TRIAL DELLE NAZIONI: L'ITALIA SUL PODIO - MOTO AUTODROMO - trial delle nazioni: l'italia sul podio
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ANNO LXVI – N°4 – 0TT0BRE 2022 MOTO AUTODROMO TRIAL DELLE NAZIONI: L’ITALIA SUL PODIO ELETTRICA FERRARI CICLABILE RENAULT MEGANE PUROSANGUE PENSATA MALE EFFICIENZA E È UN SUPER SUV, E PIENA DI RISCHI CLASSE AL TOP, MA FA INORRIDIRE A CAUSA DELLE MA LE RICARICHE... I PURISTI AUTO IN SOSTA Poste Italiane Spa – Spedizione in Abbonamento Postale – 70% - Milano Roserio – n.4/2022
LA SERENITÀ TI GUIDA NEL FUTURO DELLA MOBILITÀ 7 8 38 NUOVI DIVIETI IN AREA B MONZA FESTEGGIA I 100 ANNI ARRIVA LA MOTO ELETTRICA Dai primi di ottobre anche le auto Dopo due anni di crisi il GP d’Italia Arriva dalla California la Maxienduro Euro 5 Diesel ed Euro 2 a benzina di F1 a Monza è tornato alla grande a emissioni zero. Potenza e scatto non possono più e entrare in area B. per festeggiare i cento anni della ottimi. Peso non indifferente. 300 km AC Milano chiede al Comune un pista. Record di pubblico sulle di autonomia e ricarica da 2 a 10 ore. anno di moratoria del divieto tribune rosso Ferrari che arriva 2° Ha la retromarcia e costa 27.220 euro SOMMARIO Anno LXVI - N° 4 OTTOBRE 2022 5 EDITORIALE 31 ANNIVERSARI ANNO LXVI – N°4 – 0TT0BRE 2022 Comunicazione del Presidente I 40 anni della Opel Corsa 7 ACI NEWS 32 PROVA AUTO Area B: rinviare i nuovi divieti Riecco il VW “Bulli”, ma elettrico 8 MONZA 100 34 AUTO D’EPOCA Un Gran Premio da ricordare Youngtimer a Cassano d’Adda 10 MONZA 100 36 ACI STORICO MOTO AUTODROMO TRIAL DELLE Il primo GP del Metaverso Info, appuntamenti, notizie NAZIONI: L’ITALIA SUL PODIO 11 MONZA 100 37 RADUNO ELETTRICA RENAULT MEGANE FERRARI PUROSANGUE CICLABILE PENSATA MALE Il podcast dell’Autodromo La Inverigo-Monza 5793 12 PISTE CICLABILI 38 PROVA MOTO EFFICIENZA E È UN SUPER SUV, E PIENA DI RISCHI CLASSE AL TOP, MA FA INORRIDIRE A CAUSA DELLE MA LE RICARICHE... I PURISTI AUTO IN SOSTA Poste Italiane Spa – Spedizione in Abbonamento Postale – 70% - Milano Roserio – n.4/2022 Il pericolo è il mio mestiere! Arriva la Maxienduro elettrica I funamboli della spettacolare specialità 14 AUTO TEST 40 GARE A MONZA motociclistica del Trial Purosangue: Super Suv Ferrari Trial delle Nazioni sulla Sopraelevata hanno dato vita su un 18 PROVA AUTO 42 GARE A MONZA tracciato artificiale allestito Renault Megane Elettrica GT Open e ACI Racing WE nell’area dell’Autodromo di Monza al Trial delle 20 AUTO TEST 44 CONCERTO Nazioni, prova del Mahindra KUV100 Bifuel Musica in pista a Monza Mondiale a squadre. 22 AUTO TEST 45 LETTURE Italiani a podio: 3° le La C5 Aircross cambia faccia Novità in libreria ragazze, 2° gli uomini. 24 MINI PROVE 46 ACM DELEGAZIONI Le ultime novità del mercato Sei segnalazioni a Milano e Provincia 25 DOSSIER MOBILITA’ 2022 49 ACM SPORTELLO Politica ed economia dei trasporti Orari e servizi della sede di c.so Venezia SCOPRI TUTTI I SERVIZI DELLE NOSTRE TESSERE. 30 AUTO NEWS 50 ACM AGENDA Grazie alle tessere ACI ti senti protetto in ogni momento e con i nuovi servizi della Novità, notizie, curiosità Gli indirizzi delle Delegazioni tessera Gold Premium sei sicuro di ricevere la migliore assistenza per te e la tua famiglia, allo stesso prezzo di sempre. Da oggi puoi usufruire del videoconsulto medico sia a casa che in viaggio, inoltre la Tutela Legale Plus è estesa anche a pedoni, monopattini e biciclette (elettriche e non). In caso di soccorso stradale il traino Editore e amministratore: Direttore editoriale: Geronimo La Russa è gratuito fino a 35 km anche per le biciclette e con il nuovo servizio Fix or Repair i ACM Services srl - Corso Venezia, 43 - 20121 Milano Direttore responsabile: Maurizio Gussoni costi di manodopera sono coperti fino a €650 l’anno. Direzione e redazione: Direttore tecnico scientifico: Paolo Redaelli Corso Venezia, 43 - 20121 Milano Hanno collaborato: Tel. 02 7745239/320 - Fax 02 781 ufficio.stampa@acimi.it Valerio Boni, Paolo Mangili, Federico Martegani, Paolo Moroni, Marco Ponti, Filippo Rosada Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Milano al n. 4495 ACI ti dà anche quello che non immagini. - Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - Aut. n° 31557499-001 - Stampe periodiche in regime libero. Progetto grafico e impaginazione: Studio FP Stampa: ROTOLITO S.p.A. – Pioltello (MI) 3
SaraInvestoBene SaraMultiValore EDITORIALE Nuova vita ai tuoi investimenti. MILANO E “AREA B” DANNI ALLA CITTÀ E POCHI BENEFICI ALL’AMBIENTE Prima della sottoscrizione leggere il set informativo disponibile in agenzia e su sara.it S tiamo vivendo uno dei periodi più difficili della nostra storia recente: negli ultimi tre per molti una spesa non ancora ammortizzata o addirittura non ancora pienamente sostenuta. anni i problemi generati dalla Negli ultimi tempi avrete pandemia, che ci auguriamo ascoltato o letto numerose mie alle spalle, hanno fortemente dichiarazioni in cui ho lanciato un condizionato le nostre relazioni accorato appello alle Istituzioni: economiche e sociali. istituiamo presso l’Automobile Ad aggravare le condizioni di Club un tavolo di confronto per vita delle nostre famiglie si sono pianificare proroghe e deroghe poi assommati i riflessi dello a questi divieti, sfruttando il sconsiderato conflitto avviato potenziale del servizio Move-in di dall’invasione dell’Ucraina da Regione Lombardia, ascoltando parte della Russia. gli esperti di varie posizioni, La guerra che sta martoriando preservando per lo meno i veicoli CONDIZIONI ESCLUSIVE intere regioni ha così innescato acquistati pochi anni orsono. PER I SOCI e/o acuito una guerra energetica Al momento in cui va in stampa che si traduce in aumenti questo numero di Via! purtroppo generalizzati e ingenti delle nessuna disponibilità è giunta dal bollette che dobbiamo pagare Comune di Milano. ogni mese. Noi, ve lo garantisco, non In questa generale situazione di desisteremo: da quando è sorto, difficoltà, il Comune di Milano ha più di cento anni orsono, confermato le ulteriori limitazioni AC Milano si è sempre battuto alla circolazione previste dal per il diritto alla mobilità di tutti GERONIMO Piano dell’Area B. i cittadini. LA RUSSA A migliaia e migliaia di Gli spostamenti sono autovetture in possesso di fondamentali per la vita PRESIDENTE cittadini lombardi (oltre economica e sociale e AUTOMOBILE CLUB 1,2 milioni) dal 1 ottobre è l’automobile – ovviamente in MILANO praticamente interdetta la sinergia e interconnessione con circolazione nel capoluogo (salvo gli altri mezzi di trasporto – è DIRETTORE EDITORIALE la sera e nel fine settimana). Un al centro, lo si voglia o no, della Piano di per sé poco giustificabile nostra società. SaraInvestoBene è la soluzione studiata su di te che vuoi dare ai tuoi investimenti una da un punto di vista ambientale Penalizzarla, spesso marcia in più, senza rinunciare alla cautela. Pensata per chi vuole far crescere adeguatamente che colpisce veicoli ormai datati ingiustamente e il proprio capitale anno dopo anno con una soluzione solida e prudente. – e qui possiamo essere anche sconsideratamente, significa d’accordo, considerate le loro penalizzare tutte le nostre attività. SaraMultiValore racchiude il doppio vantaggio di un investimento GLYHUVLʛFDWRHVLDGDWWD scarse dotazioni di sicurezza E noi, contro queste decisioni, SHUIHWWDPHQWHDOOHWXHHVLJHQ]H*UD]LHDLVXRLGLʞHUHQWLSURʛOLGLLQYHVWLPHQWRFRQPL[ – ma anche veicoli abbastanza saremo sempre la voce dei nostri variabile tra Gestione Separata e Fondi Interni puoi modellare le tue scelte in base alla recenti (di 5/6 anni) che oltre ad Soci e di tutti gli Automobilisti tua propensione di rischio. essere responsabili di limitate che non accettano insensate emissioni hanno rappresentato limitazioni. (VHL6RFLR$&,KDLFRQGL]LRQLSULYLOHJLDWHFKLHGLDOWXR$JHQWHGLʛGXFLD Qualunque sia il tuo progetto, con Sara Vita il tuo domani prende forma. Per maggiori informazioni: ACM Servizi Assicurativi S.p.a. - Corso Venezia 43 20121 Milano Tel. 02798591 - cell. 3336129870 - email ag5350@saraagenzie.it. 5
ACI NEWS AREA B: IN VIGORE IL DIVIETO PER I DIESEL EURO 5 E I BENZINA EURO 2 AC MILANO CHIEDE UNA SOSPENSIONE Appello del presidente dell’ Automobile Club Milano La Russa per prorogare i nuovi divieti ed evitare disagi ai cittadini. Richiesto un Tavolo di concertazione tra le autorità interessate L o scorso 1° ottobre uffi- cialmente, ma in pratica lunedì 3 ottobre, è entrata voratori di recarsi presso la propria sede e a imprese di proseguire la loro attività, sa- in vigore nel vasto territorio rebbe oggi molto penalizzan- urbano compreso nei confini te e problematico. della cosiddetta Area B di Mi- “Fermare tutto per un anno - ha lano una ulteriore restrizione concluso La Russa - permette- all’ingresso e alla circolazione rebbe di rivalutare la situazione dei motori diesel e benzina e anche di comunicare meglio le che ha fatto molto discutere. nuove restrizioni. Sono infatti Oltre alle categorie di veicoli convinto, e lo evidenziano an- già interessate dal blocco che, che le telefonate che riceviamo ai lo ricordiamo, è attivo dal lu- nostri centralini dagli automobi- nedì al venerdì dalle 7.30 alle Venezia – ha aggiunto - è di- La Russa - in questa specifica listi, che in molti non siano cor- 19.30, si sono aggiunti mezzi sponibile per ospitare un tavolo situazione va oltre a una richie- rettamente informati della nuova di immatricolazione più re- che, coinvolgendo innanzitutto sta ideologica o di parte”. La si- situazione. E fioccheranno le cente tra cui principalmente Comune di Milano e Regione tuazione economica è infatti multe (da 163 a 658 Euro - ndr) gli Euro 2 a benzina e gli Euro Lombardia, valuti se è possibi- davanti agli occhi di tutti con con un’ulteriore beffa per i cit- 4 e 5 diesel. Si tratta, comples- le intraprendere un percorso in il costo della vita alle stelle e tadini”. Resta valido un “Bo- sivamente, di oltre 100 mila grado di trovare una soluzione moltissime persone in diffi- nus” di 50 ingressi entro 12 vetture nella sola Milano, il equa a questo tema scottante”. coltà. Impedire a migliaia di mesi, in attesa di poter instal- triplo in provincia e quasi 1 AC Milano propone un anno famiglie che solo banalmente lare, per chi ne fa richiesta, il milione e 300 mila in Lombar- di moratoria sui nuovi divie- devono accompagnare i figli dispositivo MOVE con monte dia (vedi scheda). ti. “Una proposta che – spiega a scuola o a fare sport, a la- chilometri a scalare. Per questo l’Automobile Club Milano, nella persona del suo VIETATO L’INGRESSO presidente Geronimo La Rus- sa, ancor prima dell’entrata in LE CATEGORIE DI AUTO NUOVI DIVIETI vigore del provvedimento, ha INTERESSATE ANCHE IN AREA C lanciato un appello e un in- Euro 2 benzina; Euro 2 benzina; vito alle autorità competenti Euro 4 diesel senza FAP; Euro 3, 4 diesel con FAP di a ragionare congiuntamente Euro 4 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta sul provvedimento. “La fretta serie e campo V.5 > 0,0045 circolazione
L’AUTODROMO CENTENARIO Compleanno col botto! La gente, la festa, la corsa: un Gran Premio memorabile Testo di Paolo Moroni La partenza della corsa e sotto, una delle fasi iniziali con La Ferrari di Leclerc ancora davanti alla Red Bull di Verstappen. Festa anche nel paddock tornato a scintillare di mondanità e grandi ritorni: una falange di più o meno vecchie glorie della F1, da Fittipaldi a Prost, da Alesi a Villeneuve, da Hakkinen a Coulthard e poi Massa, Giacomelli, Herbert, Salo; tanti Vip come i presidenti CONI Malagò e ACI Sticchi Damiani; John Elkann, presidente Stellantis e suo cugino Andrea Agnelli, presidente Juventus; Luca De Meo, CEO di Renault. Ecco il mondo del calcio con il CT Mancini e gli “ex” Materazzi, Oddo, Batistuta e altri sportivi come Agostini, la Pellegrini, Tamberi. Ecco lo show business con Sylvester Stallone e Hugh Grant; ci sono pure Fedez la gentil consorte influencer Spettacolo in pista, ma non solo. L’antipasto delle gare delle categorie supporter e la celebrazione della vittoria, 50 anni fa a Monza e poi nel Mondiale, di Emerson Fittipaldi che gira in pista sulla sua vecchia Lotus: la sfilata dei piloti in gara su auto d’epoca e quella, sempre vintage, delle Alfa Romeo. E poi Una folla oceanica corre sotto al podio a fine gara. Circa 337 mila presenze nei 3 giorni dell’evento. In alto, il passaggio eventi, musica, esposizioni e tante novità pensando soprattutto delle Frecce Tricolori precedute dall’Airbus di Ita Airways con i colori del Centenario dell’Autodromo. al pubblico. Dalla app con tutte le info riguardanti le svariate Sotto, Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita al paddock accompagnato dal Presidente facce del “Gipì” alla Fan Zone con una trentina di stand, un di ACI Angelo Sticchi Damiani (sulla destra) e dal Presidente e CEO della F1 Stefano Domenicali. palco esibizioni, DJ set e giochi per un intrattenimento a 360 gradi. Infine l’autodromo del futuro con la corsa virtuale nel Metaverso e gli NFT Fan Token e Vip Token: non solo corse. Dopo due anni di magra finalmente la fame di F1 a Monza è stata saziata. Un’abbuffata di Gran Premio per una folla record di 337 mila entusiasti tifosi presenti e un miliardo davanti alla TV nel mondo, come non si vedeva da anni, che ha degnamente celebrato il Centenario dell’Autodromo assieme alla eccezionale presenza del Presidente Il podio : primo Verstappen (Red Bull), secondo Leclerc della Repubblica Sergio Mattarella e al sorvolo tricolore della Pattuglia (Ferrari), terzo Russell (Mercedes). Sotto Festa per Leclerc Acrobatica e dell’aereo Ita Airways in livrea “Monza 100” dopo l’Inno Nazionale cantato da Andrea Bocelli. Il tifo fa la ola per la pole di Leclerc. Si spera nell’orgoglio Ferrari: “almeno la soddisfazione di una vittoria in casa!”. Il monegasco fa 17 giri in testa in totale e non scende sotto la terza piazza, ma deve arrendersi (senza mollare) al passo da padrone del campione del mondo Verstappen e della sua macchina energizzata che “Ti mette le ali”. Massimo…. sindacale dei ferraristi (Sainz quarto), ma senza esito. Fa discutere il finale senza più lotta, congelato dalla Safety Car. Ma fischi immeritati per il vincitore Pit Stop di Verstappen. 8 9
AUTODROMO NAZIONALE MONZA META-CHALLENGE LA STORIA E I PROTAGONISTI DELL’AUTODROMO Monza corre nel Metaverso Il podcast del Tempio Il primo Gran Premio virtuale del mondo per la gara di F1 all’ Autodromo della Velocità D omenica 11 settembre, al termine del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia Token e Monza Vip Token - gli esclusivi NFT in edizione limitata che permettono Una serie in otto puntate scritta e speakerata da Pino Allievi che racconta la storia del leggendario Autodromo Nazionale Monza. Disponibile su tutte le piattaforme 2022, il Monza Meta Circuit, di godere di benefit sia primo circuito al mondo nel mondo virtuale che in nel Metaverso, ha ospitato sul suo asfalto 3.0 la Monza Meta-Challenge. quello reale - saranno eventi esclusivi, challenge dedicate e attività di gaming che si D allo scorso 7 settembre, è disponibile su tutte le piattaforme di streaming Si tratta del primo GP susseguiranno per le stagioni audio “Monza 100 – Il virtuale della storia che ha 2022-2024. podcast dell’Autodromo”, rappresentato per gli utenti Il certificato di proprietà una serie scritta e speakerata un’esperienza emozionante dei Token in serie limitata, dalla firma internazionale e adrenalinica oltre che del inoltre, è collezionabile della Formula 1 Pino Allievi tutto inedita e totalmente e rivendibile: un vero per l’Autodromo Nazionale immersiva. I possessori dei e proprio memorabilia Monza. E’ la storia del Monza Fan Token e dei digitale, destinato ad Circuito e il racconto dei Monza Vip Token, infatti, appassionati e collezionisti tanti miti, degli aneddoti hanno avuto l’opportunità 3.0. I Token sono e degli episodi che hanno di mettersi alla prova con il ancora acquistabili su reso celebre il Tempio della proprio avatar, gareggiando piattaforma Opensea, in Velocità. a bordo delle monoposto valuta Ethereum, fino a “Monza 100 – Il podcast nel Monza Meta-Circuit, la esaurimento. dell’Autodromo” è un fedele riproduzione di tutti Gli utenti possono podcast in otto puntate, gli spazi dell’Autodromo ancora garantirsi uno dei realizzato nell’anno del Nazionale Monza, sviluppata prestigiosi Token in serie centenario del Circuito, su piattaforma The Nemesis. limitata di Monza Meta in cui il noto giornalista del centenario. Riassumere produzione di cui siamo oltre la Formula 1: i Gran Un’occasione unica per Circuit accedendo alla e storyteller Pino Allievi 100 anni di storia di un molto orgogliosi perché Premi di motociclismo, le scrivere virtualmente il pagina http://metacircuit. racconta le vicende più tracciato leggendario, che consente di esplorare tutte le 1000 Chilometri, la Formula proprio nome accanto a monzanet.it/ e seguendo le interessanti nascoste dietro ha visto tutti i più forti piloti potenzialità di un prodotto Junior. quello dei piloti che, nella hanno visto oltre 200 piloti Meta Circuit previsti dalla indicazioni per l’acquisto. ai risultati delle corse, le della storia del motorsport audio al servizio di una Ma Monza è anche la realtà, hanno reso magici i mettersi alla prova sul gara con il tempo record di Il progetto Monza Meta curiosità, i retroscena dei sfrecciare sui suoi rettilinei grande storia». storia di grandi sconfitte, primi 100 anni del Tempio circuito virtuale percorrendo 2’05’’339, aggiudicandosi Circuit e i Monza Token box, le beffe tra i piloti e le e tra i suoi cordoli, è stata sfortuna e prime volte, della Velocità, entrando a più di 3000 giri. un posto nella storia del sono realizzati e curati note tecniche più salienti. una sfida ardua e stimolante LA SERIE PODCAST come la prima donna alla tutti gli effetti a far parte Ad avere la meglio su tutti circuito. Le iniziative che da Nfactory, startup Il risultato è un ritratto allo stesso tempo, che ci Per Pino Allievi il percorso partenza di un GP di F1, della leggenda. nella Centenary Race è stato d’ora in avanti saranno italiana specializzata nella diverso di un Autodromo ha permesso di raccontare disegnato in questa serie è incidenti rocamboleschi e Nella settimana si sono @BONYSOSAYT, che ha dedicate in esclusiva ai realizzazione di prodotti e che è stato, ed è, teatro di alcune delle storie più volto a raccontare “Cento paure nascoste dei piloti. tenute le prove libere, che percorso i 3 giri del Monza possessori dei Monza Fan tecnologie Web 3.0. vicende che riguardano straordinarie che il mondo anni di emozioni impagabili. L’ultima puntata è dedicata campioni, costruttori, dei motori abbia mai Segreti e imprese dei piloti al rapporto tra l’Autodromo personaggi vari anche a tinte conosciuto. entrati nella storia”. Si e la città di Monza, dal tifo forti. Episodi spesso inediti Con la voce di Pino Allievi, comincia con la nascita entusiasta del pubblico alle che sono diventati leggende. crediamo di aver realizzato dell’Autodromo nel 1922, per storie poco conosciute dei Monza vista da un prodotto dinamico e alla percorrerne la storia legata ai piloti monzesi scesi in pista. un’angolatura mai esplorata: portata di tutti, appassionati piloti della Formula 1 (tra cui “Monza 100 - Il podcast meno scontata, più di sfide in pista e non». Nuvolari, Varzi, gli Ascari dell’Autodromo” è una serie veritiera e soprattutto più «Grazie allo storytelling padre e figlio, Fangio) che podcast ideata e prodotta da appassionante. Alessandra di Allievi e a un sound hanno contribuito a generare Dr Podcast Audio Factory Zinno, Direttore Generale design immersivo vogliamo il mito del circuito. LTD per Autodromo di Autodromo Nazionale condurre il pubblico in un A seguire il rapporto Nazionale Monza. Monza, ha commentato: viaggio storico tra i box, tra la Ferrari e Monza, i La serie è disponibile su «La realizzazione di un sulla pit lane, a bordo delle protagonisti di “un giorno di tutte le piattaforme di podcast sul Tempio della monoposto, negli auricolari gloria a Monza”, da Scarfiotti streaming audio e sul sito Velocità era un obiettivo dei piloti - commenta a Fittipaldi passando dell’Autodromo di Monza che avevamo in cantiere per Raffaele Tovazzi, direttore per Alboreto, Montoya e al link www.monzanet.it/ Oltre 200 concorrenti per il coinvolgente Gran Premio in formato digitale 3.0 che ha realisticamente riprodotto pista e strutture arricchire le celebrazioni creativo del podcast - È una Frentzen fino alla Monza podcast 10 11
FALLIMENTO ANNUNCIATO Piste e ciclisti: il mio mestiere è il pericolo! Certe scelte del Comune nella realizzazione delle ciclabili, specie in corso Buenos Aires ed in viale Monza, si stanno dimostrando davvero poco felici. Se si ha a cuore la sicurezza. Testo di Maurizio Gussoni N on era difficile capirlo prima: i negozi e gli esercizi commerciali, necessitano di merce e di rifornimenti. Ma questo ragionamento, semplice semplice, evidentemente non era proprio degli scienziati che hanno progettato le piste ciclabili milanesi. Specialmente quelle sulla Obiettivamente, la fermata per il carico e scarico è una reale necessità. Il cervellotico traiettoria Oberdan/Sesto progetto milanese, però, impedisce queste operazioni. Il risultato è sotto gli occhi di San Giovanni che, per tutti: i ciclisti per evitare i mezzi, invadono percolosamente la carreggiata delle auto. alcuni chilometri, vede una concentrazione di negozi, di bar e di ristoranti da fare impallidire! Questa meraviglia di “mobilità alternativa” funziona così: la ciclabile è a lato del marciapiede, i parcheggi sono in mezzo alla strada e le corsie per le auto, ridotte ad una per senso di marcia, al centro. Per il carico e scarico esistono alcuni Alcuni scampoli di spazi, rari e disseminati vita quotidiana tra senza alcuna logica, Oberdan e Sesto. perennemente occupati dalle Il signore con il auto in sosta. bambino a bordo fa Il risultato? I furgoni ed già capire l’andazzo! i camion parcheggiano bellamente al lato del marciapiede, invadendo la ciclabile. Si tratta di una Eppure anche all’asilo violazione, ma gli autisti SUONA LA SIRENA! insegnano che la bicicletta confidano nell’impunità, è più lenta e sarà sempre I mezzi di soccorso non hanno infatti è più facile vedere sorpassata da qualche alternative: per passare devono per strada il Fantasma del automobilista (che in questo procedere a cavallo delle corsie di Louvre che un vigile! E poi, caso dovrà lavorare come marcia. E se queste sono ingombre non senza questa violazione, un orefice per non urtarla). c’è scampo, il mezzo rimarrà incastrato come potrebbero scaricare? O da qualche stupido che anche per dei lunghissimi minuti. Con Il risultato peggiore, però, la sorpasserà in scioltezza, ovvio rischio per l’incolumità di chi ha è per i poveri ciclisti i quali, aumentando il pericolo. richiesto l’aiuto. Possible che ai geniali per aggirare l’ostacolo, Però occorre ammetterlo: da politici e tecnici comunali questo devono entrare nella corsia Palazzo Marino queste vie… problema non sia venuto in mente? delle auto. non si vedono! 12 13
FERRARI PUROSANGUE Un “cavallino” così non si era mai visto abitacolo spazioso, un portellone che dà accesso a un bagagliaio degno di questo nome ed è tenuta piuttosto lontana dall’asfalto da cerchi da 22 pollici davanti e da 23 pollici dietro. Le forme modellate, muscolose e aggressive - che davanti richiamano quelle della Roma - sono opera del centro stile interno governato da Flavio Manzoni. La struttura è realizzata con materiali come alluminio e fibra di carbonio (per il tetto) con aggiunte di acciai altoresistenziali nei punti più sollecitati. L’abitacolo ospita quattro occupanti su poltrone singole (regolabili Da Maranello esce per la prima volta una vettura con queste caratteristiche. elettricamente a con funzione Ha dimensioni abbondanti, il confort e l’abitabilità di una berlina e le ruote alte da suv. massaggio) che sembrano sedili da corsa e, per la verità, sono in posizione Ma non rinuncia al leggendario 12 cilindri che con 725 CV la spinge a oltre 310 all’ora più bassa rispetto a quanto ci si aspetta Testo di Paolo Mangili normalmente da un suv. Alla zona posteriore si accede tramite E nzo Ferrari non l’avrebbe nemmeno presa in considerazione, ma erano altri tempi e di suv non se ne parlava E nonostante quest’auto sia lontana anni luce dalle abitudini di Maranello, il popolo ferrarista - o, per lo meno, Comunque sarebbe meglio non insistere troppo sul concetto di suv, perché i vertici del Cavallino Rampante portiere motorizzate che si aprono controvento: una soluzione che, ad esempio, viene utilizzata dalla ancora. Ma, andando avanti nel tempo, la parte più modernista - l’ ha accolta manifestano un po’ di fastidio quando Rolls Royce, ma che non si era mai neppure Luca di Montezemolo la bene, tanto è vero che la lista di si utilizza questa definizione per parlare vista su una vettura di impostazione voleva. E all’inizio era della stessa attesa, si dice, è già di un paio d’anni, della Purosangue. Il motivo è che sportiva come la Purosangue. Per non idea anche il compianto Sergio nonostante sia prevista una produzione non vorrebbero che le Ferrari fossero penalizzare la rigidità della struttura Marchionne. Ma nel frattempo di circa 3 mila esemplari ogni 12 mesi. integrabili in alcuna formula utilizzata non è stato possibile rinunciare al la Lamborghini ha lanciato la Urus, che E nonostante un prezzo base di 390 da altre case automobilistiche. montante centrale, ma l’accessibilità è stato un successo e ha fatto impennare mila euro, destinati inevitabilmente Ma, comunque la si voglia catalogare, dietro è decisamente buona. le vendite del “Toro” di Sant’Agata a crescere perché il cliente tipo di siamo davanti alla Ferrari più grande Nella vista posteriore la Purosangue non manca certo di aggressività, ll tetto in vetro, a richiesta, ha un Bolognese. Così anche la prima suv di queste auto normalmente si lancia in mai costruita. È lunga poco meno di ma il portellone posteriore, che ha l’apertura elettrica, consente l’accesso sistema di oscuramento automatico Maranello si è concretizzata. personalizzazioni molto costose. 5 metri, ha la trazione integrale, un a un bagagliaio abbondante, con ha un volume utile di 473 litri. ottenuto tramite una pellicola 14 15
FERRARI PUROSANGUE Gli enormi cerchi da 22 IN BREVE pollici davanti e da 23 dietro influiscono sulle proporzioni ALIMENTAZIONE: benzina e la fanno sembrare più CILINDRATA: 6.496 cc compatta di quanto non sia POTENZA MASSIMA: 725 CV in realtà. La foto a destra COPPIA MASSIMA: 716 Nm evidenzia la soluzione TRAZIONE: integrale delle portiere posteriori con apertura controvento. CAMBIO: aut. doppia frizione 8 rapp. DIMENSIONI:4.973x2.028x1.589 mm PESO A SECCO: 2.033 kg VELOCITÀ: oltre 310 km/h ACCELERAZIONE 0/100: 3,3 sec PREZZO: 390.000 Euro elettrocromica, come quello già visto sulla Maserati MC20 Cielo. LA TRAZIONE INTEGRALE SECONDO MARANELLO Tutte le finiture sono naturalmente Il sistema di trazione integrale Poi un secondo albero invia una di prim’ordine: la pelle si spreca, della Purosangue è diverso da parte della coppia direttamente così come la fibra di carbonio e altri quello di tutte le altre vetture di dal motore, senza passare dal materiali tecnici. mentre la coppia, che raggiunge i 716 a 100 km/h e 10,6 per arrivare a 200. motori elettrici che fanno variare questo genere e deriva da quello cambio, alle ruote anteriori grazie La plancia è originalissima, perché Nm a 6.250 giri, è già disponibile per Mentre il poderoso sistema frenante la corsa di ciascuna ruota fino a 15 già impiegato in passato sulle FF a una “power transfer unit” (PTU) manca uno schermo centrale, ma il l’80% a 2.100 giri in modo da permettere consente di arrestarsi da 100 km/h in volte al secondo per ottimizzare il e 4GTCLusso. Dal motore parte controllata elettronicamente e conducente e il passeggero anteriore anche una guida rilassata. 32,8 metri e in 129 metri dai 200. Come contatto tra asfalto e pneumatici. La l’albero che trasmette la potenza con due rapporti, che cambiano hanno a disposizione un display Per contro, le prestazioni dichiarate non dire che la Purosangue se la può giocare trazione è integrale e per aumentare la al cambio elettroattuato a doppia automaticamente in funzione della ciascuno e lo schermo ricurvo dietro il contribuiscono affatto ad alimentare serenamente in tutto con le sorelle più manovrabilità e la stabilità alle andature frizione con 8 rapporti, che è velocità e delle necessità. Si tratta volante, simile a quello delle Roma e un’idea del relax, visto che la Ferrari piccole e leggere. elevate è stato adottato un sistema di montato sull’asse posteriore: in quindi di una trazione integrale SF90 Stradale, permette a chi guida di promette oltre 310 km/h di velocità Per gestire tutto questo c’è un sistema sterzata integrale mutuato da quello già questo modo le oltre due tonnellate “part time” che permette di tenere sott’occhio tutte le informazioni massima, 3,3 secondi per passare da 0 sospensivo inedito con quattro utilizzato sulla 812 Competizione. della Purosangue vengono ripartite mantenere il comportamento tipico di marcia, compresi i settaggi di al 49% davanti e al 51% dietro. delle vetture a trazione posteriore. motore, cambio e assetto impostati col tradizionale “manettino” sul volante. La dotazione di sistemi di assistenza PERÒ CON LA SP51 alla guida, però, non è allo stato SI TORNA AL CLASSICO dell’arte, perché si è preferito rinunciare Se la Purosangue è molto diversa dalle Ferrari ai sistemi “invasivi” che influiscono viste finora, non mancano i prodotti che invece troppo sulla guida e che avrebbero rimangono ben saldi nel solco della tradizione. limitato il rapporto diretto tra auto e Un facoltoso cliente taiwanese del Cavallino conducente. Rampante, ad esempio, ha chiesto alla divisione Per rafforzare la tesi che la Purosangue, Progetti Speciali di Maranello di confezionargli anche se “diversa”, è una vera Ferrari, un esemplare unico basato sulla 812 GTS. è stato scelto il motore Ferrari per Ne è nata la SP51: una spider da sogno che non eccellenza, cioè il 12 cilindri a V prevede neppure una capote di fortuna ed aspirato. In questa configurazione non è spinta da un V12 da 800 CV che le permette ha nessuna forma di elettrificazione e di raggiungere i 340 km/h. Va da sè che il costo la cilindrata è di 6,5 litri. La potenza dell’operazione è stato mantenuto segretissimo. massima è di 725 CV a 7.750 giri, 16 17
RENAULT MEGANE E-TECH EV60 ICONIC Un’elettrica comoda IN BREVE ALIMENTAZIONE: ettrica e dalla guida brillante AUTONOMIA DICHIARATA: 395 km POTENZA MASSIMA: 220 CV COPPIA MASSIMA: 300 Nm TRAZIONE: anteriore CAMBIO: continuo La francesina totalmente elettrica si è dimostrata estremamete rilassante e parecchio DIMENSIONI: 4,210x1.770x1,500 mm PESO: 1.624 kg reattiva nella guida. Buona anche l’autonomia, ma le infrastruttire, da noi, sono penose! VELOCITÀ: 160 km/h Testo di Maurizio Gussoni ACCELERAZIONE 0/100: 7,4 sec PREZZO VERSIONE V olete una berlina compatta, con la linea aggressiva, le ruote alte, confortevole e parecchio di giri“ per avere potenza e coppia. Tanto è vero che, senza tante alchimie di turbo, 16 valvole e doppi alberi a Che però sale parecchio se si impara a sfruttare in maniera intelligente l’ottimo sistema di rigenerazione (la PROVATA: 45.300 Euro frenata sfruttando solo il motore). sottile che ruba poco spazio ai prestazionale? Eccola, è la Renault camme in testa, una vettura elettrica In più, come è necessario oggigiorno, passeggeri. Che però continua ad Mégane E-TECH Electric, una vettura accelera immediatamente, sfruttando Mégane è piena di elettronica che essere un dato rilevante in termini di ipertecnologica, totalmente elettrica. tutta la potenza di cui dispone. Lo consente un infotainment ricco di peso: 395 kg, anche se su questo fronte In più capace, grazie alla coppia dimostra l’accelerazione sullo 0/100 ogni possibilità ed impreziosito da un i passi avanti sono stati fatti. Ma ora immediata dei motori elettrici, di dare che spunta 7,4 secondi, poco più grande schermo centrale da 12,3”. ecco il dato saliente per chi si appresta tanto piacere di guida. di una Ferrari Dino degli Anni ‘60! Dal punto di vista tecnico Mégane è a pensare di acquistare una vettura Infatti Mégane, che nella versione più E lo vale stesso per la ripresa. La dotata di un motore elettrico sincrono, elettrica, dato anche il costo non è vitaminica dispone di 220 CV, sfrutta velocità massima è di 160 km/h, da 160 kW di potenza e 300 Nm di esattamente da poco: l’autonomia. al massimo la dote della trazione quindi ampiamente sufficiente, ma coppia, che pesa soltanto 145 kg e di Mégane, alla prova dei fatti, percorre elettrica che non obbliga a “salire ampiamente sconsigliabile se si vuole un gruppo batterie particolarmente una media di circa 300 km. Quindi un mantenere una decente autonomia. dato di ottimo livello e neanche troppo distante dai valori teorici dichiarati, dimostrando nel contempo anche ottime capacità di ricarica. Infatti, utilizzando le colonnine di potenza media, abbiamo ricaricato dal 61 al 96% in circa 60 minuti. Quindi una sosta al bar o per una rapida colazione sono sufficienti... per sopravvivere. A patto che nei pressi ci sia una bar o un ristorante! Insomma, a volte la carenza di infrastrutture rischia di trasformare La E-TECH ha un look decisamente aggressivo, specialmente nel posteriore. Gli un ottimo oggetto in una punizione interni sono lussuosi ed ultra-tecnologici. Comoda la ricarica, specialmente se si (non meritata) a carico di una può non utilizzare il cavo di alimentazione nel baule ma il collegamento diretto. eccellente espressione di tecnologia! E poi un dato umoristico: per il Comune di Milano, quello che vuole essere il più “green” d’Italia, queste vetture non esistono. Infatti abbiamo provato a chiamare il centralino del Comune (020202) e chiedere, fornendo il numero di targa, se potevamo accedere alla famosa area C, quella istituita per motivi ecologici (ma che pagando... diventa accessibile). Alla fine, dopo una ricerca, la gentile centralinista ha sentenziato che la targa... non era censita. Curioso per una vettura regolarmente immatricolata al PRA! Come sempre la burocrazia e le chiassose e roboanti affermazioni di Per questa versione della Megane, la casa francese, si è impegnata nel design. Che, al tempo stesso, trasmette sensazioni di certe strutture pubbliche riescono a modernità, tecnologia ed aggressività. I soggetti più alti, però, a volte urtano con la testa entrando nei posti posteriori. strapparti una sonora risata… 18 19
TEST MAHINDRA KUV100 NXT M-BIFUEL Dalla misteriosa India sufficiente per non dover obbligare - specie in città - ad un nevrotico e continuo uso del cambio. Complice ...una piccola tuttofare in questo anche il peso della vettura abbastanza contenuto. La parte infotainment è piuttosto completa, anche se la qualità del suono, ovviamente, non è quella di un impianto hi-fi di alto livello. Comunque è assolutamente accettabile ed il volume Di dimensioni ridotte, ma con una buona abitabilità. Accessoriata ma anche economica è proporzionato alle dimensioni dell’abitacolo. Però qualche problema per la doppia alimentazione, la KUV100 sfoggia pure un prezzo davvero accessibile. non manca. Innanzitutto il touchscreen Testo di Maurizio Gussoni non è particolarmente reattivo, poi il pulsante home non è preciso nel suo assemblaggio e qualche volta rimane Il design è ispirato a quello delle incastrato, impedendo di manovrare auto europee, ma è penalizato il volume o di spegnere l’impianto. dalle ridotte dimensioni in Questo si somma con la riproduzione lunghezza. A favore, però, della da chiavetta USB che non si ferma con capacità di parcheggio. la funzione PAUSE e con il menù di gestione dell’impianto che si esprime esclusivamente in lingua inglese. Ed ora passiamo alle cose serie: la nostra prova consumo, come è logico che sia, ha privilegiato l’alimentazione GPL. Sono stati percorsi circa 400 km, utilizzando il gas fino ad esaurimento. L’itinerario, Nonostante il prezzo contenuto, la KUV100 offre una discreta qualità degli che è stato per circa un terzo cittadino e interni che sfoggiano un look decisamente teutonico. Ottima la dotazione di serie. per due terzi autostradale, ha visto un consumo medio che si è attestato sui 12 km/lt, quindi assolutamente accettabile, anche in relazione al notevole minor costo del GPL (circa 0,8 Euro/lt!). Per concludere. La Mahindra KUV100, specie nella versione più accessoriata, vanta un rapporto qualità/prezzo davvero invidiabile. Inoltre è abbastanza comoda e trasmette una sensazione di solidità. In più la presenza dell’impianto a GPL, peraltro dotato di un buon software di gestione del sistema, rappresenta un valore in più, specie per P iccola, misura meno di 4 metri, con quella clientela che ha deciso di superare una simpatica forma ad ovetto, l’assurdo handicap di immagine che ecco l’indiana Mahindra KUV100 NXT affligge le auto orientali. M-BIFUEL. In più è bivalente, perché fornita di serie di impianto GPL e una certa difficoltà nel tenere la il cofano motore o si ricorre ad una guidabile dai neopatentati. A questo si traiettoria in rettilineo, a causa di qualche frenata di emergenza si accendono IN BREVE aggiunge un minimo di capacità di off ondeggiamento dell’avantreno che automaticamente le quattro frecce. ALIMENTAZIONE: benz. e GPL road, data la notevole altezza da terra richiede continue correzioni. In curva, Una forte perplessità, invece, per un’altra CILINDRATA: 1.198 cc della scocca. invece, nonostante un baricentro non scelta del costruttore: se si marcia con le POTENZA: 87 cv Ma cove va e come si comporta su strada particolarmente basso, la KUV100 non sicure chiuse, al momento dell’apertura questa piccola che arriva da Oriente? dimostra di avere particolari problemi e della porta è impossibile uscire dall’auto COPPIA MASSIMA: 115 Nm Certo non si tratta di un’auto dal cipiglio rimane ancorata a terra in modo sicuro, senza sbloccare manualmente la sicura. TRAZIONE: anteriore sportiveggiante, ma il comportamento anche con il posteriore. Per motivi di sicurezza, immaginiamo CAMBIO: manuale 5 velocità generale della vettura, anche quando Buone le dotazioni di sicurezza, in caso di incendio, sarebbe molto più DIMENSIONI: 3.700X1.727X1.665 mm si procede in autostrada a velocità assolutamente allineate con quanto è opportuno che la sicura si sbloccasse VELOCITÀ: 148 km/h piuttosto elevata, è sufficientemente assolutamente necessario. Eccellenti, automaticamente tirando la maniglia sicuro. Lo sterzo, però, in molti casi specie nell’allestimento K8 le dotazioni interna della porta. CONSUMO DICHIARATO: 7,2 LT/100 KM si rivela poco preciso e con un gioco di bordo. In più un plauso a proposito Il motore è abbastanza brillante e PREZZO VERSIONE eccessivo, un particolare che provoca di due particolari: quando si apre dispone di una coppia ampiamente PROVATA: 17.645 Euro 20 21
TEST CITROËN C5 AIRCROSS HYBRID 225 SHINE Col restyling 2022 trazione, che “invade”parzialmente il vano di carico, e delle sospensioni, che sono diverse e più ingombranti rispetto ha cambiato faccia a quelle delle altre C5 Aircross. In ogni caso, facendo avanzare il divano si guadagnano altri 140 litri, passando da 460 a 600 litri totali La gamma motori è invariata, quindi comprende un 1.200 a benzina e un 1.500 a gasolio da 130 CV e, appunto, il A quattro anni dalla nascita ha ricevuto un nuovo muso moderno e intrigante. 1.600 plug-in da 225 CV combinati. Per E dentro c’è un sistema multimediale più efficace. La meccanica invece resta invariata. l’ibrida bisogna spendere almeno 43.350 In modalità elettrica la C5 ibrida può percorrere fino a una cinquantina di km euro (47.100 nel caso della Shine di questa Testo di Paolo Mangili senza che il motore termico si accenda e, all’occorrenza, di arrivare a 135 km/h. prova), ma l’entry level della gamma rinnovata è a 29.700 euro. Guidando la C5 Aircross Hybrid si percepisce subito il gran comfort: le sospensioni sono molto efficaci nell’assorbire le irregolarità della strada, grazie anche ai tamponi di fondo corsa idraulici, che sono di serie su tutte le versioni. Tra le curve emerge un po’ di rollio che non pregiudica la stabilità né la precisione nel seguire le traiettorie. Lo sterzo leggero aiuta nelle manovre ma è anche sufficientemente preciso. La spinta combinata del motore termico e di quello elettrico è energica e costante. Ma anche viaggiando solo a “emissioni zero” si fila che è un piacere fino a 135 km/h, con uno scatto molto interessante. E se non si esagera con l’acceleratore, si possono percorrere anche una cinquantina di km senza far accendere il motore a benzina. Che, comunque, è silenzioso ed è in buona sintonia con il cambio automatico a 8 rapporti anche L a Citroën C5 Aircross è stata presentata nel 2018 quindi è normale che adesso sia oggetto di un cromata che si raccorda con i proiettori a led. Le dimensioni restano invariate, ma la fiancata risalta di più grazie luminosi tridimensionali, invece dei precedenti quattro. All’interno le modifiche sono di dettaglio: utilizzare. Ma il nuovo infotainment e la strumentazione digitale non sono presenti sull’allestimento base Live. parte delle concorrenti. E anche di qualche suv di dimensioni maggiori. E dall’allestimento Feel Pack in su sono quando deve fare gli straordinari perché la carica della batteria scarseggia. Bisogna invece fare un po’ di abitudine aggiornamento. Sono per lo più piccoli a nuovi cerchi in lega che arrivano a 18 le plastiche sono diventate più scure, L’abitacolo della C5 Aircross continua ad presenti i sedili Advanced Comfort che al pedale del freno perché, sull’ibrida ritocchi che, però, le danno un aspetto pollici. E sono sempre presenti gli ci sono nuovi rivestimenti e anche un essere uno dei più funzionali e pratici hanno davvero una marcia in più in plug-in, cambia leggermente la sensibilità più determinato e importante. ormai tradizionali “air bump” laterali sistema multimediale rinnovato, con della sua categoria. Offre tanti vani termini di comodità quando si avvicendano gli effetti del È stato modificato soprattutto il frontale, posizionati sotto le porte. lo schermo da 10 pollici “galleggiante” (quello tra i sedili anteriori è ampio Il bagagliaio della versione plug-in sistema di recupero dell’energia in che ha nuove protezioni scure e, adesso, Dietro cambia la fanaleria, e ciascun e posizionato più vicino agli occupanti, e refrigerato) ed è luminoso e più di questa prova, però, perde 120 litri decelerazione e l’azione dei dischi vera una griglia unica con una doppia linea gruppo ottico è composto da tre elementi che però è un po’ macchinoso da spazioso rispetto a quelli della maggior di capacità a causa della batteria di e propria. IN BREVE ALIMENTAZIONE: turbobenzina+ elett. CILINDRATA: 1.598 cc POTENZA COMBINATA: 225 CV COPPIA MASSIMA: 360 NM TRAZIONE: anteriore CAMBIO: automatico a 8 rapporti DIMENSIONI: 4.500X1.840X1.690 mm VELOCITÀ: 225 km/h ACCELERAZIONE 0/100: 9,0 secondi L’abitacolo è molto funzionale ma, soprattutto, ampio e luminoso. E i sedili Advanced Comfort assicurano una comodità notevole. La versione ibrida, però, ha un bagagliaio PREZZO VERSIONE PROVATA: 47.100 Euro un po’ meno capiente rispetto a quello dei modelli con motorizzazione convenzionale. 22 23
COMMISSIONE MOBILITÀ ACM A cura di Paolo Redaelli MONDO AUTO DOSSIER MOBILITÀ 2022 QUATTRO MINITEST DELLE NOVITÀ PIÙ INTERESSANTI CHE HANNO MOVIMENTATO IL PANORAMA AUTOMOBILISTICO NELLE ULTIME SETTIMANE POLITICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI ALFA ROMEO TONALE 1.6 MULTIJET F inalmente la gamma si amplia con il motore a gasolio: un 1600 da 130 CV abbinato a un cambio automatico a vivacità di alcune concorrenti più potenti. E il cambio mantiene più a lungo i rapporti corti. Anche un po’ troppo, in certi casi. UN BILANCIO DEL GOVERNO DRAGHI: AI TEMPI DEL PENSATA SOPRATTUTTO doppia frizione con sei rapporti. Questa La modalità Efficiency Advanced, invece, PER LE FLOTTE variante è dedicata soprattutto alle flotte, è più calma, riduce i consumi e facilita la ma i privati ancora attratti dal diesel, marcia sui fondi scivolosi. la apprezzeranno. Il motore è regolare, abbastanza silenzioso e dà il meglio ai regimi bassi. Ci sono tre modalità di guida: IN BREVE RIFORMAFORE NEOLIBERISTA, Normal, Dynamic e Efficiency Advanced. La Normal è più adatta all’uso tranquillo MOTORI DIMENSIONI 1.6 (D) 435/184/160 CM NEI TRASPORTI SI E’ RIFORMATO E LIBERALIZZATO POCHISSIMO ed è assecondata dalla fluidità del cambio. In Dynamic c’è più prontezza, ma non la PREZZO DA 35.500 EURO Luci e soprattutto ombre della legge sulla concorrenza, rimandata più volte, RANGE ROVER SPORT P510 L a nuova Range Rover Sport riprende le forme della versione lunga ma appare più sportiva per il tetto nero e prontissima grazie alla spinta immediata del motore elettrico. E i consumi sono accettabili rispetto alle prestazioni. Quando che conferma lo scarso interesse della politica italiana verso l’abbattimento dei monopoli. SARÀ ANCHE IBRIDA MA spiovente nella zona posteriore, la fanaleria la batteria è carica, può percorrere 111 km Permane l’avversione verso gare vere nei trasporti pubblici. Le vicende che hanno riguardato È DECISAMENTE SPORTIVA posteriore orizzontale e i 10 cm in meno in modalità elettrica. E viaggiando solo con Alitalia/Ita e Autostrade per l’Italia. Sempre intoccabile il settore ferroviario, di lunghezza. Ed è anche decisamente le batterie si toccano i 140 km/h. che ci costa 10 miliardi all’anno: perché non aprire alla competizione i servizi locali e quelli più accessibile, visto che i prezzi partono da 95.300 euro: quasi 30 mila in meno di lunga percorrenza non ad alta velocità? IN BREVE rispetto all’entry level della sorella grande. Sorprende soprattutto la più potente delle MOTORI 3.0 (BZ) + ELETTRICO Testo di prof. Marco Ponti, BRT Onlus, Commissione Mobilità AC Milano ibride plug-in, la P510e da 510 CV. Al DIMENSIONI 495/205/182 CM semaforo sono in poche a tenerle testa. Ha UNA LEGGE PER LA un rumore coinvolgente e una risposta PREZZI DA 142.000 EURO CONCORRENZA CON MODESTI MIGLIORAMENTI SMART #1 CRESCE E DIVENTA L a smart diventa tutta un’altra cosa: una crossover lunga 4 metri e 27. Ed elettrica, anche se questa strada era già hanno fino a 440 km di autonomia, sono scattanti, guidabili e le sospensioni assorbono bene. La Brabus è 4x4, ha 400 Nell’elenco delle cose non fatte e che si dovevano fare ci sono molte cose. E di TUTTA UN’ALTRA COSA quelle fatte, alcune era meglio non farle. stata inaugurata dalle versioni precedenti. km di autonomia e un’accelerazione La legge sulla concorrenza, che è Ma è anche super potente: le due versioni mostruosa. Con lei non bisogna farsi entrata da poco in vigore, è stata disponibili inizialmente hanno 272 oppure, prendere la mano. rimandata più volte, tanto che ha nel caso della Brabus bimotore, addirittura ancora la denominazione 2021, e 428 CV. Il design è di Mercedes, ma la dovrebbe essere annuale, ma il tema IN BREVE costruzione avviene in Cina. L’abitacolo è interessa talmente la politica italiana curato nel montaggio, ricercato nel design, MOTORI ELETTRICI che di fatto si fa quando capita. I taxi molto digitalizzato e ospita comodamente DIMENSIONI 430/182/164 CM comunque sono stati stralciati (un quattro adulti. Il bagagliaio invece è pessimo segnale di cedimento alle piuttosto piccolo. Le versioni “normali” PREZZI DA 40.650 EURO corporazioni). Per i servizi locali, tra cui i trasporti (Cap.3 art. 8 e 9), comunque c’è stata apparentemente SUZUKI S-CROSS HYBRID 140V L a Suzuki cambia l’offerta di S-Cross con cambio automatico introducendo una versione con un 1.500 aspirato da più tranquille e, nonostante l’aiuto della parte elettrica, il cambio non è molto fluido nei passaggi di marcia e nella guida una accelerazione per i relativi decreti attuativi che forse potranno attenuare le istanze anticoncorrenziali che sembrano evitare agli enti locali di fare gare vere, cioè in cui possa vincere davvero un Sarebbe comprensibile l’opposizione ad una vera liberalizzazione “nel mercato” AUTOMATICA SEMPLIFICATA 102 al posto del 1.400 turbo da 129 CV brillante gli innesti dei sei rapporti sono dominanti in diversi schieramenti concorrente diverso dall’incumbent, dei servizi, ma questa opposizione E PIÙ ECONOMA e con cambio robotizzato, anziché con un po’ bruschi. Il consumo di benzina è politici (in effetti il monopolio per il cioè da quello che c’era prima (inutile riguarda solo verificare se è possibile convertitore di coppia. Ma sempre mild- ragionevole. Può anche essere 4x4. consenso elettorale è molto meglio, i ricordare che invece di gare finte ottenere i servizi di trasporto locale hybrid. L’obiettivo è quello di ridurre monopolisti, e i loro addetti e fornitori, abbiamo una solida esperienza). alle stesse tariffe con meno sussidi, o consumi ed emissioni di anidride stanno più tranquilli, e non c’è il rischio Ora, il problema maggiore sarebbe ottenerne di più, o abbassarne le tariffe. carbonica. All’esterno non ci sono IN BREVE dell’avvento di pericolosi invasori capire perché esista questa sorda, ma Cioè non si vuole verificare se con una cambiamenti. L’agilità è buona , il rollio è MOTORI 1.5 (BZ) + ELETTRICO stranieri, magari più efficienti…). a volte esplicita, opposizione a un forma di concorrenza assai limitata, contenuto e lo sterzo è abbastanza preciso, Ma occorrerà valutarne gli impatti: in sistema di gare, se non si vuole accettare come è avvenuto con pieno successo ma le sospensioni sono un po’ rigide. Le DIMENSIONI 430/179/159 CM realtà nelle pieghe della nuova legge l’ipotesi di sistematici “voti di scambio”, nel resto d’Europa continentale, si prestazioni, prevedibilmente, diventano PREZZI DA 32.890 EURO vi sono ancora molte scorciatoie per o peggio. può migliorare la socialità del servizio 24 25
COMMISSIONE MOBILITÀ ACM DOSSIER MOBILITÀ 2022 Velocità con Italo, e nelle merci con molti operatori, sembra difficile trovare TRASPORTI E NORMATIVE giustificazioni per mantenere in mano pubblica una parte di questi servizi. Questo con la conseguenza di alterare il mercato due volte: mantenendo una situazione di operatori privati in IL CONDUCENTE VIRTUOSO competizione con soggetti pubblici che non possono fallire, e questi SECONDO IL CODICE DELLA STRADA ultimi mantenendoli anche “integrati verticalmente” con l’infrastruttura, entro la stessa società FSI. Due vantaggi sostanziali, a parte gli aggiustamenti formali. Per il Legislatore, il conducente non deve solo rispettare tutte le regole, ma deve saper E perché non aprire alla competizione i anche prevedere eventuali violazioni compiute da altri. E in caso di sinistro, il giudice chiede servizi ferroviari locali (grande successo delle gare tedesche), e quelli di lunga anche chi ha palesemente ragione di dimostrare di aver fatto tutto il possibile per percorrenza non-AV, puntando a esiti evitare il danno. Il Legislatore prevede, inoltre, il rispetto delle regole da parte di tutti come quelli conseguiti aprendo la gli utenti della strada, nessuno escluso: conducenti dei veicoli (tutti) e pedoni concorrenza nell’AV? Qui si sono avute sia riduzioni tariffarie che servizi più Testo di avv. Filippo Rosada, Commissione Mobilità AC Milano frequenti, rispetto ad una situazione di offerto. potrà fallire qualsiasi cosa faccia. Tutto monopolio. Difficile pensare a una pura Il decreto citato sembra in effetti separare più nettamente i meccanismi sembra ripetersi, visto che è proprio la certezza del salvataggio pubblico, fatalità, se invece per questi due servizi non si presentano concorrenti. L a finalità del Codice della Strada la si può rinvenire dalla lettura del suo art. 140: “Gli utenti della strada devono di assegnazione dei servizi nel caso sempre avvenuto, che ha costituito la In compenso si è fatto un grandioso comportarsi in modo da non costituire l’ente locale sia anche concorrente, causa principale dei ripetuti dissesti piano di investimenti ferroviari per il pericolo o intralcio per la circolazione ed in gareggiando con la sua impresa. della “compagnia di bandiera”, che la PNRR. Un fiume di risorse finanziarie modo che sia in ogni caso salvaguardata la Tuttavia per esempio sembra mantenere bandiera aveva certo sulla coda, ma per una serie di opere, soprattutto nel sicurezza stradale” . E prosegue affermando facoltativa la suddivisione in un a cui ha fatto fare figure molto poco Mezzogiorno, a totale carico delle casse che “I singoli comportamenti, oltre quanto numero adeguato di lotti separati anche brillanti. pubbliche. già previsto nei precedenti titoli, sono fissati nelle città maggiori. In caso di un lotto La vicenda della buonuscita Apparentemente la razionalità di dalle norme che seguono.” unico per città come Roma Napoli o plurimiliardaria ad Autostrade per tali opere è risultata un pò dubbia E’ la sicurezza stradale il bene tutelato Milano, chi mai concorrerebbe contro le l’Italia (AspI) è non solo stupefacente ai proponenti stessi, per cui per dalla normativa speciale e il mezzo imprese comunali, sapendo poi che in e scandalosa in sé (sembra un premio non rischiare sorprese si è deciso di primario individuato dal legislatore caso di vittoria avrà come controparte per il crollo del ponte di Genova, con le affidarne gli studi di fattibilità allo perché ciò accada è il rispetto delle l’ente la cui impresa ha perso la gara? vittime relative), ma sarà fatta pagare stesso destinatario dei fondi (FSI), che si regole da parte di tutti gli “utenti”. Ente che poi ha tutti gli strumenti per ancora agli utenti, che pure quelle è visto costretto, per giustificare scelte Questi ultimi si individuano nei rendere la vita difficile all’incauto infrastrutture le hanno già ampiamente difficilmente giustificabili, a sviluppare conducenti dei veicoli (siano questi vincitore. ammortizzate. E anche la vicenda della una metodologia di valutazione per lo velocipedi o monopattini) così come Un altro aspetto da interpretare è “revoca revocata” delle autostrade meno discutibile, che sembra in grado nei pedoni e in tutti gli altri soggetti quello degli affidamenti diretti, o “in abruzzesi è un altro episodio molto di trovare fattibile tutto e il contrario di sottoposti alle regole della normativa house”. E’ richiesta una completa poco edificante, e suona come un tutto (e crea paradossi comprovabili, dedicata alla circolazione dei veicoli. documentazione, economica e goffo tentativo di “mostrare i muscoli” quale la convenienza sociale a non Ma il rispetto delle regole non è tecnica, per usare questa fonte di con un interlocutore che forse non ha effettuare viaggi anche in assenza di sufficiente per tentare di arginare affidamento, ma non è chiaro se poi imbarazzanti storie da raccontare, come costi ambientali). Per i dettagli, si veda l’incidentalità stradale, così che il l’Autorità regolatrice preposta, l’ART, potrebbe essere il caso di AspI. il sito di BRT onlus. legislatore ha ritenuto di inserire nel inteso quale legittima aspettativa ottobre 2017, n. 25421), il legislatore, al abbia pieno diritto di respingere una E anche dal punto di vista ambientale nostro impianto normativo un altro della buona condotta altrui, bensì fine di tutelare il bene della sicurezza documentazione che non risultasse E PER LE FERROVIE DI RIFORME queste opere suscitano perplessità: significativo comma (art. 141 co 2). vige il principio opposto. stradale di cui al principio informatore adeguata, ri-imponendo la gara. NON SI È PROPRIO PARLATO, essendovi un gran numero di manufatti, La norma è deputata a regolamentare la Il conducente del veicolo diligente, come declamato dall’art. 140 c.d.s., ha ANZI… soprattutto gallerie, che generano velocità dei veicoli e il secondo comma per essere considerato tale, non deve introdotto il concetto della prevedibilità NEMMENO PER IL SETTORE molte emissioni in fase di costruzione, in particolare così recita: “Il conducente fare affidamento sul rispetto delle della scorrettezza altrui, quale AEREO ED AUTOSTRADALE SI Soprattutto non c’è traccia di ed essendo assai incerte le previsioni deve sempre conservare il controllo del regole da parti degli utenti della strada, parametro per valutare la condotta di SONO VISTE RIFORME RILEVANTI innovazioni regolatorie per il settore del traffico sottraibile alla strada, vi è proprio veicolo ed essere in grado di bensì deve tenere una condotta di guida del conducente. ferroviario, che assorbe una grande il concreto rischio di un risultato del compiere tutte le manovre necessarie in guida che tenga conto della probabilità Ancor più specifico è l’art. 342 del La compagnia aerea pubblica ITA, che è quantità di risorse pubbliche, tipo conseguito in Spagna, dove più di condizione di sicurezza, specialmente che gli altri conducenti o pedoni Regolamento al c.d.s. che dispone succeduta alla gloriosa Alitalia e perde dell’ordine dei 10 miliardi annui. un terzo delle linee AV ha determinato l’arresto tempestivo del veicolo entro i che siano, violino le norme che la regolazione della velocità, può altrettanti soldi, è stata venduta, ma Questo rimane un tema davvero un danno netto all’ambiente. Tuttavia limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a di prudenza previste dal legislatore. avere inizio solo nel momento in cui sia per il 49% rimane pubblica. Sembra intoccabile. Una volta dimostrato negli studi di fattibilità per il PNRR qualsiasi ostacolo prevedibile.” Il mancato rispetto di questa regola percepibile l’esistenza di un pericolo. ovvio che si vuole mantenere a quella (nei fatti, non in teoria) che sulla rete finora visti, sempre per sicurezza, i Stante l’inquadramento della prudenziale, comporta In estrema sintesi, nell’ambito della impresa una solida protezione dalla possono operare con successo aziende costi ambientali di cantiere non sono circolazione stradale nell’ambito la corresponsabilità dell’utente circolazione stradale non vige il concorrenza, visto che di nuovo non in competizione tra loro, nell’Alta neppure stati calcolati. delle attività pericolose (Cass. civ., 26 in caso di incidente stradale. principio giuridico dell’“affidamento”, 26 27
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