Magazine mobility press - Ferpress

Pagina creata da Roberto Lorenzi
 
CONTINUA A LEGGERE
Magazine mobility press - Ferpress
mobility press
magazine
N. 208 - 4 Settembre 2019

         Il Green New Deal vera novità o solo moda passeggera?

            Piffer (SASA Bolzano): come tecnologia di transizione
                                      scegliamo l'autobus ibrido

      Servizio ferroviario Veneto: Antitrust, posizione dominante

          Sacco (Hangartner Terminal S.r.l.): la nostra struttura
                 è uno snodo determinante per Italia ed Europa
                                 Un anno di trasporti gialloverdi

                   La Ferrovia Genova - Casella festeggia 90 anni
Magazine mobility press - Ferpress
9ª Esposizione Internazionale dell’Industria Ferroviaria
1-2-3 ottobre 2019, Rho Fiera, Milano

L’evento chiave
dell’industria
ferroviaria in Italia!
■   Oltre 300 espositori da 20 paesi: dalle maggiori         Venite a discutere degli ultimi prodotti e sistemi
    società internazionali alle PMI                          ferroviari con i fornitori leader dell’industria
■   Sezioni di binari per l’esposizione di tecnologie        Informatevi riguardo i trend tecnologici e gli
    per l’infrastruttura                                     sviluppi delle politiche ferroviarie
■   8,000 visitatori provenienti da tutto il mondo
                                                             Instaurate preziosi contatti commerciali in
■   3 giorni di conferenze, seminari e presentazioni         un’occasione di networking unica nel suo genere
    degli espositori
                                                           Unitevi ai leader del settore all’evento ferroviario
■   Visite tecniche ai punti focali ferroviari nell’area   più importante d’Italia!
    di Milano

                                                            Registratevi online per la vostra entrata gratuita

www.expoferroviaria.com

Partner dell’esposizione:                                       Sponsor Area       Partner Mediali:
                                                                Infrastrutture:

                                                                                             leStrade                  LS
                                                                                             Aeroporti Autostrade Ferrovie
Magazine mobility press - Ferpress
mobility press                magazine

Sacco (Hangartner Terminal S.r.l.): la nostra struttura
       è uno snodo determinante per Italia ed Europa
Magazine mobility press - Ferpress
numero 208- 4 Settembre 2019

Editoriale
Il Green New Deal vera novità o solo moda passeggera?
Non c’è da stupirsi se, ancora una volta, vo-        Petra Piffer, direttore generale di SASA Bolzano
gliamo riprendere il discorso sull’elettrico. Va     che sull’alimentazione a celle a combustibile,
di moda e l’argomento non si può eludere, so-        assieme alla provincia autonoma ha puntato
prattutto se ci si occupa di trasporti urbani.       molto.
In una lunga intervista su Affari&Finanza di         Ma il Governo?
Repubblica, il presidente di Asstra (e di FNM)       Quale Governo non è dato sapere in queste
Andrea Gibelli rilancia con forza una proposta       ore, ma qualcosa si può intuire dalle “Linee di
per sostenere la transizione elettrica nel set-      indirizzo programmatico per la formazione del
tore: una forte defiscalizzazione della bolletta     nuovo governo” messe nero su bianco dalle
elettrica per le aziende del trasporto pubblico      delegazioni di M5S e PD.
locale costrette oggi a pagare l’energia come gli    Al punto 5, pur in modo assai generico i parti-
utenti casalinghi.                                   ti della coalizione propongono di realizzare un
“Il nostro settore – ha spiegato Gibelli – sarà      “Green New Deal”, che comporti un radicale
centrale nella trasformazione delle aree me-         cambio di paradigma culturale e porti a inseri-
tropolitane, una sfida giocata sulla mobilità        re la protezione dell’ambiente tra i principi fon-
elettrica, nel trasporto privato ma soprattutto      damentali del nostro sistema costituzionale.
in quello pubblico. Qualunque Governo non            Tutti i piani di investimento pubblico dovranno
potrà non tenerne conto: quello dell’elettrico       avere al centro la protezione dell’ambiente, il
diventerà uno dei settori industriali più impor-     ricorso alle fonti rinnovabili, la protezione della
tanti per la crescita del paese e come tale deve     biodiversità e dei mari, il contrasto dei cambia-
essere trattato”.                                    menti climatici.
Parole sante: perché se da una parte è vero          Occorre adottare misure che incentivino pras-
che il maggior consumo di carburanti fossili (e      si socialmente responsabili da parte delle im-
diffusione di inquinanti) è quello del trasporto     prese. Occorre promuovere lo sviluppo tec-
privato, dall’altra, garantire maggiore impegno      nologico e le ricerche più innovative in modo
delle aziende TPL, con un conseguente abbatti-       da rendere quanto più efficace la “transizione
mento della bolletta energetica consentirebbe        ecologica” e indirizzare l’intero sistema produt-
un’accelerazione al rinnovo delle flotte azien-      tivo verso un’economia circolare.
dali con l’acquisto di mezzi ibridi o elettrici ed   Se qui dentro non c’è tutta la logica della tran-
un miglioramento complessivo della qualità del       sizione elettrica del trasporto privato e di un
servizio incentivando la gente a lasciare l’auto     nuovo trasporto pubblico di qualità ed eco-so-
in garage.                                           stenibile vorrà dire che all’orizzonte purtroppo
Le tecnologie, sappiamo bene, stanno facendo         non ci sono grandi novità.
passi da gigante e i centri di ricerca in tutto il
mondo viaggiano a mille. Il peso delle batterie
(tradizionale handicap dei bus elettrici) conti-
nua a diminuire, si mettono a punto nuovi si-
stemi di ricarica, ritorna a far capolino l’idro-
geno (per la cui produzione sempre di energia                                                       AR
elettrica c’è un gran bisogno) di cui parliamo in
questo numero del Magazine nell’intervista a

4
Magazine mobility press - Ferpress
Corso di alta formazione

Analisi e dimensionamento
di flotte di autobus elettrici
      Roma,13 settembre 2019
                Ing. Andrea Bottazzi

     con il supporto di
                    Per maggiori informazioni clicca qui
                                                           5
Magazine mobility press - Ferpress
numero 208- 4 Settembre 2019

Women in Mobility 20
Petra Piffer (SASA Bolzano): come tecnologia di transizione
scegliamo l'autobus ibrido. L'elettrico è una scelta obbligata
Ci si avvicina all’autunno, le frotte di villeggianti Esattamente, da inizio di quest’anno abbiamo
cominciano a lasciare le valli e le località turisti- in servizio 5 autobus elettrici, di cui due da
che, l’Alto Adige ritorna lentamente al suo as-       18m. Abbiamo superato quindi una prima fase
setto tradizionale: verde, attenzione all’ambien-     di “rodaggio” e sperimentazione, ricaricando
te, innovazione, buona amministrazione, senza         i bus in deposito. Con fine settembre, invece,
dimenticare il forte                                                                entrerà in funzio-
traffico di attra-                                                                  ne il pantografo in
versamento verso                                                                    centro città, che ci
il Brennero. Ma le                                                                  permetterà di rica-
città vengono co-                                                                   ricare gli autobus
munque restituite                                                                   in linea. Attraver-
ai loro cittadini.                                                                  so questo sistema
Cittadini che si spo-                                                               vogliamo capire
stano in città e per                                                                se riusciamo a im-
raggiungere le cit-                                                                 piegare i mezzi per
tà. Sasa, la società                                                                tutta la durata del
in-house del Comu-                                                                  servizio, senza in-
ne e della provincia                                                                terruzioni, per do-
autonoma gestisce                                                                   verli fare rientrare
il trasporto urba-                                                                  in deposito per la
no, suburbano ed                                                                    ricarica.
extraurbano della
città di Bolzano e                                                                  Ecco, l’elettrico.
dell’hinterland. Pe-                                                                Ci sono città (Mi-
tra Piffer è diretto-                                                               lano) che hanno
re generale della Petra Piffer, Direttore generale                                  avviato percorsi
società.                 SASA Bolzano                                               complessi e corag-
                                                                                    giosi per una com-
Avvocata e mana-                                                                    pleta transizione
ger di Bressanone, ovviamente bilingue, MBA           elettrica entro il 2030, altre che si sono limita-
in Bocconi ed esperienze nella gestione del           te a sperimentare due o tre bus, oppure Ber-
personale in diverse aziende, in Sasa dal 2014.       gamo che ha aperto una nuova linea che attra-
                                                      versa tutta la città con 12 bus elettrici Solaris,
Via i turisti, l’azienda non si ferma, anzi, si co-   altre ancora che hanno puntato sui filobus.
mincia subito con novità interessanti. Già il 29      E poi ci sono i vari tipi di ibrido, ovviamente
agosto è stato presentato il primo di 12 nuo-         anche voi ci avete pensato…
vi autobus elettrici che combinano una cella
combustibile a delle batterie. Poi a settembre        Sì, condividiamo la visione di un trasporto, in
si ricomincia a parlare di bus elettrici…             particolare quello urbano, completamente pri-
                                                      vo di emissioni. La decisione di acquisto dei

6
Magazine mobility press - Ferpress
numero 208 - 4 Settembre 2019

5 autobus full electric è nata dalla volontà di     purtroppo non in tutto il Paese è cosi, basti
metterli a confronto con quelli a cella a combu-    pensare al tira e molla sulla Torino-Lione. Mi
stibile che abbiamo in servizio dal 2013 e che      sembra di capire che voi andate avanti con
hanno dato ottimi risultati. Volevamo conosce-      una strategia già decisa, senza continui on-
re e capire vizi e virtù di entrambe le tecnolo-    deggiamenti…
gie. Quanto imparato (ed è veramente tanto!)
ci aiuta a prepararci per la transizione massiva    Be’, certamente su determinati temi il dibattito
della flotta, che è un’impresa davvero enorme,      politico è sempre accesso. Ma è vero, anche se
sotto ogni punto di vista: di risorse economi-      forse con sfaccettature meno percepibili dall’e-
che, tecnologiche, e soprattutto umane. È per       sterno, c’è sicuramente un ampio consenso in
questo che abbiamo scelto come tecnologia di        tutta la popolazione sulla volontà e necessità
“transizione” dalla situazione di oggi a quel-      di preservare il nostro territorio dal punto di
la del futuro, l’autobus ibrido nella sua forma     vista ambientale, perché è indiscutibilmente
“mild”, perché si presenta come sostenibile sia     il nostro più grande patrimonio. “Il bene pub-
sotto il punto di vista ecologico che economico     blico” viene percepito come bene di tutti e i
che gestionale. Nei prossimi anni saremo molto      cittadini seguono molto attentamente ogni ac-
impegnati con la transizione tecnologica della      quisto che facciamo. Sotto questo punta di vi-
flotta e dei depositi, ma nel frattempo non ci si   sta diventa sempre più difficile giustificare ogni
può dimenticare che un salto di qualità notevo-     scelta che sia diversa dall’emissione 0, elettrico
le sotto il punto di vista ambientale si può fare   o idrogeno che sia. Infatti, appurato che le tec-
sostituendo i vecchi autobus con quelli nuovi.      nologie a 0 emissioni funzionino, oltre i politici,
                                                    sono proprio le persone che pretendono dalla
Recentemente è cambiato il quadro politico          politica la miglior scelta per il bene della popo-
anche in Alto Adige. Da lontano c’è la perce-       lazione.
zione che le politiche importanti della pro-
vincia autonoma siano in fondo aliene dai           Avete in cantiere un impegnativo programma
cambiamenti indotti da diverse maggioranze;         di rinnovo flotta: elettrico, metano, elettrico,

                                                                                                      7
Magazine mobility press - Ferpress
numero 208- 4 Settembre 2019

ma c’è sempre all’orizzonte l’idrogeno; pro-         migliorarlo e renderlo meno inquinante, por-
prio sui bus Fuel Cell potete vantare una bel-       tandolo da strada su rotaia.
la esperienza (ed una centrale di produzione         Anche in funzione di ciò, i vari esperimenti che
dell’idrogeno pubblica)…                             stiamo portando avanti con le tecnologie a zero
                                                     emissioni sono importanti. In futuro molte più
Sì, l’idrogeno c’è sempre e ci piace molto.          persone, in particolar i turisti, sceglieranno il
Il recente acquisto dei 12 autobus a cella a         treno per raggiungerci e quindi dobbiamo es-
combustibile si collega infatti, a un progetto più   sere pronti ad accoglierli e a portarli alla loro
grande (LIFE IP) con cui si vuole portare avanti     destinazione finale in modo sostenibile.
l’infrastrutturizzazione del territorio con 5 im-
pianti di distribuzione H2 e creare massa cri-       Ultima cosa: Provincia e Regione caratterizza-
tica per l’impego di tale tecnologia. L’obiettivo    ta dalla massima occupazione, ma un lavoro,
di base è sempre quello di rendersi autonomi         quello del trasporto pubblico locale, dove le
dai combustibili fossili. Se poi l’idrogeno vie-     donne sono ancora una minoranza. In Sasa
ne prodotto da fonti rinnovabili, direttamente       che situazione vediamo? Ci sono politiche
nella centrale idroelettrica di proprietà dell’a-    che favoriscono il lavoro femminile? Vorrebbe
zienda energetica locale, pubblica, si chiude        darci qualche numero?
perfettamente il cerchio. Infatti, in un’ottica di
economia circolare per noi la via dell’elettrico     Anche da noi la quota delle donne è ancora
– incluso quindi anche l’idrogeno- mi pare una       molto bassa: complessivamente solo il 10,3%
scelta quasi obbligata.                              della nostra forza lavoro è femminile, e si con-
                                                     centra, inutile dirlo, maggiormente nell’area
E’ poi quello che vi chiedono i cittadini, che       più amministrativa. Su 265 autisti solo 18 sono
guardano con impazienza anche il futuro tun-         donne, nell’area più tecnica di manutenzione
nel ferroviario del Brennero che potrà ridurre       sono – aihmè- completamente assenti.
drasticamente il passaggio di mezzi pesanti          In realtà, essendo la nostra azienda ancora
nel fondo valle. Sembra che da voi i residenti       non troppo grande, riusciamo dialogare con
abbiano atteggiamenti più vicini a quelli degli      le nostre persone in modo diretto, favorendo
svizzeri (che hanno fortemente voluto il tun-        politiche di conciliazione famiglia lavoro, ma
nel di base del Gottardo) a quelli che abbiamo       più specificamente riuscendo ad adattare, sin
visto in Val di Susa…                                dove possibile e sensato, le esigenze azienda-
                                                     li a quelle individuali specifiche, per esempio
Pare proprio di sì. Credo che qui prevalga alla      attraverso il part time, o attraverso un’attenta
fine un certo pragmatismo, forse tipico della        gestione e soprattutto attribuzione dei turni di
nostra zona: è un dato di fatto che attraverso il    guida, che tengano conto di esigenze specifiche
Brennero passa l’asse nord-sud più importante.       legate a situazioni. Ad esempio ad un genitore
Il traffico di transito è davvero molto pesante      single con figli piccoli sarà difficile richiedere un
da sopportare. Se è verosimile che la situazione     turno che inizia prima di quelle ore in cui i figli
peggiorerà in futuro, un’opera così importante       vanno portati all’asilo o a scuola.
lascia almeno sperare che la Valle d’Isarco non      Però in un territorio di piena occupazione è
sia completamente penalizzata, ma anzi, si sarà      davvero difficile trovare le persone, anche per i
in grado di preservare la qualità dell’aria che      ruoli più appetibili. In tal senso: “autiste, mec-
siamo abituati ad avere. Vale quello che ho det-     catroniche, informatiche…cercasi”
to prima, e se quindi non abbiamo possibilità di
evitare il traffico, almeno troviamo il modo di                                            Antonio Riva

8
Magazine mobility press - Ferpress
9
Magazine mobility press - Ferpress
numero 208- 4 Settembre 2019

News
La decisione dell'Antitrust sull'abuso di posizione dominante
per il servizio ferroviario in Veneto
L’ Autorità Garante per la Concorrenza ed il          ratore integrato nella gestione/sviluppo della
Mercato ha chiuso l’istruttoria (che aveva            rete (in monopolio legale) e nella fornitura dei
aperto a maggio dello scorso anno) nei con-           servizi di trasporto ferroviario e, dunque, non
fronti delle società Ferrovie delle Stato S.p.A.      replicabili per tutti gli altri operatori potenzial-
(“FS”), Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (“RFI”) e    mente concorrenti;
Trenitalia S.p.A. (“Trenitalia”) per accertare un
possibile abuso di posizione dominate, in viola-      b) Ferrovie dello Stato S.p.A., Rete Ferroviaria
zione dell’articolo 102 del TFUE, che si sarebbe      Italiana S.p.A. e Trenitalia S.p.A. si astengano in
verificato in relazione all’affidamento diretto       futuro dal porre in essere le condotte contesta-
alla società Trenitalia dei servizi ferroviari di     te o comportamenti analoghi a quelli oggetto
trasporto pubblico passeggeri di interesse re-        dell’infrazione accertata al punto precedente;
gionale e locale da parte della Regione Veneto
(ad esclusione delle linee Adria-Mestre, Rovi-        c) che, in ragione di quanto indicato in prece-
go-Chioggia e Rovigo-Verona), per un periodo          denza, venga irrogata a Ferrovie dello Stato
complessivo di 15 anni (2018-2032).                   S.p.A., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e Trenita-
L’istruttoria era stata aperta sulla base della       lia S.p.A., in solido, la sanzione amministrativa
presentazione di un ricorso, contro la delibera       pecuniaria simbolica di 1000 € (mille euro).
(del gennaio 2018) della Regione Veneto per
l’affidamento dei servizi a Trenitalia, da par-       E’ la stessa AGCM a spiegare che la sanzio-
te della società Arriva Italia Rail S.r.l., impresa   ne simbolica è stata irrogata in base ai criteri
ferroviaria controllata al 100% da Arriva Italia      contenuti nelle “Linee Guida sulla modalità di
S.r.l., holding italiana del Gruppo Arriva, uno       applicazione dei criteri di quantificazione del-
dei più grandi operatori multimodali del setto-       le sanzioni amministrative pecuniarie irrogate
re passeggeri in Europa, oggi controllato inte-       dall’Autorità in applicazione dell’articolo 15,
ramente da Deutsche Bahn.                             comma 1, della legge n. 287/90”, delibera-
La sentenza, pubblicata sul Bollettino Antitrust      te dalla stessa Autorità nel 2014, e in cui – al
n. 33 del 19 agosto 2019 (provvedimento n.            paragrafo 33 – si richiama esplicitamente che
27878), è composta di 63 pagine ed è arrivata         in “alcune specifiche circostanze, di cui si dà
dopo un’attività istruttoria di 14 mesi.              espressamente conto nel provvedimento che
A conclusione dell’ampia istruttoria, la delibera     accerta l’infrazione, l’Autorità può irrogare una
dell’Antitrust recita testualmente che:               sanzione di importo simbolico”.

“a) Ferrovie dello Stato S.p.A., Rete Ferroviaria     Secondo l’Antitrust, “nel caso in esame, deve
Italiana S.p.A. e Trenitalia S.p.A. hanno posto in    essere considerato il contesto entro cui la com-
essere un abuso di posizione dominante in vio-        plessa e unitaria strategia escludente è stata
lazione dell’art. 102 TFUE, consistente nell’a-       posta in essere e, in particolare, il fatto che l’Ac-
dozione di una complessa e unitaria strategia         cordo Quadro con la Regione porterà, comun-
escludente volta a sfruttare indebitamente una        que, ad un miglioramento infrastrutturale della
serie di asset e prerogative possedute unica-         rete in termini di innovazione tecnologica.
mente in virtù della propria posizione di ope-        Tale circostanza giustifica l’irrogazione alle so-

10
numero 208 - 4 Settembre 2019

cietà FS, RFI e Trenitalia di una sanzione pecu-     la stessa mole di investimenti sulla rete infra-
niaria simbolica pari a 1000 euro”.                  strutturale.
                                                     Inoltre, l’Antitrust rileva che la semplice pre-
La sanzione è minima, ma bisogna dire che            sentazione della manifestazione di interesse
l’attività istruttoria dell’Antitrust e le stesse    a partecipare ad una gara da parte del gruppo
motivazioni della sentenza documentano in            Arriva ha comportato un miglioramento anche
maniera molto approfondita le modalità di re-        dell’offerta di Trenitalia.
alizzazione della “strategia abusiva” (come la       Sostiene l’Autorità, infatti, che “i vantaggi deri-
definisce la sentenza) da parte del gruppo FS,       vanti dal confronto competitivo sono immedia-
che “ha sfruttato vantaggi concorrenziali acqui-     tamente percepibili ove si consideri che è stata
siti non per meriti di mercato ma conseguen-         sufficiente per Trenitalia la sola prospettiva di
ti alla concessione, in regime di monopolio, a       un possibile confronto competitivo con Arriva
RFI delle funzioni di manutenzione e sviluppo        nel novembre 2017 per indurla a migliorare la
dell’infrastruttura ferroviaria”.                    propria offerta alla Regione Veneto, come evi-
L’Autorità garante della Concorrenza e del Mer-      denziato in audizione dalla struttura tecnica
cato, pur consapevole che una procedura di           della Regione e come testimoniato dalla docu-
affidamento viziata dall’abuso di posizione do-      mentazione in atti.
minante ha comportato comunque vantaggi a            Un confronto competitivo tra Trenitalia e Arri-
favore della collettività e dei cittadini, insiste   va avrebbe potuto ulteriormente stimolare le
che la Regione Veneto avrebbe dovuto tenere          imprese a formulare offerte ulteriormente mi-
aperta la prospettiva di un confronto competi-       gliorative”.
tivo (come, del resto, la stessa Regione aveva
pubblicamente affermato in una prima fase,
arrivando fino alla disdetta – nel 2013 – del
contratto con Trenitalia, per l’insoddisfazione
sui livelli di servizio), soprattutto considerando
le dimensioni multinazionali del gruppo Arriva,
che avrebbe probabilmente potuto garantire                                             Antonio D’Angelo

                                                                                                       11
numero 208 - 4 Settembre 2019

Intervista
Mario Sacco (Hangartner Terminal S.r.l.): la nostra struttura è
uno snodo determinante per il flusso delle merci tra l'Italia e l'Europa
Hangartner Terminal S.r.l. è una società con-        bientali ed economici e quali le difficoltà af-
trollata da Schenker Italiana S.p.A., situata nel    frontate e da affrontare per sfruttare al meglio
cuore di uno fra i più importanti interporti, il     la One Belt One Road Initiative?
Quadrante Europa a Verona. L’azienda, oltre ad       Questo treno è partito da un’iniziativa congiun-
essere specializzata nel trasporto combinato         ta della Schenker Italiana e cinese volta allo svi-
continentale e marittimo multimodale, gesti-         luppo del mercato del Sud Europa, fino ad ora
sce terminal intermodali e offre servizi connes-     penalizzato dall’organizzazione ‘germanocen-
si alla logistica di magazzino. Abbiamo intervi-     trica’ del sistema, che vedeva tutti i principali
stato l’Amministratore Delegato dell’azienda,        treni da e per la Cina partire e fermarsi nei ter-
Mario Sacco.                                         minal di Duisburg e di Hamburg.
                                                     Gli operatori che effettuano spedizioni ferro-
E’ notizia di alcuni giorni fa il lancio del primo   viarie dall’Italia alla Cina sono costretti a riti-
collegamento ferroviario diretto tra Cina e Ita-     rare i container vuoti in questi terminal, farli
lia gestito da DB Schenker.                          viaggiare per un migliaio di chilometri verso l’I-
Il treno è partito dallo Xi’an International In-     talia, caricarli e riportarli al carico in Germania
land Port di Xi’an il 12 agosto ed è arrivato        da dove partono i treni diretti.
a Verona, presso l’Hangartner Terminal. Può          Similmente, quando un container viene spe-
spiegarci come viene effettuato questo nuovo         dito dalla Cina in Italia, lo stesso deve essere
collegamento, quali i vantaggi in termini am-        trasferito in Italia per la consegna e poi ricon-

                                                                                                       13
numero 208- 4 Settembre 2019

segnato vuoto in Germania.                           trasbordi dei container e movimentazioni ag-
Risulta evidente che questa organizzazione           giuntive, permette inoltre un interessante li-
ha sicuramente dato negli ultimi anni un forte       vellamento al ribasso aumentandone sensibil-
impulso alle spedizioni generate in Germania,        mente la competitività.
Olanda, Svezia e dintorni, ma il Sud Europa non      Il treno, appena completato il periodo di test,
ha potuto rispondere con lo stesso slancio viste     potrà avere inizialmente una cadenza settima-
le condizioni commerciali penalizzanti.              nale e permetterà, grazie alla rete DB Schenker
Il trasporto ferroviario ha un costo decisamen-      in Cina e in Italia, servizi di pre- ed on- carriage
te superiore a quello marittimo, ma supplisce        e doganali efficienti e puntuali a costi contenu-
a questo svantaggio con un transit time mol-         ti.
to più basso che permette alle merci di mag-         La trazione ferroviaria, gestita direttamente
gior valore di abbassare il costo del loro rolling   dalla consociata DB Cargo Eurasia, permette di
stock.                                               tenere strettamente sotto controllo i treni du-
La DB Schenker ha deciso di intervenire, trami-      rante il loro tragitto e di minimizzare ogni even-
te le sue consociate italiana e cinese, creando      tuale ritardo sulle linee.
quindi un prodotto che minimizzi il gap compe-       Si tratta naturalmente di un grande investi-
titivo nei confronti del Nord Europa.                mento per l’azienda, ma che garantirà ai nostri
I treni, che hanno come basi il terminal di Xi’an    clienti, e solo ai nostri, un prodotto altamente
in Cina e di Hangartner Terminal a Verona, han-      competitivo in grado di supportare ancora più
no un transit time, testato con le prime spedi-      efficacemente la rosa di prodotti a loro disposi-
zioni già effettuate, di 17 giorni, permettendo      zione: Ocean, Airfreight, Skybridge e, da ades-
di risparmiarne 6/7 rispetto a tutte le altre so-    so, EurasiaRail.
luzioni.
I costi del servizio, evitando proseguimento,        L’ Hangartner Terminal si trova all’interno del

14
numero 208 - 4 Settembre 2019

Quadrante Europa, a Verona, ed è una delle
infrastrutturale italiane all’occhiello in termi-      Il mercato della logistica sta diventando sem-
ni di servizi per la logistica. Come si colloca in     pre più competitivo e i servizi on-demand
relazione agli altri poli presenti in centro Eu-       sono il valore aggiunto che fanno la differenza
ropa? Quali sono le sue potenzialità e quali i         per accaparrarsi più clienti possibili.
limiti?                                                Quali sono i più richiesti e quali invece non più
                                                       necessari?
Hangartner Terminal è una struttura dalle ele-
vatissime potenzialità operative.                      La parola ‘logistica’ è un termine estremamen-
La sua combinazione di 30.000 mq. di magaz-            te ampio che racchiude al suo interno nume-
zini raccordati convenzionali, 15.000 mq. di           rose attività, che spesso non hanno nulla a
magazzini a temperatura controllata che può            che fare l’una con l’altra, ma che al massimo si
variare da -40° a +4°, gli uffici doganali inter-      compenetrano tra di loro.
ni dotati di tutte le autorizzazioni specifiche e i    La gestione di magazzini, il trasporto intermo-
binari utilizzati per i treni intermodali, la pone     dale, lo stesso trasporto ferroviario convenzio-
sul mercato con pochissimi eguali in Europa.           nale, che sono solo alcuni tra i diversi aspetti
Inoltre, agendo nel polo logistico del Quadran-        della logistica, hanno situazioni e trend di svi-
te Europa, che ospita altri grandi operatori logi-     luppo completamente diversi l’uno dall’altro,
stici, costituisce uno snodo determinante per il       spesso dipendenti dalle situazioni infrastruttu-
flusso delle merci tra l’Italia e l’Europa.            rali che li facilitino o limitino.
A Verona godiamo di collegamenti ferroviari            L’ambito ‘logistico’ di Hangartner Terminal è
con tutta l’Europa, oltre che interni con il Sud,      costituito da servizi legati alle spedizioni fer-
che permettono proseguimenti per ogni desti-           roviarie, convenzionali ed intermodali, mentre
nazione.                                               la gestione dei magazzini è nella maggioranza
Si tratta quindi della location più indicata per       sinergico con la gestione delle spedizioni via
il Gruppo DB che la utilizza per i suoi treni dal      ferro.
Nord Europa, mentre la DB Schenker, a cui la           Ogni azienda ha i suoi cammini strategici, e per
società appartiene, ne ricava un sostanziale           Hangartner Terminal la nostra strategia si ri-
supporto logistico sia per i servizi di logistica di   volge ad una intensificazione della sinergia tra
magazzino sia per la sua divisione Rail.               l’utilizzo dei magazzini, sia quello a temperatu-
Le potenzialità sono altissime e permettereb-          ra controllata che quello raccordato ferrovia-
bero di utilizzare Hangartner Terminal per nu-         riamente, con i nostri sistemi di trasporto, sia
merosi altri servizi ferroviari. I limiti, però de-    intermodale che convenzionale.
rivano dal fatto che l’area è di ‘solo’ 200.000        Siamo molto attivi in questo momento su que-
mq. In astratto potranno sembrare molti, ma li         sta strategia e posso dire che le combinazioni
abbiamo già riempiti fino all’ultimo centimetro        che possiamo offrire ai clienti in questo ambi-
quadrato.                                              to sono molto apprezzate ed in sicura crescita.
Stiamo cercando sbocchi per aumentare le               Al contrario, il banale trasporto di merci da un
nostre capacità, che sono però legati agli stes-       punto all’altro, se non è completato da un’of-
si limiti del Quadrante Europa, anch’esso alle         ferta più completa di servizi, non ha secondo
prese con una crisi di crescita. Servirebbero più      me una grande possibilità di crescita.
aree e più binari.                                     Le aziende hanno bisogno di proposte di servizi
Spero che in un prossimo futuro le autorità            che si integrino tra di loro ma soprattutto con
puntino su questo settore aiutando a trovare           le varie realtà aziendali.
possibilità aggiuntive.                                Da questo punto di vista, vedo la parte ‘logi-

                                                                                                        15
numero 208- 4 Settembre 2019

stica’ in crescita sul fronte dell’affiancamento    che è già stato portato avanti dal Gruppo con i
al cliente nello studio congiunto delle sue esi-    camion senza pilota. Ho assistito ad una dimo-
genze. La partnership tra azienda di logistica e    strazione eccezionale con due camion senza
cliente secondo me è il vero futuro della logi-     autista che viaggiavano sulle autostrade tede-
stica.                                              sche frenando, sterzando, in modo completa-
                                                    mente autonomo e sicuro.
Hangartner Terminal è una società controlla-        Nella realtà lavorativa, soprattutto nella gestio-
ta da DB Schenker, divisione dell’operatore         ne di magazzini complessi, le macchine stanno
ferroviario tedesco Deutsche Bahn AG che si         già migliorando sensibilmente le capacità lavo-
concentra sulla logistica.                          rative. Uno sviluppo in tal senso non potrà che
L’azienda tedesca è molto attenta alla digita-      essere positivo per ottimizzare le risorse e tro-
lizzazione e all’innovazione, ultima notizia è      vare nuovi modelli lavorativi.
l’avvio di un progetto pilota con l’uso di eso-     DB Schenker, per il ruolo che riveste sul merca-
scheletri per alleviare gli sforzi del personale.   to globale, è e dovrà sempre essere una delle
Cosa pensa della “collaborazione” es-               aziende pioniere in questo campo.
seri umani-macchine? Crede che la lo-
gistica sia un buon terreno dove sonda-
re questo nuovo rapporto lavorativo?

Sicuramente il Gruppo DB è all’avanguardia
nella sperimentazione di nuove tecnologie che                                       Alessia Belcastro
supportino la logistica.
Vorrei anche ricordare il cammino importante

16
17
numero 208- 4 Settembre 2019

Controcorrente
Un anno di trasporti gialloverdi.
Di Marco Ponti, Bridges Research
Il ministro dei trasporti è stato Danilo To-    que Delrio improvvisamente decise che
ninelli, M5S, quindi per fare una sintesi       tutte le grandi opere erano “strategiche”,
della politica dei trasporti sembra utile       anche le più controverse, e quindi le valu-
partire dal programma dei 5S (non perve-        tazioni non erano necessarie. Né costi-be-
nuto quello della Lega).                        nefici, ma neppure analisi finanziarie o di
Un programma contraddittorio, e in que-         traffico, per 133 miliardi ! Ciò, o a causa
sto senso coerente con la sua origine: una      della virata populista di Renzi (spendere
disparata raccolta di posizioni “né di de-      crea consenso, risparmiare lo distrugge)
stra né di sinistra” (né di molto altro, c’è    o perché aveva verificato che la “cura del
forse da aggiungere). Il riassunto è sem-       ferro” (per definizione tutta a carico del-
plicissimo: “no” alle grandi opere perché       le casse pubbliche) sarebbe uscita a pezzi
sono uno spreco, sì alle automobili elet-       dalle analisi. Non si saprà mai. E Toninelli
triche e alle ferrovie perché son tanto am-     ha fatto una improvvisa e identica gira-
bientaliste (che le ferrovie possano esse-      volta, con l’unica eccezione del tunnel del
re anche un tremendo spreco sembra un           Frejus. Opera finanziariamente irrilevante
concetto troppo difficile). Il tutto immer-     (circa 4 miliardi), al confronto di quelle
so in un brodo anti-concorrenziale, anche       che ha approvato entusiasticamente no-
se non esplicitato. Poi nel “contratto di       nostante gli esperti da lui nominati aves-
governo” sui trasporti è entrato solo il TAV    sero valutato essere uno spreco di soldi
(cioè il nuovo tunnel del Frejus), come se      pubblici, gli 8 miliardi per l’AV Brescia-Pa-
non fossero sul tavolo 133 miliardi di inve-    dova, e i 6 per il “terzo valico” ferroviario
stimenti mai valutati lasciati in eredità dal   Milano-Genova. Cioè le analisi costi-bene-
governo precedente. Una assurdità, che          fici valgono solo per l’opera politicamen-
poi è entrata nel contratto nel peggiore        te sgradita, per il resto prevale l’ “arbitrio
dei modi possibili, con la frase geniale “bi-   del principe”, e il partito del cemento.
sogna ridiscutere radicalmente il proget-       Una enorme presa in giro, continuata con
to”. Un tunnel di 57 km o si fa o non si fa,    la decisione, annunciata con toni trionfa-
non si può ridiscutere. Se ne può scavare       li, di una ventina di miliardi di opere fer-
la metà, ma non serve a molto. E la sto-        roviarie al sud, per le quali, Delrio docet,
ria più rilevante (e stupefacente) riguarda     non si dovranno fare analisi di alcun tipo,
proprio le grandi opere: è la metamorfosi       anche se ci sono ottime probabilità che ri-
del ministro Toninelli nel ministro Delrio,     marranno semideserte, per palese insuffi-
suo predecessore PD. Delrio era partito         cienza di domanda. Meglio non rischiare a
con l’idea di evitare sprechi facendo rigo-     fare i conti, nell’area di massimo consenso
rose analisi costi-benefici di tutte le ope-    dei 5S. Forse la frettolosa approvazione di
re, e aveva persino definite le regole per      quelle due grandi opere inutili al nord è
farle, note come Linee Guida (cui lo stesso     stato il segnale di una brillante ripartizio-
scrivente aveva entusiasticamente colla-        ne territoriale degli sprechi, chissà.
borato). Aveva anche lui proclamato una         Il partito del cemento comunque festeg-
incongrua “cura del ferro”, però. Comun-        gia. A Delrio l’adesione a quel partito non

18
numero 208 - 4 Settembre 2019

giovò molto in termini di raccolta di voti,      gior concessionario (AspI) in seguito al
occorre ricordare, e tira aria che anche nel     crollo del ponte Morandi, vicenda giuridi-
caso del ministro attuale la storia possa        camente incerta e resa ancora più confu-
ripetersi. Diversa è invece la valutazione       sa dal ruolo assegnato alla stessa società
dell’operato di Toninelli nel settore auto-      nell’ennesimo tentativo di resuscitare un
stradale, dove forse l’Autorità per la Rego-     morto, cioè Alitalia. Anche la causa del-
lazione dei Trasporti (ART), poco loquace        la morte è arcinota: i continui tentativi di
sul leviatano ferroviario, ha avuto un ruolo     salvataggio pubblico (siamo già a 9 miliar-
positivo di supporto. Il tema sono le scan-      di di soldi dei contribuenti). Ovviamente
dalose tariffe, che hanno in un ventennio        questo ha deresponsabilizzato tutti gli at-
generato profitti mirabolanti ai conces-         tori in commedia coinvolti: management,
sionari a danno degli automobilisti. Anzi,       fornitori, sindacato ecc.. Perché darsi da
il termine “profitto”, dato il livello medio     fare se è certo che alla fine lo Stato paga?
di rischio, non si può nemmeno usare: si         Ma si continua, persino con l’avvento del-
tratta di rendite garantite da uno Stato ge-     le ferrovie dello Stato, che notoriamente
nerosissimo, in quanto ne ricava per via         hanno grande esperienza in treni volanti
fiscale una buona quota. Si ricorda per in-      ecc. Poco da dire sul resto: con perfetta
ciso che le rendite non solo sono inique,        coerenza con il programma, e piena soli-
ma danneggiano il benessere collettivo in        darietà della Lega, di migliorare i trasporti
termini assoluti. Qui Toninelli, se glielo la-   pubblici locali e le ferrovie aprendo final-
sciano fare, riconduce a ragionevolezza il       mente il settore alla concorrenza, nean-
sistema tariffario, sia remunerando solo il      che se ne parla più.
capitale reale investito dai concessionari,      Poi magari la concorrenza è addirittura in-
sia riducendo a livelli umani gli inverecon-     ternazionale, e il “prima gli italiani” dove
di tassi di rendimento che erano prima           va a finire?
loro garantiti. Invece il quadro è più oscu-
ro sulla revoca della concessione al mag-

                                                                                                 19
I 25 anni di Isfort
         CONVEGNO
  La storia, il contributo
scientifico e di innovazione
   della Ricerca di Isfort
  nell’Italia dei Trasporti

           AULA MAGNA
  UNIVERSITA’ DI ROMA LA SAPIENZA
          Piazzale Aldo Moro

      17 ottobre 2019
numero 208 - 4 Settembre 2019

Storia
La Ferrovia Genova - Casella festeggia 90 anni
90 anni e ambire a compierne più che al-       dia applicate al trasporto. In questi ultimi
trettanti.                                     anni, infatti, la ferrovia si è trasformata
Inaugurata nel 1929, oggi, domenica 1°         grazie ai finanziamenti che Regione Ligu-
settembre 2019, la ferrovia Genova - Ca-       ria ha stanziato per il rinnovamento tec-
sella spegne ben 90 candeline: un traguar-     nologico dell’impianto, sia delle vetture
do considerevole per il treno storico che      che della linea.
da quasi un secolo porta genovesi e turisti    Tutte le elettromotrici sono dotate dei si-
alla scoperta delle tre valli, Bisagno, Pol-   stemi Vigilante attivo e Simon e il tempo
cevera e Scrivia tra panorami mozzafiato,      di percorrenza su tutta la tratta è oggi in-
tracciati tortuosi e scorci unici.             feriore all’ora. Altri progetti sono stati av-
La ricorrenza è stata preceduta nei mesi       viati: il revamping di 4 elettromotrici e l’a-
scorsi da una nuova livrea celebrativa che,    deguamento del deposito di Casella che,
dedicata al 90° compleanno, ha “vestito”       nel corso del 2020, diventerà la seconda
alcune      elet-                                                            officina della
tromotrici     e                                                             ferrovia.
carrozze     del
treno fino alla                                                               “Buon      com-
grande festa di                                                               pleanno       al
oggi.                                                                         Trenino di Ca-
Un evento che                                                                 sella - afferma
coinvolge Re-                                                                 il presidente
gione Liguria,                                                                della Regione
Comuni di Ge-                                                                 Liguria Giovan-
nova,      Serra                                                              ni Toti - un’in-
Riccò, Sant’Ol-                                                               frastruttura in
cese e Casella,                                                               cui    abbiamo
AMT, l’azienda                                                                creduto      fin
che ne gesti-                                                                 dal nostro in-
sce il servizio,                                                              sediamento.
con la collabo-                                                               Grazie agli in-
razione di Ca-                                                                vestimenti re-
mera di Commercio di Genova e Associa-         alizzati da Regione, sono stati sbloccati i
zione Amici della Ferrovia Genova Casella.     lavori di ripristino della linea e nel maggio
Nell’ambito della festa è stata organizzata    di tre anni fa il trenino è tornato ad arram-
anche una mostra fotografica, allestita su     picarsi lungo i suoi binari, confermandosi
una delle carrozze storiche della ferrovia     non solo un mezzo di trasporto utile per
adattata per l’occasione a spazio espositi-    gli abitanti delle valli che attraversa, ma
vo, presso la stazione di Manin.               anche una grande attrattiva turistica. Nel
Un’occasione per ripercorrere le tappe di      2016 il trenino di Casella è stato il simbolo
ieri e immaginare quelle di domani, fat-       della Liguria che ripartiva dopo l’immobi-
te soprattutto di tecnologie all’avanguar-     lismo del passato, oggi - conclude - il sim-

                                                                                                21
numero 208- 4 Settembre 2019

bolo del cambiamento avviato a Genova e          ciato della ferrovia: Genova, Serra Riccò,
in Liguria e che non si fermerà più”.            Sant’Olcese e Casella.

“Novant’anni sono un traguardo impor-            “Genova e i genovesi celebrano i 90 anni
tante - aggiunge l’assessore ai Trasporti e      del Trenino di Casella. Un simbolo che in-
al Turismo di Regione Liguria Gianni Berri-      carna il passato glorioso della nostra cit-
no - che siamo felici di celebrare insieme       tà pronto a regalarsi un futuro ancora più
ai genovesi e a tutti coloro che oggi hanno      bello. Il trenino in questi novant’anni ha
voluto partecipare a questa festa. In que-       dimostrato di rivestire un ruolo fonda-
sti ultimi anni abbiamo riportato il trenino     mentale per Genova: sia come mezzo di
all’antico splendore, garantendone al con-       trasporto per i tanti pendolari sia per i tu-
tempo il rinnovamento tecnologico anche          risti che decidono di andare a visitare le
grazie ai 18 milioni di euro stanziati dalla     meraviglie del nostro entroterra” dichiara
Giunta nell’ambito della nuova convenzio-        Marco Bucci, sindaco di Genova.
ne con il ministero dei Trasporti. Il nostro
sguardo è rivolto al futuro - conclude Ber-      “Oggi festeggiamo una grande Signora
rino - con la proroga al 2025 del contratto      che, dopo 90 anni, è ancora un punto di
di servizio con AMT per garantire il man-        riferimento per i territori che serve, grazie
tenimento di questa infrastruttura, che          all’importante contributo di Regione Ligu-
regala scorci e panorami mozzafiato e ri-        ria - sottolinea Stefano Balleari, vicesin-
chiama ogni anno migliaia di turisti, anche      daco di Genova e assessore alla Mobilità
stranieri, alla scoperta del nostro bellissi-    - La ferrovia, che unisce Genova a Casella,
mo entroterra”.                                  è un servizio di trasporto utile per coloro
All’augurio del presidente Giovanni Toti e       che dai comuni della Città metropolitana
dell’assessore Gianni Berrino, si uniscono       raggiungono il centro e, al tempo stes-
i sindaci dei territori attraversati dal trac-   so, affascinante per i turisti che partono

     Foto dal sito www.ferroviagenovacasella.it

22
numero 208 - 4 Settembre 2019

alla sua scoperta e si
lasciano sorprendere
da panorami unici di
luoghi ricchi di storia e
tradizioni, facilmente
raggiungibili proprio
grazie allo storico tre-
nino. AMT gestisce la
ferrovia arricchendo
così l’offerta multimo-
dale a servizio della
città che conta un si-
stema articolato fatto
di autobus, filobus,
metropolitana, nave,
                            Foto dal sito www.ferroviagenovacasella.it
funicolari, ascensori e
cremagliera, capace di
                                              volontari e, soprattutto comunità attra-
rispondere efficacemente all’orografia ca-
                                              versate dalla ferrovia. Per i santolcesini
ratteristica del territorio genovese”.
                                              questo compleanno va ben oltre ai no-
                                              vant’anni. Più di un secolo fa infatti i no-
“Auguri trenino, 90 anni sono una gran
                                              stri concittadini stavano già lottando per
bella età, un bel traguardo per lo stori-
                                              modificare il progetto originale, che esclu-
co trenino di Casella che svolge un ruolo
                                              deva parzialmente Sant’Olcese dal per-
importantissimo per il trasporto pubblico
                                              corso della ferrovia. Un’altra scommessa
locale quale collegamento tra la nostra
                                              vinta, una scelta vincente, visto che il tre-
Valle la Valle Scrivia e la Valbisagno. La
                                              nino rappresenta soprattutto per il nostro
sua funzione dunque non è solo quella di
                                              Comune un mezzo di trasporto pubblico
attrattiva turistica ma fondamentale per
                                              fondamentale, oltre che uno straordinario
il trasferimento dalla nostra valle al cen-
                                              veicolo di promozione turistica” dichiara
tro città. Sarebbe bello fosse ripristinata
                                              Armando Sanna, sindaco di Sant’Olcese.
la stazione di Orero più fruibile dai nostri
cittadini ma siamo grati a Regione Liguria
                                              “L’Amministrazione di Casella ha accolto
per gli stanziamenti che hanno permesso
                                              con entusiasmo l’invito di Regione Ligu-
di riattivare la linea nel 2016 e auspichia-
                                              ria, che ringraziamo, a collaborare all’or-
mo che il Governo attraverso i finanzia-
                                              ganizzazione del compleanno per i 90 anni
menti programmati nel “piano nazionale
                                              del trenino che collega il centro di Genova
sicurezza ferrovie non interconnesse” la
                                              con l’entroterra anche perché uno degli
renda sempre più attiva e sicura” è l’au-
                                              obiettivi dei neoeletti e del sottoscritto è
gurio espresso dal Sindaco di Serra Riccò,
                                              il rilancio di Casella sia come destinazione
Angela Negri.
                                              per giornate lontano dalla città sia come
                                              nuova meta residenziale. Per il futuro l’in-
“Festeggiare oggi questo compleanno rap-
                                              tenzione è quella di organizzare eventi ai
presenta una scommessa vinta, perché la
                                              quali partecipare arrivando a Casella pro-
ripartenza del trenino è stata fortemente
                                              prio utilizzando il trenino così come per il
voluta da tutti: amministrazioni, gestore,
                                              ritorno in città, contando anche sulla col-

                                                                                               23
numero 208- 4 Settembre 2019

laborazione, come avvenuto per l’appun-        in uso quasi un secolo fa e le tecnologie
tamento del 1° settembre, dei negozianti       attuali. Il suo fascino risiede in questa
e dei ristoratori che, in questa occasione,    continuità e nelle bellissime località che
hanno contribuito a vestire a festa le vie     collega. Deve sempre più diventare un’at-
del paese e predisposto menù ad hoc per        trazione distintiva della città e del territo-
chi parteciperà alla festa per il complean-    rio che attraversa, senza però dimenticare
no del trenino” dichiara Francesco Collos-     il valore che ricopre come servizio di tra-
setti, Sindaco di Casella.                     sporto per i residenti delle valli genovesi”
                                               è l’augurio di Marco Beltrami, Ammini-
A chi gestisce la ferrovia, AMT, il compito    stratore Unico di AMT.
di realizzare l’oggi e guardare al futuro.
                                               Caratteristiche della ferrovia
“La ferrovia ha 90 anni ma è proiettata nel
futuro; come tanti anziani di oggi è al pas-   La ferrovia Genova - Casella è un treno
so con i tempi, aperta e disponibile alle      storico, a scartamento ridotto. Si snoda
nuove tecnologie. Continuiamo a intro-         su un percorso lungo circa 25 km caratte-
durre nella Genova-Casella soluzioni inno-     rizzato da forti pendenze, crinali appenni-
vative, nella manutenzione, nelle attività     nici e dirupi, quasi come una “ferrovia di
commerciali, nelle attività di controllo.      montagna”; le curve caratterizzano infatti
Grazie ai finanziamenti di Regione Liguria,    il 45% del tragitto per una pendenza mas-
abbiamo poi un corposo programma di in-        sima del 45 per mille. La ferrovia parte
vestimenti per la sicurezza. La immagino       da Genova Manin, a quota 93 metri, per
come un ponte, un raccordo tra i mezzi         giungere ai 410 metri del capolinea di Ca-

     Foto dal sito www.ferroviagenovacasella.it

24
numero 208 - 4 Settembre 2019

                                                                    I servizi offerti

                                                                  Oltre al servizio or-
                                                                  dinario      quotidiana-
                                                                  mente programmato,
                                                                  i viaggiatori hanno la
                                                                  possibilità di preno-
                                                                  tare treni speciali for-
                                                                  mati in particolare da
                                                                  vetture storiche ca-
                                                                  ratteristiche del parco
                                                                  mezzi Genova - Casel-
                                                                  la. Si tratta di vetture
                                                                  che hanno nella loro
   Foto dal sito www.ferroviagenovacasella.it                     unicità un fascino par-
                                                                  ticolare, permetten-
                                                                  do di effettuare veri
sella, dopo aver valicato Crocetta d’Orero,
                                              “viaggi nel tempo”. Comitive autonome o
il punto più alto a 458 metri. Il trenino ha
                                              agenzie di viaggio possono riservare car-
una forte valenza turistica in quanto per-
                                              rozze e richiedere servizi dedicati.
mette di raggiungere le splendide campa-
                                              Tutte le informazioni sulla ferrovia si pos-
gne e valli alle spalle di Genova. Il suo fa-
                                              sono consultare su:
scino attira da sempre gli appassionati del
                                              www.ferroviagenovacasella.it
mondo ferroviario, gli amanti della storia
e i turisti che desiderano esplorare l’en-
troterra. Ogni anno la ferrovia è utilizzata
da oltre centomila viaggiatori.
La nuova livrea
celebrativa dei 90
anni, caratterizza-
ta dal logo retrò
ispirato alla storia
della ferrovia, è
stata realizzata e
donata a Regione
Liguria e ad AMT
dalla società di
Firenze STM En-
geeniring, che sta
eseguendo la pro-
gettazione del re-
vamping di alcune
macchine, com-
preso il locomo-
tore storico 29.       Foto dal sito www.ferroviagenovacasella.it

                                                                                               25
numero 208 - 4 Settembre 2019

Eventi delle prossime settimane
                                                  Club Italia organizza una visita Tecnica a Tiemme
   12/13 Set-2019           Siena-Poggibonsi
                                                  Toscana Mobilità
                        Sala Polifunzionale Parco Mobility Innovation Tour: appuntamento a Cagliari il 17
   17-set-19
                       di Monte Claro, Cagliari   settembre con un focus sull'elettrico
                                                  #MobilitàTour di Federmotorizzazione organizzato con
   18-set-19             Fiera del Levante, Bari
                                                  Confcommercio Bari.
                          Associazione Stampa     Lo scandalo delle valutazioni costi-benefici. Un
   19-set-19
                       Estera Roma, Roma RM       convegno internazionale

   21/22 Set 2019                 Trento           Trento: Euregio Expo Mobility

                           Palazzo della Gran      FederMobilità: convenzioni aperte Consip su
   25-set-19
                           Guardia, Verona         pianificazione territoriale e mobilità sostenibile
                           Torre dell’Arsenale,
   26/27 Set 2019                                  Calypso User Days
                               Venezia

                           Rho Fiera Milano        EXPO ferroviaria 2019 - 9a Esposizione Internazionale
   01 - 03 Ott 2019
                          Padiglione 2, Rho        dell'Industria Ferroviaria

                                                   GIS - Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti
   03 - 05 Ott 2019     Fiera Piacenza, Piacenza
                                                   Eccezionali

                        Centro Congressi Cavour, Un nuovo strumento per le aziende di TPL: il cruscotto
   07-ott-19
                                Roma             direzionale dinamico delle decisioni

                          Misano World Circuit
   08 - 09 Ott 2019                                IBE DRIVING EXPERIENCE
                          Marco Simoncelli
                           Institut de formation
   09 - 11 Ott 2019                                5° edizione del WCRT “Unire, Ispirare, Connettere”
                           ferroviaire, Rabat

                          Lingotto Fiere Torino,   Prima Conferenza Nazionale della
   09/10 Ott 2019
                                Torino             Micromobilità EXPOFORUM

                                                   “The sustainable, resilient and connected road to 2030”.
   16/17 Ott 2019       LaSpeziaExpò, La Spezia
                                                   Seconda edizione della biennale della Logistica BILOG

                         Aula Magna – Università
   17-ott-19                                     "25 anni di ISFORT"
                      La Sapienza di Roma, Roma
                         Milano, Cinema Anteo,     Convengo Uiltrasporti. Un treno che viene dal mare:
   18-ott-19
                               Milano              nuovi modelli di intermodalità

                                                   Forum Pietrarsa (4). A Trieste il nuovo appuntamento di
   24-ott-19                     Trieste
                                                   Assoferr
                         Sala del Parlamentino –
   30-ott-19                                       Mercintreno 2019
                             CNEL, Roma
                          Lingotto Fiere Torino,
   18 - 22 Nov 2019                                Future Mobility Week: dal 18 al 22 Novembre 2019
                                Torino

  Per approfondimenti vai alla pagina di Ferpress - eventi
  www.ferpress.it/eventi/

                                                                                                              27
A OTTOBRE UN FASCICOLO SPECIALE PER
                             EXPOFERROVIARIA 2019

                  Le donne della mobilità
Mobility Magazine                                   Cap. Soc. E 10.327 I.V.
Periodico informativo sulla mobilità nelle città    Impianto grafico, gestione del sito a cura di
e tra le città italiane a cura della redazione di   Akama
www.ferpress.it                                     Lo sfogliabile è su piattaforma Mokazine
Direttore responsabile Gisella Pandolfo             Curatrice e impaginazione grafica: Valentina
FerPress e MobilityPress sono trasmesse da          Onori
Roma                                                Giornalisti: Valentina Onori, Alessia Belcastro,
FerPress è registrata presso il Tribunale di        Antonio D'Angelo, Antonio Riva.
Roma                                                Per contattare la redazione e inviare comunicati
(registrazione n. 453 del 08/12/2010).              stampa: redazione@ferpress.it
FerPress S.r.l. Piazza di Firenze 24 00186          Tel. 06.4815303 Fax 06.68806085
Roma                                                Per abbonamenti, pubblicità e info generali
Partita Iva e Codice Fiscale 12510731008 -          segreteria@ferpress.it
Puoi anche leggere