Protocollo Didattica a distanza - Documento approvato nel Collegio dei Docenti del 23 maggio 2020 a integrazione del PTOF per l'a.s. 2019/2020 ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Protocollo Didattica a distanza – Documento approvato nel Collegio dei Docenti del 23 maggio 2020 a integrazione del PTOF per l’a.s. 2019/2020 La didattica a distanza nasce dalla necessità di “favorire, in via straordinaria ed emergenziale, in tutte le situazioni ove ciò sia possibile, il diritto all’istruzione” costituzionalmente garantito, attraverso modalità di apprendimento nuove e flessibili che nondimeno assicurino il normale funzionamento dell’istituzione scolastica. “Il collegamento diretto o indiretto, immediato o differito, attraverso videoconferenze, video lezioni, chat di gruppo; la trasmissione ragionata di materiali didattici, attraverso il caricamento degli stessi su piattaforme digitali e l’impiego dei registri di classe in tutte le loro funzioni di comunicazione e di supporto alla didattica, con successiva rielaborazione e discussione operata direttamente o indirettamente con il docente, l’interazione su sistemi e app interattive educative propriamente digitali: tutto ciò è didattica a distanza”. Il nostro istituto ha ritenuto opportuno mantenere vivo negli alunni il senso di appartenenza e di comunità, con la sua azione educativa e formativa anche a distanza.
NORMATIVA Con nota del 5 marzo 2020, la D.S. dell’I.C. “G. Leopardi” fa presente che, in ordine alla attivazione di modalità di didattica a distanza nell’immediatezza dell’applicazione delle misure previste dal DPCM 4 marzo 2020, la principale forma di comunicazione con studenti e famiglie restano gli strumenti disponibili sul registro elettronico. Si invitano pertanto le famiglie ad accedere all’area loro riservata del registro elettronico, ad entrare nella sezione denominata “Documenti” e a visionare quanto presente nelle cartelle “Bacheca” e “Condivisione con i docenti” invitando “chiunque non fosse più in possesso delle credenziali di accesso all’area riservata alle famiglie a rivolgersi alla Segreteria scolastico per ottenere il rinnovo. A tal scopo, e con nota del 6 marzo 2020, in applicazione del DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 marzo 2020, si ribadisce che nell’immediatezza dell’applicazione delle misure previste dal DPCM 4 marzo 2020, la principale forma di comunicazione con studenti e famiglie sono gli strumenti disponibili sul registro elettronico Argo DidUP e Scuolanext. 1. I docenti possono come di consueto annotare i compiti da assegnare per il periodo di sospensione nell’apposita sezione del registro di classe. L’assegno è immediatamente disponibile ai genitori nella sezione “Compiti assegnati” dell’area riservata alla famiglia. 2. I docenti possono utilizzare la “Bacheca” di DidUP seguendo le semplici istruzioni disponibili nel tutorial che troveranno al seguente link: https://didup.it/2020/03/04/condivisione-materiale-didattico/. Si raccomanda di indicare anche nella Descrizione del messaggio da inviare la Materia, il nome del Docente, la classe destinataria. Si fa presente che si tratta di un primo semplice strumento asincrono che tuttavia consente di mettere a disposizione degli allievi video, presentazioni, infografia, e di condividere persino materiali attraverso l’impiego di Google Drive. 3. I docenti possono anche utilizzare Scuolanext, inserendo nell’area “Condivisione documenti/Gestione documenti”, materiali da condividere con le classi e anche con singoli alunni (questo potrebbe essere lo strumento per garantire accessibilità agli alunni con bisogni educativi speciali). Anche per questa funzionalità è disponibile un tutorial al seguente link: https://didup.it/2020/03/03/condivisione-materiale-didattico-2/. Con apposita nota di questa mattina, le famiglie sono state invitate ad accedere all’area loro riservata del registro elettronico, ad entrare nella sezione denominata “Documenti” e a visionare quanto presente nelle cartelle “Bacheca” e “Condivisione con i docenti” ed è stato fornito un breve tutorial per avviare l’accesso. Rimane tuttavia problematico raggiungere davvero tutti gli alunni ed avere contezza di quanti possano restare esclusi da queste forme di comunicazione pertanto si invitano i docenti a servirsi, ove lo ritengano opportuno, anche dei social utilizzati più abitualmente da genitori e alunni (whatsApp, ma anche mail o sms) per diffondere informazioni e materiali didattici user friendly”. Le Linee Guida indicate dal MI con la Nota Prot. 368 del 13 marzo 2020, rammentano che “uno degli aspetti più importanti in questa delicata fase d’emergenza è mantenere la socializzazione. Potrebbe sembrare un paradosso, ma le richieste che le famiglie rivolgono alle scuole vanno oltre ai compiti e alle lezioni a distanza; cercano infatti un rapporto più intenso e ravvicinato, seppur nella virtualità dettata dal momento. Chiedono di poter ascoltare le vostre voci e le vostre rassicurazioni, di poter incrociare anche gli sguardi rassicuranti di ognuno di voi, per poter confidare paure e
preoccupazioni senza vergognarsi di chiedere aiuto”. Ciò trova applicazione nella nota n. 1070 del 31 marzo 2020 in cui la D.S. del nostro Istituto conferma le istruzioni già fornite in ordine all’utilizzo del registro elettronico, ma riconosce che tali strumenti sono insufficienti a garantire una effettiva didattica a distanza, coerente con le succitate linee guida: Sin dal primo momento abbiamo attivato, e continuiamo a farlo, accanto ai già citati strumenti formali anche una serie di iniziative volte a ricostituire il più possibile la comunità scolastica smembrata dall’emergenza sanitaria. Ci siamo preoccupati, per parafrasare la citata nota ministeriale, di dare alla didattica a distanza, in queste difficili settimane, come primo obiettivo quello di sollecitare l’intera comunità educante, nel novero delle responsabilità professionali e, prima ancora, etiche di ciascuno, a continuare a perseguire il compito sociale e formativo del “fare scuola”, ma “non a scuola” e del fare, per l’appunto, “comunità”. Si rende quanto mai necessario potenziare ora l’obiettivo prioritario della didattica a distanza, quello cioè di continuare a dare corpo e vita al principio costituzionale del diritto all’istruzione, di fare in modo che ogni studente sia coinvolto in attività significative dal punto di vista dell’apprendimento. “Nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene, in presenza, in una classe, si tratta pur sempre di dare vita a un ambiente di apprendimento, per quanto inconsueto nella percezione e nell’esperienza comuni, da creare, alimentare, abitare, rimodulare di volta in volta”. Occorre riattivare con gli studenti un collegamento diretto o indiretto, immediato o differito, attraverso videoconferenze, video lezioni, chat di gruppo, trasmissione ragionata di materiali didattici. Si precisa che in data odierna anche il Garante della Privacy si è espresso favorevolmente sull’uso di servizi on line di video lezioni affermando preliminarmente che non deve essere richiesto agli interessati (docenti, alunni, studenti, genitori) uno specifico consenso al trattamento dei propri dati personali funzionali allo svolgimento dell’attività didattica a distanza, in quanto riconducibile – nonostante tali modalità innovative – alle funzioni istituzionalmente assegnate a scuole ed atenei. Nel Provvedimento del 26 marzo 2020 – “Didattica a distanza: prime indicazioni”, il Garante afferma ancora che: “Qualora il registro elettronico non consentisse video lezioni o altre forme di interazione tra i docenti e gli studenti, potrebbe essere sufficiente - per non dover designare ulteriori responsabili del trattamento (dei dati personali) - utilizzare servizi on line accessibili al pubblico e forniti direttamente agli utenti, con funzionalità di videoconferenza ad accesso riservato. Alcuni di questi servizi sono, peraltro, facilmente utilizzabili anche senza la necessaria creazione di un account da parte degli utenti”. Tanto premesso, viste anche le indicazioni fornite dal MI in ordine alle piattaforme utilizzabili per la didattica a distanza (cfr. https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html) si è ritenuto opportuno attivare allo scopo e per i soli docenti l’accesso alla piattaforma Office 365 Education A1 e l’abilitazione all’utilizzo dell’App “Zoom”. Tutti i docenti hanno ricevuto al proprio indirizzo di posta elettronica le credenziali di accesso nella forma di user: nomecognome@pzic88200q.onmicrosoft.com e relativa password modificabile al primo accesso. Con tali credenziali è possibile accedere a numerosi servizi on line e al cloud ma al momento si dispone l’utilizzo esclusivo dell’applicazione ZOOM Meetings alla quale è possibile accedere attraverso Teams ma anche e direttamente on line al link: https://zoom.us/meetings . Sarà necessario per il docente e per lo studente fare il download del programma o dell’applicazione, se si utilizza lo smartphone. Solo il docente accederà alla piattaforma on line utilizzando il proprio account. Sono disponibili diversi tutorial che possono essere utili per i primi accessi e per prendere familiarità con l’applicazione. Uno di questi è disponibile al link: https://youtu.be/CoUvj3Hg0lk Altri sono direttamente fruibili on line sulla pagina dedicata all’emergenza:
https://support.zoom.us/hc/en-us/articles/206618765-Zoom-Video- Tutorials?_ga=2.227119643.765282336.1585555353-698968940.1584721065 L’accesso degli studenti avviene attraverso l’invito al meeting nel giorno e nell’ora stabiliti e il relativo link trasmesso dal docente utilizzando preferibilmente la bacheca del registro elettronico. Si dispone che le videolezioni siano effettuate nelle seguenti fasce orarie: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30 Onde evitare sovrapposizioni i docenti del team della scuola primaria concorderanno modi e tempi autonomamente; per la scuola secondaria il coordinatore di classe, in questa prima fase, curerà l’agenda delle videolezioni, nel numero massimo di due lezioni settimanali per disciplina, sulla base delle prenotazioni effettuate dai docenti che, singolarmente, cureranno poi di fare avviso agli studenti utilizzando preferibilmente la bacheca del registro elettronico. Seguirà alla presente nota convocazione degli Organi Collegiali, in primis i Consigli di interclasse e di classe, per procedere alla necessaria riprogrammazione dei percorsi di apprendimento e a concordare nuove modalità e criteri di valutazione. Comprendo bene che rimane per ora irrisolto il problema della mancanza di connettività e di device per le famiglie più deboli ma vi invito a confidare nel fatto che i Decreti Ministeriali n. 186 e 187 del 26 marzo 2020 e la Nota applicativa 562 del 28 marzo 2020, che dispongono di risorse finanziarie ad hoc, ci offriranno la possibilità nei prossimi giorni di tentare di dare risposte positive alle necessità degli alunni più deboli. Comprendo anche che per molti docenti acquisire dimestichezza con questi nuovi strumenti non sarà uno sforzo da poco ma tutto questo è indispensabile a rendere effettivo per i nostri studenti l’esercizio del diritto allo studio…. “Nessuno deve essere in sosta, in panchina, a bordo campo”. Inoltre nella nota n. 1072 del 31 marzo 2020, la stessa dispone l’utilizzo dell’applicazione ZOOM Meetings alla quale è possibile accedere on line al link: https://zoom.us/meetings Sarà necessario fare preliminarmente il download del programma o dell’applicazione se si utilizza lo smartphone seguendo le indicazioni che verranno fornite dagli stessi docenti. L’accesso degli studenti avviene attraverso l’invito al meeting nel giorno e nell’ora stabiliti e il relativo link che verrà trasmesso dal docente utilizzando preferibilmente la bacheca del registro elettronico. Si dispone che le video lezioni siano effettuate nelle seguenti fasce orarie: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30 Considerando che per alcuni studenti sono già state rilevate difficoltà connesse alla mancanza di connettività o di device si ritiene indispensabile procedere ad una rilevazione della situazione di fatto. Si richiede a tutti i genitori la compilazione e l’invio della scheda disponibile qui: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeR5kbAZFpkA71XeF_CrrDZRUULeFnO7xFG- ri0BLo9_mmJyg/viewform Si tratta di rispondere a pochissime domande ma è assolutamente necessario farlo per consentirci di conoscere la reale situazione emergenziale. A rilevazione completata, si è provveduto a distribuire i device agli studenti che ne erano sforniti e a divulgare un ulteriore tutorial sull’uso dell’applicazione.
Come disposto dalla nota ministeriale del 18 marzo 2020 (Progettazione delle attività), si coglie il suggerimento di “riesaminare le progettazioni definite nel corso delle sedute dei consigli di classe e dei dipartimenti di inizio d’anno, al fine di rimodulare gli obiettivi formativi sulla base delle nuove attuali esigenze”. Infatti, con nota del 6 maggio 2020 tenuto conto di quanto disposto dalla scrivente con Note prot. 897 del 6 marzo 2020, prot. 968 del 12 marzo 2020 e prot. 1070 del 31 marzo 2020, si invitano tutti i docenti di tutti gli ordini di scuola a procedere alla redazione, per ciascuna delle classi loro assegnate, dei seguenti documenti: 1. report delle attività sin qui svolte utilizzando gli strumenti disponibili per le attività di didattica a distanza, indicando quali siano state le attività svolte in maniera asincrona e quali utilizzando strumenti per attività in sincrono dal 6 marzo al 30 aprile; 2. rimodulazione degli obiettivi formativi e della programmazione complessiva per lo svolgimento delle attività didattiche dal 4 maggio al termine, riprogettando in modalità a distanza le attività didattiche, evidenziando i materiali di studio e la tipologia di gestione delle interazioni con gli alunni che si intende utilizzare. Particolare cura dovrà essere dedicata agli alunni con disabilità, agli alunni con DSA e agli alunni con BES non certificati. I docenti di sostegno procederanno alla redazione di analogo report e alla rimodulazione del PEI secondo un modulo strutturato che, altrettanto modificabile, potrà essere utilizzato come griglia di lavoro. LA DAD NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell’infanzia, per la chiusura forzata dall’evento, ha dovuto procedere ad una modalità di insegnamento che potesse raggiungere tutti gli alunni: il canale WhatsApp. Tale via era già in funzione, avendo i genitori provveduto all’attivazione del gruppo sezione. Il primo approccio è stato di tipo informativo, così le notizie e i rapporti hanno sempre rivestito il carattere ufficiale della scuola che veniva a proporsi con modalità alternative. Non sono mancati momenti di commozione quando per il protrarsi dell’emergenza tale canale comunicativo è diventato quotidianità e il rientro sempre più lontano. Allora siamo ripartiti dal nostro ieri, la nostra programmazione scolastica, ed abbiamo proposto attività legate alle varie festività e agli eventi stagionali: preparazione di lavoretti, poesie, canzoni da scaricare da YouTube, per la festa del papà, per la pasqua, per festa della mamma; schede didattiche per gli aspetti stagionali; link relativi a siti per bambini, dove era possibile scaricare materiale facilmente realizzabile. Per la realizzazione dei lavoretti abbiamo prodotto semplici tutorial con l’utilizzo di materiali poveri e di recupero. Molti hanno restituito le immagini dei prodotti realizzati. Abbiamo cercato di portare la scuola a casa e di non far mancare la vicinanza della scuola ai bambini, che aspettano con ansia di rincontrarci e ci inviano settimanalmente materiali interessanti. Naturalmente alcune attività sono rimaste in sospeso, ma i bambini non sembra abbiano perso la motivazione e, all’occasione, siamo sicure potranno dimostrarlo.
LA DAD NELLA SCUOLA PRIMARIA Durante il mese di marzo, i docenti delle Scuole Primarie dell’istituto hanno utilizzato una modalità asincrona di didattica a distanza (trasmissione dei materiali, delle indicazioni di studio, delle esercitazioni da parte dell’insegnante in un dato momento e fruizione da parte degli studenti in un tempo a loro scelta, ma in un arco temporale indicato dall’insegnante): essi hanno assegnato i compiti sul registro elettronico e allegato materiali nella bacheca dello stesso, seguendo l’orario scolastico approvato a inizio anno. Inoltre, la didattica a distanza è stata supportata da messaggi WhatsApp, video chiamate, chiamate telefoniche anche individuali ed e-mail, mediante i quali si è data forma ad un diverso ambiente di apprendimento in cui si è tenuta viva la relazione docente/alunno non solo sul piano umano e personale, ma anche su quello più squisitamente didattico, giacché “Il solo invio di materiali o la mera assegnazione di compiti, che non siano preceduti da una spiegazione relativa ai contenuti in argomento o che non prevedano un intervento successivo di chiarimento o restituzione da parte del docente, dovranno essere abbandonati, perché privi di elementi che possano sollecitare l’apprendimento. La didattica a distanza prevede infatti uno o più momenti di relazione tra docente e discenti, attraverso i quali l’insegnante possa restituire agli alunni il senso di quanto da essi operato in autonomia, utile anche per accertare, in un processo di costante verifica e miglioramento, l’efficacia degli strumenti adottati”. Nel mese di aprile la DAD è stata integrata anche da attività sincrone (interazione immediata tra l’insegnante e gli alunni di una classe, previo accordo sulla data e sull’ora del collegamento), attraverso video lezioni con l’utilizzo della piattaforma ZOOM Meetings e si prevede di proseguire in tal modo fino alla fine dell’anno scolastico. I materiali di studio utilizzati sono stati: libri di testo, files con spiegazioni, espansioni online o tramite cd del libro di testo, erogazione di video presenti in rete e condivisione del relativo link, realizzazione di propri video da condividere, selezionati in base all’età degli alunni e alla tipologia della classe. Ciascun docente ha scelto se rimodulare o meno i propri obiettivi formativi rispetto a quelli programmati a inizio anno nel piano di lavoro annuale, sulla base di quanto già sviluppato in presenza e in conseguenza delle “nuove attuali esigenze”. Ciascun team di docenti ha formulato un nuovo “orario scolastico”, prevedendo uno o più incontri con le proprie classi in modalità sincrona, anche in rapporto all’età degli alunni. Si è cercato di evitare una prolungata permanenza davanti agli schermi e, soprattutto, di consentire loro di svolgere le attività in autonomia basandosi sulle competenze già acquisite.
LA DAD NELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Tenendo presente la difficile situazione vissuta in questo particolare momento, anche la Scuola Secondaria di Primo Grado del nostro Istituto si è subito attivata con la DAD in modo da mantenere viva la sua azione educativa, volta a sviluppare negli alunni competenze didattico-formative, senso di responsabilità, consapevolezza del proprio agire e capacità di resilienza. Per un contatto diretto, se pure virtuale, tra docenti e gruppo-classe i professori da subito hanno implementato strategie di apprendimento digitale già in uso nella nostra scuola con l’uso del registro elettronico e non solo. Non sono infatti mancati contatti via WhatsApp, email, oltre che il continuo rapporto scuola-famiglia con i vari rappresentanti di classe. Il registro elettronico, nella sezione “Compiti assegnati” è stato usato per fornire ai discenti le attività da svolgere sui libri di testo, seguendo l’orario scolastico di ogni singolo docente. La sezione “Bacheca” è stata utilizzata per caricare ulteriore materiale didattico, link, video, espansioni on line, file in Power Point ed anche per varie comunicazioni agli alunni e alle famiglie. Relativamente alle attività sincrone, dagli inizi del mese di aprile, ogni docente, seguendo un orario concordato e poi pubblicato in Bacheca dal Coordinatore di ogni classe, ha tenuto video lezioni sulla piattaforma ZOOM. Inoltre, gli alunni hanno usato il registro elettronico nella sezione “Didattica- Condivisione documenti” per restituire il lavoro svolto per la correzione. Ciascun docente ha scelto se rimodulare o meno i propri obiettivi formativi, rispetto a quelli programmati a inizio anno nel piano di lavoro annuale, sulla base di quanto già sviluppato in presenza e in conseguenza delle “nuove attuali esigenze”. ALUNNI CON DISABILITÀ E ALUNNI CON DSA E CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI I docenti di sostegno dell’istituto cercano, ove possibile, di mantenere l’interazione con l’alunno, tra l’alunno e la classe e tra l’alunno e gli altri docenti, o in alternativa con la loro famiglia affinché la sospensione dell’attività didattica non interrompa il processo di inclusione. Punto di riferimento rimangono il PEI e il PDP: il monitoraggio periodico del loro stato di realizzazione indurrà l’insegnante a rimodulare o a confermare gli obiettivi programmati.
Va anche sottolineato che, per sostenere il lavoro degli insegnanti di sostegno, il Centro Territoriale di Supporto (CTS) di Potenza ha attivato uno sportello di consulenza professionale sulle buone prassi didattiche, sperimentate in ambito sia locale sia nazionale. REGOLAMENTO DAD I docenti contitolari delle classi e i consigli di classe hanno provveduto a comunicare ai propri alunni gli obblighi e le regole di comportamento per il miglior funzionamento della DAD. Essi possono essere così riassumibili: PRIMA DELLA LEZIONE Essere presentabile, discreto e ben disposto Organizzare il materiale necessario per partecipare alla video lezione sulla propria postazione Fare in modo che non ci siano rumori e fonti di disturbo durante la video lezione Accedere alla piattaforma con cinque minuti di anticipo e controllare connessione, microfono e audio Consultare il Registro elettronico e la bacheca di Argo, dove sono reperibili le consegne e le attività da svolgere Svolgere tutti i compiti e le attività assegnate, per consolidare i propri apprendimenti Comunicare in anticipo l’impossibilità di partecipare alla video lezione Restituire, nelle modalità concordate con i docenti, i compiti svolti senza attendere sollecitazioni DURANTE LA LEZIONE Durante la video lezione, assumere un comportamento improntato alla buona educazione, alla concentrazione, alla serietà e alla collaborazione: tale comportamento sarà oggetto di valutazione a fine anno scolastico Restare seduto in maniera composta e chiedere il permesso di allontanarsi senza disattivare la telecamera Silenziare il microfono Non utilizzare la chat Chiedere la parola attraverso il comando RAISE HAND Prendere nota delle comunicazione dell’insegnante, anche facendo uso del diario NETIQUETTE Assumere un comportamento serio e responsabile Non effettuare registrazioni audio Non effettuare screenshot Non utilizzare altri strumenti che possano arrecare disturbo e violare la privacy dei compagni e dell’insegnante
RIUNIONI DEGLI ORGANI COLLEGIALI Per ciò che attiene alle riunioni degli oo.cc. vedasi il REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI IN MODALITA’ TELEMATICA Approvato dal Collegio dei Docenti con delibera n. 22 del 29 aprile 2020 e Consiglio di Istituto con delibera n. 15 del 29 aprile 2020 e pubblicato sul sito della Scuola nella sezione Regolamenti https://www.icleopardipz.edu.it/attachments/article/285/Regolamento%20OO%20CC%20smart_testo%20 definitivo-signed.pdf LA VALUTAZIONE NELLA DAD Le attività di didattica a distanza, come precisa la nota del Ministero dell’Istruzione n. 388 del 17 marzo, “prevedono la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso un’interazione tra docenti e alunni. Qualsiasi sia il mezzo attraverso cui la didattica si esercita, non cambiano il fine e i principi. Nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene, in presenza, in una classe, si tratta pur sempre di dare vita a un ambiente di apprendimento, per quanto inconsueto nella percezione e nell’esperienza comuni, da creare, alimentare, abitare, rimodulare di volta in volta”. Ancora la nota n. 388 del 17 marzo evidenzia l’importanza di rimodulare gli obiettivi formativi sulla base delle nuove attuali esigenze, riesaminando le progettazioni
di settembre. “Attraverso tale rimodulazione, ogni docente riprogetta in modalità a distanza le attività didattiche, evidenzia i materiali di studio e la tipologia di gestione delle interazioni con gli alunni”. La valutazione, che non può non essere tempestiva e trasparente, secondo la citata nota, “ha sempre anche un ruolo di valorizzazione, di indicazione di procedere con approfondimenti, con recuperi, consolidamenti, ricerche, in una ottica di personalizzazione che responsabilizza gli allievi, a maggior ragione in una situazione come questa”. Bisogna ricordare che nessuno dei provvedimenti emergenziali sin qui emessi ha previso deroga a quanto disposto dall’ art. 1, co. 1, D. Lgs 62/2017: «La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e formazione, ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell'identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze» . Non è da sottovalutare inoltre la circostanza che se in presenza il docente presidia le funzioni di strutturazione, supporto e controllo, essenziali per lo sviluppo di un processo di apprendimento efficace, a distanza queste stesse funzioni sono riposte quasi esclusivamente nelle mani dello studente. Esercitare le stesse con efficacia richiede, però, un grado elevato di auto‐gestione, di responsabilità, di controllo metacognitivo. Lo studente deve dimostra di possedere: abilità di gestione del tempo, motivazione al proprio apprendimento, abilità di autogestione, consapevolezza del proprio essere studente, strategie di apprendimento efficaci, capacità di formulare un proprio piano di lavoro per conseguire l’obiettivo una volta che un compito didattico è stato assegnato. Considerata l’età dei nostri studenti, queste skills diventano impegnative ma insostituibili occasioni di maturazione e di crescita. E’ importante, quindi, trovare strumenti didattici in relazione a questi obiettivi (planning della giornata, alternanza studio/pausa, ecc.) ed è importante sollecitare l’autovalutazione dell’alunno su questi aspetti. Si ricordi, infine, che nella citata nota prot. 388 si forniscono indicazioni per i diversi ordini di scuola: per la scuola dell’infanzia si suggerisce il “contatto diretto" ove non siano possibili altre modalità più efficaci con l’obiettivo di privilegiare la dimensione ludica e la cura educativa Per la scuola primaria si suggeriscono attività adeguate alle diverse fasce di età proponendo attività che consentano agli alunni di operare il più possibile in autonomia Per la scuola secondaria di primo grado si propone l’alternanza di attività sincrone con la fruizione autonoma in differita di contenuti per l’approfondimento e lo svolgimento di attività di studio.
Come previsto, infine, dall’ Ordinanza concernente la valutazione finale degli alunni per l’anno scolastico 2019/2020 e prime disposizioni per il recupero degli apprendimenti, i Collegi Docenti per Sezione, riunitisi in modalità telematica in data 11 maggio 2020, hanno accolto l’integrazione ai criteri di valutazione degli apprendimenti e del comportamento degli alunni già approvati nel piano triennale dell’offerta formativa, fermo restando che “l’attività di valutazione svolta nell’anno scolastico 2019/2020 anche in modalità a distanza e condotta, ai fini della valutazione finale, ai sensi della presente ordinanza, trova il suo fondamento nei princìpi previsti all’articolo 1 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62” e che “i docenti contitolari della classe o del consiglio di classe procedono alla valutazione degli alunni sulla base dell’attività didattica effettivamente svolta”. Di seguito la griglia di valutazione nella DAD, elaborata dalle FF.SS. al Piano Triennale dell’Offerta Formativa:
Griglia di valutazione nella Didattica a Distanza Ordine di scuola: ___________________ Alunno: ________________ Classe: _____ Sezione: _______ Partecipazione alle attività online Costante Abbastanza costante Saltuaria Occasionale Assente Puntualità nelle consegne date Puntuale nel rispetto dei tempi Abbastanza puntuale (l’alunno/a invia il materiale in ritardo) Invio saltuario (almeno la metà delle consegne richieste) Invio occasionale (meno della metà delle consegne richieste) L’alunno/a non ha inviato materiale Impegno e autonomia di lavoro Ottimo Distinto Buono Sufficiente Non sufficiente Interazione e spirito di collaborazione Costante Abbastanza costante Saltuario Occasionale Assente
LETTURA DELLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE NELLA DAD Indicatore Descrittore Livello L’alunno ha partecipato in modo inadeguato alle attività proposte dai Inadeguato docenti, sia in modalità sincrona che asincrona. L’alunno ha partecipato in modo occasionale alle attività proposte dai Base docenti, sia in modalità sincrona che asincrona. L’alunno ha partecipato in maniera non Partecipazione alle attività sempre costante alle attività proposte dai online Medio docenti, sia in modalità sincrona che asincrona. L’alunno ha partecipato in maniera costante alle attività proposte dai Medio alto docenti, sia in modalità sincrona che asincrona. L’alunno ha partecipato in maniera costante e scrupolosa alle attività Avanzato proposte dai docenti, sia in modalità sincrona che asincrona. Indicatore Descrittore Livello L’alunno non ha mai inviato il materiale richiesto da parte dei docenti, Inadeguato dimostrando un comportamento del tutto inadeguato e irrispettoso. L’alunno si è mostrato poco puntuale nella consegna del materiale, nonostante le Base continue sollecitazioni da parte dei docenti, Puntualità nelle consegne date L’alunno ha inviato in maniera puntuale la Intermedio 1 metà delle consegne richieste dai docenti. L’alunno si è dimostrato preciso e quasi sempre puntuale nella restituzione delle Intermedio 2 consegne assegnate, sebbene talvolta abbia inviato il materiale in ritardo. L’alunno si è dimostrato preciso e puntuale nella restituzione delle consegne Avanzato assegnate.
Indicatore Descrittore Livello L’alunno, poiché ha fatto registrare una partecipazione del tutto inadeguata, non Inadeguato ha mai interagito e collaborato durante la Didattica A Distanza. L’alunno ha interagito e collaborato in Base maniera sufficiente. Interazione e spirito di L’alunno ha interagito e collaborato in collaborazione Intermedio 1 modo apprezzabile. L’alunno ha interagito e collaborato in Intermedio 2 maniera produttiva e significativa. L’alunno ha sempre interagito e collaborato in modo proficuo e costruttivo, Avanzato offrendo il proprio contributo all’interno della classe virtuale. Indicatore Descrittore Livello L’alunno ha fatto emergere un impegno del tutto inadeguato e una insufficiente Inadeguato autonomia di lavoro. L’alunno ha dimostrato un sufficiente impegno e un’accettabile autonomia di Base lavoro. Impegno e autonomia di lavoro L’alunno ha fatto registrare un buon impegno e una autonomia di lavoro, da Intermedio 1 ritenersi positiva. L’alunno ha fatto emergere un impegno Intermedio 2 efficace e una valida autonomia di lavoro. L’alunno ha sempre dimostrato un impegno efficace e proficuo e un’ottima Avanzato autonomia di lavoro.
Griglia di valutazione nella Didattica a Distanza (Scuola Infanzia 5 anni) Ordine di scuola: ___________________ Alunno: _____________________ Sezione: _______ Partecipazione alle attività a distanza Costante Abbastanza costante Saltuaria Occasionale Assente Restituzione di attività svolte L’alunno ha restituito tutti i lavori proposti Invio saltuario (almeno la metà delle attività proposte) Invio occasionale (meno della metà delle attività proposte) L’alunno/a non ha inviato materiale Interazione e spirito di collaborazione Costante Abbastanza costante Saltuario Occasionale Assente
Video dei lavori realizzati dagli alunni del nostro Istituto ai link: https://www.youtube.com/watch?v=BYYQJnj_VXk&feature=youtu.be https://youtu.be/SPSaLc12D-M https://www.youtube.com/watch?v=0LAFNVgajsQ https://youtu.be/Q8McI-we648 https://youtu.be/shOwyJGzYjI https://youtu.be/kd0DYv7Jrfk https://www.youtube.com/watch?v=cwQrayEAthA
Puoi anche leggere