UNA TERRA IN DIALOGO UMWELT UND MENSCHLICHKEIT - EUROMEDITERRANEA 2018 - Fondazione | Alexander Langer

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EUR OM E DITERR ANEA
2018

 UNA TERRA
IN DIALOGO

           UMWELT UND
           MENSCHLICHKEIT
I N DI CE | I N HALT

6         Programma
          Programm

10        Premio Internazionale Alexander Langer 2018
          Internationaler Alexander Langer Preis 2018

13        The Arava Institute for Environmental Studies

16        L’importanza dell’Istituto Arava per gli Studi
          Ambientali nella mia vita personale e professionale
          Shira Leon Zchout – Member of the Alumni Network

17        What the Arava Institute has done for me,
          personally and professionally
          An interview with Muhanad Alkharaz

19        La Storia dell’Altro: 17 anni dopo
          Sami Adwan

22        Dad, 10 years after his death, 80 years after his birth
          Yaraah Bar On

24        Vorrei dirti Alex
          Pina Petracca

26        Marino Vocci: cordialmente, ciao!

28        Alpine Peace Crossing - Österreichischer Verein

31        Adopt Srebrenica – Accept Srebrenica

32        Friends and guests of Euromediterranea 2018

    Dedicato a Dan Bar On e Marino Vocci.
    Im Andenken an Dan Bar On und Marino Vocci.
E U ROM ED I TER R A N EA 2018

                            L’AMBIENTE. LA CURA.                               LEBEN, KONFLIKT, ERDE,
                            IL CONFLITTO. LA TERRA.                            UMWELT. MENSCHLICHKEIT
                            IL DIALOGO. L’UMANITÀ.                             UND UMWELT.

                            Il filo rosso del Premio Internazionale            Der respektvolle Umgang mit der Natur,
                            Alexander Langer lega assieme temi                 die Sorge für die Schöpfung, die Umwelt
                            luoghi e persone diverse nel comune                und die Achtung des menschlichen Da-
                            spazio euromediterraneo. L’edizione del            seins, sind verbindende Elemente für ein
                            2018 del Premio danza su questo filo               friedliches und verantwortungsbewusstes
                            rosso, lo srotola in avanti e lo ricollega a       Leben. Euromediterranea 2018 widmet
                            un passato quanto mai attuale. Nel 2001            sich dem Thema Umwelt und Menschli-
                            il Premio aveva toccato il Medio Oriente,          chkeit. Damit wird ein breites Themen-
                            consegnandosi a Sami Adwan e Dan Bar               spektrum angesprochen, welches unter
                            On, a Israele e Palestina, alla capacità di        anderem unterschiedliche Lebenserfahr-
                            ascoltare e scrivere la storia dell’altro.         ungen, Hoffnungen, Veränderungen und
                            Nel 2018 ritorna in quelle terre, guardan-         Bewegungen entlang der Mittelmeer-
                            dole da una prospettiva simile e diversa,          küsten aufgreift. Im Mittelmeer und an
                            evidenziando altri strumenti che possono           dessen Küsten ereignen sich Dramen
                            contribuire a raggiungere gli stessi obiet-        und scheinen Hoffnungen in Erfüllung
                            tivi: la cura dell’ambiente, in una terra in       zu gehen. Die Alexander Langer Stiftung
                            conflitto, diventa cura dell’umanità attra-        versucht bei Euromediterranea 2018
                            verso il dialogo. E la terra è sempre luo-         dieses Verhältnis in seiner Ganzheitlich-
                            go di conflitto, quindi di opportunità, di         keit zu betrachten: die Erde als Ort des
                            confronto, di tensioni e convivenze più o          Zusammenlebens, die Erde als Ort von
                            meno forzate. Le motivazioni del Premio            Konflikten, die Umwelt als ein gemein-
                            Internazionale Alexander Langer 2018 e il          samer Lebensraum und Teil einer gemein-
                            programma delle giornate dell’Eurome-              samen Verantwortung. Die Pflege von
                            diterranea 2018, tra Roma Bolzano e As-            Mensch und Umwelt als Weg zu mehr
                            sisi, possono essere riassunte in questa           Menschlichkeit und für eine lebenswerten
                            consapevolezza: la terra è in dialogo, da          Welt soll und will gedacht, angedacht
                            sempre, e noi con lei.                             werden.

                            Il Comitato Scientifico e di Garanzia della Fondazione è composto da | Mitglieder des Wissen-
                            schafts- und Garantiekomitees der Stiftung: Karin Abram, Grazia Barbiero, Paolo Bergamaschi,
                            Mauro Bozzetti, Anna Bravo, Umberto Cini, Luca Cirese, Giovanni Damiani, Caterina Del Torto,
                            Roberto De Bernardis, Udo Enwereuzor, Bettina Foa, Annamaria Gentili, Giovanna Grenga,
                            Giulia Galera, Gerhard Kuck, Fabio Levi, Massimo Luciani, Fabiana Martini, Marzio Marzorati,
                            Giorgio Menchini, Pinuccia Montanari, Francesco Palermo, Ilaria Maria Sala, Salvatore Saltarelli,
                            Marianella Sclavi, Gianni Tamino, Mao Valpiana, Nazario Zimbaldi.

                            Il Premio Internazionale Alexander Langer è reso possibile anche grazie al contributo della
                            Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano | Das Preisgeld von 10000 Euro wird auch von der
                            Stiftung Südtiroler Sparkasse gestiftet

4   Euromediterranea 2018   Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                                    5
EUROMEDITERRANEA a Roma | in Rom                                                                  Alessandro Casciaro               Con | Mit: Cristina Pongiluppi, Pina Petracca, Mauro
                                                                                                  Art Gallery                       Bozzetti, Roberto Molle. Intervento musicale dedicato a
MARTEDÌ | DIENSTAG             Presentazione del Premio Internazionale Alexander Langer 2018      Via Cappuccini 26a,               Norbert C. Kaser di | Musikbegleitung, gewidmet Norbert
02.10 15:00                    alla Presidenza della Camera dei Deputati | Der Internationale     Kapuzinergasse 26a                C. Kaser, von Benno Simma
                               Alexander Langer Preis 2018 in der Abgeordnetenkammer

MERCOLEDÌ | MITTWOCH           Conferenza stampa | Pressekonferenz alla | bei der Federazione     VENERDÌ | FREITAG                 Presentazione del libro | Buchpräsentation
03.10 11:00 – 13:00            Nazionale della Stampa Italiana, corso Vittorio Emanuele II Roma   05.10 10:00 – 13:00               Una task force contro i discorsi d’odio (hate speech) |
                                                                                                                                    Ein Task Force gegen Hassreden (hate speech)
                                                                                                  Centro Trevi |
                                                                                                  Kulturzentrum Trevi               Con | Mit Martina Chichi Amnesty International, Udo
                                                                                                                                    Enwereuzor COSPE, Florian Kronbichler Bolzano, Elisa
PROGRAMMA a Bolzano | PROGRAMM in Bozen                                                                                             Martini UNITN, Silvia Brena Vox Italia, Sarah Trevisiol
                                                                                                                                    Forum Prävention Bozen.
                                                                                                                                    Coordina | Koordiniert: Federico Faloppa University
MERCOLEDÌ | MITTWOCH            Proiezione del film – Prima sudtirolese |                                                           Reading
03.10 20:00                     Film – Südtirol-Premiere
                                Monika Hauser – Ein Portrait di | von Edith Eisenstecken                                            Un incontro pubblico seminariale proposto da Antenne
Cinema Capitol | Filmclub       e | und Evi Oberkofler                                                                              Migranti, che cerca di capire quali strumenti e quali
Via Dr. Josef Streiter 6,                                                                                                           esperimenti possano arginare i discorsi d’odio off-
Bolzano | Dr. Josef Streiter    Ginecologa e attivista per i diritti della donna, Monika                                            e on-line. Presentazione della Task Force di Amnesty
Straße 6, Bozen                 Hauser ha fondato negli anni ’90 l’organizzazione                                                   International Italia. | Eine öffentliche Veranstaltung
                                “medica mondiale”. Per il suo impegno al fianco delle                                               gefördert von Antenne Migranti. Welche Instrumente
                                donne vittime di violenza in zone di conflitto è stata                                              und Erfahrungen können die on-line und off-line
                                insignita con diversi premi. | Monika Hauser, Gynäkologin                                           Hassreden beschränken? Präsentation des Task Force
                                und Frauenrechtsaktivistin, gründet in den 1990er Jahren                                            gegen Hassreden bei Amnesty International Italien
                                die Organisation “medica mondiale”. Für ihren Einsatz
                                für Frauen in Konfliktgebieten, erhielt sie zahlreiche
                                renommierte Preise und Auszeichnungen.                            VENERDÌ | FREITAG                 Incontro pubblico | Öffentliche Versanstaltung
                                                                                                  05.10 14:30 – 16:30               Le città rifugio per i difensori dei diritti
                                                                                                                                    umani e ambientali | Die Shelter Cities für
GIOVEDÌ | DONNERSTAG            Incontro destinato in particolare alle scuole cittadine |         Centro Trevi |                    Menschenrechtsverteidiger und Umweltschützer
04.10 11:00 – 13:00             Insbesondere organisiert für Schüler/innen                        Kulturzentrum Trevi
                                                                                                                                    Incontro con | Treffen mit Carlos Fernandez, Comisión
Centro Trevi |                  La storia dell’altro, israeliani e palestinesi (diciassette                                         Intereclesial de Justicia y Paz, Colombia | Kolumbien;
Kulturzentrum Trevi             anni dopo) | Die Geschichte des Anderen, Israel und                                                 propone e coordina | koordiniert: Nodo Trentino Rete
                                Palästina (siebzehn Jahre danach)                                                                   Nazionale “In Difesa Di”

                                Con | Mit: Yaarah Bar On e | und Sami Adwan (premio                                                 I difensor@ dei diritti umani sono il volto visibile di
                                Alexander Langer Preis 2001) | Interloquiscono gli                                                  movimenti e comunità che rivendicano il diritto a
                                assegnatari del Premio Langer 2018 | Gespräch mit                                                   esistere, a difendere la propria dignità. Il nodo trentino
                                den Alexander Langer Preisträgern 2018                                                              della rete nazionale In Difesa Di è riuscito a fare di
                                                                                                                                    Trento la prima shelter city italiana. | Die Menschenrechts-
                                                                                                                                    VerteidigerInnen sind sichtbarer Teil Organisationen
GIOVEDÌ | DONNERSTAG            Presentazione del libro | Buchpräsentation                                                          und Völkern, die für ihr Recht auf Existenz, auf Würde,
04.10 18:00 – 21:00             Come le maree, il Salento incontra Alexander Langer,                                                kämpfen. Die Alexander Langer Stiftung ist dem
                                Consorzio Autori del Mediterraneo, ed. Giorgiani, 2018                                              nationalem Netzwerk In Difesa Di beigetreten.
                                                                                                                                    PREMIO INTERNAZIONALE ALEXANR LANGER 2018

6   Euromediterranea 2018                                                                         Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                            7
VENERDÌ | FREITAG           PREMIO INTERNAZIONALE                                       SABATO | SAMSTAG                   Tavola rotonda | Runder Tisch
05.10 17:30 – 19:00         ALEXANDER LANGER 2018                                       06.10 10:00 – 13:00                Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit

Centro Trevi |              Quest’anno il Comitato Scientifico e di Garanzia della      Centro Trevi |                     Con | Mit Gabriella Falcicchio Università di Bari, don
Kulturzentrum Trevi         Fondazione Langer ha deciso di assegnare il Premio          Kulturzentrum Trevi                Mario Gretter Diocesi Bolzano, Dom Gianni Giacomelli
                            Internazionale Alexander Langer ai                                                             Priore Monastero Fonte Avellana. Coordinano e
                            Progetti di cooperazione ambientale tra israeliani                                             dialogano | Koordination und Dialog: Giovanni Damiani
                            e palestinesi promossi dall’Istituto per gli Studi                                             e | und Mauro Bozzetti Comitato Scientifico e di Garanzia
                            Ambientali Arava (AIES)                                                                        Fondazione Alexander Langer | Wissenschafts- und
                                                                                                                           Garantiekommittee der Alexander Langer Stiftung

                            INTERNATIONALER ALEXANDER
                            LANGER PREIS 2018                                           SABATO | SAMSTAG                   Incontro pubblico | Öffentliche Veranstaltung
                                                                                        06.10 17:00 – 20:00                (Proposte di) Conversione ecologica lungo la rotta
                            Der diesjährige Alexander Langer Preis geht an                                                 Adriatica | (Vorschläge für eine) Ökologische Wende
                            das Arava Institut für Umweltstudien für seine              Centro Trevi |                     entlang der Adriatischen Küste
                            gemeinsamen palästinensich-israelischen                     Kulturzentrum Trevi
                            Umweltprojekte                                                                                 Con | Mit Edvige Ricci Pescara, Silvano Motto Verona,
                                                                                                                           Liliana e | und Eva Motto Trieste, Giovanni Girolomoni
                            Saranno presenti a Bolzano per la consegna del premio                                          Fondazione Girolomoni Isola del Piano, Marzio Marzorati
                            Den Preis entgegen nehmen werden:                                                              co-autore del libro | Ko-Autor von Alexander Langer. Una
                                                                                                                           buona politica per riparare il mondo
                            Muhanad Alkharaz e | und Shira Leon
                            Alumni dell’Istituto Arava per gli Studi Ambientali |
                            Alumni des Arava Instituts für Umweltstudien                SABATO | SAMSTAG                   Aspettando la Marcia Perugia-Assisi – immagini
                                                                                        06.10 21:00                        in musica | Warten auf den Perugia-Assisi Marsch –
                                                                                                                           Bilder in Musik
                            Laudatio di | von                                           Macello                            Concerto con | Konzert mit Fan Chaabi Trento
                            Francesco Palermo, Comitato scientifico e di garanzia |     via del Macello 18 |               Esposizione fotografica di | Foto Ausstellung von Shakira
                            Wissenschafts- und Garantiekommittee Alexander Langer       Schlachtshofstraße 18              Kasin e | und Samira Mosca Villa delle Rose Bolzano
                            Stiftung
                            Sami Adwan e | und Yaarah Bar On                                                               La nostra è una terra ricca di beni e di conflitti da cui
                                                                                                                           sono nate esperienze di condivisione. Anche qui si
                                                                                                                           diffondono messaggi di divisione, di paura, di odio e
VENERDÌ | FREITAG           Presentazione del libro | Buchpräsentation                                                     esclusivismo etnico e sociale. Vogliamo che rimanga
05.10 20:30 – 22:00         Il Premio internazionale Alexander Langer alla Camera                                          un laboratorio per costruire una società e un’Europa
                            dei Deputati 1997/2017 | Der internationale Alexander                                          inclusiva, solidale. | Trotz unseres Reichtums an
Centro Trevi |              Langer Preis in der Abgeordnetenkammer 1997/2017                                               Vermögen und an Erfahrungen des Zusammenseins,
Kulturzentrum Trevi                                                                                                        verbreiten auch in unserer Region Botschaften der
                            Segreteria generale della Camera | Generalsekretariat der                                      Trennung, der Angst, des ethnischen und sozialen
                            Abgeordnetenkammer                                                                             Ausschlusses. Wir möchten dass unsere Region eine
                                                                                                                           Werkstatt für eine inklusive, solidarische Gesellschaft
                            Presenta la curatrice | Präsentiert von der Herausgeberin                                      und ein besseres Europa bleibt.
                            Grazia Barbiero

8   Euromediterranea 2018                                                               Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                               9
PREMIO INTERNAZIONALE ALEXANDER LANGER 2018                                                  ship per la costruzione di pace. Durante           In una società polarizzata come quella
                                                                                             questo seminario gli studenti hanno                israeliana, dove i pochi che si occupano
                                                                                             l’opportunità di esplorare il conflitto con-       di de-costruire il conflitto sono spesso
Quest’anno il Comitato Scientifico e          propone programmi locali e centrati sul        cettualmente, cercando di capire dove e            ostracizzati e ignorati dalla grande mag-
di Garanzia della Fondazione Langer           tema ambientale.                               come influisca sulla vita di ogni giorno, e        gioranza delle persone, l’Istituto Arava
ha deciso di assegnare il Premio Inter-          L’Istituto Arava ha sede nel kibbutz        come questa influenza cambi stando da              offre uno spazio per il confronto, per la
nazionale Alexander Langer ai                 Ketura, nella regione desertica dell’A-        una parte o dall’altra del conflitto; hanno        convivenza, per la comprensione; uno
Progetti di collaborazione ambientale         rava, parte del deserto del Negev, nel         l’opportunità, molti studenti per la prima         spazio che può generare, e ha generato,
tra israeliani e palestinesi promossi         sud dello Stato di Israele tra l’Egitto e      volta, di ascoltare la narrativa opposta           ottimi frutti.
Istituto per gli Studi Ambientali Arava       la Giordania. La dimensione territoriale       e di analizzare criticamente la propria.
                                              ha plasmato l’Istituto sia nella ricerca (il
Fare passi avanti nella cooperazione          deserto, la conservazione dell’energia,
ambientale attraverso i confini, a dispetto   la gestione delle acque) sia nell’obiettivo
del conflitto politico                        principale della cooperazione attraverso
                                              i confini. L’Istituto Arava conosce il
                                              contesto nel quale è inserito, e sa che
Nato nel 1996 a seguito degli accordi di      la sua presenza insiste su un territorio
Oslo, l’Istituto per gli Studi Ambientali     conteso e contestato; occuparsi di tutela
Arava si è affermato durante gli anni         dell’ambiente e di politiche per il futuro
come uno dei più importanti centri di ri-     ambientale obbliga, quindi, a non igno-
cerca ambientale nel Medio Oriente. Con       rare il conflitto israelo-palestinese, ma
un approccio multidisciplinare e olistico,    a ricercare soluzioni alternative, come
che spazia dalle energie rinnovabili alle     la cooperazione ambientale. All’Istitu-
coltivazioni desertiche, dalle gestione       to sono convinti che la cooperazione
delle risorse idriche allo sviluppo soste-    ambientale tra Israele, Palestina, Gior-
nibile, l’Istituto Arava punta a formare      dania e altri paesi del Medio Oriente
un gruppo di professionisti ambientali        possa servire come avanguardia di una
capaci di rispondere alle sfide presenti      cooperazione politica, che possa portare
e future della regione. Con una convin-       a benefici condivisi. Una mediazione eco-
zione: la natura non conosce confini.         logica, per favorire piccoli, concreti passi
Non ne conosce di fisici e burocratici,       avanti, possibilità di confronto e successi
in quanto un muro, un filo spinato, una       minori, per ribadire la convinzione che
linea su una mappa certo non riusciranno      le convergenze sono possibili, andando
a dividere l’aria e i legami della terra e    oltre il conflitto politico.
dell’acqua.                                      L’Istituto Arava crea le condizioni per-
   E la natura non conosce confini tema-      ché siano gli studenti a confrontarsi sul
tici, che quello che facciamo per lei (e      conflitto, a capire la storia dell’altro, la
quello che lei fa per noi) interessa la to-   narrazione del nemico diventato collega.
talità delle relazioni economiche, sociali,   Gli studenti dell’Istituto hanno prove-
vitali. Questo annullamento del confine       nienze diverse: un terzo proviene dal
lo si ritrova chiaramente nelle denomi-       mondo arabo (inclusi palestinesi, arabi
nazioni dei centri di ricerca all’Istituto    israeliani, giordani), un terzo dallo Stato
Arava: il centro per la gestione dell’acqua   di Israele, un terzo da altre regioni del
è transfrontaliero (sarebbe meglio dire       mondo. La convivenza nei corsi favorisce
trans-confine), il centro per l’ecologia      la condivisione di spazi e percorsi di vita.
nelle zone aride studia la socio-ecolo-       L’Istituto prevede inoltre la frequenza
gia, il centro per lo sviluppo sostenibile    obbligatoria di un seminario di leader-

10   Euromediterranea 2018                                                                   Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                           11
INTERNATIONALER ALEXANDER LANGER PREIS 2018                                                überwinden. Die Studierenden kommen                ARAVA INSTITUTE FOR
                                                                                           jeweils zu einem Drittel aus der arabi-            ENVIRONMENTAL STUDIES
                                                                                           schen Welt (Palästina, israelische Araber,
Das Wissenschafts- und Garantiekomitee       auch klar in den einzelnen Forschung-         Jordanien), aus Israel und aus anderen
der Alexander Langer Stiftung hat ent-       sgebieten des Instituts Arava wieder: Das     Regionen der Welt. Das Zusammensein                In 1996, the Arava Institute for Environ-
schieden, den diesjährigen Internatio-       Zentrum für Wassermanagement arbeitet         begünstigt die Anteilnahme an Ideen und            mental Studies emerged out of the politi-
nalen Alexander Langer Preis an das          grenzübergreifend, das Zentrum für Wüs-       Lebenswegen. Außerdem ist auch die                 cal context of the Oslo Accords, when the-
Arava Institut für Umweltstudien für         tenökologie beschäftigt sich besonders        Teilnahme an Peacebuilding-Seminaren               re was new hope for increased regional
seine gemeinsamen palästinensich-israel-     mit sozialökologischen Fragen und das         vorgesehen. Die Studierenden lernen da-            cooperation. Since then, lack of a political
ischen Umweltprojekte zu verleihen.          Zentrum für eine nachhaltige Entwicklung      bei, den Konflikt konzeptuell zu untersu-          resolution to the Israeli-Palestinian confli-
                                             sucht nach nachhaltigen Lösungen auf          chen: Wie wirkt er sich auf den Alltag der         ct has caused relationships at all levels of
Schritte zu einer grenzüberschreitenden      lokaler Ebene.                                Konfliktparteien aus? Und wie unterschie-          society to deteriorate. In addition, Israelis,
unweltpolitischen Zusammenarbeit über           Der Sitz des Instituts befindet sich auf   dlich kann er sich je nach Zugehörigkeit           Palestinians, and Jordanians have beco-
die politischen Grenzen hinweg               einem Areal des Kibbutz Ketura, in der        auswirken? Die Studierenden haben die              me increasingly aware of environmental
                                             Arava-Wüste, im südlichen Teil Israels,       Möglichkeit (und das oft zum ersten Mal),          degradation and the growing scarcity
                                             zwischen Jordanien und Ägypten. In            die Geschichte des Anderen zu hören und            of shared resources. The Arava Institu-
Das Arava Institut für Umweltstudien         der Arava-Senke herrscht das extremste        kennen zu lernen und gleichzeitig die ei-          te’s mission is to advance cross-border
wurde 1996 nach den Osloer Abkom-            Wüstenklima von ganz Israel. Die klimati-     gene Geschichte kritisch zu hinterfragen.          environmental cooperation in the face of
men gegründet und ist eine der größten       schen Verhältnisse werden zur Herausfor-      In einer polarisierten Gesellschaft wie die        political conflict. We aim to train a new
Institutionen für Umweltforschung im         derung, sowohl für die Forschung (die         Israelische, wo die Wenigen, die sich um           generation who will meet the region’s
Mittleren Osten. Mit einem multidiszipli-    Wüste, das Wasser- und das Energiema-         den Abbau des Konfliktes bemühen, au-              environmental challenges with rich and
nären und ganzheitlichen Ansatz werden       nagement) als auch für die grenzübers-        sgegrenzt und von der Mehrheit ignoriert           innovative peace-building solutions.
Aspekte der Umweltwissenschaften             chreitende Zusammenarbeit. Das Institut       werden, bietet das Arava Institut einen               The Arava Institute offers students an
in den unterschiedlichsten Bereichen         leistet konstruktive Arbeit in einem          sicheren Ort für das Kennenlernen, den             opportunity to explore a range of envi-
angegangen und erforscht: von den            schwierigen politischen Kontext und sieht     Austausch und das Verständnis. Ein Ort,            ronmental issues from a cross-border,
erneuerbaren Energien, über das Wasser-      den Umweltschutz als ein verbindendes         in dem die Bemühungen Früchte tragen               interdisciplinary perspective. Students
ressourcen-Management bis hin zu einem       Element für die Zusammenarbeit und für        können, so wie sie bisher getragen haben.          immerse themselves in a cross-cultural
nachhaltigen Leben in der Wüste. Ziel ist    ein Zusammenleben jenseits politischer                                                           environment with others who are equally
die Ausbildung einer Gruppe von Umwel-       Ideologien. Dabei sollte die Umweltzu-                                                           passionate about building an environ-
tspezialisten des Mittleren Ostens, welche   sammenarbeit zwischen Israel, Palästina,                                                         mentally sustainable and peaceful
Lösungsansätze für die gegenwärtigen         Jordanien als Vorbild für eine künftige                                                          future. Our student body is comprised of
und zukünftigen Herausforderungen            politische Zusammenarbeit dienen, um                                                             approximately one third Jewish students
der Region findet. Das Leitwort des Insti-   sowohl im Bereich Umweltschutz als                                                               from Israel; one third Arab students from
tuts ist: Die Natur kennt keine Grenzen.     auch des friedlichen Zusammenlebens                                                              Palestine, Jordan, and Israel; and one
Sie kennt keine physischen und keine         einen gemeinsamen Nutzen zu schaffen.                                                            third international students. Meaningful
bürokratischen Grenzen. Keine Mauer,         Diese Umweltmediation ermöglicht klei-                                                           impact on society requires multi-cultural
kein Stacheldraht oder keine Linie auf       ne, konkrete Schritte und manchmal auch                                                          sensitivity, creative thinking, collaborati-
einer Landkarte schaffen es, die Luft, das   Fortschritte. Sie bietet Gelegenheit zum                                                         ve efforts, and above all, a new style of
Wasser und die Erde zu trennen. Glei-        Austausch und damit die Möglichkeit,                                                             leadership. As one of our alumna pro-
chermaßen kennt die Natur auch keine         die Überzeugung zu bekräftigen, dass                                                             claimed, “When you study at the Arava
thematischen Grenzen: Was wir für sie        der Weg der Annäherung über den politi-                                                          Institute, you are making a commitment
machen (und was sie für uns macht) wirkt     schen Konflikt hinaus begangen werden                                                            to the idea that a small group of people
sich auf die Gesamtheit der wirtschaftli-    kann.                                                                                            can make a considerable difference in
chen Beziehungen, auf die Gesellschaft          Das Arava Institut schafft Bedingungen,                                                       this world!”
und das soziale Umfeld sowie auf alle        in denen Studierende die Geschichte des
lebenswichtigen Bereiche aus. Diese          Anderen kennenlernen können. Es trägt
Aufhebung der Grenzen spiegelt sich          dazu bei, Konflikte zu verstehen und zu

12   Euromediterranea 2018                                                                 Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                              13
In line with the Institute’s mission to        mental agreements. We believe that by          Come si può trovare una soluzione al conflitto israeliano-palestinese, a quello in Koso-
generate capacity building for concilia-       working in partnership with each other         vo (a Cipro, in Georgia, in Armenia… si potrebbe continuare a lungo l'elenco) se umili
tion, cooperation, and environmental           and promoting specific projects, we can        “scavalcatori di muri” non portano fermenti di dialogo? Ci vorrebbero dei “traditori” –
change, all students participate in a we-      catalyze positive change on the ground         non disertori, ma coraggiosi, che forzino il blocco. “Pensare in blocchi, blocca il pensie-
ekly Peace-building Leadership Seminar.        and in the political arena.                    ro” non vale solo in campi militari o ideologici – nei conflitti etnici ciò si sente ancora
In this seminar students explore issues           For the past 20 years, the Arava Institu-   di più. Soluzioni pure, immacolate esistono probabilmente solo sulla carta – e dove è
of peace, cooperation, culture, religion,      te has pioneered cross-border environ-         stato tentato, come per esempio attraverso trasferimenti tra greci e turchi alla fine
identity, activism, and politics, while        mental cooperation between Israelis, Pa-       della Prima Guerra Mondiale – sono rimasti lo stesso profondi fossati. Può sembrare
developing competencies in intercultural       lestinians, and Jordanians, because natu-      rassicurante e impegnativo, quando si avverte quanto è grande l'aspettativa nei con-
understanding, empathy, and leadership.        re knows no borders and because despite        fronti dell’Europa. Non è trascorso un giorno durante il lungo viaggio dal Kosovo alla
Students gain profound insights into the       the pressures to suspend cooperation           Palestina, senza aver sentito più volte l’appello “L’Europa deve aiutare”, “L'Europa
narrative of the “other,” while looking        from both sides, the environment cannot        potrebbe conciliare”, l’Europa potrebbe essere “un tetto comune“ o per lo meno amica
critically at their own understanding of       wait for the conflict to be resolved. Even     di entrambe le parti – anche la sinistra israeliana e le forze di pace sostenevano questa
history, and cultural values. The fact that    during the lowest points of the conflict,      opinione. Dopo la fine della polarizzazione USA-URSS quest’aspettativa è cresciuta
the students live together over a long         the Institute maintained contact with rese-    ancora a dismisura. Una possibile dimensione pacifista del processo d'unione europeo
period allows them to both create social       arch partners and alumni, and continues        non viene ignorata o imperdonabilmente trascurata quando
bonds and work through the many issues         to forge relationships based on trust and      si parla solo a favore o contro il mercato interno?
that arise in the formal programming,          a mutual concern for our shared environ-
fostering environmental sustainability,        ment, remaining dedicated to a vision of a       Alexander Langer
social justice, and respect.. All these        peaceful and sustainable Middle East.
factors make the program unique among
programs in Israel and around the world.                                                      Wie soll im israelisch-palästinensischen Konflikt, wie soll in Kossovo (wie soll in
The Arava Alumni Peace and Environ-                                                           Zypern, in Georgien, in Armenien ... man könnte die Reihe lang fortsetzen) eine Lösung
mental Network facilitates continued                                                          gefunden werden, wenn nicht zumindest bescheidene „Mauerspringer” Fermente für
connection between Institute graduates.                                                       den Dialog einbringen? „Verräter” bräuchte es - nicht Überläufer, aber Mutige, die aus
Our over 1000 alumni continue to launch                                                       der Blockade ausbrechen. „Das Denken in Blöcken blockiert das Denken” gilt nicht nur
projects promoting cooperative environ-                                                       für militärische oder ideologische Konfrontationen – bei ethnischen Konflikten spürt
mental solutions. An annual conference                                                        man das noch viel mehr. Reine, ungemischte Lösungen gibt es wahrscheinlich nur
brings together Middle Eastern alumni to                                                      auf dem Papier – und wo man es versucht hat, wie beispielweise durch Umsiedlung
maintain and further their connections.                                                       zwischen Griechen und Türken zu Ende des Ersten Weltkriegs – blieben tiefe Gräben
   The Arava Institute is home to five                                                        trotzdem bestehen. Insofern mag es tröstlich und verpflichtend anmuten, wenn man
transboundary research centers, crea-                                                         spürt, wie stark die Erwartung gegebenüber Europa ist. Kein Tag, während der langen
ting a web of cross-border professional                                                       Kossovo-Palästina-Reise, ist vergangen, ohne mehrmals die Anrufung zu hören, dass
relationships and cooperative projects,                                                       „Europa helfen soll“, dass „Europa schlichten könnte“, dass „Europa ein gemein-
with partners from the region. Research                                                       sames Dach“ oder zumindest beiden Seiten gleichermaßen Freund sein könnte – auch
includes the study of the ecosystems of                                                       die israelische Linke und die Friedenskräfte vertraten diese Meinung. Nach dem Ende
the Arava Valley shared by Israel and                                                         der USA-UdSSR-Polarisierung ist diese Erwartung noch ungemein angestiegen. Ob
Jordan; renewable energy and energy                                                           eine mögliche friedenspolitische Dimension des europäischen Einigungsprozesses
conservation; sustainable agriculture and                                                     nicht übersehen oder sträflich vernachlässigt wird, wenn man nur für oder gegen den
the preservation of desert species; and                                                       Binnenmarkt redet?
transboundary water management.
In 2016 the Institute initiated the Track II                                                    Alexander Langer
Environmental Forum in order to enable
Palestinian, Israeli, and Jordanian experts
to tackle concrete cross-border issues and
to promote formal and informal environ-

14   Euromediterranea 2018                                                                    Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                        15
L’IMPORTANZA DELL’ISTITUTO ARAVA PER                                                             di vita sostenibile dei 42000 abitanti della       luppano sensazioni e relazioni di grande
LO STUDIO DELL’AMBIENTE NELLA MIA VITA                                                           mia città, grazie al mio ruolo di coordina-        comunanza, in quanto veniamo dalla
                                                                                                 trice alla sostenibilità.                          stessa esperienza. E tutto questo assume
PERSONALE E PROFESSIONALE                                                                           Sono passati quasi 15 anni da quando            un particolare significato: siamo persone
                                                                                                 ho studiato all’Istituto Arava, e tutt’ora         provenienti dalle due parti opposte nel
Shira Leon Zchout                                                                                mi sento estremamente vicina a quell’e-            conflitto politico.
                                                                                                 sperienza e parte della sua comunità.                 Nella situazione attuale, dove regna la
                                                                                                 Negli anni ho coperto ruoli attivi nella           paura e la sfiducia, diventa sempre più
Ho frequentato l’Istituto Arava per le                                                           rete degli ex-studenti, anche come mem-            importante dimostrare che un’alternativa
Studio dell’Ambiente nel 2003, quando                                                            bro del Network Alumni Committee, in               è possibile, e che l’Istituto Arava offre
avevo 21 anni, per un intero anno acca-                                                          quanto credo sia estremamente impor-               agli studenti un’opportunità quasi unica.
demico. Era appena finito il mio periodo                                                         tante mantenere vive queste connessioni.           Penso sia evidente, che questa è l’unica
di leva militare obbligatoria, e non sape-                                                       Ho partecipato alle conferenze annuali             strada che possiamo e dobbiamo percor-
vo ancora cosa avrei voluto diventare da                                                         degli ex-studenti, occupandomi attiva-             rere. Per questo motivo, sono fiera di fare
grande. Avevo però una grande motiva-                                                            mente di moderare gli incontri con altri           parte di questa comunità.
zione per lo studio dell’ambiente e per                                                          studenti di varie nazionalità.
l’incontro e lo scambio con altri studenti
mediorientali.                                                                                   Quando ci incontriamo tra di noi, si svi-
   Quell’anno accademico mi ha profon-
damente ispirato, e ha dato alla mia vita
una direzione, facendomi conoscere
idee nuove e innovative. All’Istituto ho         traverso l’ambiente, nel quale la comune        WHAT THE ARAVA INSTITUTE HAS DONE FOR ME,
imparato le connessioni che esistono             attenzione ambientale può colmare le
                                                                                                 PERSONALLY AND PROFESSIONALLY
tra l’ambiente, la società e l’economia,         distanze tra le persone in conflitto.
vivendo in una particolare “isola di pace”          Il mio percorso professionale è stato
dove israeliani, palestinesi, giordani e         influenzato direttamente dall’esperien-         An interview with Muhanad Alkharaz
studenti internazionali convivono nel            za all’Istituto, dove ho scoperto la mia
campus e si confrontano con i problemi           passione. Durante il periodo di studio
della vita di tutti i giorni e con le scadenze   all’Istituto ho capito che la mia carriera si   Muhanad Alkharaz is from Nablus, Pale-             Palestinian organization that does rural
accademiche.                                     sarebbe concentrata sul tema ambientale,        stine. He has an undergraduate degree              electrification and provides water servi-
   Gli argomenti che ho studiato mi              e così ho continuato il percorso educa-         in Civil and Water Engineering from                ces to marginalized communities in Area
hanno offerto una nuova prospettiva, mi          tivo. Mi sono laureata prima all’Univer-        An-Najah National University. Upon gra-            C in the West Bank.
hanno fatto ragionare rispetto al modo           sità di Tel Hai in biotecnologie e scienze      duation, he joined the Arava Institute for           The Arava Institute is one of the few
in cui viviamo le nostre vite e hanno            ambientali e in seguito alla Università         Environmental Studies for one semester,            sources of hope in the Israel/Palestine
incoraggiato il mio pensiero critico. Ho         Ben-Gurion del Negev in ecologia e studi        and then worked in Jordan for 4 months             region. It prepares young professio-
sperimentato sulla mia stessa pelle che          del deserto, per poi iniziare la mia carrie-    as a site engineer before returning to the         nals to become environmental leaders.
la pace è possibile: vivevamo assieme e          ra professionale nel campo ambientale in        Arava Institute as a student for another           According to Muhanad, he reflects: ‘‘The
assieme raggiungevamo i nostri obiettivi,        Israele.                                        semester and as an intern for 6 mon-               Arava Institute is a great example of
diventando buoni amici nonostante le                Ho lavorato come educatrice per              ths. During that period, he worked on              organizations that focus on doing rather
distanze culturali e le diverse aspettati-       sviluppare la leadership dei giovani nelle      developing a greywater treatment system            than talking. The institute equipped me
ve, e soprattutto nonostante il conflitto        periferie urbane. Ho impiegato la mia           to help off-grid communities reuse their           with a set of skills that helped me develop
politico che accadeva nel “mondo reale”,         esperienza nel campo del peace-building         water for agricultural purposes. He also           personally and professionally. Throu-
al di fuori di là.                               ambientale per l’organizzazione trilaterale     served as a Teaching Assistant for Prof.           gh working on various projects, I was
   L’Istituto attrae studenti che sono           Ecopeace Middle East, che promuove la           Clive Lipchin helping in his course; Water         partnered with people that had different
interessati all’ambiente, e ho avuto l’op-       cooperazione ambientale tra comunità            Resources Management in the Midd-                  backgrounds and experiences. This had
portunità di sperimentare direttamente           israeliane, palestinesi e giordane. Oggi        le East. In 2013, he worked as a Water             broadened my perspectives and under-
il modello della costruzione di pace at          mi occupo della promozione di uno stile         Project Manager for Comet-ME, an Israeli           standing of different individuals and com-

16   Euromediterranea 2018                                                                       Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                           17
munities. This exposure embraces values       Master’s degree in Policy and Economics        IL PREMIO INTERNAZIONALE                           LA STORIA DELL’ALTRO:
such as understanding and respect, and        of Freshwater Resources in the US. In          ALEXANDER LANGER                                   17 ANNI DOPO
most importantly, trust, which is the scar-   summer 2015, he worked on various en-
cest resource in our region.’’                vironmental matters at the US Congress
                                                                                             TORNA IN MEDIO ORIENTE                             Prof. Sami Adwan
  He continues ‘‘moving to Israel was         with Rep. Jared Polis. Later on, he trave-                                                        Condirettore del PRIME (Peace Research
one of the most difficult decisions for       led to Guatemala to provide the Mayan          Arava non è la sola esperienza di questo           Institute of the Middle East) e
me. Not knowing what to expect was            community of San Pedro Secal with a            tipo, anche se è peculiare, langeriana,            assegnatario del Premio Langer 2001
quite challenging. It was my first inte-      sustainable water system. Currently,           nella scelta del tema e dell’approccio. La
raction with an Israeli who did not hold a    Muhanad is co-founding WATAsolution.           scelta dell’Istituto per il premio Langer          Prima dell’inizio del progetto con l’Istituto
weapon or wear a uniform. The uniform         WATAsolution assures water quantity and        2018 è in continuità con il premio 2001,           PRIME, stavo seguendo una ricerca
represents the occupation to me, and this     quality for households in Palestine and        andato a Sami Adwan e a Dar Bar On,                sull’analisi dei libri di testo palestinesi e
creates a barrier to communicate. The         other developing countries. Using low-         fondatori del Peace Research Institute in          israeliani, per capire come veniva spie-
Arava Institute brings people from both       cost sensors on residential water tanks,       the Middle East (PRIME), che col supporto          gato il conflitto e come veniva presentato
sides and all individuals are equal and are   WATAsolution provides consumers,               di studenti e insegnanti hanno prodotto            “l’altro”. Al tempo le scuole palestinesi
free to share their stories and narratives    water companies, and municipalities with       il libro “La storia dell’altro”, un testo          in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza
respectfully. Again, this is why the Arava    instant access to supply remaining, water      scolastico che raccoglie, accettandole, le         usavano rispettivamente testi giordani e
institute is a unique place’’.                purity, and other details essential to daily   due opposte narrazioni della storia di un          egiziani. I risultati della ricerca rifletteva-
  In 2014, Muhanad was awarded the            living.                                        territorio territorio profondamente segna-         no narrazioni di totale contrapposizione
Fulbright Scholarship to pursue a                                                            to da memorie contrapposte, usando la              rispetto al passato, al conflitto e all’altro:
                                                                                             conoscenza e l’accettazione come primo             noi abbiamo “ragione”, loro hanno “tor-
                                                                                             passo verso un avvicinamento. Se il libro          to”; i nostri “eroi” sono i loro “terroristi”;
                                                                                             “La storia dell’altro” affronta di petto i         noi siamo le “vittime”, loro gli “aggres-
                                                                                             nodi più stretti e i tabù più consolidati          sori” (e noi raccontiamo solo delle nostre
                                                                                             delle parti in conflitto, il percorso di Arava     vittime, mai delle loro); la nostra “rivo-
                                                                                             ha una differente traiettoria. L’obiettivo         luzione e resistenza” è la loro “violenza,
                                                                                             è però comune, e lo è anche la scelta del          attacco e terrorismo”; le nostre città e
                                                                                             realismo dei piccoli passi. Se non si può          villaggi sono “segnate sulla cartina”,
                                                                                             ancora scrivere una storia comune, si può          mentre le loro “non sono segnate sulla
                                                                                             iniziare a leggere quella dell’altro. Se non       cartina”. I libri israeliani dicono l’esatto
                                                                                             si può risolvere il conflitto, si possono          opposto, tranne che per il nome dato a
                                                                                             risolvere i problemi che uniscono anche            questa terra: gli israeliani lo chiamano
                                                                                             chi è diviso su tutto.                             “Ha’arez, la terra promessa”, i palestinesi
                                                                                                 Il legame tra gli assegnatari del premio       “Palestina”.
                                                                                             2001 e gli assegnatari del premio 2018 è              I libri scolastici di entrambi si concen-
                                                                                             rafforzato dalla presenza, nelle giornate          travano (e purtroppo, ancora si concen-
                                                                                             dell’Euromediterranea, di Sami Adwan               trano) sul conflitto, sulla guerra e sulle
                                                                                             e Yaarah Bar On, figlia di Dan. Dan ci             battaglie tra le due parti, senza includere,
                                                                                             ha lasciati dieci anni fa, il 4 settembre          intenzionalmente, alcun esempio di co-
                                                                                             del 2018. Il premio all’Istituto Arava, la         esistenza pacifica tra di esse. Ogni parte
                                                                                             presenza di Yaarah a Roma e Bolzano                presenta la storia con una prospettiva
                                                                                             servono a ricordarlo, e a sentirlo ancora          unica, monolitica: ovviamente, la propria.
                                                                                             tra noi.                                           Spesso, e specialmente in situazioni di
                                                                                                 L’edizione di Euromediterranea 2018 è          conflitto protratto e di difficile soluzione –
                                                                                             dedicata anche alla sua memoria.                   come quello che tuttora esiste tra Israele
                                                                                                                                                e Palestina – è presente questa “narra-
                                                                                                                                                zione storica dominante”, che sopprime
                                                                                                                                                narrazioni storiche minori e diventa parte

18   Euromediterranea 2018                                                                   Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                               19
dei mezzi di educazione formali e non,            pia narrazione nell’insegnamento della             che delegittimano la storia altrui. Durante
dell’identità sociale e psicologica di ognu-      storia è stato recepito dalle Nazioni Unite        gli incontri non mancano momenti di
na delle due parti. È improprio chiedersi         ed è entrato a far parte della letteratura         conflitto e contrasto, e gli animi possono
se sia giusto o sbagliato; semplicemente,         dell’UNESCO, e lo staff dell’istituto PRIME        scaldarsi. Alcuni insegnanti non sono
questo è frutto di una selezione accurata         continua a partecipare a incontri, wor-            riusciti a portare a termine il progetto,
di pezzi di storia, che possano supportare        kshops e formazioni per svariati gruppi            per molte ragioni differenti (personali,
gli obiettivi di una società, i suoi interessi    israeliani, palestinesi e internazionali. ll       psicologiche, famigliari o politiche). Un
politici e ideologici, negando e evitando         progetto è diventato rilevante per altri           insegnante palestinese, per esempio, un
gli eventi storici che possano contraddirli.      paesi e contesti, e può essere utile in ogni       giorno è arrivato in ritardo a un incontro
C’è un ostacolo emotivo e psicologico             paese in conflitto. Ascoltare la narrazione        perché fermato a un check-point: “Vengo
che impedisce alle persone che vivono             dell’altro è uno strumento importante              qui per lavorare con gli israeliani e fare la
una situazione di conflitto di insegnare la       nella risoluzione di conflitti sociali, politici   pace ma sulla strada mi hanno fermato
storia, la cultura, la religione e le tradizio-   e religiosi.                                       a un check-point, mi hanno picchiato e
ni dell’altra parte, così da evitare qualsiasi       Questo progetto ha certamente aperto            umiliato, obbligandomi a stare per due
legittimazione della loro esistenza. Que-         la strada per una discussione storica              ore sotto il sole. Non so più chi sono.”
sto è palese nel caso dell’Olocausto –            aperta e critica, che possa includere più          Quest’insegnante ha abbandonato il
che non viene insegnato dai palestinesi –         narrative storiche. Il progetto iniziò con         progetto. Un insegnante israeliano una
e della catastrofe palestinese – che non          dodici insegnanti scolastici, sei palestine-       volta ha annunciato: “La mia famiglia è
viene insegnata dagli israeliani.                 si e sei israeliani, che lavoravano in grup-       preoccupata per la mia sicurezza.” Anche
   Esattamente 18 anni fa l’Istituto di           pi misti bi-nazionali e in gruppi nazionali.       lui ha abbandonato il progetto. In genera-
ricerca mediorientale per la pace (PRI-           Dopo lunghe discussioni preparatorie si            le, vediamo che gli insegnanti più giovani
ME), un’organizzazione non governativa            decise di iniziare a scrivere le narrative         sono quelli maggiormente interessati a
comune israelo-palestinese, lanciava              storiche del Ventesimo secolo secondo              proseguire il progetto, rispetto a quelli
il progetto “Apprendere la narrazione             entrambe le parti – gomito a gomito. Il            più anziani. Alcuni di loro trovano il modo
storica dell’altro: israeliani e palestinesi”.    libro non aveva e non ha la pretesa di             di utilizzare il testo in classe, nonostante
Il primo riconoscimento internazionale di         includere tutte le narrative storiche isra-        non sia mai stato formalmente accettato
questo progetto innovativo avvenne dopo           eliane e palestinesi: può rappresentare            dai Ministeri dell’Istruzione israeliano e
la traduzione e pubblicazione del testo           all’incirca il 60% delle narrative di entram-      palestinese.
in italiano, grazie alla rivista Una Città. I     be le parti. Per questo motivo il libro vie-          L’Istituto PRIME è alla ricerca di finan-
condirettori del PRIME, prof. Dan Bar On          ne stampato con uno spazio bianco tra le           ziamenti per iniziare una nuova fase del
(1938-2008) e Sami Adwan, ricevettero in          due narrative, in modo da permettere agli          progetto, che si occupi del periodo tra il
seguito il prestigioso premio della Fonda-        scolari, ai lettori e ricercatori di compara-      2000 e il 2010. Inoltre, c’è l’intenzione di
zione Alexander Langer nel 2001. Durante          re e mettere a confronto, di scrivere i loro       preparare del materiale sull’Olocausto e
gli anni, il progetto ha ricevuto altri sei       commenti e costruire la propria narrazio-          sulla Catastrofe palestinese, da insegnare
importanti premi internazionali. Il libro         ne. Lo spazio vuoto diventa un modello             nelle scuole palestinesi e israeliane. Il
frutto di quell’esperienza, che include le        educativo, pedagogico e filosofico rispet-         Premio Internazionale Alexander Langer
narrazioni storiche israeliana e palestine-       to a come guardare alla storia al plurale,         ha avuto il merito di conferire all’Istituto
se del ventesimo secolo, è ora disponibile        considerando che non esiste né una                 PRIME un riconoscimento internaziona-
in sette lingue e libro viene usato in molte      storia unica né una fine della storia. La          le, motivandolo a continuare nel lavoro
scuole palestinesi e israeliane come un           storia è una disciplina in continua risco-         svolto: buona parte del successo dell’Isti-
preziosa risorsa, oltre che in programmi          perta. Negli ultimi anni, nuovi gruppi di          tuto è dovuto a quel premio di diciassette
di aggiornamento per gli insegnanti e nel-        insegnanti palestinesi e israeliani si sono        anni fa.
le formazioni di nuovi insegnanti. Il libro       uniti al progetto e sono stati formati dai
è diventato un modello per passare da             partecipanti precedenti. Durante il proces-
un insegnamento unilaterale della storia          so di scrittura, ogni gruppo presenta la
a un insegnamento che consideri varie             propria narrazione all’altro gruppo: sono
prospettive. Questo approccio di dop-             banditi solo i negazionismi e i commenti

20   Euromediterranea 2018                                                                           Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit   21
DAD, 10 YEARS SINCE HIS DEATH, 80 SINCE HIS BIRTH

Prof. Yaarah Bar On

My first memory of my father is neither        he would repeatedly say: “We need to
a word nor a concept. It is a loving gaze      strengthen the weak, to lend a hand to
meant just for me, his firstborn daughter.     the drowning, to caress the suffering,
It’s a life-giving gaze where one can deve-    to understand the silent, to listen to the
lop under in its light and if you embrace      stutterer.” Dan was not a relaxed person.
this gaze you can look to the horizon. Dad     He refused to accept the reality as is and
was a touch, the touch of his large hands      was ready to fight until the end to right
and my wild laughter as he flung me up         the world.
and gently laid me on his arm. My dad’s          The practice that he created – conflict
loving gaze rooted in me the faith and         resolution through storytelling – was his
confidence I needed to ascend higher,          deepest heart’s wish, the result of a per-
further – big and strong, he is caring for     sonal journey and a conflictual biography      perpetrators and Holocaust survivors.              the future of Zionism. In his last years he
me. “You were daddy’s beloved girl. That       that became a source of power. In his          He encouraged Palestinians and Israelis            reminded us of his father who had left his
is how you move in the world”, people          youth, he was seen as a natural leader,        to tell their stories and insisted on direct       beloved country and promising career to
used to observe, even if they knew             having power and vision. In the kibbutz        meetings between people. Knowing each              travel with his young family to a foreign
nothing about my childhood. He knew,           he worked in the orchard. If the tractor       other brings love and prevents hatred              land - Israel, to start a new life. “You have
in a very simple and natural way, to stren-    was late during the picking season, dad        and fear. He refused to define people              to know when to leave. One day it will
gthen the people he loved. My father was       would pull the fruit-loaded wagon him-         as ‘victims’ versus ‘perpetrators’ and to          be too late”, he said and got us the right
iron willed and full of energy, yet sensiti-   self. Impatient, confident in his strength –   put barricades between them, preferred             to German passports. The passports we
ve, fragile, and sad. Every anchor has its     he hitched his will before the wagon.          listening to preaching, and created a new          took, but not his advice; the education
rope, and at its end a ship. I can see dad       The wars changed him. I was four years       research field – a new path.                       he gave us rooted us in the hot sand. We
here amongst us, observing, full of pride,     old when he returned from the Six-Day             Finally, in his last years he found peace       stayed, doing the best we can to fight
excited to see Sami, precious to him as a      War in 1967. I remember his terrified          and satisfaction in his worldwide acti-            injustice and strengthen the good. That is
brother. He would burst into tears, as was     eyes, full of sorrow. His best friend, Oded    vities. With Professor Sami Adwan he               his legacy.
his way in life. My father was a man of        Shani, was killed in the battle. Dad didn’t    created Prime – Peace Research Institute             Dan always tried to settle conflicts and
tears and soft eyes, a cloth handkerchief      celebrate the glowing victory but joined       in the Middle East, advised dozens of              to unite opposites – inside and out. He
always in his pocket. The reconciliation       the beginning protests against the sett-       students at Ben Gurion University, and             was modest and hedonist, attentive and
and comfort that those who follow his          lements in the occupied territories and        moderated dialogue and reconciliation              opinionated, strong and weak, personal
path give to the world would definitely        was amongst the founders of the Peace          groups. He created a boundary-crossing             and public, emotional and intellectual,
give ABA an opportunity for a good cry.        Movement. After the Yom Kippur War, six        community of peace seekers and lovers              physical and spiritual – all at the same
Another way to describe my father is as        years later, with his growing opposition       of mankind and felt at home in Euro-               time. We remember. We listen to the
a navigator. He was a man of journeys,         to the Israeli policy, the navigator-pioneer   pe. He returned to his mother’s native             father inside us. We promise to fulfill his
who looked for new paths in the wilder-        who always goes first, abandoned his           language, German, which he had refused             spiritual testament towards TIKKUN Olam
ness and on the mountain. Strong of            dreams of political leadership and went        to speak as a child. He found peace in the         on this beloved earth.
body and stubborn in soul, a lonely scout,     to study psychology.                           Alps, where his parents had hiked every
he needed partners with whom he could            Dan was a social psychologist in his         year, leading his children and grandchil-
share the burden. He was devoted heart         heart and soul – as such, he pointed to        dren through unauthorized shortcuts,
and soul to those friends who suffered         the destructive emotional influence of         finding his own path. Only in his home
with him the cruelty of the                    the First Intifada on the IDF soldiers.        country he was a stranger. Claiming
world, the injustices and suffering of         He became interested in the stories of         against the Israeli politics that betrayed
the defenseless. “I cannot stand aloof”,       the second and third generation of Nazi        humanistic values, he began to doubt

22   Euromediterranea 2018                                                                    Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                             23
VORREI DIRTI ALEX                 legati a un tronco a un ramo         il tuo vecchio zaino                               fiorisce di bellezza.
(ad Alexander Langer)             a un filo a un fiato,                pieno di utopie.                                   Vorrei dirtelo Alex
                                  ancora tutti i giorni                Vorrei dirtelo Alex                                che è vero,
Vorrei dirti Alex                 ancora s’intrecciano capelli         che da quel 3 luglio                               che tutto scorre giusto,
che da quel 3 luglio              tra i coralli,                       non è cambiato nulla.                              tutto ha sciolto i nodi,
non è cambiato nulla.             mentre di là s’annodano              E l’albero d’albicocco                             e i muri ormai sono pezzi
E l’albero d’albicocco            l’orlo al foulard di seta            ha ancora fiori e frutti                           di cemento da museo,
ha ancora fiori e frutti          tra perle di fondali                 in abbondanza.                                     tutto dopo di te
in abbondanza.                    e spilli d’oro e di diamanti         Ma qui ci fanno correre forte                      più lentamente, più in profondità,
Ma non ci sazia                   accomodando bene                     più veloce, più alto, più forte,                   con più dolcezza.
non ci sazia mai,                  il fondo schiena                    ci stanno scavando nella terra                     E te lo dico Alex
perché come allora                alla giusta distanza                 di soluzioni unioni legami.                        che ancora esistono i giardini
la fame di giustizia              dalla porta                          E non ci fanno vedere gli alberi                   e le altalene
ci rende pelle e ossa             per studiare il cavillo il sofisma   i fiori, i frutti,                                 che cullano da Nord a Sud,
senza voce.                       la manovra giusta                    solo rami spezzati                                 che c’è chi non si piega
Eppure siamo grassi               o il palese inganno                  solo cenere al vento.                              e non si arrende,
siamo obesi                       l’intrigo di bandiera                più veloce, più profondo, più forte,               e segue ancora il tuo passo leggero
di parole di silenzi              e d’ogni sorta.                      ci illudono si tratti di ponti                     e sorride al tuo viso gentile
di sistemi di obbedienze          Tu eri un ragazzo Alex               Vorrei dirtelo Alex                                di uomo che nell’uomo ci crede.
di cattive coscienze.             e già avevi un sogno                 che è vero,
Difficile dirti Alex              che accendeva orizzonti              che crescono ancora sogni                          E ci crede, ancora, ci crede!
che difficile è                    e spegneva confini,                 da quei rami
continuare in ciò che è giusto    uno di quelli che aprono il cuore    dove l’albicocco                                       Pina Petracca
come tu volevi                    a ogni Nord
come tu sognavi.                  e a ogni Sud
Nulla è cambiato                  a ogni Est
dal ramo d’albicocco              e a ogni Ovest,
nell’afa di luglio.               uno di quelli
Solo il ramo spezzato.            che incanta ogni bussola,
Sentiamo freddo                   che amplifica gli spazi,
e poi sentiamo caldo              che orienta le vele,
e neanche l’ombra del tuo corpo   uno di quelli
ci ripara.                        per cui forse
Nulla è cambiato.                 per te è stato
Nulla nei fatti in meglio.        importante
Ma di parole, tante,              molto importante
lì dalla poltrona                 lasciarci e morire.
nessuno si risparmia              E per noi
di parole,                        incominciare a capire.
tutti a pontificare               E a sognare.
dal podio e dallo scanno.         Qui nuove arroganze
Di qua ancora                     innalzano bandiere
su sponde separate                e legano e slegano teorie
a cercare un ponte                cancellando slogan
sono in tanti.                    e riscrivendo bugie
Orde d’infelice umanità           e svuotano e riempiono barili
avanzano grattando i mari         sgombrando con violenza

24   Euromediterranea 2018                                             Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                         25
MARINO VOCCI : CORDIALMENTE CIAO!                                                          con il pensiero di nostro padre Marino,            interessato. Guardava la gente, guardava
                                                                                           che aveva chiesto la presenza di una               la gente passare, ne osservava i volti,
                                                                                           foto del Papa nella cerimonia religiosa            le abitudini, i gesti, cercava di carpirne
                                                                                           di commiato. So che questa tematica gli            la provenienza attraverso le lingue che
Marino Vocci è morto il 12 dicembre                                                        stava a cuore. Mi diceva sempre “Eva, la           sentiva parlare. Un resoconto completo
2017 nella sua Opicina, lì a due passi                                                     gente ha la memoria corta, si dimentica,           attendeva me all’uscita dal museo. Oh,
dalla terra istriana in Caldania dove era                                                  soprattutto in questa città, che siamo             tanti sloveni, abbastanza italiani, caciaro-
nato nel 1950 e dove tornava, con Lilia-                                                   tutti migranti, o che tutti abbiamo un cu-         ni, qualche croato. Guardava sempre ai
na, Martina ed Eva, a coltivare i campi e                                                  gino, una zia, un nonno, che un giorno ha          suoi mondi anche in giro per il mondo....
la sua appartenenza plurima.                                                               deciso di prendere e andare, per diversi           come portare esempi, migliorare, cam-
   A lui dedichiamo questa edizione di                                                     motivi, quasi sempre perche sentiva vivo           biare, crescere. Fare. Marino ha sempre
Euromediterranea. Marino è stato una                                                       il rischio per la vita o la sopravvivenza.         amato la gente e la bellezza dell’umani-
pietra angolare della nostra Fondazio-                                                     Quindi siamo tutti stati migranti. Ebbene          tà: dalle mani callose del contadino di
ne, da quando ha deciso di intrecciare                                                     sì, ci dimentichiamo sempre troppo velo-           Verteneglio a quelle segnate dal vento e
con Alexander Langer e poi con noi la                                                      cemente cosa è significata l’accoglienza,          dalla salsedine dei pescatori di Salvore,
sua ricca vita e le significative relazioni                                                l’accettazione e la conoscenza reciproca,          a quelle raffinate e possenti di Fulvio
che aveva costruito nel tempo. Ne ha                                                       la riconoscenza che hanno avuto i nostri           Tomizza e così potrei continuare ore
reso conto nel suo “Fughe e approdi”, il                                                   genitori, i nostri parenti, i nostri zii per gli   come lui poteva trascorrerne altrettante
libro autobiografico che ha pubblicato                                                     atti di umanità di cui hanno beneficiato.          a chiacchierare con tutti, ascoltandoli per
nel 2010 per le edizioni Il Ramo d’Oro                                                     Perchè vedi Eva, la gente si dimenti-              davvero e cercando di “portare a casa”
di Trieste. Il forziere delle 400 puntate                                                  ca che queste sono terre plurali, che              qualcosa da quelle conversazioni, ma
de “La barca dei sapori” realizzate per                                                    meritano di essere rispettate per le loro          al tempo stesso donando una parte di
Tv Capodistria conserva una mappa                                                          diversità.” Papà non ha mai smesso di              se stesso ai suoi interlocutori. Lo faceva
sterminata di storie, persone, luoghi che                                                  credere in un mondo diverso da questo,             sempre. Il dialogo e l’ascolto come
lui faceva amare e (lo si dice parlando       Così lo ha ricordato la figlia Eva in un     diverso dall’ostilità e dall’invidia.              strumento di conoscenza e crescita - non
dei bambini) conosceva come le proprie        incontro al Monastero di Sezano nel                                                             solo tra culture e genti diverse, magari
tasche. Abbiamo avuto modo di essere          gennaio 2018:                                Alla cerimonia del commiato la figlia              con i loro dolori, ma proprio tra storie di
involontari partecipi di alcune di queste     Il primo gennaio ho partecipato ad una       Martina ce lo ha così raccontato:                  persone, storie di gente.
puntate, sempre condite di buon vino e        marcia della pace. Poco “marcia” e più       Tre anni fa eravamo a Vienna, un Natale
abbondante cibo, gustato in diretta.          occasione d’incontro a causa della piog-     in famiglia, come abbiamo sempre fatto
   Il 16 e 17 maggio 2017, tra Trieste        gia che ci ha trattenuti dal camminare.      da quando ne ho memoria, perché dove
e Pirano, ci aveva saluto di par suo,         In questa occasione ho avuto modo di         c’era Marino anche noi eravamo. Tra
organizzando una straordinaria edizione       ricordare papà e ho ascoltato le parole di   amici, adulti e bambini, capi di stato,
del ciclo d’incontri sulla “Conversione       alcuni “migranti” chiamati lì quel giorno    intellettuali della terra, scrittori, pesca-
ecologica lungo la Rotta Adriatica”. Ave-     per ricordarci il valore dell’accoglienza,   tori, poeti. E alla Galleria Belvedere,
va convocato tante persone che stimava.       del conoscere e riconoscere, su cui si è     dove sono conservati alcuni capolavori
Fu per noi una grande sorpresa vedere         soffermato Papa Francesco in occasione       del nostro patrimonio artistico, Marino
come la grande esperienza accumulata          della giornata mondiale del migrante e       era distratto - capitava spesso che noi
nell’impegno per la convivenza tra le         del rifugiato, il 14 gennaio scorso.         donne lo trascinassimo per musei senza
popolazioni italiane, slovene e croate, si    Questo Papa segna un grande cam-             successo, perché lui guardava la gente.
era trasformata in una acuta sensibilità      biamento con il passato ed è per certi       Mentre io noiosamente gli raccontavo
per l’accoglienza dei migranti, particolar-   versi quasi sovversivo, anche nella sua      di Klimt e cercavo di trasmettergli la mia
mente necessaria in quei giorni.              capacità di parlare anche ai non prati-      emozione nel vedere la Giuditta, lui da
                                              canti. Vedo in lui molti punti in comune     buon padre mi ascoltava ma non era

26   Euromediterranea 2018                                                                 Una terra in dialogo | Umwelt und Menschlichkeit                                            27
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