RSA SUMMIT IV EDIZIONE - La nostra "Teoria del Tutto" Da Anaste Calabria

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RSA SUMMIT IV EDIZIONE - La nostra "Teoria del Tutto" Da Anaste Calabria
Da Anaste Calabria
                                                                                            La nostra “Teoria del Tutto”

                                                                                                                                      Convegno Nazionale 2015
                                                                                                                                                     RSA SUMMIT
                                                                                                                                                     IV EDIZIONE
Trimestrale della rivista on-line Pro Terza Età www.proterzaeta.it - anno 2015 - numero 0

                                                                                            L’approfondimento

                                                                                                                Disfunzioni del
                                                                                                                pavimento pelvico
                                                                                                                ed incontinenza urinaria femminile
RSA SUMMIT IV EDIZIONE - La nostra "Teoria del Tutto" Da Anaste Calabria
RSA SUMMIT IV EDIZIONE - La nostra "Teoria del Tutto" Da Anaste Calabria
Pro

                                                                                                    Terza Età
             SOMMARIO                                                 Trimestrale di management
                                                                      e cultura di impresa
                                                                      nelle residenze per anziani

Numero 0 - settembre 2015

   Editoriale - Continuare a costruire per una vera innovazione
   Alberto De Santis                                                                         2
   La nostra “Teoria del Tutto”
   Serena Di Cello                                                                           6
   Convegno Nazionale 2015
   Paolo Moneti                                                                           10
   RSA SUMMIT IV EDIZIONE
   Sebastiano Capurso                                                                     11
   La Buona Sanità… riconosciuta
   Luca Guazzati
                                                                                          13
   L’Approfondimento - Disfunzioni del pavimento pelvico ed incontinenza urinaria
   femminile                                                                              15
   Danilo Dodero

   La gestione del dolore cronico nell’anziano
   Alba Malara
                                                                                          23
   Vulnerabilità vs Resilienza
   Prevenzione, Sviluppo e Promozione della salute nella Terza Età                        25
   Gabriella Giordanella Perilli

   Colophon
                                                                                          27
RSA SUMMIT IV EDIZIONE - La nostra "Teoria del Tutto" Da Anaste Calabria
editoriale          Continuare a costruire
                     per una vera
                     innovazione

                                                                                    Alberto De Santis
Pro

                                                                                    Presidente Nazionale Anaste

        C
                arissimi Associati e           specificità degli argomenti sempre   cose, tanti progetti nella speranza
                ammiratori di Anaste la        molto mirati al nostro settore. E’   che si possano concludere
                rivista “PRO TERZA             un grande orgoglio tornare a         positivamente come è nostro stile
        ETA’” torna ad essere fruibile in      comunicare con tutti gli Associati   di lavoro. Tutto per rendere la vita
        formato on-line. Dopo tantissimi       ed i simpatizzanti che sono molti.   associativa ricca di opportunità e
        anni di interessanti numeri cartacei   Auguro a tutti una interessante      di nuova cultura nel nostro settore.
        abbiamo scelto una formula             lettura e se c’è qualcosa che non    All’inizio di un nuovo mandato
        moderna di comunicare senza            gradite comunicatecelo via e-mail.   triennale, e per questo ringrazio il
        togliere nulla ai contenuti ed alla    Abbiamo messo in cantiere tante      Consiglio Nazionale che ha voluto
                                                                                    rinnovarmi la fiducia e l’Assemblea
                                                                                    Generale che ha ratificato la
                                                                                    nomina, è bene fare un consuntivo
                                                                                    di quanto è stato fatto recentemente
                                                                                    affinché sia di sprone per portare
                                                                                    a termine il lavoro iniziato e
                                                                                    sviluppare altri progetti nel settore
                                                                                    della Socio sanità e della Socio
                                                                                    assistenza. Attività che pongono
                                                                                    l’ANASTE in primo piano per le
                                                                                    idee che mette in campo, e che
                                                                                    realizza, sempre alla ricerca del
                                                                                    miglioramento della qualità della
                                                                                    vita degli ospiti. In un momento di
                                                                                    crisi come quello che stiamo
                                                                                    vivendo, di tagli e riduzione di
                                                                                    spesa, l’ANASTE è propositiva, fa
                                                                                    proposte concrete affinché si
                                                                                    possano dare servizi sempre più
                                                                                    efficienti a vantaggio degli ospiti.
                                                                                    Abbiamo svolto una indagine
                                                                                    epidemiologica sul dolore cronico,
                                                                                    per verificare lo stato e l’aderenza
                                                                                    alla Legge 38/2010 sul dolore e le
                                                                                    cure palliative, ad un lustro dalla
                                                                                    sua promulgazione, fatta sulle
                                                                                    quattro Regioni che hanno aderito:
                                                                                    Emilia Romagna – Toscana – Lazio
                                                                                    e Calabria su un totale di circa
                                                                                    1.100 ospiti. Un plauso va ai
                                                                                    Presidenti      Regionali      della

                                                         Pro Terza Età
                                                               2
RSA SUMMIT IV EDIZIONE - La nostra "Teoria del Tutto" Da Anaste Calabria
de Ameida Presidente della A.L.I.
                                                                                    (Portogallo); la Dott.ssa Bianca
                                                                                    Ferraiolo Senior Project Manager
                                                                                    della Active Citizenship Network;
                                                                                    il Dott. Elio D’Orazio Coordinatore
                                                                                    di AGE Platform Italia; il Dott.
                                                                                    Paolo Giordano Segretario
                                                                                    Generale dell’Unione Europea
                                                                                    della Ospedalità Privata e il Dott.
                                                                                    Vincenzo Costigliola Presidente
                                                                                    dell’European                Medical
                                                                                    Association. Il Convegno ha
                                                                                    affrontato problemi di grande
                                                                                    portata sociale condivisi dai relatori
                                                                                    e dal pubblico che è intervenuto
ANASTE, ed ai loro collaboratori,         ottobre u.s., dal titolo: “European       con numerose domande. Con la
per l’abnegazione dimostrata nello        Network on Elderly Pain - Elderly         costante attività nel P.E. l’ECHO
svolgere il lavoro. Il progetto è stato   pain therapy is a priority to defeat      vuole promuovere l’interessamento
effettuato in collaborazione con          stress and depression”. All’Evento        e la presa in carico, da parte del
l’Hub del dolore del Policlinico          hanno partecipato e dato la loro          P.E. del Settore della Socio sanità
“Umberto I°” di Roma gestito dalla        solidarietà il Membro del                 con proposte sostenibili e
Dott.ssa Rosanna Cerbo. Il lavoro         Parlamento Europeo Gianni Pittella        condivisibili.
della Dott.ssa Alba Malara                Presidente S&D Progressive                l’ANASTE, in Italia, sostiene che
Presidente del Comitato Scientifico       Alliance in the E.P.; il MEP Patrizia     l’affiancamento di soggetti privati
dell’ANASTE è stato magistrale.           Toia Vice Presidente della                al Servizio Sanitario Nazionale
E’ riuscita ad infiammare gli animi       Commissione Industria, Ricerca ed         comporta una accettazione del
degli operatori Regione per               Energia; Il MEP Davide Borrelli           principio di competitività, motore
Regione facendo formazione che            Co-Presidente dell’EFDD Group             di un sano ed equilibrato sistema
ha dato risultati entusiasmanti.          nel P.E.; il Dott. William Raffaeli       economico concorrenziale. Alla
Indiscutibilmente è stato un              Presidente della Fondazione ISAL          accettazione formale di tali principi
progetto ambito perché ha voluto          Istituto italiano per lo sviluppo della   segue una regolare smentita nei
stimolare un processo innovativo          ricerca sulle cure del dolore e le        fatti. Le aziende pubbliche
coinvolgendo tutti gli attori della       cure palliative; la Dott.ssa Leonie       rispondono alla primaria esigenza
Sanità, della Socio sanità e della        Mallmann in sostituzione del Dott.        di accrescere l’offerta, e questo dato
Socio assistenza. Tale progetto, del      Bernd Meurer Presidente della Bpa         è sicuramente condivisibile, ma tali
quale se ne parlerà ampiamente in         (Germania); il Dott. Joao Ferreira        soggetti assolutamente non
un articolo del prossimo numero
della rivista, sarà presentato al “X°
FORUM RISK MANAGEMENT
IN SANITA’” che si svolgerà in
Arezzo dal 24 al 27 novembre p.v.
che vedrà l’ANASTE impegnata
in un importante Convegno.
Questo progetto ha fatto scaturire
un altro progetto, a livello europeo,
messo in campo dall’ECHO
(European Confederation of Care
Organisations) Federazione della
quale l’Anaste è Presidente e
presentato a Bruxelles presso il
Parlamento Europeo tenutosi il 01

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RSA SUMMIT IV EDIZIONE - La nostra "Teoria del Tutto" Da Anaste Calabria
Pro Terza Età
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RSA SUMMIT IV EDIZIONE - La nostra "Teoria del Tutto" Da Anaste Calabria
competitivi rimangono fuori dal         un continuo soggiacere a restrizioni
costante processo di miglioramento      economiche ingiustificate magari
richiesto dal mercato, alterandone      accompagnate da un aumento della        l’ANASTE mette in campo e fare
gli equilibri, per il semplice fatto    pianta organica e/o ampliamento         quindi anche una battaglia culturale
che solo sulla carta sono posti sullo   degli standard abitativi.               per una vera innovazione. Questo
stesso     piano      dei    privati    L’ANASTE, inoltre, si batte da          perché l’Europa, che ha messo in
(sussidiarietà orizzontale). Quindi     tempo per la realizzazione del          atto il Sistema del Welfare, si trova
è fondamentale che venga                Fondo Unico per la non                  ad affrontare ora una profonda crisi.
riconosciuta la pari dignità tra        Autosufficienza così come               Dobbiamo quindi, ribadiamo,
pubblico e privato. Questo rapporto     proposto dall’Associazione. Così        trovare una formula innovativa il
tra lo Stato ed i privati è stato       come proposto si può realizzare a       coraggio di una ricostruzione delle
identificato giustamente come una       costo zero per lo Stato e che           risorse da mettere in campo,
“vessazione” nei confronti dei          nell’arco di due anni consentirebbe     ripensare il Welfare ormai
privati tanto più gravoso poiché        la gratuità del Servizio Socio          inefficace ed inefficiente. Bisogna
compiuto da quello Stato che            sanitario a tutti gli aventi diritto.   avere la capacità di sintesi su quello
avrebbe il dovere di ergersi a          E’ nei momenti di massima crisi         che si può e si deve fare, una
garante di diritti inalienabili dei     che dobbiamo proporre e fare le         modalità ampia atta a proporre
privati. Questo perché siamo tutti      riforme. Costruire nuovi punti di       soluzioni che siano vicine ai fruitori
coscienti che nelle varie regioni è     riferimento verso la proposta che       dei servizi assistenziali.
                                                                                E’ necessario in questo momento
                                                                                abbattere le barriere delle ideologie
                                                                                politiche.
                                                                                Il lavoro da affrontare è tanto ma
                                                                                abbiamo le energie, le idee per
                                                                                poterlo affrontare.
                                                                                I nostri Associati, con la passione
                                                                                che li contraddistingue, procedono
                                                                                nella Loro mission offrendo tutte
                                                                                le loro energie.
                                                                                Un grazie a Tutti per il senso di
                                                                                appartenenza all’ANASTE.

                                                                                Buon Lavoro.

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La nostra “Teoria del
             Tutto”
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                                                                                    Coordinamento Scientifico
                                                                                    ANASTE Calabria

I
     l sogno dei Fisici Teorici
     dell’ultimo       secolo       è
     sintetizzabile nella cosiddetta
“Teoria del Tutto”, ovvero il
tentativo di spiegare interamente
e collegare insieme tutti i
fenomeni fisici conosciuti. Una
visione di insieme, non una
formula unica, ma un percorso
verso una teoria unificatrice e
comunque dinamica in grado di
conciliare le conoscenze utili
all’interpretazione dell’Universo.
In realtà “il Tutto” rimane ancora
un obiettivo lontano per i Fisici,
vista l’enorme difficoltà nel
combinare        insieme      teorie
accettate ma di diversa materia.
                                        rivelato, per certi aspetti, diverso    Attraverso interventi strutturati,
A pensarci bene però, ciascuno
                                        e insolito, riproponendosi un           distribuiti nelle due giornate, sono
di noi non persegue in fondo il
                                        cambio paradigmatico con uno            state      riesaminate            le
medesimo obiettivo? Non
                                        stravolgimento del concetto di          problematiche               fisiche,
ambisce a riunire le più ampie
                                        “fine vita” da fallimento               psicologiche e spirituali e
conoscenze in un unico sistema
                                        professionale a nuovo Setting           proposte, per gli addetti ai lavori,
seppur dinamico proprio come
                                        assistenziale, individuando nuove       tipologie di intervento coordinato,
l’Universo?
                                        coordinate d’azione attingendo          continuativo, interdisciplinare e
Per definizione, per coloro che
                                        dalle diverse Professionalità che,      multi professionale rendendo
esercitano la propria professione
                                        direttamente e indirettamente,          possibile la definizione di un
all’interno delle Strutture
                                        hanno contribuito ad ampliare le        “TUTTO”           applicabile      e
l’Universo è il paziente Anziano,
                                        conoscenze          dell’Universo       focalizzato su specifiche esigenze
un      Universo        complesso,
                                        geriatrico e nello specifico,           di questo particolare contesto
multidimensionale                   e
                                        attraverso diversi contributi di        clinico in cui il dovere di curare
continuamente dinamico descritto
                                        carattere scientifico, sociologico,     e intervenire sui processi
in una visione olistica nell’ambito
                                        etico e giuridico, hanno                patologici si traduce nel prendesi
del VI Convegno Regionale
                                        riorganizzato e ricostruito             cura e nell’obbligo di riconoscere
Anaste Calabria tenutosi nelle
                                        l’immagine        complessa         e   nuove dimensioni di benessere.
giornate del 21 e 22 Maggio di
                                        multidimensionale di un unico           L’evento è stato peraltro
quest’anno a Lamezia Terme.
                                        paziente, quello Anziano, in una        impreziosito           da        una
L’incontro dal titolo “oltre le cure:
                                        specifica fase, quella del fine vita.   contaminazione oltre oceanica
l’assistenza nel fine vita” si è

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LA NOSTRA “TEORIA DEL TUTTO”

che ha favorito e valorizzato il       Nikas (USA) con la Lettura            Medico-Legale alle “Decisioni di
confronto sul tema ancora aperto,      Magistrale “Proxy medici e il         fine vita nel paziente con
non quello della morte, ma della       diritto di morire: implicazioni per   demenza grave” e il Prof. V.
vita che va valorizzata e rispettata   l’Home Care Operators”. Nella         Donato con la critica revisione
anche quando al termine.               stessa sezione è stato proiettato     delle problematiche legate al
Passando ad una più dettagliata        un cortometraggio, curato dal         “Testamento biologico”. Ad
descrizione dell’evento, gli           Regista A. Marino, girato nella       aprire la III Sessione dal titolo
interventi della prima giornata,       RSA Casa Amica di Fossato             “Aiuto e Cura nelle Pratiche
nell’ambito della I Sessione dal       Serralta (CZ) che per l’occasione     Assistenziali”, il Dr. F. Amato con
titolo “Fine Vita Aspetti etico-       si è trasformato in un vero e         la relazione “l’uso di analgesici
antropologici”, hanno avuto            proprio set cinematografico.          in cure palliative”, e di seguito il
inizio con la relazione dal            Attori professionisti e pazienti si   Dr. M. Curcio con “l’equipe di
contenuto clinico della Dr.ssa A.      sono alternati in uno scambio di      cura, il morente e la famiglia”, la
Malara           dal          titolo   battute esilarati, con l’intento di   Dr.ssa C. Genovese con la
“l’invecchiamento e la paura di        alleggerire l’atmosfera e per         relazione dal titolo “l’Assistenza
morire”, il Prof. G. Giarelli che      colorire l’evento morte con un        infermieristica       nella      fase
ha descritto e interpretato “i         pizzico di humor. La II Sessione      terminale” ed infine, in chiusura
Mutamenti          culturali ed        dal titolo “Dignità e Volontà nel     alla prima giornata la Dr.ssa S.
evoluzione sociale dell’evento         Fine Vita” ha avuto inizio con la     Di Cello con “Clinical decision-
morte”, il Prof. A. Scerbo “Etica      relazione “la comunicazione non       making nel fine vita nelle
di fine vita”, Padre T. Pacholczk      verbale nella cura del paziente       strutture assistenziali ANASTE
(USA) con la Lettura Magistrale        anziano” a cura della Dr.ssa C.       Calabria”. La IV Sessione del
“Cura e decisioni di trattamento       Siviero ed esposta dalla Dr.ssa       Convegno (“Nuovi approcci
per i pazienti compromessi o           Manuela Gentile. A seguire il         Integrati di assistenza”) si è tenuta
pazienti alla fine della vita”, N.     Prof. A. Ricci con l’approccio        in seconda giornata a cura di F.

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Liparota e R. Zaffina con i due        gravi soprattutto in alcune regioni   quelli intangibili (sofferenza
momenti           dedicati         a   del centro-sud.                       psichica e fisica).
“Comprendere            la     vita,   Infine l’emergenza sociale di         Le stime più recenti parlano di
accompagnare la morte: il metodo       patologie ed ambiti di cura fino      una incidenza della spesa
Luise Hay” e “Una e la medesima        ad oggi rimasti nascosti nelle        sanitaria privata out of pocket
è l’arte del ben vivere e del ben      pieghe       della      autotutela    sulla spesa delle famiglie italiane
morire: la pratica dello shiatsu”.     individuale e familiare, ed in        per beni non alimentari del 3,5%
All’arricchimento in termini di        particolare della assistenza ai non   (4,4% per i pensionati e 3,8% per
contenuti e nella dinamica             autosufficienti, disabili e malati    coloro che si trovano in altra
moderazione dell’evento sono           psichici, da un lato, e delle cure    condizione non professionale), di
intervenuti il Prof F. Perticone, il   odontoiatriche, dall’altro.           una spesa complessiva per la
Prof. E. Rispoli, il Dr. M. Garo,      Due ambiti molto diversi tra loro     Long Term Care (stime al 2005)
il Dr. A De Santis, il Dr. F           per implicazioni sociali, gravità     di oltre 11 miliardi di euro, di cui
Ceravolo, il Dr. G. Curinga, il Dr.    e costo. La odontoiatria è infatti    solo 3,8 miliardi a carico del
F. Praino, il Dr. N. Aloe e il Dr.     un campo escluso anche                sistema pubblico, e di un costo
F. Spadea. La moderazione della                                              della malattia di Alzheimer per
seconda giornata è stata curata                                              paziente (al 2006) di 61.000 euro
dal Dr. E. Settembrini e dal Dr.                                             all’anno, di cui solo circa 4.000
F. Bettarini.                                                                a carico del sistema pubblico.
Un      incontro      sicuramente                                            La crescita dell’impegno delle
dettagliato nella revisione critica                                          cosiddette “badanti” nei lavori di
degli aspetti ma perfettamente a                                             cura familiare è il segno più
fuoco nel ridefinire il contesto del                                         evidente di questa tendenza.
“fine vita”.                                                                 Certamente sappiamo che il
Questa volta, più delle altre volte                                          problema dello scollamento tra
infatti, per chi ha partecipato, il                                          domanda e offerta pubblica nei
“take home message” è quanto                                                 campi segnalati, ed in altri
mai chiaro: un invito a delineare                                            analoghi, non riguarda solo
quella trama di contenuti e nuove                                            l’Italia, ma costituisce un trend
necessità, fitta ma definita, che                                            consolidato in tutti i paesi
contribuiranno ad interpretare con                                           occidentali.
maggiore chiarezza il nostro           formalmente dal novero delle          Ma la specificità italiana è data
dinamico Universo.                     prestazioni previste dal sistema,     dal fatto che solo in Italia la spesa
La questione dei Fondi sanitari        se non per una minima parte, ma       privata aggiuntiva per le
integrativi sta diventando urgente     è considerata ormai da tutti          prestazioni non coperte è per
nell’ambito del processo di            indispensabile e finanziata dai       l’87% a carico dei pazienti e delle
adeguamento         del    sistema     diretti interessati, con parcelle     loro famiglie, mentre in altri
sanitario, almeno per tre ordini       spesso molto esose, nel 92% dei       contesti esistono forme di
di motivi. Innanzitutto il peso        casi.                                 copertura di natura assicurativa
della spesa privata out of pocket,     La cosiddetta Long Term Care          e integrativa ormai consolidate.
con cui le famiglie e gli individui    (assistenza di lunga durata) è        Da cui l’urgenza di un rilancio dei
pagano di tasca propria ciò che        invece di per sé prevista dal         previsti Fondi sanitari integrativi.
non riescono ad ottenere dal           sistema di offerta pubblico, ma       In recenti indagini si è cercato di
servizio pubblico.                     ampiamente disattesa, con un          mettere a fuoco le caratteristiche
In secondo luogo la continua           carico di costi elevato per le        dei fondi esistenti oggi in Italia.
crescita, ben oltre quella del         famiglie, soprattutto per quello      Ne è emerso un quadro positivo
Prodotto nazionale, della spesa        che riguarda i cosiddetti costi       per quanto riguarda la realtà dei
sanitaria pubblica, e soprattutto      indiretti (che non prevedono una      fondi      sanitari      integrativi
del suo fabbisogno, spesso             spesa vera e propria ma               categoriali più o meno consolidati,
disatteso, con i noti problemi di      comportano una perdita di risorse     sia per numero di iscritti che per
disavanzo delle finanze regionali,     lavorative o di altro genere) e per   prestazioni coperte.

                                                     Pro Terza Età
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LA NOSTRA “TEORIA DEL TUTTO”

Su 8 fondi studiati dal Censis il       private a pagamento, o per la            non può che passare per una
75% offre anche la odontoiatria         diagnostica privata, in alternativa      armonizzazione fiscale per tutti i
ed il 25% la Long Term Care.            o molto spesso in duplicazione           fondi, per l’introduzione di
Si tratta però di un comparto           rispetto a quanto ottenibile nel         meccanismi significativi di
molto variegato e differenziato         pubblico.                                incentivazione,       a    favore
per modalità organizzative, criteri     Risorse che potrebbero essere            soprattutto dei fondi che tutelano
di scelta e costi. Soprattutto si       meglio impiegate per offrire ciò         i bisogni meno coperti dal
tratta di una comparto che per ora      che il sistema pubblico non dà.          pubblico, ed anche per un
tutela solo alcune categorie            Siamo in sostanza ancora lontani         processo, graduale e condiviso
privilegiate ed alcuni strati           dalla costituzione di un vero e          ma deciso, di selezione
particolari di utenza e che anche       proprio secondo pilastro della           differenziale delle prestazioni
per queste fasce limitate di            copertura socio-sanitaria.               offerte a favore di quelle
popolazione offre un plafond di         I tentativi fatti alla fine degli anni   veramente       appropriate      e
prestazioni in gran parte               90 non hanno dato i frutti attesi,       necessarie, in tutta la loro
sostitutivo rispetto a quanto già       per le incertezze delle normative        articolazione.
offerto dal sistema pubblico, e         e dei regolamenti e per la
dunque ridondante.                      mancanza di una seria intenzione
Molte risorse collettive vengono        di riforma.
impiegate per offrire la possibilità    È giunta l’ora quindi di procedere
di interventi e ricoveri in strutture   rapidamente ad un rilancio, che

                                                       9
Convegno Nazionale 2015

                                                                                     Dott. Paolo Moneti
                                                                                     Presidente Anaste Toscana
                                                                                     Vice Presidente Vicario Nazionale
                                                                                     Anaste

I
    l giorno 16 marzo 2015 si è te-
    nuto a Firenze presso l'Audito-
    rium del Duomo il Convegno
Nazionale Anaste dal titolo: I diritti
degli anziani non autosufficienti e
dei disabili. I diritti dei loro fami-
liari.

I partecipanti sono stati più di 100.
All'inizio hanno salutato i parteci-
panti l'Assessore alle Politiche
Sociali del Comune di Firenze
Dr.ssa Sara Funaro, il Presidente
Nazionale di Anaste Prof. Alberto
De Santis, il Dr. Renato Borghi
Presidente        dell'Associazione
50&Più di Confcommercio e
S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi
Cappellano di Montecitorio
Vescovo incaricato per la Pastorale      vento ci sono state molte domande       Michele Assandri Presidente di
Sanitaria e Direttore ufficio per la     dei partecipanti per avere chiari-      Anaste Piemonte che hanno svolto
Pastorale Universitaria.                 menti e per presentare situazioni       due interventi in merito alla le-
Sono intervenuti l'Avv. Stefania         specifiche particolarmente gravi.       gislazione nazionale e regionale in
Saccardi Vice-Presidente della Re-       Il Dr. Luca Pallavicini presidente      merito al titolo del convegno.
gione Toscana (oggi nuovo Asses-         Anaste Liguria è intervenuto suc-       Sono stati molto apprezzati dal
sore al diritto alla Salute e alle Po-   cessivamente per presentare il la-      pubblico sia per la chiarezza
litiche Sociali della Regione To-        voro svolto da Anaste Liguria in        dell'esposizione che per le
scana) e Assessore alle Politiche        collaborazione con l'Associazione       Informazioni ricevute e dopo i
Sociali della Regione Toscana che        50&Più a favore della popolazione       loro interventi ci sano state molte
ha ricordato il lavoro fatto nel corso   anziana ed in particolare a quella      domande dal pubblico.
degli ultimi 5 anni dalla Giunta Re-     non autosufficiente, per permettere     I lavori sano stati conclusi dal
gionale ed in particolar modo l'ap-      ai cittadini di ricevere dalle ASL e    Dr. Paolo Moneti Vice-Presidente
plicazione uniforme della Legge          dai comuni i servizi         previsti   Vicario di Anaste e Presidente di
sull'Accreditamento delle Strutture      dai Lea (Livelli essenziali di As-      Anaste Toscana che ha ringraziato
Socio-Sanitarie su tutto il territorio   sistenza).                              i partecipanti, gli oratori e gli spon-
regionale. Ha poi illustrato una de-     Sono poi intervenuti l'Avv. Massi-      sor che hanno permesso lo svolgi-
libera regionale programmatoria          miliano Gioncada autore di              mento di tale manifestazione dando
per i prossimi 5 anni che riguarda       pubblicazioni in materie relative al    appuntamento al convegno nazio-
l'assistenza agli anziani non auto-      titolo del convegno e L'Avv.            nale di Anaste del 2016.
sufficienti. Durante e dopo l'inter-

                                                       Pro Terza Età
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RSA SUMMIT
          IV EDIZIONE
                                                                               Dott. Sebastiano Capurso
                                                                               Presidente Anaste Lazio
                                                                               Vice Presidente Nazionale Anaste

I
     l 25 marzo 2015 si è svolta a      riservato alla delegazione di            tiva, ha auspicato, in           asso-
     Milano, presso il Centro Con-      Anaste, chiamata prima a conse-          nanza con quanto proposto dai re-
     gressi Humanitas di Rozzano,       gnare i premi del Concorso               latori, la individuazione di un me-
la quarta edizione di “ SUMMIT          nazionale “RSA Innovation                todo condiviso ed oggettivo per la
RSA “, organiz-                                                                                   valutazione del vit-
zata dall'Istituto                                                                                to in RSA, ricor-
Internazionale di                                                                                 dando come, anche
Ricerca.                                                                                          in presenza di atti-
L'edizione di                                                                                     vità appaltate al-
quest'anno ave-                                                                                   l'esterno a ditte spe-
va come titolo                                                                                    cializzate, gli spre-
“Migliorare il                                                                                    chi siano ancora
benessere e la                                                                                    notevoli e come sia
cura del residen-                                                                                 quindi doveroso un
te attraverso l'in-                                                                               intervento per la lo-
novazione tec-                                                                                    ro riduzione.
nologica ed or-                                                                                   Elementi necessari
ganizzativa dei                                                                                   ed irrinunciabili so-
servizi alber-                                                                                    no stati individuati
ghieri”, ed ha vi-                                                                                sia la accettabilità
sto la massiccia                                                                                  del pasto da parte
presenza di im-                                                                                   degli utenti, sia la
portanti organizzazioni, imprese        Award”, per la migliore iniziativa       equilibrata ed attenta composi-
ed operatori del settore.               di innovazione presentata da una         zione nutrizionale.
Proprio il tema conduttore indivi-      struttura territoriale, e poi a          Ha ribadito l'importanza che
duato ha reso centrale la presenza      presiedere e moderare il panel           l'Anaste riserva alla formazione
di Anaste alla manifestazione, sia      discussion finale.                       continua del personale, e su quali
per l'attenzione che l'associazione     Il vice presidente nazionale             siano le linee prioritarie per la
ha sempre riservato ai temi del         Anaste, dott. Sebastiano Capurso,        predisposizione di un corretto
miglioramento dell'assistenza in        ha infine tratto le conclusioni          piano formativo aziendale.
RSA, che per le significative           dell'intera giornata di lavori,          Affrontando poi gli argomenti
azioni condotte in tal senso negli      soffermando l'attenzione dei pre-        della seconda sessione, considerato
ultimi anni, che la hanno portata       senti sugli argomenti più discussi       come studi recenti
alla ribalta nazionale ed               e dibattuti.                             abbiano dimostrato che non vi
internazionale, circostanza della       Riassumendo le considerazioni            sono significative differenze tra le
quale è stato dato atto più volte nel   della prima sessione, in particolare     infezioni nososcomiali contratte in
corso del Convegno.                     sulle problematiche relative alla        ospedale o in RSA, sia per tipologia
Di grande importanza quindi il          qualità percepita, specialmente nel-     di agente infettivo che per prognosi,
ruolo che gli organizzatori hanno       l'ambito della ristorazione collet-      ha ribadito le raccomandazione dei

                                                     11
RSA SUMMIT - IV EDIZIONE

relatori, sull'importanza del lavag-   di grande aiuto nella realizzazione     strutture, sia per la telesorveglianza
gio sistematico delle mani all'in-     di una RSA, in particolare utiliz-      che per il telecontrollo e la       te-
terno della RSA e dell'uso appro-      zando panelli e controsoffitti fono-    leassistenza.
priato ed accorto degli antibiotici.   assorbenti, in grado di aumentare       Il ruolo propositivo di Anaste,
Tra gli argomenti discussi nella       notevolmente, e con costi con-          volto a stimolare nei propri asso-
terza sessione, si è soffermato        tenuti, il confort degli ospiti e del   ciati lo spirito di innovazione e la
sull'importanza della progettazione    personale.                              volontà di migliorare continuamen-
degli ambienti, soprattutto per        Sull'ultimo argomento ha sottoli-       te i servizi resi è quindi emersa
quanto riguarda il tema rumore,        neato le notevoli e favorevoli          chiaramente, suscitando il più am-
considerando come le moderne           implicazioni dell'uso di tecnologie     pio consenso tra gli intervenuti.
tecniche costruttive possano essere    informatiche ed elettroniche nelle

                                                  Pro Terza Età
                                                        12
La Buona Sanità…
              riconosciuta
                                                                                    Luca Guazzati
                                                                                    Direttore rivista Senzaetà

Q
         uella che in genere non fa       ture e operatori del comparto sani-       con alti standard assistenziali». La
         molta notizia sui quotidia-      tario. Sentito il messaggio del Mi-       serata, condotta da Alessia e Nun-
         ni, ma che ogni giorno,          nistro Beatrice Lorenzin che ha re-       zio Tricarico, allietata dalla esibi-
grazie all’impegno di medici, in-         so onore all’istituzionalità del pre-     zioni artistiche di Gino Rivieccio,
fermieri, operatori sanitari, dirigenti   mio. «Tra i bisogni di salute in cre-     grazie all’impegno di medici, in-
e dipendenti del servizio pubblico        scita, tecnologie e terapie mediche       fermieri, operatori sanitari, dirigenti
e privato, salva migliaia di vite         sempre più moderne e costose e ri-        e dipendenti del servizio pubblico
umane in corsia. L’evento, orga-          sorse economiche limitate - ha af-        e privato, salva migliaia di vite
nizzato dell’Associazione “Buona          fermato la Rondinella - l’Italia rie-     umane in corsia. L’evento, orga-
Sanità” della presidente Maria Ro-        sce con tutti i suoi sforzi a garantire   nizzato dell’Associazione “Buona
saria Rondinella, si è svolto al Tea-     quel sistema pubblico supportato          Sanità” della presidente Maria Ro-
tro Mediterraneo di Napoli con ol-        dalla stretta collaborazione con          saria Rondinella, si è svolto al Tea-
tre settanta riconoscimenti a strut-      l’ospedalità religiosa e privata e        tro Mediterraneo di Napoli con ol-

                                                            13
LA BUONA SANITÀ… RICONOSCIUTA

tre settanta riconoscimenti a strut-
ture e operatori del comparto sani-
tario. Sentito il messaggio del Mi-
nistro Beatrice Lorenzin che ha re-
so onore all’istituzionalità del pre-
mio. «Tra i bisogni di salute in cre-
scita, tecnologie e terapie mediche
sempre più moderne e costose e ri-
sorse economiche limitate - ha af-
fermato la Rondinella - l’Italia rie-
sce con tutti i suoi sforzi a garantire
quel sistema pubblico supportato
dalla stretta collaborazione con
l’ospedalità religiosa e privata e
con alti standard assistenziali». La
serata, condotta da Alessia e Nun-
zio Tricarico, allietata dalla esibi-
zioni artistiche di Gino Rivieccio,
Maria Rosaria Rondinella - accre-
sce ancor più il senso di responsa-
bilità degli operatori della comu-        dell’operato di ognuno - ha              dimostrata nell’eseguire il tratta-
nicazione impegnati in questo set-        concluso la presidente Rondinella        mento delle patologie cardiache; il
tore, impresa non semplice consi-         - possa costituire un incoraggia-        medico maxillofacciale Vito Del
derate anche le difficoltà che la pro-    mento a perseverare nel bene e a         Deo per umanità e solidarietà. A
fessione di giornalista sta vivendo       percepire i professionisti della         sorpresa, una targa recante un “Gra-
negli ultimi tempi sempre più             salute come i “custodi della buona       zie del tuo quotidiano operato” è
precaria». Importante personalità         sanità”».                                stata consegnata a Lidia Barletta,
per ruolo e impegno, spicca fra i         Poi chiamato sul palco anche il pre-     rappresentante dei principi profes-
premiati il presidente di Anaste e        sidente dell’Associazione Parteno-       sionali ed etici che animano tutti
Federsalute Alberto De Santis.            pe Dacia dott. Piero Romano, per         gli operatori sanitari della Casa di
Tra le altre sezioni del premio, per      l’impegno svolto da anni nel vo-         cura “San Michele”. Un evento che
la Forza un importante riconosci-         lontariato e nei servizi. Per la ca-     per intensità e partecipazione ha
mento è andato al Senatore della          tegoria “Sostenibilità” hanno rice-      sempre più una dimensione nazio-
Repubblica di Romania e Rettore           vuto il premio Buona Sanità 2015,        nale e internazionale tesa a ricono-
della facoltà di Medicina e               il medico ortopedico Virgilio Bar-       scere alla Sanità che funziona il
Farmacia di Oradea, Florian               letta e la psicologa Anna Maria          giusto merito che le compete.
Bodog, per l’attività di internazio-      Esposito per i risultati conseguiti
nalizzazione della ricerca e della        con il progetto “Psicoeducazione
salute come diritto umano fonda-          ai pazienti Artoprotesizzandi” mi-
mentale. Per la Sostenibilità il          rato al miglioramento del percorso
premio Buona Sanità è stato Vito          clinico, alla riduzione delle ansie,
del Deo ed il Team della Casa di          alla partecipazione a tutte le fasi di
Cura “San Michele” per l’eccel-           permanenza nella struttura e a un
lenza della chirurgia maxillo-            più rapido recupero funzionale; i
facciale. «L’augurio è che tutti i        cardiochirurghi Antonio De Bellis
riconoscimenti conferiti sulla scorta     e Maurizio Capece per la dedizione

                                                        Pro Terza Età
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Pro L’approfondimento
                               Disfunzioni del
                               pavimento pelvico
                               ed incontinenza urinaria femminile
                                                                                                       Dott. Danilo Dodero
                                                                                                       Specialista in Ostetricia e
                                                                                                       Ginecologia

                 I
                      l pavimento pelvico femminile      •   •Perdita involontaria di gas e/o fe-     Le disfunzioni del pavimento pel-
                      (di cui fanno parte gli apparati       ci.                                      vico femminile costituiscono una
                      urinario, genitale e digerente     •   •Urgenza alla defecazione (correre       problematica vasta e tutt’altro che
                 con la vescica, l'utero, la vagina,         al bagno quando si avverte lo sti-       misconosciuta. L’incontinenza uri-
                 il retto e l'ano) può essere colpito        molo).                                   naria è forse la più nota di queste
                 da varie disfunzioni e patologie.       •   •Mancata percezione dello stimolo        disfunzioni, ma anche i prolassi,
                 Oggi l’approccio alla patologia             evacuativo.                              l’incontinenza fecale e il dolore
                 pelvica prevede un’interattiva col-     •   •Difficoltà a svuotare l’ano dalle       pelvico affliggono un numero con-
                 laborazione tra diversi specialisti:        feci/difficoltà alla defecazione.        sistente di donne. Inoltre, nell’am-
                 il ginecologo, il chirurgo generale,    •   •Mancata capacità a coordinare le        bito dell’incontinenza urinaria, gli
                 il proctologo e l'urologo, insieme          spinte defecatorie.                      approcci di tipo convenzionale
                 col neurofisiologo, il fisiatra e il    •   •Senso di peso anale.                    considerano “incurabile” la mag-
                 geriatra. Le patologie del pavimen-     •   •Dolore anale e/o perineale.             gior parte dei disturbi. Poiché le
                 to pelvico sono di frequente riscon-        I fattori di rischio maggiormente        disfunzioni del pavimento pelvico
                 tro nella popolazione femminile,            considerati nel favorire le disfun-      sono in larga misura causate da un
                 anche se la reale prevalenza e in-          zioni del pavimento pelvico sono         danno del tessuto connettivo con-
                 cidenza sono sottostimate poiché            di tipo generale acquisito come          tenuto nei legamenti sospensori
                 spesso la paziente non le riferisce         l’età, il sesso, le patologie interni-   del pavimento pelvico spesso in
                 per vergogna.                               stiche a carattere cronico, le con-      seguito ai parti vaginali, secondo
                 I sintomi urinari possono riassu-           dizioni accompagnate da ripetuti         la “Teoria Integrale” di PEP. Pe-
                 mersi in:                                   incrementi della pressione addo-         tros, il trattamento si basa sul prin-
                 •Perdita involontaria di urina.             minale come la bronchite cronica         cipio che il ripristino della forma
                 •Urgenza ad urinare.                        o l’obesità. Vi sono poi dei fattori     (struttura) porta al ripristino della
                 •Necessità di urinare spesso (più           generali di tipo congenito legati ad     funzione. Pertanto la “moderna
                 di 8 volte nelle 24 ore) in assenza         alterazioni biochimiche delle fibre      chirurgia” di riparazione dei lega-
                 di infezioni urinarie.                      collagene. Sicuramente più impor-        menti danneggiati rende possibile
                 •Difficoltà a svuotare completa-            tanti sono i fattori locali acquisiti.   guarire molti disturbi attualmente
                 mente la vescica.                           Fra questi i fattori legati a prece-     considerati “incurabili” con gli ap-
                 •Senso di peso vescicale.                   denti ostetrici hanno un ruolo ri-       procci di tipo convenzionale al pro-
                 I sintomi vaginali più frequenti so-        levante nell’insorgenza dei proble-      blema dell’incontinenza e del pro-
                 no:                                         mi uro-ginecologici, sia precoce-        lasso degli organi pelvici.
                 •Senso di peso dovuto alla presen-          mente che tardivamente. La pato-
                 za di prolassi.                             logia colpisce oggi in Italia oltre      Si stima che solo in Italia ci siano
                 •Dolore post-parto causato da la-           5 milioni di donne. Le possibilità       circa 5 milioni di donne interessate
                 cerazioni o episiotomie.                    terapeutiche oggi disponibili sono       al problema dell’incontinenza uri-
                 •Dolore con i rapporti sessuali.            varie e possono essere classificate      naria, dato che rappresenta solo la
                 •Diminuzione della percezione ses-          in: conservative (o rieducativi-ria-     punta di un iceberg che nasconde
                 suale.                                      bilitative), mini-invasive e chirur-     un disagio troppo largamente dif-
                 I sintomi ano-rettali si traducono          giche. Il nostro focus è relative a      fuso.
                 in:                                         quest’ultima.                            Noi operatori del settore siamo te-

                                                                           15
DISFUNZIONI DEL PAVIMENTO PELVICO

stimoni diretti di un sintomo troppo     di autostima, apatia, senso di colpa.
spesso ancora nascosto e rifiutato                                               Per attuare un progetto così impor-
che emerge al dialogo con diffi-         Particolarmente critiche possono        tante è necessario formare un “Pel-
coltà e vergogna. Il 60% delle don-      essere le conseguenze del disturbo      vic Floor Team” con competenze
ne incontinenti si rivolge al medico     sulla vita sessuale. Sessualità e ca-   professionali specialistiche, ma so-
solo quando il disturbo diventa im-      pacità di controllo della vescica       prattutto con obiettivi univoci tali
pedente.                                 causano spesso inadeguatezza fi-        da permettere di attuare un percor-
L’incontinenza urinaria è un pro-        sica ed emotiva fino alla rinuncia      so di accoglienza, diagnosi e cu-
blema che riguarda ormai anche           della vita sessuale.                    ra.
donne giovani e ricade peraltro sul-     Spesse volte invece, per pudore o
la società con costi di gestione alti    vergogna, si preferisce soffrire in     Tre donne italiane su dieci dai 50
per il SSN e ripercussioni negative      silenzio. Colpevole di questo anche     anni in su soffrono di prolasso ge-
sulla qualità della vita delle donne     la pubblicità ingannevole che spes-     nitale, una patologia che compro-
e sullo svolgimento delle loro nor-      so presenta una donna sorridente,       mette seriamente la loro qualità di
mali attività quotidiane.                giovanile e sicura perché "protetta"    vita. Tra i maggiori responsabili
                                         dal pannolino, senza lasciare in-       del prolasso genitale è il trauma
Il timore di una fuga di urine in-       travedere i problemi che ne deri-       che segue già al primo parto. Si
duce spesso le persone a modifi-         vano: cattivi odori, irritazioni, in-   stima che circa il 50% delle donne
care il proprio stile di vita con mec-   fezioni, problemi psicologici.          che partoriscono riportano un dan-
canismi di adattamento preventivo:                                               no nei supporti pelvici, anche se
molti limitano gli spostamenti ai        L’obiettivo di questo progetto spe-     molto dipende dalla percentuale di
soli luoghi e percorsi in cui cono-      rimentale “The Elderly Iceberg” è       connettivo I (“buono”) rispetto al
scono la collocazione dei servizi        di creare un centro di accoglienza      connettivo III (”cattivo”). Il pro-
igienici (la cosiddetta "mappatura       specialistico che si prenda cura del-   lasso genitale è una condizione in-
delle toilette"), sviluppano com-        le donne anziane che soffrono di        validante che consiste nella discesa
portamenti compensatori come be-         incontinenza urinaria (consigliando     verso il basso e talvolta fuori dal-
re di meno, svuotare la vescica          ed indirizzando anche chi è affetta     l'introito vaginale di una o più
ogni volta che si presenta la pos-       da Prolasso degli organi pelvici),      strutture pelviche. Infatti, può in-
sibilità di andare in bagno, evitare     mettendo loro a disposizione la mi-     teressare la vescica (cistocele), il
i rapporti sessuali e indossare as-      gliore tecnica terapeutica minima-      retto (rettocele), l'utero in combi-
sorbenti o pannoloni. A questi si        mente invasiva ad oggi conosciu-        nazioni e livelli di gravità diffe-
associano stati depressivi, perdita      ta.                                     renti. Il prolasso comporta impli-

          pavimento pelvico normale                                   pavimento pelvico prolassato

                                                       Pro   Terza Età
                                                             16
DISFUNZIONI DEL PAVIMENTO PELVICO

cazioni psicologiche e sessuologi-      può esporre la paziente a rischio         infezioni urinarie ricorrenti (RR
che per la donna; talvolta si può       di recidiva, che secondo le diverse       2,2) o di chirurgia urologica (RR
accompagnare a deficit di conti-        casistiche presenti in letteratura        1,9). Sono questi, in sintesi, i prin-
nenza urinaria e fecale. Colpisce       può oscillare tra il 15 e il 40 % del-    cipali risultati di un'indagine sulla
maggiormente donne di razza bian-       le pazienti operate a seconda del-        prevalenza e sui fattori di rischio
ca con una età maggiore di 50-60        l’organo interessato (vescica, utero,     dell'incontinenza urinaria organiz-
anni, ma non è infrequente il suo       retto). È per questo motivo e anche       zata dall'Istituto di ricerche farma-
riscontro anche in donne più gio-       per rendere l'intervento più sem-         cologiche Mario Negri di Milano
vani. Nella popolazione generale,       plice e meno traumatico che negli         e condotta su quasi 5.500 persone
in una fascia di età compresa tra i     anni 2001-2011 si è pensato all'uti-      distribuite su tutto il territorio na-
20 e i 50 anni, il prolasso ha una      lizzo di materiali protesici (reti)       zionale.
prevalenza del 15% con incrementi       che possano garantire una lunga
relativi all’aumentare dell’età;        tenuta e non richiedano la conte-         Dalle diverse classificazioni del-
mentre tra i 20 e i 29 anni la pre-     stuale asportazione dell'utero. Ne-       l’incontinenza urinaria femminile
valenza è del 6,6%, sale invece al      gli ultimi anni ci si è rivolti a mesh    riportate in letteratura si preferisce
30% nelle donne di età compresa         biologiche biocompatibili e ben           far riferimento ad una tipizzazione
tra i 50 e i 69 anni.                   accette all’organismo che consen-         che distingue le diverse forme dal
                                        tono di rimodellare il canale vagi-       punto di vista delle manifestazioni
Spesso l’opzione chirurgica è ine-      nale migliorandone l’abitabilità e        cliniche in: Incontinenza da urgen-
vitabile ed è la migliore risorsa per   di conseguenza la qualità della vita      za o vescica iperattiva o “urge in-
risolvere il problema. Negli Stati      sessuale e di relazione della donna       continence” ed incontinenza da
Uniti sono quattrocentomila le pro-     operata.                                  sforzo o “stress incontinence”
cedure chirurgiche eseguite ogni                                                  (SUI)
anno per prolasso genitale e incon-     Oggi, è possibile personalizzare la       L’incontinenza da urgenza è legata
tinenza urinaria. L’incidenza del       cura del prolasso, valutando l’im-        ad una iperattività della vescica
prolasso genitale è molto elevata,      portanza soggettiva dei sintomi e         nella sua fase di riempimento con
ma solo il 30% delle donne che ne       la presenza e la tipizzazione dei         conseguente contrazione involon-
soffrono si rivolge allo specialista.   disturbi associati.                       taria del suo muscolo detrusoriale.
                                                                                  La donna che ne è colpita riferisce
La malattia viene vissuta dalle don-    Tra gli italiani ultracinquantenni e      di perdere urina non sotto sforzo,
ne il più delle volte con rassegna-     le loro connazionali ultraquaran-         ma per necessità minzionale im-
zione perché l’imbarazzo e la ver-      tenni, la prevalenza media dell'in-       periosa con incapacità di arrivare
gogna le impediscono di affrontare      continenza urinaria è rispettiva-         al bagno prima della fuga urinaria.
l’argomento.                            mente del 3,4% e dell'11,4%.              Tale condizione può avere cause
Ma questo disturbo, se curato in        Negli uomini il disturbo è più gra-       neurologiche (per ex sclerosi a
modo adeguato, può essere risolto.      ve e solo il 21,9% lo definisce oc-       placche, esiti di ictus,, lesioni mi-
Il trattamento del prolasso genitale    casionale (meno di un episodio al         dollari…), cause infettive (cistiti..),
è prevalentemente chirurgico. L’in-     mese) mentre fra le donne la per-         tumori della vescica oppure essere
tervento prevede il rinforzo delle      centuale corrispondente è quasi           una iperattività vescicale o vescica
fasce presenti tra vescica e vagina     doppia cioè 43,2 %. Quanto ai fat-        iperattiva pura.
anteriormente e vagina e retto po-      tori di rischio - ponendo pari a uno
steriormente. Le tecniche chirur-       la probabilità che una persona sen-       L’incontinenza urinaria da sforzo
giche fino a oggi adottate si basano    za fattori noti vada incontro a in-       (IUS) rappresenta la forma più co-
principalmente sulla ricostruzione      continenza urinaria - nella donna         mune e frequente soprattutto nelle
del pavimento pelvico usando le         i più significativi sono il sovrap-       donne più giovani. La donna rife-
strutture fasciali preesistenti; que-   peso corporeo (il rischio relativo        risce in genere di perdere l’urina
sto tipo di approccio è effettuato      RR sale a 2,5 se l'indice di massa        in seguito all’esecuzione di alcuni
prevalentemente per via vaginale        corporea, cioè il rapporto fra il pe-     sforzi, come sollevare un peso,
ed è associato spesso all'isterecto-    so in chili e il quadrato della statura   starnutire o tossire in tutte le situa-
mia.                                    in metri, supera 27,3), la parità (RR     zioni in cui si produce un aumento
Ma proprio l'utilizzo di queste         1,9 per due gravidanze a termine          della pressione intra-addominale .
strutture “native” spesso deboli        e 2,2 per tre o più), una storia di

                                                          17
DISFUNZIONI DEL PAVIMENTO PELVICO

La teoria integrale di Petros enfa-      appare riduttivo il riavvicinamento      alle disfunzioni del pavimento pel-
tizza il ruolo del tessuto connettivo    dei fasci dorsali dell’elevatore.        vico, considerando singolarmente
della vagina e dei suoi legamenti        Statica e dinamica pelvica sono il       il contributo che ciascun tessuto
di sostegno sia per quanto riguarda      risultato di un’interazione tra so-      connettivo delle diverse zone ana-
le funzioni fisiologiche che le di-      spensione fasciale e sostegno mu-        tomiche della vagina apporta al
sfunzioni e le problematiche con-        scolare ai visceri pelvici attraverso    processo patologico.
nesse ad eventuali correzioni chi-       un complesso controllo del sistema       3.       Si concentra sulla sintoma-
rurgiche. La teoria integrale con-       nervoso somatico e vegetativo la         tologia (algoritmo diagnostico vi-
sidera un pavimento pelvico nor-         cui attività volontaria o riflessa si    sivo), che consente al chirurgo di
mofunzionante come un sistema            esercita attraverso centri superiori,    includere anche i casi con sintomi
bilanciato e integrato, composto         midollari e pelvici.                     importanti in cui è presente solo
da muscoli, tessuto connettivo e         L’apparato muscolare consente al         un minimo prolasso.
nervi, di cui la parte più vulnerabile   pavimento pelvico di coordinarsi         4.       Si basa su una serie di prin-
ad eventuali danni è il connettivo.      alla funzione viscerale e la fascia      cipi chirurgici che mirano a mini-
Il tessuto fasciale e muscolare del      fornisce supporto e collegamento         mizzare il rischio, il dolore ed il
bacino femminile, costituiscono          tra muscolo, scheletro, osso e vi-       fastidio per la paziente.
un’unità funzionale che controlla        sceri: le due componenti sono per-       E’ in questa direzione riteniamo si
la statica e dinamica dei visceri        tanto interdipendenti (teoria inte-      debba andare:
pelvici. Il fulcro del sistema fascia-   grale di Petros).                        •        Benderelle-Sling sottoure-
le sembra essere l’istmo uterino,        Questo sistema così complesso            trali transotturatorie e transvagi-
il quale risulta ancorato alla parete    spiega il perché di una buona per-       nali
pelvica tramite sei linee di forza.      centuale di fallimenti funzionali        •        UROLASTIC (Urogyn)
Tale sistema necessita di un sup-        della chirurgia riparatrice. Una las-    •        Ricostruzione Pelvica Va-
porto muscolare robusto, costituito      sità congenita, dovuta ad una pre-       ginale con mesh biologica (“But-
dall’elevatore dell’ano. Le curva-       valenza di conettivo di tipo III (de-    terfly 3D”)
ture della colonna vertebrale e la       bole) rispetto al connettivo di tipo
conformazione del bacino aiutano         I (forte) può aversi anche nelle         Come esposto le protesi possono
a scaricare in senso laterale le forze   donne nullipare.                         essere un valido aiuto nella chirur-
determinate dall’aumento di pres-                                                 gia ricostruttiva se utilizzate pro-
sione addominale. Inoltre, l’au-         Oggigiorno il “chirurgo perineo-         priamente. L’efficacia del tratta-
mento della pressione addominale         logo”, che si occupa dell’inconti-       mento chirurgico del prolasso va-
determina un’attivazione dei centri      nenza urinaria e dei difetti del pa-     ginale si basa sostanzialmente
nervosi che contraendo gli sfinteri      vimento pelvico, deve ragionare          sull’esecuzione di una valida pro-
garantiscono la continenza. In caso      innanzitutto come un architetto ed       cedura chirurgica fasciale a pre-
di danno fasciale, muscolare o neu-      in secondo luogo come un inge-           scindere dall’impiego di qualsiasi
rologico i ripetuti aumenti di pres-     gnere: come architetto delinea la        tipologia di materiale protesico.
sione addominale determinano un          forma delle strutture ricostruite e      Le protesi sintetiche non offrono
progressivo cedimento fino al pro-       come ingegnere deve fare in modo         sufficienti garanzie per un utilizzo
lasso completo dei visceri od or-        che questa nuova costruzione sup-        diffuso e deregolamentato. Le evi-
gani pelvici.                            porti le forze che agiscono sulla        denze scientifiche hanno dimostra-
                                         pelvi.                                   to che non esiste un sostanziale be-
Ne deriva che nella chirurgia del                                                 neficio incrementale nell’impiego
prolasso la ricostruzione fasciale       L’approccio della teoria integrale       di tali presidi rispetto al ricorso
e muscolare debba essere quanto          di Petros alla chirurgia ricostruttiva   alla chirurgia tradizionale, non pro-
più minuziosa possibile. Per quan-       del pavimento pelvico differisce         tesica, ma che esiste evidenza di
to riguarda la fascia, poiché spesso     dalla chirurgia convenzionale per        rischi incrementali per i pazienti.
non sono identificabili i margini        quattro motivi principali:               Le protesi biologiche hanno carat-
della lesione, bisogna spingersi la-                                              teristiche tali da sopperire alle
teralmente nella dissezione, in mo-      1.     E’ una chirurgia minima-          mancanze evidenziate da quelle
do da raffrontare tessuti meccani-       mente invasiva eseguibile in day         sintetiche. Quelle proposte fino a
camente meno esposti ai traumi.          surgery.                                 questo momento nel mercato, an-
Per la ricostruzione muscolare ci        2.     Ha un approccio olistico          che se diffusamente testate non di-

                                                    Pro    Terza Età
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DISFUNZIONI DEL PAVIMENTO PELVICO

minuiscono in modo percentual-          tetiche in quei casi selezionati in     Roadmap: “Tecnologie
mente rilevante le controindica-        cui la riparazione del prolasso non     per la Terza e Quarta
zioni manifestate da quelle sinte-      possa avvenire con significativo
tiche, soprattutto in termini fun-      successo atteso prescindendo dal-
                                                                                Età”
zionali.                                l’impianto protesico, nel rispetto
La scelta della protesi più adatta      dei protocolli clinici e delle racco-   La qualità della vita rappresenta
dipende dalle specifiche caratteri-     mandazione recenti della Food and       un punto fondamentale, un obiet-
stiche biodinamiche e meccaniche.       Drug Administration Statunitense        tivo comune dei clinici, che ha ac-
Le nuove tecnologie relative ai bio-    .                                       quisito sempre più importanza nel-
materiali mettono a disposizione        Ulteriori progetti di studio sono       la medicina moderna: non si cura
delle protesi biologiche rimodel-       auspicabili al fine di consolidare      più la sola patologia, ma si cura il
lanti, che hanno un ruolo attivo        delle rinnovate basi di standard che    paziente a tutto tondo.
nella ricostruzione del tessuto dan-    possano delineare le procedure chi-     Questa centralità del paziente,
neggiato e riparato con la chirurgia.   rurgiche più efficaci in combina-       obiettivo primario del Patto per la
Ulteriori studi sono necessari per      zione con la scelta dei materiali       Salute approvato dal Consiglio dei
comprovarne l’efficacia e decre-        biologici più innovativi e dalle ca-    Ministri il 13 gennaio 2015, che
tarne la standardizzazione di im-       ratteristiche biologiche e mecca-       accomuna le varie branche della
piego.                                  niche più confacenti al quadro cli-     medicina, ha portato a rivolgere
Il momento attuale sembra favo-         nico specifico.                         l'attenzione non solo alla ricerca
revole all’affermazione delle pro-                                              di nuove cure per malattie vere e
tesi biologiche di nuova genera-                                                proprie, ma anche allo sviluppo di
zione in sostituzione di quelle sin-                                            nuove soluzioni per prevenire e

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DISFUNZIONI DEL PAVIMENTO PELVICO

curare disagi e disturbi legati a con-    naria da sforzo e “wide vagina”          DILATAZIONE DELLA VAGI-
dizioni fisiologiche come l'invec-        INCONTI LASE, è un’altra voca-           NA (wide vagina): il rilassamento
chiamento e la menopausa. Le di-          zione ligure come la Chirurgia           delle strutture vaginali dopo il par-
verse fasi della vita femminile ov-       UROLASTIC “senza sala opera-             to può determinare una dilatazione
vero la pubertà, l'età fertile, la gra-   toria” ambulatoriale/ outpatient per     vaginale, con una perdita di tono
vidanza, il puerperio e la meno-          la cura della grave incontinenza         che può alterare i rapporti sessuali.
pausa rappresentano momenti ca-           urinaria della terza e quarta età,       La ginnastica perineale non è sem-
ratterizzati da bisogni estremamen-       con ricadute etiche evidenti sulla       pre efficace. Con il Laser vaginale
te diversificati. In particolare la       qualità della vita.                      è possibile trattare questi casi in
menopausa, rappresenta un mo-                                                      cui l’intervento chirurgico sarebbe
mento molto delicato di passaggio,                                                 un trattamento troppo aggressivo
che segna il termine dell'età fertile,    NUOVI APPROCCI                           (“over treatment”) e non privo di
caratterizzato da una maggior vul-                                                 potenziali effetti collaterali. Il trat-
nerabilità fisica e psicologica per       TERAPEUTICI PER IL                       tamento Laser vaginale tende a ri-
la donna. Secondo un recente son-         BENESSERE ED IL                          pristinare la normale ampiezza del-
daggio le donne italiane non per-         MIGLIORAMENTO                            la vagina e rinforza l’area imme-
cepiscono la menopausa come una                                                    diatamente all’esterno della vagina.
malattia, ma come una fase della          DELLA QUALITA’ DELLA                     Il Laser vaginale è indicato quando
vita che genera grandi cambiamen-         VITA DELLA DONNA                         non vi sia un prolasso rilevante
ti. La cura dei disturbi legati alla      OVER 50: Erbium laser                    dell’utero con interessamento no-
menopausa e delle conseguenze                                                      tevole delle strutture di sostegno.
che possono affliggere la terza e
quarta età della vita della donna,        Il laser erbium ha come caratteri-       INCONTINENZA URINARIA
può stimolare l’organizzazione di         stiche fondamentali duttilità e si-      LIEVE : l’azione della terapia con
laboratori dedicati in modo da            curezza, infatti, trova indicazione      il Laser è indicata per il trattamen-
estendere anche su scala nazionale        nel trattamento dell’atrofia vagi-       to dell’incontinenza urinaria da
la conoscenza e la cultura di tema-       nale, della dilatazione vaginale         stress di grado lieve e moderato,
tiche legate alle tecnologie per la       (wide vagina) dell’incontinenza          in cui la ginnastica perineale non
vita.                                     urinaria da sforzo lieve e nel pro-      ha risolto completamente il distur-
I Focal Points potrebbero essere:         lasso genitale lieve.                    bo ed in cui il trattamento chirur-
1.       Progetto Iceberg e Chirur-                                                gico può inizialmente sembrare ec-
gia Robotica: l’individuazione di         ATROFIA VAGINALE : il calo di            cessivo. Il trattamento con il Laser
percorsi diagnostico-terapeutici          estrogeni dopo la menopausa causa        vaginale ripristina il collagene e la
(PDT) previsti nel Patto della Sa-        sintomi fastidiosi e persistenti quali   vascolarizzazione vaginale aumen-
lute 2014-2016 nei processi POP           secchezza, prurito, irritazione va-      tandone il tono muscolare, la forza
(pelvic organ prolaps) e IUS (In-         ginale, dolore durante il rapporto       ed il controllo volontario della mu-
continenza Urinaria), potrebbero          sessuale (dispareunia). La terapia       scolatura della vagina; il rafforza-
slatentizzare il 60% di queste pa-        ormonale locale rappresenta un           mento di queste strutture determina
tologie che interessano in Italia cir-    presidio fondamentale per risolvere      un miglior supporto dell’uretra e
ca 5 milioni di donne, ma sono solo       questi problemi. Tuttavia molte          della vescica, migliorando la con-
il 40% del totale(“iceberg”).             donne non accettano trattamenti          tinenza urinaria.
2.       Nuove tecnologie riabili-        ormonali prolungati e, purtroppo,        Parlando di incontinenza urinaria
tative : l’introduzione dell’Erbium       alcune presentano controindica-          affrontiamo un problema che ri-
Laser vaginale (faccio parte della        zioni assolute. Il Laser vaginale        guarda un’ampia fascia della po-
V.E.L.A. : Vaginal Erbium Laser           consente un trattamento non or-          polazione; infatti se consideriamo
Accademy) per la cura dell’Atrofia        monale sicuro anche nelle donne          un campione di età media (da 30
Vaginale, patologia caratterizzante       operate per tumori ormono-sensi-         a 60 anni), in Italia vi sono quasi
la terza età e le donne anche gio-        bili come ad esempio il tumore alla      5 milioni di donne che ne soffro-
vani operate per Cancro al Seno           mammella. L’azione del Laser de-         no.
(500.000 in Italia con 50.000 nuovi       termina un ripristino funzionale         Negli ultimi 20 anni la Letteratura
casi/anno) INTIMA LASE e per              delle strutture della vagina ridu-       scientifica riporta un aumento pro-
la cura della lieve incontinenza uri-     cendo l’atrofia e la dispareunia.        gressivo di prevalenza dell’incon-

                                                     Pro   Terza Età
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