Servizio Advisory e Gestioni Patrimoniali - 2 marzo 2021
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IL QUADRO La scorsa settimana ha visto prese di profitto sui mercati finanziari, sulla scia dei timori di una fiammata inflattiva nei prossimi mesi. Il tema della dinamica dei tassi appare al momento cruciale e monitorata con particolare attenzione, soprattutto in USA. Chiusure in negativo per i listini di tutte le aree geografiche, in particolare per gli emergenti. A livello di stili, maggiormente penalizzati i Growth rispetto ai Value mentre le Large Cap sono leggermente più penalizzate delle Small Cap. Nel comparto obbligazionario, i tassi decennali in USA hanno segnato un aumento toccando il massimo relativo di 1,6% per poi ritracciare leggermente. Il movimento ha trascinato al rialzo anche i tassi europei, sia core che periferici. Ritorni negativi anche per tutti i comparti a spread, in particolare per gli emergenti in valuta forte. Il dollaro in apprezzamento per effetto del clima di risk-off; petrolio e oro seguono andamenti divergenti con il primo in salita e il secondo in flessione. La giornata di lunedì ha marcato una partenza di settimana in tono positivo, per poi lasciare il passo a un clima di maggiore incertezza in seguito alle dichiarazioni del presidente della commissione di vigilanza bancaria e assicurativa cinese (CBIRC) che si è detto molto preoccupato dei rischi che potrebbero arrivare dalle bolle speculative sui mercati finanziari globali e dall’immobiliare nazionale. La Fed, comunque, continua a ribadire un approccio accomodante, con Powell che, ancora una volta, sottolinea che l’economia è ancora lontana dagli obiettivi di occupazione e di inflazione e ci vorrà tempo prima di valutare cambiamenti nella politica monetaria. Nonostante queste rassicurazioni, il mercato obbligazionario si è concentrato sul tema della reflazione e dalle prospettive di ripresa economica in atto. I dati provvisori sull'inflazione flash dell'Eurozona in febbraio inviano segnali contrastanti: sorprende al rialzo Italia, pressoché in linea con le attese Germania e al ribasso Spagna. Per quanto riguarda il Covid, si ravvisano ancora contagi in crescita dopo sette settimane e il WHO ha dichiarato che difficilmente quest’anno si vedrà la fine della pandemia. Il piano vaccinale procede in modo rapido in USA e in UK mentre rimane ancora indietro l’Europa. La diffusione delle varianti continua ancora a comportare chiusure, UK si accinge ad uscire dal lockdown, l’8 marzo riaprono le scuole. Dal punto di vista dei dati economici, l’indice IFO in Germania è migliorato in febbraio e ha superato le stime e ottime indicazioni arrivano anche dagli USA dove la fiducia dei consumatori di febbraio e gli ordinativi di gennaio sono stati in crescita e migliori delle aspettative. Dall’indice ISM manifatturiero USA sono emerse pressioni sui prezzi sono emerse ieri anche, che ha battuto le attese, toccando i massimi da 3 anni. La componente relativa ai prezzi degli input, infatti, ha toccato nuovi massimi dal 2007, a cui si aggiunge un ulteriore rialzo della componente supply deliveries che registra problemi di approvvigionamento soprattutto nel comparto dell’elettronica. I PMI manifatturieri di febbraio in Asia hanno visto dati finali in miglioramento in Giappone e letture in espansione nell’area asiatica emergente. D’altro canto, il Caixin PMI cinese si è attestato a 50,9 (contro 51,4 previsto), il più basso da maggio 2020. Il PMI manifatturiero ufficiale cinese è sceso a un minimo di 9 mesi di 50,6 (51,3 a gennaio) in gran parte a causa delle nuove esportazioni ordini che cadono. Sono tuttavia da tenere in considerazioni elementi legati alla cadenza del capodanno lunare. Performance da inizio anno di una selezione di asset class (dati al 1 marzo) 10.0% 8.1% 8.0% 5.5% 6.0% 4.6% 3.9% 3.8% 3.5% 4.0% 2.0% 1.2% 1.0% 0.0% -2.0% -0.6% -0.8% -1.8% -1.9% -2.1% -4.0% -3.2% Fonte: elaborazione BMPS – Servizio Advisory e Gestioni Patrimoniali su dati Bloomberg
variazioni in % INDICI AZIONARI 3/1/2021 1 sett 1 mese YTD S&P500 3901.82 0.7% 3.4% 3.9% Euro Stoxx 413 0.3% 4.0% 3.8% FTSEMIB 23,265 1.1% 6.6% 4.6% Nikkei 29664 -1.6% 5.6% 8.1% MSCI EM 1362.47 -2.5% 0.1% 5.5% MSCI World 2784 -0.2% 3.2% 3.5% INDICI OBBLIGAZIONARI Euro Gov. 814 -0.1% -1.3% -1.9% Italy Gov. 555 -0.5% -0.3% -0.8% Euro Corporate 248 -0.2% -0.5% -0.6% Euro High Yield 340 -0.2% 0.6% 1.2% US Corporate 400 -0.5% -2.0% -3.2% US High Yield 1,512 -0.3% 0.5% 1.0% EM bonds in USD 459 -0.5% -1.3% -2.1% EM bonds in val. loc. 149 -0.6% -1.3% -1.8% variazioni in punti base RENDIMENTI OBBLIGAZIONARI 3/1/2021 1 sett 1 mese da inizio anno Bund 10y -0.33 1 18 24 Btp 10y 0.66 6 4 12 US Treasury 10y 1.42 5 34 50 variazioni in % FX 3/1/2021 1 settimana 1 mese da inizio anno EURUSD 1.204 -1.0% -0.2% -1.5% EURJPY 128.6 0.6% 1.5% 1.8% EURGBP 0.865 0.1% -2.0% -3.4% Valute emergenti vs. USD* 57.1 -0.9% -0.3% -1.5% USD vs valute avanzate 91.0 1.1% 0.1% 1.2% * Un aumento del l 'i ndi ce rappres enta un apprezzamento del l e val ute emergenti vs USD Performance settimanali di una selezione di asset class al 1 marzo Fonte: Bloomberg 1.5% 1.1% 1.0% 0.7% 0.5% 0.3% 0.0% -0.5% -0.1% -0.2%-0.2% -0.2% -0.3% -0.5% -0.5% -0.5% -0.6% -1.0% -1.5% -2.0% -1.6% -2.5% -2.5% -3.0%
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