NOTIZIE PER TE Rinforziamo il sistema immunitario - Farmauniti
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NOTIZIE PER TE ANNO 2021 — N.1
NOTIZIE
PER TE
www.farmauniti.it
Rinforziamo
il sistema
immunitario MEDICINA
Combattere
l’influenza stagionale
SPAZIO MAMMA
Non sottovalutare
il dolore nei bimbi
COSMESI
Rigenerare la pelle
con scrub e peeling1
VACCINO ANTI COVID
Caro lettore, farmaco o di un farmaco già esistente
in questi mesi si parla molto dell’arrivo testato per nuove modalità di impiego
del vaccino contro il Covid-19. terapeutico, con l’obiettivo di accertarne
Alla speranza di avere un’arma contro la sicurezza o l’efficacia.
il virus si affianca il timore che lo sviluppo La sperimentazione clinica si articola
del vaccino in tempi così ristretti non su quattro fasi: nella Fase 1 sono coinvolti
rispetti le modalità di una corretta volontari sani e si valuta la sicurezza
sperimentazione. Vediamo in estrema e la tollerabilità del farmaco.
sintesi qual è il percorso di un farmaco Nella Fase 2 viene valuta la potenziale
prima di essere immesso in commercio: attività terapeutica coinvolgendo volontari
il primo passo è quello della sperimentazione affetti da una determinata patologia.
preclinica dove si studiano i suoi effetti Nella Fase 3 si valuta la sua efficacia
e la sua tossicità prima “in vitro”, quindi rispetto ad altri farmaci.
in modelli cellulari, e poi “in vivo”, quindi L’ultima Fase, la 4, inizia dopo l’immissione
in modelli animali. Una volta che questi in commercio del farmaco (sorveglianza
studi hanno dimostrato una efficacia della post marketing) e permette di raccogliere
sostanza in esame e valutato il suo livello informazioni in particolare sulle reazioni
di tossicità si può ipotizzare di passare a una avverse rare. I vaccini che arriveranno in
sperimentazione clinica, ovvero sull’uomo. commercio, forse già quando avrete
Per sperimentazione clinica si intende la rivista in mano, avranno fatto tutto
qualsiasi studio sull’uomo finalizzato questo percorso e saremo sulla strada che
a scoprire o verificare gli effetti di un nuovo ci porterà fuori dal Covid.
di
Marco aggeri
NOTIZIE PER TE Sommario
Rivista bimestrale
della Società Cooperativa Farmauniti 2 — MEDICINA
Via Sant’Anselmo 14 - 10125 Torino Influenza stagionale
Iscrizione al Tribunale di Torino
n° 57/11 del 12/09/2011 6 — PSICOLOGIA
n. 1 / 6 del 01/01/21 Intestino e cervello
Tiratura 155.000 copie
Direttore responsabile 12 — SPAZIO MAMMA
Aldo Gallo Se un bacino non basta
Coordinamento editoriale
Edra S.p.A. 16 — BENESSERE
Presidente
Giorgio Albonetti Malattie croniche intestinali
Chief Operations Officer
Ludovico Baldessin 20 — MEDICINA COMPLEMENTARE
direzione@edraspa.it Caarbo, Arsenicum, Eupatorium
Comitato di redazione
Marco Aggeri, Simona Arpellino, 24 — COSMESI
Mercedes Bradaschia, Roberto Bruno,
Esfoliare con scrub e peeling
Giuseppe Tandoi
Hanno collaborato
Rachele Aspesi, Stefania Cifani, Anna Maria Coppo,
27 — LETTURE
Francesca Laganà, Alessandra Margreth,
Gladys Pace, Barbara Ricciardi, Chiara Romeo. 28 — CONSIGLI
Progetto e realizzazione Grafica Il sistema immunitario
Manuel Rigo - Mediagraf Lab
Stampa: Mediagraf Spa 30 — NUTRIZIONE
Noventa Padovana - PD A scuola di etichettaMEDICINA MEDICINA
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INFLUENZA
Durante i mesi freddi è più frequente essere col- RICONOSCERE L’INFLUENZA
piti dalle malattie da raffreddamento che inte- L’influenza propriamente detta fa la sua compar-
ressano le alte vie respiratorie. I sintomi sono sa tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. Ai
noti a tutti: sensazione di naso chiuso, secrezio- soggetti a rischio, in modo particolare quest’anno
ne nasale, frequenti starnuti, lacrimazione, mal a causa dell’epidemia di Covid-19, i medici hanno
STAGIONALE
di gola, tosse, difficoltà nella respirazione. Altre consigliato la vaccinazione antinfluenzale, per evi-
manifestazioni tipiche sono sensazione di indo- tare il sovrapporsi di più infezioni virali. Un rischio
lenzimento, mal di testa e talvolta un lieve au- grave per la salute dei più anziani e malati cronici.
mento della temperatura corporea. È importante Si può parlare di ‘vera influenza’ quando ci sono tre
ricordare che queste forme possono essere sia di condizioni presenti contemporaneamente: febbre
natura batterica che virale. Un organismo con un elevata a insorgenza brusca; sintomi come i dolori
efficiente sistema immunitario reagisce pronta- muscolari e articolari; sintomi respiratori come la
Potenziare il sistema immunitario mente a questo tipo di disturbi, e il problema si
risolve generalmente nel giro di pochi giorni. Le
tosse, il naso che cola, la congestione e la secrezione
nasale, e il mal di gola. In tutti gli altri casi si parla
per combattere i virus manifestazioni provocate invece dall’attacco del
virus dell’influenza vero e proprio possono essere
di infezioni respiratorie acute o sindromi para-in-
fluenzali.
decisamente più serie, ed è per questo che è im- Alle manifestazioni di origine virale si affiancano
portante consultare il medico, specie se a esserne quelle batteriche. In questi casi al mal di gola si
colpiti sono anziani o persone con altre patologie. accompagnano febbre, affaticamento e debolezza
Alessandra Margreth più intensi di quelli tipici delle infezioni virali.
È bene rimanere a casa per qualche giorno allo
scopo di evitare possibili ed eventuali complica- I batteri possono causare anche l’insorgenza di
zioni quali otiti, tracheiti e bronchiti. placche biancastre sulle tonsille. Spetta comun-MEDICINA MEDICINA
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debellare i batteri responsabili delle infezioni,
possono provocare alterazioni del microbiota se
usati a lungo. Si può riequilibrare la disbiosi con
l’assunzione di probiotici. Ci sono inoltre diverse
sostanze naturali che hanno un efficace effetto
immunostimolante, cioè aiutano il sistema im-
munitario a rafforzarsi: tra queste l’Echinacea, lo
zinco e la vitamina C.
CIBI E BEVANDE CHE RISCALDANO
Come detto prima, l’alimentazione gioca un
ruolo importante nel contrastare i disturbi sta-
gionali. Una dieta corretta fornisce al sistema
immunitario le energie necessarie sia per pre-
venire che per combattere influenze e raffred-
dori. Per questo i nutrizionisti consigliano di
preparare piatti digeribili e leggeri, e mettere
in tavola frutta come arance, kiwi e mandarini, bocca per contrastare il mal di gola. Il farmacista
ricchi di vitamina C e vitamina E. Sono indica- potrà inoltre fornire suggerimenti su come effet-
ti anche piatti a base di ortaggi come cavoli e tuare aerosol con prodotti specifici che eserciti-
ALCUNI CONSIGLI PRATICI
broccoli, nonché zuppe calde a base di legumi no un’azione antimicrobica e un’azione lenitiva
e cereali. Evitare gli alcolici. Quando si è colpiti sulle mucose irritate. Naturalmente se le manife-
• È buona norma evitare di surriscaldare gli ambienti in cui si vive e si lavora ed è da malattie da raffreddamento è necessario as- stazioni non si attenuano e peggiorano, se i dolori
altrettanto importante provvedere a mantenere nell’ambiente un sufficiente livello sumere un’adeguata quantità di liquidi: occorre muscolari sono molto forti, se la febbre è alta, è
di umidità dell’aria: rifornire d’acqua le vaschette dei caloriferi, o usare umidificatori bere molta acqua e si consiglia anche di non far- importante consultare il medico.
elettrici. si mancare brodi, spremute e tisane.
• Dopo una giornata faticosa, trascorsa al freddo e all’umido, un bagno caldo è l’ideale.
Meglio evitare temperature troppo elevate, specie se si soffre di problemi circolato- AUTOMEDICAZIONE
ri. Molto utili gli oli essenziali da aggiungere nella vasca. Ad esempio quello di timo Per alleviare i fastidiosi sintomi influenzali, oltre
aiuta contro i sintomi del raffreddore, indicati anche oli a base di lavanda e di pino. ad avere l’accortezza di riguardarsi per qualche
• È bene evitare i colpi di aria fredda e gli sbalzi eccessivi di temperatura. Con il giorno, si può ricorrere a prodotti disponibili in
gelo e l’umido coprire testa e collo con cappelli, sciarpe e maglioni a collo alto. Se si farmacia: gli spray nasali ad azione decongestio-
nante, sciroppi che attenuano la tosse secca o
avvertono sintomi premonitori (brividi, dolori articolari…), non affaticarsi troppo
che fluidificano l’eventuale catarro, pa-
per permettere all’organismo di reagire efficacemente.
stiglie disinfettanti da sciogliere in
• Praticare una sia pur moderata attività fisica rende l’organismo più resistente
alle infezioni. Condurre una vita sregolata e stressante contribuisce a indebolire le
difese immunitarie e rende il fisico più vulnerabile agli attacchi di virus e batteri.
PROPOLI E MIELE
que al medico diagnosticare di quale forma si tarie del nostro organismo è situato nell’intestino.
La natura offre molti rimedi per i disturbi stagionali e i prodotti delle api sono tra quelli più
tratti e stabilire la cura giusta. Va ricordato che È lì infatti che abitano i batteri, i 100mila miliardi
efficaci. La propoli è molto utile per contrastare i problemi delle vie aeree, ed è indicata in
gli antibiotici, da utilizzare solo con ricetta, non di microrganismi che formano l’ecosistema chia-
vanno usati nelle forme virali, ma contro i distur- mato microbiota, che agisce come una barriera
caso di mal di gola, tosse e raucedine. Questa sostanza è un insieme di resine balsamiche e
bi dovuti ai batteri. protettiva contro i vari tipi di patogeni. Per questo gomme raccolte dalle api sulle gemme e sui tronchi di alcune piante. Essa possiede impor-
va mantenuto in buona salute seguendo uno stile tanti proprietà immunostimolanti, anestetiche, antivirali. Il miele è elaborato dalle api a
POTENZIARE IL SISTEMA IMMUNITARIO di vita che comprenda una corretta alimentazione partire dal nettare dei fiori, sin dall’antichità si conoscono le sue proprietà medicinali con
La prima arma contro le malattie tipiche dell’in- e un’adeguata attività fisica. effetti antiossidanti, antimicrobici, antinfiammatori. Il miele è un mix naturale di zuccheri,
verno è il buon stato di salute delle difese immuni- I virus tipici della stagione fredda sono nemici del principalmente fruttosio e glucosio, e di altre importanti sostanze, quali proteine, minerali
tarie, dato che un organismo “in forma” e più forte microbiota: alcuni di loro provocano diarrea o vo- e vitamine, che aiutano a potenziare le difese immunitarie.
è in grado di controbattere efficacemente l’assalto mito, con la conseguente perdita di liquidi e sali
dei patogeni stagionali. Il 70% delle difese immuni- minerali. E anche gli antibiotici, importanti perPSICOLOGIA PSICOLOGIA
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INTESTINO “Il benessere emotivo
E CERVELLO è la percezione di vivere al meglio
delle proprie potenzialità,
centrati sulla gioia di essere
al mondo, di potersi «giocare»
Dai batteri intestinali un aiuto
in libertà la vita...”
per migliorare la qualità di vita
da Ansia addio
di Andrea Grieco
Gladys Pace
Psicologa-psicoterapeuta,
specialista in Psicologia clinica
Sono numerosi gli studi che attestano una comuni- sa e accessibile, “il nostro intestino possiede un’enor-
cazione preziosa tra intestino e cervello. Il micro- me quantità di nervi, un vero bastimento di molecole e
biota è un vastissimo insieme di microrganismi che segnali e noi sappiamo sin dalla notte dei tempi quel che
popola il nostro intestino e che, oltre ad aiutarci ad la ricerca scientifica sta lentamente scoprendo: le nostre
assimilare il cibo, può esercitare una funzione pro- sensazioni di pancia influenzano in misura notevole il no-
tettiva e stimolare la nostra risposta immunitaria. stro benessere individuale” (L’intestino felice, Sonzogno,
L’asse microbiota-intestino-cervello è sempre più al Venezia, 2015).
centro degli studi sulle basi biologiche e fisiologiche Se penso ad alcune situazioni nelle quali il corol-
dei disturbi psichiatrici, del neurosviluppo, legati lario dei sintomi che i pazienti mi presentavano si
all’età e neurodegenerativi (The Microbiota-Gut-Brain manifestava con caratteristiche di allergia o intol-
Axis, Physiological Reviews, American Physiological leranza, con senso di gonfiore, problemi digesti-
Society, 28-8-2019). vi, disturbi della pelle e una serie di correlati che
Patrice Debré scrive che noi viviamo in simbiosi con toccavano la sfera dell’umore, l’ansia, l’irritabilità
il nostro microbiota e che esistono relazioni multi- e una generale mancanza di concentrazione, l’ele-
ple tra la nostra flora intestinale e il nostro sistema mento che torna in molti casi è un’influenza im-
immunitario. Non ci si stupisce dunque del fatto che pattante sulla qualità di vita.
possa essere implicato in patologie come l’obesità, Facendo spazio all’osservazione di come la mente e
la malattia oncologica, le allergie, le malattie in- il corpo interagiscono in ogni paziente, esplorando,
fiammatorie e autoimmuni (P. Debré, L’homme mi- accogliendo e contenendo i vissuti di incertezza o di
crobiotique, Odile Jacob, Paris, 2015). minaccia che, nell’incorrere in reazioni avverse al
“Nell’intestino tenue ci sono più di cento miliardi di neu- cibo, molti di essi sperimentano, una delle direzioni
roni, un numero grosso modo uguale al numero di neuroni cui insieme guardiamo è quella di comprendere se ci
presenti nel midollo spinale. Aggiungete i neuroni dell’e- sono aspetti sul versante psicologico che contribui-
sofago, dello stomaco e dell’intestino crasso e scoprirete scono ad amplificare la sintomatologia.
che abbiamo più neuroni nell’intestino che nel midollo Diversi anni fa ho accolto una famiglia preoccupata
spinale”, scrive Michael D. Gershon (Il secondo cervel- per la reazione di forte chiusura e di ansia espressa
lo, Utet, Milano, 2006). dal figlio di 9 anni, L, tutte le volte che si trovavano a
E come racconta Giulia Enders in maniera spirito- cena fuori casa.PSICOLOGIA
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Nel corso dei primi colloqui è emerso che la prima mo ad aprire uno spazio per coglierli, riconoscerli
volta in cui L era stato male, dopo aver bevuto un ed integrarli, la strada verso la cura può dolcemen-
bicchiere di latte, si collocava in un momento per lui te rischiararsi.
molto significativo. La nausea e il violento episodio Qualche mese dopo l’avvio della consulenza fami-
di vomito si sono presentati all’improvviso la sera in liare, alla seduta con i genitori, fu la mamma a ri-
cui avrebbe dovuto fermarsi a dormire da solo dal suo portare quanto fosse bello avere ripreso le tavolate
migliore amico. domenicali, in compagnia degli amici, su richiesta
I genitori visto il suo forte malessere lo hanno por- di L. Per la prima volta, dopo mesi, lo avevano visto
tato a casa con sé e avviato una serie di visite e test sorridere e mangiare come non era più accaduto
al termine dei quali è stata fatta diagnosi di allergia dall’episodio per il quale si erano rivolti a me.
al latte. Altre situazioni nelle quali un’infiammazione cro-
Se però l’allergia consiste in una risposta alterata del nica dell’intestino porta conseguenze significative
sistema immunitario al contatto del nostro organi- sulla qualità della persona colpita sono quelle in
smo con una o più sostanze nell’ambiente esterno, cui siamo in presenza del morbo di Chron o della
diversi elementi portati durante i colloqui con L e i colite ulcerosa.
suoi genitori lasciavano spazio ad ipotesi differenti. Per quanto il primo possa manifestarsi in maniera
Nelle sedute successive con L è stato importante ri- differente e i sintomi possano variare dal dolore
prendere cosa lui aveva compreso di quanto successo addominale alla perdita di peso, o alla diarrea cro-
quella sera. nica, anche in virtù dell’incidenza dei fattori psico-
Quel sintomo è stato vissuto in modo minaccioso logici sugli esiti del trattamento e sulla storia della
anche alla luce del conseguente divieto. Il senso di malattia, il sostegno psicologico (associato alla te-
insicurezza è diventato più intenso e persistente rapia farmacologica) è utile ad innalzare le difese
nei giorni successivi e il drastico cambio di dieta ha della persona colpita.
certamente inciso nel suo modificato rapporto con il
cibo ed il nutrirsi. “Ci sono dei momenti in cui non è necessario
fermarci, ma in cui lo è essere fermi
“Il tormento fisico sì che ha una trama, ed essere fermi vuol dire semplicemente
invece quello psichico no. È il morso di un lupo stare nel punto esatto che rappresenta il centro
sconosciuto sul benessere dei tuoi pensieri, dell’uragano. Dove vi è quiete assoluta
della tua anima, della tua coscienza, per osservare noi stessi e la vita,
del tuo equilibrio.” e finalmente vedersi davvero.”
da La gioia all’improvviso da Biologia della gentilezza
di Manuel Vilas di Immaculata De Vivo e Daniel Lumera
Spesso in virtù del nostro essere fatti di anima e Per quanto ci sia ancora molto da scoprire sui
corpo, di psiche e materia, lo psichico e il corporeo meccanismi alla base del dialogo tra intestino e
si manifestano nei loro curiosi intrecci e se riuscia- cervello, ricerche recenti approfondiscono il po-PSICOLOGIA
10
Alimenta il ,formidabile
che c e in te
,
I batteri che compongono la nostra flora intestinale svolgono tante azioni
benefiche: stimolano e potenziano il nostro sistema immunitario,
formano barriere contro gli agenti esterni e ci supportano ogni giorno...
FlorMidabìl DAILY
tenziale neuroattivo di alcuni batteri intestinali in L’alternanza di periodi di benessere con altri nei
associazione alla qualità di vita e alla depressione.
Si evidenzia per esempio la potenziale capacità del
microbioma intestinale nel sintetizzare un prodot-
quali i sintomi della patologia erano presenti e per-
sistenti, i tempi lunghi e la confusione di fronte ad
altre diagnosi che progressivamente si rivelavano
che con 70 miliardi di
erronee e la fatica nel seguire le diete indicate sono
fermenti lattici vivi
to di degradazione della dopamina, implicato nella
depressione (The neuroactive potential of human gut stati tra i fattori che, combinati, hanno contribuito
microbiota in quality of life and depression, Nature Mi- ad alimentare nella paziente lo sconforto e la resi-
crobiology, Vol. 4, April 2019, 623-632). stenza a rivolgersi ad uno specialista nel periodo in
E ricordando G, una giovane donna appena laurea- cui la sua energia si stava via via riducendo.
ta, arrivata in studio per un supporto nella gestione
della colite ulcerosa diagnosticatale tre anni prima,
La scoperta di potersi prendere uno spazio per
sé fu, in questo caso, conseguente all’entrata nel
è l'alleato ideale
la messa a fuoco dei sintomi depressivi non fu per lei
immediata. Dopo l’assessment (un certo numero di
gruppo di Scrittura e Cura. E da lì in poi il contatto
con le sue grandi risorse nel contesto individuale, del tuo intestino
oltre ad accrescere la sua autostima, ha stimolato
sedute che seguono il primo contatto telefonico nel
corso delle quali la persona accolta mette a fuoco la quelle forze di cura naturali insite in ogni paziente. giorno dopo giorno
sua domanda e, in base a quanto emerge, il terapeu- La gestione dell’ansia e le implicazioni a livello psi-
ta valuta se e come procedere) mi disse che avrebbe cologico del confronto quotidiano con patologie
voluto partecipare ad un percorso in piccolo gruppo gastro-intestinali possono certamente beneficiare
di sedute di Scrittura e Cura (metodo che prevede di un intervento psicologico, dopodiché l’impatto
l’ausilio della Scrittura nell’accompagnare il soggetto più consistente sul miglioramento della qualità di
verso la cura di sé. Si tratta di uno strumento utile vita individuale lo esercita il paziente stesso nel
a stimolare l’espressività di chi porta una richiesta momento in cui sceglie di dare fiducia a sé stesso,
d’aiuto, nel rispetto di tempi e modalità che si defini- prima ancora che al terapeuta, all’interno di una
scono ad ogni incontro e la cui direzione guarda alla richiesta che arriverà a portare a quel professio-
ricerca di nuovi equilibri) sull’incontro con il corpo. nista dal quale sentirà di potersi fare supportare.
E poco prima della chiusura dell’ultimo incontro nel Citando lo psichiatra Gordon Livingston, “La sfida
quale ciascun partecipante era stato invitato a condi- della terapia, per ogni individuo, è di mobilitare la pro- Da oggi anche per le persone
videre una frase significativa che desiderava offrire al pria capacità di cambiamento permettendogli di chia-
gruppo, G chiarì di volerne condividere due. rirsi su quello che realmente vuole e sul modo migliore che soffrono di iperglicemia o diabete
di arrivarci” (N’arretez jamais de danser, Marabou,
La prima era una citazione dello scrittore Ocean
Vuong: “Preferisco vedermi come un pesce che nuota Vanves Cedex, 2008). o per chi desidera non aggiungere
nel mare del linguaggio: quando sei in acqua, devi impa- zuccheri in eccesso alla
rare a nuotare e immergerti completamente.” E subito
propria dieta
IT1909739090
dopo chiarì che in quel gruppo, in maniera nuova
e sorprendente, lei ha gioito di essersi completa-
mente immersa e messa in gioco. Per ulteriori informazioni è possibile
La seconda citazione disse che era sua: “È sorpren-
dente scoprire di poter andare al largo, quando da sem-
contattare il numero 331-1024203 o inviare
una mail a studio.psicoterapia.pace@gmail.com
*Con il 90% di zuccheri in meno rispetto alla formulazione precedente. seguici su e
pre ci si è sentite incapaci di stare a galla!”. Canale youtube “Parole di Cura”
Sandoz S.p.A. Largo U. Boccioni, 1 - 21040 Origgio (VA) flormidabil.itSPAZIO MAMMA SPAZIO MAMMA
12 13
SE UN BACINO
NON BASTA
Perché non bisogna sottovalutare
il dolore nei bimbi piccoli
Chiara Romeo
SCALE DI MISURAZIONE vi in questo momento”. A ogni scelta corrisponde
Persino negli adulti la valutazione del dolore non un numero che va da 0 a 10. Si usa generalmente
è semplice data la sua soggettività, ma nei bambi- il termine “male” per età dai 3 ai 5 anni, il termine
ni questo è reso più complicato dalla difficoltà di “dolore” per età dai 6 ai 7 anni.
In passato era molto sottovalutato e si pensava che al non trattamento. Oggi per fortuna non è più così. linguaggio. Per questo sono state ideate le scale del Dagli 8 anni in poi può essere utilizzata la scala nu-
i bambini, soprattutto quelli piccoli avessero una Grazie a recenti studi anatomici e comportamentali, dolore utilizzate da medici e infermieri del pronto merica, che vale anche per gli adulti. Si tratta di una
scarsa percezione del dolore. Per fortuna oggi, gra- sappiamo che fin dalla 23° settimana di gestazione soccorso e dai pediatri, che possono essere usate an- linea orientata orizzontalmente con numeri da 1
zie alla ricerca e agli strumenti a disposizione della il sistema nervoso centrale è già in grado di avver- che dai genitori. (nessun dolore) a 10 (il peggiore dolore possibile).
medicina, il dolore del bambino viene riconosciuto tirlo. Inoltre si è capito che la formazione delle vie Dai 3 agli 8 anni si usa la scala con le facce di Si chiede al bambino di indicare l’intensità di dolore
e trattato. nervose e delle aree deputate alla percezione del Wong-Baker o scala delle espressioni facciali. È che prova scegliendo o indicando il numero corri-
dolore, si completa entro l’anno di età, mentre i costituita da sei facce, da quella sorridente corri- spondente.
PRIMA DELLA NASCITA meccanismi di modulazione degli stimoli dolorosi spondente a “non fa per niente male” a quella che Nel proporre queste scale bisogna fare attenzione
Come spiegano i pediatri dell’Ospedale Bambino maturano più lentamente. Pertanto si può dire che piange, corrispondente a “fa un male incredibile”. a non indicare al bambino la risposta, o addirittura
Gesù di Roma, il dolore non è solo una sensazione i neonati e i bambini più piccoli avvertono il dolore Va mostrata al bambino chiedendogli di indicare “la anticiparla suggerendo la scelta che il bambino non
spiacevole, ma una complessa modalità sensoriale con una intensità che può essere anche superiore a faccia che corrisponde al male o al dolore che pro- ha ancora effettuato spontaneamente.
essenziale per la sopravvivenza. Infatti, il nostro si- quella degli adulti.
stema nervoso, grazie a questa percezione spiacevo-
le, riconosce stimoli che possono provocare danni UN RICORDO INDELEBILE
all’organismo e innesca reazioni riflesse o preventi- Nei bambini l’organismo è in crescita e anche il si- FACCE DI WONG-BAKER
ve contro forze meccaniche dannose, temperature stema nervoso è ancora plasmabile, per questo le
estreme o l’esposizione a sostanze tossiche. stimolazioni dolorose ripetitive possono indurre
Il dolore, secondo la definizione dell’Associazione modificazioni del sistema nervoso immaturo, por-
0 2 4 6 8 10
internazionale per lo studio del dolore (Internatio- tando ad esempio ad una alterata soglia del dolore. non fa per Fa male solo Fa male Fa ancora Fa tanto Fa un male
nal Association for the Study of Pain), è un’esperienza Questo fa sì che dal neonato al bambino si creino niente male un pochino un po’ di più più male male incredibile
“emozionale e sensoriale spiacevole associata ad un ricordi inconsci legati al dolore che possono riper-
danno dei tessuti del corpo, attuale o potenziale”. cuotersi sui comportamenti da adulto. Perciò i me-
Variabili fisiologiche e psicologiche possono influi- dici sanno che una adeguata analgesia per placare Bambino di età > 8 anni
re sull’intensità della percezione di grandi e piccini: il dolore non è solo un aiuto momentaneo ma è im- SCALA NUMERICA
per esempio la paura, o lo spavento, aumentano la portante per il sistema nervoso e il comportamento
sensazione di dolore. del futuro adulto. Non bisogna dimenticare, inoltre, 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Nel bambino, soprattutto quello molto piccolo, l’in- che un dolore prolungato non trattato interviene
capacità di esprimere le sensazioni con le parole ha nello sviluppo della malattia allungando i tempi di Nessun dolore Il peggior dolore possibile
portato in tempi passati ad una sottovalutazione e guarigione.SPAZIO MAMMA
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LE BOLLE DI SAPONE
Tutti genitori sanno che un cerotto e un bacino fanno passare la maggior parte del dolore
legata a piccoli traumi. Una tecnica meno conosciuta e utilizzata persino in ospedale è quella
delle bolle di sapone: il semplice barattolino che si trova ovunque per pochi euro può diven-
tare un grande alleato. Infatti, giocare con le bolle di sapone costituisce un connubio perfetto C
tra la distrazione ed il rilassamento, soprattutto per i bambini in età prescolare. L’aspetto di M
distrazione si riferisce alla formazione delle bolle da cui il bambino può rimanere affascinato, Y
mentre l’aspetto di rilassamento consiste nell’espirazione necessaria a produrle e soffiarle.
CM
MY
CY
COME TRATTARE IL DOLORE: to fisico con il bambino: toccare, accarezzare, cullare; CMY
TERAPIE NON FARMACOLOGICHE può essere utile creare un ambiente rilassato con la K
Il dolore costituisce un importante sintomo guida musica. Tra i 2 e i 4 anni è utile giocare con pupazzi,
nella diagnosi e nella terapia di molte patologie dei raccontare storie, leggere libri, utilizzare la respira-
bambini. Non va quindi sottovalutato, ma osser- zione e le bolle di sapone. Per i bambini più grandi,
vato anche con l’aiuto del pediatra: mal di testa e ascoltare la musica, la respirazione, contare, parlare
mal di pancia sono diffusi tra i bambini e possono dei luoghi preferiti, guardare la TV.
avere cause diverse, ma solitamente il dolore non è
l’unico sintomo. C’è poi il dolore da trauma: cadute, I FARMACI PER IL DOLORE
contusioni, piccole ferite. Ricordando di evitare il Nessun dolore è così piccolo da non meritare atten-
fai da te, nei disturbi più comuni del bambino che zione, il dolore va sempre cercato e trattato, in tutte
non richiedono un pronto intervento ospedaliero, si le situazioni in cui vi siano segni e sintomi della sua
possono utilizzare alcuni farmaci e alcune tecniche presenza.
non farmacologiche. Le conoscenze raggiunte infatti nell’ambito della
Per terapie non farmacologiche si intendono quei terapia del dolore sono oggi tali da poter assicurare
comportamenti o ‘trucchi’ che tendono a modificare un corretto e sicuro utilizzo dei farmaci analgesici
i fattori che aumentano o rendono più angosciante e anche in età pediatrica. Il medico ha a disposizio-
drammatica la sensazione dolorosa. Alcune tecniche ne molti farmaci ed una scelta adeguata permette
sono molto semplici e tutti le mettiamo in atto, an- il controllo del sintomo nella quasi totalità delle si-
che spontaneamente, quando vediamo un bambino tuazioni. Tra i farmaci, il paracetamolo è quello più
piangere o stare male, altre sono meno conosciute. usato in età pediatrica per i suoi benefici e la scar-
Nei neonati è utile la suzione non nutritiva: offrire il sità di effetti collaterali ed è indicato come farmaco
ciuccio o attaccarlo al seno, agisce sul comportamen- di prima scelta nel trattamento del dolore lieve-mo-
to esercitando un effetto calmante, ed elevando la derato. Un secondo farmaco utilizzato per il tratta-
soglia del dolore: in alcuni reparti viene proposto per mento del dolore dei bambini è l’ibuprofene, una
esempio durante l’inoculo della vaccinazione. Prima valida alternativa al paracetamolo, con un profilo di
dei due anni, è efficace per ridurre il dolore il contat- sicurezza sostanzialmente sovrapponibile.BENESSERE BENESSERE
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MALATTIE
CRONICHE
INTESTINALI
Provocano una grave infiammazione
dell’apparato gastrointestinale che può essere
molto invalidante
Stefania Cifani
Si chiamano MICI e comprendono la colite ulcero- urbane e industrializzate è associato a un aumento MALATTIA DI CROHN nausea, vomito, febbre. I disturbi come le urgenze
sa e la malattia di Crohn. Sono le malattie croniche del rischio di sviluppare una MICI, probabilmente E COLITE ULCEROSA intestinali possono comparire improvvisamente,
intestinali (per la terminologia anglosassone IBD, a causa dell’ambiente e di una alimentazione più La colite ulcerosa interessa la superficie della mu- il che condiziona e limita le persone nella propria
Inflammatory Bowel Disease) malattie che causano ricca di cibi raffinati. I sintomi delle MICI sono in cosa intestinale del retto e del colon. Nella mag- vita sociale. L’infiammazione causa ulcere che, se
una grave infiammazione dell’intestino con sinto- gran parte aspecifici, e includono diarrea, dolori ad- gior parte dei casi si manifesta tra i 15 e i 35 anni, non curate possono portare a restringimento di
mi invalidanti. In Italia si stima che oltre 200 mila dominali, astenia, nausea, presenza di sangue nelle ma può insorgere anche in età pediatrica e tra i alcuni tratti intestinali e, come nella colite ulce-
individui siano colpiti da malattia di Crohn o coli- feci. Questo è causa di un ritardo diagnostico anche 60 e i 70 anni. Sono frequenti perdite di sangue, rosa, a fistole e ascessi. Diagnosticare la malattia
te ulcerosa; possono manifestarsi a qualsiasi età, di alcuni anni; a volte la condizione viene alla luce dolori addominali intensi, diarrea, calo di peso e fin dalle prime manifestazioni è molto importan-
ma esordiscono per lo più in età giovanile. Di que- quando il danno infiammatorio è avanzato, magari anemia. La colite ulcerosa influisce sulla qualità te per limitare le lesioni ed evitare futuri inter-
ste malattie si parla poco; anche se possono essere dopo un accesso in pronto soccorso per un episodio di vita dei pazienti, compromettendo le attività venti chirurgici. Per la diagnosi e la cura della
molto invalidanti e condizionare la vita sociale, re- acuto. Caratteristica comune alle malattie croniche sociali e professionali. A differenza della colite ul- malattia di Crohn e della colite ulcerosa esistono,
lazionale e lavorativa dei malati, risultano per lo più intestinali è l’alternarsi di fasi di benessere, durante cerosa, la malattia di Crohn può interessare l’in- nei principali ospedali pubblici, Centri di gastroe-
“invisibili” agli altri. Le cause precise delle MICI non le quali i sintomi regrediscono - ma non le lesioni tero tratto intestinale, dalla bocca fino alla regio- nterologia con ambulatori dedicati alla cura delle
sono state identificate, ma si attribuiscono a una alle mucose intestinali - a periodi di riacutizzazione. ne anale. La malattia colpisce prevalentemente in MICI. Le persone affette da una malattia infiam-
combinazione di predisposizione genetica, fattori Le complicanze più gravi di queste patologie com- due fasce di età: tra i 20 ed i 30 anni e intorno ai 50 matoria intestinale sono a maggior rischio di svi-
ambientali e immunologici. Tra i fattori di rischio, prendono ostruzione e perforazione intestinale, anni. Anche in questo caso si tratta di una pato- luppare tumore del colon. Per questo dovrebbero
modificabili, legati allo sviluppo della malattia, vi fistole e ascessi. La malattia di Crohn può indurre logia che provoca un importante peggioramento sottoporsi a uno screening più frequente rispetto
è il fumo di sigaretta; il tabagismo porta anche a anche manifestazioni al di fuori del tratto gastroin- della qualità della vita, con sintomi come diarrea, alla popolazione generale, secondo uno schema
forme di malattia più gravi e aumenta il rischio di testinale, con infiammazioni di altri organi e tessuti: anche continua con più scariche al giorno, dolore che sarà consigliato in base alla durata e all’esten-
dover ricorrere alla chirurgia. Anche vivere in zone occhi, articolazioni, fegato, pelle. addominale, fatica e spossatezza, perdita di peso, sione della malattia.BENESSERE BENESSERE
18 19
LE CURE sintomi e prolungare le fasi di remissione. Le per-
Per le malattie croniche intestinali non esiste sone con malattia di Crohn dovrebbero limitare
una cura risolutiva. Le terapie tradizionali, pre- il consumo di latte, latticini, formaggi e prodotti
valentemente basate su corticosteroidi e immu- lattiero-caseari, perché possono acuire la diarrea,
nosoppressori, hanno l’obiettivo di ridurre lo il gonfiore e i dolori addominali. Inoltre non è
stato infiammatorio che scatena i sintomi e di in- raro che in questi individui si instauri anche una
durre e mantenere la remissione, con periodi di intolleranza al lattosio. In generale, l’alimenta-
tempo durante i quali i pazienti non manifestano zione preferibile per chi è affetto dalle MICI do-
sintomi. Negli anni più recenti sono disponibili vrebbe essere povera di grassi come burro, mar-
anche farmaci biotecnologici, che rappresentano garina, creme e cibi fritti, che potrebbero essere QUANDO CONTATTARE IL MEDICO
una importante evoluzione nel trattamento delle difficili da digerire. Anche la fibra può diventare
MICI. I farmaci biotecnologici sono costituiti da Si consiglia di consultare il medico se si verifica un cambiamento persistente, e ricor-
anticorpi monoclonali, sintetizzati in laborato- rente nel tempo, delle abitudini intestinali o se si hanno sintomi come:
rio, rivolti contro una specifica molecola, la ci- • Dolore addominale
tochina TNFalfa, una delle principali molecole • Sangue nelle feci
coinvolte durante il processo infiammatorio. • Diarrea duratura che non risponde a farmaci anti diarroici
L’intervento chirurgico è l’opzione terapeu- • Diarrea notturna
tica necessaria nei casi in cui i trattamenti
• Una febbre ricorrente senza una causa apparente
non abbiano dato risultati nel controllare a
lungo sintomi e complicanze. (Fonte: AMICI onlus)
ALIMENTAZIONE
E STILE DI VITA
Non ci sono prove scientifi-
fastidiosa, attenzione quindi agli alimenti che ne perdita di peso significativa potrebbe essere il
che dirette sull’esistenza
sono ricchi, in particolare a cavoli, broccoli e ca- caso di intervenire sulla nutrizione con un esper-
di un nesso causale
volfiori, noci, semi, mais, cereali integrali. In al- to, per avviare una eventuale integrazione.
tra alimentazione e
cuni casi la cottura delle verdure è preferibile, se Per lo stile di vita ideale per le persone con una
malattia infiammatoria
mangiate crude provocano fastidio. Cibi piccanti, malattia infiammatoria cronica intestinale anche
intestinale, ma si sa che
alcol e caffeina sarebbero da evitare perché pos- lo stress sarebbe da tenere sotto controllo; a que-
alcuni cibi e bevande pos-
sono peggiorare i sintomi della malattia. sto scopo è consigliata la pratica di attività fisica
sono, specialmente quan-
Una buona abitudine è quella di fare piccoli pasti moderata, utile anche per combattere i sintomi
do la malattia è in fase
più frequenti, piuttosto che due o tre molto ab- depressivi e normalizzare l’intestino. Altre misu-
attiva, aggravarne le ma-
bondanti. Importante anche l’idratazione: ricor- re adatte a questo scopo sono gli esercizi di re-
nifestazioni. Dieta e stile
darsi di bere molti liquidi, soprattutto acqua, non spirazione, lo yoga, il rilassamento muscolare con
di vita, dunque, possono
gassata, infusi e tisane. Qualora si manifesti una tecniche di biofeedback.
aiutare a controllare iMEDICINA COMPLEMENTARE MEDICINA COMPLEMENTARE
20 21
CARBO, ARSENICUM,
EUPATORIUM
Tre rimedi per quest’inverno
Anna Maria Coppo
Farmacia San Giuseppe, Settimo Torinese
CARBO VEGETABILIS, ziato alcuni farmaci omeopatici, ed il più interessan-
QUANDO MANCA L’ARIA te per la dispnea e la fame d’aria è Carbo vegetabilis,
In questi mesi di convivenza con la malattia Covid-19 farmaco derivante dal vecchio carbone di legna, che
abbiamo imparato a distanziarci, a disinfettarci, a opportunamente diluito riesce ad esprimere la capa-
proteggerci. Abbiamo scoperto il potere protettivo cità di ravvivare l’energia vitale dando all’organismo
delle vitamine, soprattutto la C e la D, e i benefici delle la capacità di trasferire ossigeno al sangue, e di con-
sostanze naturali come la lattoferrina, la quercetina, trastare il pericolo di svenimento.
e di minerali come lo zinco. Ma quando un leggero Carbo vegetabilis può essere indicato per la fame d’a-
mal di gola, un indolenzimento, un brivido come se ria che fa desiderare di essere ventilati -una signora
ci stesse salendo la febbre, un malessere si insinuano in farmacia mi ha raccontato che il marito malato le
in noi, allora ci coglie il dubbio se sia un vecchio virus aveva chiesto un ventaglio - e le materie mediche de-
già familiare o piuttosto il nuovo malefico e perverso scrivono un volto pallido, un respiro freddo, la sudo-
virus. Quello che può rendere difficoltosa la nostra razione fredda profusa ed il desiderio di essere ven-
respirazione, renderci un pericolo per i nostri cari, tilati. Carbo vegetabilis è indicato come rimedio per lo
fare dei nostri giorni un percorso in salita, con respi- shock da interventi chirurgici, e per le situazioni di
ro affannoso, tosse, debolezza, e l’oscura minaccia di bassa vitalità, di spossatezza con cute fredda e ma-
non respirare più liberamente a pieni polmoni, di re- dida, per asma o dispnea, o polmonite con bruciore
stare affamati d’aria, di ossigeno, persino di soffocare. al petto, ed indebolimento cardiaco per la compro-
L’aspetto più grave dell’infezione da Sars-CoV2 è la missione del sistema cuore-polmone. Anche la “fred-
dispnea, la fame d’aria e l’ipossia, cioè la difficoltà dei dezza del respiro” descritta nelle materie mediche,
nostri alveoli polmonari di riempirsi di ossigeno, di talvolta viene riferita anche in farmacia, ed abbiamo
nutrire i nostri tessuti respiratori ma anche il nostro così la conferma che le accurate descrizioni di questi
cervello di ossigeno, di “saturare” bene: quando ab- testi rimaneggiati e studiati negli anni riportino rife-
biamo difficoltà respiratorie il saturimetro ci mostra rimenti utili a trovare l’aiuto per la salute più adatto
l’accelerazione dei battiti del nostro cuore e la satu- in quel momento.
razione che scende, talvolta per qualche momento L’omeopatia offre aiuti da scegliere sempre osservan-
siamo bassi, a 90 forse, e dobbiamo muoverci, len- do bene il quadro del momento, e così dopo aver visto
tamente, fare esercizi respiratori, capire se abbiamo come sia possibile con carbo vegetabilis poter miglio-
bisogno di aiuto esterno. Gli omeopati, analizzando rare una difficoltà respiratoria torniamo al brivido di
le difficoltà respiratorie da Sars-CoV2, hanno eviden- una influenza in arrivo.MEDICINA COMPLEMENTARE
22
EUPATORIUM E L’INFLUENZA
CON DOLORI
Dolori ai muscoli, alle ossa, agli arti, alla schiena, tan-
to da aver il dubbio di avere una frattura, la febbre
novi tà
è alta, soprattutto al mattino tra le 7 e le 9, c’è una
grande sete, una tosse dolorosa, e si può sentire oltre
che dolore, anche rigidità agli arti. La febbre può ave-
re un andamento periodico, alzarsi e ridiscendere, e Ormai la prevenzione è importante
possono essere una guida per la scelta del rimedio i a 70 anni come a 20.
dolori ai globi oculari, che sono indolenziti anche a Oggi sappiamo che molti dei problemi
muoverli ed a toccarli. Gli occhi sono rossi, la testa che abbiamo sempre attribuito all’età
può pulsare e fare male, come le ossa del volto, degli si possono rimandare nel tempo
arti. L’andamento periodico della febbre è una guida
perché in realtà, come dimostrano
per riconoscere il rimedio, così come la sete ed il do-
lore intenso agli arti e l’affezione virale può regredire ricerche fondate su solide basi,
rapidamente se i sintomi corrispondono. sono dovuti a fattori quali
La conoscenza e lo studio dei nuovi virus e degli ef- forma fisica, stato d’animo
fetti sulla nostra salute ci permettono di essere pre- e malattie prevenibili.
parati, senza trascurare nulla, dall’uso opportuno dei La salute in età avanzata si può
farmaci tradizionali -come i cortisonici ad esempio-,
e si deve migliorare e questo libro
a quello dei supporti nutrizionali, come la lattoferri-
na, ai farmaci omeopatici, sempre considerando che spiega la “ricetta” per sentirsi bene
solo lo studio attento e l’accurata conoscenza di ogni a 70 anni e oltre.
situazione ci permette di agire per il meglio, ricor-
rendo ad esperti e fornendo le informazioni utili ad
ottenere l’aiuto migliore, con fiducia nella continua
possibilità di migliorare le conoscenze sulla salute.
ARSENICUM ALBUM
p o t a rdi
ED IL GELO DELLA PAURA
m a i trop
Non è
Abbiamo freddo ed una sottile paura di avere quel
virus, quello pericoloso, contagioso, difficile da
l i e r e ciò
eg ene!
per sc
superare. Probabilmente in questo caso il farmaco
a r e b
i fa st
omeopatico Arsenicum album può essere un aiuto,
e c tardi
è da assumere anche ogni ora, nella diluizione più
c h o p p o
aitr
adatta all’energia vitale del soggetto, per qualche
giorno. Ricordiamo che è stato anche il farmaco
o n è m
indicato dal ministero della Salute indiano come
prevenzione, messa in pratica con successo da
#n
molti. I sintomi guida per riconoscere se sia dav-
vero il rimedio adatto sono la freddolosità, l’ansia
per la salute con irrequietezza, la sete di acqua
fresca a piccoli sorsi, il bruciore, per esempio alla
gola o al petto, la difficoltà respiratoria notturna
che porta a camminare nella stanza e ci può esse- ACQUISTALO SU
re anche l’aspetto gastrointestinale del rimedio,
con nausea e diarrea bruciante. www.edizioniedra.it o www.edizionilswr.itCOSMESI COSMESI
24 25
ESFOLIARE
IL CICLO DELLA PELLE
La pelle è formata da uno spesso strato di cellule, che viene continuamente rinnovato: i che-
ratinociti migrano dallo strato basale, quello più profondo, verso la superficie. In superficie
si riuniscono in piccoli strati e vengono definiti corneociti e formano lo strato corneo. Impe-
CON SCRUB
gnano circa 28 giorni per maturare, poi si seccano e si desquamano, per lasciare posto ad una
nuova generazione di cellule. Sopra lo strato corneo, impermeabile e di una certa resistenza,
si forma una pellicola idrolipidica, costituita da sebo, che garantisce comunque una buona
idratazione. Con l’invecchiamento questo ciclo di rinnovamento cellulare rallenta, ecco allora
che l’esfoliazione della pelle, con trattamenti fisici o chimici, permette di eliminare più velo-
E PEELING
cemente lo strato superficiale. Esfoliare significa anche preparare la pelle a ricevere al meglio
tutti i trattamenti successivi.
cellule morte, liberare costantemente i pori
e dare alla pelle un aspetto fresco e unifor-
me qualsiasi siano le condizioni esterne.
La rigenerazione cellulare offre alla pelle un aspetto Lo scrub può essere fatto anche prima del-
la depilazione. In questo modo sia i piccoli
più levigato e omogeneo, senza imperfezioni peli sia quelli sotto pelle vengono liberati
dalle cellule morte e quindi la depilazione
è più efficace.
PEELING O GOMMAGE
Il viso richiede una escoriazione più deli-
cata. Per questo sono più adatti prodotti
Francesca Laganà
per il gommage o il peeling. Il gommage
si differenzia dallo scrub per la sua de-
licatezza grazie alla presenza di agenti
Esfoliare significa far emergere la bellezza naturale oliva, di uva o di mandorla, granuli di pura cellulosa,
esfolianti dai granuli più piccoli e da at-
della pelle, nello stesso tempo massaggiarla stimo- ma anche di lava e di silice, oppure più semplicemen-
tivi idratanti e lenitivi. È il trattamento
landone la circolazione e, con i prodotti giusti, coc- te sale marino, zucchero o caffè. La parte oleosa o
indicato per le pelli più delicate.
colarla. La rimozione dello strato superficiale della idratante dei prodotti per lo scrub è costituita solita-
Il peeling invece provvede ad esfoliare
pelle, spesso sottoposto a stress che lo rendono secco mente da oli naturali, come olio di mandorla, oliva o
grazie ad agenti chimici: è un ottimo
ed opaco, permette di migliorare l’aspetto e stimola- quello di jojoba. Infine, per la profumazione è meglio
trattamento contro la pelle secca, poi-
re il rinnovamento. Vediamo come farlo al meglio, scegliere prodotti con oli essenziali e profumazioni
nel rispetto delle specifiche esigenze di ciascun tipo non allergeniche.
di pelle. I benefici di uno scrub sono molteplici: grazie all’a-
zione esfoliante la circolazione viene stimolata toni-
LO SCRUB ficando la pelle, che assume un aspetto sano. UNO SCRUB PERFETTO IN 4 MOSSE
Un primo modo di esfoliare è quello di farlo attra- Se la pelle è delicata e sensibile andrebbe esfoliata
verso lo scrub: to scrub in inglese significa strofinare una volta al mese, per evitare rossori e irritazioni do- 1. Doccia tiepida, per ammorbidire la pelle e prepa-
e i prodotti specifici contengono piccole particelle in vuti allo strofinamento, mentre se la pelle è normale rarla all’esfoliazione.
grado di rimuovere meccanicamente le cellule super- si può effettuare lo scrub una volta alla settimana. 2. Massaggiare il prodotto per qualche minuto, insi-
ficiali. È il trattamento più adatto per tutto il corpo e Mentre in caso di pelle grassa, per rimuovere le cel- stendo sulle parti più ispessite, come i gomiti.
nei preparati si trovano alcuni ingredienti chiave: un lule morte, soprattutto nei periodi di secchezza do- 3. Risciacquare con acqua tiepida.
agente esfoliante, un olio o un agente idratante, attivi vuti al clima caldo, si può utilizzare l’esfoliante anche 4. Completare con un idratante lenitivo per ottene-
specifici e fragranze da oli essenziali per rendere l’ap- un paio di volte a settimana; l’importante è applica- re una pelle idratata e morbida.
plicazione ancora più piacevole. Gli agenti esfolianti re subito dopo un prodotto nutriente. Esfoliare con
possono essere per esempio: particelle di nocciolo di frequenza permette di eliminare tempestivamente leCOSMESI
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VIETATO L’USO DEI MICROGRANULI
DI PLASTICA
Dal primo gennaio 2020 è vietato utiliz-
zare microgranuli di plastica, che ven-
gono solitamente impiegati come esfo-
lianti o additivi, di dimensione inferiori
a 5 millimetri nei prodotti cosmetici
come saponi, creme, gel e dentifrici.
Ma già dal 2015, grazie ad un’apposi-
ta autoregolamentazione interna, le
aziende cosmetiche si sono rese pro-
tagoniste di iniziative volontarie che
ché evita il sottoporsi allo stress meccanico, stimo- hanno ridotto del 97,6% l’impiego delle
lando ugualmente la rigenerazione cellulare e l’ossi-
microparticelle di plastica.
genazione cutanea. Il peeling leviga la superficie della
pelle e migliora le imperfezioni, attenuando l’aspetto
dei pori dilatati, piccole rughe, colorito irregolare.
Le molecole più utilizzate sono gli alfa-idrossiacidi
(AHA): preparazioni a base di acido lattico o acido
glicolico, che consentono di avere un’esfoliazione maschera. Il tempo di posa consigliato va rispetta-
rapida e sicura. L’acido mandelico è il più delicato to, per non rischiare di arrossare la pelle, con una
degli AHA, che garantisce una esfoliazione gen- eccessiva esposizione agli acidi. Si procede poi con
tile ma efficace e non crea fotosensibilizzazione. un idratante adatto al tipo di pelle. Importante ri-
L’acido salicilico è un’altra molecola molto utiliz- cordare che è da evitare l’esposizione diretta a raggi
zata nei trattamenti esfolianti: ha ottime proprietà del sole dopo un trattamento peeling: il momento
leviganti, essendo in grado di distruggere selet- della giornata migliore è dunque la sera, e la stagio-
tivamente le cellule dello strato corneo, oltre ad ne perfetta è l’inverno.
interessanti attività battericide e lenitive. Questa
molecola viene utilizzata all’interno di trattamenti
contro acne ed imperfezioni. Ci sono poi gli esfo-
lianti enzimatici, di origine vegetale: i più comuni
sono bromelina e papaina, derivati rispettivamen-
te da ananas e papaya.
Esistono trattamenti peeling, da fare a casa ed altri,
con una elevata concentrazione di acidi, che sono
eseguiti dal medico di medicina estetica. Si tratta
di cosmetici da applicare sul viso deterso come una
SPUGNETTE E SPAZZOLE
Un trattamento leggermente diverso dai precedenti, che non agisce grazie alla composizione
in sé ma alla meccanicità dei movimenti esfolianti, è quello realizzato con la luffa, una spu-
gna naturale di origine vegetale e le spazzole con setole naturali. Da utilizzare asciutte per
un effetto più intenso o con la pelle bagnata per un trattamento più delicato, sono una valida
alternativa per chi non ama i cosmetici o per chi vuole amplificarne l’effetto.LETTURE
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La dieta antivirus
Con l’invecchiamento, la malnutrizione o l’iperalimentazione, con la seden-
tarietà, con l’eccesso di stress o di medicine assunte, con la presenza di pa-
tologie croniche anche il sistema immunitario tende a non funzionare come
dovrebbe e per questo diventiamo più vulnerabili alle malattie virali. Un
sistema immunitario efficace può aiutarci a prevenire e contrastare le ma-
lattie infettive, ma anche le malattie degenerative età-correlate. Modificare
lo stile di vita è possibile per chiunque, e a qualsiasi età. Perché se è vero che
nasciamo come siamo, è altrettanto vero che diventiamo come mangiamo,
come ci muoviamo, come respiriamo e come pensiamo. Con l’acquisizione
di un adeguato stile di vita, comprendente corretta alimentazione, esercizio
fisico costante, utilizzo consapevole di integratori alimentari, gestione del-
lo stress, rispetto dell’ambiente e il bilanciamento ormonale, si può mirare
al raggiungimento di una salute potenziata che ci possa proteggere dall’ag-
gressione microbica così come una roccaforte resiste all’aggressione del
nemico. Questo testo è finalizzato a creare le conoscenze riguardo i corretti
stili di vita e la consapevolezza che sia il cibo, sia l’esercizio fisico, sia l’inte-
grazione mirata, possono essere somministrati come un farmaco, che solo MASSIMO SPATTINI
un professionista esperto può prescrivere. Nessun alimento o integratore, La dieta antivirus
assunti senza modificare lo stile di vita nella sua globalità, può considerarsi Come potenziare
miracoloso. Le ricette della nutrizionista Jessica Garsone aiuteranno il let- il tuo sistema immunitario
tore a mettere in pratica queste conoscenze. Edizioni LSWR, pp. 368
La tua birra fatta in casa
L’hobby della birra fatta in casa sta prendendo sempre più piede anche in
Italia. Ormai i kit di birrificazione si trovano perfino al supermercato. Ma non
sempre il risultato che si ottiene è dei più soddisfacenti e, alla fine, purtroppo
molti abbandonano questa attività. In verità, fare la birra in casa non è diffici-
le. Basta applicare alcuni trucchi del mestiere grazie ai quali la birra sarà sem-
pre perfetta. Occorre conoscere le materie prime, le attrezzature e le tecniche
e, se qualcosa va storto, imparare dagli errori per migliorare continuamente.
In questo libro, due esperti birrificatori casalinghi (o “domozimurghi”, come
amano definirsi) spiegano finalmente per filo e per segno i cosa, i quando e i
come di una birra buona e genuina: per sapere veramente che cosa si beve!
Tanti consigli disponibili online: www.latuabirra.com
Tra gli argomenti trattati
• Le materie prime (malto, luppolo, lievito, acqua, spezie, frutta), l’attrez-
zatura (di base, per all-grain, impianti all-in-one, sanitizzazione)
• Il processo di produzione (macinazione, ammostamento e risciacquo,
tecnica da estratto, bollitura e raffreddamento, fermentazione, imbotti-
gliamento, infustamento e maturazione, utilizzo dei kit) DAVIDE BERTINOTTI,
• Tecniche particolari (bazooka, metodo BIAB, malti speciali nel forno MASSIMO FARAGGI
di casa) La tua birra fatta in casa
• Pregi e difetti della birra. Come valutare una birra. Progettare la pro- Gli ingredienti, le tecniche,
pria birra i trucchi del mestiere
• Ricette per realizzare svariati stili birrari Edizioni LSWR, pp. 272CONSIGLI CONSIGLI
28 29
RINFORZIAMO
ne, ricca di frutta e verdura di stagione, nello svolgere • il selenio contenuto in carne, crostacei, fegato,
un’attività fisica regolare, nel mantenere il più possi- tonno, aringhe, lievito di birra, aglio, broccoli,
bile un peso corporeo giusto e costante, rappresenta funghi;
il primo step per avere delle funzioni immunitarie • la vitamina B6 (piridossina) presente soprattut-
ottimali. Di contro, abitudini scorrette come dormire to in avocado, legumi, lievito di birra, farine inte-
IL SISTEMA
poco, fumare, eccedere negli alcolici, essere costan- grali, fegato di pollo e di vitello, frutta oleaginosa.
temente sotto stress, sottoporsi a diete dimagranti
troppo drastiche e squilibrate, consumare zuccheri e L’INTESTINO IN FERMENTO
grassi senza limiti, indeboliscono l’organismo e ren- L’assunzione di probiotici con lo yogurt o con alimen-
dono le difese meno efficienti. Da tutto ciò si evince ti fermentati come per esempio il kefir e il tempeh
IMMUNITARIO
che la guerra contro i virus e i batteri si combatte rappresenta un ulteriore aiuto per giocare in difesa
innanzitutto a tavola, consumando alimenti che ga- contro i virus e batteri, poiché nell’intestino risie-
rantiscano l’apporto di specifici nutrienti ed evitando de oltre la metà del sistema immunitario. Una flora
quelli troppo calorici o che possono causare infiam- batterica sana ed equilibrata rappresenta, inoltre, un
mazione. Quest’ultimo aspetto riguarda per esem- vero e proprio scudo nei confronti dei microorgani-
pio l’assunzione degli acidi grassi essenziali, come smi, poiché si interpone tra l’epitelio intestinale e gli
gli omega 3 e omega 6, che sono deputati a fornire agenti patogeni, evitando che questi ultimi possa-
Fortifichiamo le difese naturali attraverso una corretta energia alle cellule del sistema immunitario e che co- no penetrare nei tessuti. Per garantire un efficiente
operano alla formazione della struttura delle mem- “microbiota”, così come viene anche definita la flora
alimentazione e integrazione brane cellulari. Questi acidi grassi devono comunque batterica, può essere utile assumere anche i prebio-
essere assunti in un rapporto corretto, poiché se gli tici, ossia quelle sostanze che nutrono la flora e ne
omega 6 sono in eccesso si incorre in processi infiam- favoriscono la crescita. Un esempio è rappresentato
matori che sono in contrasto con le difese naturali. dall’inulina, un carboidrato non digeribile che si tro-
di Barbara Ricciardi Per ovviare questo rischio si consiglia di consumare va in abbondanza nella radice di cicoria, nei carciofi
con regolarità omega 3, contenuti in abbondanza nei e nei topinambur.
semi oleosi quali noci, nocciole, mandorle e nel pesce
come il salmone, il tonno, lo sgombro e il merluzzo. IL RICORSO ALL’INTEGRAZIONE
Se l’alimentazione non basta, perché siamo in inver-
LA NUTRIZIONE IN PRIMIS no, le patologie da raffreddamento la fanno da pa-
Gli alimenti contengono micronutrienti, come le droni, lo stress, la stanchezza, le poche ore di sonno
vitamine e i minerali, che sono coinvolti nel funzio- ci debilitano, è possibile ricorrere a integratori ali-
namento e nel mantenimento di normali funzioni mentari. Comuni sono i preparati in fiale o bustine
immunitarie. Si tratta per esempio di agenti antios- da bere e compresse da deglutire, formulati con varie
sidanti che contrastano la formazione dei radicali associazioni di vitamine, minerali e alcuni estratti
liberi e che aiutano a difenderci dall’insorgenza di naturali, come l’echinacea, la papaia fermentata e la
infezioni e malattie in genere. propoli, un antibiotico naturale prodotto dalle api.
Le principali vitamine dotate di azione antiossidante Un accorgimento da seguire quando si decide di as-
e gli alimenti che li contengono sono: sumere integratori alimentari contenenti vitamine e
• la vitamina C (acido ascorbico), contenuta in minerali consiste nel tener presente che non bisogna
agrumi, kiwi, fragole, papaia, peperoni, broccoli; mai eccedere nelle dosi, per non incorrere in effet-
• la vitamina E (tocoferolo), contenuta in mandor- ti dannosi per la salute. La vitamina D per esempio,
le, nocciole, verza, salmone, olio di germe di gra- essendo liposolubile si accumula nei tessuti adiposi e
no, avocado; se assunta in eccesso per periodi prolungati, quando
• la vitamina D (colecalciferolo), contenuta nel non sussista una reale carenza appurata dagli esami
pesce spada, salmone, olio di fegato di merluzzo, del sangue, può causare la comparsa di calcoli renali.
tonno, fegato di vitello, tuorlo d’uovo; Mentre lo zinco in surplus, invece di aiutare le difese
• il precursore della vitamina A (beta-carotene), immunitarie, può addirittura sortire l’effetto oppo-
contenuto in carote, radicchio, pomodoro, spina- sto, inibendone la funzione e riducendo il numero
ci, albicocche, zucca gialla. dei globuli bianchi. Se volete ricorrere a un rimedio
Il sistema immunitario del nostro corpo è una strut- UNA QUESTIONE DI STILE Altri micronutrienti che sono fondamentali per dife- per le difese dell’organismo e già state assumendo
tura complessa che, a partire dalla nascita, si sviluppa Le difese naturali sono soggette a fluttuazione, ovvero se immunitarie forti e durature sono: un altro o più integratori chiedete consiglio al vostro
e si differenzia, per renderci in grado di difenderci possono essere molto efficienti in alcune condizioni e • lo zinco abbondante in carne, uova, aringhe, ce- farmacista che saprà scegliere il più adatto a voi, evi-
dall’aggressione di agenti patogeni esterni, come i invece particolarmente deboli in altre. Un buon stile di reali integrali, piselli, spinaci, semi di girasole, di tando così che possiate incorrere in pericolosi sovra-
microrganismi. vita, che consiste nel seguire una corretta alimentazio- zucca e di sesamo; dosaggi o associazioni scorrette.Puoi anche leggere