Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
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ASSESSORADU DE SOS AFARIOS GENERALES, PERSONALE E REFORMA DE SA REGIONE
ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE
Ufficio del Controllo Interno di Gestione
Rapporto di Gestione Anno 2020
Assessorato della Pubblica
Istruzione, Beni Culturali,
Informazione, Spettacolo e Sport
Allegato B
11 di 13Regione Autonoma della Sardegna II
Indice
ALLEGATO 11
ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,
SPETTACOLO E SPORT
INDICE ALLEGATO 11
Introduzione
11.01 D. G. dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport pag. 1
11.02 D. G. della Pubblica Istruzione pag. 35
INDICE DEGLI ALLEGATI
1 Presidenza
2 Affari Generali, Personale e Riforma della Regione
3 Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio
4 Enti Locali, Finanze e Urbanistica
5 Difesa dell’Ambiente
6 Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale
7 Turismo, Artigianato e Commercio
8 Lavori Pubblici
9 Industria
10 Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale
11 Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
12 Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale
13 Trasporti
Rapporto di Gestione 2020 IIIRegione Autonoma della Sardegna IV
Introduzione INTRODUZIONE Al fine di descrivere in maggior dettaglio le informazioni generali rappresentate nel Rapporto di Gestione 2020, ciascuna Direzione generale/Partizione amministrativa ha provveduto a predisporre la sintesi delle attività svolte e dei risultati raggiunti, con il precipuo intento di evidenziare i fatti gestionali più significativi riconducibili all’esercizio oggetto di analisi. L’Ufficio del Controllo Interno di Gestione ha esaminato le relazioni di sintesi redatte dalle Direzioni Generali/Partizioni amministrative e, laddove necessario, ha proceduto sia all’editing dei testi, sia all’allineamento delle informazioni riportate con le note di riscontro emanate. Per la redazione del documento è stato adottato il modello predisposto dall’Ufficio del Controllo Interno di Gestione. Il quadro finanziario delle risorse complessivamente gestite dalle Direzioni generali, nel corso del 2020, è riportato nel volume “Allegato A – Reportistica dati finanziari”. Lo schema adottato per l’esposizione delle informazioni consente al lettore di ottenere una visione completa sulle competenze e sulle funzioni svolte dalle strutture. In particolare, risulta possibile mappare l’articolazione organizzativa delle Direzioni generali, le principali attività dei Centri di Responsabilità (CDR) e l’organico ripartito per inquadramento, la correlazione tra gli obiettivi strategici, gli obiettivi direzionali (ODR) e gli obiettivi gestionali operativi (OGO), nonché l’attribuzione di questi ultimi alle articolazioni organizzative dirigenziali e, infine, il relativo grado di conseguimento. Le informazioni esposte sono articolate nei seguenti punti: la struttura organizzativa e le risorse umane; il quadro generale dell’attività programmata nell’esercizio 2020; le azioni e i risultati conseguiti nell’esercizio 2020. In sintesi, le attività svolte nell’ambito del processo di controllo si basano: 1. sul ruolo dei referenti dell’Ufficio del Controllo Interno di Gestione operanti all’interno delle Direzioni generali/Partizioni amministrative, al fine di fornire un sistematico supporto ai centri decisionali e di assicurare il collegamento funzionale con l’Ufficio del Controllo Interno di Gestione; 2. sui monitoraggi periodici atti a supportare l’analisi degli scostamenti tra quanto pianificato e quanto realizzato o in via di realizzazione, attraverso lo strumento del Programma Operativo Annuale (POA). Ciò vale sia per gli obiettivi aventi natura finanziaria, sia per quelli più propriamente gestionali ed operativi; 3. su un unico schema di rappresentazione dei risultati adottato da tutte le Direzioni generali/Partizioni amministrative di cui all’“Allegato B – I rapporti di gestione della Presidenza e degli Assessorati articolati per Direzione generale”; 4. sulla verifica dei contenuti da parte di ciascun Direttore generale/Dirigente apicale. Rapporto di Gestione 2020 V
Regione Autonoma della Sardegna
11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
ASSESSORADU DE S'ISTRUTZIONE PÙBLICA, BENES
CULTURALES, INFORMATZIONE, ISPETÀCULU E ISPORT
ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE BENI
CULTURALI INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT
11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e
Sport
Direttore Generale:
Renato Serra
Referenti per il Controllo Interno di Gestione della D.G.:
Giampaolo Piga
Antonia Tuveri
Ufficio del Controllo Interno di Gestione
Commissione di direzione:
Graziano Boi
Iunio Fabio Botta
Ombretta Fanni
Rapporto di Gestione 2020 1Regione Autonoma della Sardegna
Indice
1. LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E LE RISORSE UMANE 3
1.1. La struttura organizzativa della Direzione Generale dei beni culturali,
informazione, spettacolo e sport 3
1.2. Composizione dell’organico della Direzione Generale 4
2. IL QUADRO GENERALE DELL’ATTIVITA’ PROGRAMMATA
NELL’ESERCIZIO 5
2.1. La correlazione tra gli obiettivi strategici ed il POA 5
2.2. La correlazione tra la struttura organizzativa della Direzione Generale e gli
obiettivi assegnati alla dirigenza 6
2.8. Enti, Aziende, Istituti, Agenzie e società sui quali la DG esercita diretta
supervisione 16
3. I RISULTATI RAGGIUNTI NELL’ESERCIZIO 2020 17
3.1 Le azioni ed i risultati conseguiti 17
4 ENTE PUBBLICO VIGILATO DALLA DIREZIONE GENERALE 32
2 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
1. LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E LE RISORSE UMANE
1.1. La struttura organizzativa della Direzione Generale dei beni culturali,
informazione, spettacolo e sport
La Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport è diretta dal Dott. Renato
Serra, nominato con decreto dell'Assessore agli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione n.
43/23893 dal 3 luglio 2019 e riconfermato con decreto prot. n.50/ 2828 del 01.07.2020.
L'attuale assetto organizzativo della Direzione generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e
Sport, formalizzato con Decreto dell’Assessore della Pubblica istruzione, Beni culturali, informazione,
spettacolo e sport n. 1/1320 del 31 gennaio 2019, prevede l'articolazione della Direzione in:
n. 1 ufficio di segreteria e di supporto alla Direzione Generale;
n. 4 Servizi centrali le cui competenze sono di seguito illustrate nello schema della struttura
organizzativa (funzionigramma), contenuta nel citato Decreto dell'Assessore della Pubblica istruzione,
Beni culturali, informazione, spettacolo e sport n. 1 del 31.01.2019 di definizione della nuova struttura
organizzativa:
Rapporto di Gestione 2020 3Regione Autonoma della Sardegna
1.2. Composizione dell’organico della Direzione Generale
Sintesi del quadro organizzativo che comprende tutto il personale della Direzione generale coinvolto
nell’attività 2020. Si rappresenta di seguito la situazione del personale assegnato alla Direzione al 31
dicembre 2020.
Servizio Sport, Servizio
Servizio Bilancio, Servizio Patrimonio
Ufficio Spettacolo, Lingua e
organico Affari legali e culturale, Editoria e
del D.G. Cinema Cultura
Sistemi informativi Informazione
sarda
Dirigenti * 5 1 1 1 1* 1
Capi settore 13 3 4 4 2
Istruttori direttivi
22 1 11 5 5
cat. D
istruttori cat. C 41 1 15 9 12 4
altro personale
13 3 8 1 1
cat. B
altro personale
6 1 ** 1 3 1
cat. A
unità interinali
unità comandate
2 1 *** 1 ***
IN
contratti atipici 2 1 1
Totale a
104 3 25 37 25 14
disposizione
unità c/o uffici di
Gabinetto
unità comandate
4 2 2
c/o Consiglio
Totale non
4
disponibili
Personale in
108 5 25 37 27 14
organico
*D. S. comandata IN (non conteggiata tra i comandati)
** Cat. A comandata IN (non conteggiata tra i comandati)
*** comandati IN (Lista Speciale L.R. n. 3/2008)
* Tra i dirigenti è compreso il Direttore Generale e una unità comandata IN non conteggiata tra i comandati.
4 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
** L'unità di lavoro come comandata IN appartiene alla categoria A.
Unità comandate IN Contratti atipici
2% 2% Dirigenti
OUT 5%
Altro personale cat. A 4% Capi settore
5% 12%
Altro personale cat. B
12%
Istruttori direttivi cat. D
20%
istruttori cat. C
38%
Dirigenti Capi settore Istruttori direttivi cat. D
istruttori cat. C Altro personale cat. B Altro personale cat. A
Unità comandate IN Contratti atipici OUT
2. IL QUADRO GENERALE DELL’ATTIVITA’ PROGRAMMATA
NELL’ESERCIZIO
2.1. La correlazione tra gli obiettivi strategici ed il POA
Il presente Programma Operativo Annuale (POA), di cui alla L.R. 13 novembre 1998, n. 31 e ss.mm.ii.,
artt. 8, 8 bis e 9, è definito ai sensi dell'art. 47, comma 2 del CCRL del personale dirigente, (come
modificato dall'art. 5, comma 2 del CCRL triennio 2016-2018) e secondo le “Linee guida per la
predisposizione dei Programmi Operativi Annuali e degli Obiettivi Gestionali Operativi” di cui alla
direttiva dell’Assessore del Personale n. 4600/GAB del 29 dicembre 2015, e sulla base delle più recenti
disposizioni della Deliberazione della Giunta Regionale n. 50/12 del 20 settembre 2016 relativa a "Linee
guida e criteri generali per l’attuazione del Piano della prestazione organizzativa della Regione
Autonoma della Sardegna”.
Il presente Programma Operativo Annuale (POA) 2020 discende dal Piano della Prestazione
Organizzativa del 2020, approvato con deliberazione n. 64/53 del 18 dicembre 2020, è orientato
all’applicazione delle leggi di settore ed alla realizzazione degli adempimenti derivanti dall'attuazione
degli interventi di cui alla programmazione unitaria nazionale, in particolare al Programma Operativo
FESR 2014-2020 ed è definito sulla base delle leggi regionali contabili (leggi regionali n. 10 e n. 11 del
12 marzo 2010), relative rispettivamente alla "Legge di stabilità 2020" e al "Bilancio di previsione
triennale 2020-2022".
Il Programma Operativo Annuale (POA) 2020, definito in accordo con i direttori dei Servizi della
Direzione, si compone di 3 Obiettivi di Direzione (OdR) oggetto di valutazione da cui discendono 7
Rapporto di Gestione 2020 5Regione Autonoma della Sardegna
Obiettivi Gestionali Operativi (OGO), più un altro OGO non derivante da ODR ma tutti oggetto di
valutazione.
2.2. La correlazione tra la struttura organizzativa della Direzione Generale e gli
obiettivi assegnati alla dirigenza
Si riporta, nella tabella che segue, l’elenco degli Obiettivi di Direzione (ODR) e degli Obiettivi Gestionali
Operativi (OGO) assegnati ai singoli Direttori:
Codice Valut. Valut.
ODR Servizio Competente OGO Per Servizio Codice OGO
ODR (SI/NO) (SI/NO)
00.11.01.01 1 202002491 SI
00.11.01.02 1 202002492 SI
1 20200249 SI
00.11.01.03 1 202002493 SI
00.11.01.06 1 202002494 SI
00.11.01.01 1 202002571 SI
2 20200257 SI
00.11.01.06 1 202002572 SI
3 20200262 SI 00.11.01.03 1 202002621 SI
00.11.01.02 1 20200265 SI
ODR Valutazione: 3 OGO Valutazione: 8
ODR NO Valutazione: 0 OGO NO Valutazione: 0
Totale ODR: 3 Totale OGO: 8
2.3. OBIETTIVI ASSEGNATI ALLA DIREZIONE GENERALE DEI BENI CULTURALI,
INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT
Il Piano della Prestazione Organizzativa approvato con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 64/35
del 18 dicembre 2020 ha assegnato alla Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo
e Sport, 3 ODR di seguito specificati.
2.3.1 OBIETTIVO DI DIREZIONE 1 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS
20200249
Interventi finanziati con i fondi POR FESR 2014-2020 nell'ambito della valorizzazione dei beni e
delle attività culturali. Avanzamento bandi
Oggetto del presente ODR è l'avanzamento procedurale e finanziario dei bandi finanziati con i fondi
POR FESR 2014-2020 inerenti la valorizzazione del patrimonio culturale e identitario, dei siti e luoghi
della cultura.
6 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport I bandi gestisti da questa Direzione Generale, nell'ambito del Programma Operativo FESR 2014-2020, sono relativi al Programma di intervento: 3 “Competitività delle imprese” e in coerenza con le relative deliberazioni di Giunta Regionale n. 49/11 del 13 settembre 2016 (Linee guida sostegno alle imprese), e deliberazione 43/7 del 1 settembre 2015 (Programma regionale triennale per l'internazionalizzazione delle imprese) e sono stati avviati negli anni precedenti. In esecuzione del presente ODR, ai competenti Servizi sono assegnati 4 Obiettivi Gestionali Operativi, per i quali si dovrà raggiungere l'avanzamento procedurale per il bando Andalas de Cultura oggetto dell'obiettivo assegnato al Servizio Bilancio, Affari Legali e Sistemi Informativi, e l'avanzamento procedurale e finanziario per gli altri bandi: Domos de sa Cultura, oggetto dell'obiettivo assegnato al Servizio Lingua e Cultura Sarda; Culture LAB oggetto dell'obiettivo assegnato al competenze servizio Patrimonio Culturale, Editoria e Informazione; bandi ScrabbleLAB e IdentityLAB oggetto dell'obiettivo assegnato al competente Servizio Sport, Spettacolo e Cinema. Il raggiungimento dell'obiettivo di direzione prevede un target di avanzamento procedurale e un target di avanzamento finanziario. 2.3.2 OBIETTIVO DI DIREZIONE 2 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 20200257 Revisione delle norme e degli atti di regolamentazione nelle materie dello spettacolo, delle attività musicali popolari e del sistema bibliotecario della Sardegna. Da un’analisi del contesto normativo e di regolamentazione nelle materie dello spettacolo, delle attività musicali popolari e del sistema bibliotecario, è emersa l'esigenza di attualizzare le norme e gli atti di regolamentazione di questi settori. In esecuzione del presente obiettivo di direzione, sono stati assegnati ai competenti Servizi, due obiettivi gestionali: - il primo al Servizio Bilancio, Affari Legali e Sistemi Informativi finalizzato alla ridefinizione della base giuridica di adesione di tutte le biblioteche al sistema SBN e quindi alla previsione della contitolarità del trattamento dei dati; - il secondo assegnato al Servizio Sport, Spettacolo e Cinema, finalizzato alla predisposizione delle bozze di proposte di modifica della L.R. 64/1986 relativa alla disciplina delle attività musicali popolari e della L.R. 18/2006 relativa alla disciplina della attività di spettacolo in Sardegna. Per la descrizione delle attività e dei relativi target si rimanda alle schede di dettaglio dei relativi obiettivi. 2.3.3 OBIETTIVO DI DIREZIONE 3 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 20200262 Museo per l’artigianato e il design dedicato a Eugenio Tavolara - Valorizzazione e fruizione del Padiglione Tavolara In prosecuzione con le attività dell'anno scorso, si vuole dare continuità alle attività di valorizzazione e fruizione del Padiglione Tavolara, sede del futuro "Museo per l'artigianato e il design dedicato a Eugenio Tavolara". Rapporto di Gestione 2020 7
Regione Autonoma della Sardegna
Il competente Servizio, in esecuzione dell'OGO assegnato, dovrà predisporre una proposta di delibera
contenente gli atti di indirizzo operativi per la gestione pro tempore del Padiglione Tavolara.
Per la descrizione delle attività e dei relativi target si rimanda alla sezione di dettaglio dedicata al relativo
obiettivo.
2.4. OBIETTIVI ASSEGNATI AL SERVIZIO BILANCIO, AFFARI LEGALI E SISTEMA
INFORMATIVO
Si illustrano di seguito i 2 Obiettivi Gestionali Operativi assegnati al Servizio Bilancio, Affari Legali e
Sistemi Informativi, discendenti dall'ODR n. 1 relativo agli interventi finanziati con i fondi POR FESR
2014-2020 e dall'ODR n. 2 relativo alla revisione degli atti normativi e regolamentari nelle materie dello
spettacolo, delle attività musicali popolari e del sistema bibliotecario.
2.4.1 OBIETTIVO GESTIONALE OPERATIVO 1 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE -
COD. SAP PS 202002491
Àndalas de cultura - Avanzamento progetto
Il progetto Andalas de cultura, si pone come obiettivo il potenziamento dell’offerta culturale, la
valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale della Sardegna attraverso:
il potenziamento del Sistema informativo del patrimonio culturale mediante la raccolta e descrizione
delle risorse digitali (video, immagini, fotografie, ricostruzioni 3D, ecc.) scaturite nell’ambito dei diversi
progetti realizzati dalla Direzione Generale nel corso del tempo, attraverso l’adozione di uno strumento
di Digital Asset Management per la gestione dei contenuti;
il recupero delle risorse sino ad ora realizzate ed il loro adattamento alle nuove tecnologie di fruizione;
la pubblicazione delle risorse digitali sui portali regionali ivi inclusa la Sardegna Digital Library, così da
renderle fruibili in differenti modalità e da diversi sistemi;
la pubblicazione sul portale regionale Sardegna Open data dei metadati delle risorse descritte all’interno
del Sistema informativo del patrimonio culturale o presenti negli altri sistemi informativi;
la creazione di un punto unico di ricerca e accesso alle risorse tramite la realizzazione di un motore di
ricerca federato basato su opendata (di seguito "metamotore"), in grado di interrogare le basi di dati in
formato aperto presenti sia sul portale Sardegna Open Data, sia sui sistemi di ulteriori data provider
esterni all’ambito Regione;
la creazione di APP e di soluzioni di fruizione dei contenuti digitali basate su gamification delle risorse e
contenuti scientifici disponibili;
l’adozione di soluzioni per la valorizzazione delle raccolte di risorse relative al patrimonio culturale,
anche comprendente la possibilità di rendere disponibili agli enti esterni all’Amministrazione, in qualità di
detentori di risorse digitali, un’infrastruttura e modalità di descrizione basate su standard riconosciuti per
la memorizzazione, descrizione e pubblicazione delle risorse, realizzando così un punto di riferimento in
ambito locale capace di garantire l’aggregazione delle risorse esistenti.
8 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Per il raggiungimento del presente OGO è necessario avviare la ricognizione -presso la Direzione Generale - delle consegne di supporti contenenti risorse digitali realizzate attraverso differenti appalti, contratti o comunque finanziati e acquisiti dall’amministrazione regionale. A seguito di questa ricognizione è prevista la redazione di un report analitico sulla consistenza dei contenuti, con informazioni sui supporti di consegna, sulle risorse e sulla loro ubicazione, che sarà di fondamentale importanza per la valutazione economica dell’intervento e quindi la base per la predisposizione del capitolato di gara. 2.4.2 OBIETTIVO GESTIONALE OPERATIVO 2 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 20200257 Polo SBN Cagliari. Regolamentazione del funzionamento Il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) è la rete delle biblioteche italiane promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con la cooperazione di Regioni e Università coordinata dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU) del MiBACT. A partire dal 1983 il Servizio Bibliotecario Nazionale è diventato il modello informatico per la gestione del patrimonio librario italiano, capace di risolvere i molteplici problemi legati alla sua effettiva fruizione, proponendosi all’attenzione di tutte le Amministrazioni a ciò interessate e non solo a quelle delle principali biblioteche statali. Il 21 giugno 1988 la Regione Sardegna ha dato avvio al "progetto speciale" di Servizio Bibliotecario Nazionale in Sardegna e dal 1989 ha assunto la titolarità delle competenze di programmazione, ai fini dell’espansione del SBN sul proprio territorio impegnandosi -tra l’altro- a favorire, mediante apposite successive convenzioni, la partecipazione a SBN di biblioteche dipendenti da Enti di diversa titolarità. La completa automazione delle biblioteche agevolata dall’adesione alla rete del Servizio Bibliotecario Nazionale, unita all’usualità del "trattamento di dati relativi a persone fisiche" effettuato dalle biblioteche al fine di poter garantire ai cittadini utenti l’ordinaria erogazione dei servizi, rende l’attività delle biblioteche un campo d’attenzione particolare con l’entrata in vigore del Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali (GDPR). L’entrata in vigore della nuova regolamentazione europea e delle correlate norme nazionali, modificando e parzialmente abrogando il previgente "Codice Privacy" (Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196), ha introdotto nuovi principi e nuovi strumenti, ha ampliato i diritti degli Interessati e ha ridisegnato e ridistribuito -con un maggiore livello di dettaglio- i ruoli, i compiti e le responsabilità delle figure "chiave" precedentemente implicate nel trattamento dei dati personali, (il Titolare, il Responsabile e l’Incaricato, con l’introduzione della Contitolarità nel trattamento dei dati e l’eliminazione -quantomeno a livello terminologico- della figura dell’Incaricato, mantenuta invece a livello formale)nonché le forme, le caratteristiche e i tempi delle "Informative". Tali modificazioni impongono e richiedono una piena e attenta revisione dei ruoli e degli strumenti con i quali finora è stata gestita la "privacy" degli utenti delle biblioteche. Rapporto di Gestione 2020 9
Regione Autonoma della Sardegna L’entrata in vigore della nuova regolamentazione europea e delle correlate norme nazionali, modificando e parzialmente abrogando il previgente “Codice Privacy” (Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196), ha introdotto nuovi principi e nuovi strumenti, ha ampliato i diritti degli Interessati e ha ridisegnato e ridistribuito -con un maggiore livello di dettaglio/sfumature- i ruoli, i compiti e le responsabilità delle figure “chiave” precedentemente implicate nel trattamento dei dati personali, (il Titolare, il Responsabile e l’Incaricato, con l’introduzione della Contitolarità nel trattamento dei dati e l’eliminazione -quantomeno a livello terminologico- della figura dell’Incaricato, mantenuta invece a livello formale) nonché le forme, le caratteristiche e i tempi delle nuove “Informative”. Tali modificazioni impongono oggi quindi non solo una piena e attenta revisione e ridistribuzione dei ruoli e degli strumenti con i quali fino all’entrata in vigore del GDPR è stata gestita la "privacy" degli utenti delle biblioteche, specie all’interno di un sistema complesso quale è quello del Polo regionale SBN, che -al 31/12/2019- conta 287 biblioteche di diversa tipologia amministrativa e funzionale e oltre 300.000 utenti (a vario titolo) dei servizi delle biblioteche che ne fanno parte, ma pongono anche la necessità e l’occasione di una rivisitazione degli atti interni al Polo SBN CAG che finora hanno regolamentato l’adesione al SBN tramite i servizi di polo resi dalla Regione Autonoma della Sardegna in adempimento agli impegni di cui ai soprarichiamati atti, sia per una chiara esplicitazione delle categorie di dati trattati, (includendo ad esempio, espressamente, oltre ai dati “bibliografici” e catalografici anche quelli “personali”), nonché della base giuridica del trattamento, ma anche per un loro aggiornamento, dopo circa 15 anni dalla formulazione della prima e vigente stesura, all’evoluto quadro culturale e sociale nel quale essi agiscono. Per questo motivo è necessario, attraverso l’adozione di una delibera di giunta, ridefinire la base giuridica del trattamento. Pertanto in esecuzione del presente obiettivo, a seguito dell'analisi e studio del contesto, si dovrà predisporre una proposta di delibera di Giunta da presentare alla Direzione Generale. 2.5. SERVIZIO LINGUA E CULTURA SARDA 2.5.1 OBIETTIVO GESTIONALE OPERATIVO 3 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 202002492 Bando Domos de sa cultura - Sostegno finanziario alle imprese operanti nel settore Culturale e creativo per progetti mirati alla valorizzazione degli elementi ed espressioni del Patrimonio culturale immateriale della Sardegna. Avanzamento bando. Nell'ambito della promozione della cultura e della lingua sarda, nel 2020 si avrà il completamento di interventi specifici di salvaguardia, valorizzazione, diffusione e promozione del patrimonio culturale immateriale della Sardegna attraverso l'utilizzo dei fondi del POR FESR 2014-2020, Asse Prioritario 3 - Obiettivo Tematico 3 - Azione 3.3.2 Il bando "Domos de sa cultura", diretto a fornire sostegno finanziario alle imprese operanti nel settore culturale e creativo per progetti mirati alla valorizzazione degli elementi ed espressioni del patrimonio culturale immateriale della Sardegna è partito nel 2017 e le attività sono proseguite negli esercizi 10 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport successivi. A seguito delle attività di istruttoria e valutazione di merito dei progetti tramite apposita commissione di valutazione, e le verifiche amministrative e contabili finalizzate all'adozione dei provvedimenti di assegnazione delle somme e il conseguente impegno delle stesse, si è proceduto ai controlli di rito e il monitoraggio dei progetti avviati. In esecuzione del presente OGO, finalizzato all'avanzamento procedurale e finanziario del bando, ci si prefigge di istruire e verificare almeno 3 rendicontazioni di progetti finanziati che richiederanno, nel corso del 2020, il saldo del contributo e di autorizzarne le liquidazioni per un importo di almeno euro 174.000,00. 2.5.2 OBIETTIVO GESTIONALE OPERATIVO 4 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 20200265 Efficiente gestione della spesa dei procedimenti del servizio Lingua e Cultura Sarda - Riduzione dei residui Il presente obiettivo non deriva da un obiettivo direzionale, ma nasce dall'esigenza di verificare e monitorare gli impegni e smaltire i residui. Da un'analisi degli impegni residui (sia liberi che vincolati) è emerso che l'ammontare dei residui è pari a circa euro 5.900.000,00, dati dalla somma di circa euro 3.500.000 provenienti dagli esercizi 2018 e precedenti e dagli impegni di circa euro 1.200.000,00 del 2019 confermati in sede di riaccertamento ordinario di residui liberi, e di circa euro 1.100.000 di residui vincolati. Con l'esecuzione dell'OGO assegnato al Servizio ci si prefigge di smaltire gli stessi entro l'esercizio finanziario 2020 nella misura del 20% rispetto all'ammontare così definito. Poiché la maggior parte dei residui attengono alla gestione dei fondi statali della L 482/99, il Servizio avvierà un’analisi dei residui riconfermati dopo il riaccertamento al fine di monitorare puntualmente lo stato di attuazione da parte degli Enti Locali. 2.6. SERVIZIO PATRIMONIO CULTURALE, EDITORIA E INFORMAZIONE Si illustrano di seguito i 2 Obiettivi Gestionali Operativi assegnati al Servizio Patrimonio Culturale, Editoria e Informazione, discendenti dall' Obiettivo di Direzione n. 1 relativo agli interventi finanziati con i fondi POR FESR 2014-2020 e dall' Obiettivo di Direzione n. 3 relativo alla valorizzazione e fruizione del Padiglione Tavolara. 2.6.1 OBIETTIVO GESTIONALE OPERATIVO 5 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 20202493 Culture LAB annualità 2016 - 2018 - Sostenere l'innovazione dell'offerta di servizi relativi ai beni culturali. Avanzamento bando In esecuzione del presente obiettivo si intende proseguire con l’avanzamento procedurale e finanziario della spesa relativa al bando Culture LAB, finalizzato a fornire sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese - in forma singola o associata -operanti nel settore culturale e creativo (attività creative, artistiche e di intrattenimento e inerenti a musei, archivi, biblioteche, luoghi e monumenti storici, ecc.), Rapporto di Gestione 2020 11
Regione Autonoma della Sardegna relativamente alle due annualità 2016 e 2018.Nel corso del 2019 si è avuto l’avanzamento procedurale e finanziario del bando annualità 2018 attraverso l’approvazione della proposta di graduatoria predisposta dalla Commissione per la valutazione, l’impegno contabile di € 2.455.360,00 nonché la liquidazione delle anticipazioni richieste per un importo pari a € 790.144,00. Nello stesso tempo, la Delibera del 22 ottobre 2019, n. 42/24 ha approvato la rimodulazione delle risorse finanziarie assegnate alla Direzione generale dei Beni Culturali, per un importo complessivo di euro 1.758.822,78, di cui euro 965.008,00 destinati ad incrementare le risorse assegnate all’Azione 3.7.1, procedura CultureLAB, che presenta di conseguenza una dotazione finale complessiva pari a € 3.561.308,00. Conseguentemente, sulla base della graduatoria approvata con la determinazione prot. 2278 rep. n. 85 del 12.02.2019, sono stati ammessi a finanziamento ulteriori 10 progetti, portando così a 32 i progetti finanziati per un importo complessivo pari a € 3.540.368,00. Nel frattempo, è proseguita l’attuazione dei progetti finanziati con le risorse stanziate per l’annualità 2016, alcuni anche giunti a conclusione, con la conseguente richiesta di erogazione del SAL o del saldo finale. Il presente obiettivo è finalizzato a misurare l'avanzamento procedurale e finanziario del bando CultureLAB, annualità 2016 e 2018, prevedendo l’istruttoria delle richieste di anticipazione e delle istanze di erogazione di SAL e saldo finale presentate dai beneficiari nonché il pagamento di ulteriori 900.000,00 euro di cui € 386.000,00 a titolo di anticipazione per l’annualità 2018 ed € 514.000,00 a titolo di SAL e Saldo per l’annualità 2016 e 2018. 2.6.2 OBIETTIVO GESTIONALE OPERATIVO 6 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 202002621 Museo per l’artigianato e il design dedicato a Eugenio Tavolara - Avvio procedure per la gestione pro tempore del Padiglione Tavolara Il presente Obiettivo è assegnato nell'ambito dell'omonimo obiettivo di Direzione. In esecuzione del presente obiettivo ci si prefigge, in continuità con gli obiettivi strategici della Giunta regionale, di coinvolgere attivamente gli Enti locali, quali il Comune e la Provincia di Sassari, nella programmazione delle attività finalizzate alla valorizzazione delle risorse culturali del proprio territorio. Si propone di utilizzare il Padiglione Tavolara - recentemente oggetto di un intervento di restauro e di recupero funzionale, futura sede del Museo per l'artigianato ed il design - per ospitare eventi, mostre e manifestazioni di carattere culturale. A tal fine si propone la concertazione con gli Enti locali territorialmente coinvolti, finalizzata alla gestione pro tempore ed a porre le basi per la costruzione di un percorso condiviso per la realizzazione del sistema museale di Sassari e la relativa gestione futura. In esito alle consultazioni, il Servizio predisporrà la proposta di delibera da sottoporre alla Direzione Generale al fine della successiva approvazione dell'organo politico. 12 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport 2.7. OBIETTIVI ASSEGNATI AL SERVIZIO SPORT, SPETTACOLO E CINEMA Di seguito si illustrano i 2 Obiettivi Gestionali Operativi, discendenti dall'Obiettivo di Direzione n. 1 relativo agli interventi finanziati con i fondi POR FESR 2014-2020 e n. 2 relativo alla revisione degli atti normativi e regolamentari nelle materie dello spettacolo, delle attività musicali popolari e al sistema bibliotecario. 2.7.1 OBIETTIVO GESTIONALE OPERATIVO 7 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 202002494 Avanzamento finanziario e procedurale dei bandi finanziati con Fondi POR 2014-2020. Identity LAB e ScrabbleLAB Il presente obiettivo è assegnato nell'ambito dell'Obiettivo di direzione relativo all'avanzamento finanziario e procedurale dei bandi finanziati con i fondi POR-FESR 2014-2020. I bandi gestiti dal Servizio sono IdentityLAB e ScabbleLAB. Per la descrizione dell'attività che si prefigge di realizzare e dei target da raggiungere in esecuzione del presente OGO, si rimanda alle parti di dettaglio di seguito illustrate dedicate alle FASI relative a ciascun bando. FASE1 - Codice SAP PS 2020024941 - Bando Identity LAB1 e 2. Internazionalizzazione di imprese operanti nel settore culturale e ricreativo. Avanzamento finanziario e procedurale del bando L’obiettivo si riferisce all’avanzamento della spesa nell’ambito dei Bandi Identity Lab 1 e Identity Lab 2 che, entrambi, concorrono al perseguimento degli obiettivi dell’Azione 3.4.1 del POR FESR 2014-2020 e prevedono il sostegno alle MPMI del settore culturale e creativo che intendono sviluppare progetti di internazionalizzazione di servizi e prodotti legati alle espressioni artistiche della nostra cultura identitaria. La dotazione finanziaria del primo bando IdentityLab, pubblicato nel 2017, è stata incrementata dagli originari 900.000,00 euro fino a 1.144.914,94 e ha consentito di soddisfare le richieste contributive di 12 progetti ammessi per un totale di 14 imprese culturali coinvolte. Il Bando prevede che il contributo sia erogato in 3 rate: anticipazione fino al 40% del contributo, stato di avanzamento pari almeno al 30% del contributo e saldo finale, pari all’ulteriore 30%, a conclusione del progetto e verifica della documentazione di spesa. Le richieste di erogazione sono tutte gestite attraverso il portale SIPES. Il Bando Identity Lab 2, pubblicato nel 2018, in considerazione dell’elevato numero di istanze pervenute, ha incrementato la dotazione iniziale, originariamente stabilita in euro 897.689,56 fino a euro 2.501.384,68. Tale dotazione ha consentito di assegnare benefici contributivi a 33 imprese culturali per la realizzazione di 25 progetti di internazionalizzazione. Anche il bando Identity Lab prevede che l’erogazione dei contributi avvenga in tre momenti: anticipazione fino al 40% del contributo, stato di avanzamento pari almeno al 30% del progetto e saldo finale a conclusione del progetto e della verifica della documentazione di spesa. Le richieste di erogazione dell’anticipazione sono pervenute al Servizio Sport, Spettacolo e Cinema attraverso la casella di posta elettronica certificata mentre sono in corso di definizione da parte dello stesso Servizio le modalità di presentazione delle richieste di erogazione delle Rapporto di Gestione 2020 13
Regione Autonoma della Sardegna rate successive che, verosimilmente, saranno gestite direttamente attraverso il portale per il monitoraggio SMEC. Obiettivo del presente OGO è l’avanzamento procedurale e finanziario dei due Bandi, prevedendo l’istruttoria di tutte le richieste di anticipazione che perverranno e delle richieste di erogazione di SAL e Saldo finale presentate dai beneficiari e l’adozione dei correlati provvedimenti di liquidazione. FASE 2 - Codice SAP 2020024942 - Scrabble LAB Sostenere l’offerta di servizi delle MPMI culturali e creative del settore arti visive e performing arts attraverso il bando - Avanzamento bando Il presente obiettivo è assegnato in attuazione dell’obiettivo di direzione trasversale relativo all'attuazione dei bandi POR FESR 2014-2020 ed è finalizzato al raggiungimento dell’ efficienza della spesa dei fondi comunitari. Oggetto del presente Bando è la realizzazione di progetti di Residenza artistico-creativa quali esperienze di rinnovamento dei processi culturali, della qualità sociale, della partecipazione, della mobilità e del confronto artistico internazionale, nonché di incremento dell’accesso all’offerta culturale e della qualificazione della domanda. Finalità del Bando è fornire sostegno finanziario alle Micro, piccole e medie imprese (di seguito MPMI) culturali e creative in forma singola o associata, operanti nel settore delle arti visive (cinema, arte multimediale e digitale, fotografia e street art) e dalle performing arts (teatro, musica e danza, anche in forma tecnologica), per la qualificazione dell’offerta dei servizi e l’attrazione di nuove attività, con l’obiettivo di: - favorire lo scambio di esperienze tra giovani artisti locali e quelli che operano nel contesto internazionale; - consentire l’apertura del territorio regionale alle reti artistiche internazionali creando una rete stabile di scambi; - creare relazioni tra i diversi luoghi dello spettacolo, attraverso la messa in rete e l’interazione tra gli artisti ospiti e le diverse produzioni realizzate durante le residenze; - consolidare un circuito di luoghi e iniziative per la promozione dell’arte contemporanea come strumento di crescita culturale e di sviluppo sociale ed economico; - promuovere attraverso le Residenze le eccellenze culturali e creative del territorio; - generare nuova occupazione attraverso la valorizzazione e la pratica dei linguaggi artistici. Il Bando si avvale di risorse del POR FESR 2014-2020, Azione 3.3.1 in coerenza con le azioni 3.3.2 e 3.7.1. In continuità con l’attività svolta nelle annualità precedenti, in esecuzione del presente obiettivo, finalizzato all’avanzamento finanziario della spesa, si procederà previa verifica e istruttoria delle richieste di SAL e saldo trasmesse dai beneficiari, alla liquidazione, così come previsto dal bando e dal disciplinare aiuti. 14 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Per la certificazione della spesa, sul sistema di monitoraggio e controllo (SMEC), il Servizio procederà alla predisposizione dei fascicoli attraverso la verifica della documentazione necessaria per l’invio al controllo di I livello. 2.7.2 OBIETTIVO GESTIONALE OPERATIVO 8 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 202002572 Revisione normativa della L.R. 18/2006 di disciplina della attività di spettacolo in Sardegna e della L.R. 64/1986 relativa alla disciplina delle attività musicali popolari: predisposizione bozze di proposte normativa In esecuzione del presente obiettivo i competenti settori dovranno, nell'ambito delle proprie competenze, verificare lo stato di attuazione delle norme che regolano i procedimenti di sostegno finanziario alle attività di spettacolo e alle attività musicali popolari. A seguito dell'analisi del contesto, si dovrà procedere alla predisposizione delle bozze di proposte di modifiche delle norme di questi settori. Per la descrizione dell'attività che si prefigge di realizzare e dei target da raggiungere in esecuzione del presente OGO, si rimanda alle parti di dettaglio di seguito illustrate dedicate alle FASI relative a ciascuna proposta di revisione normativa. FASE1 - Codice SAP PS 2020025721 - Revisione normativa della L.R. 18/2006 relativa alla disciplina della attività di spettacolo in Sardegna: predisposizione bozza di proposta di modifica normativa. Finalità del presente obiettivo è l'adeguamento della Legge regionale 18 del 2006 alle esigenze del comparto. In particolare tutti gli stakeholders hanno evidenziato la necessita di adeguamento della norma approvata nel 2006 per regolamentare il comparto dello spettacolo nelle sue molteplici sfaccettature. La revisione normativa, si rende necessaria in primo luogo per consentire l’attuazione della stessa Norma attualizzandola: 1 attraverso la semplificazione amministrativa 2 attraverso l’adeguamento al contesto normativo corrente nazionale e regionale Tale revisione consentirà alla Regione autonoma della Sardegna di conseguire le finalità istituzionali di promozione della tutela, valorizzazione e fruizione delle attività di spettacolo, nelle sue diverse articolazioni di generi e settori, quale fattore di espressione artistica, di crescita culturale, di integrazione sociale, sviluppo economico, nonché quale componente significativo della civiltà e dell’identità della società sarda. Attraverso l’individuazione delle Tipologie dell’intervento regionale e le Modalità di erogazione dei contributi sarà possibile costruire un nuovo scenario di agevolazioni di supporto al comparto che consentirà di superare la normativa obsoleta. A seguito dello studio anche comparativo delle diverse norme del settore, e dell'analisi del contesto, si procederà alla predisposizione di una bozza di proposta di modifica normativa da presentare alla direzione generale. Rapporto di Gestione 2020 15
Regione Autonoma della Sardegna
FASE 2 - Codice SAP PS 2020025722 - Revisione normativa della L.R. 64/1986 relativa agli
interventi regionali per lo sviluppo delle attività musicali popolari: predisposizione bozza di
proposta di modifica normativa
L'attività del presente obiettivo è finalizzata alla rivisitazione e alla nuova formulazione della normativa
riguardante le attività musicali popolari e, nello specifico, revisione della legge regionale n. 64 del 1986.
Si rende necessario attualizzare la legislazione relativa alla concessione dei contributi per l’attività delle
associazioni e dei complessi musicali bandistici, dei gruppi strumentali isolani, dei gruppi corali polifonici
e dei gruppi folcloristici isolani in quanto la normativa del 1986 è ormai inadeguata, sia rispetto al quadro
normativo generale sia rispetto alla reale situazione degli organismi.
Si rende, inoltre, necessario lavorare ad una normativa maggiormente corrispondente alla
differenziazione degli organismi spiccatamente identitari (gruppi folk, cori tradizionali, etc) e degli
organismi che pur afferenti alla musica popolare non siano riconducibili a cultura e tradizioni
caratterizzanti la Sardegna.
A seguito dell'attività di studio anche comparativo delle diverse norme del settore, e dell'analisi del
contesto, si procederà alla predisposizione di una bozza di proposta di modifica normativa da
presentare alla direzione generale.
2.8. ENTI, AZIENDE, ISTITUTI, AGENZIE E SOCIETÀ SUI QUALI LA DG ESERCITA
DIRETTA SUPERVISIONE
La Regione Sardegna, tramite la vigilanza dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali,
Informazione, Spettacolo e Sport – Direzione generale dei Beni Culturali, esercita il controllo sull’Istituto
Superiore Regionale Etnografico (ISRE) della Sardegna, ai sensi delle leggi regionali 15 maggio 1995,
n. 14, e 23 agosto 1995, n. 20.
Ai fini del controllo preventivo di legittimità e di merito, consistente nella valutazione della coerenza degli
Atti consiliari con gli indirizzi generali della programmazione regionale e con le Direttive impartite dalla
Giunta regionale con le Deliberazioni n. 30/14 del 11 luglio 2000 e 7/13 del 21 febbraio 2006, l’Ente è
tenuto a trasmettere le Deliberazioni consiliari relative a:
1. programmi di attività;
2. bilanci di previsione e relative variazioni e i bilanci consuntivi;
3. regolamenti interni;
4. atti di disposizione del patrimonio eccedenti l'ordinaria amministrazione e contratti di valore superiore
a 500 mila euro;
5. regolamenti ed altri atti a contenuto generale riguardanti l'ordinamento degli uffici, la pianta organica,
lo stato giuridico e il trattamento economico del personale;
6. deliberazioni concernenti la costituzione di società e di altre forme associate e la partecipazione ad
esse.
16 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Con riguardo al Programma Operativo Annuale 2020, l’Ente è tenuto, nell’ambito della sua autonomia
organizzativa, alla predisposizione del proprio POA.
Attualmente l'Ente risulta privo di Organo di controllo con la gestione affidata al Commissario
Straordinario.
3. I RISULTATI RAGGIUNTI NELL’ESERCIZIO 2020
3.1 Le azioni ed i risultati conseguiti
Con propria determinazione n. 233/3066 del 10 febbraio 2021, è stato approvato il consuntivo al 31
dicembre 2020, del POA 2020 della Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e
Sport, consistente nelle schede consuntive dei tre Obiettivi di Direzione e degli otto Obiettivi Gestionali
Operativi, nella relazione consuntiva POA 2020 e nella matrice di correlazione consuntiva.
Si riporta, nella tabella che segue, la sintesi del grado di conseguimento degli obiettivi di direzione
(ODR) e degli obiettivi gestionali operativi (OGO).
Obiettivi Direzionali RAGGIUNTI Obiettivi Direzionali correlati al PdPO RAGGIUNTI
TOTALE TOTALE
SI Valutazione NO Valutazione SI Valutazione NO Valutazione
ODR ODR
3 3 0 3 3 0
Obiettivi direzionali correlati al PdPO NON
Obiettivi Direzionali NON RAGGIUNTI
RAGGIUNTI
TOTALE TOTALE
SI Valutazione NO Valutazione SI Valutazione NO Valutazione
ODR ODR
0 0 0 0 0 0
Obiettivi gestionali operativi correlati al PdPO
Obiettivi gestionali operativi RAGGIUNTI
RAGGIUNTI
TOTALE TOTALE
SI Valutazione NO Valutazione SI Valutazione NO Valutazione
OGO OGO
8 8 0 7 7 0
Obiettivi gestionali operativi correlati al PdPO NON
Obiettivi gestionali operativi NON RAGGIUNTI
RAGGIUNTI
TOTALE TOTALE
SI Valutazione NO Valutazione SI Valutazione NO Valutazione
OGO OGO
0 0 0 0 0 0
Si riporta, inoltre, nella tabella che segue, il grado di raggiungimento degli obiettivi di direzione (ODR) e
degli obiettivi gestionali operativi (OGO), questi ultimi assegnati ai singoli Direttori di Servizio, con i
relativi codici di riferimento.
Rapporto di Gestione 2020 17Regione Autonoma della Sardegna
Codice Ragg.to Codice Valut. Ragg.to
ODR Valut(SI/NO) OGO per Servizio
ODR ODR OGO (SI/NO) OGO
Servizio Bilancio, Affari
1 202002491 SI RAGGIUNTO
Legali e Sistemi informativi
Servizio Lingua e Cultura
1 202002492 SI RAGGIUNTO
Sarda
ODR
Servizio Patrimonio,
SI RAGGIUNTO
20200249 Culturale, Editoria e 1 202002493 SI
1 RAGGIUNTO
Informazione
Direzione generale BB.CC.
Servizio Sport, Spettacolo e 1
202002944 SI RAGGIUNTO
Cinema
Servizio Bilancio, Controlli e RAGGIUNTO
1 202002571 SI
Supporti Direzionali
ODR
20200257 SI RAGGIUNTO
2
Servizio Sport, Spettacolo e RAGGIUNTO
1 202002572 SI
Cinema
ODR Servizio Patrimonio
20200262 SI RAGGIUNTO Culturale, Editoria e 1
20200262 SI RAGGIUNTO
3 Informazione
Servizio Lingua e Cultura
// // // // 1 20200265 SI RAGGIUNTO
Sarda
3.2 Conseguimento degli Obiettivi Assegnati alla Direzione Generale
Note/commenti
ODR/OGO/ Codice
dell’eventuale
FASE SAP-PS Denominazione ODR/OGO/FASE Conseguimento
mancato
raggiungimento
ODR Interventi finanziati con i fondi POR FESR-2014 -
20200249 2020 nell'ambito della valorizzazione dei RAGGIUNTO
1 beni e delle attività culturali. Avanzamento bandi
Revisione delle norme e degli atti di
ODR regolamentazione nelle materie dello spettacolo,
20200257 RAGGIUNTO
delle attività musicali popolari e del sistema
2 bibliotecario della Sardegna.
Museo per l'artigianato e il design dedicato a
ODR
20200262 Eugenio Tavolara -Valorizzazione e fruizione del RAGGIUNTO
Padiglione Tavolara
3
3.2.1 OBIETTIVO DI DIREZIONE 1 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS
20200249
Interventi finanziati con i fondi POR FESR 2014-2020 nell'ambito della valorizzazione dei beni e
delle attività culturali. Avanzamento bandi
Oggetto del presente ODR era l'avanzamento procedurale e finanziario dei bandi finanziati con i fondi
POR FESR 2014-2020 inerenti la valorizzazione del patrimonio culturale e identitario, dei siti e luoghi
della cultura.
18 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport I bandi gestisti da questa Direzione Generale, nell'ambito del Programma Operativo FESR 2014-2020, sono relativi al Programma di intervento: 3 “Competitività delle imprese” e in coerenza con le relative deliberazioni di Giunta Regionale n. 49/11 del 13 settembre 2016 (Linee guida sostegno alle imprese), e deliberazione 43/7 del 1 settembre 2015 (Programma regionale triennale per l'internazionalizzazione delle imprese) e sono stati avviati negli anni precedenti. In esecuzione del presente ODR, ai competenti Servizi sono stati assegnati 4 Obiettivi Gestionali Operativi, per i quali è stato raggiunto l'avanzamento procedurale per il bando Andalas de Cultura oggetto dell'obiettivo assegnato al Servizio Bilancio, Affari Legali e Sistemi Informativi, e l'avanzamento procedurale e finanziario per gli altri bandi: Domos de sa Cultura, oggetto dell'obiettivo assegnato al Servizio Lingua e Cultura Sarda; Culture LAB oggetto dell'obiettivo assegnato al competenze servizio Patrimonio Culturale, Editoria e Informazione; bandi ScrabbleLAB e IdentityLAB oggetto dell'obiettivo assegnato al competente Servizio Sport, Spettacolo e Cinema. L'obiettivo assegnato nell'ambito del piano della prestazione organizzativa 2020, è stato ampiamente raggiunto sia nel 1° target relativo all'avanzamento procedurale e amministrativo con la predisposizione degli atti propedeutici al bando Andalas, e nella verifica delle richieste di liquidazione degli altri bandi, sia nel 2° target relativo all'avanzamento finanziario, per il quale le liquidazioni totali hanno superato il valore pianificato. 3.2.2 OBIETTIVO DI DIREZIONE 2 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS 20200257 Revisione delle norme e degli atti di regolamentazione nelle materie dello spettacolo, delle attività musicali popolari e del sistema bibliotecario della Sardegna. L'esigenza di attualizzare le norme e gli atti di regolamentazione dei settori dello spettacolo, delle attività musicali popolari e del sistema bibliotecario ha portato alla definizione di questo obiettivo poi declinato nei due obiettivi gestionali assegnati ai competenti servizi: - il primo al Servizio Bilancio, Affari Legali e Sistemi Informativi finalizzato alla ridefinizione della base giuridica di adesione di tutte le biblioteche al sistema SBN e quindi alla previsione della cotitolarità del trattamento dei dati; - il secondo assegnato al Servizio Sport, Spettacolo e Cinema, finalizzato alla predisposizione delle bozze di proposte di modifica della L.R. 64/1986 relativa alla disciplina delle attività musicali popolari e della L.R. 18/2006 relativa alla disciplina della attività di spettacolo in Sardegna. L'obiettivo è stato pienamente raggiunto attraverso la predisposizione della proposta di regolamentazione dell'adesione delle biblioteche al sistema SBN e, a seguito dell'analisi del contesto normativo attraverso la predisposizione delle bozze di proposte di modifica normativa. Rapporto di Gestione 2020 19
Regione Autonoma della Sardegna
3.2.3 OBIETTIVO DI DIREZIONE 3 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE - COD. SAP PS
20200262
Museo per l’artigianato e il design dedicato a Eugenio Tavolara - Valorizzazione e fruizione del
Padiglione Tavolara
In prosecuzione con le attività dell'anno scorso, attraverso questo obiettivo si voleva dare continuità alle
attività di valorizzazione e fruizione del Padiglione Tavolara, sede del futuro "Museo per l'artigianato e il
design dedicato a Eugenio Tavolara".
Il competente Servizio, in esecuzione dell'OGO assegnato, ha predisposto una proposta di delibera di
Giunta contenente gli atti di indirizzo operativi per la gestione pro tempore del Padiglione Tavolara.
L'obiettivo pertanto è stato raggiunto.
3.3 CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI GESTIONALI OPERATIVI ASSEGNATI
AL SERVIZIO BILANCIO AFFARI LEGALI E SISTEMI INFORMATIVI
Si illustra di seguito il conseguimento dei due obiettivi assegnati al Servizio Bilancio, Affari Legali e
Sistemi Informativi, il primo discendente dal primo obiettivo di direzione relativo all'avanzamento dei
bandi finanziati con il POR FESR 2014-2020, il secondo discendente dal secondo obiettivo di direzione
riguardante la regolamentazione della contitolarità dei dati delle biblioteche che aderiscono al polo SBN.
3.3.1 OBIETTIVO GESTIONALE OPERATIVO 1 - OBIETTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE -
COD. SAP PS 202002491
Àndalas de cultura - Avanzamento progetto
Ai sensi della legge regionale 20 settembre 2006, n. 14, la Regione Autonoma della Sardegna persegue
la tutela, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale, quale fattore di
crescita civile, sociale ed economica, anche attraverso interventi rivolti alla valorizzazione del rapporto
tra beni, istituti e luoghi della cultura e relativi contesti territoriali.
Per la realizzazione di quanto previsto dalla lettera b) del comma 1 dell’articolo 4, la Regione Sardegna
organizza, gestisce e aggiorna il più ampio sistema informativo del patrimonio culturale, che comprende
il catalogo regionale dei beni archeologici, artistici, storici ed etnoantropologici, il catalogo regionale dei
beni librari e documentali ed il portale del patrimonio culturale della Sardegna. A tale sistema si
affiancano gli ulteriori sistemi informativi e soluzioni adottate nel tempo dai seguenti principali ambiti del
patrimonio culturale quali archivi, biblioteche e musei, di seguito “ABM”:
- Archivi storici, intesi come strutture permanenti preposte alla raccolta e alla conservazione della
documentazione originale di interesse storico della comunità locale, che provvedono alla sua
adeguata valorizzazione e conservazione, Gli archivi gestiscono il proprio patrimonio
documentale attraverso sistemi informativi che consentono la descrizione, indicizzazione e la
ricerca delle informazioni gestite dalle singole strutture. Alcuni sistemi informativi consentono
inoltre l’interoperabilità e lo scambio di dati verso il Sistema Archivistico Nazionale (SAN);
20 11.01 Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e SportPuoi anche leggere
