Triennio di riferimento 2019/22 - PTSD010005 LICEO ARTISTICO STATALE "P. PETROCCHI" - 2019/22 PTSD010005 LICEO ...
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Triennio di riferimento - 2019/22 PTSD010005 LICEO ARTISTICO STATALE "P. PETROCCHI"
1.1 - Popolazione scolastica
1.1.c Studenti in ingresso nel II ciclo per esiti nel ciclo precedente
1.1.c.1 Distribuzione degli studenti del 1° anno per punteggio nell’Esame di Stato del I ciclo
1.1.c.1 Distribuzione degli studenti del 1° anno per punteggio nell’Esame di Stato del I ciclo Anno scolastico 2018/19
6 (%) 7 (%) 8 (%) 9 (%) 10 (%) 10 e Lode (%)
PTSD010005 liceo artistico 22,6 39,5 23,2 11,3 1,7 1,7
- Benchmark*
PISTOIA 24,4 39,9 21,8 10,9 1,6 1,6
TOSCANA 23,5 41,4 23,6 9,6 1,2 0,7
ITALIA 21,5 37,7 26,7 11,1 2,0 1,0
Opportunità Vincoli
Lo status socio-economico degli studenti è
medio/basso. Questo dato può diventare un
elemento motivante per gli studenti a studiare con
impegno per migliorare le proprie prospettive. La
tendenza della scuola è quella, nel corso del
quinquennio, di promuovere tutte quelle azioni Lo status socio-economico di livello medio/basso di
finalizzate ad innalzare i livelli di apprendimento in provenienza degli studenti rappresenta un limite in
uscita di questi ragazzi . La percentuale di studenti quanto influisce in un precoce abbandono
appartenenti a famiglie svantaggiate (0,5%) è più scolastico. La pur bassa incidenza di studenti
alta rispetto alle scuole presenti in Toscana, nel provenienti da famiglie svantaggiate incide sulla
centro Italia e sul territorio nazionale. Questo dato scelta non sempre adeguata della scuola superiore
può essere considerato un elemento a favore di una (1 anno), sulla inadeguatezza delle famiglie a
scuola ‘accogliente’ verso le fasce più disagiate, supportare i propri figli nel momento della difficoltà e
deboli e a rischio di abbandono scolastico. sul tasso degli abbandoni scolastici. L'alto tasso di
Attraverso la creatività, l’arte e la cultura in senso pendolarismo impone dei vincoli per l'orario
generale l’individuo può trovare la piena scolastico e adeguamenti delle attività didattiche
realizzazione di se stesso. La popolazione con gli orari dei mezzi di trasporto. I livelli di
scolastica presenta una non omogeneità dei livelli di apprendimento degli studenti in entrata non
apprendimento in entrata (1 anno). Ben il 62,1% essendo equamente distribuiti hanno come
degli studenti si colloca nella fascia medio-bassa conseguenza diretta la creazione di classi non
(sei/sette) e il restante 36,2% si colloca nella fascia sempre omogenee tra di loro ed eterogenee
medio alta (otto/nove/dieci/dieci e lode). Solo l’1,7% internamente. La presenza di alunni stranieri pur se
infine rientra nella fascia del 10 e lode. L’aspetto bassa va ad incidere sul tasso di interruzione del
che merita sottolineare è il fatto che dietro i numeri percorso scolastico al raggiungimento del
si nascondono studenti artisticamente dotati e sedicesimo anno di età..
predisposti alla creatività, sia per natura sia per
competenze acquisite nel pregresso; due elementi
che possono essere una buona base su cui lavorare
per potenziare e innalzare i livelli delle competenze
in uscita degli studenti.
1.2 - Territorio e capitale sociale
1.2.a Disoccupazione
pagina 21.2.a.1 Tasso di disoccupazione
pagina 31.2.a.1 Tasso di disoccupazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
Tasso di
Territorio disoccupazione
%
ITALIA 9.7
Nord ovest 6
Liguria 8
GENOVA 7.7
IMPERIA 12.7
LA SPEZIA 7.1
SAVONA 6
Lombardia 5.1
BERGAMO 4.1
BRESCIA 4.1
COMO 6.5
CREMONA 4.8
LECCO 5
LODI 4.8
MONZA E 5.3
DELLA BRIANZA
MILANO 5.5
MANTOVA 5.7
PAVIA 6.5
SONDRIO 5.1
VARESE 5.1
Piemonte 7.5
ALESSANDRIA 9.8
ASTI 7.3
BIELLA 6.7
CUNEO 3.7
NOVARA 6.2
TORINO 8.7
VERBANO- 4.7
CUSIO-OSSOLA
VERCELLI 6.3
Valle D'Aosta 6.7
AOSTA 6.7
Nord est 4.9
Emilia-Romagna 4.6
BOLOGNA 4.8
FORLI' CESENA 3.4
FERRARA 7.9
MODENA 4.7
PIACENZA 4.7
PARMA 4.3
RAVENNA 4.1
REGGIO EMILIA 2.1
RIMINI 6.9
Friuli-Venezia 5.5
Giulia
GORIZIA 6.5
PORDENONE 4.1
TRIESTE 6.7
UDINE 5.5
Trentino Alto 3.4
Adige
BOLZANO 2.7
TRENTO 4.2
Veneto 5.4
BELLUNO 3.4
PADOVA 4.6
ROVIGO 6.2
TREVISO 6.4
VENEZIA 5.6
VICENZA 3.8
VERONA 6.5
pagina 41.2.a.1 Tasso di disoccupazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
Centro 8.5
Lazio 10.5
FROSINONE 16.6
LATINA 13.2
RIETI 10.4
ROMA 9.4
VITERBO 11.4
Marche 6.7
ANCONA 6.9
ASCOLI PICENO 7.4
FERMO 4
MACERATA 7.7
PESARO 6.5
URBINO
Toscana 6.3
AREZZO 8.7
FIRENZE 5
GROSSETO 7.7
LIVORNO 5.2
LUCCA 7.6
MASSA- 8.7
CARRARA
PISA 5.4
PRATO 5.6
PISTOIA 7.3
SIENA 6.2
Umbria 7.7
PERUGIA 7.6
TERNI 8
Sud e Isole 16.8
Abruzzo 8
L'AQUILA 9.4
CHIETI 6.3
PESCARA 8.8
TERAMO 7.9
Basilicata 11.3
MATERA 10.4
POTENZA 11.8
Campania 18.6
AVELLINO 13.1
BENEVENTO 11.4
CASERTA 19.2
NAPOLI 21.4
SALERNO 14
Calabria 19.5
COSENZA 19.9
CATANZARO 19.3
CROTONE 23.7
REGGIO 19.3
CALABRIA
VIBO VALENTIA 13.3
Molise 11.6
CAMPOBASSO 10.6
ISERNIA 14
Puglia 14.3
BARI 11.8
BRINDISI 13.3
BARLETTA 11.9
FOGGIA 19.6
LECCE 17.5
TARANTO 12.6
Sardegna 15.6
CAGLIARI 17.2
NUORO 14.5
pagina 51.2.a.1 Tasso di disoccupazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
ORISTANO 14.3
SASSARI 14.4
SUD SARDEGNA 16.5
Sicilia 19.7
AGRIGENTO 23.8
CALTANISSETTA 16
CATANIA 18.9
ENNA 19.5
MESSINA 22.7
PALERMO 18.4
RAGUSA 16.8
SIRACUSA 17.7
TRAPANI 23.8
1.2.b Immigrazione
1.2.b.1 Tasso di immigrazione
pagina 61.2.b.1 Tasso di immigrazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
Tasso di
Territorio immigrazione %
ITALIA 8.5
Nord ovest 10.7
Liguria 9.1
GENOVA 8.6
IMPERIA 11.4
LA SPEZIA 9
SAVONA 8.6
Lombardia 11.5
BERGAMO 10.8
BRESCIA 12.3
COMO 8
CREMONA 11.5
LECCO 8
LODI 11.7
MONZA E 8.6
DELLA BRIANZA
MILANO 14.1
MANTOVA 12.5
PAVIA 11.3
SONDRIO 5.3
VARESE 8.5
Piemonte 9.6
ALESSANDRIA 10.8
ASTI 11.3
BIELLA 5.5
CUNEO 10.2
NOVARA 10.2
TORINO 9.7
VERBANO- 6.4
CUSIO-OSSOLA
VERCELLI 8.1
Valle D'Aosta 6.4
AOSTA 6.4
Nord est 10.5
Emilia-Romagna 12
BOLOGNA 11.7
FORLI' CESENA 10.7
FERRARA 9
MODENA 13
PIACENZA 14.3
PARMA 13.8
RAVENNA 12.1
REGGIO EMILIA 12.1
RIMINI 10.8
Friuli-Venezia 8.7
Giulia
GORIZIA 9.6
PORDENONE 10.1
TRIESTE 9.2
UDINE 7.5
Trentino Alto 8.8
Adige
BOLZANO 9.1
TRENTO 8.6
Veneto 9.9
BELLUNO 5.9
PADOVA 10
ROVIGO 7.5
TREVISO 10.2
VENEZIA 9.9
VICENZA 9.4
VERONA 11.4
pagina 71.2.b.1 Tasso di immigrazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
Centro 10.9
Lazio 11.5
FROSINONE 5.1
LATINA 9.1
RIETI 8.6
ROMA 12.7
VITERBO 9.7
Marche 8.8
ANCONA 9.1
ASCOLI PICENO 6.7
FERMO 10.4
MACERATA 9.5
PESARO 8.3
URBINO
Toscana 10.9
AREZZO 10.7
FIRENZE 12.9
GROSSETO 10.3
LIVORNO 8.1
LUCCA 8
MASSA- 7.3
CARRARA
PISA 9.9
PRATO 17.4
PISTOIA 9.4
SIENA 11.2
Umbria 10.8
PERUGIA 11
TERNI 10.2
Sud e Isole 4.2
Abruzzo 6.6
L'AQUILA 8.3
CHIETI 5.4
PESCARA 5.3
TERAMO 7.6
Basilicata 3.9
MATERA 5.1
POTENZA 3.3
Campania 4.4
AVELLINO 3.4
BENEVENTO 3.6
CASERTA 5
NAPOLI 4.2
SALERNO 5
Calabria 5.5
COSENZA 5
CATANZARO 5.3
CROTONE 7.3
REGGIO 5.9
CALABRIA
VIBO VALENTIA 5
Molise 4.5
CAMPOBASSO 4.5
ISERNIA 4.4
Puglia 3.3
BARI 3.4
BRINDISI 2.7
BARLETTA 2.7
FOGGIA 4.8
LECCE 3.1
TARANTO 2.3
Sardegna 3.2
CAGLIARI 3.6
NUORO 2.6
pagina 81.2.b.1 Tasso di immigrazione Anno 2019 - Fonte ISTAT
ORISTANO 2.2
SASSARI 4.5
SUD SARDEGNA 1.8
Sicilia 3.8
AGRIGENTO 3.4
CALTANISSETTA 3.2
CATANIA 3.2
ENNA 2.2
MESSINA 4.5
PALERMO 2.8
RAGUSA 8.9
SIRACUSA 3.9
TRAPANI 4.5
Opportunità Vincoli
Ubicazione nel cuore della Toscana, straordinaria
rilevanza artistica internazionalmente riconosciuta:
può essere fattore facilitante per studi artistici e
successiva realizzazione professionale. La sede
centrale della scuola è ubicata nelle vicinanze della
stazione ferroviaria: una situazione di vantaggio per
studenti e docenti che provengono da fuori Pistoia
Carenza di risorse economiche specifiche da
(ad esempio da Prato, Sesto Fiorentino,
destinare all'edilizia scolastica: necessità della
Montecatini). Finanziamenti Piano Educativo
scuola di reperire spazi adeguati per accogliere le
Zonale: possono rendere disponibili risorse
classi (problema delle succursali), lavori di
economiche aggiuntive; possono coordinare ed
manutenzione straordinaria ed ordinaria nella sede
integrare i soggetti (Regione, Provincia, Comune es.
centrale (edificio storico in via S. Piero, 4). Grazie ai
Visiting Pistoia, Istituzioni scolastiche) che operano
contributi volontari, al finanziamento di enti e di
nell’istruzione e nell’educazione, anche
sovvenzioni è stato possibile far fronte
coinvolgendo soggetti non istituzionali, secondo il
all’emergenza della tenuta degli infissi (a.s.
principio della sussidiarietà; possono migliorare
2016/2017), danneggiati gravemente a seguito di un
l’efficacia e l’efficienza degli interventi favorendone
eccezionale maltempo. E’ stata inaugurata nel mese
programmazione, integrazione, sinergia,
di novembre 2019 la sede distaccata attivata presso
rispondenza ai bisogni effettivi, qualità, continuità e
la Banca d’Italia nel centro storico di Pistoia (via
verifica. Rapporti di collaborazione con enti, aziende
Cino, 12). In questa nuova sede sono state accolte
ed altre organizzazioni del territorio per stage ed
alcune classi del biennio con i relativi laboratori. Si
altre collaborazioni con finalità formative: possono
tratta comunque di una soluzione transitoria e non
arricchire le conoscenze e le opportunità per gli
definitiva.
studenti. Sponsorizzazioni da privati: possono
arricchire le conoscenze e le opportunità per gli
studenti e migliorare le infrastrutture. Finanziamenti
PON. Vocazione produttiva del territorio per il
settore tessile-moda, polo importante a livello
nazionale: può facilitare gli studenti nel percorso
scolastico e professionale.
1.3 - Risorse economiche e materiali
1.3.a Finanziamenti all'Istituzione scolastica
1.3.a.1 Tipologia di finanziamenti
pagina 9Istituto:PTSD010005 Entrate Per Fonti di Finanziamento e Spesa Sostenuta (IMPORTI) Anno Finanziario 2019 - Fonte sistema informativo del MIUR
Risorse per Risorse per Stipendi Stipendi Ampliamento
Risorse Dettaglio Funzionament Spese Pulizia retribuzione supplenze Personale di Personale Offerta Totale
assegnate da Finanziamenti o generale accessoria brevi Ruolo Supplente Formativa
Gestiti dal
STATO 0,00 0,00 140.709,00 0,00 3.765.989,00 997.091,00 0,00 4.903.789,00
Ministero
Gestiti dalla
STATO 94.498,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 94.498,00
scuola
Viaggi di
istruzione e
FAMIGLIE 6.574,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 6.574,00
mensa per
alunni
COMUNE 0,10 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,10
PROVINCIA 0,10 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,10
UE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4,50 4,50
ALTRI PRIVATI 0,90 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,90
Istituto:PTSD010005 Entrate Per Fonti di Finanziamento e Spesa Sostenuta (PERCENTUALI) Anno Finanziario 2019 - Fonte sistema informativo del MIUR
%
% % Risorse per % Risorse per % Stipendi % Stipendi
Risorse Dettaglio % Spese Ampliamento
Finanziamenti Funzionament retribuzione supplenze Personale di Personale % Totale
assegnate da Pulizia Offerta
o generale accessoria brevi Ruolo Supplente Formativa
Gestiti dal
STATO 0,0 0,0 2,8 0,0 75,2 19,9 0,0 98,0
Ministero
Gestiti dalla
STATO 1,9 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 1,9
scuola
Viaggi di
istruzione e
FAMIGLIE 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1
mensa per
alunni
COMUNE 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
PROVINCIA 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
UE 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
ALTRI PRIVATI 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
1.3.b Edifici della scuola
1.3.b.1 Numero di edifici di cui è composta la scuola
Situazione della scuola Riferimento Provinciale Riferimento Regionale Riferimento
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA Nazionale
Numero
04 2,9 2,6 2,3
Edifici
1.3.c Edilizia e rispetto delle norme sulla sicurezza
1.3.c.1 Livello di sicurezza
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
scuola % Provinciale % Regionale %
Nazionale %
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA
Percentuale di edifici in cui sono
75.0 63,3 59,8 66,9
presenti scale di sicurezza esterne
Percentuale di edifici in cui sono
100.0 90,5 93,0 91,1
presenti porte antipanico
1.3.c.2 Superamento delle barriere architettoniche
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
scuola % Provinciale % Regionale %
Nazionale %
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA
Percentuale di edifici in cui sono presenti rampe
o ascensori per il superamento di barriere 75.0 77,4 77,9 77,5
architettonichee
Percentuale di edifici in cui sono presenti servizi 100.0 85,7 77,1 78,0
pagina 10igienici per disabili
Percentuale di edifici in cui sono presenti
elementi di superamento delle barriere senso-
percettive (sistema tattile, segnalazioni
0.0 0,0 5,0 6,4
acustiche, codice loges (per gli spostamenti dei
ciechi), segnalazioni luminose e scritte per la
sicurezza dei sordi ecc.
1.3.d Attrezzature e infrastrutture
1.3.d.1 Numero di laboratori
Situazione della scuola
PTSD010005
Con collegamento a Internet 54
Chimica 0
Disegno 4
Elettronica 0
Elettrotecnico 0
Enologico 0
Fisica 0
Fotografico 2
Informatica 4
Lingue 0
Meccanico 0
Multimediale 0
Musica 0
Odontotecnico 0
Restauro 1
Scienze 0
Altro 5
1.3.d.2 Numero di biblioteche
Situazione della scuola
PTSD010005
Classica 1
Informatizzata 0
Altro 0
1.3.d.3 Numero di aule
Situazione della scuola
PTSD010005
Concerti 0
Magna 1
pagina 11Proiezioni 1
Teatro 0
Aula generica 34
Altro 4
1.3.d.4 Numero di strutture sportive
Situazione della scuola
PTSD010005
Calcetto 0
Calcio a 11 0
Campo Basket-Pallavolo all'aperto 0
Palestra 1
Piscina 0
Altro 0
1.3.d.5 Numero di computer, tablet e LIM ogni 100 studenti
Situazione della scuola
PTSD010005
PC e Tablet presenti nei laboratori ogni 100 studenti 8,6
LIM e Smart TV (dotazioni multimediali) presenti nei laboratori ogni 100 studenti 2,5
PC e Tablet presenti nelle biblioteche ogni 100 studenti 0,2
LIM e Smart TV (dotazioni multimediali) presenti nelle biblioteche ogni 100 studenti 0,1
1.3.d.6 Numero di edifici con dotazioni e attrezzature per l’inclusione
Situazione della scuola
PTSD010005
dotazioni digitali specifiche/ hardware per alunni con disabilità psico-fisica. 2
dotazioni specifiche per la disabilità sensoriale (ad es. barra braille o sintesi vocale per i ciechi),
1
tastiere espanse per alunni con disabilità motorie, altro).
Opportunità Vincoli
La scuola per lo sviluppo ed il potenziamento La scuola si compone di due sedi: una sede
dell’offerta formativa ha usufruito dei fondi dello centrale in via San Pietro 4 a Pistoia e una sede
Stato (FIS), del finanziamento del Comune (PEZ), distaccata a Quarrata (via Montalbano, 391). A
della Provincia e di Enti privati. Il livello di sicurezza causa di problemi legati alla sicurezza dell’edificio
degli edifici scolastici a disposizione è al di sopra storico di via San Piero, ormai da alcuni anni solo
del dato provinciale, regionale e nazionale. La sede una parte di questo edifico è accessibile e utilizzato.
centrale della scuola (via San Pietro 4)è ubicata La scuola ha quindi due succursali: la prima in viale
nelle vicinanze della stazione ferroviaria: un Adua (gli spazi sono condivisi con l’Istituto Fedi-
elemento di vantaggio per studenti e docenti che Fermi), la seconda presso la sede della Banca
provengono da fuori Pistoia (ad esempio da Prato, d’Italia nel centro storico di Pistoia (via Cino, 12).
Sesto Fiorentino, Montecatini) ed utilizzano il treno Questa frammentazione di edifici comporta
pagina 12come mezzo di spostamento. La presenza di più
sedi scolastiche dislocate nei vari punti del territorio
metropolitano è un elemento di vantaggio poiché molteplici problemi di natura gestionale del
soddisfa la richiesta di un bacino di utenza più personale (docenti e ATA), di natura organizzativa
ampio. Tutte le aule della sede centrale, della sede dell’attività didattica ed anche difficoltà di natura
di Quarrata e della succursale di viale Adua sono logistica (tempi di spostamento, parcheggio).Per
dotate di collegamento internet e di pc. La scuola quanto riguarda il superamento delle barriere
dispone di laboratori strettamente legati e collegati architettoniche (presenza di rampe e/o ascensori) la
alle peculiari attività che vengono svolte situazione degli edifici scolastici è di due punti,
(architettura e ambiente, arti figurative, audiovisivo e inferiore al dato provinciale, regionale e nazionale.
multimediale, design gioiello e accessorio, design Le aule della succursale della Banca d’Italia al
industriale, design moda e tessuto, grafica). La momento non sono dotate di collegamento internet
scuola è dotata di idonei spazi dove svolgere una e di pc. I numerosi laboratori presenti nella scuola
adeguata didattica inclusiva ed è fornita di strumenti richiedono costantemente manutenzione e acquisto
digitali specifici per soddisfare la richiesta di alunni di materiali per il regolare svolgimento dell’attività
con disabilità psico-fisiche. Grazie ai finanziamenti scolastica (argilla, calce, tessuti, metalli,….).
privati (banche) è in atto il progetto “Welcome”
finalizzato a contrastare la povertà educativa.
1.4 - Risorse professionali
1.4.a Caratteristiche del Dirigente scolastico
1.4.a.1 Tipo di incarico del Dirigente scolastico
Tipo incarico del Dirigente scolastico - Anno Scolastico 2019-2020 - Fonte sistema informativo del MIUR
Incarico effettivo Incarico nominale Incarico di reggenza Incarico di presidenza
ISTITUTO X
- Benchmark*
N° % N° % N° % N° %
PISTOIA 37 100,0 - 0,0 - 0,0 - 0,0
TOSCANA 427 90,0 7 1,0 34 7,0 - 0,0
ITALIA 7.249 88,0 136 2,0 442 5,0 2 0,0
1.4.a.2 Anni di esperienza del Dirigente scolastico
Situazione della scuola Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA Nazionale %
Fino a 1 anno 0,0 0,0 0,3
Da più di 1 a
0,0 4,8 1,8
3 anni
Da più di 3 a
0,0 12,9 16,5
5 anni
Più di 5 anni X 100,0 82,3 81,4
1.4.a.3 Anni di servizio del Dirigente Scolastico nella scuola
Situazione della scuola Riferimento Provinciale Riferimento Regionale % Riferimento
PTSD010005 % TOSCANA Nazionale %
pagina 13PISTOIA
Fino a 1 anno 25,0 12,9 15,1
Da più di 1 a
16,7 29,9 20,2
3 anni
Da più di 3 a
25,0 23,1 24,9
5 anni
Più di 5 anni X 33,3 34,0 39,8
1.4.b Caratteristiche del Direttore/Referente dei servizi generali e amministrativi
1.4.b.1 Tipo di incarico del Direttore dei servizi generali e amministrativi
Riferimento Provinciale
Situazione della scuola Riferimento Regionale % Riferimento
%
PTSD010005 TOSCANA Nazionale %
PISTOIA
Effettivo 50,0 57,6 73,3
Reggente 0,0 2,8 5,2
A.A. facente
X 50,0 39,6 21,5
funzione
1.4.b.2 Anni di esperienza del Direttore/Referente dei servizi generali e amministrativi
Situazione della scuola Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA Nazionale %
Fino a 1 anno X 23,1 11,9 7,9
Da più di 1 a
7,7 15,0 7,8
3 anni
Da più di 3 a
0,0 8,8 4,9
5 anni
Più di 5 anni 69,2 64,4 79,3
1.4.b.3 Anni di servizio del Direttore/Referente dei servizi generali e amministrativi nella scuola
Riferimento Provinciale
Situazione della scuola Riferimento Regionale % Riferimento
%
PTSD010005 TOSCANA Nazionale %
PISTOIA
Fino a 1 anno X 30,8 18,9 19,3
Da più di 1 a
23,1 18,9 17,2
3 anni
Da più di 3 a
0,0 10,7 10,7
5 anni
Più di 5 anni 46,2 51,6 52,9
1.4.c Caratteristiche dei docenti
1.4.c.1 Quota di docenti a tempo indeterminato
pagina 14Istituto:PTSD010005 - Tipologia di contratto dei Docenti Anno scolastico 2019-2020 -
Fonte sistema informativo del MIUR
Docenti a tempo Docenti a tempo
indeterminato determinato
N° % N° % TOTALE
PTSD010005 109 55,9 86 44,1 100,0
- Benchmark*
PISTOIA 3.659 58,4 2.609 41,6 100,0
TOSCANA 44.495 65,4 23.503 34,6 100,0
ITALIA 797.477 75,9 252.608 24,1 100,0
1.4.c.2 Età dei docenti a tempo indeterminato
Istituto:PTSD010005 - Docenti a tempo indeterminato per fasce di età Anno scolastico 2019-2020 - Fonte sistema informativo del MIURDa più di 1 a 3
1 11,1 10,3 13,9 12,8
anni
Da più di 3 a 5
2 22,2 7,7 7,8 7,4
anni
Più di 5 anni 4 44,4 71,8 63,3 62,7
1.4.d.2 Numero di collaboratori scolastici a tempo indeterminato per anni di servizio nella scuola
Situazione della scuola Riferimento Provinciale Riferimento Regionale Riferimento
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA Nazionale
Nr. % % % %
Fino a 1 anno 0 0,0 7,8 11,2 11,3
Da più di 1 a 3
1 7,7 10,6 11,8 11,0
anni
Da più di 3 a 5
1 7,7 10,0 8,8 8,6
anni
Più di 5 anni 11 84,6 71,7 68,1 69,1
1.4.d.3 Numero di altro personale ATA a tempo indeterminato per anni di servizio nella scuola
Situazione della scuola Riferimento Provinciale Riferimento Regionale Riferimento
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA Nazionale
Nr. % % % %
Fino a 1 anno 1 50,0 8,7 8,1 8,8
Da più di 1 a 3
0 0,0 15,2 10,8 9,3
anni
Da più di 3 a 5
0 0,0 2,2 8,4 7,9
anni
Più di 5 anni 1 50,0 73,9 72,7 73,9
1.4.d.4 Numero di giorni medio di assenza del personale ATA
ATA - Numero giorni di assenza pro-capite medio annuo (A.S. 2018/19) - Fonte Sistema informativo MIUR
Malattia Maternità Altro
PTSD010005 12 1 22
- Benchmark*
TOSCANA 17 3 15
ITALIA 17 2 13
Opportunità Vincoli
Il 55,9% dei docenti è a tempo determinato e di Il 44,1% dei docenti presenti a scuola è a tempo
questi il 68,8% ha una età compresa tra i 35 e i 54 determinato. Questo dato mostra che c’è una certa
anni. Alta la percentuale degli anni di permanenza instabilità soprattutto per alcune cattedre come
nella scuola da parte degli insegnante di ruolo per quelle grafico-multimediale e sostegno. C’è
un periodo superiore ai 5 anni. Questi dati comunque una stabilità anche tra i docenti precari
confermano la concreta realizzazione, almeno in poiché molti di questi vengono di anno in anno
parte, di una continuità didattica e la presenza nella riconfermati. La turnazione però concorre a
scuola di personale docente motivato ed interessato rallentare i tempi dell’innovazione didattica. Il DSG è
affinché la scuola cresca e si migliori nell’offerta un applicato di segreteria facente funzione con
pagina 16formativa e nella propria mission. Il numero dei incarico da solo un (1) anno. Una scuola complessa
giorni di assenza pro-capite medio annuo è di e articolata come la nostra soffre inevitabilmente
cinque per motivi di malattia, tre per maternità. della mancanza di una figura professionale
Questi dati sono inferiori alla media regionale e adeguatamente formata e specializzata che assolva
nazionale. Il dato di assenza per altri motivi è invece alle proprie funzioni in modo efficae ed efficiente.
in linea con il dato regionale e al di sopra di un Ciò comporta un rallentamento nell’esecuzione dei
punto alla media nazionale. E’ punto di forza il fatto lavori e talvolta alcune procedure necessitano,
che l’84,6% del personale ATA profilo Collaboratore anche se non di competenza, della supervisione del
scolastico è presente nella scuola da più di cinque DS. C’è una forte instabilità per quanto riguarda la
anni. Si tratta di un dato superiore al riferimento continuità lavorativa del personale ATA profilo
provinciale, regionale e nazionale. La continuità di Amministrativo, impiegato a tempo indeterminato:
questa figura professionale concorre a dare stabilità solo il 44,4% opera nella scuola da più di 5 anni;
all’immagine della scuola e contribuisce a creare un dato ulteriormente critico se confrontato con il dato
clima di lavoro sereno e proficuo. Concorre alla provinciale (71,8%), regionale (63,3%), nazionale
stabilità lavorativa della scuola anche la presenza di (62,7%). Questo aspetto è un elemento fortemente
personale ATA - Profilo Altro impiegato a tempo critico che ha ricadute negative nella gestione delle
indeterminato da più di cinque anni. Il personale procedure di lavoro del personale di segretaria,
ATA registra un numero di giorni di assenza pro- personale che spesso necessita di essere
capite medio-annuo di dodici giorni per malattia accompagnato e sostenuto nelle ordinarie attività
(dato regionale/nazionale è diciassette). lavorative.
2.1 - Risultati scolastici
2.1.a Esiti degli scrutini
2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva
2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva - Secondaria di II Grado - Fonte sistema informativo del MIUR
Anno scolastico 2017/18 Anno scolastico 2018/19
% classe 1 % classe 2 % classe 3 % classe 4 % classe 1 % classe 2 % classe 3 % classe 4
LICEO
ARTISTICO: 78,1 79,3 81,6 89,9 80,8 86,0 79,8 89,1
PTSD010005
- Benchmark*
PISTOIA 79,0 80,0 81,6 88,9 80,6 86,0 80,3 87,7
TOSCANA 81,0 86,8 86,9 92,6 80,1 89,2 88,0 91,6
Italia 82,2 90,0 89,0 92,6 82,0 89,7 89,1 92,7
2.1.a.2 Studenti sospesi in giudizio per debito scolastico
2.1.a.2 Studenti sospesi - Secondaria di II Grado - Fonte sistema informativo del MIUR
Anno scolastico 2017/18 Anno scolastico 2018/19
% classe 1 % classe 2 % classe 3 % classe 4 % classe 1 % classe 2 % classe 3 % classe 4
LICEO
ARTISTICO: 34,7 30,1 27,0 26,4 33,6 35,8 25,8 27,2
PTSD010005
- Benchmark*
PISTOIA 35,7 29,5 28,9 26,8 35,4 36,0 27,5 28,8
TOSCANA 28,1 26,7 27,3 25,3 27,2 27,0 21,8 23,5
Italia 24,9 24,6 23,9 22,2 24,0 23,2 22,8 21,6
2.1.a.3 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame di Stato
pagina 172.1.a.3 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame di Stato
Anno scolastico 2017/18 Anno scolastico 2018/19
100 e Lode 100 e Lode
60 (%) 61-70 (%) 71-80 (%) 81-90 (%) 91-100 (%) 60 (%) 61-70 (%) 71-80 (%) 81-90 (%) 91-100 (%)
(%) (%)
liceo
artistico: 1,4 21,8 39,4 22,5 14,8 0,0 1,2 30,7 30,7 18,7 18,7 0,0
PTSD01000
5
- Benchmark*
PISTOIA 1,3 21,4 39,6 23,4 14,3 0,0 1,1 30,6 30,6 18,6 19,1 0,0
TOSCANA 5,9 25,4 33,7 21,2 13,6 0,2 3,0 26,8 33,6 20,2 15,6 0,7
ITALIA 7,1 27,4 31,2 20,2 13,8 0,4 4,2 26,7 33,1 19,5 15,8 0,7
2.1.b Trasferimenti e abbandoni
2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno
2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Anno scolastico 2018/19 - Secondaria di II Grado - Fonte sistema informativo del MIUR
% classe 1 % classe 2 % classe 3 % classe 4 % classe 5
LICEO ARTISTICO: 2,7 2,0 0,0 0,7 5,9
PTSD010005
- Benchmark*
PISTOIA 2,9 1,8 0,6 0,6 6,7
TOSCANA 0,9 1,0 1,6 0,6 1,7
Italia 0,3 0,4 0,7 0,5 0,5
2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno
2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Anno scolastico 2018/19 - Secondaria di II Grado - Fonte sistema informativo del MIUR
% classe 1 % classe 2 % classe 3 % classe 4 % classe 5
LICEO ARTISTICO: 3,4 4,3 2,5 0,0 0,0
PTSD010005
- Benchmark*
PISTOIA 3,9 4,9 2,9 0,6 0,0
TOSCANA 6,4 4,6 3,3 1,9 0,7
Italia 6,3 3,8 2,4 1,1 0,4
2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno
2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Anno scolastico 2018/19 - Secondaria di II Grado - Fonte sistema informativo del MIUR
% classe 1 % classe 2 % classe 3 % classe 4 % classe 5
LICEO ARTISTICO: 2,7 4,0 2,4 0,7 0,0
PTSD010005
- Benchmark*
PISTOIA 2,9 4,0 2,7 0,6 0,0
TOSCANA 5,0 3,2 2,8 2,0 0,7
Italia 4,3 2,2 1,9 1,2 0,4
Punti di forza Punti di debolezza
La percentuale degli studenti del biennio ammessi La percentuale di alunni promossi delle classi terze
alla classe successiva è aumentata ed è scesa nel e quarte è al di sotto della percentuale regionale e
terzo anno; rimasta pressoché identica la nazionale di riferimento. Il 2,7% di studenti del primo
percentuale degli ammessi alla classe quarta. La anno hanno abbandonato gli studi in corso d’anno.
percentuale dei promossi nel biennio è in linea con il Si tratta di un dato negativo se confrontato con la
dato provinciale, regionale e nazionale. La media di abbandoni regionale e nazionale ma in
percentuale dei sospesi in giudizio segue un linea con il tasso di abbandono provinciale. Anche
andamento irregolare ma i risultati sono comunque nella classe seconda il tasso di abbandono in corso
al di sopra del dato regionale e nazionale. Punto di danno continua ad essere significativo. Si tratta di
pagina 18forza della scuola che punta al successo degli
un dato al di sopra della media provinciale ,
studenti e al potenziamento delle loro competenze;
regionale e nazionale. Il fattore principale
la sospensione di giudizio diventa uno strumento
dell’abbandono scolastico nel periodo del biennio è
per contrastare l’abbandono scolastico. La
quasi sicuramente da attribuire ad una non sempre
maggioranza degli studenti ha conseguito all’esame
efficace azione di orientamento della scuola
2018-19 un risultato che si colloca nella fascia
secondaria di I grado, ad una errata valutazione di
media ;il 37, 4% ha conseguito una votazione
scelta della scuola da parte degli studenti e delle
medio-alta; solo l’1,4% ha ottenuto 60.
loro famiglie. L’abbandono degli studi in corso
Confrontando i dati emerge quanto segue: è
danno continua anche nel trennio con un risultato
diminuita la percentuale di coloro che hanno
abbastanza critico nella classe quinta dove la
ottenuto votazione pari a 60; pressoché invariata nel
percentuale arriva al 5,9%. Un dato al di sotto della
biennio la percentuale degli studenti che hanno
media provinciale ma superiore alla media regionale
ottenuto votazione 61-80; non è variata la
e nazionale. Questo risultato può essere spiegato
percentuale di coloro che hanno ottenuto votazione
con il fatto che al momento del raggiungimento della
81-100. Rispetto alla percentuale nazionale e
maggiore età coloro che erano poco motivati nello
regionale dei diplomati con un voto pari a 60 a.s.
studio, decidono di abbandonare definitivamente la
2018/19 i risultati ottenuti dalla scuola sono una
scuola senza conseguire il diploma; ci sono anche
conferma dell’azione svolta sul piano del
particolari situazione personali e familiari che
potenziamento didattico a favore delle fasce più
emergono nel corso del quinquennio e che
deboli. Anche la percentuale di studenti licenziati
determinano l’abbandono scolastico proprio
con votazione 91-100 a.s. 2018-19 è superiore al
nell’ultimo anno di frequenza.
dato regionale e nazionale.
Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Gli studenti della scuola portano avanti regolarmente il loro percorso di
Situazione della Scuola
studi, lo concludono e conseguono risultati soddisfacenti agli esami
finali.
-1234567+
Eventuale commento sul giudizio assegnato
I casi di insuccesso scolastico (bocciatura e sospensione di giudizio) sono tutti motivati nonostante la
scuola attivi azioni di rimotivazione e di supporto didattico. Il dato che resta critico è sicuramente la
percentuale di abbandono scolastico in corso d’anno nella classe quinta. La distribuzione degli studenti per
fasce di voto in uscita all’esame di Stato evidenzia una situazione di equilibrio. La scuola continuerà a
mettere in atto azioni di miglioramento, promuovendo anche progetti ed azioni di orientamento soprattutto
per gli alunni in entrata.
2.2 - Risultati nelle prove standardizzate nazionali
2.2.a Risultati degli studenti nelle prove standardizzate
2.2.a.1 Punteggio nelle prove e differenze rispetto a scuole con ESCS* simile
*ESCS = Contesto socio-economico e culturale
Nota: I punteggi sono corretti da Invalsi in base al Cheating
pagina 19Istituto: PTSD010005 - Risultati degli studenti nelle prove di Italiano - Anno Scolastico 2018/19 - Fonte INVALSI
Istituto/Plesso/Indirizzo/Cl Punteggio medio Toscana Centro ITALIA Diff. ESCS (*)
asse
Riferimenti 205,5 207,0 208,5
Altri licei (diversi da 192,6 -6,9
scientifici e classici)
PTSD010005 - 2 A 213,6 12,2
PTSD010005 - 2 B 199,1 -10,8
PTSD010005 - 2 C 185,4 -12,4
PTSD010005 - 2 D 198,2 -12,2
PTSD010005 - 2 E 180,2 -29,5
PTSD010005 - 2 F 200,2 6,6
PTSD010005 - 2 I 190,4 -11,3
PTSD010005 - 2 L 191,1 -13,7
PTSD010027 - 2 G 176,2 -9,0
PTSD010027 - 2 H 185,7 -1,9
Riferimenti 205,2 201,2 205,5
Altri licei (diversi da 191,5 -7,2
scientifici e classici)
PTSD010005 - 5 A 183,1 -20,5
PTSD010005 - 5 B 189,5 n.d.
PTSD010005 - 5 B 191,1 -13,4
PTSD010005 - 5 C 216,1 14,3
PTSD010005 - 5 D 183,0 n.d.
PTSD010005 - 5 E 209,1 15,7
PTSD010005 - 5 E 204,0 1,8
PTSD010005 - 5 F 186,8 -21,9
PTSD010005 - 5 F 158,9 n.d.
PTSD010005 - 5 I 207,6 n.d.
PTSD010005 - 5 M 186,0 n.d.
PTSD010027 - 5 G 182,1 -2,5
PTSD010027 - 5 H 189,6 -18,5
pagina 20Istituto: PTSD010005 - Risultati degli studenti nelle prove di Matematica - Anno Scolastico 2018/19 - Fonte INVALSI
Istituto/Plesso/Indirizzo/Cl Punteggio medio Toscana Centro ITALIA Diff. ESCS (*)
asse
Riferimenti 195,2 195,7 196,5
Altri licei (diversi da 184,8 -0,7
scientifici e classici)
PTSD010005 - 2 A 200,0 14,3
PTSD010005 - 2 B 189,1 -5,3
PTSD010005 - 2 C 186,5 4,4
PTSD010005 - 2 D 182,5 -12,7
PTSD010005 - 2 E 181,0 -15,5
PTSD010005 - 2 F 189,6 11,2
PTSD010005 - 2 I 178,0 -9,9
PTSD010005 - 2 L 183,5 -6,2
PTSD010027 - 2 G 167,4 -5,3
PTSD010027 - 2 H 182,2 8,8
Riferimenti 193,7 189,2 193,0
Altri licei (diversi da 186,0 -0,6
scientifici e classici)
PTSD010005 - 5 A 182,6 -6,8
PTSD010005 - 5 B 186,6 n.d.
PTSD010005 - 5 B 189,2 -1,2
PTSD010005 - 5 C 200,8 12,8
PTSD010005 - 5 D 189,3 n.d.
PTSD010005 - 5 E 176,1 -5,2
PTSD010005 - 5 E 182,1 -6,5
PTSD010005 - 5 F 189,1 -6,2
PTSD010005 - 5 F 162,5 n.d.
PTSD010005 - 5 I 204,2 n.d.
PTSD010005 - 5 M 190,4 n.d.
PTSD010027 - 5 G 168,4 -6,3
PTSD010027 - 5 H 181,1 -14,6
2.2.c Effetto scuola
2.2.c.1 Effetto della scuola sui risultati degli studenti nelle prove
Effetto della scuola sui risultati degli studenti nelle prove - Italiano Scuola secondaria di II grado - Classi seconde - Fonte INVALSI
Altri licei (diversi da scientifici e classici)
Confronto tra il punteggio
osservato dell'istituzione Effetto scuola Effetto scuola pari alla Effetto scuola
Effetto scuola positivo Effetto scuola negativo
scolastica e il punteggio leggermente positivo media regionale leggermente negativo
della regione - Italiano
Sopra la media regionale
Intorno alla media
regionale
Sotto la media regionale X
pagina 21Effetto della scuola sui risultati degli studenti nelle prove - Matematica Scuola secondaria di II grado - Classi seconde - Fonte INVALSI
Altri licei (diversi da scientifici e classici)
Confronto tra il punteggio
osservato dell'istituzione Effetto scuola Effetto scuola pari alla Effetto scuola
scolastica e il punteggio Effetto scuola positivo Effetto scuola negativo
leggermente positivo media regionale leggermente negativo
della regione -
Matematica
Sopra la media regionale
Intorno alla media
regionale
Sotto la media regionale X
Punti di forza Punti di debolezza
I risultati raggiunti dalla scuola nelle prove
La scuola riesce a garantire una variabilità standardizzate di italiano e di matematica delle
contenuta di risultati tra le classi sia per la prova di classi seconde sono inferiori rispetto ai dati
italiano che di matematica. regionali, del centro Italia e nazionali; lo stesso
accade per i risultati delle classi quinte.
Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Gli studenti della scuola raggiungono livelli di apprendimento
Situazione della Scuola
soddisfacenti in italiano e matematica in relazione ai livelli di partenza e
alle caratteristiche del contesto.
-1234567+
Eventuale commento sul giudizio assegnato
I risultati raggiunti nelle prove standardizzate sono al di sotto del dato regionale e nazionale. Non è
pervenuto il dato in relazione all’effetto della scuola sui risultati degli studenti nelle prove e alla percentuale
di alunni collocati nei diversi livelli di competenza, pertanto non è al momento possibile esprimere una
valutazione coerente, obiettiva e rispettosa della realtà.
2.3 - Competenze chiave europee
Punti di forza Punti di debolezza
La scuola promuove l'acquisizione di competenze
civiche, sociali, metacognitive e relazionali
attraverso inziative curriculari ed extracurriculari,
anche in collaborazione con Enti ed associazioni
presenti sul territorio. Ogni Consiglio di Classe Da potenziare le azioni didattiche da parte dei
propone percorsi per il raggiungimento di obiettivi docenti verso una didattica digitale ed innovativa,
trasversali individuati nella progettazione didattica. attraverso anche la creazione di ambienti digitali
Per la valutazione del comportamento la scuola adeguati.
utilizza una griglia comune con i relativi criteri. La
scuola incoraggia gli studenti al rispetto delle regole
e allo sviluppo del senso di legalità e di un'etica
della responsabilità. La scuola sostiene iniziative
pagina 22teatrali ed artistiche e finalizzate anche
all’acquisizione di competenze civiche e sociali. I
ragazzi vengono coinvolti anche nel percorso di
peer to peer education. L’attivazione di stage presso
alcune delle aziende, enti, associazioni presenti sul
territorio metropolitano concorre a promuovere
sociali, civiche, spirito di iniziativa e di
imprenditorialità.
Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Gli studenti della scuola acquisiscono livelli soddisfacenti nelle
Situazione della Scuola
competenze sociali e civiche, nell'imparare a imparare, nelle
competenze digitali e nello spirito di iniziativa e imprenditorialità.
La maggior parte degli studenti della scuola raggiunge livelli buoni in
-1234567+
relazione ad almeno due competenze chiave tra quelle considerate
(competenze sociali e civiche, imparare a imparare, competenze digitali,
spirito di iniziativa e imprenditorialita').
Eventuale commento sul giudizio assegnato
Proprio per la connotazione altamente creativa del percorso liceale, gli studenti sviluppano e consolidano in
tutto il quinquennio le seguenti competenze chiave: imparare ad imparare, spirito di iniziativa ed
imprenditorialità. Queste competenze sono indispensabili e strategiche non solo per il successo scolastico
ma anche per il raggiungimento di un successo formativo e poi lavorativo a lungo termine.
2.4 - Risultati a distanza
2.4.a Risultati degli studenti in italiano, matematica ed inglese nei livelli scolastici
successivi
2.4.a.3 Punteggio prove INVALSI II anno di sec. II grado (due anni prima erano in III sec. I grado)
Punteggio conseguito nella prova di Italiano del II anno del II grado del 2018 dalle classi III del I grado così come erano formate nel 2016 - Fonte INVALSI
Istituzione scolastica nel suo complesso
Punteggio Confronto rispetto Confronto rispetto Confronto rispetto
percentuale di al punteggio medio al punteggio medio al Percentuale di
Classi/Istituto punteggio medio
Plesso (2016) Sezione (2016) Italiano corretto in Italiano della in Italiano dell'area copertura di
(2016) in Italiano
dal cheating nella regione di geografica di Italiano
nazionale
prova del 2018 appartenenza appartenenza
203,43 201,50 199,14
Punteggio conseguito nella prova di Matematica del II anno del II grado del 2018 dalle classi III del I grado così come erano formate nel 2016 - Fonte INVALSI
Istituzione scolastica nel suo complesso
Punteggio Confronto rispetto Confronto rispetto
percentuale di al punteggio medio al punteggio medio Confronto rispetto Percentuale di
Classi/Istituto Matematica in Matematica al punteggio medio
Plesso (2016) Sezione (2016) in Matematica copertura di
(2016) corretto dal dell'area in Matematica
della regione di Matematica
cheating nella geografica di nazionale
appartenenza
prova del 2018 appartenenza
209,03 203,44 200,13
pagina 23Punteggio conseguito nella prova di Inglese Listening del II anno del II grado del 2018 dalle classi III del I grado così come erano formate nel 2016 - Fonte INVALSI
Istituzione scolastica nel suo complesso
Punteggio Confronto rispetto Confronto rispetto
percentuale di al punteggio medio al punteggio medio Confronto rispetto Percentuale di
Classi/Istituto Inglese Listening in Inglese Listening al punteggio medio
Plesso (2016) Sezione (2016) in Inglese Listening copertura di
(2016) corretto dal dell'area in Inglese Listening
della regione di Inglese Listening
cheating nella geografica di nazionale
appartenenza
prova del 2018 appartenenza
210,09 205,87 201,64
Punteggio conseguito nella prova di Inglese Reading del II anno del II grado del 2018 dalle classi III del I grado così come erano formate nel 2016 - Fonte INVALSI
Istituzione scolastica nel suo complesso
Punteggio Confronto rispetto Confronto rispetto
percentuale di al punteggio medio al punteggio medio Confronto rispetto Percentuale di
Classi/Istituto Inglese Reading in Inglese Reading al punteggio medio
Plesso (2016) Sezione (2016) in Inglese Reading copertura di
(2016) corretto dal dell'area in Inglese Reading
della regione di Inglese Reading
cheating nella geografica di nazionale
appartenenza
prova del 2018 appartenenza
209,90 207,12 203,33
2.4.b Prosecuzione negli studi universitari
2.4.b.1 Studenti diplomati che si sono immatricolati all'Universita'
Diplomati nell'a.s.2016-17 che Diplomati nell'a.s.2017-18 che
si sono immatricolati nell'a.a. si sono immatricolati nell'a.a.
2017-18 - Fonte sistema 2018-19 - Fonte sistema
informativo del MIUR informativo del MIUR
% %
PTSD010005 27,9 41,0
PISTOIA 41,6 43,3
TOSCANA 40,8 42,4
ITALIA 40,6 40,4
2.4.b.2 Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Agrario-Forestale e Veterinario
Percentuale Studenti
PTSD010005 2,04
- Benchmark*
PISTOIA 4,44
TOSCANA 3,77
ITALIA 2,78
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Architettura e Ingegneria civile
Percentuale Studenti
PTSD010005 20,41
- Benchmark*
PISTOIA 2,32
TOSCANA 2,61
ITALIA 3,22
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Arte e Design
Percentuale Studenti
PTSD010005 26,53
- Benchmark*
PISTOIA 4,83
TOSCANA 4,48
ITALIA 3,31
pagina 24Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Giuridico
Percentuale Studenti
PTSD010005 4,08
- Benchmark*
PISTOIA 6,18
TOSCANA 5,71
ITALIA 7,22
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Insegnamento
Percentuale Studenti
PTSD010005 2,04
- Benchmark*
PISTOIA 2,90
TOSCANA 3,35
ITALIA 3,90
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Letterario-Umanistico
Percentuale Studenti
PTSD010005 14,29
- Benchmark*
PISTOIA 4,83
TOSCANA 4,81
ITALIA 4,46
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Linguistico
Percentuale Studenti
PTSD010005 10,20
- Benchmark*
PISTOIA 7,43
TOSCANA 6,55
ITALIA 7,14
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Medico-Sanitario e Farmaceutico
Percentuale Studenti
PTSD010005 8,16
- Benchmark*
PISTOIA 10,33
TOSCANA 9,51
ITALIA 9,46
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Politico-Sociale e Comunicazione
Percentuale Studenti
PTSD010005 6,12
- Benchmark*
PISTOIA 7,14
TOSCANA 7,30
ITALIA 7,83
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Psicologico
Percentuale Studenti
PTSD010005 2,04
- Benchmark*
PISTOIA 3,19
TOSCANA 3,03
ITALIA 2,71
Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Scientifico
Percentuale Studenti
PTSD010005 2,04
- Benchmark*
PISTOIA 15,25
TOSCANA 16,41
ITALIA 13,48
pagina 25Distribuzione degli studenti immatricolati all'Università per area disciplinare - Scienze motorie e sportive
Percentuale Studenti
PTSD010005 2,04
- Benchmark*
PISTOIA 1,83
TOSCANA 1,44
ITALIA 2,13
2.4.c Rendimento negli studi universitari
2.4.c.1 Crediti conseguiti dai diplomati nel I anno di Universita'
2.4.c.1 Diplomati nell'a.s. 2015/2016 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2016/2017, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel
Primo Anno - Valori percentuali
Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica
più della meno della più della meno della più della meno della più della meno della
Macro Nessun Nessun Nessun Nessun
metà dei metà dei metà dei metà dei metà dei metà dei metà dei metà dei
Area CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%)
CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%)
PTSD0100 0,0 100,0 0,0 80,0 13,3 6,7 50,0 0,0 50,0 93,8 0,0 6,2
05
- Benchmark*
PISTOIA 61,6 32,0 6,4 65,5 23,4 11,1 77,5 18,7 3,9 84,8 10,6 4,6
TOSCANA 69,7 23,0 7,3 62,5 25,2 12,3 74,8 17,9 7,4 81,9 13,0 5,2
Italia 77,0 18,4 4,5 63,8 25,9 10,3 74,7 18,1 7,2 77,5 15,8 6,6
2.4.c.2 Crediti conseguiti dai diplomati nel II anno di Universita'
2.4.c.2 Diplomati nell'a.s. 2015/2016 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2016/2017, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel
Secondo Anno - Valori percentuali
Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica
più della meno della più della meno della più della meno della più della meno della
Macro Nessun Nessun Nessun Nessun
metà dei metà dei metà dei metà dei metà dei metà dei metà dei metà dei
Area CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%)
CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%) CFU (%)
PTSD0100 33,3 33,3 33,3 71,4 14,3 14,3 50,0 0,0 50,0 66,7 13,3 20,0
05
- Benchmark*
PISTOIA 62,1 20,9 17,0 66,3 20,3 13,4 73,6 13,7 12,7 77,1 13,0 9,9
TOSCANA 73,4 14,0 12,6 65,2 19,7 15,1 74,7 13,1 12,2 72,8 13,6 13,6
Italia 70,2 12,9 16,8 65,4 19,4 15,3 70,9 14,8 14,2 73,9 12,8 13,3
2.4.d Inserimenti nel mondo del lavoro
2.4.d.1 Quota di diplomati inseriti nel mondo del lavoro
Diplomati che hanno lavorato almeno un giorno tra il 15 settembre e il 15 ottobre del primo anno successivo a quello del diploma, per anno di diploma (%)
Anno di Diploma PTSD010005 Regione Italia
2016 21,5 27,2 23,0
2.4.d.3 Distribuzione dei diplomati per tipologia di contratto
Diplomati che hanno lavorato almeno un giorno tra il 15 settembre e il 15 ottobre del primo anno successivo a quello del diploma, per tipologia di contratto e anno di
diploma (%)
Anno di diploma Tipologia di contratto PTSD010005 Regione Italia
Tempo indeterminato 24,1 34,7 36,5
Tempo determinato 27,6 30,9 22,9
Apprendistato 20,7 10,7 11,6
2016
Collaborazione 0,0 0,0 0,0
Tirocinio 0,0 5,1 4,4
Altro 27,6 19,0 19,1
pagina 262.4.d.4 Distribuzione dei diplomati per settore di attività economica
Diplomati che hanno lavorato almeno un giorno tra il 15 settembre e il 15 ottobre del primo anno successivo a quello del diploma, per settore di attivita' economica e
anno di diploma (%)
Anno di Diploma Settore di attivita' economica PTSD010005 Regione Italia
Agricoltura 41,4 22,8 21,7
2016 Industria 0,0 0,0 0,0
Servizi 58,6 72,1 73,9
2.4.d.5 Distribuzione dei diplomati per qualifica di attività economica
Diplomati che hanno lavorato almeno un giorno tra il 15 settembre e il 15 ottobre del primo anno successivo a quello del diploma, per qualifica professionale e anno
di diploma (%)
Anno di Diploma Qualifica Professionale PTSD010005 Regione Italia
Alta 27,6 7,9 9,5
2016 Media 44,8 56,9 56,9
Bassa 27,6 35,2 33,6
Punti di forza Punti di debolezza
Nel biennio 2017/2018 – 2018/2019 la percentuale
dei diplomati che si è iscritta all’università è quasi
raddoppiata: dal 27,9% si è passati al 41%. La
scelta dell’area disciplinare è distribuita in tutte le
facoltà in maniera non omogenea; gli indirizzi di
studio liceale ottengono maggiore consenso a
conferma del percorso effettuato dagli studenti
interessati. Nel dettaglio la situazione della scelta
degli indirizzi di studio universitari è la seguente:
26,53%: Arte e Design 20,42%: Architettura ed
Ingegneria civile 14,29%: Letterario umanistico
10,20%: Linguistico 8,16%: Medico-Sanitario-
Farmaceutico 6,12%: Politico sociale e
Comunicazione 4,08%: Giuridico 2,04%: Agrario-
La scuola non riesce a monitorare ancora in
Forestale-Veterinario; Psicologico; Scienze motorie
maniera esaustiva i risultati degli studenti nel loro
e sportive Con riferimento ai crediti conseguiti e a
proseguimento degli studi.
tutti e tre i valori, i risultati oscillano rispetto alle
percentuali di riferimento sia per il I anno di
Università che per il II anno. I CFU conseguiti il I
anno nell’area scientifica ed umanistica sono
nettamente superiori al dato provinciale, regionale e
nazionale. Circa l'inserimento nel mondo del lavoro,
è di tutta evidenza la vocazione degli studi liceali
allo sbocco universitario, stante la volontà dei
neodiplomati di proseguire gli studi come dimostra il
dato che solo il 21,5% dei diplomati nell’anno 2016
hanno intrapreso un lavoro. Dato significativo è che
di questi il 41,4% ha trovato impiego nell’agricoltura.
Dato ascrivibile molto probabilmente alla vocazione
del territorio
Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
Situazione della Scuola Gli studenti in uscita dalla scuola hanno successo nei successivi percorsi
di studio e di lavoro.
pagina 27-1234567+
Eventuale commento sul giudizio assegnato
Le azioni che la scuola intraprende sono garanzia di successo per gli studenti motivati sia a proseguire gli
studi che ad intraprendere un percorso lavorativo.
3.1 - Curricolo, progettazione e valutazione
3.1.a Curricolo
3.1.a.1 Tipologia degli aspetti del curricolo
Situazione Riferimento Riferimento
Riferimento
Liceo della scuola Provinciale % Regionale %
Nazionale %
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA
È stato elaborato un curricolo di scuola Sì 87,5 89,9 82,8
È stato elaborato un curricolo per lo sviluppo delle
No 75,0 63,0 61,3
competenze trasversali
È stato elaborato un profilo delle competenze da
Sì 87,5 79,0 78,0
possedere in uscita dalla scuola
È stata destinata una quota del monte ore annuale (fino
al 20%) per la realizzazione di discipline e attività No 0,0 40,3 35,1
autonomamente scelte dalla scuola
Altro No 12,5 16,0 16,7
3.1.b Progettazione didattica
3.1.b.1 Tipologia degli aspetti della progettazione didattica
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Liceo scuola Provinciale % Regionale %
Nazionale %
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA
Utilizzo di modelli comuni a tutta la scuola per la
Sì 75,0 92,5 89,5
progettazione didattica
Utilizzo di modelli comuni per la predisposizione di
Sì 100,0 96,7 97,4
PEI/PDP
Progettazione di itinerari comuni per specifici gruppi di
alunni (es. alunni con cittadinanza non italiana, alunni Sì 87,5 82,5 67,2
con disabilità e DSA)
Programmazione per classi parallele Sì 62,5 69,2 66,2
Programmazione per dipartimenti disciplinari o per
Sì 100,0 94,2 95,0
ambiti disciplinari
Programmazione in continuità verticale (fra anni di
Sì 37,5 55,0 54,0
corso diversi)
pagina 28Definizione di criteri di valutazione comuni per le
Sì 100,0 92,5 91,6
diverse discipline
Progettazione di moduli o unità di apprendimento per
Sì 87,5 73,3 62,1
il recupero delle competenze
Progettazione di moduli o unità di apprendimento per
Sì 87,5 63,3 62,3
il potenziamento delle competenze
Altro No 12,5 10,0 10,5
3.1.c Prove strutturate per classi parallele
3.1.c.1 Tipologia di prove strutturate
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Liceo scuola Provinciale % Regionale %
Nazionale %
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA
Sono state svolte prove di
Sì 75,0 76,7 76,4
ingresso per classi parallele
Sono state svolte prove
Sì 50,0 49,2 54,3
intermedie per classi parallele
Sono state svolte prove finali per
Sì 37,5 54,2 52,8
classi parallele
Non sono state svolte prove per
No 12,5 14,2 13,9
classi parallele
Punti di forza Punti di debolezza
Il liceo ha individuato i traguardi di competenza
disciplinare che gli studenti dovrebbero acquisire nei
Non ancora del tutto organico e coeso il curricolo di
diversi anni. I docenti operano in linea ai traguardi di
istituto al fine di sovrintendere e legare come un
competenza disciplinare ed in tale direzione
unico sistema i diversi curricoli dei dipartimenti; negli
vengono sviluppati anche i progetti di ampliamento
ultimi a.s. tale aspetto non si è ancora
dell'offerta formativa. Completo adeguamento del
completamente consolidato. Alcune competenze
curriculo della scuola all’all. A Legge Gelmini sulla
chiave e di cittadinanza (come. educazione alla
base delle Indicazioni nazionali. Percorso con il
cittadinanza, competenze sociali e civiche)
coinvolgimento dei docenti suddivisi in dipartimenti
potrebbero essere meglio definite nell'ambito del
(gruppi disciplinari) e definiti referenti di dipartimento
curriculo individuando anche le discipline che vanno
completato e attuato. Redazione curriculo e
meglio ad incidere su alcune competenze.
declinate le attività per conseguire conoscenze,
Dipartimenti non ancora riuniti per assi (linguistico,
abilità e competenze. Piani didattici.
matematico scientifico, tecnologico) così come la
Programmazione di classe. Coordinatore di classe.
programmazione e le prove trasversali.
Analisi iniziale classe e scheda di classe.
Valutazioni e strategie conseguenti.
Rubrica di valutazione
Criterio di qualità:
La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto,
Situazione della Scuola
progetta attivita' didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti
utilizzando criteri e strumenti condivisi.
-1234567+
pagina 29Eventuale commento sul giudizio assegnato
ll giudizio (7) che intendiamo raggiungere è stato ostacolato dalle difficoltà incontrate nella realizzazione e
nella somministrazione delle prove comuni; tuttavia ci sono buone premesse per raggiungere questo
mancato obiettivo (curriculo, progettazione didattica, valutazione degli studenti). Inoltre la Nuova
formulazione dell'ESAME DI STATO CHE PREVEDE UN'OTTICA MULTIDISCIPLINARE (SOPRATTUTTO
NEL COLLOQUIO ORALE) conduce tutti a lavorare nell’ottica della condivisione. Si può migliorare l'attività
di monitoraggio dei risultati relativi ai progetti extracurriculari. -Si può incrementare la definizione delle
competenze trasversali.
3.2 - Ambiente di apprendimento
3.2.a Organizzazione oraria
3.2.a.1 Modalità orarie per l'ampliamento dell'offerta formativa
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Liceo scuola Provinciale % Regionale %
Nazionale %
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA
In orario extracurricolare Sì 100,0 92,4 94,4
In orario curricolare, nelle ore di
Sì 100,0 74,6 71,5
lezione
In orario curricolare, facendo ore
Sì 12,5 5,9 11,4
non di 60 minuti
In orario curricolare, utilizzando il
No 0,0 23,7 21,9
20% del curricolo di scuola
Non sono previste No 0,0 0,0 1,0
3.2.a.2 Modalità orarie per interventi di recupero, consolidamento, potenziamento
Situazione della Riferimento Riferimento
Riferimento
Liceo scuola Provinciale % Regionale %
Nazionale %
PTSD010005 PISTOIA TOSCANA
In orario extracurricolare Sì 100,0 94,1 95,2
In orario curricolare, nelle ore di
Sì 87,5 86,4 87,6
lezione
In orario curricolare, facendo ore
No 0,0 2,5 9,1
non di 60 minuti
In orario curricolare, utilizzando il
No 0,0 5,9 10,3
20% del curricolo di scuola
Non sono previsti No 0,0 0,0 0,3
3.2.b Metodologie didattiche
3.2.b.1 Metodologie didattiche usate dai docenti in classe
Riferimento Riferimento Regionale
Situazione della scuola Riferimento
Liceo Provinciale % %
PTSD010005 Nazionale %
PISTOIA TOSCANA
Cooperative learning Sì 100,0 89,0 92,3
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