Vivere insieme memoriafestival.it - Memoria Festival

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Consorzio per il Festival della Memoria

                                                Soci sostenitori

                                              In collaborazione con

  Con il patrocinio                      Con il Patrocinio e contributo                 Con il patrocinio

                                               Platinum sponsor

                                                  Gold sponsor

                                                 Silver sponsor

      CPL CONCORDIA Soc. Coop, Eurosets, Intersurgical, Lions Club Mirandola, Rotary Club Mirandola,
AeC Costruzioni, Egicon, Autocarrozzeria Imperiale, Truzzi Spa, Goldoni Infissi, Gualdi Motors, Campani Group

 Sponsor tecnici: Consulta del Volontariato di Mirandola, Centro Internazionale di Cultura Pico della Mirandola,
                                   Garden Vivai Morselli, Cantina Ventiventi

                                           Media partner: Radio Pico
Dopo aver resistito eroicamente a due anni di pandemia senza mancare un appun-
tamento, senza temere alcuna crisi del settimo anno, torna il Memoria Festival
per celebrare il “Vivere Insieme”. Sfuggiti all’imprendibile della sesta edizione, il
Festival orgogliosamente made in Mirandola riempie ancora di vita le strade e le
piazze della città dei Pico. È proprio il vivere insieme – il tema scelto per l’evento
2022 – che vogliamo festeggiare ma anche scandagliare nei suoi angoli meno
luminosi dopo due anni in cui le coppie, le famiglie, le scuole, le comunità, hanno
messo in discussione le loro regole del gioco, per adattarsi e ribellarsi alla paura,
all’isolamento, al distanziamento.

Come nuovo Presidente, sono orgogliosa di iniziare il mio mandato con una setti-
ma edizione dal tema positivamente provocatorio e dalle molte novità. Più spazio
per i più giovani e nuovi spazi urbani che vengono restituiti, tornati a nuova vita
dopo il sisma, alla cittadinanza e ai visitatori che animeranno l’evento, come Piaz-
za Ceretti e i locali interni della Ex Cassa di Risparmio.

Ci attendono molte sfide per consolidare la presenza del Festival a Mirandola
e per promuoverne l’immagine a livello nazionale e internazionale, per farci co-
noscere non solo come manifestazione culturale ma anche come brand – come
città della memoria che rinasce dopo il cataclisma e coniuga passato, presente e
futuro – per lavorare di più e meglio con il nostro partner editoriale e il comitato
scientifico all’insegna dell’eccellenza, per un Festival che è un piccolo miracolo di
qualità e che ci fa “Vivere insieme” in una città rinascente.

                                                           Maria Paola Bergomi
                                                  Presidente del Consorzio Festival Memoria

Siamo alla settima edizione di un festival straordinario che, per le tematiche pro-
poste è in grado di coinvolgere un pubblico ogni anno sempre più numeroso.
Un evento, che in poco è diventato di riferimento nel panorama culturale italiano,
dimostrando quante e quali risorse abbia il territorio - nonostante una tragedia
come quella del sisma – e nei confronti del quale, l’impegno dell’Amministrazio-
ne è costantemente aumentato, fino ad ottenere il patrocinio del Ministero della
Cultura.

Il tema del Festival di quest’anno il “Vivere insieme” è diretta espressione di me-
moria e ricordo, nonché di grande attualità, a causa di quanto costretti a vivere
per il covid. Diventa quindi importante riflettere del nostro stare insieme, come
pure sul concetto di comunità a livello politico, in un momento in cui i riferimenti
intermedi tra individuo e potere si sono sgretolati.
E Mirandola, per le sue radici storico filosofiche che rimandano a Giovanni Pico è
il luogo ideale per confrontarsi sul tema, perché ha dimostrato di saper essere
comunità coesa di fronte alle sfide e alla tragedia che l’ha colpita nel 2012.

Il Memoria Festival quindi si pone, in questa edizione come opportunità di incontro,
riflessione e promozione culturale del territorio. Ma pure, insieme, quale occasio-
ne di arricchimento per la vita culturale e volano di crescita per la città, il territo-
rio tutto e l’intera comunità.
                                                              Alberto Greco
                                                            Sindaco di Mirandola
Comitato scientifico                   Si ringraziano

Presidente                             Consulta del Volontariato
Ernesto Franco                         del Comune di Mirandola

Lina Bolzoni                           Personale degli uffici
Gian Piero Brunetta                    del Comune di Mirandola
Sandro Cappelletto
Marino Niola                           Polizia Locale di Mirandola
Alberto Oliverio
                                       Vigili del Fuoco Volontari

Presidente del Consorzio
per il Festival della Memoria
Maria Paola Bergomi

Direttore del Memoria Festival
Giampaolo Ziroldi

Segreteria organizzativa
Comune di Mirandola Servizio Cultura
Elena Benatti
Giulia Bianchini

Sito internet e grafica
Studio KINA

Comunicazione e ufficio stampa
Ex Libris Comunicazione

Stampato il 23/09/22
Aggiornamenti su memoriafestival.it
Giovedì                                 Anteprima al Festival

29 settembre 2022
21.00 Tenda della Memoria                       Bianchi e frutto di una collaborazione
Cerchio – XI                                    decennale che ha anche varcato i confini
                                                nazionali. Il testo ci offre il punto di vista
Le guerre di Ulisse                             di Penelope sul ritorno a casa di un uomo
Di Patrizio Bianchi                             che a lungo ha vagato inseguendo gesta
Con Banda giovanile   John                      e conoscenza, le cui sofferenze gli hanno
Lennon,                                         svelato come la guerra, tutt’altro che
                                                epica, sia fonte solo di odio e morte.
Luca Violini (voce narrante)
e Roberto Alessandrini                          Ingresso a pagamento
Musiche di Marco Somadossi                      In regalo l’audiolibro “Le guerre di Ulisse”
Direttore Mirco Besutti

La Band Giovanile John Lennon porta in
scena questa rilettura dell’Ulisse nata da
un’idea del Ministro dell’Istruzione Patrizio

Venerdì
30 settembre 2022
10.00 Tenda della Memoria                       un altro tempo non solo è possibile ma
                                                è necessario per meglio comprendere e
Inaugurazione                                   apprezzare il nostro percorso.
del Memoria Festival

10.30 Tenda della Memoria                       11.00 Parco della Memoria
Cerchio – IV                                    Cerchio – VII
In contrattempo:                                Vivere insieme nello spazio
elogio della lentezza                           Cesare Barbieri
                                                Condividere uno spazio significa accor-
Gian Luigi Beccaria                             dare stili di vita, necessità, libertà: se già
Il contrattempo è l’intoppo che interferisce    sulla Terra è un’impresa con cui l’umanità
con il tempo pianificato e frenetico e che      si confronta da millenni, quanto è difficile
cerchiamo di risolvere per riprendere           e cosa significa vivere insieme nello spa-
la corsa. Il linguista Gian Luigi Beccaria      zio siderale? L’astronomo Cesare Barbie-
esorta invece a fare proprio il contrario:      ri ci accompagna in missione fra stelle e
prendere in contropiede la velocità con cui     pianeti che, in futuro, potrebbero essere
viviamo e imparare a rallentare, perché         il panorama delle nostre finestre di casa.

                                                                                                 5
11.00 Sala Ex Cassa di                            18.00 - 19.30
    Risparmio                                         Dimensione narrativa 6-10 anni
    Cerchio – IX                                      Mamma cerca casa: vivere
    Percorsi di fraternità                            insieme in un luogo ideale
    Sergio Manghi                                     Guia Risari
    La fraternità si fa, non si dice, è un’opera      Mamma cerca casa è un libro che parla
    in divenire, non un valore fisso e già dato.      di vivere in una casa, in un quartiere, in
    Il sociologo Sergio Manghi richiama al            una città accoglienti e pieni di armonia, in
    senso umano e pratico di impegno, insito          cui si mescolano lingue e costumi diversi.
    nel concetto di fraternità: un reciproco e        Esiste un luogo ideale in cui vivere?
    incessante riconoscimento tra alterità, che       Dove si trova? È possibile descriverlo, a
    devono costruire percorsi di mediazione fra       parole, gesti, disegni? Proviamo a creare
    antagonismo e cooperazione, affrontando           quest’angolo di paradiso dove tutte le
    insieme sfide dall’esito sempre incerto,          persone vivono felicemente, circondate
    eppure vitale.                                    da colori, costumi, musiche, cibi, abitudini
                                                      diversi.
    EVENTI DEDICATI AI BAMBINI
    15.00 - 19.30                                   16.30 Tenda Piazza Ceretti
    Spazio giochi, racconti                         Cerchio – I
    e laboratori - Piazza                           In esercito
    Costituente                                     Giuseppe Cucchi
                                                    Fare squadra, lo spirito di corpo, il lavoro
     15.00 - 16.30                                  comune per un fine superiore, il rispetto
     Storie forti ed emozioni 11-13 anni            reciproco, l’osservanza di regole e
                                                    condotte: la vita militare offre molteplici
     Come nasce una storia?                         paradigmi del vivere insieme e non a caso
     Alice Keller                                   storicamente è stata spesso considerata
     L’autrice racconta di Tariq, delle sue         formativa, propedeutica all’imparare
     periferie, della sua rabbia, del suo           a vivere in società. A raccontarne le
     cercare i nomi che non ha. E, seguendo il      dinamiche è il generale Giuseppe Cucchi.
     suo sentiero, prova a fare lo stesso con i
     giovani lettori: scrivere, scrivere per loro
     stessi, può aiutare? Che cos'è la scrittura    17.00 Tenda della Memoria
     per ognuno di noi? Si proverà a scoprirlo      Cerchio – IX
     in uno spazio di dialogo e laboratorio.        Generazione
                                                    Mario Desiati
     16.30 -18.00                                   Il vincitore della LXXVI edizione del Premio
     Dimensione laboratori 4-6 anni                 Strega condivide con il pubblico del
                                                    Festival riflessioni ed emozioni intorno
     Il segreto del vivere                          al tema della generazione e alle sfide, in
     insieme                                        particolare, della sua, gli “spatriati”. Dalla
     Cristina Petit                                 difficile convivenza tra diverse comunità
     Vivere insieme vuol dire scambiarsi.           generazionali al rapporto che spesso le
     Scambiarsi sorrisi, parole e… Cosa ci si       lega, profondo ma conflittuale, di apertura
     può scambiare dentro un ascensore?             e chiusura, di promesse e disillusioni, di
     I condomini di un palazzo hanno un             alleanze e distanze.
     segreto, volete scoprire qual è?

6
17.30 Sala Ex Cassa di                                 18.30 Tenda della Memoria
Risparmio                                              Cerchio – XII
Cerchio – I                                            Mestiere dell’attrice
Vivere (bene) insieme in                               Sonia Bergamasco
azienda. Pratiche di welfare                           e Ernesto Franco
                                                       Gli attori sanno, per definizione, vivere
aziendale e territoriale                               insieme ad altre identità, convivere
Giancarlo Attolini,                                    con i caratteri più diversi nello stesso
Giorgia Butturi,                                       momento: Sonia Bergamasco porta al
Eleonora Costantini,                                   Festival la sua esperienza con le persone
Beatrice Fassati,                                      e i personaggi che ha incontrato sulla
                                                       scena, quella del teatro e del cinema ma
Roberta Mantovani                                      anche della vita.
e Anna Zattoni
La qualità della vita nei luoghi di lavoro
è fondamentale come quella nelle città,                18.30 Tenda Ceretti
tanto che ogni anno vengono stilate                    Cerchio – X
apposite       statistiche.    Soddisfazione           La lama del sapiente:
personale, benefit e agevolazioni, clima
lavorativo, rendimenti e formazione                    filosofia di Giovanni Pico
continua, flessibilità oraria, qualità delle           Saverio Campanini,
strutture e strumenti a disposizione,                  Pasquale Terracciano,
rapporti con i colleghi e i superiori: è               Giovanni Licata
il welfare aziendale, in sinergia con il               Tra i padri dell’umanesimo italiano ed
territorio e i soggetti che lo abitano. Come           europeo, Giovanni Pico della Mirandola è
realizzarlo è ciò che spiegano gli ospiti di           stato un sapiente dal multiforme ingegno,
questo dibattito.                                      un pozzo di scienza e conoscenza: in
                                                       questo incontro, gli autori di alcuni recenti
Evento organizzato da "ASZ & Associati studio          studi sui suoi testi propongono alcuni
legale tributario" con il contributo di "Truzzi spa"   nuovi percorsi critici, intrecciando storia
                                                       della filosofia, filologia e storia della
18.00 Parco della Memoria                              ricezione.
Cerchio – I
In famiglia                                            20.00 Chapiteau Circo
Veronica Raimo                                         El Grito - Piazzale Costa
Secondo Tolstoj “tutte le famiglie felici              Johann Sebastian Circus
sono uguali, ogni famiglia infelice è infelice         Produzione Circo El Grito
a modo suo”: per scoprire se e quanto                  A cura di ATER Fondazione
avesse ragione, seguiamo la scrittrice                 Nell’ambito     della    stagione       22/23
Veronica Raimo nella sua esplorazione                  dell’Auditorium Rita Levi Montalcini, uno
degli angoli più oscuri e più luminosi di              spettacolo onirico e visionario frutto di
quel nucleo sociale primario che è la                  una ricerca sul rapporto tra circo e musica
famiglia. In quanti e quali modi si realizza           dove il carattere multidisciplinare del
questo fondamentale vivere insieme?                    circo contemporaneo, con le sue danze,
                                                       giocolerie ed acrobazie, incontra il potere
                                                       della musica dal vivo: Bach si adegua
                                                       alla nuova musica, obbligando a numeri
                                                       strambi i suoi musicisti e i danzatori.
                                                       Ingresso a pagamento

                                                                                                       7
21.00 Tenda della Memoria                        diagnosi propone anche una possibile
    Cerchio – VI                                     cura: il recupero della tradizione ebraico-
                                                     cristiana, dei valori morali e dei princìpi
    Vivere insieme                                   filosofici occidentali.
    nella communitas
    Enzo Bianchi                                     21.00 Spazio giochi, racconti
    Il fondatore ed ex priore della comunità di      e laboratori
    Bose Enzo Bianchi porta la testimonianza
    dell’afflato e dello spirito di fraternità e
                                                     Piazza Costituente
                                                     Dai 5 anni e per tutti
    impegno quotidiano alla base di quella
    communitas di monaci e monache,                  A Ritrovar le Storie
    provenienti da chiese cristiane diverse,         TeatrO dell’Orsa
    nata nel 1965 all’insegna della ricerca di       Monica Morini,
    Dio nell’obbedienza al Vangelo.
                                                     Bernardino Bonzani,
                                                     Franco Tanzi
    21.00 Parco della Memoria                        Nel paese di Tarot le parole si sono
    Cerchio – I                                      rimpicciolite, ma un giorno un saltimbanco
    La piccola Indianapolis – Uomini                 arriva sulla piazza con un carretto bislacco
    e moto: storie di vite insieme                   capace di riaccendere le storie. Fiabe,
    Fabio Fasulo                                     fole e memorie di infanzia si intrecciano e
                                                     portano la meraviglia. A Ritrovar le Storie
    e Francesca Mignardi                             è ispirato all’omonimo libro di Annamaria
    Bastava scavalcare un muro per ritrovarsi        Gozzi, Monica Morini e Daniela Iride
    a tu per tu con i propri idoli: piloti di Moto   Murgia (Edizioni Corsare), opera finalista
    GP o Formula 1, campioni come Fangio,            al prestigiosissimo Premio Andersen e
    Ascari, Saarinen. Era l'Aerautodromo di          vincitrice del Premio Elsa Morante “Il
    Modena, oggi parco Enzo Ferrari, luogo di        mondo salvato dai ragazzini”.
    sport e di socialità, di agonismo e voglia
    di innovare, protagonista di un docufilm
    che ne rievoca storie e magia. In questo         21.00 Tenda Piazza Ceretti
    incontro, un'anteprima di aneddoti e             Cerchio – II
    retroscena per rivivere il rombo degli anni      Spazio delle città
    '50-'70.
                                                     Tomaso Montanari
    Sponsor dell'evento
                                                     Le città, piccole o grandi, antiche o
                                                     moderne, sono l’habitat degli esseri
                                                     umani, al punto che l’abitare coincidere
    21.00 Gazebo degli Archi                         con il vivere. Ma non si tratta solo di
    Cerchio – III                                    luoghi: lo spazio delle città è come un
    L’Occidente fra pandemia                         organismo vivo e in costante mutamento,
                                                     con un passato e un futuro. E il presente?
    e guerra                                         Lo storico dell’arte e saggista Tomaso
    Renato Cristin                                   Montanari illustra le malattie che nella
    Le recenti emergenze sanitarie e                 nostra epoca affliggono i centri urbani e
    devastazioni belliche hanno portato alla         propone alcune alternative per imparare a
    luce una crisi dell’Occidente più profonda       vivere insieme ai nostri spazi e non solo al
    di quanto immaginabile, un problema              loro interno.
    di legittimità, legalità, valori e potenza.
    A indagare e interpretare le ragioni di
    tutto questo è il docente di ermeneutica
    filosofica Renato Cristin, che accanto alla

8
Sabato
1 ottobre 2022
10.30 Sala Ex Cassa di                           non considerare le stesse sfilate come
Risparmio                                        opere d’arte? È la proposta dell’esperto
                                                 di comunicazione di moda Claudio Calò,
Cerchio – V
                                                 che ne discute con lo scrittore e critico
Il racconto del mito                             letterario Marco Belpoliti, alla ricerca di
Silvia Romani                                    canoni e nuove definizioni.
La meraviglia del mito, l’affabulazione
della parola, sono alla base della nostra        11.30 Gazebo degli Archi
civiltà: così sono nati culti e religioni,
                                                 Cerchio – VIII
racconti di fondazione e leggende, tradizioni
e superstizioni. Ciò che il mito racconta, e     Memorie dal sottosuolo. L'ex
l’atto stesso del raccontarlo, custodisce la     convento di San Francesco a
memoria della nostra identità: lo spiega al
Festival Silvia Romani, che della mitologia      Mirandola, fra documenti e
e antropologia del mondo classico ha fatto       novità archeologiche
il proprio mestiere.                             Carolina Ascari Raccagni,
                                                 Francesco Benassi,
11.00 Tenda della Memoria                        Mauro Calzolari,
Cerchio – VIII                                   Laura Donato,
Vivere insieme: guerra e pace                    Francesca Guandalini,
Toni Capuozzo                                    Simona Scaruffi
Giornalista per anni inviato in zone di          Gli scavi per il ripristino post-terremoto
guerra, Toni Capuozzo porta a Mirandola          e la riqualificazione del complesso
esperienze e verità apprese sul campo:           architettonico di S. Francesco, che
quanto può essere complessa la                   ospiterà il futuro Polo Culturale della città,
convivenza al fronte, come tessere               hanno restituito un sepolcreto risalente al
rapporti con le popolazioni civili, la           Basso Medioevo, l’epoca della signoria dei
difficoltà di dover capire, magari in frazioni   Pico. Un ritrovamento dalla forte carica
di secondo, se si ha davanti un amico o un       simbolica: da un evento che aveva ferito il
nemico.                                          tessuto e la storia di Mirandola è scaturita
                                                 l’occasione di riconnettersi con un passato
11.00 Parco della Memoria                        ancora più antico, un’identità indistruttibile
                                                 con la quale costruire il futuro.
Cerchio – V
La sfilata di moda come                          15.00 Gazebo degli Archi
opera d’arte                                     Cerchio – IV
Claudio Calò                                     Coworking:
e Marco Belpoliti                                come lavorare insieme
Gli stilisti sono considerati artisti,
innovatori, e senza dubbio esistono capi         Massimo Carraro
d’alta moda che meriterebbero di essere          Sfumata la moda degli open space, la
esposti in una galleria: perché, allora,         prossimità tra estranei nei luoghi di lavoro

                                                                                                  9
ha assunto una nuova dimensione: da                  EVENTI DEDICATI AI BAMBINI
 ripiego economico per singoli professionisti         15.00 - 19.30
 o start up, è diventata una filosofia di vita,       Spazio giochi, racconti
 all’insegna di sostenibilità, collaborazione,
 condivisione di competenze e accelerazione           e laboratori - Piazza
 di talenti. Massimo Carraro, co-fondatore            Costituente
 del progetto Rete Cowo, racconta come                 15.00 - 16.30
 lavorare insieme trasforma la prossimità              Storie forti ed emozioni 11-13 anni
 di scrivanie in alleanza di idee.
                                                       Insieme fino alla fine
 15.00 Sala Ex Cassa di                                Guido Sgardoli
                                                       Il romanzo Funeral party racconta i cento
 Risparmio                                             anni di vita di Sfortunato Forte attraverso
 Cerchio – XII                                         le parole delle persone che l’hanno
 Dipingere il cinema                                   conosciuto. È un contenitore universale,
 Renato Casaro                                         dove è facile specchiarsi sia come singoli
                                                       individui, sia come gruppo sociale.
 e Gian Piero Brunetta                                 Quante persone siamo nell’arco di una
 Come cogliere al volo l’essenza di un film            vita? Quante maschere indossiamo?
 attraverso un’unica immagine? Quale                   Quanto diversi appariamo agli occhi di chi
 scena, quali personaggi, quali pose e                 ci conosce o ci accompagna anche solo
 colori per catturare l’attenzione? Sono               per un breve tratto?
 sfide sempre nuove che Renato Casaro,
 illustratore per il cinema, ha sempre amato           16.30 -18.00
 raccogliere, come racconta al Festival                Dimensione laboratori 4-6 anni
 in un dialogo con il critico e storico del
 cinema Gian Piero Brunetta, ripercorrendo             Un po’ più in là, ci stiamo
 con lui i momenti più creativi lungo oltre            tutti
 sessant'anni di realizzazione di manifesti che        Pina Irace
 hanno lasciato un segno nell'immaginario              Perché nel mondo ci sia posto per
 cinematografico mondiale.                             tutti, bisogna spostarsi un po’ più in là
                                                       o è sufficiente una parola gentile? La
 Sponsor dell'evento                                   narrazione è ispirata al libro Un po’ più in
                                                       là di Pina Irace ed è collegata a un piccolo
                                                       laboratorio collettivo sulle parole gentili
 15.00 Tenda della Memoria                             per creare la parola bella più lunga del
 Cerchio – II                                          mondo.
 Roma
 Nicola Lagioia                                        18.00 - 19.30
                                                       Dimensione narrativa 6-10 anni
 La Città Eterna è irriducibile ad un'unica
 definizione, ad un unico centro, ad un’unica          Pieno, Vuoto e l’incontro
 gens: ecco perché nel suo ultimo romanzo              Cristina Bellemo
 Nicola Lagioia la presente come un luogo              Il Signor Pieno e il Signor Vuoto si
 dai mille volti, in cui tutto e il suo contrario è    incontrano: non sanno nulla l’uno
 verosimile, così come ogni versione dei fatti         dell’altro, ma sono tanto curiosi. Quando
 è credibile, ma potrebbe essere altrimenti.           verso l’altro ci guida un interesse
 Al centro della storia, una vicenda terribile         autentico, si smorzano le conflittualità e
 e drammatica, l’omicidio di Luca Varani               si aprono le possibilità sconfinate delle
 nel 2016; a narrarla, la forza della verità           relazioni. E noi, di che cosa ci sentiamo
 letteraria cui lo scrittore non poteva non            pieni, di che cosa vuoti? Che cosa ci piace
 cedere.                                               dare di noi e accogliere in un incontro?

10
15.30 Parco della Memoria                      legame inscindibile tra il benessere dello
Cerchio – IX                                   spirito e quello del corpo. La giornalista
                                               Eliana Liotta e l’antropologo Marino Niola
Vivere insieme ai parassiti:                   mostrano come dalla filosofia alle diete
epidemie e pandemie                            detox il passo non sia affatto lungo: le
                                               convivenze alimentari in cucina sono
nella storia                                   determinanti tanto quanto quelle con i
Gilberto Corbellini                            nostri simili.
Ci sono convivenze piacevoli e altre
che volentieri eviteremmo, anche se la         Sponsor dell'evento
simbiosi con batteri e parassiti è spesso
utile alla vita di molti esseri, umani
inclusi. Le epidemie e pandemie, invece,       16.30 Sala Ex Cassa di
sono eventi con impatti significativi          Risparmio
se non devastanti su comunità, stili di        Cerchio – VII
vita, economie, futuro. L’epistemologo
Gilberto Corbellini ci accompagna in una
                                               Umano e naturale
retrospettiva delle peggiori minacce           Antonio Pascale
finora affrontate, e su cosa potrebbero        Il fatto che l’attuale era geologica
svelarci del nostro futuro.                    sia ormai unanimemente definita
                                               “antropocene” è indicativo dell’impatto,
                                               perlopiù nefasto, dell’uomo sulla natura
16.00 Gazebo degli Archi                       e dice molto di quanto difficile sia la
Cerchio – IV                                   convivenza tra ciò che è umano e ciò
La restanza: antiche e nuove                   che è naturale. Il giornalista e scrittore
                                               Antonio Pascale propone al pubblico
pratiche del vivere insieme                    un’esplorazione fra le luci ed ombre di
Vito Teti                                      questo rapporto.
Stare invece di andare, fermarsi invece di
fuggire, scegliere la fatica del costruire     Sponsor dell'evento
invece di rifugiarsi altrove: l’antropologo
Vito Teti la chiama “restanza” e spiega
che partire e restare, in senso letterale      17.00 Tenda della Memoria
ma anche simbolico, sono i due poli della
storia dell’umanità, tra i quali ciascuno di   Cerchio – IV
noi è spesso combattuto. Perché restanza       Ricordi dal mondo del calcio
è il sentirsi ancorati e insieme spaesati in   Antonio Cabrini
un luogo da proteggere e nel contempo da
rigenerare radicalmente.
                                               e Filippo Pederzini
                                               5 luglio 1982, una data scolpita nella
                                               storia del calcio italiano come forse la
16.00 Tenda Piazza Ceretti                     più gloriosa: considerato uno dei più
Cerchio – VII                                  grandi match di tutti i tempi, vide l’Italia
                                               di Bearzot alzare la coppa più ambita.
Essere e benessere.                            Antonio Cabrini, campione del mondo con
Convivenze alimentari                          quella formazione, ne rivive le emozioni,
Eliana Liotta                                  condividendo con il pubblico retroscena
e Marino Niola                                 e aneddoti di una partita che donò nuovo
                                               orgoglio e unità a un’intera nazione.
Lo diceva già nell’Ottocento il filosofo
tedesco Ludwig Feuerbach: “l’uomo è
ciò che mangia”. L’aforisma sul cibo più       Sponsor dell'evento
citato di sempre rende bene l’idea del

                                                                                              11
18.00 Parco della Memoria                        18.30 Tenda Piazza Ceretti
 Cerchio – VII                                    Cerchio – X
 Vivere insieme per                               Streghe, maghi e inquisitori
 sopravvivere meglio:                             tra Quattrocento e
 storie di formiche, vespe,                       Cinquecento
 scimpanzé e babbuini                             Matteo Duni,
 Enrico Alleva                                    Michaela Valente,
 L’unione fa la forza: ben più che un             Vincenzo Lavenia
 adagio, per numerose specie è la chiave          Ciò che non si comprende o è diverso
 per la sopravvivenza, al punto che               o insolito, è sempre stato oggetto di
 l’organizzazione sociale di alcuni insetti       diffidenza e ostilità. Sino ad arrivare alla
 e animali è diventata paradigmatica per          persecuzione sistematica, come quella
 descrivere quella umana. A raccontare            che colpiva secoli fa le donne esperte di
 alcune di queste “buone pratiche” del            erboristeria o pratiche mediche a loro
 regno animale è l’etologo Enrico Alleva,         proibite, e chiunque avesse conoscenze,
 mostrando come solidarietà e intelligenza        abilità o anche solo idee non convenzionali.
 collettiva possano fare la differenza.           Al Festival si ripercorrono le arti e imprese
                                                  spesso mirabili di queste figure, vittime
 18.00 Gazebo degli Archi                         dell’incapacità di convivere con l’alterità.
 Cerchio – XI
 Il cambiamento generato                          19.00 Tenda della Memoria
                                                  Cerchio – IX
 dalle attività della
                                                  Vivere insieme a un malato
 Fondazione Scuola di Musica
                                                  di mente
 “C. e G. Andreoli” - Report di                   Vittorino Andreoli
 Impatto Sociale 2017-2019                        “È vero tutto questo, o sta accadendo
 Mirco Besutti,                                   nella mia testa? – Certo che sta
 Giorgia Butturi,                                 accadendo dentro la tua testa! Dovrebbe
                                                  voler dire che non è vero?”. Dalla magia di
 Elena Malaguti,                                  Harry Potter alla verità che sogni, incubi,
 Serena Miccolis                                  immaginazione, paure, sono reali, benché
 A cura di AICCON – Associazione Italiana         immateriali. Ecco perché vivere insieme a
 per la Promozione della Cultura della            chi è affetto da alterazioni della mente è
 Cooperazione                                     non solo una sfida ma, anche, un viaggio
 Una scuola con una lunga storia e un             negli angoli più insondati di noi stessi.
 nuovo inizio, come Fondazione, nel 2009:         Un itinerario che lo psichiatra Vittorino
 un retaggio di passione e disciplina che         Andreoli propone al pubblico del Festival.
 si riflette nelle sensazioni di chi vive
 quella realtà. L’immagine restituita dalle
 interviste condotte a stakeholder, allievi,      19.00 Sala Ex Cassa di
 insegnanti e famiglie, è infatti quella di una   Risparmio
 missione comune perseguita con gioia e           Cerchio – VI
 motivazione, soprattutto dagli allievi
 adolescenti, il cui entusiasmo costituisce
                                                  Chiesa e chiese
 il miglior impatto sociale e la migliore         Alberto Melloni
 promessa di futuro possibili.                    La chiesa, intesa come ecclesia e dunque
                                                  comunità di fedeli, è una, ma si può dire
                                                  in molti modi. Ecco perché lo storico

12
delle religioni Alberto Melloni propone         21.00 Gazebo degli Archi
una riflessione al plurale, mettendo a          Cerchio – III
confronto modi diversi, nel passato come
oggi di fare ed essere comunità.                Nord
                                                Marco Belpoliti
                                                Che sia una provenienza o una destinazione,
20.00 Chapiteau Circo                           un riferimento sulla bussola o nel cielo,
El Grito - Piazzale Costa                       un mito dell’esplorazione o un orizzonte
Johann Sebastian Circus                         culturale, il Nord è un punto cardinale che
Produzione Circo El Grito                       ha tanto da raccontare. Come gli altri del
A cura di ATER Fondazione                       resto, tutti e quattro simboli e portatori di
Nell’ambito     della    stagione       22/23   storie, direzioni, cambiamenti. Lo scrittore
dell’Auditorium Rita Levi Montalcini, uno       e critico letterario Marco Belpoliti propone
spettacolo onirico e visionario frutto di       una lettura che, guardando al nord, va in
una ricerca sul rapporto tra circo e musica     effetti in tutte le direzioni.
dove il carattere multidisciplinare del
circo contemporaneo, con le sue danze,          21.00 Tenda Piazza Ceretti
giocolerie ed acrobazie, incontra il potere     Cerchio – I
della musica dal vivo: Bach si adegua
alla nuova musica, obbligando a numeri          SanPa: individuo e comunità
strambi i suoi musicisti e i danzatori.         Fabio Cantelli Anibaldi
Ingresso a pagamento                            Un libro testimonianza, ripubblicato dopo
                                                25 anni, e nel mezzo una docu-serie di
                                                Netflix: linguaggi diversi per raccontare
21.00 Parco della Memoria                       a tutto tondo la propria esperienza nella
Cerchio – XI                                    comunità di San Patrignano, dando voce
Vivere assieme a...                             ai ricordi e al “senno di poi” ma anche e
                                                soprattutto ai demoni, al vuoto di una
Beethoven. Il solo modo                         ricerca incessante, colmato di errori, un
di amarlo era rimanergli                        memoir fra disperazione individuale e
lontano                                         disagio di civiltà.
Un racconto di
Sandro Cappelletto                              21.00 Sala Ex Cassa di
Con Quartetto di Venezia                        Risparmio
e Maria Paiato                                  Cerchio – VIII
Musica di Ludwig van Beethoven                  Dialogo. Comunicazione
Niente figli, solo un nipote, Karl, che
Ludwig crebbe come tutore: la lotta per         Classici e Cancel Culture
l’affidamento, i conflitti con la madre         Maurizio Bettini
Johanna, le offese, un rapporto così            Il dialogo è scambio, è autentico solo se i
difficile che lo stesso nipote, da grande,      soggetti coinvolti sono disposti a cambiare
disse dello zio che “Il solo modo di            opinione, a essere permeabili all’alterità
amarlo era rimanergli lontano”. In questo       di prospettive e culture. Altrimenti è
spettacolo, è la donna a rivivere gli episodi   solo flatus vocis. L’antropologo del
più tormentati, accompagnata da un              mondo classico Maurizio Bettini ci guida
quartetto d’archi e dall’interrogativo più      alla riscoperta della forza del dialogo e
doloroso: come ha potuto l’autore di una        della necessità di tenerlo sempre vivo:
musica così meravigliosa essere tanto           dall’oralità alla scrittura, una porta che
feroce?                                         non dovrebbe mai essere chiusa.
Introduce Sandro Cappelletto.

                                                                                            13
21.00 Tenda della Memoria                         Marino Niola sulla complessità e
 Cerchio – VIII                                    importanza delle convivenze tra nazioni,
                                                   generazioni, generi e identità. Un esercizio
 Convivenze pericolose                             costante e necessario di convivenza
 Franco Di Mare                                    che aggiunge alla sfida in sé il pericolo
 e Marino Niola                                    e il disorientamento dati dall’agire in
 Giornalista e inviato di guerra, Franco           un mondo troppo fluido e abitato da
 Di Mare riflette insieme all’antropologo          invincibili aporie.

 Domenica
 2 ottobre 2022
 10.30 Parco della Memoria                         Bignardi racconta al pubblico il viaggio
 Cerchio – II                                      affascinante e temerario del conoscere sé
                                                   stessi, a cominciare dalle pagine dei libri nei
 La città di domani                                quali cerchiamo il conforto della scoperta
 Carlo Ratti                                       che gli altri sono come noi.
 L’architetto Carlo Ratti guida il pubblico
 nel futuro delle città, più che nelle città
 del futuro: sì perché il domani è già oggi
                                                   11.00 Tenda Piazza Ceretti
 e gli spazi urbani che abitiamo stanno già        Cerchio – IX
 inventando ciò che saranno nei prossimi           Novant’anni di storie e
 anni. Dinamiche per definizione, le città
 sono motori di innovazione e costruiscono
                                                   personaggi. La mostra
 reti, virtuali e reali, alla base del tessuto     Internazionale d’Arte
 sociale, logistico e culturale.                   Cinematografica di Venezia
 Sponsor dell'evento
                                                   1932 – 2022
                                                   Francesco Bonsembiante
 11.00 Tenda della Memoria                         e Gian Piero Brunetta
                                                   Insieme al produttore cinematografico
 Cerchio – II
                                                   Francesco Bonsembiante, il critico
 Vivere insieme ai libri                           cinematografico Gian Piero Brunetta
 (anche a quelli che mi hanno                      ripercorre quasi un secolo di pellicole e
                                                   protagonisti della celebre mostra al Lido di
 rovinato la vita)                                 Venezia, a partire dalla cronistoria che ha
 Daria Bignardi                                    appena dato alle stampe. Tra avanguardie e
 Tutti abbiamo ceduto, almeno una volta,           scandali, sperimentazioni e nuove correnti,
 alla forza d'attrazione dell'abisso, che fosse    eccentricità e polemiche politiche, rivivono
 la trasgressione di un divieto o l'indugiare in   personaggi e temperie, funzionari e giurie
 una situazione pericolosa o triste, perché        dalle mille luci ed ombre, l’incessante
 certe verità ci parlano solo così. Daria          tensione fra critica, pubblico e politica.

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11.30 Sala Ex Cassa di                            ideazione di tanti Piripù quanti saranno
Risparmio                                         i bambini che parteciperanno alla storia
                                                  e che avranno voglia di strappare carte
Cerchio – XI
                                                  colorate, incollare, ridere e raccontarsi.
Musica: il benessere della
mente. Presentazione                              16.30 -18.00
dei progetti “Com’è bello                         Dimensione narrativa 6-10 anni
Cantar” e “Officina dei                           Uno sguardo, tanti sguardi.
suoni”                                            Haiku per esplorare il
Silvia Biasini,                                   mondo
Lucia Bergamini,                                  Silvia Geroldi
Sara Roncadi,                                     La poesia haiku è uno sguardo piccolo e
                                                  molto preciso sulla realtà. Cosa accade
Guido Zaccarelli                                  quando uniamo i nostri punti di vista e
A cura di AUSL di Modena, Fondazione
                                                  le nostre parole? Scopriamolo insieme
Scuola di Musica “C. e G. Andreoli”, ASDAM
                                                  giocando alla poesia e costruendo piccoli
Che la musica sia un toccasana per
                                                  libri preziosi. Laboratorio per tutta la
l’animo è noto da millenni: oggi sappiamo
                                                  famiglia.
che ha virtù terapeutiche anche sotto il
profilo medico, migliorando la qualità di
vita delle persone con patologie croniche         18.00 - 19.30
degenerative.     In questo incontro si           Storie forti ed emozioni 11-13 anni
raccontano due progetti, frutto della             Che cos’è l’amore?
collaborazione tra Fondazione Scuola
di Musica C. e G. Andreoli e l'AUSL di
                                                  Fabrizio Silei
                                                  Fra letture e riflessioni, partendo dalla
Modena, incentrati sulle attività musicali
                                                  domanda “che cos’è l’amore?”, l’autore
collegate all'ascolto, al ritmo, all'utilizzo
                                                  condurrà il pubblico attraverso una
della voce parlata e cantata e all'utilizzo
                                                  riflessione collettiva e interattiva sulle
e alla costruzione di strumenti musicali.
                                                  radici della violenza di genere e familiare
L’obiettivo è dare benessere alla mente,
                                                  e mostrerà l’importanza che possono
favorendo la partecipazione, l'inclusione e
                                                  assumere le storie per prevenirla e
la stimolazione delle funzioni cognitive.
                                                  comprenderne le dinamiche. Il romanzo
                                                  Nemmeno con un fiore, sebbene sia
EVENTI DEDICATI AI BAMBINI                        ambientato nel presente, racconta anche
15.00 - 19.30                                     una storia ambientata nel 1944 e ricorda
Spazio giochi, racconti                           la figura di Giorgio Perlasca.
e laboratori - Piazza
Costituente                                     15.00 Tenda della Memoria
                                                Cerchio – III
 15.00 - 16.30                                  Imparare uguaglianza
 Dimensione laboratori 4-6 anni                 Gustavo Zagrebelsky
 Una storia che parla                           e Francesco Pallante
 Emanuela Bussolati                             Con il giurista ed ex presidente della Corte
 Tararì tararera è per alcuni una storia        costituzionale Gustavo Zagrebelsky e il
 buffa, per altri una storia illeggibile.       docente di diritto costituzionale Francesco
 Spiazza gli adulti e incuriosisce i bambini.   Pallante si va al cuore del concetto
 La storia della ricerca di autonomia da        di uguaglianza, scoprendo perché sia
 parte di Piripù Bibi sarà seguita dalla        qualcosa da imparare e nient’affatto innata,

                                                                                            15
un diritto, certo, ma tutto da costruire e        cosa significhi essere ebrei, come origini
 puntellare ogni giorno. Uguaglianza che,          e paradigma. Fra storia e tradizione,
 inoltre, si dice e si fa in molti modi: quali e   cambiamenti e certezze, fughe, ritorni e
 perché dipende da epoche e società.               resistenza, una riflessione sulle corde più
                                                   tese della storia e dell’attualità.
 15.00 Sala Ex Cassa di
 Risparmio                                         16.00 Tenda Piazza Ceretti
 Cerchio – IV                                      Cerchio – VII
 Vivere insieme... all’inflazione                  Gigacapitalisti
 Debora Rosciani                                   Riccardo Staglianò
 e Mauro Meazza                                    Pericolose disuguaglianze e fratture
                                                   economiche solcano sempre più nel
 Due giornalisti per prendere di petto un
 problema assai attuale: l’inflazione, croce       profondo le nostre società: il giornalista
 e delizia di mercati e risparmiatori, governi     e scrittore Riccardo Staglianò spiega
 e cittadini. Quando non c’è, è invocata,          come i ricchi più ricchi di oggi non sono
 quando è eccessiva, è temuta: tra balzi e         più i “turbocapitalisti” di una volta ma si
 rimbalzi, riduzione del potere d’acquisto         sono trasformati in “gigacapitalisti”. Come
 e rincari nel paniere, un incontro per            i Big Data stanno rivoluzionando il mondo
 capire come funziona e soprattutto come           dell’informatica e dell’informazione, così
 conviverci.                                       questa nuova categoria di capitalisti rischia
                                                   di cambiare per sempre il volto dei mercati
                                                   e, quindi, delle nostre vite.
 15.30 Gazebo degli Archi
 Cerchio – VIII                                    17.00 Gazebo degli Archi
 Anni ’70: ultima epoca del                        Cerchio – III
 secolo scorso                                     Finché morte non vi separi
 Miguel Gotor                                      Francesco Merlo
 Un’epoca è un periodo in cui non solo
 si scrive il futuro ma si riscrive il
                                                   e Marino Niola
                                                   In un’epoca di unioni aperte, generi fluidi,
 passato: criticandolo, interpretandolo            diritti negati e sfide sociali sempre più
 diversamente: questo sono stati gli               complesse, il giornalista Francesco
 Anni ’70, “il decennio più lungo del              Merlo e l’antropologo Marino Niola si
 secolo breve”, come racconta e in parte           confrontano sull’attualità di un’antica
 testimonia lo storico Miguel Gotor. Ad oggi,      formula di rito. Come cambiano le
 l’ultimo grande periodo di interrogazione,        tradizioni e cosa significa, oggi, vivere
 contestazione, distruzione e costruzione:         insieme nel matrimonio, restare in
 anni di piombo e di fiori, tra speranze e         un’unione, gestire questa originaria forma
 ferocia, sogni e violenza.                        di convivenza?

 15.30 Parco della Memoria                         17.00 Tenda della Memoria
 Cerchio – VI                                      Cerchio – XI
 Che cos’è ebreo                                   Insieme nella band
 Riccardo Calimani                                 Maurizio Solieri
 e Riccardo Di Segni                               e Giacomo Borghi
 Lo storico dell’ebraismo italiano ed              Vivere insieme è una questione di armonia,
 europeo Riccardo Calimani e il rabbino            di accordi, per tenere lo stesso ritmo: se
 di Roma Riccardo Di Segni dialogano su            poi si è insieme in una band, la metafora

16
si concretizza nella ricerca della perfetta     18.30 Parco della Memoria
sintonia tra voci, strumenti e personalità.     Cerchio – XII
Lo sa bene Maurizio Solieri, chitarrista
di Vasco Rossi per oltre trent'anni, che al     Cinema insieme
pubblico del Festival svela qualche segreto     Laura Bispuri,
per questo tipo di alchimia, in dialogo con     Alba Rohrwacher
Giacomo Borghi di Radio Pico.                   e Gian Piero Brunetta
                                                La quarta parete del cinema consente di
17.30 Sala Ex Cassa di                          scrutare con il giusto distacco ambienti
Risparmio                                       e situazioni, scoprendone aspetti che
                                                si celano alla vita vissuta. Costruire e
Cerchio – IV
                                                raccontare queste storie crea legami
Il Mondo Nuovo: le sfide                        speciali e offre nuovi punti di vista: la regista
per l'economia a partire                        Laura Bispuri e la sua attrice prediletta,
                                                Alba Rohrwacher, raccontano al critico
dalla deglobalizzazione,                        e storico del cinema Gian Piero Brunetta
la stagflazione e la                            come dalla finzione possano affiorare
                                                sentimenti e caratteri assolutamente reali.
sostenibilità
Mariangela Pira
e Annabella d’Argento                           18.30 Gazebo degli Archi
Dalle pagine dell’attualità, le giornaliste     Cerchio – V
Mariangela Pira e Annabella d’Argento           Comunità che sceglie
colgono indizi sul nostro futuro:
come trasformare emergenze e sfide
                                                Ernesto Franco
                                                Scrittore e direttore editoriale di Einaudi,
economiche in volani per un mondo nuovo,        una vita “fra le righe”, Ernesto Franco
a partire dalla compresenza di stagnazione      riflette sul ruolo della comunità del libro,
economica e inflazione, segnali di              ovvero l’onere e l’onore di coloro che
cambiamento del paradigma globalizzato          scelgono i libri che si leggeranno e che
e ricerca di sostenibilità.                     animeranno la cultura. Queste persone
                                                appartengono a una comunità sempre
18.00 Tenda Piazza Ceretti                      in evoluzione ma, anche, con alcune
Cerchio – I                                     dinamiche e caratteristiche costanti: un
                                                soggetto collettivo che, attraverso le
In carcere                                      storie, sa come pochi altri interpretare il
Cosima Buccoliero                               fluire della Storia.
La dirigente della Casa circondariale
Lorusso e Cutugno di Torino Cosima
Buccoliero porta al Festival la propria
                                                20.00 Chapiteau Circo
testimonianza        professionale        ed    El Grito - Piazzale Costa
esistenziale su che cosa significhi vivere in   Johann Sebastian Circus
carcere e vivere il carcere: una comunità       Produzione Circo El Grito
che è insieme un mondo chiuso in se             A cura di ATER Fondazione
stesso ma anche aperto e di slancio verso       Nell’ambito     della   stagione     22/23
l’esterno.                                      dell’Auditorium Rita Levi Montalcini, uno
                                                spettacolo onirico e visionario frutto di
                                                una ricerca sul rapporto tra circo e musica
                                                dove il carattere multidisciplinare del
                                                circo contemporaneo, con le sue danze,
                                                giocolerie ed acrobazie, incontra il potere

                                                                                                    17
della musica dal vivo: Bach si adegua            21.00 Parco della Memoria
 alla nuova musica, obbligando a numeri           Cerchio – XI
 strambi i suoi musicisti e i danzatori.
 Ingresso a pagamento                             Vivere insieme a uno
                                                  strumento
 21.00 Sala Ex Cassa di                           Salvatore Accardo
 Risparmio                                        e Sandro Cappelletto
 Cerchio – V                                      Il violinista Salvatore Accardo racconta, in
                                                  un dialogo con il critico musicale Sandro
 Achille o del vivere insieme                     Cappelletto, quel rapporto unico e speciale
 Mauro Bonazzi                                    che lega un musicista al proprio strumento:
 Eroi o semplici cittadini? Una vita solitaria,   prolungamento non solo del corpo ma
 breve ma gloriosa, oppure un’esistenza           dell’anima, mezzo espressivo dotato di
 lunga e quieta in società? Lo storico della      una propria voce, un modo per conoscere
 filosofia antica Mauro Bonazzi invita ad         se stessi e trasmettere ogni tonalità di
 ascoltare la voce dei classici per provare       emozioni in un linguaggio universale.
 a dare almeno un accenno di risposta alle
 domande, anch’esse classiche, della vita:
 chi siamo davvero? Qual è il nostro posto
                                                  21.15 Tenda della Memoria
 nel mondo? Perché le cose e non il nulla?        Cerchio – IV
                                                  Vivere insieme
 21.00 Gazebo degli Archi                         con gli a-social
 Cerchio – IV                                     Paolo Crepet
 Cercando lo spazio                               Lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet
                                                  prova a far luce su una delle convivenze
 delle donne                                      forse più difficili: quella tra genitori e figli,
 Daniela Brogi                                    ovvero tra generazioni diverse, pressata
 Per secoli confinate sullo sfondo, oscurate      da stimoli in ogni direzione e alle prese
 da fondali bui di ignoranza e pregiudizi,        con le sfide di una società in costante
 le loro opere sempre sfocate: è tempo            mutamento, per modelli, esigenze,
 di riportare le donne e i loro talenti in        richieste. Un incontro che prova a ritrovare
 primo piano, offrendone ritratti in piena        le parole che mancano, per scoprire nuovi
 luce. Ma, per farlo, non basta aggiustare        linguaggi e imparare a coltivare personalità
 la messa a fuoco, occorre cambiare               e differenze.
 l’inquadratura: come e perché lo spiega
 Daniela Brogi, docente di letteratura
 italiana contemporanea, esperta di forme
 della narrazione.

 Sponsor dell'evento

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Salvatore Accardo                                 sidente Consiglio Superiore di Sanità, siede
                                                  nel Consiglio scientifico della Enciclopedia
violinista e direttore d’orchestra, ha debut-
                                                  Treccani e ha presieduto il Consiglio Tecnico
tato a 13 anni con i Capricci di Paganini, a 15
                                                  Scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana. Tra
ha vinto il Concorso di Ginevra e poi il Con-
                                                  le sue numerose pubblicazioni si ricordano
corso Paganini di Genova. Il suo vastissimo
                                                  Il tacchino termostatico. Un etologo e i suoi
repertorio spazia dalla musica barocca a
                                                  animali (Franco Muzzio Editore, 2011) e La
quella contemporanea. Sciarrino, Donato-
                                                  mente animale (Codice Edizioni 2021).
ni, Piston, Piazzolla, Xenakis, Colasanti gli
hanno dedicato loro opere. Suona in tutto il
mondo con le maggiori orchestre e i più im-       Vittorino Andreoli
portanti direttori della scena internaziona-      psichiatra di fama mondiale, è stato diretto-
le, affiancando all’attività di solista quella    re del Dipartimento di Psichiatria di Verona
di direttore d’orchestra. Nel 1986, insieme       - Soave ed è membro della New York Aca-
a Bruno Giuranna, Rocco Filippini e Franco        demy of Sciences. È presidente del Section
Petracchi, ha creato i corsi di perfeziona-       Committee on Psychopathology of Expres-
mento alla Fondazione Stauffer di Cremo-          sion della World Psychiatric Association. È
na; nel 1992 ha fondato il Quartetto Accar-       autore di libri che spaziano dalla medicina,
do; nel 1996 ha ridato vita all’Orchestra da      alla letteratura alla poesia e collabora con
Camera Italiana, formata dai migliori allievi     la rivista “Mente e Cervello”. Tra le ultime
ed ex allievi della Fondazione Stauffer. In-      sue opere: nel 2018 Il silenzio delle pietre
segna alla Fondazione Stauffer di Cremona         (Rizzoli), Beata solitudine. Il potere del si-
e all’Accademia Chigiana di Siena. Innume-        lenzio (Piemme) e Homo stupidus stupidus.
revoli sono le incisioni, i premi e le onorifi-   L’agonia di una civiltà (Rizzoli), Le sorgenti
cenze ricevute, nel 1982 il Presidente della      del sogno. Un viaggio nella psiche umana
Repubblica Pertini lo ha nominato Cavaliere       (Marsilio, 2020); con Solferino, per cui di-
di Gran Croce.                                    rige anche la collana “Le scienze dell’uo-
                                                  mo”, L’uomo col cervello in tasca (2019),
Roberto Alessandrini                              Una certa età (2020), La famiglia digitale
                                                  (2021), Le origini della coscienza (2021),
insegna Antropologia ed Ermeneutica pe-
                                                  Storia del dolore e Contaminazione (2022).
dagogica all’Università Pontificia Salesia-
na. Autore pubblicazioni, articoli scientifici
e traduzioni di testi di Girard, France e Le      Carolina Ascari Raccagni
Lionnais, ha diretto negli ultimi cinque anni     è un funzionario archeologo della Soprin-
la casa editrice Marietti 1820, uno dei più       tendenza Archeologia, Belle Arti e Paesag-
antichi marchi italiani.                          gio per la città metropolitana di Bologna
                                                  e le province di Modena, Reggio Emilia e
Enrico Alleva                                     Ferrara. Prima di arrivare qui, ha tanto stu-
                                                  diato (Laurea in Lettere Classiche a Ferrara,
ha insegnato molti anni Etologia alla facoltà
                                                  Scuola di Specializzazione in Archeologia a
di Scienze Biologiche dell’Università Sapien-
                                                  Bologna e Dottorato a Pavia), tanto tanto
za di Roma. Direttore dal 2017 del Centro di
                                                  scavato e pubblicato articoli specialistici
Riferimento per le Scienze comportamen-
                                                  soprattutto sugli Etruschi. Per la Soprin-
tali e la Salute mentale presso l’Istituto
                                                  tendenza si occupa di tutela del territorio e
Superiore di Sanità, è stato direttore del
                                                  di reperti archeologici.
Reparto di Neuroscienze comportamentali,
continuazione istituzionale del Laboratorio
di Psicobiologia fondato dal Premio Nobel         Associazione Professionale
Daniel Bovet. Ha collaborato a lungo con          ArcheoModena
Rita Levi Montalcini. Accademico dei Lincei,      nasce a Modena nel 2010 dall’unione di tre
dell’Accademia Medica di Roma e dell’Acca-        archeologi operanti nel campo dei Beni Cul-
demia delle Scienze di Bologna, è Vice pre-       turali Archeologici fin dal 1999-2000.

                                                                                                19
Francesco Benassi, Francesca Guandalini             nel panorama musicale giovanile nazionale,
 e Simona Scaruffi hanno in precedenza               sia per la sua valenza socio-culturale, sia
 collaborato a lungo con varie cooperative           per la qualità delle esibizioni, la Banda ha
 archeologiche, con l’Università degli Studi         effettuato centinaia di concerti e tournée in
 di Bologna e di Modena e Reggio Emilia,             Italia e nel mondo. Tra gli eventi più impor-
 oltre che con il Museo Civico Archeologico          tanti, l’esibizione del 2011 in Piazza San Pie-
 Etnologico di Modena, occupandosi in                tro, in udienza papale, che seguì un’iniziativa
 particolare di archeologia d’emergen-               analoga in Sala Nervi, nel 2002. Nel 2012
 za nei cantieri edili e di servizi culturali        l’ensemble ha chiuso il Festival europeo
 (musei, mostre, didattica, pubblicazioni,           delle bande musicali. Tra i principali ricono-
 ecc). ArcheoModena si pone l’obiettivo di           scimenti vi sono due secondi posti (nel 2001
 produrre un accurato lavoro di ricerca e            e 2010) e due terzi posti (nel 2007 e 2017)
 documentazione archeologica, che, grazie            al prestigioso concorso internazionale per
 all’esperienza maturata, si coniuga sempre          bande musicali “Flicorno d’oro”. Nel 2021 la
 con una conduzione celere ed efficace dei           Fondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli
 cantieri di scavo.                                  ha anche ottenuto l’importante accredita-
                                                     mento del Ministero dell’Istruzione.
 Giancarlo Attolini
 è dottore commercialista e revisore conta-          Cesare Barbieri
 bile e lavora a Reggio Emilia presso Attolini       professore emerito di Astronomia dell’U-
 Spaggiari Zuliani & Associati Studio Legale e       niversità di Padova, commendatore e Me-
 Tributario, membro del network internazio-          daglia d’oro dei benemeriti della cultura e
 nale Moore Global. Ha conseguito la laurea in       dell’arte. È stato membro di vari comitati
 Economia e commercio presso l’Università            ESO, ESA e NASA (Discovery Missions, Faint
 di Modena. È stato presidente dell’Ordine e         Object Camera su Hubble Space Telescope),
 della Fondazione dei Dottori Commercialisti         Nasa Group Award per la FOC. Si occupa
 di Reggio Emilia, consigliere nazionale del         sia di ricerche cometarie che di astronomia
 Consiglio Nazionale dei Dottori Commercia-          quantistica da terra e da spazio. Ha diretto
 listi e degli Esperti Contabili, membro del         l’Osservatorio Astronomico di Padova, il
 consiglio di gestione dell’Organismo Italiano       Telescopio Nazionale Galileo alle Canarie, la
 di Contabilità e dell’Organismo Italiano di Va-     Scuola di Dottorato in Scienze Tecnologie e
 lutazione; è stato membro del Consultative          Misure per lo Spazio e la Scuola Galileiana di
 Advisory Group di IAASB e di IESBA, presi-          Studi Superiori. Per la missione “Rosetta” è
 dente dello Small-Medium Practices Com-             stato responsabile di OSIRIS.
 mittee di IFAC, membro del Public Policy and
 Regulation Advisory Group di IFAC, membro           Gian Luigi Beccaria
 del Governance and Nominating Committee             linguista e critico italiano, ha insegnato sto-
 di EFRAG, vice presidente della Fédération          ria della lingua italiana all’università di Tori-
 des Experts Comptables Méditerranéens; è            no. È accademico dei Lincei e della Crusca.
 membro dello Standard Setter Board presso           Nella sua vasta produzione si è occupato di
 la Ragioneria Generale dello Stato.                 lingua italiana antica e moderna, di prosa
                                                     e poesia, di letteratura colta e popolare,
 Banda giovanile                                     di dialetto e linguaggi settoriali contem-
 John Lennon                                         poranei. Tra le sue opere: Ritmo e melodia
                                                     nella prosa italiana (Leo S. Olschki Editore,
 è uno degli ensemble della Fondazione
 Scuola di Musica Carlo e Guglielmo Andreo-          1964), L’autonomia del significante (Einaudi,
 li, nata su iniziativa del suo attuale direttore,   1975), il saggio su Beppe Fenoglio La guerra
 Mirco Besutti, nel 1999. Ne fanno parte un          e gli asfodeli (Serra e Riva, 1984), Italiano.
 centinaio di allievi tra i 13 e i 25 anni, di cui   Antico e nuovo (Garzanti, 1988), Le forme
 una decina diversamente abili. Un unicum            della lontananza (Garzanti, 1989), I nomi del

20
mondo. Santi, demoni, folletti e le parole           ha lavorato con Antonio Latella, Thomas
scomparse (Einaudi, 1995), Sicuterat (Gar-           Ostermeier, Jan Fabre, Thodoros Terzo-
zanti, 1999), Elogio della lentezza (Aragno,         poulos, Carmelo Bene. Premio Duse per il
2004), Per difesa e per amore (Garzanti,             suo lavoro di attrice, è regista e interprete
2006), L’italiano che resta (Einaudi, 2016),         di spettacoli in cui l’esperienza musicale si
I “mestieri” di Primo Levi (Sellerio, 2020).         intreccia più profondamente con il teatro. Al
                                                     cinema e in televisione ha lavorato con Li-
Cristina Bellemo                                     liana Cavani, Bernardo Bertolucci, Giuseppe
è nata e cresciuta in un piccolo paese, ha           Bertolucci, Marco Tullio Giordana, Riccardo
studiato con passione e collabora con di-            Milani, Roberta Torre. Fra i suoi premi, il Na-
versi giornali. Scrive per bambini, ragazzi,         stro d’argento come miglior attrice per La
adulti. Ha pubblicato con numerose case              meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, il
editrici e i suoi libri sono stati tradotti in       Premio Flaiano come miglior interprete nel
molti Paesi. Ha ricevuto vari riconoscimenti,        film De Gasperi di Liliana Cavani, per il film
tra cui, nel 2021, il Premio Andersen come           Quo vado?, diretto da Gennaro Nunziante,
miglior scrittrice. Quel che ama di più fare         vince il Premio Flaiano come interprete
è custodire le storie attraverso la scrittura        dell’anno e il Premio Alida Valli come mi-
per condividerle. Tra i suoi libri: Tipi (Edizioni   gliore attrice non protagonista al Bari Inter-
Gruppo Abele, 2019), Pieno/Vuoto (Topipit-           national Film Fest. Nel giugno di quest’anno
tori, 2020), Il Soldatino (Zoolibri, 2020),          è uscita la sua raccolta poetica Il quaderno,
Amelia (Il Castoro, 2020), Casa Toracica             edito da La nave di Teseo.
(AnimaMundi, 2020) e Il paese degli elenchi
(Topipittori, 2021).                                 Lucia Bergamini
                                                     medico geriatra, laureata e specializzata
Marco Belpoliti                                      in Geriatria e Gerontologia c/o l’Università
saggista, scrittore e docente di Critica let-        degli Studi di Modena. Attualmente Re-
teraria presso il dipartimento di Lettere            sponsabile del Centro Disturbi Cognitivi e
Filosofia e Comunicazione dell’Università di         Demenze del distretto di Mirandola, medico
Bergamo. Tra i suoi libri: L’occhio di Calvino       referente per il Nucleo Specialistico Demen-
(Einaudi, 1996 e 2006), Settanta (Einaudi,           ze c/o CISA Mirandola. Da oltre 10 anni si
2001 e 2010), Il corpo del Capo (Guanda,             occupa della presa in carico delle persone
2009 e 2018), Pasolini in salsa piccante             con demenza e dei loro familiari, di attività
(Guanda, 2010), Camera straniera. Alberto            diagnostica-terapeutica e promuove l’im-
Giacometti e lo spazio (Johan & Levi, 2012),         plementazione degli interventi psicosociali
L’età dell’estremismo (Guanda, 2014),                nella gestione dei disturbi cognitivo-com-
Primo Levi di fronte e di profilo (Guanda,           portamentali delle persone con demenza.
2016), Pianura (Einaudi, 2021), Pasolini e il
suo doppio (Guanda, 2022). I suoi libri sono         Mirco Besutti
tradotti in giapponese, inglese, francese,           direttore della Banda giovanile John Lennon,
spagnolo, polacco. Ha curato per Einau-              ha una solida esperienza in ambito musica-
di l’edizione delle Opere di Primo Levi; per         le, sia come direttore d’orchestra che nella
Quodlibet dirige con Elio Grazioli la rivista        gestione di realtà istituzionali complesse.
“Riga”. Collabora con “la Repubblica” e “L’E-        Subito dopo il diploma al conservatorio “G.
spresso”. Coordina la rivista on line “Dop-          B. Martini” di Bologna è diventato primo
piozero” dal 2010.                                   fagotto nell’Orchestra da camera dell’Uni-
                                                     versità Veracruzana di Xalapa, in Messico, e
Sonia Bergamasco                                     docente nello stesso strumento. Nel 2021
attrice e regista, musicista e poetessa, è           è stato eletto, all’unanimità, presidente
diplomata in pianoforte presso il Conser-            dell’Associazione italiana delle Scuole di
vatorio Giuseppe Verdi di Milano. A teatro           Musica (AIdSM). È direttore della Scuola di

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