SPECIALE n.1 anno 2011 - Siderweb
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SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Steel for Life and Planet Siderweb è l’anima di Made in Steel (men- Siderweb is the soul of Made in Ste- tre Brixia Expo con il suo bellissimo padi- el (while Brixia Expo with its beautiful glione ne rappresenta l’aspetto tangibile) hall represents its tangible side) and, e, sin dalla loro nascita, Siderweb e Made since their establishment, Siderweb and in Steel hanno fatto loro la filosofia delle Made in Steel have followed the phi- 3 C, vale a dire conoscenza, contamina- losophy of competence, influence and zione e cooperazione. cooperation. Conoscenza, perché sapere è potere in un Competence, since knowledge is power mondo dove i componenti fondamentali in a world where the main elements of del valore sono sempre più immateriali. value are increasingly intangible. Contaminazione, perché uno dei fonda- Influence, since one of the foundations menti di un buon sistema di innovazione of a good innovation system is diversi- è la diversità e il travaso di informazio- ty and exchange of information, ideas ni, di idee e di competenze da un settore and skills from one sector to the other. all’altro. Cooperation: only by networking our Cooperazione: solo mettendo in rete le resources and our energy can we pre- nostre risorse e le nostre energie potremo vent energies from being wasted in fare in modo che non si disperdano in inutili competizioni. useless competition. We live in a globalized world, where Viviamo in mondo globalizzato dove la concorrenza è or- competition is now between systems and there is no grow- mai tra sistemi e non ci sarà crescita senza coesione. O tutto th without cohesion. Either the whole system succeeds, or the il sistema avrà successo o tutto il sistema deperirà. whole system dies. Seguendo il solco delle tre C, quest’anno il tema scelto per In the wake of the this philosophy, sustainability is the theme Made in Steel 2011 è la sostenibilità. that has been selected this year for Made in Steel 2011. La domanda alla quale anche il mondo dell’acciaio è chia- The question to which also the world of steel has to answer mato a rispondere per il futuro è come contribuire ad uno for the future is how to contribute to a sustainable economic sviluppo economico che sia sostenibile sotto tre profili: eco- development under three profiles: economic, social and envi- nomico, sociale e ambientale, pur tenendo conto che il no- ronmental, to take into account that resources in our world stro mondo ha risorse limitate e dobbiamo cercare di con- are limited and we must try and deliver it intact to future segnarlo intatto alle future generazioni. Quindi un acciaio generations: Steel for Life and Planet per la vita e un pianeta vivibi- le. Steel for Life and Planet Sommario Pag. 3 - Steel for Life and Planet Pag. 4 - Quattro domande per l’acciaio italiano/ Four question for the Italian steel industry Pag. 5 - Il comparto del commercio alla ricerca dell’equilibrio/ The trade sector searching for balance Pag. 6 - Lo scenario macro: l’Italia arranca ancora/ The macro scenario: Italy still struggling Pag. 9 - Acciaio Ue: nel 2011 il consumo reale salirà del 4%/ EU steel: in 2011 consumption will grow by 4% Pag. 11 - Produzione: continua la corsa dell’acciaio/ Production: the rush of steel continues Pag. 13 - Acciaio: il 2011 tra alluvioni e sdoppiamento del mercato dei lunghi/ Steel: 2011 between the flood and two markets for long products Pag. 15 - Made in Steel, cultura per il business/ Made in Steel, culture for business Pag. 16 - La nuova alba dell’acciaio dopo lo tsunami della crisi/ A new dawn for steel after the tsunami of recession Pag. 18 - Acciaio & Energia. Sfide e opportunità da cogliere/ Steel and Energy. Challenge and opportunity to take Pag. 20 - Un secolo e mezzo d’acciaio per raccontare l’Italia/ One and a half centuries of steel to draw the story of Italy Pag. 23 - Tante proposte per capire l’acciaio a 360° gradi/ Many proposal for understanding steel in every way Pag. 25 - Programma Convegni/Agenda Pag. 29 - Made in Steel: le immagini delle prime tre edizioni/Made in Steel: pictures from the previous editions Pag. 30 - Siderweb: 10 anni al servizio della filiera dell’acciaio/ Siderweb: ten years of service to the steel industry Editore: Siderweb spa - via Don Milani, 5 25020 Flero (Bs) Tel. 030 2540006 - Fax 030 2540041 In redazione: Stefano Ferrari, Davide Lorenzini, Gianfranco Tosini Responsabile pubblicità: Laura Colantonio Progetto grafico ed impaginazione: Siderweb 3
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Quattro domande per l’acciaio italiano Four questions for the Italian steel industry Se si dovesse utilizzare la terminologia medica per de- scrivere lo stato dell’acciaio italiano forse la parola più adeguata sarebbe «convalescente», almeno alla luce dei dati 2010 rimarcati anche dal presidente di Federac- ciai Giuseppe Pasini nell’intervista rilasciata alla vigilia di Made in Steel. Presidente Pasini il 2010 è stato senza dubbio l’anno che ha dato il via alla ripresa per l’acciaio. L’Italia a che punto è? Lo scorso anno la produzione mondiale ha subito un incre- mento del 15% rispetto al 2009, mentre quella italiana sebbene nel 2010 sia cresciuta del 35% rispetto all’anno If we were to use medical terminology to describe the state of Italian precedente resta ancora almeno di un 15% inferiore a steel, probably the most appropriate word would be «convalescent», quella dei livelli pre-crisi, un dato dovuto soprattutto alle at least in the light of 2010 data, pointed out also by the Chairman of difficoltà incontrate dal settore delle costruzioni. Federacciai, Mr. Giuseppe Pasini, in this interview he gave a few days Quali sono i settori che stanno reagendo meglio alla before Made in Steel. crisi? Chairman Pasini, recovery started in 2010 without any doubt for steel. La prima parola che mi viene è «meccanica» e la seconda Where is Italy? Last year world production grew by 15% over 2009, «Oil and Gas». Sono infatti gli acciai legati al comparto while Italian production, though growing in 2010 by 35% versus the meccanico quelli che a livello italiano hanno recuperato previous year, remains some 15% lower at least than pre-crisis levels, più terreno grazie soprattutto all’export verso la Ger- a figure mainly caused by difficulties encountered in the building indu- mania dei macchinari italiani. Risultati positivi sono anche stry. arrivati da chi si dedica a fornire il settore energetico. What sectors are reacting better to the crisis? The first word that comes Quali invece le richieste di Federacciai al Governo per to my mind is «mechanics» and the second is «Oil and Gas». Steels for rilanciare il consumo? the mechanical industry have recovered more ground in Italy, especially Le richieste sono quelle che abbiamo rivolto alla politica thanks to exports of Italian machines towards Germany. Positive results ed in particolare al governo in più occasioni: più investi- have also been achieved by the suppliers to the energy sector. menti e meno burocrazia nelle infrastrutture, richieste ac- What have been Federacciai requests to the Italian Government to re- colte anche dalla presidenza di Confindustria e dell’Ance. launch consumption? We have submitted these requests to the political Queste sono risposte che possono venire solo dalla poli- world and in particular to the government on various occasions: more tica. investments and less bureaucracy in infrastructures, requests that have Quali sono le problematiche ancora aperte nel settore? been shared by the Presidency of Confindustria (the main organiza- Come sarà possibile risolverle? tion representing Italian manufacturing and service companies) and by Anche per i produttori d’acciaio le preoccupazioni mag- Ance (National Association of private construction contractors). These giori si muovono su tre fronti: energia, emissioni e Nord answers can only come from politics. Africa. Sul fronte energia dobbiamo riconoscere al Go- What issues are still open in the industry? How can they be solved? verno di aver lavorato sull’avvicinamento dei costi ener- The main concerns for steel producers are of three types: energy, emis- getici nazionali a quelli europei, mentre invece dobbiamo sions and North Africa. With respect to energy, we must acknowledge segnalare come sul fronte del nucleare in concreto non si that the Government has worked to bring domestic energy costs nearer sia mosso nulla. Una necessità che si ripropone in maniera European costs, while we must point out that in terms of nuclear power, prepotente alla luce dei limiti di eccessiva dipendenza nothing has actually changed. A need that emerges strongly again, in dall’import di oil & gas evidenziati dalla crisi nordafri- the light of the limitations caused by an excessive dependency on oil & cana. Sempre riguardo al Nord Africa l’auspicio è che si gas imports highlighted by the North African crisis. Always regarding ripristinino i rapporti commerciali con Tunisia e Algeria, North Africa, we hope that commercial relationships with Tunisia and due mercati fondamentali per l’industria italiana. Diverse Algeria are re-established, two fundamental markets for the Italian preoccupazioni arrivano anche dall’intenzione dell’Unio- industry. Various concerns also come from the intention of European ne Europea di portare al 30% il limite di riduzione delle Union to bring to 30% the level of emissions reduction in 2020. Iron emissioni nel 2020. La siderurgia ha infatti investito molto and steel industry invested heavily to achieve the 20% level envisaged per adeguarsi al 20% previsto da Kyoto, crediamo che by Kyoto, we believe however that before raising the threshold, also però prima di innalzare il tetto si dovrebbe far si che other nations should be obliged to comply with these anche altre nazioni rispettino i parametri. parameters. 4
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Il comparto del commercio alla ricerca dell’equilibrio The trade sector searching for balance A trenta mesi dallo scoppio della crisi economica che ha messo in ginocchio le economie di mezzo mondo, qual è la situazione del comparto italiano del commercio di rotta- me e acciaio? Lo ha spiegato a Siderweb Roberto Lunar- di, presidente di Assofermet. Qual è lo stato di salute del commercio di rottami e acciaio oggi? Da quando è scoppiata la crisi a oggi credo che il com- mercio di rottame abbia avuto una vita meno difficile rispetto al commercio di acciaio, in quanto il rottame è una materia prima scarsa in Italia ed è richiesta. Inoltre i clienti dei commercianti di rottame, le acciaierie, hanno Thirty months after the start of the economic recession that put retto bene alla crisi nonostante le riduzioni di produzione. half the world’s economies on their knees, what is the situation Viceversa i commercianti di acciaio ed i centri di servi- of the Italian market of scrap and steel trade? Roberto Lunardi, zio hanno dovuto subire le conseguenze dei fallimenti di Chairman of Assofermet, explained it to Siderweb. alcuni dei loro clienti e affrontare spinosi problemi con i What is the state of health of scrap and steel trade today? pagamenti. Since the recession started, I believe that scrap trade had less A più di due anni di distanza dallo scoppio della crisi, of a hard time than the steel trade, since scrap is a scarce raw il settore ha trovato un equilibrio o è ancora alla ri- material in Italy and demand is high. In addition, the customers cerca? No, l’equilibrio è ancora lontano. Anzi credo che of scrap traders, the steel factories, have withstood the recession la crisi abbia accentuato le situazioni che c’erano prima: well despite decreased production. Steel traders and service cen- la distanza tra offerta e domanda è cresciuta e questo tres had to stand the consequences of the bankruptcies of some è uno dei motivi per i quali la volatilità è aumentata. Le of their customers and face thorny issues with payments. condizioni in cui opera oggi il settore della distribuzione, More than two years after the start of the recession, has the in particolare di acciaio, sono quindi molto complicate so- industry found a balance or is it still looking? prattutto perché non ci sono flussi regolari di lavoro ed è No, there’s still a long way to go. I believe that the recession has difficile programmare l’attività. Ancora una volta, per il accentuated existing situations: the distance between demand commercio di rottame, la situazione è migliore in quanto and supply has grown and this is one of the reasons why vola- i clienti sono affidabili e i carichi di lavoro sono più co- tility has increased. The situation of the distribution sector, par- stanti. ticularly steel, is therefore highly complex especially since there Quali accorgimenti dovrebbero prendere i commer- are no regular work flows, and it’s hard to make plans. But once cianti di acciaio e rottame per superare questo momen- again the situation is better for the scrap trade since it has relia- to complicato? ble customers and more constant workloads. Le ricette sono molte e vanno pensate ed adattate di What do you suggest steel and scrap traders should do to over- caso in caso. In termini generali credo che sia necessario come this complicated moment? affrontare la crisi tornando ai fondamentali e curando There are many remedies, and they should be created and adap- aspetti che magari negli anni “buoni” erano stati un po’ ted to each case. In general, I believe the recession should be trascurati. Quindi bisogna tornare a coltivare i rapporti faced going back to basics and taking care of issues that maybe con i clienti, con i fornitori, con le banche, stare lontani in “good” years had been slightly neglected. Customer relation- dalle tentazioni speculative e continuare con passione ed ships are to be cherished again, as well as relationships with sup- impegno nella propria attività giorno per giorno. pliers, banks, avoiding any form of speculation but continuing to Qual è l’insegnamento, se ce n’è uno, della grande cri- work with passion and commitment on a day to day basis. si? La lezione che la crisi ci ha portato è che il fondamen- Is there a lesson from the great recession? to dell’economia è nel lavoro e nei beni, non nella finanza The lesson that recession has given us is that the foundation of e nella “carta”. Gli strumenti finanziari devono essere al economy is work and assets, not finance and “paper”. Financial servizio dell’economia reale, non viceversa. Ciò vale an- instruments must serve the real economy, and not the opposite. che per l’acciaio: conta ciò che si produce e si vende, le This applies to steel as well: what is produced and sold counts, scorciatoie finanziarie rischiano di far perdere la bussola financial shortcuts risk making people lose direction and lead to e di portare al disastro. disaster. 5
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Lo scenario macro: l’Italia arranca ancora La ripresa dell’economia mondiale sta proseguendo, pur all’1%. Nel 2011 la crescita dell’economia italiana resterà tra molte incertezze. Nella media del 2010 il prodotto inferiore a quella dell’area euro (0,9% contro 1,5%) e alla mondiale è cresciuto del 4,6%, mentre è valutazione diffu- fine del 2011 il PIL avrà recuperato solo un terzo della sa che l’espansione subirà un rallentamento di circa mezzo perdita subita nel corso della recessione. Ritmi di crescita punto percentuale nel 2011. così modesti si spiegano con il fatto che gli effetti di una Al miglioramento del quadro macroeconomico e al su- dinamica sostenuta del commercio mondiale (ancorché in peramento del disordine finanziario creato dalla crisi, si decelerazione rispetto al 2010) verranno compensati dagli accompagnano vecchie e nuove fragilità: tassi di crescita andamenti più sfavorevoli dei tassi di interesse a medio difformi tra le diverse aree del globo accrescono la vola- e lungo termine, dal prezzo del petrolio e delle materie tilità dei cambi e dei tassi di interesse, le interconnessioni prime e dal tasso di cambio. L’espansione delle vendite fra economie rendono il sistema vulnerabile anche a shock all’estero sarà meno robusta di quella del commercio mon- circoscritti e i margini a disposizione per eventuali politiche diale. di sostegno all’economia sono ridotti. Negli Stati Uniti e in Nonostante un rallentamento nella seconda metà del 2010, Giappone un piano di consolidamento delle finanze pub- legato all’esaurirsi degli incentivi fiscali all’ampliamen- bliche non può essere rinviato, mentre in Europa le tensioni to della capacità produttiva, nel 2011 gli investimenti in che hanno colpito i titoli sovrani di alcuni paesi dell’area macchinari e attrezzature cresceranno di circa il 3,5%. Gli dell’euro hanno reso urgenti azioni correttive. investimenti residenziali ristagneranno ancora nel 2011, L’emergere di tensioni inflazionistiche rappresenta un ul- mentre quelli pubblici registreranno un’ulteriore flessione. I teriore ostacolo al proseguimento di politiche espansive a consumi privati continueranno a crescere ad un ritmo appe- sostegno della crescita. La politica monetaria deve preve- na inferiore a quello del PIL. La spesa delle famiglie sarà nire un deterioramento delle aspettative per evitare che frenata dalla perdurante incertezza circa le prospettive l’impulso proveniente dai prezzi internazionali si trasmetta occupazionali e dai minori trasferimenti dal settore pubbli- a quelli interni e ai salari oltre il breve periodo. D’altra co. Gli acquisti di beni durevoli solo nel 2012 riprenderan- parte, tassi reali a breve termine ampiamente negativi, no a crescere a ritmi relativamente sostenuti. come quelli osservati nell’ultimo biennio, non sono stati suf- ficienti a rialzare le prospettive di crescita delle economie meno dinamiche. Scenari macroeconomici mondiali (v L’economia italiana - La ripresa in Italia è meno soste- Global macroeconomic scenari nuta rispetto alla media degli altri paesi comunitari e di Ente gran lunga inferiore a quella della Germania. Dal pun- to di minimo ciclico fino al quarto trimestre dello scorso PIL - GNP 2009 anno la crescita cumulata del PIL è stata dell’1,6%, contro Mondo - World -1 il 5,5% della Germania. Il ritardo del nostro Paese sconta Paesi avanzati - Advanced Countries -3,2 una minore espansione delle esportazioni, a fronte di una Area euro - Eurozone -4,1 crescita delle importazioni solo di poco inferiore a quella Giappone - Japan -6,3 tedesca. L’apporto netto dell’interscambio alla crescita del PIL è stato negativo in Italia e positivo in Germania. Tra le Regno Unito - UK -4,9 componenti della domanda interna, l’apporto degli investi- USA -2,6 menti fissi lordi è minore nel nostro Paese, riflettendo prin- Paesi emergenti - Emerging countries 2,5 cipalmente la contrazione del comparto delle costruzioni. Brasile - Brazil -0,6 Il sostegno dei consumi delle famiglie alla crescita del PIL è stato in Italia superiore a quello registrato in Germania Cina - China 9,1 solo nella prima parte dello scorso anno, mentre la rico- India 7,7 stituzione delle scorte ha sostenuto la ripresa italiana per Russia -7,9 circa il doppio di quanto rilevato in Germania. Commercio mondiale - World trade -11 La perdita di vigore del comparto manifatturiero nel se- condo semestre del 2010 ha influito in modo significativo Fonte/source: OCSE, Economic Outlook, novembre 20 sull’incremento del PIL italiano, che si è fermato 6
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 The macro scenario: Italy still struggling The recovery of the world economy continues, although period. On the other hand, clearly negative short term among many uncertainties. On average world produc- actual rates, as those which have been observed in the tion grew by 4.6% in 2010, while there is consensus on last couple of years, have not been sufficient to raise the fact that expansion will slow down by half a percen- growth prospects of the least dynamic economies. tage point in 2011. The improvement in the macroeconomic picture and the Italian Economy – In Italy, recovery is less brilliant than solution of the financial disorder generated by the re- the average of the other community countries and by cession is accompanied by old and new fragilities: dif- far lower than that of Germany. From the cycle minimum ferent growth rates in the various world areas increase to the fourth quarter of last year, the accrued growth of exchange rate and interest rate volatility, interconnec- GDP was 1.6%, versus 5.5% of Germany. Italy’s delay tions between economies make the system vulnerable is caused by a lower expansion of exports, with an im- also to limited shocks and there are limited margins port growth which is just slightly lower than Germany. available for policies to support the economy. In the The net contribution of interchange to GDP growth was United States and Japan a plan for the consolidation negative in Italy and positive in Germany. Among the of public finance can no longer be postponed, while in items of domestic demand, the contribution of gross Europe tensions that affected the government bonds of fixed investments is lower in Italy, and mainly reflects some countries in the Euro area have urged corrective the shrinking of the building industry. Support from actions. household consumption to GDP growth was higher in The emergence of inflationary pressures represents a Italy than in Germany only in the first part of last year, further obstacle to the continuation of expansion po- while inventory build-up supported Italian recovery for licies to support growth. Monetary policy must prevent almost twice the amount recorded in Germany. a deterioration of expectations to prevent the impulse The loss of momentum in the manufacturing industry in coming from international prices from being transmit- the second half of 2010 significantly affected the in- ted to domestic prices and salaries beyond the short crease in Italian GDP, which stopped at 1%. In 2011, the growth of Italian economy will remain lower than that in the Euro area (0.9% versus 1.5%) and at the end of 2011, GDP will have recovered only one third of variazioni rispetto all'anno precedente) the loss incurred during the recession. Such slow growth ios (change versus previous year) pace can be explained with the fact that the effects of sustained dynamism in world trade (though slowing OCSE Consensus Economics down versus 2010) will be offset by the more unfavou- 2010 2011 2010 2011 rable trends of medium- and long-term interest rates, 4,6 4,2 - - by the price of oil and raw materials and by exchange 2,7 2,2 - - rates. Expansion of sales abroad will be less solid than 1,7 1,7 1,7 1,5 that of world trade. Despite a slowdown in the second half of 2010, connec- 3,7 1,7 4,3 1,2 ted to the end of tax incentives to increase production 1,8 1,7 1,7 2,1 capacity, in 2011 investments in machines and equip- 2,7 2,2 2,9 3,2 ment will grow by some 3.5%. Residential investments 7,1 6,4 - - will stagnate again in 2011, while public investments will further decrease. Private consumptions will continue 7,5 4,3 7,5 4,5 to grow at a rate which is just lower than that of GDP. 10,5 9,7 10,1 9,2 Households’ expenditure will be curbed by the lasting 9,1 8,2 8,7 8,3 uncertainty on employment prospects and by the lower 3,7 4,2 3,9 4,2 transfers from the public sector. Purchases of durable goods will resume a relatively sustained growth rate 12,3 8,3 - - only in 2012. 010; Consensus Economics gennaio 2011 7
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA IMPIANTO FOTOVOLTAICO RECORD PER LA FORGIATURA MORANDINI Investimento garantito firmato Enerqos, società italiana leader nella progettazione di impianti fotovoltaici ad alte prestazioni. Installare un impianto fotovoltaico a differenza di altri concorrenti che prodotta. sul tetto della propria azienda è la oggigiorno si affacciano su questo Scegliere il fotovoltaico per la pro- strada che sempre più imprenditori remunerativo mercato, un’elevata pria azienda è quindi la forma di scelgono di intraprendere per ridurre affidabilità finanziaria, la certezza investimento ideale: oggi la pro- i costi energetici dei propri stabili- di impianti performanti, servizi ad duttività di un impianto fotovoltaico menti, contribuendo inoltre a ridurre elevato valore aggiunto e un col- garantisce una redditività superiore lo sfruttamento delle risorse naturali laudato programma di gestione e al 10% annuo per i prossimi 20 anni. e limitando le emissioni responsabili manutenzione. Si tratta perciò di un investimento dell’inquinamento atmosferico. Enerqos offre infatti al proprio sicuro e remunerativo, grazie agli Oggi a fare notizia è l’industria cliente un servizio completo: gesti- incentivi statali, a condizione che pesante che testimonia una crescente sce interamente la realizzazione l’impianto venga mantenuto nel tem- dell’impianto, dalla progettazione e po. Ecco perciò che diventa di fon- approvvigionamento dei materiali, damentale importanza affidarsi ad all’installazione con direzione del un operatore che sappia garantire cantiere e collaudo, dal supporto la perfetta operatività ed efficienza per l’ottenimento di autorizzazioni e dell’impianto per tutto il corso della incentivi statali, al piano di manuten- sua vita utile. zione ventennale. È per questo, in conclusione, che la All’interno del proprio piano di Forgiatura Morandini ha scelto per il Gestione e Manutenzione, Enerqos proprio impianto record di affidarsi offre anche l’esclusiva Garanzia ad Enerqos. sensibilità e attenzione nei confronti di Performance, che garantisce le L’impianto per la Forgiatura Moran- dell’ambiente e del territorio circo- performance ottimali dell’impianto e dini è realizzato con moduli in silicio stante; nello specifico è la Forgiatura si attiva qualora si verifichi il manca- policristallino su copertura a doppia Morandini di Cividate Camuno in to raggiungimento delle prestazioni falda per una superficie totale di provincia di Brescia a farsi portavoce previste. Tutti gli impianti realizzati circa 9.000 metri quadri e, a regime, di questa nuova tendenza. Affidan- sono gestiti dall’innovativo Centro di produrrà più di un milione di chilo- dosi ai suggerimenti di Fedabo, la Monitoraggio Fotovoltaico che con- wattora l’anno, risparmiando all’am- propria società di consulenza ener- trolla in tempo reale, sotto l’occhio biente ben 540 tonnellate di anidri- getica, la Forgiatura Morandini ha esperto di professionisti Enerqos, de carbonica immessa nell’atmosfera. scelto Enerqos Spa, per realizzare un l’efficienza dell’impianto, garantendo impianto record sul proprio tetto: ben interventi di manutenzione in tempi 1 MW di potenza installata. rapidi in caso di guasto o malfunzio- Enerqos, azienda leader nel setto- namento. re, è infatti in grado di offrire la Oggigiorno inoltre, chi decide di migliore soluzione tecnologica e ar- investire in un impianto fotovoltaico chitettonica per ottenere un impianto attua una scelta remunerativa per il fotovoltaico altamente performan- proprio futuro. Grazie al sistema in- te. Con più di 50 MW di impianti centivante statale, denominato Conto realizzati, a terra e su copertura, Energia, ogni chilowattora di energia Enerqos ha conquistato la fiducia pulita prodotto riceve un incentivo dei maggiori investitori internazio- fisso per vent’anni, incentivo che va nali e gruppi industriali. a sommarsi al guadagno derivante L’offerta Enerqos vanta, dalla vendita della stessa energia 8
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Acciaio UE: nel 2011 il consumo reale salirà del 4% EU steel: in 2011 consumption will grow by 4% Il 2011 sarà ancora un anno di crescita per l’acciaio, pur 2011 will still be a year of growth for steel: apparent ste- su livelli inferiori rispetto all’anno precedente. Quest’anno el consumption will increase by 5.3% versus 13.1% in the il consumo apparente di acciaio nel mondo registrerà un previous year, because of the interruption of the inventory +5,3% rispetto al +13,1% del 2010, a causa dell’inter- build-up process, which in 2010 had triggered production. ruzione del processo di ricostituzione delle scorte, che nel Last year’s inventories were intensely replenished also in EU 2010 aveva fatto da detonatore sulla produzione. La ri- countries, if we consider that steel actual consumption incre- costituzione degli stock l’anno scorso è stata intensa anche ased by 3%, while production and apparent consumption nei paesi dell’UE, con il consumo reale che è salito del 3%, have recorded different figures: +19% the former and + mentre la produzione ha registrato un +25% e il consumo 24.5% the latter. In 2011, the big difference between actual apparente un +19%. consumption, apparent consumption and European iron and Nel 2011 la differenza tra consumo reale, consumo ap- steel industry production will reduce and the trend of these parente e produzione siderurgica europea si attenuerà: la macro aggregates will be more uniform: actual demand for domanda reale di acciaio crescerà del 4%, la domanda steel will grow by 4%, apparent demand by 6% and stee- apparente del 6% e l’output delle acciaierie del 5%. All’in- lworks output by some 5%. In the European Union, Italy will terno dell’Ue l’Italia avrà l’aumento più consistente del con- record the most significant increase in steel apparent con- sumo apparente di acciaio (+9,3%). sumption (+9.3%), while in Spain it will decrease by 2.1%. Entrando maggiormente nel dettaglio si nota che la stagna- Drilling further down, it can be noticed that stagnation in the zione del settore delle costruzioni nella maggior parte dei building industry in most European countries will reduce con- paesi europei limiterà il consumo e la produzione di prodotti sumption and production of long products, while flat rolled lunghi, mentre i prodotti piani beneficeranno di una crescita products will benefit from a relatively more intense growth of relativamente più sostenuta dei settori utilizzatori (in partico- user industries (in particular instrument mechanics, automoti- lare meccanica strumentale, automotive, apparecchi dome- ve, household appliances, metal items and products). stici, articoli e prodotti in metallo). 9
SPECIALE LOCMAN ® 23 - 24 - 25 marzo 2011 ITALY MONTECRISTO Movimento meccanico automatico S.I.O. (Scuola Italiana di Orologeria) o cronografo al quarzo. Titanio e acciaio. Impermeabile fino a 10 atm. WWW.LOCMAN.IT L O C M A N S . P . A . - M A R I N A D I C A M P O - I S O L A D ’ E L B A B O U T I Q U E S LO C M A N : ● BRESCIA CORSO ZANARDELLI, 30 - TEL 030 280055 ● MILANO VIA GONZAGA, 5 - TEL 02 36512893 ● FIRENZE VIA TORNABUONI, 76/R - TEL 055 211605 ● MARINA DI CAMPO PIAZZA G.DA VERRAZZANO,7 - TEL 0565 977734 ● P O R T O F E R R A I O C A L ATA M A Z Z I N I , 1 7 - T E L 0 5 6 5 9 1 5 8 9 6 ● P O R T O A Z Z U R R O V I A V I TA L I A N I , 2 0 - T E L 0 5 6 5 9 2 0 3 1 2 ● P O R TO C E R V O V I CO LO D E L C E R V O - T E L 0 7 8 9 9 2 4 2 5 ● C E R V I N I A V I A C A R R E L - T E L 0 1 6 6 9 4 0 1 9 5 E IN TUTTE LE MIGLIORI GIOIELLERIE 10
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Produzione: continua la corsa dell’acciaio Production: the rush of steel continues Un record dopo l’altro: la crescita della produzione globa- One record after another: the growth in global steel pro- le di acciaio non conosce soste e continua a segnare nuovi duction does not stop and continues to reach all-time hi- primati. Nel 2010, secondo i dati diffusi dalla World Steel ghs. In 2010, according to data published by the World Association, le acciaierie mondiali hanno sfornato 1,395 Steel Association, world steel factories have produced miliardi di tonnellate di acciaio grezzo, con un incremento 1.395 billion tons of raw steel, with an increase of 184 di 184 milioni di tonnellate rispetto all’anno precedente million tons versus the previous year (+15.2%). This re- (+15,2%). Il risultato record è stato conseguito grazie ad cord result was achieved thanks to a general recovery in un recupero generalizzato di tutte le aree del mondo: in all world areas: in particular, those regions that had been particolare le regioni che erano state più colpite dalla crisi more badly hit by the 2008-2009 recession recorded a del 2008-2009 hanno fatto registrare un aumento pro- production increase higher in percentage than the 2010 duttivo percentualmente maggiore alla media nel 2010, average, while those nations where GDP continued to grow mentre le nazioni dove il PIL ha continuato a crescere du- during the crisis had a lower acceleration. European Union rante la crisi hanno avuto uno spunto minore. Ne sono testi- data prove this: its output grew by 24.5% versus 2009, monianza i dati dell’Unione Europea, il cui output è salito however still remaining much lower than that of 2008. del 24,5% rispetto al 2009 ma che rimane decisamente Also North America was up (+35.7%) as was Oceania inferiore a quello del 2008, del Nord America (+35,7%) (+35.5%). In line with global development, instead, were e dell’Oceania (+35,5%). In linea con lo sviluppo globa- South America (+15.9%), European countries that do not le, invece, il Sud America (+15,9%), i Paesi europei non belong to the EU (+15.2%) and Africa (+15.8%), whi- appartenenti all’UE (+15,2%) e l’Africa (+15,8%), mentre le rates lower than average are recorded in Middle East fanno registrare tassi inferiori alla media il Medio Oriente (+11.3%), the former Soviet republics (+11.2%) and (+11,3%), le repubbliche ex sovietiche (+11,2%) e l’Asia Asia (+11.8%). Asia is particularly indicative of world (+11,8%). L’Asia è particolarmente indicativa del trend trends: the most developed countries such as Japan, South mondiale: i Paesi più sviluppati come Giappone, Corea del Korea and Taiwan recorded growth rates higher than ave- Sud e Taiwan hanno mostrato tassi di crescita superiori alla rage but their output remains lower than the historical media ma il loro output rimane inferiore ai massimi storici, peak, while China and India only increased slightly (+9% mentre Cina e India sono aumentate in misura più contenuta and 6%. respectively), although still achieving new re- (+9% e 6% rispettivamente) ma andando a stabilire nuovi cords. Italy, in 2010, recorded an output of 25.7 million primati. L’Italia, nel 2010, ha avuto un output di 25,7 milio- tons (+29.7%). ni di tonnellate (+29,7%). In January 2011 the world production of steel amounted A gennaio 2011 la produzione mondiale di acciaio è stata to 119.4 million tons, with a 5.3% increase versus Janua- di 119,4 milioni di tonnellate, con un incremento del 5,3% ry 2010. Italy produced slightly over 2 million tons of raw rispetto a gennaio 2010. L’Italia ha sfornato poco più di 2 steel, 195,000 tons more than in the same month of the milioni di tonnellate di acciaio grezzo, 195.000 tonnellate previous year. in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Produzione mondiale di acciaio World steel production (source: WSA) in .000.000 ton 2009 2010 % in .000.000 ton 2009 2010 % Cina - China 626,6 573,6 9,2 Turchia - Turkey 29,0 25,3 14,6 Giappone - Japan 109,6 87,5 25,3 Italia - Italy 25,7 19,8 29,8 USA 80,5 58,2 38,3 Taiwan 19,6 15,8 24,1 Russia 67,0 60,0 11,7 Messico - Mexico 17,0 13,9 22,3 India 66,8 62,8 6,4 Spagna - Spain 16,3 14,3 14,0 Corea del Sud - South Korea 58,4 48,6 20,2 Francia - France 15,4 12,8 20,3 Germania - Germany 43,8 32,7 33,9 Canada 12,9 9,2 40,2 Ucraina - Ukraine 33,6 29,9 12,4 Iran 11,9 10,9 9,2 Brasile - Brazil 32,8 26,5 23,8 Mondo - World 1.395,5 1.211,5 15,2 11
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SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Acciaio: il 2011 tra alluvioni e sdoppiamento del mercato dei lunghi Steel: 2011 between the flood and two markets for long products L’alluvione del Queensland, in Australia, e la sempre mag- The flood in Queensland, Australia, and the ever in- gior separazione tra l’andamento dei lunghi comuni e spe- creasing separation between common and special long ciali. Questi sono i due temi che hanno caratterizzato il products. These two issues have characterized the mar- mercato dell’acciaio nella prima parte del 2011, con il ket of steel in the first part of 2011. While the former primo che ha portato ad una forte tensione rialzista sulle caused tensions and price increases for raw materials, materie prime ed il secondo che sta dividendo le sorti degli the second is affecting the destiny of companies in the operatori del comparto lunghi. segment of long products. Alluvione in Queensland – Tra dicembre e gennaio la Flood in Queensland – In December and January, the regione nord-orientale dell’Australia, il Queensland, è sta- north-eastern region of Australia, Queensland, was hit ta investita da una serie di alluvioni gravissime, che hanno by a series of very serious floods, that caused damage causato danni e distruzioni per oltre 10 miliardi di dollari e and destruction amounting to more than $10 billion and hanno paralizzato l’attività mineraria della regione, tra le paralyzed the region’s mining activity, among the world’s più ricche al mondo di carbone. L’impatto per il comparto richest in coal. Its impact was immediately felt in the iron siderurgico si è fatto sentire immediatamente: la riduzione and steel industry: reduction in Australian exports he- dell’export australiano ha surriscaldato i prezzi del carbo- ated coal prices, which gained much ground in a very ne, che in breve hanno recuperato moltissimo terreno. Anche short time. Also iron ore was affected by the situation il minerale ferroso ha risentito del traino del carbone, con of coal, with an increase in its spot price, which broke il prezzo spot che è risalito, superando tutti i massimi fatti all-time highs recorded when the world economic reces- registrare dal momento dello scoppio della crisi economica sion began. According to some estimates, the increase mondiale. Secondo alcune stime effettuate, il caro-materie in raw material prices will translate into a clear incre- prime si tradurrà in un deciso incremento dei costi produt- ase in production costs for global steel works: between tivi per le acciaierie globali: tra il quarto trimestre 2010 the fourth quarter 2010 and the second quarter 2011 ed il secondo trimestre 2011 (quando entreranno in vigo- (when quarterly supply contracts will become effective, re i contratti di fornitura trimestrale che risentiranno delle which will be affected by tensions in the first quarter of tensioni del primo trimestre 2011) produrre una tonnellata 2011) producing one ton of flat blast furnace products di prodotti piani da altoforno costerà 110 dollari la ton- will cost additional $110 per ton, with direct consequen- nellata in più, con conseguenze dirette anche sui prezzi di ces also on sales prices to the trade and end users. As vendita al commercio e all’utilizzo. Per ciò che concerne il to scrap, price increases on the Italian market started in rottame l’aumento dei prezzi sul mercato italiano è iniziato mid November 2010 and continued until mid January a metà novembre del 2010 e si è protratto fino a metà 2011, recording an increase of more than €60 per ton. gennaio del 2011, facendo registrare un incremento di ol- From mid January to the second half of February, inste- tre 60 euro alla tonnellata. Da metà gennaio alla seconda ad, prices slowed down and offset part of the growth in parte di febbraio, invece, le quotazioni hanno subito un the two previous months. rallentamento riassorbendo parte della crescita dei due One material, many markets – Talking of steel as a sin- mesi precedenti. gle market has never been more misleading than in the Un materiale, tanti mercati – Parlare di acciaio come un first months of 2011. In addition to the historical distin- unico mercato non è mai stato tanto fuorviante come nei ction between long and flat products, different market primi mesi del 2011. Oltre alla storica distinzione tra lun- trends have been recorded in the first quarter of the ghi e piani, infatti, nel primo trimestre dell’anno si registra- year between common steel long products and quality no trend di mercato diversi tra lunghi in acciai comuni e i or special long products. While Italian demand for the lunghi in qualità o speciali. Mentre la domanda italiana former continues to be slow and prices hardly make up dei primi, infatti, continua ad essere depressa ed i prezzi for increases in raw material prices, the latter are ex- fanno fatica a recuperare i rincari della materia prima, i periencing a far better situation. And in the near future secondi vivono una situazione nettamente migliore. E nel the difference in the trends of these two sub-segments prossimo futuro la differenza tra gli andamenti dei due appears to be destined to increase. sotto-comparti sembra destinata a crescere. 13
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SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Made in Steel, cultura per il business Made in Steel, culture for business purposes Andare al di là delle tradizionali fiere, unendo l’area espo- Going beyond conventional exhibitions and putting toge- sitiva, il business, l’opportunità di contatto con la conoscenza, ther the exhibition area, the business, the opportunity to la cultura d’impresa e l’analisi dei mercati. Questa è stata get in touch with knowledge, business culture and market l’idea che ha portato alla nascita di Made in Steel e questa analysis; this was the idea that generated Made in Steel and è ancora l’architrave su cui si regge la quarta edizione della this is still the foundation on which the fourth conference & conference & exhibition dell’acciaio italiano. exhibition of Italian steel lays. La filosofia di Made in Steel – La conoscenza, per Made in Made in Steel Philosophy – According to Made in Steel, Steel, è sempre più un valore differenziale capace di ali- knowledge is increasingly a differentiating value that can mentare la competitività delle imprese. Proprio per questo feed business competitiveness. This is exactly the reason why motivo è stato deciso di andare oltre allo stereotipo della it was decided to go beyond the stereotype of conventional fiera tradizionale: le opportunità di business in Made in Steel exhibitions: at Made in Steel, business opportunities are not non si limitano alla sola esposizione di prodotti, ma anche ad limited to the mere exhibiting of products, but also to an un intenso interscambio di opinioni e idee. E’ un volano per intense interchange of opinions and ideas. It is a driver that generare flussi commerciali ed occasioni di crescita economi- generates commercial flows and opportunities for economic ca e culturale in tutta la filiera. Durante la tre giorni fieristica, and cultural growth in the whole industry. During the three infatti, troveranno spazio tutti gli operatori che vivono “di” e days of the exhibition, there will be room for all those pro- “per” l’acciaio: dai fornitori di materie prime alla produzio- fessionals who live “from” and “for” steel: from suppliers of ne di acciaio e prodotti siderurgici, dalla sua lavorazione e raw materials to the production of steel and iron and steel commercializzazione fino al suo utilizzo nelle sue più varie- products, from the processing and marketing of steel to its gate vesti che trovano proprio nell’acciaio il comun denomi- use in the most varied ways which have steel in common. natore. Non solo la filiera italiana, però, sarà protagonista: Italian industry however will not star alone: given the ever data l’ormai sempre maggiore interconnessione tra i mercati increasing interconnection between global markets, in 2011 globali, nel 2011 la conference & exhibition dell’acciaio ha the steel conference & exhibition has widened its borders, ampliato i propri confini, accogliendo quattro delegazioni hosting four international delegations (Austria, Belarus, internazionali (Austria, Bielorussia, Cina e Ontario – Cana- China and Ontario – Canada) as well as exhibitors coming da) ed espositori provenienti da 14 Paesi del mondo. from 14 world countries. I numeri – Fin dalla sua nascita, Made in Steel è stata ca- Facts and figures – Since its inception, Made in Steel has ratterizzata da una continua crescita e un sempre maggior been characterized by constant growth and an ever increa- interesse da parte degli operatori del comparto. I numeri sing interest from those in the trade. Figures regarding the della quarta edizione dell’evento confermano questo trend: fourth exhibition confirm this trend: from 102 exhibitors dai 102 espositori della manifestazione del 2005, si è pas- in 2005, the figure rose to 187 in 2009 and we are well sati a 187 nel 2009 e si sono superati di gran lunga i 200 above the 200 threshold in 2011. Also the exhibition area nel 2011. Anche lo spazio espositivo occupato è salito, var- has increased, crossing the level of 10,000 square metres cando la soglia dei 10.000 metri quadri dai 7.400 metri from the 7,400 square meters of 2009. quadri nel 2009. 15
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 La nuova alba dell’acciaio dopo lo tsunami della crisi A new dawn for steel after the tsunami of the recession La crisi economica per l’acciaio si è abbattuta come uno tsunami a settembre 2008, quando da un giorno con l’altro prezzi e consumi sono crollati, trascinando con sé gran parte di quanto guadagnato negli anni d’oro sia in termini di margini che di valore delle azioni delle aziende legate alla siderurgia. Uno tsunami che ha cambiato forse per sempre lo sce- nario globale producendo delle brusche accelerazioni nei processi di crescita e declino della siderurgia nelle cosiddette economie emergenti e in quelle mature. Sin qui nessuna novità diranno i ben informati, bene proprio per loro Made in Steel ha deciso di lanciare il convegno «Lo scenario globale del settore acciaio dopo la crisi» in cui, grazie al contributo di alcune per- sonalità di spicco del mondo industriale e universita- rio globale, si proverà a delineare non solo la nuova mappa dell’acciaio mondiale ma anche a chiarire tre delle parole chiave per i prossimi anni dell’industria dell’acciaio, vale a dire ambiente, opportunità e com- petitività. «L’obiettivo è di capire come di fatto il business glo- balizzato e la crisi si sono riflessi sulla operatività del comparto acciaio - spiega Giuliano Noci, docente di marketing al Politecnico di Milano e MIP, che nell’even- to giocherà il doppio ruolo di moderatore relatore -. Il fenomeno della globalità per le imprese d’acciaio Lo scenario globale del settore acciaio rappresenta sia un rischio che un’opportunità ma credo che a prevalere sia l’aspetto dell’opportunità perché dopo la crisi permette di trovare nelle economie emergenti nuove The Global Scenario in the Steel Industry after the Recession occasioni di business. A questo si aggiunge anche la tematica ambientale e il suo rispetto che è un aspetto 23 marzo ore 14:30 - Sala Siderweb comune a tutti gli attori del mondo dell’acciaio anche se la maniera di affrontarla risulta diversa. Ed è que- Relatori: sto un tema che mi piacerebbe approfondire nel dibat- • Gianpietro Benedetti, Presidente ed Amministratore tito con gli altri relatori insieme a quello rappresentato Delegato Danieli dalla maggior competitività dei prodotti cosiddetti so- • Wolfgang Eder, Presidente Eurofer fisticati come quelli legati alle energie rinnovabili e al • Shen Junhua, Managing Director, WISCO Europe nucleare». GMBH. A tracciare un quadro completo della realtà d’acciaio • Enrique Mariano Castrodeza, Universidade Federal emersa dal baratro della crisi contribuiranno nell’ap- do Rio de Janeiro. puntamento in programma mercoledì 23 marzo alle 14,30 Gianpietro Benedetti, presidente e amministra- tore delegato di Danieli, Wolfgang Eder, presidente di discussant: Giuliano Noci, docente di marketing (Politecnico Eurofer, Shen Junhua, Managing Director di WISCO Eu- di Milano e MIP) rope e Enrique Mariano Castrodeza, dell’Universidade Federal do Rio de Janeiro. 16
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Economic recession for steel arrived like a tsunami in Sep- speaker during the event -. Globalization for steel compa- tember 2008 when all of a sudden, prices and consumption nies is both a risk and an opportunity but I believe that the plummeted, taking with them most of the gains achieved opportunity aspect will prevail because it makes it possible in golden years in terms of margins and share value of to find new business opportunities in emerging economies. companies active in the iron and steel industry. In addition to that, also environmental issues and their A tsunami that maybe has changed the global scenario compliance is a common issue to all players in the world forever, causing sharp accelerations in growth and decline of steel, though the way of tackling it differs. And this processes of the iron and steel industry in emerging and is an issue that I would like to further analyze during the mature economies. discussion with the other speakers together with the issue So far nothing new, well informed people will say: well, of the greater competitiveness of so called sophisticated for them, Made in Steel has decided to launch the con- products, such as those connected to renewable energies ference «The global scenario of the steel industry after and nuclear power». the recession» where, thanks to the contribution of some An overall picture of the world of steel emerging from major players in the global industrial and university world, the bottom of recession will be described during the event an attempt will be made not only to draw a new map of scheduled on Wednesday March 23rd at 2.30 p.m. by world steel, but also to clarify three of the keywords for Gianpietro Benedetti, chairman and CEO of Danieli, Wol- the future years in the steel industry, that is to say, environ- fgang Eder, Chairman of Eurofer, Shen Junhua, Managing ment, opportunity and competitiveness. Director of WISCO Europe and Enrique Mariano Castro- «The objective is to understand how the global business deza, from Universidade Federal do Rio de Janeiro. and recession affected the operation of the steel industry - Giuliano Noci explains, professor of marketing at Poli- tecnico di Milano and MIP, who will act as chairperson and Ufficio di Brescia Via Aldo Moro 13 - 25124 Brescia Tel. +39 030 220562 - Fax +39 030 2422558 www.a3-srl.it brescia@coface.it e-mail: brescia@coface.it Ufficio di Bergamo Assicurazione Crediti Via Simoncini 14 - 24126 Bergamo Tel. +39 035 4243366 - Fax +39 035 4243375 Cauzioni e C.a.r. e-mail: bergamo@coface.it Factoring Ufficio di Verona Informazioni e Recupero Crediti Via Ca’ di Cozzi 10/A - 37124 Verona Tel. +39 045 6345965 - Fax +39 045 8309711 e-mail: verona@coface.it “Giorno per giorno al vostro fianco per crescere insieme!” 17
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 Acciaio & Energia. Sfide e opportunità da cogliere Steel and Energy. Challenges and opportunities to take Come l’aumento di capacità energetica impatterà sull’acciaio italiano a livello di investimenti, consumo e quali opportunità si apriranno nel prossimo futuro. In estrema sintesi sarà questo l’argomento principale di uno dei convegni più attesi inseriti all’interno dell’edi- zione 2011 di Made in Steel. Nell’appuntamento in programma giovedì 24 marzo alle 14.30 nella sala Si- derweb, Vittorio Chiesa (Politecnico di Milano) e Gian- franco Tosini (direttore dell’Ufficio Studi Siderweb) presenteranno i risultati delle ricerche «Investimenti e prospettive di crescita delle fonti rinnovabili, con par- ticolare riguardo alle tecnologie maggiori utilizzatrici di acciaio» e «Il consumo di acciaio nelle filiere delle rinnovabili e del nucleare». Proprio dai dati emersi in quest’ultimo approfondimen- to Tosini mostrerà come dopo una stima delle capacità produttive a livello energetico entro il 2020 entreran- no in funzione impianti per 854 GigaWatt. Incrociando questa cifra con una mappatura delle capacità produt- tive a livello di macroaree e quantificando i consumi per area geografica emerge come la parola ricorrente sia ancora Asia, su cui convergeranno circa il 50%/60% delle prossime installazioni a livello globale. Senza anticipare dati e conclusioni che saranno uno degli spunti principali del dibattito, si nota come il com- parto energetico maggiormente “acciaivoro” è quello Energia & Acciaio eolico, fortunatamente quello che subirà il maggior in- Energy & Steel cremento nei prossimi anni. Dagli spunti emersi dalle ricerche si svilupperà poi la 24 marzo ore 14:30 - Sala Siderweb tavola rotonda moderata dal vice presidente di Sider- (a cura di Siderweb.com) web Luigi Cuzzolin a cui prenderanno parte il Sotto- segretario al Ministero dello Sviluppo Economico on. Relatori: Stefano Saglia, l’amministratore delegato di Ansaldo • Vittorio Chiesa, docente di strategia e organizza- Energia Giuseppe Zampini, Paolo Ruzzini di Enel Slo- zione della RS (Politecnico di Milano) vacchia, Giovanni Lelli, Commissario Enea e Giusep- • Gianfranco Tosini, responsabile ufficio studi Sider- pe Recchi, amministratore delegato di General Electric web.com South Europe. • Giuseppe Zampini, amministratore delegato An- Dal confronto dei rappresentanti delle varie realtà saldo Italia presenti si punta a delineare come anche a livello ope- rativo le imprese italiane possano cogliere appieno le • Giovanni Lelli, commissario ENEA opportunità offerte dall’espansione del comparto, la • Giuseppe Recchi, President GE South Europe cui domanda è destinata ad avere sensibili incrementi • Paolo Ruzzini, amministratore delegato Slovenske alla luce dei dati modellati a partire dalle previsioni Elektrarne (ENEL) della International Energy Agency. Secondo le prime • on. Stefano Saglia, sottosegretario allo Sviluppo sommarie proiezioni dovrebbero essere favoriti soprat- Economico tutto i produttori di acciai speciali e di inox, che do- vranno comunque trovarsi a competere con l’aumento moderatore: Luigi Cuzzolin, vice presidente Siderweb.com di aggressività degli operatori locali guidati da Cina e India. 18
SPECIALE 23 - 24 - 25 marzo 2011 How the increase in energy capacity will affect Italian steel that the energy industry that consumes most steel is wind in terms of investments, consumption and the opportunities energy, luckily the one that will increase most in the next that emerge in the near future. In a nutshell, this will be the few years. main topic of one of the most eagerly awaited conferen- The panel discussion will develop from the results of the ces in Made in Steel 2011. During the event scheduled for research studies, which will be chaired by Deputy Chairman Thursday March 24th at 2.30 p.m. in the Siderweb room, of Siderweb Luigi Cuzzolin with the participation of the Vittorio Chiesa (Politecnico di Milano) and Gianfranco To- Undersecretary at the Ministry for Economic Development sini (director of the study department of Siderweb) will MP Stefano Saglia, the CEO of Ansaldo Energia Giuseppe present the results of research projects «Investments and Zampini, Paolo Ruzzini of Enel Slovakia, Giovanni Lelli, growth perspectives of renewable sources, with particular Enea Commissioner and Giuseppe Recchi, CEO of General interest in technologies that most use steel» and «Steel Electric Southern Europe. consumption in renewables and nuclear power industries». The objective of the exchange of ideas between delegates Based on the data that emerged in the last study, Tosini from various backgrounds is to define how Italian compa- will show how after an estimate of energy production ca- nies can operationally fully grasp the opportunities offe- pacities by 2020, installations for 854 GigaWatts will red by the industry expansion, whose demand is destined become operational. Combining this figure with a map of to clearly increase, in the light of modelled figures starting production capacities in terms of macroareas and quanti- from the forecast of the International Energy Agency. Ac- fying consumptions by geographical area, it emerges that cording to the first projections, mainly producers of special the recurring word is still Asia, where some 50%/60% of and stainless steel should be favoured, who shall however future installations globally will be made. compete with an increased aggressiveness of local players Without anticipating figures and conclusions that will pro- led by China and India. vide food for thought for the discussion, it can be noticed LE GRANDI IDEE NASCONO DA PICCOLI PARTICOLARI BERARDI BULLONERIE S.r.l. Informazioni generali Via della Concia, 10 Zona Industriale - Poggio Piccolo tel. 0542 671911 40023 Castel Guelfo (Bologna) fax 0542 671940 www.gberardi.com - www.leespring.com 19
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