Triennio di riferimento 2019/22 - FGIC863007 PEROTTO-ORSINI - 2019/22 FGIC863007 PEROTTO ...
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Triennio di riferimento - 2019/22 FGIC863007 PEROTTO-ORSINI
1.1 - Popolazione scolastica
Opportunità Vincoli
Il contesto socio economico di provenienza degli
studenti si caratterizza per una ricchezza di risorse
ambientali, storico-artistiche e agro-alimentari, per
un forte senso di appartenenza alla comunità e uno
spiccato senso di identità, legato soprattutto ad
alcune tradizioni popolari, prima fra tutte quella del
Carnevale Dauno. La famiglia tradizionale
costituisce il cardine della comunità, in cui le Il livello medio dell'indice ESCS fornisce un quadro
parrocchie sono ancora fortemente radicate. generalmente basso: infatti sono presenti situazioni
Importanti e diffusi sono volontariato e di forte disagio economico e sociale. La quota di
associazionismo. Negli ultimi anni, grazie a maggiori studenti con famiglie svantaggiate è più alta rispetto
investimenti nella rivalutazione del territorio, che ai riferimenti. Lo svantaggio socio-culturale limita
hanno richiamato un maggiore flusso turistico, si sta fortemente gli studenti provenienti da tali ambienti.
assistendo ad un incremento delle strutture legate
alla ricettività turistica e alberghiera. Ancora poco
rilevante è l'incidenza degli alunni di cittadinanza
non italiana o provenienti da zone particolarmente
svantaggiate. Fortemente integrati gli studenti
appartenenti alla comunità senegalese che è la più
consistente nel territorio cittadino.
1.2 - Territorio e capitale sociale
1.2.a Disoccupazione
1.2.a.1 Tasso di disoccupazione
pagina 21.2.a.1 Tasso di disoccupazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
Tasso di
Territorio disoccupazione
%
ITALIA 9.7
Nord ovest 6
Liguria 8
GENOVA 7.7
IMPERIA 12.7
LA SPEZIA 7.1
SAVONA 6
Lombardia 5.1
BERGAMO 4.1
BRESCIA 4.1
COMO 6.5
CREMONA 4.8
LECCO 5
LODI 4.8
MONZA E 5.3
DELLA BRIANZA
MILANO 5.5
MANTOVA 5.7
PAVIA 6.5
SONDRIO 5.1
VARESE 5.1
Piemonte 7.5
ALESSANDRIA 9.8
ASTI 7.3
BIELLA 6.7
CUNEO 3.7
NOVARA 6.2
TORINO 8.7
VERBANO- 4.7
CUSIO-OSSOLA
VERCELLI 6.3
Valle D'Aosta 6.7
AOSTA 6.7
Nord est 4.9
Emilia-Romagna 4.6
BOLOGNA 4.8
FORLI' CESENA 3.4
FERRARA 7.9
MODENA 4.7
PIACENZA 4.7
PARMA 4.3
RAVENNA 4.1
REGGIO EMILIA 2.1
RIMINI 6.9
Friuli-Venezia 5.5
Giulia
GORIZIA 6.5
PORDENONE 4.1
TRIESTE 6.7
UDINE 5.5
Trentino Alto 3.4
Adige
BOLZANO 2.7
TRENTO 4.2
Veneto 5.4
BELLUNO 3.4
PADOVA 4.6
ROVIGO 6.2
TREVISO 6.4
VENEZIA 5.6
VICENZA 3.8
VERONA 6.5
pagina 31.2.a.1 Tasso di disoccupazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
Centro 8.5
Lazio 10.5
FROSINONE 16.6
LATINA 13.2
RIETI 10.4
ROMA 9.4
VITERBO 11.4
Marche 6.7
ANCONA 6.9
ASCOLI PICENO 7.4
FERMO 4
MACERATA 7.7
PESARO 6.5
URBINO
Toscana 6.3
AREZZO 8.7
FIRENZE 5
GROSSETO 7.7
LIVORNO 5.2
LUCCA 7.6
MASSA- 8.7
CARRARA
PISA 5.4
PRATO 5.6
PISTOIA 7.3
SIENA 6.2
Umbria 7.7
PERUGIA 7.6
TERNI 8
Sud e Isole 16.8
Abruzzo 8
L'AQUILA 9.4
CHIETI 6.3
PESCARA 8.8
TERAMO 7.9
Basilicata 11.3
MATERA 10.4
POTENZA 11.8
Campania 18.6
AVELLINO 13.1
BENEVENTO 11.4
CASERTA 19.2
NAPOLI 21.4
SALERNO 14
Calabria 19.5
COSENZA 19.9
CATANZARO 19.3
CROTONE 23.7
REGGIO 19.3
CALABRIA
VIBO VALENTIA 13.3
Molise 11.6
CAMPOBASSO 10.6
ISERNIA 14
Puglia 14.3
BARI 11.8
BRINDISI 13.3
BARLETTA 11.9
FOGGIA 19.6
LECCE 17.5
TARANTO 12.6
Sardegna 15.6
CAGLIARI 17.2
NUORO 14.5
pagina 41.2.a.1 Tasso di disoccupazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
ORISTANO 14.3
SASSARI 14.4
SUD SARDEGNA 16.5
Sicilia 19.7
AGRIGENTO 23.8
CALTANISSETTA 16
CATANIA 18.9
ENNA 19.5
MESSINA 22.7
PALERMO 18.4
RAGUSA 16.8
SIRACUSA 17.7
TRAPANI 23.8
1.2.b Immigrazione
1.2.b.1 Tasso di immigrazione
pagina 51.2.b.1 Tasso di immigrazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
Tasso di
Territorio immigrazione %
ITALIA 8.5
Nord ovest 10.7
Liguria 9.1
GENOVA 8.6
IMPERIA 11.4
LA SPEZIA 9
SAVONA 8.6
Lombardia 11.5
BERGAMO 10.8
BRESCIA 12.3
COMO 8
CREMONA 11.5
LECCO 8
LODI 11.7
MONZA E 8.6
DELLA BRIANZA
MILANO 14.1
MANTOVA 12.5
PAVIA 11.3
SONDRIO 5.3
VARESE 8.5
Piemonte 9.6
ALESSANDRIA 10.8
ASTI 11.3
BIELLA 5.5
CUNEO 10.2
NOVARA 10.2
TORINO 9.7
VERBANO- 6.4
CUSIO-OSSOLA
VERCELLI 8.1
Valle D'Aosta 6.4
AOSTA 6.4
Nord est 10.5
Emilia-Romagna 12
BOLOGNA 11.7
FORLI' CESENA 10.7
FERRARA 9
MODENA 13
PIACENZA 14.3
PARMA 13.8
RAVENNA 12.1
REGGIO EMILIA 12.1
RIMINI 10.8
Friuli-Venezia 8.7
Giulia
GORIZIA 9.6
PORDENONE 10.1
TRIESTE 9.2
UDINE 7.5
Trentino Alto 8.8
Adige
BOLZANO 9.1
TRENTO 8.6
Veneto 9.9
BELLUNO 5.9
PADOVA 10
ROVIGO 7.5
TREVISO 10.2
VENEZIA 9.9
VICENZA 9.4
VERONA 11.4
pagina 61.2.b.1 Tasso di immigrazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
Centro 10.9
Lazio 11.5
FROSINONE 5.1
LATINA 9.1
RIETI 8.6
ROMA 12.7
VITERBO 9.7
Marche 8.8
ANCONA 9.1
ASCOLI PICENO 6.7
FERMO 10.4
MACERATA 9.5
PESARO 8.3
URBINO
Toscana 10.9
AREZZO 10.7
FIRENZE 12.9
GROSSETO 10.3
LIVORNO 8.1
LUCCA 8
MASSA- 7.3
CARRARA
PISA 9.9
PRATO 17.4
PISTOIA 9.4
SIENA 11.2
Umbria 10.8
PERUGIA 11
TERNI 10.2
Sud e Isole 4.2
Abruzzo 6.6
L'AQUILA 8.3
CHIETI 5.4
PESCARA 5.3
TERAMO 7.6
Basilicata 3.9
MATERA 5.1
POTENZA 3.3
Campania 4.4
AVELLINO 3.4
BENEVENTO 3.6
CASERTA 5
NAPOLI 4.2
SALERNO 5
Calabria 5.5
COSENZA 5
CATANZARO 5.3
CROTONE 7.3
REGGIO 5.9
CALABRIA
VIBO VALENTIA 5
Molise 4.5
CAMPOBASSO 4.5
ISERNIA 4.4
Puglia 3.3
BARI 3.4
BRINDISI 2.7
BARLETTA 2.7
FOGGIA 4.8
LECCE 3.1
TARANTO 2.3
Sardegna 3.2
CAGLIARI 3.6
NUORO 2.6
pagina 71.2.b.1 Tasso di immigrazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
ORISTANO 2.2
SASSARI 4.5
SUD SARDEGNA 1.8
Sicilia 3.8
AGRIGENTO 3.4
CALTANISSETTA 3.2
CATANIA 3.2
ENNA 2.2
MESSINA 4.5
PALERMO 2.8
RAGUSA 8.9
SIRACUSA 3.9
TRAPANI 4.5
Opportunità Vincoli
Il tasso di disoccupazione della regione è inferiore
Il territorio in cui è collocata la scuola si caratterizza solo a quello di Campania, Calabria e isole
per una sentita identità religiosa, cui corrisponde un maggiori. Negli ultimi anni in città sono emerse
forte radicamento delle parrocchie. Molto sviluppato nuove situazioni di crisi in realtà produttive un tempo
è anche l'associazionismo che abbraccia svariati consolidate. Piuttosto basso è il tasso di
campi, da quello sportivo a quello ricreativo, non immigrazione, poiché il tessuto economico favorisce
tralasciando l'aiuto alle fragilità e alle situazioni di esclusivamente possibilità lavorative precarie,
emarginazione sociale. Parrocchie e Associazioni soprattutto nella raccolta orto-frutticola, nella cura
costituiscono un punto di riferimento anche per la degli anziani e nel commercio. La comunità
scuola che, in un ottica di forte sinergia, indirizza a proveniente dall'Europa dell'est, che trova sbocchi
questi enti gli alunni più fragili e le rispettive famiglie lavorativi con gli anziani, e quella senegalese,
per un servizio di accompagnamento e guida in impegnata nel commercio, appaiono ben integrate.
orario extra-scolastico. L'Assessorato ai Servizi Al contrario la comunità cinese, anch'essa occupata
Sociali si è fatto promotore di numerose iniziative di nel commercio, è poco inserita nella vita cittadina. Si
aiuto alle famiglie in difficoltà: “Casa dei Diritti” per i assiste negli ultimi tempi ad un aumento di immigrati
migranti; Assistenza Educativa Domiciliare di origine medio orientale, in seguito alle crisi
(ADE),che prevede interventi di natura socio- umanitarie presenti in quella parte del mondo
educativa da assicurare a minori inseriti in nuclei Nonostante la famiglia rappresenti ancora il cardine
familiari in condizioni di grave svantaggio socio- della società cittadina, numerosa è l'incidenza di
educativo, relazionale e culturale. Il servizio di separazioni e divorzi, spesso gestiti male, le cui
Assistenza Domiciliare Educativa (ADE) si è conseguenze si riflettono sui minori. che, molto
integrato con attività di recupero scolastico e spesso, sono completamente affidati ai nonni che
formative per la fascia minorile e adolescenziale, già non sempre hanno sufficiente autorevolezza coi
condotte dal Comune di Manfredonia in nipoti. Il Servizio di integrazione scolastica della
collaborazione con associazioni e oratori. Da locale ASL non svolge azione di supporto
segnalare, inoltre, i laboratori teatrali, la “Scena continuativo all'inclusione degli alunni diversamente
teatrale dei ragazzi”, realizzati dalla Cooperativa abili o con Bisogni Educativi Speciali. Manca uno
teatrale che gestisce il teatro comunale. sportello di ascolto del disagio psicologico, sempre
più diffuso nelle famiglie e tra gli adolescenti.
1.3 - Risorse economiche e materiali
1.3.a Finanziamenti all'Istituzione scolastica
1.3.a.1 Tipologia di finanziamenti
pagina 8Istituto:FGIC863007 Entrate Per Fonti di Finanziamento e Spesa Sostenuta (IMPORTI) Anno Finanziario 2019 - Fonte sistema informativo del MIUR
Risorse per Risorse per Stipendi Stipendi Ampliamento
Risorse Dettaglio Funzionament Spese Pulizia retribuzione supplenze Personale di Personale Offerta Totale
assegnate da Finanziamenti o generale accessoria brevi Ruolo Supplente Formativa
Gestiti dal
STATO 0,00 0,00 88.600,00 0,00 3.674.232,00 90.420,00 0,00 3.853.252,00
Ministero
Gestiti dalla
STATO 24.652,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 24.652,00
scuola
Viaggi di
istruzione e
FAMIGLIE 53.356,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 53.356,00
mensa per
alunni
COMUNE 8.172,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8.172,00
UE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 120.204,00 120.204,00
ALTRI PRIVATI 96.050,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 96.050,00
Istituto:FGIC863007 Entrate Per Fonti di Finanziamento e Spesa Sostenuta (PERCENTUALI) Anno Finanziario 2019 - Fonte sistema informativo del MIUR
%
% % Risorse per % Risorse per % Stipendi % Stipendi
Risorse Dettaglio % Spese Ampliamento
Finanziamenti Funzionament retribuzione supplenze Personale di Personale % Totale
assegnate da Pulizia Offerta
o generale accessoria brevi Ruolo Supplente Formativa
Gestiti dal
STATO 0,0 0,0 2,1 0,0 88,4 2,2 0,0 92,7
Ministero
Gestiti dalla
STATO 0,6 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,6
scuola
Viaggi di
istruzione e
FAMIGLIE 1,3 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 1,3
mensa per
alunni
COMUNE 0,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,2
UE 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 2,9 2,9
ALTRI PRIVATI 2,3 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 2,3
1.3.b Edifici della scuola
1.3.b.1 Numero di edifici di cui è composta la scuola
Situazione della scuola Riferimento Provinciale PUGLIA Nazionale
Numero
2 3,8 4,2 5,1
Edifici
1.3.c Edilizia e rispetto delle norme sulla sicurezza
1.3.c.1 Livello di sicurezza
Riferimento Riferimento
Situazione della scuola Riferimento
Provinciale % Regionale %
% FGIC863007 Nazionale %
FOGGIA PUGLIA
Percentuale di edifici in cui sono
50.0 52,1 58,7 50,7
presenti scale di sicurezza esterne
Percentuale di edifici in cui sono
100.0 85,5 92,3 92,7
presenti porte antipanico
1.3.c.2 Superamento delle barriere architettoniche
Situazione Riferimento Riferimento
della scuola Provinciale Regionale Riferimento
% % % Nazionale %
FGIC863007 FOGGIA PUGLIA
Percentuale di edifici in cui sono presenti rampe o
ascensori per il superamento di barriere 100.0 65,0 76,1 70,0
architettonichee
Percentuale di edifici in cui sono presenti servizi
100.0 61,8 74,3 76,6
igienici per disabili
pagina 9Percentuale di edifici in cui sono presenti elementi di
superamento delle barriere senso-percettive (sistema
tattile, segnalazioni acustiche, codice loges (per gli 0.0 3,4 5,0 4,9
spostamenti dei ciechi), segnalazioni luminose e scritte
per la sicurezza dei sordi ecc.
1.3.d Attrezzature e infrastrutture
1.3.d.1 Numero di laboratori
Situazione della scuola FGIC863007
Con collegamento a Internet 6
Chimica 0
Disegno 1
Elettronica 0
Elettrotecnico 0
Enologico 0
Fisica 0
Fotografico 0
Informatica 3
Lingue 1
Meccanico 0
Multimediale 2
Musica 2
Odontotecnico 0
Restauro 0
Scienze 2
Altro 0
1.3.d.2 Numero di biblioteche
Situazione della scuola FGIC863007
Classica 2
Informatizzata 0
Altro 0
1.3.d.3 Numero di aule
Situazione della scuola FGIC863007
Concerti 0
Magna 1
Proiezioni 0
Teatro 0
Aula generica 62
pagina 10Altro 0
1.3.d.4 Numero di strutture sportive
Situazione della scuola FGIC863007
Calcetto 0
Calcio a 11 0
Campo Basket-Pallavolo all'aperto 1
Palestra 2
Piscina 0
Altro 1
1.3.d.5 Numero di computer, tablet e LIM ogni 100 studenti
Situazione della scuola FGIC863007
PC e Tablet presenti nei laboratori ogni 100 studenti 8,6
LIM e Smart TV (dotazioni multimediali) presenti nei laboratori ogni 100 studenti 0,3
PC e Tablet presenti nelle biblioteche ogni 100 studenti 0,2
LIM e Smart TV (dotazioni multimediali) presenti nelle biblioteche ogni 100 studenti 0,0
1.3.d.6 Numero di edifici con dotazioni e attrezzature per l’inclusione
Situazione della scuola
FGIC863007
dotazioni digitali specifiche/ hardware per alunni con disabilità psico-fisica. 2
dotazioni specifiche per la disabilità sensoriale (ad es. barra braille o sintesi vocale per i ciechi),
1
tastiere espanse per alunni con disabilità motorie, altro).
Opportunità Vincoli
La scuola può contare sul Finanziamento ordinario
statale e sul contributo volontario delle famiglie che
finanziano progetti per l'ampliamento dell'Offerta
Formativa. inoltre, la scuola si attiva per reperire Nonostante le periodiche richieste da parte del
risorse aggiuntive attraverso finanziamenti PON Dirigente Scolastico, L'Ente locale proprietario deve
FESR che negli ultimi anni hanno consentito alla ancora rilasciare alcune certificazioni relative agli
scuola di dotarsi di attrezzature tecnologiche immobili e attualmente lo stesso, data la crisi
moderne per gli alunni, per i docenti e per il economica che sta attraversando, non svolge più gli
potenziamento della rete. I due plessi scolastici di interventi di manutenzione ordinaria degli edifici
cui è costituito l'istituto sono ubicati nei quartieri richiesti dalla scuola. L'esigua dotazione ordinaria
adiacenti Croce e Centro e sono entrambi dello stato non consente alla scuola di organizzare
facilmente raggiugibili dall' utenza. Il plesso della una manutenzione sempre efficiente delle numerose
scuola secondaria è dotato di ascensore, scivoli e attrezzature tecnologiche, in mancanza di personale
pedane elevatrici per l'accesso dei disabili. La in servizio competente.
struttura che ospita la Scuola Primaria e
dell'Infanzia è dotata di ascensore e scivolo per i
disabili all'ingresso principale. La qualità delle
pagina 11strutture è buona. Le ristruttazioni che hanno
interessato i due plessi hanno assicurato il decoro
degli edifici che offrono aule e spazi comuni
luminosi e accoglienti. Nel plesso della Primaria e
Infanzia vi è un giardino interno. Nel plesso della
Secondaria vi è uno spazio circostante l'edificio con
alberi e aiuole. Ambedue i plessi hanno una
palestra. Molto ampia quella della Scuola
Secondaria.
1.4 - Risorse professionali
1.4.a Caratteristiche del Dirigente scolastico
1.4.a.1 Tipo di incarico del Dirigente scolastico
Tipo incarico del Dirigente scolastico - Anno Scolastico 2019-2020 - Fonte sistema informativo del MIUR
Incarico effettivo Incarico nominale Incarico di reggenza Incarico di presidenza
ISTITUTO X
- Benchmark*
N° % N° % N° % N° %
FOGGIA 101 86,0 - 0,0 - 0,0 - 0,0
PUGLIA 585 91,0 1 0,0 - 0,0 - 0,0
ITALIA 7.249 88,0 136 2,0 442 5,0 2 0,0
1.4.a.2 Anni di esperienza del Dirigente scolastico
Situazione della scuola FGIC863007 % FOGGIA % PUGLIA Nazionale %
Fino a 1
0,0 0,0 1,3
anno
Da più di 1
11,0 3,4 4,8
a 3 anni
Da più di 3
20,5 20,0 24,5
a 5 anni
Più di 5 anni X 68,5 76,6 69,4
1.4.a.3 Anni di servizio del Dirigente Scolastico nella scuola
Situazione della scuola FGIC863007 % FOGGIA PUGLIA Nazionale %
Fino a 1
35,6 30,0 22,5
anno
Da più di 1
19,2 15,7 22,5
a 3 anni
Da più di 3
13,7 15,9 22,4
a 5 anni
Più di 5 anni X 31,5 38,4 32,6
pagina 121.4.b Caratteristiche del Direttore/Referente dei servizi generali e amministrativi
1.4.b.1 Tipo di incarico del Direttore dei servizi generali e amministrativi
Situazione della scuola FGIC863007 % FOGGIA % PUGLIA Nazionale %
Effettivo X 87,5 86,5 65,4
Reggente 5,6 4,3 5,8
A.A. facente
6,9 9,2 28,8
funzione
1.4.b.2 Anni di esperienza del Direttore/Referente dei servizi generali e amministrativi
Situazione della scuola FGIC863007 % FOGGIA % PUGLIA Nazionale %
Fino a 1
2,5 4,3 8,6
anno
Da più di 1
5,0 5,7 10,5
a 3 anni
Da più di 3
1,3 2,3 5,7
a 5 anni
Più di 5 anni X 91,3 87,8 75,3
1.4.b.3 Anni di servizio del Direttore/Referente dei servizi generali e amministrativi nella scuola
Situazione della scuola FGIC863007 % FOGGIA PUGLIA Nazionale %
Fino a 1
X 16,3 23,8 20,4
anno
Da più di 1
11,3 8,6 16,8
a 3 anni
Da più di 3
11,3 7,9 10,0
a 5 anni
Più di 5 anni 61,3 59,7 52,8
1.4.c Caratteristiche dei docenti
1.4.c.1 Quota di docenti a tempo indeterminato
pagina 13Istituto:FGIC863007 - Tipologia di contratto dei Docenti Anno scolastico 2019-2020 - Fonte
sistema informativo del MIUR
Docenti a tempo Docenti a tempo
indeterminato determinato
N° % N° % TOTALE
FGIC863007 115 90,6 12 9,4 100,0
- Benchmark*
FOGGIA 11.782 82,4 2.518 17,6 100,0
PUGLIA 64.287 82,8 13.400 17,2 100,0
ITALIA 797.477 75,9 252.608 24,1 100,0
1.4.c.2 Età dei docenti a tempo indeterminato
Istituto:FGIC863007 - Docenti a tempo indeterminato per fasce di età Anno scolastico 2019-2020 - Fonte sistema informativo del MIURFino a 1
0 0,0 16,9 17,6 15,5
anno
Da più di 1 a
0 0,0 11,4 10,9 12,7
3 anni
Da più di 3 a
0 0,0 6,2 7,7 8,3
5 anni
Più di 5 anni 6 100,0 65,5 63,8 63,4
1.4.d.2 Numero di collaboratori scolastici a tempo indeterminato per anni di servizio nella scuola
Situazione della scuola Riferimento Provinciale PUGLIA Nazionale
Nr. % % % %
Fino a 1
0 0,0 9,1 9,9 9,9
anno
Da più di 1 a
1 6,7 10,4 9,6 10,0
3 anni
Da più di 3 a
0 0,0 7,5 7,8 7,4
5 anni
Più di 5 anni 14 93,3 73,0 72,7 72,7
1.4.d.3 Numero di altro personale ATA a tempo indeterminato per anni di servizio nella scuola
Situazione della scuola Riferimento Provinciale PUGLIA Nazionale
Nr. % % % %
Fino a 1
0 13,3 10,9 9,5
anno
Da più di 1 a
0 13,3 12,7 14,1
3 anni
Da più di 3 a
0 3,3 5,5 7,7
5 anni
Più di 5 anni 0 70,0 70,9 68,8
Opportunità Vincoli
L'Istituto può contare sul consistente bagaglio di
esperienza di un'alta percentuale di docenti e sulla
stabilità di permanenza degli stessi. Vi è una fascia
consistente di docenti, di età compresa tra i 35 e i
44 anni, interessati e disponibili al cambiamento La percentuale over 55 anni, pur rimanendo
nelle pratiche didattiche, anche per una maggiore piuttosto alta, è in diminuzione; piuttosto alta è la
dimestichezza con le tecnologie dell'informazione e percentuale di docenti di età compresa tra e i 35 e i
della comunicazione. Questi sono di stimolo positivo 44 anni, rispetto a quella della provincia, regione,
ai docenti più anziani. Tra i docenti più giovani ve ne Italia. Non vi sono insegnanti di età inferiore ai 35;
sono alcuni in possesso di certificazioni inferiore ai benchmark di riferimento è il numero di
informatiche. Dall'anno scolastico 2016/17 l'istituto docenti tra i 45 e i 54 anni. Nessun docente è in
ha potuto contare su alcuni docenti dell'organico possesso di certificazioni linguistiche.
potenziato che hanno fornito un contributo per
l'ampliamento dell'Offerta Formativa. Gli stessi sono
stati coinvolti sia in in progetti, che in attività di
supporto ad alunni con Bisogni Educativi Speciali.
pagina 15La stabilità del Dirigente ha permesso un processo
di crescita che si è consolidato nel tempo, anche
dopo la costituzione dell'Istituto Comprensivo
nell'a.s. 2012/13.
2.1 - Risultati scolastici
2.1.a Esiti degli scrutini
2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva
2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva - Primaria - Fonte sistema informativo del MIUR
Anno scolastico 2017/18 Anno scolastico 2018/19
% classe 1 % classe 2 % classe 3 % classe 4 % classe 5 % classe 1 % classe 2 % classe 3 % classe 4 % classe 5
FGIC863007 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 98,0 100,0 100,0 100,0
- Benchmark*
FOGGIA 99,0 99,5 99,7 99,7 99,5 98,8 99,5 99,5 99,6 99,7
PUGLIA 99,6 99,8 99,8 99,8 99,8 99,6 99,8 99,8 99,8 99,8
Italia 99,3 99,6 99,7 99,8 99,7 99,3 99,6 99,7 99,8 99,7
2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva - Secondaria di I° grado - Fonte sistema informativo del MIUR
Anno scolastico 2017/18 Anno scolastico 2018/19
% classe 1 % classe 2 % classe 1 % classe 2
FGIC863007 97,4 99,4 96,9 95,9
- Benchmark*
FOGGIA 96,9 97,5 97,2 97,5
PUGLIA 98,7 98,7 98,7 98,6
Italia 97,9 98,3 97,9 98,0
2.1.a.3 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame di Stato
2.1.a.3 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame di Stato - Fonte sistema informativo del MIUR
Anno scolastico 2017/18 Anno scolastico 2018/19
10 e Lode 10 e Lode
6 (%) 7 (%) 8 (%) 9 (%) 10 (%) 6 (%) 7 (%) 8 (%) 9 (%) 10 (%)
(%) (%)
FGIC86300 34,7 24,8 20,3 14,4 5,0 1,0 30,2 20,8 15,7 14,5 8,8 10,1
7
- Benchmark*
FOGGIA 24,3 25,5 21,6 16,5 6,7 5,4 23,0 25,5 21,6 16,6 7,4 5,8
PUGLIA 19,2 25,8 23,4 17,9 7,5 6,2 17,9 25,4 23,7 18,5 7,9 6,6
ITALIA 21,8 28,3 23,8 16,7 5,4 4,0 20,8 28,0 24,2 17,2 5,6 4,2
2.1.b Trasferimenti e abbandoni
2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno
pagina 162.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Anno scolastico 2018/19 - Secondaria di I° grado - Fonte sistema informativo del MIUR
% classe 1 % classe 2 % classe 3
FGIC863007 0,7 0,0 0,0
- Benchmark*
FOGGIA 0,3 0,2 0,3
PUGLIA 0,1 0,2 0,1
Italia 0,2 0,1 0,2
2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno
2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Anno scolastico 2018/19 - Secondaria di I° grado - Fonte sistema informativo del MIUR
% classe 1 % classe 2 % classe 3
FGIC863007 1,5 0,7 0,6
- Benchmark*
FOGGIA 0,9 0,7 0,4
PUGLIA 0,8 0,8 0,5
Italia 1,2 1,2 0,8
2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno
2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Anno scolastico 2018/19 - Secondaria di I° grado - Fonte sistema informativo del MIUR
% classe 1 % classe 2 % classe 3
FGIC863007 2,2 0,7 0,6
- Benchmark*
FOGGIA 1,8 1,1 1,1
PUGLIA 1,2 1,1 0,9
Italia 1,8 1,7 1,5
Punti di forza Punti di debolezza
La scuola ha un numero soddisfacente di
promozioni. I ragazzi non ammessi alle classi
successive sono in percentuale poco rilevante e
solo nella scuola secondaria. Poiché i risultati
scolastici non soddisfacenti sono dovuti il più delle I non ammmesi alla classe successiva sono studenti
volte ad un background familiare problematico, che il più delle volte hanno un background familiare
caratterizzato da basso grado di istruzione delle problematico, da cui derivano demotivazione e
famiglie e scarsa attenzione alla formazione dei figli, disattenzione nei confronti della cultura e
la scuola si attiva con progetti mirati al recupero del dell'istruzione. La scuola opera in un territorio poco
gap relativo alle competenze di base e trasversali. Il interesssato alla cultura, in cui i valori riconosciuti
Progetto Area a Rischio “Conosco la mia città?” ha sono quelli legati all'estetica personale e al
offerto opportunità di crescita nelle competenze successo economico. Essa si trova pertanto a
relazionali, disciplinari e socio-culturali e di lottare, sia sul fronte della carenza delle
cittadinanza attiva, attraverso una didattica competenze di base che sul riconoscimento di valori
laboratoriale. Nella Scuola Primaria è attivo il antitetici a quelli dominanti. Spesso la famiglia non
Progetto “Sportello Psico-Pedagogico” che ha come appoggia la scuola nel processo di
finalità la prevenzione dei disturbi decondizionamento dello studente e in quei casi
dell'apprendimento, del linguaggio e psicologici in l'azione di recupero non è sempre efficace. In
generale. Nella Scuola Secondaria è attivo il percentuale il numero di ragazzi che consegue il 6
Progetto “Sportello di ascolto e counseling per come votazione finale è maggiore rispetto alla
alunni e genitori” per favorire le relazioni e facilitare i provincia, alla regione e all’Italia. I casi di
processi di comunicazione genitori-figli, genitori- abbandono sono assenti. Si registra qualche caso di
insegnanti, alunni-insegnanti, alunni-alunni. Il frequenza irregolare.
numero degli alunni in uscita che consegue al
termine dell'esame finale il voto "nove" è aumentato
rispetto all'anno precedente ma rimane inferiore
rispetto ai parametri di riferimento.
pagina 17Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Gli studenti della scuola portano avanti regolarmente il loro percorso di
Situazione della Scuola
studi, lo concludono e conseguono risultati soddisfacenti agli esami
finali.
-1234567+
Eventuale commento sul giudizio assegnato
Nella scuola Primaria, in tutte le classi , c’è il 100% di promossi. Nella Scuola Secondaria, al termine della
prima classe, il 97,4% degli alunni risulta ammesso alla classe successiva, percentuale in linea con la
media della provincia, della regione e dell’Italia. Al termine della seconda classe la media dei promossi,
99,4%, è superiore a quella della provincia, della regione e dell’Italia. I casi di abbandono sono assenti nella
scuola primaria, nella scuola secondaria si registrano solo alcuni casi di frequenza irregolare. I criteri di
valutazione adottati dalla scuola ed espressi nel protocollo di valutazione sono discussi negli Organi
Collegiali e largamente condivisi. La non ammissione alla classe successiva è deliberata solo in previsione
di un recupero formativo autentico. Per quanto concerne i risultati dell’esame di stato si nota che il 6 come
votazione finale rimane maggiore rispetto alla provincia, alla regione e all’Italia. Poiché i risultati scolastici
non soddisfacenti e le frequenze irregolari sono dovuti il più delle volte ad un background familiare
problematico, caratterizzato da basso grado di istruzione delle famiglie e scarsa attenzione alla formazione
dei figli, la scuola si attiva con numerosi progetti mirati al recupero del gap relativo alle competenze di base
e trasversali.
2.2 - Risultati nelle prove standardizzate nazionali
2.2.a Risultati degli studenti nelle prove standardizzate
2.2.a.5 Percentuale alunni collocati nei diversi livelli di competenza
2.2.a.5 Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento in Inglese Listening - Anno Scolastico 2018/19 - Fonte INVALSI
Istituto nel suo complesso
Percentuale studenti Percentuale studenti
Classe/Istituto/Raggruppamento geografico livello PRE- A1 livello A1
FGEE863019 - 5 A 0,0 100,0
FGEE863019 - 5 B 0,0 100,0
FGEE863019 - 5 C 0,0 100,0
5-Scuola primaria - Classi quinte 0,0 100,0
2.2.a.5 Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento in Inglese Reading - Anno Scolastico 2018/19 - Fonte INVALSI
Istituto nel suo complesso
Percentuale studenti Percentuale studenti
Classe/Istituto/Raggruppamento geografico livello PRE- A1 livello A1
FGEE863019 - 5 A 6,2 93,8
FGEE863019 - 5 B 0,0 100,0
FGEE863019 - 5 C 27,3 72,7
5-Scuola primaria - Classi quinte 8,7 91,3
pagina 182.2.a.5 Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento in Italiano - Anno Scolastico 2018/19 - Fonte INVALSI
Istituto nel suo complesso
Percentuale Percentuale Percentuale Percentuale Percentuale
Classe/Istituto/Raggruppa studenti studenti studenti studenti studenti
mento geografico livello livello livello livello livello
1 2 3 4 5
FGMM863018 - 3 A 17,4 26,1 26,1 26,1 4,4
FGMM863018 - 3 B 4,4 21,7 43,5 21,7 8,7
FGMM863018 - 3 C 0,0 20,0 60,0 10,0 10,0
FGMM863018 - 3 D 26,1 21,7 26,1 26,1 0,0
FGMM863018 - 3 E 0,0 13,6 40,9 36,4 9,1
FGMM863018 - 3 F 8,7 39,1 17,4 17,4 17,4
FGMM863018 - 3 G 14,3 19,0 42,9 19,0 4,8
8-Scuola secondaria di I 10,3 23,2 36,1 22,6 7,7
grado - Classi terze
Puglia 12,8 22,4 31,2 23,7 10,0
Sud 16,0 24,2 30,0 20,8 9,1
Italia 12,8 21,6 31,2 23,6 10,8
2.2.a.5 Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento in Matematica - Anno Scolastico 2018/19 - Fonte INVALSI
Istituto nel suo complesso
Percentuale Percentuale Percentuale Percentuale Percentuale
Classe/Istituto/Raggruppa studenti studenti studenti studenti studenti
mento geografico livello livello livello livello livello
1 2 3 4 5
FGMM863018 - 3 A 43,5 17,4 21,7 8,7 8,7
FGMM863018 - 3 B 13,0 43,5 13,0 21,7 8,7
FGMM863018 - 3 C 0,0 10,0 50,0 30,0 10,0
FGMM863018 - 3 D 34,8 21,7 26,1 17,4 0,0
FGMM863018 - 3 E 0,0 18,2 36,4 18,2 27,3
FGMM863018 - 3 F 43,5 13,0 21,7 13,0 8,7
FGMM863018 - 3 G 19,0 23,8 33,3 19,0 4,8
8-Scuola secondaria di I 22,6 21,3 28,4 18,1 9,7
grado - Classi terze
Puglia 17,6 23,7 25,4 19,1 14,2
Sud 21,6 26,0 24,5 16,1 11,8
Italia 16,0 22,7 25,7 18,7 16,9
2.2.a.5 Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento in Inglese Listening - Anno Scolastico 2018/19 - Fonte INVALSI
Istituto nel suo complesso
Classe/Istituto/Raggruppamento Percentuale studenti Percentuale studenti Percentuale studenti
geografico livello PRE- A1 livello A1 livello A2
FGMM863018 - 3 A 0,0 82,6 17,4
FGMM863018 - 3 B 0,0 73,9 26,1
FGMM863018 - 3 C 0,0 40,0 60,0
FGMM863018 - 3 D 21,7 56,5 21,7
FGMM863018 - 3 E 0,0 22,7 77,3
FGMM863018 - 3 F 0,0 60,9 39,1
FGMM863018 - 3 G 9,5 42,9 47,6
8-Scuola secondaria di I grado - Classi 4,5 54,8 40,6
terze
Puglia 2,9 48,5 48,6
Sud 4,5 49,9 45,6
Italia 2,5 37,6 59,9
2.2.a.5 Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento in Inglese Reading - Anno Scolastico 2018/19 - Fonte INVALSI
Istituto nel suo complesso
Classe/Istituto/Raggruppamento Percentuale studenti Percentuale studenti Percentuale studenti
geografico livello PRE- A1 livello A1 livello A2
FGMM863018 - 3 A 8,7 34,8 56,5
FGMM863018 - 3 B 4,4 30,4 65,2
FGMM863018 - 3 C 0,0 0,0 100,0
FGMM863018 - 3 D 17,4 26,1 56,5
FGMM863018 - 3 E 0,0 13,6 86,4
FGMM863018 - 3 F 4,4 30,4 65,2
FGMM863018 - 3 G 0,0 19,0 81,0
8-Scuola secondaria di I grado - Classi 5,2 22,6 72,3
terze
Puglia 4,3 21,9 73,8
Sud 5,8 24,1 70,1
Italia 3,8 18,6 77,6
2.2.b Variabilita' dei risultati nelle prove standardizzate
pagina 192.2.b.1 Alunni collocati nelle diverse categorie/livelli di competenza
2.2.b.1 Alunni collocati nelle diverse categorie/livelli di competenza - Anno Scolastico 2018/19 - Fonte INVALSI
Italiano Matematica
Classe/Istitut Numero Numero Numero Numero Numero Numero Numero Numero Numero Numero
o/Raggruppa studenti studenti studenti studenti studenti studenti studenti studenti studenti studenti
mento Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5
geografico
FGEE863019 - 1 3 4 4 6 0 2 4 7 6
5A
FGEE863019 - 5 4 1 3 4 0 2 2 2 11
5B
FGEE863019 - 1 3 4 1 1 4 3 3 0 1
5C
% studenti % studenti % studenti % studenti % studenti % studenti % studenti % studenti % studenti % studenti
Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5
FGIC863007 15,6 22,2 20,0 17,8 24,4 8,5 14,9 19,2 19,2 38,3
Puglia 24,7 15,3 13,7 20,1 26,2 25,3 19,5 13,6 16,1 25,5
Sud 27,7 14,9 13,7 20,1 23,5 26,7 20,5 13,8 16,1 22,8
Italia 25,2 14,6 13,4 20,4 26,5 24,1 19,7 13,1 17,1 25,9
Punti di forza Punti di debolezza
I risultati delle prove non sempre positivi nella
scuola secondaria e l'effetto scuola leggermente
Nelle seconde e nelle quinte della Scuola Primaria negativo sui risultati delle prove di italiano, possono
in media i punteggi delle prove nazionali sono essere spiegati con le seguenti motivazioni: 1. le
superiori a quelli di riferimento, sia in italiano che in esercitazioni e le simulazioni delle prove sono state
matematica. Nella scuola primaria sono aumentate svolte usando prevalentemente modelli cartacei non
le percentuali di alunni che si collocano nei livelli alti essendo possibile utilizzare sempre i laboratori di
Risulta superiore, rispetto ai parametri di riferimento, informatica per la necessità di effettuare turnazioni
la percentuale di alunni situati a livello 5. L' effetto tra tutte le classi; 2. molti alunni non possono
della scuola sui risultati nelle prove è pari alla media esercitarsi a casa in quanto non dispongono di un
regionale in matematica nella secondaria. computer o di una rete internet. Questo aspetto si
evince anche dai dati relativi al contesto socio
economico.
Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Gli studenti della scuola raggiungono livelli di apprendimento
Situazione della Scuola
soddisfacenti in italiano e matematica in relazione ai livelli di partenza e
alle caratteristiche del contesto.
-1234567+
Eventuale commento sul giudizio assegnato
l punteggio della scuola nelle prove INVALSI è superiore a quello di scuole con background socio-
economico e culturale simile nella scuola primaria e leggermente inferiore nella scuola secondaria. La
variabilità tra classi è pari a quella media o poco inferiore. La quota di studenti collocata nel livello più basso
è inferiore alla media regionale. L'effetto attribuibile alla scuola sugli apprendimenti è nel complesso pari
all'effetto medio regionale.
2.3 - Competenze chiave europee
pagina 20Punti di forza Punti di debolezza
La scuola, con la realizzazione di percorsi
multidisciplinari, che si concretizzano in una serie di
compiti "autentici", fa emergere e valuta le Nella Scuola Secondaria si registrano alcuni casi di
competenze chiave , in particolare: competenze alunni che non hanno ancora pienamente acquisito
sociali e civiche, imparare ad imparare, spirito di adeguati livelli di corretta relazionalità con i
imprenditorialità, competenza digitale . La didattica compagni e/o con i docenti. Questi alunni
laboratoriale, la metodologia del cooperative provengono nella maggior parte dei casi da famiglie
learning, l’utilizzo delle TIC permettono di far problematiche, da cui mutuano comportamenti poco
acquisire alla maggior parte degli alunni strategie corretti e bassa autostima. Le stesse famiglie, in
più idonee per ricercare nuove informazioni e alcuni casi, non sono nelle condizioni di riconoscere
organizzare il proprio lavoro e, nello stesso tempo, il “comportamento problema” e di affrontare insieme
collaborare nel gruppo per la realizzazione di attività alla scuola un percorso educativo di
e progetti. Vengono effettuate osservazioni decondizionamento. Questi stessi alunni, nella
sistematiche in ordine alle competenze chiave, sia maggior parte dei casi, non conseguono una
nelle attività didattiche curricolari, che nell'ambito adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio
dei progetti extracurricolari, anche con l’uso di e nell'autoregolazione dell'apprendimento. Va
rubriche di valutazione e di autobiografie cognitive. implementata l'acquisizione delle competenze
Il livello di acquisizione delle competenze chiave e digitali soprattutto negli alunni provenienti da
di cittadinanza al termine dei cicli di scuola primaria famiglie più disagiate che hanno difficoltà di accesso
e secondaria, in riferimento soprattutto alle agli strumenti multimediali oltre lo smartphone.
competenze sociali e civiche ed imparare ad
imparare, è generalmente buono.
Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Gli studenti della scuola acquisiscono livelli soddisfacenti nelle
Situazione della Scuola
competenze sociali e civiche, nell'imparare a imparare, nelle
competenze digitali e nello spirito di iniziativa e imprenditorialità.
La maggior parte degli studenti della scuola raggiunge livelli buoni in
-1234567+
relazione ad almeno due competenze chiave tra quelle considerate
(competenze sociali e civiche, imparare a imparare, competenze digitali,
spirito di iniziativa e imprenditorialita').
Eventuale commento sul giudizio assegnato
Il livello di acquisizione di almeno due competenze chiave: competenze sociali e civiche e imparare ad
imparare è generalmente buono. Vengono effettuate osservazioni sistematiche in ordine alle competenze
chiave indicate, sia nelle attività didattiche curricolari, che nell'ambito dei progetti extracurricolari, anche con
l’uso di rubriche di valutazione e autobiografie cognitive. Vanno implemementate le attività finalizzate
all'acquisizione delle competenze digitali.
2.4 - Risultati a distanza
Punti di forza Punti di debolezza
Gli studenti provenienti dalla Scuola Primaria del Vi sono alcuni casi di ragazzi non promossi al
Comprensivo conseguono, tranne che in pochissimi termine del primo anno della scuola Secondaria di
casi, risultati soddisfacenti anche nella Scuola 2° grado tra coloro che non hanno seguito il
pagina 21Secondaria. I risultati nelle prove INVALSI degli
studenti usciti dalla scuola primaria al termine del
terzo anno di scuola secondaria di I grado sono tutti
superiori ai parametri di riferimento. Gli studenti consiglio orientativo al termine del primo ciclo.
provenienti dalla Scuola Secondaria registrano una
buona percentuale di successo scolastico anche
negli studi secondari di II grado.
Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Situazione della Scuola Gli studenti in uscita dalla scuola hanno successo nei successivi percorsi
di studio e di lavoro.
-1234567+
Eventuale commento sul giudizio assegnato
Gli studenti provenienti dalla Scuola Primaria del Comprensivo conseguono, tranne che in pochissimi casi,
risultati soddisfacenti anche nella Scuola Secondaria. Gli studenti provenienti dalla Scuola Secondaria
registrano una buona percentuale di successo scolastico anche negli studi secondari di II grado.
Un'altissima percentuale di studenti segue il percorso consigliato per la prosecuzione degli studi e ciò
dimostra l'efficacia delle attività di orientamento.
3.1 - Curricolo, progettazione e valutazione
3.1.a Curricolo
3.1.a.1 Tipologia degli aspetti del curricolo
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Primaria scuola Provinciale Regionale % PUGLIA
È stato elaborato un curricolo di scuola Sì 96,0 97,3 96,3
È stato elaborato un curricolo per lo sviluppo delle
Sì 82,7 82,0 72,1
competenze trasversali
È stato elaborato un profilo delle competenze da
Sì 89,3 93,3 86,3
possedere in uscita dalla scuola
È stata destinata una quota del monte ore annuale
(fino al 20%) per la realizzazione di discipline e No 48,0 39,7 32,7
attività autonomamente scelte dalla scuola
Altro No 5,3 11,0 9,0
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Sec. I Grado scuola Provinciale Regionale % PUGLIA
È stato elaborato un curricolo di scuola Sì 96,6 96,8 95,7
pagina 22È stato elaborato un curricolo per lo sviluppo delle
Sì 84,5 81,5 72,4
competenze trasversali
È stato elaborato un profilo delle competenze da
Sì 89,7 94,1 86,9
possedere in uscita dalla scuola
È stata destinata una quota del monte ore annuale
(fino al 20%) per la realizzazione di discipline e No 41,4 35,0 30,9
attività autonomamente scelte dalla scuola
Altro No 6,9 10,3 8,9
3.1.b Progettazione didattica
3.1.b.1 Tipologia degli aspetti della progettazione didattica
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Primaria scuola Provinciale % PUGLIA
Utilizzo di modelli comuni a tutta la scuola per la
Sì 89,3 94,3 89,4
progettazione didattica
Utilizzo di modelli comuni per la predisposizione
Sì 93,3 98,3 98,8
di PEI/PDP
Progettazione di itinerari comuni per specifici
gruppi di alunni (es. alunni con cittadinanza non Sì 64,0 65,3 70,4
italiana, alunni con disabilità e DSA)
Programmazione per classi parallele Sì 80,0 91,3 85,2
Programmazione per dipartimenti disciplinari o
No 58,7 70,6 69,2
per ambiti disciplinari
Programmazione in continuità verticale (fra anni
Sì 57,3 62,6 64,6
di corso diversi)
Definizione di criteri di valutazione comuni per le
Sì 88,0 95,0 90,7
diverse discipline
Progettazione di moduli o unità di apprendimento
No 49,3 58,9 60,8
per il recupero delle competenze
Progettazione di moduli o unità di apprendimento
No 53,3 60,8 57,9
per il potenziamento delle competenze
Altro No 5,3 6,0 7,5
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Sec. I Grado scuola Provinciale % PUGLIA
Utilizzo di modelli comuni a tutta la scuola per la
Sì 89,5 94,1 88,0
progettazione didattica
Utilizzo di modelli comuni per la predisposizione
Sì 98,2 98,5 98,9
di PEI/PDP
Progettazione di itinerari comuni per specifici
gruppi di alunni (es. alunni con cittadinanza non Sì 71,9 67,6 71,8
italiana, alunni con disabilità e DSA)
Programmazione per classi parallele Sì 70,2 79,1 67,2
Programmazione per dipartimenti disciplinari o
Sì 93,0 94,4 88,9
per ambiti disciplinari
Programmazione in continuità verticale (fra anni
Sì 57,9 63,7 64,8
di corso diversi)
Definizione di criteri di valutazione comuni per le
Sì 91,2 96,5 92,3
diverse discipline
Progettazione di moduli o unità di apprendimento
Sì 66,7 64,0 65,3
per il recupero delle competenze
Progettazione di moduli o unità di apprendimento Sì 64,9 64,6 63,6
pagina 23per il potenziamento delle competenze
Altro No 3,5 6,2 7,0
3.1.c Prove strutturate per classi parallele
3.1.c.1 Tipologia di prove strutturate
Riferimento
Situazione della scuola Riferimento Regionale Riferimento
Primaria Provinciale %
FGIC863007 % PUGLIA Nazionale %
FOGGIA
Sono state svolte prove di
Sì 82,7 88,0 79,0
ingresso per classi parallele
Sono state svolte prove
No 65,3 77,0 66,5
intermedie per classi parallele
Sono state svolte prove finali
No 76,0 86,0 78,9
per classi parallele
Non sono state svolte prove
No 10,7 7,5 13,4
per classi parallele
Riferimento
Situazione della scuola Riferimento Regionale Riferimento
Sec. I Grado Provinciale %
FGIC863007 % PUGLIA Nazionale %
FOGGIA
Sono state svolte prove di
Sì 91,2 92,6 87,8
ingresso per classi parallele
Sono state svolte prove
Sì 64,9 69,3 61,5
intermedie per classi parallele
Sono state svolte prove finali
Sì 82,5 84,7 75,8
per classi parallele
Non sono state svolte prove
No 3,5 4,1 8,0
per classi parallele
Punti di forza Punti di debolezza
Rifacendosi alle Indicazioni Nazionali per il curricolo,
il nostro Istituto si è posto l'obiettivo di perseguire la
continuità orizzontale e verticale. Il coordinamento
dei curricoli prevede l'individuazione di linee culturali
comuni su cui lavorare, rispettando le
differenziazioni proprie di ciascun ordine di scuola.
E’ stato elaborato un Curricolo verticale d'Istituto Vista l’importanza dei traguardi di cittadinanza, il
sulla competenza trasversale sociale e civica che curricolo delle competenze trasversali di
mira a potenziare la cittadinanza attiva. Le attività di cittadinanza deve essere sostenuto con maggior
ampliamento del PTOF sono sempre progettate in forza , affinché si crei una autentica cultura della
accordo con il curricolo d’istituto. Gli obiettivi e le cittadinanza attiva
abilità/competenze da raggiungere attraverso i
progetti di ampliamento dell'offerta formativa sono
individuati in maniera chiara. Il monitoraggio delle
competenze è stato realizzato utilizzando uno
strumento di rilevazione elaborato e condiviso da
tutti i docenti.
Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Situazione della Scuola La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto,
pagina 24progetta attivita' didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti
utilizzando criteri e strumenti condivisi.
La scuola ha elaborato un proprio curricolo a partire dai documenti
ministeriali di riferimento. Sono stati definiti i profili di competenze per le
varie discipline e anni di corso. Le attività di ampliamento dell'offerta
formativa sono inserite nel progetto educativo di scuola. Gli obiettivi e le
abilità/competenze da raggiungere con queste attività sono definiti in
modo chiaro. Nella scuola sono presenti referenti e/o gruppi di lavoro
-1234567+
sulla progettazione didattica e/o la valutazione degli studenti e
dipartimenti disciplinari. La progettazione didattica viene effettuata in
modo condiviso per ambiti disciplinari. I docenti utilizzano modelli comuni
per la progettazione delle unità di apprendimento. I docenti utilizzano
alcuni strumenti comuni per la valutazione degli studenti e hanno
momenti di incontro per condividere i risultati della valutazione. La
scuola realizza regolarmente interventi specifici a seguito della
valutazione degli studenti.
Eventuale commento sul giudizio assegnato
La scuola ha elaborato un curricolo verticale che delinea il profilo delle competenze per ciascun campo di
esperienza o disciplina che l'alunno dovrà possedere al termine di ciascun ciclo (Infanzia, Primaria e
Secondaria di 1°Grado). Ogni intersezione, interclasse e dipartimento elabora una articolata progettazione
didattica che si sviluppa a partire dalle caratteristiche dei bisogni formativi di ciascun alunno. Per gli alunni
diversabili o con BES vengono elaborati piani didattici specifici. Vengono progettate UdA che si
concretizzano nella realizzazione di "compiti autentici", finalizzati allo sviluppo delle competenze chiave
europee: imparare ad imaparare; competenze sociali e civiche; competenze digitali; spirito di iniziativa e
imprenditorialità. Vengono attuati interventi didattici specifici, in base alla valutazione degli alunni, alla fine
di ogni percorso didattico. Al termine del 1°Quadrimestre viene effettuata una "pausa didattica", finalizzata
al recupero, consolidamento, potenziamento. La scuola utilizza modulistica specifica per la progettazione
didattica di ogni intervento curricolare ed extracurricolare e il modello ministeriale di certificazione delle
competenze al termine della scuola primaria e secondaria. Nella Scuola Secondaria il monitoraggio delle
competenze è stato realizzato utilizzando una "rubrica di valutazione" condivisa da tutti i docenti.
3.2 - Ambiente di apprendimento
3.2.a Organizzazione oraria
3.2.a.1 Modalità orarie per l'ampliamento dell'offerta formativa
Riferimento Riferimento
Situazione della scuola Riferimento
Primaria Provinciale % Regionale %
FGIC863007 Nazionale %
FOGGIA PUGLIA
In orario extracurricolare Sì 80,0 92,8 73,7
In orario curricolare, nelle ore di
No 73,3 77,3 85,6
lezione
In orario curricolare, facendo ore
No 5,3 3,8 5,4
non di 60 minuti
In orario curricolare, utilizzando il
No 28,0 22,8 20,6
20% del curricolo di scuola
Non sono previste No 0,0 0,0 0,3
Riferimento Riferimento
Situazione della scuola Riferimento
Sec. I Grado Provinciale % Regionale %
FGIC863007 Nazionale %
FOGGIA PUGLIA
pagina 25In orario extracurricolare Sì 91,2 96,2 92,2
In orario curricolare, nelle ore di
No 66,7 72,9 79,2
lezione
In orario curricolare, facendo ore
No 7,0 4,7 13,5
non di 60 minuti
In orario curricolare, utilizzando il
No 26,3 19,8 19,9
20% del curricolo di scuola
Non sono previste No 1,8 0,3 0,2
3.2.a.2 Modalità orarie per interventi di recupero, consolidamento, potenziamento
Riferimento Riferimento
Situazione della scuola Riferimento
Primaria Provinciale % Regionale %
FGIC863007 Nazionale %
FOGGIA PUGLIA
In orario extracurricolare Sì 36,5 56,4 47,7
In orario curricolare, nelle ore di
Sì 89,2 94,2 94,8
lezione
In orario curricolare, facendo ore
No 4,1 2,8 4,7
non di 60 minuti
In orario curricolare, utilizzando il
No 16,2 15,8 12,8
20% del curricolo di scuola
Non sono previsti No 1,4 0,8 0,4
Riferimento Riferimento
Situazione della scuola Riferimento
Sec. I Grado Provinciale % Regionale %
FGIC863007 Nazionale %
FOGGIA PUGLIA
In orario extracurricolare Sì 60,3 71,8 78,9
In orario curricolare, nelle ore di
Sì 84,5 91,5 88,4
lezione
In orario curricolare, facendo ore
No 5,2 4,4 12,2
non di 60 minuti
In orario curricolare, utilizzando il
No 13,8 14,4 13,0
20% del curricolo di scuola
Non sono previsti No 1,7 0,3 0,2
3.2.b Metodologie didattiche
3.2.b.1 Metodologie didattiche usate dai docenti in classe
Situazione della scuola Riferimento Provinciale Riferimento Regionale Riferimento
Primaria
FGIC863007 % FOGGIA % PUGLIA Nazionale %
Cooperative learning Sì 96,0 96,0 94,5
Classi aperte Sì 65,3 61,6 70,8
Gruppi di livello Sì 70,7 73,6 75,8
Flipped classroom No 41,3 37,9 34,3
Comunicazione
No 9,3 21,4 32,9
Aumentativa Alternativa
Metodo ABA Sì 28,0 38,2 24,3
Metodo Feuerstein No 2,7 3,2 6,2
Altro Sì 41,3 35,2 28,5
pagina 26Situazione della scuola Riferimento Provinciale Riferimento Regionale Riferimento
Sec. I Grado
FGIC863007 % FOGGIA % PUGLIA Nazionale %
Cooperative learning Sì 93,0 96,5 94,1
Classi aperte Sì 56,1 49,3 57,5
Gruppi di livello Sì 75,4 74,6 79,4
Flipped classroom Sì 59,6 63,4 55,7
Comunicazione
No 10,5 15,9 23,0
Aumentativa Alternativa
Metodo ABA No 7,0 18,9 12,4
Metodo Feuerstein No 3,5 1,8 4,3
Altro Sì 45,6 34,2 25,6
3.2.c Episodi problematici
3.2.c.1 Tipologia delle azioni per contrastare episodi problematici
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Primaria scuola Provinciale % Regionale %
Nazionale %
FGIC863007 FOGGIA PUGLIA
Non ci sono stati episodi problematici No 10,7 9,5 10,0
La scuola non ha ritenuto necessario
No 1,3 1,0 1,2
adottare provvedimenti
Convocazione delle famiglie dal
Sì 46,7 59,6 48,9
Dirigente Scolastico
Interventi dei servizi sociali No 12,0 20,7 18,1
Convocazione degli alunni dal
Sì 17,3 15,2 11,2
Dirigente Scolastico
Nota sul diario/ammonizione scritta
No 34,7 25,2 34,4
sul registro
Colloqui delle famiglie con gli
Sì 77,3 78,8 78,3
insegnanti
Attivazione di servizi di consulenza
Sì 21,3 20,2 24,3
psicologica/sportello d'ascolto
Abbassamento del voto di
No 13,3 11,7 12,0
comportamento
Colloquio degli alunni con gli
No 25,3 21,4 25,7
insegnanti
Lavoro sul gruppo classe No 48,0 53,1 56,3
Sospensione con allontanamento
dalle lezioni /sospensione con No 2,7 1,2 1,3
obbligo di frequenza
Sanzioni economiche No 0,0 0,0 0,0
Intervento delle pubbliche autorità No 0,0 0,2 0,2
Attivazione di progetti di educazione
No 32,0 30,7 26,1
alla legalità e convivenza civile
Lavori socialmente utili No 0,0 0,0 0,3
Altro No 1,3 0,2 0,6
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Sec. I Grado scuola Provinciale % Regionale %
Nazionale %
FGIC863007 FOGGIA PUGLIA
Non ci sono stati episodi problematici No 1,7 2,6 1,8
pagina 27La scuola non ha ritenuto necessario
No 0,0 0,6 0,4
adottare provvedimenti
Convocazione delle famiglie dal
No 51,7 65,3 54,2
Dirigente Scolastico
Interventi dei servizi sociali Sì 12,1 21,2 16,0
Convocazione degli alunni dal
No 29,3 35,0 29,3
Dirigente Scolastico
Nota sul diario/ammonizione scritta
No 50,0 48,8 54,0
sul registro
Colloqui delle famiglie con gli
No 56,9 61,8 66,3
insegnanti
Attivazione di servizi di consulenza
Sì 22,4 16,2 32,7
psicologica/sportello d'ascolto
Abbassamento del voto di
No 19,0 17,9 16,6
comportamento
Colloquio degli alunni con gli
No 15,5 16,8 20,7
insegnanti
Lavoro sul gruppo classe Sì 39,7 38,8 38,3
Sospensione con allontanamento
dalle lezioni /sospensione con No 43,1 25,3 24,9
obbligo di frequenza
Sanzioni economiche No 1,7 0,3 0,1
Intervento delle pubbliche autorità No 0,0 0,3 0,5
Attivazione di progetti di educazione
Sì 37,9 35,3 31,5
alla legalità e convivenza civile
Lavori socialmente utili No 1,7 0,9 3,0
Altro No 1,7 0,6 0,4
Punti di forza Punti di debolezza
Sia la scuola Primaria che la Secondaria, nella loro
organizzazione oraria curricolare e/o
extracurricolare organizzano interventi di recupero,
consolidamento e potenziamento. L’Istituto è dotato
di un considerevole numero di laboratori distribuiti
nei due plessi (laboratori scientifici, informatici,
linguistici, musicali). Ambedue i plessi dispongono
della palestra e di una biblioteca ben fornita.
Laboratori e palestre hanno figure di
coordinamento, che in base alla disponibilità di
Organizzare un orario più flessibile (es. unità orarie
finanziamenti, predispongono l'aggiornamento di
ridotte, orario organizzato per classi parallele) per
strumenti e materiali. Tutti gli alunni della scuola
recuperare frazioni temporali da dedicare ad
possono fruire degli spazi secondo criteri di pari
interventi che favoriscano una maggiore inclusività
opportunità. Anche gli studenti della primaria
(recupero, consolidamento, potenziamento) o
possono frequentare i laboratori della secondaria,
permettere la realizzazione di attività per gruppi di
nell’ambito dei progetti della continuità. Le classi
livello a classi aperte. Creare spazi per la lettura e
della Primaria sono suddivise tra tempo normale e
rendere la biblioteca sempre più accogliente.
tempo pieno. Nella Secondaria tutti i corsi sono a
tempo normale, con un corso ad indirizzo musicale
con rientro pomeridiano. La scuola attiva corsi di
recupero, attività di potenziamento (certificazioni
linguistiche e informatiche) o progetti extracurricolari
per ampliare l’offerta formativa. L’articolazione
dell’orario scolastico è in funzione delle esigenze di
apprendimento degli studenti, salvo
condizionamenti posti da docenti con cattedre
dislocate su più sedi.
pagina 28Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Situazione della Scuola La scuola cura gli aspetti organizzativi, metodologici e relazionali
dell'ambiente di apprendimento.
L'organizzazione di spazi e tempi risponde alle esigenze di
apprendimento degli studenti. Gli spazi laboratoriali, le dotazioni
tecnologichee la biblioteca sono usati dalla maggior parte delle classi. A
-1234567+ scuola ci sono momenti di confronto tra insegnanti sulle metodologie
didattiche e si utilizzano metodologie diversificate nelle classi. Gli
studenti lavorano in gruppi, utilizzano le nuove tecnologie, realizzano
ricerche o progetti. Le regole di comportamento sono definite e condivise
nelle classi. Le relazioni tra studenti e tra studenti e insegnanti sono
positive. I conflitti con gli studenti sono gestiti con modalita' adeguate.
Eventuale commento sul giudizio assegnato
L'organizzazione di spazi e tempi risponde alle esigenze di apprendimento degli studenti. Gli spazi
laboratoriali, le dotazioni tecnologiche e la biblioteca sono usati dalla maggior parte delle classi. Gli
insegnanti si incontrano periodicamente per un confronto sulle metodologie didattiche e si utilizzano
metodologie diversificate nelle classi. Nelle varie attività didattiche si favoriscono lavori in gruppi sia
omogenei che eterogenei, si utilizzano le nuove tecnologie, e si coinvolgono gli studenti nelle realizzazioni
di ricerche o progetti. Le regole di comportamento sono definite e condivise nelle classi. Le relazioni tra
studenti e tra studenti e insegnanti sono positive. I conflitti con gli studenti sono gestiti con modalita'
adeguate. Sono state realizzate assemblee di classe per favorire il confronto e il rispetto di idee, il dialogo
tra alunni e la condivisione dei bisogni comuni.
3.3 - Inclusione e differenziazione
3.3.a Attività di inclusione
3.3.a.1 Tipologia delle azioni attuate per l'inclusione
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Primaria scuola Provinciale % PUGLIA
Percorsi formativi specifici in funzione delle
Sì 83,1 85,2 86,4
caratteristiche di alunni/studenti
Attività formative sull'inclusione rivolte al
Sì 71,8 81,4 78,7
personale della scuola
Attività di sensibilizzazione sui temi della
diversità , dell'inclusione, del riconoscimento Sì 64,8 80,4 78,3
di stereotipi e pregiudizi
Attività di continuità specifiche per
Sì 62,0 63,6 69,5
alunni/studenti con BES
Attività di orientamento specifiche per
Sì 35,2 36,4 39,0
alunni/studenti con BES
Percorsi per le competenze chiave e
Sì 31,0 32,8 31,2
l'orientamento specifici per studenti con BES
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Sec. I Grado scuola Provinciale % PUGLIA
Percorsi formativi specifici in funzione delle Sì 75,0 84,4 86,5
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