CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella

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CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella
foto: Francesco Vinco

                               CLUB ALPINO ITALIANO
                        Sezione San Pietro in Cariano “Luigi Zamboni”

                                  Programma 2019
CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella
2   ESCURSIONISMO 2013

        La Banca fatta di persone                                                                                                 SC O

    al servizio della nostra Comunità
                                                                                                                                      NT
                                                                                                                                        O1
                                                                                             Torte da forno e da ricorrenza                  0%
                                                                                                                                                  AI S
                                                                                                                                                         OC
                                                                                                Finger food dolci e salati                                    I CA
                                                                                                                                                                     I

                                                                                           Monoporzioni per vegani e intolleranze
                                                                                           Buffet per compleanni, feste ed eventi

                                                                    LABORATORIO
                                                                    DI PASTICCERIA
                                                                          a km 0

                   Per il nostro territorio
                         #noicisiamo!                             Via Magellano, 12b - 37024 Arbizzano (VR) - telefono 045 7514526 - mobile 345 5069283
                                                                               Laboratorio.pasticceria@yahoo.it     fb: laboratorio.pasticceria

                    www.valpolicellabenacobanca.it . seguici su
CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella
CLUB ALPINO ITALIANO
                                                                      SEZIONE SAN PIETRO IN CARIANO “LUIGI ZAMBONI”
                                                                      Anno di fondazione 1993

                                                                      PRESIDENTE                  ADA FRAPPORTI
                                                                      VICEPRESIDENTE              GIAN LUCA BENDAZZOLI
                                                                      TESORIERE                   LUCIO CORRÀ
                                                                      SEGRETARIO                  PIERANTONIO DONISI
                                                                      CONSIGLIERI
                                                                      ROSARIO ABATE, FEDERICO BARBI, RENZO BERTONI, PAOLO MARCHIORI,
                                                                      ANTONELLO PUDDU, FRANCESCO VINCO
                                                                      REVISORI DEI CONTI
                                                                      PAOLO RESENTERA (PRESIDENTE), PIETRO CISORIO, FEDERICO RIGHETTI
                                                                      RESPONSABILI COMMISSIONI E SERVIZI
                                                                      SCUOLA ARRAMPICATA LIBERA     ANTONELLO PUDDU
                                                                      ESCURSIONISMO                 ANGELO CERADINI
                                                                      ESCURSIONISMO SENIORES        LAURA PEDRANA
                                                                      Alpinismo Giovanile           FEDERICO BERTOLAZZO
                                                                      SCI DI FONDO                  Daniele Frapporti
                                                                      CULTURA                       GIANNI RIGHETTI
                                                                      SENTIERISTICA                 Paolo Richelli
                                                                      MALGA SOCIALE                 GRAZIANO ZAMBELLI, Paolo Marchiori, Pietro Cisorio, Fabio ronconi
                                                                      TESSERAMENTO                  MARIO CONA

                                                                      NUMERO SOCI 2018
                                                                      ORDINARI 797 - FAMILIARI 262 - GIOVANI 74
                                                                      Totale 1133
                                                                      SEDE E RECAPITI
                                                                      via Campostrini, 56
                                                                      37029 Pedemonte (Verona)
                                                                      tel. 045 6801299
                                                                      www.caivalpolicella.it
                                                                      s.pietroincariano@cai.it
 CONVENZIONE SOCI CAI S. PIETRO IN CARIANO                            caivalpolicella@gmail.com
Sconto 10% Vino Sfuso e 20% Bottiglie                                 LA SEDE È APERTA IL GIOVEDì DALLE ore 21 ALLE 23

                                                                      ASSEMBLEA ANNUALE DELLA SEZIONE: 22 MARZO 2019
                                                                      Tutti i soci sono invitati a partecipare
                                             foto: Paola Giacopuzzi

                                                                      nb: per motivi organizzativi o logistici le attività di questo programma potrebbero subire variazioni
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6     SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                        SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO     7

                                                                                                                 PERCHé ISCRIVERSI AL CAI
                                                                                                                 n PER ESSERE ASSICURATO CON LE SEGUENTI COPERTURE:
                                                                                                                    Soccorso Alpino: prevede per i Soci il rimborso, nei limiti delle somme assicurate previste, di tutte le spese
                                                                                                                    sostenute nell’opera di ricerca, salvataggio e/o recupero, sia tentata che compiuta. È valida sia per le attività
                                                                                                                    sociali che personali.
                                                                                                                    Responsabilità civile: esonera i Soci, nei limiti delle somme assicurate previste, dal pagamento a titolo
                                                                                                                    di risarcimento per danni involontariamente causati a terzi e per danneggiamento a cose e animali. È valida
                                                                                                                    esclusivamente in attività sociale organizzate e deliberate preventivamente dagli organi competenti.
                                                                                                                    Infortuni: assicura i Soci nell’attività sociale per infortuni (morte,invalidità permanente e rimborso spese
                                                                                                                    di cura). È valida esclusivamente in attività sociale organizzate e deliberate preventivamente dagli organi
                                                                                                                    competenti. Per qualsiasi ulteriore informazione consultare il sito Internet del CAI centrale: www.cai.it/area
                                                                                                                    assicurazioni

                                                                                                                 n PER ESSERE INFORMATO: ricevi tutti i mesi la rivista Montagne 360°, quadrimestralmente il
                                                                                                                 Notiziario sezionale. Puoi consultare Lo Scarpone sul sito www.cai.it e sul nostro sito e hai a dispo-
                                                                                                                 sizione la ricca biblioteca sezionale. Puoi usare scaricare gratuitamente l’app. GeoResQ.
                                                                                                                 n PER ESSERE PREPARATO: puoi frequentare i corsi di formazione organizzati, avvalendoti di
                                                                                                                 istruttori qualificati e preparati.
                                                                                                                 n PER ESSERE AVVANTAGGIATO: puoi alloggiare nei rifugi CAI a condizioni vantaggiose, puoi
                                                                                                                 ottenere sconti nei negozi convenzionati e puoi avere sconti sulle pubblicazioni e manuali del CAI.
Rifugio Re Alberto, Torri del Vajolet - Paola Giacopuzzi

                                                                                                                 COME ISCRIVERSI AL CAI
                                                                                                                 Per iscriversi per la prima volta:
                                                                                                                 Occorrono 2 foto tessera, si compila la domanda di iscrizione che si trova in sede, oppure si può
                                                                                                                 scaricare dal nostro sito internet, si versa la quota associativa prevista, maggiorata di 5 euro (solo
                                                                                                                 per il primo anno).
                                                                                                                 Per i rinnovi:
                                                           SCELTA DESTINAZIONE                                   Si versa la quota associativa prevista e si ritira il bollino annuale. Il rinnovo avviene dal 1° dicembre
                                                                                                                 al 31 marzo di ogni anno. Oltre questa data si perde la copertura assicurativa fino al rinnovo, il cui
                                                           DEL CINQUE PER MILLE
                                                                                                                 termine ultimo è il 31 ottobre. Inoltre è previsto un supplemento di 5 euro.
                                                           Il cinquepermille che destinerai alla nostra          Quote associative 2019:
                                                           sezione verrà usato esclusivamente per                Socio Ordinario        € 43
                                                           sostenere i nostri progetti di solidarietà.           Socio Ordinario Junior € 22 (soci di età compresa fra i 18 e i 25 anni)
                                                           Sul modello CUD o modello 730 o modello Unico,        Socio Familiare        € 22 (soci maggiorenni conviventi con un ordinario)
                                                           puoi apporre la firma sulla casella segnata nel fac
                                                                                                                 Socio Giovane          € 16 (soci nati nel 2001 e seguenti)
                                                           simile, unitamente al nostro codice fiscale:
                                                                                                                 Per le famiglie è previsto uno sconto sulla quota sociale a partire dal secondo figlio giovane.
                                                           C.F. 93024560232
CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella
8     SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                                      SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO   9

LE POLIZZE ASSICURATIVE DEL CAI                                                                                            SCUOLE INTERSEZIONALI
Con l’iscrizione al CAI il socio è automaticamente coperto da una serie di polizze assicurative accese dalla Sede          Scuola Intersezionale di Alpinismo Giovanile
Centrale del CAI che non necessitano di alcun intervento o costo aggiuntivo a carico del singolo socio per essere
pienamente operanti.                                                                                                       La scuola è nata nel 2013 come supporto al territorio veronese per quanto riguarda l’alpinismo
La validità della copertura assicurativa di tali polizze (Infortunio, Responsabilità verso terzi, Tutela Legale e Recu-    giovanile grazie alla collaborazione di alcuni accompagnatori titolati delle sezioni di Verona, San Pietro
pero effettuato dal Soccorso Alpino) entra in vigore dal momento dell’iscrizione, o del rinnovo, sino al 31 marzo          in Cariano e San Bonifacio.
dell’anno successivo.
Infortuni soci: assicura gli iscritti per infortuni accaduti durante l’attività sociale ed è valida esclusivamente per     Lo scopo della scuola è la formazione e l’aggiornamento degli accompagnatori sezionali. Per conse-
le attività organizzate dal Cai.                                                                                           guire tale scopo la scuola provvede a:
Responsabilità civile: assicura le Sezioni e i partecipanti alle attività sezionali, ed è valida esclusivamente            – formare e aggiornare gli Accompagnatori Sezionali di Alpinismo Giovanile (ASAG), rendendoli in
nelle attività organizzate dalla sezione. Esonera soci e sezioni dal titolo di risarcimento (nei limiti delle somme           grado di collaborare con gli accompagnatori titolati (AAG);
assicurate previste) per danni involontariamente causati a terzi e per danneggiamento a cose e animali.
Soccorso Alpino: prevede il rimborso di tutte le spese sostenute nell’opera di ricerca, salvataggio e/o recupero           – svolgere un’adeguata attività a favore dei ragazzi, finalizzata all’educazione e alla frequentazione
sia tentata che compiuta, ed è valida sia nelle attività arganizzate dalla sezione che per le attività personali.             dell’ambiente montano;
                                                                                                                           – organizzare e gestire, almeno una volta all’anno, un evento formativo o di aggiornamento, collabo-
La POLIZZA INFORTUNI in «attività istituzionale» ASSICURA                                                                     rare con le altre scuole e commissioni costituite nell’ambito del CAI.
i Soci in attività istituzionale
Per infortuni (morte, invalidità permanente, rimborso spese di cura)                                                       Direttore: Federico Bertolazzo (sezione di San Pietro in Cariano)
Attivata direttamente con l’iscrizione per i Soci (combinazione A); a richiesta per i Soci (combinazione B con             Vice Direttore: Matteo Previdi (sezione di Verona)
premio aggiuntivo di € 4,00)
Estensione: senza limiti territoriali (mondo intero)
Difficoltà: senza limiti di difficoltà alpinistica
Età: dopo gli 85 anni diminuiscono il capitale assicurato per il caso morte (meno 25%) e aumenta la franchigia
(fissa) al 10%

I CAPITALI ASSICURATI e le FRANCHIGIE                                                                                      Scuola Intersezionale di Escursionismo Veronese
Combinazione A                            Capitali assicurati
                                                                                                                           L’escursionismo nella provincia di Verona è un’attività molto sviluppata e sentita, ma mancava una
(compresa nella quota associativa)        – Morte: € 55.000,00
                                          – Invalidità permanente: € 80.000,00                                             struttura che lo qualificasse ulteriormente, ossia si sentiva la necessità di una “scuola”.
                                          – Spese di cura: € 2.000,00                                                      La Scuola è nata nel 2013 e ha coinvolto tutte le sezioni della provincia. Il primo passo è stato dotarsi
Combinazione B                            Capitali assicurati                                                              di un numero adeguato di componenti per poter iniziare ad operare con efficienza, attraverso un
(a richiesta del socio)                   – Morte: € 110.000,00                                                            corso di preparazione per Accompagnatori Sezionali di Escursionismo (ASE). Ne sono stati abilitati 23,
                                          – Invalidità permanente: € 160.000,00
                                          – Spese di cura: € 2.400,00                                                      provenienti da tutte le sezioni e sottosezioni aderenti.
In ogni caso con le seguenti franchigie:                                                                                   Per il 2019 sono stati programmati corsi rivolti a tutti i soci:
– assoluta (fissa): € 200,00 sulle spese di cura (sia per la combinazione A che B)                                         – Corso di Escursionismo in Ambiente Innevato
                                                                                                                           – Corso di Escursionismo base E1
COPERTURA ASSICURATIVA INFORTUNI IN «ATTIVITà INDIVIDUALE»
Per tutti i soci in regola con il tesseramento 2019 è possibile attivare anche una polizza personale che coprirà           – Corso monografico Ferrate
tutti gli ambiti di attività tipiche del CAI (alpinismo, escursionismo, scialpinismo, speleologia, ecc.) senza limiti di   – Corso di introduzione alla geologia nel Veronese
difficoltà e di territorio che avrà durata annuale, 1 gennaio-31 dicembre, al costo di € 90 per la combinazione A
e di € 180 per la combinazione B (vedi sopra). Tale copertura è attivata dalla Sezione, su richiesta del socio.            Direttore: Antonio Guerreschi (sezione di Verona)
COPERTURA ASSICURATIVA RESPONSABILITà CIVILE IN «ATTIVITà INDIVIDUALE»                                                     Vice Direttore: Paolo Bertolotto (sezione di San Bonifacio)
Tiene indenni di quanto si debba pagare, quali civilmente responsabili ai sensi di legge, a titolo di risar-
cimento (capitali, interessi, spese) per danni involontariamente cagionati a terzi in conseguenza di un fatto
verificatosi durante lo svolgimento delle attività personali, purché attinenti al rischio alpinistico, escursionistico o
comunque connesso alle finalità del CAI. Avrà durata annuale, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019. Costo € 10.
La copertura è attivata dalla Sezione, su richiesta del socio.
 €
CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella
10     SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                                                      SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO       11

ESTRATTO REGOLAMENTO ESCURSIONI                                                                                                 SCALA DELLE DIFFICOLTà delle escursioni
1. La partecipazione alle escursioni è libera ai Soci di tutte le sezioni del CAI, in regola con il bollino dell’anno in        T = percorso turistico - Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pon-
    corso.                                                                                                                      gono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m e costituiscono di solito l’accesso ad
2. I minori di anni 18 possono partecipare alle escursioni solo se accompagnati da un genitore o da una per-                    alpeggi o rifugi. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.
    sona adulta autorizzata dai genitori. Sulla quota di trasporto hanno uno sconto del 50%.                                    E = percorso escursionistico - Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passag-
3. I partecipanti accettano ed osservano le norme del presente regolamento ed esonerano la Sezione e gli                        gio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o
    organizzatori di escursione da ogni responsabilità per qualsiasi genere di incidenti che potessero verificarsi              lievemente inclinati di neve residua, quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza peri-
    nel corso dell’escursione.                                                                                                  coli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate.
4. La Sezione si riserva la facoltà di apportare variazioni al programma delle escursioni, qualora necessità                    Possono svolgersi su pendii ripidi; i tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere
    contingenti lo impongano.                                                                                                   singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette,
5. Gli organizzatori hanno la facoltà di prendere tutte quelle decisioni che ritengono più opportune per la riuscita            pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc.). Richie-
    dell’escursione a cui i partecipanti si devono attenere accettandole con spirito di collaborazione. Gli organizzatori       dono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso,
    si riservano di non accettare nelle escursioni persone ritenute non idonee o non sufficientemente equipaggiate.             allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
6. È dovere di ogni Socio partecipante presentarsi adeguatamente allenato e preparato per affrontare l’escursione,              EE = percorso per escursionisti esperti - Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di
    non seguire percorsi diversi da quelli stabiliti dagli organizzatori, non creare situazioni difficili e pericolose per la   muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o
    propria ed altrui incolumità, non abbandonare rifiuti di alcun genere lungo il percorso e sui luoghi di sosta.              misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non
7. Le iscrizioni sono aperte in sede a partire dal secondo giovedì antecedente l’escursione, salvo diverse indi-                ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati,
    cazioni specificate nelle relazioni.                                                                                        vie ferrate fra quelle di minor impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti
8. La quota di partecipazione dovrà essere versata all’atto dell’iscrizione. Non si accettano iscrizioni per tele-              e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della piccozza e
    fono, o e-mail.                                                                                                             la conoscenza delle relative manovre di assicurazione). Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona
9. In caso di disdetta, la quota va restituita solamente se l’organizzatore viene avvisato entro le ore 21 dell’ul-             conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento,attrezzatura e preparazione
    timo giovedì di iscrizione; è ammessa la sostituzione con un altro partecipante. In caso di annullamento                    fisica adeguati.
    dell’escursione la quota va richiesta entro 60 gg dalla data dell’escursione annullata.
                                                                                                                                EEA = percorso per escursionisti esperti con attrezzatura - Percorsi attrezzati o vie ferrate per i quali è
10. Le escursioni con il pullman sono effettuate con un minimo di 28 paganti. Se il numero è inferiore a 28, la
                                                                                                                                necessario l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (imbragatura, dissipatore, moschettoni, cordini) e di equipag-
    escursione può essere annullata, effettuata con mezzi propri, oppure con il pullman se i partecipanti di comune
                                                                                                                                giamento di protezione personale (casco, guanti).
    accordo decidono di aumentarsi la quota individuale fino a coprire la somma corrispondente a 28 quote.
[……]                                                                                                                            EAI = percorso escursionistico in ambiente innevato - Itinerari in ambiente innevato che richiedono
12. Per le escursioni effettuate con le auto, la quota di partecipazione è di 2 euro quale contributo per le spese di           l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in
    organizzazione e assicurazione casco. Il calcolo delle spese di trasporto viene effettuato nel seguente modo:               zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che
    Si calcolano 0,17 euro per chilometro, al totale si somma l’eventuale pedaggio autostradale. Il risultato è il              garantiscano sicurezza di percorribilità.
    costo/auto. Il costo/auto si moltiplica per il totale delle auto. La somma risultante viene divisa per il numero            A = percorso alpinistico - Itinerari per esperti in grado di muoversi in ambienti difficili sia in roccia che su
    dei partecipanti, esclusi i due organizzatori.                                                                              ghiaccio.
Il regolamento completo (approvato dal Consiglio direttivo in data 4/12/2017) è disponibile sul sito.
                                                                                                                                CONSIGLI UTILI
CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO                                                                                  • Preparati fisicamente per sostenere gli sforzi che l’alpinismo comporta.
Cosa fare per chiedere l’intervento delle squadre del C.N.S.A.S. in caso d’infortunio?                                          • Preparati moralmente con quella carica di energia interiore che consente di fare fronte a qualsiasi evenienza.
                                                                                                                                • Preparati tecnicamente aggiornando le tue conoscenze sull’equipaggiamento e sul suo impiego in modo da poter
1) CHIAMARE IL NUMERO: 118;                                                                                                       procedere agevolmente su qualsiasi tipo di terreno.
2) Richiedere espressamente che venga allertata la stazione del C.N.S.A.S.;                                                     • Conosci la montagna e i suoi pericoli (scariche di pietre, valanghe, crepacci, maltempo) in modo da poterli evitare.
3) Dare le proprie generalità ed inoltre comunicare:                                                                              Informati sulle previsioni meteorologiche.
    • il luogo da dove si chiama ed il numero telefonico di tale recapito;                                                      • Conosci i limiti delle tue forze e conserva sempre un margine adeguato di energie.
    • il luogo, il tipo, la gravità dell’incidente;                                                                             • Scegli sempre le imprese adatte alle tue possibilità e studia preventivamente il percorso.
    • il numero delle persone coinvolte.                                                         abbiamo        non abbiamo     • Scegli bene i compagni per poter fare pieno affidamento anche nell’emergenza.
È fondamentale per il buon esito dell’intervento di soccorso che                                  bisogno          bisogno      • Non lasciarti trascinare dall’ambizione o da un malinteso spirito di emulazione in imprese superiori alle tue possibilità.
le informazioni siano date con la massima precisione e…                                         di soccorso      di soccorso    • Stai costantemente all’erta soprattutto là dove le difficoltà e la stanchezza diminuiscono e annebbiano i riflessi.
non muovetevi dal “posto di chiamata”.                                                                                          • Sappi rinunciare. Non c’è da vergognarsi.
CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella
12    SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                                          ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2019   13

ESCURSIONISMO I ALPINISMO                                                                                                     GIOVEDì 7 FEBBRAIO Seniores Larici
                                                                                                                              CONTRADE DI NEGRAR
                                                                                                                              L’escursione si svolge sulle colline di Negrar, tra contrade, lavatoi, fontane e vigneti, con paesaggi
Organico titolati                                                                                                             suggestivi.
Francesco Vinco           ANE-ONCN                                                                                            Itinerario: Ponte di Saga (m 185), San Peretto (m 218), Calcarole (m 238), Quena (m 350), Vigo (m
Angelo Ceradini           AE                                                                                                  244), Boschetti, Casalimi, Torbe, Vecchio Mulino, Villa, Ponte di Saga. Difficoltà: E; Dislivello: m 400
Paola Giacopuzzi          AE - ONCS                                                                                           circa; Tempo: ore 5; Organizzazione: S. Righetti e G. Bazzoni
Rosario Abate             ASE                                                                                                 DOMENICA 10 FEBBRAIO
Gianluca Bendazzoli       ASE                                                                                                 CIASPOLE
Pierantonio Donisi        ASE                                                                                                 Organizzazione: A. Ceradini e R. Abate
Paolo Lavagnoli           ASE
Susy Zulian               ASE                                                                                                 GIOVEDì 21 FEBBRAIO Seniores Larici
                                                                                                                              CiaspolE
ANE: Accompagnatore Nazionale Escursionismo - AE: Accompagnatore Escursionismo - ASE: Accompagnatore
                                                                                                                              Organizzazione: M. Zanoni e C. Miotto
Sezionale Escursionismo ONCN: Operatore Naturalistico Culturale Nazionale - ONCS: Operatore Naturalistico
Culturale Sezionale
                                                                                                                              DOMENICA 24 FEBBRAIO
Al momento dell’iscrizione verrà fornita dall’organizzatore di escursione una relazione scritta dettagliata ed                CIASPOLE
esauriente. Per le ciaspolate, sul presente libretto, viene messa solo la data perché l’itinerario verrà stabilito            Organizzazione: P. Lavagnoli e P. Donisi
successivamente in base all’innevamento e alle condizioni meteo, in considerazione anche degli eventi
atmosferici che il 29 ottobre dello scorso anno hanno flagellato alcune zone del Veneto, del Trentino e del Fiuli.            GIOVEDì 7 marzo Seniores Larici
                                                                                                                              LUNGO LE MURA DI VERONA
Legenda:    vTrasporto con il pullman                                                                                         Le mura di Verona non sono solamente una grande opera monumentale ma è anche l’area verde
                                                                                                                              più estesa del centro cittadino. Il nostro percorso prevede il giro della cinta magistrale e quello delle
                                                                                                                              cerchie più antiche per un totale di circa 13 km, con visita a torri, cortine, rondelle, bastioni e porte
GIOVEDì 17 gennaio Seniores Larici                                                                                            urbane per conoscere meglio la storia della nostra città.
CiaspolE                                                                                                                      Difficoltà: ET; Dislivello: m 150 circa; Tempo: ore 6; Organizzazione: V. Zamboni con Legambiente
Organizzazione: S. Righetti e P. Pachera
                                       DOMENICA 10 MARZO
DOMENICA 27 GENNAIO                    CRESTE Della MUGHERA (m 1161) - Alto Garda Bresciano
CIASPOLE		                             Il percorso si svolge in un contesto ambientale unico con affascinanti punti panoramici sul lago. Da
Organizzazione: A. Ceradini e R. Abate Limone si sale tutta la dorsale delle creste della Mughera, poi per i Prati di Guil, Passo Rocchetta e
                                       Creste di Reamol si raggiunge Bocca Larici e per sentiero 122, molto impegnativo, si rientra a Limone.
                                       Itinerario: Limone sul Garda (m 70), Cima della Mughera (m 1161), Prati di Guil (m 1240), Passo
                                       Rocchetta (m 1159), Creste di Reamol (m 1100), Bocca Larici (m 907), Limone. Difficoltà: EEA - PD;
                                       Dislivello: m 1170 circa; Tempo: ore 7; Organizzazione: A. Puddu e G. Bendazzoli

                                                                                                                              DOMENICA 17 MARZO
                                                                                                                              SULLE COLLINE DELLA VALPOLICELLA
                                                                                                                              In collaborazione con le sezioni di Tregnago e San Bonifacio
                                                                                                                              Piacevole passeggiata ad anello di inizio primavera che parte dalla sede Cai di Pedemonte e si sviluppa
                                                                                                                              sulle due dorsali che dividono la valle di Valgatara-Marano da Negrar a Est e da Fumane a Ovest.
                                                                                                                              Itinerario: Pedemonte (m 100), Masue (m 300), Ca’ del Gallo (m 590), S. Cristina (m 687), Mon-
                                                                                                                              drago (m 606), S. Rocco (m 515), Santa Maria Valverde (m 473), Purano (m 420), Tenda (m 393),
                                                                                                                              S. Floriano (m 140), Pedemonte. Difficoltà: E; Dislivello: m 500 circa; Tempo: ore 6; Organizza-
                                                                                                                              zione: A. Frapporti e P. Donisi
                           04/02/2018 DOSSO DI COSTALTA                             18/02/2018 MALGA CUPOLA DA PASSO OCLINI
CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella
14     SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                                     ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2019   15

       GIOVEDì 21 marzo Seniores Larici                                                                                        DOMENICA 28 APRILE
       ALTOPIANO DEL SALTO - Bolzano                                                                         v                 CANALE - MADONNA DELLA CORONA
       Facile escursione primaverile che da San Genesio, paesino appena sopra Bolzano, attraverso prati e                      L’itinerario va a scoprire un sentiero poco battuto e abbastanza selvaggio. Nonostante il dislivello
       boschi di larici, porta al rifugio Giovo del Salto con vasto panorama sulle Maddalene e Alpi Venoste.                   contenuto il giro è nel complesso lungo. Si passa sotto grandi pareti in un lungo e maestoso cammi-
       Itinerario: San Genesio (m 1087), Rif. Stella Alpina (m 1350), Rif. Giovo del Salto (m 1313), Loc.                      namento a mezzacosta sulla Val d’Adige. Visita finale al Santuario.
       Wieser (m 1400), Loc. Locher (m 1280), San Genesio. Difficoltà: E; Dislivello: m 400 circa; Tempo:                      Itinerario: Canale (m 100), sentiero 71, Santuario della Madonna della Corona (m 773), discesa per
       ore 5; Organizzazione: C. Sala e L. Pedrana                                                                             il sentiero 73, Brentino (m 190), ritorno a Canale in auto. Difficoltà: EE; Dislivello: m 700 circa;
                                                                                                                               Tempo: ore 8; Organizzazione: S.Zulian e S. Beghini
       DOMENICA 31 MARZO
       MONTE STINO (m 1467) - Prealpi Bresciane                                                              v                 DOMENICA 5 MAGGIO
       Privilegiato belvedere nel cuore delle Prealpi Bresciane ed importante postazione cannoniera della Grande
       Guerra, il Monte Stino viene raggiunto lungo una bella mulattiera militare che risale con piacevole regola-
                                                                                                                               FORESTA DI PANEVEGGIO - Val di Fiemme                                                                   v
                                                                                                                               In collaborazione con la Sezione di Verona
       rità ripide coste di monte, ricche di flora fra pareti strapiombanti e pinnacoli dolomitici.                            Una giornata immersi nella foresta porta benefici importanti al nostro sistema immunitario e riduce
       Itinerario: Vesta Loc. Bonardi (m 383), Capanno di Caccia (m 1402), Museo della Guerra (m1435),                         fortemente lo stress. È stata scelta la foresta degli “alberi di risonanza” dove, ancora oggi come ai
       Monte Stino (m 1467), sentiero n. 101, Loc. Cingolo Rosso, sentiero n. 460, Vesta Loc. Bonardi.                         tempi di Stradivari, i mastri liutai scelgono i legni più pregiati per i loro strumenti.
       Difficoltà: EE; Dislivello: m 1200 circa; Tempo: ore 6; Organizzazione: R. Abate e P. Pachera                           Itinerario: Paneveggio-Centro Visitatori (m 1524), Malga Colbricon (m 1838), laghi di Colbricon
                                                                                                                               (m 1927), Malga Rolle (m 1920). Difficoltà: E; Dislivello: m 400 circa; Tempo: ore 5,30; Orga-
       GIOVEDì 4 APRILE Seniores Larici                                                                                        nizzazione: A.Ceradini
       DAL LAGO DI LEDRO A RIVA DAL GARDA                                                                    v
       Escursione prevalentemente in discesa, molto panoramica che parte dal Museo Palafitticolo di Molina                     GIOVEDì 9 MAGGIO Seniores Larici
       di Ledro, percorre la valle di Ledro, la strada panoramica del Ponale e termina a Riva del Garda.
       Itinerario: Lago di Ledro (m 658), Legos (m 665), Pre (m 500), Bocca di Le’ (m 780), Pregasina (m
                                                                                                                               MONTE FAUSIOR - Altopiano della Paganella                                                               v
                                                                                                                               L’escursione attraversa il Monte Fausior, sovrastante il paese di Fai della Paganella, lungo strade fo-
       532), Strada del Ponale, Riva (m 70). Difficoltà: E; Dislivello:  m 600 m 370; Tempo: ore 5;                          restali e sentieri in boschi ricchissimi di vegetazione e offre panorami mozzafiato sulla Piana Rotaliana,
       Organizzazione: P. Marchiori e C. Sommacampagna                                                                         la Val d’Adige, la Val di Non, il Brenta, i Lagorai e molto altro.
                                                                                                                               Itinerario: Passo Santel (m 1033), Baita Campedel (m 1371), Croce di Fai (m 1464), Pragrande
       DOMENICA 14 APRILE                                                                                                      (m 1250), Croce di Mezzolombardo (m 1325), Fontana Bianca (m 938), Passo Santel. Difficoltà:
       SUI SENTIERI DELLA LIBERTÀ (III Edizione)                                                                               E; Dislivello: m 600; Tempo: ore 5,30-6; Organizzazione: P. Montemezzi e V. Zamboni
       Storie partigiane e meraviglie naturalistiche nei dintorni di Bolca
       In collaborazione con la Sezione di San Bonifacio
       L’itinerario si svolge a nord-ovest di Bolca, attraversa boschi e contrade nell’alta Val d’Alpone. Una zona
       ricca di vaj, dirupi e intricata vegetazione che era terreno ideale per una guerriglia partigiana, ma che
       fu teatro anche di violenti rastrellamenti e rappresaglie. Possibile la visita al museo dei fossili di Bolca.
       Itinerario: Chiesa di Bolca (m 800), Rigoni (m 565), Val Nera, Cracchi (m 605), Rama (m 640),
       Il Finco (m 765), Venchi (m 810), Chiesa di Bolca. Difficoltà: E; Dislivello: m 400 circa; Tempo:
       ore 5,30; Organizzazione: A. Frapporti

       GIOVEDì 18 APRILE Seniores Larici
       Monte Cengio (m 1354) - Altopiano di Asiago                                                           v
       Il Monte Cengio è situato all’estremità sud-ovest dell’Altopiano dei Sette Comuni. L’itinerario riper-
       corre quello che fu il teatro di aspri combattimenti nel periodo maggio-giugno 1916 nell’ambito della
       Strafexpedition, la Battaglia degli Altipiani.
       Itinerario: Piazzale “Principe del Piemonte” (m 1286), Piazzale dei Granatieri (m 1260), Salto dei
       Granatieri, M.te Cengio (m 1347), Piazzale dei Granatieri. Difficoltà: ET; Dislivello: m 350 circa;
       Tempo: ore 5; Organizzazione: G. Bazzoni e M. Zanoni

19/03/17 CORNA TRENTAPASSI                                        06/04/17 MONTE SOLE E MARZABOTTO                     19/04/2018 tra i meleti della val di non                        29/04/2018 FERRATA CHE GUEVARA
CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella
16    SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                            ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2019     17

      SABATO 11 E DOMENICA 12 MAGGIO                                                                            25 maggio-1 giugno - SETTIMANA ESCURSIONISTICA
      MUSEO DELLA MONTAGNA DI TORINO E SACRA DI SAN MICHELE                                            v        Tra mare, monti e gente ospitale - Sardegna                                                                  v
      In collaborazione con le Sezioni di San Bonifacio e Tregnago                                              Trekking nella Sardegna Nord Occidentale. Ai classici itinerari più noti nella terra del sole e del mare, si
      Sabato visita al Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”, la più importante struttura del     aggiungono i colori e i sapori dell’interno, tra boschi di rara bellezza e i resti di un antico vissuto. Non solo
      mondo dedicata alle montagne. Pomeriggio visita della città. Domenica escursione alla Sacra di San        escursioni, ma un vero e proprio viaggio per scoprire la storia, la cultura, l’arte, il cibo della splendida isola.
      Michele sul Monte Pirchiriano, uno dei più grandi complessi architettonici religiosi di epoca romanica,   Apertura iscrizioni lunedì 7 gennaio (fino ad esaurimento posti)
      con due itinerari, uno escursionistico e uno con ferrata.                                                 Difficoltà: ET; Organizzazione: L. Pedrana e V. Zamboni
      1° giorno: Museo della Montagna e visita alla città di Torino; 2° giorno salita Gruppo escursionistico:
      Sant’ambrogio (m 370), Colle della Croce Nera (m 860), Sacra di San Michele (m 936); Gruppo               DOMENICA 26 MAGGIO
      Ferrata: Sant’Ambrogio (m 370), Pian Risulet (m 640), Pian Cestlet (m 690), U Saut du Cin (m 850),        CORNO BATTISTI (m 1760) - Gruppo del Pasubio
      Sacra di San Michele. Discesa per entrambi i gruppi: Sacra San Michele (m 936), Borgata San Pietro        In questa uscita si visitano le gallerie che sono state scavate nel corso della prima Guerra Mondiale
      (m 790), Sant’Ambrogio; Difficoltà: 1° giorno T, 2° giorno E/EEA; Dislivello: 2° giorno: m 600;           sotto la cima del Corno Battisti. Sofferto strumento di guerra allora, oggi straordinario e suggestivo
      Tempo: 2° giorno: escursionistica ore 4, ferrata ore 5. Organizzazione: A. Frapporti                      labirinto non ancora del tutto esplorato.
                                                                                                                Itinerario: Valmorbia (m 649), sentiero 122, Malga Trappola (m 1316), Sella della Trappola (m 1434),
      DOMENICA 19 MAGGIO                                                                                        inizio tratti di trincea e gallerie, selletta Battisti (m 1725), Corno Battisti (m 1760), sentiero 119B,
      ferrata g. guzzella - Monte Grappa (m 1775)                                                      v        Valico del Menderle (m 1679), sentiero 123, Valmorbia. Difficoltà: EE; Dislivello: m 1100 circa;
      Bella escursione, faticosa ma di soddisfazione, che permette di raggiungere la cima del Grappa con        Tempo: ore 7; Organizzazione: S. Zulian e S. Beghini
      un percorso alpinistico di moderata difficoltà e uno escursionistico. Il monte Grappa è tristemente
      noto per gli eventi bellici del 1918 che hanno lasciato numerose testimonianze lungo le sue pendici.      GIOVEDì 6 giugno Seniores Larici
      Itinerario: San Liberale (m 600), incrocio segnavia (m 1000), inizio ferrata (m 1170), inizio secondo     Sentiero del ventrar - Monte Baldo
      tratto di ferrata (m 1420 ), fine ferrata (m 1550), bivio (m 1620), Cima Grappa (m 1775), bivio San       Uno dei percorsi più belli, emozionanti e panoramici del Baldo che si sviluppa nella parte più setten-
      Liberale. Difficoltà: EE/EEA; Dislivello: m 1150 (380 di ferrata); Tempo: ore 6/7; Organizzazione:        trionale della catena montuosa.
      G. Bendazzoli e L. Zenorini                                                                               Itinerario: Bocca Navene (m 1430), Dosso Moreont Alto (m 1495), La Colma, loc.Tratto Spino
                                                                                                                (m 1780), Bocca Navene. Difficoltà: E; Dislivello: m 400; Tempo: ore 5; Organizzazione:
      GIOVEDì 23 MAGGIO Seniores Larici
      Sentiero della Maestra - Valle del Sarca                                                         v        S. Righetti e G. Zambelli
      Il sentiero ricalca, almeno in parte, l’itinerario che una maestra percorreva, anni addietro, per rag-    DOMENICA 9 giugno
      giungere Case Caproni, sul versante sinistro della Valle del Sarca. Offre panorami molto suggestivi sul   MALGA ZUGNA - VAL DEL GATTO - SENTIERO DELLE TRINCEE
      Lago di Garda, Arco e la Valle del Sarca, a nord verso il Monte Gazza e la Paganella.                     Lunga escursione che porta nei luoghi della memoria della prima Guerra Mondiale.Tra i numerosi
      Itinerario: Loc. Moletta (m 94), Case Caproni, Cava di oolite (m 285), Dosso Grande (m 582), Coste        resti di trincee particolarmente conservato è quello che conclude il percorso lungo la cresta terminale
      del Varino (m 300), Ischia di Spora (m 140), Santa Lucia, Maso Giare, Loc. Moletta. Difficoltà: E;        della Val del Gatto.
      Dislivello: m 480; Tempo: ore 5; Organizzazione: R. Persi e L. Zinelli                                    Itinerario: Malga Zugna (m 1616), Passo Buole (m 1460), sentiero 115 della Val del Gatto, Malga Val
                                                                                                                del Gatto (m 1497), terminale della Val del Gatto (m 2000), camminamento in quota, ritorno per lo stesso
                                                                                                                percorso. Difficoltà: EE; Dislivello: m 800 circa; Tempo: ore 8; Organizzazione: S. Zulian e S. Beghini

                                                                                                                DOMENICA 16 giugno
                                                                                                                TRAVERSATA DEL Monte Ventasso (m 1727) - Appennino Tosco-Emiliano                                            v
                                                                                                                In collaborazione con la Sezione Cai Val d’Enza-Geb
                                                                                                                Il monte Ventasso, con la sua forma piramidale e la cima molto panoramica, segna lo spartiacque fra
                                                                                                                i bacini del torrente Enza e del fiume Secchia. La montagna rientra nel territorio del Parco nazionale
                                                                                                                dell’Appennino Tosco-Emiliano.
                                                                                                                Itinerario: Stazione sciistica (m 1300), Lago Calamone (m 1400), Oratorio di Maria Maddalena (m
                                                                                                                1500), Monte Ventasso (m 1727), Loc Pastore, Passo di Pratizzano (m 1260), Rif. Pratizzano (m 1250).
                                                                                                                Difficoltà: E; Dislivello: m 600,  m 650; Tempo: ore 6; Organizzazione: A. Frapporti

17/05/2018 INTORNO A MOSSANO, COLLI BERICI                 20/05/2018 GIRO DELLE CRESTE DI PREGASINA
CLUB ALPINO ITALIANO Programma 2019 - Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - CAI Valpolicella
18    SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                                   ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2019   19

mercoledì 19 e giovedì 20 giugno Seniores Larici                                                                       DOMENICA 7 luglio
ATTORNO AL CIVETTA                                                                                v
Il gruppo del Civetta si innalza maesoso tra la Val di Zoldo e l’Agordino. Impressionanti sono gli scorci
                                                                                                                       SENTIERO “KNAPPENWEG” AL RIFUGIO MONTENEVE (m 2665) Val Passiria
                                                                                                                       Splendida escursione ad anello al Passo del Rombo, attraverso il sentiero “Knappenweg” fino alle
                                                                                                                                                                                                                            v
sulla sua parete Nord-Ovest, lunga 6 km e alta fino a 1250 m. Dal punto di vista paesaggistico, questo                 vecchie miniere del Rifugio Monteneve tra i monti della Val Passiria, con rientro passando per il Lago
percorso è il tratto più significativo dell’Alta Via n. 1.                                                             Nero del Tumulo e la malga Timmelsalm.
Itinerario: 1° giorno: Pala Favera (m 1514), Rif. Sonino al Coldai (m 2132), pernottamento,                            Itinerario: Ponte Timmelsbrücke (m 1760), Malga Ober Gostalm (m 1900), Rif. Monteneve (m 2355),
2° giorno: Rif. Sonino al Coldai, Rif. Vazzoler (m 1714), Rif. Tissi (m 2250), loc. Listolade (m 701);                 Karlscharte (m 2666), Lago Nero del Tumulo (m 2505), Timmelsalm (m 1973), Ponte Timmelsbrücke
Difficoltà: E; Dislivello: 1° giorno m 600 circa, 2° giorno m 550 m 1200; Tempo: 1° giorno ore                       (m 1760); Difficoltà: EE; Dislivello: m 1000 circa; Tempo: ore 7-8; Organizzazione: P. Giacopuzzi e
2 circa, 2° giorno ore 6,30; Organizzazione: C. Miotto e M. Zanoni                                                     N. Consorti

DOMENICA 30 giugno                                                                                                     DOMENICA 14 luglio
DALLA GOLA DEL BLETTERBACH AL CORNO BIANCO (m 2313) Val di Fiemme                                  v                   rifugio GIOGO LUNGO (m 2590) Alpi dei Tauri
                                                                                                                       Percorso ad anello che si snoda nell’Alta Valle Aurina in un mondo selvaggio e imponente tra le verdi
                                                                                                                                                                                                                            v
Escursione ad anello in Val di Fiemme attraverso il Rio Bletterbach, detto anche il “Gran Canyon”
dell’Alto Adige, fino alla vetta del Corno Bianco che offre una vista panoramica mozzafiato sui vari                   valli del Vento e la Val Rossa, delimitate da cime rocciose e ghiacciai e percorse da torrenti spumeg-
gruppi dolomitici come i Lagorai, l’Altopiano di Nova Ponente, Pietralba e sulla Val d’Adige.                          gianti e numerose cascate. Questa zona è stata sede di numerose miniere.
Itinerario: Redagno di Sopra (m 1550), Canyon del Bletterbach (m 1600), Corno Bianco (m 2317), Rif.                    Itinerario: Casere (m 1566), Malga Rossa (m 2116), Rif. Giogo Lungo (m 2590), Casere; Difficoltà: E;
Gurndin Alm (m 1953), Redagno di Sopra. Difficoltà: EE; Dislivello: m 900 circa; Tempo: ore 6,30;                      Dislivello: m 1050 circa; Tempo: ore 6; Organizzazione: L. Dalla Bernardina e G. Berto
Organizzazione: S. Mazzi e P. Donisi
                                                                                                                       GIOVEDì 18 luglio Seniores Larici
GIOVEDì 4 luglio Seniores Larici                                                                                       SASSOLUNGO E SASSO PIATTO                                                                            v
rifugio odle Val di Funes                                                                         v
La Val di Funes e la catena delle Odle offrono uno dei più bei panorami del Trentino Alto Adige. Un
                                                                                                                       Una fantastica escursione circolare che offre panorami e scorci davvero unici, immersi nel gruppo
                                                                                                                       Dolomitico simbolo della Val Gardena. Girando attorno a questa montagna si ha la possibilità di poter
giro ad anello attraversando suggestivi sentieri all’ombra di questo splendido massiccio con i suoi                    ammirare molte cime Dolomitiche, prime fra tutti la Marmolada.
enormi coni di ghiaia, sovrastati da pareti a strapiombo che a seconda dell’ora cambiano colore.                       Itinerario: Passo Sella (m 2240), Rif. Comici (m 2153), Rif. Vicenza (m 2253), Rif. Sasso Piatto (m
Itinerario: Malga Zannes (m 1671), Malga Casnago (m 2005), Rif. Odle (m 1996), Malga Dusler (m                         2300), Rif. Pertini (m 2300), Passo Sella. Difficoltà: E; Dislivello: m 550; Tempo: ore 5,30; Orga-
1800), Parcheggio Zannes. Difficoltà: E; Dislivello: m 450; Tempo: ore 5/5,30; Organizzazione:                         nizzazione: L. Dalla Bernardina e P. Pachera
S. Marchi e C. Sommacampagna
                                                                                                                       SABATO 20 E DOMENICA 21 luglio
                                                                                                                       cengia della parete bianca Alpi Breonie                                                              v
                                                                                                                       Questa escursione ad anello, che parte dall’alta Val di Fleres, si svolge sul versante sud delle Alpi
                                                                                                                       Breonie, attraversa pareti rocciose, aggira costoni e spigoli rocciosi, passa sotto le muraglie del Tri-
                                                                                                                       bulaun e della Parete Bianca.
                                                                                                                       Itinerario: 1° giorno: Sant’Antonio (m 1245), Rif. Calciati al Tribulaun (m 2373) pernottamento;
                                                                                                                        2° giorno: Rif. Calciati, Dente Alto (m 2925), Parete Bianca (m 3018), Rif. Cremona (m 2423), Malga
                                                                                                                       delle Pecore (m 2115), Sant’Antonio; Difficoltà: EE ; Dislivello: 1° giorno m 1000, 2° giorno m 650,
                                                                                                                       m 1600; Tempo: 1° giorno ore 3, 2° giorno ore 6; Organizzazione: L. Pedrana e G. Bendazzoli

                                                                                                                       GIOVEDì 25 luglio Seniores Larici
                                                                                                                       VIEL DEL PAN Val di Fassa                                                                            v
                                                                                                                       Il Viel del Pan (sentiero del pane) è una bella passeggiata, non impegnativa, che percorre il lato meri-
                                                                                                                       dionale della cresta che da Porta Vescovo arriva al passo Pordoi; spettacolare la vista sulle montagne
                                                                                                                       circostanti ed in particolare sul ghiacciaio della Marmolada, sul Gran Vernel e sul gruppo del Sella.
                                                                                                                       Itinerario: Lago Fedaia (m 2053), Rif. Porta Vescovo (m 2478), Rif. Fredarola (m 2388), Passo Pordoi
                                                                                                                       (m 2239). Difficoltà: E; Dislivello: m 520; Tempo: ore 5; Organizzazione: L. Dalla Bernardina e
                                                                                                                       V. Zamboni
              24/06/2018 CIMA DELLE BUSE E MONTALON    16/6/2016 - Corno Bianco     01/07/2018 FERRATA DELLE TRINCEE
20    SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                                   ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2019   21

      SABATO 27 E DOMENICA 28 luglio                                                                                          DOMENICA 11 AGOSTO
      CASTORE (m 4228) Gruppo del Monte Rosa
      Questo monte, per la sua conformazione, prende il nome, assieme al monte Polluce, dai due gemelli
                                                                                                                              DALLE CORONELLE ALLE CIGOLADE Gruppo del Catinaccio                                                  v
                                                                                                                              Escursione ad anello nel cuore del Catinaccio, uno dei gruppi più importanti delle Dolomiti e paradiso
      della mitologia greca Castore e Polluce. Tale caratteristica è particolarmente visibile dal versante                    degli escursionisti. Un massiccio che si affaccia sulle valli di Tires, d’Ega e Fassa, regalandoci mera-
      nord svizzero. Attraversata con salita alla vetta per la Parete e Cresta Nord-Ovest e discesa per la                    vigliosi panorami sulle vette Dolomitiche.
      Cresta Sud-Est.                                                                                                         Itinerario: Seggiovia Frommer Alm (m 1743), Rif. Fronza (m 2339), Passo delle Coronelle (m 2630),
      Itinerario: 1° giorno: Pian di Verra Superiore (m 2380), Rif. Mezzalama (m 3036), Rif. Guide di Ayas (m                 Forcella Davoi (m 2416), Passo Cigolade (m 2550), Rif. Roda di Vael (m 2283), Rif. Fronza (m 2339),
      3425) pernottamento; 2° giorno: Rif. Guide di Ayas, cima del Castore (m 4228), cresta Sud Est fino al                   Frommer Alm. Difficoltà: EE; Dislivello: m 600, m 1200 circa; Tempo: ore 6,30; Organizzazione:
      Colle di Felik, Rif. Quindino Sella (m 3585), Colle di Bettaforca (m 2727), St. Jacques (m 1690). Diffi-                L. Fasani e S. Mazzi
      coltà: A/PD+ ; Dislivello: 1° giorno: m 1000, 2° giorno: m 800 circa, m 2500; Tempi: 1° giorno
      ore 3.30, 2° giorno ore 10 circa; Organizzazione: A. Puddu e Scuola Milo Navasa                                         SABATO 17 E DOMENICA 18 agosto
                                                                                                                              anello sul Gruppo del Sella con salita al piz boè (3152)
      DOMENICA 4 AGOSTO                                                                                                       Maestosa salita al Piz Boè, la più alta vetta del Gruppo del Sella, attraverso sentieri desertici ed
      rifugio VELO DELLA MADONNA (m 2358) Pale di San Martino                                             v
      Il rifugio, inaugurato nel 1980, situato in un punto strategico ai piedi della cima della Madonna, nel
                                                                                                                              esplorando selvaggi e lunari panorami dolomitici della Val di Mesdì, una valle lunga 7 km che si
                                                                                                                              incunea tra rocce strapiombanti. Nella discesa bellissima vista della Marmolada e delle Dolomiti
      gruppo delle Pale di San Martino, è un perfetto balcone sul paese di San Martino di Castrozza e cro-                    circostanti.
      cevia di numerosi sentieri.                                                                                             Itinerario: 1° giorno: Colfosco (m 1645), Val di Mesdì, Rif. Boè (m 2781) e pernottamento; 2° giorno:
      Itinerario: San Martino di Castrozza - Loc. Col, (m 1428), sentiero 721, forcella Cadin Sora Ronz (m                    Rif. Boè, Piz Boè (m 3152), Rif. Kostner (m 2500), Lech de Boè (m 2275), Colfosco. Difficoltà: EEA;
      2050), Rif. Velo della Madonna, sentiero 713, sentiero 724, loc. Col. Difficoltà: EE; Dislivello: m 900                 Dislivello: 1° giorno: m 1220, 2° giorno: m 300, m 1500; Tempo: 1° giorno ore 7, 2° giorno ore
      circa; Tempo: ore 6; Organizzazione: L. Pedrana e P. Montemezzi                                                         9; Organizzazione: E. Padovani e R. Dalla Brea
      MERCOLEDì 7 E GIOVEDì 8 AGOSTO Seniores Larici                                                                          GIOVEDì 22 AGOSTO Seniores Larici
      LAGO SORAPIS E CADINI DI MISURINA Dolomiti Ampezzane                                               v
      Percorso di due giorni tra le più belle Dolomiti Ampezzane. Il primo nel gruppo del Sorapis con l’o-
                                                                                                                              Giro dei bait del marisa Gruppo del Pasubio                                                          v
                                                                                                                              Escursione sugli Altipiani a sud del Pasubio tra pinete e prati in un ambiente molto suggestivo su di
      monimo lago dall’incantevole color turchese e il secondo giorno nel labirinto di torri e campanili nel                  un percorso di media montagna.
      gruppo dei Cadini di Misurina, per poi concludere al lago di Misurina.                                                  Itinerario: Cimitero di guerra austriaco (m 1350), Alpe Alba (m 1560), Coston riva dell’Anziana
      Itinerario: 1° giorno: passo Tre Croci (m 1805), lago Sorapis (m 1923), Rif. Vandelli (m 1928),                         (m 1600), Col Santo (m 1810), Col Santino (m 1790), malga Pozze. Difficoltà: E; Dislivello: m 450;
      Val d’Ansiei, loc. Federavecchia (m 1383), pernottamento a Villa Gregoriana (Auronzo di Cadore);                        Tempo: ore 5; Organizzazione: S. Righetti e P. Pachera
      2° giorno: loc. Federavecchia, Col de Varda (m 2115), lago di Misurina (m 1756) Difficoltà: E;
      Dislivello: 1° giorno m 200, m 550; 2° giorno m 750, m 350; Tempo: 1°giorno: 5/6 ore;
      2° giorno 5 ore; Organizzazione: R. Persi e C. Sala

                       12/6/2016
07/07/2018 TRAVERSATA DEL         - Ciclabile Val Venosta
                          PARCO PUEZ-ODLE                   16/6/2016 - Corno Bianco22/07/2018 DA PAMPEAGO AD OBEREGGEN   27-29/07/2018 MONTE BIANCO                                                                      02/08/2018 FORCA ROSSA
22     SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                                        ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2019   23

        SABATO 24 E DOMENICA 25 agosto                                                                                              DOMENICA 8 settembre
        ANGELO GRANDE (m 3521) - Alpi Retiche Meridionali                                                                           RADUNO DELLE SEZIONI DEL VENETO IN LESSINIA
        Salita alpinistica sulla maestosa cima dell’Angelo Grande. L’inconfondibile forma e il ghiacciaio a                         Difficoltà: E; Organizzazione: Commissione Escursionismo
        mezza luna danno il nome a questa affascinante vetta. Itinerario di modesto impegno tecnico, al
        cospetto delle imponenti pareti nord dell’Ortles e di Cima Vertana.                                                         GIOVEDì 12 settembre Seniores Larici
        Itinerario: 1° giorno: Solda (m 1861), Rif. Serristori (m 2721) pernottamento; 2° giorno: Rif. Serri-                       ALTA VIA DI APPIANO (BZ)
                                                                                                                                    Escursione semplice e panoramica sotto la cresta della Mendola, tra le cime del Monte Masaccio e
                                                                                                                                                                                                                                           v
        stori, Angelo Grande (m 3521), Rif. Serristori, Solda. Difficoltà: A/ F+ max di II; Dislivello: 1° giorno:
        m 860 circa; 2° giorno:  m 800 circa,  m 1660 circa; Tempi: 1° giorno: ore 2,30; 2 giorno:                               del Macaion. In gran parte su strade forestali o sentieri tra vigneti e boschi, con punti panoramici
        ore 9/10; Organizzazione: R. Dalla Brea e E. Padovani                                                                       sull’Altipiano di Appiano e la sottostante città di Bolzano con i monti Sarentini e l’Alpe di Siusi.
                                                                                                                                    Itinerario: Appiano, loc. Pigeno (m 600), monte Masaccio (m 800), Gola Forcolona (m 1000),
        Domenica 1 SETTEMBRE                                                                                                        loc. Buchwald (m 980), Appiano, loc. Pigeno. Difficoltà: E; Dislivello: m 800; Tempo: ore 6,30;
        DIRUPI DI LARSéC (m 2876) Gruppo del Catinaccio                                                                             Organizzazione: C. Sala e C. Sommacampagna
        Appartate e selvagge, le cime dei Larsèc si stagliano caratteristiche sopra la media Val di Fassa.
                                                                                                                                    Domenica 15 SETTEMBRE
        I “Dirupi di Larséc” sono una serie di vette e guglie, piuttosto nascoste, nel cuore delle più famose
        cime del Catinaccio. Percorso poco conosciuto ma molto appagante in ambiente fantastico.
                                                                                                                                    sentiero attrezzato bepi zac Gruppo Marmolada-Costabella                                               v
                                                                                                                                    L’alta via Bepi Zac si sviluppa, nella prima parte, lungo la cresta di Costabella e ripercorre un aereo e
        Itinerario: Rif. Gardeccia (m 1963), Rif. Vajolet (m 2243), Rif. Passo Principe (m 2599), Passo Luasa
                                                                                                                                    importante itinerario storico della Prima Guerra Mondiale, in un perfetto connubio tra storia e natura.
        (m 2700), cima Luasa (m 2876), Rif. Vajolet, Rif. Gardeccia; Difficoltà: EE; Dislivello: m 1100 circa;
                                                                                                                                    Itinerario: passo San Pellegrino (m 1980), Rif. Passo delle Selle (m 2528), Piccolo Lastèi (m 2697),
        Tempo: ore 7; Organizzazione: E. Pozzerle e G. Bendazzoli
                                                                                                                                    Grande Lastèi (m 2716), Cima Costabella (m 2762), forcella del Ciadin, sent. 637/b, Passo San Pelle-
        SABATO 7 E DOMENICA 8 settembre                                                                                             grino; Difficoltà: EEA; Dislivello: m 950 circa; Tempo: ore 6/7; Organizzazione: L. Pedrana e L. Fasani
        cima tosa (m 3173) - Dolomiti di Brenta
        Cima Tosa forma un colossale massiccio roccioso al centro del Gruppo di Brenta, con una complessa                           Domenica 22 SETTEMBRE
        parete quasi verticale alta più di 800 metri sul versante nord. Il nome della cima deriva dal fatto che                     Traversata da Slingia all’Engadina per la val d’Uina
                                                                                                                                    Affascinante escursione da Slingia in Val Venosta a Sur En in Engadina Bassa (Svizzera), passando
                                                                                                                                                                                                                                           v
        vista dalle valli del Sarca e del Noce la vetta un tempo appariva come una cupola nevosa che si con-
        fondeva con le nuvole, come se fosse il capo di una ragazza ovvero “tosa” in dialetto veneto e trentino.                    per il Rifugio Sesvenna e nella lucente-selvaggia Val d’Uina, dove si trova l’omonima e impressionante
        Itinerario: 1° giorno: Vallesinella (m 1513), Rif. Casinei (m 1850), Rif. Brentei (m 2175), Rif. Pedrotti                   gola, una antica via di comunicazione e contrabbando scavata nella roccia per 900 metri.
        (m 2487) pernottamento; 2° giorno: Cima Tosa (m 3173), ritorno per il medesimo percorso.                                    Itinerario: Slingia (m 1738), Rif. Sesvenna (m 2256), Passo di Slingia (m 2311), Sur En (m 1100);
        Difficoltà: PD (circa 30 metri di II+); Dislivello: 1° giorno:  ore 1000 circa; 2° giorno:  ore 700 circa,                Difficoltà: E; Dislivello:  ore 600 circa,  ore 1200 circa; Tempo: ore 6; Organizzazione: P. Lava-
         ore 1700 circa; Tempi: 1° giorno: ore 5; 2 giorno: ore 7/8; Organizzazione: G. Bendazzoli e F. Barbi                      gnoli e P. Giacopuzzi

18-19/08/2018 LAGO SORAPIS E SELA DE PONTA NEGRA                                             02/09/2018 VIA ATTREZZATA PIZ DULEDA                20/09/2018 DA CHIUSA A SABIONA E VLTURNO    30/09/2018 Presolana
24    SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                                      ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2019   25

GIOVEDì 26 settembre Seniores Larici                                                                                   Domenica 13 ottobre
RAFTING SULL’ADIGE E PASSEGGIATA NEL PARCO                                                                             MONTE FREGASOGA (m 2447) Lagorai
Questa escursione sui gommoni permette di ammirare gli scorci più affascinanti di Verona da un’in-                     Il Monte Fregasoga, posto all’estremità occidentale del Lagorai, è una cima poco frequentata con una
solita prospettiva. Nel pomeriggio, una camminata all’interno del Parco dell’Adige permetterà di cono-                 lunga e isolata dorsale, molto panoramica, dall’accesso relativamente facile.
scerne gli interessanti aspetti naturalistici.                                                                         Itinerario: Malga Sass (m 1916), Passo Mirafiori (m 2047), Cima Pale delle Buse (m 2412), Monte
Itinerario: Bottagisio Sport Center Chievo, Boschetto. Difficoltà: ET; Tempo: rafting ore 3, passeg-                   Fregasoga, Malga Sasso. Difficoltà: EE; Dislivello: m 750 circa; Tempo: ore 5,30; Organizzazione:
giata nel Parco Adige ore 2; Organizzazione: L. Zanelli e C. Sommacampagna                                             F. Vinco e S. Mazzi

Domenica 29 SETTEMBRE                                                                                                  Domenica 20 ottobre
FESTA DELLA TRANSUMANZA A MALGA FASSOLE ALTE                                                                           IL GIRO DELLA MARZOLA (m 1738) Val d’Adige
Organizzazione: P. Marchiori                                                                                           Escursione ad anello tra boschi dai colori autunnali, sulla montagna di casa dei trentini che fa da spar-
                                                                                                                       tiacque tra la Valle dell’Adige e la Valsugana e dalla cui cresta, nonostante la modesta quota, si può
Domenica 6 ottobre                                                                                                     godere di un panorama sorprendente sulle cime circostanti.
sul bordo occidentale della lessinia                                                                                   Itinerario: Rif. Maranza (m 1069), Bivacco Bailoni (m 1632), Cima Marzola Sud (m 1733), Cima Mar-
Escursione intersezionale “Associazione CAI Monti Lessini”                                                             zola Nord (m 1738), Stol de Chegul (m 1331), Malga Nova (m 1210), Rif. Maranza (m 1069). Difficoltà:
Escursione che si svolge completamente sul bordo occidentale dell’altopiano della Lessinia, con spetta-                E; Dislivello: m 690; Tempo: ore 5; Organizzazione: P. Giacopuzzi e S. Mazzi
colari vedute sulla Val d’Adige, il Baldo e il lago di Garda. Da Breonio a Fosse passando fra le contrade
Paraiso, Casarole, Semalo Caldo e Freddo e ritorno per il monte Loffa.                                                 GIOVEDì 24 ottobre Seniores Larici
Itinerario: Breonio (m 900), Casarole (m 840), Semalo Freddo, Semalo Caldo, Corno di Semalo                            TRA LE CONTRADE DI ROVERè VERONESE
(m 860), Fosse (m 940), Monte Loffa (m 1040), Breonio (sosta pranzo presso i locali della Pro loco),                   Facile percorso ad anello che permette di conoscere o di riscoprire il patrimonio ambientale, architet-
Paroletto (m 893); Difficoltà: E; Dislivello: m 350 circa; Tempo: ore 5; Organizzazionei: A. Frapporti                 tonico e artistico di alcune contrade di Roverè Veronese.
                                                                                                                       Itinerario: San Rocco di Piegara (m 640), Negri (m 621), Doardi (m 621), Montecchiane (m 707),
GIOVEDì 10 ottobre Seniores Larici                                                                                     Tezze (m 733), Barco (m 721), San Vitale (m 877), Prabelli (m 840), Corlaiti (m 834), Porcarola (m
GIRO DELLE REDUTTE E MALGA FASSOLE ALTE                                                                                750), Càmpari (m 680), Bonomi (m 630), Dosso (m 657), San Rocco di Piegara (m 640). Difficoltà: E;
Percorso ad anello che partendo dall’Osservatorio di Novezzina percorre il sentiero delle Redutte, con                 Dislivello: m 400; Tempo: ore 6; Organizzazione: P. Montemezzi e V. Zamboni
attraversamenti di trincee della prima guerra mondiale, circondati dai colori autunnali. Sosta a Malga
Fassole e rientro su strada forestale.                                                                                 Domenica 27 ottobre
Itinerario: Ossevatorio di Novezzina (m 1220), cima Paloni (m 1582) punta delle Redutte (m 1618)                       cima socede (m 2173) e laghetti lasteati Lagorai
Passo Cerbiolo (m 1370), Malga Fassole Alte (m 1420), malga Cerbiolo, malga Prazagano, casara                          In collaborazione con la sezione di Verona
Gambone, Osservatorio di Novezzina. Difficoltà: E; Dislivello:  m 450 circa,  m 300, Tempo: ore                      Escursione in una delle zone più belle dei Lagorai centrali, di interesse naturalistico e storico. La panora-
6; Organizzazione: P. Marchiori e P. Cisorio                                                                           micissima Cima Socede, una delle linee del fronte alpino tra il 1916 e il 1917 e la vicina, incantevole zona
                                                                                                                       dei laghetti dei Lasteati costituiscono un motivo di interesse di questa escursione.
                                                                                                                       Itinerario: Val Campelle Ponte Conseria (m 1468), Passo Cinque Croci (m 2018), Cima Socede (m
                                                                                                                       2173), Laghetti di Lasteati (m 2113), Val Campelle Ponte Conseria Difficoltà: E; Dislivello: m 700;
                                                                                                                       Tempo: ore 5,30; Organizzazione: A. Ceradini

                                                                                                                       GIOVEDì 7 novembre Seniores Larici
                                                                                                                       IL VAIO PANGONI E LE CONTRADE AI PIEDI DEL MONTE PASTELLO
                                                                                                                       Escursione ad anello molto interessante, alla scoperta del nostro territorio attraverso antichi sentieri,
                                                                                                                       boschi, vigneti, frazioni e contrade con bei panorami sulla Valpolicella e il Lago di Garda.
                                                                                                                       Itinerario: Val dei Progni-segheria Fas (m 231), Cavalo (m 600), Chiesa Vecchia, Mazzurega (m 460),
                                                                                                                       Orì, Traversagna (m 300), Marega (m 250), Fumane (m 180). Difficoltà: E; Dislivello: m 400; Tempo:
                                                                                                                       ore 5; Organizzazione: V. Zamboni e P. Montemezzi

                          07/10/2018 MONTE BRUFFIONE                          14/10/2018 TRA LE CONTRADE DI AZZARINO
26    SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                                                 27

Domenica 10 novembre
GIRO delle malghe e pranzo A malga Fassole alte Monte Baldo
                                                                                                                      MALGA SOCIALE FASSOLE ALTE
Percorso facile per un’escursione autunnale tra boschi di faggio e malghe dell’altopiano baldense al                  Malga Fassole Alte è situata ai piedi del monte Baldo, a m 1420, appena sopra il passo
confine dell’ex Regno d’Italia e impero Asburgico. Giro ad anello con sosta per il pranzo presso la malga             del Cerbiolo, in posizione soleggiata, interessante per escursioni e passeggiate.
sezionale.                                                                                                            La malga è disponibile per attività sociali o per i soci, che la possono prenotare.
Itinerario: Malga Pian di Cenere (m 1008), Malga Trattesoli (m 1115), Malga/Bivacco Lavacchio                         Per il regolamento e la richiesta di utilizzo consultare il nostro sito.
(m 1369), Malga Fassole Alte (m 1420), Malga Pian di Cenere. Difficoltà: E; Dislivello: m 450;
Tempo: ore 3,5 (escluso sosta pranzo); Organizzazione: F. Vinco e A. Frapporti

GIOVEDì 21 novembre Seniores Larici
DUE PASSI E ’na magnada
Breve escursione, con meta da definire, che termina con il pranzo sociale dei Seniores Larici.
Organizzatori: P. Marchiori e P. Pachera

domenica 8 DICEMBRE
MONTE BALDO
Tradizionale meta che chiude la stagione escursionistica.
Organizzazione: Commissione Escursionismo

         18/10/2018 NELLA VAL BRUTTA E ALLA BUSA DEI MORTI           04/11/2018 EREMO DI S. VALENTINO E MONTE COMER
28   SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO                                                                                                                                            SCI DI FONDO 2019   29

SCI DI FONDO                                                                                           Corso Sci di Fondo
                                                                                                       Scopo dell’iniziativa è quello di far apprendere i primi rudimenti dello sci di fondo per quanti
Escursioni                                                                                             intendono iniziare questa pratica sportiva o di perfezionare la propria tecnica per quanti già
                                                                                                       conoscono questo sport. Tutti i partecipanti saranno guidati da soci della sezione già esperti
Le escursioni si svolgono in località alpine che rivestono un particolare interesse paesaggistico
                                                                                                       nella pratica di questa disciplina.
e consentono di effettuare delle stupende escursioni con gli sci, su piste e percorsi di varia
difficoltà, permettendo così la partecipazione di tutti, grandi e bambini.
                                                                                                       Il corso si articola su due livelli:
3 febbraio - Pista della Marcialonga (TN)                                                              1° LIVELLO
Attraverso i fondovalle di Fiemme e Fassa, lungo il tracciato della Marcialonga, la gara di sci più    Apprendimento dei primi rudimenti per la pratica dello sci di fondo con l’impostazione dei passi
amata dai fondisti. Il luogo di partenza e la lunghezza del percorso verranno decisi in base all’in-   elementari (alternato, passo spinta e scivolata spinta - discesa e curve a spazzaneve con accenni
nevamento.                                                                                             al passo pattinato).
                                                                                                       2° LIVELLO
10 febbraio - Centro Fondo Viote (TN)                                                                  Perfezionamento delle tecniche di tutti i suddetti passi, esercitazione di cambio corsia, migliora-
Centro per lo sci di fondo sito nella conca ai piedi delle tre cime del Bondone. In questo complesso   mento della tecnica del passo pattinato.
si possono trovare 35 km di piste sempre battute e anelli di varia difficoltà.                         Il corso verrà articolato nelle seguenti fasi:
                                                                                                       – quattro sedute di presciistica
17 febbraio - Alpe di Siusi (BZ)
                                                                                                       – incontri didattici presso la sede CAI
Nel cuore delle Dolomiti si sviluppano 80 km di piste da fondo perfettamente preparate con tracciati
                                                                                                       – uscite a secco
doppi o quadrupli, a un’altitudine compresa tra 1.800 e 2.200 m, facendone un autentico paradiso
                                                                                                       – uscite sulla neve in località scelte dagli organizzatori a seconda dell’innevamento.
per gli amanti dello stile classico e pattinato, principianti e professionisti.
                                                                                                       La Sezione mette a disposizione di quanti ne sono sprovvisti, il completo per lo sci di fondo,
24 febbraio - Campolongo (VI) - Millegrobbe (TN)                                                       costituito da scarpe, sci e bastoncini.
Partendo dal Centro Fondo Campolongo che si trova nella parte nord dell’Altopiano di Asiago, si
effettua una bella traversata fino al Centro Fondo Millegrobbe che sorge in una ambiente naturale
di indiscussa bellezza.
2 marzo - Centro Fondo Alochet Passo S. Pellegrino (TN)
ll Centro Fondo Alochet offre la possibilità di sciare ad una quota media di 1800 m. Si estende in
un’ampia zona di boschi alternati a pascoli a confine con il lago di S. Pellegrino.
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