PRESIDI SOCIO SANITARI A GESTIONE DIRETTA PER PERSONE DISABILI CARTA DEI SERVIZI

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PRESIDI SOCIO SANITARI A GESTIONE DIRETTA PER PERSONE DISABILI CARTA DEI SERVIZI
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                                      VI CIRCOSCRIZIONE
                                        SERVIZI SOCIALI
                                     VIA LEONCAVALLO 17
                       0114431211/0114431212/0114431213 - FAX 0114431219
                                serviziosocialec6@comune.torino.it

                                      le Aziende Sanitarie
            PRESIDI SOCIO SANITARI A GESTIONE DIRETTA
                      PER PERSONE DISABILI

                                  CARTA DEI SERVIZI
I Servizi socio-sanitari che vengono presentati sono gestiti direttamente dalla Città di
Torino – Circoscrizione VI. Le prestazioni erogate sono a carico della Città di Torino e
dell’Azienda Sanitaria To2.

Normativa di riferimento:Legge nazionale 328/2000 art 13 Carta dei Servizi Social
                         Legge regionale 1/2004 art.24 La Carta dei Servizi e i diritti degli
                         Utenti.
                         D.G.R.25-12129 del 14.09.2009 Requisiti e procedure per
                         l’accreditamento istituzionale delle strutture socio sanitarie
                         D.G.C. del 5.8.2003 n. mecc. 06283/019
                         D.G.C. del 27.10.2009 n. mecc. 06921/019
                         Determina del Direttore Generale n. 50 del 30.7.2004/ Area della
                         Disabilità/ Organizzazione dei servizi a gestione diretta

Finalità.
La Carta dei Servizi è un documento che rende tangibili e trasparenti le prestazioni del
Servizio a favore dell’utenza.
Garantisce il rispetto e la valorizzazione dei diritti del cittadino, informandolo e coinvolgendolo
nel processo di miglioramento della qualità dei servizi, nell’individuazione di standard delle
prestazioni rivolte al benessere della persona e alla crescita professionale del personale.
Costituisce un’opportunità per rafforzare i percorsi volti al miglioramento continuo e alla
valutazione della qualità dei Servizi.
La Carta è requisito necessario per l’Accreditamento e l’iscrizione all’Albo dei Servizi che
erogano prestazioni sociali.
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Premessa.
La Circoscrizione 6 gestisce un CADD ed alcuni LABORATORI TERRITORIALI.
L’uno e gli altri sono parte integrante del sistema dei Servizi Sociali di Circoscrizione ed
afferiscono all’Area Disabili.
Gli interventi attuati nel CADD e nei Laboratori sono elementi di una più articolata gamma di
proposte e risposte offerte alle persone, in sinergia e interazione, fra i Soggetti che si
occupano di disabilità        (Enti Gestori dei Servizi, Aziende Sanitarie, Terzo Settore,
Associazioni di Volontariato e di Rappresentanza delle Famiglie). Tali Servizi si occupano di
garantire la continuità assistenziale e di modulare i Piani Individualizzati con risposte
appropriate, tenendo conto, anche, delle mutate esigenze della persona.
Il raggiungimento degli Obiettivi di ciascun Progetto Individuale definito con la persona e/o
con la sua famiglia può rendere necessaria una sua riformulazione.

La Carta dei Servizi è il documento che descrive le prestazioni e l’ organizzazione dei Presidi,
le modalità di funzionamento, i criteri di accesso.
Essa garantisce il rispetto e la valorizzazione dei diritti soggettivi e collettivi dei fruitori del
Servizio. Inoltre stimola dinamiche positive di coinvolgimento, influenza i processi orientati al
miglioramento della qualità dei servizi.

Procedura di realizzazione della Carta del Servizio

I processi, ormai avanzati, avviati nella Pubblica Amministrazione per il miglioramento della
qualità dei Servizi e per il loro Accreditamento Istituzionale si sono rilevati particolarmente
efficaci. La divulgazione e la sensibilizzazione sugli Obiettivi generali volti alla realizzazione
delle Carte del Servizio, hanno determinato consapevolezza e attenzione per uno strumento
che offre grandi opportunità di sviluppo nella cultura dei Servizi.
Per la stesura del Documento si è individuata una metodologia partecipata: si è costituito un
gruppo di lavoro con componenti Divisionali e Circoscrizionali che ha condiviso le linee di
indirizzo, i processi di comunicazione, i risultati dell’attività e la stesura finale della Carta.
Ciascun componente il gruppo ha sviluppato propri elaborati, in funzione del risultato da
raggiungere. In ambito locale si è avuto cura di diffondere in forma ampia l’informazione
relativa all’attività di realizzazione della Carta dei Servizi per i Presidi a Gestione Diretta.
Il Documento sarà rivisto periodicamente, verificandone i contenuti nella Programmazione
generale del Servizio e nelle riunioni con i familiari e le persone interessate.

Procedura di informazione

L’elaborato finale del Documento viene divulgato a tutti i soggetti cooperanti nell’ambito del
welfare locale, incrementando la Rete di relazioni e opportunità per l’utenza di riferimento.
Viene illustrato in maniera dettagliata ai familiari ed alle Associazioni di tutela dell’utenza,
utilizzando quale occasione le apposite riunioni già programmate dal Servizio; viene diffuso ai
Centri che condividono la stessa mission, con l’auspicio che tale modalità possa determinare
un valore aggiunto nella dinamica di interscambio delle competenze professionali.
Viene pubblicato negli appositi siti Internet che la Città di Torino gestisce, in particolare nelle
pagine dedicate ai “servizi sociali e salute”.
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Garanzia del rispetto delle prestazioni ovvero come viene verificato quanto dichiarato

La verifica dei contenuti della Carta del Servizio avviene in maniera programmata definendo
nell’attività strutturata del servizio (riunioni dell’equipe educativa - assistenziale con i
Responsabili dell’Area Disabilità / riunioni del Servizio con i Familiari, Persone interessate e
Rappresentanti dell’Utenza ) momenti dedicati al monitoraggio e all’aggiornamento delle
specifiche assunte dal Documento.
Tale modalità, costituirà elemento fondamentale per l’individuazione di eventuali criticità, e
per l’attivazione di tutti i cambiamenti necessari a far sì che le risposte in essere risultino
coerenti ai bisogni da soddisfare.
La valutazione e le osservazioni che derivano dalla verifica dei contenuti dichiarati nella Carta
del Servizio, correlati con quelli del progetto del servizio stesso, costituiscono materiale
indispensabile per la pianificazione e programmazione dei Servizi per la Disabilità.
In tale ambito si definiranno le modalità con cui la Carta sarà aggiornata e si individueranno e
formalizzeranno gli strumenti atti al controllo della qualità delle prestazioni fornite e alla sua
valutazione, così come percepita dai fruitori e dalle diverse realtà associative del territorio che
partecipano alle attività di inclusione sociale.

                  PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA :
              C.A.D.D. - Centro Addestramento Disabili Diurno
C.A.D.D. - Centro Addestramento Disabili Diurno
Corso Vigevano 22 10154 Torino
tel 011 4428465

Come raggiungerci
Mezzi Pubblici nelle immediate vicinanze: 46 – 46barrato – 77 – 49 – 51 – 51barrato

Orario:       Il Servizio è aperto dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 16,30

Periodo: Aperto tutto l’anno.

Capienza : 14 ospiti.

Vocazione: disabili intellettivi e con problematiche comportamentali lievi

Ente Gestore
Città di Torino
Servizi Sociali Circoscrizione VI – Area Disabilità.

Responsabile Assistenziale:
Seccatore Daniela - Area Disabili – Via Sordevolo 1       Tel. 011 4433703 – 09 - 17

Responsabile in P.O.:
Gabriella Trabucco – Servizio Sociale C. VI – via Leoncavallo 17 Tel. 011 4431211 – 12 - 13
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Organizzazione degli ambienti e degli spazi:
Il Servizio situato al piano terreno è organizzato in più ambienti:
SALA LABORATORI: locale destinato allo svolgimento delle attività educative e riabilitative
strutturate.
SALA ATTIVITA’ RICREATIVE: locale destinato alle attività ricreative con obiettivi di
socializzazione, benessere personale e relazionale, occupazione del tempo libero.
Il locale è attrezzato con computer per la video scrittura e apparecchi audio e video:
televisione, videoregistratore, stereo.
SALA MENSA e CUCINA: locali attigui destinati all’accoglienza del mattino e al consumo del
pranzo. È previsto il realizzarsi di attività in piccolo gruppo dedicate alla preparazione di
spuntini per la merenda e bevande calde.
Il servizio Mensa è fornito da una ditta esterna in appalto con la Divisione Servizi Sociali e
rapporti con le Aziende Sanitarie.
UFFICI DEGLI OPERATORI: ne sono allestiti due sull’intera struttura. Uno dedicato alla
gestione dell’attività interna del C.A.D.D., uno destinato all’uso degli educatori nella loro
attività professionale orientata al territorio.
Nella struttura ci sono due gruppi bagni. Un bagno è fornito di doccia con maniglioni. I sanitari
sono a norma per l’utilizzo da parte delle persone disabili.
La struttura non prevede attualmente l’utilizzo di ausili tecnici, quali : lettino, sollevapersone,
maniglioni per la deambulazione.
La struttura ha a disposizione i mezzi per il trasporto di persone disabili assegnate all’Area
Disabili:
    • Furgone a 9 posti
    • Furgone a 5 posti con elevatore, attrezzato per il trasporto di persone in carrozzina
    • Autovettura
I mezzi sono utilizzati per il trasporto legato allo svolgimento delle attività educativo-
riabilitative e ricreative.
Per quanto riguarda il trasporto degli ospiti in entrata ed in uscita dal C.A.D.D., è attivo il
Servizio di trasporto garantito attraverso contratto di servizio stipulato tra la Città e G.T.T.

Il Presidio fa parte dell’ampia rete di opportunità che la Città di Torino, in ambito
circoscrizionale e cittadino, ha organizzato per rispondere alle diverse esigenze delle
persone disabili. La frequenza è da considerarsi come uno degli elementi che compongono il
Progetto individuale della persona, la cui articolazione risulta molto più ampia e diversificata.
La capienza è di 14 posti a tempo pieno, ma ciò non esclude la possibilità di prendere in
carico un numero superiore di persone, con frequenza a specifici Laboratori, o a part-time.
Afferisce all’Area Disabilità che è la sede progettuale, organizzativa e gestionale di tutti gli
interventi realizzati a favore delle persone con disabilità. Gli educatori che sono presenti nel
C.A.D.D. afferiscono all’Area Disabili e assumono la titolarità degli interventi e monitoraggio
degli stessi.

Il C.A.D.D. è un servizio che si rivolge alle persone ultraquattordicenni che presentano
differenti livelli di autonomia e/o autosufficienza, a causa di disabilità fisiche, psichiche e/o
sensoriali. Le attività sono indirizzate al potenziale miglioramento o recupero delle abilità
socio relazionali e funzionali di coloro che lo frequentano.
Il personale Socio/Educativo che fa capo ai Servizi Sociali della Circoscrizione, è
responsabile della gestione appropriata del Centro; essa si svolge in costante integrazione
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con l’Azienda Sanitaria, affinché le risposte ai bisogni dell’utenza risultino appropriate e
considerate nell’interezza delle due componenti, sociale e sanitaria. Le attività del servizio
vengono pertanto integrate sulla base di quanto previsto dai Piani Individuali, così come
definiti nel progetto approvato dall’ Unità Valutativa Handicap; si svolgono in Laboratori interni
ed esterni al Servizio, utilizzando l’ampia gamma di opportunità della Rete costituitasi a livello
cittadino.
Il CADD sviluppa i seguenti obiettivi:
     • mantenimento e stimolo delle autonomie personali
     • mantenimento e stimolo delle autonomie sociali
     • mantenimento e stimolo delle abilità relazionali
     • mantenimento e stimolo delle abilità di movimento
     • stimolo dell’autostima personale
     • stimolo della sicurezza di sé
     • perseguimento di uno stato di benessere
     • integrazione sociale
     • supporto alle famiglie
utilizza i seguenti strumenti:
     • l’Agenda del servizio,
     • diario giornaliero individuale che consente la costante comunicazione con la famiglia
     • fascicolo personale contenente:
            o sottofascicolo con informazioni sanitarie,
            o PEI (Piano educativo individualizzato)
            o PAI (Piano Assistenziale Individualizzato)
            o sottofascicolo con informazioni sulla condizione economica
            o documentazione anagrafica
            o documentazione giuridica (per gli ospiti soggetti a provvedimenti di Tutela )

ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
L’organizzazione delle attività è improntata alle seguenti linee:

   1. cura e realizzazione di un contesto accogliente e motivante, in grado di favorire i
       processi di comunicazione e relazione fra tutte le persone che, a diverso titolo lo
       frequentano;
   2. cura e realizzazione dei programmi di attività definiti nella programmazione generale;
   3. cura e realizzazione dei programmi individuali (P.E.I.)
Le attività offerte dal servizio sono rivalutate annualmente con una specifica programmazione
che richiede la chiusura del Centro per due giornate. L’esito di tale attività viene
successivamente illustrata ai familiari, per informarli e raccogliere le loro osservazioni ed
eventuali proposte.

Descrizione dell’organizzazione:
Il Servizio è gestito da 7 Operatori Socio Assistenziali e 4 Educatori (3 educatori professionali
e 1 educatore socio-assistenziale). Gli OSS dedicano il loro tempo lavoro interamente al
CADD; gli educatori articolano il loro orario di lavoro in parte all’interno del CADD, in parte in
attività professionale sul territorio.
È prevista l’organizzazione della giornata con attività assistenziali / ricreative e attività
educativo-riabilitative.
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L’organizzazione della “giornata tipo” può essere schematizzata come di seguito:
      GIORNATA TIPO DEL SERVIZIO

        FASCIA ORARIA                                    ATTIVITA’
           9 – 10,00           Arrivi e accoglienza
         10.00 – 12,00         Laboratori, attività ricreative o di socializzazione
         12,00 – 13,00         Cura e igiene personale dell’ospite, preparazione al
                               pasto
          13,00 – 14,00        Somministrazione pranzo
          14,00 – 14,30        Riordino locali dopo il pranzo, igiene e cura dell’ospite
          14,30 – 15,30        Laboratori, attività ricreative o di socializzazione
          15,30 – 16.30        Preparazione per il rientro a casa e saluti

Le attività educativo-riabilitative, che si svolgono da inizio settembre a fine giugno, sono
programmate e gestite dal personale interno al servizio.
Alcune attività laboratoriali si avvalgono di una consulenza tecnica esterna.
Altre sono svolte in integrazione con il territorio grazie all’adesione ad alcuni progetti legati
all’attività di Motore di Ricerca.
Altre ancora sono interamente programmate e gestite solo dal personale interno alla struttura.
Si rimanda il dettaglio sulle attività negli allegati 1, 2 e 3.
Il mercoledì pomeriggio l’utenza osserva un orario ridotto per consentire all’equipe
professionale si svolgere la riunione organizzativa/progettuale
Durante i mesi di Luglio ed Agosto si svolgono prevalentemente attività ricreative ed un
soggiorno estivo.
Annualmente si svolgono attività particolari, come di seguito rappresentate nel prospetto tipo
dell’organizzazione annuale:

          MESE                                  ATTIVITA’ AGGIUNTIVE

       GENNAIO
       FEBBRAIO                                    Festa di Carnevale
         MARZO                              Visite a mostre e musei cittadini
         APRILE                             Visite a mostre e musei cittadini
        MAGGIO                      Gite giornaliere in città e altre località turistiche
        GIUGNO                           Verifica e riprogettazione del servizio
        LUGLIO                                      Soggiorno marino
        AGOSTO                      Gite giornaliere in città e altre località turistiche
      SETTEMBRE
       OTTOBRE
      NOVEMBRE
       DICEMBRE                       Festa di Natale aperta a familiari, amici, ecc.
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                                     ATTIVITA’ PROPOSTE.

ATTIVITÀ RICREATIVE :
Le attività ricreative sono gestite e programmate dagli educatori e dagli OSS del CADD
perseguendo obiettivi di socializzazione, benessere personale, mantenimento e stimolo delle
autonomie personali e sociali, stimolo dell’autostima e della sicurezza di sé. Esse vengono
proposte a tutti gli ospiti del CADD ed effettuate tenendo conto delle individualità degli ospiti.
Grande attenzione viene posta al far emergere le iniziative personali.
Per perseguire gli obiettivi sopra menzionati vengono effettuate :
   • uscite nel territorio cittadino o prima cintura utilizzando mezzi pubblici o di servizio.
   • feste legate ad eventi particolari , occasione di incontro con famiglie ed altre realtà
        territoriali
   • momenti quotidiani di cura ed igiene personale differenziati a seconda delle esigenze
        dei singoli (doccia, igiene denti,cura del sé tramite il trucco o rasatura barba)
   • momenti di rielaborazione delle esperienze vissute tramite colloqui a piccoli gruppi od
        individuali e la stesura di un piccolo giornalino interno.
   • momenti legati alla gestione della quotidianità del centro e del gruppo (spesa, lavori di
        piccolo riordino e pulizia)
   • momenti di relax e socializzazione informali all’interno del CADD (ascolto
        musica,giochi da tavolo, disegno)
   • periodi di soggiorno estivo

ATTIVITÀ LABORATORIALI
Alcune attività laboratoriali sono totalmente programmate e gestite dagli operatori ed
educatori del CADD. Alcune si avvalgono di consulenti tecnici esterni ed altre vengono gestite
in gruppi integrati con educatori ed utenti del territorio della VI circoscrizione. Le attività
laboratoriali si suddividono in 2 grandi macro aree: Area artistico/produttiva
Area sanitaria/riabilitativa.
    • Laboratori artistico -produttivi
Tenendo conto delle singolarità individuali le attività laboratoriali di tipo artistico/produttivo
mirano in genere al mantenimento e/o potenziamento delle abilità manuali , delle capacità di
relazione, delle autonomie personali. La realizzazione di prodotti o manufatti è considerata un
mezzo per sviluppare e consolidare la propria autostima tramite la graduale consapevolezza
delle proprie capacità. Essa rappresenta anche un momento importante attraverso il quale il
lavoro degli ospiti acquista visibilità sul territorio cittadino ed il Centro si propone come vettore
per rendere gli ospiti attori sociali attivi e portatori di messaggi che possono arricchire la
cultura d’integrazione delle diversità.
Si vedano le schede dei laboratori artistico/produttivi in allegato. (Allegato1)
    • Laboratori riabilitativi
Le attività laboratoriali più specificatamente riabilitative si avvalgono della consulenza tecnica
di specialisti del settore sanitario e si concentrano prevalentemente sull’area cognitiva e
motoria al fine di mantenere le abilità possedute, stimolare eventuali potenzialità, rilevare
eventuali caratteristiche personali nei casi in osservazione.
Si vedano le schede dei laboratori riabilitativi in allegato. (Allegato 2)
    • Attività e Laboratori sul territorio aperti a tutta la cittadinanza
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Il servizio è in contatto con alcune Associazioni operanti sul territorio che aderiscono al
progetto cittadino “Motore di Ricerca” e partecipa ai moduli di attività che esse organizzano
con l’obiettivo di favorire l’integrazione e la socializzazione all’interno della comunità locale.
È     inoltre in contatto con alcune Associazioni sportive che hanno un progetto di
collaborazione con la Circoscrizione, finalizzato anch’esso all’integrazione sociale della
persona disabile e alla promozione dell’attività sportiva come momento ludico, socializzante,
integrante e occasione fondamentale per il perseguimento del benessere e della salute
personale (Allegato 3)

SOGGIORNI ESTIVI
Il Servizio organizza un soggiorno estivo. La sua organizzazione è prevista nel dettaglio dalla
Divisione Servizi Sociali che regola le modalità per la fornitura dei servizi alberghieri e dei
servizi accessori.
I partecipanti vengono individuati tra coloro che fanno richiesta di soggiorno estivo, in base ad
una valutazione professionale che tenga conto del progetto globale della persona.
Coloro i quali fanno richiesta di partecipazione ad un soggiorno estivo e non sono compresi
nel gruppo gestito direttamente dagli operatori pubblici del CADD, possono accedere ai
soggiorni gestiti attraverso le Cooperative Sociali individuate dalla Divisione Servizi Sociali tra
quelle iscritte all’albo dei prestatori di servizi socio sanitari.

TIROCINI FORMATIVI
Il Servizio è sede di Tirocinio per gli allievi dei corsi di formazione OSS.

GESTIONE DELL’EMERGENZA
Intesa come evento imprevedibile, la cui soluzione esige il ricorso a risorse esterne al
servizio, appositamente attrezzate.
Si sono previste le seguenti aree di emergenza:
    1. Emergenza Sanitaria: quando si valuta necessario che un ospite, per un evento
       emergenziale, necessiti di assistenza medica urgente. Gli operatori prestano il primo
       soccorso, chiamano il 118 e seguono la persona nel tragitto e nel ricovero;
       contestualmente avvisano i familiari e i responsabili del servizio.
    2. Incendio o ogni altro evento che costituisca calamità: viene attivata la procedura di
       evacuazione predisposta dal Servizio Prevenzione e Protezione e in contemporanea si
       attivano i mezzi di soccorso e si avvisano i familiari ed i responsabili del servizio, dopo
       aver superato l’immediata criticità.
    3. Incidenti durante il trasporto: per eventuali incidenti incorsi durante il trasporto
       effettuato dagli operatori del CADD (all’interno dell’orario di fruizione del servizio,
       durante gli spostamenti per lo svolgimento delle attività del Centro) si attiva la
       procedura relativa all’emergenza sanitaria, per una verifica attenta delle condizioni di
       salute dell’ospite interessato. Per eventuali emergenze incorse durante il trasporto
       collettivo, si veda la parte dedicata al “Servizio di Accompagnamento disabili”
    4. In caso di emergenza collegata a problemi dei familiari, si attiva la rete di supporto alla
       persona con disabilità già individuata nell’ambito del progetto personalizzato. In caso
       sia necessario, viene attivata la procedura di segnalazione per l’inserimento in Pronto
       Intervento presso un servizio residenziale.
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LA MENSA E LE DIETE degli Ospiti
Il Servizio Mensa : è fornito da una ditta esterna in possesso di tutti i requisiti di legge previsti
dall’apposito Capitolato di Gara predisposto dalla Città.
I pasti sono consegnati quotidianamente negli orari prestabiliti e gli operatori addetti
provvedono al controllo preventivo dei requisiti di qualità e quantità prima della loro
somministrazione.
Nell’eventualità di attività esterne sono predisposti cestini da viaggio.
Il Menu’ (estivo /invernale ) è articolato in quattro settimane, ed è elaborato con la consulenza
e la supervisione del Dipartimento di Nutrizione Clinica dell’Azienda Ospedaliera Ordine
Mauriziano di Torino secondo un’ottica di promozione della salute e della qualità della vita di
tutti i frequentanti i centri diurni
Particolare attenzione è dedicata alla predisposizione di Protocolli standardizzati per le
principali tipologie di intolleranze /allergie di tipo alimentare o per patologie di tipo cronico con
l’attivazione di Diete speciali (in questi casi è necessario presentare una certificazione
medica).
Presso ogni Presidio della Città è applicato un Manuale Aziendale di Autocontrollo che ha lo
scopo di fornire lo strumento per individuare, applicare, mantenere ,aggiornare le adeguate
procedure a garanzia della sicurezza e salubrità dei pasti somministrati
Il Manuale e’ predisposto dal Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino,
consulente per il Settore disabili e prevede il coinvolgimento e la responsabilizzazione del
personale comunale operante nei servizi . Al Laboratorio Chimico sono inoltre affidati i
controlli sui centri di cottura e sul servizio di ristorazione nel suo complesso

IL SERVIZIO TRASPORTO.
E’ un servizio collettivo, dedicato alla persone ultraquattordicenni con disabilità, in condizioni
di gravità che frequentano i Centri Diurni della Città, autorizzati ad usufruire del servizio di
trasporto in considerazione della propria situazione individuale e famigliare.
E’ svolto dal Gruppo Torinese Trasporti ( G.T.T. ) mediante l’utilizzo di veicoli specificamente
attrezzati per il trasporto disabili.
Sono predisposti periodicamente dei programmi di linea che prevedono l’accoglienza delle
persone disabili alle fermate ed agli orari concordati.
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì con sospensione nei periodi di chiusura dei Centri
Diurni e si svolge con il raccordo operativo della Cooperativa che gestisce il Servizio di
accompagnamento.
Le emergenze devono essere tempestivamente segnalate agli operatori del CADD ed
all’Ufficio Trasporto Disabili G.T.T.( attivo nei giorni feriali dalle ore 7.00 alle ore 18.00) al
numero 011.50.97.247.
Le famiglie sono tenute a fornire il proprio recapito telefonico e comunicarne l’eventuale
cambiamento al responsabile del centro diurno al fine di poter essere contattati in caso di
necessità.

Il Servizio di Accompagnamento disabili è gestito da una Cooperativa Sociale che
attraverso i suoi operatori, garantisce l’accoglienza e l’accompagnamento sui mezzi attrezzati
delle persone con disabilità che frequentano i Centri Diurni della Città.
Gli operatori accolgono le persone con disabilità alle fermate stabilite dal programma di linea
e si occupano della loro custodia, assistenza ed intrattenimento durante il percorso di viaggio.
Nell’eventualità di situazioni di rischio per l’incolumità di uno dei passeggeri, previo
accordo con il coordinatore del Servizio, provvedono immediatamente ad informare la
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famiglia, il CADD di riferimento e richiedere l’emergenza sanitaria e/o se possibile
raggiungere il più vicino pronto soccorso ospedaliero.

LA RELAZIONE CON LE FAMIGLIE.
I Familiari, i Tutori, gli amici degli ospiti possono accedere in qualsiasi momento al servizio,
preferibilmente su appuntamento.
Familiari e Tutori possono in ogni momento di apertura del servizio contattare
telefonicamente i referenti individuali dei propri congiunti per dare comunicazioni, chiedere
informazioni o richiedere eventuali appuntamenti. Essi possono, in urgenza, fare riferimento a
qualunque altro operatore del Servizio, ovvero direttamente al Responsabile di Assistenza
Sociale. Ogni ospite ha come referenti individuali 1 Educatore ed 1 OSS.
Di norma, i contatti telefonici con i familiari sono piuttosto frequenti e permettono un buon
coordinamento tra gli operatori del Servizio e l’ambiente di vita familiare degli ospiti, al fine di
garantire continuità nella particolare assistenza di cui necessitano le singole persone.
E’ prevista una riunione annuale con i familiari finalizzata a presentare l’organizzazione
dell’anno di attività del servizio. Il Servizio si riserva la facoltà di convocare i familiari per
eventuali incontri aggiuntivi laddove la conduzione ottimale del Servizio, nell’ottica del rispetto
del cittadino di ricevere assistenza adeguata alle sue personali necessità, lo rendesse utile.
Presso il Servizio è conservato il verbale degli incontri con i familiari.
Il Piano Individuale del singolo ospite viene discusso e condiviso con i familiari, aggiornato e
consegnato annualmente ai medesimi

Presso la struttura è collocata un’apposita bacheca in cui sono esposte tutte le informazioni
utili, riguardanti:
             - Composizione dell’Equipe Pluridisciplinare
             - Programma delle attività giornaliere e settimanali
             - Menù
             - Elenco delle Associazioni di Tutela
             - Numeri utili.

MODALITA’ DI PRESA IN CARICO.
I titolari del progetto individualizzato in sinergia con le persone interessate e/o le loro famiglie,
vengono individuati tra gli educatori pubblici dell’Area Disabilità della circoscrizione di
residenza dell’interessato.
Tutte le situazioni che per motivi diversi non sono conosciute dai Servizi cittadini, e che
hanno l’esigenza di supporti, devono riferirsi all’ Accoglienza del Servizio Sociale
Circoscrizionale. La sede del Servizio Sociale della Circoscrizione VI è sita in via Leoncavallo
17, al terzo piano, tel 011 4431211 – 12 - 13. Un’Assistente Sociale ed un educatore,
appositamente incaricati, dopo aver effettuato una prima lettura della domanda e aver
informato il cittadino circa le modalità di erogazione degli interventi di competenza del
Servizio Sociale, attivano i processi organizzativi necessari alla presa in carico dell’Area
Disabili necessaria per la definizione del Progetto per la persona ed alla sua assunzione e
validazione da parte dell’Unità Valutativa Handicap.
In tale quadro è possibile considerare l’inserimento nel CADD quale risposta appropriata alle
esigenze della persona.
Eventuali dimissioni possono presupporsi in relazione al raggiungimento degli obiettivi del
progetto educativo e ad una sua riformulazione, in una dimensione che risulta essere senza
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soluzione di continuità, in quanto totalmente incardinata nella dimensione organizzativa
dell’Area Disabili Circoscrizionale.

COSTI DEL SERVIZIO
Per i servizi diurni la frequenza è attualmente gratuita.
Per la partecipazione ai soggiorni estivi è prevista una quota di partecipazione sulla base di
un conteggio identico a quello previsto per i servizi residenziali.

                    PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA :
                       LABORATORI DI TERRITORIO
I Laboratori di Territorio fanno parte dell’ampia rete di opportunità che la Città di Torino, in
ambito circoscrizionale, ha organizzato per rispondere alle diverse esigenze delle persone
disabili. La frequenza è da considerarsi come uno degli elementi che compongono il Progetto
individuale della persona, la cui articolazione risulta molto più ampia e diversificata.
Ogni Laboratorio ha una capienza specifica e prevede una presa in carico per “Laboratori a
gestione diretta”.
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Essi afferiscono all’Area Disabilità che è la sede progettuale, organizzativa e gestionale di
tutti gli interventi realizzati a favore delle persone con disabilità.

Le attività educative, che si svolgono da inizio settembre a fine giugno, sono programmate e
gestite dal personale interno: educatori professionali, educatori socio-assistenziali e OSS
dell’Area Disabili. Gli educatori assumono la titolarità degli interventi ed il monitoraggio degli
stessi.
Alcune attività laboratoriali si avvalgono di una consulenza tecnica esterna.
Altre sono svolte in integrazione con il territorio grazie all’adesione ad alcuni progetti legati
all’attività di Motore di Ricerca.
Altre ancora sono interamente programmate e gestite solo dal personale interno.

I Laboratori sono servizi che si rivolgono alle persone ultraquattordicenni che presentano
differenti livelli di autonomia e/o autosufficienza, a causa di disabilità fisiche, psichiche e/o
sensoriali. Le attività sono indirizzate al potenziale miglioramento o recupero delle abilità
socio relazionali e funzionali di coloro che le frequentano.
Il personale Socio/Educativo che fa capo ai Servizi Sociali della Circoscrizione, è
responsabile della gestione appropriata dei Laboratori; essa si svolge in costante integrazione
con l’Azienda Sanitaria, affinché le risposte ai bisogni dell’utenza risultino appropriate e
considerate nell’interezza delle due componenti, sociale e sanitaria. Le attività vengono
integrate sulla base di quanto previsto dai Piani Individuali, così come definiti nel progetto
approvato dall’ Unità Valutativa Handicap.

I Laboratori che si svolgono sia al mattino sia al pomeriggio prevedono la fornitura della
mensa per gli utenti: Il Servizio Mensa è fornito da una ditta esterna in possesso di tutti i
requisiti di legge previsti dall’apposito Capitolato di Gara predisposto dalla Città.
I pasti sono consegnati quotidianamente negli orari prestabiliti e gli operatori addetti
provvedono al controllo preventivo dei requisiti di qualità e quantità prima della loro
somministrazione.
Nell’eventualità di attività esterne sono predisposti cestini da viaggio.
Il Menu’ (estivo /invernale ) è articolato in quattro settimane, ed è elaborato con la consulenza
e la supervisione del Dipartimento di Nutrizione Clinica dell’Azienda Ospedaliera Ordine
Mauriziano di Torino secondo un’ottica di promozione della salute e della qualità della vita di
tutti i frequentanti i centri diurni
Particolare attenzione è dedicata alla predisposizione di Protocolli standardizzati per le
principali tipologie di intolleranze /allergie di tipo alimentare o per patologie di tipo cronico con
l’attivazione di Diete speciali (in questi casi è necessario presentare una certificazione
medica).
Presso ogni Presidio della Città è applicato un Manuale Aziendale di Autocontrollo che ha lo
scopo di fornire lo strumento per individuare, applicare, mantenere ,aggiornare le adeguate
procedure a garanzia della sicurezza e salubrità dei pasti somministrati
Il Manuale e’ predisposto dal Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino ,
consulente per il Settore disabili e prevede il coinvolgimento e la responsabilizzazione del
personale comunale operante nei servizi . Al Laboratorio Chimico sono inoltre affidati i
controlli sui centri di cottura e sul servizio di ristorazione nel suo complesso

I Laboratori hanno a disposizione i mezzi per il trasporto di persone disabili assegnate
all’Area Disabili:
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   • Furgone a 9 posti
   • Furgone a 5 posti con elevatore, attrezzato per il trasporto di persone in carrozzina
   • Autovettura
I mezzi sono utilizzati per il trasporto legato allo svolgimento delle attività educative.

MODALITA’ DI PRESA IN CARICO.
I titolari del progetto individualizzato in sinergia con le persone interessate e/o le loro famiglie,
vengono individuati tra gli educatori pubblici dell’Area Disabilità della circoscrizione di
residenza dell’interessato.
Tutte le situazioni che per motivi diversi non sono conosciute dai Servizi cittadini, e che
hanno l’esigenza di supporti, devono riferirsi all’ Accoglienza del Servizio Sociale
Circoscrizionale. La sede del Servizio Sociale della Circoscrizione VI è sita in via Leoncavallo
17, al terzo piano, tel 011 4431211 – 12 - 13. Un’Assistente Sociale ed un educatore,
appositamente incaricati, dopo aver effettuato una prima lettura della domanda e aver
informato il cittadino circa le modalità di erogazione degli interventi di competenza del
Servizio Sociale, attivano i processi organizzativi necessari alla presa in carico dell’Area
Disabili necessaria per la definizione del Progetto per la persona ed alla sua assunzione e
validazione da parte dell’Unità Valutativa Handicap.
In tale quadro è possibile considerare l’inserimento nei Laboratori quale risposta appropriata
alle esigenze della persona.
Eventuali dimissioni possono presupporsi in relazione al raggiungimento degli obiettivi del
progetto educativo e ad una sua riformulazione, in una dimensione che risulta essere senza
soluzione di continuità, in quanto totalmente incardinata nella dimensione organizzativa
dell’Area Disabili Circoscrizionale.

                                       SOGGIORNI ESTIVI
L’Area Disabilità in collaborazione con la Divisione Servizi Sociali e rapporti con le Aziende
Sanitarie – Settore Disabili e la Circoscrizione VI organizza annualmente periodi di vacanza
per le persone disabili. La gestione dei soggiorni è affidata alle Cooperative Sociali iscritte
nell’apposito Albo Fornitori. Tali periodi di vacanza sono da intendersi come parte di un
progetto di riabilitazione sociale della persona, pertanto sono destinati alle persone che sono
in carico al Servizio Sociale.

COSTI DEL SERVIZIO
Per i Laboratori la frequenza è attualmente gratuita.
 Per la partecipazione ai soggiorni estivi è prevista una quota di partecipazione sulla base di
                               un conteggio identico a quello previsto per i servizi residenziali.
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                                                                                 Allegato 1

             CADD. Prospetto settimanale delle attività svolte:
           LUNEDI’        MARTEDI’        MERCOLEDI’               GIOVEDI’          VENERDI’
MATTINO    Ceramica*     Manipolazione         Pittura            Ceramica*            Pittura
          Non solo dek    Aree Verdi*    Attività ricreative      Aree Verdi*        Computer**
            Attività        Attività     Danze popolari**      Attività ricreative     Attività
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                 ricreative        ricreative                                                     ricreative

POMERIGGIO        Logopedia       Manipolazione     Riunione d’equipe Attività ricreative           Attività
                     Attività          Attività                                Chinesiologia      ricreative
                   ricreative        ricreative
    * = Laboratorio di territorio al quale partecipano alcuni ospiti del CADD
    ** = Attività proposta dalle Associazioni operanti sul territorio all’interno del progetto MdR

                              Laboratori artistico - produttivi

                                      LABORATORIO DI PITTURA

    Orario: mercoledì è venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

    Periodo: da settembre a maggio

    Locali: Sala Laboratori del CADD

    Partecipanti: 8 persone disabili frequentanti il CADD

    Operatori: 1 Educatore Professionale, 2 OSS

    Consulenza tecnica: è prevista la consulenza tecnica di un artista esterno al CADD.
    Nell’anno di attività 2010-2011 la consulenza è stata garantita da un artista che ha prestato la
    sua opera a titolo di volontariato. Si tratta della pittrice Lea Ricci (www.learicci.it)
    Grazie alla consulenza tecnica di un artista negli anni passati il laboratorio ha permesso la
    produzione di opere con stili diversi, che ha portato all’allestimento di alcune mostre nonché
    alla partecipazione alle iniziative cittadine “Arte Plurale” e bottega InGenio.

    Obiettivi:
    attraverso l’attività di laboratorio si vuole:
        • migliorare la capacità di attenzione e concentrazione
        • migliorare la capacità di ascolto
        • superare le stereotipie verbali e comportamentali
        • stimolare le capacità tecnico-espressive
        • favorire il contenimento emotivo
        • stimolare l’autostima personale
        • stimolare la capacità di socializzazione e collaborazione con gli altri
        • stimolare l’attenzione alla cura dell’ambiente
        • stimolare l’interesse e la motivazione personale
        • stimolare il senso di appartenenza ad una cittadinanza attiva
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   •   incrementare la visibilità sul territorio attraverso la produzione di opere, individuali e
       collettive da proporre per mostre ed esposizioni cittadine.

Il Laboratorio è organizzato sulla base della seguente programmazione:
    • racconto di esperienze quotidiane dal quale trarre ispirazione grafica
    • consultazione di riviste illustrate dal quale trarre ispirazione grafica
    • attività di riproduzione grafica libera dei soggetti individuati per conoscere ed osservare
       la creatività dei partecipanti e progettare interventi mirati per ognuno al fine di
       migliorare e consolidare le capacità individuali
    • attività guidate per ottenere opere e affinare, dove è necessario, la conoscenza delle
       tecniche e dare visibilità alla creatività del singolo
    • ideazione, progettazione, produzione di opere individuali e collettive
    • tecniche già acquisite e tecniche nuove di disegno
    • tecniche già acquisite e nuove di utilizzo del colore
    • cura e rifinitura delle opere
    • ideazione di mostre, ricerca di spazi e coreografie
    • visione di libri, video e mostre
    • Verifica finale di gruppo con cadenza annuale
    • Verifica generale del Laboratorio come attività integrante del lavoro del CADD, in
       occasione della verifica e programmazione annuale del Servizio.

                               LABORATORIO NON SOLO DEK

Orario: Lunedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Periodo: da settembre a maggio

Locali: Il Laboratorio si svolge presso la sala Laboratori del CADD

Partecipanti: 6 persone disabili frequentanti il CADD

Operatori: 1 Educatore Professionale, 2 OSS

Finalità e obiettivi:
   • stimolo al mantenimento e al miglioramento delle abilità manuali
   • contenimento di stereotipie relazionali e verbali
   • stimolo all’abilità di socializzazione in piccolo gruppo
   • stimolo al mantenimento e al potenziamento dell’autostima personale attraverso la
       realizzazione di un oggetto che soddisfi i criteri di “bellezza” e “funzionalità”
   • stimolo della capacità propositiva
   • costruzione di un clima relazionale di benessere e gratificazione attraverso la cura
       della qualità delle interazioni tra i singoli, nonché la cura dell’aspetto “di produzione” di
       oggetti nel rispetto delle abilità e dei tempi individuali.
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Organizzazione:
Lo svolgimento dell’attività prevede una fase di confronto con i singoli partecipanti dell’attività
per definire gli interessi individuali rispetto all’oggetto da realizzare. Durante questa fase
iniziale i partecipanti possono decidere, con la collaborazione degli operatori, quale oggetto
realizzare, se portarlo a casa o metterlo in vendita presso il negozio “IN – GENIO”.
Successivamente il gruppo ricerca il materiale occorrente all’interno del servizio o
avvalendosi di negozi specializzati in città. La realizzazione dell’oggetto avviene all’interno
del CADD in apposito spazio adibito a laboratorio. E’ prevista una comunicazione con le
famiglie dei partecipanti nel caso in cui vengano realizzati prodotti da portare a domicilio, al
fine di valutare insieme l’effettivo gradimento all’interno del contesto familiare.

Il Laboratorio è disponibile ad integrare un piccolo gruppo (fino a 3 utenti ed 1 operatore) di
partecipanti, proveniente dal territorio o da altri presidi di territori limitrofi.

                            LABORATORIO DI MANIPOLAZIONE:

Orario: Martedì dalle 10.00 alle 15.00

Periodo: da settembre a maggio

Locali: Il Laboratorio si svolge presso il laboratorio integrato di via delle querce 23 bis. Alcuni
incontri annuali si svolgono presso la sede dell’Associazione Cascina Macondo, Borgata
Madonna della Rovere 4, Riva presso Chieri (To)

Partecipanti: 7 persone disabili frequentanti il CADD

Operatori: 1 Educatore Professionale, 2 OSS

Consulenza tecnica: è attiva la consulenza tecnica fornita dall’Associazione di Promozione
Sociale “Cascina Macondo”, grazie ad un contributo erogato dalla Circoscrizione su progetto
annuale.

Finalità e obiettivi:
Il gruppo lavora con i consulenti da parecchi anni con ottimi risultati di socializzazione,
benessere e apprendimento. Lavora su un percorso senso motorio di contatto con la
materia, percezione, giochi didattici e produzione di manufatti semplici ma efficaci.
Alcuni interventi di affabulazione permettono agli utenti di rielaborare vissuti e
apprendimenti: percorso di integrazione che favorisce la comunicazione, la voglia di
esprimersi e di creare attraverso le parole e la rielaborazione del pensiero. Rielaborazione
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che agisce sul vissuto creativo con la terra: le forme vengono raccontate dalle parole, i
pensieri rappresentati dalle forme.
Finalità del progetto è dunque mantenere un clima di benessere e di apprendimento, come
anche fornire agli utenti nuove possibilità espressive.
Annualmente si svolgono circa 4 uscite annuali:
   • presso la sede dell’Associazione per approfondire esperienze e cercare situazioni di
        benessere
   • sul territorio per visitare mostre ed esposizioni
   • per incontrare scuole ed altre realtà del territorio cittadino.

Presso il laboratorio di via delle Querce è prevista l’organizzazione di incontri dedicati alle
scuole per la sperimentazione dell’attività e l’avvicinamento al mondo della disabilità vista
nell’ottica della partecipazione attiva alla vita sociale e culturale della città.

Organizzazione:
Il Laboratorio è organizzato sulla base della seguente programmazione:
    • attività percettive e senso-motorie
    • conoscenza della materia
    • vari stati della materia e i vari tipi di terra
    • utilizzo dei vari tipi di terra
    • i quattro elementi che riguardano la ceramica: acqua, terra, aria fuoco
    • attività libere per conoscere ed osservare la creatività dei partecipanti e progettare
       interventi mirati per ognuno al fine di migliorare e consolidare le capacità individuali
    • attività guidate per ottenere manufatti e affinare, dove è necessario, la conoscenza
       delle tecniche e dare visibilità alla creatività del singolo
    • ideazione, progettazione, produzione di manufatti individuali e collettivi
    • tecniche già acquisite e tecniche nuove (palla cava, lastra, colombino, incastri e
       marmorizzazioni, ingobbi, smalti e cotture varie)
    • cura e rifinitura dei manufatti
    • ideazione di mostre, ricerca di spazi e coreografie
    • visione di libri, video, mostre sull’utilizzo della ceramica e la storia della sua evoluzione
    • affabulazione: immagini e parole che stimolano l’immaginario affettivo, creano racconti,
       aiutano la memoria dei vissuti manipolativi e diventano a loro volta memoria in
       produzioni cartacee artigianali.
    • Verifica finale di gruppo con cadenza annuale

   Il Laboratorio è disponibile ad integrare un piccolo gruppo (fino a 3 utenti ed 1 operatore)
   di partecipanti, proveniente dal territorio o da altri presidi di territori limitrofi.

                                 LABORATORIO DI CERAMICA
   Vedi Carta dei Servizi, parte destinata ai Laboratori di territorio.
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                                                          Allegato 2

                              Laboratori riabilitativi

                           LABORATORIO DI CHINESIOLOGIA

Orario: Giovedì dalle ore 14.00 alle 16.00
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Periodo: da settembre a giugno

Locali: Il Laboratorio si svolge presso la sala Laboratori del CADD

Partecipanti: 4 persone disabili frequentanti il CADD

Operatori: 1 O.S.S.

Consulenza tecnica: è attiva la consulenza tecnica fornita dalla “Cooperativa Riabilita” in
appalto con la Divisione Servizi Sociali e rapporti con le Aziende Sanitarie.

Finalità e obiettivi:
   • miglioramento degli schemi motori di base: la camminata, la corsa, il salto, ecc
   • miglioramento delle capacità motorie condizionali e coordinative, con particolare
       attenzione alla mobilità articolare
   • stimolare una forma di “preparazione atletica” di base per sostenere le abilità motorie
       apprese e ottenere un effetto positivo sullo stato di benessere psico-fisico
   • attivazione senso motoria
   • stimolo per potenziare il livello di attenzione

Organizzazione:
Dopo un’ iniziale fase di osservazione individuale delle abilità della persona, il consulente ha
strutturato l’attività in piccolo gruppo. Il consulente conduce l’attività in autonomia. Sono
previsti momenti periodici di scambio di informazioni e verifica del lavoro con l’operatore
referente per l’attività. Annualmente è prevista una verifica dell’attività con l’intera equipe di
lavoro, in coincidenza con i lavori di verifica e programmazione generale del CADD.
È prevista, laddove se ne ravvisi la necessità, la prestazione di consulenza all’intero gruppo di
lavoro finalizzata all’individuazione di strategie operative mirate a obiettivi specifici sul singolo
o sul gruppo, relativi a temi strettamente legati alla specificità della materia di cui il consulente
è esperto.
Annualmente il consulente compila il “Profilo Motorio”, strumento che contiene il percorso di
ogni partecipante all’attività.

                                LABORATORIO DI LOGOPEDIA

Orario: Lunedì dalle 10.00 alle 12.00

Periodo: da settembre a giugno

Locali: Il Laboratorio si svolge presso la sala Laboratori del CADD

Partecipanti: 5 persone disabili frequentanti il CADD
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Operatori: 1 O.S.S.

Consulenza tecnica: è attiva la consulenza tecnica fornita dalla “Cooperativa Riabilita” in
appalto con la Divisione Servizi Sociali e rapporti con le Aziende Sanitarie.

Finalità e obiettivi:
   • stimolo al mantenimento e al miglioramento della capacità visiva
   • stimolo al mantenimento e al miglioramento della capacità uditiva
   • stimolo al mantenimento e al miglioramento della capacità di orientamento
   • stimolo al mantenimento e al miglioramento delle capacità di attenzione,
       concentrazione e memoria
   • stimolo al mantenimento e al miglioramento delle capacità comunicative
   • stimolo al mantenimento e al miglioramento delle abilità verbali

Organizzazione:
Dopo un’ iniziale fase di osservazione individuale delle abilità della persona, il consulente ha
strutturato l’attività sia in incontri individuali sia in incontri di piccolo gruppo. Il consulente
conduce l’attività in autonomia. Sono previsti momenti periodici di scambio di informazioni e
verifica del lavoro con l’operatore referente per l’attività. Annualmente è prevista una verifica
dell’attività con l’intera equipe di lavoro, in coincidenza con i lavori di verifica e
programmazione generale del CADD.
È prevista, laddove se ne ravvisi la necessità, la prestazione di consulenza all’intero gruppo di
lavoro finalizzata all’individuazione di strategie operative mirate a obiettivi specifici sul singolo
o sul gruppo, relativi a temi strettamente legati alla specificità della materia di cui il consulente
è esperto.

                                                                                         Allegato 3

   Attività e Laboratori sul territorio aperti a tutta la cittadinanza

                                DIVERTIAMOCI CON LA DANZA

Orario: il mercoledì mattino dalle 10.00 alle 12.30
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Periodo: da ottobre ad aprile

Locali: Scuola PESTALOZZI Via Mottarone

Partecipanti: 3 persone disabili frequentanti il CADD

Operatori: 2 O.S.S.

Finalità e Obiettivi:
L’Associazione Culturale Baldanza raggruppa persone che praticano e trasmettono le danze
folcloristiche, nazionali ed internazionali.
Essa si pone l’obiettivo di promuovere la riscoperta e la divulgazione di quella cultura
popolare che in Italia, in particolare nelle città, si sta perdendo e con essa tutta una serie di
valori umani; di riscoprire la cultura popolare per ritrovare le nostre radici ed il bagaglio che da
esse ne deriva.
La scelta di diffondere le danze internazionali può aiutare a conoscere una parte delle
differenti culture esistenti ed a favorirne la loro integrazione, non tesa a creare un’unica
cultura ma un rapporto di conoscenza e di scambio interattivo tra esse in una realtà
multietnica.

La danza popolare è danza collettiva, è armonia di gesti, espressioni, sorrisi, vicinanza che
unisce magicamente e gioiosamente i partecipanti. Per questo è scuola di socialità, di
attenzione all'altro, di rispetto di tempi e ritmi. E' collaborazione affinchè il risultato finale sia
gratificante e soddisfacente.

Obiettivi:
   • sensibilizzazione alla cultura popolare;
   • comunicazione e socializzazione;
   • integrazione tra persone con diverse abilità;
   • espressività;
   • movimento;
   • divertimento.

Organizzazione:
La partecipazione è aperta fino a un massimo di 40 persone con un massimo di 20 persone
disabili.

Programma:
   • Attività di riscaldamento e scioglimento corporeo.
   • Ascolto della musica ed esercizi ritmici.
   • La danza popolare italiana.
   • Danze popolari di altre nazionalità.
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                      GIO.COM: ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA

Orario: il Venerdì mattino dalle 10.00 alle 12.30

Periodo: da settembre a giugno

Locali: Area Disabili Circoscrizione 6 – via Sordevolo 1 - Piano terreno.

Partecipanti: 3 – 4 persone disabili frequentanti il CADD

Operatori: 1 Educatore.

Finalità e Obiettivi
L’associazione Gio.com è iscritta a “Motore di Ricerca – Comunità attiva” e “Idea solidale”
I soci di Idea Solidale sono realtà del Terzo Settore presenti in provincia di Torino; la
maggioranza di esse sono Organizzazioni di Volontariato.
Finalità di Idea Solidale è quella di promuovere la crescita della cultura della solidarietà e
della cittadinanza attiva nei vari ambiti della società attraverso lo sviluppo ed il
consolidamento degli enti senza fine di lucro ed in particolare delle Organizzazioni di
Volontariato.
Breve descrizione di esperienze già effettuate od in atto:
L' Associazione “Gio.com” (acronimo di Gioco.Comunicativo), ha al suo attivo:
    • incontri dei gruppi di auto-mutuo-aiuto (con attività di consulenza, volontariato, ecc);
    • Laboratorio di informatica per disabili intellettivi medio lievi;
    • attività di socializzazione attraverso organizzazione di iniziative e momenti di incontro
        tra associati, famiglie e territorio;
    • Laboratorio di pittura avviato nella primavera del 2010 presso i locali di via Sordevolo,
        VI circoscrizione aderente al progetto del Comune di Torino “Motore di Ricerca –
        Comunità Attiva

Il laboratorio di alfabetizzazione informatica ha in specifico i seguenti obiettivi:
     • Stimolo della manualità e della coordinazione occhio-mano attraverso l’uso di tastiera
        e mouse
     • Stimolo dell’attenzione
     • Stimolo alla capacità di risolvere problemi
     • Stimolo alle abilità di socializzazione
     • Stimolo delle abilità relative alla letto-scrittura

Organizzazione:
Il laboratorio è gestito da due volontari dell’Associazione. Ad esso partecipano 4 persone
disabili che provengono dal Territorio, ai quali si aggiunge il piccolo gruppo del CADD con
l’accompagnamento ed l’affiancamento di un educatore.
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    Il laboratorio è operativo da alcuni anni con ottimi risultati di socializzazione, ricreazione,
    benessere, apprendimento, stimolo delle abilità percettive e cognitive.
    Il programma prevede varie attività, che ognuno svolge in base alle proprie inclinazioni e
    abilità personali:
        • Conoscenza di base dello strumento informatico e dei suoi possibili utilizzi
        • Programma Word per l’impostazione di una lettera
        • Programma Exell per l’elaborazione di una griglia di dati
        • Internet Explorer
        • Ascolto di musica
        • Utilizzo di giochi

                                         ATTIVITA’ SPORTIVA
    Gli ospiti del CADD, in orario nel quale la loro frequenza non è prevista presso il Centro,
    quindi in integrazione al servizio offerto dal CADD, se previsto nel loro Progetto Educativo
    globale concordato con la famiglia, hanno la possibilità di partecipare alle attività di Nuoto,
    Acquagym, Ippoterapia, Arti Marziali previste dai progetti delle Associazioni con la
    Circoscrizione. In particolare citiamo le Associazioni: Per fare più Sport, Luna, Unicorno Style,
    Il Sagittario, Judo Club 21.

                                                                                          Allegato 4

            LABORATORI TERRITORIALI. Prospetto settimanale delle attività svolte:

               LUNEDI’            MARTEDI’           MERCOLEDI’             GIOVEDI’         VENERDI’
MATTINO        Ceramica           Aree Verdi           Piccola              Ceramica        Alfabetizzazio
                                                     Manutenzione                           ne Informatica
               Piccola                                                    Affabulazione
             Manutenzione
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