REDAZIONALE PERIODICO DI APPROFONDIMENTI, AGGIORNAMENTI TECNICI E DIBATTITO POLITICO - UILTUCS LOMBARDIA
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anno 18 | N°189 | gennaio 2022 periodico di approfondimenti, aggiornamenti tecnici e dibattito politico Redazionale Lo sciopero generale effettuato da CGIL e UIL lo scorso 16 dicembre ha dato un segnale importante al mondo del lavoro e soprattutto al Governo. Il successo della mobilitazione dovrebbe indurre tutti ad una riflessione approfondita sulle reali condizioni del Paese e dell’economia reale, sulle difficoltà e sui bisogni dei cittadini e dei lavoratori. Un’iniziativa di questa natura e di tale portata, a maggior ragione in un periodo delicato come quello attuale, non si decide mai a cuor leggero, ma solo e sempre attraverso un’assunzione di responsabilità che scaturisce da un collegamento molto forte con i luoghi di lavoro e con i numerosi delegati sindacali che ogni giorno si adoperano per risolvere i problemi dei propri colleghi. Il risultato e l’esito dell’iniziativa non era per nulla scontato, ma l’ampia partecipazione che si è riscontrata, quasi ovunque, rende merito alla scelta fatta dalle due Confederazioni, a dimostrazione di quanto sia importante interpretare nel modo giusto quei segnali di males- sere diffuso che da troppo tempo caratterizzano le richieste della nostra base rappresentativa. Dispiace che la CISL abbia deciso di non aderire perché la forza del sindacato confederale è sempre stata nella sua capacità di incidere unitariamente nelle scelte di politica economica e nel migliorare le effettive condizioni di lavoro. In ogni caso sarà importante ripartire dai contenuti e dalle piattaforme rivendicative costruite insieme per ridare slancio alla nostra azione sindacale e contrattuale, al di là delle scelte che si sono compiute in queste ultime settimane. Il Governo, dal canto suo, non può più far finta di nulla, ma dovrà modificare il metodo del confronto, prima ancora che le misure da adottare. La partecipazione dei lavoratori non si può esaurire in semplici incontri nei quali prendere atto di scelte fatte da altri, ma deve alimentarsi di una volontà comune, finalizzata a favorire l’interesse generale del Paese. Neppure il prestigio internazionale del Presidente del Consiglio, o le sue presunte straordinarie capacità, possono comportare lo svilimento del ruolo delle parti sociali e lo svuotamento della democrazia partecipativa. Gli obiettivi si possono raggiungere solo a condizione che si realizzi un sistema di rela- zioni sindacali maturo e trasparente ad ogni livello, nel quale ogni soggetto rappresentativo di interessi possa portare il proprio contributo alla crescita del PIL, così come alla qualifica- zione ed allo sviluppo del tessuto sociale e produttivo. Tutto ciò assume ancora più significato nel continua in seconda pagina Redazionale 1 PAM Panorama: una storia infinita 2 ISEE 2022: in alcuni casi, una corsa contro il tempo 4 carattere “maschile” della violenza sulle donne Il 5 Vagoni rosa: Soluzione o segregazione? 6 Alberghi: spezzarsi la schiena senza lavoro 7 diritto di critica, l’insubordinazione e la diffamazione Il 9 Economia Circolare: Quattro possibili scenari per il nostro futuro 10 Notizie dal Sindacato Europeo 11
2 UILTuCS Lombardia gennaio 2022 contesto di politiche economiche espansive Ci auguriamo che ciò avvenga quanto In questo faticoso lavoro di ricostruzione scaturenti sia dall’allentamento dei vincoli prima. avremmo potuto partire avvantaggiati europei sul patto di stabilità, che sta orien- rispetto ad altri paesi perché l’Italia porta Tuttavia, non possiamo nascondere la no- tando le ultime leggi di bilancio, sia dagli stra preoccupazione nel vedere un paese con sé una propria storia, fatta di divisioni, investimenti previsti nell’ambito del Piano sempre più diviso, profondamente lacerato, ma anche di ricomposizioni, imperniata su Nazionale di Ripresa e Resilienza. nel quale ormai prevale un clima di violenza valori laici e religiosi condivisi e profonda- Lo stesso protocollo di partecipazione e di odio che non può sfociare in nulla di mente radicati nella società, tenuta in piedi sottoscritto nei giorni scorsi con il Governo buono. da una Costituzione che ci invidiano in sembra volersi dare questa spinta e questa Ci vorrà un impegno straordinario da parte tutto il mondo, arricchita da una tradizione visione, orientata alla governance del piano di tutti per far prevalere il senso di respon- letteraria, artistica, filosofica e giuridica e alla verifica puntuale delle ricadute che i singoli progetti potranno determinare sabilità nelle scelte da fare e nelle azioni senza eguali e che ci ha portato ad essere sull’occupazione, sulla legalità, sulla sicu- da compiere, nel rispetto delle persone e considerati la culla della civiltà. rezza, sulle filiere produttive e gli impatti delle diversità che ogni singolo individuo possa esprimere. L’augurio più grande che ci sentiamo di fare sul territorio, ma più in generale sull’insieme delle condizioni economiche e sociali. al nostro Paese per l’anno nuovo è quello L’adesione ad un programma di lavoro o ad di ritrovarsi nella propria cultura e nelle Nella premessa di questo documento si un insieme di valori non può che scaturire da un consenso autentico e partecipato che, proprie radici, così da recuperare il terreno rendono chiari anche gli obiettivi strategici a quel punto, è in grado di trasformarsi in perso e consegnare alle generazioni che affinché gli investimenti costituiscano “stru- menti fondamentali per ridisegnare un Paese cooperazione e riconoscimento reciproco, verranno un futuro di libertà e di prosperità. diverso, più giusto ed equo, per ridurre le in una collaborazione feconda che produce Mai come in questa circostanza sarebbe disuguaglianze, per creare una nuova occu- buoni frutti. sensato dire che ci stiamo giocando tutto, pazione di qualità, in particolare giovanile Al contrario, l’assenza di capacità e pro- ma proprio tutto. e femminile, per ridurre i divari territoriali, pensione ad orientare il cambiamento in per determinare i processi economici e modo positivo e condiviso rischia di creare È probabile che questo virus continui a sociali e per affrontare le trasformazioni un progressivo indebolimento delle istituzio- farci compagnia per molto tempo ancora della digitalizzazione e della riconversio- ni democratiche e di allontanamento dei e che non si torni, in un breve periodo, ad ne green, al fine di garantire uno sviluppo cittadini dalle stesse. una condizione di “normalità”, ma proprio sostenibile”. La gestione di una fase di emergenza richie- con questa consapevolezza siamo convinti Si tratta, insomma, di traguardi molto im- che la differenza che sta nell’avanzare o de fermezza, ma anche dialogo e coesione. pegnativi che richiedono una disponibilità nel regredire la possano fare il modo, l’ap- reciproca all’ascolto e a considerare con É necessario riconquistare un forte spirito nazionale, ma per farlo bisogna sapersi proccio e l’equilibrio con cui si affrontano attenzione il punto di vista degli altri, da ricondurre, in estrema sintesi, al prioritario riconciliare, sapersi ascoltare, sapersi par- le difficoltà e la coerenza nel non dimen- interesse nazionale. lare, saper fare tutti un passo indietro, saper ticare tutto ciò in cui abbiamo creduto e informare e comunicare in modo corretto e che abbiamo faticosamente conquistato Solo il tempo ci dirà se saremo in grado trasparente, saper cambiare idea. nel tempo. di affrontare e superare la sfida in modo intelligente e costruttivo, limitando la con- Insomma, se non fossimo in grado di re- Con questo auspicio auguriamo a tutti voi flittualità e favorendo la partecipazione e cuperare le basi di una sana convivenza un sereno e felice 2022. la condivisione, senza le quali anche gli civile, nemmeno la scienza più illuminata obiettivi più a portata di mano diverranno o la tecnologia più avanzata potrebbe complicati da raggiungere. salvarci dall’inevitabile declino. la Redazione Dalle aziende dei nostri settori PAM Panorama: una storia infinita Le OO.SS Filcams Fisascat UILTUCS, da di capire. cati, come prestazione ordinaria, ai suoi tempo impegnate per far rispettare i diritti dipendenti. L’azienda continua ad avere una condotta dei lavoratori presso la Società di super- dilatoria ad una ripresa delle relazioni Proprio in un periodo di Covid 19, dove la mercati a marchio PAM, si trovano ancora oggi ad avere grosse difficoltà a far capire per l’avvio di un confronto nel rispetto dei sanificazione deve avere la priorità su tutto a questa Società che solo il confronto può Lavoratori. al fine di salvaguardare la salute di tutti, portare a dei risultati soddisfacenti da PAM pensa invece a risparmiare. La Società PAM ha pensato bene di tirare ambo le parti. via l’impresa di pulizia da tutti i pdv di Per queste ragioni, le tre Segreterie Na- Purtroppo la Società non pare aver voglia Italia ed accollare le pulizie dei supermer- zionali hanno chiesto un incontro al fine di
gennaio 2022 UILTuCS Lombardia 3 salvaguardare i livelli occupazionali, pre- L’azienda ha proposto di incontrarci il 12, la campagna di comunicazione in tema di occupate per la perdita del posto di lavoro il 13, o il 14 gennaio 2022, al fine di far reputazione aziendale. dei dipendenti dell’impresa di Pulizia che passare questo mese di Dicembre (periodo Al fine di aggiornare i lavoratori sugli ob- si sono trovati a casa dall’oggi al domani. Natalizio) evidentemente con l’obbiettivo, biettivi della mobilitazione è stata prevista di dilatare i tempi del confronto. A questo si aggiunge che il loro lavoro una campagna di assemblee unitarie. verrà fatto dai dipendenti PAM (passare Secondo noi, però, il confronto non può Inoltre è stata richiesta la convocazione la macchina nei corridoi di tutto il super- essere ulteriormente procrastinato. con urgenza dei Comitati Nazionali Covid mercato, igienizzare, svuotare i cestini L’azienda continua a fare orecchie da mer- 19 (osservanza delle previste misure di della pattumiera…..), condizione a dir poco cante alle richieste Nazionali, pertanto si è contenimento virus). assurda anche perché l’inquadramento dei deciso, a Livello Nazionale, di proclamare dipendenti della PAM non prevede tali Una cosa è chiara: un pacchetto di 8 ore di sciopero da effet- mansioni. tuare entro il 31 Dicembre 2021. Non ci fermeremo. Il rispetto è la base di Purtroppo, il deterioramento di quest’azien- una società civile. Si è deciso anche di formalizzare una da appare evidente anche dalla disdetta richiesta di convocazione al Ministero del Contratto Integrativo Aziendale data dello Sviluppo Economico e di proseguire Ivan Pavesi ormai da più di 10 anni ed ancora non rinnovato. Cosa ancora più grave, la gestione da parte dell’attuale Amministratore Delegato sta portando, in maniera chiara, anche ad un declino della presenza commerciale del marchio sul mercato. Il 31 Luglio, infatti, è già stato chiuso l’iper- mercato a marchio Panorama (marchio degli ipermercati della società PAM) collocato presso il Centro Commerciale di Latinafiori, e una nuova procedura di licenziamenti col- lettivi ex L.223/91è stata già presentata nel mese di dicembre 2021 per l’ìiperm- ercato Panorama di Campi Bisenzio (FI).
4 UILTuCS Lombardia gennaio 2022 Strumenti per l’accesso alle agevolazioni ed al sostegno al reddito ISEE 2022: in alcuni casi, una corsa contro il tempo Il prossimo 31 dicembre scadono tutti gli le Poste Italiane, non renderanno disponibile Non vanno poi dimenticate: la riduzione ISEE emessi nel 2021 e, da gennaio, sarà il “saldo e la giacenza media 2020” prima per il pagamento della mensa scolastica e possibile elaborare l’ISEE 2022. Ma per del 15 gennaio. nido, quella delle tasse universitarie e borse molti il primo gennaio significherà una vera studio, la domanda per la Casa popolare, Questo significa che i CAF, gli intermediari e propria corsa al rinnovo della dichiara- l’ottenimento del bonus luce, gas e acqua, che compilano le dichiarazioni del 90% zione, o almeno lo sarà per le famiglie che il beneficio per le prestazioni socio-sani- circa degli ISEE prodotti, dovranno fare i godono di prestazioni sociali agevolate, tarie, l’esonero dal pagamento di tributi e salti mortali per aiutare gli utenti in soli 15 perchè rischiano la perdita del beneficio imposte, la dote scuola, la riduzione per la se non lo rinnovano entro il 31 gennaio. giorni. Basta dare uno sguardo alle statisti- tassa rifiuti; e avanti così con tutte quelle che ufficiali per capire di cosa parliamo. Anche se é possibile richiedere il docu- agevolazioni che prevedono l’ISEE come mento in qualunque momento dell’anno, A settembre scorso l’osservatorio Inps ha filtro di accesso. Fortunatamente però non infatti, chi è già beneficiario di prestazioni registrato il passaggio da 5.870.387 di per tutte queste ultime agevolazioni c’è una a sostegno del reddito come ad esempio il ISEE calcolati nel 2016 a 8.643.406 nel imminente scadenza, pertanto consigliamo reddito o pensione di cittadinanza, il bonus 2020. E alla fine di quest’anno, in base alle di non farsi prendere dal panico inutilmente bebè, il bonus mamma, etc , deve presentare previsioni, saranno circa 10 milioni. Questo e di lasciarsi consigliare al meglio dagli l’ISEE entro fine gennaio. Solo in questo boom, avviato nel 2020 e proseguito nel esperti. modo l’Inps potrà verificare i requisiti per 2021, é da ricercarsi nell’emergenza eco- A questo ingorgo però, che a parer mio, continuare ad erogare il beneficio. In caso nomica seguita alla pandemia e ai numerosi se ben gestito, sapremo superare come contrario il richiedente si vedrà decadere bonus che sono stati introdotti per venire sempre con successo, c’è solo da sperare il diritto. incontro alle difficoltà delle famiglie, anche che tutto ciò non alimenti quelle fitte schiere per nuclei non in condizione di povertà di CAF fittizi, o poco seri, che impongono Ma andiamo per gradi. Cerchiamo di chia- grave: reddito di emergenza REM, Reddito costose iscrizioni obbligatorie per una rire cos’é l’ISEE, perché è diventato così o Pensione di cittadinanza, sostegno al dichiarazione, l’ISEE, che dovrebbe essere fondamentale e quali sono i due maggiori reddito, buoni spesa, bonus vacanza, etc. gratuita per il cittadino. ostacoli. Il punto però è che per il 2022 si sti- Ma come anticipavo, ci sarebbe una ulte- Acronimo di “Indicatore della Situazione mano circa 12 milioni di ISEE. Col nuovo riore questione importante da analizzare. Economica Equivalente”, l’ISEE serve a anno, infatti, aumenteranno ulteriormente Ed è la seguente. valutare e confrontare la situazione econo- mica delle famiglie. Esso stabilisce cioé la le prestazioni per le quali sarà richiesto l’ISEE come requisito indispensabile. E, a Se l’ISEE tiene conto dei dati economi- ricchezza di un nucleo familiare attraverso i differenza dei precedenti anni, questa nuova co-reddituali di due anni fa, il 2020, come dati del reddito e del patrimonio, il numero impennata andrà concentrandosi nel primo é possibile aiutare tutte quelle famiglie dei componenti il nucleo, e alcuni ulteriori trimestre dell’anno. le cui finanze sono state pesantemente specifici fattori, quali la presenza di even- colpite piú recentemente dalla pandemia, tuali portatori di handicap, figli minori, il Ai numerosi i beneficiari del reddito o riducendo di fatto il reddito a causa della costo dell’affitto, etc. pensione di cittadinanza, circa un milione cassa integrazione, se non addirittura della Ma qui arriva il principale intoppo ad un e mezzo, andranno sommate le numerose perdita di lavoro anche di uno dei suoi meccanismo già di per sé poco oliato. La famiglie che da quest’anno necessiteranno membri? In questo caso lo Stato ci viene situazione del patrimonio mobiliare, uno dell’ISEE per far la domanda per l’assegno incontro con la possibilità di richiedere il dei principali dati obbligatori da dichia- unico e universale che partirà a marzo c.d. ISEE corrente, il cui calcolo si base sulla rare per l’ottenimento dell’ISEE, non sará 2022, e sostituirà i vari bonus bebè, bonus situazione reddituale dell’anno precedente immediatamente disponibile a gennaio per nascita, assegni al nucleo famigliare, etc., (invece che dei due anni precedenti previsti coloro che non vi hanno già provveduto. che andremo a meglio approfondire nel nell’ISEE ordinario). Molti istituti bancari, infatti, primo fra tutti prossimo numero. Per richiederlo è necessario dimostrare di aver subito una variazione del reddito complessivo del nucleo familiare superiore al 25% o, novità del settembre scorso, una diminuzione del patrimonio mobiliare e/o immobiliare del nucleo familiare di oltre il 20% rispetto a quello dell’ISEE ordinario in corso di validità. O ancora si può richiedere anche solo se, negli ultimi due mesi, si è subìta la perdita del lavoro, la sospensione del lavoro (es. causa Covid), la riduzione del lavoro, o l’interruzione dei trattamenti previdenziali, assistenziali e indennitari.
gennaio 2022 UILTuCS Lombardia 5 Come vedete non è facile districarsi tra le attraverso i propri Centri Servizi, dal 3 la possibilità di farlo telematicamente, maglie della burocrazia tipica del nostro gennaio mette a disposizione dei propri chiamando il numero 02-760679401 o Paese, ma certo l’ISEE é oramai un appunta- iscritti la competenza del Caf UIL, per inviando una mail a centroservizi@uiltuc- mento fisso per poter accedere a qualsiasi provvedere a tale incombenza. slombardia.it. beneficio e/o agevolazione. Vi invitiamo pertanto a prenotare al più Ed è per questo che UILTUCS Lombardia, presto il vostro appuntamento, o richiedere Enrica Puricelli Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne Il carattere “maschile” della violenza sulle donne Il 25 novembre è stata la giornata mondiale E non solo all'interno di quest'ultima, ma di come porsi nei confronti della delicata per l’eliminazione della violenza maschile anche all'interno delle relazioni con le questione gender. sulle donne. donne, con la visione dell'autonomia e della All'interno della piazza, infatti, la tematica libertà femminile e la conseguente crisi del Inizio col chiamarla con il nome giusto è stata molto dibattuta: ciò che è emerso sistema patriarcale. questa giornata. chiaramente è la forte opposizione contro Infatti, al fondamentale lavoro svolto in que- le proposte transumaniste percepite come Nominando gli autori di questa violenza, sti ultimi anni in tante ambito (basti pensare cancellazione dell'identità di donne. perché è lì che risiede un grande problema al lavoro che viene svolto dal personale di culturale, non solo nel nostro paese ma direi Contro la violenza maschile in primis, ma centri antiviolenza) è importante affiancare nel mondo: la mentalità misogina e maschi- anche contro l’identità di genere e quindi il però un discorso agli e con gli uomini: quelli lista di questi uomini e, più in generale e pur disconoscimento della differenza sessuale che la violenza la compiono, e quelli che senza sfociare in forme di violenze fisiche, (in grado di comportare quindi l’accesso di potrebbero farlo in futuro (i dati che ab- la presenza di tale mentalità che porta ad maschi negli spazi e negli sport esclusiva- biamo sulla violenza maschile sulle donne, un'ingombrante assenza di una reale e veri- mente femmili), l’utero in affitto, i pronomi già sin dall'età adolescenziale, dovrebbe tiera forma di partità ed uguaglianza (ideali neutri, il sistema della prostituzione e della indurci, come società, ad una seria e attenta molto cari a chi ha il sindacato nel cuore) tratta. Proprio per questo contro il ddl Zan riflessione). tra il vissuto femminile e quello maschile. così com'era, senza alcuna modifica, A partire dalle scuole, sino ad arrivare a Il dibattito sulla violenza maschile contro Si è percepita la voglia di discutere, di chi uomo formato già c'è. le donne è cresciuto in Italia negli ultimi nuovo, con chi non la pensa come loro; vor- anni, ed è stato in grado di produrre e Proprio partendo da queste riflessioni, rebbero tornare al confronto e al rispetto, concretizzare numerosi interventi legislativi ampliandole sino alle riflessioni sui rapporti contro ogni strategia d’odio, cercando di che sono andati in una direzione repressiva con i movimenti gender a Milano, il 27 trovare somiglianze e differenze in una stra- del fenomeno, con pene sempre più severe Novembre, come commemorazione di una da costituita da coltura e consapevolezza per gli autori. Giornata così importante, si è svolta una in grado di disconoscere davvero la men- manifestazione femminista per difendere in talità patriarcale, in ogni sua sfaccettatura Un aspetto rimasto però a lungo ai margini modo radicale il coniugare l'aspetto culture ed in ogni sua forma, fisica e psicologica (se non addirittura fuori) del dibattito pub- con quello fisico e naturale, partendo dalle ma anche d'impatto sociale, di violenza blico è quello che ha a che vedere con la donne intese anche come corpo e materia. maschile sulle donne. presa di coscienza, da parte degli uomini, di un fenomeno che li riguarda: il ruolo Proprio perché il movimento femminista Se si riuscisse a fare tutto ciò, forse un gior- maschile all'interno della società. oggi, non può che affrontare la tematica no non ci sarà più bisogno di tali giornate commemorative. Forse è un'utopia, ma mi piacerebbe con- cludere con una frase a me cara "Siamo realisti, esigiamo l'impossibile". Simona Maulicino NDR. il presente articolo sarebbe dovuto uscire nel numnero di dicembre, ma, per un errore di impaginazione, è rimasto escluso dalla pubblicazione. Ce ne scusiamo con l’autrice e lo pubblichiamo nel numero di questo mese, consapevoi del ritardo ma consapevoli anche che il tema trattato non perde mai di attualità La Redazione
6 UILTuCS Lombardia gennaio 2022 Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne – il giorno dopo Vagoni rosa: Soluzione o segregazione? Il 03 dicembre 2021, a soli pochi giorni donna è responsabile di un’eventuale vio- come dobbiamo comportarci, vestirci o di distanza dalla celebrazione della lenza subita, anche nel caso dell'utilizzo di dove dobbiamo andare per non essere mo- “Giornata internazionale per l'eliminazio- un mezzo pubblico quale azione facente lestate. Anziché investire nell’educazione ne della violenza contro le donne”, due parte della quotidianità (e necessità) per di genere, sessuale ma anche emotiva ed ragazze sopravvivono ad un’aggressione svariati milioni di persone. affettiva, in grado di insegnare il Rispetto a sfondo sessuale su carrozze della linea altrui. Al contrario, la proposta di istituire Secondo questa logica, assai pericolosa Milano-Varese. carrozze per sole donne è offensiva an- per il percorso del movimento femminista, Nei giorni successivi, è stata lanciata sul le donne allora dovrebbero privarsi della che per gli uomini, considerati incapaci sito Change.org la petizione "Vogliamo possibilità di lavorare o studiare fuori casa, di contenere i propri istinti di fronte a una viaggiare sicure" per richiedere vagoni perché qualcuno potrebbe violentarle. Ritor- donna sola. rosa nelle ferrovie Trenord (al momento ha nando quindi con forza alla mentalità pa- Una società equa si costruisce insieme, non raggiunto più di 43.000 firme). Quello che triarcale ove le donne dovevano occuparsi con le donne chiuse in un recinto: istituita genera la petizione è un’arena mediatica esclusivamente del focolaio domestico, e qualche carrozza per le donne, magari tra pro e contro, tra chi pretende la misura non spingersi al di fuori di esso. dipinta pure di rosa, il problema della si- e chi la condanna, considerandola ora Al di là del problema dei mezzi, sappiamo curezza verrebbe archiviato come risolto liberatoria, ora un male necessario, oppure inoltre che la violenza di genere si esprime anche se, chiaramente, non è così. Nel restrittiva e ghettizzante. Persino all'interno soprattutto in quello che dovrebbe essere frattempo, continueranno a essere ignorate dei movimenti femministi si percepisce que- lo spazio sicuro per eccellenza: la casa. tutte le altre situazioni in cui le donne si sta forte dualità, questo contrasto. Non esistono quindi luoghi che possiedono sentono in pericolo: e una volta scese dal Per l'ala più radicale e storica del fem- di per sé la garanzia di essere sicuri per le treno? O in altri luoghi, come le fermate dei minismo italiano infatti, seppur mossa da donne, perché la violenza non la commet- mezzi pubblici ad es. Mi fermo qui ma è buone intenzioni, si tratta di una proposta tono le circostanze, ma le persone. sin troppo chiaro, purtroppo, come esempi non solo inaccettabile ma che, addirittura, Purtroppo i tanti casi di stupro e molestia ci di situazioni pericolose ne si potrebbero manca completamente il punto di come insegnano che non c’è un modo per evitare trovare molti altri. si combatte la violenza di genere. È vero la violenza. che la vicinanza di altre donne rende una Personalmente, io non voglio vivere in un Pa- carrozza un posto più sicuro. Ma queste O meglio, un modo per evitarla in realtà ci ese che mi dia spazi segregati per sentirmi sono pratiche di autotutela che le donne sarebbe, e lo sappiamo bene: quello di non più al sicuro. Voglio vivere in un Paese in cui mettono in atto proprio perché vivono in commetterla. Ma quello non è responsabili- sentirmi libera di andare ovunque desidero, una società che non le fa sentire al sicuro: tà delle donne, bensì degli uomini. con chi voglio, senza sentirmi costantemen- guardarsi le spalle, pensare di continuo Ed è proprio su questo punto che le istituzio- te minacciata dalla violenza. Perché noi alla propria sicurezza, cercare uno sguardo ni continuano a fallire, perpetrando misure donne non siamo una specie in pericolo, o rassicurante sono il prodotto di una società antiviolenza sbilanciate sulla punizione una categoria da proteggere. E nemmeno sessista, non uno strumento per combatterla. anziché sulla prevenzione, che si limitano una minoranza. Chiediamo semplicemente ad agire quando ormai il fatto è stato di vivere la propria vita come l’altra metà. Cosa più importante, segregare le donne su treni speciali manda il messaggio che le commesso. Ma non a prevenirlo. violenze nei loro confronti siano qualcosa Si prodiga così nell’insegnare a noi donne Simona Maulicino di inevitabile e a cui non c’è soluzione. Messaggio, per altro, così impattante anche perché breve direttamente dalle istituzioni stesse, che sembrano quindi ac- cettare l’idea che per le donne sia normale incorrere nel pericolo di essere molestate e/o stuprate, senza intervenire all'infuori dell'allontanamento dalla minaccia. Cosa ancora più grave, tale provvedimento, ancora una volta, carica le donne stesse della responsabilità di evitare la violenza. Se ci soffermiamo a pensare, anche nel caso di quest'ultime violenze, si è assistito alla solita colpevolizzazione della vittima: dal “cosa ci facevano da sole in treno?”, “ma non lo sanno che viaggiare a quell’ora è pericoloso?”, e così via. Sembra necessario ribadire che nessuna
gennaio 2022 UILTuCS Lombardia 7 Dai nostri settori Alberghi: spezzarsi la schiena senza lavoro Si può lavorare male e troppo quando non tagio e le limitazioni agli ingressi nel nostro voratrici in cassa integrazione in un albergo c’è lavoro? paese stanno dando una nuova mazzata al per farle lavorare in un altro con contratti settore del terziario e a quello del turismo precari rendendo ancora più ricattabili le Sembrerebbe un paradosso ma la vita è in particolare. persone. costellata di contraddizioni e incoerenze. Al 31 dicembre finiranno gli ammortizza- Quante stanze queste fortunate addette Prendiamo una lavoratrice addetta al tori sociali per sostenere i nostri lavoratori devono pulire? rifacimento camere degli alberghi; una di in questa delicata fase e prontamente le quelle che da clienti spesso incrociamo E qui si genera il paradosso che da titolo nostre confederazioni hanno chiesto al solo nei corridoi quando trasportano i al nostro articolo. Intanto per la domanda governo di tenere conto della situazione loro carrelli pieni di lenzuola, asciugamani che potrebbe alimentare una premessa e allungare la straordinarietà dei provve- e campioncini di sapone. Le intravediamo sbagliata: ma è un concetto forte quello dimenti per questi settori anche nel 2022 nelle stanze dei clienti che hanno lasciato del numero di stanze da pulire ormai entrato la camera prima di noi che puliscono me- Riprendiamo a guardare da vicino le nostre nel linguaggio comune anche tra le addette ticolosamente tutto, soprattutto in questo lavoratrici e i nostri lavoratori e le strutture al rifacimento delle camere, come se si periodo di attenzione massima all’igiene, alberghiere. venisse pagate a pezzo prodotto e non piegate sui letti o chinate a igienizzare le ad ore lavorate come il contratto collettivo Strutture queste ultime ancora chiuse o vasche e i sanitari. prevede. aperte in parte, che girano quindi a scar- Quelle donne, spesso straniere, che ci ri- tamento ridotto. E se la premessa è sbagliata qualsiasi volgono un saluto fugace nel loro accento risposta è sbagliata. E qui si alimentano i nuovi ricatti e si quando le incrociamo nei corridoi e abbia- generano i paradossi. Intanto chi viene Certo, non si può teorizzare l’esatto oppo- mo la buona creanza di rispondere loro. richiamato a lavorare a pulire le camere sto e cioè che non vi debba essere una resa Lasciamo un attimo in sospeso questa o a trasportare i pesi dei clienti tra tutti i minima del lavoro ma puntare solo ed esclu- immagine per concentrarci sugli aspetti lavoratori che stanno godendo della cassa sivamente sul numero delle stanze da pulire economici. integrazione? (Chiamata Fis nel settore). trascurando implicitamente, per esempio, l’accuratezza delle pulizie, l’igienizzazione Il turismo e il settore alberghiero sono il Nelle strutture dove non c’è il sindacato o fondamentale in questo periodo storico, fanalino di coda di un’economia che ha la presenza sindacale è debole, sceglie ha condizionato negativamente un intero rimbalzato positivamente ed è tra quelle il datore di lavoro o la governante che settore, dal committente agli appaltatori e europee la più vivace in termini di anda- seleziona le lavoratrici che ritiene più finanche, a volte, i lavoratori. mento del nostro prodotto interno lordo. affidabili, quelle che lavorano occhi bassi senza fiatare. Così confermando una regola della co- La recrudescenza della pandemia e la te- municazione e cioè che anche una bugia mutissima variante Omicron stanno frenando Solo queste possono essere riabilitate e ripetuta molte volte diventa realtà, questo il turismo che timidamente, questa estate, staccate da un ammortizzatore sociale che modo di vivere il lavoro sta aumentando ci aveva indotto a vedere la luce in fondo seppur importante, soprattutto dopo lunghi a dismisura lo sfruttamento dei lavoratori al tunnel per una stagione andata tutto periodi, abbatte il reddito e il tenore di vita degli alberghi. sommato bene. delle lavoratrici. Così capita che in questo momento di E invece quel tunnel è più lungo di quello Le società appaltatrice più fantasiose si alberghi aperti a metà, di camere non che pensavamo. L’aumento dei casi di con- sono inventate la possibilità di chiamare la- occupate nella loro totalità le lavoratrici del settore si vedano aumentare il carico di lavoro e le pretese di alimentare ritmi che impattano sulla salute delle persone. Il ricatto implicito è: vuoi lavorare? Allora queste sono le condizioni. E le conseguenze non tardando ad arrivare: ragazze di quarant’anni che soffrono già di problemi alla schiena e alle gambe, donne che lavorano a part time costrette a rincorrere supplementari e straordinari per sopravvivere; redditi bassi e poche ore lavorate rendono paradossalmente più ricattabili queste persone che subiscono un part time involontario alla ricerca dell’ora in più lavorata attraverso la dichiarazione di poter pulire più camere di altri o altre. Per non parlare del fenomeno delle terzia-
8 UILTuCS Lombardia gennaio 2022 rizzazioni dei servizi alberghieri che ha Vediamo allora come orientare e dare Il presupposto di base deve essere la fidu- aggravato decisamente la situazione. una prospettiva migliore a queste anime cia nell’andare avanti e affrontare il viaggio disperse. lavorativo senza restare soli. Spesso l’albergo appalta il servizio di rifacimento camere o facchinaggio ad Scrivo subito che non esiste una soluzione La pandemia in questo non ci aiuta: do- una società e in virtù della libertà data dal o una ricetta magica. Ma, come sempre, vremmo stimolare riunioni ed aumentare i nostro ordinamento di applicare il contratto ogni uno di noi può fare la sua parte nelle momenti di aggregazione, anche virtuale. che più le aggrada. E ormai anche i muri sue sfere di competenza. Far sentire la nostra vicinanza occupandoci sanno che il nostro paese è funestato dal Paura, rabbia e dolore fanno parte delle dei problemi dei lavoratori anche quando fenomeno dei cosiddetti “contratti pirata” che alimentano la spirale al ribasso di nostre quattro emozioni base (la quarta è non c’è una soluzione a portata di mano. salari e diritti. il piacere) e non vanno demonizzate ma Da una recentissima riunione svolta con i opportunamente canalizzate. La paura e il rappresentanti sindacali degli alberghi in Alcuni albergatori, tra i più spregiudicati, dolore, per esempio sono quelle emozioni usano poi questo meccanismo per appli- modalità mista, in parte presenza e parte che ci aiuta a reagire collegamento a distanza, è emersa la ne- care la regola di gattopardesca memoria: cambiare tutto per non cambiare nulla; in Intanto credo vada riconquistata la fiducia. cessità di ripartire dalla legalità nei luoghi palese violazione della legge sulla inter- Fiducia nel pensare un lavoro migliore, più di lavoro, affrontando e dissuadendo i com- mediazione di manodopera, l’appalto, in sicuro e meno “solo”. portamenti tesi a sfruttare e appesantire i questi casi, viene usato come copertura carichi lavorativi. Un lavoro fatto di solidarietà, di spirito di per continuare a dirigere e a dare disposi- I nostri iscritti ci chiedono di occuparci gruppo di iniziative. zione ai lavoratori ma a costi più bassi e anche della loro salute e di ripristinare la condizioni normative peggiori. Dobbiamo visualizzarlo, percepirlo e legalità nella gestione degli appalti dove sentire le emozioni positive che ci infonde. soprattutto il committente, l’albergatore, non Si crea quindi un mix micidiale di bassi salari, cattive condizioni lavorative, pesanti La sicurezza di poter far affidamento sulla può girarsi dall’altra parte quando le perso- carichi di lavoro e disaggregazione e forte collega o sul collega, di poter migliorare ne che lavorano nella sua struttura soffrono incentivo all’individualismo. anche se poco a poco e a piccoli passi ingiustizie e pressioni: l’albergatore non è la nostra vita. uno che passa di li per caso ma ha precise In tutto questo le lavoratrici e i lavoratori responsabilità! degli alberghi si sentono soli ad affrontare Cosa favorisce quindi l’aggregazione, problemi più grandi di loro. lo spirito di gruppo il lavoro solidale? Il Inoltre è importante mettere la testa anche sindacato può offrire un buon contributo sui contratti di appalto, il contratto che E quando si è soli ci si arrangia come si nel governare e dirigere questo fenomeno. regola i rapporti tra appaltante e appal- può, si perde di vista la prospettiva, si vive tatore, che non può essere un segreto di alla giornata. Il sindacato però siamo noi, siamo noi tutti. stato come spesso le nostre controparti ci Paura, rabbia e risentimento sono le emo- Basta dichiarare che le cose non vanno fanno credere. zioni che prevalgono. bene perché queste si risolvano? Quali impegni prende la società appalta- Ci si percepisce in balia di un mare in trice sul servizio da rendere? Stiamo operando nella direzione giusta? tempesta dove ci si sente più naufraghi che marinai. Le nostre azioni per la tutela dei nostri Quali vincoli pone l’albergo? In che modo interessi sono efficaci? vengono individuati gli obblighi contrattuali Un meccanismo che si autoalimenta e che sulle attività da svolgere. crea una spirale di solitudine, rabbia e Domande che dovrebbero spingerci ad ana- rassegnazione che stringe in un abbraccio lizzare le tentate soluzioni fin ora applicate Infine il processo di esternalizzazione non mortale. per orientarci verso nuove possibilità. va considerato irreversibile: dobbiamo fare di tutto per persuadere gli alberghi a reinternalizzare i servizi utilizzando gli strumenti che il sindacato ha a disposizione: il confronto, il dialogo e il conflitto; ma il ritorno all’aggregazione, all’unione, alla solidarietà alla forza del gruppo è un pre- supposto fondamentale in questo percorso. Queste le prime riflessioni che insieme abbiamo elaborato e che confidiamo di condividere a breve anche con Filcams e Fisascat, le altre due organizzazioni sinda- cali nostre compagne di viaggio. Ricorda un proverbio del Burkina Faso: se le formiche si mettono insieme possono spostare un elefante! Michele Tamburrelli
gennaio 2022 UILTuCS Lombardia 9 Orientamenti di Cassazione Il diritto di critica, l’insubordinazione e la diffamazione Quante volte abbiamo dovuto subire la di un post dal contenuto offensivo verso quale è stato rivolto. gerarchia di un capo che non stimiamo l’azienda. In dettaglio non sappiamo cosa sia suc- per nulla, e magari ci siamo sfogati con Tale elemento è considerato dalla Cassa- cesso ma, leggendo l’ordinanza della gli amici, confidando il nostro giudizio zione, ormai in modo costante, alla stregua Cassazione, il manager deve aver inveito, personale sul suo operato o raccontando della diffamazione a mezzo stampa, poiché con modalità inurbane ed offensive, verso il episodi e dettagli che dimostrino quanto il post su profilo personale, esposto al pub- suo superiore con modi e toni tali da ledere abbiamo ragione? blico (e tale era poiché perfino l’azienda è l’onorabilità ed il rispetto della persona che E quante volte abbiamo sentito il bisogno stata in grado di accedere e di acquisirlo aveva di fronte. di cantargliene quattro, dicendogli in faccia come prova prodotta in giudizio), raggiunge Anche in questo caso, il tentativo di cosa pensiamo di lui e del suo modo di un pubblico di dimensione indeterminata. escludere la fattispecie della grave in- gestire il lavoro? A nulla sono valse le argomentazioni sulla subordinazione, che prevede il rischio di In tempi di social networks, ormai dovrebbe libertà e segretezza della comunicazione licenziamento, sostenendo l’assenza di essere noto, dobbiamo stare attenti a come privata. inadempimenti concreti e l’esclusione del esercitiamo il nostro diritto ad avere una collegamento con il rapporto di lavoro, es- Ogni cosa che pubblichiamo nei nostri post opinione ed a raccontarla in giro. sendosi in diverbio verificatosi in momento su facebook, a differenza di messaggi pri- vati scambiati via mail o di chat riservate a estraneo all’orario di servizio, non hanno Troppe volte abbiamo letto di licenziamenti pochi e limitati interlocutori, sono, dal punto convinto i giudici dei tre gradi. giunti per un uso un po’ troppo disinvolto dei nostri profili Facebook o Instagram e di vista della potenziale diffusione, equi- La Corte di Cassazione ha sancito che il dei nostri canali Youtube. parabili a veri e propri articoli di giornale principio di insubordinazione, non si limita Riteniamo di agire in un terreno di nostra L’articolo 595 del Codice Penale ci spiega ad eventi ricompresi nella sola durata esclusiva proprietà dove tutto ci è con- che è diffamatore colui che “...comunicando dell’attività lavorativa, ma che ricomprende cesdso come se fossimo nel sdalotto di con più persone, offende l’altrui reputa- il rapporto di lavoro nella sua accezione casa nostra. zione…” e specifica che la cosa diventa più complessiva, allargandosi anche a più grave “Se l’offesa è recata col mezzo tutti quelle relazioni collegate al lavoro E trascuriamo che quel salotto ha una por- che si realizzano anche fuori dall’orario della stampa o con qualsiasi altro mezzo di tata di lettura e di ascolto che ci trasporta di servizio. pubblicità, ovvero in atto pubblico…” magicamente nel territorio della comunica- zione di massa. Ricordiamocene quando, seduti davanti Quella “sfuriata” non è quindi interpretabile alla nostra tastiera, sentiamo il bisogno come una discussione qualsiasi. La sentenza di Cassazione n. 27939 del di scaricare la nostra colorita opinione su Se avesse avuto toni e contenuti rispettosi 31 ottobre 2021, chiude definitivamente qualcuno dal nostro profilo facebook e non avrebbe potuto nobilitarsi come diritto alla la vicenda di un dipendente Telecom che badiamo troppo al nostro linguaggio o ai critica, ma abbiamo la sensazione che il nei propri momenti di sfogo, non ha tenuto contenuti che stiamo liberando nella rete. manager si sia sentito nel diritto di dire conto di sfumature importanti che ne hanno causato il licenziamento. Il secondo elemento ritenuto grave dalla “pane al pane e vino al vino” scaricando, Cassazione è costituito da quello che il senza filtri, giudizi sprezzanti ed offensivi Due gli elementi che i vari gradi di giudizio che, da chissà quanto tempo, conservava dipendente ha cercato di definire “alterco hanno uniformemente ritenuto gravi e tali da dentro di sè... ma questo non è diritto di con il superiore” ma che, essendosi svolto giustificare nei suoi confronti, la risoluzione critica. in ambito lavorativo (quand’anche fuori del rapporto di lavoro per giusta causa. dall’orario di lavoro), è stato interpretato Il diritto alla critica non è lo sfogo qualsiasi. Il primo è costituito dalla pubblicazione, come un atto di insubordinazione lesivo sul proprio profilo personale facebook, dell’autorevolezza del dirigente verso il È un principio elevato che poggia su al- meno due presupposti che devono sempre emergere con chiarezza: il rispetto verso il destinatario della critica, caratterizzato da quella modalità comunicativa che viene definita “continenza espressiva” e che fa sì che l’interlocutore non debba quindi mai sentirsi disprezzato e l’oggettività della critica, che deve essere argomentata da elementi concreti, comprensibili e non vaghi. L’esibizione muscolare di un forte carattere, non sempre rispetta questi due presupposti ed è bene ricordarlo. Sergio Del Zotto
10 UILTuCS Lombardia gennaio 2022 Prospettive di sostenibilità Economia Circolare: Quattro possibili scenari per il nostro futuro In linea con l’obiettivo dell’UE di neutralità Carbon neutrality of a hazardous kind - i dipendenti con un contratto hanno buone climatica entro il 2050 previsto dal Green Neutralità dal carbonio condizioni di lavoro, quelli con rapporto Deal Europeo, la Commissione europea Nel 2040, l’Europa ha raggiunto la neutra- di lavoro atipico no. Questo comporta un ha proposto un nuovo piano d’azione per lità dal carbonio. Ma a che prezzo? All’ini- numero sempre maggiore di lavoratori spinti sviluppare un sistema fondato sull’economia zio degli anni 2020, eventi meteorologici verso un lavoro sempre più precario, sotto- circolare. Nei sistemi di economia circolare pagato e non regolamentato. L’ambiente e estremi e la sostenibilità ambientale sono i prodotti mantengono il loro valore il più a la sostenibilità non rappresentano più temi stati al centro dell’attenzione pubblica. lungo possibile. Nulla viene buttato, i rifiuti di interesse e la circolarità è prevalente- Regna una sorta di “eco-coscienza”, che non esistono. Quando un prodotto raggiun- mente regionale. porta ad una maggiore regolamentazione ge la fine del suo ciclo di vita, le risorse ambientale e delle pratiche industriali ri- Questi quattro scenari non devono essere restano all’interno del sistema economico, spettose dell’ambiente. Ma, con la maggior interpretati come delle semplici previsioni in modo da poter essere riutilizzate più parte dei finanziamenti spesi per infrastrut- sul nostro futuro, ma dovrebbero farci volte a fini produttivi e creare così un nuovo ture per le energie rinnovabili e iniziative di riflettere su quali potrebbero essere le valore. Attualmente l’economia funziona economia circolare, gli aspetti sociali sono possibili direzioni per la nostra società. Il ed ha funzionato sempre con un modello stati messi da parte. Infrastrutture e servizi primo scenario evidenzia gli effetti positivi “produzione-consumo-smaltimento”, dove della realizzazione perfetta di un’economia sociali, diritti sociali, inclusione e qualità ogni prodotto è inesorabilmente destinato circolare, gli altri invece sono il risultato di del lavoro sono diminuiti per molti. ad arrivare al termine della sua esistenza. un disequilibrio che si è formato nel corso Staying afloat amid economic and envi- del tempo. Al fine di creare un corretto Nel 2040, l’Europa che conosciamo oggi, potrebbe però non esserci più oppure ronmental crises- Rimanere a galla tra crisi equilibrio è fondamentale il confronto e la essere molto diversa. L’economia attuale, economica e crisi ambientale collaborazione tra i vari Paesi che fanno che si affida esclusivamente allo sfrutta- Il 2040 è caratterizzato da recessione, parte dell’UE, che permetta a tutti di percor- mento delle risorse, non è più un’opzione tagli alla spesa pubblica, crisi ambientali rere insieme la strada verso una transizione praticabile. La nostra società sta vivendo e aumento della disoccupazione. Quel consapevole e sostenibile. una forte crisi ed è necessario un profondo che si desidera è il lavoro: qualunque esso Non sappiamo come sarà l’Europa tra dieci cambiamento per superarla. sia, qualsiasi lavoro andrà bene. Ognuno o addirittura vent’anni. Non possiamo però Il passaggio ad un’economia circolare pensa a sé stesso solo i profitti contano. aspettare di scoprirlo, dobbiamo acquisire segnerebbe la strada di una nuova “Rivo- L’ambiente, i diritti sociali, la qualità del la consapevolezza e comprendere il valore luzione Industriale” che andrà ad avere lavoro, vengono messi in secondo piano. dell’azione individuale. degli effetti diretti e indiretti sia sulle Regional circularities with European divi- Non siamo ancora in grado di predire il fu- imprese e sia sui lavoratori. È interessante des - Circolarità limitata a livello regionale turo ma abbiamo sicuramente l’opportunità approfondire l’articolo “Foresight Study on di influenzarlo. con forti divisioni tra i paesi europei the Circular Economy and its effects on Occupational Safety and Health Phase 1: Entro il 2040, il mondo del lavoro è diven- Macro-scenarios” che descrive gli scenari tato decisamente un sistema a due livelli: Valentina Ardò che l’Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA), ha previsto per la nostra società nel 2040, attraverso un’analisi dei dati della letteratura. Con l’u- tilizzo di questi possibili scenari possiamo ampliare la visione delle opportunità e dei rischi a lungo termine ai quali potremmo essere esposti. The roaring 40s fully circular and inclu- sive- I ruggenti anni ’40 completamente circolari e inclusivi Le condizioni di lavoro in tutti i settori sono significativamente migliori rispetto a due decenni fa, l’inquinamento è stato ridotto al minimo. L’implementazione di una sostenibilità e la realizzazione dei principi di “riduci, riutilizza, ricicla” in tutti i settori richiede molta messa a punto collaborativa, così come mantenere i lavoratori al sicuro in un ambiente di lavoro sfaccettato con diverse forme di occupazione.
gennaio 2022 UILTuCS Lombardia 11 Notizie dal Sindacato Europeo La disuguaglianza salariale aumenta nella maggior parte dei paesi dell’UE 03/12/2021 Il divario nei guadagni tra gli europei più La disuguaglianza salariale è aumentata in copertura in tutti gli Stati membri ricchi e quelli più poveri è cresciuto nella 8 dei 14 paesi in cui il valore relativo del - Garantisce che questa legge non toccherà maggior parte dei paesi dell’UE nell’ultimo salario minimo legale come percentuale il sistema ben funzionante di contrattazione decennio, secondo un nuovo rapporto che della mediana o del salario medio è dimi- collettiva esistente in Svezia e Danimarca sottolinea la necessità di un’azione dell’UE nuito o è stato congelato dal 2010. per porre fine alla povertà. Il vice segretario generale della CES, Esther I risultati arrivano prima dei negoziati finali Lynch, ha dichiarato in merito ai risultati: Il rapporto “Europa Iniqua” pubblicato oggi sulla bozza di direttiva dell’UE sui salari dalla CES e dal suo istituto di ricerca ETUI minimi e sulla contrattazione collettiva “È chiaro che le politiche perseguite a mostra che la disuguaglianza salariale è a seguito del sostegno del Parlamento livello UE e nazionale nell’ultimo decennio europeo a un’azione forte per affrontare hanno aumentato le disuguaglianze e que- aumentata in 14 Stati membri tra il 2010 la crescente disparità salariale. sto rapporto mostra che molti lavoratori e il 2019, in particolare in Ungheria, Spa- vengono lasciati indietro. Gli amministra- gna e Belgio. Un aumento dei salari minimi ridurrebbe tori delegati possono permettersi più significativamente anche il divario retribu- “Questo è il risultato di una diminuzione lussi mentre milioni di lavoratori lottano tivo di genere. della quota di lavoratori coperti da ac- per pagare la bolletta del riscaldamento, cordi collettivi di contrattazione e caduta La CES chiede: devono mangiare di meno e cibo di qualità (o congelamento) del valore relativo dei - Una soglia di decenza per i salari minimi inferiore e sono costretti a indebitarsi per salari minimi”, spiegano gli esperti che di legge fissata al 60% del salario mediano pagare l’affitto. hanno realizzato il rapporto. e al 50% del salario medio in ciascuno “Non sorprende che la polarizzazione La copertura della contrattazione colletti- Stato membro sociale e politica sia cresciuta nell’ultimo va è diminuita in 22 dei 27 Stati membri - Divieto di denaro pubblico per le aziende decennio. Non potremmo essere più lontani dell’UE dal 2000 a causa delle politiche che rifiutano di impegnarsi nella contrat- dall’”economia che lavora per le persone” perseguite dall’UE e dagli Stati membri tazione collettiva o rompono gli accordi promessa dalla Commissione europea. volte a rendere il lavoro meno sicuro. come parte delle misure per aumentare la “Ma questo rapporto mostra che le solu- zioni al problema sono altrettanto chiare quanto la sua causa: salari minimi adeguati sono fondamentali per ridurre le disugua- glianze e una contrattazione collettiva più forte è il modo migliore per una retribuzione veramente equa. “La direttiva Ue sui salari minimi è un’oppor- tunità per correggere gli errori del passato e garantire che milioni di lavoratori e le loro famiglie non siano più lasciati a vivere in povertà. I leader dell’UE e nazionali devono mostrare l’urgenza richiesta dalla situazione delineata in questo rapporto e concludere i negoziati su una direttiva forte il prima possibile”. Questo Natale i lavoratori sono più poveri di 649 euro perché la paga non aumenta come la produtti- vità 21/12/2021 Secondo una ricerca della CES, i lavora- fossero tradotti in salari commisuratamente molto indietro rispetto agli aumenti di pro- tori avrebbero potuto coprire il costo del più alti, come previsto. duttività in tutta Europa nell’ultimo decennio Natale con un po’ di anticipo per il nuovo e la tendenza sta continuando secondo gli anno se i salari avessero tenuto il passo Si tratta di una media di 649,30 euro in ultimi dati. Non solo i lavoratori non rice- con la crescita della produttività negli più per ogni lavoratore, che è più della cifra vono una quota equa della ricchezza che ultimi due anni. media che gli europei spendono in regali, stanno contribuendo a creare, ma il Natale cibo, socializzazione e viaggi a Natale I lavoratori europei avrebbero ricevuto è anche reso più costoso dal fatto che gli (419,48 euro). collettivamente 116 miliardi di euro in più aumenti salariali non tengono il passo con dal 2019 se gli aumenti di produttività si Tuttavia, gli aumenti salariali sono rimasti l’inflazione.
12 UILTuCS Lombardia gennaio 2022 Costo medio del Natale Lynch ha dichiarato: poveri mentre i prezzi salgono. Germania 500,24 euro Italia 555,03 euro “Milioni di lavoratori possono a malapena “Affinché i futuri guadagni di produttività Spagna 562,83 euro permettersi di tenere il riscaldamento acce- portino a una robusta crescita dei salari e Portogallo 388,16 euro so, non immaginano nemmeno di comprare a una prosperità ampiamente condivisa, ab- Olanda 351,30 euro Polonia 381,45 euro regali per i loro figli come vorrebbero. La biamo bisogno che la direttiva garantisca Media UE 419,48 euro direttiva UE sui salari è un’opportunità per misure che stimolino la contrattazione col- I risultati arrivano prima dei negoziati finali garantire che i lavoratori ottengano final- lettiva. Inoltre, c’è molto da recuperare sulla sulla bozza di direttiva UE sui salari minimi mente la loro giusta quota nel nuovo anno. retribuzione della produttività passata”. e sulla contrattazione collettiva a seguito “Se gli elfi nel laboratorio di Babbo Natale del sostegno del Parlamento europeo a producono giocattoli in modo più efficace un’azione forte per affrontare la crescente rispetto all’anno prima, allora è giusto che disparità salariale. ricevano la loro giusta parte della gioia na- La CES chiede alla Presidenza francese talizia in più, che hanno contribuito a creare. di garantire gli emendamenti del Parla- “Lo stesso vale per i lavoratori. L’equità di mento europeo in modo che più lavoratori base e la teoria economica richiedono possano contrattare collettivamente la che i salari aumentino in linea con la pro- retribuzione, questo è il modo comprovato duttività. Ma questa regola d’oro viene per assicurarsi che i lavoratori ottengano infranta dai capi “scrooge” di tutta Europa la loro parte di guadagni di produttività. e i lavoratori ne stanno pagando il prezzo Il vice segretario generale della CES Esther questo Natale, ritrovandosi 600 euro più “Non mandate i figli in gita ai campi di sterminio. Lì si va in pellegrinaggio. Sono posti da visitare con gli occhi bassi, meglio in inverno con vestiti leggeri, senza mangiare il anno 18° | N. 189 - gennaio 2022 | periodicità mensile giorno prima, avendo fame per qualche ora.” Direttore Responsabile: Guido Baroni (Liliana Segre) Direzione Editoriale: Sergio Del Zotto Impaginazione: Sergio Del Zotto Grafica: Vanessa Polimeni In Redazione: Gabriella Dearca, Sergio Del Zotto Gli articoli di questo numero sono di: Valentina Ardò, Massimo Aveni, Sergio Del Zotto, Simona Maulicino, Ivan Pavesi, Enrica Puricelli, Michele Tamburrelli La tiratura di questo numero è di: 10.000 copie Pubblicazione Registrata con il numero 852 del 16/11/2005 presso il Registro Stampe del Tribunale di Milano Per contributi e suggerimenti scrivete a: “Area Sindacale” Via Salvini, 4 - 20122 Milano area@uiltucslombardia.net T. 02.760.679.1 Editrice: Asso srl Via Salvini, 4 - 20122 Milano UILTuCS Visitate la pagina della community: https://www.facebook.com/uiltucslombardia LOMBARDIA
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