Marzo-Aprile 2019 numero 2 - Cremona

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Marzo-Aprile 2019 numero 2 - Cremona
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Marzo-Aprile 2019
numero 2
Marzo-Aprile 2019 numero 2 - Cremona
Consiglio dell’Ordine               Commissione Odontoiatria

     Presidente: Gianfranco Lima            Presidente: Andrea Morandi

    Vice Presidente: Fabrizio Mauri                Componenti:
                                               Alessandro Bellinzona
         Segretario: Aldo Pani                   Ernesto Guarneri
                                                 Gianluca Manara
     Tesoriere: Fabio Angelo Priori              Saverio Pelagatti

              Consiglieri:
           Annalisa Abbiati
             Marco Agosti
            Annamaria Bini                      Revisori dei Conti
         Giuseppe Carnevale
             Nerino Carniti                 Presidente: Alessandro Lena
            Francesco Crea
             Silvia Firetto                        Componenti:
           Ernesto Guarneri                        Igino Carina
           Andrea Morandi                        Filippo Quinzani
          Pierangelo Savoldi
        Pietro Enrico Signorini                    Supplente:
             Stefania Telli                    Anna Maria Bozzetti

        Comitato di Redazione             Via Palestro 66, 26100 Cremona
                                       Telefono 0372 35224 - Fax 0372 27368
           Annalisa Abbiati                    E-mail info@omedcr.it
           Ernesto Guarneri                 E-mail presidente@omedcr.it
           Gianfranco Lima                E-mail presidentecao@omedcr.it
            Fabrizio Mauri                PEC segreteria.cr@pec.omceo.it
          Fabio Angelo Priori                      www.omedcr.it

  L’amare il proprio lavoro … costituisce
la miglior approssimazione concreta della
           felicità sulla Terra.

                                               Primo Levi

Foto copertina: “Palazzo Municipale”
Collezione Dott. Giovanni Fasani
Marzo-Aprile 2019 numero 2 - Cremona
Ciao Tata,

      ti ho conosciuta nel 2012 quando nasceva una nuova squadra per dare vita al
Consiglio dell’Ordine ed alcuni colleghi medici cremaschi portarono all’attenzione una
collega alla quale si riconosceva una grande professionalità, ma soprattutto una
disponibilità alla relazione, un umanesimo che valorizzava ancor più il suo quotidiano
impegno.

       Quella squadra ebbe la possibilità di nascere ed affermarsi come Consiglio e da allora
ti ricordo, per una casualità banale di sedia libera intorno al tavolo, vicina a me e così era
facile, durante la seduta, che i nostri sguardi si incrociassero. La Tua presenza era spesso
silenziosa, ma si sentiva perche si avvertiva quella costante attenzione che traspariva dal
Tuo sguardo, che diventava sorriso e talora riso, quando c’era bisogno di un pizzico di
ironia, e poi dai tuoi interventi brevi, chiari, puntuali.

      C’eri e ci sei ancora intorno a quel tavolo, perché di Te non abbiamo solo un ricordo
biografico, ma tutti abbiamo memoria di Te, che è cosa ben diversa. E’ la conquista di uno
spazio intimo nel quale ciascuno di noi continuerà a vivere: è quell’eternità che illumina
la strada di ognuno.

     Ciao Tata da tutti noi

                                                   Gianfranco Lima
                                   Presidente Ordine Medici ed Odontoiatri di Cremona
                                                   Consiglio Ordine
Marzo-Aprile 2019 numero 2 - Cremona
Sommario
Attività culturali                                                                           Pag    3
− Convegno “L’ENPAM ASSICURA LA SOSTENIBILITA’ DEL SISTEMA PENSIONE E PROGETTA PIU’
  ASSISTENZA PER TUTTI I MEDICI” - Cremona - 8 giugno 2019
− Eventi fuori provincia
− XVII Premio Nazionale di Medicina Santi Medici - Bitonto
− XII edizione Premio Cronin 2019
− Borse di studio “Eleonora Cantamessa”
− Borse di studio “Giuseppe Garraffo”
− Convegno “Migranti e salute: tra prevenzione, cura e fake news” - Palermo, 21 aprile 2019
− Nuovo corso FAD FNOMCeO “Salute e Migrazion: curare e prendersi cura”
− Corsi FadInMed - FNOMCeO
− Obbligo crediti ECM da parte medici pensionati che esercitano professione medica
  come volontari presso una Onlus
− Note sintetiche dal “Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario” in vigore dal 1°
  gennaio 2019
− Ecocolor-doppler e accessi vascolari - tecnica e applicazioni pratiche di Grazioli Silvia

Vita dell’Ordine                                                                            Pag    17
−   Medici disponibili per sostituzioni
−   PEC - Posta Elettronica Certificata
−   Modulo di autorizzazione aggiornamento recapiti personali
−   Orario di apertura degli Uffici
−   Variazioni Albi
−   Convenzione Gold Plus Terme di Sirmione
−   Certificati medici telematici
−   Servizio di Pronto Soccorso Odontoiatrico festivo
−   Commissione Odontoiatri
−   Certificati Medici per attività sportiva

Leggi e decreti                                                                             Pag    24
− F.N.O.M.C.eO.:
  • Comunicazioni varie
  • Note AIFA

Previdenza e Assistenza                                                                     Pag    42
− Fondazione E.N.P.A.M.
− Fondazione O.N.A.O.S.I.

Occasioni di lavoro                                                                         Pag    50
Marzo-Aprile 2019 numero 2 - Cremona
Attività culturali                                                                               3

                                         CONVEGNO

           “L’E.N.P.A.M. ASSICURA LA SOSTENIBILITA’
      DEL SISTEMA PENSIONE E PROGETTA PIU’ ASSISTENZA
                       PER TUTTI I MEDICI”

                Cremona - 8 giugno 2019 dalle ore 8,00 alle ore 14,00
      Salone Convegni c/o Associazione Professionisti - Via Palestro 66 - Cremona

      Sono stati assegnati dalla Commissione Nazionale ECM n. 5 crediti formativi
      per le professioni di medico chirurgo e odontoiatra (evento n. 2603–265258)

                                           Programma

Ore 8.00-8.30   Registrazione dei partecipanti
Ore 8.30-9.00   Saluto Dott. Gianfranco LIMA
                Presidente Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Cremona
Ore 9.00-9.30 Introduzione al Convegno - Dott. Marco Agosti
                Consigliere Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Cremona
Ore 9.30-10.15 “L’E.N.P.A.M. DEL FUTURO”
                Dott. Alberto Oliveti - Presidente ENPAM
Ore 10.15-11.00 “L’E.N.P.A.M. PER I GIOVANI”
                Dott. Vittorio Pulci - Vice Direttore Generale ENPAM
Ore 11.00-11.15 COFFEE BREAK
Ore 11.15-12.00 “E.N.P.A.M. REAL ESTATE A SERVIZIO DELLA FONDAZIONE E.N.P.A.M.”
                Dott. Luigi Daleffe - Presidente ENPAM REAL ESTATE
Ore 12.00-12.45 “FONDOSANITA’, La Previdenza Complementare del Medico e dell’Odontoiatra”
                Dott. Carlo Maria Teruzzi - Presidente FONDO SANITA’
Ore 12.45-13.30 “LA SANITA’ INTEGRATIVA E L’OFFERTA DI SALUTEMIA”
                Dott. Gianfranco Prada - Presidente C.d.A. SALUTEMIA
Ore 13.30-14.00 DISCUSSIONE e QUESTIONARIO ECM
Ore 14.00       CHIUSURA LAVORI

      In contemporanea al Convegno saranno presenti i Funzionari della Fondazione con una postazione
informativa per fornire ai Colleghi chiarimenti sulla loro posizione contributiva, sui riscatti,
ricongiunzioni, allineamenti, ipotesi di trattamento, ecc.

              Sabato 8 giugno 2019 dalle ore 9,00 alle ore 13,00
     Gli interessati sono pertanto invitati a fissare l’appuntamento telefonando alla
Segreteria dell’Ordine al n. 0372 35224.
Marzo-Aprile 2019 numero 2 - Cremona
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                                                         Convegno
                   “L’E.N.P.A.M. ASSICURA LA SOSTENIBILITA’
        DEL SISTEMA PENSIONE E PROGETTA PIU’ ASSISTENZA
                       PER TUTTI I MEDICI
                                              Cremona, 8 giugno 2019

                                              SCHEDA D’ISCRIZIONE
                   L’iscrizione al Corso di aggiornamento è gratuita ed in base all’ordine di arrivo delle schede.
                                 I crediti ECM verranno attribuiti esclusivamente ai primi 100 iscritti.

    COGNOME _____________________________________________________________________

    NOME _________________________________________________________________________

    LUOGO DI NASCITA _____________________________________________________________

    DATA DI NASCITA _______________________________________________________________

    CODICE FISCALE _______________________________________________________________

    INDIRIZZO _____________________________________________________ C.A.P. __________

    CITTA’ _______________________________________________________ PROV. ___________

    TEL.____________________________ CELLULARE ___________________________________

    E-MAIL ________________________________________________________________________

    PEC ___________________________________________________________________________

    PROFESSIONE _________________________________________________________________

    DISCIPLINA ____________________________________________________________________

    ATTIVITA’          □ Libero professionista                      □ Dipendente                        □ Convenzionato

    ISCRITTO ORDINE DI ____________________________________________________________

                              □ Albo Medici Chirurghi al n. _________                   □ Albo Odontoiatri al n._______

Il trattamento e la diffusione dei dati personali su indicati verrà svolto nel rispetto dei principi e delle disposizioni del
Regolamento UE 2016/679 sul trattamento dei dati personali.

DATA          ___________                           FIRMA_______________________________________
Attività culturali                                                                                                       5
               Eventi fuori provincia                          oppure con PEC di cui è titolare l’interessato all’indirizzo
                                                               info@pec.santimedici.org avendo cura di allegare la
• AMMI Onlus - Associazione Malati Menière Insieme             documentazione in formato pdf.
  - promuove il Convegno Nazionale “CIRCUM                            La Commissione per l’assegnazione del Premio,
  MENIERE 2019” che si terrà sabato 8 giugno 2019              composta da rappresentanti del mondo della scienza, è
  presso il Centro Congressi CNR di Bologna.                   nominata e presieduta dall’Arcivesco di Bari-Bitonto. Il
  Per informazioni è possibile contattare:                     giudizio della Commissione è inappellabile. Il XVII
  info@ammi-italia.it             www.ammi-italia.it           Premio Nazionale Santi Medici sarà consegnato nel mese
                                                               di ottobre 2019 nell’ambito del Convegno scientifico.
• Il giorno 10 luglio 2019 presso la sede dell’Istituto di
  Oncologia del Policlinico di Monza si terrà il                       Per informazioni è possibile         contattare    la
  Convegno “ONCOLOGIA: EVOLUZIONE                              segreteria generale del Premio:
  DELLE CONOSCENZE”.                                           tel. 080 3715025 - fax 080 3757470
  Sono stati richiesti i crediti ECM.                          e-mail fondazione@santimedici.org
  Segreteria organizzativa:                                    www.santimedici.org
  I.T.M.O. c/o Poliambulatorio Policlinico di Monza
  Via Modigliani 10 - Monza
  tel. 039 8379931 - fax 039 8379951                                   XII edizione Premio Cronin 2019
  e-mail gruppo.itmo@tiscali.it
                                                                        Si informa che il Premio Cronin, concorso
                                                               letterario nazionale, rivolto in esclusiva ai medici e
        XVII Premio Nazionale di Medicina                      odontoiatri, iscritti o ex iscritti ai rispettivi Ordini
                                                               d’Italia, fondato nel 2007 dalla Sezione Savonese
             Santi Medici - Bitonto                            dell’Associazione dei Medici Cattolici Italiani, è
                                                               pervenuto al suo varo ufficiale.
         La Fondazione “Opera Santi Medici Cosma e             Sezioni
Damiano - Bitonto - Onlus”, intendendo sostenere gli                    Il premio prevede tre sezioni di partecipazione:
studi e le ricerche realizzati da giovani laureati, bandisce   − Narrativa: il racconto, a tema libero, deve essere
il XVII Concorso Nazionale in materia di UROLOGIA e                unico, in lingua italiana ed inedito (sia a stampa che
ANDROLOGIA sul tema: “Nuovi approcci terapeutici                   online, al momento della scadenza del bando), non
di tipo farmacologico, chirurgico e psicologico nei                superante le 8 cartelle (formato A4, carattere Times
tumori delle vie urogenitali maschili”.                            New Roman, interlinea 1,15, 60-70 caratteri per riga,
         Il concorso è riservato a laureati in Medicina e          40 righe per cartella) e identificabile attraverso un
Chirurgia, Psicologia e Farmacia che abbiano conseguito            titolo. Non sono ammessi testi narrativi sotto forma di
il titolo non prima dell’anno accademico 2012/2013.                mera trattazione scientifica.
         Il Premio ammontante a € 9.000,00 sarà cosi           − Poesia: la poesia, a tema libero, deve essere unica, in
distribuito:                                                       lingua italiana, originale ed inedita (sia a stampa che
− € 3.000,00 per i laureati in Medicina e Chirurgia                online, al momento della scadenza del bando), senza
− € 3.000,00 per i laureati in Psicologia                          limiti di lunghezza e identificabile attraverso un titolo
− € 3.000,00 per i laureati in Farmacia.                       − Teatro: l’atto, a tema libero, deve essere unico, in
         Il progetto e la domanda di ammissione al bando,          lingua italiana, originale, non deve mai essere stato
redatti in carta semplice, controfirmati dall’interessato e        rappresentato, non superante le 30 cartelle (formato
corredati da:                                                      A4, carattere Times New Roman, interlinea 1,15, 60-
− dati anagrafici completi del concorrente;                        70 caratteri per riga, 40 righe per cartella) e
− recapito prescelto per la corrispondenza;                        identificabile attraverso un titolo.
− copia del certificato di laurea;
− curriculum vitae et studiorum del candidato;                 • E’ possibile per il medico concorrere in più di una
− dichiarazione del consenso del trattamento dei dati            sezione.
     personali ai sensi del Regolamento UE 679/2016;           • Ogni autore è responsabile di quanto rappresentato
− dichiarazione di impegno a citare il Premio Nazionale          nelle opere inviate e ne autorizza l’utilizzo per finalità
     di Medicina in occasione di eventuale pubblicazione         non a scopo di lucro.
     e/o divulgazione dei risultati del progetto;              • Ogni vincitore del Primo Premio non potrà
                                                                 partecipare, per quanto riguarda la stessa sezione, alle
dovranno pervenire entro il 31 maggio 2019 (non farà             successive tre edizioni del Premio Cronin.
fede il timbro postale) secondo le seguenti modalità:          • Non possono partecipare al Premio Cronin i medici
                                                                 associati alla sezione “G.B. Parodi” di Savona
a mezzo raccomandata A/R a: Segreteria Premio                    dell’Associazione dei Medici Cattolici Italiani.
Nazionale di Medicina - Fondazione “Opera Santi                • Non sono ammesse composizioni presentate in
Medici Cosma e Damiano - Bitonto - onlus”, Piazza                precedenti edizioni del Premio Cronin.
Mons. Aurelio Marena 34, 70032 Bitonto (BA);
6                                                                                        Attività culturali
Giurie                                                                           Borse di Studio
       Le giurie, il cui giudizio è insindacabile, sono, per                 “Eleonora Cantamessa”
sezione, così composte:
Narrativa: Giovanni Farris, Giulio Fiaschini, Sergio                  Si informa che la 6^ edizione delle Borse di
Giuliani, Simonetta Lagorio, Bruna Magi, Roberto               Studio “Eleonora Cantamessa” mette a disposizione n. 3
Morando.                                                       borse di studio di € 4.000,00 ciascuna riservate a tutti i
Poesia: Domenico Astengo, Graziella Corsinovi, Maria           medici che non hanno ancora compiuto i 40 anni di età.
Luisa Madini, Silvio Riolfo Marengo, Adriano Sansa,                   Scadenza del bando 29 giugno 2019.
Stefano Verdino.                                                      Il bando completo con le modalità di
Teatro: Tiziana Bagatella, Paola Bigatto, Roberto Bosi,        partecipazione è pubblicato sul sito www.cassagaleno.it.
Jacopo Marchisio, Felice Rossello, Sebastiano Tringali.               Per informazioni: borsedistudio@cassagaleno.it
Come partecipare
       Il Premio Cronin è rivolto in esclusiva agli iscritti
(ma anche ex iscritti, indicando l’Ordine di provenienza),                       Borsa di Studio
medici e odontoiatri, agli Ordini Provinciali dei Medici                       “Giuseppe Garraffo”
Chirurghi e degli Odontoiatri di tutto il territorio
nazionale.                                                            Anche per l’anno 2019 la Federazione CISL
       La partecipazione al Premio Cronin comporta un          Medici ha stabilito di istituire 2 borse di studio intitolate
contributo di 20 euro, da versare tramite bonifico             alla memoria del Dott. Giuseppe Garraffo, primo
bancario come segue: su c.c. n. 10099980, presso Banca         Segretario Generale della Federazione CISL Medici.
Carige, Agenzia 10, Savona - IBAN IT 06S061 7510                      L’ammontare di ciascuna Borsa è di € 2.500,00
6100 0001 0099 980 - a favore di: Associazione Medici          che verrà versato in due rate.
Cattolici Italiani - Sezione G.B. Parodi - Savona - Premio            Sono ammessi a partecipare giovani medici e
Cronin. Chi partecipa a più di una sezione dovrà versare       odontoiatri in età compresa tra 23 e 36 anni che
un contributo per ogni sezione.                                presentino, entro la data del 3 ottobre 2019, un breve
                                                               elaborato originale di analisi, proposte e/o progetto su
            Scadenza: martedì 20 agosto 2019.                  una o più materie a scelta tra le seguenti: storia della
                                                               CISL Medici, giovani e sindacato, relazioni sindacali,
       La spedizione degli elaborati dovrà rispettare          innovazione organizzativa e tecnologia in sanità,
quanto segue: bustone indirizzato a: Premuio Cronin            medicina genere specifica e misure di conciliazione.
2019 presso Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e                 Le modalità di partecipazione alla borsa di studio
degli Odontoiatri, Piazza Simone Weil, Savona 17100.           sono consultabili sul sito www.cislmedici.com

         Il bustone dovrà accogliere al suo interno:
                                                                         Convegno “Migranti e salute:
• 1 busta con la sola dicitura “Testi”, contenente 7
  copie dattiloscritte, recanti solamente il titolo
                                                                      tra prevenzione, cura e fake news”
  dell’opera e prive di qualsiasi segno distintivo                          Palermo, 21 aprile 2019
  dell’autore
• 1 busta, senza nessuna indicazione sigillata                         Presso la sede dell’Ordine dei Medici di Palermo
  contenente la scheda di partecipazione, unitamente           il 21 aprile si è tenuto il Convegno “Migranti e salute: tra
  alla ricevuta di avvenuto pagamento del contributo di        prevenzione, cura e fake news”, Responsabile
  cui sopra                                                    Scientifico, Dott. Piernicola Garofalo, dell’Unità
• solo per la sezione teatro, è possibile inviare              Operativa di Endocrinologia dell’Azienda Ospedali
  l’elaborato in formato elettronico (pdf) all’indirizzo       riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo, con il Patrocinio
  premiocronin@gmail.com (rimanendo comunque                   dell’Associazione Medici Endocrinologi (AME).
  necessario l’invio, in raccomandata, della scheda di                 Lo scopo è quello di dare una risposta omogenea
  partecipazione compilata e della ricevuta di                 come modalità di assistenza alla salute in termini di
  pagamento).                                                  prevenzione, diagnosi e terapia ai migranti residenti a
                                                               vario titolo sul territorio nazionale. Rappresentano circa
       In caso di partecipazione a più sezioni andrà           il 10% della popolazione generale.
compilata una scheda per sezione. Il bustone dovrà                     Una nota dell’AME afferma che "le migrazioni
essere inderogabilmente spedito, facendo fede il timbro        sono un elemento che ha caratterizzato la storia umana:
postale, tramite raccomandata a/r, entro la data di            la ricerca di migliori condizioni è connaturata nell’uomo
scadenza.                                                      e l’immigrazione, considerata un fenomeno 'naturale' e
                                                               spesso gradito per risolvere problemi legati allo sviluppo
                                                               industriale, agricolo e di denatalità, è oggi divenuto
Attività culturali                                                                                                        7
oggetto di paure, disinformazione e di false credenze".         7. Gli immigrati sottraggono risorse economiche al
       "Come medici - ricorda Garofalo - il nostro              nostro paese.
operato non può muoversi da questioni politiche e               No, il saldo globale secondo i dati Istat è positivo per
suggeriamo di valutare il fenomeno migratorio partendo          l'Italia. Mediamente appartengono alla fascia di
da dati genuini, fare buona informazione e far conoscere,       popolazione in età lavorativa, quindi se accolti
quali sono i bisogni e le opportunità di salute                 determinano aumento della forza lavoro, fondamentale
migliorando l’accesso alla fruizione del SSN,                   risorsa produttiva per qualsiasi paese, specie per l’Italia
riconoscendo che la salute collettiva si poggia sulla           che conosce un progressivo invecchiamento della
buona salute dei singoli cittadini”.                            popolazione. Coloro che sono immessi nel modo
       Interessante il decalogo riassuntivo costruito           lavorativo danno un apporto alle finanze pubbliche in
soprattutto come strumento di contrasto alle fake news          termini di imposte e contributi sociali versati, che eccede
sui migranti.                                                   quello dei benefici da essi ricevuti.

1. Gli immigrati residenti in Italia sono notevolmente
aumentati nel corso degli ultimi cinque anni?                   8. Gli immigrati maschi si recano in PS per malattie
No l'incremento è solo dello 0,3%.                              infettive o sessualmente trasmesse.
                                                                No, la prima causa sono i traumatismi sul luogo di
2. Gli immigrati            vengono       principalmente        lavoro. Gli immigrati spesso trovano lavoro in situazioni
dall'Africa?                                                    non regolari, di lavoro nero dove le più basilari norme di
No, solo il 20%.                                                prevenzione degli infortuni non sono attuate.

3. Gli immigrati sono nella maggior parte
musulmani?                                                      9. Gli immigrati irregolari sono quelli che arrivano
No, sono prevalentemente cristiani (52%), solo il 32%           con i barconi.
musulmani.                                                      No il maggior numero è costituito da immigrati che
                                                                perdono il diritto di soggiorno (75%). Spesso
4. Gli immigrati portano nuove malattie.                        l’immigrato irregolare è una persona che ha perso il
Non esiste al momento nessuna evidenza. Di solito gli           lavoro e di conseguenza perde il diritto di vivere in Italia.
immigrati sono “sani”. Il lungo “viaggio” è un progetto         La crisi economica non crea solo disoccupati, ma anche
di vita che richiede sanità fisica e forte motivazione: su      immigrati irregolari. L’impianto della legge
di esso si costruiscono aspettative di riscatto per sé stesso   sull’immigrazione, lega indissolubilmente il permesso di
e per la famiglia che resta nel paese d’origine (soprattutto    soggiorno al contratto di lavoro. Il tasso di
coniuge e figli).                                               disoccupazione tra gli stranieri ha raggiunto il 17% e
                                                                pertanto tra il 2014 e il 2015, 300 mila permessi di
5. Gli immigrati portano malattie infettive.                    soggiorno non sono stati rinnovati e si calcola che circa
No, i tassi di incidenza sono stabili o in riduzione sia        200 mila sono rimasti in Italia, senza un documento e
nella popolazione italiana che fra gli immigrati.               quindi obbligati a vivere e a lavorare in nero.

6. Gli immigrati si ammalano di più.                            10. La maggior parte degli immigrati residenti in
No, almeno non per cause pregresse ma solo durante il           Europa vive in Italia.
soggiorno in Italia, per mancato accesso alle cure.             No soltanto il 10%.

                                       Nuovo Corso FAD FNOMCeO
                               “Salute e Migrazione: curare e prendersi cura”
        Il nuovo Corso FAD della FNOMCeO “Salute e Migrazione: curare e prendersi cura” (ID 254684) sarà attivo
fino al 31 dicembre 2019, scadenza dell’attuale triennio formativo, sulla piattaforma FadInMed (www.fadinmed.it).
        Il corso, come sempre gratuito per medici ed odontoiatri, eroga 12 crediti ECM ed è stato realizzato dalla
FNOMCeO in collaborazione con l’Osservatorio nazionale per la salute (OIS), nell’ambito del progetto Sanità di
Frontiera.
        L’obiettivo che intende perseguire è promuovere e diffondere la cultura della salute e dell’accoglienza,
accrescere le conoscenze e le competenze degli operatori sanitari, evidenziare l’impatto socio-assistenziale e clinico
dei flussi migratori sui sistemi sanitari locali e nazionali.
        Il percorso didattico, articolato in tre sezioni, offre materiali video e presentazioni di autorevoli esperti e
rappresentanti di organizzazioni, promotori da sempre della cultura dell’accoglienza.
8                                                                        Attività culturali

                               Corsi FadInMed - FNOMCeO

     La Federazione segnala che sono attualmente attivi per il 2019 - sulla piattaforma FadInMed
(www.fadinmed.it) - i seguenti corsi FAD, tutti accreditati per le professioni di medico chirurgo e
odontoiatra:

•   ID 231538 “LA MENINGITE BATTERICA: EPIDEMIOLOGIA E GESTIONE
    CLINICA” (disponibile fino al 30 giugno 2019) - n. 8 crediti.

•   ID 231540 “IL CODICE DI DEONTOLOGIA MEDICA” (disponibile fino al 30 giugno
    2019) - n. 12 crediti.

•   ID 232215 “PNE 2017: COME INETERPRETARE E USARE I DATI” (disponibile fino al
    14 luglio 2019) - n. 12 crediti.

•   ID 232215 “LA SALUTE DI GENERE” (disponibile fino al 19 luglio 2019) - n. 8 crediti.

•   ID 241327 “LA VIOLENZA SUGLI OPERATORI SANITARI” (disponibile fino al 14
    ottobre 2019) - n. 8 crediti.

•   ID 247064 “LA SALUTE GLOBALE” (disponibile fino al 31 dicembre 2019) - n. 10 crediti.

•   ID 247443 “LA CERTIFICAZIONE MEDICA: ISTRUZIONI PER L’USO” (disponibile
    fino al 31 dicembre 2019) - n. 8 crediti.

•   ID 247766   “VACCINAZIONI:                EFFICACIA,            SICUREZZA                    E
    COMUNICAZIONE” (disponibile fino al 31 dicembre 2019) - n. 12 crediti.

•   ID 254684 “SALUTE E MIGRAZIONE: CURARE E PRENDERSI CURA” (disponibile
    fino al 31 dicembre 2019) - n. 12 crediti.

ATTESTATO CORSO FAD ONLINE
Si ricorda che per stampare gli attestati di partecipazione sia della FNOMCeO che della Società
Zadig occorre collegarsi a www.fadinmed.it, inserire ID e PIN e cliccare sul Corso.
Una volta avuto accesso nell’area crediti per scaricare l’attestato basta cliccare sull’icona della
stampante.
Attività culturali                                                                                            9

       Obbligo crediti ECM da parte medici pensionati che esercitano professione medica
                              come volontari presso una Onlus

      A seguito della problematica di cui all’oggetto sollevata da alcuni iscritti, questo Ordine ha
provveduto a richiedere all’Ufficio Legale della FNOMCeO:

• se un medico pensionato dell’ex INPDADP e/o dell’ENPAM che presta attività di solo volontariato
  presso un’Onlus od altro ente, è obbligato a conseguire i crediti ECM e
• se nell’esercito dell’attività di volontariato dovesse verificarsi una richiesta di risarcimento danni può
  l’Assicurazione non rimborsare nulla, contestando che il medico non ha acquisito crediti ECM.

      La FNOMCeO ha fornito quindi il sotto riportato parere.

       Si rileva che la FNOMCeO ha già chiarito in precedenti note che i pensionati che non svolgano la
professione, seppur iscritti all’Albo professionale, non siano tenuti a rispettare l’obbligo di aggiornamento
dei crediti ECM.

      Infatti la semplice condizione di iscrizione all’Albo professionale non implica obbligo di
partecipare ai corsi ECM, al contrario è l’esercizio della professione, sia a titolo oneroso sia a titolo
gratuito, che obbliga all’aggiornamento, anche se per l’esercizio professionale è per legge
obbligatorio essere iscritto all’Ordine, per non incorrere nel reato di esercizio abusivo della
professione medica.

       Ciò detto, si rileva che il parere richiesto dall’Ordine scrivente risulta essere di particolare
delicatezza perché nel caso di specie il medico, se pur in pensione, continua ad esercitare la professione
medica come volontario presso una Onlus. Ed è bene chiarire che questa Federazione è particolarmente
grata a tutti i medici volontari italiani che offrono gratuitamente assistenza medica a chi non ce l’ha o a chi
non se la può permettere.

        Orbene si rileva che l’art. 19 del Codice di Deontologia Medica prevede che “il medico nel corso di
tutta la sua vita professionale, persegue l’aggiornamento costante e la formazione continua per lo
sviluppo delle conoscenze e delle competenze professionali tecniche e non tecniche, favorendone la
diffusione ai discenti e ai collaboratori. Il medico assolve agli obblighi formativi. L’Ordine certifica agli
iscritti ai propri Albi i crediti acquisiti nei percorsi formativi e ne valuta le eventuali inadempienze”.

       Alla luce di quanto sopraesposto si può affermare che l’aggiornamento rimane un dovere preciso di
ogni professionista ed è fonte di responsabilità. Infatti, con riferimento al caso di specie, nello sfortunato
caso in cui un medico, che eserciti attività professionale medica in una Onlus sprovvisto di crediti ECM, si
ritrovasse ad affrontare una eventuale causa di risarcimento, potrebbe risponderne direttamente o
indirettamente.

       In ordine ai profili di responsabilità diretta o indiretta del medico, che eserciti attività professionale
in violazione dell’obbligo di aggiornamento ECM, essi saranno determinanti dagli indirizzi e dalle
pronunce giurisprudenziali. Appare chiaro però che potrebbero sussistere anche riflessi assicurativi nel
caso in cui il sinistro sia stato posto in essere da un medico che non abbia assolto l’obbligo formativo.
10                                                                                          Attività culturali
       Note sintetiche dal “Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario”
                                 in vigore dal 1° gennaio 2019
       Si riporta la comunicazione n. 40 pervenuta dalla FNOMCeO in data 21 marzo 2019.

       “Per venire incontro all’attività degli Ordini territoriali l’Ufficio ECM della Federazione ha messo a punte
alcune Note sintetiche tratte dal “Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario” in vigore dal 1°
gennaio 2019.
       Le Note individuano e fissano alcuni aspetti peculiari contenuti nel Manuale in tema di partecipazione dei
professionisti sanitari alla formazione continua che è requisito indispensabile, alla luce dell’art. 16-quater del D.Lgs
502/1992, per svolgere attività professionale.
       Alle Note si accludono inoltre una seie di allegati utili al professionista sanitario per inserire in autonomia
mediante procedura informatica sul sito del COGEAPS (www.cogeaps.it dove sono già state predisposte indicazioni
in merito), domande di riconoscimento dei crediti maturati o richieste di esonero/esenzione etc.
       Compito degli Ordini territoriali potrà essere di eventuale supporto tecnico per quei professionisti sanitari che
dovessero incontrare qualche difficoltà con la procedura informatica di inserimento delle domande”.

                                                         *    *   *

1. Obblighi sulla formazione continua del Professionista sanitario

        Il professionista sanitario ha l’obbligo di curare la propria formazione e competenza professionale
nell’interesse della salute individuale e collettiva. La partecipazione alle attività di formazione continua costituisce ai
sensi dell’art. 16-quater del D.Lgs n. 502 del 1992 requisito indispensabile per svolgere attività professionale come
dipendente o libero professionista.
        Per il triennio 2017/2019 il professionista sanitario deve assolvere come discente di eventi erogati da provider
almeno il 40% del proprio fabbisogno formativo triennale, eventualmente ridotto sulla base di esoneri, esenzioni e
altre riduzioni.
        La residua parte del 60% dei crediti può essere maturata con:
• attività di docenza in eventi ECM;
• attività di “Formazione individuale” (elencate nel capitolo 4).
        L’obbligo di formazione continua decorre dal 1° gennaio successivo alla data di iscrizione all’Ordine.
        Da tale data il professionista sanitario deve maturare i crediti previsti per i residui anni del triennio formativo.
        A tal fine il debito formativo viene calcolato suddividendo per tre il numero di crediti previsti per
l’assolvimento dell’obbligo formativo triennale al netto di esoneri ed esenzioni e moltiplicando il risultato per il
numero degli anni residui del triennio formativo in corso.

Esempi Triennio 2017/2019
Iscrizione all’Ordine anno 2017: crediti formativi da maturare entro la conclusione del triennio: 100
Iscrizione all’Ordine anno 2018: crediti formativi da maturare entro la conclusione del triennio: 50

2. Scheda di qualità percepita e percezione di interessi commerciali in ambito sanitario

       Il professionista sanitario ha diritto di pretendere un’attività educazionale obiettiva e non influenzata da
interessi diretti e indiretti tali da pregiudicare la finalità di educazione e formazione; ha diritto inoltre di conoscere se
il provider ha stabilito nell’organizzazione dell’evento rapporti con aziende portatrici di interessi commerciali in
ambito sanitario o altri rapporti di partnership.
       Fuori dalle ore destinate alla formazione il professionista ha l’obbligo di compilare una scheda di valutazione
sulla qualità nella quale indicare:
• la rilevanza del programma rispetto alle sue necessità di aggiornamento;
• la qualità educativa del programma ECM;
• l’utilità dell’evento per la sua formazione/aggiornamento;
• la percezione di influenze di interessi commerciali in ambito sanitario.
Attività culturali                                                                                                   11
3. Certificazione ECM

        Il professionista sanitario può conoscere in qualsiasi momento il numero di crediti formativi maturati e
l’assolvimento o meno dell’obbligo formativo con specifica procedura informatica collegandosi al link
www.cogeaps.it, eseguendo la opportuna registrazione e accedendo al proprio profilo personale.
        Può inoltre richiedere al proprio Ordine di appartenenza l’attestazione del numero di crediti formativi registrati
nel sistema del COGEAPS e al termine del triennio formativo di riferimento l’eventuale certificazione del pieno
soddisfacimento dell’obbligo formativo.
        Le certificazioni rilasciate sono valide e utilizzabili secondo la normativa vigente.
        Si ricorda che, nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i
certificati relativi al numero di crediti formativi maturati e all’assolvimento dell’obbligo formativo sono sempre
sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 “Dichiarazione sostitutiva di certificazione” e 47 “Dichiarazione
sostitutiva dell’atto di notorietà” del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000.
        Nell’eventualità in cui il professionista intenda inoltrare:
• richieste di esoneri ed esenzioni;
• richieste di riconoscimento di attività di formazione individuale;
• o esercitare il diritto di recupero delle partecipazioni ECM, può sempre integrare la propria posizione con specifica
    procedura informatica collegandosi al link www.cogeaps.it e accedendo al proprio profilo personale.

4. Tutela del discente (o docente) nel caso di mancato, incompleto o inesatto rapporto dell’evento

       Nel caso in cui il discente (o docente) che ha partecipato all’evento e ha diritto al riconoscimento dei crediti
previsti per l’attività formativa frequentata non sia stato inserito o sia stato inserito in maniera incompleta o inesatta
nel rapporto, deve rivolgersi al provider per verificare lo stato dell’invio del rapporto.
       Qualora il provider, nonostante il sollecito del professionista non ottemperi all’invio corretto del rapporto,
ferma restando la responsabilità amministrativa del provider, il professionista può trasmettere al COGEAPS le
evidenze documentali già prodotte al provider e richiedere l’inserimento manuale dei propri crediti con specifica
procedura informatica.
       Il COGEAPS a sua volta informerà della richiesta l’Ente accreditante (AGENAS) il quale, eseguite le verifiche
di competenza sullo stato di attività del provider, autorizzerà o meno il COGEAPS all’inserimento manuale.
       Pertanto, per presentare l’istanza di registrazione manuale dei crediti, devono sussistere le seguenti condizioni:
• l’evento deve risultare inserito nel portale ECM dell’Ente accreditante;
• il discente (o docente) deve presentare le evidenze documentali delle comunicazioni rivolte al provider;
• il discente )o docente) deve rilasciare un’autodichiarazione redatta ai sensi del DPR 445/2000 nella quale
    specifica:
    a) il nome ed il numero identificativo del provider;
    b) il titolo ed il numero identificativo dell’evento e l’eventuale numero di edizione;
    c) la data e il luogo in cui si è svolto il corso di formazione;
    d) di aver partecipato all’evento, e nel caso del discente, di aver superato il test di valutazione ove previstop e di
       avere diritto al riconoscimento dei relativi crediti, specificando: l’Ente accreditante, l’obiettivo formativo,
       l’eventuale reclutamento, il ruolo (docente/relatore/tutor, partecipante), la data di acquisizione dei crediti;
    e) il discente (o docente) deve produrre l’attestato di partecipazione al corso di cui richiede l’inserimento dei
       crediti in originale o in copia conforme.

5. Formazione individuale

        Le attività di Formazione individuale comprendono tutte le attività formative non erogare da provider. Tali
attività possono consistere in:

A. ATTIVITA’ DI RICERCA SCIENTIFICA

A.1– Pubblicazioni scientifiche. I professionisti sanitari autori di pubblicazioni scientifiche censite nelle bance dati
internazionali Scopus e Web of Science / Web of Knowledge maturano il diritto al riconoscimento per singola
pubblicazione di:
• 3 crediti (se primo nome e/o ultimo nome)
• 1 credito (altro nome)
12                                                                                          Attività culturali
A.2– Sperimentazioni cliniche. I professionisti sanitari che svolgono sperimentazioni cliniche secondo i requisiti di
cui al Decreto del Ministero della Salute del 17 dicembre 2004 recante “Prescrizioni e condizioni di carattere
generale, relative all’esecuzione delle sperimentazioni cliniche di medicinali, con particolare riferimento a quelle ai
fini del miglioramento della pratica clinica, quale parte integrante dell’assistenza sanitaria” maturano il diritto al
riconoscimento di crediti formativi ECM per ogni iniziativa in funzione dell’impegno previsto e della rilevanza
dell’esito.
        A conclusione di tale attività sono riconosciuti i seguenti crediti:
• 2 crediti per sperimentazioni fino a sei mesi
• 4 crediti per sperimentazioni di durata superioer a sei mesi e fino a dodici mesi
• 8 crediti per sperimentazioni oltre i dodici mesi.

       I crediti verranno attribuiti in base alla dichiarazione del professionista sanitario da cui si evinca
l’approvazione da parte del comitato etico e la presenza del nominativo del professionista sanitario tra gli
sperimentatori.

B. TUTORAGGIO INDIVIDUALE

      Maturano il diritto al riconoscimento di 1 credito formativo ogni 15 ore di attività i professionisti sanitari che
svolgono:
• attività di tutoraggio individuale in ambito universitario
• attività di tutoraggio individuale nei corsi di formazione specifica in medicina generale compresi per quest’ultimo
   corso il direttore del coordinamento e il direttore delle attività didattiche integrate, seminariali o pratiche.

        Sono esclusi dal riconoscimento dei crediti per attività di tutoraggio individuale gli assegnatari di uno specifico
incarico istituzionale di insegnamento, anche a titolo gratuito, relativo al corso per il quale si chiede il riconoscimento
dei crediti, ad eccezione degli incarichi conferiti ai professionisti impegnati nei corsi di laurea relativi alle professioni
sanitarie.

C. FORMAZIONE INDIVIDUALE ALL’ESTERO

C.1– presso enti inseriti nella LEEF (Lista degli Enti Esteri di Formazione). E’ riconosciuto il 100% dei crediti
formativi (qualora indicati) fino a un massimo di 50 crediti per ogni singola attività formativa non erogata da provider
e svolta all’estero presso gli enti inseriti dalla CNFCm su proposta della Sezione V, nella Lista degli Enti Esteri di
Formazione (LEEF).
       La Commissione Nazionale per la Formazione Continua nella seduta del 25 ottobre 2018 ha approvato con
determina in materia di Attività ECM svolte all’estero, l’ampliamento della Lista dei paesi stranieri nei quali è
possibile svolgere attività di formazione individuale, stilando il seguente elenco: Arabia Saudita, Argentina, Australia,
Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, India, Indonesia, Israele, Messico, Regno Unito,
Repubblica San Marino, Russia, Singapore, Stati Uniti, Sudafrica, Svizzera, Turchia, Unione Europea (28 Paesi
facenti parte).
       La sezione V valuterà le istanze secondo le seguenti modalità:
• nel caso in cui nella documentazione presentata dal professionista sanitario non siano indicati i crediti formativi
   ma sia indicato un numero effettivo di ore di attività formativa si applica il criterio di 1 credito formativo per ogni
   ora di formazione ECM
• nel caso in cui nella documentazione presentata dal professionista non siano riportate né le informazioni del
   numero dei crediti né del numero delle ore di formazione non è possibile attribuire crediti formativi.

      Un ente può essere inserito nella LEEF solo se:
• ha la propria sede principale nei paesi indicati dalla CNFC con apposita delibera pubblicata sul sito istituzionale
  della CNFC su indicazione della Sezione V
• è di comprovato rilievo internazionale e ha come fine istituzionale la formazione, la ricerca o l’erogazione di
  prestazioni sanitarie
• non produce, commercializza, distribuisce o pubblicizza prodotti di interesse sanitario. Tali attività non possono
  essere svolte neanche in modo indiretto.

C.2– presso enti non inseriti nella LEEF. Le attività di formazione individuale svolte all’estero nell’ambito di un
programma di formazione professionale continua presso enti non inseriti nella LEEF danno diritto al riconoscimento
di crediti formativi nei seguenti limiti:
Attività culturali                                                                                                      13
a) nel caso in cui nella documentazione prodotta dal professionista sanitario sia indicato solo il numero dei crediti
   formativi conseguiti all’estero e non il numero delle ore si applica la riduzione del 50% dei crediti fino, in ogni
   caso, a un massimo di 25 crediti ECM per ogni singolo evento
b) nel caso in cui non sia indicato il numero dei crediti ma siano indicate le ore di formazione si applica il criterio di
   un credito ECM per ogni ora di formazione, per poi riconoscere il 50% dei crediti risultanti fino, in ogni caso, ad
   un massimo di 25 crediti ECM per ogni singolo evento
c) nel caso in cui siano riportate entrambe le informazioni (numero dei crediti e numero delle ore di formazione) si
   applica il criterio delle ore (come da punto b)
d) nel caso in cui nella documentazione presentata dal professionista non siano riportate le informazioni del numero
   dei crediti e del numero delle ore di formazione non è possibile attribuire crediti formativi.

       Non possono costituire formazione individuale all’estero le attività di formazione a distanza.

D. ATTIVITA’ DI AUTOFORMAZIONE

        L’attività di autoformazione consiste nella lettura di riviste scientifiche, di capitoli di libri e di monografie non
preparati e distribuiti da provider accreditati ECM.
        L’attività di autoformazione dà diritto a 1 credito per ogni ora di impegno formativo autocertificato.
       Per il triennio 2017/2019 il numero complessivo di crediti riconoscibili per attività di autoformazione non può
superare il 20% dell’obbligo formativo triennale, valutando sulla base dell’impegno orario autocertificato dal
professionista il numero di crediti da attribuire.
       Per il triennio 2017/2019 i crediti maturabili tramite le suddette attività di formazione individuale (voci A, B, C
e D) non possono complessivamente superare il 60% dell’obbligo formativo triennale tenendo conto anche dei crediti
acquisibili con le docenze e fermo restando il limite del 20% per l’autoformazione.
       Federazioni e Ordini hanno facoltà di prevedere ulteriori tipologie di autoformazione sulla base delle esigenze
delle specifiche professioni.

6. Riconoscimento e registrazione dei crediti per attività di formazione individuale

       Il riconoscimento di crediti per attività di formazione individuale è subordinato alla prescrizione da parte del
professionista sanitario della documentazione attestante l’attività svolta.
       Competenti al riconoscimento dei crediti formativi sono gli Ordini.
       La richiesta di riconoscimento dei crediti ECM dovrà essere presentata utilizzando i modelli di:
• Domanda di riconoscimento dei crediti per pubblicazioni
• Domanda di riconoscimento dei crediti per sperimentazioni cliniche
• Domanda di riconoscimento dei crediti per tutoraggio
• Domanda di riconoscimento dei crediti per formazione individuale all’estero
• Domanda di riconoscimento dei crediti per autoformazione.
       Ciascun professionista sanitario potrà tuttavia inserire autonomamente sul portale del COGEAPS con la
procedura più sopra indicata i modelli per il riconoscimento dei crediti acquisiti mediante le varie modalità di
Formazione individuale.
       Dopo opportuna validazione da parte del COGEAPS sarà possibile visionare il numero di crediti maturati.

7. Obbligo formativo per i medici competenti

       La certificazione per l’assolvimento dell’obbligo di formazione ECM dei medici che svlgono l’attività di
Medico Competente, di cui al Decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, viene rilasciata al termine del triennio
formativo dall’Ordine di iscrizione del professionista e prevede due requisiti:
1) soddisfacimento dell’obbligo formativo ECM triennale secondo le regole per la certificazione ECM in vigore nel
   triennio di riferimento
2) acquisizione di crediti ECM pari al 70% dell’obbligo formativo del triennio nella disciplina: “Medicina del lavoro
   e sicurezza degli ambienti di lavoro” (Codice disciplina 57).

Si ricorda che tutti i corsi FAD erogati sulla piattaforma FADinMED dal provider FNOMCeO possono a tutti gli
effetti essere inseriti nel computo del 70% poiché accreditati per tutte le discipline e dunque anche per quella prevista
per i Medici competenti.
8
14                                                                                         Attività culturali

        Nell’anagrafe del COGEAPS le funzioni relative all’attività dei medici competenti (oltre naturalmente alla
certificazione standard di soddisfacimento dell’obbligo formativo valida per tutti i medici) si attivano solo se il
professionista indica di svolgere la propria attività prevalentemente in qualità di medico competente.
        Un medico che non abbia soddisfatto i requisiti necessari nel triennio ai fini della certficazione ECM per lo
svolgimento dell’attività di medico competente, ha la possibilità di recuperare i crediti mancanti nell’anno successivo
(Decreto Ministeriale 4 marzo 2009 “Istituzione dell’elenco nazionale dei medici competenti in materia di tutela e
sicurezza sui luoghi di lavoro”).
        La facoltà di recuperare i crediti ECM mancanti nel triennio ma acquisiti nell’anno in cui è possibile effettuare
il recupero può essere esercitata autonomamente dal professionista accedendo al suo profilo personale sul sito del
COGEAPS.
        Le partecipazioni potranno essere spostate al triennio precedente solo quando saranno registrate nella banca
dati del COGEAPS e non verranno più conteggiate nel triennio in cui sono state originariamente acquisite.
        Lo spostamento è irreversibile.

8. Esoneri

        L’esonero è un diritto esercitabile esclusivamente su istanza del professionista sanitario e costituisce una
riduzione dell’obbligo formativo triennale.
        La frequenza in Italia o all’estero di corsi universitari (o equipollenti) finalizzati allo sviluppo delle
competenze in ambito sanitario dei professionisti sanitari dà diritto all’esonero dalla formazione ECM.
        La durata dell’esonero non può eccedere la durata legale del corso e pertanto non saranno applicabili esoneri
nel periodo di frequenza che va oltre la durata legale (fuori corso).
        L’esonero non attribuisce crediti ma riduce l’obbligo formativo individuale.
        La misura dell’esonero dall’obbligo formativo triennale è calcolata come riduzione di un terzo per ciascun
anno di frequenza, previa specifica richiesta da parte del professionista ai seguenti corsi e attività in materie di
carattere sanitario, in Italia o all’estero:
• Laurea triennale, laurea specialistica, laurea magistrale, corsi di specializzazione, dottorato di ricerca, master
    universitari di primo e secondo livello della durata di uno o più anni e che erogano almeno 60 CFU/anno previsti e
    disciplinati dal Decreto del MURST del 3 novembre 1999 n. 509 e dal Decreto del MIUR del 22 ottobre 2004, n.
    270 e successive modifiche ed integrazioni, corsi di perfezionamento di almeno un anno che erogano 60 CFU
• Corso di formazione specifica in medicina generale, di cui al Decreto Legislativo 17 agosto 1999 n. 368, emanato
    in attuazione della Direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento
    dei loro diplomi, certificati ed altri titoli
• Corso di specializzazione in Psicoterapia per Medici e Psicologi, di cui al Decreto 11 dicembre 1998, n. 509
    Regolamento recante norme per il riconoscimento degli istituti abilitati ad attivare corsi di specializzazione in
    psicoterapia ai sensi dell’articolo 17, comma 96, della Legge 15 maggio 1997, n. 127
• Corso di formazione manageriale, ai sensi dell’articolo 16-quinquies del D.Lgs n. 502/92 e successiva
    rivalidazione degli stessi
• Corsi per il rilascio dell’attestato di micologo ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità del 29 novembre 1996
    n. 686 e s.m.i.
• Corsi relativi all’esercizio dell’agopuntura, della fitoterapia, dell’omeopatia previsti dall’Accordo tra il Governo,
    le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano del 7 febbraio 2013 concernente i “Criteri e le modalità
    per la certificazione di qualità della formazione e dell’esercizio dell’agopuntura, della fitoterapia, dell’omeopatia,
    da parte di chirurghi, degli odontoiatri, dei medici veterinari e dei farmacisti”.
        I corsi universitari diversi da quelli precedentemente indicati che richiedano una frequenza di almeno un anno
solare e attribuiscano almeno 60 CFU/anno, danno luogo ad una riduzione di 1/3 dell’obbligo formativo del triennio
di riferimento, per ciascun anno di frequenza.
        La durata dell’esonero non può eccedere gli anni di durata legale del corso universitario.
        Qualora la frequenza sia a cavallo di più anni l’esonero è attribuito all’anno di maggior frequenza.
        Al professionista sanitario viene tuttavia concessa la possibilità di scegliere l’anno di attribuzione dell’esonero
qualora la frequenza sia a cavallo di più anni e a condizione che la frequenza sia stata di almeno 3 mesi nell’anno
prescelto per l’attribuzione dell’esonero.
        L’esonero non può, in alcun caso, eccedere 1/3 dell’obbligo formativo individuale triennale per ciascun anno di
attribuzione.
        Eventuali crediti ECM acquisiti nei periodi di esonero saranno comunque conteggiati ai fini del
soddisfacimento dell’obbligo formativo triennale.
        La CNFC valuta le istanze di esonero non previste dal Manuale applicando le misure medesime di calcolo più
sopra indicate.
Attività culturali                                                                                                  15
9. Esenzioni

        L’esenzione è un diritto esercitabile esclusivamente su istanza del professionista sanitario.
        Costituiscono una riduzione dell’obbligo formativo triennale le fattispecie di sospensione dell’attività
professionale e incompatibilità con una regolare fruizione dell’offerta formativa, attestata o autocertificata, di seguito
indicate:
a) Congedo maternità e paternità (D.Lgs n. 151 del 26/03/2001 e successive modificazioni e integrazioni);
b) Congedo parentale e congedo per malattia del figlio (D.Lgs n. 151 del 26/03/2001 e successive modificazioni e
    integrazioni);
c) Congedo per adozione e affidamento preadottivo (D.Lgs n. 151 del 26/03/2001 e successive modificazioni e
    integrazioni);
d) Aspettativa non retribuita per la durata di espletamento delle pratiche di adozione internazionale (D.Lgs n. 151 del
    26/03/2001 e successive modificazioni e integrazioni);
e) Congedo retribuito per assistenza ai figli portatori di handicap (D.Lgs n. 151 del 26/03/2001 e successive
    modificazioni e integrazioni);
f) Aspettativa senza assegni per gravi motivi familiari così come disciplinato dai CCNL delle categorie di
    appartenenza;
g) Permesso retribuito per i professionisti affetti da gravi patologie così come disciplinato dai CCNL delle categorie
    di appartenenza;
h) Assenza per malattia così come disciplinato dai CCNL delle categorie di appartenenza;
i) Richiamo alle armi come previsto dal D.Lgs 66/2010 e dai CCNL delle categorie di appartenenza; partecipazione
    a missioni all’estero o in Italia del corpo militare e infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana;
j) Aspettativa per incarico Direttore sanitario aziendale, direttore socio sanitario e direttore generale (art. 3 bis,
    comma 11 D.Lgs n. 502/92 e successive modificazioni e integrazioni);
k) Aspettativa per cariche pubbliche elettive (D.Lgs n. 29/93 e successive modificazioni e integrazioni; art. 2 L.
    384/1979 e successive modifiche e integrazioni; art. 16 bis comma 2 bis D.Lgs n. 502/92 e successive modiche e
    integrazioni);
l) Aspettativa per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e distacco / aspettativa per motivi sindacali così
    come disciplinato dai CCNL delle categorie di appartenenza;
m) Professionisti sanitari impegnati in missioni militari o umanitarie all’estero;
n) Congedo straordinario per assistenza familiari disabili (legge 104/1992);
o) Professionisti sanitari in pensione che esercitano saltuariamente l’attività professionale.

        L’esenzione viene calcolata nella misura di 2 crediti ECM ogni 15 giorni continuativi di sospensione
dell’attività professionale.
        Il calcolo dell’esenzione ove coincidente con l’anno solare sarà conteggiato con la riduzione di 1/3 dell’obbligo
formativo.
        L’esenzione non può in alcun caso eccedere 1/3 dell’obbligo formativo individuale triennale per ciascun anno
di attribuzione.
        La CNFC valuta le ipotesi di esenzione per casi non previsti in questo elenco.
        Gli Ordini sono competenti alla valutazione per i propri iscritti delle istanze di esonero ed esenzione previste.
        Le istanze di esonero e di esenzione devono essere trasmesse tramite il portale COGEAPS secondo i modelli.

       Gli interessati potranno scaricare il Manuale sulla formazione continua del propfessionista ed i relativi allegati
direttamente dal sito dell’Ordine www.omedcr.it
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                             ECOCOLOR-DOPPLER E ACCESSI VASCOLARI
                                   Tecnica e applicazioni pratiche

di Silvia Grazioli

         Il volume, unico nel suo genere, è frutto della decennale esperienza sul campo dell'autrice, radiologo vascolare,
prima come angiografista e poi come ecografista dopplerista. In evidenza gli aspetti tecnici e numerosi casi clinici
completi di una ricca iconografia, che permettono di approfondire le varie patologie vascolari agli specialisti del servizio
dialisi, a chirurghi vascolari, radiologi e nefrologi.
         Per i pazienti in trattamento sostitutivo con emodialisi, un accesso vascolare ben funzionante è sinonimo di
accettabile qualità di vita, per questo sono essenziali sia un'ottima tecnica chirurgica di allestimento sia un'attenta
valutazione preoperatoria dei vasi nativi e, successivamente un accurato follow-up degli accessi vascolari.
         Il testo è fondamentale per chi quotidianamente lavora a stretto contatto con pazienti che necessitano di accessi
vascolari per emodialisi e per la formazione in itinere di personale dedicato, che possa sviluppare un’adeguata manualità
nello studio non invasivo con ecocolor-doppler, e limitare il più possibile il ricorso alle tecniche angiografiche, più
invasive.
Vita dell’Ordine                                                                                                                   17

                                           Medici disponibili per sostituzioni

Qui di seguito sono elencati i Medici che hanno segnalato la loro disponibilità ad effettuare sostituzioni:

MEDICI DI MEDICINA GENERALE

Dott. AGOSTI Edoardo                       Romanengo (CR), cell. 339 5223886
Dott.ssa AGOSTI Monica                     Ripalta Cremasca (CR), tel. 0373 268045 - cell. 345 0364297
Dott. ANTONELLI Andrea                     Annicco (CR), tel. 0374 341903 - cell. 339 7422943
Dott. ARCARI Gianluca                      Casalmaggiore (CR) - cell. 339 3851471
Dott.ssa BARTOLI Laura                     Corte de’Cortesi con Cignone (CR), tel. 0372 95460 - cell. 333 8217133
Dott. BERWICK Daniele                      Crema (CR), cell. 347 3196466
Dott.ssa BINI Esterina                     Viadana (MN), cell. 348 6402715 (iscritta Ordine Mantova)
Dott.ssa BOMPANI Nicole                    Piadena (CR), tel. 0375 98566 - cell. 347 2696089
Dott.ssa BONI Elisa                        Cremona, cell. 328 9183177
Dott. BONTARDELLI Federico                 Cremona, cell. 339 8014638
Dott.ssa BOTTANI Elisabetta                Parma, cell. 320 8979475 (iscritta Ordine Parma)
Dott. BRAMBILLA Paolo                      Soncino (CR), cell. 335 6668268
Dott. BREVI Michele                        Soncino (CR), tel. 0374 83579 - cell. 349 5936834
Dott. BROGLIO Alessandro                   Acquanegra Cremonese (CR), cell. 347 6643302
Dott.ssa BRUNETTI Sara                     Spino d’Adda (CR), tel. 0373 966382 - cell. 329 1071548
Dott.ssa CASETTI Ilaria Carola             Pavia, cell. 339 8324150
Dott.ssa CAZACENCO Svetlana                Cremona, cell. 328 0470458
Dott.ssa CERRI Sara                        Cremona, cell. 320 7217701
Dott.ssa CERVATI Veronica                  Cigole (BS), cell. 333 6103294 (iscritta Ordine Brescia)
Dott. COCCIOLI Gianluca                    Brindisi, cell. 393 4363627 (iscritto Ordine Pavia)
Dott. CONCARI Silvano Elia                 Torre de Picenardi (CR), tel. 0375 94136 - cell. 336 629252 (iscritto Ordine Mantova)
Dott. CONFALONIERI Filippo                 Castelleone (CR), cell. 338 7563948
Dott.ssa COTUGNO Annunziata                Stagno Lombardo (CR), tel. 0372 57024 - cell. 338 4010532
Dott.ssa CROTTI Chiara                     Crema (CR), tel. 0373 250746 - cell. 328 2823946
Dott. CROTTI Francesco                     Cremona, tel. 0372 456709 - cell. 320 0474686
Dott.ssa DALL’ARA Francesca                Cremona, tel. 0372 414403 - cell. 349 4077541
Dott.ssa D’AURIA Alessandra                Villanova sull’Arda (PC), cell. 320 8569222 (iscritta Ordine Piacenza)
Dott. DIPASQUALE Giuliano                  Gussago (BS), cell. 334 9260283 (iscritto Ordine Brescia)
Dott. DI GIOVANNI Michele                  Palermo, cell. 347 7349379 (iscritto Ordine Brescia)
Dott.ssa DOMANESCHI Chiara                 Castelverde (CR), tel. 0372 427506, cell. 348 3957670
Dott.ssa DONADIO Marta                     Crema (CR), cell. 348 2629135
Dott. ELNADI Mohamed                       Soresina (CR), cell. 334 9427552 (iscritto Ordine Lodi)
Dott. ELOULIMY Hamed Abdou Aiman           Lodi, cell. 389 4829092
Dott. FACCINI Damiano                      San Secondo (PR), cell. 333 5263781 (iscritto Ordine Parma)
Dott.ssa FERRARI Anna                      Cremona, tel. 0372 450930 - cell. 333 3792979
Dott. GALLI Flavio                         Vescovato (CR), tel. 0372 830389 - cell. 338 7849772
Dott. GAROFALO Luigi                       Pralboino (BS), tel. 030 9954355 - cell. 348 1093003 (iscritto Ordine Brescia)
Dott.ssa GIANZINI Maria Azzurra            Cremona, tel. 0372 435271 - cell. 338 7803951
Dott. GOGA Roel                            Piadena (CR), cell. 349 5329248
Dott. GOVONI Riccardo                      Traversetolo (PR), cell. 333 7362901 (iscritto Ordine Parma)
Dott.ssa INZOLI Irene                      Crema (CR), tel. 0373 200415 - cell. 348 4435612
Dott.ssa IONITA Giulia                     Monte Cremasco (CR), tel. 0373 277051 - cell. 339 7412430
Dott. MANFREDINI Alan                      Cremona, cell. 339 5727776
Dott.ssa MERCANDELLI Elena                 Chiari (BS), cell. 333 4292415 (iscritta Ordine Brescia)
Dott.ssa MINICOZZI Patrizia                Bonemerse (CR), tel. 0372 496821 - cell. 347 7292906
Dott.ssa NEGRI Chiara                      San Secondo Parmense (PR), cell. 333 9466108 (iscritta Ordine Parma)
Dott.ssa OBERTI Margherita                 Capergnanica (CR), cell. 349 8695653
Dott.ssa OTTINI Arianna                    Crema (CR), tel. 0373 201028 - cell. 333 8004883
Dott. PALAZZO Davide                       Bernalda (MT), cell. 320 8408360 - 338 2232192 (iscritto Ordine Matera)
Dott.ssa PANACCIONE Alessia                Pomezia (Roma), cell. 333 2949450 (iscritta Ordine Roma)
Dott.ssa PAULLI Laura                      Soresina (CR), tel. 0374 341555 - cell. 338 1248423
Dott.ssa PEDRINI Martina Francesca         Cremona, tel. 0372 461522 - cell. 339 1763227
Dott.ssa PENNACCHI Chiara                  Cremona, cell. 339 3568934
Dott. PEZZANI Ciro                         Torricella del Pizzo (CR), tel. 0375 99172 - cell. 339 8692249
Dott.ssa PICCIONI Stefania Angela          Cremona, cell. 333 6259218
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