RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - CGILCGIL - CGIL Bergamo

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RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - CGILCGIL - CGIL Bergamo
UFFICIO COMUNICAZIONE CGIL

RASSEGNA STAMPA
MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

                       CGIL
RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - CGILCGIL - CGIL Bergamo
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50                                                                                                                                                                                                                      L’ECO DI BERGAMO
                                                                                                                                                                                                                                                         MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

                                               Primo piano                                             Il ’68 a Bergamo I fatti, i protagonisti

                                         OPERAI CISL A TUTTO CAMPO
                                         «UN MONDO DA CAMBIARE»
                                         Parlano Savino Pezzotta, Angelo Faccoli e Luciano Gelpi. «Un movimento liberatorio del vivere civile e in fabbrica»
                                         Le grandi vertenze delle tute blu, il serbatoio sindacale all’Italsider di Lovere. Il ruolo decisivo di Zaverio Pagani

                                         FRANCO CATTANEO
                                                     «Volevamo costruire il
                                         nuovo e sentivamo l’ebbrezza di
                                         essere protagonisti del cambia-
                                         mento», dice così Angelo Faccoli,
                                         che sarà leader bergamasco dei
                                         metalmeccanici Cisl e che oggi, a
                                         73 anni, vive a Castelfranco di
                                         Rogno, frammento da cartolina
                                         sul Sebino. Sentiamo Savino Pez-
                                         zotta, futuro segretario nazionale
                                         Cisl, l’uomo delle tante battaglie:
                                         «Non vedo il ’68-’69 come una
                                         rivoluzione sociale, ma come un
                                         movimento liberatorio da tanti
                                         punti di vista: del vivere civile e
                                         nella fabbrica, del concepire le
                                         relazioni sociali e sessuali, l’esi-
                                         stenza stessa».
                                             Luciano Gelpi, segretario pro-
                                         vinciale Cisl ’83-’87 e poi deputa-
                                         to Dc: «Appena assunto in fabbri-
                                         ca, un operaio quarantenne mi
                                         disse: “Prima di entrare attacca
                                         la tua giacchetta della dignità sui
                                         cancelli e, una volta dentro, cerca
                                         di fare il più possibile senza inter-
                                         loquire». Scampoli dell’autunno
                                         caldo operaio che, al pari del ’68
                                         studentesco, diventa antropolo-
                                         gia. Anche nel linguaggio, nei
                                         comportamenti e nel comune
                                         sentire. Erano ragazzini alle pri-
                                         me armi. L’operaio Savino (L’Or-        Manifestazione sindacale nel centro di Bergamo. In primo piano, con il giubbotto, Zaverio Pagani FOTO TRATTA DAL LIBRO «50 ANNI DELLA FIM CISL DI BERGAMO: VALORI, STORIA, PROTAGONISTI»
                                         so bergamasco, secondo la simpa-
                                         tica definizione del «Foglio») en-      teria pesante ad Ambivere: «La         La pressione per i diritti sindacali      tro una grande nazione. A Berga-       a Bombardieri, un grande perso-         zona sanitari alla medicina del
                                         tra alla Reggiani nel ’58, a 15 anni.   sindacalizzazione era forte e i la-    e per una vita migliore in fabbrica       mo c’erano parecchi movimenti          naggio del sindacato, Pagani è sta-     lavoro e alla rappresentanza dei
                                             Nel ’63 si iscrive alla Cisl per    voratori ne sentivano il bisogno.      era fortissima, mentre il movi-           di questo genere, che costruisco-      to senza dubbio l’intelligenza che      soggetti più deboli». Mutano ra-
                                         reazione ad una serrata del-            La dignità personale era poco ri-      mento studentesco ha aiutato a            no le basi di una cultura che ve-      meglio ha capito ciò che stava          dicalmente la natura operaia e
                                         l’azienda. Tessera democristiana        spettata. Vigeva l’obbligatorietà:     scatenare energie positive».              dremo nel periodo successivo».         avvenendo, attuando una strate-         l’autostima delle tute blu. Il sin-
                                         dal ’57 al ’72, anno in cui è tra i     anche 10 ore al giorno, si lavorava    «Con gli studenti – afferma Fac-          Pezzotta insiste sugli strappi av-     gia di recupero delle frange più        dacato viene legittimato dalla
                                         promotori del Movimento politi-         la domenica mattina, non c’erano       coli – si sono trovati momenti di         venuti prima del ’68 e che poi         radicali. Zaverio ha preso la palla     norma giuridica e iscriversi a Cisl,
                                         co dei lavoratori di Livio Labor,       sufficienti garanzie sulla sicurez-    convergenza. Ricordo le assem-            compongono il quadro comples-          del nuovo al balzo, agganciando         Cgil e Uil non comporta più in
                                         nato con la scissione aclista da        za. L’esperienza sindacale l’ho        blee che facevamo nelle scuole di         sivo della contestazione studen-       e facendo confluire nell’azione         alcuni casi il licenziamento, come
                                         sinistra: «Oggi si parla molto delle    maturata all’oratorio e alle Acli.     Lovere sulla condizione operaia,          tesca e operaia: «Interpretare il      sindacale quelle energie giovanili      era successo al futuro senatore
                                         virtù dell’Olivetti, ma a Bergamo       Il curato di Ambivere era molto        la loro partecipazione alle nostre        ’68 come un qualcosa di eccezio-       che altrimenti sarebbero finite su      Gilberto Bonalumi.
                                         non c’era un’azienda del genere.        sensibile: ci preparava sulla Dot-     manifestazioni».                          nale non mi convince. Un cam-          altre sponde. Ha aperto le porte           Sul piano delle atmosfere Pez-
                                         Quando andava bene, dominava            trina sociale della Chiesa e ci ve-        C’è dell’altro, il contesto cultu-    biamento d’epoca, certamente,          e quando includi istituzionalizzi       zotta rileva un «moto esistenziale
                                         un paternalismo autoritario. A          niva a trovare in fabbrica».           rale e ambientale messo a fuoco           ma c’è un prima che lo prepara. Se     la protesta, anche la più intransi-     che era dentro di noi, un modo
                                         forza di comprimere, la situazio-           Nel ’69 arriva il nuovo contrat-   da Pezzotta: «Io faccio parte della       non si fa un’analisi compiuta dal      gente».                                 diretto per uscire da una chiusura
                                         ne poi esplode».                        to delle tute blu e l’anno dopo lo     generazione del Vietnam, che ci           ’63 al ’68, non si capisce la natura      Sono gli anni del sindacato          che ci aveva bloccati per anni».
                                                                                 Statuto dei lavoratori chiude il       introduce ad un pensiero politico         delle tensioni che portano all’au-     unitario dei metalmeccanici,            Sul piano delle relazioni in fabbri-
                                         La protesta del Sebino                  processo virtuoso. È la stagione       radicale con la partecipazione al-        tunno a caldo. E poi, per noi che      l’Flm, e delle grandi vertenze:         ca, l’introduzione del diritto d’as-
                                         Faccoli è uno dei protagonisti del      di Pierre Carniti, lo storico leader   la lotta di un piccolo popolo con-        appartenevamo e apparteniamo           Dalmine, Italsider, Philco, Magri-      semblea, la sostanziale caduta
                                         ’69 nel Sebino, area nevralgica,        dei metalmeccanici Cisl che, dalla                                               alla Chiesa, c’è stato il Concilio     ni, Sace, Italcementi. Per la gene-     delle distinzione tra operai e im-
                                         teatro di una protesta documen-         Lombardia e da Milano, sposta                                                    che ha tolto quella sorta di cappa     razione di uomini come Gelpi si         piegati, le nuove norme dello Sta-
                                         tata nel libro «La fabbrica sul la-     l’organizzazione sul fronte movi-      La Fim ricorda il ’68                     che ci sovrastava: ci ha resi più      aprono nuovi scenari: «I partiti,       tuto dei lavoratori mutano il ruo-
                                         go» di Costantino Corbari. As-          mentista. Il sindacalista che me-                                                liberi, più capaci di pensare criti-   Pci compreso, ci guardavano con         lo della proprietà. Sul piano poli-
                                         sunto all’Italsider di Lovere dopo      glio ha rappresentato lo spirito       Domani convegno                           camente». Cambia pure il vertice       una certa diffidenza. Mio padre         tico la stagione delle riforme del
                                         aver frequentato, come tanti altri      dell’autunno caldo, facendo della      a Cologno al Serio                        bergamasco della Cisl. Un passag-      democristiano raccomandava              centrosinistra, ormai avviato alla
                                         coetanei, la scuola apprendisti         Fim la punta di lancia del movi-                                                 gio non facile, conferma anche         prudenza, ma avevamo il soste-          conclusione, ha consentito e so-
                                         interna, per poi essere eletto, nel     mento sindacale nel suo momen-         A «Mezzo secolo dal ’68», la Fim Cisl     Gelpi. I giovani stavano con il mi-    gno dei nostri sacerdoti. La stessa     spinto una poderosa dislocazione
                                         ’71, nei primi Consigli di fabbrica     to più alto. Ma, avverte Pezzotta,     di Bergamo si interroga sull’eredità      tico Vincenzo Bombardieri che          Fiom di Giovanni Archetti, un           del potere sociale senza prece-
                                         che sostituiscono le ormai inade-       il biennio ’68-’69 si spiega con       del grande movimentismo di quegli         veniva dalla Commissione inter-        sindacalista capace che ricordo         denti. Indicativo di quel clima la
                                         guate Commissioni interne: dei          quello che è successo prima, con       anni. «Un’importante ricorrenza,          na della Dalmine: succede – pri-       molto volentieri, ci richiamava         scelta di Carlo Donat-Cattin, che
                                         64 delegati eletti, gran parte sono     le spinte rivendicative anche del-     che ci dà la possibilità di ricordare     ma come reggente e poi come            per la nostra esuberanza, ricor-        aveva portato a termine lo Statu-
                                         giovani.                                la piazza come era successo nel        un periodo che ha contribuito a co-       segretario vero e proprio – ad Au-     dandoci che era necessaria qual-        to dei lavoratori, di definirsi, più
                                             L’Italsider è una macchina sin-     ’66 con la protesta degli operai       struire il nostro Paese» dice Luca        relio Colleoni che lascia dopo 16      che rinuncia». Pur con tutti i suoi     che ministro del Lavoro, «mini-
                                         dacale di primaria grandezza: a         della Magrini contro il vecchio        Nieri, segretario generale di Fim Cisl    anni. Nella Bergamasca l’autunno       errori e a sua volta contestato         stro dei lavoratori». Definizione
                                         fine anni ’60, risultano iscritti ai    «Giornale di Bergamo».                 Bergamo. Ne parleranno, moderati          caldo ha soprattutto un nome:          dall’estremismo della sinistra ex-      mai ripudiata: «Nello Stato de-
                                         confederali 2426 dei 2544 dipen-            Lotte operaie con la Fim in        dal giornalista di Radio 24 Oscar         Zaverio Pagani, che aveva comin-       traparlamentare, il sindacato vi-       mocratico – sosteneva il leader di
                                         denti. «In quegli anni – spiega         primo piano, guidata per tanti         Giannino, Savino Pezzotta, segreta-       ciato come sindacalista alla So-       ve un momento magico che si             Forze nuove, la corrente della si-
                                         Faccoli – contestavamo aperta-          anni, e fino a maggio ’69, da Mel-     rio generale Cisl dal ’99 al 2006 e       maschini di Trescore, in segrete-      concluderà nell’80 con la marcia        nistra sociale democristiana – il
                                         mente l’autoritaria organizzazio-       chiorre Viscardi. Nel ’69 succede      operaio della Reggiani del ’59 al ’74;    ria con Bombardieri e poi leader       dei 40 mila quadri della Fiat.          lavoro diventa soggetto, diventa
                                         ne del lavoro. La mobilitazione         di tutto: la strage neofascista di     Luigi Campagna, docente universi-         provinciale. Faccoli lo rivede con                                             soprattutto “i lavoratori”: sussi-
                                         era fortissima e la tensione pure.      piazza Fontana, l’eccidio di Batti-    tario Politecnico di Milano; Pietro       affetto: «Il sindacato ha avuto il     Lo slancio partecipativo                stono sempre le esigenze della
                                         Il sindacato modifica la propria        paglia, la morte dell’agente di po-    Ichino, giurista, politico e autore del   coraggio di aprirsi e di mettere in    L’accento di Faccoli è un misto di      produzione, ma vanno integrate
                                         organizzazione in fabbrica, men-        lizia Antonio Annarumma in se-         libro «La casa nella pineta»; Sandro      discussione il sapere e il potere.     concretezza e di idealità: «Lo          in quel soggetto che il governo
                                         tre la contrattazione aziendale si      guito agli scontri avvenuti a Mila-    Antoniazzi, segretario generale Fim       E qui emerge la figura generosa        slancio partecipativo ha portato        dello Stato democratico garanti-
                                         sviluppa insieme al processo uni-       no durante lo sciopero generale        Cisl di Milano dal ’68 al ’72, e Marco    e responsabile di Zaverio, che         le nostre organizzazioni fuori dai      sce, accompagna ed aiuta nella
                                         tario dei metalmeccanici». Gelpi,       per la casa. «Il contratto del ’66 –   Bentivogli, segretario generale na-       apre a noi contestatori della Fim,     luoghi di lavoro. Abbiamo costi-        sua volontà di diventare protago-
                                         a 23 anni, era sindacalista dei me-     precisa l’ex segretario nazionale      zionale Fim Cisl. L’incontro si terrà     ai “senza partito” come ci chia-       tuito i Consigli di zona, contratta-    nista, di acquistare potere e liber-
                                         talmeccanici e lavorava come            cislino – s’era rivelato molto de-     domani presso «La Muratella» di           mavano». Un concetto rafforzato        to la funzionalità e l’efficienza dei   tà».
                                         operaio in un’azienda di carpen-        bole e c’era un malessere diffuso.     Cologno al Serio, dalle 10 alle 14.       da Pezzotta: «Senza nulla togliere     servizi pubblici: dai Consigli di          (9 – continua)

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RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - CGILCGIL - CGIL Bergamo
8                                                                                                                                                                                                                      L’ECO DI BERGAMO
                                                                                                                                                                                                                                                          MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

                                        Economia
                                          ECONOMIA@ECO.BG.IT
                                                                                                                                                                             Borsa, Milano top in Europa
                                                                                                                                                                             Banco Bpm trascina: + 3,6%
                                                                                                                                                                             Piazza Affari top in Europa (Ftse Mib +1,08%)
                                                                                                                                                                             grazie agli acquisti sul settore bancario. Fra i mi-
                                          www.ecodibergamo.it/economia/section/                                                                                              gliori Banco Bpm (+3,6% a 2,3); Ubi +1,08% a 3,731

                                          «Rapporti più distesi con il governo»
                                          L’incontro. Il presidente di Federmeccanica Dal Poz ieri in Brembo: ora maggiore attenzione all’industria, vedremo
                                          Bombassei: «Se le aziende vogliono investire, i mezzi ci sono. Attenzione a non isolarsi in una dimensione locale»
                                          MARIAGRAZIA MAZZOLENI                   delle nostre imprese, non pos-
                                                    «Rapporti più distesi         siamo guardare ad un’econo-
                                          con il governo» in attesa di co-        mia solo italiana. Il mercato è
                                          noscere nel concreto la mano-           globale. La revisione al ribasso
                                          vra, ma «sottovalutare il peso          della crescita in Europa, la
                                          dello spread rimane comun-              Brexit, la guerra dei dazi tra
                                          que un autogol clamoroso». È il         Stati Uniti e Cina, tutto questo
                                          commento di Alberto Dal Poz,            ci riguarda».
                                          presidente di Federmeccanica,              E il rischio di provinciali-
                                          a latere dell’incontro del grup-        smo, almeno sul fronte delle
                                          po meccatronici di Confindu-            dichiarazioni in tema di debito
                                          stria Bergamo che si è svolto ie-       pubblico, preoccupa anche il
                                          ri alla Brembo di Curno.                presidente di Federmeccanica.
                                              «Non nascondo che c’era             «Il debito è uno dei problemi
                                          una diffusa delusione da parte          endemici del nostro Paese. Ma
                                          dei nostri associati nei con-           a volte – sostiene Alberto Dal
                                          fronti del decreto Dignità: non         Poz - si trascura che l’eccesso di
                                          toccava le principali necessità,        dichiarazioni e la scarsa atten-
                                          anzi andava in direzione oppo-          zione, a quello che viene perce-
                                          sta rispetto alle reali esigenze.       pito da parte degli investitori
                                          Però negli ultimi giorni abbia-         istituzionali e stranieri, com-
                                          mo sentito parole incoraggian-          portano un aumento del costo
                                          ti, che non significa solo atten-       del nostro debito. Quando si
                                          zione a Industria 4.0, ma ap-           critica non tanto una manovra,
                                          profondimento sulla politica            o un’iniziativa, ma si contesta
                                          industriale nel suo complesso.          l’importanza delle comunità
                                          Potrebbe essere un buon ini-            finanziarie internazionali sot-
                                          zio».                                   tovalutandone il peso, si fa solo     Il presidente Brembo Alberto Bombassei con Giorgio Donadoni (presidente meccatronici) e Alberto Dal Poz numero uno di Federmeccanica
                                              Del resto «non è pessimista»        un autogol. Siamo talmente in-
                                          neppure il presidente della             debitati come Paese che se un         mercati non devono però di-
                                          Brembo, Alberto Bombassei,              esponente del governo dichia-         stogliere l’attenzione - fatti ov-      La tavola rotonda
                                          nei panni ieri del padrone di           ra qualcosa contro queste co-         viamente salvi gli investimenti
                                          casa. «Oggi, se le aziende vo-
                                          gliono investire, i mezzi e gli
                                                                                  munità finanziarie, istantane-
                                                                                  amente lo spread tende a sali-
                                                                                                                        in tecnologia - sulla crescita
                                                                                                                        delle persone che questa tec-
                                                                                                                                                                Donadoni: digitalizziamo anche i difetti
                                          strumenti ci sono. E segnali
                                          positivi arrivano soprattutto
                                                                                  re». E la conseguenza è che ri-
                                                                                  pagare gli interessi reali all’Ita-
                                                                                                                        nologia la devono far funziona-
                                                                                                                        re. «Rispetto a dieci anni fa nel       se non cresce la cultura dell’imprenditore
                                          dalla nostra provincia e dalla          lia costa di più, che poi si tradu-   settore metalmeccanico ab-
                                          Lombardia, visto che l’impren-          ce in meno soldi a disposizione       biamo perso il 24% della capa-          La necessità di investire sul capita-    nelli di Confindustria e il direttore   «sta aiutando il territorio ad
                                          ditoria e il suo capitale conti-        per le iniziative, anche per          cità produttiva. L’altro nostro         le umano, attraverso la formazio-        di Km Rosso, Salvatore Majorana,        attrarre capacità di fare scienza e
                                          nuano a crescere. Sappiamo              quelle nel programma di go-           problema endemico, oltre al             ne, è stato il filo rosso degli inter-   al dibattito moderato da Elvira         ricerca». Majorana ha ricordato i
                                          investire sia nell’innovazione          verno. «Fa un po’ specie che si       debito, è la disoccupazione. La         venti alla tavola rotonda nell’am-       Conca de L’Eco di Bergamo – è la        recenti rapporti con Enea, l’agen-
                                          di processo che di prodotto».           trascuri questo aspetto. C’è          trasformazione anche digitale           bito della riunione del Gruppo           crescita culturale dell’imprendito-     zia nazionale per le nuove tecnolo-
                                          Anche in settori di tecnologia          una certa disattenzione su co-        del manifatturiero - conclude           meccatronici di Confindustria            re. Altrimenti digitalizziamo anche     gie che «insieme all’Università di
                                          avanzata come quello aerospa-           me è recepito il nostro Paese         il presidente di Federmeccani-          Bergamo. A cominciare, nell’era          i difetti dell’azienda». Non basta      Bergamo e ai nostri partner privati
                                          ziale che il governo precedente         all’esterno. Eppure siamo più         ca – potrebbe rappresentare             dell’industria 4.0, da un cambio di      più insomma il classico fiuto, oggi     ci consentiranno di formare pro-
                                          (cosa voglia fare quello di ades-       interconnessi di quello che           un’opportunità sia per le nuo-          passo degli stessi imprenditori.         per guidare un’azienda servono          fessionalità con la capacità di
                                          so, secondo Bombassei, non è            possiamo pensare con le co-           ve generazioni, che per quelle          «La cosa più importante, prima           percorsi formativi adeguati e           entrare in profondità su temi
                                          chiaro) stava sviluppando.              munità internazionali, proprio        categorie di lavoratori, intorno        ancora di acquistare le macchine         possibilmente esperienze in             tecnici». Senza dimenticare la
                                              Con l’avvertimento però –           perché – precisa Alberto Dal          ai 50 anni, in grado di mettere a       automatizzate – ha suggerito             aziende straniere. Elementi deter-      riqualificazione del personale non
                                          raccomanda il patron della              Poz - il nostro debito è così al-     disposizione l’esperienza che           Giorgio Donadoni, presidente del         minanti anche per il personale. Se      più giovanissimo. «Ma anche su
                                          Brembo - di non isolarsi in una         to».                                  ha fatto grande le nostre azien-        Gruppo meccatronici bergamasco,          le tecnologie infatti si possono        questo aspetto – ha assicurato
                                          dimensione locale: «Indipen-               Le incertezze che governa-         de».                                    intervenuto con Alberto Dal Poz,         acquistare, farle funzionare è          Alberto Paccanelli - c’è l’impegno
                                          dentemente dalla grandezza              no le relazioni tra i Paesi e tra i                 ©RIPRODUZIONE RISERVATA   Alberto Bombassei, Alberto Pacca-        tutt’altra questione e il Km Rosso      di Confindustria Bergamo». M. M.

                                          Riscontri positivi per Chorustyle                                                                                     gliaia di visitatori giunti a Mila-
                                                                                                                                                                no per un appuntamento dedi-
                                                                                                                                                                cato a retailer e professionisti
                                                                                                                                                                                                         La Lombardia resta
                                          a Homi, il salone degli stili di vita                                                                                 del settore casa: «Abbiamo avu-
                                                                                                                                                                to dei riscontri molto positivi da       il motore dell’Italia
                                                                                                                                                                parte dei visitatori sia italiani
                                                    La scrivania «Oasis»                                                                                        che internazionali – è il com-           Il Rapporto                             to ieri in Regione, realizzato in
                                          con le sue forme ricercate, la bi-                                                                                    mento del fondatore Domenico                                                     collaborazione con l’Osservato-
                                          cicletta «WoodArt» firmata da                                                                                         Bosatelli -. Questo conferma che                    La Lombardia si con-         rio delle relazioni tra i territori e
                                          Tino Sana, l’oggettistica rappre-                                                                                     la bellezza, l’idea di benessere e       ferma anche quest’anno il mo-           le imprese. Capitolo importante
                                          sentata da «Laki» e «Nikko». E                                                                                        la funzionalità che contraddi-           tore economico del Paese, con il        che evidenzia una performance
                                          poi, in «preview», le prime crea-                                                                                     stinguono lo stile italiano rap-         prodotto interno lordo pro capi-        di crescita significativa è quello
                                          zioni della collezione moda.                                                                                          presentano una forte attrattiva a        te più alto pari a 34.352 euro ,        dell’innovazione: in Lombardia
                                          Chorustyle – il marchio di arre-                                                                                      livello mondiale. Si tratta di una       con il tasso di occupazione mag-        le nuove start up sono 2.354, il
                                          damento, design e abbigliamen-                                                                                        prima importante conferma per            giore rispetto alla media del           25% di quelle italiane, il 66% in
                                          to ideato da Domenico Bosatelli                                                                                       il nostro brand Chorustyle. Gra-         Nord Italia, e con i migliori pa-       più rispetto all’anno preceden-
                                          per trasportare in un brand l’es-       Il design ricercato di Chorustyle marchio ideato da Domenico Bosatelli        zie ai collaboratori che condivi-        gamenti nella pubblica ammini-          te. In Lombardia, inoltre, lo
                                          senza di Chorus Life, il progetto                                                                                     dono e sostengono l’idea con la          strazione, pari a 12 giorni contro      scorso anno gli investimenti
                                          immobiliare nell’area ex Ote – si       tembre, ieri, a FieraMilano. Lo       ventura imprenditoriale lancia-         capacità di realizzare questo so-        i 26 della media nazionale. È           esteri hanno superato i 7 miliar-
                                          è presentato nei giorni scorsi a        ha fatto mettendo in vetrina al-      ta dal fondatore e presidente di        gno riusciremo a raggiungere al-         quanto emerge dal rapporto              di di euro e i ricavi dei distretti
                                          «Homi», il salone degli stili di vi-    cune delle prime produzioni           Gewiss; Chorustyle ha ricevuto          tri traguardi importanti».               2018 sullo «stato di salute» del-       lombardi legati all’esportazione
                                          ta andato in scena dal 14 al 17 set-    create per veicolare la nuova av-     attenzione e curiosità delle mi-        L. B.                                    l’economia lombarda presenta-           sono aumentati del 7%.

/ge/oonEKu+tcj/HPv6kiWCD4L0fmPac4tfVWImdfUY=
RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - CGILCGIL - CGIL Bergamo
Economia 9
                                       L’ECO DI BERGAMO
                                       MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

                                       Tutti ecologisti                                                                                                                                            glio in un clima più rilassato e
                                                                                                                                                                                                   leggero».
                                                                                                                                                                                                       L’intervento bergamasco è
                                                                                                                                                                                                   il primo di 15 appuntamenti si-
                                                                                                                                                                                                                                           L’impresa
                                                                                                                                                                                                                                           sociale
                                       alla Heineken                                                                                                                                               mili che saranno realizzati in
                                                                                                                                                                                                   tutta Italia in prossimità degli
                                                                                                                                                                                                   altri tre birrifici Heineken. Al
                                                                                                                                                                                                                                           ZeroUno
                                                                                                                                                                                                                                           si presenta
                                       i 170 mastri birrai
                                                                                                                                                                                                   birrificio di Comun Nuovo,
                                                                                                                                                                                                   dunque, il compito di debutta-
                                                                                                                                                                                                   re con «10.000 per l’Ambien-
                                                                                                                                                                                                   te», dando l’esempio in qualità
                                                                                                                                                                                                   di sito produttivo di birra più
                                                                                                                                                                                                   grande d’Italia.
                                       Comun Nuovo                                aree verdi da cartacce e rifiuti                                                                                     Heineken produce annual-
                                       È partita ieri l’operazione                abbandonati.                                                                                                     mente circa 2,7 milioni di etto-
                                                                                     «Abbiamo pensato che la                                                                                       litri e impiega circa 200 addet-
                                       in collaborazione                          cosa più importante che potes-                                                                                   ti diretti e 100 indiretti. Si
                                       con Legambiente                            simo mettere a disposizione                                                                                      estende su una superficie di
                                       per ripulire le aree verdi                 per fare qualcosa di concreto                                                                                    165 mila mq e comprende una
                                                                                  era il tempo - spiega Leo Ga-                                                                                    sala cottura dalla capacità di 1
                                                 È iniziata ieri da Ber-          sparri, responsabile dei pro-                                                                                    milione e 700 mila litri al gior-
                                       gamo la collaborazione fra                 grammi di sostenibilità di Hei-                                                                                  no. L’82% delle birre del grup-
                                       Heineken e Legambiente, una                neken -, per questo abbiamo                                                                                      po Heineken vendute in Lom-
                                       iniziativa lunga un mese e                 pensato al programma “10.000           Heineken ha aderito al programma «10.000 per l’Ambiente»                  bardia sono prodotte proprio a          La sede di Confcooperative
                                       mezzo che punta a fare concre-             per l’Ambiente”».                                                                                                Comun Nuovo, consentendo
                                       tamente qualcosa per l’am-                    Facendo un rapido calcolo           uno pneumatico e un fanale di         ti abbandonati in via Cave a        una forte riduzione degli im-           Il progetto
                                       biente. Per questo 170 dipen-              si tratta di 1.250 persone che         camion, una cyclette più altri        Dalmine.                            patti derivanti dalla logistica di
                                       denti del birrificio di Comun              impiegano otto ore di lavoro           materiali di ferro.                      La partecipazione è stata        distribuzione, altro aspetto su                   «Dalla formazione il
                                       Nuovo si sono ritrovati a Mar-             per ripulire aree verdi, così co-         Le aree di intervento sono         molto alta come sottolinea          cui l’azienda è molto attenta.          rispetto, dal lavoro la dignità»:
                                       ne, fuori la sede di Legambien-            me ieri hanno fatto i dipenden-        state le sponde del Brembo, le        Giuseppe Mele, da tre anni di-          L’iniziativa in collaborazio-       è questo lo slogan che accom-
                                       te e invece di occuparsi della             ti di Comun Nuovo, arrivando           due aree pic nic e l’area par-        rettore del birrificio di Comun     ne con Legambiente, infatti si          pagna ZeroUno, la prima im-
                                       cottura della birra, dell’imbot-           a raccogliere 73 sacchi da 11 kg       cheggio di Bonate Sotto, la pu-       Nuovo: «In azienda se ne parla      inserisce in un programma di            presa sociale costituita a Ber-
                                       tigliamento, della logistica da            di rifiuti, 8 quintali tra plastica,   lizia della sponda orografica di      da settimane, in un clima mol-      sostenibilità e impatto zero in         gamo, in forma di srl, ai sensi
                                       magazzino o delle telefonate               vetro e lattine e oltre 2 kg di        Filago, la pulizia della sponda       to curioso. Queste iniziative       cui Heineken si impegna da di-          della nuova riforma del terzo
                                       da fare si sono armati di guanti           mozziconi di sigarette. Non so-        orografica sinistra di via Rasi-      oltre che utili per l’ambiente      verso tempo sia a livello inter-        settore. L’occasione per cono-
                                       e sacchetti della spazzatura e             lo, guidati dai volontari di Le-       ca a Osio Sotto, l’eliminazione       sono per noi occasioni per sta-     nazionale che in Italia.                scere le potenzialità di questa
                                       hanno raggiunto cinque luoghi              gambiente hanno spostato               degli shelter dagli alberi di         re insieme al di fuori del conte-   Astrid Serughetti                       nuova formula per la collabo-
                                       della provincia per ripulire le            una carcassa di auto dal fiume,        Osio Sotto, e la raccolta di rifiu-   sto lavorativo e conoscerci me-                   ©RIPRODUZIONE RISERVATA   razione tra cooperative e im-
                                                                                                                                                                                                                                           prese nella realizzazione di
                                                                                                                                                                                                                                           progetti a finalità sociale è per
                                                                                                                                                                                                                                           venerdì 21 settembre quando,
                                                                                                                                                                                                                                           alle ore 16, presso al sede in via
                                               CENTRI PER L’IMPIEGO                                                                                                                                                                        Serassi 7 di Confcooperative
                                               Posti di lavoro                                                                                                                                                                             Bergamo, si terrà un open day
                                               Selezioni sospese                                                                                                                                                                           dal titolo «Una bit gener-ac-
                                                                                                                                                                                                                                           tion per una digital economy
                                               Non essendoci richieste,                                                                                                                                                                    inclusiva».
                                               domani non si terranno le                                                                                                                                                                      Ad aprire i lavori saranno
                                               selezioni per i posti di lavo-                                                                                                                                                              Giuseppe Guerini, presidente
                                               ro negli enti pubblici.                                                                                                                                                                     di Confcooperative Bergamo,
                                                                                                                                                                                                                                           e il sindaco di Bergamo, Gior-
                                                                                                                                                                                                                                           gio Gori. A seguire la presenta-
                                               CNA E ARCHITETTI                                                                                                                                                                            zione di ZeroUno insieme al
                                               Design e artigianato                                                                                                                                                                        presidente Stefano Rota e al
                                                                                                                                                                                                                                           consigliere Sergio Bellini. Le
                                               Tre idee in mostra                                                                                                                                                                          esperienze concrete sono affi-
                                               A conclusione del progetto                                                                                                                                                                  date agli interventi di don
                                               «Acciaio damascato: design                                                                                                                                                                  Marco Perucchini del Patro-
                                               e tecniche di lavorazione»,                                                                                                                                                                 nato San Vincenzo e alle edu-
                                               Cna Bergamo e Ordine de-                                                                                                                                                                    catrici Roberta Frigeni e Mari-
                                               gli Architetti di Bergamo, in                                                                                                                                                               na Ghezzi.
                                               collaborazione con l’azien-                                                                                                                                                                    «ZeroUno rappresenta
                                               da ForgiaPizzi, presentano                                                                                                                                                                  un’esperienza innovativa per
                                               i prototipi realizzati, i risul-                                                                                                                                                            costruire occasioni di lavoro
                                               tati e le prospettive future                                                                                                                                                                rivolte ai giovani che, conclusa
                                               del percorso di affianca-                                                                                                                                                                   la formazione professionale o
                                               mento all’impresa nello                                                                                                                                                                     i percorsi educativi gestiti dal-
                                               sviluppo di nuove opportu-                                                                                                                                                                  le cooperative sociali, trovano
                                               nità di business. I tre pro-                                                                                                                                                                nella nostra impresa sociale
                                               getti vincitori sono firmati                                                                                                                                                                una porta di ingresso nel mer-
                                               dagli architetti Arturo Te-                                                                                                                                                                 cato del lavoro - sottolinea
                                               ramo, di Lallio; Irene Guer-                                                                                                                                                                Guerini -. ZeroUno consente
                                               rieri, di Sarnico; Roberto                                                                                                                                                                  infatti di mettersi alla prova in
                                               Rota, di Dalmine. L’appun-                                                                                                                                                                  un ambiente sfidante e inno-
                                               tamento venerdì alle 17,30,                                                                                                                                                                 vativo, in cui la competizione è
                                               nella sede dell’Ordine in via                                                                                                                                                               generativa e punta a far emer-
                                               Passaggio dei Canonici La-                                                                                                                                                                  gere i talenti e le capacità di
                                               teranensi, 1 a Bergamo.                                                                                                                                                                     ciascuno, con un accompagna-
                                                                                                                                                                                                                                           mento educativo mirato. Il la-
                                               CONFARTIGIANATO                                                                                                                                                                             voro diventa quindi un’espe-
                                               Incontri gratuiti                                                                                                                                                                           rienza di rigenerazione delle
                                                                                                                                                                                                                                           potenzialità di ragazze e ra-
                                               sul digitale                                                                                                                                                                                gazzi, realizzato da una stretta
                                               Prosegue il percorso di                                                                                                                                                                     collaborazione di un’impresa
                                               orientamento al digitale di                                                                                                                                                                 leader del settore della digita-
                                               Confartigianato Imprese                                                                                                                                                                     lizzazione dei beni culturali
                                               Bergamo. Gli incontri, gra-                                                                                                                                                                 che incontra la specificità
                                               tuiti, sono organizzati in                                                                                                                                                                  educativa delle cooperative
                                               collaborazione con la socie-                                                                                                                                                                sociali e quella formativa del
                                               tà Knoweb. I prossimi ap-                                                                                                                                                                   Patronato San Vincenzo».
                                               puntamenti, sempre alle                                                                                                                                                                        ZeroUno è nata a gennaio
                                               20,30 nell’Auditorium della                                                                                                                                                                 2017 per iniziativa delle coo-
                                               sede dell’associazione in via                                                                                                                                                               perative sociali L’impronta,
                                               Torretta a Bergamo, si ter-                                                                                                                                                                 GenerazioniFA, Ecosviluppo
                                               ranno lunedì 8 ottobre                                                                                                                                                                      e della srl Mida Informatica
                                               («Come rendere efficace la                                                                                                                                                                  che, insieme al Patronato San
                                               tua comunicazione online:                                                                                                                                                                   Vincenzo, hanno deciso di in-
                                               ecco da dove devi partire»                                                                                                                                                                  vestire sull’innovazione e la
                                               - 2° parte); lunedì 29 otto-                                                                                                                                                                propensione all’imprendito-
                                               bre («La Seo, ovvero come                                                                                                                                                                   rialità. ZeroUno vuole racco-
                                               farti trovare online»); lune-                                                                                                                                                               gliendo la sfida della digitaliz-
                                               dì 19 novembre («Come fa-                                                                                                                                                                   zazione del lavoro e dell’eco-
                                               re pubblicità online») e lu-                                                                                                                                                                nomia per un’innovazione in-
                                               nedì 10 dicembre («fare bu-                                                                                                                                                                 clusiva, intelligente e sosteni-
                                               siness con i social»).                                                                                                                                                                      bile.
                                                                                                                                                                                                                                                         ©RIPRODUZIONE RISERVATA

/ge/oonEKu+tcj/HPv6kiWCD4L0fmPacpQCOEG2W1Pg=
RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - CGILCGIL - CGIL Bergamo
10 Economia                                                                                                                                                                                                    L’ECO DI BERGAMO
                                                                                                                                                                                                                                                       MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018

                                                                                                                                                                                                                                               Un percorso
                                               Sgravi fiscali per chi investe in pubblicità                                                                                                                                                    per imprese
                                                                                                                                                                                                                                               socialmente
                                               Per le piccole imprese bonus fino al 90%                                                                                                                                                        responsabili
                                               Fisco. Le domande di accesso al credito d’imposta da presentare dal 22 settembre al 22 ottobre
                                               Il governo ha messo complessivamente a disposizione 62,5 milioni, 50 milioni per la stampa
                                               CLAUDIO CALZANA                       ra le richieste di sgravio fossero                                                                                   ne: un investimento non può in-
                                                         «Forse non tutti sanno      superiori alla cifra disponibile, il                                                                                 tendersi incrementale se nel
                                               che» e «Strano ma vero» sono          credito d’imposta sarà ripartito                                                                                     corso dell’anno precedente
                                               due notissime rubriche della          tra gli aventi diritto su base pro-                                                                                  l’azienda non ha investito nulla
                                               «Settimana enigmistica». Il ri-       porzionale rispetto alle doman-                                                                                      nel medesimo canale di comu-
                                               chiamo cade a proposito per una       de pervenute. Questo beneficio                                                                                       nicazione. I soggetti interessati
                                               notizia destinata a far felici        fiscale è applicabile anche agli in-                                                                                 dovranno compilare un modulo
                                               aziende, lavoratori autonomi ed       vestimenti pubblicitari effettua-                                                                                    ed effettuare una comunicazio-       La sede di Confindustria Bergamo
                                               enti non commerciali. L’articolo      ti tra il 24 giugno e il 31 dicembre                                                                                 ne telematica sulla apposita
                                               57 bis della legge 50/2017 pre-       2017, ma solo sulla stampa, anche                                                                                    piattaforma dell’Agenzia delle       Confindustria-Sodalitas
                                               mia con significativi sgravi fisca-   on line, e sempre in presenza di                                                                                     Entrate. Il consuntivo degli in-
                                               li coloro che nel 2018 aumente-       un incremento di almeno l’1% ri-                                                                                     vestimenti effettuati nel 2018                 Aiutare le imprese a
                                               ranno di almeno l’1% i propri in-     spetto a quanto investito nel me-                                                                                    dovrà venir presentato tra il 1° e   crescere sul fronte della re-
                                               vestimenti pubblicitari rispetto      desimo periodo del 2016.                                                                                             il 31 gennaio 2019.                  sponsabilità sociale, conside-
                                               a quanto investito nel 2017 sui                                                                                                                                                                 rato uno dei fattori che contri-
                                               medesimi canali di informazio-        Le cifre a disposizione                                                                                              La richiesta per il 2017             buiscono non solo a creare va-
                                               ne: stampa e siti web da un lato,     La somma complessiva erogata                                                                                         Procedura analoga vale per gli       lore «immateriale» ma a far
                                               radio e tv locali dall’altro.         dal Governo è di 62,5 milioni di                                                                                     investimenti effettuati nel 2017,    crescere il business.
                                                   Già, ma a quanto ammontano        euro. Cinquanta milioni per l’in-                                                                                    con esclusione delle emittenti          Un obiettivo che Confindu-
                                               questi sgravi? Il credito di impo-    vestimento sulla stampa (20 mi-                                                                                      radiotelevisive. All’interno della   stria Bergamo ha deciso di rea-
                                               sta previsto dalla legge è pari al    lioni per gli investimenti effet-                                                                                    medesima finestra temporale,         lizzare in collaborazione con
                                               75% del valore incrementale de-       tuati nel secondo semestre del                                                                                       gli aventi diritto dovranno invia-   Fondazione Sodalitas, di cui è
                                               gli investimenti pubblicitari ef-     2017, 30 milioni per quelli effet-                                                                                   re per via telematica una richie-    recentemente entrata a far
                                               fettuati rispetto a quanto inve-      tuati o da effettuare nel 2018);                                                                                     sta certificata da un professioni-   parte.
                                               stito l’anno precedente. Tale         12,5 milioni di euro sono riser-       Sgravi fiscali per chi investe su giornali, siti web. radio e tv locali       sta abilitato (ad esempio un            Per questo motivo, a partire
                                               credito sale al 90% nel caso di in-   vati agli investimenti effettuati o                                                                                  commercialista), utilizzando un      da dopodomani, giovedì 20 set-
                                               vestimenti pubblicitari effet-        da effettuare nel corso del 2018                                               dranno presentate a decorrere         modello e una piattaforma mes-       tembre, verrà realizzato un ci-
                                               tuati da piccole e medie impre-       sulle emittenti radio-televisive                                               dal prossimo 22 settembre ed          si a punto dalla Agenzia delle       clo di incontri con l’obiettivo di
                                               se, microimprese e start up in-       locali. Il credito di imposta non è    n Il beneficio                          entro il 22 ottobre. L’investi-       Entrate.                             presentare un inquadramento
                                               novative.                             cumulabile con altre agevola-          applicabile anche                       mento incrementale va distinto                                             dei trend globali in tema di svi-
                                                                                     zioni ed è utilizzabile a compen-                                              per canale di comunicazione:          Per saperne di più                   luppo sostenibile, affiancato
                                               Un esempio                            sazione delle tasse dovute al fi-      alle somme spese                        carta stampata e web da un lato,      Per aspetti di natura fiscale e      da alcune esperienze pratiche
                                               Un’impresa che nel 2018 investa       sco (versamenti Iva, ritenute fi-      nel secondo                             tv e radio dall’altro. Terminata la   amministrativa è possibile chia-     e dall’illustrazione degli stru-
                                               in pubblicità 10.000 euro in più      scali, contributi previdenziali,                                               fase delle «prenotazioni», il Di-     mare lo 035 386243, o inviare        menti utili alle imprese che vo-
                                               rispetto a quanto investito nel       etc) tramite il modello F24.           semestre 2017                           partimento per l’Informazione         una mail all’indirizzo bo-           gliano intraprendere la strada
                                               2017 può risparmiare fino a                                                                                          avrà 30 giorni per definire la gra-   nus@spm.it. Per opportunità          della sostenibilità per acquisi-
                                               7.500 euro di tasse. Una piccola e    La richiesta per il 2018                                                       duatoria degli aventi diritto, con    commerciali e investimenti, il       re valore. Un vero e proprio
                                               media impresa o una start up in-      Le domande per l’accesso al cre-                                               indicazione dell’eventuale per-       telefono è lo 035 358888, digi-      percorso di «alfabetizzazione»
                                               novativa potranno risparmiare         dito d’imposta relative agli inve-                                             centuale provvisoria di riparto e     tando 1 (segreteria commercia-       a favore delle aziende, in parti-
                                               fino a 9.000 euro di tasse. Qualo-    stimenti effettuati nel 2018 an-                                               dell’importo fruibile. Attenzio-      le). La mail è segreteria@spm.it.    colare delle piccole e medie
                                                                                                                                                                                                                                               imprese, per aiutarle anche a
                                                                                                                                                                                                                                               valorizzare, attraverso una co-
                                                                                                                                                                                                                                               municazione efficace, quello
                                                                                                                                                                                                                                               che già viene fatto e non è suffi-

                                               Occupazione femminile                                                                                                                                                                           cientemente reso noto.
                                                                                                                                                                                                                                                  Il coordinamento tecnico-
                                                                                                                                                                                                                                               scientifico dell’iniziativa è affi-
                                                                                                                                                                                                                                               dato a Fondazione Sodalitas,

                                               A Bergamo la crescita                                                                                                                                                                           prima organizzazione in Italia
                                                                                                                                                                                                                                               a promuovere la Responsabili-
                                                                                                                                                                                                                                               tà sociale d’impresa e partner
                                                                                                                                                                                                                                               per l’Italia di Csr Europe, il bu-

                                               è ancora lenta: solo +3%                                                                                                                                                                        siness network leader per la
                                                                                                                                                                                                                                               Corporate Social Responsibili-
                                                                                                                                                                                                                                               ty, interlocutore privilegiato
                                                                                                                                                                                                                                               della Commissione Europea
                                                                                                                                                                                                                                               sulla sostenibilità.
                                               Il convegno                           parità di prestazioni, tra uo-         edile e manuale, che attiva,                                                                                          I lavori di giovedì (ore 17, Sa-
                                               Un quarto delle donne                 mini e donne. Questa in estre-         quasi per inerzia, un lavoro                                                                                       la Giunta di Confindustria) sa-
                                                                                     ma sintesi l’analisi, e i dati,        prevalentemente associato al                                                                                       ranno aperti da Alessandro
                                               impiegate sono laureate,              emersi dal convegno «Donne e           genere maschile».                                                                                                  Arioldi, presidente gruppo
                                               ma resta netto il divario             lavoro in provincia di Berga-              Dalla ricerca è emerso an-                                                                                     Giovani imprenditori Confin-
                                               retributivo con gli uomini            mo», organizzato dalla consi-          che un segnale preoccupante                                                                                        dustria Bergamo. Seguirà l’in-
                                                                                     gliera di parità della Provincia       sulla condizione delle giovani                                                                                     quadramento di Alessandro
                                                          Negli ultimi tre anni      di Bergamo, Isabel Perletti, e         donne. Il tasso di inattività                                                                                      Beda e Manuela Macchi, Fon-
                                               nella nostra provincia il tasso       dalla stessa Provincia, lo scor-       femminile tra i 18 e i 29 anni a                                                                                   dazione Sodalitas, sullo «Sce-
                                               di occupazione femminile, tra         so giovedì 13 settembre nello          Bergamo è molto alto, riguar-                                                                                      nario globale, ruolo delle isti-
                                               i 15 e i 64 anni, è cresciuto sta-    Spazio Viterbi di via Tasso.           da il 55,5% delle giovani don-                                                                                     tuzioni europee e nazionali e
                                               bilmente di circa il 3% rispetto                                             ne, un valore pari a quello me-                                                                                    contributo delle imprese».
                                               al suo livello storico.                                                      dio nazionale, cresciuto negli                                                                                        «Nella tradizione della re-
                                                  Nel 2017 ha raggiunto il                                                  ultimi anni al di sopra di quel-                                                                                   sponsabilità. Alleanze tra im-
                                               54,2%, rispetto al 51% degli          n Dal 2014 al 2017                     lo lombardo. Il dato di «man-                                                                                      presa e territorio per mettere
                                               anni pre-crisi. Detto questo,         si contano 10 mila                     cata partecipazione al lavoro»                                                                                     al centro la persona» sarà il ti-
                                               resta sempre ampio il divario                                                delle donne tra i 15 e i 24 anni,                                                                                  tolo dell’intervento di don Cri-
                                               con il tasso di occupazione           donne al lavoro in                     a Bergamo riguarda la disoc-            Da un convegno la fotografia dell’occupazione femminile a Bergamo          stiano Re, Ufficio pastorale so-
                                               maschile, rapidamente risali-         più, contro 20 mila                    cupazione allargata perché                                                                                         ciale e del lavoro della diocesi
                                               to nell’ultimo biennio di ri-                                                comprende anche gli inattivi            ni medie giornaliere: «Per i          la retribuzione delle ultra-         di Bergamo, a cui si aggiunge-
                                               presa economica, infatti men-         uomini in più                          disponibili a lavorare; media-          maschi - ha sottolineato Lon-         quarantenni è inferiore alla         ranno gli approfondimenti di
                                               tre gli occupati maschi al 2017                                              mente il numero è elevato, an-          goni - siamo a un valore di 105       media nazionale». In contro-         Cristina Bombassei, Chief
                                               sono 20 mila in più rispetto al       «L’impressione - ha spiegato           che se in caduta rispetto all’ul-       euro/giorno (il dato è riferito       tendenza invece il dato sul li-      Corporate social responsibili-
                                               2014, le donne crescono di cir-       Paolo Longoni, responsabile            timo anno. E ancora, il tasso           al 2016), valore intermedio tra       vello di istruzione. Mentre la       ty officer di Brembo Spa, su
                                               ca 10 mila unità. In sintesi, se      del servizio di documentazio-          dei giovani che non lavorano e          Lombardia e Italia. La retri-         quota dei laureati sugli occu-       «Gestire l’impresa in modo re-
                                               gli occupati maschi ritornano         ne economica della Camera di           non studiano (i cosiddetti Ne-          buzione delle donne invece è          pati maschi pare stagnante           sponsabile per cogliere l’op-
                                               a livelli pre-crisi, le donne oc-     commercio che ha condotto              ets), a Bergamo è considerevo-          di 70,6 euro, inferiore a Lom-        (diversamente da Italia e            portunità di entrare nella sup-
                                               cupate avanzano secondo un            l’indagine - è che il riavvio del      le (anche nei confronti dei li-         bardia e Italia. Il divario retri-    Lombardia), le donne laurea-         ply chain dei leader di prodot-
                                               trend positivo di lungo livello,      ciclo economico nel 2015 ri-           velli nazionale ed europeo) tra         butivo tra dipendenti donne e         te sono aumentate fino a rap-        to/mercato» e di Isabella Man-
                                               ma con numeri inferiori ri-           prenda la “traiettoria” storica        le giovani donne tra i 15 e i 29        uomini a Bergamo è più ampio          presentare un quarto delle oc-       fredi, Corporate social respon-
                                               spetto ai maschi. E questo vale       del modello di sviluppo berga-         anni (al 23,4% nel 2017). Dati          in confronto a Lombardia e            cupate (dal 18% nel 2013 al          sibility manager di Feralpi
                                               anche per il livello retributivo      masco, a forte trazione di lavo-       poco confortanti anche per              Italia. Non solo, ma si allarga       25,2% nel 2017).                     Group.
                                               che conferma il gap salariale, a      ro manifatturiero, autonomo,           quanto riguarda le retribuzio-          all’aumentare dell’età, infatti       Tiziana Sallese                                    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - CGILCGIL - CGIL Bergamo
IL MATTINALE della CGIL Nazionale
                  Martedì 18 settembre 2018

Risorse per la manovra di finanza 2019, scelte politiche sulla Rai, ricostruzione a Genova, condono fiscale,
reddito di cittadinanza e pensioni. Sono questi i principali temi all’ordine del giorno della difficile discussione
che si è aperta nella maggioranza di governo. Anche oggi i titoli dei quotidiani nazionali si concentrano sul
ministro Tria, che cerca di resistere agli assalti di Salvini e Di Maio. Nel vertice di ieri tra il ministro
dell’Economia, il presidente Conte e i due vicepremier pare si sia trovato comunque un accordo sulla
necessità di reperire le risorse che servono per onorare le promesse elettorali attraverso i tagli. In gioco,
ancora una volta ci sono dunque interventi pesanti in vari campi: dal welfare all’accoglienza. Per il ministro
Giovanni Tria, sul rapporto deficit Pil, non si potrà andare oltre lo 0,8 per cento. Il deficit non potrà andare oltre
l’1,6%. In bilico anche gli 80 euro. Le risorse andranno quindi spostate da un capitolo di spesa ad un altro. Il
nodo principali potrebbe riguardare poi il condono fiscale, nella migliore tradizione dei governi di centro destra
a impronta berlusconiana. Una manovra bollente, titola l’Avvenire. Il Def dovrà essere pronto entro il prossimo
27 settembre. La Cgil ribadisce il suo no a eventuali condoni, ma soprattutto critica tutta l’impostazione della
politica fiscale del governo giallo verde, a partire dal possibile rovesciamento della progressività con la Flat
Tax. Lo ha chiarito il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, chiudendo domenica sera a Lecce le
quattro Giornate del lavoro con l’intervista condotta Marco Damilano (si può riascoltare in podcast sul sito della
Cgil e di RadioArticolo1, vedi più avanti). Si apre intanto il fronte della sanità. Cgil, Cisl, Uil a confronto con il
ministro Grillo che oggi parla di un possibile taglio dei ticket sanitari. Intanto, sempre a proposito di risorse
pubbliche, i sindacati dei metalmeccanici rilanciano l’allarme sugli ammortizzatori sociali in scadenza: stiamo
rischiando migliaia di licenziamenti. Sulle pensioni, sul Corriere della Sera, intervistato da Enrico Marro, parla
Alberto Brambilla, il consulente della Lega sulle politiche previdenziali che ha partecipato a Lecce alle
Giornate del lavoro. Sul fronte della politica ha fatto notizia in questi giorni il tentativo di ricucitura a sinistra
dell’ex ministro Calenda che alla fine è stato costretto a rinunciare alla sua idea di riunire intorno ad un tavolo
imbandito i dirigenti del Pd. Ironia sui social: per rilanciare il Pd servono gli chef? Grandi manovre a destra.
Berlusconi dopo l’incontro con Salvini ora vuole rilanciare il modello a tre: Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia.

SANITÀ: CAMUSSO, FURLAN, BARBAGALLO E IL MINISTRO GRILLO DOMANI A
SALERNO PER L’ASSEMBLEA DI CGIL CISL UIL
“Salute, Diritti, lavoro, Sviluppo. L’Italia che vogliamo”: sarà questo lo slogan dell’Assemblea-manifestazione
nazionale che Cgil, Cisl, Uil hanno organizzato a Salerno per domani, 19 settembre, in occasione del
quarantesimo anniversario della Riforma Sanitaria, approvata con la legge n. 833/1978. Appuntamento
all’Auditorium Grand Hotel dalle ore 9.00 alle ore 13.30. L’iniziativa, che vedrà gli interventi dei segretari
generali di categoria dei settori Pubblico Impiego e Sanità, dei pensionati, di alcuni segretari generali regionali
e delegati, si concluderà con una tavola rotonda, moderata dal vicedirettore del Tg5 Giuseppe De Filippi, nella
quale è prevista la partecipazione dei segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Susanna Camusso, Annamaria Furlan
e Carmelo Barbagallo, del Ministro della Salute Giulia Grillo e del Coordinatore Commissione Salute
Conferenza delle Regioni e P.A. Antonio Saitta. La scelta di una città come Salerno per un evento nazionale
vuole essere un segnale per riportare al centro dell’attenzione le gravi condizioni dei servizi sanitari e socio-
sanitari in troppe realtà del Mezzogiorno. Quella del 19 settembre sarà la prima tappa di una Campagna di
iniziative sindacali che si terranno in tutte le Regioni italiane per il rilancio del nostro Servizio Sanitario
Nazionale e per ristabilire che il diritto alla salute e alle cure sia assicurato in modo uniforme in tutto il Paese,
come prevedono la nostra Costituzione e la stessa Riforma sanitaria.
RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - CGILCGIL - CGIL Bergamo
SANITÀ. SERENA SORRENTINO (FP CGIL): BENE GRILLO SUI MEDICI, MA ORA
RISPOSTE ALL’INTERO COMPARTO
“Bene le parole del ministro Grillo su di un incontro in settimana con i sindacati dei medici. Va assolutamente
sbloccato lo stallo in cui si trova la trattativa per il contratto della dirigenza medica e sanitaria ma, allo stesso
tempo, attendiamo un riscontro sulla richiesta di avviare il confronto per il rinnovo del contratto del comparto
della Sanità pubblica per il triennio 2019-2021 e a cui lei non si è ancora degnata di rispondere”. È quanto
afferma la segretaria generale della Fp Cgil, Serena Sorrentino, in merito alle dichiarazioni del ministro della
Salute, Giulia Grillo. La sanità, aggiunge la segretaria generale della Funzione Pubblica Cgil, “è fatta da
operatori che hanno tutti pari dignità: dirigenti, professionisti, dipendenti, precari o operatori del sistema privato
accreditato. Già il precedente ministro, tra i tanti errori, commetteva quello di non vedere quasi un milione di
lavoratrici e lavoratori, pubblici e privati. Speriamo lei segua una strada diversa, altrimenti come sempre ci
renderemo visibili da soli”, conclude Sorrentino.

FLC CGIL:
IL DECRETO CONCRETEZZA NASCONDE UN IMPIANTO AUTORITARIO E PERICOLOSO
“Dietro ad alcune buone intenzioni c’è un impianto autoritario e pericoloso, incentrato sul controllo dei
dipendenti del pubblico impiego”. Lo afferma la Flc Cgil parlando del cosiddetto Ddl concretezza approvato nei
giorni scorsi dal Consiglio dei ministri. Se da una parte “risolve il paradosso della stabilizzazione dei precari
degli enti di ricerca”, dall’altra, spiega il sindacato, le criticità contenute nel testo, soprattutto per il mondo della
scuola, sono davvero “preoccupanti” . Intanto, “è singolare che per varare il piano triennale della concretezza
nel pubblico impiego sia necessario coordinarsi con il ministero dell’Interno. Questo particolare, non
secondario, chiarisce fin dall’inizio l’aspetto “poliziesco” del piano. È poi preoccupante l’interesse al controllo
“biometrico” delle presenze, anche se per il personale docente ed educativo si demanda l’attuazione a un
decreto del Miur. Simili interferenze sono lesive dell’autonomia organizzativa delle scuole, oltre che funzionali
a una propaganda politica, falsa e ingiustificata, che si iscrive dentro l’onda lunga della denigrazione del lavoro
pubblico”.
“Siamo doppiamente preoccupati, inoltre, perché l’organizzazione del lavoro, dunque anche il “controllo”, è
materia contrattuale, e in sede contrattuale deve essere trattata, non può essere definita per legge. Con questi
interventi si riducono gli spazi di contrattazione delle Rsu che abbiamo conquistato con tanta fatica. Ci sono
poi le altre incongruenze, di “concreto” in questo provvedimento c’è solo la prosecuzione della persecuzione
dei lavoratori pubblici, utilizzando a questo scopo perfino le prefetture. Si tratta, da parte della ministra
Bongiorno, di un “brunettismo” di ritorno”.
Cambiano le legislature e i governi, “ma resta la linea consueta della polemica contro i fannulloni nelle
pubbliche amministrazioni, da controllare finanche facendo ricorso alle impronte digitali, una costante
permeata da una rappresentazione demagogica insopportabile. Ci saremmo aspettati, alle porte del rinnovo
dei contratti pubblici, scelte politiche di segno diverso, con l’obiettivo di rilanciare con investimenti mirati
attraverso lo strumento del contratto, la qualità dei servizi e la qualità del lavoro nelle pubbliche
amministrazioni”.

PESCATORI TUNISINI ARRESTATI. CGIL, CISL, UIL: LA MAGISTRATURA FACCIA
CHIAREZZA E SALVAGUARDI IL DOVERE DI SOCCORRERE IN MARE
Cgil Cisl e Uil, di fronte al procedimento giudiziario nei confronti dei pescatori tunisini, arrestati la notte tra il 29
ed il 30 agosto scorso, accusati di favoreggiamento dell'immigrazione illegale, chiedono che la Magistratura
faccia chiarezza relativamente agli avvenimenti, nella salvaguardia e rispetto del principio e del dovere di
soccorrere in mare, come previsto dall'Articolo 388 del codice marittimo internazionale. In particolare, Cgil,
Cisl, Uil chiedono che sia garantito il diritto di difesa equa per tutto l'equipaggio tunisino e che possano essere
prese in considerazione le testimonianze presentate dall'Associazione dei Pescatori di Zarziz (Tunisia), più
volte protagonista di salvataggi in mare.
RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 - CGILCGIL - CGIL Bergamo
IMMIGRAZIONE. FP CGIL: 26 E 27 SETTEMBRE A PALERMO INIZIATIVA EUROPEA
“UECARE”. DUE GIORNI DI CONFRONTO, SUL LAVORO DI SOCCORSO,
ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE
“UeCare – L‟Europa Solidale”. Il 26 e il 27 settembre la Fp Cgil, insieme al sindacato spagnolo Fsc Ccoo e al
sindacato europeo dei servizi pubblici Epsu, promuove a Palermo, presso l’ex chiesa di San Mattia ai Crociferi
in via Torremuzza 21, un appuntamento che si propone di affrontare il tema della migrazione, mettendo al
centro il punto di vista delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati nella rete della solidarietà: soccorso,
accoglienza e integrazione. Una due giorni di dibattiti e momenti di confronto – con esponenti sindacali, politici
e istituzionali, esperti e studiosi, lavoratrici e lavoratori di diversi paesi europei – con un focus sul fenomeno
della migrazione e sulle condizioni non solo dei servizi agli utenti ma anche delle condizioni di lavoro di chi fa
parte della filiera che offre servizi all’immigrazione, attraverso la presentazione di una ricerca che indaga gli
aspetti del sistema italiano. Il tutto con l’obiettivo ultimo della costruzione di una rete europea dei lavoratori dei
servizi ai migranti.

IL PROGRAMMA DI “UECARE”, L’EUROPA SOLIDALE
Mercoledì 26 settembre si inizia alle ore 16.30 presso l’ex chiesa di San Mattia ai Crociferi in via Torremuzza
21. Dopo il saluto del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, si terrà il dibattito “Europa solidale? Una rete
europea delle lavoratrici e dei lavoratori per l’accoglienza ai migranti”. Coordinato dal direttore de La
Repubblica di Palermo, Enrico Del Mercato, parteciperanno: Jan Willem Goudriaan (Segretario Generale
Epsu), Franco Martini (Segretario Nazionale Cgil), Elly Schlein (Parlamentare europea di Alleanza
progressista Socialisti e Democratici), Ángela Vallina (Parlamentare europea di Sinistra Unita Europea). Al
dibattito è stato invitato il presidente della Camera, Giuseppe Fico, e un rappresentante della Commissione
Europea. Il giorno dopo, giovedì 27 settembre, si inizia alle ore 8.45. Dopo il saluto del segretario generale Fp
Cgil Palermo, Giovanni Cammuca, ci sarà la sessione “Lavoratrici e lavoratori nei servizi ai migranti” con la
presentazione delle ricerche intorno al tema “Lavoratrici e lavoratori europei per i servizi pubblici ai migranti”.
Si parte con “Il caso Spagna” a cura di Victoria Fernández Zubieta (Fsc Ccoo) e a seguire “Il caso Italia” a
cura di Beppe De Sario (Fondazione Di Vittorio). Seguiranno gli interventi di Nadja Salson (Epsu) su “Il
sindacato europeo e la migrazione”, di Genevieve Gencianos (Psi) su “L’esperienza globale della migrazione”
e Concetta Basile (Segretaria Nazionale Fp Cgil) su “Il lavoro pubblico e l’accoglienza ai migranti”. A seguire,
intorno alle ore 10.45, parola alle lavoratrici e ai lavoratori per la sessione “Rete delle lavoratrici e dei lavoratori
per l’accoglienza”. Nel dettaglio “Il ruolo degli operatori sanitari” coordinata da María Victoria Gómez García
(Fsc Ccoo) e la partecipazione di lavoratori di Fsc Ccoo e Fp Cgil; “Il ruolo degli operatori di sicurezza e
soccorso” coordinata da Francis Cabezos (Fss Ccoo) e la partecipazione di lavoratori di Fsc Ccoo e Silp Cgil;
“La funzione degli operatori sociali e culturali” coordinata da Enzo Bernardo (Fp Cgil) e la partecipazione dei
lavoratori di Fsc Ccoo e Fp Cgil; “Il ruolo dei lavoratori della cooperazione sociale e delle ONG” coordinata da
Fátima Aguado (Fsc Ccoo) e la partecipazione di lavoratori della Fp Cgil; e, infine, “Le funzioni istituzionali
delle amministrazioni centrali” coordinata da Nicoletta Grieco (Fp Cgil) e la partecipazione di lavoratori di Fsc
Ccoo e Fp Cgil. Nel pomeriggio di giovedì, alle ore 14.30, il dibattito conclusivo dal titolo ‘Costruire una Europa
solidale tramite il lavoro. La parola ai sindacati europei”. A coordinare la discussione Nadja Salson (Epsu) e gli
interventi di Matthieu Fayolle (Cfdt Interco – Francia), Stavros Koutsioumpelis (Adedy – Grecia), Zita
Holbourne (Pcs – Regno Unito), Françoise Geng (Cgt – Francia), Maria José Marín (Fsc Ccoo – Spagna),
Thiranagama Narmadha (Unison – Regno Unito) e Maria Östberg Svanelind (Assr – Svezia). Interverranno poi
Giuseppe Massafra (Segretario Nazionale Cgil) e Andrea Cozzolino (Parlamentare europeo di Alleanza
progressista Socialisti e Democratici). Infine le conclusioni affidate a Juana Olmeda (Segretaria Nazionale Fsc
Ccoo) e Serena Sorrentino (Segretaria Generale Fp Cgil). Al termine dei lavori verrà approvata dai sindacati
europei la risoluzione “Costruire una rete europea delle lavoratrici e dei lavoratori nei servizi ai migranti”.
ALLARME AMMORTIZZATORI SOCIALI.
FIM, FIOM, UILM IN CAMPO PER SCONGIURARE MIGLIAIA DI LICENZIAMENTI
“Dal 24 settembre prossimo scadranno gli ammortizzatori sociali, in particolare cassa integrazione e contratti
di solidarietà, per migliaia di lavoratrici e di lavoratori, a causa delle limitazioni e delle riduzioni introdotte dal
D.lgs. 148/2015. Da Nord a Sud, in molte aziende verrà superato il limite dei 36 mesi di CIG e CdS a
disposizione nel quinquennio. Per questo motivo le organizzazioni sindacali Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil
organizzano per lunedì 24 settembre al Ministero dello Sviluppo Economico, dalle 10 alle 14, un presidio
unitario dei metalmeccanici per chiedere risposte immediate al Governo e per evitare quindi migliaia di
licenziamenti.
Sono 140.000 i lavoratori metalmeccanici coinvolti da situazioni di crisi dei comparti degli elettrodomestici,
della siderurgia, dell’ICT e Telecomunicazioni, dell’elettronica, dell’automotive, con oltre 80.000 lavoratori
metalmeccanici interessati dalla cassa integrazione straordinaria. In totale sono ben 144 i tavoli di crisi
aziendale dei vari settori aperti al Ministero dello Sviluppo Economico al 30 giugno 2018 che riguardano
189.000 lavoratori. Sono, inoltre, 31 le aziende che hanno cessato l’attività in Italia per delocalizzare all’estero
mettendo a repentaglio oltre 30.000 posti di lavoro. Vi sono, poi,147 gruppi di imprese interessate da
procedure di amministrazione straordinaria.
Senza nuove norme la scadenza degli ammortizzatori il 24 settembre si tradurrà per migliaia e migliaia di
lavoratori in licenziamento con gravissime ripercussioni e conseguenze per l’occupazione in tutto il Paese.
Per queste ragioni i metalmeccanici chiedono al Governo l'apertura di un tavolo urgente per la copertura degli
ammortizzatori sociali per poter concludere i processi di riorganizzazione e di ristrutturazione aziendale e le
reindustrializzazioni; il rilancio dei contratti di solidarietà; il sostegno alla formazione e agli investimenti
innovativi; politiche attive ed efficaci per garantire le ricollocazioni e tutelare l’occupazione.

FCA. AL VIA DA OGGI LA CAMPAGNA DELLA FIOM SUL DESTINO DELLA MAGNETI
MARELLI
“Partirà da oggi la campagna della Fiom negli stabilimenti di Magneti Marelli, con assemblee e volantinaggi tra
le lavoratrici e i lavoratori per discutere del futuro del polo industriale. Si parte dallo stabilimento di Bologna
con la presenza del segretario nazionale Michele De Palma. La Magneti Marelli è da anni al centro di
indiscrezioni che la vedrebbero fuori da Fca. La Fiom nel corso del Comitato Aziendale Europeo ha chiesto al
management di Fca chiarimenti sulle strategie aziendali. La risposta ricevuta è stata molto chiara: la proprietà
stava procedendo con il progetto di spin off già comunicato dall'amministratore delegato nella conference call
con gli analisti a giugno. La proprietà ha, viste le informazioni pubbliche mai smentite, cambiato idea: in
assenza di comunicazioni formali la notizia è che Magneti Marelli è in vendita. Lo scenario sarebbe quindi
completamente diverso da quello precedente. Mentre con lo spin off la Magneti Marelli sarebbe rimasta di
proprietà di Exor (della famiglia Agnelli-Elkan), con la vendita il controllo passerebbe a una nuova società.
Dalle visite che si alternano negli stabilimenti sembrerebbe essere una questione di tempo. Il nuovo
management avrebbe quindi intrapreso la strada di un negoziato con il Fondo KKR. Molte fonti, non smentite
dall'azienda, parlano di una trattativa per la cessione a un prezzo che si aggirerebbe tra i 3,23 miliardi ed i 6
miliardi. La cessione porterebbe ad una fusione con la Clasonic Kansei, multinazionale giapponese che opera
nel settore dell'automotive in America, Europa, Asia e ha stabilimenti in 15 diversi Paesi e circa 22 mila
dipendenti. La Fiom ha sempre dichiarato di essere contro qualsiasi ipotesi di spezzatino e di avere l'obiettivo
di salvaguardare il sistema industriale italiano della componentistica, di cui Magneti Marelli, sarebbe potuta
essere un polo di attrazione per una internazionalizzazione. Lo scenario che sembrerebbe invece proporsi è di
una cessione a una multinazionale giapponese. E' necessario che si apra con urgenza un tavolo di confronto
con il Governo e la proprietà presso il Ministero dello Sviluppo Economico per garantire l'occupazione e gli
investimenti, sia negli stabilimenti di produzione che in quelli di ricerca e sviluppo, anche per impedire la
perdita del know how del sistema Paese. Il Governo deve garantire l'occupazione e lo sviluppo per il futuro
dell'automotive ed in particolare della componentistica, anche con un intervento diretto pubblico.
La Fiom ritiene indispensabile che il management di Fca e Magneti Marelli, a fronte dei cambiamenti in corso,
apra a nuove relazioni sindacali che riconoscano il ruolo attivo e centrale dei lavoratori. In assenza
dell'apertura di un coinvolgimento diretto in un tavolo di informazione e negoziazione, anche alla luce della
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