L'invenzione del futuro - LEZIONI DI STORIA FESTIVAL - l'invenzione del futuro

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LEZIONI DI STORIA FESTIVAL
 l’invenzione del futuro
Segreteria del Festival                                                                                   Per l’ingresso in sala, in tutti i luoghi del Festival, verrà data la precedenza a chi è in
                                                                                                          possesso di prenotazione che ha validità entro mezz’ora prima dell’inizio dell’evento.
Associazione Culturale A Voce Alta - Spazio Libreria Laterzagorà
                                                                                                          L’accesso agli eventi in programma è consentito previa esibizione del Green pass.
nel Teatro Bellini
                                                                                                          Per informazioni:
Patrizia Cotugno, Antonella Cristiani, Rosa Di Sarno, Giulia Milanese,
                                                                                                          info@lezionidistoriafestival.it
Marinella Pomarici, Rosa Sessa
                                                                                                          Tel. 377 3818055
Via Conte di Ruvo 14, Napoli                                                                              (10:00-13:00/16:00-19:00)
info@lezionidistoriafestival.it                                                                           e libreria Laterzagorà nel Teatro Bellini (17:00-20:30)
Tel. 377 3818055 (10:00-13:00/16:00-19:00)

                                                                                                          Alessia Amante e Piero Sorrentino introducono e coordinano gli incontri
                                                                                                          al Teatro Bellini.
Ufficio stampa                                                                                            Si ringraziano la Scuola Superiore Meridionale dell’Università degli Studi di
Ufficio Stampa Editori Laterza per Lezioni di Storia Festival                                             Napoli Federico II e i suoi dottorandi e ricercatori che presenteranno gli appunta-
Manuela Paonessa                                                                                          menti in programma:
Dir. 06 45465305                                                                                          Alessandro Bonvini (ricercatore)
Cell. 328 8855412                                                                                         Marjorie Carvalho de Souza (dottoranda)
laterza@laterza.it                                                                                        Luca Puddu (ricercatore)
Ufficio Stampa Scabec per Lezioni di Storia Festival                                                      Oriana Pulcrano (dottoranda)
Raffaella Leveque                                                                                         Maria Teresa Rachetta (dottoranda)
Caterina Piscitelli                                                                                       Daria Russo (ricercatrice)
Cell. 331 9551994                                                                                         Elena Serina (dottoranda)
press@lezionidistoriafestival.it                                                                          Giulio Talini (dottorando)
                                                                                                          Ilaria Trafficante (dottoranda)
                                                                                                          Selene Maria Vatteroni (ricercatrice)
                                                                                                          Federico Zuliani (dottorando)
www.lezionidistoriafestival.it
Il programma centrale del Festival, format evidenziati in colore rosso, è progettato
dagli Editori Laterza insieme ai partner. Il programma partecipato, format in nero,
è composto da incontri progettati dagli altri enti/soggetti che collaborano al Festival.

Per gli eventi segnalati con             è previsto un servizio di traduzione simultanea.
Gli organizzatori del Lezioni di Storia Festival di Napoli si riservano la facoltà di ap-
portare modifiche al programma dopo la stampa della presente pubblicazione. Le
informazioni sul programma, i cambiamenti dell’ultima ora, gli spostamenti di luogo
in caso di pioggia o altro, gli eventi sospesi o soppressi sono costantemente aggior-
nati sul sito www.lezionidistoriafestival.it, oppure possono essere richiesti presso il punto
informativo aperto nei giorni del Festival, o via e-mail all’indirizzo info@lezionidistoriafestival.it.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero fino ad esaurimento posti.
È obbligatoria la prenotazione online, per tutti gli incontri, all’indirizzo
www.lezionidistoriafestival.it a partire dal 23 settembre. Le prenotazioni online si
chiuderanno il 1° ottobre alle ore 14:00.
I biglietti per gli eventi del Festival a ingresso gratuito che si svolgeranno presso il Teatro
Bellini si potranno ritirare a partire dal 4 ottobre presso il botteghino del teatro, nei se-
guenti orari: 10:30-13:30/16:00-19:00.
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2021
terza edizione

NAPOLI
7-10 ottobre
Tutti ci siamo domandati almeno una volta cosa ci avrebbe
riservato il futuro. Ma l’esperienza eccezionale e dramma-
tica della pandemia è stata forse il momento in cui il mondo
intero si è posto tale quesito all’unisono, e con la stessa
paura di conoscerne la risposta. Chi ha avuto la responsa-
bilità di amministrare una comunità e di fare scelte difficili
per il bene comune, la domanda di come sarebbe stato il
nostro futuro, e se la strada che stavamo percorrendo fos-
se quella giusta, se l’è posta ogni giorno. Per questo mi è
subito piaciuta molto l’idea degli organizzatori del Festival
della Storia di mettere in primo piano “l’invenzione del futu-
ro”, di farne un racconto a più voci dal punto di vista storico,
prendendo spunti e suggerimenti dai protagonisti del pas-
sato. Lezioni di Storia Festival è ormai un appuntamento di
grande qualità culturale che la Regione Campania sostiene
con convinzione e che fa parte della nostra programmazio-
ne culturale. Un festival che riesce a coinvolgere migliaia di
spettatori, molti dei quali giovanissimi. E forse è già questo
– con le nuove generazioni che hanno voglia di imparare e
conoscere – uno dei modi per costruire un futuro che sia
di speranza e di ottimismo, perché ora, con responsabilità,
l’obiettivo più importante è il ritorno alla normalità.

Vincenzo De Luca
Presidente della Regione Campania

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programma

    Che idea del futuro rappresentavano i Greci a teatro all’e-
    poca di Eschilo e Sofocle? Come profetizzava il futuro
    Francesco d’Assisi? Quale futuro provarono a realizzare
    i giacobini napoletani nel 1799 o i comunardi parigini nel
    1871? E noi contemporanei come abbiamo immaginato il
    futuro nell’arte, nella letteratura, nella musica, nel cinema?
    Nel corso di una pandemia che ha cambiato drammatica-
    mente la nostra vita, d’accordo con la Regione Campania,
    abbiamo scelto il futuro come tema per la terza edizione del
    Lezioni di Storia Festival.
    Un futuro che nella storia è stato più volte “inventato” e
    nelle più varie forme. Karl Popper – in dialogo con Konrad
    Lorenz – negò che il futuro fosse già scritto e sostenne che
    nella realtà il futuro è sempre “molto aperto”.
    Perché il futuro «dipende da ciò che facciamo e faremo,
    oggi, domani e dopodomani. E quello che noi facciamo e
    faremo dipende a sua volta dal nostro pensiero e dai nostri
    desideri, dalle nostre speranze e dai nostri timori. Dipende
    da come vediamo il mondo e da come valutiamo le possibi-
    lità del futuro che sono aperte».
    Aveva ragione Popper? Fare storia del futuro ci aiuterà a
    capirlo.

    Giuseppe Laterza
    Editore

8
APERTURA        VINCENZO DE LUCA
giovedì 7 ottobre           10.30      IL FUTURO DELLA POLITICA
                     Teatro Bellini    introduce GIUSEPPE LATERZA
                                       coordina PIERO SORRENTINO

                    PROTAGONISTI       SIMONA COLARIZI
                            12.00      I VISIONARI DI VENTOTENE
                     Teatro Bellini
                                       Nell’agosto del 1941, quando il nazismo
                                       sembra invincibile, tre confinati dal fascismo
                                       su uno scoglio vulcanico del Tirreno scrivono
                                       il Manifesto di Ventotene progettando
                                       un’Europa federale, solidale e pacifica. Mai
                                       come oggi il loro messaggio ci indica la
                                       strada per il futuro.

                     L’INVENZIONE      AMEDEO FENIELLO
                         DI NAPOLI
                                       QUANDO A NAPOLI INVENTARONO
                             16.00     IL MEDIOEVO
                      Teatro Bellini
                                       Nel Trecento Napoli è uno dei maggiori
                                       centri culturali europei e alla corte di
                                       Roberto d’Angiò transitano i più grandi,
                                       da Giotto a Petrarca. Ma pochi sanno che
                                       fu qui che venne creato quel concetto che
                                       chiamiamo Medioevo.

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ORIZZONTI      GUIDO D’AGOSTINO                                  IN QUESTIONE      MARIELLA PANDOLFI,
                                                                                              KATHRYN WEIR
                 16.00    UN ESEMPIO DI IMMAGINAZIONE                              17.00
     Istituto Superiore   DEL FUTURO. LA NASCITA                            Museo Madre       UTOPIA DISTOPIA: IL MITO
     Alfonso Casanova     DEL PCDI NEL 1921                                                   DEL PROGRESSO PARTENDO
                          a cura dell’Istituto Campano per la Storia                          DAL SUD
                          della Resistenza
                                                                                              Una conversazione che prende spunto dalla
                          Cento anni fa migliaia di socialisti delusi                         mostra curata da Kathryn Weir in cui più
                          si staccarono dall’universo socialista per                          di cinquanta artisti italiani e internazionali
                          aderire al costituendo pianeta comunista.                           – da Mimmo Jodice a Rebecca Horn,
                          Per sentimento e istinto, con il cuore e con                        da Ibrahim Mahama a Patty Chang –
                          la mente, scelsero la via rivoluzionaria,                           raccontano le speranze di trasformazione
                          immaginando un mondo capovolto, un                                  sociale e le proiezioni sul futuro del
                          futuro in cui cambiare sarebbe stato                                Mezzogiorno.
                          possibile e anzi giusto.
                                                                                              A seguire, visita guidata della mostra

       AVVENIMENTI        CHIARA COLOMBINI
                                                                                  OPERE      MARIA GIUSEPPINA MUZZARELLI
                17.00     ATTESA, SOGNO E SPERANZA:
       Piccolo Bellini    IL FUTURO NELLA RESISTENZA                                17.30    VESTIRE IL FUTURO:
                                                                                  Museo      L’ABITO TANAGRA
                          Nei venti mesi che intercorrono tra il            Archeologico
                          1943 e il 1945 nei partigiani che fecero                           La moda si può rivoluzionare anche
                          la Resistenza il futuro è attesa, sogno,             Nazionale
                                                                                             ispirandosi a una statuetta di terracotta del
                          speranza. Giovani e vecchi, donne e                   di Napoli    III secolo avanti Cristo.
                          uomini, armati e disarmati, politici, militari                     Ai primi del Novecento con l’abito Tanagra
                          e civili: che cosa li unisce e che cosa li                         lo fece Rosa Genoni, sarta, insegnante,
                          divide nel modo di guardare al domani?                             socialista, pacifista, interessata alle
                                                                                             questioni femminili.

                                                                           PROTAGONISTI      ALESSANDRO VANOLI
                                                                                   18.00     ESPLORARE LO SPAZIO E IL
                                                                            Teatro Bellini   TEMPO: L’AVVENTURA DI
                                                                                             CRISTOFORO COLOMBO
                                                                                             Andare in Asia passando da Occidente.
                                                                                             Il sogno di Cristoforo Colombo poggiava
                                                                                             solidamente su una storia secolare e
                                                                                             sull’autorità degli antichi. Ma in quella
                                                                                             grande avventura verso uno spazio
                                                                                             nuovo si celava anche una non prevista
                                                                                             trasformazione del tempo e dell’idea del
                                                                                             futuro.
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ORIZZONTI      ADRIAN ALMOGUERA,                                  MOVIMENTI       VALERIO MAGRELLI
                         SERGIO VILLARI                                            21.00
                 18.00                                                                      LE AVANGUARDIE: UN VIAGGIO
     Institut Français                                                     Teatro Bellini   TRA TESTI E IMMAGINI
                         IMMAGINARE LA CITTÀ FUTURA
                Napoli   FRA IMPERO E RESTAURAZIONE.
                         NAPOLI / MADRID: DUE PIAZZE                                        Nell’Europa tra Otto e Novecento divampò
                         NAPOLEONICHE A CONFRONTO                                           la stagione dei cosiddetti “ismi”. Dal
                         a cura dell’Institut Français Napoli                               simbolismo al naturalismo, dal verismo al
                         in collaborazione con il Consolato Generale                        futurismo, dal cubismo all’espressionismo,
                         di Spagna                                                          dal dadaismo al surrealismo, si
                                                                                            susseguirono decine di correnti pittoriche
                         introduce LAURENT BURIN                                            e letterarie. Nacquero da qui le grandi
                         DES ROZIERS                                                        avanguardie storiche, decise a collocarsi
                                                                                            “avanti” nel corso dell’arte.
                         coordina PAOLO MASCILLI
                         MIGLIORINI
                         Il tema dell’urbanistica napoleonica e
                         della Restaurazione si inserisce nella
                         logica di trasformazione delle città
                         europee, proiettate in un futuro incerto,
                         ma decisamente contrapposto al passato.
                         La nascita delle nuove piazze a Napoli e a
                         Madrid è un esempio luminoso di questo
                         percorso nel quale le nazioni in formazione
                         hanno bisogno di grandiosi spazi urbani di
                         rappresentanza.

     PROTAGONISTI         MICHELE CILIBERTO
              19.00       DISINCANTO E UTOPIA:
      Piccolo Bellini     IL SOGNO DELL’UMANESIMO
                          Nell’arte come nella politica, nella religione
                          come nella filosofia, grandi umanisti
                          come Alberti e Machiavelli, Michelangelo
                          e Campanella hanno rappresentato tutta
                          la fragilità degli uomini. Ma hanno anche
                          immaginato la possibilità di un mondo
                          nuovo, a partire dalla loro intelligenza.

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FORUM      DAVIDE DIOGUARDI,
venerdì 8 ottobre           10.30
                                      AMEDEO FENIELLO,
                                      EMANUELE GENOVESE
                    Piccolo Bellini
                                      L’AMBIENTE: LE LEZIONI
                                      DEL PASSATO, LE AZIONI
                                      PER IL FUTURO
                                      Raccontare come l’uomo ha affrontato le
                                      sfide dell’ambiente in Europa nei secoli
                                      dell’età medievale e moderna può essere
                                      d’aiuto nel progettare le azioni più efficaci
                                      per prevenire l’emergenza climatica del
                                      nostro tempo? A confronto uno storico e due
                                      militanti di Fridays for Future.

                       ORIZZONTI       MARCO VISCARDI
                             11.00     L’UTOPIA LEOPARDIANA
                       Biblioteca      a cura della Biblioteca Universitaria
                     Universitaria     di Napoli
                         di Napoli
                                       A leggere con attenzione si scopre che per
                                       Giacomo Leopardi il futuro è una presenza
                                       costante, ossessiva, nella sua riflessione e
                                       nella sua scrittura. L’avvenire inconoscibile
                                       è per sua stessa natura una dimensione
                                       poetica e nobile: fa parte di quel vago e
                                       di quell’indefinito che danno agli uomini
                                       l’illusione di una vita ancora dotata di
                                       significato perché aperta alle possibilità del
                                       pensiero.

                    AVVENIMENTI        ANNA MARIA RAO
                             12.00     IMMAGINARE LA RIVOLUZIONE:
                           Museo       NAPOLI 1799
                     Archeologico      Sei mesi dura la Repubblica: mesi concitati,
                        Nazionale      convulsi, stretti in un presente incalzante.
                         di Napoli     Senza avvenire, si sarebbe tentati di dire:
                                       il futuro immaginato è ogni giorno più
                                       lontano e sfocato. Eppure risuonavano
                                       allora le parole di oggi: libertà, uguaglianza,
                                       democrazia…
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GRANDI RACCONTI       ALBERTO CRESPI                                     ORIZZONTI      ISABELLA VALENTE
                  12.00    L’OCCHIO DEL CINEMA                                      16.00    TUTELA E VALORIZZAZIONE
      Istituto Superiore                                                          Palazzo    DEL PATRIMONIO ARTISTICO
      Alfonso Casanova     Emigrazioni di massa, cambiamenti                  della Borsa    TRA PASSATO E FUTURO
                           climatici, mutazioni genetiche e domìni                           a cura della Camera di Commercio
                           tecnologici: il cinema ci ha spesso                               di Napoli
                           raccontato il futuro, da 2001: Odissea
                           nello spazio a 2022: I sopravvissuti, da                          Sin dalla sua inaugurazione e nel corso
                           1997: Fuga da New York a Ritorno al                               della sua lunga storia Palazzo della Borsa
                           futuro...                                                         ospita una collezione di opere d’arte di
                                                                                             grande interesse culturale. L’impegno della
                                                                                             Camera di Commercio è da sempre teso
                                                                                             alla sua tutela e valorizzazione.

                 OPERE     LAURA PEPE                                         IL TEMPO       FRANCESCO COTTICELLI,
                                                                          DELLA MUSICA       PAOLO MAIONE, AURELIO MUSI
                  15.30    UTOPIE FEMMINILI: LISISTRATA
                Museo      E LE SUE COMPAGNE                                        16.30    NAPOLI È TUTTO IL MONDO
          Archeologico                                                     Conservatorio     a cura della Fondazione Pietà de’ Turchini
             Nazionale     Lisistrata è una commedia rivoluzionaria,
                           in cui le donne fanno tutto quello che nella    di Musica San
              di Napoli                                                                      Nella grande stagione teatrale e musicale del
                           Grecia del V secolo era loro negato... Una     Pietro a Majella   XVII secolo, alle origini del mito della città,
                           prospettiva utopica, che nei secoli ha dato                       spettacolo, musica e teatro, oggi come ieri,
                           voce, speranza e coraggio a molte donne.                          sono lo specchio di un mondo intero.
                                                                                             Interventi musicali dell’organista
                                                                                             CANIO FIDANZA

                FORUM      GIUSEPPE GIANNOTTI,
                                                                              IL TEMPO       ELIO MARTUSCIELLO,
                           CARLO GREPPI,
                 16.00                                                    DELLA MUSICA       ALESSANDRO PAPA
                           ALESSANDRO LATERZA,
         Piccolo Bellini
                           MELANIA MAZZUCCO                                       17.00      FONOVISIONI. FRAMMENTI SONORI
                                                                           Museo Madre       E VISIVI TRA PASSATO, PRESENTE
                           NUOVI MODI DI RACCONTARE                                          E FUTURO
                           LA STORIA                                                         a cura degli studenti del Dipartimento
                           coordina SIMONETTA FIORI                                          di musica elettronica del Conservatorio
                                                                                             e dell’Accademia delle Belle Arti
                           Dai manuali ai romanzi, dai saggi alla
                           televisione e al cinema, la storia negli                          Quali inaudite geografie della parola,
                           ultimi anni è stata raccontata in molte                           del visivo o del suono ci riserva il
                           forme nuove, rinnovando il suo pubblico e                         futuro? Dispositivi digitali ed estensioni
                           proponendo in maniera inedita il rapporto                         tecnologiche mediano il nostro “sentire” e
                           tra ricerca e divulgazione.                                       forse ci aiutano a varcarne la soglia.

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AVVENIMENTI       LUCIANO CANFORA                                        OPERE      PAOLO DI PAOLO,
                                                                                          ANDREA MARCOLONGO
               17.00    PARIGI 1871: L’ESPERIMENTO                              19.00
       Teatro Bellini   COMUNISTA                                        Teatro Bellini   CLASSICI DEL FUTURO
                        Tra il 18 marzo e il 28 maggio del 1871                           I classici sono campionari intramontabili
                        si consuma un esperimento politico                                di passioni umane: vizi, virtù, sentimenti
                        straordinario: i parigini danno vita a una                        spesso incandescenti. Se li leggiamo
                        autogestione comunista della società, dalle                       ancora è perché ci parlano di noi. Ma come
                        scuole alle fabbriche, dai musei ai trasporti,                    si definisce oggi la dimensione di classico?
                        la cui fine tragica non ne ha cancellato la
                        forza simbolica.

             OPERE      LUIGI MASCILLI MIGLIORINI
               17.30    LA CATASTROFE NECESSARIA
             Museo
       Archeologico     Nel romanzo di Ray Bradbury come nel
          Nazionale     film di François Truffaut, Fahrenheit 451,
                        la catastrofe appare come l’inevitabile/
           di Napoli    auspicabile prezzo da pagare per giungere
                        a un’umanità migliore. Una storia che si
                        ripete, dal mito della Fenice alla Biblioteca
                        di Alessandria, dall’incendio di Roma alla
                        Rivoluzione francese.

         ORIZZONTI      GIULIANO BALBI, MARCO PUGLIA,
                        CONCHITA SANNINO
               17.30
        Fondazione      IL FUTURO DELLA PENA TRA
     Banco di Napoli    PUNIZIONE E RICONCILIAZIONE:
                        LA GIUSTIZIA RIPARATIVA
                        a cura della Fondazione Banco di Napoli
                        introduce ROSSELLA PALIOTTO
                        Una riflessione sulla funzione della pena,
                        secondo una prospettiva che ponga,
                        accanto all’irrinunciabile diritto/dovere
                        dello Stato di sottoporre a sanzione chi ha
                        trasgredito, un percorso di riconciliazione
                        tra autori del reato e vittime che superi la
                        logica del castigo e si concentri sui rimedi,
                        nel presupposto che «il reato è non solo un
                        torto alla società, ma anche una violazione
                        dei diritti individuali delle vittime».
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AVVENIMENTI       ALESSANDRA TARQUINI
sabato 9 ottobre           10.00     LA CREAZIONE DELLA RAZZA.
                   Piccolo Bellini   UNA STORIA FASCISTA
                                     Nel 1938 alcuni scienziati firmano un
                                     manifesto in cui si proclama che le razze
                                     umane esistono: l’uomo del futuro –
                                     italiano, guerriero e fascista – non può
                                     essere né un ebreo né un borghese. Un
                                     razzismo che affonda le sue radici nella
                                     cultura fascista e che trova concreta
                                     applicazione nelle leggi razziali promulgate
                                     nell’autunno dello stesso anno.

                          OPERE      LORENZO BENADUSI
                         10.00       SCIENZA E FANTASCIENZA
                   Museo Madre       ALL’ALBA DEL NOVECENTO
                                     Con l’avvento del nuovo secolo scienza,
                                     fantascienza e pseudoscienza si fondono
                                     per evidenziare gli aspetti affascinanti e
                                     prodigiosi della modernità tecnologica,
                                     con qualche prima perplessità verso il
                                     progresso.

                   AVVENIMENTI       GIUSTO TRAINA
                            11.00    CARACALLA E LA PROMESSA
                          Museo      DI CITTADINANZA
                    Archeologico
                       Nazionale     Nel 212 d.C. l’imperatore Marco Severo
                                     Antonino Pio, detto Caracalla, emana
                        di Napoli    un editto che estende la cittadinanza a
                                     gran parte degli abitanti nelle province
                                     dell’Impero romano. Questa decisione
                                     rivoluzionaria ebbe molte ragioni e
                                     produsse importanti conseguenze
                                     politiche, economiche e sociali.

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OPERE      EVA CANTARELLA                                      LA STORIA       COSTANTINO D’ORAZIO
                                                                            NELL’ARTE
              11.00     PROMETEO E ANTIGONE:                                                FARSI CORPO. TAMARA DE
      Teatro Bellini    IL RUOLO AMBIGUO                                        12.00       LEMPICKA, FRIDA KAHLO,
                        DELLE TECNICHE                                    Museo Madre       MARINA ABRAMOVIĆCˊ
                        Letture di CLAUDIA D’AVANZO
                        e SIMONE MAZZELLA                                                   Nel XX secolo tre artiste sono state pioniere
                                                                                            di un nuovo uso del corpo nell’Arte: non
                        Nel Prometeo incatenato Eschilo mette in                            solo rappresentato, il corpo si è fatto
                        scena il progresso dell’uomo attraverso il                          materia stessa delle loro opere, piattaforma
                        fuoco e le altre tecniche ricevute in dono.                         su cui costruire un immaginario innovativo
                        Pochi anni dopo, sempre ad Atene, Sofocle                           e rivoluzionario.
                        nell’Antigone offre una rappresentazione
                        assai più controversa del ruolo delle tecniche.

         ORIZZONTI      GUIDO MELIS, MARIO RUSCIANO,
                        ISAIA SALES, MASSIMO VILLONE
               11.00
             Società    DALLA CARTA DELLE REGIONI DI                      IN QUESTIONE      ULDERICO POMARICI
         Napoletana     MAESTRI ALLA NUOVA GEOGRAFIA
                        DEL DUEMILA. RIPENSARE                                     15.30    COME LA TECNOLOGIA AZZERA
     di Storia Patria                                                                       IL FUTURO
                        LE REGIONI                                               Museo
                        a cura della Società Napoletana di Storia          Archeologico     Se l’Antico sacralizzava il passato e
                        Patria                                                Nazionale     il Moderno con l’idea di progresso si
                        introduce RENATA DE LORENZO                            di Napoli    proiettava verso il futuro, il Contemporaneo,
                                                                                            dominato dalla rivoluzione tecnologica
                        Dopo l’esperienza della pandemia                                    permanente, rende il futuro una mera
                        riprenderà vigore il dibattito sul                                  proiezione del presente, eliminando inatteso
                        “regionalismo differenziato”, di solito molto                       e immaginazione.
                        concentrato sui profili politico, istituzionale
                        ed economico? Va indagato allora anche il
                        profilo storico-culturale.

          DIALOGHI      ALESSANDRO MARZO MAGNO,
                        GINO RONCAGLIA
             12.00
     Piccolo Bellini    DALLA CARTA AL WEB:
                        IL FUTURO DEL LIBRO
                        coordina CRISTINA TAGLIETTI                       PROTAGONISTI      SILVIA BALLESTRA
                        La nascita del libro ha rivoluzionato il nostro           15.30     PRATICA DELL’UTOPIA
                        modo di guardare al mondo: tra le pagine          Piccolo Bellini
                        di carta dei primi testi a stampa il pensiero                       In tutta la sua vita leggendaria Joyce
                        si è fatto moderno. Nell’epoca di Internet                          Lussu – partigiana, pacifista, attivista per la
                        come cambierà la fruizione dei libri e quali                        liberazione dell’Africa dal dominio coloniale,
                        conseguenze avrà sulla nostra visione della                         scrittrice – ha perseguito la sua utopia come
                        realtà?                                                             “un possibile storico”.
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MOVIMENTI       EMILY BRAUN                                            ORIZZONTI      GEMINELLO PRETEROSSI
               16.00       FUTURISMO: UN’IDEA                                           17.00    IN NOME DELL’UMANITÀ?
         Museo Madre       IN MOVIMENTO                                         Palazzo Serra    LA DICHIARAZIONE UNIVERSALE
                                                                                  di Cassano     DEL 1948
                           Il 20 febbraio 1909, sulla prima pagina                               a cura dell’Istituto per gli Studi Filosofici
                           del «Figaro», un’idea del mondo diventa
                           movimento e piano d’azione.                                           La Dichiarazione universale dei diritti
                           Nel Manifesto del futurismo Filippo                                   dell’uomo ha rappresentato una promessa
                           Tommaso Marinetti proclama l’incessante                               per il futuro, il programma di una politica
                           innovazione, la giovanile creatività, la                              dell’umanità che punti ad affrancare tutti gli
                           dirompente tecnologia...                                              esseri umani, senza discriminazioni di sorta,
                                                                                                 dall’oppressione. Un progetto incompiuto,
                           In videocollegamento da New York                                      o più precisamente distorto, di cui occorre
                                                                                                 recuperare il valore simbolico, rimettendo la
                                                                                                 politica al centro del discorso sui diritti.

                                                                                  IL TEMPO        ALBERTO MARIO BANTI,
                                                                              DELLA MUSICA        MARCO SANNINI
        L’INVENZIONE       FRANCESCO BARBAGALLO                                         17.00     IMAGINE: IL POTERE
            DI NAPOLI                                                          Conservatorio      DELLA MUSICA NEGLI ANNI ’60
                           QUANDO NAPOLI GUARDA AVANTI
                 16.00                                                         di Musica San
                                                                              Pietro a Majella    Imagine di John Lennon chiude
          Teatro Bellini   Dalla fondazione greca al ducato militare                              simbolicamente un decennio in cui
                           bizantino, dalla città mercantile aragonese                            l’immaginazione forse non è andata al
                           al laboratorio illuminista, fino al progetto                           potere – come volevano gli studenti del
                           turistico di Lamont Young e a quello                                   ’68 – ma certo ha pervaso la musica. Da
                           industriale di Nitti, nel corso della sua                              Bob Dylan ai Pink Floyd, da Charles Mingus
                           lunga storia Napoli ha saputo rinnovarsi                               a Dave Brubeck, un viaggio nel mondo dei
                           guardando al futuro.                                                   desideri e delle paure della beat generation
                                                                                                  e in generale della cultura alternativa.
                                                                                                  Musiche dal vivo a cura del Dipartimento di
                                                                                                  jazz del Conservatorio

                                                                            GRANDI RACCONTI       GUIDO BARBUJANI
     GRANDI RACCONTI       CARLOTTA SORBA
                                                                                        17.30     OCCHI AZZURRI E PELLE NERA.
                  17.00    LA CONQUISTA DELLA LUNA                                    Museo       ALL’ORIGINE DELLA POPOLAZIONE
         Piccolo Bellini                                                        Archeologico      EUROPEA
                           Dalla Fuga sulla luna di Edgar Allan Poe                Nazionale
                           del 1835 a Dalla terra alla luna di Jules                              Convivere con gente diversa da noi era
                           Verne del 1865 fino ai Primi uomini sulla                di Napoli     un problema anche 40.000 anni fa,
                           luna di H.G. Wells del 1901, gli scrittori del                         quando i nostri antenati africani si spinsero
                           XIX secolo raccontano la luna al grande                                nei luoghi dell’uomo di Neanderthal,
                           pubblico, combinando l’ammirazione verso                               formando attraverso migrazioni, contatti e
                           la scienza al fascino dell’ignoto.                                     contaminazioni un’identità tutta da scoprire…
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PROTAGONISTI       FRANCO CARDINI
              18.00     LA PROFEZIA DI FRANCESCO
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       Teatro Bellini   Da uomo del XII secolo, Francesco d’Assisi
                        ha una visione profetica del mondo:
                        attraverso dure prove si compie il disegno
                        divino dell’unità dei popoli, della dignità
                        degli uomini, dell’armonia della natura.

             OPERE      ANTONIO FORCELLINO
            18.00       GUARDARE ALTROVE. LEONARDO:
      Museo Madre       I DISEGNI SUL VOLO
                        Le macchine progettate per il volo e i minuziosi
                        disegni delle ali sono il punto più stupefacente
                        della necessità di andare oltre che animò
                        Leonardo da Vinci per tutta la sua vita.

             OPERE      GIOVANNI BIETTI
               19.00    UN FLAUTO MAGICO ILLUMINISTA
      Conservatorio     Il flauto magico di Mozart rappresenta la
      di Musica San     più alta e perfetta realizzazione musicale
     Pietro a Majella   dei valori dell’Illuminismo: vi trovano posto
                        il dialogo tra le classi sociali, la fratellanza,
                        la ricerca della libertà. Allo stesso tempo,
                        è una straordinaria celebrazione della
                        “potenza della musica”: la magia del suono,
                        gli strumenti musicali che ci proteggono,
                        ci indicano il cammino, ci permettono di
                        superare ogni prova.

         IL TEMPO       MYSTERY TRAIN. UN VIAGGIO
     DELLA MUSICA       NELL’IMMAGINARIO AMERICANO
                        ALESSANDRO PORTELLI racconto
               21.00    storico
       Teatro Bellini
                        GABRIELE AMALFITANO chitarra e voce
                        MARGHERITA LATERZA letture e voce
                        MATTEO PORTELLI tastiere e basso
                        Libertà, frontiera, solitudine... nella
                        musica americana – da Woody Guthrie
                        a Bruce Springsteen, da Elvis Presley a
                        Johnny Cash – il treno è sempre stato una
                        straordinaria metafora della modernità.
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OPERE      FERNANDA ALFIERI                                   ORIZZONTI      GENNARO RISPOLI
             10.00     IL TEMPO DI EVA                                         11.00     DALLE PANDEMIE LA SANITÀ
     Piccolo Bellini   (PRIMA E DOPO ADAMO)                          Museo delle Arti    DEL FUTURO
                                                                           Sanitarie     a cura dell’Associazione Il Faro d’Ippocrate
                       Un misterioso e poco noto testo di Mark
                       Twain racconta la quotidianità di Eva                             Dalla peste alla poliomielite risultano
                       appena creata. Scrive di sé in prima                              evidenti le analogie dei metodi di
                       persona, scopre il mondo con entusiasmo                           prevenzione e dei mezzi per arginare la
                       nominando animali e cose, è leggera e                             diffusione delle malattie. Un esempio
                       spensierata in un tempo che si ripete                             positivo è stato lo straordinario successo
                       uguale. Finché non incontra Adamo                                 delle vaccinazioni antivaiolose e
                       e irrompe il futuro. Un’esplorazione                              antipoliomielitiche. A partire da questa
                       sulle attese imposte e quelle vissute,                            storia di successi e insuccessi si può
                       sull’immaginario di sé nel tempo che la                           ripensare la Sanità italiana.
                       figura di Eva ha suggerito nei secoli.

            OPERE      ANDREA MAGLIO
                                                                      IN QUESTIONE       OSCAR IARUSSI, TITTI MARRONE,
           10.00       PROGETTARE LA CITTÀ                                               GAETANO SAVATTERI
     Museo Madre       DEL NOVECENTO: LA MOSTRA                                12.00
                       D’OLTREMARE                                     Piccolo Bellini   TRE SCENARI PER IL SUD
                       La cultura architettonica ha da tempo                             coordina MARCELLO ANSELMO
                       riconosciuto il valore della Mostra
                       d’Oltremare, “città di fondazione” nata                           Come si è trasformata nel tempo la
                       come ampliamento di una città storica,                            rappresentazione del Mezzogiorno nella
                       con una struttura urbana monumentale                              letteratura e nel cinema? Quanti e quali Sud
                       ma non retorica, in linea con alcune                              sono stati raccontati? Tre sguardi meridionali
                       delle esperienze urbanistiche più                                 da Bari, Napoli e Palermo.
                       all’avanguardia del XX secolo, in Italia e
                       in Europa.

            OPERE      VALERIA PALUMBO
                                                                       AVVENIMENTI       FRANCESCA CENERINI
              11.00    DISTOPIE FEMMINILI:
      Teatro Bellini   DA FRANKENSTEIN A DIVERGENT                              12.00    POLITICA DEL LUSSO, LE DONNE
                                                                              Museo      E LA LEX OPPIA
                       Dalla celebre e mostruosa invenzione             Archeologico
                       di Mary Shelley, passando per Herland               Nazionale     Per finanziare la guerra contro Annibale,
                       – storia di una società isolata tutta al                          Roma istituisce una legge che impedisce
                       femminile – fino al successo della saga              di Napoli    alle donne di possedere oro e abiti sfarzosi.
                       Divergent, le scrittrici hanno disegnato in                       Finita la guerra si accende una vivace
                       maniera suggestiva mondi immaginari in                            discussione tra i “moralisti” che la vogliono
                       cui le donne se la cavano bene senza gli                          mantenere e i “consumisti” che la vogliono
                       uomini.                                                           abolire. E poi le donne scendono in piazza…
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LA STORIA      ANNA OTTANI CAVINA                               IN QUESTIONE      ALESSANDRO BARBERO
       NELL’ARTE
                      PRIMITIVO FUTURO. ALLE RADICI                            19.00     QUANDO IL FUTURO ENTRA
           12.00      DELL’ARTE MODERNA                                 Teatro Bellini   NELLA STORIA
     Museo Madre
                      Da William Blake a Picasso a Mondrian                              Prevedere il futuro è un sogno che
                      l’arte moderna si è rinnovata tornando                             l’umanità ha sempre accarezzato. Gli
                      alle origini, con effetti sorprendenti e                           antichi scrutavano le viscere dei polli
                      suggestivi.                                                        e il volo degli uccelli, nel Medioevo si
                                                                                         osservavano gli astri e si consultava la
                                                                                         Bibbia, oggi ci attendiamo dagli economisti
                                                                                         e dai meteorologi previsioni sicure
     IN QUESTIONE     FRANCO FARINELLI                                                   sull’andamento del PIL e sul tempo che
                                                                                         farà. Ogni epoca ha avuto un suo modo
              17.00   PROIETTARE IL MONDO                                                peculiare di rapportarsi al futuro, ed è in
            Museo                                                                        questo senso, e solo in questo, che del
      Archeologico    Dalle mappe più antiche al Portico degli                           futuro possiamo fare la storia.
         Nazionale    Innocenti di Brunelleschi fino agli odierni
                      satelliti artificiali, gli uomini hanno
          di Napoli   sempre immaginato ciò che sarebbe stato
                      attraverso sistemi complessi di segni,
                      anticipando la realtà con il pensiero.

     IN QUESTIONE     JEFFREY SCHNAPP
            17.00     ANTROPOLOGIA DELLA VELOCITÀ
     Museo Madre
                      Per Marinetti la velocità era la nuova
                      religione-morale della nuova civiltà
                      industriale. Ma l’immaginario della velocità
                      risale alle origini della storia umana e
                      al tempo stesso ci porta fino ai nostri
                      giorni quando alle velocità somatiche si
                      sostituiscono forme di velocità virtuale o
                      mentale, collegate alla rivoluzione digitale e
                      alle nuove reti di comunicazione.

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FERNANDA ALFIERI                          contemporaneo. Sei lezioni di storia
i relatori   Insegna all’Università di Bologna,
             dopo lunghe ricerche svolte presso
                                                       1943-2018 (2019); I cambiamen-
                                                       ti nel mondo tra XX e XXI secolo
             l’Istituto Storico Italo-Germanico a      (2021).
             Trento. I suoi studi indagano la sto-     p. 26
             ria della sessualità nella lunga età
             moderna e il rapporto fra scienza e       ALESSANDRO BARBERO
             religione. Fra i suoi lavori, Veronica    È professore ordinario di Storia me-
             e il diavolo. Storia di un esorcismo a    dievale presso l’Università del Pie-
             Roma, Einaudi (2021).                     monte Orientale. Ha vinto il Premio
             p. 30                                     Strega nel 1996, col romanzo sto-
                                                       rico Bella vita e guerre altrui di Mr.
             SILVIA BALLESTRA                          Pyle gentiluomo, Mondadori (1995),
             È autrice di raccolte di racconti, sag-   tradotto in sette lingue. Nel 2005 il
             gi e romanzi, tra cui La guerra degli     governo della Repubblica francese
             Antò, Mondadori (1992), da cui è          gli ha conferito il titolo di Chevalier
             stato tratto l’omonimo film diretto       de l’Ordre des Arts et des Lettres.
             da Riccardo Milani, e La nuova sta-       Da molti anni collabora con il quo-
             gione, Bompiani (2019), candidato         tidiano «La Stampa» e con il pro-
             al Premio Strega. Per Laterza ha          gramma televisivo Superquark. Dal
             scritto Christine e la città delle dame   2013 appare nei programmi di Rai
             (2015), illustrato da Rita Petruccioli.   Storia, a.C.d.C. e Passato e presen-
             p. 25                                     te. Tra i suoi libri ricordiamo Il divano
             ALBERTO MARIO BANTI                       di Istanbul, Sellerio (2011); Le ate-
             Professore ordinario di Storia con-       niesi, Mondadori (2015); Costantino
             temporanea all’Università di Pisa.        il vincitore, Salerno Editrice (2016);
             Per Laterza ha pubblicato, tra gli        Alabama, Sellerio (2021). Con La-
             altri, Il Risorgimento italiano (2004);   terza ha pubblicato Carlo Magno.
             Le questioni dell’età contempora-         Un padre dell’Europa (2000); La
             nea (2010); Sublime madre nostra.         battaglia. Storia di Waterloo (2003);
             La nazione italiana dal Risorgimento      9 agosto 378. Il giorno dei barbari
             al fascismo (2011); Eros e virtù. Ari-    (2005); Barbari. Immigrati, profu-
             stocratiche e borghesi da Watteau a       ghi, deportati nell’impero romano
             Manet (2016); Wonderland. La cul-         (2006); Benedette guerre. Crociate
             tura di massa da Walt Disney ai Pink      e jihad (2009); Lepanto. La battaglia
             Floyd (2017); La democrazia dei           dei tre imperi (2010); I prigionieri
             followers. Neoliberismo e cultura di      dei Savoia. La vera storia della con-
             massa (2020).                             giura di Fenestrelle (2012); Donne,
             p. 27                                     madonne, mercanti e cavalieri. Sei
                                                       storie medievali (2013); Le parole
             FRANCESCO BARBAGALLO                      del papa. Da Gregorio VII a France-
             Professore emerito di Storia contem-      sco (2016); Caporetto (2017); Dante
             poranea nell’Università degli Studi di    (2020); e, in corso di pubblicazione,
             Napoli Federico II. È autore di nu-       L’aristocrazia nella società francese
             merosi saggi sulla storia dell’Italia     del Medioevo (2021).
             contemporanea e del Mezzogiorno,          p. 33
             su questioni di storiografia, sulla
             storia del PCI. Per Laterza ha pub-       GUIDO BARBUJANI
             blicato Storia della camorra (2010);      Professore di Genetica all’Università
             La questione italiana. Il Nord e il Sud   di Ferrara, collabora con «Il Sole 24
             dal 1860 a oggi (2013); Napoli, Bel-      Ore». I suoi ultimi libri sono Il giro del
             le Époque (2015); L’Italia nel mondo      mondo in sei milioni di anni (con A.
34                                                                                           35
Brunelli), il Mulino (2018); Tutto il re-   LUCIANO CANFORA                            (con B. Frale, 2017); L’avventura di       politica della Repubblica 1943-2006
sto è provvisorio, Bompiani (2018) e        Professore emerito di Filologia clas-      un povero cavaliere del Cristo. Frate      (2007); La tela di Penelope. Storia
Sillabario di genetica per principian-      sica all’Università di Bari, dirige i      Francesco, Dante, madonna Pover-           della Seconda Repubblica (con M.
ti, Bompiani (2019). Con Laterza ha         «Quaderni di storia» e collabora           tà (2021).                                 Gervasoni, 2012); Novecento d’Eu-
pubblicato Sono razzista, ma sto            con il «Corriere della Sera». Tra i        p. 28                                      ropa. L’illusione, l’odio, la speranza,
cercando di smettere (con P. Cheli,         suoi numerosi libri pubblicati per                                                    l’incertezza (2015); Un paese in mo-
                                                                                       FRANCESCA CENERINI
2008); Gli africani siamo noi. Alle         Laterza ricordiamo Giulio Cesare.          Insegna Epigrafia e istituzioni roma-      vimento. L’Italia negli anni Sessan-
origini dell’uomo (2016).                   Il dittatore democratico (1999); La        ne e Storia sociale del mondo antico       ta e Settanta (2019); e, in corso di
p. 27                                       democrazia. Storia di un’ideologia         all’Università di Bologna. I suoi inte-    pubblicazione, Passatopresente. Alle
                                            (2004); Il mondo di Atene (2011);          ressi di ricerca sono rivolti in parti-    origini dell’oggi 1989-1994 (2022).
LORENZO BENADUSI                            Augusto figlio di Dio (2015); Tuci-                                                   p. 11
Professore di Storia contempora-                                                       colare alla rappresentazione della
                                            dide. La menzogna, la colpa, l’esi-        condizione femminile di età romana
nea all’Università degli Studi Roma         lio (2016); Cleofonte deve morire                                                     CHIARA COLOMBINI
Tre e membro della Royal Historical                                                    attraverso l’analisi della documen-        Ricercatrice dell’Istituto piemontese
                                            (2017); La scopa di don Abbondio.          tazione epigrafica. Ha pubblicato,
Society. Tra i suoi libri ricordiamo Il     Il moto violento della storia (2018);                                                 per la storia della Resistenza e del-
nemico dell’uomo nuovo. L’omo-                                                         tra gli altri, La donna romana. Mo-        la società contemporanea “Giorgio
                                            Il sovversivo. Concetto Marchesi e         delli e realtà, il Mulino (2002, II edi-
sessualità nell’esperimento totalita-       il comunismo italiano (2019); Fer-                                                    Agosti”. Ha curato Resistenza e auto-
rio fascista, Feltrinelli (2005); Sulle                                                zione ampliata 2009); Dive e donne.        biografia della nazione. Uso pubbli-
                                            mare l’odio (2019); La metamorfosi         Mogli, madri, figlie e sorelle degli
orme di George L. Mosse (con G.             (2021); Il tesoro degli Ebrei. Roma e                                                 co, rappresentazione, memoria (con
Caravale), Carocci (2012); Ufficiale                                                   imperatori romani da Augusto a             A. Agosti), Edizioni Seb 27 (2012)
                                            Gerusalemme (2021).                        Commodo, Angelini Editore (2009);
e gentiluomo. Virtù civili e valori mi-     p. 20                                                                                 e, di Vittorio Foa, Scritti politici. Tra
litari in Italia, 1896-1918, Feltrinelli                                               La figura del pater a Roma tra diritto     giellismo e azionismo (1932-1947)
(2015). Per Laterza ha pubblicato           EVA CANTARELLA                             e società: qualche esempio epigra-         (con A. Ricciardi), Bollati Boringhieri
1911. Calendario italiano (con S. Co-       Ha insegnato Diritto greco antico          fico, in Anatomie della paternità. Pa-     (2010). Per Laterza ha pubblicato
larizi, 2011).                              all’Università degli Studi di Milano.      dri e famiglia nella cultura romana,       Anche i partigiani però… (2021).
                                            Tra i suoi libri più recenti ricordiamo    (a cura di L. Capogrossi Colognesi,        p. 12
p. 23
                                            Come uccidere il padre. Genitori           F. Cenerini, F. Lamberti, M. Lentano,
GIOVANNI BIETTI                             e figli da Roma a oggi, Feltrinelli        G. Rizzelli, B. Santorelli), Edizioni      FRANCESCO COTTICELLI
Compositore, pianista e musicolo-           (2017); Gli amori degli altri. Tra cielo   Grifo (2019).                              Insegna Discipline dello Spettacolo
go, è uno degli autori e conduttori         e terra, da Zeus a Cesare, La nave di      p. 31                                      al Dipartimento di Studi umanistici
della trasmissione Lezioni di musica        Teseo (2018); Gli inganni di Pando-                                                   dell’Università degli Studi di Napoli
                                                                                       MICHELE CILIBERTO                          Federico II. Dottore di ricerca in Sto-
di Rai Radio 3. Per Laterza è autore        ra. L’origine delle discriminazioni di     Professore di Storia della filosofia
di Ascoltare Beethoven (2013); Mo-          genere nella Grecia antica, Feltrinel-                                                ria del teatro, ha svolto un post-doc
                                                                                       moderna e contemporanea alla               negli Stati Uniti ed è stato Gastpro-
zart all’opera (2015); Lo spartito del      li (2019); Sparta e Atene. Autoritari-     Scuola normale superiore, dirige
mondo. Breve storia del dialogo tra         smo e democrazia, Einaudi (2021).                                                     fessor presso l’Institut für Film-,
                                                                                       la rivista «Rinascimento», è presi-        Medien- und Theaterwissenschaft
culture in musica (2018); La musica         Per Laterza ha pubblicato il saggio I      dente dell’Istituto nazionale di studi
della luce. Dal Flauto magico alla          miti di fondazione in I giorni di Mila-                                               dell’Università di Vienna e Fulbright
                                                                                       sul Rinascimento e socio nazionale         Distinguished Lecturer presso la
Nona Sinfonia (2021); e, in corso           no (con altri autori, 2010).               dell’Accademia nazionale dei Lin-
di pubblicazione, Ascoltare Verdi           p. 24                                                                                 University of Notre Dame, U.S.A. Re-
                                                                                       cei. Per Laterza ha pubblicato, tra gli    ferente scientifico per la Fondazione
(2021).                                                                                altri, Giordano Bruno (1990); La de-
p. 28                                  FRANCO CARDINI                                                                             Pietà de’ Turchini di Napoli e per il
                                       Professore emerito di Storia medie-             mocrazia dispotica (2011); Eugenio         Da Ponte Netzwerk – European
EMILY BRAUN                            vale all’Istituto di scienze umane e            Garin. Un intellettuale nel Novecento      Mozart Ways, collabora a varie rivi-
Professoressa di Storia dell’Arte sociali/Sns, directeur de recherche                  (2011); Il nuovo umanesimo (2017);         ste teatrali e ha tenuto conferenze
all’Hunter College e al Graduate nell’Ehess di Parigi e Fellow della                   Niccolò Machiavelli. Ragione e paz-        e relazioni in Europa, Stati Uniti,
Center, CUNY. Tra i suoi libri ricor- Harvard University. Tra i suoi libri             zia (2019).                                Giappone. Ha all’attivo numerose
diamo Mario Sironi and Italian Mo- pubblicati per Laterza ricordiamo Il                p. 14
                                                                                                                                  pubblicazioni su temi e problemi
dernism: Art and Politics under Fa- Turco a Vienna. Storia del grande                  SIMONA COLARIZI                            del teatro europeo sei-settecente-
scism, Cambridge University Press assedio del 1683 (2011); L’ipocrisia                 Professoressa emerita di Storia con-       sco, con particolare riferimento alla
(2000) e Alberto Burri: The Trauma dell’Occidente. Il Califfo, il terrore e            temporanea all’Università “La Sa-          Commedia dell’Arte e alla diffusione
of Painting, Guggenheim (2015).        la storia (2015); La Congiura. Potere           pienza” di Roma. Tra i suoi libri pub-     del suo repertorio, a Metastasio,
p. 26                                  e vendetta nella Firenze dei Medici             blicati per Laterza ricordiamo Storia      all’organizzazione e alla produzione
36                                                                                                                                                                     37
dello spettacolo a Napoli tra età vi- del Dipartimento di Filosofia e Scienze      OSCAR IARUSSI                           versi e quattro di prose: Nel condo-
cereale e regno autonomo.               della comunicazione dell’Università        È giornalista della «Gazzetta del       minio di carne, Einaudi (2003); Ad-
p. 19                                   di Bologna. Ha presieduto l’Associa-       Mezzogiorno», saggista e critico ci-    dio al calcio, Einaudi (2010); Geologia
                                        zione dei geografi italiani ed è stato     nematografico. Ha insegnato Storia      di un padre, Einaudi (2013).
ALBERTO CRESPI                                                                     del cinema americano all’Univer-        Per Laterza ha pubblicato La vicevita.
Critico cinematografico, è tra i con- direttore editoriale di importanti riviste
duttori della trasmissione Hollywood di settore italiane ed estere. Tra i suoi
                                                                                   sità di Bari ed è nella commissione     Treni e viaggi in treno (2009); Nero
Party di Rai Radio 3. Per Laterza ha libri ricordiamo Geografia. Un’intro-         esperti della Mostra Internazionale     sonetto solubile. Dieci autori riscrivo-
curato la raccolta di lettere dal set duzione ai modelli del mondo, Einaudi        d’Arte Cinematografica di Venezia.      no una poesia di Baudelaire (2010);
di Vittorio De Sica Cara Emi, sono le (2003); La crisi della ragione carto-        Già collaboratore di vari festival in   Magica e velenosa. Roma nel rac-
5 del mattino... (2014) e pubblicato grafica. Introduzione alla geografia          Italia e all’estero (Montréal, Edim-    conto degli scrittori stranieri (2010);
Storia d’Italia in 15 film (2016).      della globalità, Einaudi (2009); L’in-     burgo), ha presieduto la Apulia Film    Lo sciamano di famiglia. Omeopatia,
p. 18                                   venzione    della Terra, Sellerio (nuova   Commission e ideato le rassegne         pornografia, regia in 77 disegni di
                                        edizione 2016).                            multidisciplinari Frontiere e Tu non    Fellini (2015); Profilo del dada (2019).
VINCENZO DE LUCA                        p. 32                                      conosci il Sud. Tra i suoi libri ri-    p. 15
Dal 2015 è presidente della Regio-                                                 cordiamo C’era una volta il futuro.
ne Campania. Sindaco di Salerno AMEDEO FENIELLO                                    L’Italia della Dolce Vita (2011); An-   PAOLO MAIONE
per quattro mandati, deputato alla Lavora presso l’Istituto di Storia              dare per i luoghi del cinema (2017);    È docente di Storia della musica e
Camera per due legislature, è stato dell’Europa Mediterranea del CNR               Amarcord Fellini. L’alfabeto di Fede-   Storia ed estetica musicale presso il
viceministro alle Infrastrutture e ai di Cagliari e insegna Storia medie-          rico (2020), tutti per il Mulino.       Conservatorio di Musica San Pietro
Trasporti nel Governo Letta.            vale all’Università degli Studi dell’A-    p. 31                                   a Majella di Napoli, è co-direttore ar-
p. 11                                   quila. Per Laterza è autore, tra gli al-                                           tistico e scientifico della Fondazione
                                        tri, di Sotto il segno del leone. Storia   ANDREA MAGLIO                           Pietà de’ Turchini di Napoli, membro
PAOLO DI PAOLO                          dell’Italia musulmana (2011); Dalle        Insegna Storia dell’architettura all’U- del comitato scientifico del Centro de
Scrittore e drammaturgo italiano, per lacrime di Sybille. Storia degli uomi-       niversità degli Studi di Napoli Federi- Estudos Musicais Setecentistas Divi-
Laterza ha pubblicato Ho sognato ni che inventarono la banca (2013);               co II, ed è direttore del Centro inter- no Sospiro di Lisbona e del Centro in-
una stazione (con D. Maraini, 2005); Storia del mondo. Dall’anno 1000 ai           dipartimentale di ricerca per i Beni    terdisciplinare di Cultura italiana (CiCi)
Ogni viaggio è un romanzo (2007); giorni nostri (con F. Canale Cama e              architettonici e ambientali e per la    dell’Universität Leipzig. È nel comitato
Scusi, lei si sente italiano? (a cura L. Mascilli Migliorini, 2019); I nemici      Progettazione urbana dello stesso       dell’edizione nazionale delle comme-
di, con F.M. Battaglia, 2010); Vite                                                ateneo. Si è interessato soprattutto    die per musica di Domenico Cimaro-
che sono la tua. Il bello dei romanzi degli Italiani (2020); e, in corso di        alla storia architettonica e urbana     sa. Ha pubblicato, tra l’altro, i volumi:
in 27 storie (2017); ha curato il libro pubblicazione, Demoni, venti e dra-        dei secoli XIX e XX, con riferimento    «Onesto divertimento, ed allegria de’
di Umberto Orsini Sold Out (2019) e il ghi. Come l’uomo ha imparato a vin-         specifico ai contesti italiano e tede-  popoli». Materiali per una storia dello
libro di Dante Carraro La salute come cere catastrofi e cataclismi (2021).         sco, pubblicando circa un centinaio     spettacolo a Napoli nel primo Set-
bene comune. Quello che possiamo pp. 11, 17                                        di saggi e diversi libri a carattere    tecento, Ricordi (1996); La cappella
imparare in Africa (2021).              ANTONIO FORCELLINO                         monografico, tra cui: Berlino prima     musicale del Tesoro di San Gennaro
p. 21                                   Restauratore e studioso di arte            del muro. La ricostruzione negli        di Napoli tra Sei e Settecento, Turchini
COSTANTINO D’ORAZIO                     rinascimentale, per Laterza ha             anni 1945-1961, Hevelius (2003);        Edizioni (2008). Ha curato diversi libri,
Storico dell’arte e curatore presso pubblicato Michelangelo. Una vita              L’Arcadia è una terra straniera. Gli    tra cui, di Carlo Goldoni, L’impresario
la Sovrintendenza capitolina ai beni inquieta (2005); Raffaello. Una vita          architetti tedeschi e il mito dell’Italia
                                                                                                                           delle Smirne, Marsilio (2018). I suoi
culturali, è attualmente responsabi- felice (2006); 1545. Gli ultimi giorni        nell’Ottocento, Clean (2009); ha cu-    saggi sono apparsi in importanti rivi-
le della collezione del Museo Pietro del Rinascimento (2008); Leonardo.            rato i volumi Luigi Piccinato (1899-    ste internazionali.
Canonica in Villa Borghese. Tra i Genio senza pace (2016); La Cap-                 1983). Architetto e urbanista (con      p. 19
suoi libri ricordiamo Bacon e Freud. pella Sistina. Racconto di un capo-           G. Belli), Aracne (2015); Pompei
Il lato oscuro di Londra, Skira (2019); lavoro (2020).                             nella cultura europea contempora- ANDREA MARCOLONGO
                                                                                                                             Scrittrice e giornalista, laureata in
Raffaello. Il giovane favoloso, Skira p. 28                                        nea (con L. Gallo), Paparo (2018).
                                                                                                                             Lettere antiche all’Università degli
(2020). Per Laterza ha pubblicato FRIDAYS FOR FUTURE-ITALIA                        p. 30
                                                                                                                             Studi di Milano. Tradotta in 28 pae-
L’arte in sei emozioni (2018) e Vite È un movimento globale che si batte
di artiste eccellenti (2021).                                                      VALERIO MAGRELLI                          si, conta oggi nel mondo 500.000
                                        per la giustizia climatica e sociale,      Professore ordinario di Letteratura lettori. Tra le altre sue pubblicazioni
p. 25
                                        nato nel 2018 a seguito degli scio-        francese all’Università di Cassino, ricordiamo La misura eroica, Mon-
FRANCO FARINELLI                        peri per il clima di Greta Thunberg.       collabora al quotidiano «la Repub- dadori (2018), dedicato al mito degli
Professore di Geografia e direttore p. 17                                          blica». Ha pubblicato sei raccolte di Argonauti; Alla fonte delle parole,
38                                                                                                                                                               39
Mondadori (2020), compendio di              ALESSANDRO MARZO MAGNO                    (2016); Storia del mondo. Dall’anno        tura di fine secolo, Electa (1999);
novantanove etimologie. Per Later-          Veneziano per nascita e milanese          1000 ai giorni nostri (con F. Canale       Montagna: arte, scienza, mito da
za ha pubblicato La lingua geniale.         per lavoro, si è laureato in Storia       Cama e A. Feniello, 2019); L’età           Dürer a Warhol, Skira (2003); La
9 ragioni per amare il greco (2016) e       all’Università di Venezia Ca’ Foscari.    moderna. Una storia globale (2020).        pittura di paesaggio in Italia (con E.
La lezione di Enea (2020).                  Giornalista, è stato per quasi dieci      p. 20                                      Calbi), Electa (2005); Granet, Electa
p. 21                                       anni responsabile degli esteri del                                                   (2009); Terre senz’ombra, Adelphi
                                            settimanale «Diario», diretto da En-      AURELIO MUSI
                                                                                      È stato professore ordinario di Storia     (2015); Il falso specchio della realtà
TITTI MARRONE                               rico Deaglio. Ha pubblicato svariati                                                 (con M. Natale), Umberto Allemandi
Per molti anni è stata la responsabi-       libri di argomento storico, tra i quali   moderna presso l’Università degli
                                                                                      Studi di Salerno. Ha insegnato nella       (2017); Una panchina a Manhattan,
le delle pagine culturali del «Matti-       L’alba dei libri. Quando Venezia ha                                                  Adelphi (2019); di Federico Zeri ha
no» di Napoli, per poi passare all’uf-      fatto leggere il mondo, Garzanti          Universidad Católica de Colombia
                                                                                      e in altri atenei latinoamericani. È       curato Dietro l’immagine, Umberto
ficio del redattore capo centrale. Ha       (2012), più volte ristampato e tra-                                                  Allemandi (2009). Dal governo fran-
collaborato a Cara Italia e a Il Fatto      dotto in inglese, spagnolo, giappo-       condirettore della «Nuova Rivista
                                                                                      Storica». Giornalista pubblicista, è       cese è stata insignita del titolo della
di Enzo Biagi. Oggi è editorialista         nese, coreano e cinese; Missione                                                     Légion d’honneur (2001) e di Offi-
e critica letteraria del «Mattino» di       grande bellezza. Gli eroi e le eroine     editorialista delle pagine napoleta-
                                                                                      ne del quotidiano «la Repubblica»,         cier des Arts et des Lettres (2011).
Napoli e insegna Storia e Tecniche          che salvarono i capolavori italiani                                                  p. 32
del giornalismo all’Università Suor         saccheggiati da Napoleone e da            collaboratore di periodici e direttore
Orsola Benincasa di Napoli.                 Hitler, Garzanti (2017) e Il ricettario   scientifico del blog www.lidentitadi-      VALERIA PALUMBO
È autrice tra l’altro di Riforma agra-      di casa Svevo (a cura di), La nave di     clio.com. Tra i suoi ultimi libri: L’im-   Giornalista, lavora nell’ufficio cen-
ria e questione meridionale, De Do-         Teseo (2018). Per Laterza è autore        pero dei viceré, il Mulino (2013);         trale di «Oggi», scrive per il «Corrie-
nato (1980); Il mestiere di regista         di L’inventore di libri. Aldo Manu-       Freud e la storia, Rubbettino (2015);      re della Sera», è corrispondente per
teatrale, Marcon (1990); Controluce         zio, Venezia e il suo tempo (2020);       Mito e realtà della nazione napoleta-      la Radio Svizzera e docente a con-
(con G. Herling), Pironti (1993); Il        La splendida. Venezia 1499-1509           na, Guida (2015); Il Regno di Napoli,      tratto presso l’Università degli Studi
sindaco, Rizzoli (1996). È autrice dei      (2021).                                   Morcelliana (2016); Storie d’Italia,       di Milano. Tra i suoi saggi Svestite
romanzi Il tessitore di vite, Monda-        p. 24                                     Morcelliana (2018).                        da uomo, Bur (2008) e Piuttosto
dori (2013) e La donna capovolta,                                                     p. 19                                      m’affogherei. Storia vertiginosa del-
Iacobelli (2019). Per Laterza ha pub-       LUIGI MASCILLI MIGLIORINI                                                            le zitelle, Enciclopedia delle donne
                                                                                      MARIA GIUSEPPINA MUZZARELLI
blicato Meglio non sapere (2006,            Membro dell’Accademia dei Lincei,                                                    (2018). Per Laterza è autrice di Non
                                                                                      Professoressa di Storia medievale
decima ristampa nel 2020). È tra i          presidente della SISEM e professore       all’Università di Bologna. È autrice,      per me sola. Storia delle italiane at-
fondatori della libreria indipendente       di Storia moderna presso l’Univer-        tra gli altri, di Un’italiana alla corte   traverso i romanzi (2020).
napoletana Iocisto, per cui ha curato       sità L’Orientale, è uno dei maggiori      di Francia. Christine de Pizan intel-      p. 30
la raccolta di racconti su Pino Danie-      studiosi dell’età napoleonica e della     lettuale e donna, il Mulino (nuova
le Ho sete ancora (2015).                   Restaurazione in Europa, a cui ha                                                    MARIELLA PANDOLFI
                                                                                      edizione 2017); Le regole del lus-         Professoressa emerita di Antropolo-
p. 31                                       dedicato due importanti biografie:        so. Apparenza e vita quotidiana dal
                                            Napoleone, Salerno Editrice (2002                                                    gia all’Università di Montréal, ha stu-
ELIO MARTUSCIELLO                                                                     Medioevo all’età moderna, il Mulino        diato Filosofia a Napoli e conseguito
                                            e nuova edizione 2015, Premio della       (2020). Per Laterza ha pubblicato
Musicista e compositore autodidat-          Fondation Napoléon) e Metternich,                                                    il dottorato in Antropologia all’École
ta di musica sperimentale, insegna                                                    Nelle mani delle donne. Nutrire, gua-      des hautes études en sciences so-
                                            Salerno Editrice (2014, Premio Fi-        rire, avvelenare dal Medioevo a oggi
musica elettronica al Conservatorio         lippo Burzio dell’Accademia delle                                                    ciales, sotto la direzione di Marc
San Pietro a Majella di Napoli. Ha                                                    (2013) e Madri, madri mancate, qua-        Augé. Le sue ricerche in campo an-
                                            Scienze di Torino e Premio Rhegium        si madri. Sei storie medievali (2021).
studiato fotografia con Mimmo Jo-           Julii). È Commandeur de l’Ordre des                                                  tropologico sono state orientate da
dice e arti visive con Carlo Alfano,                                                  p. 13                                      tematiche dell’antropologia medica,
                                            Palmes Académiques, Chevalier de
Armando De Stefano e Rosa Panaro.           l’Ordre des Arts et des Lettres della     ANNA OTTANI CAVINA                         dell’etnopsichiatria, dell’antropologia
La sua estetica musicale deriva es-         Repubblica francese e professo-           A lungo docente di Storia dell’arte        del corpo. Dal 2010 ha sviluppato un
senzialmente dall’arte acusmatica,          re invitato presso l’École Normale        all’Università di Bologna e visiting       nuovo asse di ricerca: politica e mu-
ma oltre alla composizione musicale         Supérieure a Parigi e l’Università        professor a Yale, Brown e Colum-           sica. È stata visiting professor a Pa-
acusmatica compone per strumenti            Cattolica di Santiago del Cile. Fa        bia University, ha creato e diretto la     rigi, Marsiglia, Lovanio, Cambridge,
e live electronics, opera nell’ambito       parte del Comitato scientifico del-       Fondazione Federico Zeri. Insegna          Tarragona, Milano, Bergamo, Bolo-
dell’installazione d’arte, dei multime-     la Correspondance di Napoleone            alla Johns Hopkins University SAIS         gna, Forlì, Roma. Nel 2004 ha avuto
dia, delle arti visive e dell’improvvisa-   presso l’editore Fayard. Per Laterza      Europe. Fra i suoi libri e cataloghi       a Montréal il premio Women of distin-
zione elettroacustica.                      è autore, tra l’altro, di 500 giorni.     di mostre: I paesaggi della ragione,       ction per la sua carriera accademica,
p. 19                                       Napoleone dall’Elba a Sant’Elena          Einaudi (1994); Felice Giani e la cul-     nel 2010 la mention spéciale, come
40                                                                                                                                                                   41
ricercatore dell’anno, dal Centro        e la storia della costituzione della       del Comitato di direzione della rivista     Giammarco, Michel Godard, David
di studi e di ricerche internazionali    Germania weimariana. Ha tradotto           «Studi Storici» e del Comitato scienti-     A. Gross, Gabriele Mirabassi, David
dell’Università di Montréal. Nel 2012    di Hermann Heller la Dottrina del-         fico della Società italiana di studi sul    Murray, Ernest Reisenger, Marc Ribot,
è stata nominata Cavaliere al merito     lo Stato, Esi (1989) e l’antologia di      secolo XVIII; socio corrispondente          Louis Sclavis, John Surman, Keith
della Repubblica italiana. Nel 2018      saggi politico-giuridici Stato di dirit-   della Società nazionale di Scienze,         Tippett, Gianluigi Trovesi, Norma
ha partecipato all’allestimento del-     to o dittatura? E altri scritti (1928-     Lettere e Arti in Napoli, per la sezione    Winstone. Come solista, composito-
la mostra Carta Bianca al Museo di       1933), Editoriale Scientifica (2017).      di Scienze morali e politiche. Fa parte     re e orchestratore ha collaborato a
Capodimonte curando una sala. Dal        È autore di saggi e monografie tra         del Consiglio scientifico dell’Istituto     lungo con Roberto de Simone: Li Tur-
2019 è membro dell’advisory board        cui: Hermannn Heller e il dibattito        italiano per gli studi filosofici. Tra le   chi Viaggiano; Da Dioniso ad Apollo;
dello stesso museo.                      sulla costituzione weimariana, Pri-        sue pubblicazioni ricordiamo Napoli         Festa da requiem; La Gatta Cene-
p. 13                                    smi (1989); “Un’arte divina”. Il diritto   e il Mediterraneo nel Settecento, Edi-      rentola. Ha prodotto vari cd di sue
ALESSANDRO PAPA                          fra natura e libertà nella filosofia       puglia (2018).                              composizioni ed è autore di diversi
Video-scenografo, insegna Processi       pratica kantiana. I. Il diritto privato,   p. 17                                       progetti a suo nome: Donna Regina
e Tecniche per lo Spettacolo virtua-     Editoriale Scientifica (2004); Dignità                                                 (con N. Winstone); Il Genio tra i La-
                                         a venire. La filosofia del diritto alla    GINO RONCAGLIA                              ceroni (con L. Maglietta); Notte nella
le presso l’Accademia di Belle Arti                                                 Professore associato di Editoria
di Napoli. Musicista e attore con il     prova del futuro, Editoriale Scienti-                                                  Rabata (con P. Barra); Poetango (con
                                         fica (2019). Ha curato una traduzio-       digitale e Informatica umanistica           J. Girotto); Yoruba (con G. Mirabassi).
Living Theater di Judit Malina, ha                                                  presso l’Università degli Studi Roma
indagato l’arte del video-mapping        ne di poesie scelte di Rainer Maria                                                    Dal 2003 insegna Composizione jazz
                                         Rilke I quattro Requiem e altre poe-       Tre. È autore di numerosi saggi sul         e Storia del jazz al Conservatorio San
e delle installazioni video applicate                                               settore dei nuovi media e sulla sto-
al teatro. Ha debuttato al Teatro San    sie. 1897-1926, Arte’m (2016).                                                         Pietro a Majella di Napoli e dirige il
                                         p. 25                                      ria della logica, è fra gli esperti che     Jazz Ensemble San Pietro a Majella.
Carlo di Napoli realizzando le video-                                               hanno partecipato alla stesura del
scenografie per l’opera Cavalleria                                                                                              p. 27
                                         ALESSANDRO PORTELLI                        Piano Nazionale Scuola Digitale e
Rusticana, diretta da Roberto de Si-     Storico, critico musicale e anglista,      collabora da tempo con Rai Cultu-           GAETANO SAVATTERI
mone. Ha realizzato video-mapping e      ha insegnato Letteratura angloame-         ra alla realizzazione di trasmissioni       Giornalista, ha scritto saggi e ro-
video installazioni per numerose pro-    ricana all’Università di Siena e all’U-    televisive dedicate al rapporto fra         manzi. Per Laterza è autore di I si-
duzioni teatrali e di danza, arrivando   niversità “La Sapienza” di Roma.           scuola, cultura e nuovi media. Per          ciliani (2005), successo editoriale di
a collaborare assiduamente con il        È considerato tra i fondatori della        Laterza è autore di Il mondo digi-          lunga durata, e Non c’è più la Sicilia
Teatro Nazionale di Napoli. Collabora    storia orale. Tra le sue opere ricor-      tale (con F. Ciotti, 2000); La quarta       di una volta (2018), e ha curato Po-
con i registi Luca de Fusco, Andrej      diamo L’ordine è già stato eseguito.       rivoluzione. Sei lezioni sul futuro del     tere criminale. Intervista sulla storia
Konččalovskij, Pippo Delbono, Edoar-    Roma, le Fosse Ardeatine, la me-           libro (2010); L’età della frammenta-        della mafia di Salvatore Lupo (2010)
do De Angelis, Mario Martone.            moria, Donzelli (1999); Storie orali.      zione. Cultura del libro e scuola digi-     e Il contagio di Giuseppe Pignatone
p. 19                                    Racconto, immaginazione, dialogo,          tale (2020) e della fortunata serie di      e Michele Prestipino (2012); e, in
LAURA PEPE                               Donzelli (2007); Badlands. Spring-         manuali sull’uso della rete che han-        corso di pubblicazione, Le siciliane
Professoressa di Diritto greco antico    steen e l’America, il lavoro e i sogni,    no accompagnato una generazione             (2021).
all’Università degli Studi di Milano,    Donzelli (2015); La città dell’acciaio.    di navigatori alla scoperta di Internet     p. 31
è autrice di libri e saggi accade-       Due secoli di storia operaia, Don-         e del web.
                                         zelli (2017); Il ginocchio sul collo.      p. 24                                       JEFFREY SCHNAPP
mici sul diritto penale e il diritto di                                                                                         È un designer e storico statuniten-
famiglia nell’antichità e di manuali     L’America, il razzismo, la violenza
                                         tra presente, storia e immaginari,         MARCO SANNINI                               se. Figura di riferimento nel campo
di storia antica e grammatica latina                                                Diplomato in Tromba, Jazz, Com-             delle digital humanities, ovvero di
per la scuola secondaria superiore.      Donzelli (2020).
                                         p. 28                                      mercial Arranging, si è perfezionato        come il digitale impatti i modelli di
Per Laterza ha scritto Gli eroi bevono                                              con Jerry Bergonzi, Carmine Caru-           produzione, disseminazione e tra-
vino. Il mondo antico in un bicchiere ANNA MARIA RAO                                so, Bob Freedman, Renato Marini,            smissione della cultura.
(2018); La voce delle Sirene. I Greci Professoressa emerita di Storia mo-           Herb Pomeroy. Dal 1987 svolge in-           Le sue ricerche coprono un terreno
e l’arte della persuasione (2020).      derna presso l’Università degli Studi       tensa attività come solista, compo-         ampio, dall’antichità classica fino
p. 18
                                        di Napoli Federico II, nelle sue pubbli-    sitore e arrangiatore, partecipando         alla contemporaneità, e compren-
ULDERICO POMARICI                       cazioni ha approfondito il Settecento       a varie produzioni discografiche e          dono la storia materiale della lette-
Professore ordinario di Filosofia del napoletano in ogni suo aspetto, poli-         a numerosi festival, italiani e inter-      ratura, dell’architettura, del design
diritto presso l’Università degli Studi tico, rivoluzionario e sociale. È mem-      nazionali, collaborando tra gli altri       e della storia della scienza e della
della Campania Luigi Vanvitelli. Ha bro del Comitato scientifico della col-         con Seamus Blake, Michael Brecker,          tecnica. Filologo romanzo di forma-
pubblicato diversi lavori sulla teoria lana di studi storici “Mediterranea”,        Kenny Burrell, Ricky Ford, Maurizio         zione, Schnapp è autore di venti-
42                                                                                                                                                                 43
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