Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia

Pagina creata da Lorenzo Fazio
 
CONTINUA A LEGGERE
Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia
inserto
mensile di
Dirigente
n. 10 / 2017
                                              DIRIGIBILE
a cura di
Thomas Bialas

                         Segnali di futuro visti dall’alto #38

FUTURE RENTAL                        p. 2   FUTURE FASHION                        p. 3       FUTURE WASTE                       p. 4/5
Noleggiare significa                        L’abbigliamento                                  I pionieri
colorare                                    diventa smart                                    della wasteconomy

 FUTURETECH
                                            UBER ALLES                                       polemiche di ogni sorta, hanno
                                                                                             ridimensionato di parecchio l’innovatore
                                            Capitalismo del male?
 INVENZIONI & INNOVAZIONI                                                                    della mobilità planetaria, che non essendo
                                            A furia di parlare bene di qualcuno ci si        quotato in borsa pensava forse di farla
                                            dimentica quanto male può annidarsi nel          franca con conti che non stavano in piedi,
                                            cuore di molti presunti innovatori. Uber come    o meglio, con un’invasione in stile guerra
 INFOGRAFICA DEL MESE                       modello da imitare o come modello da evitare     lampo per far fuori velocemente tutti i
 DA ENERGY PROVIDER                         (e criticare)? Proviamo, perché forse è stata    concorrenti con tariffe impossibili da
 A ENERGY AUTONOMY                          solo una storia di dirompente doping: gonfiare   sostenere (per gli altri) grazie al fuoco di
                                            (complice i media) un pallone gonfiato che       sbarramento dell’indebitamento. Ma poi,
                                            puntava tutto sull’approccio predatorio “the     come Hitler, Uber si è incartato, non in
 SAVE THE DATE:                             winner-takes-it-all”, dunque sul monopolio, in   Russia ma in Cina. Fine dell’espansione e
 TERZIARIO FUTURO 2020                      barba alla tanto osannata libera concorrenza.    inizio della ritirata. Ora è facile dire che
 PRESENTAZIONE E DISCUSSIONE                I fatti ormai sono abbastanza noti. Tutto è      Uber non ha mai avuto come obiettivo
 DELL’INDAGINE PREVISIONALE                 stato superlativo in Uber - la startup più       quello di portare un contributo reale
                                            sostenuta di sempre dal venture capital e la     al benessere economico e sociale, ma
       http://tinyurl.com/yc3vzgq5
                                            più stravalutata di sempre, circa 70 miliardi    due anni fa tutti e in tutte le occasioni
                                            di dollari - ma anche relativo, con perdite      (nei convegni e nelle università)
                                            l’anno scorso di 3 miliardi di dollari (stime    esaltavano in stile “Wired” la fantastica
                                            Bloomberg). Come se non bastasse il flop         “uberizzazione” del mondo degli affari.
 Dirigente mensile di informazione          del modello di business, anche il glam ha        Morale: non tutto quello che arriva da
 e cultura manageriale                      abbandonato la società californiana: scandali,   San Francisco è per forza sinonimo
 editore Manageritalia Servizi
                                            accuse e in ultimo le dimissioni forzate del     di “summer of love”. L’amore per una
 design: CoMoDo
                                            co-fondatore Kalanick, travolto dalle            pacifica economia è ben altra cosa.
Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia
2/3

FUTURE SHOPPING                                  Alcuni piccoli consigli per trasformare i
                                                 vecchi shopping center in lifestyle hubs.
                                                 Concentrarsi su un livello altissimo di:
NUOVA VITA AI CENTRI COMMERCIALI                 servizio, intrattenimento, esperienza,
                                                 orientamento e convenienza. Osare un
Come dicono gli americani: revitalize or die.    radicale riposizionamento in un vero
Mica facile di questi tempi. A partire dal       luogo dove ci si trova, si lavora, si mangia,
nuovo millennio, e diciamo per almeno 10         si crea, si studia, si fa sport e magari ci si
anni, i centri commerciali sono cresciuti a      cura, dove insomma lo shopping diventa
dismisura e senza il senso della misura. Tutto   quasi un’attività accessoria. Un luogo
doveva essere “The Mall”. Questi non luoghi,     dove è in scena la vita vera di tutti i giorni.
secondo la definizione dell’etnologo Marc        Una metamorfosi per trasformare lo
Augé, sono ora luoghi del rimpianto. Ma non      shopping center in life center, dove trovare
serve la nostalgia. Quei tempi (fastosi) non     in miniatura tutto quello di cui abbiamo
torneranno mai più. Stagnazione fa anche         bisogno per vivere bene.
rima con digitalizzazione e infatti se posso
comprare tutto online il cosiddetto offline
deve sorprendermi con un livello di servizio
accoglienza da vero VIP.

                                                 FUTURE                                             esempi riportati nei link) è che le forme di
                                                                                                    autentificazione sono in continua evoluzione.

                                                 PASSWORD                                           Si va dal riconoscimento facciale, e dunque
                                                                                                    “selfie password”, alle videochat di verifica
                                                                                                    (banche), all’analisi della voce fino a sofisticati
                                                 IN FUTURO VOCALI O MENTALI                         metodi biometrici che vanno a verificare
                                                                                                    caratteristiche altamente individuali (come
                                                 L’insostenibile insicurezza dell’essere protetti   il battito cardiaco, la struttura delle vene o
                                                 è il grande dilemma dell’era digitale. Non         le onde cerebrali) o addirittura, come nel
                                                 solo a livello aziendale (metà delle imprese       caso di BioCatch, comportamentali (l’uso del
                                                 è costantemente sotto cyber attacco), ma           computer in 500 gesti). Basterà?
                                                 anche a livello personale (sottrazione
                                                 dei dati e delle “chiavi” per entrare e
                                                 uscire dalle applicazioni che utilizziamo          https://www.logmeonce.com/photologin/
                                                 quotidianamente). Già, le password.                https://www.youtube.com/watch?v=dIDxfNcEUT8
                                                 Spesso sono proprio gli utenti (e quindi i         https://www.knuedge.com
                                                 dipendenti) a mettere a rischio la sicurezza       http://tinyurl.com/j8rdyk5
                                                 aziendale con un uso come dire superficiale        http://tinyurl.com/y9vrg6z4
                                                 nelle impostazioni delle password. La              https://www.biocatch.com
                                                 buona notizia (come potete vedere dagli            https://shocard.com

FUTURE RENTAL                                    il mercato e i clienti con servizi che rendono
                                                 il viaggio più coinvolgente. Penso per
                                                 esempio al nuovo impianto audio della
NOLEGGIARE SIGNIFICA COLORARE                    Continental Ac2ated, che fa a meno degli
                                                 altoparlanti grazie alla trasformazione di
Recentemente la Hertz ha piazzato una            tutta la macchina in un diffusore sonoro
di quelle piccole innovazioni che fanno          tramite attuatori. L’insegnamento è chiaro:
parlare di sé. Un prototipo di auto familiare    l’innovazione non può ruotare solo attorno
che si trasforma (con rivestimenti che           alla guida autonoma e alle tecnologie che
riproducono i disegni degli album per            rendono il viaggio più sicuro, ma anche
bambini) in una gigantesca tela (dai sedili      alla “nostra” guida che rende il viaggio
al soffitto fino al bagagliaio) da colorare      più piacevole. Siamo esseri umani, mica
su quattro ruote. Il vecchio colosso             macchine, e fino a prova contraria vogliamo
dell’autonoleggio ha presentato la Volvo         anche divertirci.
XC60 adattata all’aeroporto di Heathrow a
Londra, ovvio, con molto stupore e clamore.
Tutti i giornali, come era facile prevedere,     https://www.youtube.com/watch?v=Dz2oFlDsbBc
ne hanno parlato, quindi obiettivo raggiunto     http://tinyurl.com/yczfsvqd
e con pochi costi di ufficio stampa. Non è
certamente l’unica a tentare di sorprendere
Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia
DIRIGIBILE SEGNALI DI FUTURO VISTI DALL’ALTO

FUTURE APP                                         più conversazionale, fatto di scambi e botta
                                                   e risposta con chat umane o disumane
                                                   (software autonomi che dialogano con noi).
UNA STORIA DEL PASSATO?                            Queste ultime, i cosiddetti bot, sono per
                                                   molti osservatori le app del futuro. Poi c’è
Sento cattivo odore provenire dal terzo            tutto il mondo degli assistenti vocali (Siri,
piano del marketing. È il cadavere                 Cortana, Alexa ecc.) che interagiscono con
dell’applicazione mobile, che ormai                noi, ci accompagnano a fare la spesa e a
non si muove più. Certo i vari app store           prendere decisioni senza dover più accedere
contengono ancora milioni e milioni di             a nessuna app. Sono una sorta di superapp
queste figure che dovevano animare il              con superpoteri. Cercami un treno da
mondo. Ma il loro declino è già in atto.           Milano a Roma. A che serve aprire un’app?
È la dura legge della selezione artificiale.       A niente.
Troppe app progettate e troppo poche
scaricate. No, non è solo colpa dell’utente
fin troppo selettivo (delle centinaia di
app scaricate ne usiamo veramente solo
cinque, al massimo dieci). C’è dell’altro.
Intanto lo smartphone sta per diventare un
chatphone, ovvero uno strumento sempre

                                                   FUTURE CITIES                                       attraverso ponti pedonali e ciclabili. L’intero
                                                                                                       quartiere sarà un ambiente quasi privo di
                                                                                                       percorsi per automobili e prediligerà giardini
                                                   MEGLIO DI UNA PRIGIONE                              e aree ricreative. Il tutto con una varietà di
                                                                                                       strutture pubbliche e private dove trovano
                                                   Si parla tanto (talvolta troppo) di smart           spazio unità residenziali di lusso e alloggi
                                                   city, come se la tecnologia potesse generare        a prezzi accessibili, ristoranti, orti urbani e
                                                   da sola soluzioni sempre intelligenti e             giardini verticali, centri per designer e artisti,
                                                   diciamo anche attraenti. A volte meglio             scuole, servizi sanitari, insomma una città in
                                                   riqualificare aree con un passato “angusto”.        miniatura. Perché parlarne? Perché ovunque
                                                   Una prigione per esempio. È quello che              vediamo declino e abbandono (vedi da noi
                                                   stanno facendo ad Amsterdam. Un vecchio             Roma) e invece un futuro migliore (e sì,
                                                   complesso carcerario sta per diventare              anche più bello) è sempre un atto volontario
                                                   un quartiere green ed energeticamente               di chi crede nel domani.
                                                   autosufficiente. Il progetto di OMA (noto
                                                   studio di architettura internazionale), la
                                                   cui realizzazione è prevista a partire dal          http://oma.eu
                                                   2018, conserva il concetto della vecchia
                                                   prigione, un’isola chiusa dentro una cinta
                                                   muraria, ma moltiplica i collegamenti

FUTURE FASHION                                     che curare”, soluzioni che ci difendono dai
                                                   rischi ambientali: costumi da bagno con
                                                   sensore UV collegato allo smartphone e
L’ABBIGLIAMENTO DIVENTA SMART                      tarato sul tipo di pelle dell’utilizzatore, che
                                                   avvisa dell’eccessiva esposizione al sole,
Nelle pagine del Dirigibile abbiamo                sciarpa con filtro antipolvere integrato
parlato innumerevoli volte di tecnologia           che contrasta (dovrebbe) l’inquinamento
indossabile e di moda supportata da                atmosferico e infine il calzino intelligente
innovazioni digitali. Questa volta ci              che monitora le funzioni vitali del bambino.
concentriamo (ovvio in poche righe e               Tutto questo solleva però anche qualche
qualche buon link) sull’utilizzo di materiali      domanda. Che impatto ha la tecnologia
intelligenti che promettono un functional          indossabile sull’ambiente e come si
fashion che migliora la nostra vita                smaltiscono gli indumenti elettronici?
quotidiana. Per gli sportivi professionisti
e amatoriali si sperimenta il “data                        https://www.liveathos.com/athletes
sportswear” con tanto di sensori intrecciati       http://tangible.media.mit.edu/project/biologic/
nella trama dei vestiti che rilevano ogni          http://tinyurl.com/ych27qtz
dato utile per l’attività e al contempo            http://www.wair.fr/en/
riducono il rischio di lesioni. Per i salutisti,   http://tinyurl.com/y6w4te4m
secondo il noto diktat “prevenire è meglio         https://elektrocouture.com/the-marlene-project/
Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia
4/5

WASTECONOMY 1
MI RIFIUTO DI RIFIUTARE I RIFIUTI
Produrre troppi rifiuti o produrre con i
rifiuti? O meglio ancora: cambiare il mondo
in meglio grazie ai rifiuti. È questa la sfida
tutta italiana di Bio-on, l’azienda che sta
per rivoluzionare il mondo della plastica a
livello globale con una nuova chimica che
anziché consumare risorse le rigenera. Dagli
scarti agricoli (come melassa di barbabietola,
canna da zucchero, produzione vinicola,
ma anche rifiuti domestici umidi o resti di
legname) nasce infatti questo biopolimero
ottenuto dalla fermentazione batterica, 100%
biodegradabile, ecologico e con prestazioni
straordinarie per ogni utilizzo. L’effetto
Bio-on non è solo rivoluzionario per
l’innovazione in sé (vedi i continui brevetti
su www.bio-on.it/news.php) ma è anche
rivoluzionario come modello economico
di ri-localizzazione industriale. Detto in
parole povere: qui sono i problemi (scarti in
eccesso a livello locale), qui sono le soluzioni
(impianto a km zero che trasforma lo scarto
in plastica), qui è la forza lavoro (il territorio
crea occupazione) e qui è il mercato locale
che assorbe la produzione.

                                                     WASTECONOMY 2
                                                     NON SCARTATE L’ENERGIA
                                                     Quella proveniente dai rifiuti. Aperto
                                                     nel 2017 a Copenhagen, Amager Bakke
                                                     si candida a diventare un punto di
                                                     riferimento (o comunque un ottimo
                                                     esempio) in tutto il mondo di quella che ho
                                                     battezzato la “wasteconomy”. Un progetto
                                                     avveniristico per trasformare i rifiuti
                                                     urbani in energia o, più esattamente, un
                                                     mega impianto in centro città che non
                                                     solo riesce a trattare rifiuti restituendo
                                                     elettricità e riscaldamento, ma che
                                                     contemporaneamente è anche luogo
                                                     di intrattenimento per le sue attività
                                                     ricreative grazie a piste da sci e pareti
                                                     per l’arrampicata. Curiosamente, ma
                                                     neanche poi tanto, l’idea di utilizzare i
                                                     rifiuti come fonte di energia va a cozzare
                                                     con un paradigma caro a molti ecologisti,
                                                     quello del zero waste. Tre anni fa la
                                                     catena di supermercati Sainsbury’s ha
http://tinyurl.com/ydentsr9                          inaugurato il suo primo punto vendita
http://tinyurl.com/ybtll93h                          che ricava l’energia per il funzionamento
http://tinyurl.com/ycqxnz8o
http://www.bio-on.it/index.php
                                                     e il riscaldamento dagli scarti alimentari.
http://tinyurl.com/y8u5caa4                          Come dire: più rifiuti più energia. Forse
https://www.a-r-c.dk/amager-bakke                    il tema in futuro non è un talebano
https://it.wikipedia.org/wiki/Rifiuti_Zero           fondamentalismo che grida “a morte i
http://tinyurl.com/yaodxrt8
http://redwoodmaterials.com
                                                     rifiuti” ma un equilibrato relativismo che
http://www.ronin8.com                                sussurra “nuova vita ai rifiuti”.
http://tinyurl.com/yblu3psp
https://en.wikipedia.org/wiki/Precycling
Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia
IL DIRIGIBILE SEGNALI DI FUTURO VISTI DALL’ALTO

WASTECONOMY 3
MISSION IMPOSSIBILE?
Questo materiale si autodistruggerà entro 5
secondi. Impossibile? Non per la Technical
University of Munich (Germania) che
ha messo a punto nuovi materiali che si
autodistruggono alla fine del loro ciclo di
vita (e utilità). In pratica è come se avessero
un timer che predetermina la durata e
sopravvivenza. Mi rendo conto che la
spiegazione è poco “scientifica”, ma la mia
cultura umanistica mi costringe a queste
scorciatoie. Comunque sia, supermolecole
che si autoassemblano e poi scompaiono e
si disintegrano alla data stabilita, resta il
fatto, suggestivo, di un nuovo approccio che
si libera del costoso e spesso dispendioso (in
termini di consumo energetico) riciclaggio
dei rifiuti (ad oggi le sostanze prodotte
dall’uomo sono chimicamente molto stabili
e difficili da decomporre nei loro essenziali
componenti). Un approccio che guarda alla
natura come modello di trasformazione
ed efficace “energy management”. Per chi
volesse approfondire consigliamo il primo
link della lista.

                                                  WASTECONOMY 4                                    WASTECONOMY 5
                                                  TI HANNO PROMESSO UN PRECICLO?                   SEMPLICEMENTE WASTE MINDSET
                                                  Recycling o precycling? Ritrasformare            Tutti a parlare di design e digital mindset,
                                                  il rifiuto in un prodotto simile a quello        e se la vera rivoluzione del pensiero fosse
                                                  di partenza oppure ridurre i rifiuti, evitando   invece guardare agli scarti come nuovo
                                                  di produrli? Questione di progettazione.         valore aggiunto che produce benessere?
                                                  A volte basta poco e non bisogna per forza       Può esistere un futuro in cui tutto può essere
                                                  essere grandi industrie o grandi designer        gettato senza che si producano rifiuti da
                                                  per ottenere risultati di grande impatto,        smaltire? Apparentemente un paradosso,
                                                  come dimostra in Gran Bretagna                   ma solo in presenza di visioni ristrette.
                                                  silobrighton.com, il primo ristorante            Molte imprese e startup stanno lavorando su
                                                  integralmente zero waste che ha fatto            tecnologie e processi che consentono da un
                                                  della filiera e dei passaggi che un prodotto     lato ai prodotti di vivere, per così dire una
                                                  compie, dalla produzione alla distribuzione,     vita eterna, e dall’altro di rendere i prodotti
                                                  al consumo in sala, il suo “metodo” per          modulari e separabili nei più minuscoli
                                                  eliminare ogni rifiuto. Stesso discorso negli    componenti. Dalla progettazione, nota come
                                                  Usa per sandwichmeinchicago.com che in due       “Cradle to Cradle”, all’economia circolare.
                                                  anni (dall’apertura) ha prodotto a malapena      L’idea di fondo non è quella di eliminare
                                                  30 litri di rifiuti. Tanto quanto viene          o evitare la spazzatura, ma di progettare
                                                  prodotto in un’ora in un “normale” fast food     prodotti che si rigenerano quasi all’infinito.
                                                  americano. Questione di volontà, dunque.
                                                  Certo, poi come sempre c’è la tecnologia,
                                                  per esempio progettare i prodotti (come uno
                                                  smartphone) in modo modulare secondo il
                                                  principio del Lego, ma senza il desiderio di
                                                  cambiamento non si cambia.
Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia
6/7

Infografica del mese

DA ENERGY PROVIDER A ENERGY AUTONOMY
BASTA CON IL DISPOTISMO ENERGETICO, VOGLIAMO CHE INIZI L’ERA DELLA VERA AUTONOMIA.
L’INDIPENDENZA È UNA RIVOLUZIONE POSSIBILE? PER LA RICERCA SÌ.

PICCOLA GALLERIA DELL’ENERGIA CHE VERRÀ

SFRUTTAMENTO DELLE LUNGHEZZE       STOCCAGGIO ENERGETICO                         PROTOTIPO DI PACEMAKER SENZA
D’ONDA INFRAROSSE E CALORE         “FRATTALE” BASATO SULLA                       BATTERIA CHE FUNZIONA TRAMITE
PER PRODURRE ENERGIA               STRUTTURA DELLA FELCE                         FLUIDI BIOLOGICI
     http://tinyurl.com/y9gqqmzq        http://tinyurl.com/yb4dru4m                   http://tinyurl.com/y8u2r8co
Duke University, USA               RMIT University, Australia                    University of California Los Angeles, USA

SMARTWATCH UTILIZZA L’ENERGIA      TENDA DI RAFFREDDAMENTO                       SMARTPHONE SFRUTTA L’ENERGIA
CINETICA PER CARICARSI             CON MEMBRANA A TRIPLO STRATO                  DALL’AMBIENTE CIRCOSTANTE SENZA
     http://www.sequentwatch.com   POROSO                                        USO DI BATTERIA
Sequent Ltd, Svizzera                   http://tinyurl.com/ybgcwxdr                   http://tinyurl.com/ycq49t87
                                   Eidgenössische Technische Hochschule (Ethz)   University of Washington, USA
                                   Zurigo, Svizzera
Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia
IL DIRIGIBILE SEGNALI DI FUTURO VISTI DALL’ALTO

LIBERTÉ                                         ÉGALITÉ                                                    FRATERNITÉ
Petrolio o gas. Tutti dipendono da              Davanti all’energia siete tutti uguali e tutti             Tutti possono produrre energia e tutti
qualcosa o da qualcuno (per la fornitura),      avete diritto all’accesso di una risorsa che               vogliono scambiarla e condividerla.
ma tutti sognano la libera circolazione         in natura non appartiene a nessuno. Inoltre                L’energia fai da te e le piccole produzioni
dell’autoproduzione. Che sia ora di indire un   ogni essere umano, indipendentemente dalla                 non centralizzate aprono le porte all’energy
referendum per l’indipendenza energetica?       propria condizione sociale, può produrre                   sharing: l’energia mia è anche tua
                                                energia cinetica con il semplice movimento                 e viceversa.
                                                del corpo.

SISTEMA ULTRASOTTILE DI RACCOLTA                BRACCIALETTO CHE CONVERTE                                  CEROTTO SFRUTTA IL SUDORE COME
ENERGETICA REALIZZATO                           IL MOVIMENTO DEL BRACCIO                                   FONTE DI ENERGIA PER ALIMENTARE
CON STRATI DI FOSFORO NERO                      IN ELETTRICITÀ                                             DISPOSITIVI ESTERNI
     http://tinyurl.com/y94cjrzm                     http://aip.scitation.org/doi/full/10.1063/1.4991666        http://tinyurl.com/ycvw9yqw
Vanderbilt University, USA                      Chongqing University of Technology, China                  University of California, San Diego, USA

OCCHIALI DA SOLE PRODUCONO                      CARTELLONE PUBBLICITARIO WIFI                              PEDONI GENERANO ENERGIA
ENERGIA SOLARE PER ALIMENTARE                   ALIMENTATO DA ENERGIA SOLARE                               PER ALIMENTARE L’ILLUMINAZIONE
SENSORI                                              http://www.soofa.co/soofacore                         DELLA STRADA
     http://tinyurl.com/ybena54c                Changing Environments Inc., USA                                 http://www.pavegen.com
Karlsruher Institut für Technologie (KIT),                                                                 New West End Company, Regno Unito
Germania
Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia
8                                                                                          DIRIGIBILE SEGNALI DI FUTURO VISTI DALL’ALTO

FUTURETECH
INVENZIONI & INNOVAZIONI

SECURITY TEAM                                       un ladro sprinter non lo beccano), vede
ROBOT + DRONE = SORVEGLIANZA                        in lontananza fino a 100 metri, utilizza un
                                                    drone per inseguimenti e riprese ravvicinate
Attenti a quei due. Battezzato da Otsaw             e, per concludere, ha un look quasi total
Robotics “the world’s first ground aerial           black. Pare cha la polizia di Dubai ne abbia
outdoor security robot”, O-R3 è una sorta di        già ordinati un centinaio. Il tutto a un costo
robot vigilante a guida autonoma che lavora         di noleggio pari a 10.000 dollari al mese. Il
in coppia e con il supporto di un drone. A          nostro giudizio: l’idea non è male per centri
vederlo girare, più che un robot sembra una         commerciali e aree private, soprattutto se si
Smart truccata e taroccata. Ha quattro ruote        considera che, a differenza delle normative
motrici, scanner laser, telecamere in alta          per la guida autonoma in strada (complesse
definizione, riconoscimento facciale, sensori       e piene di ostacoli), qui la situazione è meno
a ultrasuoni, un Gps e trasmittenti che             complicata in quanto le leggi sono meno
inviano informazioni alla centrale, o fanno         restrittive.
assumere il controllo da remoto in caso di
necessità, viaggia a 15 km/h (d’accordo,                 http://www.otsaw.com

PWC.COM                                             XINCAFE.CN                                         AXONVR.COM
Il nuovo Experience Centre di PwC a Roma,           Sonic Sweetener di Xincafe inaugura il tema        La realtà virtuale diventa sempre più reale
realizzato in collaborazione con Google,            della simulazione sensoriale con un termos         con AxonVr. Il tema non è più solo di interagire,
è un ottimo esempio di come fare content            il cui suono (in cuffia) simula “la parte di       ma di percepire con i nostri sensi quello
marketing innovativo (e utile).                     zucchero mancante nella bevanda”.                  che ci accade intorno. Impressionante.

      https://www.youtube.com/watch?v=ziBjdro2B50        https://www.youtube.com/watch?v=ctOsxfL0uyw         http://tinyurl.com/y9m8j2f4

MILA.COM                                            HAVEALOOKAROUND.COM                                DLR.DE
Se il vicino di casa ti aggiusta lo smartphone      Con l’app havealookaround la guida turistica       La cosiddetta industry 4.0 introduce la stretta
(dietro pagamento) non sei più nella sharing        si trasforma in un viaggio di immersione           collaborazione in team di umani con robot.
economy ma nella crowd-service economy              a 360° il più possibile vicino alla realtà.        Ovvio che aumenti il rischio di “collisione”.
dove l’intermediazione è di vicinato.               Obiettivo? Scegliere meglio le destinazioni.       La soluzione “ovvia”? Airbag per robots!

      https://www.youtube.com/watch?v=kgDlK52iOc8        https://www.havealookaround.com                     https://www.youtube.com/watch?v=eRZPgK0B4BI
Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia Segnali di futuro visti dall'alto #38 - Manageritalia
Puoi anche leggere