Elenco attività formative 2018-2019 - Rete Scolastica Avisio

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Rete Scolastica Avisio
                               Istituto Comprensivo di Cavalese
                               Istituto Comprensivo di Predazzo-Tesero-Panchià-Ziano
                               Scuola Ladina di Fassa
                               Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca-Weisse Rose”di Cavalese
                               Istituto Comprensivo di Cembra
                               C.F.P. Tesero

    Elenco attività formative

                                         2018-2019

N.B.: iscrizioni entro il 18 settembre 2018.
Rete Scolastica Avisio                                                   Elenco Attività Formative 2018-19

                                              INDICE
Progetto n.1: Le fragilità educative (sviluppo di competenze professionali dei Consigli di
              Classe)                                                                             pag. 3

Progetto n. 2: Approccio CLIL all’insegnamento (per insegnanti di lingua e non di lingua)
                                                                                                  pag. 4

Progetto n. 3: Identità…Ciak si gira-Soggettive e primi piani: ponti sospesi tra le identità
“liquide”-Il cinema in una prospettiva interculturale                                             pag. 7

Progetto n. 4: Metodologie di promozione della lettura                                            pag. 9

Progetto n. 5: Laboratorio sulla didattica aperta e compresenza come strategia didattica
              inclusiva                                                                          pag. 13

Progetto n. 6: Corso1: L’intelligenza emotiva ai tempi di Internet
               Corso2: Emozioni intelligenti -percorso per sviluppare l’intelligenza
               emotiva                                                                           pag. 15

Progetto n. 7: Matematica…on the road …! La matematica nascosta tra le vie di paesi e
              città (percorso trasversale tra matematica, arte, storia, geografia e
              architettura)                                                                      pag. 18

Progetto n. 8: matematica per la scuola secondaria: competenze, problem solving e
              inclusione                                                                         pag. 19

Progetto n. 9: Corso di formazione sulla “Flipped Classroom”                                     pag. 20

Progetto n. 10: Innovazione didattica e nuove tecnologie                                         pag. 22

Progetto n. 11: Pensiero computazionale e coding                                                 pag. 24

Progetto n. 12: Dolomiti, patrimonio da scoprire                                                 pag. 26

Progetto n. 13: Corsi di lingue straniere (inglese e tedesco)                                    pag. 28

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Rete Scolastica Avisio                                                     Elenco Attività Formative 2018-19

Progetto n. 1: LEGGERE LE FRAGILITA’ EDUCATIVE PER PROMUOVERE IL SUCCESSO
                    FORMATIVO

IL TEMA: gli studenti a rischio dispersione e fallimento educativo
Nelle scuole di ogni ordine, l’impegno dei docenti per favorire il successo formativo degli alunni non
riguarda solo quelli con disabilità certificata o DSA. L’attenzione è rivolta a tutti gli alunni, in
particolare però ci sono alunni che, pur senza una certificazione, ‘da soli non ce la fanno’ e richiedono
un’attenzione e una progettualità personalizzata. Possiamo parlare di alunni con con particolari
fragilità educative: non importano tanto le cause, il fatto è che senza una personalizzazione dell’azione
educativa sono alunni a rischio di dispersione scolastica e comunque esposti ad un sicuro insuccesso
formativo.

LO SFONDO: la ricerca
Questo percorso di formazione intende offrire un’occasione di riflessione e approfondimento che
prende spunto dalla ricerca sulle fragilità educative condotta nelle scuole trentine di ogni ordine e
grado.

METODOLOGIA
Le proposte formative saranno caratterizzate da modalità laboratoriali che consentano il confronto tra i
partecipanti, la sperimentazione di modalità di lettura delle situazioni, l’ipotesi di strategie
d’intervento.

FORMATORI
Prof. Claudio Girelli (Università di Verona)
Dott.ssa Alessia Bevilacqua (Università di Verona)
Ins. Lina Broch (Referente BES Ist. Compr. Trento 7)

CALENDARIO
- lunedì 10 settembre 2018                            h. 9.00-12.30 / 14.00-17.30
- lunedì 17 settembre 2018                            h. 14.30 -18.00

MONTE ORE
2 incontri                                                      Totale ore: 10,5

DESTINATARI:
Docenti di scuola primaria e secondaria di I e di II grado

NUMERO PARTECIPANTI
aperto a tutti gli interessati

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto Comprensivo Predazzo-Tesero-Panchià-Ziano
Referente: Cristina Scagliotti

SEDE DEL CORSO
Aula Polifunzionale della Scuola Secondaria di I Grado di Predazzo

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Progetto n. 2: APPROCCIO CLIL ALL’INSEGNAMENTO

1. CORSO BASE (aperto ai docenti CLIL di lingua e di disciplina)

DESCRIZIONE GENERALE E OBIETTIVI
Mentre si farà riferimento alla teoria dell'insegnamento CLIL, l'obiettivo principale del corso sarà
quello di identificare e sviluppare le abilità e le competenze necessarie per gli insegnanti per essere in
grado di pianificare e insegnare le lezioni CLIL a livello elementare e medio. Sarà discussa la
possibilità di utilizzare aspetti della pratica di insegnamento CLIL in classe italiana.

STRUTTURA DEL CORSO E CALENDARIO
Il corso di formazione CLIL consisterà in 10 ore di contatto, suddivise come segue:
Giovedì 6 settembre dalle 09:00 alle 13:00 e poi dalle 14:00 alle 17:00
Martedì 16 ottobre dalle 14.00 alle 17.00.

CONTENUTI E METODOLOGIA
- giovedì 6 settembre 2018 dalle 09:00 alle 13:00:
La sessione mattutina del 6 settembre coinvolgerà gli insegnanti nell'esplorazione delle proprie
esperienze di apprendimento e nell'analisi della propria metodologia di insegnamento. Sarà
sottolineata l'importanza di un approccio centrato sul discente che coinvolga la crescita della
collaborazione, della cooperazione e della comunicazione tra gli studenti e verranno presentate e
sviluppate idee pratiche e attività in classe.

- giovedì 6 settembre 2018 dalle 14.00 alle 17.00,
La sessione pomeridiana si concentrerà sulla pianificazione della lezione e cercherà di applicare le
idee e le attività (presentato nella sessione mattutina) a un formato di piano di lezione.
Durante tutta la giornata, gli insegnanti saranno indirizzati verso siti Web utili e pubblicazioni per
riferimento.
Agli insegnanti verrà chiesto di formare gruppi di supporto in cui lavorare durante le sessioni al fine di
mantenere questi contatti durante l'anno accademico.
Compiti per martedì 16 ottobre: lavorando nei loro gruppi di supporto, ciascun insegnante dovrà
creare un piano di lezioni di 50 minuti che lo presenterà ai colleghi nella sessione seguente.

- martedì 16 ottobre 2018 dalle 14.00 alle 17.00.
Questa sessione pomeridiana esaminerà i piani di lezione degli insegnanti, cercando esempi di
metodologia "best practice". Gli insegnanti saranno coinvolti in valutazioni costruttive tra pari
durante tutta la sessione.

FORMATORE
James Stuart

DESTINATARI
Docenti di scuola primaria e secondaria di I grado

NUMERO PARTECIPANTI
aperto a tutti gli interessati

RICONOSCIMENTO: ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una
frequenza pari ai 3/4 delle ore previste.

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ISTITUTO CAPOFILA
Istituto Comprensivo di Cembra
Referente: Carla Folgheraiter

SEDE DEL CORSO
Istituto Comprensivo di Cembra

2. DIDATTICA CLIL – secondo livello (corso in lingua inglese)

  CONTENUTI DEL PERCORSO
  Le tematiche affrontate saranno le seguenti:
       • Gardner’s multiple intelligence – how to diversify teaching methods in CLIL
       • Creative Tasks: Encouraging creative thinkingin CLIL lessons
       • Critical Thinking -RWCT methods in CLIL context
       • Multicultural issues – how to teach mixed–ability classes and deal with immigrants.

  MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
  La metodologia impiegata durante il progetto formativo prevede attività interattivo-partecipative in
  forma di workshop. Verranno esemplificati modelli di lavoro riferiti a strategie innovative per
  l’insegnamento CLIL.

  FORMATORI
  Dott.ssa Petra Vallin, docente presso l’Università Karlova di Praga e collaboratrice in qualità di
  esperta presso l’ITC INTERNATIONAL di Praga.

  DESTINATARI
  Docenti CLIL delle scuole primarie, secondaria di primo grado, biennio superiore.
  Altri docenti interessati, con livello linguistico inglese di livello B1 o superiore.

  NUMERO PARTECIPANTI
  È previsto un numero massimo di 25 docenti

  MONTE ORE
  2 giornate                                                   Totale ore: 12 ore

  CALENDARIO
  - 1° incontro: mercoledì 5 settembre 2018          h. 9.00-12.00 / 14.30-17.30
  - 2° incontro: giovedì 6 settembre 2018            h. 9.00-12.00 / 14.30-17.30

  RICONOSCIMENTO
  Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4
  delle ore previste.

  ISTITUTO CAPOFILA
  Istituto Comprensivo di Cavalese
  Referente: Lidia Delvai

  SEDE DEL CORSO Istituto Comprensivo di Cavalese

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3. MUSIK und CLIL in der Grundschule (l’insegnamento della musica in lingua tedesca)

FINALITA’
L’introduzione dell’educazione musicale nella scuola primaria in modalità CLIL comporta un
ripensamento della didattica.
Creare ambienti di apprendimento musicale e linguistico è lo scopo di questo breve corso di
formazione in didattica della musica.
Il canto, il ritmo e il flauto in classe saranno i contenuti delle varie attività didattiche che verranno
proposte durante il corso.
Si prevedono momenti di workshop per dare agli insegnanti la possibilità di confrontarsi sui percorsi
CLIL svolti o da svolgere in classe.

DESTINATARI
Il corso è rivolto agli insegnanti della scuola primaria con conoscenza della lingua tedesca.

NUMERO PARTECIPANTI
È previsto un numero massimo di 25 docenti

MONTE ORE
3 incontri                                                      Totale ore: 12

CALENDARIO
- 1° incontro: mercoledì 05 settembre 2018            h. 8.00-12.00
- 2° incontro: giovedì 06 settembre 2018              h. 8.00-12.00
- 3° incontro: lunedì 10 settembre 2018               h. 8.00-12.00

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto Comprensivo di Cavalese
Referente: Lidia Delvai

SEDE DEL CORSO
Scuola Primaria di Masi di Cavalese

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Progetto n. 3: IDENTITÀ…CIAK SI GIRA - Soggettive e primi piani: ponti sospesi tra le identità
“liquide”- Il cinema in una prospettiva interculturale

PREMESSA
Molteplici e diversi possono essere i modi per compiere viaggi formativi nella propria e nelle altrui
storie.
Il cinema può rappresentare un dispositivo pedagogico interessante per introdurre l’argomento, per
stimolare discussioni, per facilitare l’assunzione di punti di vista decentrati.
Il cinema è -ancor più di altri linguaggi - un meraviglioso ‘mondo a parte’ tutto da scoprire e in molti
casi consente, in modo mediato e simbolico, di affrontare temi molto importanti per la costruzione del
sé e per la scoperta dell’altro. Lo schermo cinematografico è spesso un gioco di specchi dove
l’incontro è scambio, confronto, cambiamento. E dove incontrare l’altro a volte aiuta a conoscere
meglio se stessi. Leggere l’identità altrui, scoprirsi, stupirsi, specchiarsi, ri-conoscersi, attraverso le
infinite storie che il cinema racconta, può stimolare una riflessione sulla propria storia, sulla propria
identità e su quelle altrui, può portare a guardare alle persone che si incontrano lungo il cammino
senza fermarsi alla apparenze, può aiutare a scavarsi dentro, a interrogarsi, a crescere e, a volte, anche
a cambiare rotta.
Il cinema apre spesso le porte a persone e paesi lontani, a tempi diversi, ad un tempo che non ha
tempo. A situazioni dove reale e fantastico si contaminano e permettono di osservare la realizzazione
dei vari passaggi della dimensione più consona al genere umano: “crescere”.
Le storie narrate danno la possibilità di fare esperienza di personaggi, modelli comportamentali, stili
di vita nuovi, di altri posti e altri mondi, ma permettono anche di costruire il proprio mondo interiore
e, in molti casi, consentono di raggiungere maggiore consapevolezza di sé e di percepire in modo
diverso sia il proprio contesto reale, sia quello interiore.
Certi film presentano percorsi evolutivi, viaggi e vicende in cui è facile identificarsi. Un procedere a
volte lento, a volte impetuoso e carico, come un torrente. Le storie nel cinema, come la vita del resto,
sono costellate di sorprese, di pericoli, di incontri piacevoli o indesiderati…Esse ci avvertono di ciò
che può succedere nel percorso esistenziale di ciascuno. E dunque i film possono diventare veri e
propri ponti gettati tra le identità multiple e tra le varie età della vita.

FINALITA’ DEL CORSO
Il corso di formazione per docenti vuol proporre - attraverso il suggestivo occhio del cinema - una
serie di percorsi di visione cinematografica finalizzati a:
    - incrementare il gusto estetico e l’approccio critico alla visione del film;
    - offrire strumenti, strategie metodologiche, proposte didattiche per lavorare sul concetto di
        identità personale, culturale, di genere, etnica;
    - scoprire nuove possibilità espressive, comunicative e cooperative per promuovere percorsi di
        educazione all’affettività e alla socialità;
    - offrire spunti per affrontare in ambito educativo alcuni ‘focus’ e tematiche particolarmente
        significativi sia in relazione al percorso di crescita individuale degli studenti, sia di crescita
        sociale, culturale, comunitaria.

CONTENUTI DEL CORSO: IDENTITÀ “LIQUIDE” A CONFRONTO
Attraverso la visione e l’analisi di sequenze si individueranno con i docenti percorsi di lavoro intorno
ai possibili filoni tematici:
- Identità personali, culturali e di genere a confronto (Identità a confronto. Analisi di storie di bambini
e bambine, di ragazzi e ragazze alle prese con la scoperta del sé e dell’altro da sé, delle somiglianze e
delle differenze. Analisi dei rapporti interpersonali all’interno di gruppi di pari o nella relazione con il
mondo degli adulti….).
- Identità “liquide”: la complessa strada della crescita e del rapporto con il mondo (crescere è un
processo meraviglioso, straordinario e allo stesso tempo spesso difficile e complesso. Come racconta il

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cinema questo tragitto di crescita? Quante somiglianze e differenze con la vita reale? Quanto certe
narrazioni possono aiutare i giovani in crescita a porsi delle domande, a operare riflessioni a vivere
processi di identificazione e lettura del poliedrico concetto del sé e della relazione con il mondo che lo
circonda? )
- Identità etniche a confronto (Analisi di storie di bambini e bambine, di ragazzi e ragazze in diversi
luoghi del mondo: quanto incide, nel processo di costruzione identitaria, il luogo in cui si nasce e si
cresce. Quando diventa complesso e/o arricchente per un’identità in crescita spostarsi da un luogo
all’altro, migrare? Come possono essere gestite le relazioni all’interno di gruppi misti dal punto di
visto etnico?).
Attraverso i film scelti e le proposte di approfondimento ad essi connesse, verrà suggerito l’utilizzo del
cinema come dispositivo pedagogico per attuare percorsi di:
- educazione interculturale e analisi del concetto di identità etnica e di valorizzazione delle identità
multiple delle culture umane
- visioni e viaggi virtuali intorno al mondo capaci di farcelo percepire più come pluriverso che come
universo e capaci di far indagare, attraverso gli occhi del cinema, il rapporto che intercorre fra viaggi
reali e viaggi virtuali
- viaggi nelle identità di adulti, adolescenti e bambini capaci di offrire spunti di riflessione, di analisi e
conoscenza del sé e di mediazione e relazione con l’altro

METODOLOGIA
Le modalità di lavoro saranno interattive: si alterneranno momenti di visione, analisi e interpretazione
di sequenze cinematografiche a momenti di lavoro di gruppo e/o di attività volte a individuare
strategie e metodologie attive per promuovere percorsi di accoglienza e percorsi di lavoro sulle identità
degli studenti.
Durante il corso si sperimenteranno varie attività di pre e post-visione cinematografica, si costruiranno
mappe concettuali per una lettura ragionata dei film e si individueranno strategie di ‘animazione
cinematografica’.

FORMATORI
Patrizia Canova (Cem Mondialità)

DESTINATARI
Docenti di scuola primaria e secondaria di I e di II grado

NUMERO PARTECIPANTI
Aperto a tutti i docenti interessati

CALENDARIO(da definire)

MONTE ORE
Totale ore: 12

RICONOSCIMENTO: ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una
frequenza pari ai 3/4 delle ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Scuola Ladina di Fassa
Referente: Manuela Goss / Barbara Bonu

SEDE DEL CORSO
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Predazzo

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Progetto n.4: METODOLOGIE DI PROMOZIONE DELLA LETTURA

Corso 1
                                 EDUCARE ALLA LETTURA
  Formare lettori Competenti attraverso la letteratura per l’infanzia e l’adolescenza di qualità
                                          (8-12 anni)

PROGRAMMA E CONTENUTI DEGLI INCONTRI
1° incontro (4 ore)
La necessità di formare lettori oggi secondo nuove metodologie – Nuovi obiettivi per formare lettori
motivati e critici- Le rinnovate funzioni educative della letteratura per ragazzi – Alcune caratteristiche
della letteratura contemporanea di qualità - Criteri di scelta della letteratura di qualità- Reazioni dei
bambini/ragazzi di fronte alla letteratura di qualità.

2° incontro (5 ore)
Mattino:
L’importanza degli albi illustrati (picturebooks) nella formazione dei lettori alla scuola primaria e alla
scuola media in un’ottica internazionale – Albo e libro illustrato: definizioni, tipologie, caratteristiche
– Come riconoscere albi di qualità – Albi illustrati come “laboratori di emozioni” – Come preparare
gli albi illustrati per la lettura – Le risposte dei bambini/ragazzi alla lettura degli albi illustrati.

Pomeriggio:
La fiaba: una risorsa da ripensare – Alcuni esempi di percorsi sulla fiaba – Alcuni autori fondamentali
di letteratura per ragazzi (moderni e contemporanei) e criticità dell’editoria contemporanee– Cenno
sulla lettura espressivo-letteraria come pilastro del progetto (da continuare poi nel workshop anche
come pratica operativa)- Esempio Le risposte dei bambini/ragazzi.

3° incontro: (5 ore)
Attività da svolgere dopo la lettura ad alta voce espressivo-letteraria (focus su conversazione,
discussione e alcuni giochi letterari). Metodologie operative per attuare un percorso in classe - Alcune
risposte dei bambini/ragazzi.

OBIETTIVI FORMATIVI
Trasmettere una conoscenza basilare sulla Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza in funzione
dell’attuazione di un progetto-lettura;
- sensibilizzare sulle criticità della produzione contemporanea per infanzia e l’adolescenza;
- promuovere l’acquisizione di alcune competenze di base per valutare ed individuare albi e libri per
    ragazzi di qualità;
- fornire alcune preliminari conoscenze e competenze didattico-operative sulle modalità di
    promozione/educazione della/alla lettura.

METODOLOGIA
Lezioni frontali impostate in modo dialogico, proiezione di slide, albi illustrati e video, lettura a voce
alta espressivo-letteraria di brani di narrativa e albi illustrati, momenti di discussione con gli
insegnanti.

Materiale didattico
Al termine della prima parte del Corso, ai partecipanti saranno messi a disposizione materiali di lettura
mirati sugli argomenti trattati, alcune indicazioni bibliografiche, alcune registrazioni audio di lettura
espressivo-letteraria.

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FORMATORE
- Silvia Blezza Picherle, già Ricercatrice universitaria, ora docente a contratto Università degli Studi
di Verona (Dipartimento di Scienze Umane) di Educazione e Letteratura per l’infanzia. Esperta di
Letteratura per l’infanzia e Pedagogia della lettura, formatrice, consulente progetti educativi e di
ricerca-azione.
sito personale: www.raccontareancora.org

DESTINATARI
Docenti di scuola primaria e secondaria di I grado

NUMERO PARTECIPANTI
Aperto a tutti i docenti interessati

CALENDARIO
- 1° incontro: 4 settembre 2018 (4 ore )             h. 14.00-18.00
- 2° incontro: 5 settembre 2018 (5 ore)              h. 9.30-12.00 14.00-16.00
- 3° incontro: 6 settembre 2018 (5 ore)              h. 9.30-12.00 14.00-16.00

MONTE ORE
3 incontri                                           Totale ore: 14

RICONOSCIMENTO: ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una
frequenza pari ai 3/4 delle ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto Comprensivo di Cavalese
Referente: Carolina Capovilla

SEDE DEL CORSO
Sala del Centro Servizi (sopra la Biblioteca Comunale di Cavalese)

Nota: In base all’interesse dei partecipanti, potrà essere attivato un workshop di lettura ad alta voce
“espressivo-letteraria” durante l’anno scolastico, con il dott. Luca Giovanni Ganzerla.

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Corso 2
                         DOVE VANNO LE ANATRE D’INVERNO
                            Grandi autori e grandi temi nella narrativa
                                 per adolescenti e giovani adulti
                                           (13-17 anni)

PREMESSA
Da qualche anno la narrativa specifica per giovani è letteralmente esplosa, per numeri e per diffusione,
basti pensare che i più grandi bestseller a livello internazionale sono riferibili a questo settore
dell’editoria: per fare solo alcuni titoli, dalla saga di Twilight a quella di Hunger Games, dai romanzi
di John Green alle facili storie d’amore di Jamie McGuire o al megaseller di questi giorni After,
passando per i fenomeni italiani Moccia o D’Avenia, sembra che improvvisamente si sia scoperchiato
un vaso di Pandora che sforna uno dietro l’altro prodotti capaci di dominare le classifiche
internazionali per mesi, vendendo milioni di copie non solo ai giovani a cui sono diretti, ma anche agli
adulti.
E pensare che fino a pochissimi anni fa le pur validissime collane nate in Italia proprio per adolescenti
non avevano avuto nessun riscontro, e ora sono il settore trainante dell’editoria, e uno dei pochi in
crescita economica costante…

Questa nuova situazione, non certo momentanea, muta totalmente le carte in tavola per chi lavora sul
rapporto tra adolescenti e lettura, a scuola e in biblioteca.
Fatta salva la validità delle proposte classiche, è chiaro che per poterci arrivare con maggior successo
e incisività è sempre più necessario almeno conoscere questi titoli di enorme diffusione, per indagarne
temi e direzioni, e riflettere sull’immaginario collettivo da cui sono nati e che stanno veicolando,
anche in vista di una costruzione di percorsi di lettura più ampi e variegati: cosa raccontano davvero i
futuri distopici di The giver, Hunger Games, Divergent? Perché questo ritorno dei vampiri? E come
mai nell’ondata sempre più massiccia di ritorno al “rosa” si sono consolidati vecchi e terribili
stereotipi sul ruolo di maschi e femmine?

Oltre ad approfondire questi fenomeni contemporanei, è altresì prioritario però tornare ai
fondamentali, a quei pochi grandi autori che hanno scritto pensando a questa specifica fascia d’età
splendidi romanzi, che dovrebbero essere presenti in tutte le biblioteche, e anzi entrare anche tra le
proposte della scuola, divenendo patrimonio comune, e non solo dei pochi addetti al settore. Al
contrario, autori che dovrebbero essere noti a tutti come Almond, Burgess, Chambers, Murail, per
esempio, nelle scuole raramente entrano, e altri ancora sono stati addirittura dimenticati dall’editoria
che non li ristampa da moltissimi anni, preferendo titoli usa e getta che in effetti scompaiono poi
immediatamente.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E OBIETTIVI
Il corso, che si svilupperà in 3 diversi appuntamenti di 3 ore e mezza l’uno, e che ha l’obiettivo di
fornire strumenti sia teorici che operativi per promuovere la cultura tra i giovani della fascia 13-17
anni, prevede una costante interazione con i partecipanti, perché dal confronto nascano nuove letture e
possibili percorsi anche pratici.
Per questo ai partecipanti è richiesta la disponibilità a leggere i titoli proposti dopo ogni incontro.

CONTENUTI
Basi teoriche:
   • Gli adolescenti: nuove chiavi di lettura
   • Panoramica editoriale contemporanea: i meccanismi dell’editoria, l’immaginario collettivo, i
        grandi fenomeni internazionali
   • I nuovi linguaggi della comunicazione e della narrazione
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    • Generi e autori di rilievo, analisi dei temi e delle opere
    • Saggi, bibliografie, siti e strumenti di lavoro

Proposte pratiche:
   • Modalità di presentazione delle storie
   • Collegamenti multimediali
   • Costruzione di percorsi di lettura

FORMATORI
Esperti dell’Associazione Culturale Hamelin (Bologna)

DESTINATARI
Docenti di scuola secondaria di I e II grado

NUMERO PARTECIPANTI
Aperto a tutti gli interessati

CALENDARIO (da definire)

MONTE ORE
3 incontri di 3,5 ore ciascuno                        Totale: 10,5 ore

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Cavalese
Referente: Elisabetta Del Pero

SEDE DEL CORSO
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Cavalese

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Progetto n.5: LABORATORIO SULLA DIDATTICA APERTA E
COMPRESENZA COME STRATEGIA DIDATTICA INCLUSIVA

2 moduli: per complessive 10 ore

Modulo 1
LABORATORIO SULLA DIDATTICA APERTA

PREMESSA
La didattica aperta — aperta alle iniziative e alle scelte degli alunni, che affida all’insegnante il ruolo
di osservatore e accompagnatore, piuttosto che di guida —è una metodologia didattica innovativa e
inclusiva. Permette infatti di attivare percorsi di apprendimento in chiave costruttivista e fortemente
individualizzati e personalizzati. Questo rappresenta un passo decisivo per una didattica che voglia
garantire un’equa differenziazione per tutti gli alunni e, contemporaneamente, la piena partecipazione
di ciascuno al gruppo.

METODOLOGIA
Il laboratorio sarà caratterizzato da una metodologia interattivo-partecipativa.

FORMATORE
Dott.ssa Heidrun Demo (ricercatrice della Libera Università di Bolzano ed esperta di riferimento del
Centro Studi Erickson)

CALENDARIO (da definire)

MONTE ORE
1 incontro                                                        Totale ore: 3

DESTINATARI
Docenti di scuola primaria e secondaria di I grado

NUMERO PARTECIPANTI
È previsto un numero massimo di 50 docenti

Modulo 2
LA COMPRESENZA COME STRATEGIA DIDATTICA INCLUSIVA. INDICAZIONI
METODOLOGICHE E MODELLI OPERATIVI DI CO-TEACHING

PREMESSA
La compresenza è una risorsa preziosa per realizzare una didattica realmente inclusiva, promuovere
gli apprendimenti di tutti gli alunni e offrire esperienze formative significative. I docenti ne hanno ben
chiari i vantaggi e i benefici, ma spesso la considerano un’utopia, un progetto importante ma difficile
da attuare nella pratica scolastica quotidiana, anche a causa della scarsità di risorse. Il presente corso si
pone come obiettivo principale quello di aiutare i partecipanti a realizzare una compresenza didattica
inclusiva nel proprio contesto scolastico.

OBIETTIVI E CONTENUTI
Il presente corso approfondirà la compresenza come strategia e strumento didattico per promuovere
gli apprendimenti e l’inclusione, sia da un punto di vista metodologico, sia da un punto di vista
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normativo. In particolare, verranno forniti spunti pratico-operativi e modelli per la sua attuazione in
classe, mettendone in evidenza benefici, punti di forza e criticità.

METODOLOGIA
Il corso prevede sia lezioni frontali, sia lezioni pratico-operative con analisi di situazioni/esperienze
esemplificative.
Il corso sarà strutturato come segue:
- un incontro introduttivo della durata di 3 ore;
- due incontri di approfondimento metodologico di 2 ore ciascuno.

FORMATORI
Prof. Dario Ianes (Libera Università di Bolzano e co-fondatore del Centro Studi Erickson): primo
incontro
Dott.ssa Claudia Cattani (esperta del Centro Studi Erickson): secondo incontro

CALENDARIO
- I incontro: 28 settembre 2018              h. 14.30-17.30
- II incontro: 05 ottobre 2018               h. 14.00-18.00

MONTE ORE
2 incontri                                                       Totale ore: 7

DESTINATARI
Docenti di scuola primaria e secondaria di I grado

NUMERO PARTECIPANTI
È previsto un numero massimo di 50 docenti

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto Comprensivo di Cembra
Referente: Carla Folgheraiter

SEDE DEL CORSO
Istituto Comprensivo di Cembra

N.B.: si può scegliere di frequentare solo uno o entrambi i moduli.

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Progetto n. 6: L’INTELLIGENZA EMOTIVA
Corso 1 L’INTELLIGENZA EMOTIVA AI TEMPI DI INTERNET
Corso 2 EMOZIONI INTELLIGENTI - percorso per sviluppare l’intelligenza
         emotiva

Corso 1: L’INTELLIGENZA EMOTIVA AI TEMPI DI INTERNET (per docenti di Scuola
          Primaria e Secondaria di I grado)

INTRODUZIONE
L’avvento di Internet e la diffusione dell’utilizzo di social network anche fra i più giovani, porta a
nuove sfide per genitori ed insegnanti, che si trovano ora ad aiutare bambini e ragazzi a gestire non
solo dinamiche reali, ma anche virtuali. Attraverso piattaforme online vengono vissute emozioni,
create amicizie e relazioni; nelle immagini che circolano, ognuno costruisce la propria identità o cerca
modelli da seguire. Le dinamiche che si creano spesso avvengono in una zona non direttamente
visibile dagli adulti, ma che non per questo è meno reale nei suoi effetti.
In che modo l’Intelligenza emotiva può aiutare a creare un bagaglio di competenze che permetta di
gestire al meglio le dinamiche virtuali?
Attraverso il percorso “L’intelligenza emotiva ai tempi di internet” si cercherà di dare una risposta a
questa domanda al fine fornire agli insegnanti strumenti per accompagnare i ragazzi nella gestione del
mondo virtuale.
Il percorso avrà uno stampo teorico-laboratoriale, all’interno del quale i costrutti e i contenuti proposti
verranno vissuti in prima persona dai partecipanti, affinché ciascuno di essi possa acquisire non solo
conoscenze, ma soprattutto competenze utilizzabili poi nella propria pratica educativa.

OBIETTIVI
L’obiettivo principale del percorso formativo è quello di fornire agli insegnanti strumenti di lettura
delle dinamiche che si possono creare nella dimensione virtuale dei social network, al fine aiutare e
sostenere i ragazzi nella gestione delle situazioni emotive e relazionali, anche attraverso un
potenziamento dell’Intelligenza emotiva.
Per tal motivo si cercherà di:
1. Analizzare le principali dinamiche che possono insorgere nell’utilizzo dei social network, sia sul
 versante dei fattori di rischio, che delle potenzialità formative;
2. Fornire strumenti di potenziamento dell’intelligenza emotiva;
3. Fornire strumenti agli insegnanti per affrontare in modo efficace le “situazioni calde” della
 quotidianità scolastica, ossia tutte quelle situazioni di conflitto o di disagio che possono emergere.

PROGRAMMA E CONTENUTI
Il percorso è formato da 5 incontri di 2 ore, così suddivisi:
1. EMOTICON: L’intelligenza emotiva ai tempi di internet (2h);
2. TI ACCETTO/ TI BANNO: dinamiche relazionali nei social network (2h)
3. SELFIE: Identità e immagine corporea (2h)
4. CHATTIAMO: la comunicazione mediata dai social (2h)
5. CONDIVIDIAMO: Gestire l’emergenza: strategie di intervento e spunti di lavoro per la creazione
di laboratori di lavoro (2h)

METODOLOGIA
La formazione proposta è a carattere teorico-esperienziale e si svolgerà per tanto in forma di
laboratorio.

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FORMATORI
Dott.ssa Martina Volcan (psicologa e psicoterapeuta), Dott.ssa Elisa Vanzetta (psicologa e
psicoterapeuta), Dott.ssa Lorenza Gabrielli (psicologa), Dott.ssa Elisabetta Cloch (psicologa e
psicoterapeuta), Dott. Federico Comini (psicologo e psicoterapeuta)

CALENDARIO
- Emoticon: lunedì 17 settembre 2018                 h. 14.30-16.30
- Ti accetto/ti banno: lunedì 24 settembre 2018      h. 14.30-16.30
- Selfie: lunedì 1 ottobre 2018                      h. 14.30-16.30
- Chattiamo: lunedì 8 ottobre 2018                   h. 14.30-16.30
- Condividiamo: lunedì 15 ottobre 2018               h. 14.30-16.30

MONTE ORE
5 incontri di 2 ore ciascuno                                          Totale ore: 10

DESTINATARI
Docenti di scuola primaria e secondaria di I grado

NUMERO PARTECIPANTI
È previsto un numero massimo di 20 docenti

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto Comprensivo Predazzo-Tesero-Panchià-Ziano
Referente: Cristina Scagliotti

SEDE
Aula Polifunzionale della Scuola Secondaria di I Grado di Predazzo

Corso 2: EMOZIONI INTELLIGENTI - percorso per sviluppare l’intelligenza emotiva (per
         docenti di Scuola Secondaria di II grado)

INTRODUZIONE
L’intelligenza emotiva è la capacità di riconoscere, modulare ed esprimere le emozioni in modo
efficace, nel rispetto di se stessi e degli altri. Negli ultimi anni essa ha riscosso sempre maggior
interesse e molti studi hanno dimostrato come un’alta intelligenza emotiva favorisca il benessere
personale e sociale, prevenga disagi emotivi e correli positivamente anche con l’apprendimento
scolastico.
Se l’intelligenza emotiva ha un ruolo così importante viene spontaneo chiedersi: si tratta di una
capacità innata o di una competenza che può essere appresa? In che modo può essere sviluppata e
potenziata e a partire da che età? Qual è il ruolo della scuola in tutto questo?
Attraverso il percorso “Emozioni intelligenti” si cercherà di dare una risposta a queste domande al
fine fornire agli insegnanti strumenti per accompagnare il potenziamento dell’Intelligenza emotiva nei
ragazzi e per gestire momenti emotivamente intensi che caratterizzano la quotidianità del tempo
scolastico.
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Il percorso avrà uno stampo teorico-laboratoriale, all’interno del quale i costrutti e i contenuti proposti
verranno vissuti in prima persona dai partecipanti, affinché ciascuno di essi possa acquisire non solo
conoscenze, ma soprattutto competenze utilizzabili poi nella propria pratica educativa.

OBIETTIVI
L’obiettivo principale del percorso formativo è quello di aiutare gli insegnanti a creare contesti di
consapevolezza e crescita emotiva, all’interno dei quali garantire il benessere del gruppo classe e del
singolo, aiutando i ragazzi a sviluppare maggiori competenze relazionali, emotive e di empatia.
Per tal motivo si cercherà di:
1. Fornire una definizione di Intelligenza emotiva ed analizzarne le positive ricadute sul processo di
apprendimento, di crescita e di sviluppo di competenza trasversali (ascolto, empatia, ecc.);
2. Riflettere su come l’educazione emotiva favorisce l’apprendimento e prevenga situazioni di disagio
personale e relazionale (es. il bullismo);
3. Fornire agli insegnanti spunti di attività pratiche e strumenti che permettano di creare laboratori che
allenino l’intelligenza emotiva;
4. Fornire strumenti agli insegnanti per affrontare in modo efficace le “situazioni calde” della
quotidianità scolastica, ossia tutte quelle situazioni di conflitto o di disagio che possono emergere a
scuola;

PROGRAMMA E CONTENUTI
Il percorso è formato da 6 incontri, così suddivisi:
1. L’intelligenza emotiva: introduzione, basi teoriche e metodologiche (2ore)
2. Laboratori di intelligenza emotiva:
    · Laboratori musicali per allenare l’intelligenza emotiva (2 ore)
    · I racconti come strumento per allenare l’intelligenza emotiva (2 ore)
    · Le emozioni attraverso il corpo (2 ore)
    · L’intelligenza emotiva nell’era di Internet e dei social network (2ore)
3. Gestire l’emergenza: strategie di intervento e spunti di lavoro per la creazione di laboratori di
    lavoro (2 ore).

METODOLOGIA
La formazione è a carattere teorico-esperienziale e si svolgerà per tanto in forma di laboratorio.

FORMATORI
Dott.ssa Lorenza Gabrielli (Psicologa), Ivo Brigadoi (musicoterapeuta), Elisabetta Vanzetta
(Consulente letteratura per l’infanzia), Dott. Federico Comini ( psicologo e psicoterapeuta), Dott.ssa
Elisabetta Cloch (psicologa e psicoterapeuta), Dott.ssa Martina Volcan (psicologa e psicoterapeuta)

CALENDARIO (da definire)

MONTE ORE
6 incontri di 2 ore ciascuno                                         Totale ore: 12

DESTINATARI
Docenti di scuola secondaria di II grado

NUMERO PARTECIPANTI
È previsto un numero massimo di 20 docenti

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RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Cavalese
Referente: Elisabetta Del Pero

SEDE
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Cavalese

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Progetto n.7: MATEMATICA…ON THE ROAD …! La matematica nascosta tra
             le vie di paesi e città (percorso trasversale tra matematica, arte,
             storia, geografia e architettura)

INTRODUZIONE
Il corso vuole presentare dei possibili percorsi laboratoriali a partire da materiali raccolti letteralmente
“on the road”: itinerari, posizioni, simmetrie, elementi architettonici, problemi “cittadini”, analisi
geometrica e ricostruzione di monumenti o edifici e tutto ciò che il territorio specifico in cui risiede
l’Istituto potrà offrire come spunto didattico.

METODOLOGIA E CONTENUTI
I principali contenuti riguarderanno: la geometria, la topologia, le trasformazioni geometriche, le
simmetrie e l’uso di strumenti semplici per l’analisi e la ricostruzione di elementi trovati ed osservati
nel contesto territoriale di appartenenza.
Il percorso trasversale tra matematica, arte, storia, geografia e architettura, intende far prendere
consapevolezza, prima agli insegnanti e poi ai bambini, che gli elementi che ogni giorno ci troviamo
ad osservare possono essere analizzati dal punto di vista matematico, al fine di rendere questa
disciplina più concreta, contestualizzata e anche affascinante.
Scoprire la matematica che ogni giorno si trova sotto i nostri piedi e sopra le nostre teste è anche un
modo per riscoprire il paesaggio che ci circonda e riconsiderarlo in un’ottica nuova e più “ragionata”.

FORMATORE
Cristina Sperlari (insegnante di scuola primaria e conduttrice di laboratori in didattica della
matematica per il Corso di Laurea di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di
Milano Bicocca e conduttrice di corsi di formazione/aggiornamento in didattica della matematica e
delle scienze per insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia).

DESTINATARI
Docenti di scuola primaria

CALENDARIO
- 1° incontro: venerdì 7 settembre 2018                h. 9.00-13.00 / 14.30-18.30
- 2° incontro: sabato 8 settembre 2018                 h. 8.30-12.30

MONTE ORE
2 giornate a inizio settembre                                     Totale ore: 12

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto Comprensivo Predazzo-Tesero-Panchià-Ziano
Referente: Tatjana Piccolin

SEDE DEL CORSO
Aula Polifunzionale della Scuola Secondaria di I Grado di Predazzo

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Progetto n.8: MATEMATICA PER LA SCUOLA SECONDARIA:
              COMPETENZE, PROBLEM SOLVING E INCLUSIONE

CONTENUTI DEL PERCORSO
Il corso si propone di rivedere la didattica della matematica per la scuola secondaria di primo grado in
un’ottica di competenze e inclusione.
Nei primi incontri, partendo dal principio che “la costruzione del pensiero matematico è un processo
lungo e graduale... le sue fondamenta vanno gettate già nella scuola di base, in una didattica a
spirale che riprenda i vari temi a diversi livelli di complessità (dai PSP), si intende affrontare le
caratteristiche di una didattica per competenze e presentare alcuni strumenti utili all’attivazione di
competenze matematiche.
Si cercherà soprattutto di far capire come la matematica per competenze possa essere avviata in modo
graduale, con la predisposizione di materiali comuni e soprattutto con una ricaduta notevole
sull’apprendimento.
Nella seconda parte del corso verrà affrontato il problema dell’inclusione, sia relativamente ad alunni
con problemi specifici dell’apprendimento, sia rispetto a difficoltà linguistiche di alunni non di
madrelingua italiana.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Si prevedono 4 incontri di 2,5 ore, così strutturati:
- la prima parte (1,5ore) con un approfondimento teorico
- la seconda parte (1ora) con un esempio concreto di applicazione in classe.

FORMATORI
Formatori Iprase del Trentino e Università

CALENDARIO (da definire)
settembre – novembre 2018

MONTE ORE
4 incontri da 2,5 ore ciascuno                                  Totale ore: 10

DESTINATARI
Docenti di scuola secondaria di I grado e biennio scuole superiori

NUMERO PARTECIPANTI
È previsto un numero massimo di 25 docenti

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto Comprensivo di Cavalese
Referente: Lidia Delvai, in coll.ne con Enrica Rigotti (Iprase)

SEDE DEL CORSO
da definire in base agli iscritti

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  Progetto n.9: CORSO DI FORMAZIONE SULLA “FLIPPED CLASSROOM”

INTRODUZIONE
I docenti “flippati”, gli entusiasti del metodo, sogliono rappresentare la lezione frontale tradizionale
con un’immagine di Lorenzo de Voltolina. E’ la scuola della noia, dove qualcuno dorme, qualcuno
pensa ai fatti suoi; qualcun altro è stanco, perchè ha fatto le ore piccole o perchè è andato a fare una
gara di qualche tipo; qualcuno non capisce e si distrae; qualcuno ha perso i primi 5 minuti, altri i
secondi 5 e via così.
A casa i compiti da fare. E’ una parola, se non si è capito quello che è stato detto durante la lezione!
Scappatoie: si cercano affannosamente gli appunti dei compagni o, più semplicemente, si copiano i
compiti svolti dai compagni….
La Flipped classroom, nella sua forma più “pura”, capovolge questi due momenti, affidando lo studio
dei materiali tradizionalmente oggetto della lezione frontale a dei video (o anche testi o libri) che lo
studente ha il “compito” di guardarsi o studiare da solo a casa; mentre in classe lo studente, con l’aiuto
e la presenza costante del docente, fa i tradizionali “compiti” (individualmente o in gruppo): chiede
chiarimenti, fa esercizi, applica quanto appreso, approfondisce.
Lo scopo è quello da un lato di superare i deficit del modello di istruzione tradizionale, ridando
efficacia alla lezione (in questo caso video registrata), e ridando senso ed efficacia al fare i compiti,
che per gli studenti, guidati e supportati dall’insegnante, diventeranno un modo per costruire il proprio
apprendimento; dall’altro, quello di recuperare tempo utile per fare altro dalla semplice lezione
trasmissiva (esercitazioni, compiti, approfondimenti, lavoro per progetti o per problemi, ecc.),
puntando allo sviluppo di competenze!
La FC può essere usata sia in modo rigido che in modo aperto e flessibile. La si usa in modo rigido
quando tempi, modi di fruizione e di verifica e autoverifica, vengono fissati dal docente ( è il caso di
video lezioni volte allo studio e all’apprendimento di contenuti che poi verranno testati con una
verifica finale). La si usa in modo flessibile quando tempi, i modi di fruizione e di valutazione sono
agganciati solo a delle scadenze temporali (come per esempio quando si lavora per progetti o compiti
autentici: gli studenti hanno un compito da svolgere e da portare a termine, questo compito comporta
la visione del materiale di studio predisposto dal docente, che gli studenti liberamente decidono di
studiare secondo i loro tempi e bisogni: insomma, quando serve!)

OBIETTIVI
 Il corso si propone di introdurre i docenti all’introduzione di percorsi nella modalità della Flip class
dalla progettazione iniziale di moduli alla Valutazione.

METODOLOGIA E CONTENUTI
Durante gli incontri (svolti in modalità laboratoriale) i docenti verranno invitati a simulare la
creazione di una UDA in modalità Flipped, e riceveranno indicazioni operative su come:
- progettare unità in modalità flipped
- dotarsi di una Repository e di un Forum
- organizzare i materiali, reperire video, personalizzare i video per i propri obiettivi
- creare i propri video didattici
- preparare gli studenti allo studio dei video
- valutare nella classe capovolta.
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Rete Scolastica Avisio                                                Elenco Attività Formative 2018-19

FORMATORE
Prof. Pietro Alotto

DESTINATARI
Docenti di scuola primaria e secondaria di I e di II grado

NUMERO PARTECIPANTI
Aperto a tutti gli interessati

MONTE ORE
5 incontri di 2 ore ciascuno                                      Totale ore: 10

CALENDARIO (da definire)
Periodo di svolgimento: fine settembre/ottobre 2018 (lunedì pomeriggio)

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Cavalese
Referente: prof. Pietro Alotto

SEDE DEL CORSO
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Cavalese

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Progetto n.10: INNOVAZIONE DIDATTICA E NUOVE TECNOLOGIE

INTRODUZIONE
Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico, la diffusione di LIM, devices mobili e fissi, la connessione
alla rete web, permette di strutturare forme nuove di didattica e nuovi ambienti di apprendimento in
cui gli studenti e i docenti interagiscono con tablet, netbook o smartphone con modalità didattiche co-
costruttive e cooperative, attraverso app da sfruttare come ambienti o strumenti di apprendimento,
superando l’impostazione frontale della lezione e favorendo una didattica più attiva.
Un uso razionale delle tecnologie digitali nella didattica deve partire da un assunto: non è la didattica
che deve adattarsi alle tecnologie, ma sono le tecnologie che devono essere impiegate/adattate per
rendere più efficace la didattica.
Questo presuppone chiarezza sulle finalità educative, chiarezza sugli obiettivi di apprendimento,
chiarezza sulle strategie/metodologie più utili per raggiungere gli obiettivi e, per ultimo, conoscenza e
padronanza delle tecnologie che potrebbero servire per meglio raggiungere gli scopi formativi.

CONTENUTI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Il corso prevede 5 incontri di due ore in modalità laboratoriale, in cui verrano sviluppati i seguenti
temi:
    1. Fare ricerca in Rete: Webquest
    2. Applicativi per la produzione, l’organizzazione, la condivisione, la collaborazione e le
        verifiche on line (Google apps, One Note, Kahoot, Questbase, Socrative, TES, Padlet) e i loro
        usi didattici
    3. CAM: Mappe concettuali, mentali e argomentative e il loro uso didattico
    4. Creare libri digitali (ebook, iBook)
    5. CSM - Creare un sito o un Blog di classe

FORMATORE
Prof. Pietro Alotto

DESTINATARI: docenti di scuola primaria e secondaria di I e di II grado

NUMERO PARTECIPANTI
Aperto a tutti gli interessati

MONTE ORE
5 incontri di 2 ore ciascuno                                       Totale ore: 10

CALENDARIO (da definire)
Periodo di svolgimento: ottobre/novembre 2018 (lunedì pomeriggio)

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

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ISTITUTO CAPOFILA
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Cavalese
Referente: prof. Pietro Alotto

SEDE DEL CORSO
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Cavalese

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Progetto n.11: PENSIERO COMPUTAZIONALE E CODING

PRESENTAZIONE
Il corso sarà sviluppato come proposta di attività didattiche sui temi del pensiero computazionale,
degli algoritmi e del coding. Le attività presentate sono state provate più volte nella scuola, in
collaborazione con ricercatori universitari, nell’ottica di un percorso di ricerca di design research, ed
è stato raccolto molto materiale (video, audio, cartaceo, questionari) che sarà utilizzato per
un’approfondita analisi dei punti di forza e debolezza dei task studiati e presentati agli studenti e le
loro reazioni. La sperimentazione che verrà riportata si inserisce in un più ampio percorso nell’ottica
di una costruzione verticale di competenze sui temi sopracitati.
Le attività proposte hanno un approccio basato su storie da raccontare, giochi e problemi matematici
ambientati nel mondo reale; gli algoritmi sono dappertutto in informatica e matematica e, se
presentati in modo accattivante, possono essere l'approccio vincente per dare un'idea diversa ai
bambini/studenti di queste ostiche materie. Molte delle attività sono correlate ad argomenti di
matematica, per esempio l'esplorazione dei numeri binari, mappe e grafi, problemi di riconoscimento
e di ordinamento, crittografia. Altre attività riguardano argomenti di solito trattati in corsi di
tecnologia, come per esempio l'apprendimento di come effettivamente funzioni un computer. Gli
studenti sono coinvolti in attività che sviluppano le capacità di risoluzione di problemi, di
comunicazione e la creatività in un contesto significativo ma anche divertente.

CONTENUTI
Il corso è suddiviso in 4 incontri

Incontro 1: introduzione al pensiero computazionale: diverse definizioni, come lo possiamo
intendere a scuola e come è inserito nel curriculum didattico e nelle Indicazioni Nazionali;
Alcuni cenni teorici di didattica della disciplina; Matematica Discreta, Informatica ed Informatica
“Unplugged”;
Primi esempi di attività.

Incontro 2, 3 e 4:
Presentazione esempi di attività e laboratorio su vari temi, quali: introduzione al calcolatore,
trasmissione di dati, numeri binari, immagini e pixel
Algoritmi di ricerca e di ordinamento
Mappe e grafi, graph coloring, map coloring
Percorsi minimi, ottimizzazione, complessità computazionale
Rilevamento e correzione di errori
Dall’ “unplugged” al digitale: introduzione al progetto di programmazione code.org e al software
free Scratch

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
La metodologia impiegata durante il progetto formativo prevede illustrazione di possibili sequenze di
attività, lezioni interattivo-partecipative con discussioni e analisi di situazioni/esperienze
esemplificative.

FORMATORE
Aaron Gaio (ricercatore in Didattica della Matematica presso il Dip. di Matematica e Informatica
dell’Università di Palermo - formatore docenti - docente SSPG)

DESTINATARI
Docenti di scuola primaria e secondaria di I grado
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Rete Scolastica Avisio                                               Elenco Attività Formative 2018-19

NUMERO PARTECIPANTI
È previsto un numero massimo di 25 docenti

MONTE ORE
4 incontri da 2,5 ore ciascuno                                   Totale ore: 10

CALENDARIO (da definire)
settembre/ottobre 2018

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

ISTITUTO CAPOFILA
Istituto Comprensivo di Cavalese
Referente: Lidia Delvai

SEDE DEL CORSO Istituto Comprensivo di Cavalese

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Progetto n.12: DOLOMITI, PATRIMONIO DA SCOPRIRE

Corso 1         CONOSCIAMO LA GEOLOGIA DI FIEMME E FASSA

PRESENTAZIONE
Percorso di conoscenza delle peculiarità geologiche e geomorfologiche delle Dolomiti attraverso
attività di lettura e interpretazione del territorio di Fiemme e Fassa.
Sono previsti incontri e attività sia indoor che outdoor, direttamente sul campo, con escursioni lungo i
nuovi itinerari tematici del Geotrail Dos Capel e del Col Margherita park.

Il territorio viene inteso come un laboratorio all’aperto da utilizzare per costruire progetti educativi
che vedono nella didattica informale un approccio alternativo per veicolare conoscenze e aiutare a
raggiungere nuove abilità e competenze.

CONTENUTI
I incontro: (relatori: Riccardo Tomasoni e Massimo Bernardi)
Introduzione generale alla geologia delle Dolomiti di Fiemme e Fassa (2 ore)

II incontro: (relatore: Riccardo Tomasoni)
Escursione /laboratorio all’aperto Col Margherita park (4 ore)

III incontro: (relatore: Riccardo Tomasoni)
Escursione/laboratorio all’aperto Geotrail Dos Capel
Analisi del corso d’acqua: osservazione delle caratteristiche morfologiche, chimico-fisiche e
biologiche di due corsi d’acqua con diversa funzionalità. Metodi di campionamenti e conservazione di
campioni biologici (es. macroinvertebrati) (4 ore)

IV incontro: (relatore: Riccardo Tomasoni)
Rielaborazione finale con attività di gruppo e progettazione di un percorso educativo (2 ore)

MONTE ORE
4 moduli                                              Totale ore: 12

CALENDARIO (da definire)
seconda metà di settembre 2018

FORMATORI
Riccardo Tomasoni, MUSE Sezione di Geologia e Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo

DESTINATARI: docenti di scuola primaria e secondaria di I e di II grado

NUMERO PARTECIPANTI: massimo 30/35 docenti

RICONOSCIMENTO
Ai fini dell’aggiornamento la partecipazione sarà ritenuta valida con una frequenza pari ai 3/4 delle
ore previste.

SEDE DEL CORSO
Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose”- Cavalese (per la parte teorica) e territorio
dolomitico (Col Margherita park e Geotrail Dos Capel)
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