DCS Magazine DIGITAL CAMERA SCHOOL è ANCHE RIVISTA

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liveschool - cultura fotografica - tecniche di ripresa - camera chiara

         DCS Magazine
                                                          #001 ▪ APRILE/MAGGIO 2014

www.digitalcameraschool.it

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    RIVISTA
                                            IL TEMA DEL MESE:
                                            IL CERCHIO
LIVESCHOOL:
WERNER BISCHOF
A TORINO
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DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
       002

    SOMMARIO                                                                                                                                                                                Digital Camera School
    APRILE/MAGGIO 2014

               cultura fotografica
     4         Togliamo i veli a DCS Magazine

    23         Analizziamo uno scatto

    25         I consigli per mostre, libri e film

    26         Gli ultimi prodotti del mondo della fotografia
                                                                                               4          Eccoci!

               liveschool
      8        Il tema del mese

     12        Andiamo a Torino per Werner Bischof

    20         Le foto selezionate dalla redazione

    24         Le mail dei lettori

               tecniche di ripresa
    18         I dispositivi antivibrazione in dettaglio

               camera chiara
    16         Adobe Photoshop: i primi consigli
                                                                                             8         Le vostre fotografie! Ogni mese un tema diverso!

                                                                                                                                                                                           PROSSIMO WORKSHOP
DIRETTORE RESPONSABILE// VALERIO PARDI
                                                                                12         Un’intera giornata
                                                          fotografica in quel di Torino

                                                                                                                                                                                           Fotografia Macro - 07/08 Giugno 2014
EDITORE// MARCO LECCHI
GRAFICA// LUIGI MAZZUCCHI
REDAZIONE// PAOLO SARTORIO, ALAN BONGIORNO, LUIGI MAZZUCCHI, MARCO LECCHI

CONTATTI
TELEFONO// 0371.51447
MAIL// REDAZIONE.DCS@GMAIL.COM
WEB// WWW.DIGITALCAMERASCHOOL.IT
FACEBOOK// Digital Camera School - Corsi di Fotografia -
                                                                                                                                                                                                            Info:
Pubblicazione registrata al Tribunale di Lodi NEL 2014 con il numero 820.                                                                                                                       0371.51447 - 393.9242473
[Le immagini, nel rispetto del diritto d'autore, vengono riprodotte per finalità di critica e discussione ai sensi degli artt. 65 comma 2, 70 comma 1 bis e 101 comma 1 Legge 633/1941.]
                                                                                                                                                                                                info@digitalcameraschool.it
                                                                                                                                                                                                www.digitalcameraschool.it
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DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                                                                                                                        DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
     004                                                                                                                                                                                                                                                                                                        005

  Perchè noi
  ci mettiamo
  LA FACCIA
                                                                                                                                                                                        LUIGI MAZZUCCHi                                                                         PAOLO SARTORIO
                                                                                                                                                                      L’estro fatto persona. La fotografia per lui è un                                       Pochi possono dire di aver visto una sua foto a colori,
                                                                                                                                                                      linguaggio, non ci sono altre possibilità, e come tale va                               ma nel bianco e nero non c’è storia, la sua fotografia è
                                                                                                                                                                      sfruttato al meglio, oppure ne subirete le conseguenze!                                 quella! Un gusto nella composizione e una padronanza
                                                                                                                                  di Valerio Pardi                    Oltre ai temi di approfondimento sui grandi autori,                                     della tecnica di ripresa che altri possono solo invidiarg-
                                                                                                                                                                      sul linguaggio fotografico e sulla camera chiara, a lui                                 li. A lui infatti spetterà il compito di analizzare le vostre
                                                                                                                                                                      spetta il compito della parte grafica di tutta la rivista.                              foto, fatele bene quindi!
Digital Camera School, per essere sempre più vicina ai propri allievi e al contempo allargare i propri strumenti per fare divulgazione                                Auguri Gigi!
nel mondo della fotografia, lancia " DCS Magazine ", una rivista completamente gratuita rivolta a tutti gli appassionati di fotografia,
e non solo...
Digital Camera School è ormai una realtà affermata, nelle provincie              accompagnerà i nostri i scritti con temi, proposte fotografiche, confronti,
di Lodi, Bergamo, Piacenza, Cremona, Pavia, Milano. Attiva dal 2011              approfondimenti, novità nel mondo della fotografia e consigli per
ad oggi infatti può contare oltre 70 corsi realizzati di fotografia, tra         migliorarsi ulteriormente.
“base” e “Avanzato” in 12 città. Grazie all’impegno dello staff, alla cura
nella realizzazione dei corsi, delle uscite fotografiche e degli eventi di       Che cos’è DCS Magazine
incontro e confronto tra gli aspiranti fotografi, ad oggi ha totalizzato oltre   DCS Magazine nasce come rivista a supporto dei corsi disponibile sia in
1500 corsisti iscritti ai corsi di fotografia. La pagina del Gruppo “Digital     versione cartacea che in digitale, scaricabile gratuitamente dal Web. Le
Camera School” su Facebook è composta da oltre 1.100 membri attivi               rubriche sono state concepite proprio per permette un dialogo ancora
che, giornalmente, si confrontano presentando i propri lavori, frutto di         più stretto tra lo staff di Digital Camera School e i fotografi, corsisti, allievi
uscite di gruppo, di “compiti” dei corsi o di ricerche personali. A questo       e aspiranti tali. Sulle pagine della rivista infatti si potranno avere risposte
si affianca la pagina ufficiale della Digital Camera School, sempre su           dettagliate sui principali dubbi di tecnica, ripresa o cultura fotografica.
Facebook, che a poche settimane dalla nascita ha totalizzato oltre 1500          Lo stretto contatto con il mondo social, in particolare con Facebook,
“Mi piace”.                                                                      verrà sfruttato per selezionare le foto del mese e per avere un commento                                                                       MARCO LECCHI//EDITORE
                                                                                 autorevole e dettagliato che permetta di crescere, non solamente nella                                                           Fondatore della Digital Camera School esperto di
Ovviamente non manca un classico sito internet, raggiungibile                    tecnica fotografica, ma anche e soprattutto nella capacità di sfruttare il                                                       Macro fotografia e Street Photography, per lui persone
all’indirizzo www.digitalcameraschool.it, punto di riferimento per chi non       mezzo fotografico come strumento di espressione artistica totale. Ad                                                             e animali non hanno segreti. Curerà anche la rubrica
è iscritto ai vari social web. Per garantire sempre un rapido e costante         ogni uscita verranno dati dei temi fotografici da sviluppare. Ci saranno                                                         la foto del mese. A lui vanno indirizzate tutte le vos-
contatto con i propri corsisti e simpatizzanti, è disponibile anche una          concorsi, compiti e ricerche che ognuno, in base al proprio interesse,                                                           tre proposte, collaborazioni, partnership che avete in
mailing list tramite la quale si comunicano le novità e i programmi              potrà scegliere di sviluppare e proporlo alla redazione della testata.                                                           mente.
dei corsi in partenza questa newsletter conta già 2500 iscritti. Tutto           A questo si affianca uno spazio dedicato ai corsi attivi e in partenza,
questo potrebbe già sembrare un risultato soddisfacente e di grande              con indicazioni utili per l’iscrizione, la scelta del corso o di consigli per
rilievo, realizzato in così poco tempo, ma poter offrire nuovi canali di         sfruttarli al meglio. Come ogni rivista, ci saranno poi delle rubriche di
comunicazioni e nuovi stimoli fotografici per i propri corsisti è il fine        tecnica, uno spazio dedicato al mondo delle news fotografiche, la posta
ultimo della Digital Camera School, e per questo motivo nasce, da                dei lettori, i consigli su mostre da visitare e libri da leggere e ovviamente
questo mese, la rivista “ DCS Magazine” che, con cadenza bimestrale,             articoli di approfondimento sul mondo della fotografia professionale.
                                                                                                                                            segue a pagina 6-->

                                                                                                                                                                                          VALERIO PARDI                                                                        ALAN BONGIORNO
                                                                                                                                                                      Giornalista e fotografo, vive la fotografia a 360°. Spazia                              Il più giovane dello staff e anche quello con le idee più
                                                                                                                                                                      dagli articoli e interviste pubblicate sulle più importanti                             innovative e fresche. Fotografo di professione, è spe-
                                                                                                                                                                      riviste di settore, ai generi fotografici più complessi:                                cializzato nelle foto di cerimonie ed eventi in cui riesce
                                                                                                                                                                      dall’astrofotografia alla microfotografia passando per                                  ad esprimersi al meglio. Su DCS Magazine sarà il punto
                                                                                                                                                                      le panoramiche immersive, ritratti, cerimonie, macro,                                   di riferimento per le domande dei lettori, ma si occu-
                                                                                                                                                                      paesaggi, B&N, sport, still life, food, ecc... Se avete qual-                           perà anche di altre interessanti rubriche.
                                                                                                                                                                      che dubbio di tecnica, beh...avrete le risposte!
DCS Magazine DIGITAL CAMERA SCHOOL è ANCHE RIVISTA
DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
     006
Chi è DCS Magazine
DCS Magazine è la Digital Camera School! Nasce da un’idea di Marco            School, ma che deve servire a voi che state leggendo queste pagine. Noi
Lecchi e la redazione è costituita dai docenti dei corsi di fotografia, gli   abbiamo iniziato a strutturarlo in base alle richieste che sono emerse
stessi che siete abituati a vedere e sentire durante le lezioni. Potrete      durante gli incontri con voi ai corsi o durante le uscite fotografiche, ma il
quindi continuare a dialogare con loro anche tramite la rivista. Oltre
a Marco, infatti, ci saranno anche Alan, Luigi, Paolo e Valerio che
sfrutteranno anche le pagine di DCS Magazine per continuare un
                                                                              futuro della rivista spetta a voi, è in mano vostra. Riteniamo che sia uno
                                                                              strumento utile e versatile, e per esserlo al meglio deve rispecchiare i
                                                                              vostri reali bisogni. Potete quindi scriverci a redazione.dcs@gmail.com.
                                                                                                                                                                       Digital Camera School
percorso di formazione che non vogliamo si interrompa con la semplice         Per inviarci le vostre foto, i vostri progetti etc.
fine del corso di fotografia. è uno strumento ideato da Digital Camera        Noi ci abbiamo messo la faccia, voi metteteci le foto!

                                                                                                                                                               www.digitalcameraschool.it

                                                                                                                                                              I prossimi corsi di fotografia base:
                                                                                                                                                               Crema - da martedì 22/04      Lodi - da giovedì 22/04
                                                                                                                                                                           Codogno - da mercoledì 23/04
                                                                                  “Per garantire sempre un rapido e
                                                                                  costante contatto con i propri corsisti                                                               Info:
                                                                                  e simpatizzanti, è disponibile anche
                                                                                  una mailing list tramite la quale si                                                      0371.51447 - 393.9242473
                                                                                  comunicano le novità e i programmi dei
                                                                                  corsi in partenza. questa newsletter
                                                                                                                                                                            info@digitalcameraschool.it
                                                                                  conta già 2500 iscritti.”
                                                                                                                                                                            www.digitalcameraschool.it
DCS Magazine DIGITAL CAMERA SCHOOL è ANCHE RIVISTA
DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                                                                                    DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
   008                                                                                                                                                                                                                                                              009

IL TEMA DEL MESE:
IL CERCHIO
Ogni mese proporremo un tema
diverso (a pagina 11, il prossimo).
In questo primo numero ci siamo
                                                                                                                 a cura di Paolo Sartorio
                                                                                                                                                                                                                                                    ALBERTO MERLO
                                                                                                                                                                                                                                                    Di forte impatto visivo, questa
                                                                                                                                                                                                                                                    foto di Alberto ci spinge a sali-
                                                                                                                                                                                                                                                    re le scale, sembrando infinite,
                                                                                                                                                                                                                                                    alla ricerca di una via di uscita.
avvalsi del concorso “Cerchi”                                                                                                                                                                                                                       Le figure geometriche ottago-
indetto sul gruppo Facebook della                                                                                                                                                                                                                   nali, una dentro l’altra, portano
scuola. Di seguito le foto con il                                                                                                                                                                                                                   lo sguardo dentro la foto con
maggior numero di “Like” ricevuti.                                                                                                                                                                                                                  un ritmo sempre più veloce,
Per i prossimi temi, invece, sarà la
                                                                                                                                                                                                                                                    dando profondità alla stessa.
redazione a scegliere gli scatti più
interessanti.                                                                                                                                                                                                                                       La particolare struttura ricorda
                                                                                                                                                                                                                                                    le ambientazioni tipiche dei
                                                                                                                                                                                                                                                    film di Hitchcock, dove la realtà
                                                                                                                                                                                                                                                    si confonde con la finzione.
                                                                                                                                                                                                                                                    Giusta la scelta di una com-
                                                                                                                                            IVAN FEDERICO
                                                                                                                                                                                                                                                    posizione centrale, avrei forse
                                                                                                                                            Appena ho visto quest’immagine ho pensato alla foto di                                                  valutato un formato quadrato
                                                                                                                                            William Eugene Smith, intitolata “passaggio per le porte del                                            inquadrando anche la parte
                                                                                                                                            paradiso”. In questo caso la composizione centrale porta di-                                            mancante a destra.
                                                                                                                                            retto lo sguardo verso la luce. Infatti si passa da una zona
                                                                                                                                            buia, nella convinzione umana piena di pericoli, ad una zona                                            COMPOSIZIONE: 4
                                                                                                                                            di pace e calma. La presenza della panchina, posizionata in                                             TECNICA: 3
                                                                                                                                            prossimità di uno dei punti forti, ne rafforza a mio avvisto il                                         ORIGINALITà: 3
                                       PRIMO POSTO: MARCO DI LONARDO                                                                        tono mistico dell’immagine, come se ci trovassimo in attesa
                                       Anche in questo caso un’immagine con una notevole forza del soggetto. La presenza                    delle porte del paradiso. Avrei valutato un taglio quadrato
                                       umana contribuisce attivamente alla composizione formando essa stessa un cerchio alla                per dare più proporzione alle due differenti zone.
                                       fine delle ellissi concentriche. Siamo di fronte a un cliché intramontabile per chi si trova in      COMPOSIZIONE: 4
                                       visita al vaticano, lodevole è stato il colpo d’occhio di Marco. La composizione non cen-            TECNICA: 3
                                       trale del punto di arrivo, porta ad una visione più reale creando meno tensione all’intera           ORIGINALITà: 3
                                       foto mantenendo al contempo dinamicità. Avrei visto bene anche la presenza di una
                                       mano sulla ringhiera nel punto di ripresa.
                                       COMPOSIZIONE: 4 // TECNICA: 3 // ORIGINALITà: 3

                                                                                                                                                                                                              PATRIZIA TARGHETTI
                                                                                                                                                                                                              Ci spostiamo a Milano, nel centro della galleria Vittorio Emanuele
                                                                                                                                                                                                              II, con questa interessante realizzazione di Patrizia. In questo caso
                                                                                                                                            SILVIA PESCHIERA                                                  l’immagine è perfettamente simmetrica in entrambe le direzioni, con
                                                                                                                                            Nessuno di noi di fronte ad una splendida luna è riuscito a       un perfetto bilanciamento delle masse. L’attenzione si focalizza sul
   SECONDO POSTO: MARTINA PADERNI                                         TERZO POSTO: ANTONIO GAGLIARDI
                                                                                                                                            resistere dal fotografarla. Silvia in questo scatto ha scelto     punto centrale. Forse un taglio quadrato avrebbe rafforzato ancora di
   Martina ha realizzato i cerchi in modo egregio sfruttando              Ricordando i ragazzini che spiano attraverso il buco del-         di non centrarla, scelta che condivido, specie in un formato      più il soggetto.
   i riflessi del ponte vecchio di Bobbio. Trovo la compo-                la serratura, Antonio in questa foto ritrae un momento            3:2, in questo modo possiamo contestualizzarla maggior-
   sizione geniale in quanto sfrutta la mediana centrale. La              di vita quotidiana. Il decentramento del “cerchio” mi                                                                               COMPOSIZIONE: 4
                                                                                                                                            mente. Lungo il terminatore sulla parte destra, si intravedo-
   foto conduce ad una lettura da destra a sinistra, opposta              ricorda l’accostamento dell’occhio sinistro, serrando il                                                                            TECNICA: 3
                                                                                                                                            no i crateri, e ciò ci conferma come la Luna sia sempre più
   alla convenzione occidentale. Questo porta a una sen-                  destro, proprio come se fossimo in prima persona. Le                                                                                ORIGINALITà: 3
                                                                                                                                            fotogenica lontana dal periodo di Luna piena, nella quale
   sazione destabilizzante in chi la guarda, creando tensione             piante e il pilone di cemento a loro volta chiudono il sog-       non mostra alcun dettaglio lungo i bordi. Solo con attrez-
   in quella che avrebbe potuto essere un’immagine statica.               getto, portando cosi l’attenzione su di esso.                     zature più spinte si sarebbe potuto far di meglio.
   COMPOSIZIONE: 4                                                        COMPOSIZIONE: 4                                                   COMPOSIZIONE: 4
   TECNICA: 3                                                             TECNICA: 3                                                        TECNICA: 3
   ORIGINALITà: 5                                                         ORIGINALITà: 4                                                    ORIGINALITà: 3
DCS Magazine DIGITAL CAMERA SCHOOL è ANCHE RIVISTA
DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                                                                          DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
  0010                                                                                                                                                                                                                                                0011

                                                                                                                                         PROSSIMO TEMA:
                                                                                                                                         IL SILENZIO                                                                                       a cura di Paolo Sartorio

PIER PAOLO UTZERI
Dato un tema, la necessità aguzza l’ingegno oserei dire
per questa foto di Pier. Macchina in manuale, diaframma
aperto, sfruttando la sfocatura quasi sferica dei punti luce,      DARIO SANFRATELLO
ecco i nostri cerchi.. I colori sono quelli primari, rosso verde
blu, a noi familiari, riconducibili nel nostro immaginario ai      Valencia e le sue architetture la fanno da padrona in questa
fari di una machina, ad insegne luminose, ai lampioni della        ottima immagine di Dario. La composizione quasi simmetrica,
strada. Secondo la psicologia della Gestalt, dove “Il tutto è      con i rispettivi riflessi, divide in due la foto. In questo caso il
più della somma delle singole parti” che ci porta a immagin-       cerchio è dato dal perfetto riflesso della cupola che, posto a
are ad una via di città, mentre passeggiamo, a tarda ora, sul      destra sulla seconda mediana, porta lo sguardo da sinistra a
marciapiede di sinistra, in una giornata piovosa.                  destra, dando un senso di pace e tranquillità. L’assenza della
                                                                   presenza umana ne fa un paesaggio surreale, come di fronte
COMPOSIZIONE: 4                                                    ad un sogno futurista della realtà che verrà.                         Il tema del prossimo numero sarò il silenzio, elemento declinabile in mille
TECNICA: 3                                                                                                                               modi e che si può adattare ad ogni ambito fotografico. La sfida è quella
                                                                   COMPOSIZIONE: 4                                                       di traslare un concetto strettamente legato all’udito nella sfera del visibile.
ORIGINALITà: 3
                                                                   TECNICA: 3
                                                                   ORIGINALITà: 4                                                        COME PARTECIPARE//due modalità:
                                                                                                                                         - pubblicandole nella pagina Facebook dedicata all’evento
                                                                                                                                         - inviandole via mail redazione.dcs@gmail.com
                                                                                                                                         TERMINE ULTIMO: 15 MAGGIO 2014

SARA PLATé
In dialetto lodigiano “le rode de la bareta”. In questa im-          CRISTIAN ZOLLER
magine Sara ci mostra ricordi di un tempo ormai passato,
                                                                     Particolare interpretazione del tema sfruttando la tecnica.
elementi della vita di campagna degli anni ’50/’60. Tutto
                                                                     Con un tempo relativamente lento e ruotando la fotocam-
sembra essersi fermato, la porta in legno, il muro diroccato,
                                                                     era durante lo scatto. Cristian ha così creato una spirale
solo la presenza del tombino e delle sue rifiniture, ci riporta
                                                                     immaginaria che attira lo sguardo verso il centro. Ha dato
ai giorni nostri. Le ruote poste al bordo sinistro, così appog-
                                                                     incredibile dinamicità ad un paesaggio di per sé statico.
giate in un equilibrio instabile, dà dinamismo in un immag-
                                                                     Idea rafforzata trovandoci in prossimità di un ponte, che
ine altrimenti statica. Avrei magari inquadrato maggior-
                                                                     nell’immaginario collettivo è soggetto di per sé ad os-
mente la scena contestualizzando ancora di più il soggetto.
                                                                     cillazioni.
COMPOSIZIONE: 4
                                                                     COMPOSIZIONE: 2
TECNICA: 3
                                                                     TECNICA: 4
ORIGINALITà: 3
                                                                     ORIGINALITà: 3
DCS Magazine DIGITAL CAMERA SCHOOL è ANCHE RIVISTA
DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                                                                                                                     DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
  0012                                                                                                                                                                                                                                                                                                  0013
                                                                                                                                                               Mosca bianca                                                                                                     del       soggetto,        costruzione
                                                                                                                                                               Una delle immagini più famose di                                                                                 marcatamente orizzontale) e luce
                                                                                                                                                               Werner Bischof ritrae diversi fotografi                                                                          (rispetto allo sfondo, la bambina
                                                                                                                                                               di guerra intenti a sgomitare per                                                                                è ben iluminata) rendono lo
                                                                                                                                                               avere una posizione ottimale da cui                                                                              scatto molto cinematografico: un
                                                                                                                                                               ritrarre qualcosa che non ci è dato                                                                              completo annullamento del qui e
                                                                                                                                                               conoscere (non inquadrata). Questo                                                                               ora. Sfogliando il resto del libro,
                                                                                                                                                               scatto descrive molto bene il rifiuto                                                                            questo meccanismo evocativo non
                                                                                                                                                               alla guerra del fotografo svizzero:                                                                              lo si trova negli altri autori.
                                                                                                                                                               non a suo agio nella deformazione
                                                                                                                                                               sensazionalistica di gran parte della                                                                            Il Pomeriggio
                                                                                                                                                               produzione giornalistica dell’epoca,                                                                              Raccontare altro in uno scatto può
                                                                                                                                                               egli tendeva ad utilizzare il mezzo                                                                               essere più semplice se ci si affida a
                                                                                                                                                               fotografico per empatizzare e non,                                                                                giustapposizioni. Due esempi tratti
                                                                                                                                                               come la totalità o quasi dei reportagisti                                                                         dalla mostra: la quinta composta
                                                                                                                                                               dell’epoca, per enfatizzare.                                                                                      da filo spinato e abiti, in un campo
                                                                                                                                                               Questi ultimi esaltavano il “qui e                                                                                di concentramento di Hong Kong
                                                                                                                                                               ora”, creando composizioni atte a                                                                                 e il riflesso sul vetro di un treno
Una giornata fotografica diversa dal solito in collaborazione con il Cral della BPL                                                                            descrivere ciò che avevano davanti                                                                                dietro il quale ci sono tre bambini.
                                                                                                                                                               (per raccontare meglio). In Bischof spesso si ritrova il tentativo di      Queste due tipologie di sovrapposizioni sono state il filo conduttore

WERNER BISCHOF
                                                                                                                                                               raccontare altro, come guidato inconsciamente da un’estrema voglia di      della sessione fotografica del pomeriggio: quinte (scuola Francesco
                                                                                                                                                               pace e tranquillità. Una composizione perfetta per raccontare meglio ciò   Zizola) e riflessi (scuola Paolo Pellegrin), appunto. Il titolo del workshop
                                                                                                                                                               che ha davanti in quel momento la utilizza Don MCCullin quando ritrae      era “Werner Bischof a Torino” e l’invito era quello di girare per la città
                                                                                                                                                               un soldato traumatizzato dai bombardamenti. L’inquadratura, stretta,       piemontese facendo finta di essere lui. Avere dei vincoli facilita lo scatto,

A TORINO
                                                                                                                                                               enfatizza la drammaticità del momento, rafforzando metaforicamente         dato che limita positivamente le infinite possibilità che abbiamo quando
                                                                                                                                                               lo stato disagiato del soggetto. Tornando a Bischof, nel libro “Ombre di   decidiamo di girovagare per una città. Ci si concentra su pochi elementi,
                                                                                                                                                               Guerra” è riportata l’immagine di una bambina in un contesto adulto. La    cercando di riprenderli al meglio. Nel briefing tecnico, alcune linee guida.
                                                                                                                                                               macchina è posta allo stesso livello di lei. Composizione (decentramento   Le ho riportate nella pagina successiva. Proviamoci!

                                                                                                  a cura di Luigi Mazzucchi

                                                                               studio (moda o still-life) a scatti in situazioni post-belliche (prima) e
   Perché è importante il lavoro di                                            “belliche” (poi). Allievo di Hans Finsler, un esponente tedesco della così
   Werner Bischof?                                                             detta “nuova oggettività”, corrente artistica europea che, in fotografia,
                                                                               rappresentò la rottura con il pittorialismo: fotografare non significa più
   Fotografo di guerra atipico e uomo dall’animo gentile, Bischof ha           inseguire i canoni tipici della pittura e dell’arte, ma significa soprattutto
   raccontato situazioni disagiate con una grande empatia.                     registrare il mondo per quello che è e sfruttare a pieno le peculiarità
                                                                               del mezzo fotografico. Da cui gli still-life e i riratti giocati sulle ombre/
                                                                               luci (notevole la “donna-zebra”). Nel 1945, Bischof si stanca di rimanere
                                                                               confinato entro quattro mura e decide di girare l’Europa per vedere in
                                                                               prima persona le conseguenze della guerra. Sin da subito crea empatia
                                                                               con le fasce più deboli, soprattutto bambini. Se l’invito, non banale
                                                                               quando analizzato in profondità, è quello di fotografare ciò che ci piace
                                                                               (intendendo le nostre passioni parallele, le nostre ossessioni…), in
                                                                               Bischof valeva l’esatto opposto: NON fotografare ciò che NON ci piace.
                                                                               E se siamo costretti lo facciamo con delicatezza, in punta di piedi. Si può
                                                                               scoprire che, se la nostra visione è forte, trovare motivi per fotografare
                                                                               viene da sé.

                                                                               Formale/Concettuale
                                                                               Una fotografia presenta due elementi ben distinguibili ma strettamente
                                                                               connessi tra di loro: il lato formale e quello concettuale. Il primo è
                                                                               l’insieme di tutto ciò che è effettivamente ritratto nella fotografia (ciò
                                                                               che vedo), e si tratta di scelta del soggetto, composizione, ripresa,
                                                                               inquadratura, tecnica, luce. Il secondo, invece, rappresenta quello che
                                                                               la fotografia comunica o può comunicare. Mi riferisco ad eventuali
                                                                               messaggi/sensazioni. Il lato formale crea e mitiga il lato concettuale.
La città di Torino è ormai una meta preziosa per tutti gli appassionati di     Applicare una determinata regola compositiva piuttosto che un’altra
fotografia. Dopo Bresson, Capa, Erwitt e molti altri, ecco che l’ex capitale   può cambiare non poco l’eventuale messaggio legato allo scatto. In
ospita il lavoro di un grande reporter dall’animo pacifico, nonostante         Bischof, spesso è il punto di ripresa scelto a creare un messaggio ben
l’aver vissuto spesso in situazioni drammatiche. Werner Bischof, nato a        preciso. Come la fotografia del treno, dove le bambine sono riprese
Zurigo nel 1916 e morto in Perù 38 anni più tardi, può essere considerato      dal basso verso l’alto, dando loro la dignità di un’età adulta raggiunta
una piacevole anomalia, un artista (come voleva essere chiamato)               precocemente. Altre volte sono dei forti contrasti (tonali e di masse) a
capace di empatizzare con le persone più deboli della società.                 toccare il lato concettuale, come l’immagine del mendicante sotto (in
                                                                               tutti i sensi) ad un portone. La leggerezza della veste, bianca, contro
Chi era?                                                                       la mastodontica pesantezza del legno, nero/scuro, con le sue linee
Interessante il salto triplo compiuto dal fotografo svizzero: da foto in       orizzontali e verticali molto forti e razionali.
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                                                                                                                                                                   DIGITALSPRINT.eu
                                                                                                                                                                   il tuo partner per l’immagine
©Caterina Cambuli//eikonphoto.it

                                                                                                                                                ©Luigi Mazzucchi
©Caterina Cambuli//eikonphoto.it

                                                                                                                                                ©Luigi Mazzucchi
©Giamba Battaini//eikonphoto.it

                                                                                                                                                ©Luigi Mazzucchi

                                   ORA SCATTIAMO NOI!
                                   - Fotografiamo in bianco e nero. Se si imposta il formato RAW, possiamo
                                   risalire comunque ai colori originali. Se scattiamo in Jpg, perdiamo questa
                                   possibilità.
                                   - Lunghezza focale: 35/50mm. Scelta o una o l’altra (se avete una
                                   macchina non a pieno formato, consiglio 28/35mm), non la cambiamo
                                   più. Nel caso ci avviciniamo/allontaniamo con i nostri piedi e non con lo           PER VEDERE IL VIDEO                               DIGITALSPRINT.eu
                                   zoom.                                                                                                                                 il tuo partner per l’immagine
                                   - Messa a fuoco: se necessario, usare quella manuale. Potrebbe essere
                                                                                                                          DELLA GIORNATA
                                   indispensabile in caso di fotografie attraverso vetri o simili.                            COLLEGATI A:
                                   - Temi: riflessi e quinte. Non abbiate paura di osare, sfocando gli elementi
                                   in primo piano oppure ritagliandoli in modi non convenzionali.
                                                                                                                  http://youtu.be/zhWnlrGwJrA
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DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                                                                                                                DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
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PHOTOSHOP:
PRIMA DI TUTTO                                                                                                  a cura di Luigi Mazzucchi

GESTIAMO IL COLORE
Se hai usato Photoshop almeno una volta probabilmente hai sbattuto la
faccia contro la finestra di dialogo riportata qui a destra. Apparentemente
una risposta vale l’altra e questa domanda sembra giusto una perdita di
tempo. Non è affatto così. Photoshop mostra questa finestra se ravvisa
una discrepanza tra lo spazio colore impostato in quel momento nel
programma e quello associato al file che stiamo cercando di aprire. Se è
lo stesso, Photoshop non ci chiede nulla. Se è diverso, o se il file non ne                                                                                                 Alcune scorciatoie utili preliminari                                                  Dove controllo/rive-
presenta uno, ecco che ci chiede cosa fare.                                                                                                                             Se utilizzate Mac premete Cmd al posto di Ctrl                                            do tutte le scorciatoie
Spazio colore                                                                                                                                              • Barra spaziatrice premuta + tasto destro del mouse                                                   da tastiera presenti in
Per passare dal mondo reale all’immagine digitale è necessario un
sistema numerico che codifichi i colori. Abbiamo diversi sistemi, più o
                                                                                                                                                           Il puntatore diventa una manina e posso navigare all’interno                                           Adobe Photoshop?
meno ricchi di sfumature. Uno dei più ampi e più usati è l’AdobeRGB: si può impostare direttamente sulla nostra macchina (se contempla questa              dell’immagine.
opzione), ed il consiglio è quello di farlo (se scattate in formato Raw, potete cambiarlo anche dopo aver scaricato le immagini sul computer, sia nei
                                                                                                                                                                                                                                                                  Ovviamente...esiste una com-
software nativi delle varie marche sia in Adobe CameraRaw). Un altro sistema, meno ricco di sfumature, è l’sRGB: rispetto al primo ha un gamut                                                                                                                    binazione di tasti che mostra
(un’ampiezza cromatica, possiamo dire) meno ampio. Tra i due è meglio utilizzare il primo, dato che offre maggiore margine di lavorazione in fase          • Ctrl+J - Duplica il livello attivo                                                                   la finestra di personalizzazi-
di ottimizzazione del file e conserva un maggiore numero di variazioni cromatiche.                                                                         Utile per esempio quando apriamo un’immagine, così da creare                                           one delle scorciatoie da tasti-
                                                                                                                                                           subito una copia dello sfondo che, rispetto a quest’ultimo, non                                        era!
Impostiamo il software
Un corretto flusso, dallo scatto all’apertura in Photoshop, sarebbe quindi avere impostato sia sulla nostra macchina che nel programma di Adobe            sarà bloccato (potrò quindi spostarlo o modificarlo, magari con lo                                     • Mac:
lo spazio colore AdobeRGB. Sul primo punto vi rimando al manuale del vostro mezzo fotografico, sul secondo: Menu Modifica/Impostazioni colore
                                                                                                                                                           strumento che segue.                                                                                   Cmd+Alt+Shift+K
(alternativa con la tastiera: Ctrl+Shift+K oppure Cmd+Shift+K). Qui sotto, la finestra di dialogo come si vede senza aver apportato modifiche e dopo
che abbiamo settato le impostazioni ideali. Ora, ogni volta che apriremo un file che ha come spazio colore assegnato AdobeRGB, il software non
                                                                                                                                                                                                                                                                  • Win:
ci chiederà più niente, dato che non ravviserà nessuna incongruenza.                                                                                       • Ctrl+T - Trasformazione libera                                                                       Ctrl+Alt+Shift+K

E se ce lo chiede?                                                                                                                                         Se il ivello attivo non è bloccato, con questo comando posso andare                                    Passando dai menu:
Tre scenari: apriamo immagini che hanno spazio colore sRGB, spazio colore “monitor” oppure immagini che non hanno assegnato nessuno spazio                 a modificare le geometrie (facendo tasto destro sull’immagine,                                         MODIFICA/SCORCIATOIE
colore. Nel primo caso rispetto lo spazio colore assegnato ed utilizzo quello incorporato nel file, nel secondo caso meglio associare lo spazio di                                                                                                                DA TASTIERA
lavoro impostato in Photoshop (Converti colori del documento in spazio di lavoro), mentre nel terzo ed ultimo la finestra di avviso è leggermente
                                                                                                                                                           compaiono diverse funzioni) andando ad agire sulle maniglie
diversa: compare un menù a tendina con l’elenco di tutti i profili colore disponibili. Solitamente, la scelta più indicata è sRGB.                         poste ai vertici dell’immagine.
                                                                                                                                                                                                                                                                  Navigando all’interno delle
                                                                                                                                                                                                                                                                  varie    schede     possiamo
                                                                                                                                                           • Ctrl+Alt+Shift+E - Stamp dei livelli                                                                 vedere e modificare ogni
                                                                                                                                                           Creo un nuovo livello con la somma di tutti i livelli visibili                                         comando. Utile, a destra, il
                                                                                                                                                                                                                                                                  tasto “riassumi”: crea un file
                                                                                                                                                                                                                                                                  .htm da salvare, stampare e...
                                                                                                                                                        USIAMO LA TASTIERA!                                                                                       studiare!

                                                                                                                                                        Quando un uomo con la tastiera incontra un uomo con il mouse, l’uomo        due/tre pulsanti sulla tastiera, per velocità di esecuzione e comodità
                                                                                                                                                        con il mouse è un uomo morto. Photoshop possiede una miriade di             vince quest’ultima procedura. Ci sono situazioni dove bisogna cambiare
                                                                                                                                                        strumenti, molti dei quali hanno una così detta shortcut (scorciatoia) da   spesso strumento o impostazione: farlo premendo un tasto è l’approccio
                                                                                                                                                        tastiera. Alcuni posso essere azionati solo ed esclusivamente attraverso    più indicato. Per esempio quando si sta colorando di nero una maschera
                                                                                                                                                        una combinazione di tasti (certe sono piuttosto importanti, come la         di livello (ne riparleremo…) ma si vuole passare al colore bianco per
                                                                                                                                                        possibilità di copiare tutti i livelli su un livello nuovo a parte).        correggere una parte: premendo il pulsante “x” sulla tastiera, il gioco è
                                                                                                                                                                                                                                    fatto. Oppure, sempre parlando di maschere di livello, per invertirne una
                                                                                                                                                        Perché la tastiera                                                          (rendere bianco ciò che è nero e viceversa) basta premere “ctrl/cmd+i”
                                                                                                                                                        Tra spostare il mouse, compiere uno o più click oppure pigiare uno/         quando la maschera è attiva.

                                                                                                                                                              PER APPROFONDIRE QUESTI ARGOMENTI:
                                                                                                                                                              - Il blog di Marco Olivotto, uno dei massimi esperti italiani di Adobe Photoshop e di tutto ciò che
                                                                                                                                                              riguarda la correzione del colore nel digitale. www.marcoolivotto.com

                                                                                                                                                               - Il sito ufficiale della Adobe, dove trovare tante informazioni utili. www.adobe.com/it/
PROBABILI Impostazioni iniziali                                                          Impostazioni CORRETTE
DCS Magazine DIGITAL CAMERA SCHOOL è ANCHE RIVISTA
DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                                                                                                          DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
  0018                                                                                                                                                                                                                                                                                  0019

                                                                                                                                                      il tempo di sicurezza per fotografare a mano libera è 1/125s, con il
                                                                                                                                                      sistema di stabilizzazione attivato si può scendere a 1/8s o addirittura
                                                                                                                                                                                                                                   STABILIZZATORE SPENTO:
                                                                                                                                                      1/4s. Inoltre possono ridurre le vibrazioni della fotocamera, ma se il
                                                                                                                                                      soggetto si muove, questo verrà comunque mosso se non si utilizza
                                                                                                                                                      un tempo di scatto sufficientemente veloce. Anche la velocità operativa
                                                                                                                                                      non è proprio istantanea. Da quando si attiva il sistema, infatti passa
                                                                                                                                                      circa 0,5 - 1 secondo prima che la stabilizzazione diventi effettivamente
                                                                                                                                                      operativa. A questo poi c’è da aggiungere un consumo superiore di
                                                                                                                                                      energia, riducendo significativamente l’autonomia di scatto dalle reflex.

                                                                                                                                                      Obiettivo o fotocamera?
                                                                                                                                                      Abbiamo visto che questi sistemi possono trovarsi o nell’obiettivo o nel
                                                                                                                                                      corpo macchina. Quale scegliere? Partiamo con il dire che all’interno
                                                                                                                                                      di un produttore non si può sempre scegliere. Canon e Nikon ad
                                                                                                                                                      esempio utilizzano questi sistemi solo sulle ottiche, Pentax solo nei
                                                                                                                                                      corpi macchina. In alcuni casi invece sono disponibili in entrambi.
                                                                                                                                                      Ogni soluzione ha pro e contro, e rimandiamo all’apposito box per
                                                                                                                                                      l’approfondimento. Meglio quindi soffermarsi su altre caratteristiche più
                                                                                                                                                      importanti di una fotocamera. Per i sistemi di stabilizzazione, comunque
                                                                                                                                                      si scelga, il loro lavoro lo svolgeranno bene.                               STABILIZZATORE ACCESO:

ABOLIAMO
IL MOSSO!
                                                                                                                                                                                                                                      Le sigle dei sistemi di stabilizzazione
                                                                                                                                                                                                                                  •    Canon: IS (Image Stabilizer).
                                                                                                                                                                                                                                  •    Nikon: VR (Vibration Reduction)
                                                                                                                                                                                                                                  •    Panasonic: OIS (Optical Image Stabilization)
                                                                                                               di Valerio Pardi
                                                                                                                                                                                                                                  •    Pentax SR (Shake Reduction)
                                                                                                                                                                                                                                  •    Samsung: OIS (Optical Image Stabilization)
                                                                                                                                                                                                                                  •    Sigma: OS (Optical Stabilizer)
   I sistemi di stabilizzazione ottica consentono di scattare con tempi lunghi                                                                                                                                                    •
                                                                                                                                                                                                                                  •
                                                                                                                                                                                                                                       Sony SteadyShot
                                                                                                                                                                                                                                       Tamron: VC (Vibration Compensation)
   senza avere foto mosse. Quali sono però i reali vantaggi e i limiti di queste
                                                                                                                                                            NIDITA                 SFOCATA                   MOSSA
   soluzioni?
                                                                                                                                                                Stabilizzazione nell’obiettivo                                            Stabilizzazione nel SENSORE
Tutti i principali produttori offrono soluzioni dotate di un sistema di     obiettivi, muovendo invece un gruppo di lenti interni all’ottica per
riduzione delle vibrazioni, sia che si tratti di una semplice fotocamera    compensare il movimento e le vibrazioni della macchina fotografica.          Pro                                                                      Pro
compatta che di un obiettivo o addirittura di una reflex. La tecnologia     Il risultato non cambia, se la fotocamera si muove durante lo scatto,        •   il sistema di riduzione delle vibrazioni può essere                  •   Tutte le ottiche montate diventano stabilizzate
che permette di eliminare le vibrazioni è piuttosto semplice quanto         o il sensore, o un gruppo di lenti, si spostano istantaneamente per              ottimizzato per la focale dell’obiettivo                             •   Costo inferiore (uno stabilizzatore per tutti gli
                                                                                                                                                         •   Il sistema AF lavora meglio in quanto il soggetto è più                  obiettivi)
raffinata. Dei giroscopi interni alla fotocamera percepiscono ogni
minimo spostamento e inviano un segnale a dei motori che possono
                                                                            compensare questo movimento e non creare una foto mossa e poco
                                                                            definita.                                                                        fermo anche sui sensori di messa a fuoco                             “To est, sitatur aut et as
                                                                                                                                                                                                                                  •   Può compensare anche i movimenti rotatori
                                                                                                                                                         •   L’inquadratura è più semplice
così spostare le lenti dell’obiettivo o il sensore stesso, per mantenerlo                                                                                                                                                         etur
                                                                                                                                                                                                                                   Contro sit acipsa perum enim
immobile rispetto al soggetto, anche se la fotocamera in realtà si          è tutto oro ciò che luccica?
sta muovendo. Questi sistemi di riduzione delle vibrazioni vengono          Pur essendo un sistema particolarmente versatile, oltre agli evidenti
                                                                                                                                                         Contro
                                                                                                                                                         •  Le ottiche stabilizzate hanno un costo maggiore
                                                                                                                                                                                                                                  quis
                                                                                                                                                                                                                                   •
                                                                                                                                                                                                                                           plit, si rehenis et, ut al-
                                                                                                                                                                                                                                      Lo stabilizzatore non può essere ottimizzato per la
                                                                                                                                                                                                                                      focale in uso
denominati con svariate sigle, in base al produttore: VR, IS, OIS,          vantaggi, nascondono anche qualche limite che è bene conoscere.
SteadyShot, ecc...                                                          Innanzi tutto questi sistemi non possono compensare un mosso di
                                                                                                                                                         •  Ottiche non dotate di stabilizzatore, non possono
                                                                                                                                                            essere upgradate
                                                                                                                                                                                                                                  iquo et lab id untota ne”
                                                                                                                                                                                                                                   •
                                                                                                                                                                                                                                   •
                                                                                                                                                                                                                                      L’immagine nel mirino non viene stabilizzata
                                                                                                                                                                                                                                      L’autofocus non lavora al meglio
I sistemi di riduzione delle vibrazioni possono essere incorporati nella    svariati secondi, possono, nei migliori dei casi, arrivare a compensare                                                                               Quoteds   Name
                                                                                                                                                         •  Non tutte le ottiche sono disponibili con sistema di                   •   Difficile da implementare su sensori di grandi
fotocamera, operando uno spostamento del sensore, oppure nei singoli        4 o 5 stop di differenza. Ovvero se normalmente, con un dato obiettivo,                                                                               Job Title
                                                                                                                                                            stabilizzazione incorporato                                                dimensioni (Full frame)
DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                               DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
  0020                                                                                                                                                                                                           0021

                                                                                                                                                            ANTONIO GAGLIARDI
                                                                                                                                                            Scatto particolare quello di Antonio, ci spostiamo dal digitale
                                                                                                                                                            per incontrare una pellicola dal sapore antico. Infatti si tratta
                                                                                                                                                            della Lomo Revolog Vovox 200. Questo supporto analogico ha

IL MEGLIO
                                                                                                                                                            come caratteristica principale una serie di “sfere di luce” pre-im-
                                                                                                                                                            pressionate. Antonio ha catturato questa scena urbana in modo
                                                                                                                                                            particolarmente equilibrato in cui la persona in primo piano si
                                                                                                                                                            contrappone allo sfondo.

DEL MESE
                                                                                                                                                            COMPOSIZIONE; 3
                                                                                                                                                            Originalità: 4
                                                                                                                                                            TECNICA: 3

                                                                                                                  a cura di Marco Lecchi

                                                                                                                                                            ANTONIO LOFRANO
                                                                                                                                                            Tramonto sul Golfo di Policastro da “serra del tuono” sul monte
                                                                                                                                                            Coccovello, tra Basilicata e Campania.

                                                                                                                                                            Grazie ad Antonio che ci regala sempre paesaggi mozzafiato.
                                                                                                                                                            In questo scatto non puoi non cadere vittima della bella e in-
                                                                                                                                                            tensità di colori del cielo, un incontro cromatico arancio / blu
                                                                                                                                                            (caldo e freddo) che divide quasi a metà l’immagine. Il contrasto
                                                                                                                                                            e l’intensità delle nuvole sono notevoli e aiutano a dare profon-
                                                                                                                                                            dità a questo scatto. Interessante la presenza delle due persone
                                                                                                                                                            in una perfetta silhouette che volgono lo sguardo in direzioni
                                                                                                                                                            opposte. Bello l’ammasso di pietre in primo piano posizionato
                                                                                                                                                            in uno dei punti di forza.

                                                                                                                                                            COMPOSIZIONE; 3
                                                                                                                                                            Originalità: 3
                                                                                                                                                            TECNICA: 4

                                                                                                                                                            ARIANNA INGALLINA
ALEX PREMOLI                                                                                                                                                TITOLO: Colori appesi
Era dall’estate che attendevo la nebbia per realizzare lo scatto. Volevo una scena con un lungo viale alberato la cui nebbia aumentasse maggior-
                                                                                                                                                            Spesso si pensa che più si è originali e stravaganti, tanto più
mente la profondità di campo e in cui le auto non potessero entrare. Non sapevo quale figura avrebbe catturato la mia attenzione; dovevo solo
                                                                                                                                                            si   attiri l’interesse collettivo. In parte è vero ma per avere un
andare li e scattare.
                                                                                                                                                            riscontro positivo   bisogna aver fatto proprio un bel lavoro.
Meno male che è arrivata la nebbia: in questo modo Alex ha potuto realizzare questo notevole scatto in bianco e nero. Una monocromia egregia-               Arianna con questo scatto ci fa vedere che con la semplicità
mente lavorata con un elevato contrasto tonale, in questa foto sono presenti ampie zone con un High Key e i due soggetti molto più scuri spic-              non si sbaglia mai. Una giusta composizione, due colori prin-
cano su tutto il resto. Interessante come il viale alberato faccia da quinte e sembri abbracciare i due soggetti, a loro volta posizionati nella striscia   cipali che si contrastano felicemente tra loro, una buona sim-
centrale dell’immagine. Ottimo lavoro.                                                                                                                      metria sul posizionamento delle mollette che sono verticali e
                                                                                                                                                            perfettamente parallele. Questa foto è molto equilibrata e dona
COMPOSIZIONE; 4
                                                                                                                                                            tanta armonia.
Originalità: 3
TECNICA: 3                                                                                                                                                  COMPOSIZIONE; 4
                                                                                                                                                            Originalità: 3
                                                                                                                                                            TECNICA: 2

        Di cosa si tratta? Qui troverete alcune immagini a tema libero scelte tra tutte quelle pubblicate sulla bacheca
        del nostro gruppo Facebook (Digital CameraSchool - Corsi di Fotografia). Non sei iscritto a Facebook? Poco male! Mandaci i tuoi
        migliori scatti, con titolo e/o una breve descrizione all’indirizzo redazione.dcs@gmail.com

        Selezioneremo le foto più originali e meglio riuscite. Non ci resta che prendere la macchina e...scattare!
DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                                                                        DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
0022                                                                                                                                                                                                                                                    0023

                                                                                                              LO SCATTO
                                  PIER PAOLO UTZERI
                                  Intitolata “Bresson passava di lì” - Il luogo è Milano, nella nuova piaz-
                                  za Gae Aulenti Torre Unicredit - Volevo valorizzare il cono colorato
                                  in un mare di grigio nella giornata uggiosa che si presentava a noi.
                                  Davanti alla scala mobile ho sistemato il cavalletto per aspettare una
                                                                                                              RACCONTATO
                                  persona che rendesse lo scatto più interessante. Dopo alcuni tentativi
                                  “Tac” il gioco è fatto, ma anche tanta fortuna.

                                  “Bresson passava di lì” potremmo anche aggiungere senza bicicletta
                                  rifacendoci alla sua famosissima foto“Ragazzo in bicicletta”. Trovo
                                  molto interessante questo scatto dove il soggetto riempie bene il
                                  fotogramma ed è perfettamente in silhouette e mosso nella giusta
                                  misura, lasciando intravedere bene la sagoma il capo un po’ chino che
                                  si sposa bene con la giornata uggiosa. Bello anche la verticalizzazione
                                  di questa immagine soggetto/cono colorato/palazzo. La pazienza è
                                  stata sicuramente tua amica, Pier.

                                  COMPOSIZIONE: 3
                                  Originalità: 3
                                  TECNICA: 3

                                  MATTEO BONAVITACOLA
                                  Titolo: On va tout faire, tout changer.
                                  Luogo: Parigi, Cortile del Museo del Louvre

                                  Il Louvre è un luogo che ho visitato molte volte. Quest’ultima volta,
                                  in una mattina di pioggia di gennaio, ho notato una cosa a cui prima
                                  non avevo mai fatto caso: la geometria perfetta della sua piramide,
                                  affascinante se messa a confronto con la complessità barocca
                                  dell’edificio storico. Forse non l’avevo mai notata prima perché è stata
                                  la passione per la fotografia a farmi notare che le sue linee pure sono
                                  molto vicine a ciò che mi piace fotografare.

                                  Parigi ha sempre il suo fascino! E le fotografie in bianco e nero non
                                  fanno eccezione.  Di questo scatto mi ha molto colpito il soggetto che
                                  ha la sua linea dello sguardo subito interrotta dal margine destro. Ha
                                  corso un bel rischio Matteo: queste inquadrature particolarmente peri-
                                  colose. In questo caso l’immagine acquista dimanicità grazie alle linee
                                  dei cordoli che si incrociano con la mediana della piramide e danno un
                                  senso di velocità e verticalizzazione  all’immagine. Interessante anche
                                  la presenza di un gabbiano nell’angolo superiore destro. Bel lavoro!!!

                                  COMPOSIZIONE; 3
                                                                                                              PLAY STREET
                                                                                                              FOTOGRAFIA E TESTO DI: Alan Bongiorno
                                  Originalità: 3
                                  TECNICA: 2                                                                         Per scattare questa foto, come prima cosa ho dovuto attendere con      leggermente sovraesposta. Questa piccola disattenzione è stata facil-
                                                                                                              molta pazienza il momento opportuno. Un gruppetto di ragazzini stava          mente risolta in postproduzione. La conversione in bianco e nero ha poi
                                                                                                              giocando a calcio, lungo quel marciapiede, quando mi accorgo che un           enfatizzato il tutto. Riporto i dati dello scatto:  Canon Eos 5D Mark II, ob-
                                                                                                              bambino si stacca dal gruppo e fa rimbalzare il pallone sulla parete di ve-   biettivo 24-105 f4 IS USM. Tempo esp 1/8 sec  f22 Iso 800 Distanza fo-
                                                                                                              tro.  Da quel momento ho subito inquadrato e iniziato a scattare. Volevo      cale 28mm. Ho preferito utilizzare questo tipo di ottica poiché si tratta di
                                                                                                              cogliere il movimento del ragazzo, anche per non renderlo identificabile.     un obbiettivo zoom e mi ha permesso di adattare con velocità la distanza
                                                                                                                     Scattando in manuale e per la rapidità del gesto la foto è risultata   focale alla scena in atto.
DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                                                                                                                           DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
  0024                                                                                                                                                                                                                                                                                                       0025

                                                                                                                                                                   MOSTRE, LIBRI E...

DOMANDE &                                                                                                                                                          Consigli su letture, visioni, e molto altro

                RISPOSTE                                                                                                            a cura di Alan Bongiorno

PRIMO ACQUISTO                           Mpixel. Un numero elevato di pixel
                                         renderà più lenta la visualizzazi-
                                                                                  ché si evitano danneggiamenti
                                                                                  dovuti ad inesperienza. Poi se
                                                                                                                            la velocità massima di lettura e
                                                                                                                            scrittura è leggermente inferiore
Quali    caratteristiche dovrei          one sui computer, avrà bisogno           proprio ci vogliamo cimentare in          rispetto le migliori CF.
guardare per l’acquisito della
prima macchina fotografica?
                                         di maggior spazio sulle memorie
                                         delle fotocamere, negli hard disk
                                                                                  quest’esperienza possiamo utiliz-
                                                                                  zare una pompetta per spruzzare
                                                                                                                            Le CompactFlash invece sono più        LIBRO TECNICO                                                              LIBRO FOTOGRAFICO
                                                                                                                            robuste, sono più veloci, si trovano   Questa pubblicazione si può considerare una ricca integrazione             Una scala appoggiata ad uno specchio, un tombino che diventa
Ivan Federico                            dei computer e nei supporti di           aria sul sensore. Non utilizzare
                                                                                                                            in tagli di maggiore capacità ma       a “L’occhio del fotografo” di Michael Freeman, libro già noto da           scolapiatti, un bicchiere con dell’acqua rovesciata (forse). Il lavoro
Questa è la classica domanda che,        memorizzazione.                          MAI una bomboletta ad aria com-
                                                                                                                            non hanno protezione contro la         tempo al pubblico. Molto interessante è lo scomporre graficamente          di Chema Madoz può piacere o non piacere, ma sfido a mettere in
più o meno, ci poniamo giusta-                                                    pressa!
                                         - Obbiettivo. Ricordiamoci che è                                                   scrittura e sono più ingombranti.      la composizione dell’immagine finale per guidare il lettore ad             discussione la geniale surrealità di questo artista spagnolo. Oggetti di
mente, al momento di acquistare          l’obiettivo che genera la fotografia.    Per quanto riguarda la pulizia della
la nostra prima macchina fotogra-                                                                                           Importante è scegliere modelli di      un analisi più semplice e approfondita. Le illustrazioni spingono          uso comune combinati tra loro per creare significati nuovi, inaspettati.
                                         Meglio quindi una fotocamera con         lente dell’obbiettivo è più che suf-                                             al ragionamento e alla selezione del “giusto” scatto fra tanti,            L’immortalità fotografica, in questo processo, è fondamentale: senza la
fica.                                                                                                                       comprovata qualità, come Lexar o
                                         risoluzione media ma con un buon         ficiente un pennellino per rimuo-                                                relazionando tra loro gli elementi compositivi della foto. Mi piace per    registrazione visiva sarebbero delle installazioni non facilmente fruibili
                                                                                                                            Sandisk, e di queste non i modelli
Spesso non si hanno le conoscen-         obiettivo “base”, piuttosto che la       vere residui solidi ed una pezza                                                 la semplicità espositiva associata ad immagini chiare: queste ultime       e, probabilmente, meno magiche. Fossero dei quadri si perderebbe
                                                                                                                            entry level, che dispongono di chip
ze adeguate per potersi orientare        fotocamera top con un obiettivo          per lenti.                                                                       sono il mezzo con cui è costruito il libro. Il volume tocca tutti i temi   il cortocircuito con la realtà e si giustificherebbe e snaturerebbe ogni
                                                                                                                            non sempre così performanti e
nel mare di offerte disponibili oggi     entry level di dubbia qualità.                                                                                            della composizione: inquadratura, punto di ripresa, ottiche, grafica,      possibile creazione. La relazione tra questo bianco e nero hasselbladesco
                                                                                                                            sicuri nel tempo.
sul mercato.                             - Funzioni: oltre alle principali fun-                                                                                    colore… attraverso una divisione in capitoli ben strutturati. Le pagine,   dai tanti toni medi e i soggetti ritratti, infine, è più che azzeccata: come
                                         zioni pubblicizzate è consigliabile                                                                                       in prima battuta, scorrono in fretta, ma è osservarle il vero scopo di     i grigi nella famosa teoria zonale di Ansel Adams, anche i sogni stanno
Ecco in breve cosa guardare se
l’oggetto del desiderio è una mac-       avere il live view (possibilità di       MEMORIA CHI?                                    SCRIVICI                         questo libro. Molto consigliato. (Paolo Sartorio)                          nel mezzo. (Luigi Mazzucchi)
                                         scattare guardando il display).
china fotografica reflex:
                                         Verificare se tra le varie funzioni
                                                                                  Avendo la possibilità di us-                     LE TUE                          TITOLO L’occhio del fotografo” - Guida grafica ai
                                                                                                                                                                   principi della composizione                                                AUTORE CHEMA MADOZ
- Cosa ci piace fotografare ? Paes-      c’è  la possibilità di alzare lo spec-
                                                                                  are tipi differenti di schede
                                                                                  nella stessa fotocamera, qua-
                                                                                                                                  DOMANDE,                         AUTORE MICHAEL FREEMAN                                                     PREZZO € 30.00
aggio, ritratti, foto sportiva, macro,   chio per evitare vibrazioni per chi
street photography, beauty, re-          fa macro o paesaggio, oppure la
                                                                                  li sono meglio SD, CF o XD?                       LE TUE                         PREZZO € 19.90                                                             CASA EDITRICE LA FABRICA // www.lafabrica.com
                                                                                  Massimiliano Zetti                                                               CASA EDITRICE LOGOS // www.libri.it
portage, ecc... Aver almeno chiaro
come verrà utilizzata permette
                                         possibilità di usare flash in wire-                                                      OPINIONI:
                                         less per chi invece fa ritratto,         Possiamo benissimo, come prima
di indirizzare meglio la scelta sul      un autofocus con molti punti di          cosa, mettere in disparte le XD in
modello a noi più utile, senza ac-       messa a fuoco per chi fa report-         quanto non sono più in produzi-
quistare reflex   con funzioni che       age, una raffica veloce per chi fa       one e il loro utilizzo era legato solo
non ci serviranno (ma che paghia-        sportiva e street photography.           a 2 marche come Fujifilm e Olym-
mo) e senza magari altre funzioni
                                                                                  pus.
a noi utili.
                                                                                  Per rispondere a questa domanda,
- Prezzo. Il secondo consiglio è
                                                                                  se la tua fotocamera dispone nello        redazione.dcs@gmail.com
quello di fissare un budget da pot-      KEEP IT CLEAN                            stesso slot card, la possibilità di in-
er utilizzare e cercare qua e la su
                                         Che manutenzione è neces-                serire sia una SD che una CF, il mio
internet, riviste o nei negozi i mod-
                                         saria per le nostre reflex e con-        consiglio è quello di inserirle en-
elli che rientrano nel tetto fissato.
                                         sigli su come e con cosa farla?          trambe e magari impostare come
Questo può essere utile per fare
                                         Francesco Griffini                       funzione nelle impostazioni della
una bella scrematura, in quanto
                                                                                  reflex il salvataggio di due formati
solitamente in una fascia di prez-       La prima vera manutenzione per le
                                                                                  differenti nelle card (per esempio
zo, ogni produttore ha un paio di        nostre reflex consiste nel trattarle
                                                                                  file Raw nella CF e Jpeg nella SD).                                              MOSTRA                                                                     FILM
modelli reflex   (i principali ovvia-    con molta cura dal primo giorno
mente Canon, Nikon e Sony).              che le tiriamo fuori dalla scatola.      Le SD sono più piccole, hanno la                                                 Oltre 300 scatti, soprattutto vintage prints, in una grande mostra         Secondo capitolo di una trilogia sulla vendetta, Old Boy è un adrenalinico
                                         Dopodiché ci sono alcuni piccoli         protezione contro la scrittura per                                               per raccontare un maestro indiscusso della fotografia in Italia: Luigi     thriller dalla trama intricata e coinvolgente. Interessante dal punto di vista
- Mpixel. Nel mercato troviamo                                                                                                                                     Ghirri. La mostra è nata dalla collaborazione del MAXXI – dove è stata     fotografico per la resa delle atmosfere (uso delle texture, scelte tonali e
                                         accorgimenti da tenere.                  evitare di formattare accidental-
reflex che hanno un numero di                                                                                                                                      allestita nel 2013 – con il Comune di Reggio Emilia e la Biblioteca        cromatiche su tutte) e certi punti di ripresa (epico il piano sequenza di
                                                                                  mente una card piena di foto appe-
Mpixel totali compreso tra i 12 ed i     Per quanto riguarda la pulizia del                                                                                        Panizzi, che custodisce molti dei documenti originali del suo archivio     una delle scene di combattimento). Gli altri due film che compogono la
                                                                                  na scattate e costano meno al MB.
36. Se vogliamo acquistare una re-       sensore, se ci accorgiamo che è                                                                                           in collaborazione con gli Eredi Ghirri.                                    trilogia sono Mr. Vendetta e Lady Vendetta. (Luigi Mazzucchi)
flex, siamo alla ricerca della qual-     presente della polvere interna, il       Sono però più delicate e si pos-
ità. Non sempre la qualità va però       miglior consiglio è quella di por-       sono rompere con più facilità,                                                   CHI LUIGI GHIRRI // ALL’INTERNO DI FOTOGRAFIA EUROPEA                      TITOLO OLD BOY // TITOLO ORIGINALE: OLDBOY
di pari passo con il numero dei          tarla in centri di assistenza, poi-      perdendo così tutte le foto. Anche                                               DOVE REGGIO EMILIA // CHIOSTRI DI SAN PIETRO                               ANNO 2003
                                                                                                                                                                   QUANDO DAL 2 MAGGIO AL 15 GIUGNO                                           REGIA PARK CHAN-WOOK
                                                                                                                                                                   INFO www. fotografiaeuropea.it                                             ATTORI PRINCIPALI Min-sik Choi, Hye-jeong Kang, Ji-tae Yu
DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014                                                                                                                                                                                                                                            DCSMAGAZINE//APRILE-MAGGIO 2014
  0026                                                                                                                                                                                                                                                                                                      0027

NEWS dalla
photosfera
                                                                                                                                                                                                                                    #3 Fujifilm X-T1, una mirrorless travestita da reflex
                                                                                                                                                                                                                                    Fujifilm continua lo sviluppo della           tingue per un ritardo di visualizzazione
                                                                                                                                                                                                                                    propria gamma di fotocamere “X” dal           del tutto trascurabile, appena 0,005s.
                                                                                                                                                                                                                                    classico sapore retrò con il lancio del       Il mirino elettronico sfrutta un pannello
                                                                                                                                                                                                                                    modello X-T1. Rispetto ai modelli prec-       Oled da 2,36 milioni di punti.
                                                                                                                                     a cura di Valerio Pardi
                                                                                                                                                                                                                                    edenti, dal design chiaramente ispirato
                                                                                                                                                                                                                                    alle fotocamere a telemetro e galileiane      La X-T1 monta un sensore X-Trans di
                                                                                                                                                                                                                                    degli anni ‘70 e ‘80, la nuova nata si        seconda generazione da 16,3 Mpixel
                                                                                                                                                                                                                                    ispira invece alle reflex dello stesso per-   senza filtro ottico low-pass in form-
                                                                                                                                                                                                                                    iodo, in particolare ai modelli un tempo      ato APS che raggiunge la sensibilità
                                                                                                                                                                                                                                    proposti con il brand Fujica. Infatti la      massima di 51.200 ISO. Il corpo, in
                                                                     #1 Panasonic abbraccia Il 4K                                                                                                                                   X-T1, pur essendo a tutti gli effetti una     lega di magnesio pressofuso, è tropi-
                                                                     Panasonic ha tolto i veli alla Lumix    ondo, anche in modalità Raw. Il sis-                                                                                   mirrorless, si presenta con un evidente       calizzato. La fotocamera offre anche
                                                                     GH4, una mirrorless in grado di reg-    tema di messa a fuoco a contrasto è                                                                                    rigonfiamento nella parte superiore del       un’interfaccia di tipo classico, basata
                                                                     istrare video con risoluzione Ultra     stato migliorato, più veloce e con la                                                                                  corpo che assomiglia al classico penta-       su selettori e pulsanti che permettono
                                                                     HD, ovvero quattro volte il Full HD.    possibilità di sfruttare il face e l’Eye                                                                               prisma delle reflex. All’interno di questo    di modificare i principali parametri di
                                                                     Il cuore di questa nuova fotocamera     detection, oltre ai 49 punti di messa                                                                                  “rigonfiamento” si cela una delle novità      scatto senza dover accedere al menù.
                                                                     è un sensore Live MOS da 16,05          a fuoco selezionabili a piacere.                                                                                       più interessanti di questa fotocamera.
                                                                     Mpixel in formato micro Quattroter-     Il mirino elettronico si basa su un                                                                                    Si tratta di un mirino elettronico a vi-      Non manca, infine, un modulo Wi-Fi per
                                                                     zi. Il processore d’immagine Venus      display Oled ad alta reattività da 2,3                                                                                 sione grandangolare, con un rapporto          collegare la fotocamera a smartphone,
                                                                     Engine è stato riprogettato con         milioni di punti a cui si aggiunge un                                                                                  di ingrandimento pari a 0,77x che si dis-     tablet o computer.
                                                                     una Cpu Quad core che permette          display esterno da 1 milione di punti
                                                                     di gestire ottimamente il segnale       di risoluzione. La Lumix GH4 incor-
                                                                     proveniente da un flusso video in       pora anche un modulo Wi-Fi con
                                                                     4K. La sensibilità del sensore rag-     NFC per permettere una semplice
                                                                     giunge i 25.600 ISO e la velocità di    condivisione dei contenuti tramite
                                                                     raffica tocca i 12 fotogrammi al sec-   smartphone o tablet.

#2 Coolpix pronte a tutto                                                                                                                                      #4 Olympus E-M10, la piccola del sistema O-MD
                                                                                                                                                               La fortunata linea di mirrorless O-MD       offrire un flash incorporato, sincroniz-
Con la primavera ormai alle porte, Nikon       riore è presente un displau Lcd da 2,7”.
                                                                                                                                                               di Olympus che si rifanno al design         za fono a 1/250s e può comandare in
aggiorna la propria gamma di fotocamere        Per i più esigenti Nikon propone invece la
                                                                                                                                                               delle celebri reflex OM degli anni ‘80      remoto altri flash Olympus (FL‑36R,
compatte della linea Coolpix dedicate allo     Coolpix AW120. Si tratta di una compatta
                                                                                                                                                               vede l’ingresso di un nuovo compo-          FL‑50R, FL‑300R, FL‑600R). Il mirino
sport e al tempo libero. La Coolpix S32 è      allweather dalle caratteristiche molto in-
                                                                                                                                                               nente. si tratta della E-M10 che va         elettronico si basa su un pannello da
il terzo modello di una fortunata serie        teressanti. Pur compatta nel design, la
                                                                                                                                                               ad affiancarsi alle precedenti E-M5 e       1,44 milioni di punti e copre il 100%
che unisce semplicità di utilizzo, qualità     AW120 può immergersi fino a 18 metri,
                                                                                                                                                               E-M1. Pur posizionandosi come foto-         dell’area inquadrata dal sensore. Il
e prezzo contenuto. Si tratta di una com-      resiste a cadute fino a 2 metri d’altezza e
                                                                                                                                                               camere d’ingresso del mondo O-MD,           display Lcd posteriore, inclinabile e
patta digitale pensata per poter essere        può operare fino a temperature di -10°C.
                                                                                                                                                               la E-M10 non ha molto da invidiare          touchscreen ha una diagonale di 3”
utilizzata da chiunque. L’interfaccia e la     Dispone anche di un modulo GPS e Wi-
                                                                                                                                                               alle sorelle maggiori. Infatti il sensore   e una risoluzione di 1,04 milioni di
disposizione dei comandi infatti risulta       Fi. Monta un sensore Cmos da 16 Mpixel
                                                                                                                                                               Live Mos da 16,1 Mpixel in formato mi-      punti. Il sistema AF a rilevamento di
particolarmente lineare ed intuitiva. La       che permette riprese video in Full HD.
                                                                                                                                                               cro Quattroterzi, così come il proces-      contrasto può appoggiarsi a ben 81
scocca resistente agli urti e la possibilità   L’ottica zoom ha un’escursione di 5x e
                                                                                                                                                               sore di immagine TruePic VII sono gli       punti raggruppati in 9 aree. Il sensore
di immergersi fino a 10 metri di profon-       parte da una focale pari a un 24mm con
                                                                                                                                                               stessi dei modelli superiori.               permette di raggiungere la sensibilità
dità, così come la totale protezione contro    apertura massima pari a f/2,8 e sistema
                                                                                                                                                                                                           massima pari a 25.600 ISO.
polvere e sabbia, la rendono ideale anche      di riduzione delle vibrazioni ibrido. Il dis-
                                                                                                                                                               La E-M10 dispone comunque di miri-
per i bambini, senza timore che possano        play posteriore è da 3” e sfrutta la tecno-
                                                                                                                                                               no elettronico, modulo Wi-Fi incorpo-       Lo scatto a raffica raggiunge invece
romperla.                                      logia Oled. La disposizione dei comandi
                                                                                                                                                               rato e un sistema di stabilizzazione        gli 8 fotogrammi al secondo anche in
                                               è stata studiata per permetterne un facile
                                                                                                                                                               dell’immagine basato sul sensore a 3        modalità Raw. La sezione video con-
La Coolpix S32 nasconde però al proprio        controllo anche indossando i guanti. Per
                                                                                                                                                               assi, mentre E-M5 e E-M1 offrono una        sente di registrare filmati in Full HD a
interno alcune feature interessanti. Il sen-   accrescerne il livello di protezione e per
                                                                                                                                                               stabilizzazione su 5 assi. La E-M10 è       30 fotogrammi al secondo e fino a 24
sore Cmos da 13,2 Mpixel permette di reg-      personalizzare la fotocamera, Nikon ha
                                                                                                                                                               la prima fotocamera della gamma ad          Mbps.
istrare anche video in Full HD e lo zoom       reso disponibile anche una serie di pro-
3X risulta sufficiente per un utilizzo clas-   tezioni in silicone nei colori nero, arancio,
sico della fotocamera. Nella parte poste-      blu e cachi.
Nuova reale opportunità di business:
FRANCHISING DI CORSI DI FOTOGRAFIA
              PER FOTOGRAFI O FOTOAMATORI INTRAPRENDENTI

              Digital Camera School è una realtà presente su 15 sedi distribuite su 6 province
              che ha al suo attivo più di 70 corsi di fotografia in soli 4 anni di esistenza.
              Soddisfatta del proprio metodo didattico e dei feedback sulla qualità dei
              corsi, ha deciso di ampliare il proprio marchio verso nuove aree geografiche.

                                        Cosa offriamo ai nostri affiliati:

              •   metodo e didattica corsi base             •   telemarketing e supporto
              •   metodo e didattica corsi avanzati             commerciale
              •   metodo e didattica workshop               •   forniture e distribuzione materiale
              •   visibilità sito web e social network          pubblicitario per il primo corso
              •   visibilità DCS Magazine                   •   zona esclusiva

 Workshop con Pier Paolo Cito + Corso di Tecnica Avanzata DCS
                          10 e 11 Maggio 2014
                       San Martino in Strada (Lodi)

               La percezione della luce e degli
                 elementi che ci circondano
                      Due giorni intensi a contatto         Puoi continuare l’esperienza con gli approfondimenti tecnici
                       con un grande fotografo.                   a cura dei docenti della Digital Camera School.
                      Orari: 9.30-13.00/14.00-18.30                CORSO DI APPROFONDIMENTO TECNICO
                                                                                 5 lezioni teorico/pratiche
                                                         1) Tecnica di gestione dell’inquadratura
Programma di Photo Workshop per Lodi, 2014               2) Le ottiche                                        INIZIO CORSI:
                                                         3) Flash (lezione pratica)
                                                                                                          LODI        PIACENZA
 La percezione della luce e                              4) Ritratto/food photography (lezione pratica)
                                                         5) Come promuovere il proprio lavoro
                                                                                                          12/05         14/05

    degli elementi che ci
        circondano
               COSTO WORKSHOP + CORSO DI TECNICA AVANZATA = 200€

                  www.digitalcameraschool.it • info@digitalcameraschool.it • 0371.51447
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