Vini francesi SELEZIONE 2018 - giulio menegatti

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Vini francesi SELEZIONE 2018 - giulio menegatti
GMF
GRANDI MARCHE FRANCESI

Vini    francesi
S E LE Z IONE 2 018
Vini francesi SELEZIONE 2018 - giulio menegatti
Le grande imprese nascono dalle visioni di alcune
figure geniali o da forti sentimenti quali l'amore.
La conoscenza affonda le radici nella curiosità,
ed il pensiero nella fatica del chiedersi perchè.
Goethe disse: "Vedo che quando Vostra Maestà
è in viaggio non trascura di fermare lo sguardo
anche sulle piccole cose."
Si riferiva a Napoleone Bonaparte
e alla sua incessante voglia di apprendere.
In breve, le tre fasi:
Apprendere, Comprendere, Accettare.
Direte, ci vuole tempo, chi non lo trova
è sulla via della superficialità.
Rinnovarsi significa trovare tempo per noi,
per edificare un "noi" del tutto nuovo.
La costruzione del nuovo è una angosciosa
battaglia contro il tempo.
Gestire l'oggi con il materiale umano che ci si ritrova,
inventare il futuro sapendo di non poter aspettare.
                                                           Interno Château Montus
Vini francesi SELEZIONE 2018 - giulio menegatti
Ecco perchè, avendo calpestato le vigne di Francia,
visitato gli Châteaux di Bordeaux e osservato i Domaines
della Borgogna, sfiorato con gli occhi le nuvole sopra
i cieli di Nìmes e inondato gli occhi al tramonto dei
costoni di Gordes divenire color aragosta, vi chiedo
di non domandarmi... "Quanto costa?"
O altre frasi simili.
L'ingresso ai cataloghi dei grandi vini, non solo a questo,
prevede il bando all'arroganza e alla presunzione.
Richiede, per contro, come la fiamma rossa nell'ultimo
chilometro al tour de France, prudenza, attenzione
e vigilanza.
Essa segna dopo centinaia e migliaia di chilometri
di sacrificio, sudore e fatica l'ingresso nel regno
dove tutto è possibile.
È la zona dei sogni.
La fiamma rossa come un semaforo ci invita
ad uno stop, come ci si ferma davanti ad una
grande passione, ad un grande sogno.
E ai sogni non si chiede quanto costano.
                                         Giulio Menegatti     Gordes
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INDICE

BORDEAUX 6
CAHORS 16
JURANÇON 18                                58
                                                      52
BOURGOGNE 22
VALLEE DU RHONE 34               40
                            42
                                                 22
CONDRIEU 39
LOIRE 40
                      66
                                            39
CHINON 42                                        34
                            6
SUD DE LA FRANCE 46                   16
                       62
ALSACE 52                                   46
                       18
CHAMPAGNE 58
BAS ARMAGNAC 62
COGNAC 66

               4                       5
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BORDEAUX

Si dovrà attendere la salita al trono d’Inghilterra da
parte di Enrico II° detto il Plantageneto, marito di
Eleonora D’Aquitania, per assistere allo sviluppo
commerciale dei vini di Bordeaux. L’arrivo in Europa
di bevande quali thè, cioccolata e caffè, misero per
lungo tempo il vino in secondo piano.
Nel frattempo a Parigi, nel 1686, un siciliano
emigrato da Acitrezza, tale Francesco Procopio dei
Coltelli, rilevava quello che da tutti è considerato
il caffè più antico d’Europa in rue Mazarine, vicino
alla Comédie Francaise: il mitico Caffè Procopio.
La moda invase presto la Francia tutta; fu solo tra
la fine del XVII secolo con il New French Claret ed il
XVIII secolo, con la celebre classificazione del 1855
della scala dei Grands Crus, che i vini del Médoc e
del Sauternes ritrovarono fama mondiale.
Dai 10’000 ceppi per ettaro del Médoc, gioca-
ti su assemblaggi di Cabernet Sauvignon, Merlot,
Cabernet Franc, ai 4’000 ceppi per ettaro delle
Graves dove Sémillon, Sauvignon e Muscadelle
giocano a vibrare tra note aromatiche e secche.
Qui il vino non è solo una risorsa economica, è un
incrocio tra storia e cultura.

                                                             Chateau Lagrezette
                           6                             9
                                                         7
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8
9

    BORDEAUX
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Château Mouton Rotschild

     Château Haut-Brion

                                               Château Lafite

10
                                                                                  selezione Giulio Menegatti

     Château Margaux
                                                                                  BORDEAUX GRAN CRU CLASSE

                                               Château Latour

     Château Gazin
                                                      Château Gruaud Larose

                            Château Lynch-Bages

11   Château Cheval Blanc                             Château Pontet Canet

                            Château Giscours

     Château Angélus                                  Château Montrose

                                                                             BORDEAUX
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BORDEAUX
Beau Rivage                                  Beau Rivage                                      Château                                           Château                                                  Château
Rouge Premium                                Blanc                                            Foncrose                                          Batailley                                                Beau Site
Bordeaux Superieur                           AOC Bordeaux                                     Appellazione AOC Bordeaux Rouge                   Appellazione Pauillac                                    Appellazione St. Estèphe
Superficie Vitata: 39.415 ettari             Appellazione Bordeaux Controllata                Suolo : Argillo-calcareo                          Dichiarato 5ème Grand Cru Classé                         Classificazione: Cru Bourgeois Superieur
Produzione: 1.699.000 ettolitri              Superficie Vitata: 39.415 ettari                 Età media delle viti: 20 anni                     nella classificazione del 1855, lo Château               Superficie: 1.230 ettari
Hanno diritto alla appellazione              Produzione: 1.699.000 ettolitri                  Si tratta innanzitutto di un vino di piacere,     Batailley produce uno dei vini più solidi                Produzione: 54.200 ettolitri
Regionale Bordeaux tutti i vini prodotti     Hanno diritto alla appellazione Regionale        fatto per la convivialità. Una semplicità         della appellazione alla quale appartiene.                Tra le sei appellazione comunali del
nei territori a vocazione vinicola del       Bordeaux tutti i vini prodotti nei territori a   che si fa un baffo del protocollo o dei rituali   La Superficie vitata è di circa 90 ettari,               Medoc, St. Estèphe è quella posta più a
dipartimento della Gironda. Meno             vocazione vinicola del dipartimento della        sofisticati. È un vino che può invitare a una     le vigne hanno una età media di circa 40                 nord di tutte. Il vino prodotto in questa
celebre delle appellazioni comunali,         Gironda. Selezionato nelle migliore aree di      cena improvvisata tra amici, così come ad un      anni. Fragranza, fruttuosità, complessità                zona ha caratteristiche rustiche, intense e
quali Pauillac, Margaux, Pomerol, si         produzione a bacca bianca del bordolese,         pranzo o una festa in grande stile.               e note di aromi speziati, affermano una                  profonde. Questo è dovuto ad una altezza
producono comunque vini eccellenti.          è affinato ed imbottigliato nelle cantine di     Vitigni: Merlot 65%, Cabernet Sauvignon           personalità rara a riscontrarsi in altri vini. Un        media della collina che si eleva a circa 40
Essa costituisce per quantità prodotta la    Borie-Manoux a Bordeaux.                         30%, Cabernet Franc 5%                            grande classico della tradizione bordolese.              metri sul livello del mare. Il sottosuolo
prima appellazione della Gironda.            Vitigni: 80% sauvignon 20% semillon              750 ml.                                           Vendemmia manuale in cassette di legno                   oltre al grave ed al galets, presenta vasti
Vitigni: 60% cabernet sauvignon              750 ml.                                                                                            aperte, sosta in barrique per circa 18 mesi in           banchi argillosi. Beau Site domina con i
40% merlot. 750 ml.                                                                                                                             fusti di rovere nuovi.                                   suoi 45 ettari di superficie vitata la zona
                                                                                                                                                Vitigni: 70% cabernet sauvignon, 25% merlot,             nord-est della appellazione.
                                                                                                                                                5% cabernet franc                                        Vitigni: 70% cabernet sauvignon 30%
                                                                                                                                                375 ml. - 750 ml. - 150 cl. - 300 cl.                    merlot 750 ml. - 150 cl.

Château Haut                                 Château                                          Château                                           Château Lynch                                            Chapelle
Bages Monpelou                               Pontac Lynch                                     Tour Massac                                       Moussas                                                  De la Trinité
Appellazione Pauillac                        Appellazione Margaux                             Appellazione AOC Margaux Rouge                    Appellazione Pauillac                                    Appellazione AOC St. Emilion
Pauillac è davvero un piccolo villaggio,     Superficie Vitata: 1.490 ettari                  Superficie Vitata: 1.490 ettari                   Superficie Vitata: 1.215 ettari                          Superficie: 5.400 ettari
appena poco più di 6.000 abitanti. Il        Produzione: 60.900 ettolitri                     Produzione: 60.900 ettolitri                      Produzione: 53.215 ettolitri                             Produzione: 51.000 ettari
borgo si caratterizza per un gradevole       Margaux è la sola appellazione ad essere         Sin dal 1868 questo vino appare                   Dichiarato 5ème Grand Cru Classè nella                   St. Emilion è una graziosa cittadina addossata
corso che si affaccia sul Canale du          anche un nome al femminile. Non è così.I         nell'edizione inglese del Feret, vera bibbia      classificazione del 1855, lo Château Lynch               alle pendici di una collina inserita nella valle
Midi a ridosso della Gironda. Tre fra i      vini di questa area si prestano ad essere        dei vini bordolesi. Dal 1906 la proprietà è       Moussas è una proprietà della Famiglia                   della Dordogna. La leggenda ci racconta che
più grandi vini del Bordolese hanno qui      conservati a lungo in cantina, ma oltre a        della famiglia Guillemet; anche se non            Castejà dal 1961. Il parco che attornia il               furono i legionari romani ad impiantare le
le loro radici, Mouton, Lafi te e Latour.    ciò, dimostrano sin da giovani una finezza       siamo nella elite dei vini di Margaux, questo     castello è uno dei più belli di tutto il Medoc.          prime vigne a St. Emilion. Il famoso retore
La zona è divisa in due parti nette e        ed una eleganza senza uguali. É una              vino presenta tutte le uniche e straordinarie     Le vigne hanno una età media di 25 anni.                 gallo, Ausonio la scelse come sua dimora.
distinte: Pouyalet a nord e le Plateaudi     appellazione rispetto alle altre del Medoc,      caratteristiche dell'appellazione. Materia        Il vino prodotto ha delle sfumature di mora              Dichiarata patrimonio dell’Unesco nel 1999,
St. Lambert a sud. Il suolo è composto       ove si è privilegiato il Merlot rispetto al      piena e carezzevole, finezza di aromi             e di piccoli frutti rossi, inoltre presenta una          l’area dell’appellazione si estende su nove
da grave pura, ed i vini qui prodotti sono   Cabernet sauvignon. Vendemmia manuale,           di piccoli frutti rossi e neri, finale            eccellente propensione all’affi namento.                 comuni e su una varietà di suoli davvero
intensi, serrati, conservando finezza e      15 mesi di affinamento in barrique, Pontac       piacevolissimo. Dieci ettari vitati, età          Sosta in barrique 50% nuove e 50% di                     ragguardevole. Sabbia, argilla, calcare,
eleganza.                                    Lynch è uno dei Cru Bourgeois Superieur          media delle viti 22 anni, circa 9.000 piedi       secondo passaggio per quasi 15/16 mesi.                  davvero un mosaico che ha pochi rivali in tutta
Vitigni: 33% cabernet sauvignon              più rinomati della sua appellazione.             per ettaro, raccolta manuale, 18 mesi di          Vitigni: 70% cabernet sauvignon30%                       la Francia. Vitigni: merlot, cabernet franc,
33% merlot, 34% franc. 750 ml.               Vitigni: 45% merlot 30% cabernet                 affinamento in barrique nuova al 90%.             merlot                                                   cabernet sauvignon, malbec
                                             sauvignon 20% cabernet franc, 5% petit           Vitigni: 64% Cabernet Sauvignon, 26%              375 ml. - 750 ml. - 150 cl.                              375 ml. - 750 ml.
                                             verdot. 750 ml.                                  Merlot, 10% Cabernet Franc. 750 ml.

                                                                12                                                                                                                                  13
Vini francesi SELEZIONE 2018 - giulio menegatti
BORDEAUX
Château                                                                                Château Du Domaine                                                    Bordeaux de Château                                                       Bordeaux de Château
Trotte Vielle                                                                          De L’Eglise                                                           Citran Rouge                                                              Citran Blanc
Appellazione Premier Grand Cru Classé                                                  Appellazione Pomerol                                                  Appellazione Bordeaux Supèrieur AOP                                       Appellazione Bordeaux AOP
St. Emilion                                                                            Superficie: 785 ettari.                                               Superficie: 117.550 ettari.                                               Superficie: 117.550 ettari.
Superficie: 5.400 ettari.                                                              Produzione: 40.500 ettolitri                                          Produzione: 5.700.000 ettolitri                                           Produzione: 5.700.000 ettolitri
Produzione: 72.000 ettari                                                              Pomerol è una delle appellazioni più piccole                          Lo Château Citran è stato classificato Cru Bourgeois nel 1932,            Lo Château Citran è stato classificato Cru Bourgeois nel 1932,
Le vigne di questo Château dominano il                                                 di tutta l’area Girondina. Al contrario della                         si tratta infatti di una delle maison più antiche del Medoc. Le           si tratta infatti di una delle maison più antiche del Medoc. Le
villaggio di St. Emilion. All’interno della                                            riva sinistra, qui non ci sono grandi proprietà.                      prime traccie del castello rimontano al 1235, il cui proprietario,        prime traccie del castello rimontano al 1235, il cui proprietario,
superficie vitata di circa 10 ettari, vi sono                                          Non esiste a Pomerol una classificazione                              il Marchese di Donissan, lo conservò attraverso la sua                    il Marchese di Donissan, lo conservò attraverso la sua
alcune vigne di epoca prefilossera (età media                                          come avviene nel Medoc e a St. Emilion, qui la                        discendenza per quasi sei secoli. Tuttavia bisognerà attendere            discendenza per quasi sei secoli. Tuttavia bisognerà attendere
circa 150 anni). I rari grappoli prodotti, entrano                                     graduatoria è dettata dal successo che un vino                        il XIX° secolo, con l'arrivo della Famiglia Clauzel, affinchè             il XIX° secolo, con l'arrivo della Famiglia Clauzel, affinchè
nell’assemblaggio finale di questo vino che                                            ottiene presso il consumatore finale. Domaine                         alla notorietà del sito si aggiunga quella del vino. Dopo vari            alla notorietà del sito si aggiunga quella del vino. Dopo vari
è tra i più classici della sua appellazione. Il                                        De L’Eglise si avvale di una area vitata di circa                     passaggi, la proprietà giunge alla famiglia Merlaut, da sempre            passaggi, la proprietà giunge alla famiglia Merlaut, da sempre
colore è intenso, al naso rivela note speziate                                         7 ettari con vigne con una età media di 40                            appassionata della vigna, nonchè co-proprietaria di Château               appassionata della vigna, nonchè co-proprietaria di Château
e di frutta matura, frutti neri e una vaniglia                                         anni. Recentemente è stato inserito nella lista                       Gruad-Larose. Da allora prestigio e fama hanno portato questo             Gruad-Larose. Suolo argillo-calcareo, rivela un tocco leggero
appena accennata, davvero un vino di gran                                              dei vini presenti all’Eliseo.                                         Château a ridosso dei più quotati della regione. Suolo argillo-           di fiori bianchi, agrumi e frutti esotici. Sottile e ben equilibrato,
classe. Vitigni: 55% merlot                                                            Vitigni: 85% merlot 15% cabernet sauvignon                            calcareo, naso possente e sottile con note di spezie, corredato           rivela in bocca una buona freschezza accompagnata a una
35% cabernet franc, 10% merlot                                                         375 ml. - 750 ml. - 150 cl.                                           da tannini dolci e ben fusi.                                              grande complessità. Da abbinare ai piatti di pesce e ai formaggi
375 ml. - 750 ml. - 150 cl. - 300 cl.                                                                                                                        Vitigni: 60% Merlot 40% Cabernet Sauvignon                                leggeri. Vitigni: 80% Sauvignon Blanc, 20% Sèmillon. 750 ml.
                                                                                                                                                             750 ml.

Château                                              Sauternes Château                                       Sauternes Château                               Larrivet Haut-Brion                                                       Larrivet Haut-Brion
De Fargues                                           Guiraud Petit Guiraud                                   Guiraud 1er Grand                               Rouge                                                                     Blanc
Appellazione Sauternes Controllata                   È quello che viene classicamente definito               Cru Classé                                      Appellazione Bordeaux AOP                                                 Appellazione Bordeaux AOP
Questo castello fortificato che si erge fiero        il secondo vino del castello. Proveniente da                                                            Superficie: 1610 ettari.                                                  Superficie: 1610 ettari.
su di una collina nel cuore del Comune               vigne più giovani, la selezione avviene dopo            Lo Château Guiraud è un 1er Grand Cru           Produzione: 71.145 ettolitri                                              Produzione: 71.145 ettolitri
di Fargues, appartiene da vari secoli                l'assaggio delle barrique. Il Sauternes che si          classé nel 1855. Collocato su di un alto        Siamo nella zona nord delle Graves di Bordeaux. Già                       Siamo nella zona nord delle Graves di Bordeaux. Già
alla famiglia dei Lur Saluces. Sono circa            è evoluto in modo più "gourmand" cioè meno              pianoro a 30 Km circa a sud di Bordeaux,        noto alla metà del 1800, questo Château acquista                          noto alla metà del 1800, questo Château acquista
15 gli ettari devoluti alla produzione di            complesso, minore grassezza, caratterizzato             può contare su di una estensione di             il suo nome definitivo nel 1929. Acquistato dalla                         il suo nome definitivo nel 1929. Acquistato dalla
questo Sauternes le cui radici affondano             più da nuances fresche che da struttura                 circa 83 ettari. Solo le uve provenienti        Famiglia Gervoson nel 1987, comprendeva all'epoca                         Famiglia Gervoson nel 1987, comprendeva all'epoca
nel medesimo stile dello Château                     viene imbottigliato come Petit Guiraud. Non             dalle vigne più vecchie concorrono alla         una superficie vitata di 17 ettari, contornati da 13 ettari               una superficie vitata di 17 ettari, contornati da 13 ettari
d’Yquem. Uguale è la mano, identica è la             tragga in inganno la definizione, spesso                produzione del primo vino. La densità           di bosco. Philippe e Christine Gervoson, con impegno                      di bosco. Philippe e Christine Gervoson, con impegno
filosofia, stessa è la squadra tecnica della         sono vini pù immediati, che probabilmente               di ceppi per ettaro è di 6600 piante.           e costanza, hanno portato in qualche anno lo Château                      e costanza, hanno portato in qualche anno lo Château
vinificazione capitanata da M.eur Amirault.          non invecchieranno a lungo che tuttavia                 Il semillon rappresenta il 65% della            a 75 ettari, grazie all'acquisizione di nuove parcelle.                   a 75 ettari, grazie all'acquisizione di nuove parcelle.
Rese basse, vigne di 40 anni e passione,             possono dare maggior gioia grazie alla loro             superficie vitata ed è allevato in "Tailleur    Il suolo è un mix di sabbia-argilla-calcare, il vino si                   Il suolo è un mix di sabbia-argilla-calcare, il vino si
amore e poi ancora tanta dedizione, questa           immediatezza.                                           Cote", mentre il Sauvignon rappresenta il       presenta complesso e con tannini setosi, equilibrato e                    presenta dotato di notevole freschezza e rotondità; da
la ricetta a Fargues.                                Vitigni: 65% Semillon, 35% Sauvignon                    35% ed è allevato in " Longue Bois".Resa        rotondo.                                                                  apprezzare abbinato a frutti di mare o formaggi affinati.
Vitigni: 80% semillon 20% sauvignon                   750 ml.                                                massima prevista dalla appellazione 25          Vitigni: 70% Merlot 30% Cabernet Sauvignon                                Vitigni: Sauvignon Blanc, Sèmillon
375 ml. - 750 ml.                                                                                            ettolitri per ettaro. Affinamento tra i 18 ed   750 ml.                                                                   750 ml.
                                                                                                             i 24 in barriere a seconda delle condizioni
                                                                                                             del millesimo.
                                                                                                             Vitigni:65% Semillon, 35% Sauvignon 750 ml.
                                                                     14                                                                                                                                                           15
Vini francesi SELEZIONE 2018 - giulio menegatti
Château Lagrezette                                      Chateau Lagrezette                                     Château Lagrezette
Malbec                                                  Seigneur de Grezette                                   Chevalier du Chateau
Appellazione: Cahors                                    Rouge                                                  Lagrezette Rouge
Superficie: 4050 ettari
Produzione: 155.370 ettolitri                           Appellazione: Cahors                                   Appellazione: Cahors
Lo Château Lagrezette svetta come stella polare         Superficie: 4050 ettari                                Superficie: 4050 ettari
nel firmamento dei vini di Cahors.                      Produzione: 155.370 ettolitri                          Produzione: 155370 ettolitri
Acquistato nel 1985 da Dominique Alain Perrin,          Si tratta del vino che proviene dal settore di vigna   Il vino denominato Chevalier proviene dalla
ex Direttore Generale della maison Cartier, è           storico del castello, vecchio di quasi 500 anni.       vigne in appellazione Caillac. Collocato sulla
stato oggetto di un profondo rinnovamento sia           Le vigne hanno una media di 20 anni e sono             terza terrazza del Lot in un suolo dominato
in vigna che in cantina.                                poste sulla seconda terrazza della proprietà.          dalla presenza di sassi e argilla. Estati calde
La proprietà consta di 88 ettari, una parte             È un vino sorprendente, una sorta di archetipo         e soleggiate offrono un clima ideale per la
interamente circondati da un clos, altri posti          per il Malbec, il suolo è composto da grave            maturazione delle sue uve dal vitigno Malbec,
invece di fronte al castello del XVI secolo, il quale   ed argilla, la superficie vitata è di 25 ettari, la    tuttavia la freschezza preserva una facilità di
si caratterizza per la sua splendida piccionaia.        resa è bassa, di 45 hl per ettaro. Vendemmia           beva sorprendente. Il colore è rosso rubino,
Il Malbec, qui chiamato Auxerrois, domina               meccanica, il vino sosta circa 6 mesi in cuves di      il naso potente e intenso, in bocca l’attacco
nella vigna: vino ampio, carnoso, speziato e            acciaio. Il colore è di un bel rosso, al naso note     è di struttura ed elegante, chiude ampio e
predisposto a lungo invecchiamento. Vitigno:            di viola e di confettura, in bocca è elegante,         con grande profondità. Affinamento 12 mesi
87% Malbec 12% Merlot. 750 ml                           finale lungo ed intenso.                               minimo, 10% legno nuovo, 50% di un anno,
                                                        Vitigno: 100% Malbec 750 ml                            40% di due anni Vitigno: 77% Malbec, 23%
                                                                                                               Merlot 750 ml

                                                                                                                                                                 Chateau Lagrezette, CAHORS
                                                                         16                                                                                                                   17
JURANÇON

Solo con l’arrivo del treno i vini del sud-ovest,         Nel Cahors il principe è il Malbec, detto anche
detti anche dell’Haut Pays, sono usciti dall’ombra        Auxerroise. I Vini della Regione del Cahors
dei Grands Crus Bordolesi. Appellazioni quali             (Montauban) affondano la loro origine in epoca
Fronton, Gaillac, Bergerac e Cahors, dovevano             Gallo-Romana. Fu il Papa Giovanni XXII, Jacques
attendere che i vini di Bordeaux salpassero               D’Euse nato a Cahors nel 1249, a chiamare dei
oltremanica prima di poter vendere i propri, i quali      vignerons delle montagne del Cahors per
poi spesso erano utilizzati per rafforzare con il loro    impiantare le viti a Châteauneuf-du-Pape.
colore i clarets di Bordeaux. Da qui il famoso            Strana coincidenza, il suo predecessore Papa
detto: “Vins Médecins”. Diversa la storia per i vini      Clemente V (Bertrand De Got), è di fatto l’ispiratore
del Madiran e dello Jurançon, i loro produttori           del mitico vino di Bordeaux Pape Clément.
preferivano l’azzardo di una navigazione                  Francesco I pianterà a Fontainebleau dei vitigni
avventurosa sul fiume Adour, per poi imbarcare le         del Cahors, la chiesa ortodossa li adotterà per
botti a Bayonne sull’Atlantico.                           celebrare la messa e la corte degli Zar li sceglierà
La conservazione dei vitigni locali e antichi è la        come vino dell’apparato di corte.
vera carta d’identità di questa zona caratterizzata       Gli Inglesi lo chiamano Black Wine, potente
da più sfaccettature. Il Bergerac e i vini del            robusto e alto in colore, questo Malbec è vino di
Lot-et-Garonne hanno cépages simili ai vicini di          razza per palati raffinati ed esigenti, da servirsi
Bordeaux. I Guasconi presentano i loro Manseng,           leggermente fresco ha potenzialità di
Gros e Petit, il Tannat ed il Baroque, ed il Camaralet.   invecchiamento strabilianti.

                                                                                                  Castello di ALBI
                           14
                           18                                                    15
                                                                                 19
                                                                                  9
JURANÇON
Brumont Blanc                                               Brumont Rouge                                          Château Montus                                             Cave de Gan Jurançon    Cave de Gan Jurançon                                                                        Cave de Gan
Appellazione Côtes-de-Gascogne                              Appellazione Côtes-de-Gascogne                         la Tyre Rouge                                              Blanc Sec Grain Sauvage Moelleux Vieux Chai                                                                         Arraditz Rouge
Superficie Vitata: 13.000 ettari                            Superficie Vitata: 13.000 ettari
Produzione: 700.000 ettolitri                               Produzione: 700.000 ettolitri                          Appellazione: Madiran                                      Appellazione AOC JURANÇON                                     Appellazione AOC JURANÇON Doux                        Appellazione Bearn
La denominazione Côtes-de-Gascogne è                        Alain Brumont è vero mito ed icona dei vini del        Superficie: 260 ettari                                     Questa è una delle più antiche denominazioni di               Assieme alla Alsazia, questa è l’unica zona di        Superficie Vitata: 200 Ettari
riconosciuta dal 1974 e dal 2009 è divenuta                 sud ovest della Francia, riconosciuto maestro          Produzione: 10.150 ettolitri                               Francia, ed anche una scala dei cru. Quasi il 70%             Francia a potersi fregiare della appellazione         Produzione: 1200 Ettolitri
una IGP. Sita nel sud-ovest della Francia                   di vigna alla pari dei suoi colleghi Chapoutier        Nel 1990 Alain Brumont, sempre alla ricerca                sia di una appellazione che dell’altra sono coltivati e       Vendemmia Tardiva. La vendemmia manuale               I vini del Bearn possono essere prodotti in tre
tre sono i dipartimenti che concorrono alla                 o Romanée-Conti in Francia e Vega Sicilia              dei migliori terroir del Madiran, individua una            vinificati da questa cantina che è tra le prime 5 per         avviene tra fine ottobre e inizio novembre            aree separate: le prime due coincidono con
sua identificazione il Gers, Landes e Lot-                  per la Spagna. Decretato nel 2005 dalle riviste        parcella di dieci ettari. Una costa verticale che          prestigio e qualità dei vini prodotti. Dal 2011 una linea     su vigne stese sul costone dello Jurançon,            la stessa area del JURANÇON e del Madiran,
et-Garonne. Il clima è temperato oceanico                   del settore tra i primi 5 migliori Viticultori di      si getta a strapiombo verso le anse dell'Adour,            di imbottigliamento completamente rinnovata l’ha              composte da vitigni di Gros e Petit Manseng           la terza comprende i comuni di Orthez,
con inclinazioni mediterranee. Il Brumont                   Francia. Il Brumont rosso è una sfida che              con un altezza media di 260 metri/s.l.m.                   collocata anche tra le più moderne e efficienti di tutta      condotti in altura. Affinamento sui lieviti prima     Sailes de Bearn e Bellocq. Quest’area è stata
Blanc coniuga perfettamente la struttura                    appassiona Alain Brumont, la generosità del            Acquista questa parcella esposta in pieno sud e            la Francia, con uno staff giovane e dinamico. Il vino         della messa in bottiglia. Questo moelleux             ricostruita da un punto di vista enologico dopo
e la freschezza del Gros Manseng con gli                    Tannat si fonde con la dolcezza del Merlot. Il         qui impianta solo il vitigno Tannat. Macerazione           classico della zona è bianco nei vitigni Gros e Petit         ha colore dorato e sviluppa aromi di miele,           l’avvento della filossera. I vini sono strutturati
aromi fruttati del Sauvignon. Il suolo è argillo-           suolo composto da argilla grigia e calcare, dona       lunga, fermentazione a 28°, malo lattica svolta            Manseng, possono essere vinificati sia in versione            frutta esotica e spezie; il perfetto equilibrio tra   e generosi e accompagnano con favore il
calcareo, la vendemmia è meccanica e si                     note quasi balsamiche a questa splendida               in barrique, affinamento sur lies tra i 14 ed i 16         secca o dolce. Nel primo caso il vino è aromatico, con        parte acida e parte liquorosa lo indica come          piatto locale, il Garbure, ovvero la zuppa della
svolge di notte per conservare e proteggere                 cuvée, in una denominazione riconosciuta dal           mesi. Complesso, profondo, capace di grande                note di miele e all’esame visivo chiaro con riflessi verdi.   valore sicuro nell’accompagnare il foie gras.         regione. Elegante al naso, marcato da frutti
gli aromi dei due vitigni dei quali è composto.             1974, IGP dal 2009.                                    invecchiamento. Vitigno: 100% Tannat. 750 ml               Eccellente l’abbinamento con il salmone e le trote dei        Ottimo anche come aperitivo o con formaggi            rossi e spezie. Duttile e setoso in bocca, si
Vino tipico della regione, è in grado di donare             Vitigni: Merlot, Tannat. 750 ml                                                                                   fiumi pirenaici. Per il Grain Sauvage la raccolta delle       di pecora della vallata d’Ossau. Vitigni: Gros e      rivela di una rara ricchezza ed eleganza, con
un piacere immediato. Vitigni: Gros Manseng,                                                                                                                                  uve è manuale, e la messa in bottiglia precoce.               Petit Manseng 750 ml                                  un finale lungo e profumato. Vitigno: 100%
Sauvignon Blanc. 750 ml                                                                                                                                                       Vitigno 100% Gros Manseng. 750 ml                                                                                   Tannat . 750 ml

Château                                                     Château                                                Château Montus                                             La Peyre                                                      Mantoulan                                             Vent Balaguèr
Montus Blanc                                                Montus Rouge                                           Prestige Rouge                                             Blanc Sec                                                     Blanc Sec                                             Moelleux
Appellazione Pacherenc du Vic-Bilh                          Appellazione Madiran                                   Appellazione Madiran                                       Appellazione Jurançon Sec                                     Viticoltura Biologica                                 Appellazione Jurançon moelleux
Superficie Vitata: 260 ettari                               Superficie Vitata: 1273 Ettari                         Superficie Vitata: 1273 Ettari                             E’ lo stesso Jean Bernard Larrieu a                           Erede spirituale di Didier Dagueneau, Jean-           E’ il vento caldo del sud in lingua
Produzione: 10.510 Ettolitri                                Produzione: 61.738 Ettolitri                           Produzione: 61.738 Ettolitri                               parlare di questo vino bianco secco:                          Bernard Larrieu possiede la collina denominata        occitana, che soffia dalla Spagna,
Sia che venga vinificato nella versione secca, sia in       La fama di questa zona vinicola Francese               Elaborato per la prima volta nel 1985, questo vino         « è un vino espressivo con, al naso,                          La Chapelle De Rousse, la quale confina a             dietro i Pirenei, a regalare questa cuvée
quella dolce, di anno in anno questo vino affascina         rimonta all’epoca Gallo-Romana. Il Madiran             ha surclassato in degustazione molti altri celebri         sentori persistenti di agrumi, frutta a                       fondo valle con il mitico “Giardino di Babilonia”     eccezionale, che non viene prodotta ogni
sempre più una vasta fascia di degustatori. La strada       tradizionale è un vino forte, dal colore intenso e     grandi vini ed ha posto il Tannat all’attenzione           polpa bianca. L’attacco è immediato                           di proprietà di Dagueneau, nell’incantevole           anno: grazie al Vent Balaguèr le uve di
è ancora lunga, più a sud, vicino alla cittadina di         dalla struttura virile. Il tempo lo addomestica        del mondo. D’altro canto la Cuvée Prestige                 e fruttato, in bocca è teso, aromatico,                       scenario delle valli dello Jurançon. Vini serrati,    Petit Manseng compiono il loro naturale
Pau, lo Jurançon è ancora il più noto ed il più bevuto.     in parte, rivelando una propensione ad esibire         rappresenta il Tannat al meglio di sé: venduta             equilibrato e persistente… tipico del                         misteriosi, intensi e avvolti nel sale della terra    passimento, e mentre il colore dorato
Il campione del mondo dei sommelier, Pierre                 una spiccata sensualità, una decisa carnosità          pressoché interamente en primeur, è la selezione           Gros Manseng coltivato a 400 metri                            con una verticalità minerale senza compromessi.       progressivamente muta in rossiccio e
Casamayor, giudica il Montus Blanc di Alain Brumont         accompagnata da una struttura di notevole              delle migliori parcelle di Montus. La pendenza             d’altitudine!” L’affinamento è in cuve                        Così la Revue du Vin de France: “A Jurançon una       marrone, emergono note di albicocca,
uno dei più grandi vini bianchi del mondo. Setosità,        fattura. Si accompagna con la selvaggina e             delle vigne è elevata, con grossi ciottoli e sottosuolo    di acciaio termoregolate. Da abbinare                         manciata di vignerons ha tentato di elaborare         nespola e di arancia candita. Dopo una
bella opulenza, note floreali fuse con note fruttate e      con i tipici formaggi di pecora delle alte valli       di argille brune e arancioni a strati. L’esposizione       a molluschi, pesce e spezie, ma anche                         dei vini concettualmente più in linea con il          sosta di almeno due anni in barrique,
di iodio balsamico, il tutto condotto da una mineralità     pirenaiche. Viceversa, se la vinificazione è più       a sud favorisce l’eccellente maturità delle uve.           a formaggi freschi di capra o pecora,                         proprio terroir, e il Mantoulan incarna questa        il Vent Balaguèr può accompagnare
senza fine. Età media delle viti 30 anni, suolo argilloso   semplice e l’estrazione meno rilevante, il Madiran     L’affinamento è in fusti nuovi, tra i 14 e i 16 mesi. Il   prosciutto e salsiccia.                                       nuova tendenza. Seduce attraverso il suo sfarzo,      perfettamente i dessert, in special modo
calcareo su terrazzamento.                                  si presenta fresco, dotato di grande dolcezza,         vino ha un carattere atipico e generoso, profondo e        Vitigno : 100% Gros Manseng                                   limpida, fresca e persistente. Perfetta come          quelli al cacao, ma anche i formaggi
Vitigni: Petit Corbu, Petit Manseng. 750 ml                 ed allora è possibile servirlo con l’oca confit o il   opulento. In certi millesimi la fanno da padrone note      750 ml                                                        aperitivo, ma anche su pesci d’acqua dolce e          affinati.
                                                            classico magret di anitra.                             balsamiche, di cacao e catrame, particolarmente                                                                          salata e carni bianche. Vitigno 70% Petit Manseng     Vitigno 100% Petit Manseng
                                                            Vitigni: Tannat, Cabernet Sauvignon 750 ml             ricercate dagli amanti del sigaro. Vitigno: 100%                                                                         -15% Courbu-15% Camaralet. 750 ml                     500 ml
                                                                                                                   Tannat 750 ml 150 cl
                                                                               20                                                                                                                                                                             21
BOURGOGNE

Iscritta dal 2015 a Patrimonio Mondiale dell’Unesco,
questa regione vinicola segna una tappa
fondamentale nel tour enologico Francese.
Prima i monaci delle Abbazie, e successivamente i
Duchi di Borgogna, hanno impresso un logo di
aristocratica artigianalità a questo angolo di Francia.
Oltre 100 appellazioni di origine, una superficie vitata
pari al solo 3% di tutto il vigneto francese, e due soli
vitigni principali, il pinot nero e lo chardonnay, hanno
collocato la Borgogna ai vertici mondiali dell’enologia.
Alla semplicità dei due vitigni si oppone la complessità
dei micro-territori, un numero di 1247, chiamati
nella regione Climats. Quattro livelli di gerarchia,
3949 Domaines, 1300 vignerons che imbottigliano
il loro vino, 17 Cave Cooperative e 300 maison de
négoce. Davvero c’è da credere che lo
Chardonnay sia quell’uva portata dai templari al
ritorno da Gerusalemme e li denominata in
ebraico “Shahar Adonay” ovverosia la Porta del
cielo, un Montrachet d’annata potrebbe
confermarcelo.

                                                                Collina CORTON GRAND CRU
                          14
                          22                               15
                                                           23
                                                            9
BOURGOGNE
Seguin Manuel                                       Seguin Manuel                                    Seguin Manuel Volnay                             Château de Chamirey                            Château de Chamirey                               Château de
Viré Clessé Blanc                                   Pinot Noir Rouge                                 ‘Vielles Vignes’ Rouge                           Clos du Roi 1er Cru                            La Mission 1er Cru                                Chamirey
Appellazione Viré Clessé                            Superficie Vitata: 410 ettari                    Superficie Vitata: 207 ettari                    Rouge                                          Blanc                                             Les Cinq
Superficie Vitata: 390 ettari
Produzione: 22.000 ettolitri
                                                    Produzione: 15.650 ettolitri (85% rosso)
                                                    Dalla Yonne a nord e sino a Mâcon a
                                                                                                     Produzione: 7.735 ettolitri
                                                                                                     Volnay produce vini eleganti e di grande         Appellazione Mercurey
                                                                                                                                                      Superficie Vitata: 645 ettari
                                                                                                                                                                                                     Appellazione Mercurey
                                                                                                                                                                                                     Superficie Vitata: 645 ettari
                                                                                                                                                                                                                                                       1er Cru Rouge
Appellazione comunale molto recente,                sud, questa appellazione gode di una             finezza, anche se il suo vicino, il villaggio
costituita nel 1998, ha solide ambizioni per        ragguardevole estensione, solo il vino           di Pommard, in parte gli ha rubato la            Produzione: 27.700 ettolitri                   Produzione: 27.700 ettolitri                      Appellazione Mercurey
quanto concerne i vini bianchi. Rientra di fatto    prodotto in questa area ed in essa               scena. Anche per la facilità a pronunciare       Mercurey è un piccolo villaggio situato        Si tratta di una delle proprietà emblematiche     La proprietà del castello di Chamirey
nell’area della Costa di Mâcon, quindi uno dei      imbottigliato può vantare la dicitura            il suo nome. In questo villaggio sono            a 13 Km a nord-ovest di Chalon sur             della Famiglia Devillard, discendenti dei         si estende su 35 ettari vitati. Nel
versanti più a sud dell’intera Borgogna. Colore     Bourgogne AOC. Il Pinot Nero prodotto da         presenti oltre trenta cru, basti questo a        Saône. Si tratta della appellazione più        marchesi di Jouennes. Questo Château              2009 grazie ad un’annata strepitosa,
dorato, freschezza e palato ampio e croccante,      Thibaut Marion, proviene esclusivamente          farci capire la propensione all’eccellenza       importante in volume di tutta la costa         propone sempre vini ad altissimo livello,         la famiglia Devillard, ha selezionato le
un vino davvero ragguardevole.                      dall’area attorno alla cittadina di Beaune       di questo suolo. Affinato in fusti di rovere     Chalônnaise. Le vigne si collocano tra i       sia in rosso che in bianco. Intensità, colore,    migliori uve dai seguenti clos:
Vitigni: 100% chardonnay                            e delle sue colline adiacenti, ecco quindi       è una prova magnifica di Thibaut Marion.         250 ed i 300 metri slm, i vini si presentano   mineralità, spesso tra gli addetti ai lavori      mercurey 1er Cru les ruelles
750 ml.                                             svelato il segreto di questa splendida           Vitigni: 100% pinot nero                         più carnosi sul suolo marnoso e più fini sul   la “Mission” viene citata come “Le Petit          mercurey 1er Cru clos du roi
                                                    cuvée. Frutti neri, sottobosco e ciclamino       750 ml.                                          terreno sassoso. Trentadue Climats, sono       Montrachet”. Minerale, leggermente oleoso,        mercurey 1er Cru sazenay
                                                    un mosaico di profumi inebrianti                                                                  classificati 1er Grand Cru. Il Clos Du Roi     intenso e di grande persistenza, davvero un       mercurey 1er Cru l’evêque
                                                    accolgono il degustatore. Struttura ampia                                                         1er Cru è un “monopole” della Famiglia         magnifico vino.                                   mercurey 1er Cru champ martin.
                                                    e discreta, eccellenti i tannini armonici ed                                                      Devillard. Vitigni: 100% pinot nero 750 ml.    Vitigni: 100% chardonnay                          Il risultato si chiama Les Cinq.
                                                    equilibrati. Vitigni: 100% pinot nero.                                                                                                           750 ml.                                           Di questo raro vino ne sono state prodotte
                                                    750 ml.                                                                                                                                                                                            2888 bottiglie. Vitigni: 100% pinot noir 750
                                                                                                                                                                                                                                                       ml. - 1,5 l. - 3,0 l.

Seguin Manuel                                       Seguin Manuel                                    Seguin Manuel                                    Domaine des Perdrix                            Domaine des Perdrix
Pommard 1er Cru                                     Clos De Vougeot                                  Corton-Rognet                                    Bourgogne                                      Nuits St.Georges
‘Clos Blanc’ Rouge                                  Grand Cru Rouge                                  Grand Cru Rouge                                  Pinot Noir Rouge                               1er Cru Rouge
Superficie Vitata: 320 ettari                       Superficie Vitata: 50 ettari                     Superficie Vitata: 95 ettari                     Superficie Vitata: 657 ettari                  Superficie Vitata: 306 ettari
Produzione: 12.900 ettolitri                        Produzione: 1.630 ettolitri                      Produzione: 2.985 ettolitri (95% rosso)          Produzione: 28.750 ettolitri (80% rosso)       Produzione: 12.030 ettolitri (97% rosso)
Si tratta con ogni probabilità della appellazione   Con i suoi 50 ettari vitati posti a ridosso      Situata nel Nord della Côte de Beaune, la        La Famiglia Devillard segue con grande         Spesso Betrand Devillard e suo figlio
più conosciuta di tutta la Borgogna. Il suo         della collina e con il suo austero castello      montagna di Corton è costituita dal punto di     cura questo Domaine ripreso nel 1996.          Amaury prendono decisioni coraggiose.
sottosuolo calcareo produce vini dal colore         costruito tra il XII ed il XVI secolo, il Clos   vista geologico da diversi tipi di sottosuoli.   Situato nel cuore della Côtes Des Nuits, e     Vendemmiare al momento giusto in
intenso, dotati di eccellente struttura unita ad    de Vougeot è uno dei miti intramontabili         Essi generano tipi di vini molto diversi         precisamente nel villaggio di Premeaux-        Borgogna significa attendere o anticipare.
una capacità di affinamento come pochi. I cru       della Borgogna. Le vigne degradanti              tra loro. In cima alla collina una corona        Prissey, le uve che compongono questo          Selezione minuziosa, quasi maniacale,
più famosi sono Les Rugiens e Les Epenots.          verso il piede della collina, dominano il        di abeti proteggono le vigne dai venti del       Pinot Noir provengono esclusivamente dalle     stretta osservanza delle più importanti
Vitigni: 100% pinot nero                            villaggio di Vougeot. Settanta proprietari       nord. Il Climat scelto per produrre questo       colline di questa zona. Intenso, profondo,     regole di vinificazione, grazie a tutto ciò, il
750 ml.                                             si dividono questa perla già nota nel            Grand Cru è “Les Combes”, versante Sud.          con note di pepe e spezie è un esempio di      degustatore ritrova la sua grande passione
                                                    medioevo. Vendemmia manuale, rese                Vitigni: 100% pinot nero                         alta tradizione e di moderna                   per il Pinot Nero. Frutta, cassis, more,
                                                    basse, affinamento in fusti di rovere.           750 ml.                                          interpretazione.                               ribes, quasi una sorpresa, per un vigneto
                                                    Vitigni: 100% pinot nero                                                                          Vitigni: 100% pinot nero                       che spesso dona vini rustici e muscolosi.
                                                    750 ml.                                                                                           750 ml.                                        Vitigni: 100% pinot nero 750 ml. - 150 cl.

                                                                     24                                                                                                                                               25
BOURGOGNE
Domaine des Perdrix                                 Domaine des                                        Domaine des Perdrix                            Domaines Devillard                                        Domaines Devillard
Les 8 Ouvrées Rouge                                 Perdrix Vosne-                                     Nuits St. Georges                              Le Renard                                                 Le Renard Pinot Noir
Superficie Vitata: 306 ettari                       Romanée Rouge                                      1er Cru “Les Terres                            Chardonnay                                                Superficie Vitata: 3.200 ettari
Produzione: 12.030 ettolitri (97% rosso)
Prodotto in circa 2.400 bottiglie Les 8 Ouvrées     Superficie Vitata: 150 ettari                      Blanches” Rouge                                Superficie Vitata: 3.200 ettari
                                                                                                                                                      Produzione: 154.500 ettolitri
                                                                                                                                                                                                                Produzione: 154.500 ettolitri
                                                                                                                                                                                                                Con grande sensibilità e passione, i due
è un gioiello della famiglia Devillard. L’ouvrées   Produzione: 5.955 ettolitri                                                                                                                                 fratelli Devillard stanno facendo crescere
era l’unità di misura adottata dai monaci nel       Per i borgognoni questo tandem è uno dei           Superficie Vitata: 306 ettari                  Uno chardonnay veloce come una                            in qualità la loro selezione di Pinot Noir
Medioevo per misurare la giornata lavorativa        matrimoni più felici tra comuni adiacenti.         Produzione: 12.030 ettolitri                   Volpe, “Le Renard” appunto. Questo                        denominata“ Le Renard”, la Volpe. É un vino
all’interno di un vigneto. Un ouvrées sono circa    Vale però la pena dire che Romanée è               Sulla parte superiore della collina dei due    vino lascia sorpresi per la nota di                       vibrante, intenso, con note di terra bagnata,
423 mq. Quindi si tratta di un appezzamento di      decisamente più famoso di Vosne. Tuttavia          Climats più famosi a Primeaux-Prissey          mandorla e di buccia di arachide che                      ciclamino e rosa canina. Sorprende per
circa 3.500 metri. Note di spezia, ciclamino,       alcuni dei climats più prestigiosi qui             sollevando lo sguardo si possono notare        unita ad una mineralità molto diretta                     l’intensità del colore e per la sua grande
rosa canina si fondono per inoltrarci su questo     possono ambire al ruolo di protagonisti            pezzi di faglia biancastra: sono le famose     esalta il senso di verticalità che solo                   freschezza.
sagrato della qualità borgognotta.                  assoluti. Per esempio Les Beaux Monts              “Les Terres Blanches”. Alle note tipiche del   un borgogna di razza sa esprimere.                        Vitigni: 100% pinot noir
Vitigni: 100% pinot nero                            - Les Malconsorts, Suchots. In questa              Pinot Nero proveniente da questa zona, si      É un eccellente primo ingresso per                        750 ml. - 150 cl.
750 ml. - 150 cl.                                   bottiglia ritroviamo il velluto, la setosità, la   intersecano profondità e sensualità. Ecco      conoscere il vino bianco di questa
                                                    classe che si trasforma in vino.                   perché questo vino prodotto in quantità        regione.
                                                    Vitigni: 100% pinot nero                           decisamente limitate è considerato una         Vitigni: 100% chardonnay
                                                    750 ml.                                            vera icona nella sua appellazione.             750 ml.
                                                                                                       Vitigni: 100% pinot nero 750 ml.

Domaine des                                         Domaine des Perdrix                                                                               Domaine de la Ferté
Perdrix Échézeaux                                   Echezeaux du Dessus                                                                               Givry Clos de Mortières
Grand Cru Rouge                                     L'Echezeaux du Dessus si presenta di                                                              Superficie Vitata: 270 ettari
                                                    colore granato dai riflessi scuri; al naso è                                                      Produzione: 12.580 ettolitri (80% rosso)
Superficie Vitata: 35 ettari                        potente, sviluppando aromi di cioccolato                                                          Il Clos de Mortières è una parcella al cui interno sono
Produzione: 1.235 ettolitri                         ma anche note di frutti rossi e mentolo. In                                                       presenti vigne che hanno un'età media di 30 anni;
Si tratta di uno degli appezzamenti più             bocca, il vino è denso, dai tannini potenti e                                                     le vigne di una parte delle 65 'are' di cui è composta
prestigiosi di tutta la Borgogna. Sito sul          setosi, note di frutti a bacca nera e spezie.                                                     sono tuttora in fase di impianto. L'esposizione del
versante sud del Clos De Vougeot,le vigne           Un grande vino d'invecchiamento da servire                                                        terreno è Est-Sud-Est, a pendenza esile, con un
salgono sino alle prime pendici della               a una temperatura compresa tra i 13 e i                                                           suolo argillo-limaccioso, e dunque fertile, nella
montagna. Ai piedi della collina l’appellazione     14°, da conservarsi tra i 15 e i 20 anni per                                                      parte più alta e ricco di sabbia in quella digradante
è Vosne-Romanée, mentre sulle pendici               giungere al suo apice degustativo.                                                                verso Sud-Est. Di colore rosso ciliegia, il Clos
più alte si succedono 2 appellazioni: Grand         Da abbinarsi a foie gras in terrina, la                                                           de Mortières al naso si presenta fino e delicato,
Échezéaux e Échezéaux. Vini borgognotti,            selvaggina cucinata in salsa, così come a                                                         con note di ribes e lampone e un tocco speziato
solidi, strutturati e vigorosi.                     formaggi freschi e intensi come il Brillat-                                                       di cannella. Fresco e fruttato, dai tannini maturi e
Vitigni: 100% pinot nero                            Savarin.                                                                                          ben presenti e una bella lunghezza in bocca. Piatti
750 ml.                                             750 ml.                                                                                           come una scaloppina di vitello alle spugnole, un
                                                                                                                                                      filetto grigliato, della carne accompagnata da salse
                                                                                                                                                      ma anche formaggi a pasta blu, si affiancheranno
                                                                                                                                                      a meraviglia a questo vino. 750 ml

                                                                      26                                                                                                                                                         27
BOURGOGNE
Domaine Chandon                                        Domaine Chandon                                        Domaine Chandon                                        Domaine Lamy Pillot                                  Domaine Lamy Pillot                                   Domaine Lamy
de Briailles Savigny-Lès                               de Briailles Pernand-                                  de Briailles Pernand                                   Saint Aubin 1er Cru                                  Chassagne Montrachet                                  Pillot Chassagne
Beaune 1er Cru                                         Vergelesses 1er Cru Ile                                Vergelesses Premier                                    "En Créot" Blanc                                     1er cru "La Grande                                    Montrachet Village
Les Lavières                                           des Vergelesses                                        Cru Ile Des                                            Appellazione Saint Aubin 1er Cru - Lieu dit          ntagne" Blanc                                         "Champs
Superficie: 350 Ettari
Produzione: 13.350 ettolitri ( 85% Rosso)
                                                       Rouge                                                  Vergelesses Blanc                                      Les Créot
                                                                                                                                                                     Superficie Vitata: 62 ettari                         Appellazione Chassagne Montrachet 1er
                                                                                                                                                                                                                          Cru - Lieu dit La Grande Montagne
                                                                                                                                                                                                                                                                                de Morgeot" Rouge
                                                                                                                                                                     Produzione: 3.900 ettolitri
Sito a nord di Beaune, Savigny è un villaggio          Superficie: 135 ettari                                 Superficie: 135 ettari                                 Si tratta di un vino cosiddetto gourmand, ovvero     Superficie Vitata: 14,4 ettari
                                                       Produzione: 5640 ettolitri ( 52% rosso)                Produzione: 5640 ettolitri ( 52% rosso)                                                                                                                           Appellazione Chassagne Montrachet
dove operano alcuni dei miglior vigneron in                                                                                                                          un vino eccellente per accompagnare un pasto         Produzione: 900 ettolitri                             Village - Lieu dit Champs de Morgeot
assoluto. Il detto della confraternita locale è il     Sito alla congiunzione di due vallate, esposto in      Sito alla congiunzione di due vallate, esposto         importante, dove l’elegante burrosità del            Questo piccolo ma prezioso francobollo di
                                                       pieno sud, il villaggio di Pernand è senza dubbio      in pieno sud, il villaggio di Pernand è senza                                                                                                                     Superficie: 2,08 ettari
seguente… vi accoglieremo con una bottiglia                                                                                                                          vino non diviene mai eccessivamente grassa,          terra denominato “Grande Montagne” gode               Produzione: 11.000
sulla tavola ed il cuore in mano. I vini di questo     il più “vinicolo”di tutta la Costa di Beaune.          dubbio il più “vinicolo”di tutta la Costa di Beaune.   fornendogli struttura e una grande persistenza       della classificazione Premier Cru. E’ una delle
                                                       Cantine profonde e vigne dai pendii ripidissimi        Cantine profonde e vigne dai pendii ripidissimi                                                                                                                   Rispetto agli Chassagne-Montrachet
incantevole paesino sono definiti “nutritivi-                                                                                                                        al palato. Il tutto, grazie anche ad un frutto       appellazioni Premier Cru di Chassagne più             tradizionali, questo disvela dei tannini
teologici-curativi”. Finezza, frutti giovani rossi e   con una esposizione in pieno sud. Uomini dal           con una esposizione in pieno sud. Uomini dal           molto maturo. Affinamento da 12 a 18 mesi            raffinate che si possano degustare, un vino
                                                       cuore generoso e vini delicatissimi hanno donato       cuore generoso e vini delicatissimi hanno donato                                                                                                                  più potenti e talora astringenti. Anche
delicati, eccellente bicchiere sia da apprezzare                                                                                                                     in fusti, con un massimo di 25% di fusti nuovi.      che combina la rotondità del Clos Saint Jean          la potenzialità d’invecchiamento si fa
giovane che da invecchiamento.                         a questa zona una reputazione solidissima.             a questa zona una reputazione solidissima.             Marna calcarea, terre bianche aerate. Le vigne,      alla struttura del Morgeot. Natura del suolo:
                                                       A quest’area appartiene la collina ed il bosco         A quest’area appartiene la collina ed il bosco                                                                                                                    più ampia. La natura del suolo è Marna
Vitigno: 100% Pinot Noir 750 cl.                                                                                                                                     con esposizione sud, sono state impiantante          marna calcarea, con sottosuolo ricco di ciottoli.     argillosa. Una buona proporzione
                                                       di Corton, l’Ile de Vergelesses è il 1er Cru più       di Corton, l’Ile de Vergelesses è il 1er Cru più       nel 2000.                                            L’affinamento avviene in fusti, da 12 a 18 mesi
                                                       rinomato. Vitigno: 100% Pinot Noir. 750cl              rinomato. Vitigno: 100% Chardonnay 750cl                                                                                                                          di ciottoli fini e calcarei, in grado
                                                                                                                                                                      Vitigni: 100% chardonnay. 750 ml.                   in fusti. Vitigni: 100% chardonnay 750 ml.            di arieggiare il suolo in profondità.
                                                                                                                                                                                                                                                                                L’affinamento avviene da 12 a 18 mesi
                                                                                                                                                                                                                                                                                in fusti, con un massimo di 25% di fusti
                                                                                                                                                                                                                                                                                nuovi. Le viti sono state impiantate
                                                                                                                                                                                                                                                                                negli anni ’70.
                                                                                                                                                                                                                                                                                Vitigni: 100% pinot noir
                                                                                                                                                                                                                                                                                750 ml.

Domaine Chandon                                        Domaine Chandon                                        Domaine Chandon                                        Domaine Lamy Pillot                                  Domaine Lamy Pillot
de Briailles Corton                                    de Briailles Corton                                    de Briailles Corton-                                   Le Montrachet Grand                                  Chassagne Montrachet
Bressandes Grand Cru                                   Grand Cru Blanc                                        Charlemagne                                            Cru Blanc                                            Village "Pot Bois" Blanc
Rouge                                                  Superficie: 95 ettari
                                                       Produzione: 2985 ettolitri
                                                                                                              Grand Cru                                              Appellazione Chassagne Montrachet - Lieu dit
                                                                                                                                                                     Le Montrachet
                                                                                                                                                                                                                          Appellazione Chassagne Montrachet - Lieu dit Pot Bois
                                                                                                                                                                                                                          Superficie Vitata: 1,7 ettari
Superficie: 95 ettari                                  La collina di Corton deve la sua fama ai grandi        Superficie: 52 ettari                                  Superficie Vitata: 0,0542 ettari                     Produzione: 11.000 ettolitri
Produzione: 2985 ettolitri ( 95% rosso)                vini Grand Cru a bacca rossa che in essa si            Produzione: 2.240 ettolitri                            Produzione: 300 ettolitri                            Gode di un’eccellente esposizione, e questo conferisce al
Posto a Nord del villaggio di Beaune, la               producono. Tuttavia, la grande faglia calcare          Il Grand Cru Corton-Charlemagne proviene               Lo stile del produttore incide in modo profondo      vino un’innata eleganza e un buon equilibrio. Va da sé, che
montagna di Corton è costituita dal punto              consente anche allo Chardonnay di raggiungere          dalla zona più elevata della montagna                  nelle sfumature che ogni bottiglia può suscitare     due o tre anni di ulteriore attesa in bottiglia sono necessari
di vista geologico, da differenti strati, ai           vette di eccellenza. Da qui il detto che il valore     di Corton, un terreno molto propizio alla              nel degustatore: alcuni più grassi, altri più        perché questa appellazione cominci a sviluppare gli aromi
quali corrispondono diversi tipi di vini. Qui lo       non attende il numero degli anni che passano. Il       produzione dello Chardonnay. Fino al 1948              minerali, alcuni più fini. E’ un vino del quale si   secondari, e che tutta la sua ricchezza olfattiva si possa
chardonnay sposa il suo terroir. Questo terreno        colore è giallo pallido, l’aroma è di frutti giovani   qui era autorizzata la produzione di Aligoté.          resta soggiogati sin dall’apparizione del colore     disvelare alla bocca. La sommità del Chassagne è un settore
formato da grosse conchiglie, si mischia a della       che sposano un legno delicatissimo. In bocca           È un vino che va atteso dai cinque ai dieci            nel bicchiere, e che declina una paletta aromatica   spesso accarezzato dai venti freddi provenienti da nord:
terra bruna nella parte mediana della collina          è grasso, carnoso, possente e fine. In breve un        anni. Chandon de Briailles interpreta in               tra le più ampie e complesse che si possano          questo si trasforma in un’eccellente opportunità che si ritrova
rivolta ad est. Il Pinot nero del Corton ha trovato    capolavoro. Vitigno: 100% Chardonnay                   modo magistrale questo terroir. Equilibrio,            desiderare da un vino di questa appellazione.        all’interno del bicchiere, attraverso un vino teso, croccante e
il suo habitat.                                        750 ml                                                 profonda mineralità, una nervosa dorsale               Lasciamo ad ognuno di trovare la propria             di grande vivacità. La natura del suolo è marna calcarea, solo
Vitigno: 100% Pinot Noir                                                                                      nevrilica attraversa questo Charlemagne                esperienza sensoriale e, riflettendo nel proprio     lievemente argillosa. Affinamento da 12 a 18 mesi in fusti, con
750 ml                                                                                                        dal futuro luminoso. Una bottiglia per grandi          intimo, di dare voce e colore alle immagini che      un massimo di 25% di fusti nuovi. Vitigni: 100% chardonnay. 750
                                                                                                              intenditori. 750 ml                                    questo vino avrà saputo suscitare dentro di sé.      ml.
                                                                                                                                                                     Vitigni: 100% chardonnay. 750 ml.
                                                                        28                                                                                                                                                                  29
BOURGOGNE
Jean-Marie Bouzereau                               Jean-Marie Bouzereau                                   Domaine Billaud-Simon                                  Domaine Billaud-Simon                    Domaine
Bourgogne Aligoté                                  Meursault Goutte d’Or                                  Chablis AOC                                            Chablis 1er Cru Mont de                  Billaud-Simon
Appellazione Bourgogne Aligoté                     Premier Cru                                            Superficie Vitata: 3150 ettari                         Milieu                                   Chablis
Superficie Vitata: 645 ettari
Produzione: 27.700 ettolitri                       Appellazione Meursault
                                                   Superficie: 395 ettari
                                                                                                          Produzione: 187.000 ettolitri
                                                                                                          Un'opera d'arte, complessità, ricchezza,               Superficie Vitata: 770 ettari
                                                                                                                                                                 Produzione: 43.900 ettolitri
                                                                                                                                                                                                          Gran Cru
L’Aligoté è un vitigno più precoce rispetto allo
Chardonnay, esso dona dei vini più leggeri, in     Produzione: 18.540 ettolitri
                                                   Questo comune è a cavallo della vallata che
                                                                                                          materia e dorsalità. Al naso congiunge
                                                                                                          coniugando perfettamente le note di agrume a           Minerale, fruttato, di grande
                                                                                                                                                                 lignaggio e celestiale, saprà
                                                                                                                                                                                                          Vaudésir
parte semplici e vivi. I più vellutati e carnosi                                                          quelle tostate. Al palato si rivela ampio, asciutto,
escono dal Comune di Pernand, quelli invece        si prolunga dal villaggio di Auxey-Duresses.           lungo e vivace. Un cerchio astrale di perfezione       sedurre i palati più esigenti. Al        Superficie Vitata: 103 ettari
che provengono dalle alte coste sono ricercati     Essa segna una linea di demarcazione tra la            e naturalezza. Lo Chablis deve al suolo la             naso sentori di agrume, spezie e         Produzione: 5.200 ettolitri
per la loro freschezza. Jean-Marie Bouzereau       produzione dei vini rossi e quella dei vini bianchi.   qualità inimitabile della sua freschezza e della       fiori, alla fine delicato ed incisivo.   Vino delizioso, al naso fresco e
propone un aligoté giocato sulla mineralità        Alcuni Climats prodotti in questa area godono di       sua profonda mineralità. Da bere giovane ma            Al palato il vino è franco e tonico,     floreale con sentori finali speziati.
sull’eleganza e sulla freschezza.                  fama mondiale (Les poruzots, Les genevrieres,          anche nel tempo, può essere apprezzato sia             inoltre dopo l'attacco troviamo della    Di notevole lunghezza, associa delle
Vitigni: 100% aligoté 750 ml.                      ...) è facile riscontrare nel bicchiere note di        per la sua freschezza da giovane e per la sua          rotondità e della materia, con una       impressioni di grassezza a note di
                                                   mandorla tostata, leggera liquirizia, in breve la      complessità nella maturità.                            mineralità intensa e persistente.        miele. Vibrante, luminoso, vivace.
                                                   forza unita alla finezza.                              750 ml.                                                Perfetta rappresentazione dello          È un vino che non ama le annate
                                                   Vitigni: 100% chardonnay 750 ml. - 150 cl.                                                                    stile della appellazione.                umide e fredde, in questi casi la suaa
                                                                                                                                                                 750 ml.                                  acidità tende a divenire eccessiva.
                                                                                                                                                                                                          Per contro, nelle annate soleggiate
                                                                                                                                                                                                          e secche, conserva appieno tutte le
                                                                                                                                                                                                          caratteristiche per divenire un vino
                                                                                                                                                                                                          straordinario e molto apprezzato.
                                                                                                                                                                                                          Per gli esperti quando si verificano
                                                                                                                                                                                                          queste condizioni, i vini bianchi della
                                                                                                                                                                                                          cote D'Or hanno dei rivali di alo livello.
                                                                                                                                                                                                          750 ml.

                                                                                                                                                                 DOMAINE BILLAUD-SIMON
                                                                                                                                                                 Si tratta di un Domaine carico di storia e prestigio.
                                                                                                                                                                 Fondato a Chablis nel 1815, ha conosciuto un
                                                                                                                                                                 enorme sviluppo dopo il 1945 grazie a due soci,
                                                                                                                                                                 Jules Simon e Jean Billaud. Grazie a loro lo cha-
Jean-Marie Bouzereau                               Jean-Marie Bouzereau                                   Domaine Billaud-                                       blis fu messo in bottiglia la prima volta nel 1954.
Meursault Charmes                                  Puligny Montrachet                                     Simon Chablis                                          Oggi, il Domaine possiede circa 20 ettari nelle più
Premier Cru                                        Premier Cru Les Folatières                             Gran Cru Bougros                                       belle vigne di Chablis sia in Grand e Premier Cru.
Appellazione Meursault                             Appellazione Puligny Montrachet                        Superficie Vitata: 103 ettari                          Anche le parcelle dello Chablis AOC sono col-
Superficie: 395 ettari                             Superficie: 208 ettari                                 Produzione: 5.200 ettolitri
Produzione: 18.540 ettolitri                       Produzione: 10.850 ettolitri                           Un vino giocato tutto sulla finezza nel rispetto       locate a ridosso dei Premier Cru, il che rende a
Questo vino è un esempio perfetto del suo          É il centro di gravità della produzione dei vini       della appellazione. Questo Gran Cru la cui
toponimo. Colore dorato senza essere giallo, il    bianchi della Côte d’Or. Puligny Montrachet è uno      esposizione è la più spostata verso ovest, offre       questa azienda una posizione qualitativa di pri-
naso è concentrato, elegante quasi inebriante.     degli esempi più gloriosi della viticultura bianca     una interpretazione lineare e di impressionante
Evoca aromi di mandorla, pane caldo, spezie        in Borgogna. Di colore luminoso e con aromi            mineralità. Al naso frutta esotica, la quale           missimo rango. Nel 2014 la maison è stata acqui-
fini in una splendida armonia di finezza. Ampio    complessi e distintivi, la palette aromatica passa     sfocia in una bocca "gourmande", con aggiunta
al palato e preziosi aromi nel retrogusto.         dal miele al caprifoglio alla mandorla fresca.         di note burrose e tostate. Un vino teso, che ben       stata da G.Faiveley, di Nuits St Georges, di certo
Questo è il Charmes di Jean-Marie Bouzereau.       Folatiéres significa “Feu Follett”, in francese, i     rappresenta il territorio.
Vitigni: 100% chardonnay 750 ml. - 150 cl.         fuochi di Sant’Elmo, i fuochi che possono essere       750 ml.                                                un valore aggiunto di comprovata garanzia.
                                                   visti nelle calde notti estive.
                                                   Vitigni: 100% chardonnay
                                                   750 ml. - 150 cl.

                                                                    30                                                                                                            31
BOURGOGNE
Louis Picamelot Blanc                                    Louis Picamelot Crémant de                                Hospice de Beaune
de Blancs Méthode                                        Bourgogne Les Terroirs Brut                               1er Cru “Cuvée
Traditionnelle                                           Da questa cantina, nata a Rully nella Cote                Guigone de Salins”
                                                         Chalonnaise nel 1926, oggi escono alcuni dei
Da questa cantina, nata a Rully nella Cote               Cremant più apprezzati dai massimi enotecnici e           Sposa di Nicolas Rolin, fondatore dell’Hospice
Chalonnaise nel 1926, oggi escono alcuni dei             sommelier di Francia. Non solo, Philippe Chautard,        de Beaune, Guigone de Salin si sposterà
Cremant più apprezzati dai massimi enotecnici e          dona nuovo impulso alla impresa familiare,                dalla cittadina di Autun a Beaune nel 1461,
sommelier di Francia. Non solo, Philippe Chautard,       portandola a 11 ettari; attraverso una ingegnosa          dopo la morte del marito, assumendone
dona nuovo impulso alla impresa familiare,               opera di architettura bio-ambientale vi installa          la direzione sino al suo decesso avvenuto
portandola a 11 ettari; attraverso una ingegnosa         una delle cuverie più evocative di tutta la regione.      all’età di 82 anni. Devolverà gran parte delle
opera di architettura bio-ambientale vi installa una     Ripetutamente premiato, non ultimo dalla Guide            sue fortune e delle sue energie al fine di
delle cuverie più evocative di tutta la regione. È un    Hachette, le uve di questo vino giungono dalla Cote       sostenere questa opera caritatevole che
assemblaggio di diversi vini bianchi della zona          Chalonnaise, Cote de Beaune e Cote de Nuits.              dopo sette secoli rappresenta ancora una
vocati specificatamente alla produzione di vino          Bouquet di fiori bianchi, aromi di frangipane e           delle fondazioni caritatevoli più significative
effervescente. Ideale per l’aperitivo, interamente       brioche; al palato si ritrova il medesimo croccante       in Europa. Il vino proviene dai vigneti siti
giocato su freschezza e leggerezza. Di colore giallo     melange. Vendemmia manuale. Le bottiglie                  attorno al villaggio di Beaune, posti sulle
intenso dai riflessi verdeggianti. Il rendimento medio   sostano sui lieviti per un minimo di 18 mesi, il          ripide colline dei climats di Bressandes,
è di 90 ettolitri / ettaro. Fermentazione alcolica e     rendimento medio è di 70 ettolitri / ettaro. Vitigni:     impiantati tra il 1960 - 1977 - 1980.
malo lattica in cuvée Inox. Le bottiglie sostano sui     36% Pinot Noir, 39% Chardonnay, 22% Aligoté,              Vitigni: 100% pinot noir
lieviti per un minimo di 9 mesi.                         3% Gamay. 750 ml.                                         750 ml.

Louis Picamelot Crémant                                  Louis Picamelot
de Bourgogne Cuvée                                       Crémant de Bourgogne
Jeanne Thomas Extra                                      Terroir de Chazot Extra Brut
Brut                                                     Coup de Cœur della Guide Hachette 2016.
                                                         o anche per questa “Cuor di Cuvée 100%”. Il vino si
Creato in onore della sposa di Louis                     presenta superbo, attraverso un perlage persistente
Picamelot, questa cuvée sposa alla                       e serrato, rivestito di un colore oro paglierino dalle
perfezione un’eleganza tutta al femminile                trasparenze cristalline. Lunga permanenza sui lieviti,
con un carattere temprato. La bollicina è                minimo 24 mesi, i quali hanno determinato in maniera
sottile ma persistente, in bocca si miscela              evidente ad un affinamento davvero armonioso. Una
armoniosamente di aromi di agrumi,                       paletta aromatica ampia che si dipana attraverso
caprifoglio e acacia. Perfetto in una flute              note di pasticceria, fiori bianchi, agrumi, mela verde
ma non solo, si accompagnerà in maniera                  e nuances di anice. Aromi perfettamente rispondenti
eccellente alla gastronomia. Vendemmia                   anche al palato che rimane fresco, ed accarezzato
strettamente manuale con una vinificazione               da note di fine effervescenza. Un Crémant di grande
parzialmente effettuata in fusti, la restante            espressione, di eccellente finezza, da riservare ad una
in cuve. Le bottiglie sostano sui lieviti per un         cena importante.
minimo di 18 mesi, il rendimento medio è di
60 ettolitri / ettaro.
                                                         Vitigni: 100% Pinot Noir en Chazot 750 ml.
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Vitigni: 80% chardonnay, 20% Aligoté
750 ml.
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