NOTIZIE PER TE Rinforziamo il sistema immunitario - Farmauniti
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NOTIZIE PER TE ANNO 2021 — N.1 NOTIZIE PER TE www.farmauniti.it Rinforziamo il sistema immunitario MEDICINA Combattere l’influenza stagionale SPAZIO MAMMA Non sottovalutare il dolore nei bimbi COSMESI Rigenerare la pelle con scrub e peeling
1 VACCINO ANTI COVID Caro lettore, farmaco o di un farmaco già esistente in questi mesi si parla molto dell’arrivo testato per nuove modalità di impiego del vaccino contro il Covid-19. terapeutico, con l’obiettivo di accertarne Alla speranza di avere un’arma contro la sicurezza o l’efficacia. il virus si affianca il timore che lo sviluppo La sperimentazione clinica si articola del vaccino in tempi così ristretti non su quattro fasi: nella Fase 1 sono coinvolti rispetti le modalità di una corretta volontari sani e si valuta la sicurezza sperimentazione. Vediamo in estrema e la tollerabilità del farmaco. sintesi qual è il percorso di un farmaco Nella Fase 2 viene valuta la potenziale prima di essere immesso in commercio: attività terapeutica coinvolgendo volontari il primo passo è quello della sperimentazione affetti da una determinata patologia. preclinica dove si studiano i suoi effetti Nella Fase 3 si valuta la sua efficacia e la sua tossicità prima “in vitro”, quindi rispetto ad altri farmaci. in modelli cellulari, e poi “in vivo”, quindi L’ultima Fase, la 4, inizia dopo l’immissione in modelli animali. Una volta che questi in commercio del farmaco (sorveglianza studi hanno dimostrato una efficacia della post marketing) e permette di raccogliere sostanza in esame e valutato il suo livello informazioni in particolare sulle reazioni di tossicità si può ipotizzare di passare a una avverse rare. I vaccini che arriveranno in sperimentazione clinica, ovvero sull’uomo. commercio, forse già quando avrete Per sperimentazione clinica si intende la rivista in mano, avranno fatto tutto qualsiasi studio sull’uomo finalizzato questo percorso e saremo sulla strada che a scoprire o verificare gli effetti di un nuovo ci porterà fuori dal Covid. di Marco aggeri NOTIZIE PER TE Sommario Rivista bimestrale della Società Cooperativa Farmauniti 2 — MEDICINA Via Sant’Anselmo 14 - 10125 Torino Influenza stagionale Iscrizione al Tribunale di Torino n° 57/11 del 12/09/2011 6 — PSICOLOGIA n. 1 / 6 del 01/01/21 Intestino e cervello Tiratura 155.000 copie Direttore responsabile 12 — SPAZIO MAMMA Aldo Gallo Se un bacino non basta Coordinamento editoriale Edra S.p.A. 16 — BENESSERE Presidente Giorgio Albonetti Malattie croniche intestinali Chief Operations Officer Ludovico Baldessin 20 — MEDICINA COMPLEMENTARE direzione@edraspa.it Caarbo, Arsenicum, Eupatorium Comitato di redazione Marco Aggeri, Simona Arpellino, 24 — COSMESI Mercedes Bradaschia, Roberto Bruno, Esfoliare con scrub e peeling Giuseppe Tandoi Hanno collaborato Rachele Aspesi, Stefania Cifani, Anna Maria Coppo, 27 — LETTURE Francesca Laganà, Alessandra Margreth, Gladys Pace, Barbara Ricciardi, Chiara Romeo. 28 — CONSIGLI Progetto e realizzazione Grafica Il sistema immunitario Manuel Rigo - Mediagraf Lab Stampa: Mediagraf Spa 30 — NUTRIZIONE Noventa Padovana - PD A scuola di etichetta
MEDICINA MEDICINA 2 3 INFLUENZA Durante i mesi freddi è più frequente essere col- RICONOSCERE L’INFLUENZA piti dalle malattie da raffreddamento che inte- L’influenza propriamente detta fa la sua compar- ressano le alte vie respiratorie. I sintomi sono sa tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. Ai noti a tutti: sensazione di naso chiuso, secrezio- soggetti a rischio, in modo particolare quest’anno ne nasale, frequenti starnuti, lacrimazione, mal a causa dell’epidemia di Covid-19, i medici hanno STAGIONALE di gola, tosse, difficoltà nella respirazione. Altre consigliato la vaccinazione antinfluenzale, per evi- manifestazioni tipiche sono sensazione di indo- tare il sovrapporsi di più infezioni virali. Un rischio lenzimento, mal di testa e talvolta un lieve au- grave per la salute dei più anziani e malati cronici. mento della temperatura corporea. È importante Si può parlare di ‘vera influenza’ quando ci sono tre ricordare che queste forme possono essere sia di condizioni presenti contemporaneamente: febbre natura batterica che virale. Un organismo con un elevata a insorgenza brusca; sintomi come i dolori efficiente sistema immunitario reagisce pronta- muscolari e articolari; sintomi respiratori come la Potenziare il sistema immunitario mente a questo tipo di disturbi, e il problema si risolve generalmente nel giro di pochi giorni. Le tosse, il naso che cola, la congestione e la secrezione nasale, e il mal di gola. In tutti gli altri casi si parla per combattere i virus manifestazioni provocate invece dall’attacco del virus dell’influenza vero e proprio possono essere di infezioni respiratorie acute o sindromi para-in- fluenzali. decisamente più serie, ed è per questo che è im- Alle manifestazioni di origine virale si affiancano portante consultare il medico, specie se a esserne quelle batteriche. In questi casi al mal di gola si colpiti sono anziani o persone con altre patologie. accompagnano febbre, affaticamento e debolezza Alessandra Margreth più intensi di quelli tipici delle infezioni virali. È bene rimanere a casa per qualche giorno allo scopo di evitare possibili ed eventuali complica- I batteri possono causare anche l’insorgenza di zioni quali otiti, tracheiti e bronchiti. placche biancastre sulle tonsille. Spetta comun-
MEDICINA MEDICINA 4 5 debellare i batteri responsabili delle infezioni, possono provocare alterazioni del microbiota se usati a lungo. Si può riequilibrare la disbiosi con l’assunzione di probiotici. Ci sono inoltre diverse sostanze naturali che hanno un efficace effetto immunostimolante, cioè aiutano il sistema im- munitario a rafforzarsi: tra queste l’Echinacea, lo zinco e la vitamina C. CIBI E BEVANDE CHE RISCALDANO Come detto prima, l’alimentazione gioca un ruolo importante nel contrastare i disturbi sta- gionali. Una dieta corretta fornisce al sistema immunitario le energie necessarie sia per pre- venire che per combattere influenze e raffred- dori. Per questo i nutrizionisti consigliano di preparare piatti digeribili e leggeri, e mettere in tavola frutta come arance, kiwi e mandarini, bocca per contrastare il mal di gola. Il farmacista ricchi di vitamina C e vitamina E. Sono indica- potrà inoltre fornire suggerimenti su come effet- ti anche piatti a base di ortaggi come cavoli e tuare aerosol con prodotti specifici che eserciti- ALCUNI CONSIGLI PRATICI broccoli, nonché zuppe calde a base di legumi no un’azione antimicrobica e un’azione lenitiva e cereali. Evitare gli alcolici. Quando si è colpiti sulle mucose irritate. Naturalmente se le manife- • È buona norma evitare di surriscaldare gli ambienti in cui si vive e si lavora ed è da malattie da raffreddamento è necessario as- stazioni non si attenuano e peggiorano, se i dolori altrettanto importante provvedere a mantenere nell’ambiente un sufficiente livello sumere un’adeguata quantità di liquidi: occorre muscolari sono molto forti, se la febbre è alta, è di umidità dell’aria: rifornire d’acqua le vaschette dei caloriferi, o usare umidificatori bere molta acqua e si consiglia anche di non far- importante consultare il medico. elettrici. si mancare brodi, spremute e tisane. • Dopo una giornata faticosa, trascorsa al freddo e all’umido, un bagno caldo è l’ideale. Meglio evitare temperature troppo elevate, specie se si soffre di problemi circolato- AUTOMEDICAZIONE ri. Molto utili gli oli essenziali da aggiungere nella vasca. Ad esempio quello di timo Per alleviare i fastidiosi sintomi influenzali, oltre aiuta contro i sintomi del raffreddore, indicati anche oli a base di lavanda e di pino. ad avere l’accortezza di riguardarsi per qualche • È bene evitare i colpi di aria fredda e gli sbalzi eccessivi di temperatura. Con il giorno, si può ricorrere a prodotti disponibili in gelo e l’umido coprire testa e collo con cappelli, sciarpe e maglioni a collo alto. Se si farmacia: gli spray nasali ad azione decongestio- nante, sciroppi che attenuano la tosse secca o avvertono sintomi premonitori (brividi, dolori articolari…), non affaticarsi troppo che fluidificano l’eventuale catarro, pa- per permettere all’organismo di reagire efficacemente. stiglie disinfettanti da sciogliere in • Praticare una sia pur moderata attività fisica rende l’organismo più resistente alle infezioni. Condurre una vita sregolata e stressante contribuisce a indebolire le difese immunitarie e rende il fisico più vulnerabile agli attacchi di virus e batteri. PROPOLI E MIELE que al medico diagnosticare di quale forma si tarie del nostro organismo è situato nell’intestino. La natura offre molti rimedi per i disturbi stagionali e i prodotti delle api sono tra quelli più tratti e stabilire la cura giusta. Va ricordato che È lì infatti che abitano i batteri, i 100mila miliardi efficaci. La propoli è molto utile per contrastare i problemi delle vie aeree, ed è indicata in gli antibiotici, da utilizzare solo con ricetta, non di microrganismi che formano l’ecosistema chia- vanno usati nelle forme virali, ma contro i distur- mato microbiota, che agisce come una barriera caso di mal di gola, tosse e raucedine. Questa sostanza è un insieme di resine balsamiche e bi dovuti ai batteri. protettiva contro i vari tipi di patogeni. Per questo gomme raccolte dalle api sulle gemme e sui tronchi di alcune piante. Essa possiede impor- va mantenuto in buona salute seguendo uno stile tanti proprietà immunostimolanti, anestetiche, antivirali. Il miele è elaborato dalle api a POTENZIARE IL SISTEMA IMMUNITARIO di vita che comprenda una corretta alimentazione partire dal nettare dei fiori, sin dall’antichità si conoscono le sue proprietà medicinali con La prima arma contro le malattie tipiche dell’in- e un’adeguata attività fisica. effetti antiossidanti, antimicrobici, antinfiammatori. Il miele è un mix naturale di zuccheri, verno è il buon stato di salute delle difese immuni- I virus tipici della stagione fredda sono nemici del principalmente fruttosio e glucosio, e di altre importanti sostanze, quali proteine, minerali tarie, dato che un organismo “in forma” e più forte microbiota: alcuni di loro provocano diarrea o vo- e vitamine, che aiutano a potenziare le difese immunitarie. è in grado di controbattere efficacemente l’assalto mito, con la conseguente perdita di liquidi e sali dei patogeni stagionali. Il 70% delle difese immuni- minerali. E anche gli antibiotici, importanti per
PSICOLOGIA PSICOLOGIA 6 7 INTESTINO “Il benessere emotivo E CERVELLO è la percezione di vivere al meglio delle proprie potenzialità, centrati sulla gioia di essere al mondo, di potersi «giocare» Dai batteri intestinali un aiuto in libertà la vita...” per migliorare la qualità di vita da Ansia addio di Andrea Grieco Gladys Pace Psicologa-psicoterapeuta, specialista in Psicologia clinica Sono numerosi gli studi che attestano una comuni- sa e accessibile, “il nostro intestino possiede un’enor- cazione preziosa tra intestino e cervello. Il micro- me quantità di nervi, un vero bastimento di molecole e biota è un vastissimo insieme di microrganismi che segnali e noi sappiamo sin dalla notte dei tempi quel che popola il nostro intestino e che, oltre ad aiutarci ad la ricerca scientifica sta lentamente scoprendo: le nostre assimilare il cibo, può esercitare una funzione pro- sensazioni di pancia influenzano in misura notevole il no- tettiva e stimolare la nostra risposta immunitaria. stro benessere individuale” (L’intestino felice, Sonzogno, L’asse microbiota-intestino-cervello è sempre più al Venezia, 2015). centro degli studi sulle basi biologiche e fisiologiche Se penso ad alcune situazioni nelle quali il corol- dei disturbi psichiatrici, del neurosviluppo, legati lario dei sintomi che i pazienti mi presentavano si all’età e neurodegenerativi (The Microbiota-Gut-Brain manifestava con caratteristiche di allergia o intol- Axis, Physiological Reviews, American Physiological leranza, con senso di gonfiore, problemi digesti- Society, 28-8-2019). vi, disturbi della pelle e una serie di correlati che Patrice Debré scrive che noi viviamo in simbiosi con toccavano la sfera dell’umore, l’ansia, l’irritabilità il nostro microbiota e che esistono relazioni multi- e una generale mancanza di concentrazione, l’ele- ple tra la nostra flora intestinale e il nostro sistema mento che torna in molti casi è un’influenza im- immunitario. Non ci si stupisce dunque del fatto che pattante sulla qualità di vita. possa essere implicato in patologie come l’obesità, Facendo spazio all’osservazione di come la mente e la malattia oncologica, le allergie, le malattie in- il corpo interagiscono in ogni paziente, esplorando, fiammatorie e autoimmuni (P. Debré, L’homme mi- accogliendo e contenendo i vissuti di incertezza o di crobiotique, Odile Jacob, Paris, 2015). minaccia che, nell’incorrere in reazioni avverse al “Nell’intestino tenue ci sono più di cento miliardi di neu- cibo, molti di essi sperimentano, una delle direzioni roni, un numero grosso modo uguale al numero di neuroni cui insieme guardiamo è quella di comprendere se ci presenti nel midollo spinale. Aggiungete i neuroni dell’e- sono aspetti sul versante psicologico che contribui- sofago, dello stomaco e dell’intestino crasso e scoprirete scono ad amplificare la sintomatologia. che abbiamo più neuroni nell’intestino che nel midollo Diversi anni fa ho accolto una famiglia preoccupata spinale”, scrive Michael D. Gershon (Il secondo cervel- per la reazione di forte chiusura e di ansia espressa lo, Utet, Milano, 2006). dal figlio di 9 anni, L, tutte le volte che si trovavano a E come racconta Giulia Enders in maniera spirito- cena fuori casa.
PSICOLOGIA 8 Nel corso dei primi colloqui è emerso che la prima mo ad aprire uno spazio per coglierli, riconoscerli volta in cui L era stato male, dopo aver bevuto un ed integrarli, la strada verso la cura può dolcemen- bicchiere di latte, si collocava in un momento per lui te rischiararsi. molto significativo. La nausea e il violento episodio Qualche mese dopo l’avvio della consulenza fami- di vomito si sono presentati all’improvviso la sera in liare, alla seduta con i genitori, fu la mamma a ri- cui avrebbe dovuto fermarsi a dormire da solo dal suo portare quanto fosse bello avere ripreso le tavolate migliore amico. domenicali, in compagnia degli amici, su richiesta I genitori visto il suo forte malessere lo hanno por- di L. Per la prima volta, dopo mesi, lo avevano visto tato a casa con sé e avviato una serie di visite e test sorridere e mangiare come non era più accaduto al termine dei quali è stata fatta diagnosi di allergia dall’episodio per il quale si erano rivolti a me. al latte. Altre situazioni nelle quali un’infiammazione cro- Se però l’allergia consiste in una risposta alterata del nica dell’intestino porta conseguenze significative sistema immunitario al contatto del nostro organi- sulla qualità della persona colpita sono quelle in smo con una o più sostanze nell’ambiente esterno, cui siamo in presenza del morbo di Chron o della diversi elementi portati durante i colloqui con L e i colite ulcerosa. suoi genitori lasciavano spazio ad ipotesi differenti. Per quanto il primo possa manifestarsi in maniera Nelle sedute successive con L è stato importante ri- differente e i sintomi possano variare dal dolore prendere cosa lui aveva compreso di quanto successo addominale alla perdita di peso, o alla diarrea cro- quella sera. nica, anche in virtù dell’incidenza dei fattori psico- Quel sintomo è stato vissuto in modo minaccioso logici sugli esiti del trattamento e sulla storia della anche alla luce del conseguente divieto. Il senso di malattia, il sostegno psicologico (associato alla te- insicurezza è diventato più intenso e persistente rapia farmacologica) è utile ad innalzare le difese nei giorni successivi e il drastico cambio di dieta ha della persona colpita. certamente inciso nel suo modificato rapporto con il cibo ed il nutrirsi. “Ci sono dei momenti in cui non è necessario fermarci, ma in cui lo è essere fermi “Il tormento fisico sì che ha una trama, ed essere fermi vuol dire semplicemente invece quello psichico no. È il morso di un lupo stare nel punto esatto che rappresenta il centro sconosciuto sul benessere dei tuoi pensieri, dell’uragano. Dove vi è quiete assoluta della tua anima, della tua coscienza, per osservare noi stessi e la vita, del tuo equilibrio.” e finalmente vedersi davvero.” da La gioia all’improvviso da Biologia della gentilezza di Manuel Vilas di Immaculata De Vivo e Daniel Lumera Spesso in virtù del nostro essere fatti di anima e Per quanto ci sia ancora molto da scoprire sui corpo, di psiche e materia, lo psichico e il corporeo meccanismi alla base del dialogo tra intestino e si manifestano nei loro curiosi intrecci e se riuscia- cervello, ricerche recenti approfondiscono il po-
PSICOLOGIA 10 Alimenta il ,formidabile che c e in te , I batteri che compongono la nostra flora intestinale svolgono tante azioni benefiche: stimolano e potenziano il nostro sistema immunitario, formano barriere contro gli agenti esterni e ci supportano ogni giorno... FlorMidabìl DAILY tenziale neuroattivo di alcuni batteri intestinali in L’alternanza di periodi di benessere con altri nei associazione alla qualità di vita e alla depressione. Si evidenzia per esempio la potenziale capacità del microbioma intestinale nel sintetizzare un prodot- quali i sintomi della patologia erano presenti e per- sistenti, i tempi lunghi e la confusione di fronte ad altre diagnosi che progressivamente si rivelavano che con 70 miliardi di erronee e la fatica nel seguire le diete indicate sono fermenti lattici vivi to di degradazione della dopamina, implicato nella depressione (The neuroactive potential of human gut stati tra i fattori che, combinati, hanno contribuito microbiota in quality of life and depression, Nature Mi- ad alimentare nella paziente lo sconforto e la resi- crobiology, Vol. 4, April 2019, 623-632). stenza a rivolgersi ad uno specialista nel periodo in E ricordando G, una giovane donna appena laurea- cui la sua energia si stava via via riducendo. ta, arrivata in studio per un supporto nella gestione della colite ulcerosa diagnosticatale tre anni prima, La scoperta di potersi prendere uno spazio per sé fu, in questo caso, conseguente all’entrata nel è l'alleato ideale la messa a fuoco dei sintomi depressivi non fu per lei immediata. Dopo l’assessment (un certo numero di gruppo di Scrittura e Cura. E da lì in poi il contatto con le sue grandi risorse nel contesto individuale, del tuo intestino oltre ad accrescere la sua autostima, ha stimolato sedute che seguono il primo contatto telefonico nel corso delle quali la persona accolta mette a fuoco la quelle forze di cura naturali insite in ogni paziente. giorno dopo giorno sua domanda e, in base a quanto emerge, il terapeu- La gestione dell’ansia e le implicazioni a livello psi- ta valuta se e come procedere) mi disse che avrebbe cologico del confronto quotidiano con patologie voluto partecipare ad un percorso in piccolo gruppo gastro-intestinali possono certamente beneficiare di sedute di Scrittura e Cura (metodo che prevede di un intervento psicologico, dopodiché l’impatto l’ausilio della Scrittura nell’accompagnare il soggetto più consistente sul miglioramento della qualità di verso la cura di sé. Si tratta di uno strumento utile vita individuale lo esercita il paziente stesso nel a stimolare l’espressività di chi porta una richiesta momento in cui sceglie di dare fiducia a sé stesso, d’aiuto, nel rispetto di tempi e modalità che si defini- prima ancora che al terapeuta, all’interno di una scono ad ogni incontro e la cui direzione guarda alla richiesta che arriverà a portare a quel professio- ricerca di nuovi equilibri) sull’incontro con il corpo. nista dal quale sentirà di potersi fare supportare. E poco prima della chiusura dell’ultimo incontro nel Citando lo psichiatra Gordon Livingston, “La sfida quale ciascun partecipante era stato invitato a condi- della terapia, per ogni individuo, è di mobilitare la pro- Da oggi anche per le persone videre una frase significativa che desiderava offrire al pria capacità di cambiamento permettendogli di chia- gruppo, G chiarì di volerne condividere due. rirsi su quello che realmente vuole e sul modo migliore che soffrono di iperglicemia o diabete di arrivarci” (N’arretez jamais de danser, Marabou, La prima era una citazione dello scrittore Ocean Vuong: “Preferisco vedermi come un pesce che nuota Vanves Cedex, 2008). o per chi desidera non aggiungere nel mare del linguaggio: quando sei in acqua, devi impa- zuccheri in eccesso alla rare a nuotare e immergerti completamente.” E subito propria dieta IT1909739090 dopo chiarì che in quel gruppo, in maniera nuova e sorprendente, lei ha gioito di essersi completa- mente immersa e messa in gioco. Per ulteriori informazioni è possibile La seconda citazione disse che era sua: “È sorpren- dente scoprire di poter andare al largo, quando da sem- contattare il numero 331-1024203 o inviare una mail a studio.psicoterapia.pace@gmail.com *Con il 90% di zuccheri in meno rispetto alla formulazione precedente. seguici su e pre ci si è sentite incapaci di stare a galla!”. Canale youtube “Parole di Cura” Sandoz S.p.A. Largo U. Boccioni, 1 - 21040 Origgio (VA) flormidabil.it
SPAZIO MAMMA SPAZIO MAMMA 12 13 SE UN BACINO NON BASTA Perché non bisogna sottovalutare il dolore nei bimbi piccoli Chiara Romeo SCALE DI MISURAZIONE vi in questo momento”. A ogni scelta corrisponde Persino negli adulti la valutazione del dolore non un numero che va da 0 a 10. Si usa generalmente è semplice data la sua soggettività, ma nei bambi- il termine “male” per età dai 3 ai 5 anni, il termine ni questo è reso più complicato dalla difficoltà di “dolore” per età dai 6 ai 7 anni. In passato era molto sottovalutato e si pensava che al non trattamento. Oggi per fortuna non è più così. linguaggio. Per questo sono state ideate le scale del Dagli 8 anni in poi può essere utilizzata la scala nu- i bambini, soprattutto quelli piccoli avessero una Grazie a recenti studi anatomici e comportamentali, dolore utilizzate da medici e infermieri del pronto merica, che vale anche per gli adulti. Si tratta di una scarsa percezione del dolore. Per fortuna oggi, gra- sappiamo che fin dalla 23° settimana di gestazione soccorso e dai pediatri, che possono essere usate an- linea orientata orizzontalmente con numeri da 1 zie alla ricerca e agli strumenti a disposizione della il sistema nervoso centrale è già in grado di avver- che dai genitori. (nessun dolore) a 10 (il peggiore dolore possibile). medicina, il dolore del bambino viene riconosciuto tirlo. Inoltre si è capito che la formazione delle vie Dai 3 agli 8 anni si usa la scala con le facce di Si chiede al bambino di indicare l’intensità di dolore e trattato. nervose e delle aree deputate alla percezione del Wong-Baker o scala delle espressioni facciali. È che prova scegliendo o indicando il numero corri- dolore, si completa entro l’anno di età, mentre i costituita da sei facce, da quella sorridente corri- spondente. PRIMA DELLA NASCITA meccanismi di modulazione degli stimoli dolorosi spondente a “non fa per niente male” a quella che Nel proporre queste scale bisogna fare attenzione Come spiegano i pediatri dell’Ospedale Bambino maturano più lentamente. Pertanto si può dire che piange, corrispondente a “fa un male incredibile”. a non indicare al bambino la risposta, o addirittura Gesù di Roma, il dolore non è solo una sensazione i neonati e i bambini più piccoli avvertono il dolore Va mostrata al bambino chiedendogli di indicare “la anticiparla suggerendo la scelta che il bambino non spiacevole, ma una complessa modalità sensoriale con una intensità che può essere anche superiore a faccia che corrisponde al male o al dolore che pro- ha ancora effettuato spontaneamente. essenziale per la sopravvivenza. Infatti, il nostro si- quella degli adulti. stema nervoso, grazie a questa percezione spiacevo- le, riconosce stimoli che possono provocare danni UN RICORDO INDELEBILE all’organismo e innesca reazioni riflesse o preventi- Nei bambini l’organismo è in crescita e anche il si- FACCE DI WONG-BAKER ve contro forze meccaniche dannose, temperature stema nervoso è ancora plasmabile, per questo le estreme o l’esposizione a sostanze tossiche. stimolazioni dolorose ripetitive possono indurre Il dolore, secondo la definizione dell’Associazione modificazioni del sistema nervoso immaturo, por- 0 2 4 6 8 10 internazionale per lo studio del dolore (Internatio- tando ad esempio ad una alterata soglia del dolore. non fa per Fa male solo Fa male Fa ancora Fa tanto Fa un male nal Association for the Study of Pain), è un’esperienza Questo fa sì che dal neonato al bambino si creino niente male un pochino un po’ di più più male male incredibile “emozionale e sensoriale spiacevole associata ad un ricordi inconsci legati al dolore che possono riper- danno dei tessuti del corpo, attuale o potenziale”. cuotersi sui comportamenti da adulto. Perciò i me- Variabili fisiologiche e psicologiche possono influi- dici sanno che una adeguata analgesia per placare Bambino di età > 8 anni re sull’intensità della percezione di grandi e piccini: il dolore non è solo un aiuto momentaneo ma è im- SCALA NUMERICA per esempio la paura, o lo spavento, aumentano la portante per il sistema nervoso e il comportamento sensazione di dolore. del futuro adulto. Non bisogna dimenticare, inoltre, 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Nel bambino, soprattutto quello molto piccolo, l’in- che un dolore prolungato non trattato interviene capacità di esprimere le sensazioni con le parole ha nello sviluppo della malattia allungando i tempi di Nessun dolore Il peggior dolore possibile portato in tempi passati ad una sottovalutazione e guarigione.
SPAZIO MAMMA 14 LE BOLLE DI SAPONE Tutti genitori sanno che un cerotto e un bacino fanno passare la maggior parte del dolore legata a piccoli traumi. Una tecnica meno conosciuta e utilizzata persino in ospedale è quella delle bolle di sapone: il semplice barattolino che si trova ovunque per pochi euro può diven- tare un grande alleato. Infatti, giocare con le bolle di sapone costituisce un connubio perfetto C tra la distrazione ed il rilassamento, soprattutto per i bambini in età prescolare. L’aspetto di M distrazione si riferisce alla formazione delle bolle da cui il bambino può rimanere affascinato, Y mentre l’aspetto di rilassamento consiste nell’espirazione necessaria a produrle e soffiarle. CM MY CY COME TRATTARE IL DOLORE: to fisico con il bambino: toccare, accarezzare, cullare; CMY TERAPIE NON FARMACOLOGICHE può essere utile creare un ambiente rilassato con la K Il dolore costituisce un importante sintomo guida musica. Tra i 2 e i 4 anni è utile giocare con pupazzi, nella diagnosi e nella terapia di molte patologie dei raccontare storie, leggere libri, utilizzare la respira- bambini. Non va quindi sottovalutato, ma osser- zione e le bolle di sapone. Per i bambini più grandi, vato anche con l’aiuto del pediatra: mal di testa e ascoltare la musica, la respirazione, contare, parlare mal di pancia sono diffusi tra i bambini e possono dei luoghi preferiti, guardare la TV. avere cause diverse, ma solitamente il dolore non è l’unico sintomo. C’è poi il dolore da trauma: cadute, I FARMACI PER IL DOLORE contusioni, piccole ferite. Ricordando di evitare il Nessun dolore è così piccolo da non meritare atten- fai da te, nei disturbi più comuni del bambino che zione, il dolore va sempre cercato e trattato, in tutte non richiedono un pronto intervento ospedaliero, si le situazioni in cui vi siano segni e sintomi della sua possono utilizzare alcuni farmaci e alcune tecniche presenza. non farmacologiche. Le conoscenze raggiunte infatti nell’ambito della Per terapie non farmacologiche si intendono quei terapia del dolore sono oggi tali da poter assicurare comportamenti o ‘trucchi’ che tendono a modificare un corretto e sicuro utilizzo dei farmaci analgesici i fattori che aumentano o rendono più angosciante e anche in età pediatrica. Il medico ha a disposizio- drammatica la sensazione dolorosa. Alcune tecniche ne molti farmaci ed una scelta adeguata permette sono molto semplici e tutti le mettiamo in atto, an- il controllo del sintomo nella quasi totalità delle si- che spontaneamente, quando vediamo un bambino tuazioni. Tra i farmaci, il paracetamolo è quello più piangere o stare male, altre sono meno conosciute. usato in età pediatrica per i suoi benefici e la scar- Nei neonati è utile la suzione non nutritiva: offrire il sità di effetti collaterali ed è indicato come farmaco ciuccio o attaccarlo al seno, agisce sul comportamen- di prima scelta nel trattamento del dolore lieve-mo- to esercitando un effetto calmante, ed elevando la derato. Un secondo farmaco utilizzato per il tratta- soglia del dolore: in alcuni reparti viene proposto per mento del dolore dei bambini è l’ibuprofene, una esempio durante l’inoculo della vaccinazione. Prima valida alternativa al paracetamolo, con un profilo di dei due anni, è efficace per ridurre il dolore il contat- sicurezza sostanzialmente sovrapponibile.
BENESSERE BENESSERE 16 17 MALATTIE CRONICHE INTESTINALI Provocano una grave infiammazione dell’apparato gastrointestinale che può essere molto invalidante Stefania Cifani Si chiamano MICI e comprendono la colite ulcero- urbane e industrializzate è associato a un aumento MALATTIA DI CROHN nausea, vomito, febbre. I disturbi come le urgenze sa e la malattia di Crohn. Sono le malattie croniche del rischio di sviluppare una MICI, probabilmente E COLITE ULCEROSA intestinali possono comparire improvvisamente, intestinali (per la terminologia anglosassone IBD, a causa dell’ambiente e di una alimentazione più La colite ulcerosa interessa la superficie della mu- il che condiziona e limita le persone nella propria Inflammatory Bowel Disease) malattie che causano ricca di cibi raffinati. I sintomi delle MICI sono in cosa intestinale del retto e del colon. Nella mag- vita sociale. L’infiammazione causa ulcere che, se una grave infiammazione dell’intestino con sinto- gran parte aspecifici, e includono diarrea, dolori ad- gior parte dei casi si manifesta tra i 15 e i 35 anni, non curate possono portare a restringimento di mi invalidanti. In Italia si stima che oltre 200 mila dominali, astenia, nausea, presenza di sangue nelle ma può insorgere anche in età pediatrica e tra i alcuni tratti intestinali e, come nella colite ulce- individui siano colpiti da malattia di Crohn o coli- feci. Questo è causa di un ritardo diagnostico anche 60 e i 70 anni. Sono frequenti perdite di sangue, rosa, a fistole e ascessi. Diagnosticare la malattia te ulcerosa; possono manifestarsi a qualsiasi età, di alcuni anni; a volte la condizione viene alla luce dolori addominali intensi, diarrea, calo di peso e fin dalle prime manifestazioni è molto importan- ma esordiscono per lo più in età giovanile. Di que- quando il danno infiammatorio è avanzato, magari anemia. La colite ulcerosa influisce sulla qualità te per limitare le lesioni ed evitare futuri inter- ste malattie si parla poco; anche se possono essere dopo un accesso in pronto soccorso per un episodio di vita dei pazienti, compromettendo le attività venti chirurgici. Per la diagnosi e la cura della molto invalidanti e condizionare la vita sociale, re- acuto. Caratteristica comune alle malattie croniche sociali e professionali. A differenza della colite ul- malattia di Crohn e della colite ulcerosa esistono, lazionale e lavorativa dei malati, risultano per lo più intestinali è l’alternarsi di fasi di benessere, durante cerosa, la malattia di Crohn può interessare l’in- nei principali ospedali pubblici, Centri di gastroe- “invisibili” agli altri. Le cause precise delle MICI non le quali i sintomi regrediscono - ma non le lesioni tero tratto intestinale, dalla bocca fino alla regio- nterologia con ambulatori dedicati alla cura delle sono state identificate, ma si attribuiscono a una alle mucose intestinali - a periodi di riacutizzazione. ne anale. La malattia colpisce prevalentemente in MICI. Le persone affette da una malattia infiam- combinazione di predisposizione genetica, fattori Le complicanze più gravi di queste patologie com- due fasce di età: tra i 20 ed i 30 anni e intorno ai 50 matoria intestinale sono a maggior rischio di svi- ambientali e immunologici. Tra i fattori di rischio, prendono ostruzione e perforazione intestinale, anni. Anche in questo caso si tratta di una pato- luppare tumore del colon. Per questo dovrebbero modificabili, legati allo sviluppo della malattia, vi fistole e ascessi. La malattia di Crohn può indurre logia che provoca un importante peggioramento sottoporsi a uno screening più frequente rispetto è il fumo di sigaretta; il tabagismo porta anche a anche manifestazioni al di fuori del tratto gastroin- della qualità della vita, con sintomi come diarrea, alla popolazione generale, secondo uno schema forme di malattia più gravi e aumenta il rischio di testinale, con infiammazioni di altri organi e tessuti: anche continua con più scariche al giorno, dolore che sarà consigliato in base alla durata e all’esten- dover ricorrere alla chirurgia. Anche vivere in zone occhi, articolazioni, fegato, pelle. addominale, fatica e spossatezza, perdita di peso, sione della malattia.
BENESSERE BENESSERE 18 19 LE CURE sintomi e prolungare le fasi di remissione. Le per- Per le malattie croniche intestinali non esiste sone con malattia di Crohn dovrebbero limitare una cura risolutiva. Le terapie tradizionali, pre- il consumo di latte, latticini, formaggi e prodotti valentemente basate su corticosteroidi e immu- lattiero-caseari, perché possono acuire la diarrea, nosoppressori, hanno l’obiettivo di ridurre lo il gonfiore e i dolori addominali. Inoltre non è stato infiammatorio che scatena i sintomi e di in- raro che in questi individui si instauri anche una durre e mantenere la remissione, con periodi di intolleranza al lattosio. In generale, l’alimenta- tempo durante i quali i pazienti non manifestano zione preferibile per chi è affetto dalle MICI do- sintomi. Negli anni più recenti sono disponibili vrebbe essere povera di grassi come burro, mar- anche farmaci biotecnologici, che rappresentano garina, creme e cibi fritti, che potrebbero essere QUANDO CONTATTARE IL MEDICO una importante evoluzione nel trattamento delle difficili da digerire. Anche la fibra può diventare MICI. I farmaci biotecnologici sono costituiti da Si consiglia di consultare il medico se si verifica un cambiamento persistente, e ricor- anticorpi monoclonali, sintetizzati in laborato- rente nel tempo, delle abitudini intestinali o se si hanno sintomi come: rio, rivolti contro una specifica molecola, la ci- • Dolore addominale tochina TNFalfa, una delle principali molecole • Sangue nelle feci coinvolte durante il processo infiammatorio. • Diarrea duratura che non risponde a farmaci anti diarroici L’intervento chirurgico è l’opzione terapeu- • Diarrea notturna tica necessaria nei casi in cui i trattamenti • Una febbre ricorrente senza una causa apparente non abbiano dato risultati nel controllare a lungo sintomi e complicanze. (Fonte: AMICI onlus) ALIMENTAZIONE E STILE DI VITA Non ci sono prove scientifi- fastidiosa, attenzione quindi agli alimenti che ne perdita di peso significativa potrebbe essere il che dirette sull’esistenza sono ricchi, in particolare a cavoli, broccoli e ca- caso di intervenire sulla nutrizione con un esper- di un nesso causale volfiori, noci, semi, mais, cereali integrali. In al- to, per avviare una eventuale integrazione. tra alimentazione e cuni casi la cottura delle verdure è preferibile, se Per lo stile di vita ideale per le persone con una malattia infiammatoria mangiate crude provocano fastidio. Cibi piccanti, malattia infiammatoria cronica intestinale anche intestinale, ma si sa che alcol e caffeina sarebbero da evitare perché pos- lo stress sarebbe da tenere sotto controllo; a que- alcuni cibi e bevande pos- sono peggiorare i sintomi della malattia. sto scopo è consigliata la pratica di attività fisica sono, specialmente quan- Una buona abitudine è quella di fare piccoli pasti moderata, utile anche per combattere i sintomi do la malattia è in fase più frequenti, piuttosto che due o tre molto ab- depressivi e normalizzare l’intestino. Altre misu- attiva, aggravarne le ma- bondanti. Importante anche l’idratazione: ricor- re adatte a questo scopo sono gli esercizi di re- nifestazioni. Dieta e stile darsi di bere molti liquidi, soprattutto acqua, non spirazione, lo yoga, il rilassamento muscolare con di vita, dunque, possono gassata, infusi e tisane. Qualora si manifesti una tecniche di biofeedback. aiutare a controllare i
MEDICINA COMPLEMENTARE MEDICINA COMPLEMENTARE 20 21 CARBO, ARSENICUM, EUPATORIUM Tre rimedi per quest’inverno Anna Maria Coppo Farmacia San Giuseppe, Settimo Torinese CARBO VEGETABILIS, ziato alcuni farmaci omeopatici, ed il più interessan- QUANDO MANCA L’ARIA te per la dispnea e la fame d’aria è Carbo vegetabilis, In questi mesi di convivenza con la malattia Covid-19 farmaco derivante dal vecchio carbone di legna, che abbiamo imparato a distanziarci, a disinfettarci, a opportunamente diluito riesce ad esprimere la capa- proteggerci. Abbiamo scoperto il potere protettivo cità di ravvivare l’energia vitale dando all’organismo delle vitamine, soprattutto la C e la D, e i benefici delle la capacità di trasferire ossigeno al sangue, e di con- sostanze naturali come la lattoferrina, la quercetina, trastare il pericolo di svenimento. e di minerali come lo zinco. Ma quando un leggero Carbo vegetabilis può essere indicato per la fame d’a- mal di gola, un indolenzimento, un brivido come se ria che fa desiderare di essere ventilati -una signora ci stesse salendo la febbre, un malessere si insinuano in farmacia mi ha raccontato che il marito malato le in noi, allora ci coglie il dubbio se sia un vecchio virus aveva chiesto un ventaglio - e le materie mediche de- già familiare o piuttosto il nuovo malefico e perverso scrivono un volto pallido, un respiro freddo, la sudo- virus. Quello che può rendere difficoltosa la nostra razione fredda profusa ed il desiderio di essere ven- respirazione, renderci un pericolo per i nostri cari, tilati. Carbo vegetabilis è indicato come rimedio per lo fare dei nostri giorni un percorso in salita, con respi- shock da interventi chirurgici, e per le situazioni di ro affannoso, tosse, debolezza, e l’oscura minaccia di bassa vitalità, di spossatezza con cute fredda e ma- non respirare più liberamente a pieni polmoni, di re- dida, per asma o dispnea, o polmonite con bruciore stare affamati d’aria, di ossigeno, persino di soffocare. al petto, ed indebolimento cardiaco per la compro- L’aspetto più grave dell’infezione da Sars-CoV2 è la missione del sistema cuore-polmone. Anche la “fred- dispnea, la fame d’aria e l’ipossia, cioè la difficoltà dei dezza del respiro” descritta nelle materie mediche, nostri alveoli polmonari di riempirsi di ossigeno, di talvolta viene riferita anche in farmacia, ed abbiamo nutrire i nostri tessuti respiratori ma anche il nostro così la conferma che le accurate descrizioni di questi cervello di ossigeno, di “saturare” bene: quando ab- testi rimaneggiati e studiati negli anni riportino rife- biamo difficoltà respiratorie il saturimetro ci mostra rimenti utili a trovare l’aiuto per la salute più adatto l’accelerazione dei battiti del nostro cuore e la satu- in quel momento. razione che scende, talvolta per qualche momento L’omeopatia offre aiuti da scegliere sempre osservan- siamo bassi, a 90 forse, e dobbiamo muoverci, len- do bene il quadro del momento, e così dopo aver visto tamente, fare esercizi respiratori, capire se abbiamo come sia possibile con carbo vegetabilis poter miglio- bisogno di aiuto esterno. Gli omeopati, analizzando rare una difficoltà respiratoria torniamo al brivido di le difficoltà respiratorie da Sars-CoV2, hanno eviden- una influenza in arrivo.
MEDICINA COMPLEMENTARE 22 EUPATORIUM E L’INFLUENZA CON DOLORI Dolori ai muscoli, alle ossa, agli arti, alla schiena, tan- to da aver il dubbio di avere una frattura, la febbre novi tà è alta, soprattutto al mattino tra le 7 e le 9, c’è una grande sete, una tosse dolorosa, e si può sentire oltre che dolore, anche rigidità agli arti. La febbre può ave- re un andamento periodico, alzarsi e ridiscendere, e Ormai la prevenzione è importante possono essere una guida per la scelta del rimedio i a 70 anni come a 20. dolori ai globi oculari, che sono indolenziti anche a Oggi sappiamo che molti dei problemi muoverli ed a toccarli. Gli occhi sono rossi, la testa che abbiamo sempre attribuito all’età può pulsare e fare male, come le ossa del volto, degli si possono rimandare nel tempo arti. L’andamento periodico della febbre è una guida perché in realtà, come dimostrano per riconoscere il rimedio, così come la sete ed il do- lore intenso agli arti e l’affezione virale può regredire ricerche fondate su solide basi, rapidamente se i sintomi corrispondono. sono dovuti a fattori quali La conoscenza e lo studio dei nuovi virus e degli ef- forma fisica, stato d’animo fetti sulla nostra salute ci permettono di essere pre- e malattie prevenibili. parati, senza trascurare nulla, dall’uso opportuno dei La salute in età avanzata si può farmaci tradizionali -come i cortisonici ad esempio-, e si deve migliorare e questo libro a quello dei supporti nutrizionali, come la lattoferri- na, ai farmaci omeopatici, sempre considerando che spiega la “ricetta” per sentirsi bene solo lo studio attento e l’accurata conoscenza di ogni a 70 anni e oltre. situazione ci permette di agire per il meglio, ricor- rendo ad esperti e fornendo le informazioni utili ad ottenere l’aiuto migliore, con fiducia nella continua possibilità di migliorare le conoscenze sulla salute. ARSENICUM ALBUM p o t a rdi ED IL GELO DELLA PAURA m a i trop Non è Abbiamo freddo ed una sottile paura di avere quel virus, quello pericoloso, contagioso, difficile da l i e r e ciò eg ene! per sc superare. Probabilmente in questo caso il farmaco a r e b i fa st omeopatico Arsenicum album può essere un aiuto, e c tardi è da assumere anche ogni ora, nella diluizione più c h o p p o aitr adatta all’energia vitale del soggetto, per qualche giorno. Ricordiamo che è stato anche il farmaco o n è m indicato dal ministero della Salute indiano come prevenzione, messa in pratica con successo da #n molti. I sintomi guida per riconoscere se sia dav- vero il rimedio adatto sono la freddolosità, l’ansia per la salute con irrequietezza, la sete di acqua fresca a piccoli sorsi, il bruciore, per esempio alla gola o al petto, la difficoltà respiratoria notturna che porta a camminare nella stanza e ci può esse- ACQUISTALO SU re anche l’aspetto gastrointestinale del rimedio, con nausea e diarrea bruciante. www.edizioniedra.it o www.edizionilswr.it
COSMESI COSMESI 24 25 ESFOLIARE IL CICLO DELLA PELLE La pelle è formata da uno spesso strato di cellule, che viene continuamente rinnovato: i che- ratinociti migrano dallo strato basale, quello più profondo, verso la superficie. In superficie si riuniscono in piccoli strati e vengono definiti corneociti e formano lo strato corneo. Impe- CON SCRUB gnano circa 28 giorni per maturare, poi si seccano e si desquamano, per lasciare posto ad una nuova generazione di cellule. Sopra lo strato corneo, impermeabile e di una certa resistenza, si forma una pellicola idrolipidica, costituita da sebo, che garantisce comunque una buona idratazione. Con l’invecchiamento questo ciclo di rinnovamento cellulare rallenta, ecco allora che l’esfoliazione della pelle, con trattamenti fisici o chimici, permette di eliminare più velo- E PEELING cemente lo strato superficiale. Esfoliare significa anche preparare la pelle a ricevere al meglio tutti i trattamenti successivi. cellule morte, liberare costantemente i pori e dare alla pelle un aspetto fresco e unifor- me qualsiasi siano le condizioni esterne. La rigenerazione cellulare offre alla pelle un aspetto Lo scrub può essere fatto anche prima del- la depilazione. In questo modo sia i piccoli più levigato e omogeneo, senza imperfezioni peli sia quelli sotto pelle vengono liberati dalle cellule morte e quindi la depilazione è più efficace. PEELING O GOMMAGE Il viso richiede una escoriazione più deli- cata. Per questo sono più adatti prodotti Francesca Laganà per il gommage o il peeling. Il gommage si differenzia dallo scrub per la sua de- licatezza grazie alla presenza di agenti Esfoliare significa far emergere la bellezza naturale oliva, di uva o di mandorla, granuli di pura cellulosa, esfolianti dai granuli più piccoli e da at- della pelle, nello stesso tempo massaggiarla stimo- ma anche di lava e di silice, oppure più semplicemen- tivi idratanti e lenitivi. È il trattamento landone la circolazione e, con i prodotti giusti, coc- te sale marino, zucchero o caffè. La parte oleosa o indicato per le pelli più delicate. colarla. La rimozione dello strato superficiale della idratante dei prodotti per lo scrub è costituita solita- Il peeling invece provvede ad esfoliare pelle, spesso sottoposto a stress che lo rendono secco mente da oli naturali, come olio di mandorla, oliva o grazie ad agenti chimici: è un ottimo ed opaco, permette di migliorare l’aspetto e stimola- quello di jojoba. Infine, per la profumazione è meglio trattamento contro la pelle secca, poi- re il rinnovamento. Vediamo come farlo al meglio, scegliere prodotti con oli essenziali e profumazioni nel rispetto delle specifiche esigenze di ciascun tipo non allergeniche. di pelle. I benefici di uno scrub sono molteplici: grazie all’a- zione esfoliante la circolazione viene stimolata toni- LO SCRUB ficando la pelle, che assume un aspetto sano. UNO SCRUB PERFETTO IN 4 MOSSE Un primo modo di esfoliare è quello di farlo attra- Se la pelle è delicata e sensibile andrebbe esfoliata verso lo scrub: to scrub in inglese significa strofinare una volta al mese, per evitare rossori e irritazioni do- 1. Doccia tiepida, per ammorbidire la pelle e prepa- e i prodotti specifici contengono piccole particelle in vuti allo strofinamento, mentre se la pelle è normale rarla all’esfoliazione. grado di rimuovere meccanicamente le cellule super- si può effettuare lo scrub una volta alla settimana. 2. Massaggiare il prodotto per qualche minuto, insi- ficiali. È il trattamento più adatto per tutto il corpo e Mentre in caso di pelle grassa, per rimuovere le cel- stendo sulle parti più ispessite, come i gomiti. nei preparati si trovano alcuni ingredienti chiave: un lule morte, soprattutto nei periodi di secchezza do- 3. Risciacquare con acqua tiepida. agente esfoliante, un olio o un agente idratante, attivi vuti al clima caldo, si può utilizzare l’esfoliante anche 4. Completare con un idratante lenitivo per ottene- specifici e fragranze da oli essenziali per rendere l’ap- un paio di volte a settimana; l’importante è applica- re una pelle idratata e morbida. plicazione ancora più piacevole. Gli agenti esfolianti re subito dopo un prodotto nutriente. Esfoliare con possono essere per esempio: particelle di nocciolo di frequenza permette di eliminare tempestivamente le
COSMESI 26 VIETATO L’USO DEI MICROGRANULI DI PLASTICA Dal primo gennaio 2020 è vietato utiliz- zare microgranuli di plastica, che ven- gono solitamente impiegati come esfo- lianti o additivi, di dimensione inferiori a 5 millimetri nei prodotti cosmetici come saponi, creme, gel e dentifrici. Ma già dal 2015, grazie ad un’apposi- ta autoregolamentazione interna, le aziende cosmetiche si sono rese pro- tagoniste di iniziative volontarie che ché evita il sottoporsi allo stress meccanico, stimo- hanno ridotto del 97,6% l’impiego delle lando ugualmente la rigenerazione cellulare e l’ossi- microparticelle di plastica. genazione cutanea. Il peeling leviga la superficie della pelle e migliora le imperfezioni, attenuando l’aspetto dei pori dilatati, piccole rughe, colorito irregolare. Le molecole più utilizzate sono gli alfa-idrossiacidi (AHA): preparazioni a base di acido lattico o acido glicolico, che consentono di avere un’esfoliazione maschera. Il tempo di posa consigliato va rispetta- rapida e sicura. L’acido mandelico è il più delicato to, per non rischiare di arrossare la pelle, con una degli AHA, che garantisce una esfoliazione gen- eccessiva esposizione agli acidi. Si procede poi con tile ma efficace e non crea fotosensibilizzazione. un idratante adatto al tipo di pelle. Importante ri- L’acido salicilico è un’altra molecola molto utiliz- cordare che è da evitare l’esposizione diretta a raggi zata nei trattamenti esfolianti: ha ottime proprietà del sole dopo un trattamento peeling: il momento leviganti, essendo in grado di distruggere selet- della giornata migliore è dunque la sera, e la stagio- tivamente le cellule dello strato corneo, oltre ad ne perfetta è l’inverno. interessanti attività battericide e lenitive. Questa molecola viene utilizzata all’interno di trattamenti contro acne ed imperfezioni. Ci sono poi gli esfo- lianti enzimatici, di origine vegetale: i più comuni sono bromelina e papaina, derivati rispettivamen- te da ananas e papaya. Esistono trattamenti peeling, da fare a casa ed altri, con una elevata concentrazione di acidi, che sono eseguiti dal medico di medicina estetica. Si tratta di cosmetici da applicare sul viso deterso come una SPUGNETTE E SPAZZOLE Un trattamento leggermente diverso dai precedenti, che non agisce grazie alla composizione in sé ma alla meccanicità dei movimenti esfolianti, è quello realizzato con la luffa, una spu- gna naturale di origine vegetale e le spazzole con setole naturali. Da utilizzare asciutte per un effetto più intenso o con la pelle bagnata per un trattamento più delicato, sono una valida alternativa per chi non ama i cosmetici o per chi vuole amplificarne l’effetto.
LETTURE 27 La dieta antivirus Con l’invecchiamento, la malnutrizione o l’iperalimentazione, con la seden- tarietà, con l’eccesso di stress o di medicine assunte, con la presenza di pa- tologie croniche anche il sistema immunitario tende a non funzionare come dovrebbe e per questo diventiamo più vulnerabili alle malattie virali. Un sistema immunitario efficace può aiutarci a prevenire e contrastare le ma- lattie infettive, ma anche le malattie degenerative età-correlate. Modificare lo stile di vita è possibile per chiunque, e a qualsiasi età. Perché se è vero che nasciamo come siamo, è altrettanto vero che diventiamo come mangiamo, come ci muoviamo, come respiriamo e come pensiamo. Con l’acquisizione di un adeguato stile di vita, comprendente corretta alimentazione, esercizio fisico costante, utilizzo consapevole di integratori alimentari, gestione del- lo stress, rispetto dell’ambiente e il bilanciamento ormonale, si può mirare al raggiungimento di una salute potenziata che ci possa proteggere dall’ag- gressione microbica così come una roccaforte resiste all’aggressione del nemico. Questo testo è finalizzato a creare le conoscenze riguardo i corretti stili di vita e la consapevolezza che sia il cibo, sia l’esercizio fisico, sia l’inte- grazione mirata, possono essere somministrati come un farmaco, che solo MASSIMO SPATTINI un professionista esperto può prescrivere. Nessun alimento o integratore, La dieta antivirus assunti senza modificare lo stile di vita nella sua globalità, può considerarsi Come potenziare miracoloso. Le ricette della nutrizionista Jessica Garsone aiuteranno il let- il tuo sistema immunitario tore a mettere in pratica queste conoscenze. Edizioni LSWR, pp. 368 La tua birra fatta in casa L’hobby della birra fatta in casa sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Ormai i kit di birrificazione si trovano perfino al supermercato. Ma non sempre il risultato che si ottiene è dei più soddisfacenti e, alla fine, purtroppo molti abbandonano questa attività. In verità, fare la birra in casa non è diffici- le. Basta applicare alcuni trucchi del mestiere grazie ai quali la birra sarà sem- pre perfetta. Occorre conoscere le materie prime, le attrezzature e le tecniche e, se qualcosa va storto, imparare dagli errori per migliorare continuamente. In questo libro, due esperti birrificatori casalinghi (o “domozimurghi”, come amano definirsi) spiegano finalmente per filo e per segno i cosa, i quando e i come di una birra buona e genuina: per sapere veramente che cosa si beve! Tanti consigli disponibili online: www.latuabirra.com Tra gli argomenti trattati • Le materie prime (malto, luppolo, lievito, acqua, spezie, frutta), l’attrez- zatura (di base, per all-grain, impianti all-in-one, sanitizzazione) • Il processo di produzione (macinazione, ammostamento e risciacquo, tecnica da estratto, bollitura e raffreddamento, fermentazione, imbotti- gliamento, infustamento e maturazione, utilizzo dei kit) DAVIDE BERTINOTTI, • Tecniche particolari (bazooka, metodo BIAB, malti speciali nel forno MASSIMO FARAGGI di casa) La tua birra fatta in casa • Pregi e difetti della birra. Come valutare una birra. Progettare la pro- Gli ingredienti, le tecniche, pria birra i trucchi del mestiere • Ricette per realizzare svariati stili birrari Edizioni LSWR, pp. 272
CONSIGLI CONSIGLI 28 29 RINFORZIAMO ne, ricca di frutta e verdura di stagione, nello svolgere • il selenio contenuto in carne, crostacei, fegato, un’attività fisica regolare, nel mantenere il più possi- tonno, aringhe, lievito di birra, aglio, broccoli, bile un peso corporeo giusto e costante, rappresenta funghi; il primo step per avere delle funzioni immunitarie • la vitamina B6 (piridossina) presente soprattut- ottimali. Di contro, abitudini scorrette come dormire to in avocado, legumi, lievito di birra, farine inte- IL SISTEMA poco, fumare, eccedere negli alcolici, essere costan- grali, fegato di pollo e di vitello, frutta oleaginosa. temente sotto stress, sottoporsi a diete dimagranti troppo drastiche e squilibrate, consumare zuccheri e L’INTESTINO IN FERMENTO grassi senza limiti, indeboliscono l’organismo e ren- L’assunzione di probiotici con lo yogurt o con alimen- dono le difese meno efficienti. Da tutto ciò si evince ti fermentati come per esempio il kefir e il tempeh IMMUNITARIO che la guerra contro i virus e i batteri si combatte rappresenta un ulteriore aiuto per giocare in difesa innanzitutto a tavola, consumando alimenti che ga- contro i virus e batteri, poiché nell’intestino risie- rantiscano l’apporto di specifici nutrienti ed evitando de oltre la metà del sistema immunitario. Una flora quelli troppo calorici o che possono causare infiam- batterica sana ed equilibrata rappresenta, inoltre, un mazione. Quest’ultimo aspetto riguarda per esem- vero e proprio scudo nei confronti dei microorgani- pio l’assunzione degli acidi grassi essenziali, come smi, poiché si interpone tra l’epitelio intestinale e gli gli omega 3 e omega 6, che sono deputati a fornire agenti patogeni, evitando che questi ultimi possa- Fortifichiamo le difese naturali attraverso una corretta energia alle cellule del sistema immunitario e che co- no penetrare nei tessuti. Per garantire un efficiente operano alla formazione della struttura delle mem- “microbiota”, così come viene anche definita la flora alimentazione e integrazione brane cellulari. Questi acidi grassi devono comunque batterica, può essere utile assumere anche i prebio- essere assunti in un rapporto corretto, poiché se gli tici, ossia quelle sostanze che nutrono la flora e ne omega 6 sono in eccesso si incorre in processi infiam- favoriscono la crescita. Un esempio è rappresentato matori che sono in contrasto con le difese naturali. dall’inulina, un carboidrato non digeribile che si tro- di Barbara Ricciardi Per ovviare questo rischio si consiglia di consumare va in abbondanza nella radice di cicoria, nei carciofi con regolarità omega 3, contenuti in abbondanza nei e nei topinambur. semi oleosi quali noci, nocciole, mandorle e nel pesce come il salmone, il tonno, lo sgombro e il merluzzo. IL RICORSO ALL’INTEGRAZIONE Se l’alimentazione non basta, perché siamo in inver- LA NUTRIZIONE IN PRIMIS no, le patologie da raffreddamento la fanno da pa- Gli alimenti contengono micronutrienti, come le droni, lo stress, la stanchezza, le poche ore di sonno vitamine e i minerali, che sono coinvolti nel funzio- ci debilitano, è possibile ricorrere a integratori ali- namento e nel mantenimento di normali funzioni mentari. Comuni sono i preparati in fiale o bustine immunitarie. Si tratta per esempio di agenti antios- da bere e compresse da deglutire, formulati con varie sidanti che contrastano la formazione dei radicali associazioni di vitamine, minerali e alcuni estratti liberi e che aiutano a difenderci dall’insorgenza di naturali, come l’echinacea, la papaia fermentata e la infezioni e malattie in genere. propoli, un antibiotico naturale prodotto dalle api. Le principali vitamine dotate di azione antiossidante Un accorgimento da seguire quando si decide di as- e gli alimenti che li contengono sono: sumere integratori alimentari contenenti vitamine e • la vitamina C (acido ascorbico), contenuta in minerali consiste nel tener presente che non bisogna agrumi, kiwi, fragole, papaia, peperoni, broccoli; mai eccedere nelle dosi, per non incorrere in effet- • la vitamina E (tocoferolo), contenuta in mandor- ti dannosi per la salute. La vitamina D per esempio, le, nocciole, verza, salmone, olio di germe di gra- essendo liposolubile si accumula nei tessuti adiposi e no, avocado; se assunta in eccesso per periodi prolungati, quando • la vitamina D (colecalciferolo), contenuta nel non sussista una reale carenza appurata dagli esami pesce spada, salmone, olio di fegato di merluzzo, del sangue, può causare la comparsa di calcoli renali. tonno, fegato di vitello, tuorlo d’uovo; Mentre lo zinco in surplus, invece di aiutare le difese • il precursore della vitamina A (beta-carotene), immunitarie, può addirittura sortire l’effetto oppo- contenuto in carote, radicchio, pomodoro, spina- sto, inibendone la funzione e riducendo il numero ci, albicocche, zucca gialla. dei globuli bianchi. Se volete ricorrere a un rimedio Il sistema immunitario del nostro corpo è una strut- UNA QUESTIONE DI STILE Altri micronutrienti che sono fondamentali per dife- per le difese dell’organismo e già state assumendo tura complessa che, a partire dalla nascita, si sviluppa Le difese naturali sono soggette a fluttuazione, ovvero se immunitarie forti e durature sono: un altro o più integratori chiedete consiglio al vostro e si differenzia, per renderci in grado di difenderci possono essere molto efficienti in alcune condizioni e • lo zinco abbondante in carne, uova, aringhe, ce- farmacista che saprà scegliere il più adatto a voi, evi- dall’aggressione di agenti patogeni esterni, come i invece particolarmente deboli in altre. Un buon stile di reali integrali, piselli, spinaci, semi di girasole, di tando così che possiate incorrere in pericolosi sovra- microrganismi. vita, che consiste nel seguire una corretta alimentazio- zucca e di sesamo; dosaggi o associazioni scorrette.
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