Euroguidance News Numero 1 Luglio - 2012 Rivista del Centro Euroguidance Italia ISFOL
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Il Centro Euroguidance Italia è un organi- smo promosso dalla Commissione Europea - DG Istruzione e Cultura, e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro. Il Centro favorisce e supporta la mobilità per motivi di studio e lavoro tra i Paesi dell'Unione, attraverso: l'elaborazione e la diffusione di materiali informativi; l'organizzazione e Euroguidance News la partecipazione ad eventi e manifesta- è la rivista del Centro Euroguidance zioni di settore; Italia il supporto informativo specialistico Numero 1 - Luglio 2012 agli operatori dell'orientamento, della formazione e della mobilità; l'animazione ISSN 2281-4752 e la promozione di reti e lo scambio di buone pratiche; l'organizzazione di visite di Centro Euroguidance Italia - ISFOL studio per gli operatori dell'orientamento Corso d'Italia, 33 - 00198 Roma e della mobilità europea. La diffusione tel. +39.06.85447.1 delle informazioni avviene attraverso: il fax. +39.06 85447358 sito www.euroguidance.it; la spedizione Email: minformo@isfol.it gratuita delle pubblicazioni agli enti interessati; la distribuzione di materiale Direttore responsabile: divulgativo in occasione di fiere e di eventi Francesca Ludovisi dedicati all'orientamento e alla mobilità; Coordinatore scientifico: l'attività di sportello nazionale ed europeo Ismene Tramontano volta a soddisfare i quesiti degli utenti sulle possibilità di studio e formazione in Responsabile Comitato di redazione: Europa. Il Centro si rivolge a tutti coloro Anna Iorio che hanno interesse a ricevere informazio- Comitato di redazione: ni e supporto tecnico sui temi della mobili- Keiri Becherelli, Claudio Bensi, tà transnazionale, con particolare riguar- Concetta Fonzo, do ai giovani e agli studenti, nonché agli Paola Patasce operatori dell'orientamento e agli Impaginazione: Valter Belliscioni organismi che svolgono a favore di queste tipologie di utenza un'attività di promozione della dimensione europea I contenuti redazionali di questa rivista sono distrribuiti con una licenza Creative dell'apprendimento e delle opportunità di Commons 2.5 mobilità in Europa per motivi di formazione e di lavoro. (Attribuzione - Non commerciale - Il presente progetto è finanziato con il Condividi allo stesso modo 2.5 Italia) sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informa- zioni in essa contenute.
EDITORIALE Content Qualità, trasparenza e mobilità in rete L'obiettivo generale della nuova strategia Europa 2020 prevede che i sistemi di istruzione e formazione professionale diventino più attraenti, incisivi ed efficienti di quanto non siano a tutt'oggi. Il canale principale per il conseguimento di tale obiettivo è il perseguimento della qualità e magari dell'eccellenza dell'offerta formativa. E' evidente che il raggiungimento della qualità e dell'eccellenza non sono EDITORIALE 8 di Ismene Tramontano facili da conseguire soprattutto in un contesto economico estremamente critico come quello che stiamo attraversando. In tale scenario socio- economico la cooperazione, il networking fino alla condivisione delle ISTRUZIONE / FORMAZIONE responsabilità diventano l'unica via possibile. Ed è per questo motivo che a Un'azione europea per collaborare in rete tra classi: livello nazionale ed europeo si sta lavorando in una logica di rete e di eTwinning, la comunità delle scuole europee 10 integrazione tra le reti e i dispositivi per la formazione e l'informazione. In di Alessandra Ceccherelli questa direzione molto significativa è l'iniziativa della Rappresentanza della Commissione europea in Italia per la realizzazione del portale intra reti per l'informazione dei cittadini. ORIENTAMENTO Imparare con l'esperienza e valorizzare le competenze Si tratta di un percorso non facile, ma necessario il cui primo step è costituito acquisite 16 dal miglioramento della qualità, in quanto requisito necessario per garantire di Elisabetta Perulli l'affidabilità dei sistemi e delle strutture formative e quindi il mutual trust. La fiducia reciproca viene considerata infatti una condizione necessaria per Il tirocinio? un'esperienza formativa e di orientamento il mutuo riconoscimento dei "learning outcomes" conseguiti in un altro sistema per l'80 % dei tirocinanti italiani 24 formativo e quindi per promuovere la mobilità geografica. di Gabriella Bosio e Marina Verderajme Infatti gli orientamenti comunitari sottolineano l'importanza attribuita alla mobilità come fattore rilevante di apprendimento, di sviluppo di competenze EUROPA E MOBILITA' trasversali, di promozione dell'occupabilità e dell'incontro tra domanda e Progetto DISCO II - European Dictionary of Skills and Competences 27 offerta di lavoro. di Gabriella Falzacappa Un'esperienza di studio o di lavoro all'estero favorisce l'acquisizione di capacità di adattamento e l'arricchimento culturale, nonché l'acquisizione di Il ruolo dell'EQF nel sostegno alla mobilità di studenti e competenze linguistiche e interculturali che consentono di adattarsi in modo lavoratori. 30 flessibile ad un mercato del lavoro sempre più globale ed in continua di Diana Macri evoluzione. Inoltre, la mobilità geografica potrebbe agire come fattore di riequilibrio, permettendo lo spostamento dei lavoratori verso i mercati in LIBRI 35 cui le loro competenze e qualifiche sono maggiormente richieste. La mobilità di Anna Iorio transnazionale assume quindi, grande importanza proprio come strumento APPUNTAMENTI 39 per creare nuove opportunità lavorative, promuovere il senso più profondo di Anna Iorio di identità e cittadinanza europea e come stimolo per la circolazione dei 7 8
saperi per la creazione di un’Europa della conoscenza. A tale scopo l'UE ha ISTRUZIONE/ sempre sostenuto la mobilità per apprendimento attraverso vari programmi FORMAZIONE ed iniziative, in particolare mediante il Programma sull'apprendimento permanente 2007-2013 (Lifelong Learning Programme - LLP), anche con la Un'azione europea per promozione di diverse Reti comunitarie d'informazione, quali la rete collaborare in rete tra classi: Euroguidance, che sostiene la mobilità europea attraverso attività di supporto, eTwinning, la comunità delle informazione e formazione sia agli operatori dell'orientamento e della scuole europee formazione che agli utenti finali e la rete europea per l'impiego Eures, che fornisce servizi di informazione e consulenza per promuovere la mobilità di Alessandra Ceccherelli tema sempre al centro di obiettivi professionale. Inoltre la Commissione europea ha contribuito allo sviluppo di e-mail: a.ceccherelli@indire.it strategici e finalità concrete. Con il una serie di "tools": EQAVET, EQF, Ecvet ed Europass, e soprattutto insiste Programma di Apprendimento Per- sull'integrazione tra questi, il cui scopo è quello di migliorare le competenze manente (2007-2013) promuovere la dell'individuo, oltre che di renderle più leggibili e trasparenti. diversità linguistica è elemento cen- In questo numero della rivista EuroguidanceNews abbiamo voluto affrontare trale e l'apprendimento delle lingue il tema della mobilità transnazionale chiedendo contributi ad esperti che è stato indicato come competenza lavorano sul campo e si occupano di programmi comunitari e di strumenti per Il miglioramento della qualità dei si- essenziale non solo per i giovani in migliorare la qualità dei sistemi d'istruzione e formazione professionale, di stemi di istruzione è un obiettivo formazione, ma per lo sviluppo per- trasparenza delle qualificazioni e del riconoscimento e validazione strategico europeo, indicato anche sonale e professionale di tutti i cit- dell'apprendimento non formale e informale. nel piano "Education and Training tadini europei. Dall'altro lato, negli Soprattutto vogliamo dimostrare che gli obiettivi sopra descritti potranno 2020" per il decennio in corso. Leg- ultimi anni si è posta anche grande essere conseguiti solo attraverso la cooperazione tra strumenti e reti europee gendo i documenti che hanno in que- attenzione sul tema dell'apprendi- nella stessa direzione in cui si sta muovendo l'Isfol. sti anni sintetizzato e ufficializzato mento precoce delle lingue stranie- le indicazioni europee in campo edu- re nel primo ciclo di istruzione, e di Ismene Tramontano cativo si possono scorgere due temi sull'importanza di esporre gli alunni ISFOL - Responsabile Gruppo di ricerca "Reti europeee: EQAVET, Euroguidance, su cui l'Europa torna a impegnarsi alla lingua reale, soprattutto parla- ELGPN, Europass con sempre maggiore convinzione ta, in contesti concreti di attività per conseguire l'obiettivo della qua- che offrano l'occasione di interagire i.tramontano@isfol.it lità ed efficienza nella scuola e nella con lingue diverse. formazione professionale: diffonde- La dimensione tecnologica, intesa re la conoscenza di più lingue stra- come sviluppo di contenuti che niere e attivare metodologie e pe- esplorino nuovi linguaggi e come dagogie che integrino tecnologie di- interazione che metta in gioco si- verse nei percorsi di apprendimen- stemi moderni di comunicazione, è to e di insegnamento, contribuendo presente tra le competenze di citta- a innovarli per far fronte alle richie- dinanza, attraverso la cosiddetta ste del mondo contemporaneo e pre- competenza digitale, da quando il parare i giovani al futuro. crescente impiego di tecnologie per Il multilinguismo è per l'Europa effettuare operazioni comuni e quo- un'area di ricerca e studio, oltre che tidiane ha posto il problema di ga- 9 10
rantire competenze base di accesso eTwinning è oggi un esempio con- virtuale e il peer learning2. Il portale te il network, colloquiando con i col- ai sistemi informatizzati, ormai creto di come la decisione di impie- europeo, www.etwinning.net, è il leghi negli spazi di discussione ampiamente diffusi, per evitare un gare risorse nei servizi abbia gene- cuore operativo dell'azione: esso tematica che i docenti stessi posso- divario che potrebbe, sul medio-lun- rato un sistema che ha potuto mi- rappresenta lo snodo informativo no aprire, o di usufruire delle molte go periodo generare disuguaglianze gliorarsi attraverso la pratica dei centrale e l'archivio delle risorse opportunità di formazione online tra i cittadini europei. suoi utenti e creare così da un lato disponibili per i docenti a supporto proposte dall'Unità eTwinning centra- una comunità reale che lavora e ap- della loro partecipazione concreta; le. L'Europa attraverso i piani strategi- prende insieme, dall'altro uno spa- ma è anche la piattaforma di Il coordinamento europeo dell'azio- ci attuati nel corso degli anni, fino zio web multilingue costruito per il comunicazione e di lavoro per chi si ne è infatti affidato a European al recente ET2020, e i programmi e mondo della scuola, il primo spazio registra. Schoolnet, la rete di 30 Ministeri le azioni mirate al mondo dell'istru- europeo disponibile per tutte le Chiunque lavori nella scuola, pubblica dell'Istruzione che da oltre 15 anni zione e della formazione, si pone da scuole, che consente l'interazione e o parificata, può registrarsi a titolo si occupa di ricerca, innovazione e anni l'obiettivo di sostenere e pro- la creazione di ambienti per i pro- personale e ottenere uno spazio con condivisione di risorse nel campo muovere l'innovazione dei sistemi getti, e in continua evoluzione per strumenti sviluppati sul modello dei delle tecnologie dell'informazione e nazionali attraverso la condivisione restare attuale e coerente con gli moderni social network, che consen- della comunicazione in ambito delle pratiche, il confronto metodo- sviluppi della comunicazione e del- tono quindi di ricercare nel database educativo, rivolgendosi sia a enti e logico, la formazione tra pari, pos- l'informazione. degli utenti eTwinning europei, co- istituzioni - elaborando studi sibilmente realizzata attraverso la municare proposte, costruire contatti tematici e progetti di ricerca - sia mobilità dei docenti. Nato nel 2005 come azione speciale ed eventualmente approdare a un alle scuole e ai docenti attraverso Coerentemente con lo scenario so- del programma eLearning, eTwinning progetto eTwinning, ossia un numerose iniziative e campagne. ciale ed economico, anche nel per- è stato inserito nel Programma per partenariato pedagogico tra alme- corso delle strategie europee le tec- l'Apprendimento Permanente (LLP) no due classi di paesi diversi che può I dati della partecipazione a nologie hanno assunto un'importan- come azione centralizzata di essere realizzato con parametri, eTwinning mostrano la vivacità di za crescente. Al centro di tutto re- Comenius, essendo il suo specifico scadenze e caratteristiche estrema- questa community online: con oltre sta la persona, l'alunno, futuro cit- target quello delle scuole di ogni mente flessibili. Unici requisiti ri- 160.000 docenti - e altro personale tadino europeo, e il docente, figura ordine e grado e in paesi che chiesti: lavorare a distanza con uso educativo - iscritti, in servizio presso strategica del percorso di formazio- coincidono quasi esattamente con mirato e significativo di tecnologie 93.000 scuole eTwinning è oggi uno ne, e la necessità di personalizzare l'estensione geografica di LLP1. A in rete finalizzato a realizzare obiet- dei network educativi di maggior l'apprendimento. partire dal 2014, eTwinning entrerà tivi didattici concreti e prevedendo, successo e offre la possibilità di una Lingue e tecnologie in dimensione a far parte del nuovo Programma per quanto possibile, una interazione partecipazione diretta non solo dei europea, sinteticamente menziona- Erasmus for All, nell'azione diretta di tutti i soggetti coinvolti. docenti e dirigenti, ma degli alunni te in questa premessa, sono due "Cooperation for innovation and Ma per i docenti esiste anche la pos- stessi, che hanno la possibilità di aspetti che eTwinning ha contribui- good practices" in particolare sibilità di frequentare semplicemen- condividere uno spazio di lavoro del to a integrare nelle classi stabilendo nell'ambito delle piattaforme IT per progetto con i loro partner europei. un modello che, dati i significativi lo sviluppo di percorsi per la mobilità 2 COM (2011) 788 final, Regulation risultati ottenuti, è allo studio della L'obiettivo originario di eTwinning, proposal for "Erasmus for all" Commissione per implementare for- 1 Oltre ai 27 paesi membri aderiscono a Programme, http://ec.europa.eu/ nella decisione che istituiva il Pro- me alternative di mobilità su larga eTwinning Islanda, Norvegia, Turchia, education/erasmus-for-all/doc/ gramma eLearning era di garantire scala. Croazia e Svizzera legal_en.pdf al numero maggiore di alunni la pos- 11 12
sibilità di effettuare un'esperienza menti nel mondo delle comunicazio- differenziati, secondo le proprie esi- - il TwinSpace, lo spazio di lavoro europea attraverso un'effettiva in- ni e della collaborazione a distanza: genze e competenze, sia informati- dei progetti eTwinning: una piat- tegrazione delle Tecnologie dell'Infor- nuove tecnologie web hanno reso che che di conoscenza delle lingue taforma web ad accesso riserva- mazione e della Comunicazione possibile una generazione di stru- straniere. Dopo una prima fase che to ai soli componenti del team di (TIC). Il Programma dava maggiore menti che facilitano la partecipazio- aveva posto in essere la piattafor- lavoro, inclusi gli alunni che pos- rilievo, rispetto alle precedenti ini- ne diretta degli utenti alla creazio- ma per la ricerca partner e per la sono così accedere direttamente ziative di supporto per la diffusione ne di contenuti, l'elaborazione delle collaborazione, focalizzata quindi sul allo spazio e incontrare i loro pari. dell'uso delle TIC in ambito scolasti- informazioni è divenuta più rapida lavoro di progetto, la fase eTwinning Gli strumenti dello spazio (blog, co, all'aspetto dell'innovazione peda- grazie a processori più rapidi e di- 2.0 è stata così segnata dall'elemen- archivi di file, wiki, forum, chat) gogica, ponendo così obiettivi più venuti commercialmente più acces- to social che ha orientato l'azione sono personalizzabili secondo le ambiziosi per "la qualità dell'appren- sibili, il web è divenuto il protagoni- verso opportunità di formazione in- attività previste dal progetto. dimento e l'accesso facile alle risor- sta imprescindibile nel mondo del- formale e tra pari, implementando, se e ai servizi e-learning" 3 . Facilità l'informazione divenendo un nuovo esplicitando e potenziando così le Oltre a questo in eTwinning sono di accesso che doveva essere rea- media. possibilità, prima solo implicite e presenti: lizzata con l'eliminazione delle bar- Ma soprattutto questa tecnologia occasionali, di scambio e di cresci- riere organizzative e burocratiche. connette realmente luoghi geogra- ta professionale per i docenti. - Gruppi tematici moderati da Nell'azione speciale per il "gemellag- fici lontani in un tempo tanto rapido Dalla prima fase restano tuttavia esperti selezionati da European gio scolastico via internet", poi di- da essere impercettibile e rende così importanti strumenti di lavoro per Schoolnet (alcuni esempi: CLIL, venuto eTwinning, si intendeva così possibile comunicare a distanza, gli insegnanti: Ruolo dei Dirigenti Scolastici, Lin- concentrare l'obiettivo concreto di anche tra laboratori scolastici, con gue straniere, Uso delle tecnolo- mettere le scuole in rete tra loro, una molteplicità di supporti e mo- - il Desktop utente, lo spazio web gie web nella didattica); estendendo così idealmente la mo- dalità. personalizzabile con informazio- - Sale insegnanti: forum di discus- dalità del cooperative learning a tut- In particolare l'ultimo quinquennio è ni sul proprio percorso, gli inte- sione che i docenti possono atti- te le scuole in Europa. stato segnato dalla nascita e dal suc- ressi professionali in vista di vare autonomamente per propor- cesso delle reti sociali facendo rapi- eventuali contatti da stabilire con re un argomento di approfondi- Nei sei anni di attività di eTwinning damente tramontare forme di comu- colleghi stranieri; mento, scambiare esperienze sul si sono verificati numerosi cambia- nicazione digitale che la scuola ave- - il "Trova eTwinner", il motore di tema, condividere risorse; va appena iniziato ad assimilare. ricerca dotato di campi a scelta - Learning events, seminari online eTwinning ha dato nel 2008 un im- multipla che consentono di incro- di formazione, proposti da esperti portante segnale di innovazione in- ciare le informazioni fornite da- e docenti di paesi diversi, sele- 3 Si vedano il testo della proposta e quel- terna, scegliendo di portare nella gli utenti stessi con le preferen- zionati dal Team pedagogico eu- lo della decisione finale: [COM (2002) 751 - 2002/0303 (COD)] Proposta di scuola la modalità comunicativa, ra- ze impostate nella ricerca; que- ropeo, e sviluppati con un pro- adozione di un programma pluriennale pida, personalizzabile e tematica dei sto è anche, dal 2008, il motore gramma della durata di circa due (2004-2006), (http://ec.europa.eu/ social network e confermando così di ricerca ufficiale per il sottopro- settimane per consentire ai par- education/archive/elearning/doc/ il proprio approccio bottom up, quel- gramma Comenius che consente tecipanti di lavorare concreta- dec_it.pdf) [GUE L 345/9, 2003/2318/ CE], Decisione per l'adozione del pro- lo di azione nata dal coinvolgimento quindi di impostare contatti fina- mente, e insieme ai colleghi eu- gramma eLearning (http://eur- diretto di docenti e alunni che han- lizzati alla presentazione di una ropei, sul tema specifico del se- lexeuropa.eu/LexUriServ/Lex no avuto così modo di sperimentare proposta per partenariati scola- minario ("Moving to Maths 2.0", UriServ.do?uri=OJ:L:2003:345:0009:0016:IT:PDF) percorsi di gemellaggio elettronico stici finanziati; "Art, history and philosophy fpr 13 14
projects", "Intergenerational le attività dei progetti nelle attività ORIENTAMENTO Learning" sono alcuni titoli degli curricolari e nei piani dell'offerta Imparare con l'esperienza e ultimi seminari online proposti). formativa degli istituti scolastici, a valorizzare le competenze ac- supporto dei percorsi di internazio- Se il social web è oggi un concetto nalizzazione. Per questo l'Unità na- quisite più familiare per gli studenti e per zionale eTwinning Italia, che è par- le nuove generazioni, spesso iden- te di Ansas-Indire e ha sede presso di Elisabetta Perulli tificate con la nozione di digital na- l'Agenzia LLP Italia, lavora con il sup- e-mail: e.perulli@isfol.it tive, l'importanza che la comunica- porto di MIUR, Direzione Affari In- zione sociale riveste per l'innovazio- ternazionali, e in sinergia con gli ne della scuola, dove comunicazio- Uffici Scolastici Regionali per tra- La validazione dell'apprendimento ne e trasferimento di conoscenze sformare le buone pratiche eTwin- non formale e informale è un'oppor- sono collegati, è spesso sottovalu- ning di integrazione curricolare e di tunità lanciata da alcuni anni a si- tata o fraintesa. Con social web nel collaborazione interna all'istituto, stema in diversi paesi europei e for- contesto eTwinning si intende individuate tra le esperienze realiz- temente promossa nelle sedi comu- l'interazione sociale a scopo profes- zate, in modelli per lo sviluppo di nitarie ed internazionali quale ele- sionale e all'interno di un contesto progetti sostenibili su larga scala e mento strategico di innovazione e che garantisce tutela dei dati priva- senza impiego di risorse aggiunti- ottimizzazione dei sistemi di appren- ti, contributi di esperti che mettono ve. dimento per la valorizzazione delle a disposizione il loro sapere persone e lo sviluppo interagendo direttamente con gli dell'occupabilità. utenti e l'apporto concreto delle espe- Soprattutto nella attuale congiuntu- rienze realizzate e condivise. ra economica, demografica e socia- eTwinning coniuga dunque l'innova- le, poter accertare e convalidare zione scolastica attraverso tecnolo- competenze apprese con l'esperien- gie e contenuti digitali con lo svi- za, porta con sé diversi vantaggi luppo di una educazione multilingue oramai ampiamente sperimentati: e multiculturale all'interno di un'azio- incide positivamente sui numeri del- ne europea per tutti. l'apprendimento permanente, aiuta La tecnologia e le lingue straniere a dinamizzare alcuni meccanismi ri- sono strumento e veicolo della co- gidi di accesso o mobilità nel mer- municazione tra tutti i membri del cato del lavoro, apre nuove strade a team, docenti e alunni, che possono molti lavoratori o aziende in crisi sviluppare insieme percorsi di ap- occupazionale, sostiene la mobilità prendimento per tutte le materie e europea e internazionale per studio in relazione alle linee di indirizzo per o per lavoro, fornisce basi più il proprio livello scolastico. affidabili per un accesso di qualità La sfida per il futuro di eTwinning di lavoratori provenienti da altri pa- sarà quella di integrare sempre più esi europei o extraeuropei, supporta 15 16
i giovani nel mettere in valore espe- care e le modalità attraverso cui pre- Leonardo da Vinci 2000-2006, validazione degli apprendimenti per rienze utili quali stage, tirocini, sentare i dati e le informazioni rac- Equal, Gioventù in azione, Pro- la popolazione adulta (Slovenia, Ro- volontariato. In Italia c'è una gran- colte. gramma quadro sull'Apprendimen- mania, Portogallo, Lituania, Irlanda, de sensibilità a questo tema e una In particolare, sono stati fissati spe- to Permanente sub-programmi Belgio, Bulgaria); altri ancora (come grande quantità di iniziative e cifici indicatori per i quattro ambiti Grundtvig, Leonardo da Vinci e Francia, Regno Unito, Finlandia) han- sperimentazioni su tutto il territo- di indagine previsti dalla ricerca: Trasversale. Tra le pratiche no ancorato il sistema di validazione rio. E' ciò che emerge dalla recente ambito europeo, ambito nazionale, censite sono state individuate degli apprendimenti da esperienza indagine Isfol pubblicata nel volume specificamente suddiviso in ambito sette esperienze specifiche sulle a dispositivi strutturati per il rico- "Validazione delle competenze da regionale, ambito mercato del lavo- quali sono state prodotte noscimento delle competenze, in esperienza: approcci e pratiche in ro e imprese, ambito terzo settore. monografie approfondite. funzione dell'acquisizione di una qua- Italia e in Europa". - Ambito Europeo (sistemi e prati- lifica professionale. Esistono poi Sta- che rilevanti): sono stati descrit- ti membri (Germania, Spagna, Bel- ti i processi comunitari in mate- I risultati della ricerca gio) in cui la struttura federalista dei Contesto e ambiti di indagine ria di Validazione, lo stato dell'ar- Lo scenario europeo sistemi di governo ha reso assai ete- te nei principali Paesi europei e rogeneo e differenziato l'approccio Questa pubblicazione costituisce un sono stati approfonditi tre casi Per quanto riguarda il contesto eu- alla validazione, con effetti diversi- aggiornamento di quella già realiz- monografici significativi: Spagna, ropeo, la ricerca ha fatto emergere ficati sull'implementazione dei zata da Isfol nella Collana Temi e Germania e Olanda. un quadro eterogeneo: 16 sono i dispositivi. Proprio per rendere con- Strumenti nel 2007 Esperienze di - Ambito dei sistemi Regionali: an- paesi membri che hanno, ad oggi, to della ricchezza ma anche della validazione dell'apprendimento non che in questo caso è stata fornita elaborato una strategia formalizzata diversificazione delle strategie pre- formale ed informale in Italia ed in una panoramica delle politiche na- in materia di validazione delle com- senti nel panorama europeo, come Europa e a distanza di quattro anni zionali e delle iniziative regionali petenze derivanti da esperienza, accennato nel volume vengono de- persegue l'intento di fornire una pa- su questo tema e sono stati poi mentre sono 13 quelli sono in fase scritti, mediante monografie appro- noramica approfondita relativa al li- descritti in particolare tre casi di elaborazione o sperimentazione fondite, tre diversi approcci al tema vello di diffusione, formalizzazione monografici: Emilia Romagna, To- di tale strategia. Più nel dettaglio, della validazione delle competenze ed implementazione del concetto e scana e Lombardia. alcuni paesi (come Danimarca, Sviz- da esperienza; essi sono: dei dispositivi di validazione degli - Ambito delle esperienze italiane zera, Svezia, Polonia, Norvegia, - l'approccio tedesco, che può es- apprendimenti non formali ed infor- nel mondo aziendale/settoriale e Olanda) stanno applicando sere definito come fortemente mali in Italia e in Europa. Tale pano- nel Terzo settore: qui sono state dispositivi di validazione in stretta decentrato ma in cui si sta facen- ramica è proposta attraverso l’ana- individuate numerose pratiche si- connessione con il mercato del la- do un significativo sforzo per at- lisi di pratiche a più livelli e la de- gnificative da analizzare. Il pro- voro per far fronte alla crisi econo- tivare dispositivi e strumenti con- scrizione di specifici casi cesso di individuazione si è basa- mica e all'aumento della disoccupa- divisi a livello nazionale (a que- monografici, utili per la comprensio- to sullo screening di progetti pro- zione; la maggior parte di queste re- sto proposito, è stato descritto il ne del fenomeno e per avviare even- mossi dal 2004 al 2010 da Asso- altà mostra sistemi di validazione caso ProfilPASS); tuali azioni di confronto e ciazioni, Enti di Formazione, Isti- degli apprendimenti da esperienza - l'approccio olandese, in cui il pro- condivisione sul merito. Per questo tuti di Ricerca, Fondazioni, Regio- piuttosto consolidati e integrati con cesso di validazione appare strut- motivo, è stato necessario indivi- ni e Enti Locali attraverso i fondi il sistema socio-economico di rife- turato ed orientato allo sviluppo duare gli ambiti entro cui effettua- nazionali, il Fondo Sociale Euro- rimento. Molti altri paesi si sono in- professionale degli individui sia re la ricerca, gli strumenti da appli- peo e i Programmi comunitari: vece concentrati sui sistemi di per quanto riguarda gli 17 18
apprendimenti non formali che in- ovunque e comunque apprese. Di- 3" (Emilia Romagna, Lombardia, to Formativo) dove è possibile rile- formali (viene presentato il caso verso è tuttavia il grado di avanza- Piemonte, Toscana, Umbria, Val- vare esperienze di valutazione/ "Steunpunt Scouting Gelderland"); mento di questi processi e anche gli le d'Aosta). In esse, la strategia validazione delle competenze che - l'approccio spagnolo, in cui il pro- approcci scelti dalle singole Regio- di validazione è stata decisamen- prevedono una integrazione di obiet- cesso di validazione è governato ni. Proprio per dare conto di questa te formalizzata e/o normata al- tivi e benefici tra azienda e lavora- dalle istituzioni regionali ed è fi- articolazione, in analogia con le ana- l'interno di un sistema regionale tore, ai programmi transnazionali co- nalizzato, soprattutto in questo lisi effettuate da Cedefop in Euro- di certificazione, ed è stata con- munitari come il programma Lifelong ultimo periodo, al superamento di pea, sono state definite 3 diverse cretamente avviata o testata nel- Learning. Proprio nell'ambito di que- crisi aziendali, espulsioni di lavo- fasi di avanzamento e suddivise le l'ambito di specifiche sto programma, tra i progetti finan- ratori dal mercato del lavoro, fles- Regioni in 3 gruppi in base alla fase sperimentazioni. ziati nel periodo dal 2000 al 2010 a sibilità e mobilità professionale (a in cui esse attualmente si trovano. Tra tutte le Regioni, ne sono sta- valere sulle azioni decentrate di com- questo proposito, è stato presen- Il quadro che è emerso è il seguen- te scelte 3 - Emilia Romagna, To- petenza dell'Agenzia Nazionale ita- tato il caso del Settore automobi- te: scana e Lombardia - a cui dedi- liana (progetti pilota e progetti di listico della regione di Castilla y - 11 sono le amministrazioni re- care altrettanti studi monografici trasferimento dell'innovazione), ben Leon). gionali in "fase 1" (Abruzzo, per approfondire l'impianto delle 47 iniziative hanno lavorato proprio Basilicata, Calabria, Campania, scelte effettuate e le caratteri- sulla tematica della validazione del- Friuli Venezia Giulia, Molise, Pro- stiche tecniche dei sistemi imple- l'apprendimento da esperienza, con Il contesto nazionale: approcci di vincia Autonoma di Bolzano, Pro- mentati. sfumature e contributi specifici as- sistema vincia Autonoma di Trento, Puglia, sai articolati e diversificati nel cor- Sardegna e Sicilia); in questi con- so del tempo. Questa tendenza è ri- Per quanto concerne lo scenario na- testi, una strategia relativa al Il contesto nazionale: esperienze sultata confermata e anzi anche raf- zionale, il lavoro pone in evidenza tema della validazione esiste ed di validazione in ambito aziendale forzata con la programmazione l'esistenza, in Italia, di una realtà emerge dalla presenza di espe- e nel terzo settore 2007-2013 soprattutto in riferimen- piuttosto effervescente, che negli rienze in progetti, programmi, to alla nuova azione Leonardo da ultimi anni si è andata decisamente tipologie e filiere formative, tut- Oltre agli approcci di sistema, il vo- Vinci sul trasferimento dell'innova- dinamizzando sino ad acquisire un tavia essa non è ancora lume dà ampio spazio ad altri con- zione. Il focus è proprio nuovo slancio. Anche se ancora non formalizzata e/o normata in un testi, anche settoriali, che negli ul- sull'implementazione di metodologie si è giunti all'adozione delle disposi- sistema; timi anni sono divenuti, nel nostro per il riconoscimento e, dunque, per zioni necessarie per lo sviluppo e - 4 sono, invece, le amministrazioni paese, vivace laboratorio per la cre- la effettiva validazione dell'appren- l'istituzionalizzazione di un sistema regionali in "fase 2" (Lazio, Ligu- azione e la sperimentazione di inte- dimento, con particolare attenzione nazionale di validazione e ria, Marche e Veneto); qui, la stra- ressanti pratiche di validazione: si verso i white e green jobs. certificazione delle competenze co- tegia di validazione è stata va dalle pratiche realizzate in ambi- Ancora e concludendo, dalla ricerca munque acquisite; molti documenti formalizzata e/o in parte già to aziendale (4 monografie sono de- svolta emerge prepotentemente l'im- nazionali riportano a più riprese que- normata all'interno di un sistema dicate, rispettivamente, al Sistema portanza delle iniziative del terzo sta priorità e tutte le Regioni italia- regionale di certificazione, ma si Formedil, a due pratiche sviluppate settore, che sta divenendo sempre ne indistintamente si sono attivate trova ad oggi in via di in ambito aziendale nel quadro di più attiva fucina di pratiche di rispetto alla questione di assicurare implementazione; programmi europei, ed all'esperien- validazione delle competenze da e garantire a tutti i cittadini la pos- - 6 sono, infine, le amministrazio- za dell'azienda Napoli Servizi, rela- esperienza, proponendo iniziative sibilità di valorizzare le competenze ni che possiamo collocare in "fase tiva alla sperimentazione del Libret- spesso dedicate a persone partico- 19 20
larmente fragili come i migranti e le stemi formativi verso un reale come base irrinunciabile per ga- compagnando le affermazioni di persone in mobilità, espulse dal mer- lifelong learning; rantire la qualità e competitività principio con la richiesta ai gover- cato del lavoro, o a target specifici - la benefica contaminazione pro- delle aziende che tutelano; ad ni di impegni concreti e investi- come i volontari delle organizzazio- fessionale prodotta dai esempio hanno compreso che pro- menti consistenti. ni non governative e del Servizio partenariati transnazionali grazie cessi complessi come Civile Nazionale. Nel volume vengo- a programmi come LLP Leonardo l'internazionalizzazione o l'innova- Tutto questo insieme di fattori ha no quindi presentate tre monografie che su questo effetto di zione non sono gestibili se non at- generato un vero e proprio movimen- e numerose "schede pratiche" rela- mainstreaming culturale e opera- traverso un lavoro di rete in gra- to di idee che, al di là della sponta- tive ad esperienze di validazione re- tivo scommette da tanti anni. E' do di riconoscere, condividere e nea tendenza alla naturale aggrega- alizzate nel quadro di specifici Pro- importante notare che forse an- valorizzare competenze; zione, a questo punto ha bisogno di grammi Europei da parte di organi- che qui superate negli anni pas- - la tenacia di un numero crescen- essere raccolto e coordinato all'in- smi, enti e imprese operanti nel Ter- sati alcune fasi di sconforto per te di funzionari amministratori terno di un disegno comune che va- zo settore e nel privato sociale. la oggettiva difficoltà di racco- regionali e locali "illuminati" che, lorizzi e circuiti ciò che di eccellente gliere e sintetizzare i concreti ri- pur nelle oggettive difficoltà di ge- è stato fatto per promuoverne una sultati del programma, oggi la stire la rivoluzione culturale e maggiore diffusione. E' inoltre im- Prospettive e scenari emersi "europeizzazione dell'apprendi- organizzativa che questo tipo di portante fornire a tutti i "praticanti mento", almeno su queste operazioni comporta sul territo- italiani" di validazione delle compe- La maturazione e sostanziale con- tematiche, è quasi una realtà; rio, si sono comunque impegnati tenze alcuni punti di riferimento co- vergenza delle esperienze europee - una comunità di professionisti ita- con coraggio nell'avvio di quelle muni che aiutino la reciproca rico- e la ricchezza e qualità delle prati- liani della formazione professio- complesse riforme di sistema ne- noscibilità degli esiti di queste pra- che italiane in materia di validazione nale che negli ultimi 5 anni ha cessarie a questo scopo; tiche e consentano a tutti di agire delle competenze da esperienza ci dovuto accedere all'innovazione - la crescente e fattiva sensibilità entro un quadro di regole condivise, indica che questo specifico momen- spinta e all'eccellenza per soprav- del dialogo sociale che nel nostro in primis sul piano metodologico e to appare davvero determinante per vivere alla crisi del settore e che, paese sembra finalmente uscire poi, ci si augura, sul piano di siste- far si che questa sfidante prospetti- attraverso un processo purtroppo dalle secche di una negoziazione ma. Si rileva in sintesi una esigenza va cominci a diventare possibile e quasi darwiniano, emerge da que- basata esclusivamente sui bene- di definizione tecnica di un modello concreta per i cittadini italiani come sta crisi solida e ricca di risorse. fici economici per ricomprendere, italiano di validazione, che faccia per quelli di molti paesi europei. Questa comunità rappresenta come accade in tutta Europa, i tesoro dell'esperienza e che sulla Questo obiettivo appare oggi rag- oggi in molte parti d'Italia, da temi della qualità del lavoro e della base dell'ormai consolidato panora- giungibile per una sintetica e Nord a Sud, una vera e propria vita e quindi tutte quelle misure ma europeo, costituisca una risorsa sinergica congiunzione di circostan- avanguardia di spessore europeo; di nuovo welfare basate sui dirit- condivisa, accessibile e fruibile da ze favorevoli: - la accresciuta capacità di coordi- ti individuali all'apprendimento quanti desiderino allestire progetti - la pressione forte che dal basso namento che mostrano oggi gli permanente e al riconoscimento di validazione dell'esperienza in ri- esercitano le questioni sociali attori entro i settori economici del proprio valore professionale; sposta alla pluralità di domande so- supportabili da prassi di ovvero i classici stakeholders, o - e infine ultimo ma non meno im- ciali emergenti. In analogia con il validazione dell'esperienza, que- portatori di interessi, in rappre- portante la azione costante e so- lavoro svolto da CEDEFOP a livello stioni che interessano le dinami- sentanza di aziende e lavoratori. lida della Commissione Europea europeo 4, si può affermare che il che del mercato del lavoro così Questi soggetti si sono dati la che in questi ultimi cinque anni è modello italiano emerge dalla visio- come l'ammodernamento dei si- parola d'ordine "competenze" passata dalle parole ai fatti ac- ne d'insieme delle pratiche che si è 21 22
cercato di offrire in questo volume, patrimonio che merita di essere co- Il tirocinio? ma un importante strumento di for- così come quello europeo, declinato nosciuto poiché ha il tratto prege- Un'esperienza formativa e mazione e orientamento e svolge un nelle Guidelines del 2009, emerge- vole ma un po' nascosto della tipica compito fondamentale nell'accompa- va dall' European Inventory on vali- eccellenza italiana. di orientamento per l'80 % gnare i giovani nel mondo del lavo- dation of informal and non-formal dei tirocinanti italiani ro. Tuttavia troppo spesso viene di- learning proposto a partire dal 2004 Per info: www.librettocompetenze.it menticata la vera natura dello stage. e del quale è pubblicato in questi Marina Verderajme, Presidente di mesi l'aggiornamento 2010 . di Gabriella Bosio e Marina ACTL - Sportello Stage, dichiara: "Il Questi elementi generali, se condi- Verderajme tirocinio è lo strumento che comple- visi, possono di fatto rappresentare e-mail:stampa@actl.it; ta la formazione teorica acquisita l'embrione del modello che può es- marina.verderajme@actl.it dai giovani a scuola e all'Universi- sere tradotto in forma di Linea Gui- tà". Lo stage è sicuramente anche da ma che certamente per funzio- Acquisizione di competenze trasver- un valido strumento di inserimento nare necessita di strumenti di ac- sali e spendibilità nel mondo del la- lavorativo al termine degli studi: se- compagnamento che ne garantisca- voro sono gli aspetti evidenziati dai condo un'indagine di ACTL su un cam- no omogeneità di processo e tirocinanti che hanno partecipato pione di 1067 stage attivati nel 2011, attendibilità degli esiti, ad esempio all'indagine di ACTL - Sportello Stage il 45% degli stage si trasforma in un modello di qualità o un sistema sugli stage attivati nel 2011. Oltre contratto di lavoro. Per quanto ri- di accreditamento. l'80% dei giovani considera lo stage guarda le tipologie di contratto, il In conclusione e in attesa che que- un'esperienza formativa. E' quanto 35% dei tirocinanti viene inserito con sto processo auspicabilmente si re- emerge dalle indagini realizzate su un contratto a tempo determinato, alizzi, possiamo affermare che nel un campione di 351 giovani che han- il 33% con contratto di collaborazio- nostro Paese esiste certamente una no fatto uno stage in Italia da Spor- ne, il 22% con l'apprendistato, il 7% solida e convinta comunità profes- tello Stage - ACTL (ente promotore con un contratto a tempo indeter- sionale, trasversale ai livelli terri- di stage da 13 anni con 7000 stage minato e il 3% con un contratto di toriali, ai settori e ai ruoli, che ha attivati ogni anno sul territorio na- inserimento. E' importante segna- creduto nel potenziale valore di que- zionale) che annualmente monitora lare che l'indagine riguarda gli stage sta prospettiva di lavoro, vi ha pro- l'andamento degli stage. extracurriculari: circolano talvolta dotto un cospicuo investimento di La valutazione sullo stage risulta indagini che mettono insieme apprendimento e quindi è portatore positiva indipendentemente dall'esi- monitoraggi e dati sugli stage di un prezioso patrimonio di espe- to occupazionale al termine dello curriculari e extracurriculari che per rienza. Ci auguriamo con questo la- stage e sembra derivare da un in- finalità e contenuti sono diversi tra voro di aver contribuito alla conser- sieme di considerazioni soggettive loro poiché gli stage curriculari han- vazione e valorizzazione di questo e oggettive in particolare da due no funzione prettamente formativa aspetti: acquisizione competenze e sono parte di un percorso di stu- trasversali e spendibilità. dio invece gli stage extracurriculari I dati confermano quanto noi da consentono l'acquisizione di compe- 4 http://www.cedefop.europa.eu/EN/ sempre sosteniamo, ovvero che lo tenze professionali non acquisibili bibliographies/18212.aspx stage non è un rapporto di lavoro durante gli studi e sono uno stru- 23 24
mento di orientamento alla scelta e tirocini di reinserimento/inserimen- all'inserimento lavorativo. to lavorativo, tirocini curriculari. In Anche i recenti interventi normativi ottemperanza a tali disposizioni, sullo stage in Italia hanno posto par- Sportello Stage - ACTL opera quale ticolare attenzione su questa distin- soggetto promotore in possesso de- zione. Gli stage in Italia sono gli specifici requisiti previsti dalla regolamentati dal D.M. 25 marzo normativa per la promozione di ti- 1998 n° 142 che chiarisce ambiti e rocini formativi e di orientamento e modalità applicative della legge 196 di tirocini di reinserimento/inseri- del 24 giugno 1997 art.18 (Treu) e mento lavorativo: i tirocini forma- dal D.L. 138 del 13 agosto 2011 e tivi e di orientamento: sono promossi dalla successiva circolare del Mini- da Sportello Stage - ACTL a favore stero del Lavoro n.24 del 12 settem- di neodiplomati e neolaureati entro bre 2011. Il D.L. 13 agosto 2011, n. 12 mesi dalla laurea o diploma; i ti- 138, anche alla luce della circolare rocini di reinserimento/inserimen- ministeriale n. 24 del 12/9/2011, to lavorativo sono promossi da Spor- presenta alcune novità in riferimen- tello Stage - ACTL a favore di to alla promozione di tirocini, intro- tirocinanti disoccupati e inoccupati. ducendo una differenziazione tra ti- La durata massima di tutti i percor- rocini formativi e di orientamento, si di tirocinio promossi da Sportello Stage - ACTL è di 6 mesi. L'impegno di ACTL - Sportello Stage Nel 2011 ACTL ha attivato 7284 stage sul territorio nazionale nel fornire un servizio a supporto dei giovani che si affac- ciano nel mondo del lavoro attraverso lo stage, avviene sia con il controllo qua- litativo degli stage tramite la verifica dei progetti formati- vi e i questionari di monitoraggio propo- sti ai candidati e alle aziende, sia attra- verso una campagna informativa traspa- rente sulle opportu- nità di questo stru- mento. 25 26
EUROPA E MOBILITA' realizzata tra il 2004 e il 2005, è DI- servizi sociali, tutela ambienta- Progetto DISCO II - European SCO I, progetto che ha condotto alla le, IT; Dictionary of Skills and Competences definizione di un thesaurus europeo - una versione implementata del che dà accesso a oltre 70.000 ter- sito web www.disco-tools.eu con mini relativi al tema delle abilità e funzioni e servizi aggiuntivi per di Gabriella Falzacappa competenze. Il thesaurus, disponi- creare, comparare e tradurre de- e-mail: g.falzacappa@isfol.it bile in 7 lingue europee (ceco, in- scrizioni di competenze, profili e glese, francese, tedesco, unghere- risultati dell'apprendimento In tutta l'Unione europea è ormai se, lituano, svedese), intende for- (learning outcomes), nonché nuo- radicata la consapevolezza che per nire un supporto all'utilizzo degli vi termini legati alle competen- realizzare un mercato del lavoro di- strumenti europei per la trasparen- ze. namico e competitivo, e un'area eu- za, offrendo una varietà di termini ropea dell'apprendimento lungo tut- utili a descrivere le occupazioni, le to l'arco della vita, sia necessario qualifiche e le competenze acquisi- I destinatari rendere comprensibili, comparabili te nel tempo e favorendo nel con- e trasferibili i titoli e le competen- tempo la mobilità professionale e di DISCO I e DISCO II si rivolgono a in- ze. Ciò significa rilasciare certifica- studio dei cittadini. dividui, operatori della formazione zioni che rendano trasparente l'ou- e/o dell'orientamento e datori di la- tput dei percorsi, ovvero tutto il Sulla scorta del successo di DISCO I voro che necessitano di un supporto pacchetto di conoscenze e compe- è stato lanciato, a fine 2010, DISCO terminologico per: tenze che un individuo acquisisce al II, progetto finanziato dal program- - cercare e tradurre singoli termini termine di un percorso formativo. ma Leonardo da Vinci con durata e frasi nella descrizione di abilità Partendo da questa considerazione, biennale (ottobre 2010 - ottobre e competenze; le Istituzioni europee, in collabora- 2012). DISCO II amplia la platea di - comporre e tradurre Curriculum zione con gli Stati membri, hanno possibili utilizzatori dello strumen- Vitae (strutturati come l'Europass sviluppato strumenti come il Quadro to, estendendo la traduzione a tre CV o senza una struttura Europeo delle Qualifiche (European nuove lingue comunitarie e indivi- preesistente); Vocational Education and Training duando uno strumento, il Supple- - comporre e tradurre altri docu- ECVET), e il portafoglio Europass, mento al Certificato, su cui iniziare menti europei per la trasparenza, volti a facilitare, attraverso la tra- ad utilizzare il thesaurus. DISCO II come il Supplemento al Certifica- sparenza delle competenze e delle offrirà i seguenti servizi: to e il Supplemento al Diploma; certificazioni, il riconoscimento di - capire annunci di lavoro; titoli ed esperienze. - un supporto terminologico più - definire job profile e programmi ampio grazie all'inclusione di tre formativi; A corollario di tali strumenti, nume- nuove lingue: spagnolo, italiano - definire le competenze. rose iniziative sono state realizzate e slovacco; a livello europeo molte delle quali - un thesaurus più esteso e com- Il gruppo di lavoro finanziate nell'ambito del Lifelong prensivo di descrittori fraseologici Learning Programme. Una di queste, di competenze nei settori sanità, Il progetto DISCO II è sviluppato da 27 28
un partenariato transnazionale for- vzd?lávání (CZ) IL RUOLO DELL'EQF NEL SOSTEGNO di istruzione e formazione dei sin- mato da esperti dei sistemi di istru- - OFI, Oktatáskutató és Fejleszt? ALLA MOBILITÀ DI STUDENTI E goli Paesi sono complessi e molto zione e formazione professionale e Intézet (HU) LAVORATORI differenti tra loro e il contenuto ef- di classificazione delle competenze. - SIOV, Štátny inštitút odborného fettivo dei titoli in esito ai percorsi Fanno parte del partenariato anche vzdelávania (SK) (autorità certificatrice, contenuto ricercatori, professionisti e promo- - SNE, SkillsNet Europe (BE) di Diana Macri formativo, risultati dell'apprendi- tori di strumenti per la trasparenza, - URV, Universitat Rovira i Virgili e-mail: d.macri@isfol.it mento, ulteriori opportunità rappresentanti di università e con- (ES) formative, ecc.) non è facilmente sulenti nel campo dell'istruzione. - UWE, University of the West of La definizione di strategie per fa- desumibile, specialmente in man- Capofila del progetto è la società au- England, Bristol (UK) vorire l'accesso e la partecipazione canza di un Quadro Nazionale delle striaca "3s Unternehmensberatung - VMU, Vytauto Didžiojo Universi- all'apprendimento permanente e la Qualificazioni 5 (NQF). Tutto ciò ren- GmbH", con sede a Vienna. L'ISFOL, tetas (LT) mobilità transnazionale di studenti de quindi difficile poter effettuare e in particolare il Servizio per la Co- e lavoratori è essenziale per pro- un vero raffronto tra le qualificazio- municazione e la Divulgazione Scien- muovere l'occupazione, la cittadi- ni e i relativi livelli di sistemi edu- tifica, con la collaborazione del Cen- Partner di supporto nanza attiva, l'inclusione sociale e cativi e formativi diversi. tro Nazionale Europass Italia, par- la realizzazione personale e far sì che Per ovviare a questa oggettiva dif- tecipa in qualità di partner operati- - AMS Austria, Arbeitsmarktservi- i cittadini europei possano realmen- ficoltà i Paesi hanno quindi deciso la vo, collaborando alla realizzazione ce Österreich (AT) te conseguire un futuro sostenobile. costruzione di un codice di riferi- del thesaurus multilingue e alla for- - BIBB, Bundesinstitut für Berufsbi- E’ questo il motivo alla base di un mento comune per i sistemi di istru- mulazione dei descrittori ldung (DE) profondo ammodernamento dei si- zione e formazione, basato sui ri- fraseologici. Un evento finale, che - BW-Verlag, Bildung und Wissen stemi di istruzione e formazione che sultati dell'apprendimento (Learning si svolgerà a Roma nel mese di otto- Verlag (DE) sta interessando tutti i Paesi euro- Outcomes - LO) e in funzione di que- bre 2012, diffonderà i risultati del - EUCEN, European Universities pei. st'ultimo obiettivo, è stato istituito progetto presso tutti gli attori chia- Continuing Education Network Obiettivo è garantire ai cittadini una il Quadro europeo delle qualificazio- ve interessati. (ES) migliore qualità dei sistemi d'istru- ni per l'apprendimento permanente - NIVE, National Institute of Voca- zione e formazione professionale, (EQF) - European Qualification tional Education (HU) una maggiore trasparenza delle qua- Framework 6. Partner operativi - SKOLVERKET, Swedish National lificazioni, il riconoscimento e la Si tratta di un dispositivo composto Agency for Education (SE) validazione dell'apprendimento non da una griglia di conversione/lettu- - 3s Unternehmensberatung GmbH formale e informale. (AT) Nonostante la cooperazione in am- - EIESP, Institut Européen d'Educa- bito educativo e formativo sia or- 5 Strumento per lo sviluppo e la classifi- tion et de Politique Sociale (FR) mai consolidata da anni e esistano cazione delle qualificazioni, secondo - Emmerce EEIG (SE) strumenti per la reciproca una serie di criteri e indicatori relativi - FWD, Fiala web development (AT) riconoscibilità dei titoli e delle qua- ai livelli di apprendimento raggiunti. - ISFOL, Istituto per lo Sviluppo lificazioni, la libera mobilità di stu- della Formazione Professionale denti e lavoratori non è ancora però 6 Raccomandazione del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro Europeo dei Lavoratori (IT) del tutto realizzata. delle qualificazioni per l'apprendimen- - NUOV, Národní ústav odborného Questo soprattutto perché i sistemi to permanente 29 30
ra suddivisa in 8 livelli, ciascuno informazioni chiave sul sistema di sono le caratteristiche chiave del delle qualificazioni in più paesi e definito da una serie di descrittori, qualificazione di un determinato Pa- Quadro. nell'ambito di sistemi di istruzione nel quale devono essere classificate ese. Una delle più importanti è certamen- e formazione diversi. le qualifications7 nazionali che at- La referenziazione nazionale è quindi te la definizione dei livelli attraver- L'introduzione del Quadro porterà be- testano i LO raggiunti in esito ad un l'aspetto più importante e delicato so i risultati dell'apprendimento, di- nefici per diverse categorie di uten- percorso di apprendimento. Il posi- per il successo finale dell'EQF, per- stinti in conoscenze, abilità e com- ti; in particolare: zionamento all'interno dell'appropria- ché metterà in evidenza l'effettiva petenze, e articolati secondo una - i singoli individui godranno di un to livello EQF (referenziazione) vie- validità delle qualifications, e lo sfor- complessità crescente (a partire dal più ampio ventaglio di opportuni- ne effettuato da ciascun Paese cor- zo maggiore riguarda i Paesi che non livello 1 al livello 8). I descrittori sono tà formative e lavorative, con- relando i livelli delle qualificazioni possiedono un Quadro Nazionale del- concepiti in modo da coprire tutte frontando facilmente le offerte sia previsti dai sistemi nazionali a quelli le Qualificazioni. le qualifications, da quelle ottenute a livello nazionale sia europeo. In di EQF. La correlazione deve essere Infatti, mentre nei Paesi in cui vige nell'istruzione generale e superiore tal modo si favorirà l'apprendimen- svolta in modo trasparente e dimo- un NQF il processo si è svolto abba- e nell'istruzione e formazione pro- to permanente e la mobilità strare chiaramente il legame tra i stanza velocemente e agevolmente, fessionale, a quelle in esito ad formativa e lavorativa; quadri/sistemi nazionali e i descrit- perché è stato sufficiente confron- apprendimenti non formali e infor- - le imprese e i datori di lavoro po- tori dei livelli EQF e deve essere cer- tare i livelli dei due quadri, in quelli mali. L'uso dei LO permette di ren- tranno più facilmente comprende- tificata in un Rapporto. Il risultato nei quali non esiste il quadro nazio- dere esplicito ciò che una persona re e valutare le competenze pos- del processo di referenziazione dei nale è stato necessario confrontare in possesso di una determinata qua- sedute dai candidati, anche quel- Paesi aderenti alimenterà il Portale i descrittori EQF con i risultati del- lificazione realmente conosce ed è li provenienti da Paesi diversi; EQF che la Commissione Europea ha l'apprendimento delle singole in grado di fare e supera le diversi- - le istituzioni fornitrici di servizi realizzato8, nel quale sarà possibile tipologie di qualificazioni e, in alcu- tà legate agli input dei percorsi edu- di istruzione e formazione potran- confrontare i quadri/sistemi nazio- ni casi, perfino ridefinire le qualifi- cativi (durata del percorso, tipologia no promuovere la propria offerta nali di qualificazione dei Paesi che cazioni utilizzando i LO. dell'istituzione erogatrice, ecc) che formativa in modo chiaro e tra- hanno completato il processo di re- E' bene tuttavia sottolineare che a rendono impossibile i raffronti. La sparente, aumentandone ferenziazione e accedere a tutte le livello nazionale la realizzazione del scelta di rappresentare i livelli EQF l'attrattività. Quadro Europeo non si esaurisce con attraverso gli esiti dell'apprendimen- la presentazione dei risultati della to rappresenta una grande innova- EQF sta quindi agendo da 7 L'accezione di "qualification", di cui si è referenziazione nel Rapporto. Que- zione ed è fondata nell'obiettivo stes- catalizzatore soprattutto per quello tenuto conto per l'impostazione del sto infatti, certifica la correlazione so del Quadro. Essa infatti permet- che riguarda la diffusione dell'ap- Rapporto di referenziazione italiano, è tra il quadro/sistema nazionale e te: la messa in trasparenza del con- proccio basato sui LO nella defini- quella contenuta nella Raccomandazio- EQF in uno specifico momento; è tenuto delle qualificazioni, facilitan- zione degli output dei percorsi di ap- ne EQF che la definisce come il "risul- tato formale di un processo di valuta- quindi necessario prevedere in pro- done la comprensione e la compara- prendimento, in tutti i sottosistemi zione e convalida, acquisito quando spettiva aggiornamenti periodici che zione, a livello nazionale ed europeo, educativi e formativi, e l'introduzio- un'autorità competente stabilisce che assumano i mutamenti che verosi- da parte di utenti appartenenti ad ne dei Quadri Nazionali delle Quali- i risultati dell'apprendimento di una milmente riguarderanno nel tempo i ambiti educativi e formativi diver- ficazioni in molti dei Paesi aderen- persona corrispondono a standard de- finiti". sistemi/quadri nazionali (nuove qua- si, come pure al mondo del lavoro; ti9. In nessun caso si può comunque lificazioni, modifiche dei livelli agevola la validazione dell'apprendi- affermare che EQF sostituisce i qua- 8 http://ec.europa.eu/eqf/ ecc.). mento non formale e informale; fa- dri/sistemi nazionali, né che rappre- home_en.htm Vediamo quindi nel dettaglio quali cilita il trasferimento e l'impiego senti un tentativo di imporre un'omo- 31 32
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