Quattro anni intensi che aprono al futuro - ASI Nazionale
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Periodico di ASSOCIAZIONI SPORTIVE E SOCIALI ITALIANE Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% Roma Aut C/RM/08/2016 Anno XXI, n. 11 - Novembre 2020 Quattro anni intensi che aprono al futuro
SOMMARIO EDITORIALE Periodico di ASSOCIAZIONI SPORTIVE Guardarsi dentro implica coraggio E SOCIALI ITALIANE Anno XXI, n. 11 Novembre 2020 Reg.ne Trib. Roma n. 634/97 Iscr. al Registro Nazionale della Stampa numero p.7650 3 Editoriale > Claudio Barbaro Quello che vogliamo le diffide che, ogni giorno, le federazioni esercitano rivendicando l’esclusiva titolari- Claudio Barbaro editore Claudio Barbaro Da un lato un soggetto che agisce sotto dal mondo dello sport. tà della propria disciplina. Sebbene le leggi 4 Quattro anni insieme direttore la vigilanza della Presidenza del Consiglio Bisogna uscire da una dello Stato stabiliscano il contrario. Come Fabio Argentini Italo Cucci dei Ministri; dall’altra il CONI, da sempre situazione di incertezza, emerso, peraltro, da recenti e altisonanti 16 Ciao Diego! addetto alla gestione e regolazione delle pronunciamenti da parte dell’Antitrust. Italo Cucci direttore responsabile attività sportive sul territorio nazionale. che si trascina ormai da 18 Mille Miglia, la corsa più bella del mondo Gianluca Montebelli Nel mezzo, una situazione di incertezza, due anni, su ruoli e funzioni L’importanza Marco Cochi che si trascina ormai da due anni, su ruoli della Promozione Sportiva 22 Quella rossa con l’insegna dell’ASI coordinamento editoriale Sandro Giorgi e funzioni degli organismi sportivi. degli organismi sportivi Concludo scrivendo di ciò che più ci ri- Fabio Argentini Mancano norme di raccordo; la promessa guarda: la presenza della Promozione, 24 Lo sport è sempre più rosa capo redattore e divisiva Riforma si è fermata ad Eboli con una riforma che andasse ad affrontare all’interno dell’Ordinamento sportivo. Fabio Argentini Federico Pasquali lo spacchettamento del Testo Unico sullo anche i temi sui quali maggiori erano le Quando parlo di questo mondo, con fatti 28 La favola di Alfonsina Strada hanno collaborato sport e il futuro è tutto ancora da scrivere… lacune. Lo Stato si è quindi sentito auto- conclamati e certificati dal Registro delle Carlo Santi Marco Cochi, Donatella Italia, rizzato a incidere e andare ad apportare Associazioni Sportive, parlo di una real- Chiara Minelli, Federico Pasquali, Delle responsabilità del Governo, abbia- delle modifiche proprio per l’incapacità tà che rappresenta ad oggi il 60% dello 32 Il circo bianco è ripartito in sicurezza Paola Proietti, Carlo Santi, Paola Proietti mo già parlato ampiamente, quando ab- delle Istituzioni sportive di evolvere, di far sport italiano, tra tesserati e ASD. Quindi Umberto Silvestri biamo visto un mondo, pur con tutte le nascere al proprio interno un doveroso una consistenza cruciale che continua 34 Un ragazzo e il suo lavoro sul green sue criticità, cancellato senza che venisse desiderio di cambiamento e un dibattito Donatella Italia marketing ad essere fondamentalmente ignorata Achille Sette proposta veramente un’alternativa che con tutte le sue componenti, intercettan- sia dal Ministero e dal Governo, che dalle 37 Pagine di sport potesse andare a correggere le imposta- do esigenze e idee. Istituzioni troppo si- stesse Istituzioni sportive, che continua- Fabio Argentini direzione e amministrazione Via Piave, 8 - 00187 Roma zioni di questo modello. cure e troppo chiuse in loro stesse. no a volersi organizzare secondo metodi 38 Da ASI si alza forte Tel. 06 69920228 - fax 06 69920924 Di quelle del nostro Comitato Olimpico, superati, non in linea con i principali mo- il grido di dolore degli operatori sportivi anche: quando ci astenemmo in Consiglio Il CONI ha una competenza che svolge nel delli europei e che, abbiamo visto, non 40 L’esempio di Stevie Wonder redazione Nazionale, dal firmare un documento uni- migliore dei modi: quella legata allo sport danno agli italiani le risposte a 360 gradi Gianluca Montebelli primato@asinazionale.it tario a difesa cieca dello status quo. di vertice. Rimangono, invece, inevase le che noi vogliamo siano date per la cresci- 44 Tornano sul Web i WEG ASI progetto grafico Cosa addebitiamo al CONI lo ribadiamo, altre due componenti per il raggiungi- ta del mondo dello sport. Chiara Minelli Promedia Audiovisivi s.r.l. ancora, in questa sede che, come amiamo mento - in un Paese illuminato nelle sue 46 Tuttonotizie dire, è un luogo dove siamo soliti riflettere strategie - dei fini sportivi, educativi e di L’auspicio è che si inizi a prendere seria- impaginazione e condividere idee e opinioni. benessere. mente in considerazione – e non solo con 47 ASI organizza Francesca Pagnani In primis, quello formativo. Il riferimento, sin atteggiamenti di facciata - che la Promo- 49 Attività stampa Partiamo da un concetto di fondo: guar- troppo scontato, è al mondo della scuola. zione Sportiva è una risorsa straordinaria. 50 Controcopertina Stamperia Lampo - Roma darsi dentro è un atto che implica molto E, poi, quello ludico e dell’attività di base In caso contrario noi Enti avremo sem- Umberto Silvestri coraggio, oltre a una buona dose di inco- che non è riconducibile, o almeno in parte, pre grandi perplessità. Ci auguriamo un Chiuso in redazione: 30/11/2020 scienza visionaria, competenza, spirito di al mondo delle Federazioni. In un Sistema vento nuovo di riforma che parta anche servizio incontaminato e la voglia di sfiora- in cui la cosiddetta “organizzazione” è stata dall’interno con maturità, nuovi stimoli, re fastidiose consapevolezze. Ecco, questo demandata, invece, ai soggetti federali ai innovazione, visione strategica, per com- coraggio il nostro Comitato Olimpico non quali lo Stato attraverso il CONI ha rico- piere tutti insieme quel lavoro, che possa lo ha, non lo ha mai avuto e – questo è il nosciuto la possibilità di disciplinare ogni permetterci di arrivare alla ridisegnazione motivo per il quale ci battiamo – speriamo singola attività sportiva: ogni volta che di un modello in grado veramente di dare lo abbia in un non lontano futuro. ricorre la parola Boxe, piuttosto che Cicli- risposte a tutte le componenti del mondo smo, Nuoto, Equitazione, Canottaggio o dello sport. Il CONI deve immaginare Atletica leggera, l’attuale sistema sporti- una riforma che nasca dall’interno vo tende a marcare il territorio e indicare Noi ci siamo, fedeli al nostro compito e – Già, perché – a nostro avviso - il CONI non che le attività svolte al di fuori degli ambiti aggiungerei – come sempre è stato. Ora ha fatto nulla per proporre al suo interno federali siano illegittime. Sono centinaia attendiamo tutti gli altri. 2 3
Mondo ASI 3 A un mese dall’Assemblea Elettiva 1 Quattro anni insieme. ASI verso il futuro 4 2 5 1-2. L’Assemblea svoltasi a Fiuggi. Quattro > Fabio Argentini anni dopo, allo Stadio Olimpico a chiudere un quadriennio straordinario Nei primi due anni di vita del nostro Ente, 3. Il Trofeo Bravin (in un articolo di le associazioni affiliate erano poco meno Primato). È l’evento più longevo di di mille con il Calcio e il Calcio a 5 a fare Atletica giovanile in Italia la parte del leone, seguite dalla Ginnastica 4. ASI è invitata a e dall’Atletica Leggera, eredità nobile del partecipare a grandi Centro Nazionale Sportivo Fiamma… Un eventi sportivi in Italia. salto in avanti, fino ai giorni nostri per rac- È il caso, ad esempio, del Global Tour allo contare i risultati conseguiti. Attraverso i nu- 6 Stadio dei Marmi meri che non rendono giustizia - se non alla 5. La corsa del Ricordo, evento identario a consistenza di un Ente ormai riferimento Claudio Barbaro: ”Il vero dato su cui riflettere è che, in questo preciso momento, ricordare l’esodo Giuliano-Dalmata nel mondo dello sport - al carico di valori e tantissimi italiani stanno facendo sport sotto le bandiere dell’ASI, ed è questo un 6. Attività in casa durante il lockdown: di identità all’ombra di un logo che sembra ASI attiva anche nella formazione e una vela gonfia di vento e diretta verso il grande motivo d’orgoglio che non potrà mai essere ricompreso in nessun elenco, visto nell’informazione accurata data alle nostre futuro. Nell’ultimo quadriennio le società che è impossibile citare tutto ciò che sta accadendo in Italia grazie a chi permette di associazioni tramite il sito internet e lo affiliate sono salite a 12.041. I tessera- fare attività a milioni di persone”. sportello curato dagli esperti di Sport e Fisco ti sono più di un milione e trecentomila. 4 5
Mondo ASI • La liberalizzazione - Un aspetto impor- tante è stato quello della ‘liberalizzazio- ne’, su tutto il territorio nazionale, delle af- filiazioni e del tesseramento. Non vi sono più vincoli territoriali: ogni singolo Ente può affiliare in tutta la penisola. Questo ha permesso di arrivare ai numeri precedente- mente elencati, seppur a fronte di qualche conflittualità interna. • Attenzione mediatica - La visibilità ot- tenuta grazie all’Area Comunicazione sui media digitali e su Primato che, proprio quest’anno, raggiunge il suo Cinquante- nario ricordo del primo numero edito dal Centro Nazionale Sportivo Fiamma. Ma è stata di grande importanza, anche la capa- cità di essere con continuità presente sulla stampa nazionale. Tanti anche i progetti Il Trofeo Carlo Duran dedicato al campione Dalle manifestazioni organizzate a quelle nati sotto l’egida dell’area come il Settore Italo-argentino. I figli Alessandro e Massimi- in cui ASI è chiamata a svolgere un ruolo Comunicazione Sociale che ha dato vita a liano, Campione del Mondo, oggi insegnano da protagonista: ne è un esempio il Glo- splendidi docufilm, ritratti di uomini e mo- boxe a Ferrara sotto le insegne di ASI bal Tour in cui il nostro Ente è stato gran- Nel corso dell’Assemblea Nazionale tantissimi italiani stanno facendo sport menti della vita dell’Ente. de protagonista nelle Discipline Integrate di Fiuggi, una mostra sulla storia di ASI sotto le bandiere dell’ASI, ed è questo un • Eventi ASI - L’offerta sportiva è anche Corsa del Ricordo, organizzata dal Comi- all’ombra delle statue del Foro Italico. e del Fiamma grande motivo d’orgoglio che non potrà legata ai tanti eventi che distinguono l’En- tato di Roma, uno degli eventi più vicini E quegli appuntamenti in cui la cultura mai essere ricompreso in nessun elenco, te… Eventi che proiettano ASI nel futuro alle nostre radici, che vuole annualmente va a braccetto con lo sport. Il Premio 20mila sono invece i tecnici; 80 settori, ol- visto che è impossibile citare tutto ciò che e che mantengono salde le radici della tra- riproporre alla nostra comunità nazionale Italiani nel Mondo che ha permesso di tre 100 discipline praticate e 132 Comitati sta accadendo in Italia grazie a chi per- dizione. Dalle ‘moderne’ gare da record il ricordo della tragedia vissuta - e troppo farci conoscere all’estero soprattutto dal- territoriali dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. mette di fare attività a milioni di persone”. legate al Fitness, al ‘vecchio’ ma sempre a lungo dimenticata - dalle popolazioni le nostre comunità residenti e il Premio Il nostro Presidente Claudio Barbaro, ha Questa frase vale, probabilmente, molto di grande attualità Trofeo Bravin la più an- Giuliano-Dalmate. Un momento sportivo Sport&Cultura che oggi è una realtà in detto nel corso della sua relazione per più di mille parole. tica kermesse di atletica giovanile oggi in fortemente identitario, che si svolge ora continua crescita celebrata dalle pagine l’Assemblea Elettiva, evento svoltosi allo Italia. anche a Trieste ed è promesso in altre città di tutti i principali giornali italiani. Stadio Olimpico e condotto dal giornalista E poi gli eventi identitari che raccontano italiane dove sono più radicate le comunità E poi tutti gli eventi in cui ASI è stata in RAI, Jacopo Volpi: “Il vero dato su cui ri- Le ragioni della crescita la storia del nostro Paese: un esempio è la esuli, e culturalmente importantissimo. grado di intercettare le dinamiche spor- flettere è che, in questo preciso momento, Nel suo discorso, allo Stadio Olimpico, tive emergenti grazie al dinamismo dei Barbaro ha spiegato anche i motivi di una Una foto della Giunta, Presentato alla stampa – presso la Camera suoi Comitati e Settori. Anche qui tiriamo Il Venticinquennale del nostro Ente parte La partenza della Green Europe , crescita costante ma che, nell’ultimo qua- uno degli organismi istituzionali dei Deputati - l’Osservatorio degli Enti di fuori dal mazzo, al solo titolo d’esempio, dalla scoperta del logo ed arriva a Lignano mezza Maratona che si svolge a Trieste driennio, è stata ancora più impetuosa. come anche il Consiglio Nazionale Promozione Sportiva gli e-sports (dall’inglese Eletronic Spor- sede delle Asiadi. Tre giorni polisportivi, di spettacolo e di cultura ts) che saranno inseriti nel programma dell’Olimpiade di Los Angeles 2024. Sulla celebre enciclopedia online – Wiki- pedia – si legge: “Dal 2014 è Giochi Elettronici Competitivi, settore sportivo di ASI ed Ente riconosciuto dal CONI, a occuparsi della regolamentazione degli sport elettronici riguardo l’organizzazio- ne di tornei e l’assistenza alle Associa- zioni Sportive Dilettantistiche”. Ad oggi, il Settore ASI GEC conta circa 70mila iscritti e circa 150 società affiliate! • Formazione - Una formazione dei qua- dri tecnici sempre più rigorosa e attenta, che ha permesso alla nostra classe diri- 6 7
Mondo ASI ASI celebra anche quanti fanno parte dell’Ente e si distinguono nella propria opera quotidiana. Nella foto la famiglia Levanti, a pochi mesi dalla scomparsa di Alessandro Levanti, figura storica per ASI. Diverse sono le categorie: Premio Cartellino Verde, Premio donna ASI, premio Giulio Cassiano e Premio Levati cordo, lo shopping per le vie di Milano, capoluogo della Regione più colpita, i tu- risti a Piazza Duomo, i riti del brunch al centro e dell’aperitivo ai Navigli. Tutto grazie a quel piccolo ma terribile virus arrivato da Wuhan. E ha fatto impressione quel video in cui un uomo, nello slang delle valli berga- masche, sfoglia un giornale mostrando al ASI Top Tour, L’attività motoria rimane fondamentale per Il Premio italiani nel Mondo. resto dell’Italia le pagine degli annunci formazione itinerante su temi fiscali mantenersi in forma. Per questo motivo il L’Ente è vicino alla comunità all’estero gente di operare un’ulteriore crescita. La ASI si apre al Sociale mortuari; dieci, fitte di nomi e di vol- nostro Ente ha voluto lanciare l’hashtag classe dirigente di ASI è sempre più at- ASI sta rapidamente trasformando un ti. Immagini da consegnare alla storia: Nel dettaglio: #AsiSportInCasa. L’invito è quello di scat- promuovere una donazione per l’Ospedale tenta e preparata. Ente, per anni schiacciato sulle dinamiche quelle delle città vuote e di quelle righe • Sport in casa? Estese le coperture assi- tare una foto o girare un video. Ginnastica, Giovanni XXIII di Bergamo: oltre a tantis- • Il peso politico - La capacità di inci- sportive. piene di dolore. curative - “L’emergenza epidemiologica stretching, una “partita” di calcio anche se le simi associati, che hanno mostrato la propria dere politicamente sulle dinamiche legi- Con l’Assemblea, l’ASI introduce, non A leccarsi le ferite, come tutti del resto, Covid-19 non deve fermarci. È importante porte sono poltrone o di tennis anche se la attività casalinga, sono anche tanti i volti noti slative, di essere sui principali tavoli di solo operativamente. Ma anche lessical- è anche lo sport stretto dall’emergenza stare a casa e continuare a fare sport. Ma rete è solo un filo e le racchette, quelle da che hanno partecipato. Sportivi, giornalisti: concertazione: questo grazie all’elezione mente, la distinzione precisa nel proprio epidemiologica e dalle lacune di un Go- anche essere garantiti in questa attività quo- spiaggia o anche solo un paio di padelle. Luis Alberto, ad esempio. E con lui, Rafael di Barbaro in Parlamento, l’elezione in ambito di attività: verno che non ha saputo ascoltare, sin tidiana fondamentale a livello psicofisico”, Tutto è valido per fare sport, rimanere insie- Tolói, Bruno Conti, Francesco Acerbi, Ales- Consiglio Nazionale del CONI e l’ele- • ASI Sport dalle prime ore, chi di questo comparto così scrivevamo, dopo pochi giorni dalle me anche se lontani, alimentare un sorriso di sandro Matri, Francesco Graziani, Carlo zione anche del Vicepresidente Minun- • ASI Sociale faceva parte. misure di contenimento che hanno trattenu- speranza. Vari anche i corsi online promossi. Pedersoli Jr, Giuseppe Giannini, Christian zio al Consiglio Nazionale del Terzo Ma quale è stata l’azione di ASI sin dai to le persone a casa. ASI e UnipolSai hanno • Una gara, di solidarietà - ASI Challenge: Brocchi, Roberto Muzzi, Antonio Tempe- Settore, che sarebbe il ‘Parlamentino’ del primi giorni di questa emergenza nazio- raggiunto un accordo che ha esteso tutte le 15’’ di flessioni al ritmo di musica, la possi- stilli, Vincenzo D’Amico, i fratelli Duran, Sociale. Nell’emergenza, il cuore nale? abituali coperture legate al tesseramento, alle bilità di nominare tre amici. Il tutto con lo Romano Becchetti, Valentina Giacinti, Ema- • Le intuizioni - ASI ha cercato di ca- e l’organizzazione di ASI attività svolte a casa. scopo di tenere unita la nostra grande co- pire in che modo le Istituzioni potessero L’emergenza da Covid-19 ha trasformato La giornata di Atletica per i sordomuti. • Comunicare. Sulle onde dei Decreti - Sin munità, provare a sorridere insieme, perché Una grande kermesse di Arti Marziali dare risposte alle dinamiche legate alla le città in deserti urbani. Un lontano ri- ASI nel sociale ... dai primi giorni dell’emergenza, ASI, trami- sia un sorriso di speranza. E con lo scopo di targata ASI vita del mondo dello sport. In questa te il sito internet e i social, ha costantemente direzione sono nate un’associazione di informato gli associati sull’evoluzione dei categoria che si chiama MSA (Mana- decreti e sui provvedimenti anche di carat- ger Sportivi Associati) e anche CIWAS tere regionale, sullo sviluppo del dibattito (Confederazione Italiana del Wellness e politico e sulle tante iniziative intraprese a delle Attività Sportive). Stiamo occupan- fianco della periferia e a difesa del mondo do segmenti ‘sindacali’ del mondo dello dello sport. ASI ha anche allestito uno spor- sport che meritavano di avere una voce tello virtuale: un team di esperti altamente più solida e strutturata. Il prossimo passo qualificato, quello di ASI Sport e Fisco, ha è quello di un Centro Studi strutturato. risposto tempestivamente a tutte le doman- • Le consulenze - ASI è stata puntuale de inoltrate a una mail dedicata, helpcoro- anche per quanto riguarda l’erogazione navirus@asinazionale.it. Le questioni più dei servizi legati alle consulenze: la na- importanti sono state altresì sviluppate sfrut- scita di ASI Top Tour, le notizie in conti- tando la metodologia più semplice e fruibile, nuo aggiornamento sul sito, un gruppo di quella delle FAQ con tematiche in continuo consulenti a disposizione della periferia aggiornamento. (grazie a uno sportello in continua attivi- • Foto, video. Sport in casa. Un sorriso tà) e la nascita di un sito denominato ASI per alimentare la speranza - La limitazione Sport e Fisco ne è una prova. alla libertà di circolare si è resa necessaria. 8 9
Mondo ASI Sport&Cultura. Dal Salone d’Onore del CONI al web Il premio Sport&Cultura nasce nel 2004, nell’anno del Decennale. Nel tempo sono stati premiati atleti importanti distinti per un gesto considerato “etico”, Amministrazioni che avessero fatto qualcosa d’importante e inno- vativo per lo sport, progetti di impianti- stica che avessero avuto il merito di tra- sformare il tessuto urbano avvicinando lo sport alla popolazione. Ma anche progetti ASI si è fatta legati al sociale come quelli che distinsero promotrice di una l’azione della Fondazione Sandri o della campagna per la nascita Nazionale terremotati nel 2017. di un museo dello sport. Solo Women Run, la manifestazione • Un’azione politica aggressiva - ASI ha • Un’azione mediatica a supporto di Il Premio Sport&Cultura nasce per ri- Una location tra le più indicate: al femminile più partecipata d’Italia presentato ufficialmente, per tramite di quella politica - ASI prosegue una bat- chiamare l’attenzione degli operatori di la Casa delle Armi al Foro Italico Claudio Barbaro nella sua veste di Sena- taglia per rendere visibile un comparto, settore e del grande pubblico su quanti nuele Della Rosa, Kledi, Marco Mazzocchi, tore, una serie di misure a correzione del quello di base, spesso invisibile agli occhi ogni giorno dimostrano, con le proprie E tanti i premiati che hanno raccolto atten- riere dello Sport-Stadio che già lo scorso Giorgio Borghetti, Emauele Bandamura, Decreto “Cura Italia”. della politica. Sport di base, un movimen- scelte e i propri progetti, come lo sport zione della base e mediatica. anno fu presente con il suo Direttore Ivan Francesco Graziani, Federico Colosimo, • Il lavoro di ASI in Gazzetta Ufficia- to fondamentale per la crescita dei nostri sia un veicolo potentissimo di crescita Quest’anno, complice l’emergenza epi- Zazzaroni al Salone d’Onore. A duettare Mvula Sungani, Stefano Battistelli, Enio le - Nelle pieghe di un decreto che non giovani, presidio di benessere e salute, sociale ed economica, di educazione e di demiologica, l’evento sarà registrato e su con il vecchio maestro Italo Cucci oggi Drovandi, Mino Caprio e tanti altri. soddisfa, viene premiato il lavoro con- che muove l’1,6% del Pil, 3,8 consideran- stili di vita sani. una piattaforma d’eccezione. Il portale di Direttore di Primato. • Formazione a distanza - L’esigenza di giunto di ASI e di Fitness Network Ita- do l’indotto. Tutto ciò è garantito, grazie Lo scorso anno il premio, condotto da Si- Adnkronos, agenzia di stampa di grande ASI Nazionale di limitare i danni, anche in lia. Una macchina organizzativa che, tra al quotidiano lavoro, da associazioni e so- mona Rolandi, si è svolto in una location rilievo in Italia. Partner un altro colosso Sport&Cultura al Salone d’Onore ambito di formazione e di qualificazione i tanti interventi, ha prodotto anche una cietà sportive che hanno bisogno di essere d’eccezione, il Salone d’Onore del CONI. dell’editoria, questa volta sportiva: il Cor- del Foro Italico tecnica, derivanti dall’emergenza sanitaria, nota tecnica, arrivata a Palazzo Chigi, e tutelate in assenza di veri aiuti dello Stato ha determinato la decisione di autorizzare citata anche nel Decreto. ASI si è, ormai e non solo palliativi. Tra le varie azioni la cosiddetta “formazione a distanza”, in dotata di strumenti in grado di studiare lo intraprese da ASI c’è stata una azione me- modalità online, a mezzo video conferenze sport nelle sue dinamiche più comples- diatica determinata. e conference call se. Anche in un periodo emergenziale ha • Scendere in piazza, ai tempi del Coro- saputo offrire strumenti statistici preziosi navirus - Via della Ferratella in Laterano Un corso di formazione sul Terzo Settore, che sono stati analizzati e recepiti dai le- dove c’è l’Ufficio per lo Sport. O piuttosto organizzato da ASI gislatori. Palazzo Chigi. Niente da fare. Oggi non si può scendere in piazza per rivendicare i propri diritti e tutti sanno quanto lo sport ne avrebbe bisogno. In piena emergenza Covid-19 che ha, giustamente, imposto la sospensione forzata di tutte queste attivi- tà, nessuno al Governo si sta ricordando dello sport per tutti. E, a pagare il prezzo probabilmente più alto, saranno le cento- mila strutture che faticheranno a rialza- re le serrande e a sostenere i costi anche di quel milione di persone che lavorano all’interno del comparto. Nasce una peti- zione, su change.org: http://chng.it/sHW- GXPdttL ASI scenderà invece in piazza, a Roma, a Milano, in varie città italiane, solo qual- che mese dopo… 10 11
Mondo ASI sentanza di un popolo intero, hanno sfilato c’era pure un’atleta che ha dato lustro ai no- Strategie vincenti dalla piazza centrale del villaggio fino al Pa- stri colori. Che correva ai tempi del Fiamma L’esempio del Fitness - Un quadriennio lazzetto dello Sport dove il giornalista RAI sui tartan degli stadi di mezzo mondo e oggi, denso di strategie di marketing vincenti Marco Mazzocchi attendeva per iniziare la da atleta Master, continua a conquistare me- che hanno riposizionato ASI in comprati cerimonia di apertura della manifestazione. daglie. Nadia Dandolo, una delle più forti cruciali per lo stimolo alla produttività. In quella sfilata c’erano tutti. I rappresen- mezzofondiste italiane. L’esplosione dei numeri nel settore del tanti dei Comitati, atleti di tutti gli sport e di Fitness e del Wellness, ad esempio, è pas- tutte le età: c’erano, ad esempio, le piccole ASI cresce nella sua periferia. sata ad esempio attraverso lo sviluppo di ginnaste che si sarebbero esibite il giorno Ecco alcune foto di inaugurazioni di comitati sinergie con marchi ad elevata notorietà seguente nel Gran Galà e i coloratissimi regionali e provinciali: Piemonte, Lazio, che hanno rafforzato l’immagine dell’En- rappresentanti di una terza età sportiva ve- Abruzzo tra le Regioni e Forlì-Cesena te e offerto soluzioni mirate in diverse nuti in Friuli nell’ambito del progetto Happy e Latina tra le Provincie. categorie merceologiche; da quello ban- Age. Tutti insieme per celebrare i venticin- E ASI Nazionale ha oggi un sua sede di cario con il prodotto di Banco BPM a que anni di un Ente ancor più antico nelle proprietà a Roma quello energetico con Enel X, passando sue radici profonde. C’erano i calciatori con per l’ambizioso progetto, sostenuto da il coltello tra i denti perché si stavano per Unipol Sai, di creare uno strumento che giocare i Campionati Nazionali e quelli che si propone di gestire centri sportivi pub- si sfidavano, sempre 11Vs11 a Calcio Balil- blici e privati, palestre e piscine su tutto il la con un tavolo speciale portato a Lignano territorio nazionale. Nasce così nel 2017 per l’occasione. C’erano quanti praticavano l’ASI Fitness&More che dopo 3 anni di Yoga e, vestiti in mimetica per tutto il gior- esercizio gestisce già cinque centri spor- no, nonostante il caldo, praticavano un parte- tivi del gruppo Tonic. A questi si affianca Tante le discipline in seno ad ASI, dalle più tenne il riconoscimento da parte del CONI cipatissimo Soft-Air, giochi militari simulati la gestione diretta del centro sportivo po- praticate e popolari a quelle maggiormente dello status di Ente di Promozione Sportiva all’interno della pineta accanto ai marziali lifunzionale di Sestriere, il primo centro di nicchia. Nella foto una gara di pattinaggio ed oggi, dopo un quarto di secolo, la cresci- del Krav Maga. C’erano, con la loro calma tecnico sportivo ASI. ta di questo sodalizio è stata travolgente. I serafica, i protagonisti delle Arti Olistiche A un anno numeri stanno lì a dimostrarlo con 132 Co- con la loro ricerca del benessere interiore dal nostro Venticinquennale mitati periferici: dalla Sicilia alle Alpi l’A- e quelli che di mestiere superano ostacoli e Asiadi. Tre giorni. Una manciata di ore, si- SI è viva e promuove lo sport per tutti ogni barriere a ritmo del Parkour oltre agli atleti curamente poche, per festeggiare i 25 anni giorno e le bandiere, in rappresentanza delle di ferro della Force Run Asiadi 2019. Atleti di un Ente che getta le sue solide radici nel varie regioni, erano presenti anche a Ligna- da OCR, che con una preparazione basata su 1994 quando, una parte dei dirigenti sporti- no Sabbiadoro, sede delle Asiadi. Le hanno equilibrio di forza, velocità, mobilità artico- vi del Centro Nazionale Sportivo Fiamma, mostrate, orgogliosi, i delegati nel primo dei lare e resistenza, effettuano gare di triathlon diedero vita ad ASI. In appena tre mesi ot- tre giorni. Quando mille persone, in rappre- abituati a superare ostacoli estremi. Tra loro Foto sotto: CIWAS, MSA. Realtà associative che compongono la variegata realtà dell’Ente Foto a destra: I Campionati Nazionali rappresentano una realtà consolidata in casa ASI. L’esempio del Calcio in una foto delle finali 12 13
Mondo ASI Una riconosciuta capacità organiz- zativa – ASI è stata più volte chiama- ta, nel corso degli ultimi quattro anni, a collaborare e co-organizzare grandi eventi come i Campionati mondiali di Tiro al Volo a Lonato (BS), gli Europei di Padel a Roma. Settori in continua evoluzione come la Danza, le Arti marziali, il Cicloturi- smo, lo sport per la terza età (sostenu- to dall’attività informativa sui benefici Una manifestazione all’insegna dello sport e della passione, nata nel 2004, in dell’invecchiamento attivo promossa occasione del decennale della fondazione di ASI, per richiamare l’attenzione con il progetto Happy Age) e tanti al- sui valori che l’Ente incarna quotidianamente: sport e cultura, appunt o 18 dicembre tri che hanno avvicinato all’Ente pro- fessionisti di prim’ordine e volti noti come Juri Chechi, Jill Cooper, Amaurys Perez, Steve LaChance solo per citarne Nadia Dandolo, dal Fiamma all’ASI accompagnato da iniziative di convinta alcuni. in un esempio – vincente – di continuità. legittimazione del proprio ruolo sociale Una campionessa Master in casa come la costituzione dell’Osservatorio Basi solide quindi, rappresentate come E v e n t o s p e c ia l e Permanente Sulla Promozione Sporti- non meglio si potrebbe dall’acquisto Operazioni che accanto alle relazioni con va, nato per volontà di ASI e costituito della prima sede di proprietà dell’Ente network specifici (vedi Fitness Network con la supervisione scientifica del Cen- a conclusione di un quadriennio quindi Italia, Ciwas, MSA, etc) e alla continua ricerca di strumenti utili agli operatori tro di Ricerche sullo Sport (CeRS), del Dipartimento di Scienze Economiche e sempre DifferEnte. Tutte le notizie su www.asinazionale.it sportivi (polizze dedicate per gli istruttori, Aziendali dell’Università di Parma e di i volontari etc) hanno innalzato al 34% (ol- SG Plus Ghiretti & Partners. Un osser- Non solo sport di base per ASI tre 300mila persone) l’incidenza sul totale vatorio nato per determinare l’impatto che ha, tra le sue associazioni anche realtà di tesserati che svolgono attività di palestra. economico e sociale degli Enti di pro- di vertice in tante discipline: mozione sportiva (EPS) sul territorio e è il caso della SIS Roma di pallanuoto, ASI capofila dell’Osservatorio sulla confermarne empiricamente il ruolo pri- due anni fa vincitrice della Coppa Italia Promozione Sportiva - Un percorso mario di costruttori di welfare. e seconda in campionato 14 15
Amarcord Ciao Diego! > Italo Cucci ti pagavo alla grande) “Las Malvinas son perchè – dicevano – noi Italiani ti aveva- Argentinas”. mo rovinato. Mica Gentile, mordendoti i garretti al Sarrià, no: noi italiani che ti Ciao Diego. Se dovessi parlare del cal- avevamo consentito tutto. Anche di di- ciatore vitaiolo mi farei una bella risata – struggerti. Chiudemmo ogni rapporto, e tu la tua – dicendoti che Pelè stavolta ti negli Usa, nel ’94, quando quell’infer- ha fregato. Lui ha fatto gli ottanta l’altro miera ti portò fuori dal campo e tu spa- giorno, un po’ decadente, come me, Die- ravi al mondo due occhiacci da far paura. go, che ho i suoi anni: ma è lì, impavido, E io ti dissi ch’eri Pinocchio imbrogliato e all’anagrafe di Très Coraçoès cantano dal Gatto e la Volpe. Mi tirasti una scarpa, “Pelè è meglio ‘e Maradona”. Tu sessan- feci la fine del grillo parlante. Tacqui per ta, subito rovinati dal cervello ferito, dal 12 anni. Poi una sera, a Monaco di Bavie- ricovero, dalla paura che quest’anno di ra, alla vigilia di Italia-Germania, un col- Ciao Ciao Diego. Se dovessi parlare del m… ti portasse via. Hai avuto un rinvio. lega della Rai mi dice che sei al “Calabro- calciatore dovrei dire che mi hai preso in ne”, il ristorante del mio albergo. “Vieni contropiede. Non è da te. Ero lì che mi Con te, Diego, ho avuto una fortuna che a dargli un saluto…Poi una bella inter- rallegravo per l’operazione alla testa an- adesso pago il doppio, perchè in realtà vista…”. “Non ci parliamo da anni…”. data bene, dicevo fra me e me finalmente del calcio chissenefrega, di Pelè tanto- “Uno deve cedere… provaci tu…”. Era un po’ di fortuna per Diego. E invece no. meno, perdio ho perso un amico; peggio, passata la mezzanotte. Entrai, ti vidi a ca- Sei fuggito. Ho raccontato i tuoi gol più un amico ritrovato. Perchè dopo quella potavola, c’era anche Batigol. Mi fermai belli, il superbello a Città del Messico, storia della droga avevamo rotto: tu mi sulla porta, pronto a ritirarmi, poi sentii la il 22 giugno dell’86, quando hai frega- davi dell’ipocrita perchè avrei dovuto tua voce, una cantatina sfottente e amica to gli inglesi delle Falkland non con la rimproverare anche quel mitico indu- insieme: ”Forsa Bolonia”, proprio come mano de Diòs ma con quell’incontenibile striale del Nord che tirava di coca e io il Petisso, ricordi? Ti sei alzato, mi sei slalom-gol – fors’anche in contropiede – no, io ti dicevo che quello non era un venuto incontro con un bel sorriso, ci sia- che ancora vien cantato come un inno da ambasciatore dell’Unicef come te. Dopo mo abbracciati e ci siam messi a piangere Munoz a Radio Rivadavia. E tu alla fine, due giorni sparivano i cartelli pubblicita- come due ubriachi. Ti abbraccio anche raggiante, cantavi (ero con te, io potevo, ri della nobile società benefica. E sparivi oggi, e piango, Diego mio. Ma poi sorri- a scrivere insieme il pezzo del giorno che anche tu. In Argentina, dove ci odiavano do. Sarai vivo per sempre. 16 17
Motori Mille Miglia, la corsa dove quattro anni prima era nato un circu- ito permanente. L’idea iniziale era quella di non entrare in cine Meccaniche) 665 Superba SS da 2,0 litri, che terminò la gara in sole 21 ore e 4 minuti, con una media di circa 77 km/h. Il giovane pilota di Galliate partì dieci minuti prima di Nuvolari, ma quest’ul- timo ben presto lo superò illudendosi di più bella del Mondo concorrenza con il Gran Premio d’Italia, Seguirono altre 23 edizioni che si disputa- accumulare un bel vantaggio. L’illusione ma di organizzare una gara da città a cit- rono fino al 1957 e ogni anno richiamaro- si spense al posto di controllo di Firenze, tà e la scelta ricadde sul percorso di circa no centinaia di migliaia di spettatori. Du- quando si ritrovò di nuovo accanto Varzi. 1.600 chilometri Brescia – Roma – Bre- rante la gara, le vetture con i motori meno La gara proseguì con estenuanti rincorse scia, che come suggerì Franco Mazzotti potenti partivano per prime, seguite da fino a quando nella tappa di ritorno il pie- corrispondeva alla mille miglia romane. quelle più potenti, con un intervallo di un montese incominciò a perdere terreno e La distanza ispirò il nome della gara che minuto. Nel 1949 fu introdotta una nuova Nuvolari tornò nuovamente in vantaggio Dal 1927 non tramonta il mito di una gara che è entrata nell’immaginario collettivo sarebbe passata alla storia dell’automobi- regola, che stabiliva che le auto dovevano a Bologna. e che è andata al di là dell’aspetto sportivo continuando a regalare emozioni lismo come la “Coppa delle Mille Miglia”, essere numerate al momento della parten- Al passaggio di Vicenza, Varzi aveva ri- che in seguito sarà conosciuta anche come za da Brescia. Ad esempio, la Mercedes guadagnato terreno e allora Nuvolari, che fino ai giorni nostri la Freccia Rossa. guidata dall’asso inglese Stirling Moss aveva temporaneamente ceduto la guida Fu così che con 77 vetture alla griglia di partì da Brescia alle 7,22 del mattino e gli al copilota Guidotti, si rimise al volante > Marco Cochi del 1926 invitò nella sua casa milanese di I quattro “moschettieri” si erano incon- partenza, il 26 marzo 1927, prese il via la venne assegnato il numero 722. correndo come un dannato e recuperando via Bonaventura Cavalieri, tre amici bre- trati per dare vita a un progetto capace di prima edizione di quella che sarebbe di- Una leggenda dell’automobilismo che un vantaggio di quattro minuti. Nella notte sciani: il conte Franco Mazzotti, pilota scuotere l’ambiente automobilistico spor- ventata la corsa automobilistica più famo- vinse la Coppa delle Mille Miglia fu Tazio però Nivola e Guidotti, furono di nuovo Nel suo famoso libro “Mille Miglia”, edito automobilistico e aviatore, Aymo Maggi tivo italiano, a corto di idee e di risultati di sa del mondo. Nella prima Mille Miglia Nuvolari, che tagliò per primo il traguardo superati da Varzi. nel 1967, il capo della redazione Motori de di Gradella, altro pilota di nobili origini, e fronte alla preponderanza delle macchine erano ammesse sole vetture di serie non nel 1930 con la sua Alfa Romeo 6C. Sor- La corsa sembrava ormai decisa, ma Nu- “La Gazzetta dello Sport”, Giovanni Cane- Renzo Castagneto, direttore de “Lo Sport estere. Per questo, pensarono a una gara in modificate e il primo vincitore fu Giusep- passo dopo sorpasso, “Nivola” diede vita a volari non si arrese e riuscì a raggiungere strini, racconta che la sera del 2 dicembre Bresciano” e organizzatore del Giro d’Italia. gado di oscurare il Gran Premio di Monza, pe Morandi al volante della sua OM (Offi- un epico duello con Achille Varzi. l’auto di Varzi, senza riuscire a sorpassar- 18 19
Motori ventando sempre più veloci (alcune di esse vinto più volte la gara è stato il sardo Cle- erano in grado di raggiungere la velocità mente Biondetti, che ha totalizzato 4 vit- massima di 260 km/h), la Freccia Rossa torie alla guida di Alfa Romeo 8C 2900 B divenne molto pericolosa. Spider MM Touring (1938), Alfa Romeo Nel 1938, la corsa fu segnata da un terribi- 8C 2900 B Berlinetta Touring (1947), Fer- le incidente al posto di controllo gara nel rari 166 S Coupé Allemano (1948), Ferrari piazzale di Porta Zamboni a Bologna. Qui 166 MM Barchetta Touring (1949). la Lancia Aprilia contrassegnata dal nume- La Mille Miglia ha ispirato la realizza- ro 101, pilotata da Bruzzi e Mignanego, zione di vari film, come “La danza delle sbandò dopo aver attraversato le rotaie del lancette” di Mario Baffico, il celeberrimo tram, sensibilmente sopraelevate rispetto “Amarcord” di Federico Fellini, che nel al piano stradale, e investì il pubblico che 1975 vinse il premio Oscar come miglior si trovava sullo spartitraffico. Il bilancio film straniero, e il recente “Rosso Mille dell’incidente fu pesantissimo: 10 morti, di Miglia” diretto da Claudio Uberti. cui 7 bimbi, oltre a 24 feriti, alcuni dei qua- L’ultima edizione si tenne nel 1957. Fu li gravi, mentre i due piloti rimasero illesi. vinta da Piero Taruffi e venne funestata A seguito di questo tragico evento il regi- da due gravissimi incidenti, che sanciro- me fascista proibì le manifestazioni spor- no definitivamente la fine dell’avvincente tive su strade pubbliche in aree edificate, competizione automobilistica. Il primo ciò significò la soppressione della Mille avvenne nei pressi di Guidizzolo (ma nel Miglia del 1939 e la modifica del percor- territorio comunale di Cavriana), in pro- La prima edizione della Mille Miglia si tiene tevole vantaggio, ma ben presto si vide supe- so nell’edizione 1940. Quell’anno, la gara vincia di Mantova, dove, a causa dello nel marzo del 1927 con il nome di ‘Coppa rato dalla vettura da Nuvolari e Guidotti, che diventò il Gran Premio di Brescia, che in- scoppio di uno pneumatico, la Ferrari 335 delle 1000 Miglia’ e con la partecipazione tagliarono per primi il traguardo di Brescia vece di attraversare l’Italia si snodò su un S guidata dal marchese spagnolo Alfonso di 77 equipaggi con la sensazionale media di 100,45 Km/h. circuito triangolare, i cui vertici erano rap- de Portago e dal navigatore americano Ed- Dietro di loro le due Alfa Romeo guidate da presentati dalle città di Brescia, Cremona mund Gurner Nelson uscì di strada e finì lo. Fu così che Guidotti ebbe la pazza idea Varzi e da Campari. La casa automobilistica e Curtatone, da percorrere nove volte per tra la folla, uccidendo nove persone, tra di suggerire a Nuvolari di spegnere i fari milanese si piazzò nei primi tre posti scri- coprire la distanza di 1000 miglia. cui cinque bambini. sfrecciando a 150 Km/h nel buio della cam- vendo un’indimenticabile pagina dell’auto- Tra il 1941 e il 1946 la corsa non si di- Il secondo incidente si verificò vicino Fi- pagna. Varzi non vedendo più le luci degli mobilismo sportivo. sputò a causa della partecipazione dell’I- renze, dove l’olandese Joseph Göttgens tra M.W. Veteran Car Club e Automobile A causa dello scoppio di uno pneumatico, la inseguitori pensò di aver accumulato un no- Da allora, questa incredibile gara ha ini- talia alla Seconda Guerra Mondiale. La perse il controllo della sua Triumph TR3 Club di Brescia la Mille Miglia è tornata Ferrari 335 S guidata dal marchese spagno- ziato ad attrarre sempre più persone, e poi- Freccia Rossa riprese alle 14.00 del 21 e si schiantò contro un muro morendo a disputarsi. La rievocazione della corsa si lo Alfonso de Portago uscì di strada e finì tra Tazio Nuvolari alla Mille Miglia ché le auto della competizione stavano di- giugno 1947 e tornò alla sua forma e nome nell’impatto. Göttgens fu l’ultima delle svolge sotto forma di gara di regolarità a la folla originario. Tra il 1947 e il 1954, i costrut- 56 vittime causate dalla Freccia Rossa nel tappe la cui partecipazione è limitata alle tori italiani dominarono la gara con Alfa corso delle sue 24 edizioni. auto storiche prodotte entro il 1957, che spirito della corsa più bella del mondo e Romeo, Ferrari e Lancia. Fino a che, nel Di fronte alla irremovibilità delle autorità avevano partecipato o risultavano iscritte tenere viva la memoria di un passato che 1955, la Mercedes si aggiudicò la Mille che non concessero i nulla-osta necessari alla corsa originale. non tramonta mai. Milgia con la mitica 300 SLR guidata da per le corse di velocità su strada, nel 1958, Nell’edizione 2020 della gara è stato stabi- Stirling Moss e Denis Jenkinson, che in 10 1959 e 1961, l’Automobile Club di Bre- lito che possono partecipare solamente le ore, 7 minuti e 48 secondi tagliò per primo scia tentò dare continuità alla corsa orga- vetture certificate dal Registro Mille Miglia. il traguardo con la sua SLR #722, stabi- nizzando altre tre edizioni della Mille Mi- In pratica, per poter iscrivere la propria vet- lendo il record per la velocità media più glia. Le tre gare vennero disputate secondo tura, i proprietari hanno avuto l’obbligo di alta registrata nella corsa (157,65 km/h). una formula che prevedeva alcuni brevi ottenere questa certificazione che attesta la Si narra che il navigatore Jenkinson compì tratti che potevano essere percorsi a tutta completa originalità del veicolo. una ricognizione del percorso, annotando- velocità, altri più lunghi invece prevede- Il percorso Brescia-Roma-Brescia ri- ASI alla 1000 Miglia ne le caratteristiche su un rotolo di carta vano una velocità massima di 50 km/h. calca, ad esclusione di alcune varianti, lungo quattro metri e mezzo che usò per Nel 1968 venne organizzata una Mille quello della gara originale mantenendo dirigere Moss durante la gara. Miglia storica per celebrare i quarant’anni costante il punto di partenza e di arrivo Dal 1953 al 1957, la Mille Miglia è stata dalla prima vittoria dell’Alfa Romeo. La in viale Venezia, all’altezza dei giar- anche una tappa del Campionato mondiale manifestazione vide una folta partecipa- dini del Rebuffone. Inizialmente l’e- di auto sportive. Importante ricordare che zione e fu determinante per risvegliare in vento si è tenuto ogni due anni, tran- il costruttore che ha ottenuto il maggior tutti gli appassionati il desiderio di ripro- ne che nel 1983 e nel 1985. Poi, dal successo di successi è stato l’Alfa Romeo porre la corsa dopo anni di assenza. Così, a 1987 la Mille Miglia rievocativa viene con 11 vittorie; mentre il pilota che ha partire dal 1977, grazie alla collaborazione disputata annualmente per preservare lo 20 21
Motori Quella ‘rossa’ Magnabosco alla guida della nostra Alvis britannica prodotta tra la fine del 1931 e il 1936 dalla Alvis Car and Engineering Com- a Venezia dell’ultra runner Fabrizio Amica- bile, che percorrerà per 35 giorni una media quotidiana di 60 km e raccoglierà fondi per il nascente centro clinico nemo (neuromu- con le insegne dell’ASI pany di Coventry. Ha attraversato quattro scular omnicentre) di gussago (bs). Run for varianti codificate da SA a SD. Il motore Sla, l’impresa fuori dal comune a cavallo tra della Speed 20 era una versione pesante- sport e solidarietà, che patrocinata e promos- mente modificata di quello utilizzato nelle sa anche da ASI, si terrà l’estate prossima a precedenti vetture Silver Eagle, producendo partire dal 31 luglio 2021 per 35 giorni lungo 87 CV (65 kW). Furono montati carburatori lo Stivale, con una media di percorrenza di tripli HV4 tipo SU. corsa di 60 km, ben più di una maratona al La Alvis è stata una casa automobilistica giorno, per un totale di 1.800 km! Al via dell’ultima edizione delle 1000 britannica specializzata nella produzione di “I due eventi ci sono sembrati subito spor- Miglia anche un equipaggio > Fabio Argentini vetture di lusso che è stata attiva a Coven- tivamente affini - spiega ancora Magna- try dal 1919 al 1967. Oltre alle automobili bosco - essendo entrambi eventi sportivi guidato dal Presidente Provinciale destinate al mercato civile, la Alvis pro- a tappe che attraversano l’Italia. L’idea “ASI ha partecipato con un proprio equi- dusse anche auto da competizione, motori di usare il primo, già molto conosciuto, di Brescia Davide Magnabosco paggio alla 1000 Miglia, la gara di auto aeronautici, autoblindo e vari tipi di mezzi per far conoscere il secondo ci è sembra- storiche più bella e importante del Mondo”, corazzati. Nel 1965 perse la sua autonomia ta naturale. Sport e Sociale sono i valori queste le prime parole del pilota della mac- venendo acquistata dalla Rover che decise fondanti di ASI e vengono rappresentati al china rosso fiammante, Davide Magnabo- di far cessare, nel 1967, la produzione di meglio da Fabrizio Amicabile e da Run for sco, partita da Brescia, città della quale Ma- automobili facendo continuare quella dei Sla che tramite lo sport producono solida- gnabosco è anche Presidente Provinciale del mezzi corazzati. La Alvis nel 1981 passò alla rietà. La speranza è quella di riuscire ad La macchina ASI affronta la 1000 Miglia nostro Ente. United Scientific Holdings plc e nel 2004 avvicinare donatori e soprattutto sponsor “La gara è stata dura sportivamente parlan- alla BAE Systems Land Systems, che decise che possano decidere di affiancare il loro do – spiega - perché oltre alla forte pioggia di far terminare anche la produzione di mez- marchio a questi valori importantissimi di sabato che ha reso problematica la guida, zi corazzati”. aiutando lo svolgimento dell’evento ma so- l’auto ci ha abbandonato più volte per pro- prattutto producendo con il loro appoggio blemi di carburazione ma grazie al prezioso Ma la partecipazione di ASI ha anche un solidarietà e aiuto per chi fa veramente del intervento dei meccanici del Team di Villa significato benefico: Il nostro Ente ha parte- bene al prossimo”. Trasqua siamo sempre riusciti a rimetterci cipato alla celebre corsa per promuovere l’e- in gara portandola a termine con un 266° vento solidale Run for Sla: altra corsa, que- La macchina di ASI al controllo posto su 410 partecipanti più che onorevole sta volta non su quattro ruote, da Agrigento prima della partenza considerando che abbiamo rischiato di do- ver abbandonare la corsa praticamente ogni giorno”. “La cosa importante è stata però la partecipazione alla gara che essendo molto esclusiva ha dei costi normalmente non ac- cessibili e che solo grazie a Villa Trasqua è stata possibile potendo portare nel palmares di ASI la partecipazione e il completamento della Gara di Auto Storiche più Bella e Im- portante del Mondo promuovendo RUNfor- SLA evento benefico ancora più importante per le sue finalità!”. Ma come nasce la partecipazione del nostro Ente a questa celebre competizione e quale è stata la macchina portata in gara? “Il Team Villa Trasqua ha deciso di appoggiare la partecipazione di ASI – spiega ancora Ma- gnabosco - e ha messo a disposizione del nostro pilota una splendida Alvis Speed 20 SB del 1934. La Alvis Speed 20 è un’auto da turismo 22 23
L’inchiesta Lo sport è sempre più rosa Il divario fra i praticanti uomini e donne si assottigliato sempre più negli ultimi anni, soprattutto se consideriamo il raffronto temporale con il passato Suzanne Lenglen campionessa francese di Tennis Alice Milliat che prima creò la Fédération féminine sportive de France, poi diede vita ai primi campionati del mondo femminile e infine riuscì a convincere i membri del CIO a spalancare le porte alle donne > Federico Pasquali Considerata la sempre più consistente competizioni olimpiche, aprì le porte “inglesizzazione” della terminologia alle donne soltanto nel 1928 ad Am- legata allo sport, per affrontare l’argo- sterdam, con l’inserimento nel pro- mento del divario nel mondo dello sport gramma di sole 5 gare. L’opposizio- tra uomo e donna dobbiamo parlare di ne decoubertiana all’ingresso delle “gender gap”. Un termine in voga, come donne, iniziò a scardinarsi nei primi molti altri inglesismi, che essenzialmen- Anni ‘20, con la suffragetta francese te identifica il divario esistente tra lo Alice Milliat che prima creò la Féd- sport femminile e quello maschile. Un ération féminine sportive de France, divario che si è assottigliato molto negli poi diede vita ai primi campionati del ultimi anni, soprattutto se consideriamo mondo femminile e infine riuscì a con- il raffronto temporale con il passato. I vincere i membri del CIO a spalancare greci e i romani, cultori per primi della le porte alle donne. Questo per ciò che cultura sportiva, ai Giochi non ammet- concerne la parte agonistica di massima tevano donne. Dopo migliaia di anni di espressione, l’olimpismo. Per la pratica esclusione, alla fine dell’Ottocento, uno sportiva diffusa, quella amatoriale nel dei principali attori della rinascita delle senso pieno della parola, il processo è Olimpaidi, il barone De Coubertin, ri- stato altrettanto lungo ma dovuto alla mase convinto assertore dell’esclusione condizione sociale della donna. Fino ad delle donne dalla maggior parte delle oltre la metà del XX secolo, le don- gare. L’atletica leggera, regina delle ne lavoravano in casa, badando alla 24 25
L’inchiesta famiglia. Con l’inserimento nel mercato sport rotellistici (72% donne) e dagli Fuori dalle decisioni del lavoro e l’aumento del tempo libero, sport equestri (71%). C’è un solo sport Dove è ancor più evidente il divario tra il numero di praticanti donne ha iniziato che vede percentuali identiche: il bad- i due sessi nel mondo dello sport è nei ad aumentare sino ad esplodere nel XXI minton. Tutti gli altri sono appannaggio settori dirigenziali e tecnici. Sempre at- secolo. Nel giro di 50 anni, dunque, si degli uomini, con sei discipline sportive tenendosi ai dati della ricerca condotta è arrivati a percentuali impensabili per che hanno percentuali pari o superiori dal Centro Studi CONI Servizi, si nota centinaia di anni. al 90%. Nello specifico il calcio guida come soltanto il 19,8% degli allenatori, il la classifica con un 98% di uomini, il 15,4% dei dirigenti di società e il 12,4% Il segno è più tiro a volo con il 95%, il motociclismo dei dirigenti di Federazione siano donne. Nell’ultimo rapporto del Centro Studi 93%, il ciclismo 92%, il rugby 91% e il Diverse squadre nazionali femminili sono CONI Servizi che prende in conside- tiro a segno con il 90%. Il dato assoluto guidate da uomini, così come la maggior razione la pratica sportiva in Italia nel evidenzia ancora di più il divario: dei parte delle atlete olimpiche vengono se- 2017, è evidente l’incremento delle 4.708.741 atleti tesserati alle Federa- guite da tecnici dell’altro sesso. Qui è donne praticanti. Complessivamente zioni sportive nazionali, le donne sono davvero enorme il divario da colmare e si sono 17.996.000, ossia il 60% del to- appena il 28%. dovrebbe avere il coraggio di farlo quan- tale delle donne residenti in Italia e il to prima. Come ha fatto l’ASI nell’ultima 48% di tutti gli sportivi, dunque quasi Medaglie rosa assemblea ordinaria di ottobre, dove ha la metà della popolazione attiva. Si può L’incremento della pratica sportiva di annunciato che il mondo rosa sarà mol- dunque affermare che, almeno per ciò base ha conseguentemente nutrito il set- to più rappresentato di prima, perché ha che concerne l’attività sportiva di base, tore agonistico femminile. Un dato che, ritenuto opportuno adeguare lo statuto il divario è stato quasi colmato del tut- sommato all’ingresso delle donne prati- a quelle che erano state delle deficienze to. Nell’ultimo decennio, l’incremento camente in tutte le specialità olimpiche, mai recuperate negli anni, facendo quin- è stato dell’11,9%, seguendo così un ha fatto si che negli ultimi 30 anni si si- di in modo di inserire una presenza di trend positivo che va avanti da alcuni ano moltiplicate le medaglie olimpiche genere pari almeno al 30% degli organi decenni. L’incremento maggiore è re- femminili. Ai Giochi olimpici di Roma collegiali. lativo alle praticanti assidue, che in un 1960, quando l’Italia ha centrato il record decennio ha fatto registrare un +25,5% di medaglie vinte (36), dei 280 atleti in (6,5 milioni il dato assoluto del 2017). gara soltanto 34 erano donne. Il bottino Diversa è la situazione se si analizza- finale parla chiaro: 34 medaglie maschili no nel dettaglio i dati relativi alle fasce e 2 femminili. Poco più di 30 anni più d’età giovanili, con l’abbandono della tardi, ai Giochi di Atlanta del 1996, su pratica molto più alto tra le ragazze ri- 346 atleti italiani, 242 erano uomini e spetto ai ragazzi. In età adulta, invece, 104 le donne. Delle 35 medaglie con- non c’è grande differenza. quistate, un dato simile a quello di Roma 1960, 22 sono state appannag- Tanto Volley, poco Calcio gio degli azzurri e 13 delle azzurre. Separando i dati delle praticanti tessera- All’ultima edizione disputata, Rio te per una federazione sportiva, da quel- de Janeiro 2016, si era raggiunta li inerenti le donne che praticano sport quasi la parità nella spedizio- come forma di benessere (yoga, attività ne: 170 uomini e 144 donne, in palestra di fitness e wellness, jogging con un risultato finale di 18 e running, ad esempio) ecco che il di- medaglie al maschile e 10 vario torna a farsi notare. Almeno nella al femminile. Paral- maggior parte delle discipline sportive. lelamente, in questi Partiamo dai dati a favore delle donne. ultimi 20 anni le atle- La pallavolo conta oltre 330.000 tes- te hanno conquistato serati, dei quali il 77% è composto da innumerevoli successi donne. In termini di numeri assoluti, è nelle competizioni in- il tennis a seguire con il 33% di prati- ternazionali individuali e a canti donne sugli oltre 370.000 tesserati squadra. Europei, Mondia- In termini percentuali, invece, sono le li, Coppa del Mondo e così ginnastiche sul gradino più alto del po- via, hanno visto sempre di dio al femminile, con l’88% di “quote più il tricolore sventolare rosa”, seguite dalla pallavolo, dagli sopra le teste delle donne. 26 27
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