PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA ANNO EDUCATIVO 2017/2018

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PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA ANNO EDUCATIVO 2017/2018
Asilo Nido Comunale Peter Pan di Schio – Progettazione educativa e didattica a.e. 2017-2018

                                   Città di Schio

                           Via Mantova n. 11/b – Schio

   PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

                 ANNO EDUCATIVO 2017/2018

                                                                                       Pag. 1
PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA ANNO EDUCATIVO 2017/2018
Asilo Nido Comunale Peter Pan di Schio – Progettazione educativa e didattica a.e. 2017-2018

                    PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
                       E PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA'

La progettazione educativa e didattica è finalizzata alla creazione di un ambiente che favorisca
l'instaurarsi di relazioni significative tra bambini ed adulti, tra bambini e bambini e tra adulti e adulti
e prevede la messa in atto di azioni di stimolo differenziale per percorsi di crescita. Viene
elaborata all'inizio dell'anno educativo dalle educatrici al termine degli inserimenti dei bambini
iscritti al servizio. Le educatrici programmano le attività in diverse fasi di lavoro, riunendosi in
equipe educative per gruppi di riferimento. La coordinatrice pedagogica supervisiona l'attività di
programmazione incentivando l'acquisizione e l'ottimizzazione di una capacità di gestione e
coordinamento delle attività..

All'inizio dell'anno educativo dopo un primo periodo di osservazione diretta dei bambini e delle loro
esigenze, le educatrici preparano un Progetto Educativo. Questo è un documento di
programmazione che dichiara gli obiettivi educativi del servizio, le attività, le modalità di verifica e il
tipo di coinvolgimento dei genitori. Viene articolato in vari progetti, che vengono presentati ai
genitori prima, durante e a conclusione delle esperienze. La condivisione dei progetti educativi per
sezione permette anche l'interscambiabilità delle educatrici e la presenza contemporanea di
bambini appartenenti a gruppi diversi.

Il progetto educativo comprende la progettazione educativa e didattica, generale e specifica per
ogni sezione relativamente al target di bambini accolti per l'anno educativo.

                           Il personale educativo in collaborazione con la coordinatrice pedagogica
                                                                 dell'Asilo Nido Comunale Peter Pan

                                                                                                    Pag. 2
PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA ANNO EDUCATIVO 2017/2018
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                   LE INTELLIGENZE MULTIPLE ALL'ASILO NIDO

Da vari anni le educatrici comunali organizzano gli spazi e le proposte educative a partire dai
presupposti teorici delle intelligenze multiple di Howard Gardner (1999), psicologo americano di
fama mondiale. Gardner sostiene che l'intelligenza non può essere considerata una componente
fissa e innata, ma un potenziale che si attiva e si sviluppa in modo differente a seconda del
contesto socio-culturale in cui la persona si trova a vivere e con finalità operative. Il fatto che
questo potenziale di intelligenza sia attivato in ordine alla risoluzione di problemi concreti implica
che non si possa più parlare di intelligenza ma piuttosto di intelligenze al plurale. Gardner ha
individuato in questo modo prima 7, poi 8 intelligenze, poi altre ancora (presumibilmente 12). Nello
specifico al nido ne vengono prese in considerazione sette, intelligenza logico-matematica,
linguistica, visivo-spaziale, musicale, cinestetica, intra e interpersonale, naturalistica, che di seguito
vengono illustrate più specificatamente.
All'asilo nido si considera importante offrire a tutti i bambini stimoli che possano favorire il
potenziamento di ciascun tipo di intelligenza.
Le attività pensate per i bambini al nido hanno a che fare con l'intelligenza logico-matematica
(abilità nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti e nell'individuare relazioni
semplici), linguistica (abilità che si esprime nell'uso del linguaggio e delle parole, nella
padronanza dei termini linguistici e nella capacità di adattarli alla natura del compito), spaziale
(abilità nel percepire e rappresentare gli oggetti visivi, manipolandoli idealmente, anche in loro
assenza), musicale (abilità che si rivela nella composizione e nell'analisi di brani musicali, nonchè
nella capacità di discriminare con precisione altezza dei suoni, timbri e ritmi), corporeo
cinestetica (la capacità di coordinare i movimenti in modo aggraziato e armonico), intrapersonale
(la capacità di essere consapevoli dei propri sentimenti e di saperli esprimere), interpersonale
(l'abilità di interpretare gli umori, le motivazioni e gli stati mentali degli altri) e naturalistica (abilità
nel classificare oggetti naturali e sensibilità nei confronti dell'ambiente).

                                        GLI SPAZI AL NIDO

L'asilo nido Peter Pan è stato riaperto a settembre 2017 dopo essere stato interamente
ristrutturato e rinnovato con spazi differenti e sezioni più grandi adatte ad accogliere un maggior
numero di bambini. Complessivamente il nuovo nido può accogliere fino a 60 bambini più il 20%
consentito dalla normativa regionale. Oltre alle sezioni l'intervento di ampliamento ha interessato i
due bagni attrezzati per i bimbi, la cucina e il locale lavanderia, è stato inoltre ricavato un salone
per le riunioni al piano inferiore.

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Le sezioni sono state pensate e organizzate per essere sia spazio di riferimento per un gruppo che
spazio-gioco specifico (biblioteca, gioco euristico, angolo naturalistico); questa nuova
connotazione ci permette di ampliare l'offerta formativa specifica, per i vari tipi di intelligenza.
Gli spazi gioco sono accessibili a tutti i gruppi, tramite una turnazione settimanale, che prevede la
possibilità di svolgere attività ogni giorno diverse.
All'ingresso del nido si possono trovare le foto del personale, le comunicazioni per i genitori, le
locandine dei progetti specifici in fase di realizzazione, il menù e le attività giornaliere svolte.
Per ogni bambino, all'interno del nido, sono predisposti degli spazi individuali, facilmente
riconoscibili:
     – armadietto dove appendere la propria giacca;
     – scatolina con foto (decorata dal genitore durante il periodo d'inserimento), dove riporre gli
         oggetti personali;
     – cestino personale in bagno con foto;
     – sacchettino per il cambio in bagno;
     – lettino o culla con foto.

                                     Sezione BLU

La sezione BLU è strutturata con un angolo morbido (tappetoni, cuscini e divanetti) per un
momento di coccole o per cantare tutti insieme; un angolo di movimento (tappetone, struttura
motoria e specchio) per soddisfare le esigenze motorie e il gioco libero; un angolo per il gioco a
tavolino dove proporre ai bambini materiale strutturato (abaco, puzzle, incastri...) allo scopo di
stimolare la collaborazione, l'interscambio e il confronto tra pari.
La zona pranzo si trova in una stanza attigua alla sezione.
La connotazione che abbiamo scelto per la sezione BLU riguarda il gioco euristico e tutte le altre
attività ad esso collegate; proponiamo materiale povero, non strutturato, (tappi, coni, mollette,
drappi, carta di vario genere, bacinelle...) per sostenere il bisogno del bambino di scoprire le
proprietà e le caratteristiche degli oggetti, sperimentandoli con azioni del tipo riempire, svuotare,
battere, infilare, trascinare, spingere.
La sezione BLU viene utilizzata per l'accoglienza al mattino e per il ricongiungimento dei bambini
che frequentano il nido a part-time.

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                              Sezione ARANCIONE

La sezione ARANCIONE è anch'essa strutturata con un angolo morbido, mentre il resto dello
spazio è dedicato al movimento e al gioco libero.
La zona pranzo si trova in veranda direttamente collegata alla sezione e può essere utilizzata
anche per giochi a tavolino (puzzle, abaco, incastri, chiodini, disegni).
La connotazione che abbiamo scelto per la sezione ARANCIONE riguarda l'intelligenza
naturalistica, ovvero l'interesse per i fenomeni naturali e la sensibilità ai cambiamenti stagionali,
per questo motivo all'interno troviamo un angolo dedicato alle piantine aromatiche (da innaffiare),
alcuni cestini con frutta e verdura di stagione e sacchettini profumati da annusare di aromi misti.
Inoltre, vista la comoda ubicazione diretta al giardino, potremo dedicarci all'osservazione del
cambio delle stagioni, alla raccolta di fiori, rametti, foglie ecc. ed a piccoli lavori di giardinaggio.
La presenza di uno spazio verde proprio del nido è una risorsa fondamentale per favorire
esperienze di diretto contatto con la natura.

                                   Sezione VERDE

Anche la sezione VERDE si presenta con un angolo morbido (tappetoni, cuscini, divanetti e
specchio), la zona pranzo/ attività a tavolino (puzzle, abachi, incastri, chiodini, disegni) e l'angolo

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biblioteca.
La connotazione che abbiamo scelto per la sezione VERDE riguarda le intelligenze linguistica e
intra-inter personale.
Vi trovano collocazione la biblioteca dove i bambini hanno l'occasione di conoscere un materiale
“prezioso” ovvero il libro (per i più piccoli: tattile e morbido per sperimentare con i sensi, per i più
grandi: cartonati con immagini e brevi racconti per essere di stimolo allo sviluppo del linguaggio
verbale) e il teatro dei burattini/marionette.

                      Casetta, angolo dei travestimenti e officina

Casetta e angolo travestimenti si trovano nella veranda del nido, in questi spazi i bambini
sperimentano il gioco simbolico, ovvero il gioco del “far finta di...”, attraverso il quale
rappresentano il proprio mondo interno esprimendolo esteriormente, come rappresentazione
personale della realtà (personaggi, situazioni ecc.).
Si offre la possibilità di utilizzare vestiti, cappelli, bambole, passeggini, pentoline e quant'altro che
consentano al bambino di esprimersi, nella misura in cui egli se la sente di “trasformarsi“. In fase di
realizzazione è l'angolo officina, attrezzato con martelli, trapani, viti, bulloni, (giocattoli) e pannelli in
legno dove utilizzare questo materiale.
Vengono incentivate le intelligenze linguistica, intra ed interpersonale.

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                                              Palestra

I bambini attraverso il movimento esprimono sé stessi e scoprono i propri limiti e le proprie
capacità. L'ambiente viene predisposto sia per far sperimentare ai più piccoli i primi approcci al
movimento con scivoli, saliscendi, tunnel e cilindri per dondolarsi, sia per i più grandi che
necessitano di mettere alla prova sempre di più le capacità acquisite, con corse, arrampicate,
altezze crescenti, equilibri e disequilibri.
Con queste attività vengono stimolate l'intelligenza cinestetica, visivo-spaziale, logico-matematica,
intra e interpersonale.

                                            Laboratorio

In questo spazio i bambini possono svolgere attività grafico pittorica e manipolativa. Attraverso tali
proposte i piccoli possono esprimere la loro creatività e fantasia e allo stesso modo manifestano le
loro emozioni. Si utilizzano fogli e cartelloni, colori e pitture con varie tecniche (pennarelli, matite,
gessetti, tempere atossiche) e, per la manipolazione, vari tipi di materiale (farina gialla e bianca,
pasta cruda, pasta all'olio, materiali naturali come semi, legumi...). Inoltre in questo spazio i
bambini possono sperimentare la speciale " scatola azzurra".
Le proposte fatte all’interno del laboratorio servono per favorire l'intelligenza visivo-spaziale,
naturalistica, intra e interpersonale.

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                                        Giardino e orto

L'ambiente esterno è caratterizzato dalla presenza di grandi alberi, macro strutture con scalette,
ponti e scivoli, giochi in legno quali: capanna, casetta e ponticelli; in questo modo i bambini
ritrovano anche nell'ambiente esterno angoli per nascondersi, per coccolarsi e sperimentarsi.
Oltre alle strutture fisse i bambini hanno a disposizione carriole, taglia erba, camioncini e palloni,
ma anche un angolo specifico adibito a orto, dove vengono seminati ortaggi di stagione e piccoli
frutti. I bambini imparano a prendersi cura di ciò che viene seminato e, in seguito, lo possono
raccogliere (fragole, pomodori, zucchine, peperoni, melanzane...)
Le erbe aromatiche sono seminate sia nell'orto che nella veranda della sezione arancione, così da
poterne osservare la crescita anche durante l'inverno.
Lo spazio esterno viene utilizzato il più possibile, non solo come ambito adatto al movimento, ma
anche per proporre ai bambini esperienze di conoscenza della natura e delle stagioni.
Quando la stagione lo permette anche il pranzo e la merenda si svolgono in giardino (per i bambini
più grandicelli).
Per agevolare l'uscita in giardino in tutte le stagioni, i bambini hanno a disposizione un paio di
stivali in gomma (forniti dai genitori).
Si favoriscono in tal modo l'intelligenza cinestetica e naturalistica.

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                    SVILUPPARE LE INTELLIGENZE MULTIPLE

                                INTELLIGENZA LOGICO-MATEMATICA
L'intelligenza logico-matematica è la capacità di saper scoprire e discernere le relazioni e le
connessioni sia tra gli oggetti concreti che tra i concetti astratti secondo i principi della logica.
Essa è caratterizzata soprattutto dalle abilità di inventare, ragionare, quantificare, calcolare ed
elaborare strategie risolutive di un problema, modificare l'ordine e le regole acquisite, utilizzandole
in contesti diversi.
Il bambino piccolo, essendo in una fase di crescita senso-motoria, per sviluppare tale intelligenza,
ha bisogno di proposte ludiche che gli permettano di osservare, esplorare, riconoscere, stabilire
corrispondenze e differenze, ponendo le basi per l'acquisizione dei concetti e delle sequenze
temporali.
Oltre ai giochi strutturati per eccellenza (puzzle, chiodini, abaco, costruzioni lego, ecc.) proponiamo
il cestino dei tesori e il gioco euristico (entrambi prevedono l'utilizzo di materiale povero), percorsi
manipolativi e sensoriali, attività di seriazione in base alla grandezza, alla forma e al colore...

                                   INTELLIGENZA LINGUISTICA
E' intesa come l'abilità nell'uso delle parole e del linguaggio, nella capacità di utilizzare i termini
linguistici adattandoli alla natura delle varie situazioni. Saper padroneggiare gli strumenti della
comunicazione infatti, significa poter entrare in relazione con gli altri, arricchendo la propria
esperienza, sia a livello cognitivo che sociale. La narrazione da parte delle educatrici è uno dei
momenti di maggior rilievo di molte attività legate all'ascolto e alla comprensione del linguaggio.
I bambini amano incontrare nelle storie i sentimenti che sperimentano su loro stessi: la felicità, la
paura, la gelosia, la rabbia, la tristezza. Quotidianamente pertanto vengono proposte letture
d'immagini, cantate, canzoni, filastrocche, e proposto l'ascolto di vari cd. Durante la routine si
contestualizza il linguaggio dei bambini e nell'arco dell'anno educativo vengono effettuate attività
con marionette e la narrazione di storie.

                                   INTELLIGENZA VISIVO–SPAZIALE
Questa intelligenza consiste nel percepire informazioni visive e spaziali, trasformarle in immagini
visive nella memoria, fino a manipolarle idealmente anche in loro assenza. Attraverso
l'osservazione dell'ambiente il bambino nota i particolari e fa propri i punti di riferimento.
Nel primo anno di vita egli esplora visivamente lo spazio seguendo gli spostamenti di oggetti e
persone; quando inizia a gattonare e camminare sperimenta semplici collocazioni spaziali. Man
mano che acquisisce le capacità manipolative e grafiche il bambino si esprime attraverso di esse e
utilizza gli oggetti per occupare lo spazio.
In questo ambito proponiamo giochi con oggetti da lanciare, rincorrere e seguire con lo sguardo
(palla, coperchietti, macchinette ecc.), esperienze di disegno e pittura usando varie tecniche,
collage, attività di costruzione con vario materiale (cubetti di legno, "lego", cubi di psicomotricità),
attività a tavolino con incastri, puzzle, travasi e giochi con scatoloni di varie dimensioni.

                                     INTELLIGENZA MUSICALE
E' un'abilità che si rivela nella composizione e nell'analisi di brani musicali, nonché nella capacità
di discriminare altezza dei suoni, timbri e ritmi.
La musica è indispensabile per lo sviluppo della fantasia e creatività del bambino.
All'asilo nido la musica è sottofondo già a partire dall'inserimento, per questo motivo offriamo ai
bambini, nel corso della giornata, numerosi momenti musicali: al mattino durante l'accoglienza,
durante il gioco o per accompagnarli nell'addormentamento.
Inoltre durante la mattinata ci ritroviamo per condividere canzoncine, filastrocche, brevi

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drammatizzazioni di storie o ascolto di cd.
Ai bambini vengono proposte alcune mattinate con esperti musicisti, attività musicali con l'uso di
strumenti e, occasionalmente, anche la costruzione di strumentini artigianali.

                                   INTELLIGENZA CINESTETICA
L'intelligenza cinestetica consiste nell'interiorizzazione della scoperta dello spazio, degli oggetti e
delle persone intorno a sé, attraverso la capacità di controllare i movimenti e la progressione dei
differenti schemi motori, fino ad acquisire capacità motorie, controllo ed equilibrio, oltre che a
manipolare con crescente abilità gli oggetti, affinando la coordinazione oculo-manuale. Questo tipo
di intelligenza riguarda inoltre la consapevolezza delle parti del corpo, l'utilizzo del corpo per
esprimere sentimenti ed emozioni attraverso la mimica e i movimenti.
Per promuovere il raggiungimento di tali obiettivi proponiamo ai bambini sedute di psicomotricità in
palestra, gioco euristico nello spazio polifunzionale, attività a tavolino con materiale da infilare e
incastrare, esperienze allo specchio di osservazione delle espressioni di sé e dei compagni e
descrizione dello stato d'animo, canzoncine e lettura espressiva di immagini e storie, attività di
scoperta e denominazione delle parti del proprio corpo e quello degli altri, uscite in giardino e
terrazzo per nuove esperienze di movimento, attività di vita pratica legate alla routine.

                            INTELLIGENZA INTRA E INTERPERSONALE
L’intelligenza intra e interpersonale è intesa come la capacità di riconoscere le proprie e altrui
emozioni: felicità, meraviglia, tristezza, collera, paura ecc. Questi tipi di intelligenza sono
fondamentali perché riguardano la conoscenza del sé e dell’altro.
Per sviluppare queste competenze proponiamo dei giochi allo specchio per far riconoscere le
facce allegre, tristi, arrabbiate, leggiamo le storie in modo emozionale, cercando di mettere in
evidenza lo stato d'animo dei personaggi. Molto utile è l’esperienza del teatro con i burattini
proposta nella sezione verde. Quotidianamente cerchiamo di stimolare il racconto del vissuto
ponendo l'accento sui vari stati d'animo. Dal momento che il bambino esprime la propria identità e
le proprie emozioni prevalentemente attraverso il corpo, risultano molto utili tutti i giochi senso-
motori e, in particolare, di manipolazione. Già dall'anno scorso abbiamo previsto l'attività con la
"Scatola Azzurra".

Si tratta di un’attività proposta di solito alla scuola dell’infanzia, ma sperimentata negli ultimi anni
anche in numerosi nidi. E’ stata la professionista Paola Tonelli a trasferire nel “fare pedagogico”,
una forma di gioco espressiva e creativa, ispirata alla tecnica terapeutica con la sabbia elaborata
dalla psicologa Dora Kalff negli anni ’70.
La scatola azzurra possiede molti pregi, quali la duttilità e il basso costo dei materiali e moltissime
qualità pedagogiche:

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    • offre la possibilità di sperimentare percezioni sensoriali diverse, manipolare, utilizzare e
      conoscere materiali naturali; innanzitutto la sabbia o la terra che piacciono tanto ai bambini
      e poi sassi, conchiglie, rametti, foglie, granaglie, ecc.;
    • consente ai bambini di esprimere emozioni e stati d’animo;
    • è un’attività che permette la creazione di storie, paesaggi, composizioni estetiche,
      creazioni, spesso anche spontaneamente costruite in collaborazione con altri bambini;
    • è un gioco senza regole o indicazioni di azione, molto libero, in cui l’unica consegna data ai
      bambini è quella di cercare di non buttare la sabbia per terra, per questo ciascun bambino
      utilizza il gioco secondo i propri bisogni e desideri;
    • ha qualità espressive e favorisce la concentrazione.

                                  INTELLIGENZA NATURALISTICA
Questo tipo di intelligenza implica interesse per i fenomeni naturali, sensibilità ai cambiamenti
stagionali, capacità di riconoscere e classificare vegetali e animali. Essa inoltre comprende il
desiderio di osservare la natura in tutte le sue manifestazioni e la curiosità espressa attraverso
frequenti domande sul principio di causalità, unita alla attitudine a provare e sperimentare.
La presenza di uno spazio verde proprio del nido è una risorsa fondamentale per favorire
esperienze di diretto contatto con la natura.
A tale scopo proponiamo frequenti uscite in giardino, ogni qual volta le condizioni del tempo lo
permettano, attività di osservazione e scoperta dell'avvicendarsi delle stagioni, con la possibilità di
toccare e giocare direttamente con i materiali della natura, per riuscire a rispondere alle spontanee
esigenze di esplorazione e di sperimentazione multisensoriale (raccolta delle foglie autunnali,
gioco libero e collage con il loro utilizzo, semina e messa a dimora delle piantine in primavera,
manipolazione di sassi, rametti, pigne, fiori, ecc, osservazione di insetti, uccellini, dei fenomeni
naturali come la pioggia, la neve, il temporale), attività di scoperta e conoscenza, attraverso i
sensi, di frutta e verdura legate alle stagioni (in sezione e in laboratorio anche in collaborazione
con la cuoca), travasi in laboratorio con semi, legumi, farine, giochi con l'acqua in giardino nel
periodo estivo, attività con la scatola azzurra.

                                         LE SEZIONI

              OSSERVAZIONE DEL GRUPPO BLU PER AREE DI SVILUPPO

Il gruppo blu è composto da 21 bambini di età compresa tra i 11 mesi e i 31 mesi. A inizio
settembre la sezione era composta da 14 bambini già frequentanti lo scorso anno, mentre gli altri
sono stati inseriti in due gruppi (4 e 3) tra settembre e ottobre.
I riconfermati, pur cambiando lo spazio fisico (dal nido Bambi al nido Peter Pan) si sono subito
inseriti nella nuova sezione (che è anche quella dedicata all'accoglienza del mattino) e hanno

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scoperto con curiosità i vari spazi dell'asilo nido. La stabilità del tempo atmosferico ha favorito
l'uscita in giardino agevolando l'integrazione tra i bambini delle tre sezioni e le educatrici.
Il gruppo blu, composto già da 14 bambini, se da un lato ha dimostrato coesione, dall'altro con
l'arrivo dei nuovi compagni, è stato un po' destabilizzato emotivamente.
Anche i nuovi arrivati stanno cercando la loro sicurezza emotiva, tipica del periodo
dell'inserimento.
Lo spazio è stato pensato e allestito per accogliere sia il gruppo Blu, che le accoglienze del
mattino, ma anche rimodulato in base alle esigenze della sezione in divenire.
Osserviamo il gruppo dal punto di vista delle aree di sviluppo:

Sviluppo emotivo affettivo relazionale
Tra i bambini più grandi si stanno creando le prime amicizie e i legami con i bimbi delle altre due
sezioni sono sereni. Il gruppo comunque inizia ad avere un’identità propria e a riconoscersi. I
momenti di accoglienza e ricongiungimento non sono ancora del tutto tranquilli.
L'adozione di personaggi fantastici (Signor Panda e Signora Raffa-Gi) è stata utile per agevolare e
rassicurare i bambini nei momenti di routine.
I bambini più grandi dimostrano empatia nei confronti dei più piccoli e dei nuovi arrivati.

Sviluppo dell'autonomia
Tutti i bambini si spostano autonomamente all'interno della sezione e del bagno, necessitano
dell'aiuto dell'educatrice per vestirsi e lavarsi le mani e i più grandi sono in grado di mangiare da
soli. Alcuni, in particolare i più piccoli, non sono ancora autonomi nell'addormentamento.
I più grandi riconoscono gli spazi esterni alla sezione, come la camera, la zona pranzo e il bagno.

Sviluppo senso-motorio
Tutti i bambini del gruppo si spostano agevolmente, i più piccoli a carponi o in piedi con appoggio,
gli altri camminano, corrono e hanno raggiunto un buon equilibrio motorio.
In tutti gli spazi, sia interni che esterni, tutti dimostrano di saper affrontare i vari dislivelli.

Sviluppo linguistico
La sezione mista, in questo ambito offre molte possibilità di apprendimento, in quanto ci sono
bambini con un linguaggio già compiuto, altri che utilizzano la parola-frase.
Tutti i bimbi dimostrano di averlo interiorizzato e i più piccoli comunicano attraverso il linguaggio
non verbale.
Alcuni bambini sanno nominare animali e oggetti di uso comune e durante i canti e i racconti
notiamo una grande partecipazione.

Sviluppo cognitivo
I bambini più grandi sanno eseguire richieste molto semplici e, su invito dell'adulto, aiutano a
riporre i giochi e si soffermano con attenzione per un tempo adeguato durante l'attività.
I più piccoli non hanno ancora interiorizzato le regole del nido, come ad esempio fare il trenino per
spostarsi nei vari spazi e durante la routine hanno dimostrato difficoltà nei tempi di attesa.
I bambini più grandi sanno distinguere le proprie cose da quelle degli altri (oggetti transizionali,
stivaletti per uscire, letto, cestino individuale)

Educatrici: Baron Elena, Bonifaci Marialuisa, Radin Stefania e Filippi Raffaela

         OSSERVAZIONE DEL GRUPPO ARANCIONE PER AREE DI SVILUPPO

Il gruppo arancione è composto attualmente da 20 bambini, di età compresa tra gli 8 e i 33 mesi.
Alcuni di essi frequentavano il nido fin dall'anno scorso, altri bimbi sono stati inseriti a partire da
settembre, gradualmente, a piccoli gruppi.

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In questo periodo ci stiamo ancora dedicando all'inserimento dei bambini nuovi, per ora non
abbiamo riscontrato particolari criticità, anzi, essi dimostrano tranquillità in tutti i momenti della
giornata. Sono stati rispettati i tempi e le modalità previste dal nostro protocollo. Allo stesso modo
siamo tuttora impegnate nella rassicurazione affettiva e la cura dei bimbi già frequentanti, per la
stabilizzazione emotiva del gruppo.

Osserviamo il gruppo dal punto di vista delle aree di sviluppo:

Sviluppo emotivo-affettivo-relazionale
Dal punto di vista emotivo il gruppo sta gradatamente acquisendo tranquillità, i bimbi accolti di
recente stanno imparando a conoscerci e ad affidarsi a noi e, nello stesso tempo, ad avere
sicurezza nell'ambiente; questo grazie anche al coinvolgimento durante la mattinata del
personaggio fantastico: Nico il fenicottero, presente nel gruppo ancora dall'anno educativo scorso.
I bambini già frequentanti sono sereni e dimostrano di essere punto di riferimento l'uno per l'altro,
si conoscono, si cercano e giocano assieme. Essi sono accoglienti, desiderosi di conoscere i nuovi
arrivati, sono costantemente di stimolo agli altri attraverso l'imitazione, hanno iniziative di
coinvolgimento durante il gioco.

Sviluppo dell'autonomia
I bambini dimostrano livelli diversi di autonomia al momento del pasto, alcuni stanno provando o
riescono a fare da soli, altri più piccini necessitano dell'aiuto e del controllo costante dell'adulto, al
momento del bere i bimbi, a seconda della capacità dimostrata, utilizzano il bicchiere con o senza
beccuccio.
I bimbi più piccoli hanno bisogno dell'aiuto delle educatrici per lavarsi ed asciugarsi le mani, altri
stanno iniziando a fare da soli.
Il controllo sfinterico è stato raggiunto da tre bimbi più grandicelli, più avanti si proverà l'approccio
al vasino anche con gli altri più grandi, in collaborazione con le famiglie.
I bambini vengono supportati dalle educatrici nell’acquisizione dell'abilità dello spogliarsi e vestirsi,
i più grandicelli potranno avere modo di provare a fare da soli nel corso dell'anno educativo.
Tutto il gruppo necessita della presenza rassicurante delle educatrici al momento del sonno.

Sviluppo senso-motorio
Osserviamo livelli di sviluppo disomogenei, dal punto di vista della motricità, dovuti alla diversità di
età: dal movimento autonomo, allo spostamento laterale con sostegno, al gattonamento e infine lo
strisciare a terra.
I bambini più grandi affrontano con sicurezza anche percorsi ad ostacoli ad altezze diverse, sia
negli spazi interni sia esterni.
Tutto il gruppo dimostra interesse per l'esplorazione e le attività manuali, con modalità adeguate
all'età.

Sviluppo linguistico
Anche le fasi di sviluppo del linguaggio sono diverse a seconda dell'età dei bambini: alcuni bambini
utilizzano versetti, vocalizzi e sono nella fase della lallazione, altri si esprimono con la parola–frase
o frasi di due parole, altri sono in grado di utilizzare il linguaggio in maniera comprensiva ed
efficace, anche nel raccontare piccole esperienze vissute e nel rispondere a semplici domande.
Per alcuni bambini il bilinguismo rende la comprensione del linguaggio e l'elaborazione dello
stesso più complessa.
Il canto suscita in tutti molto interesse e partecipazione e perciò ci dedichiamo alle canzoncine in
modo costante e ripetitivo, in modo da dare sicurezza.

Sviluppo cognitivo
La capacità di attenzione e di concentrazione è molto diversa vista la differenza di età, i più grandi
fanno giochi simbolici, i piccoli utilizzano gli oggetti per il gioco funzionale (battere, riempire,

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svuotare ecc.).
Nella raccolta dei giochi alcuni bimbi partecipano, su invito delle educatrici.
Il rispetto delle regole è in via di apprendimento e consolidamento, a seconda dell'età e dei tempi
di frequenza del nido; alcuni componenti del gruppo, pur conoscendo perfettamente le regole, le
trasgrediscono per scelta.
Alcuni bambini conoscono gli animali più comuni, riconoscono i propri compagni ed alcune parti del
corpo, qualcuno fa semplici seriazioni e sa creare semplici costruzioni.
I concetti topologici (sopra-sotto, dentro e fuori) e la successione temporale (prima, adesso, dopo)
sono in via di apprendimento per i bambini più grandi.

            OSSERVAZIONE DEL GRUPPO VERDE PER AREE DI SVILUPPO

Il gruppo verde è composto da 11 bambini di età compresa tra i 14 e i 29 mesi.
La sezione inizialmente era formata da 8 bambini già frequentanti l'asilo nido Bambi, a cui si sono
aggiunti 3 nuovi inserimenti nel mese di settembre. A fine ottobre entreranno nel gruppo altri 3
nuovi bimbi e, a seguito di un ritiro per cambio di residenza, il gruppo sarà formato da 13 bambini,
di cui 5 con frequenza a part time.
I bambini riconfermati non hanno mostrato particolare disagio dovuto al cambiamento della
struttura, se non qualche normale difficoltà riconducibile al rientro dopo la pausa estiva.
Anche per le due bimbe che avevano sospeso la frequenza negli ultimi mesi dello scorso anno
educativo il reinserimento è stato sereno.
I bambini inseriti a settembre hanno raggiunto una buona tranquillità sia nel momento del distacco
dal genitore, sia nello stare assieme agli altri bambini; per qualcuno persiste ancora qualche
difficoltà al momento del pranzo.
Nel periodo appena trascorso le educatrici si sono dedicate al consolidamento della base affettiva
dei riconfermati, alla rassicurazione dei nuovi arrivati e al supporto alle altre due sezioni impegnate
negli inserimenti accogliendo i bambini più sensibili.

Sviluppo emotivo affettivo relazionale
Abbiamo raggiunto per tutti una buona tranquillità nello stare al nido, sia con le educatrici che con
gli altri bambini.
Essendo un gruppo misto per età, si osservano vari livelli di scambi relazionali: i più piccolini
manifestano i primi approcci verso gli altri di scoperta e di sperimentazione, mentre i più grandi si
cercano e sono punto di riferimento l'uno per l'altro.
A volte è necessario l'intervento delle educatrici per contenere atteggiamenti troppo esuberanti ed
eccessivi e per far rispettare le regole del nido.

Sviluppo dell'autonomia
Buona la capacità di orientarsi negli spazi del nido e di riconoscere il proprio armadietto, cestino,
letto.
Quasi tutti i bambini sono autonomi al pranzo, mentre per l'addormentamento per qualcuno è
necessaria la vicinanza dell'educatrice.
I più grandi sono in grado di lavarsi e asciugarsi le mani da soli, di mettersi e togliersi le scarpe; è
comunque costante la supervisione delle educatrici.
Alcuni bimbi tra i più grandi hanno raggiunto il controllo sfinterico, altri stanno dimostrando
interesse e curiosità per l'uso del water.

Sviluppo senso-motorio
Tutti i bambini camminano autonomamente, alcuni sanno correre, arrampicarsi, saltare e affrontare
con disinvoltura percorsi a ostacoli e dislivelli sia in palestra che in giardino.

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Per quanto riguarda la motricità fine, osserviamo un livello di sviluppo adeguato all'età.

Sviluppo linguistico
Solo i più grandi si esprimono con il linguaggio verbale.
La maggior parte del gruppo si esprime ancora con gesti, forme di protolinguaggio, richiami con
gridolini.
Quasi tutti dimostrano di comprendere il linguaggio nel contesto operativo, seguono con interesse
canzoncine, filastrocche, racconti.
Nel gruppo sono presenti quattro bambini bilingue.

Sviluppo cognitivo
La capacità di attenzione e di concentrazione è diversificata in base all'età.
Osserviamo forme di gioco simbolico tra i più grandi, mentre tra i più piccoli gioco di tipo funzionale
(l'uso dell'oggetto per battere, riempire, svuotare, lanciare).
Il rispetto delle regole è in via di apprendimento e di consolidamento, per alcuni tra i più grandi la
trasgressione è una scelta.
Molti bambini riconoscono i propri compagni, sanno fare semplici seriazioni e creare costruzioni più
o meno complesse.
I più grandi hanno acquisito i concetti topologici (sopra, sotto, dentro, fuori) e la successione
temporale (prima, adesso, dopo).
La maggior parte sa eseguire semplici richieste, su invito delle educatrici aiuta a riporre i giochi e
sa fare il trenino al momento degli spostamenti.

Educatrici: Dalla Vecchia Maria Olga, Fochesato Federica e Tapparo Arianna

                                   PROGETTO ARCOBALENO

Premessa
La sezione Arcobaleno è composta da bambini di età eterogenea, che hanno compiuto l'anno di
età, provenienti dalle 3 sezioni: Verde, Arancione e Blu, che usufruiscono del servizio del
prolungamento d'orario dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
Tale servizio può essere usufruito sia in forma annuale: per tutta la settimana o in alcuni giorni fissi,
o in modo sporadico: nel caso di necessità previa richiesta fatta la mattina stessa alle educatrici;
per questo il numero dei bambini può variare continuamente nel corso dell'anno educativo.
Attualmente il gruppo Arcobaleno è composto da 10 bimbi di età compresa tra i 24 e i 32 mesi, 7 di
questi usufruiscono del prolungamento tutti i giorni della settimana mentre gli altri 3 solo per alcuni
giorni; due bambini appartengono alla sezione Verde, tre alla sezione Arancione e cinque alla
sezione Blu.
Quest'anno lo spazio di riferimento per la sezione Arcobaleno è la sezione Verde.
In questo primo periodo dell'anno non tutti vivono tranquillamente i momenti di routine: chi perché
vuole affermare se stesso richiedendo l'attenzione costante e la presenza dell'educatrice, chi

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perché stanco in quanto ancora piccolo e necessita di un ulteriore sonnellino.
Per alcuni il ricongiungimento degli altri bambini, essendo libero l'arrivo dei genitori dalle ore 16.00
alle 18.00, è ancora un momento delicato dal punto di vista emotivo-affettivo.
Per tutti l'acquisizione della capacita di riconoscere e di orientarsi negli spazi del nuovo asilo nido è
in fase di consolidamento.
All'interno del gruppo, per quanto riguarda le abilità e le competenze, emergono alcune differenze
legate sia all'età di sviluppo sia al fatto che tre di questi bambini sono nuovi inseriti e sono ancora
nella fase di ambientamento.

Obiettivi
Raggiungere una buona identità di gruppo con l'uso giornaliero del gioco "di chi c'è e di chi non
c'è"; acquisire un buon orientamento e una conoscenza degli spazi al nido formando un trenino
con la relativa canzone per i vari spostamenti, riconoscere e accettare i momenti della routine del
prolungamento.
Vivere serenamente la vita al nido favorendo l'instaurarsi di relazioni costruttive tra i pari e gli adulti
nel rispetto dei tempi individuali, consolidare per i più grandi le abilità nei vari ambiti di sviluppo,
rispettare le semplici regole sociali imparando a gestire al meglio le piccole frustrazioni.

Tempi
Le attività si svolgono tutti i pomeriggi dopo le ore 16,00 e per tutto l'arco dell'anno educativo.

Spazi
Gli spazi gioco utilizzati sono: la sezione Arcobaleno che coincide con la sezione verde, la
palestra, la casetta e i giardini.
Alcune attività normalmente svolte in spazi specifici (laboratorio, spazio polifunzionale, ecc.),
saranno proposte all'interno della sezione Arcobaleno portandovi il materiale.

Educatrici
Le educatrici del pomeriggio.

Esperienze
Quest'anno verrà utilizzata in particolar modo la sezione di riferimento dove verranno proposte in
relazione ai bisogni dei bambini presenti attività ludiche con materiali diversi rispetto a quelli usati il
mattino.
Si proporranno attività a tavolino con materiale strutturato come puzzle, salvadanaio, abaco, o
materiale euristico come coni, mollette, tappi, per lo sviluppo dell'intelligenza logico matematica.
Proporremmo gli strumenti musicali, oltre che l'ascolto quotidiano di cd di vario genere e il canto di
canzoni e filastrocche per intelligenza musicale.
Attraverso il gioco simbolico nell'angolo casetta, alle storie raccontate, alla descrizione delle
emozioni e all'utilizzo della scatola azzurra favoriremo lo sviluppo dell'intelligenza intra e
interpersonale.
Grazie alla presenza dell'angolo biblioteca all'interno della sezione, i bambini potranno svolgere
lettura d'immagini avendo a loro disposizione libri cartonati, ascoltare brevi racconti che potranno
essere drammatizzati con l'uso del teatro dei burattini (intelligenza linguistica).
Sono previste inoltre, per lo sviluppo dell'intelligenza visivo spaziale attività grafico pittoriche come
disegni con varie tecniche, collage, pittura, costruzioni, macro-costruzioni, macchinette,..
Utilizzeremo la palestra per permettere al bambino di fare esperienza con il proprio corpo di tipo
cinestetico.
In base alla stagione si usufruirà dei due giardini per l'attività libera e per stimolare l’interesse e
l’osservazione dei fenomeni naturali; nella stagione invernale si prediligerà l'utilizzo della scatola
azzurra per incentivare l'intelligenza naturalistica.

Verifica e documentazione

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Durante l'anno educativo le educatrici osserveranno i bambini e si confronteranno con riunioni di
sezione per redigere poi a fine anno una verifica.
Si effettueranno foto.

                                 PROGETTO INTERSEZIONE

Premessa
L'intersezione consiste nella condivisione di uno stesso spazio/attività da parte di bambini
appartenenti a gruppi diversi, permette di conoscere e familiarizzare con i compagni e le educatrici
delle altre sezioni riconoscendosi, così nel tempo, appartenenti allo stesso Nido.
La predisposizione di situazioni di gioco con bambini di età e/o competenze diverse, rappresenta
un'occasione formativa ricca di stimoli e sollecitazioni.
Si cercherà di sfruttare l'opportunità di dividere i bambini in gruppetti, per offrire a tutti la possibilità
di sviluppare ed esprimere al meglio le proprie capacità.
In base al tipo di attività proposte il gruppo potrà essere omogeneo (per età o per competenze)
oppure eterogeneo in quanto l'esempio conta: il piccolo impara dal grande per emulazione e, a sua
volta, il grande assimila meglio le indicazioni dell'adulto e si responsabilizza verso il più piccolo.

Obiettivi
Per i bambini:
- offrire ad ogni bambino la possibilità di cogliere stimoli e proposte di gioco provenienti da
bambini meno conosciuti, che siano coetanei o meno, con competenze e livelli di sviluppo simili o
diversi;
- conoscere le educatrici degli altri gruppi, relazionandosi con esse;
- mettere ogni bambino in un ambiente ideale per favorire e sperimentare relazioni sociali multiple.
Per i genitori:
conoscere tutte le educatrici, far crescere e maturare sentimenti di fiducia verso il nido nella sua
complessità.
Per le educatrici:
costruire insieme ai bambini e ai genitori relazioni significative, valorizzare le differenze individuali,
condividere gli stili educativi.

Tempi
Quotidianamente sono già avviati momenti di incontro tra le tre sezioni durante l'accoglienza,
l'uscita dei bambini che frequentano il nido a part-time e il pomeriggio dal risveglio al
ricongiungimento.
A partire da gennaio, l'ultima settimana di ogni mese sarà dedicata alle attività di intersezione: a
tutti i bambini saranno proposte attività inerenti un particolare tipo di intelligenza

Spazi
Tutti gli spazi- gioco (interni ed esterni) del nido

Educatrici
Tutte le educatrici.

Verifica e documentazione
Lo scambio, il confronto e la riflessione condivisa sull'azione educativa, foto e/o riprese video,
resoconto dell'attività svolta, con elenco dei bambini e delle educatrici coinvolte, nel quaderno
giornaliero

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                                    PROGETTI SPECIFICI

All'asilo nido vengono proposte molteplici attività per promuovere lo sviluppo del bambino nella sua
totalità, ma l'attenzione passa non solo attraverso azioni mirate, ma anche attraverso il contesto
educativo che le educatrici progettano e rivolgono alle famiglie.
I progetti che proponiamo infatti mirano a coinvolgere genitori, fratelli e nonni nella vita del nido ma
prima di tutto a far conoscere come il bambino vive al nido le sue giornate.

I progetti che coinvolgono le famiglie sono:

   •   Nonni al nido;
   •   Continuità verticale con la Scuola dell'Infanzia;
   •   Musica per crescere;
   •   I folletti di Natale;
   •   Conosci il tuo cibo;
   •   Dal racconto alle emozioni;
   •   Una traccia di me.

                                PROGETTO: “NONNI AL NIDO”

Premessa
L’accoglienza che il nido attua nei confronti del bambino è fondamentale per la conoscenza della
sua famiglia. Il benessere di ogni bambino è strettamente legato al rapporto che le educatrici
stabiliscono con i suoi famigliari.
Il nido, proprio nell'ottica di conoscere e farsi conoscere, crea in occasioni diverse attività di
questo tipo: laboratori con i genitori, feste, incontri. In questo progetto abbiamo voluto dare
soprattutto risalto alla figura dei nonni, prevedendo la loro presenza in vari momenti dell’anno.
Obiettivi
Creare un buon rapporto tra il nido e famiglia, ampliare la conoscenza da parte dei bambini di

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nuove figure familiari, favorire la conoscenza da parte dei nonni dell'ambiente nido.

Tempi
In autunno: durante una mattinata cottura delle caldarroste in giardino. L'attività sarà aperta a tutti
i nonni.
A primavera: attività inerenti alla stagione come sistemazione dell'orto e semina di alcune piantine
con la collaborazione dei nonni disponibili.

Spazi
Giardino, orto e sezione Arancione

Educatrici
Tutte le educatrici.

Materiali utilizzati
Da parte delle educatrici è necessario curare per ciascuna delle esperienze la preparazione del
materiale necessario e l'affiancamento ai nonni.

Verifica e documentazione
Le esperienze vengono documentate con foto e a fine anno viene redatta una verifica.

     PROGETTO: "CONTINUITA' VERTICALE CON LA SCUOLA DELL'INFANZIA"

Premessa

Questo progetto intende rispondere all'esigenza del bambino, che si trova nella prospettiva di
passare dal nido alla scuola dell'infanzia, nell'incertezza e nella non conoscenza. I genitori devono
scegliere, molti mesi prima, la scuola dell'infanzia che accoglierà il loro figlio e non sanno come
orientarsi nella vasta panoramica delle possibilità di scelta.
Le scuole, pur essendo molte e dislocate in quartieri diversi, possono tuttavia essere divise in due
categorie: le scuole dell'infanzia statali e quelle paritarie.
Per questi motivi noi educatrici, in accordo con le due scuole più vicine per localizzazione,
organizziamo una visita guidata ai locali di una scuola statale e di una scuola paritaria.
L'organizzazione consiste nel raccogliere le adesioni ed accompagnare genitori e bambini, alle

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visite conoscitive nel mese di novembre. In queste mattinate la coordinatrice della scuola
dell'infanzia accompagna i genitori e da' loro tutte le informazioni che possono essere utili per il
confronto. Il bambino, attraverso questa esperienza ha la possibilità di conoscere la scuola dal suo
punto di vista preferito cioè il gioco, esplorando i locali e partecipando a un'attività allo scopo
preparata.
Le educatrici, inoltre, in collaborazione con l'Ufficio Scuola, predispongono e consegnano ai
genitori l'elenco degli open day di tutte le scuole; alcune di esse, organizzano, in aggiunta agli
open day, ulteriori incontri sia serali che pomeridiani, per i soli iscritti. La partecipazione a queste
iniziative è lasciata alla gestione delle famiglie.
Al termine dell'anno educativo la pedagogista del nido redige un documento per i genitori dei
bambini uscenti, allo scopo di aiutarli nel momento del passaggio alla scuola dell'infanzia.
Il progetto di continuità verticale è legato anche al progetto “UNA TRACCIA DI ME” (vedi progetto )

Obiettivi
Favorire nei bambini la conoscenza della loro futura scuola per prendere confidenza con essa,
portandovi un oggetto transizionale, il sacchettino, che funge da ponte tra le due esperienze.
Aiutare i genitori a identificare le due tipologie di scuola, per scegliere in modo più consapevole.
Mantenere nel territorio una rete di contatti, fornendo informazioni sulle scuole di ordine superiore.

Tempi
Settembre (primi contatti tra educatrici ed insegnanti delle scuole), novembre (visite conoscitive),
gennaio (partecipazione agli open day ed iscrizione da parte dei genitori) e, infine, maggio-giugno
(realizzazione e consegna del sacchettino in tela porta bavaglino).

Spazi
L'asilo nido e i locali delle scuole dell'infanzia.

Educatrici
Tutte le educatrici gestiscono la distribuzione e la raccolta dei fogli di adesione, ma solo le
referenti, designate di anno in anno, accompagnano i genitori alla visita.

Materiali utilizzati
Il sacchettino in tela porta bavaglino, come oggetto transizionale del bambino.
Per i genitori: la modulistica per la raccolta delle adesioni (predisposta dall'Ufficio Scuola),
fascicolo redatto dalla coordinatrice pedagogica e consegnato ai genitori

Verifica e documentazione
Lettera di invito all'iniziativa, relative adesioni, foto, cartelloni-produzione dei bambini appesi in
sezione ed in entrata.

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                              INTELLIGENZA MUSICALE :
                          PROGETTO: " MUSICA PER CRESCERE "

Premessa
Questo progetto intende offrire ai bambini la possibilità di conoscere un linguaggio universale che li
coinvolge in modo completo (sensoriale, emotivo, intellettuale e creativo) e che stimola il loro
sviluppo armonico migliorandone l'attenzione, la concentrazione, la memoria.
La musica è indispensabile per lo sviluppo della fantasia e della creatività dei bambini.
L'intelligenza musicale è la più precoce a svilupparsi (già durante la vita intrauterina, il feto
interpreta l'ascolto musicale con l'impulso a muoversi) e resta per tutta la vita; da questa
frequentazione il bambino cresce nella coordinazione psico-motoria, nel linguaggio, nell'autostima,
nell'interazione con l'esterno.
Il progetto prevede, quindi, di inserire all'interno della routine al nido, dei momenti e attività
dedicate alla musica in tutte le sue espressioni: canto, ballo, ascolto, uso e costruzione di
strumentini convenzionali e non.
Il gruppo di lavoro può essere composto da bambini di età omogenea, eterogenea, grande gruppo
(16/18) o piccolo gruppo (8/10).

Obiettivi
Sviluppare le capacità percettive attraverso l'ascolto, migliorare i tempi di attenzione, differenziare
il suono/rumore dal silenzio.
Acquisire abilità ritmiche con il movimento del corpo, scoprire la propria voce come strumento
sonoro.
Imparare ed assimilare nel tempo canti, filastrocche.
Utilizzare la musica come linguaggio che favorisce lo scambio affettivo-relazionale.
Tempi
Già a partire dall'inserimento, la musica è presente nella quotidianità del nido come mezzo di
comunicazione con i bambini.
Durante l'anno educativo, vengono proposte, anche in intersezione, attività settimanali per quanto
riguarda il canto, le filastrocche, il racconto e la drammatizzazione di brevi storie e l'uso e la
costruzione di strumenti.
Inoltre si intendono programmare alcuni incontri al mattino con esperti musicisti che presentano i
loro strumenti.

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Spazi
Sezioni di appartenenza, spazio polifunzionale e laboratorio.

Educatrici
Tutte le educatrici.

Materiali utilizzati
Strumenti musicali convenzionali, materiale povero (barattoli, pentole, mestoli, piatti e bottiglie di
plastica, cucchiai, carta, ecc.).
CD con canti e filastrocche per bambini, CD con brevi storie, musica classica, moderna,
ambientale, new age, la voce.

Verifica
Durante l'attività le educatrici osservano i bambini e durante le riunioni si confrontano, al fine di
valutare il percorso del singolo bambino e la partecipazione di tutto il gruppo.

Documentazione
Cartelloni-produzione dei bambini appesi in sezione ed in entrata.

Basi teoriche
Howard Gardner e la teoria delle intelligenze multiple.

"Fra tutti i doni che gli individui possono sviluppare nessuno emerge prima del talento musicale"

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                             INTELLIGENZA INTER E INTRAPERSONALE
                               PROGETTO: “I FOLLETTI DI NATALE”

Premessa
Questo progetto rappresenta un'occasione speciale di coinvolgimento dei genitori alla vita del nido.
Nel corso delle serate previste, con l'aiuto delle educatrici presenti, i genitori vengono coinvolti
nella preparazione di un piccolo lavoretto per i loro figli, che poi Babbo Natale consegna come
dono ai bambini durante la festa.
Ecco     perché     i  genitori   sono     come     i    folletti aiutanti   di     Babbo    Natale.
Le educatrici individuano una tipologia di lavoretto e realizzano dei prototipi da utilizzare come
modello, poi ogni genitore, con la propria creatività e abilità manuale, può personalizzarlo per il

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Asilo Nido Comunale Peter Pan di Schio – Progettazione educativa e didattica a.e. 2017-2018

proprio figlio. Queste serate riscuotono sempre una grande adesione da parte dei genitori; i
lavoretti mancanti vengono realizzati o dalle educatrici o da alcuni genitori che, oltre a preparare
quello per il proprio figlio, ne producono alcuni in più per gli assenti, in modo che alla festa di
Babbo Natale tutti i bambini ricevano il loro dono.

Obiettivi
Questo progetto è nato dalla consapevolezza che le esperienze di condivisione, da parte dei
genitori, di un impegno comune favoriscono la conoscenza fra loro e la partecipazione alla vita del
Nido.
Inoltre servono a promuovere l'integrazione tra le famiglie, in particolare quelle straniere.

Tempi
Da novembre a dicembre, due o tre serate dalle ore 20,00 alle 22,30 circa.

Spazi
Uno spazio apposito viene adibito a laboratorio, vengono predisposti tavoli e sedie.

Educatrici
Tutte le educatrici.

Materiali utilizzati
Le educatrici preparano i prototipi e il materiale necessario per produrre i lavoretti e confezionarli.
Precedentemente effettuano una verifica del materiale già in dotazione al nido e provvedono
all'acquisto di quello che manca. Viene chiesta, attraverso la lettera di invito all'iniziativa, la
collaborazione dei genitori a portare da casa, eventualmente, il materiale (stoffe, forbici, ago, nastri
ecc.).

Verifica
Relazioni, riunioni del personale, questionari di gradibilità dell'iniziativa.

Documentazione
Lettera di invito all'iniziativa, relative adesioni, foto, questionari di gradibilità.

                                INTELLIGENZA NATURALISTICA
                              PROGETTO: "CONOSCI IL TUO CIBO"

Premessa
Questo progetto si propone di aiutare i bambini a sviluppare competenze utili nella vita di ogni

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giorno. L'educazione al senso del gusto contribuisce, infatti, alla maturazione globale del bambino,
favorendo le discriminazioni percettive, anche complesse e multiple (si coinvolgono vista, udito,
tatto e olfatto); essa inoltre aiuta i bambini, con la stagionalità del cibo, a entrare completamente
nell'avvicendarsi delle stagioni.
Il progetto prevede anche una parte dedicata ai genitori il cui scopo è quello di trasmettere alle
famiglie l'importanza di avere una continuità tra il lavoro svolto al nido dalle educatrici e l'ambiente
familiare.
Anche a casa infatti si può, nell'educazione di tutti i giorni, proporre giochi che tengano conto delle
varie intelligenze, per esempio "pasticciando" con i propri figli quando si fa una torta e facendo in
modo di coinvolgerli nella cura dell'orto o del giardino.
Sono previsti, durante l'anno degli incontri in cucina che hanno lo scopo sia di far conoscere i
genitori tra loro, ma soprattutto di mostrare tutto ciò che sta dietro la preparazione dei pasti al
nido: infatti oltre a una una cucina sana e genuina abbiamo un rigoroso controllo di tutti gli alimenti.
In questi incontri i genitori, con l'aiuto della cuoca hanno la possibilità di preparare un menù
completo.

Obiettivi
Per i più piccoli: scoprire vari cibi attraverso sensazioni tattili, gustative, olfattive e visive, toccando,
manipolando, assaggiando, imitando i più grandi; imparare i gesti delle canzoni inerenti alla
stagione e al cibo (la castagna, sotto il castagno...).
Per i più grandi: soddisfare le esigenze di manipolazione e sperimentazione, scoprire la relazione
tra il cibo e il tempo che scorre, favorire l'apertura alla cooperazione, al linguaggio e al rispetto
delle regole di gioco.
Per i genitori: conoscersi e condividere le esperienze di cucina, dialogare assieme e confrontare le
proprie difficoltà nel crescere i bambini, sentendosi parte di un gruppo.

Tempi e Spazi
Dopo il periodo dell'inserimento sono previste al mattino attività trimestrali a seconda delle
stagioni. Le serate in cucina con i genitori si svolgono nella seconda parte dell'anno educativo.
Sezione arancione (naturalistica), laboratorio, giardino, orto e cucina.

Educatrici
Tutte le educatrici.

Materiali utilizzati
Tutti i cibi, che possono essere manipolati sia per preparare pietanze da consumare al nido
durante il pranzo o la merenda, sia per essere usati in modo creativo come lavoretti per il
quadernone personale (collage con semi, caffè, farina ecc).Le erbe aromatiche coltivate al nido,
materiale naturale legato alle stagioni, libretti illustrati con foto di vari cibi e colori.

Verifica
Osservazione dei bambini e confronto in equipe al fine di valutare il percorso di ogni singolo
bambino e la partecipazione di tutto il gruppo.
Per le serate con i genitori vengono consegnati, al termine del progetto, i questionari di gradibilità
dell'iniziativa offerta.

Documentazione
Lettera di invito all'iniziativa, relative adesioni, foto, cartelloni delle produzioni dei bambini,
questionari di gradibilità.

Basi teoriche
Dal punto di vista teorico più generale l'approccio sistemico da Bronfenbrenner a Bateson e
Fornasa, dal punto di vista teorico-educativo Howard Gardner e la teoria delle intelligenze multiple.

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