VERSO LA SANTITÀ IN CAMMINO - Ordine di Malta Italia
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
“Qual è il primo di tutti i comandamenti?” Gesù rispose: “Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l’unico
Signore; amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza.
E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c’è altro comandamento più importante di questi”.
(Mc 12, 28-31)
ANNO XXIV - N. 1 - APRILE 2020
NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE, SPIRITUALITÀ E CULTURA DELLA DELEGAZIONE DI VENEZIA DEL SOVRANO MILITARE ORDINE DI MALTA
IN CAMMINO
VERSO LA SANTITÀ
ALL’INTERNO...
1 Il Papa riconosce le virtù eroiche
di Don Pirro Scavizzi, cappellano
dei treni-ospedale dell’Ordine di Malta
2 Testimoniare la fede nella vita di tutti
i giorni
5 Facciamo i conti?...
6 Cari Confratelli, Care Consorelle
e Carissimi Volontari e amici
dell’Ordine di Malta,
7 - Basta una parola
- Mascherine che separano e uniscono
8 Medici e infermieri in prima linea
nella lotta al Covid-19
In cammino verso la santità
9 Agenda
Delegazione Gran Priorale di Venezia
13 Servire Cristo nell’Obsequium
Pauperum
Sovrano Militare Ordine di Malta
Direttore responsabile:
14
Nicola Scopelliti
Pellegrini sempre
Tipografia: Tipse - Vittorio Veneto
Iscrizione al n. 246 del Registro Stampa
15 Sintetica esposizione della dottrina
e disciplina sulle Indulgenze
del Tribunale di Treviso del 28-3-2017
16 “APERUIT ILLIS”. Lettera apostolica INDIRIZZO DELLA DELEGAZIONE
di Papa Francesco in forma di “Motu Palazzo di Malta - Castello, 3253
proprio” con la quale viene istituita 30122 VENEZIA
la domenica della Parola di Dio Cell. +39 348 3695077
http://www.ordinedimaltaitalia.org/
17 Ritiro Spirituale Residenziale di Fine
Anno Catechetico
delegazione-di-venezia
email:del.venezia@ordinedimaltaitalia.orgb
18 Ma... ci credo sul serio? Orari segreteria: martedì dalle 10 alle 13
CONSIGLIO DI DELEGAZIONE
19 Lo spirito della cavalleria Delegato: Lorenzo Giustiniani
Vice Delegato: Maurizio Del Maschio
20 Il “progetto Tana” in Venezia Consiglieri: Valerio de Scarpis,
Arabella Ferri de Lazara, Fabio Bruno
Revisori dei conti: Alberto Salemma,
21 Il valore di un dono Angiolo Sterzi Barolo Antoniazzo,
Pierpaolo Porati
22
Cappellano di Delegazione:
Per uno studio sull’iconografia don Manuel Paganuzzi
dei Cavalieri di Malta
IN CAMMINO VERSO LA SANTITÀ
Aprire il notiziario della Delegazione di Ve- ca Gaudete et exultate, pubblicata dopo po-
nezia nell’Ordine di Malta proponendo un che settimane dalla lettera “Placuit Deo” del-
articolo sulle virtù eroiche di un sacerdote la Congregazione per la Dottrina della Fede,
della provincia di Perugia, don Pirro Scavizzi, ha voluto mettere in guardia da due “sottili
ammesso nello SMOM come cappellano mi- nemici della santità”. La santità è un percorso
litare durante le due guerre mondiali, potreb- che coincide con la vita dell’uomo, nessuno
be sembrare un’esagerazione. A mio parere, escluso e senza alcuna limitazione di tempo.
invece, non è così! A quanti di noi non capi- La santità non è riservata a coloro che hanno la
ta spesso di riferirsi ad un modello di vita, a possibilità di mantenere le distanze dalle oc-
un religioso o ad un laico, sicuramente ad un cupazioni ordinarie per dedicare molto spazio
santo, come sant’Ignazio, sant’Agostino, san- alla preghiera. La risposta a questa chiamata è
ta Teresa e molti altri, magari collegando al di «vivere con amore, consentendo a ciascuno
loro esempio gran parte della nostra conver- di esercitare la propria testimonianza nelle oc-
sione...bAnche noi Cavalieri e Dame abbiamo cupazioni di ogni giorno» (GE 14).
come modello un santo e un beato dell’Ordine. E don Pirro Scavizzi n’è un esempio.
Papa Francesco, con l’esortazione apostoli- n.s.
VERSO GLI ALTARI
IL PAPA RICONOSCE
LE VIRTÙ EROICHE
DI DON PIRRO SCAVIZZI,
CAPPELLANO DEI TRENI-OSPEDALE
CAP
DELL’ORDINE DI MALTA
U na vita dedicata interamente
ai malati, sino alla sua morte
avvenuta a Roma il 9 settembre 1964.
Con la Seconda Guerra Mondiale,
don Pirro Scavizzi riprese il ruolo di
cappellano militare dell’Ordine di
Anche negli ultimi giorni della
sua vita, stroncata da un male incu-
rabile, don Pirro Scavizzi continuò a
Con questa motivazione, lo scor- Malta. Compì numerosi viaggi in dedicarsi senza sosta alle persone in
so 21 febbraio, Papa Francesco ha Polonia e in Russia attraversando difficoltà.
autorizzato la Congregazione del- i paesi occupati dalle forze naziste Nel 1942 il Gran Maestro Fra’ Lu-
le Cause dei Santi a promulgare il per prendersi cura dei feriti e diven- dovico Chigi Albani della Rovere lo
decreto attestante le virtù eroiche tando di fatto il tramite tra la Santa
ammette nell’Ordine di Malta come
di Don Pirro Scavizzi, sacerdote Sede e i vescovi dei paesi occupati. A
Cappellano.
diocesano nato a Gubbio il 31 marzo Roma durante l’occupazione nazista
1884. Divenuto cappellano militare si adoperò a favore degli ebrei. La cerimonia per l’inizio del pro-
nel 1915, don Pirro Scavizzi si unì Secondo il decreto della Congre- cesso per la causa di beatificazione si
alle squadre mediche dell’Ordine di gazione delle Cause dei Santi, “il è svolta presso il Vicariato di Roma
Malta che durante la Prima Guerra servo di Dio don Pirro Scavizzi visse il 22 dicembre 1983. Il decreto pub-
Mondiale organizzarono i treni-o- eroicamente la virtù della fede, che blicato il 21 febbraio 2020 rappre-
spedali per il trasporto dei feriti di si manifestava soprattutto nel fervo- senta un passo fondamentale nel
guerra. re con cui celebrava la santa messa”. cammino verso la beatificazione.
APRILE 2020 - L’IMPEGNO 1
A TU PER TU CON BERNARDO GAMBARO CAVALIERE GRAN
CROCE DI GRAZIA E DEVOZIONE IN OBBEDIENZA, CANCELLIERE
L’INTERVISTA DEL GRAN PRIORATO DI LOMBARDIA E VENEZIA
TESTIMONIARE
LA FEDE
NELLA VITA
DI TUTTI I GIORNI
«IL GRAN PRIORATO
GODE DI BUONA SALUTE
PERCHÉ
LE DELEGAZIONI
GODONO DI BUONA SALUTE»
Come concilia l’attività forense e gli im- i rapporti con i dipendenti ed i terzi e funge da front man
per le comunicazioni del Procuratore, che è il suo diretto
pegni di Cancelliere del Gran Priorato superiore».
di Lombardia e Venezia?
«L’attività forense non è dissimile da quella del Cancel- Cosa significa essere oggi Cavalieri o
liere; si tratta infatti di vagliare, dal punto di vista della Dame dello SMOM?
procedura, le istanze che provengono dalle Delegazioni «Ritengo che il senso di appartenenza all’Ordine non
del Gran Priorato, predisporre l’Ordine del giorno dei sia mutato rispetto al passato e, mi auguro, non cambi
Consigli Gran Priorali e redarne il verbale. Il Cancelliere rispetto al futuro: il Servizio. Il Servizio si deve sostan-
è deputato altresì ai rapporti con i terzi ed in particolare ziare, per quanto riguarda l’obsequium pauperum nella
fattiva azione di aiuto ai bisognosi, e per quanto riguarda
la Tuitio fidei nella testimonianza della fede, sia nella vita
di tutti i giorni, ma soprattutto quando si è impegnati
nelle attività dell›Ordine».
Ha ancora ora senso entrare nell’Or-
dine?
«Certo. È una delle tante strade, se percorsa con intel-
ligenza e carità, che la Chiesa ci dona per la santificazio-
ne personale».
Ma l’Ordine di Malta ha un futuro?
«Si. Ma è necessario focalizzare sulla formazione dei
membri, sia per quanto riguarda le attività pratiche sia,
2 L’IMPEGNO - APRILE 2020
e soprattutto, per la formazione spirituale; quest’ultimo
aspetto non può essere solo nella responsabilità dei Cappel-
lani, ma anche di coloro che hanno compiti di responsabi-
lità all’interno dell’’Ordine».
Bernardo Nobile dei
Che differenza c’è tra lo SMOM Conti Gambaro è un avvo-
e un’organizzazione non gover- cato che vive e lavora a Ge-
nativa? nova. Dal 1999 è titolare di
«È la domanda che mi pongo da tempo an- uno studio legale e tributa-
che in relazione alla attività ambulatoriale che rio con sede nel capoluogo
i miei predecessori, a Genova, hanno inizia- ligure e in una località della
to e che ormai è diventata, in buona sostanza provincia, di due succursali
un’azienda che “produce” più di 68.000 visite all’estero e collabora con
all’anno. A suo tempo a Genova, in collabo- uno studio professionale di
razione con Unitalsi ed Oftal, tenemmo una Londra.
serie di incontri con relatori laici e con i re-
sponsabili della pastorale della salute sia della È esperto non solo nel
diocesi che Vaticane. Al di là delle bellissime, appassionan- settore giudiziario ed extra
ti ed efficienti attività delle associazioni laiche, la risposta giudiziario, ma anche in ambito fiscale,
che mi sono dato, ed alla quale è necessario crederci tutti i immobiliare e societario.
giorni, è che il discrimine deve essere la Carità intesa come Ha conoscenze nell’organizzazione di
Amore gratuito. A me piace usare il termine A prescindere; fondazioni e onlus e segue come consu-
Ama a prescindere! Cioè un Amore che, come dicono i giu-
lente ed avvocato la Curia Generale dei
risti, abbia come causa, cioè come ragione giustificatrice, il
solo amore per Dio». Frati Cappuccini e la Fondazione di Re-
ligione Sorriso francescano, avendo ac-
Lei ha una visione completa e particola- quisito, in questo campo, esperienza in
reggiata del Gran Priorato. Com’è lo “sta- diritto canonico ed ecclesiastico.
to di salute” del Gran Priorato? Nel 1984 è stato cofondatore del
«Il Gran Priorato gode di buona salute perché le De- Gruppo Giovani dello Smom della De-
legazioni godono di buona salute e, seppur ogni tanto ci legazione Ligure e dal 1987 al 1991
possono essere incomprensioni al loro interno, continuano componente del Consiglio. Nel 1989 è
ed anzi implementano le loro attività spirituali e caritative. entrato nell’Ordine come Cavaliere di
Dal punto di vista “fisico” il Gran Priorato sta subendo una Grazia e Devozione (dal 2015 anche in
trasformazione ed un ammodernamento del Palazzo Gran Obbedienza). Dal 1989 al 1991 è stato
Priorale che segna un punto di non ritorno e di sprone alle nominato presidente del Gruppo Giova-
generazioni future. L’attività di ristrutturazione funzionale
ni. Ha ricoperto poi la carica di responsa-
bile del Consiglio dell’AVASMOM (Asso-
ciazione Volontari Amici dell’ Ordine di
Malta – Genova) dal 2010 al 2014, un’as-
sociazione di volontari e medici a sup-
porto degli impegni della Delegazione,
in particolare delle attività dell’ambula-
torio di Genova. Dal 2012 al 2014 è sta-
to responsabile giuridico della Delega-
zione Ligure dello Smom e nel biennio
2013-2014 presidente della Commis-
sione Etica dell’ambulatorio. Dal 2014 è
Delegato dello Smom della Liguria.
APRILE 2020 - L’IMPEGNO 3
molti ordini o istituti di vita consacrata che operano nel
mondo come i professi dell’Ordine hanno fatto per seco-
li. Anche qui: è necessario ed urgente un rinnovamento
che, rispettando la storia dell’Ordine, tenga conto della
formazione dei professi, delle loro professionalità e della
loro capacità di vivere appieno i carismi dell’Ordine».
Esistono novità sull’iter delle varie pra-
tiche che giungono dalle singole dele-
gazioni?
«Anche in questo ambito si sta assistendo ad una pic-
cola rivoluzione; la Cancelleria del Gran Magistero ha
messo a punto un sistema di ricezione, smistamento e
ruolo delle istanze che derivano dagli enti Melitensi di
tutto il mondo. La Cancelleria granpriorale oltre a dover
uniformarsi a tale nuovo metodo ha predisposto un si-
stema di invio e ricezione delle istanze basato su modelli
telematici; devo dire che le Delegazioni stanno rispon-
dendo positivamente a tale nuovo sistema che una volta
a regime, sarà di beneficio per l’organizzazione granpri-
orale. La possibilità di poter accedere telematicamente
posta in essere dal Procuratore, Co. Clemente Riva di alle singole istanze consente ai membri del consiglio di
Sanseverino e dal Ricevitore B.ne Hans Christoph von poterle esaminare da remoto e, quindi, approfondire con
Hohenbuehl e, a suo tempo dal mio predecessore Can- più completezza il tutto e rendere più spedite l’invio alla
celliere Nob. Paolo Fabris de Fabris e molti altri tra Dame Cancelleria del Gran Magistero».
e Cavalieri che generosamente donano il loro tempo e le
Nicola Scopelliti
loro professionalità, consentirà la possibilità di usufruire
al meglio di parte del Palazzo e del giardino non solo per
le attività istituzionali, ma anche e soprattutto la pos-
sibilità di ricavarne un reddito concedendo per eventi
temporanei determinati spazi. Questo ci darà maggiore
forza di aiutare l’azione caritativa».
Quale il ruolo della donna?
«Nel periodo attuale stiamo assistendo, per fortuna, ad
un révirement sulla questione femminile ed è opportuno
affidare più responsabilità alle donne rispetto al passato.
Nel Gran Priorato, come è noto la carica di assistente
caritativo è ricoperta dalla Consorella Sveva d’Adda degli
Oddi e devo dire che ha mostrato e sta mostrando una
capacità non comune nel relazionarsi con le diverse re-
altà granpriorali. È non si può dimenticare che l›Ufficio
Pellegrinaggi sia a livello nazionale che a livello locale
sono retti e coordinati da Dame».
Ci parli del primo ceto, cioè dei Cava-
lieri di Giustizia
«È e dovrebbe continuare ad essere uno dei caratteri e
fondamenti del nostro Ordine. Fino a qualche decennio
fa non esistevano forme di appartenenza ad ordini reli-
giosi pur rimanendo a vivere nel mondo; oggi ci sono
4 L’IMPEGNO - APRILE 2020
stessa. Questo tempo scopre fragilità
FACCIAMO I CONTI?... in ciascuno, ci rendiamo consapevo-
li della nostra impotenza e vulnera-
bilità innanzi ad un nonnulla, siamo
“Gesù allora disse: è per un perso gran parte del terreno comu-
rinchiusi e limitati come non mai.
giudizio che sono venuto in ne composto di valori cristiani, quei
E allora: Crediamo che dobbiamo,
questo mondo, perché colo- valori che creano un robusto tessu-
sul serio, porci davanti a questo
ro che non vedono, vedano e to fondato su principi di solidarietà
argomento, perché è una cosa ve-
quelli che vedono diventino e comunione. Il tempo attuale è
ramente seria? Crediamo che la
ciechi”. (Gv.9,39 - IV domenica diverso... sembra che la Bibbia, la
Verità oggettiva che il Signore ci
di Quaresima anno A). Parola di Dio abbia più un caratte-
re sedativo piuttosto che essere una dona, è la più oggettiva di tutte le
Incontro questo passo del Van-
Parola che scuote, sveglia e ridesta le verità?
gelo e, particolarmente in questo
coscienze verso la ricerca di Parole e La Verità del Vangelo, della buona
momento storico, un profondo
azioni buone, vere e giuste. novella, Verità impegnativa, esigen-
bisogno di ‘vedere’ la VERITÀ mi
sta interpellando. E in questa ri- Quanto credo che l’azione del te, dura, dovrà essere ri-affermata,
cerca della VERITÀ esistono cose Padre possa ‘trasfigurare’ la mia senza incoerenze e con coraggio,
veramente serie e cose meno serie. vita? Credo ancora nella bellezza ripercorrendo la nostra storia one-
Vorrei, insieme a voi, osservare due del messaggio cristiano? Esiste an- stamente, illuminati da Colui che
temi che, secondo me, sono vera- cora in me un minuscolo seme del è l’ALFA e l’OMEGA. Magari non
mente seri: uno è la comparsa di Mistero di Dio? potremo più esibire le cose che ab-
questo virus - COVID 19 - (su ciò Il segno evidente e inconfutabile biamo sempre fatto, dovremo, for-
sorgono opinioni alquanto diverse) di tal seme è la CHIESA TERRE- se, smantellare la struttura ferrea
e comunque la riflessione su questo NA composta da noi uomini e don- dei principi. Saremo costretti tutti,
la lasciamo agli organi competenti. ne, noi pellegrini in questo tempo, probabilmente, a chiedere ‘scusa’ di
L’altro è sul ruolo da poter dare alla noi, membra dell’unico corpo che qualcosa che è stato omesso o im-
FEDE SALVIFICA/LIBERANTE, è, appunto, la CHIESA... E quanto posto, per ri-conoscere un’armonia
dentro a questo momento delicato. astio si respira oggi dentro e con-
che ci accomuna e che ci precede
Meglio: Può la FEDE aiutarci? e tro la CHIESA!, quanto sospetto,
da noi non anticipabile e nemmeno
come può farlo? Riusciamo a dare quanta maldicenza. Più che mai
determinabile: “La creatura senza il
sacralità al tempo e come ricavar- credo che, a tal riguardo, sia urgente
Creatore... svanisce” (GS 36).
ne un po’ di fiducia? ri-pristinare, o addirittura ri-inizia-
Oggigiorno la nostra società ha re un dialogo con e nella CHIESA Walter Casagrande
APRILE 2020 - L’IMPEGNO 5
CISOM
abbiamo tutti capito che il momento che stiamo attra- Dobbiamo aiutare Milano e la Lombardia tutta!
versando è il più difficile dall’epoca del secondo conflitto Siamo consapevoli che è tutta l’Italia ad essere colpita,
mondiale, una stagione che la grande maggioranza di noi così come tante altre Nazioni del mondo che, forse con
non ha conosciuto ma di cui ha ben chiara la tragicità. un certo ritardo, stanno capendo la straordinaria gravità
È inutile descrivere ciò che sta accadendo ormai da set- di un nemico subdolo e invisibile che non si ferma di
timane, ciò che ognuno di noi sta vivendo: le immagini fronte ad alcuna frontiera. La Lombardia e Milano, però,
in tv e quello che i nostri occhi vedono ogni giorno, i sono particolarmente sotto attacco. Quindi ci sembra
pochi sguardi delle persone che riusciamo a incrociare, giusto iniziare da questo territorio.
ci trasmettono una tensione - collettiva e personale – che È soltanto un primo passo, ma per avviare un cammino
difficilmente avevamo finora provato. verso la vittoria c’è sempre un passo iniziale da compiere.
L’Ordine di Malta in Italia è impegnato su molti fronti Ma... c’è un “ma”! Servono risorse finanziarie! Il CI-
nella lotta comune alla allarmante pandemia da Corona- SOM è già fortemente impegnato in innumerevoli ini-
virus: in questi giorni le lettere e i messaggi dei nostri Su- ziative che richiedono rilevanti sforzi economici. È per
periori ci stanno raccontando le varie iniziative in corso questo che sono a rivolgervi un accorato appello: per
nei rispettivi territori di competenza. favore DONATE! Ciascuno secondo le sue possibilità
L’Ospedale San Giovanni Battista, con il suo team di economiche, ciascuno seguendo quello che il suo cuore
validissimi professionisti, il Corpo Militare, le Delegazio- suggerisce.
Ma, per favore - Cavalieri, Dame, Volontari e Amici
dell’Ordine di Malta - sostenete il CISOM nello sforzo
comune che si sta compiendo a Milano. Dobbiamo riu-
scire a farci affiancare dai migliori professionisti dispo-
nibili che possano in breve termine dare un contributo
importante alla costruzione del nuovo Polo Sanitario di
urgenza. Dobbiamo, se fosse possibile, contribuire anche
all’acquisto dei macchinari necessari.
So bene - e lo sapete tutti Voi - che raramente l’Ordine
ha fatto ricorso a una chiamata simile. Ma questo è il
momento per ognuno di noi di dimostrare concretamen-
te che crediamo e applichiamo quei valori che ci hanno
portato a chiedere di far parte dell’Ordine. Sono gli stessi
Capi di Stato e di Governo a dirci ormai ogni giorno
ni, i Volontari di ogni istituzione melitense, il CISOM si che... siamo in guerra. E in guerra si risponde così: uniti
stanno battendo contro questo nemico invisibile in una e senza alcuna esitazione! In calce, chi lo vorrà troverà i
encomiabile battaglia quotidiana. dettagli del conto corrente intestato al CISOM sul quale
Ma c’è forse una cosa di cui non tutti Voi siete ancora far affluire le donazioni.
stati informati. Vi ringrazio anticipatamente per quello che ciascuno
È l’impegno che stiamo profondendo per la realizzazio- di Voi potrà fare.
ne in tempi record di quel nuovo ospedale d’emergenza Un confraterno e caloroso abbraccio virtuale.
che la Regione Lombardia vuole allestire negli spazi della
Fiera. Non serve fare i nomi di coloro che, in particola- Luca Rovati
re, hanno deciso di impegnarsi in prima persona in que- Ospedaliere ACISMOM e Consigliere CISOM
sta meritoria e necessaria iniziativa. L’importante è che
questo lavoro si svolge anche sotto le insegne del nostro CONTO CORRENTE INTESTATO
Ordine, a conferma della nostra secolare vocazione ospe- A FONDAZIONE CISOM IBAN:
daliera e di assistenza a favore degli ammalati e dei biso- IT41D02008 05038 000105867301
gnosi. Di questo ne andiamo particolarmente orgogliosi.
6 L’IMPEGNO - APRILE 2020
CISOM
TESTIMONIANZE MASCHERINE
CHE SEPARANO E UNISCONO
Come in tutte le emergenze il CISOM è in stato
di allerta e purtroppo con il covid-19 non si scher-
za. Aspettando la chiamata dei responsabili, senza
nel frattempo chiedere nulla per non intralciare le
comunicazioni, i volontari si limitano a seguire le
notizie dei telegiornali, ma cominciano a preparare
i bagagli, non si sa mai. Il motto evangelico “Estote
parati”, sempre pronti, reminiscenza giovanile degli
scout è costantemente valido. E gli allertamenti non
BASTA UNA PAROLA tardano ad arrivare: c’è da allestire l’ospedale da cam-
Il mio coinvolgimento in questa immane tragedia che po in fiera a Milano, si aspettano disposizioni, ma
si chiama COVID-19 ha avuto inizio l ‘ 8 febbraio con l’ordine viene annullato perché il gruppo CISOM
il controllo della temperatura e dello stato di salute degli della Lombardia è riuscito a completare il lavoro. Lo
arrivi negli aeroporti di Venezia e Treviso. stato di allertamento comunque rimane e si resta in
Dopo la chiusura degli aeroporti il mio impegno si è attesa. Sicuramente qualcosa succederà. Ed ecco che
spostato a San Donà di Piave dove risiedo in collabora- il 27 marzo, ore 16.59, giunge la comunicazione: si
zione con il COC (centro operativo comunale) cittadino. cercano quattro volontari per la consegna a domici-
Il mio compito è stato ed è tuttora quello di seguire e lio delle mascherine nel comune di Cadoneghe, pro-
supervisionare le squadre della Protezione Civile cittadi- vincia di Padova. Passano pochi minuti e la squadra
na impegnate nei servizi territoriali che consistono nella è già pronta per l’indomani. Cominciano ad arrivare
consegna di alimentari,farmaci,abbigliamento etc e nel i documenti, le precettazioni e i decreti ministeriali,
risolvere tanti piccoli/grandi problemi a domicilio delle viene compilata una nuova autocertificazione.
persone in quarantena sia fiduciaria che perché positivi In meno di ventiquattro ore, il giorno seguente
asintomatici e anche sintomatici. alle 14.00, davanti al municipio di Cadoneghe il
Questo mi permette di entrare in collegamento telefoni- responsabile del Centro Operativo Comunale della
co con queste persone,magari Protezione Civile conse-
salutandoci da lontano con il gna ai quattro volontari
sottoscritto sotto la finestra le mascherine e la mappa
chiusa di casa loro,e devo dire della zona del recapito.
che questa cosa mi ha aperto Si comincia, si suonano
un mondo. i campanelli: “Buongior-
Questi collegamenti mi no, stiamo consegnando
permettono come medico di le mascherine “...Venia-
capire dalla voce qualcosa di mo noi a prenderle, le
più del loro stato di salute per aspettavamo da tanto” “...
esempio se hanno difficoltà re- No, le lasciamo nella cas-
spiratorie ma di recepire anche setta della posta, ci dica
molte altre cose. Si tratta spessissimo di persone anziane quanti siete in casa” “...
che,appena saputo che sono medico, sentono il bisogno Ma volevamo ringraziarvi, parlare, sono giorni che
di sfogare tutte la tensione che hanno accumulato. Tante siamo chiusi in casa e vedere qualcuno in divisa ci
sono le paure prima di tutte quella della morte che ti tra- rassicura” “Non preoccupatevi non siete soli”. Un
smettono con la voce incrinata dalla forte emozione... anziano, dal terrazzo, chiede se può fare una foto,
È una esperienza molto forte che ti emoziona nel pro- “...La mando a mio figlio che è all’estero ed è preoc-
fondo e le persone in difficoltà sono tante e sempre di più. cupato per la situazione italiana, può così costatare
L’impegno continua. Domani è un altro giorno. che non siamo soli”.
Alberto Schibuola Romeo Florettini
Medico CISOM volontario CISOM
APRILE 2020 - L’IMPEGNO 7
CISOM
MEDICI E INFERMIERI
IN PRIMA LINEA
NELLA LOTTA AL COVID-19
chele di Padova, giovane medico che del Veneto attivano i COC, cioè i
sta frequentando la scuola di specia- Centri Operativi Comunali che
lizzazione e che, oltre al lavoro in hanno il compito di programmare
ospedale, si alterna con i colleghi nel e coordinare il Servizio nazionale di
prestare servizio negli aeroporti del Protezione civile sul loro territorio.
B urano (VE) 7 febbraio 2019
tarda mattinata, Gabriele,
medico di comprovata esperienza e
Veneto. Sono solo alcuni dei medici
che si non messi a disposizione per
La partecipazione coinvolge anche i
volontari laici (cioè i non professio-
questa delicata attività di Protezione nisti del soccorso) che aiutano i più
volontario del CISOM, sta finendo
Civile Nazionale. bisognosi e i più deboli, assicuran-
di prepararsi, la sua destinazione è
Ben presto i medici non sono do loro l’arrivo di derrate alimenta-
l’Aeroporto Marco Polo di Tesse- più sufficienti, vengono mobilitati ri e, ove possibile, distribuendo le
ra (VE), va a supportare l’USMAF anche gli infermieri come Laura di preziose mascherine. Sono uomini
(Uffici di sanità marittima, aerea e Treviso, Antonio di Venezia o Giu- e donne di tutte le età come Anto-
di frontiera) e i volontari della CRI seppe di Verona ed altri che fanno nio, Angioletta e Lidia di Vicenza, o
che, come nei principali aeroporti del loro meglio per dare una mano. Ottavio, Marco e Rachele di Verona
d’Italia, da qualche giorno hanno al- Sono tutti volontari del Raggrup- per citarne solo alcuni: sono volon-
lestito un cordone sanitario per mo- pamento Veneto Trentino che, come tari che indossano la divisa ed esco-
gli altri raggruppamenti presenti sul no dalla sicurezza delle loro case per
territorio nazionale, è stato attivato dare il loro contributo alla sconfitta
dalla Sala Operativa Nazionale per del COVID-19.
rendere possibile l’impiego dei vo-
lontari nelle attività della Protezione Egidio Comelli
Civile Nazionale, di cui il CISOM Capo Gruppo CISOM Venezia
fa parte. Dopo l’attivazione del 4
febbraio Attilio, il Capo Raggrup-
pamento, coadiuvato dalla sua Sala
operativa, organizza le presenze ed
nitorare gli arrivi e verificare la pre- i turni di medici ed infermieri ri-
senza di eventuali contagiati. È un chiesti dall’USMAF della Regione
lavoro carico di tensione e non privo Veneto. L’impegno negli aeroporti
di pericoli. Gabriele è un veterano, è di Venezia, Treviso e Villafranca di
nel CISOM dal 2000 ed ha alle sue Verona continua fino al 14 marzo,
spalle una missione durante il sisma ormai non si tratta più di epidemia
dell’Emilia-Romagna del 2012 e an- ma di pandemia e le autorità hanno
che il servizio a Lampedusa in soc- deciso di chiudere la maggior parte
corso ai migranti; un altro veterano degli aeroporti e di limitare la circo-
è Alberto, Capo Gruppo e medico lazione ai soli voli di interesse stra-
che, da San Donà di Piave, si muo- tegico.
ve per prestare servizio sia a nell’a- Per il CISOM l’impegno non è fi-
eroporto di Venezia che in quello nito, viene estesa l’attività di prote-
di Treviso. A fianco dei veterani ci zione civile: adesso il servizio è rivol-
sono anche le nuove leve, come Mi- ta alla popolazione, diversi Comuni
8 L’IMPEGNO - APRILE 2020Gli appuntamenti fino ad agosto 2020
AGENDA
MAGGIO 2020 dei collaboratori ed amici con: ca-
techesi e condivisione di esperienze
Domenica 17, DELEGAZIONE e progetti.
DI VENEZIA e DELEGAZIONE
DEL FRIULI e VENEZIA GIU- Giovedì 21, DELEGAZIONE
LIA Diocesi di Concordia e Por- DI VENEZIA dalle ore 21.00
denone appartenente alla provin- GRUPPO PREGHIERA, preghie-
cia ecclesiastica veneta - Santuario ra comunitaria di tutti i membri e
della Madonna di Rosa San Vito al volontari della Delegazione da reci-
Tagliamento (PN) Pellegrinaggio tarsi ogni giovedì nel luogo in cui
con i Signori Malati delle due uno si trova e secondo le intenzio-
Delegazioni. ni trasmesse nelle comunicazioni
Annullato a causa della pande- mensili dal coordinatore del gruppo
mia da Covid-19; anche altri preghiera.
appuntamenti potranno essere
cancellati sempre a causa dell’e- Sabato 23, Santi e beati dell’Or-
pidemia e saranno realizzati dine. Beato Guglielmo (Vilmos) Beato Guglielmo (Vilmos) Apor
non appena lo consentiranno i Apor Vescovo e Martire (Sighi-
decreti restrittivi DPCM e del- shoara-Segesvàr (Romania) 1892
Domenica 31, Solennità di Pen-
la Regione Veneto riguardanti - Györ (Ungheria) 1945).
tecoste.
il corona virus
Sabato 23, CHIOGGIA, presso la
Lunedì 18, Santi e Beati dell’Or- Chiesa di San Francesco in Corso GIUGNO
dine Beato Gerardo Mecatti (Vil- del Popolo, incontro dei membri
lamagna - Firenze- 1174 - 1254.) dell’Ordine, collaboratori, volonta- Lunedì 1, PADOVA, Parrocchia/
Martedì 19, VENEZIA Palazzo ri e amici: 17.30 ritrovo in canoni- Patronato Sacra Famiglia via Aosta
Malta Sede Delegazione ore 17.00 ca, 17.45 catechesi, segue comuni- 1 sala riunioni. Incontro di membri
Incontro dei membri dell’Ordine, cazioni e avvisi: 18.30 S. Messa con dell’Ordine, collaboratori e amici
preghiera dell’Ordine. con: catechesi ore 19.00 e a seguire
condivisione di esperienze e progetti.
Domenica 24, Solennità della
Ascensione del Signore. Giovedì 4, DELEGAZIONE
DI VENEZIA dalle ore 21.00
Giovedì 28, Santi e Beati dell’Or- GRUPPO PREGHIERA, preghie-
dine: santa Ubaldesca Taccini ra comunitaria di tutti i membri e
(Calcinaia - Pisa - 1136 - Pisa volontari della Delegazione da reci-
28/05/1206) Religiosa dell’Or- tarsi ogni giovedì nel luogo in cui
dine. uno si trova e secondo le intenzio-
ni trasmesse nelle comunicazioni
Giovedì 28, DELEGAZIONE mensili dal coordinatore del gruppo
DI VENEZIA dalle ore 21.00 preghiera.
GRUPPO PREGHIERA, preghie-
ra comunitaria di tutti i membri e Giovedì 11, DELEGAZIONE
volontari della Delegazione da reci- DI VENEZIA dalle ore 21.00
tarsi ogni giovedì nel luogo in cui GRUPPO PREGHIERA, preghie-
uno si trova e secondo le intenzio- ra comunitaria di tutti i membri e
ni trasmesse nelle comunicazioni volontari della Delegazione da reci-
mensili dal coordinatore del gruppo tarsi ogni giovedì nel luogo in cui
preghiera. uno si trova e secondo le intenzio-
Beato Gerardo Mecatti ni trasmesse nelle comunicazioni
APRILE 2020 - L’IMPEGNO 9mensili dal coordinatore del gruppo so CISOM. DARE CONFERMA ra comunitaria di tutti i membri e
preghiera. IN SEGRETERIA. volontari della Delegazione da reci-
tarsi ogni giovedì nel luogo in cui
Giovedì 11, CHIOGGIA Festa dei Sabato 13, TREVISO chiesa di uno si trova e secondo le intenzio-
S.S. Patroni Felice e Fortunato 0re Santo Stefano. Incontro dei membri ni trasmesse nelle comunicazioni
18.00 Processione e solenne Ce- dell’Ordine, collaboratori e amici mensili dal coordinatore del gruppo
lebrazione Eucaristica in Duomo. con: ore 18.00 celebrazione Eucari- preghiera.
Cavalieri e donati abito di chiesa, stica e a seguire catechesi e condivi-
dame e donate abito e velo neri e sione di esperienze e progetti. Venerdì 19, Santi e Beati dell’Or-
grande decorazione, decorati e de- dine Beato Gerlando di Alema-
corate al MM abito scuro, decora- Sabato 13, PADOVA Pontificia gna cavaliere di Malta (? - 1279).
zione e fascia rossa al braccio sini- Basilica del Santo; solenne Celebra-
stro. Bandiere. Servizio di primo zione Eucaristica e Processione nelle
soccorso CISOM. DARE CON- vie cittadine in occasione della Festa
FERMA IN SEGRETERIA. di sant’Antonio Patrono di Padova.
Appuntamento nel chiostro inter-
Venerdì 12, Santi e beati dell’Or- no del Beato Luca Belludi alle ore
dine. Santa Flora di Beaulieu (n. 16.15. Cavalieri e donati in abito
a Maurs (Cantal) verso il 1300 - di chiesa. Dame e donate in abito
m. a St-Julien d’Issendolus -Lot e velo neri e grande decorazione.
1347). Decorati e decorate abito scuro con
decorazione al MM e fascia rossa al
braccio sinistro. Bandiere. Servizio
di primo soccorso CISOM. DARE
CONFERMA IN SEGRETERIA.
Beato Gerlando di Alemagna
Domenica 14, Solennità del Cor-
po e del Sangue di Cristo (Corpus
Domini).
Sabato 20, Solennità esterna della
Domenica 14, VENEZIA, So- Natività di san Giovanni Battista
lennità del Corpo e del Sangue di Patrono del Sovrano Militare Or-
Cristo (Corpus Domini) Patriarcale dine di Malta. GRAN PRIORATO
Basilica Cattedrale di San Marco DI LOMBARDIA E VENEZIA
Evangelista. Ore 18.00 solenne Ce- CHIESA GRAN PRIORALE DI
lebrazione Eucaristica e processio- SAN GIOVANNI BATTISTA.
ne. Partecipazione di otto cavalieri Ore 11.00 solenne celebrazione Eu-
in abito di chiesa e quattro dame caristica nella chiesa Gran Priorale
Santa Flora di Beaulieu in abito e velo neri e grande deco- di San Giovanni Battista. Cavalie-
razione. DARE CONFERMA IN ri e donati abito di chiesa. Dame
Venerdì 12, PADOVA Santuario SEGRETERIA. e donate abito e velo neri e grande
Antoniano dell’Arcella (Arcella) ri- decorazione.
evocazione storica del “Transito di Martedì 16, VENEZIA Palazzo
Sant’Antonio” Processione con par- Malta Sede Delegazione ore 17.00 Mercoledì 24, Solennità della Na-
tenza da Piazzale Azzurri di Italia Incontro dei membri dell’Ordine, tività di San Giovanni Battista
alle ore 20.30. Cavalieri: e dona- dei collaboratori ed amici con: ca- - Patrono principale dell’Ordine
ti abito di chiesa, dame: e donate techesi e condivisione di esperienze di Malta. PADOVA Chiesa di San
mantella, abito e velo neri e grande e progetti. Giovanni delle Navi via Euganea
decorazione, Decorati e decorate ore 18.30 Santa Messa Solenne.
abito scuro con decorazione al MM Giovedì 18, DELEGAZIONE Cavalieri e Donati Abito di Chiesa
e fascia rossa al braccio sinistro. DI VENEZIA dalle ore 21.00 - Dame e Donate abito scuro e gran-
Bandiere. Servizio di primo soccor- GRUPPO PREGHIERA, preghie- de decorazione - volontari abito scu-
10 L’IMPEGNO - APRILE 2020Gli appuntamenti fino ad agosto 2020
ro e fascia rossa al braccio sinistro. - Londra 8/07/1539) Martiro-
Giovedì 25, DELEGAZIONE logio - A Londra in Inghilterra,
DI VENEZIA dalle ore 21.00 ricordo del B. Adriano Fortescue,
GRUPPO PREGHIERA, preghie- martire, che, padre di famiglia e
ra comunitaria di tutti i membri e cavaliere, accusato falsamente di
volontari della Delegazione da reci- cospirazione sotto Enrico VIII,
tarsi ogni giovedì nel luogo in cui ed incarcerato due volte, portò
uno si trova e secondo le intenzio- infine a compimento il suo mar-
ni trasmesse nelle comunicazioni tirio per decapitazione.
mensili dal coordinatore del gruppo
preghiera. Giovedi 9, Festa di san Benedetto
da Norcia. Patrono d’Europa alla
Venerdì 26 a DOMENICA 28, cui Regola s’è ispirata la Regola
DELEGAZIONE DI VENEZIA dell’Ordine di Malta.
Ritiro Spirituale residenziale a Vit-
torio Veneto a conclusione del per- Giovedì 9, DELEGAZIONE DI
corso catechetico appena concluso. VENEZIA dalle ore 21.00 GRUP-
Presentazione e illustrazione del PO PREGHIERA, preghiera comu-
Programma e del percorso cateche- nitaria di tutti i membri e volontari
tico 2020 - 2021. della Delegazione da recitarsi ogni
giovedì nel luogo in cui uno si tro-
Domenica 28, VENEZIA, Basilica va e secondo le intenzioni trasmesse
Concattedrale di San Pietro Apo- nelle comunicazioni mensili dal co-
stolo di Castello. Solennità esterna ordinatore del gruppo preghiera.
San Nicasio Camuto de Burgio
dei santi Pietro e Paolo. Festa in
onore di San Pietro Apostolo, ti- Domenica 12, Santi e Beati
tolare della basilica. Ore 10.15 S. Giovedì 2, DELEGAZIONE dell’Ordine Beato Davide Gun-
Messa solenne presieduta da S.E. DI VENEZIA dalle ore 21.00 ston (XVI sec. - Southwark - In-
Mons. Francesco Mo raglia, Pa- GRUPPO PREGHIERA, preghie- ghilterra - 12/07/1541) Martirolo-
triarca di Venezia, preceduta dalla ra comunitaria di tutti i membri e gio - Presso Londra in Inghilterra,
con- segna dell’Anello Piscatorio. volontari della Delegazione da reci- ricordo del B. Davide Gunston,
Sei posti disponibili. Quattro Cava- tarsi ogni giovedì nel luogo in cui martire, che, cavaliere dell’Ordine
lieri in abito di chiesa e due Dame uno si trova e secondo le intenzio- di S. Giovanni Gerosolimitano, fu
in abito e velo neri e grande deco- ni trasmesse nelle comunicazioni impiccato a Southwark per aver
razione. DARE CONFERMA IN mensili dal coordinatore del gruppo
SEGRETERIA. preghiera.
Lunedì 29, Festa dei Santi Pietro Sabato 4, CHIOGGIA, catechesi
e Paolo. e Santa Messa spostate al primo
sabato di luglio, presso la Chiesa
di San Francesco in Corso del Po-
LUGLIO
polo, incontro dei membri dell’Or-
Mercoledì 1, Santi e Beati dell’Or- dine, collaboratori, volontari e ami-
dine: San Nicasio Camuto de ci: 17.30 ritrovo in canonica, 17.45
Burgio (1130/40-1187) Martiro- catechesi, segue comunicazioni e
logio - A Ptolemais, in Palestina, avvisi: 18.30 S. Messa con preghie-
ricordo di S. Nicasio, cavaliere ra dell’Ordine.
dell’Ordine di san Giovanni Ge-
rosolimitano e martire, catturato Mercoledì 8, Santi e Beati dell’Or-
e decapitato dai Saraceni mentre dine Beato Adriano Fortescue
proteggeva la Terra Santa. (Devon - Inghilterra - 8/07/1476 Beato Davide Gunston
APRILE 2020 - L’IMPEGNO 11negato al re Enrico VIII il domi- VENEZIA località Verocai-Grava
nio anche nell’ambito spirituale. di Sotto Cappella della B.V. Maria
di Lourdes S. Messa ore 11.00 per
Martedì 14, Santi e Beati dell’Or- i confratelli, le consorelle e gli ami-
dine. Santa Toscana Canoculi (Ze- ci del Sovrano Militare Ordine di
vio 1280 - Verona 14/07/1343). Malta villeggianti e non solo.
Martedì 14, VENEZIA LIDO Fe- Giovedì 13, DELEGAZIONE
sta di san Camillo de Lellis fondato- DI VENEZIA dalle ore 21.00
re dell’Ordine dei Camilliani. Ore GRUPPO PREGHIERA, preghie-
10.00 S. Messa nella chiesa dell’O- ra comunitaria di tutti i membri e
spedale San Camillo al Lido. volontari della Delegazione da reci-
tarsi ogni giovedì nel luogo in cui
Giovedì 16, DELEGAZIONE DI uno si trova e secondo le intenzio-
VENEZIA dalle ore 21.00 GRUP- ni trasmesse nelle comunicazioni
PO PREGHIERA, preghiera comu- mensili dal coordinatore del gruppo
nitaria di tutti i membri e volontari preghiera.
della Delegazione da recitarsi ogni
giovedì nel luogo in cui uno si tro- Ssan Giacomo, apostolo Sabato 15, Solennità dell’Assun-
va e secondo le intenzioni trasmesse zione di Maria.
nelle comunicazioni mensili dal co- Giovedì 30, DELEGAZIONE DI
ordinatore del gruppo preghiera. Giovedì 20, DELEGAZIONE
VENEZIA dalle ore 21.00 GRUP-
DI VENEZIA dalle ore 21.00
PO PREGHIERA, preghiera comu-
Domenica 19, VENEZIA Basilica GRUPPO PREGHIERA, preghie-
nitaria di tutti i membri e volontari
del Redentore, Festa votiva del San- ra comunitaria di tutti i membri e
della Delegazione da recitarsi ogni volontari della Delegazione da reci-
tissimo Redentore. Ore 19.00 so- giovedì nel luogo in cui uno si tro-
lenne Celebrazione Eucaristica pre- tarsi ogni giovedì nel luogo in cui
va e secondo le intenzioni trasmesse uno si trova e secondo le intenzio-
sieduta da S. E. Mons. Francesco nelle comunicazioni mensili dal co-
Moraglia, Patriarca di Venezia, con ni trasmesse nelle comunicazioni
ordinatore del gruppo preghiera. mensili dal coordinatore del gruppo
benedizione eucaristica della città.
Partecipano due cavalieri in abito di preghiera.
chiesa ed una dama in abito e velo AGOSTO
neri e grande decorazione. Giovedì 27, DELEGAZIONE
Giovedì 6, DELEGAZIONE DI VENEZIA dalle ore 21.00
Giovedì 23, DELEGAZIONE DI VENEZIA dalle ore 21.00 GRUPPO PREGHIERA, preghie-
DI VENEZIA dalle ore 21.00 GRUPPO PREGHIERA, preghie- ra comunitaria di tutti i membri e
ra comunitaria di tutti i membri e volontari della Delegazione da reci-
GRUPPO PREGHIERA, preghie-
volontari della Delegazione da reci- tarsi ogni giovedì nel luogo in cui
ra comunitaria di tutti i membri e
tarsi ogni giovedì nel luogo in cui uno si trova e secondo le intenzio-
volontari della Delegazione da reci-
uno si trova e secondo le intenzio- ni trasmesse nelle comunicazioni
tarsi ogni giovedì nel luogo in cui
ni trasmesse nelle comunicazioni mensili dal coordinatore del gruppo
uno si trova e secondo le intenzio-
mensili dal coordinatore del gruppo preghiera.
ni trasmesse nelle comunicazioni
mensili dal coordinatore del gruppo preghiera.
Sabato 29, Ricorrenza della Decol-
preghiera.
lazione di san Giovanni Battista.
Lunedì 10, VENEZIA ore 10.00
Sabato 25, Festa di San Giaco- Istituto San Lorenzo S. Messa per
Domenica 30, Santi e Beati dell’Or-
mo Apostolo - Onomastico di S. gli Amici Assistiti in occasione della dine. Beato Alfredo Ildefonso Schu-
A. Eminentissima Fra’ Giacomo Festa di San Lorenzo Martire. ster, monaco benedettino, vescovo e
Dalla Torre del Tempio di San- cardinale, nato a Roma il 18 gennaio
guinetto Principe e Gran Maestro Lunedì 10, CORTINA D’AM- 1880 e morto a Venegono (VA) il 30
dell’Ordine di Malta. PEZZO DELEGAZIONE DI agosto.
12 L’IMPEGNO - APRILE 2020SERVIRE CRISTO
NELL’OBSEQUIUM PAUPERUM
Oggi la bandiera con la Croce di
Malta, con le sue otto punte sim-
bolo delle beatitudini predicate da
Gesù Cristo, sventola sui campi
profughi, sugli ospedali, sui campi
estivi per giovani amici assistiti, sui
centri di ricerca medica e di riabi-
litazione, sui pellegrinaggi interna-
zionali, nazionali e di Delegazione,
sui luoghi di formazione dei giovani
assistenti e soccorritori. Essa costi-
tuisce la testimonianza tangibile
che l’Ordine di Malta continua ad
attuare il suo mandato originale di
compiere opere di carità cristiana,
nel senso voluto dal suo fondatore,
S ervire Cristo è stato sin dall’o-
rigine dell’Ordine il carisma
fondante della sua missione. L’Or-
il beato Gerardo.
Oltre 13.000 Cavalieri e Dame
dell’Ordine di tutte le età e di tut-
dine infatti è nato “ospedaliero” così
te le nazionalità, presenti ed atti-
come ancora oggi esso viene deno- ve sui cinque continenti, offrono
minato: “SOVRANO MILITARE umilmente l’obsequium pauperum
ORDINE OSPEDALIERO DI nell’esaltante “battaglia” della carità,
SAN GIOVANNI DI GERUSA- fedeli alla loro consegna millenaria.
LEMME, DI RODI, DI MALTA”. Ecco, quindi, la garanzia del nostro
Ospedaliere è chi si prende cura slancio, del nostro sforzo ininterrot-
colari ricevono dai loro servitori.
degli ammalati. Vi è una connes- to, dell’accrescimento delle nostre
“Beati gli ultimi, perché saranno
sione diretta fra l’Ordine di Malta energie e del nostro entusiasmo nel
i primi” (Mt, 19,30) Questo capo-
e l’Ospizio sorto originariamente a volgimento di valori è centrale nel compimento del dovere di carità,
Gerusalemme per i pellegrini am- Vangelo. per migliorare il nostro servizio,
malati e sani. I poveri e i Confratelli Al di là dei problemi propria- sempre più attenti e pronti a rico-
dell’Ospedale sono tutt’uno. mente riguardanti la salute fisica, noscere nel prossimo, che soffre, la
Il Fondatore Fra’ Gerardo è cono- che rimangono sempre di grande dolcissima immagine di Cristo.
sciuto come amministratore dell’O- importanza, le attività dell’Ordine
spizio, prestava il suo soccorso agli Lorenzo Giustiniani
ci pongono a confronto con tante
ammalati ed è stato pure il grande specie di sofferenza presenti nell’at-
ispiratore del carattere religioso tuale società. L’Ordine si prodiga
dell’Ordine stesso. Egli ha conferito per cercare di rompere l’isolamento
all’Ordine quella speciale connota- crescente di molte persone anziane
zione di servizio della signoria dei e di quanti vivono ai margini della
poveri e degli ammalati che lo con- società e rischiano di perdere la loro
traddistingue. Infatti, per gli Ospe- dignità. Il giovannita non limita il
dalieri, i poveri e gli ammalati erano suo servizio alla salute fisica del ma-
e sono i “Signori” ed essi ne erano lato, ma presta attenzione anche alla
e ne sono i servi, con l’obbligo di sua salute spirituale, in una unione
riservare loro devozione e riverenza pratica fra servizio dell’anima e ser-
parificabili a quelle che i signori se- vizio del corpo agli ammalati.
APRILE 2020 - L’IMPEGNO 13PELLEGRINI
SEMPRE
V ittorino Andreoli, noto scrittore e psichiatra, ha
affermato tempo fa che “il mondo oggi è vera-
mente molto complicato, pieno di stimoli interessanti,
ma senza certezze. Abbiamo perso ogni tipo di sicurezza.
Non conosco una persona che non sia presa da paura,
da panico. E non solo per gli attacchi terroristici o altro,
ma perché non sa come sarà la sua vita intesa come mo-
dalità di promuovere, fare progetti, migliorare. Siamo
senza futuro”.
P ellegrinaggio: conosco bene il punto di partenza,
ho la certezza della meta. Loreto: da casa mia alla
casa di Nazareth, cioè lascio l'io per incontrare l'amo-
stri modi di vivere, ad acquisire una visione critica delle
nostre supposte autosufficienze, alla realistica coscienza
che tutti abbiamo bisogno di tutti: di Dio, degli altri,
re di Dio. Lascio le consolidate mura di casa mia per dei nostri Signori Ammalati e dei confratelli. E poi c'è
andare ad “abitare” - almeno per qualche giorno – nel- la gioia dell'incontro. A fronte della massificazione ano-
la casa della famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe: dalla nima, il pellegrinaggio costituisce anche una occasione
familiarità naturale di dove sono nato, alla familiarità per ricrearci nella dimensioni più vere della nostra na-
soprannaturale della famiglia dei figli di Dio, la Chiesa. tura, della nostra personalità. E l'incontro che si realizza
Obiezione: ma questa esperienza posso farla anche nella a tutti i livelli nel pellegrinaggio è scaturigine di gioia:
mia parrocchia. È vero. Ma tutti noi abbiamo bisogno “come è bello, Signor, stare insieme ed amarci come ami
anche di simboli, di vivere una fraternità più ampia, Tu, Tu sei Dio, alleluja”. Allora la domanda: “ma perché
di incontrarci oltre ogni barriera in una coinvolgente devo fare il pellegrinaggio?” non ha bisogno di risposte,
esperienza di dono e di servizio d'amore. Oltretutto la di motivazioni: è l'irrinunciabile esigenza di colui che
“fatica” del cammino, del viaggio, del servizio radica an- cammina in questa vita e nel raggiungere il Santuario,
cor più profondamente l'esperienza del pellegrinaggio. in qualche modo, anticipa e, in ogni caso, contempla la
Abituati, come siamo, a tutte le comodità, ad aver tutto meta finale: la piena comunione con la Trinità Santissi-
a portata d mano, dando tutto per scontato, lo sforzo ri- ma nella vita eterna di beatitudine.
chiesto dal pellegrinaggio ci riconduce a considerare con Per quanto riguarda il Santuario di Loreto si aggiunge
occhi nuovi, con “gli occhi illuminati della fede” i no- quest'anno un dono ulteriore, del tutto straordinario: il
giubileo. è esperienza profonda dell'amore misericordio-
so del Padre celeste che, nel Figlio, ci chiama incessante-
mente alla conversione illuminando i nostri incerti passi
con il dono dello Spirito Santo. Scrive Papa Francesco
nella Christus vivit (n. 123): “Guarda le braccia aperte
di Cristo crocifisso, lasciati salvare sempre nuovamente.
E quando ti avvicini per confessare i tuoi peccati, credi
fermamente nella sua misericordia”. Interpreta la Porta
del Giubileo come immagine del costato aperto di Cri-
sto: da esso sgorga ogni grazia, attraverso esso consegui
la meta della salvezza, oltre c'è la pienezza dell'Amore.
C'è da farsi ancora qualche domanda? No! C'è, sem-
plicemente, da mettersi volenterosamente e responsabil-
mente in cammino!
Giovanni Scarabelli
14 L’IMPEGNO - APRILE 2020SINTETICA ESPOSIZIONE DELLA DOTTRINA
E DISCIPLINA SULLE INDULGENZE
Indulgenza: dal verbo indul- ottenuto il perdono della sua colpa.
gere, ha nella Bibbia due si- Dice la Chiesa: Io, in nome di Dio,
gnificati: ti perdono, ma tu devi compiere
1- Isaia 51, 1: “Annunciare ai alcuni atti religiosi (preghiere) o so-
prigionieri la liberazione, il cialmente utili (elemosine o servizi
condono...” caritativi) per ritornare un buon
cristiano e capire che devi stare sulla
2- I Corinzi 7, 6: “Ciò vi dico
strada evangelica, per riparare i de-
per condiscendenza, beni-
biti della giustizia divina “offesa” dal
gnità, non per comando”
tuo peccato.
Nella dottrina cattolica la remis-
La Chiesa e i teologi hanno preso sione totale (indulgenza plenaria)
il termine indulgenza per significare o parziale (quantificata in giorni,
entrambi i significati. L’indulgenza, mesi, anni) è concessa ed applica- temporale per i peccati, già rimessi
infatti, nel senso ecclesiastico, è una bile sia ai vivi, a titolo di completa quanto alla colpa, che il fedele de-
remissione che per condiscendenza assoluzione, sia ai morti, a titolo di bitamente disposto e a determinate
si accorda a qualcuno che compia suffragio. condizioni, acquista per intervento
opere di facile esecuzione. Di qui la Nel Codice di Diritto Canonico, della Chiesa (Papi e Vescovi) la qua-
definizione: l’indulgenza è il condo- la legislazione relativa alle Indulgen- le, come ministra della redenzione,
no di castighi o di penalità che una ze è contenuta nei canoni 992-997. dispensa ed applica autoritativa-
persona consegue, dopo aver com- Nel 992 si legge: “L’indulgenza è la mente il tesoro delle soddisfazioni
messi peccati, essersi pentita ed aver remissione dinanzi a Dio della pena di Cristo e dei Santi”.
APRILE 2020 - L’IMPEGNO 15discussione, lasciarsi interrogare, “espri-
“APERUIT ILLIS” mere l’essenziale che viene colto e che
produce frutto” (n. 5); • “Nutrirsi del
pane di vita dalla mensa sia della Parola
LETTERA APOSTOLICA DI PAPA FRANCESCO di Dio che del Corpo di Cristo” (n. 8).
IN FORMA DI “MOTU PROPRIO” Concludendo il Giubileo straordina-
CON LA QUALE VIENE ISTITUITA rio della Misericordia, Papa Francesco
LA DOMENICA DELLA PAROLA DI DIO aveva auspicato che, nella vita delle Co-
munità cristiane, la Parola di Dio po-
tesse trovare sempre un posto centrale,
perché possa crescere nell’amore e nella scrivendo nella sua Lettera Apostolica
testimonianza di fede” (n. 2). “Misericordia et Misera” (20 novembre
In una società, come la nostra, dove 2016): “Sarebbe opportuno che ogni
trovano spazio scoraggiamento e de- comunità, in una Domenica dell’Anno
lusioni, stanchezza e rassegnazione, Liturgico, potesse rinnovare l’impegno
perdita di valori fondamentali messi a per la diffusione, la conoscenza e l’ap-
confronto con proposte fasulle, effime- profondimento della Sacra Scrittura:
re e dannose, “la Bibbia è il libro del una Domenica dedicata interamente
popolo del Signore che nel suo ascolto alla Parola di Dio, per comprendere
passa dalla dispersione e dalla divisione l’inesauribile ricchezza che proviene da
all’unità. La Parola di Dio unisce i cre- quel dialogo costante di Dio con il suo
denti e li rende un solo popolo” (n. 4). popolo” (n. 7).
Di conseguenza, diventa fondamen- Ora la “III Domenica del tempo
Da anni porto con me un consiglio tale sapere dove costruire, dove poggia- Ordinario è stata fissata come la Do-
di Mons. Alfredo Contran, per lungo re le basi “per la nostra identità” (n.1), menica della Parola di Dio”. Ad ogni
tempo direttore del settimanale dioce- basi indicateci, “discretamente”, da Cri- battezzato, sospinto dalla “dolcezza
sto stesso camminando con i due disce- della Parola di Dio”, tocca “parteciparla
sano di Padova “La Difesa del Popolo”:
poli di Emmaus, “segnati della tristezza a quanti incontriamo nella nostra vita
“Sulla tua scrivania ci sia sempre la Bib-
e dalla delusione”: per esprimere la certezza della speranza
bia e un giornale quotidiano”. La Parola
• “Non stancarsi mai di dedicare tem- che essa contiene. È necessario pertanto
di Dio e le parole degli uomini; la stra-
po e preghiera alla Sacra Scrittura” (n. non assuefarsi mai alla Parola di Dio,
da di Dio e le strade degli uomini; le
5); • “Sentire l’urgenza di rinnovarsi at- ma nutrirsi di essa per scoprire e vive-
inquietudini delle creature a confronto
traverso la familiarità e lo studio delle re in profondità la nostra relazione con
con la Sapienza del Signore.
Sacre Scritture”(n. 5); • Mettersi in Dio e i fratelli” (n. 12).
Ora Papa Francesco, in
ta
Tra le tante sfide poste dinanzi alla
data 30 settembre 2019,
nostra vita, la più sublime è che “ascol-
ha donato alla Chiesa la
Sacr Scritture” ci porta “a prati-
tare le Sacre
Lettera apostolica “Aperuit
mis
care la misericordia. La Parola di Dio è
illis”, istituendo la Dome--
in grado di aprire i nostri occhi per per-
n
nica della Parola di Dio, “un
metterci did uscire dall’individualismo
e
er-
tesoro, la Parola di Dio, per-
condu all’asfissia e alla sterilità
che conduce
n
ndo
ché possiamo essere nel mondo
spa
mentre spalanca la strada della condivi-
a
auri-
annunciatori di questa inesauri-
dell solidarietà” (n. 13).
sione e della
bile ricchezza”.
“Cielo e terra passeranno, ma le mie
a
amento
In un tempo di disorientamento e di
parole non passeranno”, dice il Signo-
d angosce,
incertezze, di insicurezza e di
re (Lc. 21, 29-33) e, quindi su di Lui
“ bene che
di inquietudine e di ricerca, “è
possiamo ffare affidamento e sulla Sua
non venga mai a mancare ne ella vita del
nella
p
parola si possono rinnovare le persone
orrto decisivo
nostro popolo questo rapporto
posson costruire ambienti nuovi.
e si possono
gnnore non si
con la Parola viva che il Signore
stanca mai di rivolgere allaa sua Sposa, Luciano Barin
16 L’IMPEGNO - APRILE 2020Puoi anche leggere
