Volontari per Natura - Unito

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Volontari per Natura - Unito
FUTURA MAGAZINE #15 – 5 MAGGIO 2017

#7
Anno 15
29 maggio 2019
                       Periodico del Master in giornalismo “Giorgio Bocca” all’Università di Torino

                                                                                                                 POLITECNICO
                                                                                                           Le borracce
                                                                                                         senza plastica

     Volontari
                                                                                                      Adriana Riccomagno| P6

                                                                                                                             UNITO
                                                                                                      Per un’economia

     per Natura
                                                                                                              circolare
                                                                                                         Riccardo Pieroni | P6

                                                                                                                      CICLISMO
                                                                                                         Si può vincere
      Pieroni, Riccomagno, Stefanoni e Tuberosi                                                           senza doping
      Pagine dalla 2 alla 5                                                                               Vincenzo Nasto | P7

                                                                                                               APPUNTAMENTI
                                                                                                    Guido Catalano
                                                                                             e il neoromanticismo
                                                                                                          Vincenzo Nasto | P8
                                                                                                                   FOTO DI RICCARDO PIERONI

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Volontari per Natura - Unito
FUTURA MAGAZINE #7 – 29 MAGGIO 2019

                                                                            FOCUS: AMBIENTE

                    TORINO “GREEN”
                    GRIGIA DI SMOG
                       Il Comune punta su cinque piani coordinati
                                       per una strategia più efficace
                           Al centro si deve porre il verde pubblico
                    di Adriana Riccomagno

                    L
                           a Torino verde e ambienta-
                           lista è la stessa che soffoca di
                           smog: sono due anime della
IN SINTESI          città che non si arrende a rimane-
                    re “maglia nera” in Italia quanto a

             •
  Pm10 in Italia
                    condizioni ambientali. La più alta
                    concentrazione di Pm10, le parti-
                    celle inquinanti fini, è il grigio pri-
       a Torino     mato che il capoluogo piemontese
     la più alta    si è aggiudicato nella classifica delle
                    città per superamento dei limiti

          ••
concentrazione
                    giornalieri del rapporto MobilitA-
                    ria 2019, realizzato da Kyoto Club,
        Biossido    istituto Atmosferico del Consiglio
di azoto: il 91%    Nazionale delle Ricerche (CNR-I-
dei siti misurati   IA) in collaborazione con OPMUS
                                                                                                           CREDITI: RICCARDO PIERONI
  supera i limiti   ISFORT, su 14 città e aree metro-
                    politane italiane nel periodo 2017-

      •••
         di legge
                    2018.                                        nerarlo. Questi documenti, insieme            Questo aspetto si integra con il pia-                            di lavoro, alla scuola dei figli o nei
                       Una situazione definita critica           al piano emergenza protezione civi-           no di protezione civile per capire se                            parchi dove vanno a fare sport.
  Traffico: oltre   anche dal Comitato Torino Respi-             le, messi tutti insieme per la prima          in caso di eventi atmosferici come                               Oltre allo sforamento dei limiti di
     allo smog      ra, che ha recentemente presentato           volta, consentiranno uno studio per           le ondate calore si possano allesti-                             legge, è emerso che le maggiori
   aumentano        i risultati della campagna “Che aria         mitigare l’inquinamento, ridurre              re piccoli punti di accoglienza per                              concentrazioni della sostanza sono
    gli incidenti   tira?”: il 91% dei siti misurati dai         l’effetto dei cambiamenti climatici e         chi vuole stare all’aperto e godere                              localizzate vicino ad arterie strada-
          mortali   274 campionatori passivi ha con-             dare una città più resiliente e in gra-       del poco fresco sotto gli alberi. Per                            li con traffico intenso; il sito con le
                    centrazioni di biossido di azoto, un         do di adattarsi in maniera efficace e         tutto questo studio ci vorrà almeno                              concentrazioni più alte non a caso è
                    inquinante causato soprattutto dal           rendere la cittadinanza meno espo-            un anno: allora saremo in grado di                               l’incrocio tra corso Novara e via Ci-
                    traffico veicolare, che può provoca-         sta a rischi».                                restituire una città con una base so-                            gna, seguito da corso Principe Od-
                    re seri effetti sulla salute, superiori al      Oltre che sull’idea di allargare           lida su cui potremo elaborare tutte                              done e piazza Baldissera.
                    limite di legge. Nessuno però sem-           la Zona a traffico limitato, mol-             le strategie di affinamento», sostie-                               Roberto Mezzalama, presidente
                    bra essere intenzionato a limitarsi          to discussa negli ultimi mesi, per            ne Unia.                                                         del Comitato Torino Respira, com-
                    alla lamentazione.                           combattere l’inquinamento Torino                                                                               menta: «Dopo la presentazione dei
                                                                 punta sul verde: «Sono centrali le            IL TRAFFICO UCCIDE                                               dati siamo stati invitati dalla Com-
                    SI PARTE DAI PIANI                           aree verdi, anche per evitare che le            Sono oltre 200 i torinesi che han-                             missione ambiente del Consiglio
                       La città appare consapevole delle         persone in estate si rifugino nei cen-        no acquistato e installato 300 cam-                              comunale. Interpretiamo positiva-
                    gravi problematiche che la afflig-           tri commerciali, quando lo stesso             pionatori passivi per il rilevamento                             mente questo dialogo: l’inquina-
                    gono. Abbiamo interpellato l’asses-          risultato si può ottenere col verde.          del biossido di azoto a casa, al posto                           mento è un problema che a volte
                    sore all’ambiente Alberto Unia per
                    capire in concreto come Torino si
                    stia muovendo per uscire da una
                    situazione d’emergenza: «Abbiamo             FESTIVAL
                                                                 CinemAmbiente: riflettori puntati sui giovani
                    deciso di adottare un approccio in-
                    tegrato e strategico, lavorando su
                    un piano di adattamento ai cambia-
                    menti climatici che, insieme al piano                             di Riccardo Pieroni                              autonoma riservata ai ragazzi delle
                    strategico del verde, va a formare lo                                                                              scuole primarie e secondarie. Uno

                                                                                      L
                    “zoccolo duro” per l’elaborazione dei                                                                              spazio nuovo e aperto ai più gio-
                    dati già in nostro possesso: si tratta                                   ’onda verde della protesta                vani. «Si tratta di un concorso che             IN PROGRAMMA DIECI
                    di capire che tipo di verde c’è e se è                                   guidata dalla sedicenne Greta             riceve il sostegno di un bando Miur                     DOCUMENTARI
                    adatto a quell’area, oppure manca,                                       Thunberg va in scena al Ci-               da 44mila euro. Sono 200 i film in         SUI PROBLEMI AMBIENTALI
                    in modo da rafforzarne la presenza,                               nemambiente Festival di Torino.                  gara ed il vincitore verrà premiato                  E SUL RAPPORTO
                    ove ce n’è bisogno, e di modificarne                              L’evento, giunto alla sua ventiduesi-            il 5 giugno con una medaglia con-                         DELL’UOMO
                    la qualità in base al dettaglio dell’a-                           ma edizione, in programma dal 31                 feritagli dal ministro dell’Ambiente              CON IL TERRITORIO»
                    rea».                                                             maggio al 5 giugno nelle principali              Sergio Costa», spiega Gaetano Ca-
                       Gli elementi che il Comune mette                               sale cinematografiche della città,               pizzi, direttore di CinemAmbiente                         LIVIA FURZI
                    alla base del suo approccio sono cin-                             vedrà le nuove generazioni come                  Festival.                                ORGANIZZATRICE CINEMAMBIENTE
                    que: «Il programma è completato                                   protagoniste assolute. Saranno sei                  Le proteste dei ragazzi contro i
                    dal piano urbano di mobilità soste-                               giorni di proiezioni, incontri e con-            cambiamenti climatici e non solo.        il territorio», afferma Livia Furzi,
                    nibile, che stiamo studiando insie-                               corsi. 140 i film del festival, suddivisi        La kermesse cinematografica par-         una delle curatrici di questa edi-
                    me agli altri comuni metropolitani,                               in sezioni competitive e non.                    lerà anche degli effetti dell’attività   zione. È il caso di Controcorrente,
                    e alla revisione del Piano regolatore,                               Dai concorsi riservati ai docu-               umana sul pianeta. «Sono in pro-         documentario che verrà trasmesso
                    che prevederà un consumo del suo-                                 mentari internazionali fino ai titoli            gramma dieci documentari sui gra-        venerdì 31 maggio (ore 17) al Ci-
                    lo zero: si potrà solo andare a lavo-                             italiani, per poi passare a Cine-                vi problemi ambientali del nostro        nema Massimo. Il cortometraggio
                    rare su suolo già consumato e rige-                               mAmbiente Junior, una sezione                    tempo e sul rapporto dell’uomo con       racconta il viaggio di due ragazzi

                                                                                                           2
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FUTURA MAGAZINE #7 – 29 MAGGIO 2019

                                                                                                                                                                                                                         IN NUMERI

                                                                                                                                                                                                                                 80
                                                                                                                                                                                                                               Mila morti
                                                                                                                                                                                                                         premature l’anno
                                                                                                                                                                                                                         per smog in Italia

                                                                                                                                                                                                                            660
                                                                                                                                                                                                                          Migliaia di morti
                                                                                                                                                                                                                          l’anno in Europa

                                                                                                                                                                                                                                       2
                                                                                                                                                                                                                               Procedure
                                                                                                                                                                                                                             di infrazione
                                                                                                                                                                                                                            aperte contro
                                                                                                                                                                                              CREDITI: STEFANO JEANTET
                                                                                                                                                                                                                                     l’Italia

                                                                                                 OPINIONE

                                                                                                 Con un passo deciso sarà
                                                                                                 capitale di sostenibilità
                                                                                                 di A. R.                                     torio puntando al 70%, costruendo               serale o domenicale ma anche per
                                                                                                                                              un paio di poli industriali in grado di         recarsi a scuola o al lavoro», dice l’al-

                                                                                                 N
                                                                                                                                              trattare le diverse filiere di materiali,       bese. Infine, c’è il tema del teleriscal-
                                                                                                           elle scorse settimane ha           investendo su ricerca in ecodesign e            damento: «Un contributo deciso al
                                                                                                           raccolto quattro tonnellate        marketing dei materiali».                       contenimento delle emissioni viene
                                                                     CREDITI: RICCARDO PIERONI
                                                                                                           di rifiuti lungo il Po, cor-          E quanto alla gestione del verde:            anche dal consumo energetico per
                                                                                                 rendo per 730 chilometri: il rifiu-          «È fondamentale riprenderne la ge-              riscaldare e raffrescare gli immobili.
si cerca mettere sotto il tappeto,               versa gestione delle aree intorno alle          tologo ed eco-atleta albese Roberto          stione. Torino è una delle città più            Anche in questo campo Torino ha
perché non è facile da risolvere e ri-           scuole: “Bisogna rendere più com-               Cavallo è reduce dalla quinta edi-           verdi al mondo, ma anche in que-                fatto molto ma può compiere un
chiede cambiamenti culturali anche               plicato l’accesso con dossi e fioriere,         zione dell’ecomaratona Keep Clean            sto caso occorre avere un disegno               passo decisivo. Se da un lato le reti di
nelle persone, oltre all’azione am-              e sostituire i parcheggi per auto con           and Run, che ha fatto tappa anche            complessivo di lungo respiro. Un                teleriscaldamento hanno certamen-
ministrativa di guida». Il traffico a            quelli per le bici», dice Mezzalama.            a Torino. Il legame del divulgatore          po’ come ebbero a fare i Savoia nel             te migliorato la situazione, dall’altro
Torino non è causa solo di inquina-                                                              di temi ambientali con il capoluogo          ‘600. Allora gli assi viari alberati da         oggi occorre investire in riqualifica-
mento: «Secondo le statistiche Istat             ARRIVA IL GOVERNO                               piemontese parte da lontano: «A              Venaria a Mirafiori, dal Valentino              zione degli edifici, pubblici e priva-
disponibili sul sito del Ministero                 Il 4 e il 5 giugno, in occasione              Torino ci sono nato, ma accadeva             a Stupinigi, servivano per far stare            ti, isolandoli e rendendoli non solo
delle Infrastrutture e Trasporti, To-            della Giornata mondiale dell’am-                spesso negli anni ’70 che dalle città        al riparo e all’ombra le carrozze che           meno energivori, ma addirittura
rino è l’unica grande città italiana in          biente, Torino accoglie il presiden-            di provincia, come Alba, si andasse          trasportavano i reali; si dovrebbe              passivi. Oggi, dalla Svezia agli Stati
cui numero incidenti stradali mor-               te del Consiglio e alcuni ministri,             a partorire nella città. In fondo si è       fare lo stesso per permettere a una             Uniti, sempre più immobili pro-
tali è aumentato del 31% nel periodo             fra cui quello dell’ambiente Sergio             sempre avuta l’impressione che la            popolazione sempre più anziana,                 ducono più energia di quanta ne
dal 2010 al 2017: in tutte le altre è            Costa, per il Clean air dialogue, un            città protegga: ancora oggi le stati-        di spostarsi riparandosi dalle onda-            consumino. Insomma Torino può
diminuito più o meno della stessa                confronto sulla qualità dell’aria che           stiche ci dicono che entro il 2050 a         te di calore sempre più frequenti e             diventare un esempio per il mondo
percentuale», afferma il presidente.             vedrà esecutivo, associazioni am-               questo ritmo oltre i due terzi della         violente. Molte aree sono già oggi              di come un futuro sostenibile possa
   Il Comitato propone una serie di              bientaliste e Commissione europea               popolazione mondiale vivrà in città          fruibili, ma manca qualche piccolo              realizzarsi anche in città», conclude.
azioni anti-smog, a partire dall’ab-             riuniti allo stesso tavolo. Insomma:            sempre più grandi. Poi Torino l’ho           servizio, qualche dettaglio che ren-               Spesso è dai punti deboli che na-
bassamento dei limiti di velocità su             la Torino verde non si arrende al               vissuta negli anni dell’Università, in       da cool utilizzare i percorsi ciclabili e       scono le grandi opportunità: uno
tangenziali e autostrade e da una di-            grigio.                                         quelli della crisi Fiat e della ricerca di   pedonali non solo per la passeggiata            spunto tutto da cogliere.
                                                                                                 una nuova via, parzialmente ritro-
                                                                                                 vata con le Olimpiadi, con proposte
                                                                                                 commerciali come Lingotto o Ea-                INIZIATIVE
                                                 due autori - nata dal basso: é stata            taly, con un po’ di terziario avanzato
                                                 finanziata infatti grazie a un crow-            e di turismo», spiega.                         Eventi, incontri e festival: tutto gira intorno al verde
                                                 dfunding.                                          «Dal punto di vista ambientale
                                                    Oltre a film e documentari, «Ci-             Torino si è impegnata, ma non ha               Torino fa il pieno di appuntamenti a          del Po piemontese e dei suoi affluenti,
                                                 nemAmbiente ospiterà diverse fi-                mai davvero fatto un passo deci-               tema ambiente nelle prossime setti-           oltre a venti volontari ungheresi.
                                                 gure ambientaliste internazionali»              so come potrebbe: se penso a una               mane. Inizia l’Arpa il 30 maggio, con la      Martedì 4 e mercoledì 5 fa tappa in città
                                                 sottolinea Capizzi. Saranno presenti            Torino davvero sostenibile, penso              giornata “Porte aperte alla biodiversità:     il festival dedicato all’economia circolare
                                                 infatti Richard O’Berry, premio                 a città come Friburgo in Europa, o             un’occasione per raccontare a grandi          Circonomia, con un appuntamento
                                                 Oscar per il film The Cove e già                Vancouver, o a quanto stanno fa-               e piccini le attività di monitoraggio dei     dedicato a terremoti e ricostruzioni e
                                                 addestratore del delfino Flipper, il            cendo Bilbao o Nantes. Ci sono tutti           cambiamenti di cui si occupa.                 unconvegno al Politecnico. Programma
                                                 poeta svizzero Fabio Pusterla, che              gli ingredienti e gli elementi per fare        Il futuro dell’ambiente, come dimostra        su http://www.circonomia.it/.
                                                 ricevera il premio letterario “Le               di Torino la capitale europea della            il seguito dell’attivista Greta Thunberg,     Dal 7 giugno al 21 luglio al Parco della
                                                 Ghiande di CinemAmbiente” e il                  sostenibilità», dichiara.                      sta a cuore ai giovani: pochi giorni fa gli   Tesoriera si iene la quarta edizione di
                                                 fotografo James Balog, autore di                   Sì, ma come: secondo l’esper-               studenti dell’università hanno pulito il      Evergreen Fest: concerti, spettacoli,
                                                 molte istantanee apparse su Natio-              to, «investendo in modo deciso su              corso del Po con il Waste Mob 2019; va        danza, proiezioni cinematografiche,
                 CREDITI CINEAMBIENTE FESTIVAL
                                                 nal Geographic che hanno immor-                 una gestione dei rifiuti che punti a           a gonfie vele anche a Torino l’attivismo      laboratori per bambini e adulti, stand in-
                                                 talato gli effetti del riscaldamento            modelli di circolarità con un serio            dei Fridays For Future: venerdì 24 mag-       formativi delle associazioni che operano
(anche autori del film) che hanno                globale nel Circolo Polare Artico.              piano di prevenzione, coinvolgen-              gio erano in migliaia in corteo.              sul territorio. Il calendario completo è su
percorso 6000 kilometri della pe-                Di Balog sarà poi possibile ammi-               do il commercio locale e il terziario,         Il 1° giugno eco-pagaiata con Be Vispo        http://www.evergreenfest.it/.
nisola a bordo di un auto ibrida per             rare una selezione di fotografie sui            come la cooperazione sociale; pro-             (che sta per VisPO – Volunteer Initiative     Nel pomreiggio di domenica 9 giugno
compiere un’indagine sui problemi                cambiamenti climatici che verran-               muovendo in modo strutturale il                for a Sustainable Po), progetto di volon-     al Parco del Valentino, decima edizione
relativi all’acqua, alla sua assenza,            no esposte lungo la cancellata della            compostaggio di comunità, come fa              tariato di Legambiente Piemonte e Valle       della parata di biciclette “Bike Pride”.
presenza e sovrabbondanza sul                    Mole Antonelliana nei giorni del                Zurigo, estendendo la raccolta diffe-          d’Aosta che coinvolge 230 ragazzi tra i
territorio. Un’iniziativa - quella dei           Festival.                                       renziata domiciliare a tutto il terri-         18 e i 30 anni che vivono sulle sponde                                             A.R.

                                                                                                                    3
Volontari per Natura - Unito
FUTURA MAGAZINE #7 – 29 MAGGIO 2019

di Martina Stefanoni

Iun’Italia
   mmaginate un’Italia in cui nessu-
   no si occupa degli anziani soli, o
           in cui – se non è un’emer-
genza – l’ambulanza non si muove.
Immaginate un’Italia in cui nessuno
dona il sangue, nessuno dona gli
organi, nessuno dona il suo tempo
per aiutare chi ha bisogno. Come
sarebbe? Come sarebbe il lavoro dei
pompieri senza la protezione civile?
Come farebbero tutte quelle fami-
glie che faticano ad andare avan-
ti? Come sarebbe l’Italia? E come
sarebbe il Piemonte? Per fortuna,
non lo sappiamo e non lo dobbiamo
sapere, perché migliaia e migliaia di
associazioni no profit e di volontari
si occupano di tutto ciò che, altri-
menti, lo Stato lascerebbe scoperto.
«Se i volontari improvvisamente
scioperassero, si fermerebbe metà
del paese». Marco Bani, consigliere
                                                                                                                                  SIMONA DELL’ORO
direttivo del Centro Servizi per il
Volontariato della provincia di To-

                                                                                                         IL FENOMENO
rino (Vol.To), parla con entusiasmo
del lavoro che svolgono per aiutare

                                                        L’ITALIA È BELLA
le varie associazioni presenti sul ter-
ritorio.
   «La nostra missione è togliere
costi alle organizzazioni offrendo
servizi. Quelle di cui ci occupiamo

                                                     QUANDO È VOLONTARIA
noi sono circa 1400 e, di queste, la
maggior parte sono a Torino» rac-
conta Bani. «Nel 2017, 1145 perso-
ne hanno contattato lo sportello e
sono stati inseriti 877 nuovi volon-

                                                                 Una splendida macchina, anche se complicata da gestire
tari. Considerando il trend in cre-
scita, sicuramente nel 2019 saranno
almeno 900».
   Quella del volontariato è una           che c’è ancora gente che ha voglia di    Piemonte, nel 2018, il 45,4% della       Non ne abbiamo né il potere né le           parte amministrativa.
macchina complicata e impegnativa          farlo».                                  popolazione dichiara di riporre ab-      possibilità. Io, ad esempio, sono sola         «L’anzianità dei volontari e lo
da gestire. Le associazioni sono tan-        Secondo i dati della Regione, le       bastanza fiducia nelle associazioni      per tutta Torino, quindi devo fidar-        scarso ricambio generazionale sono
te e «aumentano in continuazione.          associazioni iscritte al registro in     di volontariato quando si trova in       mi. Io parto dal presupposto che le         altri fattori da considerare, perché le
Ogni anno ci sono più associazioni         Piemonte sono 3258 di cui 1064           situazione di difficoltà, la maggior     associazioni agiscano in buona fede,        associazioni incontrano sempre più
che si vogliono iscrivere al registro      nell’ambito socio - assistenziale e      parte dei quali sono uomini oltre i      ma è capitato che le cose andassero         ostacoli durante la loro esistenza e
regionale di quelle che si cancella-       782 in quello sanitario. Una grande      64 anni.                                 diversamente».                              devono essere pronti e in grado di
no» osserva Gemma Vecera, che si           fetta dei progetti, quindi, riguarda-       Un sistema così esteso e compo-          Anche la burocrazia è complicata         gestirli».
occupa di volontariato per la Re-          no l’assistenza, ed è un dato che get-   sito è difficile da regolamentare e      e per gli operatori rappresenta un             In questo campo, le difficoltà
gione Piemonte. «La situazione è           ta luce sulla trasformazione del tes-    soprattutto da controllare. La regio-    grande limite. «Il volontariato non         sembrano prossime ad aumentare.
sempre peggio, perciò dove lo stato        suto sociale e sull’emergere di nuove    ne cerca di effettuare accertamenti      è facilitato dallo Stato, ci sono regole    La nuova riforma del Terzo Set-
non arriva – e lo stato non arriva da      necessità da parte della popolazione,    annuali ma, spiega Gemma Vecera,         molto complesse» racconta Marco             tore, nata con lo scopo di mettere
nessuna parte ormai – prende il suo        soprattutto delle periferie. Secon-      «non riusciamo a fare una verifi-        Bini che, con il Centro Servizi, aiuta      ordine nel mondo del volontariato
posto il volontariato. E per fortuna       do un’indagine condotta dall’Ires        ca capillare su tutte le associazioni.   le associazioni a coordinare anche la       e permettere di averne una visione
      LE STORIE

                     SERMIG                                                         GLOBETROTTER                                                    PRESTA TEMPO
                     “Il clima che si respira                                       “Chi aiuta gli altri                                            “Offrire sostegno
                     all’Arsenale è unico”                                          parte per servire”                                              arricchisce dentro”
                     di M. S.                                                       di M. S.                                                        di M. S.

                     H    o conosciuto il Sermig attra-
                          verso l’oratorio. La prima volta
                     ero in terza liceo e ci sono andata in
                                                                                    S  enegal, Indonesia, Perù, Zam-
                                                                                       bia, Botswana, India, Nepal,
                                                                                    Ruanda e Tanzania: sono alcune
                                                                                                                                                    H    o ballato a livello agonistico
                                                                                                                                                         per anni. Poi, quando ho ini-
                                                                                                                                                    ziato l’università, ho smesso, e ave-
                     gruppo, l’ultima è stata l’anno scorso                         delle mie mete di volontariato, cui                             vo bisogno di occupare il mio tem-
                     ed ero da sola. Stavo vivendo un pe-                           dal 2014 dedico i mesi di genna-                                po in un altro modo. Così mi sono
                     riodo di difficoltà personale e avevo                          io e febbraio. Ormai è diventato                                avvicinata a Presta Tempo, un’asso-
                     bisogno di un po’ di tranquillità. Mi                          il mio modo di viaggiare. Ciò che                               ciazione che si occupa di sostegno
                     è bastato entrare al Sermig per sen-                           mi spinge è il grande desiderio di                              scolastico. Ciò che mi ha mosso,
                     tirmi meglio, il clima che si respira             SIMONA       conoscere. Viaggiare questo modo                     ELISA      inizialmente, non è stato uno slan-              MARTINA
                     nell’Arsenale è unico. Prima di tutto            DELL’ORO      mi permette di vivere una realtà                      PIRA      cio altruistico, ma un semplice de-              CAROZZI
                     il silenzio ti avvolge e ti calma. Poi,                        dall’interno e di entrare in contatto                           siderio di riempire il vuoto lasciato
                     l’accoglienza: le persone che lavora-                          con l’altro, con il diverso. Anche                              dalla danza. In realtà, poi, quello che
                     no al Sermig brillano di una felicità                          per questo, scelgo sempre di abitare                            dai con il volontariato lo ricevi sotto
                     lampante e ti contagiano, facendoti                            con le famiglie locali, non c’è nes-                            forma di arricchimento personale. È
                     sentire utile. Anche la cosa più no-                           sun filtro, nel bene e nel male. Ogni                           questa la cosa bella, è uno scambio
                     iosa, come sistemare per ore e ore i                           anno mi scopro a fare cose nuove.                               alla pari e contribuisce alla nostra
                     vestiti donati, diventa bella, perché                          Bisogna essere pronti a cambiare i                              formazione. Il volontariato è fonda-
                     siamo tutti lì a fare la stessa cosa, per                      propri piani perché il turista parte                            mentale ed evidentemente, se non
                     lo stesso motivo e non c’è bisogno di                          per essere servito, ma il volontario                            ci fosse, lo Stato avrebbe un grosso
                     chiedersi perché.                                              parte per servire.                                              problema.

                                                                                                     4
Volontari per Natura - Unito
FUTURA MAGAZINE #7 – 29 MAGGIO 2019

                                                               IL REPORTAGE

                                                               Sanità, un sostegno
                                                               così necessario                                                                                                                                          UICI Piemonte

                                                                                                                                                                                                La web radio del Ferrante Aporti
                                                             di Valeria Tuberosi

                                                             C
                                                                                                                                                                                          IN CARCERE
                                                                     ome sarebbe il Piemonte
                                                                     senza tutte le persone che                                                                                           Il volontariato
                                                                     prestano servizio negli ospe-
                                                             dali, sulle ambulanze, nei centri di                                                                                         per cui
                                                             riabilitazione non lo sappiamo. Al
                                                             momento sappiamo come sia la Re-                                                                                             “vale la pena”
                                                             gione grazie a questi volontari: sul
                                                             territorio esistono 782 associazio-                                                                                          di V.T.
                                                             ni di volontariato di tipo sanitario,
                                                             impegnate nel sostegno pratico e
                                                             psicologico dei malati e delle loro

                                                                                                                                                                                              S
                                                ELISA PIRA
                                                             famiglie.
                                                                «L’associazionismo colma delle                                                                                                      i dice che al Ferrante Apor-
completa e globale, richiede a tutte         I LUOGHI        lacune – afferma il Segretario Re-                                                                                           ti si entri e non si esca più» ricorda
le associazioni di adeguare il proprio        A sinistra     gionale della Croce Rossa Italiana                                                                                           Eleonora De Salvo, coordinatrice
statuto alle nuove norme entro il tre          il Sermig     Roberto Ghio -, entra a sostegno di                                                                                          dell’associazione di volontariato
agosto. La legge prevede la sostitu-          di Torino,     qualcosa che è carente o che non c’è,                                                                                        laica “Aporti Aperte” che dal 2005
zione dei vari registri regionali con           a destra     soprattutto in ambito sociale, in cui                                                                                        opera all’interno dell’Istituto Pe-
un unico nazionale che, però, com-          un viaggio       ci sono realtà difficili, anche solo da                                                                                      nale Minorile di Torino “Ferrante
prenderà anche le Onlus, che ora                in Africa    riconoscere».                                                                                                                Aporti”, e non solo. L’idea dell’as-
fanno invece riferimento all’Agen-         di Elisa Pira        Sul territorio piemontese e non                                                                                           sociazione assomiglia a un ponte
zia delle entrate. «Il registro, però,                       solo l’apporto dell’Associazione del-                                                                                        che attraversi le mura tra interno ed
continuerà ad essere gestito dalle                           la Croce Rossa Italiana è da 150 anni                                                                                        esterno, e ogni settimana dia spazio
regioni – afferma Vecera – com-                              fondamentale per lo sviluppo di at-                                                                                          ad alcuni momenti di condivisione
portando un grande aumento del                               tività di tipo sanitario, o socio-assi-                                                                                      sociale, attraverso cui volontari e ra-
carico di lavoro e, di conseguenza,                          stenziale. Il Piemonte è in Italia il se-                                                                                    gazzi sviluppino la propria persona-
una diminuzione della capacità di                            condo per numero di Comitati dopo                                                                                            lità. I volontari sono spesso giovani
controllo».                                                  la Lombardia, con i suoi 23000 soci                                                                                          universitari, studiano psicologia e
                                                                                                                                                   CROCE ROSSA ITALIA- PAGINA UFFICIALE
   Questo enorme ingranaggio è so-                           che dedicano il proprio tempo libe-                                                                                          criminologia, ma anche impiegati
stenuto, però, da migliaia di volon-                         ro al volontariato. Croce Rossa non                                                                                          o pensionati, che all’inizio hanno
tari che portano avanti una rivolu-                          significa solamente emergenza sulle              “SE TI VUOI BENE, LEGGI”                                                    vissuto con forte impatto emotivo
zione silenziosa. L’aiuto e il sostegno                      ambulanze del 118, ma anche corsi                                                                                            l’ingresso in un luogo circondato
che forniscono non soltanto agli                             di educazione sanitaria come primo               LIBRI IN CORSIA PER I MALATI                                                da cancelli blindati e controllato da
individui, ma anche al paese stesso                          soccorso o per l’utilizzo del defi-                                                                                          telecamere. «Di solito i pregiudizi
oltre che essere fondamentale, è an-                         brillatore, sulle manovre salvavita,             La Fondazione Medicina a Misura di Donna entra a far parte                  maggiori si hanno al di fuori - af-
che imprescindibile, irrinunciabile.                         soprattutto in ambito pediatrico, o              del progetto “Patto per la lettura della città di Torino”, con la           ferma la coordinatrice -, ma all’in-
Nonostante tutte le difficoltà e le                          di assistenza al malato e all’anziano.           collaborazione del Presidio Ospedaliero Universitario Sant’Anna             terno noi ascoltiamo molto la voce
criticità che ci sono nell’organizzare                          Il contributo dei volontari in am-            di Torino. 2000 romanzi in diverse lingue in tre postazioni pilota,         dei ragazzi, quindi hanno fiducia
un servizio così ampio e variegato,                          bito sanitario è molto forte in Pie-             e accesso nelle sale d’attesa e nel reparto di maternità alla               nel nostro operato e non ci vedono
si può solo sperare di non scoprire                          monte anche grazie all’Aism, l’Asso-             biblioteca digitale, I volontari, che già offrono il proprio tempo          come estranei che vogliono osser-
mai come sarebbe l’Italia senza di                           ciazione Italiana Sclerosi Multipla,             per attività di sostegno ai degenti ospedalieri, insieme a quelli           varli e giudicarli, ma come qualcuno
loro.                                                        nata 50 anni fa e presente proprio               del Circolo dei Lettori collaboreranno per una programmazione               con cui condividere tempo di quali-
                                                             dal 25 maggio al 2 giugno nelle                  annuale all’Ospedale Sant’Anna di letture ad alta voce.                     tà. Sono molto rispettosi di questo
                                                             principali piazze italiane per la Setti-                                                                                     tempo».
                                                             mana Nazionale di sensibilizzazione                                                                                             Essere volontario non significa,
CASA OZ                                                      della Sm.                                                                                                                    tuttavia, “solo” diventare il con-
                                                                Il Coordinamento Regionale Pie-              distribuzione di uno generico».                                              fidente dei ragazzi, ma anche un
“È così bello che                                            monte e Valle D’Aosta è composto                   Le attività svolte dall’associazio-                                       punto di riferimento operante pure
                                                             da nove sezioni del territorio pie-             ne sono di sostegno al malato, dal                                           in altri ambiti, e all’esterno di quelle
lo vorrei fare di lavoro”                                    montese e valdostano, e uno tra i               trasporto ospedaliero all’assistenza                                         mura. L’associazione è presente nei
                                                             più attivi a livello nazionale. Il Vice-        domiciliare, fino all’aiuto ospeda-                                          centri di prima accoglienza, dove i
di M. S                                                      presidente della sezione di Torino,             liero di psicologi, o di infopoint che                                       minorenni vengono a contatto con
                                                             Roberto Caboni, dedica larga parte              rispondano alle problematiche del                                            il sistema penale per la prima vol-

D   opo due anni di volontariato al
    pronto soccorso, sentivo il bi-
sogno di un progetto più affettivo.
                                                             della sua vita all’Aism, prima refe-
                                                             rente del gruppo Young, ora anche
                                                             co-coordinatore regionale e forma-
                                                                                                             paziente.
                                                                                                                «Mi occupo di formare i nuo-
                                                                                                             vi volontari – spiega Caboni – che
                                                                                                                                                                                          ta. A supporto di questo momento
                                                                                                                                                                                          particolarmente delicato per i ra-
                                                                                                                                                                                          gazzi si realizzano progetti di tipo
Conoscevo già Casa Oz, e in seguito                          tore dei nuovi volontari: «Noi come             spesso si avvicinano a noi perchè                                            ludico-ricreativo che soddisfino gli
a un tirocinio per l’università sono                         Aism in Piemonte, grazie al CRe-                sono i famigliari dei pazienti. A me è                                       interessi dei giovanissimi: dalla mu-
rimasta come volontaria. Ormai                               SM, il Centro Regionale Sclerosi                stata diagnosticata la sclerosi multi-                                       sica al teatro, a corsi di primo soc-
faccio parte di quella grande fami-                          Multipla, siamo riusciti a creare un            pla quando avevo 24 anni, e ho deci-                                         corso o per la patente.
glia da due anni, ed è proprio ciò                           percorso terapeutico-assistenziale              so di usare la mia malattia in termi-                                           «Con i tagli agli spazi ricreativi e
che cercavo, ho creato dei rapporti        RAFFAELLA         per i pazienti, che vengono presi in            ni positivi, in modo che diventasse                 CROCE ROSSA              del tempo libero, se non ci fossero
bellissimi. In media sono impegnata             LISA         carico e seguiti.                               qualcosa di utile per gli altri. L’ho                    ITALIANA            le associazioni mancherebbero atti-
con l’associazione sei ore a settima-                           Le mancanze ci sono, altrimen-               fatto per egoismo, per sentirmi par-                 Una volontaria          vità fondamentali come lo sport e la
na, ma quando posso do disponibili-                          ti non esisterebbe il terzo settore,            te della soluzione? A volte ci pen-                                          musica, interessi che devono essere
tà anche per più tempo perché il vo-                         ma vi sono piccolissime realtà che              so, ma certo l’Aism mi permette di                                           alimentati» conclude Eleonora De
lontariato mi dà tantissimo, molto                           sopperiscono a queste mancanze.                 esercitare le mie energie positive.                                          Salvo. Il suo primo obiettivo ogni
più di quanto possa offrire io. Non                          La sanità pubblica è il luogo in cui            Quando insegno ai volontari, non                                             giorno è trovare fondi a sostegno
so nemmeno spiegare la soddisfa-                             si è esercitato maggiormente il di-             metto mai la patologia davanti alle                                          dei ragazzi del Ferrante e di quelli
zione che ne traggo, è come se mi                            spendio economico: pensiamo, per                persone. Io credo che sia giusto cer-                                        che stanno fuori. Che si tratti anche
pagassero, ma non è così. Posso sta-                         esempio, a un farmaco specifico per             care di vivere la vita con le nostre                                         “solo” della spesa del treno dei fami-
re lì anche per sette ore di fila ed es-                     la Sm che non viene più distribuito             gambe, o quando non funzionano,                                              gliari che vengono a trovare il figlio
sere felice. Lo vorrei fare di lavoro.                       perché costa troppo, per favorire la            con le nostre ruote».                                                        in carcere.

                                                                                                         5
FUTURA MAGAZINE #7 – 29 MAGGIO 2019

ATENEO SOSTENIBILE

Borracce del Poli
sono diventate
icona plastic free
All’opera per gli obiettivi dell’Agenda 2030
                       di Adriana Riccomagno                     intorno al mondo.
                                                                    «La borraccia piace perché è un

                       A
                                                                 bell’oggetto, frutto di un’efficace
                                l Poli la sostenibilità è di     valutazione iniziale per selezionare
IN NUMERI                       moda: tutti vogliono la bor-     il migliore offerente. Abbiamo pre-                                                                                           CREDITI: POLITECNICO DI TORINO
                                raccia personalizzata, che ha    stato attenzione anche alle garanzie

   170
 Mila litri d’acqua
                       già consentito un notevole bene-
                       ficio per l’ambiente. «Dal primo di
                       ottobre, data zero da cui si è iniziato
                                                                 sanitarie e strutturali, analizzate dal
                                                                 Dipartimento di Scienze applicata e
                                                                 tecnologia; inoltre l’aspetto è stato
                                                                                                                 #MYPOLITO
                                                                                                                       BOTTLE
                                                                                                                                  stiche», dichiara la prorettrice.
                                                                                                                                     Punto di riferimento per i proget-
                                                                                                                                                                              Sostenibile e dalla Rete delle Uni-
                                                                                                                                                                              versità per lo Sviluppo sostenibile
             erogati   il conteggio, sono stati complessi-       personalizzato dagli studenti e ricer-         8mila borracce    ti del Politecnico sono i 17 Obiettivi      (Rus), di cui Lombardi, nell’ambito
  dalle fontanelle     vamente erogati circa 170 mila litri      catori del Dipartimento di Architet-                  regalate   per lo Sviluppo Sostenibile dell’A-         della Conferenza dei Rettori delle
                       d’acqua: un calcolo che riusciamo a       tura e design. Ma la cosa importante                             genda 2030, che vanno dalla scon-           Università Italiane, è presidente.

              4
                                                                                                                     a studenti
                       monitorare grazie a un pulsante di        è che il progetto è diventato un sim-            e dipendenti    fitta della povertà e della fame alla          Sia il Green team office del Poli-
                       cui sono dotate le nostre fontanelle.     bolo iconico delle nostre politiche di                           salute e al benessere, dall’istruzione      tecnico che UniToGo, il Green Of-
       Tonnellate      Questo dato è pari a 304mila bot-         sostenibilità», spiega la docente.                               di qualità alla riduzione delle disu-       fice dell’Università, fanno parte del
        di plastica    tigliette riempibili: un risparmio di        L’iniziativa #MyPolitoBottle non                              guaglianze, fino alla lotta al cam-         sistema che raccoglie al momento
      risparmiate      plastica quantificabile in circa quat-    è conclusa: è infatti in corso una                               biamento climatico. Agli studenti           l’80% degli atenei italiani: «Come
                       tro tonnellate», dice la prorettrice e    campagna di comunicazione sul                                    e ai dipendenti che hanno ricevuto          Politecnico coordiniamo i tavoli di

      2,9
  Giri del mondo
                       coordinatore del Green team office
                       Patrizia Lombardi.
                          Dai calcoli del Politecnico la ri-
                                                                 tema della riduzione della plastica.
                                                                 Inoltre, per quanto riguarda le bor-
                                                                 racce e altri contenitori, il Politecni-
                                                                                                                                  le borracce è stato somministrato
                                                                                                                                  un questionario sui cosiddetti Su-
                                                                                                                                  stainable Development Goals (Sdg)
                                                                                                                                                                              lavoro su economia circolare, mobi-
                                                                                                                                                                              lità, energia, alimentazione, educa-
                                                                                                                                                                              zione e cambiamento climatico. Le
    in chilometri      duzione in termini di emissioni           co si sta attrezzando per dotarsi di                             concordati dall’Organizzazione del-         università non sono attori che guar-
             evitati   di anidride carbonica, equivalente        spazi interni per il lavaggio: «L’idea                           le Nazioni Unite, per capire se siano       dano il cambiamento, ma lo pro-
  per il trasporto     alle bottigliette sostituite, è di 17,7   è di per arrivare a eliminare com-                               conosciuti. A queste finalità fa rife-      muovono: si ritengono in dovere
                       tonnellate, mentre i chilometri           pletamente tutti i tipi di bicchieri                             rimento anche il piano strategico           per le loro comunità di essere non
                       evitati per il trasporto in relazione     monouso, anche se questi sono già                                #Polito4Impact.                             solo un modello, ma anche promo-
                       alle emissioni medie del parco di         stati sostituiti con un tipo biodegra-                              Il 6 giugno si conclude il Festival      tori delle buone pratiche e del cam-
                       autovetture italiano (dati Ispra; An-     dabile di carta. L’obiettivo di diven-                           dell sviluppo sostenibile, che coin-        biamento necessario nella nostra
                       nuario dei dati ambientali - 2017,        tare un campus libero dalla plastica                             volge tutti gli atenei italiani impe-       società. Gli atenei vogliono possono
                       Trasporti; Tabella 4.42: Emissioni        però non si esaurisce qui: lavoriamo                             gnati sui fronti della sostenibilità        e devono dire la propria in questo
                       specifiche medie di CO2 in Ita-           spesso con gruppi di studenti, e uno                             ambientale e della responsabilità so-       ambito», conclude Lombardi. Se gli
                       lia delle autovetture su strada, rif.     attualmente sta dedicando la sua at-                             ciale; l’iniziativa è promossa dall’Al-     atenei scendono in campo per la so-
                       2015) sono 118mila: come 2,9 giri         tenzione proprio al tema delle pla-                              leanza Italiana per lo Sviluppo             stenibilità, l’ambiente ringrazia.

Economia circolare: un dottorato al passo coi tempi                                                                                                                           possesso del bene. Indubbiamente
                                                                                                                                                                              l’Università ha il compito di affron-
                                                                                                                                                                              tare queste nuove sfide», afferma
                                                                                                                                                                              Lambiase.
di Riccardo Pieroni                         Il modello di business va ripensato                                                                                                  E per farlo è necessaria la conta-
                                            anche per l’impatto che la produ-                                                                                                 minazione, l’interdisciplinarietà.

F
                                            zione di beni del nostro sistema                                                                                                  «Il dottorato ha il merito di met-
        are la differenza con un dot-       economico ha sull’intero pianeta»,                                                                                                tere insieme aspetti e competenze
        torato che guarda al futuro,        spiega Nadia Lambiase, una delle                                                                                                  diverse. Io partivo da un percorso
        all’ecosostenibilità e all’eco-     dottorande in “Innovation for the                                                                                                 universitario sociologico ed e stato
nomia circolare, cioè al riutilizzo di      Circular Economy” e fondatrice di                                                                                                 interessante confrontarsi con la chi-
rifiuti e scarti per evitare lo spreco      Mercato Circolare, startup innova-                                                                                                mica e la scienza naturale, discipline
di risorse e di denaro. Da due anni         tiva a vocazione sociale, impegnata                                                                                               che prima non conoscevo affatto.
l’Università di Torino offre un per-        a incentivare gli utenti in merito                                                                                                Studiare il significato della capacità
corso altamente specializzato e in-         all’acquisto di beni e servizi proposti                                                                                           di rigenerarsi della terra e gli effetti
novativo, unico nel suo genere in           dalle imprese che operano secondo i                                                                                               della produzione di plastica insie-
Italia. Il dottorato in “Innovation for     principi dell’economia circolare.                                                                                                 me ai nuovi modelli di business che
the Circular Economy” è coordinato             «Uno dei pilastri di questo siste-                                                                                             possono scaturire da essa è stato
da Francesco Quatraro - docente di          ma ecosostenibile è la valorizza-                                                                                                 davvero stimolante», sostiene la
                                                                                                                                                           CREATIVE COMMONS
Politica economica e direttore del          zione dell’uso rispetto al possesso,                                                                                              fondatrice di Mercato Circolare.
Circular Economy Lab dell’Inno-             il privilegiare tutte quelle forme di     IL CAMPUS EINAUDI. LA SEDE DOVE SI SVOLGE IL DOTTORATO                                     Secondo il Circular Economy
vation Center ICxT - e coinvolge            condivisione che offrono un servi-                                                                                                Network, l’Italia è prima nelle clas-
le aree e i dipartimenti di Chimica,        zio invece di un prodotto», affer-        sti, consumatori e semplici cittadini       naturali a disposizione, che sempre         sifiche europee dell’indice comples-
Economia, Sociologia e Studi politi-        ma Lambiase. La stessa logica che         mettono a disposizione competen-            più persone stanno raccogliendo.            sivo di circolarità, ovvero il valore
ci. Il percorso di studi è nato grazie      sta alla base di forme di car sharing     ze, tempo, beni e conoscenze per la            Così facendo si promuovono               attribuito secondo il grado di uso
al contributo di Intesa San Paolo e         come BlaBlacar e Uber, di piattafor-      creazione di legami virtuosi che si         nuovi stili di vita che prediligono         efficiente delle risorse, utilizzo di
con il patrocinio del Comune ed ha          me che mirano alla collaborazione         basano sull’utilizzo della tecnologia       il risparmio o la ridistribuzione del       materie prime e innovazione nelle
l’obiettivo di formare persone e cre-       come Airbn. Un ripensamento del           in modo relazionale. L’economia             denaro, favorendo la socializzazione        categorie produzione, consumo,
are profili professionali in grado di       modello economico fondato su tre          circolare implica un cambio di para-        e la salvaguardia dell’ambiente. Ma         gestione rifiuti. Questo però non
interfacciarsi con un mondo che si          parole - chiave: riuso, riutilizzo e      digma: ricorrere a risorse rinnova-         le persone sono disposte a favorire         deve esimere da un impegno ancora
trasforma e un mercato che cambia.          condivisione.                             bili biologiche come materia prima          del tutto questa rivoluzione?               maggiore. Uno sforzo che è richie-
   «Stiamo andando oltre la capaci-            Un impiego delle tecnologie per        per la produzione.                             «Non so se siamo pronti a que-           sto a tutti i cittadini e che va nella
tà produttiva del nostro paese ed e         un modello di economia circolare,             Si tratta di una sfida per un mon-      sto cambio di passo, forse in trop-         direzione proposta dall’Università
necessario quindi invertire la rotta.       all’interno della quale professioni-      do più sano e rispettoso delle risorse      pi sono ancora attaccati all’idea di        di Torino con il suo dottorato.

                                                                                                            6
FUTURA MAGAZINE #7 – 29 MAGGIO 2019

di Vincenzo Nasto

R
         ifarei tutto, nella consapevo-
         lezza di ciò che sto facendo
         al mio corpo. Volevo conti-
nuare a vincere, volevo essere il mi-
gliore di tutti. L’ho fatto per quello».
Parole di un uomo distrutto dalla
voglia di primeggiare. Lance Ar-
mstrong è il simbolo del ciclismo
tra gli anni 90’ e la fine del decennio
scorso. Un uomo che ha sconfitto il
cancro. Un uomo che poi si è fatto
sedurre dal doping. Sette Tour de
France vinti consecutivamente, l’u-
nico a riuscirci, cancellati dall’Uci
(Unione Ciclistica Internazionale)
a causa dello scandalo che lo coin-
volse nel 2012. Il doping ed il cicli-
smo hanno un rapporto tossico, ma
quanto mai nostalgico. Il primo caso
ufficiale di doping nel mondo del
ciclismo risale all’anno 1886, quan-
do il ciclista gallese Arthur Lindon
                                                                                       LANCE ARMSTRONG IL SIMBOLO DEL CICLISMO DEGLI ANNI 90. CREDIT C.C.                                         ALESSANDRO PETACCHI, VINCITORE DI 22 TAPPE. CREDIT C.C.
morì a seguito dell’assunzione di
Tremitil nella gara Parigi-Borde-

                                                                                                                                    IL CASO
aux. Da Arthur Lindon a Valentino
Fois, passando per Tommy Simp-

                                                                           DOPING: SI PUÒ
son, Marco Pantani e José María
Jiménez, altro tossico scalatore fi-
nito in depressione cronica, la sto-
ria del ciclismo si trasforma in una
storia di morti esplicite e misteriose,

                                                                          VINCERE SENZA?
morti sospette. Una forma ufficiale
di controllo antidoping è stata isti-
tuita nel 1955: quell’anno, infatti,
in Francia cominciarono le analisi
obbligatorie sui ciclisti, scoprendo

                                                                             Il ciclismo e le droghe: nostalgica tentazione
immediatamente percentuali di po-
sitivi pari anche al 20%.

OPERAZIONE ADERLASS                        si è poi trasferita a tutti i clienti del        in questi giorni impegnato nel Giro                      IL PUNTO PIÙ BASSO                             è stato subito sospeso dal tribunale
   Il Giro d’Italia in corso ha lasciato   medico sportivo, che aveva relazio-              di California. Accusato anche il ci-                       La vittoria come prima giustifi-             nazionale antidoping del Coni, su
altre macerie nel rapporto tra cicli-      ni con alcuni protagonisti presenti              clista spezzino Alessandro Petacchi,                     cazione dell’utilizzo di trasfusioni.          proposta della Procura. «Ricorrere
smo e doping. L’operazione Ader-           e passati del Giro. La Federciclismo             capace di conquistare 22 tappe al                        Ma se l’utilizzo fosse di corridori            al doping nello sport è già qualcosa
lass “Salasso” è piombata lo scorso        mondiale ha infatti già sospeso con              Giro e la Milano-Sanremo del 2005.                       amatoriali? Se l’utilizzo avvenisse a          che ha a che fare con il crimine. In
15 maggio sul Giro, creando miste-         effetto immediato per potenziale                 Per lui si tratterebbe di una serie di                   14 anni? Uno dei punti più bassi del           un caso come questo, siamo di fron-
riose dinamiche tra le alte sfere del      violazione delle norme antidoping                trasfusioni effettuate tra la stagione                   ciclismo italiano è avvenuto duran-            te ad un crimine contro l’umanità».
ciclismo internazionale. L’operazio-       il corridore sloveno Kristijan Ko-               2012 e quella 2013, quando Petacchi                      te una gara regionale in Sicilia nel           Non ha timore Carlo Tranquilli,
ne che ha coinvolto lo scorso feb-         ren, impegnato nella corsa rosa                  vestiva la maglia della Lampre. A                        2017. Uno dei partecipanti, 14enne,            medico sportivo esperto in materia
braio il medico tedesco Mark Sch-          come gregario di Vincenzo Nibali                 seguito di queste accuse la Rai lo ha                    è stato sorpreso durante un con-               di lotta al doping, che ha commen-
midt e 10 atleti di sci di fondo, si era   che dunque perde un uomo. Ferma-                 sostituito come commentatore con                         trollo antidoping: il risultato è stato        tato il caso. Il ciclismo e il doping,
conclusa con l’arresto di tutti i pro-     ti anche Borut Bozic, ds della stessa            il vincitore del Giro d’Italia 2000                      sconcertante. Il ragazzo aveva as-             un rapporto nostalgico di grandi fa-
tagonisti della vicenda con l’accusa       Bahrain Merida, e Kristijan Dura-                Stefano Garzelli.                                        sunto mesterolone, un anabolizzan-             vole, scritte da piccoli uomini: il tra-
di trasfusioni ematiche. L’inchiesta       sek, corridore della UAE Emirates                                                                         te utilizzato negli anni ‘60. L’atleta         guardo non è mai stato così lontano.
      STORIE DA GIRO

                       LA GIOVINE ITALIA                                                    UN RECORD DOPO MAGNI                                                               IL CICLOMERCATO
                       Venturelli e ora Covilli                                             Nibali: il più grande                                                              Critiche e polemiche
                       tutti da Pavullo                                                     anche se a 35 anni                                                                 sul giovane Ivan Sosa
                       di V.N                                                               di V.N                                                                             di V.N

                       P    avullo, città del modenese, con
                            una grande tradizione ciclistica,
                       ritorna protagonista del Giro d’Italia
                                                                                           U   n po’ di storia. Giro d’Italia del
                                                                                               1955. Dopo otto tappe da do-
                                                                                           minatore della classifica generale,
                                                                                                                                                                               F   ino al 3 settembre 2018, Sosa
                                                                                                                                                                                   era un nuovo atleta della Trek,
                                                                                                                                                                               in seguito alla firma del contratto. Il
                       con Luca Covilli. Il ventunenne è il                                 Florenzo Magni della squadra Ni-                                                   7 settembre ci arriva la notizia che
                       più giovane partecipante italiano a                                  vea, perde la maglia rosa, a favore                                                Sosa avrebbe firmato con Ineos,
                       quest’edizione della storica corsa a                                 della sorpresa Gastone Nencini.                                                    attraverso i suoi legali. Dopo aver
                       tappe.                                                               Nell’ultima tappa, a causa di una fo-                                              speso due anni di vita assieme, Ivan
                          Luca Covilli, passato dal dilettan-                               ratura, Fausto Coppi e Oreste Ma-                                                  ha tradito la nostra fiducia». Queste
                       tismo al professionismo nel 2018            LUCA COVILLI             gni riescono a superare il giovane                                 VINCENZO        sono le parole dell’avvocato Ange-                    IVAN RAMIRO
                       grazie alla firma per il Team Bar-               Fa parte            toscano, con il secondo che conqui-                                    NIBALI      lini, che curava gli interessi di Sosa                         SOSA
                       dani-CSF, ha gareggiato nel Giro                del team             sta il Giro all’età di 34 anni e 6 mesi.                        8° Giro d’Italia   fino alla firma con il Team Ineos (ex                21 anni e prima
                       d’Italia under 23 lo scorso anno,                 Bar-Csf               Risulterà fino a questo Giro il più                                             Sky).                                                 partecipazione
                       uscendo per pochi secondi dalla                                      anziano vincitore della grande corsa                                                  Grandi polemiche sul più giovane                            al giro
                       top ten finale. Tutto questo 60 anni                                 a tappe. Vincenzo Nibali partecipa                                                 partecipante dell’attuale edizione del
                       dopo le avventure di Meo Ven-                                        al suo ottavo Giro, da grande favo-                                                Giro di Italia. Polemiche legate ai
                       turelli, erede di Fausto Coppi, che                                  rito: nel caso di vittoria potrebbe                                                compensi: la giovine età ed un ado-
                       aveva gettato al vento i suoi record                                 stracciare il record di Magni, a 34                                                lescenza difficile sembra aver scelto
                       perso tra alcol e donne.                                             anni e 8 mesi.                                                                     per lui.

                                                                                                                    7
FUTURA MAGAZINE #7 – 29 MAGGIO 2019

                                                                                                                                                                                                      LIBRI

                                                 DAL 29 MAGGIO AL 12 GIUGNO                                                                                                                           Catalano
                        GLI APPUNTAMENTI                                                                                                                                                              ad Asti per
                                                                                                                                                                                                      ”Tu che non
                                                                              a cura di Vincenzo Nasto
                                                                                                                                                                                                      sei romantica”
IL TEATRO CIRCENSE                                                                               SCIENZA-ARTE-GIOCO                                                                                   di V.N.

La 18° edizione di Lunathica                                                                     Pop App a Palazzo Barolo
                                                                                                                                                                                                        P     oeta,scrittore,performer,
 Al via Lunathica 2019 a Torino.                       Balangero, Nole e Ciriè) a due passi      La mostra, inaugurata in con-                        illustrare la storia dei dispositivi e          vera rockstar del verso d’amore.
Fino al 29 giugno torna Lunathica                         da Torino e dalla Reggia di Ve-        temporanea presso la sede                                degli elementi di carta mobili, dal         Dopo il successo di D’amore si
“Festival Internazionale di Teatro                         naria, è immerso nelle bellezze       dell’Istituto Centrale per la Gra-                        libro antico (libri di astronomia,         muore ma io no, Guido Catala-
di Strada”. Il festival diffuso                            paesaggistiche del Canavese           fica di Roma e presso Palazzo                             di astrologia, “di sorti”, di medici-      no torna con una storia tenera
che si svolge su 13 palcosce-                              e delle Valli di Lanzo.Lunathica      Barolo – MUSLI a Torino, a cura                           na, di architettura, di geometria)         ed esilarante, un nuovo roman-
nici a cielo aperto di 8 comuni                           quest’anno propone 17 serate           di Gianfranco Crupi e Pompeo                             fino ai libri moderni di carattere          zo intitolato “Tu che non sei
(Mathi, Fiano, San Francesco al                        a ingresso gratuito, 25 compagnie         Vagliani, sarà aperta al pubblico fino               ludico-didattico dell’Otto-Novecen-             romantica”, uscito il 12 febbraio
Campo, Lanzo, San Maurizio Canavese,              provenienti da tutto il mondo.                 al 30 giugno 2019. L’esposizione intende        to destinati all’infanzia.                           per Rizzoli. Una storia che di-
                                                                                                                                                                                                      venta materiale per un tour esti-
                             Luoghi vari, fino al 29 giugno                                                                 Palazzo Barolo, fino al 30 giugno                                         vo, “Tu Che non Sei Romantica
                                                                                                                                                                                                      Tour”: il poeta torinese calcherà i
                                                                                                                                                                                                      palchi più importanti d’Italia per
DA TORINO A MATERA                                                                               FRANCIA-ITALIA UNITI DALL’ARTE                                                                       tutta l’estate 2019, per presentare
                                                                                                                                                                                                      al pubblico la sua nuova opera,
La musica racconta la bellezza                                                                   Notre-Dame arriva a Torino                                                                           insieme ovviamente ai grandi ca-
                                                                                                                                                                                                      valli di battaglia della sua raccolta
“La musica racconta La Bellez-                        Canavese.“ ll Festival è organiz-          Una mostra innovativa e multime-                     per motivi politici. L’esposizione,             poetica, per un Reading in soli-
za” è il festival organizzato da                        zato dall’Associazione Musica            diale dà vita a quattro sculture                        fino al 30 settembre a Palaz-                taria che si preannuncia, come
Associazione Musica Insieme di                           Insieme con il patrocinio di Città      gotiche provenienti dalla celebre                         zo Madama a Torino,curata                  sempre, unico ed irresistibile.
Grugliasco , che si svolge fino al                       di Grugliasco, Consiglio Re-            cattedrale di Notre-Dame de                               della conservatrice di Palazzo                L’autore è ad Asti al Babel Fe-
27 giugno 2019 in diversi luoghi                         gionale del Piemonte, Regione           Paris che accompagneranno                                 Madama Simonetta Castronovo                stival domenica 10 giugno. “Tu
della Regione a partire da Torino,                      Piemonte, Città di Torino, Avviso        il pubblico a riflettere su temi                        e allestita nella Sala Stemmi del            che non sei romantica” è un nuo-
per arrivare a Matera, capitale                       Pubblico Enti Locali e Regioni per la      cruciali per l’arte: la manutenzione                 museo, è frutto di una collaborazio-            vo capitolo della carriera di quello
europea della cultura, passando per il            Formazione Civile Contro le Mafie.             di una cattedrale e la distruzione di opere     ne con il Musée de Cluny di Parigi.                  che potrebbe essere definito uno
                                                                                                                                                                                                      dei più popolari poeti contempo-
                             Grugliasco, fino al 27 giugno                                                            Palazzo Madama, fino al 30 settembre                                            ranei in Italia. Una storia piena di
                                                                                                                                                                                                      baci, di poesia, di gatti, di sguar-
                                                                                                                                                                                                      di, ma anche di guerra e di pau-
I COSTUMI TRADIZIONALI                                                                                                                                                                                ra, di sesso e di magia. E amore,
                                                                                                                                                                                                      ovviamente. Il secondo e nuovo
Quando i costumi raccontano                                                                                                                                                                           romanzo di Guido Catalano ar-
                                                                                                                                                                                                      riva dopo sei libri di poesie, tra
A Torino, presso il Mausoleo della Bela Ro-      La mostra è stata curata dal Gruppo                                                                                                                  cui le raccolte Ti Amo Ma Posso
sin, Strada Castello di Mirafiori N. 148/7, si   Storico Miraflores, da Biblioteche Civiche                                                                                                           Spiegarti e Piuttosto Che Morire
sta svolgendo la mostra «Quando i costu-         Torinesi, dal Comitato di Borgata Mirafiori,                                                                                                         M’Ammazzo appena riedite dal-
mi raccontano ...» con una galleria di abiti     dalla Fondazione Mirafiori.                                                                                                                          la Bibllioteca Universale Rizzoli,
storici per raccontare: “Storia, personaggi,     Gli abiti storici sono stati ricostruiti dopo                                                                                                        e l’ultima e fortunatissima Ogni
vita e curiosità dei Savoia”. Da Amedeo VII      una minuziosa ricerca iconografica. Parti-                                                                                                           Volta Che Mi Baci Muore Un
al Re Galantuomo con la Bela Rosin.              colare studio per i tessuti. La mostra sarà                                                                                                          Nazista, che superano insieme
                                                                                                                                                                FOTO DI STAFF DI INFINI.TO AND NASA
I costumi sono stati creati da Anna Miello.      visitabile fino a sabato 1° giugno                                                                                                                   oltre 50.000 copie.
                                                                                                                        Mausoleo Bela Rosin, fino al 1 giugno                                            Afferma l’autore: «Se ti piac-
                                                                                                                                                                                                      ciono i gatti questo libro ti
                                                                                                                                                                                                      piacerà. In verità ce n’è uno in
LEGO ED ARTE                                                                                     CONOSCIAMO LO SPAZIO                                                                                 copertina. Dentro non mi ricor-
                                                                                                                                                                                                      do. Se ti piacciono i bambini, in
I mattoncini conquistano Pinerolo                                                                International Space Station                                                                          questo romanzo c’è un bambino
                                                                                                                                                                                                      fortissimo. Se non ti piacciono
Expomattoncino 2019 allo Stadio                        dalla nascita dei primi mattoncini        l ciclo di incontri divulgativi a tema                Martedì 11 giugno avrà luogo il                i bambini puoi saltare i capitoli
del ghiaccio di Pinerolo l’8 e il 9                       fino ad oggi e ci si sorprenderà       astronomico e spaziale.                                 quinto ed ultimo incontro del ciclo          con il bambino fortissimo: la sto-
giugno: la manifestazione dedi-                            scoprendo quanto in là si possa-      Celestia Taurinorum regala un                            “Back InTO the Space”, appun-               ria si capisce lo stesso.Poi in que-
cata al mattoncino più famoso,                             no spingere la capacità tecnica       viaggio attraverso lo spazio                             tamento mensile su tematiche                sto libro si parla di guerra, di chi-
quello dei Lego. Expo Mattonci-                            e l’immaginazione.“„Soltanto i        ed il tempo. Dal conoscere le                            legate al mondo astronomico                 mica, di Cinema, di tre ragazze,
no non è soltanto una mostra, ma                          mattoncini colorati permettono a       possibili forme di vita extraterre-                     e spaziale, con la conferenza a              di me, di te, di poesia, d’amore, di
un’esperienza divertente e formati-                    chiunque di realizzare oggetti di uso     stre fino a “far luce” sui misteriosi e               cura dell’architetto laureatasi al             una libraia dai capelli neri e di un
va. Un vero e proprio viaggio nel tempo,          quotidiano e opere creative.                   giganteschi buchi neri.                         Politecnico di Torino Paola Navone.                  tipo che si è perso nel deserto. La
                                                                                                                                                                                                      controindicazione è che scoprirai
                                   Pinerolo, 8-9 giugno                                                                           Planetario, 11 giugno                                               di essere romantica».

                                                                                                 IL COLOPHON
                                                                                                 Futura è il periodico del Master in Giornalismo                          Redazione: Nadia Boffa, Federico Casanova,
                                                                                                 “Giorgio Bocca” all’Università di Torino                                 Roberta Lancellotti, Riccardo Liguori, Chiara Manetti,
                                                                                                 Registrazione Tribunale di Torino                                        Vincenzo Nasto, Luca Parena, Riccardo Pieroni, Adriana
                                                                                                 numero 5825 del 9/12/2004                                                Riccomagno, Francesca Sorrentino, Martina Stefanoni,
                                                                                                 Testata di proprietà del Corep                                           Nicola Teofilo, Jacopo Tomatis, Valeria Tuberosi,
                                                                                                                                                                          Marco Zavanese
                                                                                                 Direttrice Responsabile: Anna Masera
                                                                                                 Segreteria di redazione: Sabrina Roglio                                  Ufficio centrale: Nicola Assetta, Alessandro Cappai,
                                                                                                 Progetto Grafico: Nicolas Lozito                                         Alessandra Comazzi, Luca Indemini, Paolo Piacenza
                                                                                                 Impaginazione: Federica Frola                                            Segreteria di redazione: giornalismo@corep.it

                                                                                                                       8
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