Tema L'arte e la criminalità 2
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EDITORIALE Gentili lettrici, stimati lettori, Forse vi aspettavate che dedicassimo il nostro nuovo numero di INFO PSC a un tema di scottante attualità come “La prevenzione delle pandemie” o “La criminalità in tempi di crisi”. In effetti, ne ab biamo discusso durante le nostre riunioni redazio nali, ma abbiamo deciso che sarebbe stato meglio trattare tali argomenti dopo aver preso le distanze dalla crisi e una volta in possesso di conoscenze PSC relativamente sicure. Ci vorrà quindi ancora un po’ di tempo. Per questo motivo, in questo numero affrontiamo volutamente un tema che non è affatto scontato, anche in tempi senza crisi, ossia “L’arte e la criminalità”. E dato che non stiamo proprio facendo la cosa che tutti si sarebbero aspettati, non troverete neppure un articolo su Wolfgang Beltracchi, probabilmente il più noto falsario d’arte, che nel 2010 si era fatto scoprire per aver utilizzato per errore del bianco di titanio, e che da allora è diventato una sorta di eroe popolare. Abbiamo deciso invece di trattare principalmente gli aspetti dell’arte che, per le vittime, i criminali e la polizia, hanno un’importanza particolare (per così dire terapeutica). Nel suo contributo, la cantante jazz Anny Weiler, vittima di una truffa romantica, descrive come è stata in grado di elaborare il suo trauma creando un lavoro teatrale e come il suo lavoro può anche servire da strumento di prevenzione. In un’intervista all’ex direttore del laborato rio di ceramica del carcere femminile di Hindelbank si scopre come le detenute siano riuscite ad affrontare meglio la difficile vita quotidiana dietro le sbarre grazie all’attività artistica e persino a trovare nuove prospettive per la loro vita. Dico bene siano riuscite, perché il labora torio di ceramica è purtroppo stato chiuso due anni fa per motivi econo mici. Un articolo sulla mostra “Kapo Art” di Zurigo mette in luce un aspetto poco noto: dietro l’uniforme possono talvolta celarsi dei talenti che esprimendosi attraverso l’arte riescono a rielaborare il vissuto del lavoro quotidiano, non sempre facile, svolto dalle forze dell’ordine. Fare una mostra per il pubblico e coniugare il piacere dell’arte e le misure IMPRESSUM per rafforzare la fiducia tra la popolazione e la polizia è un modo eccel Editore e fonte di informazioni lente per promuovere la polizia di prossimità! Prevenzione Svizzera della Criminalità Altri articoli trattano anche i temi quali l’arte come oggetto di attività Casa dei Cantoni Speichergasse 6 criminali (il noto esperto Andrea Raschèr si esprime sul saccheggio 3001 Berna di opere d’arte e sul riciclaggio di denaro sporco), il fenomeno della e-mail: info@skppsc.ch criminalità nell’arte (un contributo di TERRE DES FEMMES, Germania, tel. 031 511 00 09 sui testi rap sprezzanti nei confronti delle donne) e infine la rappre L’INFO PSC 2 | 2020 è disponibile come file PDF sentazione artistica della criminalità (in questo caso, letteraria). Petra nel sito: www.skppsc.ch/skpinfo. L’INFO PSC 2 | 2020 esce anche in tedesco e francese. Ivanov, nota autrice svizzera di romanzi polizieschi, ci ha infatti gentil mente concesso di pubblicare uno dei suoi nuovi racconti brevi e ci ha Responsabile Chantal Billaud, Direttrice PSC accordato una breve intervista in cui spiega il suo modo di lavorare. Redazione, interviste Volker Wienecke, Berna Ringraziamo vivamente tutte le autrici e tutti gli autori, tutte le Versione francese ADC, Vevey artiste e tutti gli artisti per averci fornito articoli avvincenti e illuminanti! Versione italiana Annie Schirrmeister, Massagno Ed ora vi auguro buona lettura! Grafica Weber & Partner, Berna Chantal Billaud Stampa Länggass Druck AG, Berna Direttrice della Prevenzione Svizzera della Criminalità Tiratura i: 250 | f: 300 | t: 1350 Data di pubblicazione dell’edizione 2 | 2020: luglio 2020 P.S. “L’arte è bella, ma richiede molto lavoro!” © Prevenzione Svizzera della Criminalità PSC, Berna 2 INFO PSC 2 | 2020
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ L’incubo dei musei: successo e l’astuta investigatrice assi curativa. Queste storie sono certo mol il furto e la sottrazione to divertenti, ma i loro personaggi sono solo eroi del grande schermo. Stéphane Breitwieser rappresenta di beni culturali invece un particolare esempio di vero ladro d’arte: un sognatore appassiona to con una cosiddetta “manina d’oro”. Per la letteratura e il cinema, il furto di beni Nel giro di pochi anni riesce a rubare culturali offre tanto materiale inesauribile quanto dai musei centinaia di opere d’arte di valore. Romantico, amante delle belle le rapine, gli assassini e gli omicidi. In entrambi arti, dopo essere stato catturato, Breit i casi, il divertimento è assicurato! Nulla a che wieser racconta di come, da bambino, vedere però con la realtà, soprattutto per chi ne si soffermava spesso davanti ad un quadro in un museo per poi scoppiare a è effettivamente vittima. Al contrario! piangere “perché era tanto bello” da esserne profondamente toccato. È improbabile che gli uomini che si sono accaparrati alcuni quadri della collezione Bührle a Zurigo avessero pro Fermo immagine del film “The Thomas Crown Affair” vato simili sentimenti. Se hanno pianto è solo perché ridevano tanto da avere le lacrime agli occhi per l’inadeguatezza delle misure di sicurezza adottate dal museo zurighese. Eppure, la brutalità con cui i ladri hanno agito era stata osservata in passato solo nei casi di rapine in banca. Anche “L’urlo” di Munch era stato portato via alla chetichella dal museo di Oslo nel 1994 mentre le Un mito che persiste è la figura del “ladro gentiluomo”. guardie dormivano. Scenario del tutto diverso, invece, nel 2004, quando i ladri entrano nel museo di Oslo con la forza Nel febbraio 2008, tre uomini armati pochi minuti e i criminali scompaiono delle armi, sottraggono “L’urlo” e scom rapinano la Collezione Bührle a Zurigo. con la stessa rapidità con cui sono paiono nel giro di pochi minuti. Modus Si introducono nel museo in pieno gior apparsi, lasciando dietro di loro delle operandi che sarà ripreso nel 2008 per no: mentre uno di loro tiene a bada con guardie traumatizzate. Due dipinti sono rapinare la collezione Bührle a Zurigo. una pistola le guardie del servizio di ritrovati pochi giorni dopo il furto. Gli sicurezza, gli altri due staccano dalle altri due saranno recuperati quattro anni I criminali non fanno distinzione pareti quattro dipinti, ad opera di dopo, in una zona a sud-ovest di Bel tra una banca, una gioielleria o C ézanne, Degas, Monet e van Gogh. grado, dopo che gli investigatori si era un museo. Valore stimato dei quattro quadri: circa no spacciati per potenziali acquirenti. 180 milioni di franchi. Il colpo dura solo Come si possono caratterizzare Un quadro è un bottino molto pratico da i ladri d’arte? Che metodi usano? Cosa portar via per i ladri: basta ritagliare la succede alle opere d’arte? Chi potrebbe tela dalla cornice e arrotolarla. Così si Autore celarsi dietro questi crimini? trasportano milioni senza che nessuno Andrea F. G. Un mito che persiste è la figura del se ne accorga. Raschèr “ladro gentiluomo”, diventata fra l’altro I criminali non fanno distinzione tra Dr. iur., consulente famosa con film “The Thomas Crown una banca, una gioielleria o un museo. e coach, Zurigo; Affair” (Gioco a due) interpretato da Da quando le banche hanno rafforzato professore incari cato e docente Pierce Brosnan e Rene Russo nei ruoli i loro sistemi di sicurezza e il traffico m.a.d. principali. Il film è un divertente gioco dei pagamenti è prevalentemente effet di “guardie e ladri” tra l’uomo d’affari di tuato senza contanti, le rapine in queste INFO PSC 2 | 2020 3
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ Darko Vojinovic /Keystone/AP Poliziotti serbi davanti al quadro di Cézanne “Ragazzo dal panciotto rosso”, recuperato e messo al sicuro, appartenente alla collezione Bührle, (Belgrado, 12 aprile 2012). strutture sono diventate più rischiose e Come il traffico di esseri umani, armi opere d’arte solo se hanno un certo anche meno lucrative. Musei e collezio o droga, anche i crimini che hanno a valore. Poi il ricettatore rivende i dipinti ni d’arte sono quindi una buona alterna che fare con l’arte sono attività legate sul mercato nero. Se le opere sono mol tiva. Proprio come un segreto di Pulci alla criminalità organizzata dotata di to note, questa impresa diventa tuttavia nella, tutti sanno che la sicurezza nella strutture professionali. Chi tira le fila maggior parte dei musei europei lascia rimane dietro le quinte, valuta attenta Come il traffico di esseri umani, a desiderare. mente rischi e opportunità, e pianifica armi o droga, anche i crimini Se non lavorano per conto proprio, minuziosamente l’esecuzione dei colpi. che hanno a che fare con nella più probabile delle ipotesi i ladri Il suo movente è probabilmente molto l’arte sono attività legate alla d’arte sono paragonabili – per quanto simile a quello dei criminali che operano criminalità organizzata dotata riguarda il loro profilo psicologico – a nel settore dell’alta finanza: avidità di di strutture professionali. mercenari incaricati di svolgere il lavoro denaro e profitti gratificanti. I mandanti, al fronte. Spesso provengono da regioni finora essenzialmente uomini, operano troppo difficile, perché il rischio di esse in cui imperversava la guerra oppure a partire da un ambiente relativamente re colti con le mani nel sacco è alto sia sono stati loro stessi membri di unità sicuro e insospettabile. Anche se doves per i ladri che per il ricettatore stesso. militari speciali. Procedono con sfrenata sero incappare nelle reti della giustizia, Cosa pensare invece di uno scenario brutalità e non hanno rispetto né per le si avvalgono di solito di un esercito di in cui la mera avidità di denaro non è la opere d’arte, né per la vita umana, con eccellenti avvocati molto ben pagati. (sola) motivazione principale per com cetto a loro estraneo. Se qualcosa do Generalmente, invece, i ladri che com mettere un furto? È realistica l’idea di vesse andare storto durante l’operazio piono i furti sono meri esecutori. un collezionista che commissiona il ne, sono in pericolo in egual misura sia le Essendo spesso catalogate, le opere furto di un certo quadro perché lo vuole persone che le opere d’arte che si trova d’arte sono difficili da vendere sul libero assolutamente avere per completare la no nei musei. Per questi criminali vale in mercato. Quali altre possibilità hanno sua collezione? Alcuni esperti sosten generale il motto “freddezza è sinonimo allora i criminali di ottenere il profitto gono che il movente passionale del di successo”. I ladri, che nel 1990 han- sperato? Si rivolgono ad un ricettatore. collezionista senza scrupoli sia poco no fatto irruzione nell’Isabella Stewart Per via del rischio che corre in prima plausibile. Può darsi, ma come spiegarsi Gardner Museum di Boston e da cui persona, quest’ultimo paga però ai ladri allora la sparizione di quasi 600 Picasso hanno rubato i pezzi più preziosi, “sono solo un’infima parte del valore del botti e oltre 250 Chagall, alcuni quali consi entrati” nel museo travestiti da poliziotti. no, motivo per cui vale la pena di rubare derati svaniti nel nulla da decenni. 4 INFO PSC 2 | 2020
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ Una variante di crimine sul tema è Negli ultimi tempi sono aumentati i furti un’attività a basso rischio e ad alto gua anche il cosiddetto “artnapping” (seque nelle sezioni dei musei che espongono dagno per criminali legati alla crimina stro di opere d’arte), in cui i criminali monete e gioielli. Per i criminali, il loro lità organizzata. Il fatturato mondiale offrono al museo o alla compagnia d’as valore culturale è minimo o praticamen del commercio di beni culturali illegali sicurazione il dipinto sottratto contro il te nullo. Anzi, questi beni culturali ven è stimato in diversi miliardi di euro pagamento di un riscatto. In questo gono rubati per essere letteralmente all’anno. Il furto e il sequestro di dipinti caso, i parallelismi con il “kidnapping” “fatti a pezzi” allo scopo di recuperarne da parte di criminali organizzati in uno (sequestro di persona) sono evidenti: le il materiale. In questi casi, questi beni stato maggiore rappresentano ormai opere d’arte dei grandi maestri sono culturali vanno quindi persi per sem un problema importante per i collezio uniche e, oltre al loro valore monetario, pre: l’oro è fuso, le pietre preziose sono nisti, siano essi musei o privati, e costi hanno un valore sentimentale molto alto tagliate e il tutto è messo in vendita sul tuiscono anche una minaccia per i beni che viene appunto sfruttato dai crimi mercato. Così, il rischio di essere sco culturali stessi. Mettere adeguatamente nali. Chi non dà seguito rapidamente perti diventa relativamente minimo. alle richieste di riscatto rischia di Probabilmente è proprio questa la Se l’arte è sempre più definita in vedersi recapitare, nel caso del seque sorte riservata alla “Big Maple Leaf” (la termini monetari e se, malgrado stro di una persona, un suo orecchio e, grande foglia d’acero), la moneta d’oro ciò, non si migliora la sicurezza nel caso del sequestro di un’opera del peso di circa cento chili, che era nei musei, allora il furto d’arte d’arte, una parte ritagliata del dipinto. esposta al Bode Museum di Berlino. Nel rimarrà sicuramente un’attività Per i quadri, l’importo del riscatto si frattempo è ormai stato accertato che lucrativa. aggira di solito attorno al 10–20% del nel marzo 2017, alcuni membri di un valore di mercato. Se l’opera è molto famigerato clan familiare l’hanno get in sicurezza musei e collezioni è molto bene assicurata, la compagnia d’assi tata fuori dalla finestra del museo, mal oneroso e richiede tempo. L’impossibi curazione potrebbe anche essere ten protetto, e portata via con una carriola lità di mettere in atto tali misure equi tata di pagare il riscatto al posto di fino all’auto che li aspettava per la fuga. vale praticamente ad invitare i criminali versare l’intero importo assicurato. Dal Nel novembre 2019 è stato seguito a rubare. Con la sfrenata brutalità ac punto di vista legale, si tratta di una un modus operandi analogo per rubare cennata prima, questi ultimi agiscono, situazione molto ambigua perché se lo dal museo “Grünes Gewölbe” di Dresda per loro stessa natura, senza mostrare facesse la compagnia d’assicurazione tre parure di gioielli composte da decine né rispetto né considerazione per le commetterebbe un reato di ricettazio di pezzi. I ladri sono entrati da una fine opere o per le persone. ne. Senza contare che questo modo di stra, hanno distrutto il vetro di sicurez Il meccanismo è facile da capire: se agire potrebbe allettare anche altri cri za delle vetrine, hanno preso i gioielli l’arte è sempre più definita in termini minali e indurli ad imitare i loro simili. e sono scomparsi pochi minuti dopo. monetari e se, malgrado ciò, non si Anche se le compagnie d’assicurazione Dato che si tratta di pezzi molto noti, si migliora la sicurezza nei musei, allora rifiutano ufficialmente tali pratiche, si ritiene molto improbabile che possano il furto d’arte rimarrà sicuramente constata però che ad essere improvvi essere venduti. Anche in questo caso un’attività lucrativa. A guadagnarci sono samente “ritrovati” dopo anni, senza il c’è quindi da temere che il “tesoro di raramente i ladri stessi, mentre sono coinvolgimento della polizia, siano so Stato della Sassonia del XVIII secolo” piuttosto i loro mandanti e la criminali prattutto i quadri assicurati. sia stato smembrato. tà organizzata, ma anche le compagnie Negli ultimi decenni, il commercio d’assicurazione e i fornitori di attrezza internazionale di beni culturali è au ture di sicurezza e sorveglianza per mentato in modo significativo. Per via i musei. A perderci, invece, sono i musei della grande domanda e del conse che devono adempiere ad un mandato guente boom dell’arte, i prezzi sono di diffusione della cultura e rendere saliti alle stelle. Contemporaneamente i loro fondi il più possibile accessibili sdo216, https://de.wikipedia.org a questa evoluzione, è in aumento il liberamente. Ogni furto perpetrato in commercio illegale su un mercato un museo accresce la paura del colpo parallelo, ormai dotato di una propria successivo. Più aumentano le misure di organizzazione. Le conseguenze sono prevenzione e sicurezza, più ne risentono furti, rapine, estorsioni, falsificazioni, anche i visitatori a cui viene a mancare riciclaggio di denaro, contrabbando, l’immediatezza dell’esperienza artisti Probabilmente, la moneta d’oro “Big saccheggi e distruzione di siti archeolo ca. E i costi aggiuntivi che i musei devo Maple Leaf” (la grande foglia d’acero), del gici. Secondo Interpol, il commercio no accollarsi si moltiplicano sempre peso di circa cento chili, è già stata fusa. illegale di beni culturali costituisce più, a scapito dell’arte. INFO PSC 2 | 2020 5
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ «Perché ci vuole arte dietro «Sì, è proprio come alla scuola dell’in fanzia. È da lì che iniziamo. È da lì che le sbarre, Signor Stähli?» riprendiamo. Giochiamo un po’.». Que sto era il mio approccio. E nel mio labo ratorio arrivavano regolarmente donne che poi scoprivano di avere davvero un Per ventisette anni, Peter Stähli ha condotto il talento. Donne che non avrebbero mai pensato di saper fare una cosa del laboratorio di ceramica nel carcere femminile di genere, e che poi si sono veramente Hindelbank, nei pressi di Berna. In un’intervista appassionate a questa attività. Dopo spiega quanto questa attività sia stata importante aver scontato tre o quattro anni di pri gione, alcune di loro hanno poi avviato il per la risocializzazione delle carcerate (e quindi per proprio laboratorio e oggi espongono la prevenzione della criminalità), cosa distingue addirittura le proprie opere. l’artigianato dall’arte e perché con la chiusura di Il lavoro era volontario? Le detenute era questo laboratorio, nel 2017, ancora una volta si è no libere di scegliere le proprie attività? molto probabilmente risparmiato al posto sbagliato. No. Di norma, il lavoro non era volonta rio. Le donne erano collocate dove c’era bisogno di loro. Quando la lavanderia era Signor Stähli, perché è importante avere A chi viene nel mio laboratorio posso a corto di persone, le nuove arrivate ve un laboratorio di ceramica in un carcere proporre tutto un ventaglio di lavori da nivano assegnate lì. Ma negli ultimi anni femminile? Qual è l’idea alla base? svolgere: da quelli più semplici a quelli sono arrivate sempre più donne così Nel carcere femminile di Hindelbank, ci altamente complessi. Nel mio labora provate fisicamente o psicologicamente sono vari laboratori, fra cui quello di torio venivano spesso donne che non che non potevano assolutamente essere ceramica. Poi c’è anche una lavanderia, avevano mai avuto a che fare prima messe in altri laboratori. Occorreva per un laboratorio di cartonaggio, un orto, d’allora con questo materiale e che così dire aiutarle a ricostruirsi partendo un economato, la cucina naturalmente quindi ne avevano anche grande rispet dal basso, ossia affidando loro lavori e un laboratorio di cucito. Ma solo il to. L’ultima volta che avevano giocato molto semplici. E un laboratorio di cera laboratorio di ceramica offre la possi con l’argilla era forse stato alla scuola mica offre proprio questa possibilità. bilità di produrre autonomamente un dell’infanzia e da allora mai più. «Non oggetto dall’inizio alla fine. Dapprima si sono comunque capace.», era il ritor Ci sono state anche donne che hanno ha davanti a sé solo un pezzo di argilla, nello che si sentiva regolarmente. E il detto: «Voglio assolutamente frequentare ma dopo qualche ora o giorno, o forse mio compito consisteva allora nel dire: il laboratorio di ceramica»? dopo una settimana, si ha davanti a sé un oggetto finito. Un oggetto fatto con le proprie mani e che si può ammirare. È questo processo ad essere impor tante. In sostanza, ogni lavoro svolto nei laboratori ha un proprio carattere agogico. Ma il lavoro creativo svolto in un laboratorio di ceramica permette di a rricchire notevolmente la persona nella sua globalità: qui si è molto più coinvolti rispetto a quando si esegue un semplice, per non dire stupido, lavoro di piegatura in un laboratorio di carto naggio. Si impara a conoscere se stessi, è inevitabile, e si tira fuori qualcosa da se stessi. Naturalmente, si può anche Peter Stähli provare frustrazione, gioia, l’intera gamma di sentimenti. Questo è già di per sé un aspetto molto prezioso. Esposizione nel parco del castello in cui ha sede il carcere femminile di Hindelbank. 6 INFO PSC 2 | 2020
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ Sì. Ci sono state. Ci si poteva iscrivere, poi si era messi in lista d’attesa e quan do si liberava un posto, si poteva venire a dare una prima occhiata in giro per farsi un’idea. Come ha insegnato a fare ceramica alle partecipanti? Vicino all’entrata del laboratorio avevo affisso un cartello su cui c’era scritto: «Chi la ceramica inizia a lavorare, non deve temere di sbagliare.». Ed è iniziata proprio così. Ho cercato di creare meno pressione possibile: «Ci provi! Si diver ta un po’, non pensi al risultato. Inizi col capire com’è fatto il materiale! Qui c’è anche una biblioteca. Può dare un’occhia ta. Scopra tutto quello che si può fare.». Inoltre, c’erano già cinque o sei altre detenute che facevano ceramica da più tempo a cui le nuove arrivate potevano fare riferimento. E ogni volta che mi accorgevo che il lavoro era arrivato ad un punto morto, il mio compito era spronarle di nuovo. Solo leggermente, senza interferire con la loro autonomia. Che interesse ha suscitato il laboratorio di ceramica? Com’è stata accettata quest’offerta? Il laboratorio di ceramica era molto, ve ramente molto apprezzato. Questo lavo ro permetteva di creare in qualche modo un piccolo spazio di libertà, che altrimenti non si ha quando ci si deve attenere alle procedure così regolamentate della vita in prigione. A ciò si aggiungeva la libertà artistica. Non ho mai detto: «Oggi si fa questo e poi quello.», bensì tutte aveva no la libertà di scelta. Questa poca liber tà era molto importante per tante donne. Raramente ho visto una donna dire, dopo aver iniziato a fare la ceramica: «No, no, quest’attività non fa per me!». Una piccola domanda in relazione con il concetto di arte: secondo lei, dove si s itua il confine tra arte e artigianato? Si faceva arte nel suo laboratorio? Cos’è l’arte? m.a.d. Beh, una definizione semplice sarebbe la seguente: se in casa un determinato Il ceramista Peter Stähli accanto alla figura di una donna a grandezza naturale oggetto non può essere utilizzato come realizzata nel laboratorio di ceramica del carcere femminile di Hindelbank. INFO PSC 2 | 2020 7
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ razioni erano talvolta così audaci che io stesso non avrei mai osato realizzarle, ma i soggetti erano stati creati da que ste donne. Quella è stata un’esposizio ne che ha avuto un grande successo e le opere realizzate sono andate a ruba. Il ricavato è andato a beneficio delle donne stesse? No. Ogni donna riceve uno stipendio fisso. Non era possibile versare loro il ricavato delle vendite perché altrimenti le donne del laboratorio di ceramica avrebbero ricevuto un trattamento preferenziale. Ma sapevano che le loro opere ora face vano bella figura nel salotto di qual cuno, e questo le rendeva orgogliose. Peter Stähli Erano pure stati pubblicati alcuni arti coli di giornale, e questo aveva davvero Figure create nell’ambito del progetto “Donne forti”. incoraggiato alcune delle detenute a continuare a fare ceramica nei loro paesi d’origine, una volta scarcerate. tazza, ciotola, vaso, allora probabilmen questo? Complimenti. È bellissimo!». te è arte. Dev’essere arte. Qualcuno, E chi ha realizzato un oggetto artistico Ho sentito che il laboratorio di ceramica una volta, ha detto: «So esattamente ne è poi anche entusiasta, perché non del carcere di Hindelbank è stato chiuso. cos’è l’arte. A meno che non me lo si immaginava di saper fare una cosa Perché? chieda.». La penso allo stesso modo. del genere autonomamente. Per questo Sì, ed è un vero peccato! È una questio motivo fare ceramica è un’esperienza ne strettamente politica, nel senso che Il suo lavoro come influenza positiva preziosa. È di per sé fare il passo e le pubbliche amministrazioni devono mente la personalità complessiva delle svolgere un lavoro piacevole! Molte attuare ovunque programmi di auste partecipanti? Ritiene che il laboratorio delle detenute che venivano nel mio rità. Ma già in passato il laboratorio di di ceramica abbia fornito un contributo l aboratorio non avevano mai lavorato cartonaggio, ora chiamato Packwerk, importante alla loro risocializzazione? prima o avevano generalmente un pes era stato ampliato e aveva quindi biso E se sì, cos’è successo alle donne che simo rapporto con il lavoro. Poi si sono gno di spazi sempre più grandi. Poi ci vi partecipavano a livello psicologico? rese conto improvvisamente che fare volevano anche altri locali per organiz Non voglio per forza competere con gli un lavoro può anche essere piacevole: zare i vari corsi di formazione continua. altri laboratori, che naturalmente dan questa è una grande lezione di vita! Il laboratorio di ceramica si trovava per no il massimo nel perseguire l’obiettivo così dire fra l’incudine e il martello, e di risocializzazione. Ma penso che la Quali sono stati i suoi momenti salienti quando il vecchio ceramista “è uscito di possibilità di fare ceramica sia di gran in tutti questi anni? scena”, ci si è molto rapidamente acca lunga più stimolante e gratificante, Nel periodo prenatalizio veniva orga parrarti il suo locale. perché questa attività permette sem nizzato il mercatino, e ogni due o tre pre di vedere subito il frutto del proprio anni c’erano anche esposizioni aperte Sembra quasi lo scenario di un film lavoro. Si realizza un’opera nella sua al pubblico. In quelle occasioni abbiamo dell’orrore: la piccola cellula creativa globalità, e non solo una parte di essa. sempre avuto un’ottima eco, e siamo finisce semplicemente nelle fauci del Non si è solo un piccolo ingranaggio in pure riusciti a vendere molte opere. malvagio laboratorio di cartonaggio, un sistema più grande, non si è alla Una volta abbiamo scelto il tema delle della politica sbagliata e della vorace catena di montaggio. Questo aspetto “Donne forti”, e a quel tempo diverse formazione continua. Così si è di nuovo è essenziale per la personalità. Per donne africane, americane, una tede gettato alle ortiche un pezzetto di anima? molte donne che hanno poca autostima, sca e una sudamericana frequentavano È proprio così! Il vuoto si sta allargando. è anche importante produrre qualcosa il laboratorio. Sono così state create che possa suscitare reazioni positive figure che rappresentavano il loro back Signor Stähli, grazie mille per questa attorno a sé: «Oh, sei stata tu a fare ground culturale. Alcune delle raffigu franca chiacchierata! 8 INFO PSC 2 | 2020
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ In questo numero, abbiamo il piacere di proporvi dità. La sua camicetta è tutta appicci cata alla pelle della schiena. Beve un un breve racconto poliziesco della nota autrice sorso d’acqua e si volta verso l’impu svizzera Petra Ivanov in relazione con il tema tato. Osmani siede sul bordo della “La criminalità nella letteratura”. sedia, le mani conserte, con le nocche tutte bianche. Regina si china in avanti. «Le chiedo di descrivermi di nuovo come è entrato nella gioielle ria.» Il difensore dà un’occhiata al suo orologio. Besnik Osmani fissa un La confessione badi, il lido delle donne, l’odore delle assi di legno umide e il dondolio della punto sul muro. «Sono entrato per primo.», dice in un tedesco stentato. «Sono stato io.» La procuratrice Regina chiatta, gli ultimi raggi di sole che «Ho estratto la mia pistola e l’ho Flint si appoggia allo schienale della illuminano d’oro il Grossmünster, la puntata contro l’uomo dietro il banco sua sedia. Quante volte ha desiderato cattedrale di Zurigo. Per mesi ha fatto vetrina in cui erano esposti i gioielli.» che gli imputati si assumessero la re gli straordinari. A volte le sembra di sponsabilità dei loro atti, confessas essere una staffettista senza compagni sero, scontassero la loro pena e impa di squadra pronti a riprendere il testi «Un momento», rassero dai propri errori. Ma general mone. I suoi colleghi le consigliano lo interrompe Regina. «Nella dichia mente le persone negano le accuse che di prendere il lavoro meno sul serio, razione fatta in polizia ha detto di vengono loro mosse. Oppure raccon di non concentrarsi su ogni inezia, di essere entrato nel negozio con la tano storie che non stanno né in cielo non vagliare ogni dettaglio. È proprio pistola in mano.» «Sì.» «Ora, qual è né in terra, incolpando altri. Non è quello che si ripromette di fare ogni la versione giusta?» «Avevo la pistola invece il caso di Besnik Osmani. venerdì, quando esce dall’ufficio esau in mano.» «Quando l’ha estratta?» Regina osserva il giovane kosovaro. sta. Ma il lunedì successivo, quando si «Quando sono entrato. L’ho estratta I peli ispidi della sua barba non rie ritrova di fronte a una persona che è dalla tasca dei miei pantaloni.» «La scono a nascondere i suoi tratti giova stata minacciata, derubata o addirit destra o la sinistra?» «La …» Osmani nili. Ha un corpo allampanato, il viso tura ferita, i suoi buoni propositi fini vacilla. «La destra.» «Quando l’ha in solcato dai segni dell’acne. Non ha scono nel dimenticatoio. Potrebbe filata in tasca?» «Quando?» «Sì, a q uale precedenti. Non ha neppure problemi quindi rallegrarsi della confessione di momento?» «Alle 14.00.» «Ossia di soldi. Ha però rapinato una gioiel Besnik Osmani. Il kosovaro ha am quando era ancora a casa, prima di leria nella Bahnhofstrasse di Zurigo. messo fin dall’inizio di aver fatto partire?» «Sì.» «La pistola era carica in Una telecamera di sorveglianza ha irruzione nella gioielleria l’8 febbraio quel momento?» «Sì.» «Qui c’è scritto ripreso il crimine, e il capobanda, e di aver costretto il proprietario a che la pistola non era carica quando Fatmir Shala, di 24 anni, è stato iden consegnargli gioielli per un valore di è entrato nella gioielleria.» Osmani tificato da un investigatore. Quando 147 000 franchi. Come movente ha inizia a far ballare nervosamente la quest’ultimo è confrontato con le addirittura addotto che lavorare come gamba. «Pensavo non fosse carica, ma riprese, rivela senza esitazione il nome addetto alle pulizie era troppo fatico lo era.» «Mi spieghi questa cosa.» «Ho del suo complice. Osmani non ha so per lui. Il suo difensore d’ufficio, scordato che era carica.» Regina vede protestato quando è stato arrestato un avvocato panciuto e dall’aria spos davanti a sé i due piatti della bilancia. poco dopo a Zurigo-Altstetten, al suo sata, tace. Un altro caso raro. Regina Quello di sinistra contiene le doman luogo di lavoro, un’impresa di pulizie. lo osserva, seduto al tavolo dell’inter de, quello di destra le risposte. Il Durante il tragitto verso il carcere rogatorio come fosse un ospite in piatto di sinistra diventa sempre più pretoriale, dice solo tre parole: «Sono visita. Come sarebbe facile chiudere pesante. Perché Osmani tira fuori stato io.». Fa insolitamente caldo quel questa indagine e stilare l’atto d’accu informazioni solo quando lei lo mette pomeriggio di maggio. Le foglie della sa. Zurigo è ripetutamente teatro a confronto con i fatti? Normalmente, yucca in un angolo dell’ufficio stanno di rapine sensazionali che prendono i rei confessi cercano di giustificarsi. appassendo. Regina si toglie una cioc di mira soprattutto le gioiellerie della Parlano e parlano, sperando di essere ca di capelli dal viso. Dice a se stessa Bahnhofstrasse. Ma c’è qualcosa nella condannati ad una pena blanda. A che se Osmani si atterrà alla sua storia di Osmani che non convince volte cercano addirittura di ottenere dichiarazione, oggi potrà uscire prima Regina. Non sa dire né cosa, né per la grazia. Regina finge di studiare il dall’ufficio. Si immagina le rive della ché. Intuizione? Esperienza? Regina rapporto di polizia. Osserva Osmani Limmat, l’atmosfera serale al Frauen sa solo che deve scavare più in profon con la coda dell’occhio. Il kosovaro si INFO PSC 2 | 2020 9
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ passa la lingua sulle labbra. Non tocca di condurre.» «Ma io so guidare.» glio. «Ha importanza? Il mio cliente mai il bicchiere dell’acqua. «Se ho «Perché era al volante?» «Io so guida ha confessato il crimine.» Regina capito bene…», dichiara Regina, re», ripete. «Mi spieghi che strada ha continua a fissare Osmani. «Guidan «… si è infilato una pistola carica fatto.» «Ho preso la Dübendorfer do senza patente, ha corso un bel nella tasca posteriore dei pantaloni, strasse, in direzione della Schwamen rischio. Avrebbe potuto imbattersi in si è poi messo al volante di un’auto dingerplatz. Poi ho attraverso la galle un controllo di polizia. L’intero piano rubata, ha guidato da Zurigo- ria del Milchbuck. Quindi ho prose sarebbe saltato.» «Guido meglio di Schwamendingen nel centro città guito lungo la Limmat. Ho girato a Fatmir.» Regina dà una rapida senza mai pensare che potesse partire destra verso la stazione ferroviaria occhiata ai suoi documenti. «Fatmir un colpo?» Osmani si tocca il primo principale passando lungo il Bahn Shala ha la licenza di condurre da bottone della camicia, troppo grande hofquai. Giunto in Uraniastrasse, ho cinque anni.» «Non ne so nulla.» «Ma per lui. Macchie di sudore tingono voltato a destra sulla Sihlstrasse in io sì.» Osmani arrossisce come un di scuro il tessuto sotto le ascelle. direzione Talacker.» La voce di bambino preso in castagna. Regina si «Signor Osmani?» «Ho fatto così!» Osmani sembra quella di un naviga dice che avrebbe forse dovuto insi «Qui c’è scritto che non ha la licenza tore. Il difensore trattiene uno sbadi stere per avere un interprete, anche se «Cerco di favorire la comprensione.» cosa saranno confrontati. Posso così non significa che mi senta limitata. introdurre un argomento passo dopo Ogni personaggio, immaginario o reale passo dal punto di vista dell’investiga che sia, deve agire in base al suo tore. carattere e alle sue possibilità. Può sempre evolvere solo all’interno di un 2. Nei suoi testi persegue anche un ambiente ben definito, poco importa obiettivo educativo? E, in caso affer che sia realistico o meno, altrimenti mativo, in che modo? perde la sua credibilità. Anche gli au Cerco di favorire la comprensione e di tori di romanzi fantasy sottostanno a promuovere la tolleranza, senza però limiti. prendere una posizione personale né proporre soluzioni. I miei personaggi 4. Come svolge le sue ricerche inerenti rappresentano punti di vista diversi. Il al lavoro di polizia e magistratura? m.a.d. cambio di prospettiva permette di ap Leggo molto, partecipo a eventi, quan profondire temi che polarizzano. do è possibile accompagno gli speciali Cinque domande a Petra Ivanov, nota sti e pongo molte, molte domande. autrice svizzera di molti racconti e 3. Ovviamente, per lei è importante romanzi (polizieschi) di successo e de presentare ai lettori una narrazione 5. Qual è il suo rapporto con la giustizia “La confessione”, racconto breve pub realistica. Questo la limita nella descri e la polizia? blicato in questo numero di Info PSC zione dei personaggi e dello sviluppo Apprezzo molto l’aiuto fornitomi senza sul tema “La criminalità nella lettera della storia? complicazioni e con benevolenza. Le tura”. www.petraivanov.ch È esatto, il mio intento è creare un am correzioni che ricevo da persone che biente realistico. Lo definisco lo scena lavorano in magistratura e polizia, ma 1. Cosa l’affascina nel genere del rio che costruisco a partire dai fatti anche nei settori della medicina legale, romanzo poliziesco? (procedure di polizia, codice di proce della criminologia, nonché da avvocati Il romanzo poliziesco fa luce sui lati dura penale, ambientazioni, problemi e da molti altri specialisti migliorano la oscuri della società e mette a fuoco sociali, ecc.). Ma i personaggi che en qualità dei miei libri. A volte mi sugge i suoi mali. All’inizio di un romanzo, trano in scena sono fittizi. Anche se riscono addirittura idee del tutto ina i miei protagonisti spesso non sanno a l’ambiente fosse del tutto inventato, ciò spettate. 10 INFO PSC 2 | 2020
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ il kosovaro sosteneva di non averne «E Artan è suo fratello maggiore?» cambia. I suoi occhi riprendono vita, bisogno. La sua deposizione sarebbe «No, quello è Mentor.» Regina ripen raddrizza la schiena. «Farò anch’io la più comprensibile se la facesse in sa alle condizioni di vita di Besnik patente di gruista!» Regina sorride. albanese? Si torce le mani, un gesto Osmani. Terzo di cinque figli, è nato in «Le piace quel lavoro?» «Sì.» «Va d’ac che Regina osserva spesso quando la un villaggio di montagna nel Kosovo cordo con suo padre?» «Cosa intende persona che ha di fronte lotta con se sudoccidentale. Quando Besnik ha dire?» «È giunto in Svizzera all’età di stessa in cerca di una risposta. Nella quattro anni suo padre lascia il paese quindici anni.» Osmani non capisce sua mente ripercorre i fatti: sta pro per cercare lavoro in Svizzera. In se dove la procuratrice vuole andare a gettando di commettere una rapina. guito fa venire sua moglie, i suoi due parare. «Cosa ha provato quando suo Per farlo, carica la pistola, la infila figli Mentor e Artan e la figlia Dafina padre l’ha lasciata in Kosovo?» «Baba nella tasca dei pantaloni e lascia il suo in Svizzera. Besnik e la sorella minore ci mandava del denaro.» Lo dice con appartamento a Zurigo-Schwamendin rimangono dai nonni, dove lavorano una tale naturalezza da non lasciare gen. La Volkswagen, che ha rubato la nei campi, si occupano del bestiame e dubbi sul fatto di aver accettato il suo sera prima, è parcheggiata a 400 metri si prendono cura degli altri parenti destino. Regina si meraviglia del suo da casa sua, alla stazione di Stettbach, più anziani. Besnik ha frequentato la fatalismo. «Avrebbe voluto che l’aves al confine con Dübendorf. Osmani scuola solo fino alla sesta elementare. se fatta venire in Svizzera al posto di sale in auto e torna a Schwamen Regina osserva il giovane. Lo ha se Mentor o Artan?» Osmani la guarda dingen, dove lo aspetta Fatmir Shala. gnato il fatto di essere stato lasciato con stupore. «I miei fratelli sono più Regina s’interrompe. Perché Shala, dai nonni? Sentiva la mancanza dei grandi.» «Non Dafina.», puntualizza che ha sei anni più di Osmani, lo sta suoi genitori? O i suoi familiari basta Regina. «Dafina aiuta in casa.» Den va aspettando? Non era la prima volta vano a sostituirli? Perché suo padre ha tro di sé Regina scuote la testa. che Shala commetteva un crimine. fatto venire in Svizzera solo Mentor, Osmani sembra dare per scontata la Già da giovane era noto alla polizia. Artan e Dafina? Regina pensa alla rigida gerarchia che regna all’interno All’età di vent’anni è stato condan propria infanzia. Anche se fin da della sua famiglia. Quando lei gli nato a una pena sospesa condizional piccola aveva dovuto sbrigare svariate chiede di raccontarle dei suoi fratelli, mente per furto con scasso, seguita da faccende domestiche in casa, aveva dalla sua voce trapela un senso di sanzioni per furto, possesso illegale di sempre avuto tempo a sufficienza per profondo rispetto. Spiega che Mentor armi e vari reati in materia di circola essere una bambina. I suoi genitori ha già tre figli e una BMW, e che zione stradale. Shala non rinunce facevano in modo che non le man A rtan è stato recentemente promosso rebbe mai a controllare le operazioni, casse nulla e che potesse sviluppare il capo reparto alla Migros City in lasciando a Osmani il compito di suo potenziale. Che differenza con Löwenstrasse. «Cosa fa Mentor?» scegliere il veicolo per fuggire. E non l’infanzia vissuta da Besnik Osmani: «Presto avrà un lavoro da un impren aspetterebbe neppure che quest’ulti aveva un ruolo da svolgere, che gli ditore.» «Presto? Dove lavora adesso?» mo venga a prenderlo. Regina mette piacesse o meno. I suoi desideri erano «Sta prendendo contatti. È impor da parte le domande che ha preparato. subordinati a quelli della famiglia. tante nel suo settore d’attività.» «In «Signor Osmani, descriva il suo rap «È esatto che vive con i suoi genitori a quale settore lavora?» «Importazioni porto con Fatmir Shala.» Osmani Schwamendingen?», chiede Regina. ed esportazioni.» Refurtiva, presume non capisce cosa la procuratrice si Osmani annuisce. «Anche i suoi fra Regina quando pensa alla costosa aspetti da lui. «È un amico di Fatmir telli e la sua sorella vivono con loro?» auto che Mentor guida. O droga? Può Shala?» «Sì.» Osmani si corregge. «Solo Dafina». «Dove vivono i suoi darsi che Besnik abbia visto quanto «Un po’». Regina aggrotta la fronte. fratelli?» «Artan e Mentor sono sposati. sia facile fare soldi in questo modo. «Può essere più preciso?» «L’ho incon Artan vive nella casa accanto, Mentor È per questo motivo che ha accettato trato qualche volta.» «Cosa facevate a Dübendorf.» «Mi parli dei suoi di rapinare la gioielleria con Fatmir insieme?» «Andavamo a bere qual genitori.» Osmani la fissa. «Leggo che Shala? È forse stato addirittura Men cosa, a guardare una partita di calcio, suo padre lavora nell’edilizia.», gli tor ad incitarlo? Per Regina è ormai da amici.» «Solo voi due?» «No.» dice Regina per incoraggiarlo. «Cosa chiaro che non può essere stato Besnik fa esattamente?» «Fa il gruista.», ad aver avuto questa idea. Si chiede se risponde prontamente Osmani. «Un suo padre sapesse dei suoi piani. «Chi altro c’era con voi?» lavoro impegnativo.», afferma Regina Trova difficile credere che B esnik «Mio fratello Mentor.» «Solo Mentor?» sentendo l’orgoglio nella voce di farebbe qualcosa contro la sua volon «A volte anche Artan o Shpend». Osmani. «Lavora in una gru a torre. tà. Lo ammira troppo. Un pensiero le Regina alza la mano. «Piano…piano. È molto bravo.» «È mai stato lassù?» passa per la testa: genitori…, quando Chi è Shpend?» «Il cugino di Fatmir.» L’espressione sul volto di Osmani finirà la loro influenza? Anche da INFO PSC 2 | 2020 11
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ adulti, cerchiamo ancora la loro ap ha parlato solo di due uomini. Potreb tempo prima. Regina se lo immagina provazione. In questo rapporto si be essere stato anche lui coinvolto mentre aspetta per undici mesi la rimane bambini per tutta la vita. È nella rapina? Forse c’è addirit tura tanto agognata visita. Per cinque set per questo che Osmani vuole diven dietro il proprietario della gioielleria. timane prende in famiglia il posto tare gruista? Pensa così di avvicinarsi Il franco forte sta causando problemi che gli spetta. Poi viene abbandonato a suo padre facendo lo stesso lavoro? a molti commerci. Un aiutino da per undici mesi. Anno dopo anno. Perché mette a rischio questo suo parte della società di assicurazione «Perché non poteva seguirlo in Sviz sogno commettendo un reato? Regina non guasterebbe. «Cosa ha fatto dopo zera?» «La Svizzera è costosa. Non sfoglia i documenti. Osmani non ha aver messo i gioielli nella borsa?», pro c’erano abbastanza soldi per tutti debiti, ha uno stile di vita modesto. segue Regina. «Sono scappato verso la noi. E l’appartamento era troppo pic Il suo superiore lo descrive come co porta in direzione dell’auto. Poi ho colo.» «I fratelli maggiori avevano scienzioso e gran lavoratore. I clienti messo in moto e sono andato via.», la precedenza.», riassume Regina. sono soddisfatti delle sue prestazioni. dichiara Osmani senza esitazione. «E Dafina, perché ci voleva qualcuno Secondo i colleghi di lavoro, Osmani «Dov’era esattamente l’auto?» «In che aiutasse in casa.» «Ovviamente.» è gentile. Non ha una donna a cui Bahnhofstrasse.» «Nella zona con un «Sì, ovviamente.» Osmani non si ac potrebbe regalare i gioielli rubati. Il divieto di circolazione?» «No, in una corge d ell’ironia nella voce di Regina suo difensore distoglie Regina dai strada parallela.» «Vicino alla confet che improvvisamente si vergogna. suoi pensieri. «Non capisco dove vuo teria Sprüngli?» «Sì.» «Di nuovo una Non sta a lei mettere in discussione le andare a parare con queste doman dichiarazione che non sta in piedi. gli usi e i costumi di un’altra cultura. de. Il mio cliente ha confessato. È La confetteria si trova direttamente Forse era del tutto normale per i fra pronto a rispondere per il reato che ha in Paradeplatz, il nodo stradale prin telli minori rimanere dai nonni. Da commesso. Nevvero, Signor Osmani?» cipale della rete dei tram zurighesi. bambina, lei stessa soffriva quando Besnik Osmani annuisce. La vita Lì le auto non possono circolare. doveva andare al campo da sci per scompare dal suo volto. È come se il «Come ha reagito l’impiegato quando una settimana. Ancora oggi sente suo difensore avesse staccato la spina è fuggito?», insiste Regina. «Lui... non la malinconia che la teneva sveglia con la sua domanda e lo avesse spento. ci ha fermato.» «Ha detto qualcosa?» di notte, la solitudine che provava il Regina chiede a Osmani di descrivere «N-no.» «Qui c’è scritto che ha grida mattino quando apriva gli occhi e si l’esatto svolgimento della rapina. Senza to Fermatevi.» Regina mente. «È vero, rendeva conto di essere lontana da batter ciglio racconta come ha pun me l’ero scordato.» Regina lascia casa. Era l’ambiente familiare a man tato la pistola contro il venditore e gli perdere. Osmani non farà altro che carle, l’odore del detergente al limone, ha ordinato di aprire la vetrina e di continuare a cadere in contraddizio il guanto di spugna sulla sua guancia, consegnargli i gioielli. «A chi li ha ne. Ha sentito abbastanza bugie. Ora il segnale del passaggio a livello sulla consegnati?» Osmani esita. «A Fatmir.» vuole sapere cos’è successo veramente. linea del treno dell’Uetliberg. Besnik È inutile fare domande sulla rapina. Osmani si sentiva davvero a casa sua Deve continuare ad insistere sui punti in Kosovo? O avrebbe preferito stare «Come li ha portati via?» sui quali può colpire nel segno. «Mi con i suoi genitori in Svizzera? Al suo Osmani tace. Regina si china in avan racconti di più di suo padre.» Osmani posto, Regina avrebbe provato rabbia, ti. «Fatmir ha usato il sacco di plastica ammicca. «Fa il gruista.», ripete. «Le ma Osmani non mette in discussione che aveva portato con sé a tale scopo?» faceva visita in Kosovo quando era il suo destino. Un pensiero comincia Osmani annuisce, visibilmente solle piccolo?» «Veniva ogni estate con a prender forma nella mente Regina. vato. Regina si appoggia nuovamente A rtan, Mentor, Dafina e mia madre. «Mi racconti di più di suo fratello allo schienale della sedia. L’impiegato Rimanevano per cinque settimane. Lì Mentor. Ha detto che aveva un lavoro della gioielleria ha raccontato che abbiamo una nostra casa. L’abbiamo in vista. Attualmente non lavora?» Shala aveva con sé una borsa da sport costruita insieme.» «Com’era per lei «A volte sbriga dei lavori per degli scura che ha appoggiato sul banco rivedere i suoi genitori e i suoi fratelli amici». «Importazioni ed esporta vetrina. Il filmato della telecamera di dopo tanto tempo?» «Bello.» Regina zioni?», chiede Regina seccamente. sorveglianza conferma la sua dichia tace e Osmani continua. «Mio padre Osmani annuisce. «Che formazione razione. Non si è mai parlato di un mi portava dei doni. Una pistola ad ha fatto inizialmente? «Voleva fare il sacco di plastica. Il piatto sinistro acqua, una volta addirittura un’auto capomastro.» «Però?» Osmani alza le della bilancia diventa sempre più pe telecomandata.» L’espressione sul viso spalle. «Non lo so.» «Ha avuto delle sante. Perché Osmani sta mentendo? di Osmani cambia impercettibilmen difficoltà?» Osmani comincia a tor Cosa cerca di nascondere? Sta proteg te. I suoi lineamenti si addolciscono. cersi le mani. «Sua moglie ha avuto gendo un altro complice? L’impiegato Riappare il ragazzo che era solo poco un bambino». «Come ha reagito suo 12 INFO PSC 2 | 2020
L’ARTE E LA CRIMINALITÀ padre?» «Era felice. Gli ha cercato un le ha ordinato di prendersi la colpa al Si sente come un pescatore con un lavoro.» «Mentor non ha finito la sua posto di Mentor?», chiede a bassa grosso pesce all’amo, che non è però formazione?» «È andato a scuola.» voce. Osmani si irrigidisce. Il suo sicuro della resistenza della lenza. «Come erano i suoi risultati scola difensore si raddrizza. «Perché Men Vede Osmani in lotta con se stesso. stici?» Osmani alza di nuovo le spalle. tor, come primogenito, occupa un «Il gruista è una splendida profes La vita della famiglia di Osmani posto speciale in famiglia?» Osmani sione.», dice a bassa voce. «Potrebbe inizia a prender forma nella mente di trema quasi impercettibilmente. Sem sostenere l’esame.» La macchina del Regina. Probabilmente i risultati sco bra vulnerabile, e Regina si chiede caffè ronza nell’adiacente sala ristoro. lastici di Mentor avevano lasciato come qualcuno possa crederlo capace Una mosca passeggia sulla scrivania. molto a desiderare. Se lo immagina di fare una rapina. «Era almeno a Regina stringe i palmi delle mani, mentre si candida invano per un conoscenza dei piani di Mentor? O li aspetta le parole di liberazione. Dato posto d’apprendistato a causa dei suoi ha scoperti solo dopo l’arresto di che non vengono espresse, tira la len pessimi voti, forse incolpando altri Fatmir Shala?» Osmani deglutisce. za. «Prima o poi, Mentor commetterà per il suo fallimento. Dare la colpa a «Sono stato io.», dichiara. «Mentor ha un altro crimine. Non può aiutarlo.» se stessi non rientra nel quadro che detto ai suoi complici di fare il suo Una vena pulsa sul collo di Osmani. Besnik fa di suo fratello. È possibile nome? O è suo padre ad averlo ordi I suoi occhi brillano. Regina sente che che il padre abbia sfruttato i suoi con nato?» «Vorrei parlare un momento da la sua resistenza sta per cedere. Si tatti sui cantieri per procurare un solo con il mio cliente.», interviene il sforza di aspettare, di sopportare il lavoro al figlio. Ma ben presto si è difensore. Regina lo ignora. «Signor silenzio. Quando pensa che sia sul reso conto che è Mentor stesso ad Osmani, dove si trovava veramente punto di parlare, si china in avanti. essere il problema. Tuttavia, il padre l’8 febbraio alle 15.00?» Gocce di «Se anche lei fosse gruista, potrebbe lo aiuta, ancora e ancora. Dopo tutto sudore imperlano la fronte di Osmani. parlare di lavoro con suo padre. è il primogenito. Anzi, Mentor gli ha Nel locale degli interrogatori regna Potreste condividere le vostre espe persino dato un nipote. Ma il soste un tale silenzio che Regina sente il rienze.» Regina lo guarda negli occhi. gno del padre non basta a Mentor. passaggio del tram davanti al palazzo «Sarebbe fiero di lei.» Ora è sicura della procura. «Sono stato io.», ripete di averlo in pugno. Osmani ha uno Osmani meccanicamente. Regina lo sguardo rassegnato, ma c’è qualcos’al Vuole di più. guarda negli occhi. «Non le credo.» tro. Sollievo. La tensione nel suo cor «Come si sono conosciuti Mentor e Osmani si asciuga il viso madido po si allenta, il suo respiro rallenta. Fatmir Shala?» Osmani alza breve di sudore. Regina sente il bisogno di Apre la bocca. Una risata risuona mente gli occhi al cielo. C’è incer toccargli il braccio con la mano. dalla sala ristoro. La lenza si rompe. tezza nel suo sguardo. Guarda il suo Vuole stabilire un contatto. Sta per Senza preavviso, Osmani salta dalla difensore, ma quest’ultimo gli indica, dire la verità. Prende un respiro, sedia. Il suo difensore rialza brusca con un gesto apatico, di rispondere ma poi stringe con forza le labbra. mente la testa. La penna con cui ha alla domanda. «Tramite Artan.», spie Mentre chiude gli occhi, Regina si appena annotato qualcosa cade a ga Osmani. «Mentor ha un anno in chiede cosa vede. Mentor che ha tutto terra. Besnik Osmani si appoggia al più di Fatmir Shala, giusto?» Osmani ciò che gli è stato negato? Artan, tavolo con entrambe le mani, il viso annuisce impercettibilmente. Questo appena promosso e quindi intocca paonazzo. La camicia gli esce dai spiegherebbe perché Shala ha aspet bile? D afina, la serva silenziosa? La pantaloni, il colletto è tutto storto. tato pazientemente che venissero a sorella minore che ha condiviso il suo Urla: «Sono stato io!». prenderlo prima della rapina. E anche destino? La madre che assiste in silen perché nessuno lo ha visto in quell’oc zio a come il proprio figlio minore casione. Shala non si trovava davanti viene sacrificato? Il padre che nono all’appartamento che Besnik condi stante tutto venera? «Lei è sacrifica vide con i genitori e la sorella a bile, nevvero? Lo è sempre stato e lo Schwamendingen, bensì era a Düben è tuttora». Osmani deglutisce. Regina dorf, dove aspettava l’arrivo di Men aspetta. Ora il sole penetra diretta tor. Nelle immediate vicinanze della mente nel locale. La polvere vortica stazione ferroviaria di Stettbach, dove nell’aria. Il calore è insopportabile. Le si trovava anche la Volkswagen ruba macchie di sudore sulla camicia di ta. Il piatto sinistro della bilancia si Osmani si sono allargate. L’avvocato muove verso l’alto. Regina tace finché difensore fissa il suo bicchiere d’acqua Osmani non alza gli occhi. «Suo p adre vuoto. Regina osa a malapena respirare. INFO PSC 2 | 2020 13
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