(Sullo sparatore seriale Pekka-Eric Auvinen) "Operazione Mainstrike"

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(Sullo sparatore seriale Pekka-Eric Auvinen) "Operazione Mainstrike"
(Sullo sparatore seriale Pekka-Eric
  Auvinen) “Operazione Mainstrike”

                    http://archivecaslytosk.onion/fQD2O

ERIC PEKKA Auvinen si pose nel caos che aveva causato nella scuola superiore
Jokela, premette la pistola calibro 22 contro il suo cranio e sparò. Aveva fatto quello
che era venuto a fare.
Aveva ucciso sette studenti e un insegnante nella piccola città di Tuusula, nel sud
della Finlandia. La follia omicida si sparse, poche ore dopo aver pubblicato un video
su YouTube, l’ultimo capitolo di un cupo indice che aveva prefigurato l’intento
mortale.
Lo studente di 18 anni, affascinato dalle ideologie naziste e staliniste, vedeva nel
proprio intento, quello di liberare la razza umana dai “fallimenti della selezione
naturale”.
Nelle ultime settimane Auvinen aveva pubblicato diversi blog e video su Internet.
Aveva dato un nome a tutto questo: il “Manifesto di un selettore naturale”.
L’adolescente dai capelli biondi si era scagliato contro la società, affermando che non
vuole più farne parte, predicendo l’uccisione di umani.
“Non posso dire di appartenere alla stessa miserabile, arrogante ed egoista razza
umana. No! Mi sono evoluto un gradino più in alto ”, scrisse su un blog.
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Auvinen aveva creato un account YouTube con il nome di Sturmgeist89 (ndt, spirito
della tempesta) e si era descritto come un finlandese di 18 anni “pronto a morire per
la propria causa”.
Aveva caricato sul proprio canale, una selezione di scene da Schindler’s List in cui gli
ebrei venivano torturati e uccisi, un omaggio agli assassini della Columbine, Eric
Harris e Dylan Klebold, e un post che glorificava gli ultimi giorni delle Torri
Gemelle. L’assassino seriale americano Jeffrey Dahmer e un tributo a Unabomber-
Theodore John Kaczynski, erano presenti, tra la raccolta di macabri tributi di
Sturmgeist89.
Non era passato molto tempo prima che Auvinen, partendo dai suoi eroi, iniziasse a
pubblicare video di se stesso.
In un video intitolato “Io e la mia pistola, Catherine (.22 LR semi-automatica Sig
Sauer Mosquito, la amo! “Auvinen aveva puntato l’arma direttamente verso la
telecamera. E pochi giorni dopo aveva caricato un film su se stesso usando delle mele
per esercitarsi in una foresta.
Gli amici di Auvinen affermano che, aveva iniziato a disegnare immagini in cui
c’erano delle pistole e sembrava disturbato. Ma quando gli chiesero dello “strano”
comportamento, disse: “ sto scherzando”.
Tuttavia, sulle chat, Auvinen lasciò pochi dubbi sulle proprie intenzioni.
Indossando una maglietta che proclamava “L’umanità è sopravvalutata”, Auvinen
disse al mondo del piano per uccidere quelli che considerava “inadatti, disgrazie della
razza umana”.
La foto si apriva, per rivelare un’immagine tinta di rosso di un uomo che punta una
pistola verso la telecamera.
Solo poche ore dopo l’ultima modifica di questo ultimo post, Auvinen si aggirava
sistematicamente nei corridoi della scuola superiore Jeokela prendendo di mira le sue
vittime.
Cronaca:
Mercoledì 7 novembre 2007 alle 11:40 locali circa, Pekka-Eric Auvinen iniziò a
sparare utilizzando una pistola calibro 22 modello SIG Sauer Mosquito all’interno del
complesso scolastico di Jokela, di cui egli stesso era studente. Nei 20 minuti
successivi uccise complessivamente nove studenti e il rappresentante del personale.
Mentre gli studenti e il personale della scuola scappavano attraverso le finestre, altre
undici persone rimasero ferite nel caos della situazione.
Il centro telefonico per le emergenze ricevette l’allarme alle 11:43 e la polizia alle
11:45; le prime unità arrivarono alla scuola alle 11:55. Complessivamente venne
dispiegata una forza di sicurezza di 100 persone. Alle 12:04 la polizia riuscì a
identificare Auvinen, che tentò di colpirli senza successo e fuggì dalla loro vista. Alle
12:08 la polizià iniziò l’evacuazione di emergenza della scuola. Nei primi venti
minuti circa 150 studenti vennero evacuati. Alle 13:54 la polizia trovò l’attentatore in
uno dei bagni della scuola con accanto l’arma del delitto. Nel frattempo si era sparato
alla testa ed era incosciente, sebbene ancora vivo. L’omicida venne trasportato
all’ospedale di Töölö, dove perse la vita alle 22:15.
Secondo le investigazioni del centro finlandese di polizia criminale, Auvinen sparò
complessivamente 76 proiettili di cui nove all’esterno della scuola, e aveva portato
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con sé complessivamente 500 proiettili. Auvinen aveva due caricatori a scivolo da
dieci proiettili ciascuno, per cui durante la sparatoria dovette cambiare caricatore
almeno sei volte e riempirli di cartucce diverse volte. L’omicida aveva con sé anche
della benzina, con la quale probabilmente aveva intenzione di bruciare la scuola
stessa.

  (Tecnica incendiaria) Peroxiacetona

                      http://archivecaslytosk.onion/r3Q6M

https://mega.nz/#!5FdSUQha!
fc5YMO6BR8mjRNe4XUeGbfv5IH9mI7mG0Pi6gPkueIM

Il Perossido di acetone è una bomba incendiaria, ecco la ricetta:

Materiali:
*4ml di acetone
*4ml di Perossido di idrogeno al 30%
*4 gocce di acqua,Acido cloridrico concentrato
*Fiala da 30 ml
Procedimento:
Mettere i 4 ml di acetone e i 4 ml di perossido di idrogeno nella fiala, quindi fare
colare lentamente 4 gocce di acido nel tubo. Dopo circa 10-20 minuti, una pasta
solida inizierà ad apparire nella parte inferiore della fiala. Lascia che questa
“reazione” continui per altre 2 ore, quindi centrifuga la pasta, e filtrala con il filtro
della carta stessa, quindi lascialo asciugare per altri due ore ed è pronto.
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Il Perossido di acetone è molto infiammabile, quindi ho preferito la parte
incendiaria. Per “iniziarlo”, usare semplicemente un piccolo fiammifero o la luce
di una candela, non si deve rimanere vicino all’ordigno, perché brucia
molto velocemente !!!!

  (Espansione del caos terroristico)
 Finlandia, studente armato di spada
   a scuola: un morto e dieci feriti

                     http://archivecaslytosk.onion/742CS

https://www.corriere.it/esteri/19_ottobre_01/finlandia-studente-armato-spada-scuola-
morto-dieci-feriti-44694ba6-e440-11e9-ae1a-c38fc044b2b3.shtml?
E’ successo nella città di Kuopio, la polizia ha reagito sparando: l’aggressore è stato
fermato ed è tra le persone ferite.
E’ uno studente di un istituto tecnico il responsabile dell’aggressione che questa
mattina, martedì, ha creato ore di panico in un istituto della città di Kuopio, in
Finlandia. Il giovane ha agito armato di una spada e ha provocato la morte di una
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persone e il ferimento di dieci; il responsabile è stato immediatamente fermato dalla
polizia ed è a sua volta ferito.
L’aggressione è avvenuta in un centro commerciale, all’interno del quale è ospitata la
scuola. La polizia ha reagito sparando prima di arrivare a neutralizzare lo studente. Il
protagonista della mancata strage avrebbe estratto, secondo alcuni testimoni oculari,
la spada da una borsa e avrebbe cominciato a colpire gli studenti più vicini. Due di
questi sono stati portati in ospedale in gravi condizioni. La polizia ha confermato che
la persona fermata è un alunno della scuola: oltre alla spada aveva con sè un’arma da
fuoco.
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     (Illegalismo e propaganda col
    fatto/Amoralità) Civitavecchia,
  ordigno esplode davanti all’agenzia
                funebre

                     http://archivecaslytosk.onion/Reda3
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https://www.terzobinario.it/bomba-carta-esplode-vicino-allospedale-san-paolo/
103111
Grazie all’interessamento degli individualisti di:
https://individualismoanarchico.blogspot.com
Una bomba carta è stata fatta esplodere di fronte alla vetrina dell’attività di pompe
funebri Angeloni nei pressi dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia.
Come riportato da Mecenate Tv l’ordigno è stato piazzato il giorno di capodanno, ma
soltanto oggi è emerso il fatto, in quanto su questo episodio gli inquirenti hanno
tenuto un riserbo strettissimo cercando di mantenere segreta la notizia. Ed il fatto che
tutto sia stato coperto da un riserbo così stretto lascia aperti sospetti alquanto
inquietanti.
La Procura della Repubblica ha già avviato da tempo un’indagine su quello che ha
tutto l’aspetto di un attentato incendiario, di un avvertimento. I sospetti della
magistratura inquirente infatti, sembra si stiano concentrando sul racket legato ai
servizi per i defunti. Indagine nata i primi giorni di gennaio, in quanto inizialmente si
era subito pensato al classico “botto” di capodanno. Esattamente quello che voleva
lasciar credere chi ha posizionato l’ordigno. Una verifica poi effettuata dal nucleo
degli artificieri dei carabinieri, ha invece fatto emergere che non si trattava affatto di
un petardo, ma di una vera e propria bomba carta costruita a quanto pare da mano
esperta, appositamente piazzata per creare esattamente il danno che ha creato.
Insomma, un vero e proprio avvertimento.
Quanto scoperto è stato poi sottoposto al vaglio della Procura, che dopo aver valutato
la relazione del nucleo di artificieri dei carabinieri, ha fatto scattare un’indagine
piuttosto delicata. Sulla vicenda però, bocche assolutamente cucite dalla palazzina
della Procura di via Terme di Traiano che dalla caserma dei carabinieri di via Antonio
da Sangallo, dove ci si limita ad ammettere l’esistenza dell’inchiesta ma che per il
momento si indaga a 360 gradi.
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   (Andare ai resti) Cabina Enel del
 Palazzo di Giustizia di Civitavecchia
 esplode. Si tratterebbe di un ordigno
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http://archivecaslytosk.onion/HF0N5

https://www.0766news.it/cabina-enel-esplode-si-tratterebbe-di-un-ordigno/

 Violenta esplosione ieri notte intorno alle 4 in via dell’Immacolata, in una cabina
elettrica del Palazzo di Giustizia che è rimasta danneggiata insieme alle auto
parcheggiate lungo la strada ed ai serramenti di alcune abitazioni. Considerata l’ora
non ci sono stati feriti. Polizia Scientifica, Carabinieri e Vigili del Fuoco hanno
lavorato per tutta la notte e il mattino per accertare le cause, mentre la Procura della
Repubblica ha aperto un’inchiesta.
Da parte degli inquirenti vige il massimo riserbo ma si avanzano le prime ipotesi. Di
sicuro si è trattato di un ordigno rudimentale, un tubo all’interno del quale è stata
posizionato della polvere pirica, quella usata per confezionare i “botti” di capodanno.
Sul posto, come detto, Polizia, Carabinieri e operai dell’Enel che hanno lavorato per
mettere in sicurezza la zona. “Stiamo facendo i nostri accertamenti – ha dichiarato a
Trc il dirigente del Commissariato Lucchesi, invitando a non fare allarmismi – stiamo
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facendo i nostri accertamenti – dichiara il dirigente del Commissariato Giovanni
Lucchesi – non sappiamo se la natura sia dolosa o meno, dobbiamo fare i nostri
rilievi. C’è stata una forte esplosione, verso le 4. Un’ora prima del boato è passata
una nostra macchina. Mi sono meravigliato di vedere così aperta questa zona,
l’accesso è libero, quando invece dovrebbe essere chiuso con un cancello, ed è
nascosto da un muro. Non possiamo creare allarmismi in città”.
Le verifiche in corso hanno riguardato anche il Tribunale, dove è stato controllato il
calendario delle udienze in programma la successiva mattinata.
Ma al momento non sembra siano emersi particolari rilevanti che facciano intendere
che l’atto possa essere una intimidazione nei confronti dell’istituzione giudiziaria. Le
indagini della Procura vanno avanti e sono attese novità nei prossimi giorni.
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 (Sulla Cospirazione delle Cellule di
 Fuoco-Frazione Nichilista): Attacchi
    incendiari contro delle chiese
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http://archivecaslytosk.onion/jdPc3

https://interarma.info/tag/%cf%83%cf%85%ce%bd%cf%89%ce%bc%ce%bf%cf
%83%ce%af%ce%b1-%cf%80%cf%85%cf%81%ce%ae%ce%bd%cf%89%ce%bd-
%cf%84%ce%b7%cf%82-%cf%86%cf%89%cf%84%ce%b9%ce%ac%cf%82%cf
%86%cf%81%ce%ac%ce%be%ce%b9%ce%b1-%ce%bc/?lang=en

“Non può esserci evoluzione senza opposizione. Attrazione e abrogazione, logica e
Azione, Amore e Odio, tutti sono necessari per l’esistenza dell’essere umano. In
questi aspetti opposti c’è l’origine di ciò che i credenti di ogni religione chiamano
Bene e Male. Bene, è la cosa passiva che obbedisce alla Logica. Male è quella attiva
che scaturisce dall’Azione. Il bene è il paradiso. Il male è l’inferno. ”W.B.
In passato abbiamo dato fuoco a circoli militari, imprese patrocinatrici del
consumo e molti altri obiettivi e strutture statali e capitalistiche. Ora, in vista dei
“giorni santi” che si stanno avvicinando e prima della stupida e cerimoniale fede,
espressa dalla maggioranza dell’insieme sociale, ma anche per un attacco offensivo
contro la parte marcia e in decomposizione delle credenze fanatiche che dimostrano
la mancanza di vera vitalità, mancanza di forza spirituale e qualsiasi essere attivi,
abbiamo deciso di accendere le nostre “candele” nelle chiese cristiane e della loro
morale.
Consideriamo la religione come un altro meccanismo autoritario, che svolge anche un
ruolo particolarmente subdolo nella sottomissione degli esseri umani. Una volta, la
fede univa l’intera società. Un tempo la religione dirigeva tutto, proclamava le bugie
promesse sulla presunta uguaglianza tra sessi e classi sociali, scambiate con speranze
e candele. Un tempo, il sentimento religioso, l’incapacità dell’essere umano di
credere nella forza della propria esistenza, aveva una certa importanza nella vita. Una
volta. Ora, in determinate date, semplicemente si esprime un legame di coesione che
la società ancora conserva.
Naturalmente, la religione continua a mantenere la propria struttura storica, le
menzogne e l’alchimia del cristianesimo e la percezione perfida dell’essere umano.
Semplicemente, gli dei di oggi sono altrove. Sono nel consumo, nella carriera, nel
denaro, nel nulla che è l’incarnazione di un nichilismo passivo e personale.
Dobbiamo invertire il pessimismo della vita moderna, la rinuncia, la fede in un Essere
superiore. Specifichiamo. Dobbiamo trasformare il pessimismo in forza, come
anarchia e nichilismo, come pensiero analitico critico. Altrimenti, il pessimismo si
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esprime come rinuncia, abnegazione, decadimento della mente, ammorbidimento,
con un mondo / civilizzazione che mescola e contiene tutto, poiché “capisce tutto”.
Pertanto, avendo uno spirito lucido abbiamo posto degli ordigni incendiari con ritardo
a tempo: nella cattedrale “Sacra” nel centro di Atene, nella chiesa “Agia Triada” della
diocesi dei Pirenei, nell’inestimabile chiesa “Agia Sofia” a Salonicco e nel “santo
“Tempio” Agios Dimitrios “di Salonicco.
“Insultano tutti i diavoli codardi dentro di te, quelli a cui piace inginocchiarsi, fanno
il segno della croce con le loro mani e pregano”F. Nietzsche.
Non saremo mai buoni e mediocri fedeli di un dio mediocre, che è un errore del
disegno dell’essere umano. Attendiamo la risurrezione dei vivi.
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    (Tecniche esplosive) Tubi esplosivi

                     http://archivecaslytosk.onion/fbEXU

https://mega.nz/#!IJVkhaSY!
Q94Jakz4BE_dzuGp9NQLlB0_41Hq5PTonOLpYf07bto
Una variante delle cariche da cava, sono i tubi-esplosivi, che possono essere usati in
una modalità che le prime non hanno. Se un pezzo di tubo di plastica da circa 3
centimetri, è riempito con un esplosivo altamente sensibile come R.D.X. e preparato
come contenitore esplosivo di plastica nella sezione 4.44, si può produrre un diverso
tipo di carica da cava; una carica che dirige la forza esplosiva in modo circolare.
Questo tipo di esplosivo può essere avvolto attorno a una colonna, una maniglia della
porta o un palo del telefono. L’esplosione è diretta dentro e fuori, e molto
probabilmente distruggerà qualunque cosa coinvolta nel proprio raggio d’azione.
Prima di essere distrutto, il tubo esplosivo si presenta così.
Quando un assassino o un terrorista desidera usare un tubo-bomba deve avvolgerlo
attorno a qualsiasi cosa desideri distruggere e rendere epossidiche le estremità di
quest’ultimo. Dopo che è reso asciutto, il terrorista/la terrorista, può collegare i fili
alla miccia e far esplodere la bomba, con qualsiasi metodo di detonazione elettrica.
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      (Tecnica esplosiva) Libro-bomba

                      http://archivecaslytosk.onion/yHu6J
https://mega.nz/#!IJVkhaSY!
Q94Jakz4BE_dzuGp9NQLlB0_41Hq5PTonOLpYf07bto
Nascondere una bomba può essere estremamente difficile in un’epoca in cui i
terroristi si stanno scatenando con atti di brutalità, e questo in numero maggiore.
Borse e valigette vengono spesso ricercate dalle autorità ogni volta che si entra in un
luogo in cui un individuo potrebbe voler far esplodere una bomba. Un approccio per
mascherare il proprio atto terroristico è quello di costruire, quello che viene chiamato
libro-bomba; un dispositivo esplosivo che è interamente contenuto all’interno di un
libro.
Di solito, è necessario un libro relativamente grande e il libro deve essere della
varietà con copertina rigida per nascondere eventuali sporgenze di una bomba.
Dizionari, libri di legge, grandi libri di testo e altri libri simili funzionano bene.
Quando un individuo crea un libro-bomba, esso/essa, deve scegliere un tipo di libro
appropriato per il luogo in cui verrà collocato l’ordigno.
La costruzione effettiva di un libro-bomba, può essere eseguita da chiunque possieda
un trapano elettrico e un seghetto. Innanzitutto, tutte le pagine del libro devono essere
incollate insieme. Versando un intero contenitore di colla idrosolubile in un grande
secchio, e riempiendo il secchio con acqua bollente, si può fare una soluzione di
acqua per colla che terrà saldamente insieme tutte le pagine del libro. Dopo che la
soluzione acqua-colla si è raffreddata a una temperatura giusta e la soluzione è stata
agitata bene, le pagine del libro devono essere immerse nella soluzione acqua-colla e
ogni pagina ne deve essere completamente impregnata. È estremamente importante
che le copertine del libro non si attacchino alle pagine del libro, mentre quest’ultime
si stanno asciugando.
La sospensione del libro con entrambe le copertine e il blocco delle pagine in una
morsa, funziona meglio. Quando le pagine si asciugano, dopo circa tre giorni fino a
una settimana, deve essere praticato un buco nelle pagine ora rigide e devono essere
perforate come il legno. Quindi, inserendo la lama del seghetto, attraverso le pagine e
segando un rettangolo dal centro del libro, l’individuo avrà la struttura pronta. Le
pagine, una volta perforate, dovrebbero apparire così.
Questo rettangolo deve essere saldamente incollato alla quarta di copertina del libro.
Dopo aver costruito la bomba, che di solito è del tipo temporizzata o radiocomandata,
l’attentatore deve inserirla nel libro. La bomba stessa, e qualunque sia il timer o
detonatore utilizzato, dovrebbe essere imballato nella gommapiuma, per evitare che
rotoli o si muova. Alla fine, dopo che il timer è stato impostato o il radiocomando è
stato acceso, la copertina anteriore viene incollata e il libro-bomba viene portato a
destinazione.
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      (Tecniche varie Omicidiarie) Tre
          metodi per l’assassinio)
                     http://archivecaslytosk.onion/fTPq9

 In uno degli articoli della Jihad Open Source, il Capo/Cuoco di AQ propone i tre
seguenti metodi per l’assassinio, costruendo un pacco-bomba, un’autobomba
magnetica e una trappola-bomba. Utilizzando il metodo del tubo-bomba spiegato
nella Jihad open source “Operazioni di assassinio” di Inspire 14, l’attacco con pacchi-
bomba comporta la preparazione di una bomba in un pacco, come una scatola o un
libro, che esploderà quando viene aperta.
A differenza di molte altre ricette di ordigni del Capo/Cuoco di AQ, questa in
particolare richiede un interruttore a pulsante, presente su molte lampade elettriche, in
modo che il circuito non si connetta quando viene tenuto premuto l’interruttore per la
prima volta, ma si connetta al rilascio. Il consiglio è di posizionare l’ordigno in un
libro e ritagliare le pagine per creare una cavità, utilizzando un blocco di legno per
creare una piccola piattaforma per l’innesco/interruttore a pulsante, in modo che la
bomba esploda quando il libro viene aperto. La composizione della bomba e i circuiti
sono gli stessi descritti in molte altre ricette di bombe, quindi un lettore regolare di
Inspire ne ha familiarità.
Il Capo/Cuoco di AQ insiste affinché i lettori testino il circuito con una lampada
prima di collegare la bomba, assicurandosi che la luce si accenda solo quando il libro
è aperto, non chiuso, questo per motivi di sicurezza del jihadista. Una volta che il
pacco- bomba viene preparato, viene inviato al bersaglio alla sua casella postale, o
posizionato dove è noto che il bersaglio potrà aprirlo; quest’ultimo aspetto, per
ridurre il rischio che la bomba venga rilevata nei controlli in posta. In particolare, i
pacchi vengono solitamente sottoposti a controllo per sostanze illecite o pericolose
quando provengono dall’estero, non quando vengono inviati nello stesso paese.
A livello individuale, si può forse riconoscere un pacco-bomba, da diversi indicatori,
tra cui: un mittente sconosciuto, nessun indirizzo di restituzione, il pacco appare
eccessivamente assicurato, un pacco avvolto in modo poco professionale recava la
scritta “Fragile –maneggiare con cura” “o” Consegna urgente “; o il pacco sembra
essere confezionato, per garantire l’anonimato del mittente con etichette fatte in casa
o lettere taglia e incolla. Sebbene questo metodo sia progettato innanzitutto per essere
utilizzato nelle operazioni di omicidio, ha l’effetto aggiuntivo di creare paura
pubblica e diffidenza nei confronti di un servizio governativo.
Autobomba magnetica
Questa bomba si ispira, sopratutto alla familiare ricetta del tubo-bomba; la preferita
dal Capo/Cuoco di AQ; ma con un meccanismo di innesco attivato dal movimento in
avanti di un’auto. Questa viene fatta creando un detonatore in modo che il vento
generato dal movimento in avanti dell’auto, possa forzare due pezzi di metallo
insieme per completare il circuito elettrico. Questo “interruttore/vento “fungerà da
detonatore. L’innesco è dello stesso tipo usato per l’aereo bomba delineato nel
numero 13, realizzato dalla lampadina di un albero di Natale. Il Capo/Cuoco di AQ
istruisce i lettori a inserire il detonatore in una bomba come la bomba dell’aereo
costruita in Inspire 13. La bomba deve avere un grande magnete attaccato ad essa in
modo che possa essere apposta sotto la macchina del bersaglio; quando l’auto avanza,
il vento creato spingerà i due pezzi di metallo del detonatore insieme, chiudendo il
circuito e facendo esplodere l’ordigno esplosivo.
Dato che questo dovrebbe essere usato nelle operazioni di assassinio, la chiave del
successo è l’accesso all’auto del bersaglio e la garanzia che esso, sarà presente la
prima volta che il veicolo viene usato. È ragionevole supporre che la maggior parte
delle personalità di alto profilo che Inspire e Dabiq, hanno nella loro lista nera,
potrebbe mettere in atto misure di sicurezza per limitare l’accesso non autorizzato ai
loro veicoli. In alternativa, è possibile utilizzare questo metodo contro le auto dei
civili, a caso, senza che abbiano, probabilmente queste misure di sicurezza; anche se
questo non produrrà massacri di massa, e il terrore diffuso a cui mirano i terroristi. A
causa dei requisiti di costruzione relativamente complessi e dell’incapacità di causare
perdite massificanti, è improbabile che questo sia uno dei metodi da prediligere.
Trappola-bomba
Come parte della serie sulla realizzazione di assassini, il Capo/Cuoco di AQ include
una ricetta, per una bomba che verrà fatta esplodere all’apertura di una porta. Mentre
la bomba è la stessa del tubo-bomba, descritta nel numero 14 della Jihad Open
Source- Articolo “Operazioni di Assassinio”, il meccanismo di innesco è modificato.

Il circuito di detonazione è creato con una batteria, un interruttore a levetta on / off,
l’innesco è costituito con una lampada decorativa e una “trappola”. In questa ricetta,
la trappola sono i due fili necessari per completare il circuito; uno è modellato in un
anello, l’altro in un gancio in modo che quando il filo del gancio viene tirato, si
bloccherà sul circuito e lo completerà. È progettato in modo tale che quando la porta
viene aperta, il filo agganciato catturerà il filo dell’anello, completando il circuito e
innescando l’esplosione. Il Capo/Cuoco di AQ ribadisce l’importanza di utilizzare
prima una lampada di prova per garantire l’installazione del circuito elettrico, dato
che questo farà si che la bomba esploda con successo.

Il successo di questa operazione si basa sull’accesso del bersaglio in casa o
all’ufficio, presumendo che esso sarà il primo ad aprire la porta una volta piazzata la
bomba. Tali fattori imprevedibili rendono questo metodo di assassinio difficile da
realizzare, soprattutto su obiettivi di alto profilo. Uno dei principali svantaggi è
l’incertezza che l’obiettivo desiderato sarà quello che aprirà per primo la porta.
Questo tipo di bomba sembra anche avere un rischio maggiore, nell’innesco
accidentale. Se l’attacco fallisce, e non uccide il bersaglio, forse perché la
detonazione non ha successo o qualcun altro apre prima la porta, farà si, che
l’obiettivo aggiunga misure di sicurezza, rendendo un prossimo tentativo più
difficoltoso. Le stesse precauzioni di sicurezza che sono già in atto per prevenire
irruzioni e rapine in casa dovrebbero essere sufficienti per impedire a un aggressore
di irrompere, piazzare questa bomba e fuggire dalla scena
Causando incidenti stradali
Di tanto in tanto il Capo/Cuoco di AQ sposta il baricentro delle ricette per le bombe e
suggerisce un percorso non convenzionale per creare terrore. Uno di questi percorsi è
quello di provocare incidenti stradali, con olio lubrificante o la rottura di pneumatici.
La ricetta di attacco dell’olio lubrificante è la più semplice, proposta nella Jihad Open
Source: l’idea è che la superficie scivolosa farà andare fuori controllo o capovolgere
un veicolo. Come al solito, il Capo/Cuoco di AQ ricorda ai lettori di evitare di
eseguire questo piano in qualsiasi area con telecamere a circuito chiuso o testimoni.
Il secondo metodo per provocare incidenti stradali è assemblare una “rottura di
pneumatici” con chiodi affilati per danneggiare le gomme di un’auto. Sebbene questo
tipo di attacco non abbia lo stesso trauma e il panico che spesso ispirano gli attacchi
terroristici con bombe o pistole, il Capo/Cuoco di AQ sottolinea che le compagnie
assicurative saranno così stanche del terrore causato e del denaro sprecato da queste
semplici operazioni che spingeranno il governo a fermare le operazioni speciali
contro di essi.
Inoltre, i materiali necessari non dovrebbero destare sospetti quando acquistati e
anche se scoperti in casa del Terrorista, non daranno adito a nulla di sospetto. Causare
incidenti stradali in questo modo consente di essere parte della jihad senza ottenere il
sangue in maniera diretta, o agire per qualcosa che viene connotato come un atto
terroristico: ad esempio posizionare un ordigno esplosivo, o attuare un massacro di
massa attraverso una sparatoria seriale.
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(Andare ai resti/Illegalismo) Agguato
 a Locri,ucciso l’avvocato Francesco
     Filippone: città sotto shock

                      http://archivecaslytosk.onion/4y169

https://www.newsandcom.it/agguato-a-locri-ucciso-lavvocato-francesco-filippone-
citta-sotto-shock/
Riceviamo e pubblichiamo questo testo, da parte di alcuni individui che si
definiscono “illegalisti misantropi”, direttamente abbarbicati sull’Aspromonte
(provincia di Reggio Calabria), latitanti per la “giustizia”, a seguito di quella che
viene definita “faida” (dove non si usa nessuno appiglio legale). Questo testo
promuove e “invita” a scatenare in misura maggiore il Caos Terroristico!
Koma/Terrorismo Egoarca- Kospirazione Misantropia Terrorista (KMT)
Locri è sotto shock. L’agguato mortale subito dall’avvocato penalista, Francesco
Filippone, di 35 anni, ha scosso la comunità del centro nel reggino. Immediati i
soccorsi ed il trasporto in ospedale, ma le condizioni del legale erano disperate e
Filippone è morto poco dopo.
Ad indagare sul delitto, gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Siderno
che avrebbero già individuato il presunto autore. Si tratta di Antonio Sgro’, 68 anni,
zio della vittima. Recuperata anche la pistola usata per il delitto.
L’uomo si e’ consegnato ai carabinieri. Alla vista dei militari, Sgro’ li ha avvicinati
chiedendo di parlare con loro. Intuendo quello che poteva essere successo, i
carabinieri lo hanno accompagnato nella caserma del Gruppo di Locri e sono andati a
perquisire la sua abitazione, dove hanno trovato la pistola usata per il delitto e
detenuta legalmente. All’origine del gesto vi sarebbero stati dissidi che andavano
avanti da tempo legati a questioni di vicinato. Zio e nipote, infatti, vivevano sullo
stesso pianerottolo – nel palazzo davanti al quale e’ stato commesso l’omicidio – ed
avevano un ingresso esterno in comune da cui si accede poi a tre appartamenti. Oggi,
al culmine dell’ennesima lite, Sgro’ ha preso la pistola ed ha sparato almeno sei-sette
colpi calibro 7.65 contro il nipote. Filippone era sposato.
“Una tragedia che ha scosso una città intera. Una vicenda familiare, a quanto pare,
che provoca dolore e sconforto”. A parlare è il sindaco di Locri Giovanni Calabrese,
che ha commentato l’omicidio dell’avvocato Francesco Filippone.
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  (Espandendo il Caos Terroristico)
    L’esplosione del ristorante “La
  Riviera”, a Glasgow, lascia svariate
             persone ferite
http://archivecaslytosk.onion/dlw4G

https://metro.co.uk/2016/08/06/glasgow-restaurant-explosion-leaves-people-injured-
6051734/
Alcune persone sono rimaste terrorizzate, e ferite, dopo che è avvenuta un esplosione
a Glasgow. Immagini e filmati della scena mostrano un grande mucchio di detriti che
si pensa siano causati da un edificio parzialmente crollato.
Un testimone oculare ha riferito ai media locali di aver sentito una donna urlare in
preda al panico, dopo il crollo di un muro. Polizia e vigili del fuoco si sono riversati
su Benalder Street, Partick, e la strada è chiusa.

Si pensa che l’edificio interessato sia il ristorante italiano La Riviera.

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(Espandendo il Caos Terroristico)
Tre persone ferite nell’esplosione di
un’autobomba a Marsaxlokk (Malta)
http://archivecaslytosk.onion/l712d

https://timesofmalta.com/articles/view/update-3-three-people-injured-in-car-bomb-
explosion.521512

Tre persone sono rimaste ferite nell’esplosione di un’autobomba a Marsaxlokk questo
pomeriggio.

Una di queste, Darren Degabriele, 35 anni, di Ghaxaq, ha subito gravi ustioni (90%
del corpo), ed è in condizioni critiche.

Anche una donna di 28 anni di Birkirkara, la signora Degabriele, è stata ferita
leggermente.

Anche un uomo di 39 anni di Gharghur, che stava guidando nella direzione opposta, è
stato ricoverato in ospedale perché ferito dall’esplosione.

L’esplosione è avvenuta alle 15.50 di sera in Via Zejtun.

Fonti di polizia hanno riferito che tutto questo è stato causato da un ordigno esplosivo
improvvisato, una bomba fatta in casa.

Il testimone oculare Carmelo Micallef, un venditore ambulante di 68 anni del mercato
di Monti, ha riferito che al momento dell’incidente stava per lasciare Marsaxlokk, è
che mentre guidava, ha visto improvvisamente esplodere una Mitsubishi Pajero,
mentre l’auto dietro di essa, una Renault Megane, ha sterzato per evitare l’esplosione,
colpendo il suo furgone, un palo dell’elettricità e la Mitsubishi Pajero stessa.

La polizia ha riferito che anche la Renault ha preso fuoco.

Il signor Micallef ha riportato di essere stato preso dal panico, ma alla fine le porte
della Mitsubishi Pajero si sono aperte e due persone, una di essa con gravi ustioni, ne
sono uscite.

I membri del dipartimento della protezione civile hanno contribuito a domare
l’incendio.

È in corso un’indagine.

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(Espandendo il Caos Terroristico)
L’esplosione a Stoccolma è “stata una
    delle più potenti”nella capitale

                      http://archivecaslytosk.onion/Mczjy

Ricevuto su mail, da parte di affini misantropi dalla Svezia.

https://www.gp.se/nyheter/sverige/v%C3%A4djar-om-tips-efter-explosion-p
%C3%A5-%C3%B6stermalm-1.22497692

L’esplosione è avvenuta all’ 01:00 in Gyllenstiernsgatan nella zona di Östermalm
nella capitale svedese, ma è stata sentita a diversi chilometri di distanza. Ha
danneggiato l’edificio e le macchine parcheggiate, con vetri rotti e altri detriti che
hanno ricoperto l’area.
Erik Widstrand, capo del dipartimento della polizia della città di Stoccolma, ha
dichiarato alle 13:00, in una conferenza stampa, che l’incidente viene considerato
come la cosiddetta “devastazione che mette in pericolo le persone”, ma non si
sospetta sia un atto terroristico.

“È stata una delle esplosioni più potenti che abbiamo avuto in questa regione”.

Il reporter di The Local, Tim Marringa, è giunto sulla scena poco prima di
mezzogiorno.

“La strada è recintata con del nastro adesivo per mantenere i curiosi e i residenti a
distanza. Il danno è chiaramente visibile da dietro il nastro e le auto di fronte
all’edificio sono state gravemente danneggiate”.

Lunedì un portavoce della polizia ha riferito all’agenzia di stampa TT di ritenere che
“l’esplosione sia avvenuta all’interno o nell’edificio, ma esattamente dove, non è
ancora chiaro”.

Lunedì mattina Anders Wiklund, fotografo del TT, era sul posto e ha descritto la
deflagrazione come “un’esplosione estremamente potente, che è stata sentita in tutta
Stoccolma”.

Ambulanze e vigili del fuoco erano sul posto, ma non c’erano notizie di feriti. I
residenti sono stati evacuati dall’edificio, e sono stati in grado di trascorrere la notte e
ottenere supporto, in una scuola locale.

Una residente ha riferito di aver sentito un enorme boato:

“C’erano già le pompe antincendio, poi è arrivata la di polizia e le ambulanze.
Abbiamo visto un grosso pezzo di metallo, che potrebbe essere stato una porta o parte
di un’auto, schiantato sulla strada. Con le luci artificiali, i vetri rotti luccicavano e
c’era un sacco di metallo vicino alle macchine, quindi abbiamo pensato che doveva
essere stata un’autobomba che è esplosa “.

Era particolarmente preoccupata per l’incidente a causa della scuola situata nello
stesso edificio, aggiungendo che: “se fosse successo poche ore dopo, avrebbe potuto
essere un massacro”.

La scuola ha informato i genitori che sarebbe stata aperta normalmente lunedì, ma
che l’ingresso principale sarebbe stato chiuso a causa del cordone della polizia.

Gli artificieri saranno sul luogo del delitto, lunedì. La polizia ha avviato un’indagine
sulla cosiddetta “devastazione che mette in pericolo le persone”, ma alle 7 del
mattino non era ancora chiaro cosa abbia causato l’esplosione.

Appena due ore dopo l’esplosione di Östermalm, intorno alle 3 del mattino, la polizia
è stata chiamata per una forte esplosione nella città universitaria di Uppsala, a circa
un’ora a nord di Stoccolma, che ha danneggiato un edificio e dei veicoli parcheggiati
nelle vicinanze.

Non ci sono indicazioni immediate che le due esplosioni siano collegate.

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     (Approfondimento/ Tecniche di
    Assassinio) Assassination Market:
    vinci Bitcoin se indovini la data di
         morte di una persona…

                    http://archivecaslytosk.onion/TDGb2

https://cronacaeattualita.blogosfere.it/post/507591/assassination-market-soldi-
digitali-se-indovini-la-data-di-morte-di-un-personaggio-famoso
Sotto anonimato, vengono offerti bitcoin, vere e proprie taglie, per chi indovina il
giorno, il luogo e l’ora esatta in cui politici o banchieri moriranno..

La testa di Ben Bernanke, capo della Federal Reserve americana, vale 124 monete
digitali, pari a oltre 120 mila dollari. Quella di Barack Obama, presidente degli Stati
Uniti, è quotata 40 Bitcoin, ossia 40 mila dollari circa. Non è l’ultima trovata un po’
strampalata di qualche produttore di videogiochi per Natale, ma un sito che
preoccupa le autorità e i servizi segreti. Si chiama Assassination Market: su questo
sito – persone coperte dall’anonimato – possono offrire denaro digitale per la morte
di qualche personaggio famoso.

A scovare questo luogo è stato il giornalista di Forbes, Andy Greenberg. O meglio, è
stato un certo Kuwabatake Sanjuro a trovare il reporter per raccontargli della sua
ultima creatura: il mercato dell’Assassinio. Chi indovinerà con esattezza il giorno,
l’ora e il luogo in cui cadrà una determinata testa eccellente, riceverà i Bitcoin. “Non
importa in che modo muoiano, se accadesse in un attacco nucleare in cui muoiono
anche milioni di civili innocenti, pagherei lo stesso la puntata”.

Non deve insomma trattarsi per forza di omicidio. Nella lista figurano già sette nomi
eccellenti: il direttore della Nsa Keith Alexander e quello dei servizi segreti nazionali
James Robert Clapper valgono un miserto Bitcoin. C’è anche il presidente francese
Francois Hollande. Sanjuro giura che non c’è niente di immorale: “Se l’omicidio è in
genere da condannare, in questo caso si tratta di una sorta di contrappasso. Quando
qualcuno uso la legge contro di te, oppure viola il tuo diritto alla vita, alla libertà, alla
proprietà, al commercio o alla ricerca della felicità, da oggi puoi ridurre a tua volta la
sua aspettativa di vita”.

Assassination Market è online da cinque mesi circa. Greenberg ha avvisato i servizi
segreti e l’Fbi e ha chiesto loro di investigare. Perché non si sa mai, qualcuno
potrebbe decidere di indovinare al secondo la data in cui qualche personaggio
scomodo deve morire. E per indovinare al secondo, potrebbe decidere di premere
personalmente il grilletto. E non è un videogioco.

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    (Fare Una Bomba Nella Cucina Di
      Tua Madre…) Attacchi eseguiti
http://archivecaslytosk.onion/qgUBT

Forse il più famigerato degli articoli della Jihad Open Source di Inspire, è la “ricetta”
che insegna a un aspirante jihadista, o chiunque abbia accesso a Internet, come
costruire una bomba con ingredienti prontamente disponibili che generalmente non
destano sospetti quando acquistati. Per un jihadista, questi materiali hanno l’ulteriore
vantaggio di essere facilmente eliminati o nascosti nel caso di un indagine della
polizia. Un piccolo tubo-bomba, può essere pronto in pochigiorni e uccidere una
decina di persone, o una bomba più grande può essere preparata in circa un mese e
uccidere dozzine di persone, secondo il Capo Cuoco di AQ. Sono ingredienti
facilmente accessibili e acquistabili. La “ricetta” di questa bomba è la base di molte
altre bombe della Jihad Open Source ed è così semplice da imparare come un
manuale di un laboratorio scientifico della scuola media.
Questo articolo ha attirato l’attenzione internazionale dopo l’attentato alla Maratona
di Boston dell’aprile 2013 in cui due fratelli hanno usato una ricetta bomba molto
simile a quella di sopra, uccidendo 3 persone e ferendone almeno 264 al traguardo
della Maratona di Boston. I fratelli, Tamerlan e Dzhokhar Tsarnaev, fecero esplodere
due bombe contenenti pentole a pressione, materiale contenuto in “Come fare una
bomba nella cucina di tua madre…”) Inspire 1, giugno 2010, pagine 33-40. Pallini di
ferro e chiodi erano nascosti negli zaini. Molti ricercatori hanno studiato come questi
due fratelli, immigrati musulmani dalla Cecenia e americani cittadini furono
radicalizzati e spinti a commettere questo atto; tuttavia, questo documento riguarda
maggiormente il modo in cui hanno acquisito le competenze e le tecniche, per creare
questi ordigni e come hanno evitato il rilevamento alla polizia, dei loro piani.
Nella perquisizione della loro casa, la polizia ha trovato copie di Inspire salvate sul
proprio computer, in particolare l’articolo “Come fare una bomba nella cucina di tua
madre”. Sebbene la pentola a pressione esplosiva di Tsarnaev segua ampiamente la
procedura sopra descritta, hanno sostituito o aggiunto ingredienti extra e sviluppato
un meccanismo di attivazione più sofisticato utilizzando i telecomandi delle auto
giocattolo. Le prove suggeriscono che Tamerlan, il fratello maggiore, ha testato
alcuni ordigni come guida pratica durante un viaggio in Daghestan, in Russia, il che
potrebbe spiegare il metodo di innesco più avanzato. Durante la fuga dalla polizia,
Tamerlan e Dzhokhar hanno lanciato tubi-bomba artigianali contro la polizia, cosa
che sembra seguire di nuovo la ricetta di Inspire.
Sebbene non fossero direttamente affiliati ad Al Qaeda, i fratelli erano legati ad essa
nell’ideologia, “consumando” il materiale in lingua inglese di Anwar al Awlaki, tra
cui Inspire e i sermoni su YouTube. L’undicesimo numero di Inspire elogia la scelta
di Boston degli Tsarnaev come obiettivo dell’attacco, poiché non era considerato un
obiettivo ad alto rischio come New York o Washington DC. Inoltre, afferma che gli
attentati “hanno messo in luce molte carenze nascoste del sistema di sicurezza e
dell’intelligence americana” e hanno dimostrato che 1-2 persone armate possono
distruggere una città grande come Boston.
Gli attacchi terroristici su questa scala causano un calo delle aspettative di profitto e
un aumento dei premi a causa dell’incertezza e della distruzione del capitale fisico e
immateriale. Pertanto, questo attacco rientra nella categorizzazione di Al Qaeda di un
obiettivo economico indiretto che danneggia l’economia del paese-obiettivo senza
danneggiare direttamente alcuna struttura economica, come le banche o la Borsa di
New York, mostrando allo stesso tempo le debolezze dell’intelligence del governo e
creando un’atmosfera di paura e terrore. Al Qaeda, dopo l’attentato di Boston, ha
rivendicato gli Tsarnaev come propri affiliati in Inspire, incentivando ulteriormente i
lettori a compiere attacchi per raggiungere la stessa fama.
Quando si verifica un attacco come questo, è inevitabile chiedersi “poteva essere
impedito? ”In questo caso, Al Qaeda sottolinea che“ la jihad solitaria è impossibile da
contrastare e fermare, tranne quando gli ingredienti base per cucinare e i materiali da
costruzione diventano illegali! “Mentre” impossibile “potrebbe essere un po
‘estremo, questo tipo di attacco fai-da-te è molto difficile da tracciare poiché i
materiali necessari per questa bomba: una batteria, chiodi, luci di Natale, un orologio
e una pentola, vengono usati anche a solo per una festa. Quindi, sebbene possa essere
quasi impossibile per le autorità impedire ai jihadisti di acquisire i materiali per
rendere questo tipo di ordigno, lo stesso metodo per cui rintracciare qualcuno che
tenta di acquisire un fucile d’assalto o materiali fissili per un’arma di distruzione di
massa, non è completamente priva dei mezzi per prevenire questo tipo di attacco.
In effetti, l’FBI ha indagato su Tamerlan Tsarnaev nel 2011 perché il governo russo
ha condiviso la convinzione che potesse essere diventato un radicale islamico, ma le
indagini non hanno prodotto prove sostanziali a sostegno di tale avvertimento.
Tamerlan era anche su un archivio elettronico che combinava i nomi delle foto di
passeggeri con gli elenchi di sospetti estremisti. È stato segnalato all’immigrazione
nell’aeroporto di JFK quando è tornato dalla Russia nel 2012, ma non è stato arrestato
dagli agenti doganali perché non è caduto nella media del Dow Jones industriale, il
giorno dell’attacco, di cui lo 0,82 per cento è abbastanza in alto sull’elenco. Sebbene
esistano questi meccanismi per arrestare i violenti estremisti prima che siano in grado
di effettuare un attacco, la loro efficacia è spesso limitata dalla mancanza di personale
per investigare e dare seguito al contrasto di ogni potenziale aggressore. In questa
luce, l’attacco di Tsarnaev ha messo in luce le vulnerabilità del sistema di intelligence
americano e potrebbe benissimo ispirarne altri; anche se i fratelli sono stati arrestati
dopo l’attentato, il loro attacco non sarà visto come un successo minore agli occhi dei
jihadisti estremisti che la pensano allo stesso modo a causa degli effetti altamente
distruttivi di questi attentati.
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    (Misantropia Attiva Estrema)
  Manifesto di presentazione: Cellula
    Terroristica “Misantropo K”
                     http://archivecaslytosk.onion/YZs28

Ricevuto su mail.
Siamo una cellula di Misantropi affiliati al proselitismo portato avanti da
progetti come Terrorismo Egoarca e altri affini.
Abbiamo formato questa cellula, avendo agito in passato con svariati incendi di
macchine e strutture sociali che ci disgustavano, di ordigni esplosivi che hanno
portato via dita e arti di troppo, come abbiamo sotterrato qualche pecora troppo
massificata. Ora iniziamo il percorso di rivendicazione con un’identità precisa,
fregandocene della giustizia, e dei suoi persecutori! Andare ai resti!
La “nostra” zona è quella che viene definita “Puglia”. Abbiamo agito
clandestinamente da Bari scendendo fino a Lecce, ma vogliamo espanderci.
Rispetto totale per la criminalità che in Puglia è largamente diffusa e
sopratutto…brutale!

Saremo chiari: non è tempo di proclami troppo contorti ne di inseguire qualcosa
di troppo diffuso.

Morte e distruzione, è quello che ci interessa!

Diffondiamo la Misantropia Attiva Estrema, e fanculo al resto dell’umanità!

Che il caos e il terrorismo si diffondano, e che si riesca a sterminare un po’ di
esseri umani…stiamo preparando le nostre lame e armi clandestine per voi! Si!

Cellula Terroristica “Misantropo K”

Inverno, Bari/Lecce

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(Tecniche di Assassinio Seriale) Un
  uomo “innocente” ucciso a Toronto,
 nessun collegamento con gli assassini

                     http://archivecaslytosk.onion/NEFI8

https://www.thepostmillennial.com/innocent-man-shot-dead-in-toronto-no-
connection-to-killers-police/

Jeremy Urbina, 22 anni, è stato sparato più di dieci volte mercoledì scorso mentre
portava fuori la spazzatura dal suo complesso di North York vicino a Finch e Leslie.
Urbina viveva con i genitori.
Studente OCAD del secondo anno, Urbina studiava media integrati. “Amato da tutti”
afferma il Det. Sgt. Terry Browne, descrivendo Jeremy a CityNews. Non aveva mai
avuto problemi con la legge, riferisce.
L’omicidio di Urbina segna il 67 ° omicidio quest’anno per Toronto, ma questo in
particolare ha avuto un effetto su Det. Sgt. Browne. Ha dichiarato con rabbia che si
tratta di uno degli “omicidi più insensibili” che ha visto nella sua carriera che si
estende per quasi due decenni.
I due sospetti sono stati “catturati” nel video di sorveglianza e sono stati descritti
come in “caccia” di qualcuno da uccidere. Urbina era nel posto sbagliato nel
momento sbagliato.
Un evidentemente sconvolto Browne ha parlato in una conferenza stampa giovedì
dicendo: “Questo è a dir poco insensibile, codardo e l’incarnazione del male”.
“Non ho mai visto qualcuno che in realtà sembra dare la caccia a un altro essere
umano. È esattamente stato cosi”.
Un filmato sulla sicurezza ha rivelato che i due sospetti sono entrati nel complesso
intorno alle 20:01 e hanno incominciato a guardarsi attorno casualmente.
Intorno alle 20:07, Urbina esce dall’appartamento per buttare la spazzatura e mentre
torna indietro uno dei due sospetti apre il fuoco, colpendolo alla schiena.
È stato dichiarato morto sul posto.
” Come se un essere umano stesse cacciando un altro essere umano”,

“Non c’è assolutamente alcuna interazione con il sig. Urbina e lo sparatore, e non
appena si verifica questo, il sospettato lascia l’area con il secondo sospettato e
fuggono a piedi”.

“Il Sig. Urbina non l’ha visti neanche arrivare ”, ha sottolineato. “Questa è una delle
uccisioni più insensibili a cui abbia mai assistito”.
Browne ha descritto entrambi i sospetti come “giovani”. Ha chiesto alle persone di
fornire qualsiasi informazione che possa aiutare a risolvere quello che ha definito un
omicidio “opportunistico” di una vittima innocente che è stata scelta a caso.

     (Tecniche Omicidarie) Colpi di
   pistola nel centro di Atene in “stile
                 Mafioso”

                     http://archivecaslytosk.onion/tFRfe

https://greece.greekreporter.com/2014/10/31/mafia-style-hit-in-central-athens/

Grazie all’interessamento degli Anarco-Nichilisti
di Ragnarok
Un uomo di 44 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco intorno alle 4 del mattino,
quando uomini armati alla guida di una jeep 4X4, hanno iniziato a sparare usando un
kalashnikov o un MP5.
La vittima si trovava in un bar situato all’angolo tra Chios e Creta, nella zona di
Plateia Vathi vicino a piazza Omonia, nel centro di Atene, quando sono stati sparati
otto colpi, causando anche lesioni a una donna di 21 anni. Secondo quanto riferito,
l’uomo di 44 anni era padre di due figli ed era impiegato presso l’aeroporto
internazionale di Atene. Stava visitando un amico proprietario di un bar, vicino al
luogo in cui è stato ucciso. L’uomo avevo deciso di andare in loco, dopo la chiusura ,
alle 2 del mattino. Nel bar c’erano circa 30 clienti durante il momento della sparatoria
e la successiva uccisione dell’uomo.

La polizia sta attualmente indagando su ciò che è considerata una sparatoria “in stile
Mafioso”. Si ritiene che si tratti di un “regolamento di conti”, ma non è stato fatto
alcun annuncio ufficiale.

Durante gli ultimi anni della crisi finanziaria, in Grecia c’è stato un significativo
aumento rilevante di assassini, omicidi e rapine.

Le rapine a mano armata nella sola Atene sono raddoppiate tra il 2007 e il 2009,
tuttavia Atene è ancora tra le capitali più sicure d’Europa. Furti e scippi sono passati
da 26.872 casi registrati nel 2007 a 47.607 nel 2009. Il numero di omicidi ad Atene è
quasi raddoppiato tra il 2007 e il 2009. I furti e le rapine in Grecia sono aumentati in
media del 10% nel 2011, il quinto anno del paese dalla recessione. La più alta
percentuale di reati registrati riguarda piccole rapine, o furti alla proprietà privata,
cosa che la polizia ha definito crimini di “emergenza o sopravvivenza” mentre
violenze e rapine organizzate sono diminuite, secondo le statistiche.

Le rapine sono aumentate a 6.636 nel 2011 con 5.134 in corso nella regione
dell’Attica intorno ad Atene. Incrementi di rapina sono stati registrati per case, negozi
e stazioni di servizio, mentre le rapine in banca sono diminuite di oltre la metà, da
318 a 115, e le rapine negli uffici postali sono scese da 95 a 71, con quelle nei
supermercati che sono scese da 359 a 34.

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 (Tecnica Esplosiva/Assassinio) Uomo
  ucciso in “stile Mafioso” a Berlino,
          con un auto-bomba
http://archivecaslytosk.onion/6y3Jf

https://www.zeit.de/gesellschaft/zeitgeschehen/2016-03/toter-bei-explosion-eines-
fahrenden-autos-in-berlin

Un’autobomba è esplosa nel centro di Berlino uccidendo il conducente, in quello che
potrebbe essere un attentato in “stile Mafioso”.

L’imponente esplosione ha scosso la capitale tedesca intorno alle 8 di mattina.

“I nostri investigatori ritengono che sia stato un ordigno esplosivo a far esplodere il
veicolo”, ha dichiarato la polizia di Berlino su Twitter.
Un’immagine pubblicata, mostra il relitto di una Volkswagen Passat estate argentata,
con i finestrini distrutti e la parte frontale sfondata.

Il 43enne ucciso nell’esplosione era noto alla polizia per droga e reati violenti.

L’auto era stata immatricolata da una donna di Berlino con un nome “dal suono
turco”.
La polizia ha escluso un atto terroristico e ritiene che l’attentato sia probabilmente
legato al crimine organizzato.

I residenti nel distretto occidentale di Charlottenburg sono stati avvisati di chiudere le
finestre e di rimanere in casa mentre le indagini proseguivano.
Poco dopo sono stati rassicurati che il luogo era ritornato al sicuro.
Inizialmente la polizia pensava che l’auto fosse stata distrutta a seguito di un
incidente.

Ma le indagini hanno indotto la polizia a chiamare gli artificieri, con un esperto di
esplosivi, che esaminava il relitto.
L’auto stava attraversando il centro di Berlino quando si è schiantata contro una
Porsche parcheggiata, per poi esplodere lasciando il relitto in mezzo alla carreggiata.

La grande detonazione è stato sentita a diversi chilometri di distanza.
La divisione della polizia sta indagando per omicidio ma i motivi alla base
dell’esplosione rimangono poco chiari.

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 (Il Caos Terroristico che si espande)
    Aggressione a Gand: individuo
armato di coltello ferisce due persone
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