PERSONAGGIO MARINA SALAMON LA SEMPLICITÀ È TUTTO - SCOPRI L'ITALIA - 24oreNews.it
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Anno 6 - Giugno 2018
Cultura del territorio, Turismo e Benessere
Tremosine - Lago di Garda
ASSISI
BELLA E
PERSONAGGIO SCOPRI L’ITALIA
MARINA SALAMON A CREMONA
[ STILE ITALIANO]
LA SEMPLICITÀ È TUTTO IL CIELO SENZA BARRIERE SPIRITUALE
Giugno 2018
16
indice
18
[ PERSONAGGIO]
6 Marina Salamon: «Le circostanze ostili ci aiutano a cambiare»
[ STILE ITALIANO]
9 Assisi: un luogo dall’incantevole bellezza spirituale
[ SCOPRI L’ITALIA]
10 Sulle sponde del Garda
14 Montagnana, una perla medievale nella campagna veneta
15 Suzhou & Slow Village
16 Samantha Cristoforetti a Cremona per “cielo senza barriere”
[ GOURMET]
18 Roberto Conti, la stella del trussardi alla scala
[ SALUTE E BENESSERE]
19 L’importanza dell’educazione alimentare
[ LIBRI]
20 Luigi Chiariello - Willy Pasini: “Da cuore a cuore”
21 Le nostre recensioni
[ AGENDA ITALIA]
22 Aria di primavera
Direttore Responsabile Luca Medici Periodico mensile
Dario Bordet Sandro Nobili Reg. trib. di Milano
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giugno 2018 3
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L’estate è ormai alle porte e con essa vediamo avvicinarsi le tanto attese vacanze,
giorni che finalmente e duramente avremo raggiunto. Sentiamo tutti il bisogno
di evadere, di disfarci della routine quotidiana, uscire dalla realtà che ci
accompagna ed entrare in una nuova dimensione, quella della magia di un bel
viaggio da sempre sognato. C’è chi pensa a riposarsi e sogna una spiaggia con
ombrellone e sdraio da cui ammirare il mare, c’è chi non vede l’ora di praticare il
suo sport preferito, e c’è chi non sa bene cosa fare e magari vorrebbe fare un po’
questo e un po’ quello… Tutti però, pensando alla vacanza, desideriamo qualcosa
in comune: sentirci liberi, rilassarci e rigenerarci! Noi di italiadagustare
cerchiamo dare il nostro piccolo contributo proponendovi contenuti sempre
piacevoli e rilassanti. Marina Salamon, personaggio di questo mese, è una donna
imprenditrice vulcanica che ama vivere con semplicità. I nostri itinerari vi
guideranno tra i borghi più belli d’Italia lungo le sponde del Lago di Garda. Non
perdetevi “Cielo senza barriere”, una iniziativa ritornata quest’anno a Cremona,
con un messaggio molto importante. Cerchiamo sempre di proporvi temi
interessanti e luoghi anche un po’ insoliti dove le bellezze naturali si coniugano
con quelle artistiche, culturali e, perché no… anche con la buona tavola!
Buona lettura!
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giugno 2018 5
[ per s onaggio ]
MARINA SALAMON
«LE CIRCOSTANZE OSTILI CI AIUTANO A CAMBIARE»
Da Doxa (ricerche di mercato) ad
Altana (abbigliamento di lusso per
bambini) passando per Connexia
(digital marketing) e la casa madre di
L
Lei laureata in storia, all’Università Ca’ Foscari
di Venezia, è stata portavoce del Sindaco Cacciari
nella sua Giunta, che esperienza è stata?
È stata molto positiva, mi ha insegnato tanto. Tutti noi
dovremmo imparare a fare “servizio sociale”, non ne-
tutte, la holding Alchimia: Marina cessariamente in un partito. In questa Giunta ho ritro-
Salamon, nata a Tradate (VA), classe vato molti dei miei amati professori, ma ho capito che
‘58, è una imprenditrice vulcanica, sul piano della gestione pratica della Pubblica Ammini-
scrittrice e una mamma. È stata per strazione, quale era la nostra Giunta, non avevamo lo
oltre 10 anni consigliera internazionale stesso sguardo.
del WWF. Per il suo lavoro di
Lei è una imprenditrice di successo che vive con
imprenditrice e manager, nel 1992 le
assoluta semplicità. Lo ha insegnato anche ai
viene assegnato il premio Marisa
suoi 5 figli. Come ci riesce?
Perché credo che questo sia l’unico modo di vivere. Con
Belisario. Per lei c’è un unico modo di semplicità. I miei figli hanno frequentato scuole pubbli-
vivere: con semplicità che e private, quando lo desiderano andiamo al Mac
Donalds, non vedo dove sia il problema. Vede la farò
sorridere, io sono figlia di una pediatra che ci ha ali-
A cura di Carlo Kauffmann mentato sempre in modo perfetto, io ho scelto per i miei
6 giugno 2018
[ per s ona ggio ]
figli la libertà e l’allegria, non in polemica con la non- vuole un buon clima per lavorare insieme. Nel breve
na, ma io sono a favore delle sperimentazioni. Mio periodo vige un’altra logica, legata spesso a interessi
marito cucina molto bene e questa è una cosa im- personali da raggiungere velocemente.
portante, perché io sono per i prodotti pronti, per i Lei crede fermamente nella responsabilità so-
surgelati. Spendere molto per il mangiare non lo ca- ciale delle imprese, per questo ama tanto
pisco, i vini che costano più di 3/4 euro mi scanda- Adriano Olivetti?
lizzano… mentre per i libri o per i viaggi spenderei La scorsa settimana sono andata a trovare i miei ge-
una fortuna. nitori, io avevo portato a mio padre un testo di Olivetti
È vero che a lei venne in mente l’idea di mo- e lui mi aveva preparato dei quaderni di suoi scritti.
dificare la produzione di abiti per bambini di Senza esserci detti nulla ci siamo trovati a scambiarci
Altana, mentre assisteva suo figlio Brando in libri di Adriano Olivetti. Come vede i miei genitori mi
ospedale a Parigi? hanno insegnato a vivere, insegnandomi certi principi
Sì, è assolutamente vero… ero molto indebitata per- e quelli per i quali si è battuto Adriano Olivetti. Credo
ché avevo comprato d’istinto, per amore di mio pa- siano da conservare per chi decide di fare impresa.
dre, DOXA, che allora non andava bene. Poi ero poco Sempre contraria alle quote rosa?
esperta di quel mondo, capivo poco di quella azien- Le donne hanno fatto molti passi avanti, ma non
da. C’è una mia amica che parla di “Dioincidenze”, dobbiamo dimenticare che l’Italia è un Paese medi-
credo sia proprio così! Io uscivo dall’ospedale, giravo terraneo conservatore dove gli uomini sono, prati-
per i negozi di abbigliamento per bambini, fotogra- camente da sempre, alla guida di aziende, banche,
fando, disegnando, perché pur non essendo una sti- istituzioni. Non vorrei che le donne con le “quote ro-
lista credo di avere un certo intuito. Noi italiani nel sa” finissero come gli indiani nelle riserve.
‘92 vestivamo i bambini in modo raffinato, ma molto Cosa c’è nel futuro di Marina Salamon?
noioso, cappottini di lana rosa, azzurri… Ho creduto Io spero con mio marito di poter fare sempre di più
che si potesse cambiare, e così ho creato abiti e di dedicare tempo al bene di persone in Africa o in
felpe con nuovi colori, diversi, ho creato ricami “dolci” altre parti del mondo, magari per alcuni mesi all’an-
da applicare, di orsi e di altri simpatici animali. Aiu- no. Sento l’esigenza di poter offrire a queste comu-
tata, in questo, dall’esperienza fatta da consigliera nità ciò che so fare, ma vorrei tanto anche poter la-
del WWF per 10 anni. Sono nate così le due linee vorare con le mani, sperimentare, non stare sempre
che portano i marchi Amore e Dibea e che sono an- e solo dietro le scrivanie.
date benissimo!
Quindi sarebbero le circostanze ostili che ci Grazie è stata bravissima, per l’intervista che
aiutano a cambiare? ha voluto concederci nonostante in viaggio.
La storia che le ho appena raccontato, se possibile, Tra cambi di treni, corse per i sottopassaggi,
mi rafforza in quella idea! “fiatoni” per il peso di tanti libri sulle spalle,
Lei sostiene che solo le aziende dove le persone ci ha permesso di far conoscere ai nostri lettori
stanno bene hanno futuro. È ancora così? una donna generosa, forte, dolce, tagliente…
Sì, se si ragiona con una visione di lungo periodo. Ci Marina Salamon.
Nella pagina a fianco e sopra: Marina Salamon;
a sinistra: gli uffici di Milano di Doxa
7
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[ s tile ita lia no ]
ASSISI
UN LUOGO DALL’INCANTEVOLE BELLEZZA SPIRITUALE
S
Siete mai stati ad Assisi… uno dei
luoghi d’Italia dove la storia incon-
tra la quiete dell’anima?
Assisi è un piccolo borgo umbro
arroccato su una collina che si af-
e la forte anima che caratterizza
passione, riescono a far vivere in
il disegno aziendale. Scegliere As-
prima persona ogni piccolo detta-
sisi come luogo del primo flagship
glio del progetto TUUM. Un flag-
store è stato quindi del tutto na-
ship store che di per sé è un gio-
turale” afferma Mirko Pontrelli,
iello: finiture uniche, di pregio, il
faccia sulla valle: un capolavoro l’uomo TUUM della Lombardia. connubio perfetto tra tradizione e
di architettura che si erge sull’im- Mirko ci guida nella visita al mo-
innovazione. A partire dal parquet
ponenza monumentale della Cat- nomarca, che si trova proprio su
in legno antico, recuperato dalle
tedrale, tra luoghi misteriosi ed via San Francesco, la strada prin-
palafitte di Venezia, gli arredi crea-
angoli incantevoli. Una zona che cipale che conduce alla Basilica:
ti a mano da artigiani locali, i co-
testimonia il passaggio di San “Uno store di ultima generazione
lori scelti, le decorazioni, fino ad
Francesco e Santa Chiara, come in una ‘cornice’ che rispetta ed
arrivare ad un maxischermo che
ad esempio l’Eremo delle Carceri esalta la storia e la bellezza moz-
collega il punto-vendita con i la-
e la Porziuncola a S. Maria Degli zafiato delle storiche costruzioni
boratori orafi TUUM. Ogni angolo
Angeli. Luoghi di culto impreziositi in pietra, tipiche del centro Italia.
è stato pensato, studiato e pro-
da affreschi di Giotto, che qui ha Entrando si intraprende un viag-
gettato dal laboratorio creativo in-
dipinto i suoi 28 capolavori dedi- gio, un’esperienza d’acquisto uni-
terno all’azienda. Arredamento
cati proprio alla vita del santo. As- ca, guidata da personale altamen-
esaltato dal color nero delle pareti
sisi è un luogo di cultura, dove si te qualificato e competente che
che conferiscono un tono ancora
respira il profumo di una storia an- regala ad ogni persona un tempo
più elegante, e allo stesso tempo
tica. Assisi e le sue terre, sono le di qualità assoluta: in grado di tra-
accogliente, alla gioielleria. Un luo-
stesse terre di TUUM: le stesse ra- smettere la profondità e la sincera
go incantevole dove trovare gioielli
dici da cui prende vita e made in Italy creati solo
corpo il progetto. “Una zona Assisi? con materiali nobili come
che ha dato, e continua a Il passaggio da un oro e argento. Lo store di
dare tanto: è una fonte ine- sogno a un altro Assisi, oltre ad avere tutti i
sauribile d’ispirazione che sogno, senza che gioielli in collezione, dispo-
ogni giorno guida l’Azienda ne di una o più capsule col-
nella ricerca di quell’equi- lection, dedicate esclusiva-
l’incantesimo
librio perfetto tra il design svanisca… mente a questa terra magi-
ricercato dei propri gioielli Mirko Pontrelli ca e ai suoi visitatori.
giugno 2018 9
[ s copr i l’ita lia ]
SULLE SPONDE DEL GARDA
TRA “IL VITTORIALE” E ALTRE “STORIE”
Il lago di Garda, con il suo clima e la perfetta temperatura
delle acque sembra quasi un mare incastonato fra le Alpi
e la pianura padana. Il lago è circondato da palme,
oleandri, olivi e viti e le sue sponde lambiscono la
Lombardia, il Veneto e il Trentino Alto Adige. Tutt’intorno vi
I
Iniziamo questo nostro viaggio a
Gardone Riviera (‘Gardù de Rie-
ra’ in dialetto bresciano), un pic-
colo borgo, ricco di architetture li-
berty, affacciato sullo splendido
panorama del lago di Garda. A par-
sorgono borghi pittoreschi, lidi e porticcioli, grandi centri
te la bellezza del paesaggio, che
pieni di vita, parchi e riserve naturali. Tanti sono infatti i
offre incantevoli e suggestivi pa-
richiami alla storia e alla cultura quando si visitano le rive norami sul lago e sulle limonaie,
del lago costellate da borghi, castelli, monasteri e antichi offrendo all’occhio un’alternanza
paesi ricchi di monumenti e musei. Il lago di Garda è il cromatica di verdi e azzurri da qua-
luogo ideale per ritagliarsi una vacanza su misura: dagli dro, Gardone è famoso soprattutto
amanti della natura, agli appassionati di sport, a chi per aver dato la residenza a Ga-
vuole scoprire luoghi ricchi di storia e cultura briele D’Annunzio. “Il Vittoriale de-
gli Italiani” è sicuramente il luogo
A cura di Sandro Nobili di maggior interesse storico-cultu-
rale del paese e probabilmente
uno dei posti più importanti d’Ita-
lia. Si tratta di un vero e proprio
piccolo villaggio, composto da vie
e piazze, edifici, un teatro e degli
splendidi giardini progettato e rea-
lizzato da Gabriele D’Annunzio, in
collaborazione col celebre Gian-
carlo Maroni, architetto di eccelsa
fama. All’interno del Vittoriale c’è
anche la dimora che fu di D’An-
nunzio e un Museo dove sono con-
10 giugno 2018[ s copr i l’ita lia ]
UNA FESTA DI SAPORI
Anche a tavola ritroviamo
l’intreccio di sapori mediterranei
e alpini. Un bel carpione, specie
che vive solo nelle acque del
Garda, un luccio da assaporare
alla maniera dei vecchi
pescatori, aole o alborelle fritte,
un cavedano alla griglia o i filetti
di persico marinati. Dalla
selvaggina dei monti ai pregiati
tartufi neri, dal celebre olio extra
vergine d’oliva del Garda ai vini
come Bardolino, Valpolicella,
Groppello, Chiaretto. Poi ancora
i formaggi quali quelli di Costa e
Da sinistra nell’altra Briano, la “Formagella di
Tremosine” a pasta morbida o il
pagina in senso orario:
saporito “Garda” a pasta
una veduta di Riva del
semidura e sapore leggermente
Garda; il giardino
marcato. Sono solo alcuni dei
botanico Andre Heller
di Gardone Riviera;
pesce persico appena
piatti e prodotti che potrete
scoprire.
pescato e Gargnano
servati molti oggetti appartenuti al coltivano limoni. Gargnano possie- ta qui, ogni anno - in settembre -
Vate: abiti, biancheria, scarpe, ce- de uno dei più bei centri storici la più importante regata in acque
ramiche e utensili. Da non manca- presenti sulle rive del rinomato la- interne d’Europa, la Centomiglia.
re una visita all’Heller Garden, un go. Cuore del paese sono la piaz- Sul porto si affacciano vari edifici,
giardino unico per bellezza e fasci- zetta e il porto, fra i più amati dai in alcuni dei quali sono murate
no culturale di proprietà di André velisti, dato che in questa zona palle di cannone a ricordo del
Heller, poeta-artista austriaco in- dell’Alto Garda spirano sempre bombardamento navale subito nel
namorato del lago di Garda. Nei venti vigorosi. Per questo si dispu- 1866. Il centro del paese accoglie
circa 10mila m2 del giardino, infat- i turisti con il suo chiostro gotico
ti, sono presenti con oltre 2000 va- dell’ex Convento di San Francesco,
rietà di piante di ogni parte del Riva del Garda del XIII secolo. Il chiostro si carat-
mondo, che si sposano perfetta- terizza per eleganti archi di gusto
mente con le strutture artificiali, le veneziano, retti da capitelli scolpiti
sculture e gli effetti scenografici con teste di frati, leoni, pesci, oltre
creati, dalle bandiere tibetane al che cedri e limoni. Gli agrumi scol-
Budda dormiente, a Ganesh, allo piti nei capitelli testimoniano la
spirito del bosco, ai mostri mutanti, tradizione secondo la quale furono
Tremosine
Adamo, Eva, il Totem, la Piramide. i frati francescani a portare sul la-
Tignale
Lasciamo Gardone per raggiunge- go di Garda la coltivazione degli
re il borgo di Gargnano. Appena agrumi. Lasciato il centro storico,
si arriva si notano le limonaie, alti con il suo ex Palazzo comunale del
Gargnano
pilastri che puntano il cielo, tutti Traffegnini del 1581, si può am-
in fila, racchiusi su tre lati da bian- mirare Villa Feltrinelli del 1894
che muraglie di pietra, testimo- (detta anche Villa del Duce in
nianza di un’economia un tempo quanto ospitò Mussolini durante i
unica e fiorente, oggi reliquie mu- Gardone giorni della Repubblica di Salò)
seali tenute in vita dal Parco Alto Riviera che nel 1949 fu donata all’Univer-
Garda e da pochi appassionati che sità degli Studi di Milano.
giugno 2018 11[ s copr i l’ita lia ]
A sinistra: Tignale; sotto:
Gargnano, una delle poche
limonaie gardesane e Tremosine
Tignale e Tremosine si trovano mo nel cuore del Parco Alto Garda
nell’entroterra del lago, nel cuore Bresciano, dove le montagne più
di verdi altipiani coltivati ad ulivi e elevate si confondono con l’azzurro
frutta, da cui si gode una delle più del Garda offrendo scenari che non
belle viste sul Garda. Qui il panora- hanno eguali. La vista dalla “Terraz-
ma spazia da un grande entroterra za del brivido”, sospesa a 350 metri
alpino e la parte lacustre, in cui tra sul lago, toglie letteralmente il fiato.
ulivi, orti, giardini e antiche limonaie Riva del Garda è l’ultima tappa
si respira un’atmosfera mediterra- di questo nostro viaggio. Qui incre-
nea. Dal centro storico di Tignale si dibilmente il Mediterraneo e il Nord
snodano piccole viuzze su cui si af- si incontrano, tra scenari di palme,
facciano antichi portoni di pietra. ulivi e conifere, creando un’armo-
Su uno spuntone di roccia calcarea nia unica. Storia, arte, sport e na-
a picco sul lago, all’altezza di 700 tura, ecco quello che si può trovare
metri, sorge l’antico Santuario della qui. Il simbolo di Riva del Garda è
Madonna di Montecastello, che l’antico castello-rocca circondato
conserva al suo interno un prezioso dalle acque del lago, oggi sede del
altare in legno dorato con affresco MAG - il Museo Alto Garda, uno dei
del ‘300. Meritano una visita pure centri culturali più importanti della
le famose serre dei limoni (situate zona. Un ottimo posto dove rilas-
sulla Riviera dei Limoni), le splen- sarsi, sulla riva del lago o in una pianta ottagonale, con un tripudio
dide grotte e l’antico frantoio, che delle tante gelaterie, gustandosi di stucchi, arredi, affreschi e dipinti
racconta la storia antica di questi una golosa coppa di gelato e la gra- e la Chiesa di Santa Maria Madda-
luoghi e il passato contadino. Tre- devole brezza del lago di Garda, è lena che conserva le reliquie di
mosine si può tranquillamente pa- la bella Piazza 3 Novembre. Su di sant’Eusebio, uno dei fondatori del
ragonare a Taormina o alla Costiera essa si affacciano colorati palazzi monachesimo occidentale. Molti i
Amalfitana, per i paesaggi che offre. in stile veneto-lombardo che guar- negozi eleganti a Riva del Garda in
Già percorrere la strada, che corre dano il lago con i loro portici. Nel- cui trovare capi di abbigliamento e
lungo la profonda forra del torrente l’angolo nord-est s’innalza austera accessori di gran gusto, attorno alle
Brasa, per raggiungere il cuore del la massiccia Torre Apponale del piazze principali e sul lungolago.
paese è un’avventura fra la bellezza ‘200, sentinella a difesa del porto, Per quanto riguarda la movida di
e l’emozione: in occasione dell’inau- alta 34 metri. Tra i monumenti re- Riva del Garda, tra centro e porto,
gurazione nel 1913, il giornalista ligiosi, degni di nota sono la Chiesa si trovano diversi locali dove tirar
della Frankfurter Zeitung, la definì Santa Maria Inviolata, un bel- tardi, davanti a strepitosi cocktail
“la strada più bella del mondo”. Sia- l’esempio di barocco trentino, a con vista sul lago.
giugno 2018 13[ s copr i l’ita lia ]
VIAGGIO NEI BORGHI PIÙ BELLI
Montagnana
Una perla medievale nella campagna veneta
È
A cura di Gabriella Poli
È uno dei 1000 “Borghi più belli d’Italia” e dei 17 in lissimi camini a fiore e un’interessante loggetta rina-
Veneto, segnalati come luoghi del turismo lento, del- scimentale. Degno di menzione anche il Duomo (del
l’autenticità, della qualità della vita. «Montagnana fa sec. XV), che si affaccia sulla piazza Vittorio Emanuele
parte di quell’Italia dei piccoli paesi, ricchi di testimo- II, custode di opere di grande valore come alcuni af-
nianze del passato, custodi della storia, tradizione ed freschi del Giorgione, l’altare maggiore del Sansovino
identità del territorio», conferma il sindaco Loredana e una pala del Veronese raffigurante la trasfigurazione
Borghesan. Tra le città murate del Veneto, Montagna- di Cristo. Una curiosità: l’imponente orologio posto
na è quella che meglio conserva la cinta medievale sulla sua facciata ha solo la lancetta delle ore. La-
che racchiude per intero il centro storico. Si trova in sciandosi alle spalle la piazza si arriva a Castel San
una posizione considerata strategica fin dall’antichità Zeno o Porta Padova, il nucleo più antico di Monta-
tra le provincie di Padova, Vicenza e Verona. La Roc- gnana, che ospita il Centro Studi sui Castelli che pos-
caforte medievale fu costruita a partire dal ‘300, al siede una ricca documentazione sui castelli di tutta
tempo della dominazione dei Carraresi, difesa da un Europa (opera dal 1954). Negli anni, la città è stata
ampio fossato, oggi, trasformato in una splendida di- insignita di numerose onorificenze, tra cui la Bandiera
stesa verde. Questo gioiello medievale è arricchito da arancione del Touring Club Italiano. Gli amanti della
vie e palazzi di epoca rinascimentale, come, per ci- buona tavola possono deliziare il palato gustando pro-
tarne qualcuno, la Villa palladiana Pisani Sacco - che dotti e piatti tipici come prosciutto veneto dop, schis-
custodisce, tra l’altro una bella collezione di accessori sotto, gnocchi dolci alla veneta con uvetta, peperoncini
d’epoca per imbandire la tavola, Palazzo Magnavin verdi sotto aceto: sono solo alcune delle eccellenze
Foratti - detto il Lombardesco e prodotte dalle piccole realtà ar-
attribuito all’architetto-scultore tigianali locali.
Pietro Lombardo (sec. XVI), e
Palazzo Zanella, con i suoi bel-
Il sindaco Loredana Borghesan
con alcuni produttori locali
14 giugno 2018[ s copr i l’italia ]
A cura di M.B.
P
Progetti d’architettura per miglio-
rare la vita di una comunità in mo-
do responsabile e sostenibile, tu-
tela della biodiversità e delle eco-
nomie locali: questi sono stati i te-
mi al centro del prestigioso Forum
“Suzhou & Slow Village”, organiz-
zato da Beijing Design Week, in
partnership con la municipalità di
Suzhou, in occasione della mostra
Across Chinese Cities - The Com-
munity, evento collaterale della
16. Mostra Internazionale di Ar-
chitettura di Venezia. Nella gior-
nata del 25 maggio le sale dello Architecture); Wenyi Wu (Co-cura-
storico palazzo di Ca’ Tron hanno tore di Across Chinese/The Com-
ospitato un ampio confronto su munity); Wei Ke e Anhua Chen
innovative pratiche di sviluppo co- (Curatori della sezione Slow Villa-
munitario basate su emancipazio- ge); Yingpeng Zhang (Professore
ne, inclusività e creatività collet- di architettura dell’Università di
tiva, con la partecipazione di: An- Southeast). Un capitolo importan-
gela Vettese (Direttore IUAV Visual te del Forum è stato dedicato alla
Arts and Fashion); Yudong Wang città di Suzhou, gemellata con Ve-
(Direttore Beijing Design Week); nezia dal 1980, oggetto di un va-
Haiyan Shi (General Manager di sto piano di rigenerazione urbana
Beijing Design Week); Jianchun a partire dalla storica strada di
Zhu (Vicesindaco del distretto di Pingjiang. Di grande attualità an-
Gusu, città di Suzhou); Carlo Pe-
trini (Fondatore di Slow Food); Ste-
che il progetto dello “Slow Village”
che, ispirandosi alla filosofia di
SUZHOU &
fano Boeri (Fondatore di S.B. Ar- Slow Food, mira a creare in Cina
chitetti e Presidente della Fonda-
zione La Triennale di Milano); Sil-
dei mercati di contadini che pre-
diligono la filiera corta, rispettan-
SLOW
via Botti (Direttrice di Abitare);
l’Onorevole Marina Berlinghieri;
do le risorse umane e ambientali
del territorio. Tra gli esempi di-
VILLAGE
Marino Folin (Presidente della scussi: l’Anren Qiyan Slow Village,
Fondazione EMGdotART di Vene-
zia); i curatori Michele Brunello e
primo caso pratico di Slow Village
cinese e il villaggio di Zhejiang nel-
Architettura
Beatrice Leanza; Li Zhang (Capo-
redattore di World Architecture);
la contea di Suichang, noto per i
giardini del tè e la pratica delle ar-
sostenibile
Gong Dong (Fondatore di Vectur ti marziali. tra Italia e Cina
giugno 2018 15[ s copr i l’italia ]
> SAMANTHA CRISTOFORETTI A CREMONA
PER “CIELO SENZA BARRIERE”
A cura di Alessandro Trani
I
Il ritorno a Cremona di “DiVersamente Uguali”, ma-
nifestazione dedicata alla disabilità, allo sport e alla
cultura, giunta alla sua decima edizione, dal 12 al
20 maggio. L’evento d’inaugurazione, dal titolo “Cie-
lo senza barriere”, si è svolto sabato 12 presso l’ae-
roporto Migliaro. Organizzato dall’Aeroclub di Cre-
mona con la cooperativa sociale Agropolis, i para-
cadutisti di SkyTeam Cremona e la pattuglia aerea
WeFly! Team (l’unica al mondo in cui due dei tre pi-
loti, Alessandro Paleri e Marco Cherubini sono di-
sabili), ha l’intento di offrire alle persone con disa-
bilità l’emozione di un’esperienza di volo. L’esibi-
zione del WeFly! Team ha dato il via all’evento che
ha visto la straordinaria partecipazione dell’astro-
nauta dell’Esa e capitano pilota dell’Aeronautica
militare, Samantha Cristoforetti. Circa settecento
persone hanno affollato il piccolo aeroporto di Cre-
mona, dove più di cento disabili hanno provato
l’emozione di un’esperienza di volo sugli ultraleggeri
e gli aerei di aviazione generale messi a disposizione
dall’Aeroclub di Cremona e da alcuni soci o lancian-
dosi in tandem col paracadute grazie agli istruttori
di SkyTeam Cremona. Grande successo anche dello
stand dell’aeronautica militare con il simulatore
dell’Eurofighter, piloti del 6º stormo di Ghedi (Bs) e
Ph. Marco Tricarico
un elicottero NH500 della Squadriglia di Milano-Li-
nate. Nel pomeriggio hanno parlato di sfide e tec-
nologia altri ospiti illustri come Walter Villadei, co-
16 giugno 2018[ s copr i l’ita lia ]
smonauta dell’Aeronautica Militare, Donatella Ric-
ci, detentrice del record mondiale di quota in au-
togiro, Carlo Calcagni e Marco Iannuzzi, paratleti
del Gruppo sportivo paralimpico Difesa, i piloti del
‘WeFly! Team’ e il maggiore Claudio Carnevale, pi-
lota di Tornado del 6° Stormo di Ghedi (Bs). «Voglio
ringraziare Agropolis per questa encomiabile ini-
ziativa - ha detto il sindaco di Cremona, Gianluca
Galimberti -. Il messaggio però deve “volare”, an-
che al di là di questa settimana, per cambiare la
testa delle persone, affinché le barriere fisiche,
sociali e culturali che incontriamo ogni giorno siano
completamente abbattute». «È stata una bellissima
edizione - ha commentato il presidente dell’Aero-
club di Cremona, Angelo Castagna - il cui successo
oltre ogni aspettativa testimonia l’attenzione e
l’impegno crescente del nostro Aeroclub nei con-
fronti del mondo delle persone disabili. Quest’anno
è tornata a trovarci il capitano Samantha Cristo-
foretti, regalandoci una grande emozione nel rac-
contarci i dettagli della missione Futura dell’Asi
per la quale è rimasta 199 giorni nello Spazio. In-
somma è stata una grande festa del volo per tutta
la famiglia, che speriamo di ripetere ancora in fu-
turo». Per il dott. Luca Ballerio, socio dell’aeroclub
di Cremona e uno dei piloti che hanno accompa-
gnato i ragazzi «è stata una giornata unica, che
ha visto protagonisti questi meravigliosi ragazzi.
Io ero semplicemente uno dei loro ‘autisti’: è stato
bellissimo per me poter condividere con loro que-
sta straordinaria esperienza e tante emozioni. So-
no rimasto particolarmente colpito dall’entusiasmo
e la grande carica positiva che ognuno di loro tra-
smetteva…».
Samantha Cristoforetti portò con sé nello Spazio,
durante la missione dell’ASI “Futura”, la bandiera
ricevuta a Cremona dai piloti disabili del WeFly!
Team. Lo scopo era il messaggio, veicolato dallo
spazio, di una “visione inclusiva” delle diversità,
a dimostrare che non esistono limiti insormonta-
bili e, anche quando si devono affrontare problemi
seri, con determinazione e tenacia, è sempre pos-
sibile perseguire gli obiettivi che ci si prefigge. La
bandiera ritornata sulla Terra, a Cremona, porterà
per sempre con sé quel messaggio che verrà “cu-
stodito” nel Museo Nazionale della Scienza e
della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.
Alcune foto della manifestazione; qui a sinistra:
Marco Cherubini, Alessandro Paleri e Erich Kustatscher
17[ gour met ]
ROBERTO CONTI
LA STELLA DEL TRUSSARDI ALLA SCALA
Roberto Conti con
il nostro Direttore
Dario Bordet
A cura di Dario Bordet
V
Vigevanese doc, classe ‘83 (Ariete
ascendente Ariete) e interista sfe-
gatato. Roberto Conti muove i primi
passi in cucina nella sua Vigevano
per poi raggiungere Milano dove ar-
riva la prima esperienza significa-
tiva al Joia, accanto a Pietro Lee-
mann, per proseguire al fianco di
altri maestri come Carlo Cracco, An-
drea Berton e Luigi Taglienti. Nel
2009 Roberto arriva al “Trussardi
alla Scala”, che la celebre famiglia SPAGHETTI CACIO, PEPE E RICCI DI MARE
bergamasca aveva aperto a Milano
pochi anni prima. La proprietà gli INGREDIENTI per 4 persone
310gr di Spaghettoro Verrigni
dà fiducia e dall’autunno del 2014 2dl di brodo di pollo ricetta classica
lo chef prende in mano le redini del 150gr di pecorino toscano semistagionato
ristorante come Executive Chef, e 150gr di pecorino romano
premia la fiducia riportando al Trus- 2dl di salsa di pomodoro
sardi la stella con la sua firma. Em- 2dl di olio extravergine d’oliva
250gr di latte di pecora
blema di lusso discreto, lo spazio
2gr di Pepe bianco di Penja
gourmet di Palazzo Trussardi, che 2gr di Pepe nero di Sarawak
si affacciata sul Teatro alla Scala, 2gr Pepe di Sichuan
offre un’esperienza del palato che 2gr Pepe giamaicano
va oltre la degustazione: dall’accu- 16 ricci di mare
ratezza della “mise en table”, affi- 8gr di maizena
1 spicchio d’aglio
data alla linea Trussardi Casa, al 4 foglie di basilico
design degli arredi, dall’armonia Sale qb
delle tonalità alla scelta dei com- In una casseruola inserire 200gr di latte di pecora e all’ebollizione legarli
plementi, ogni particolare è espres- con i restanti 50gr nei quali avrete disciolto la maizena. Inserire il pe-
sione dello stile del Levriero: natu- corino romano grattugiato e lasciare in infusione per circa 10 minuti.
Frullare mediante l’ausilio di un frullatore ad immersione e tenere in
ralmente elegante, istintivamente
caldo. Pulire i ricci di mare e stemperarli lievemente in casseruola con
italiano, internazionale per vocazio- lo spicchio d’aglio, il basilico e la salsa di pomodoro. Spostarli dal fuoco,
ne. I piatti della più antica tradizione pellicolare la pentola e lasciar riposare. Nel frattempo portare ad ebol-
italiana, rivisitati in chiave contem- lizione l’acqua per la pasta e salarla leggermente. In un’altra casseruola,
poranea da Roberto, trovano qui la sul fuoco a fiamma dolce, Inserire il brodo di pollo e il pepe (4 tipi) in
loro migliore espressione con il infusione. Cuocere la pasta (al dente), scolarla e versarla nella casseruola
col brodo (dopo aver filtrato il pepe). Aggiungere la fonduta di pecorino
massimo rispetto dei sapori. Spa- e saltare bene gli spaghetti finché non risultino belli lucidi e glassati.
ghetti cacio, pepe e ricci di mare è Servire gli spaghetti in ogni piatto chiudendo con un cucchiaio di ricci
il piatto-icona della maison. di mare e una bella grattata di pecorino toscano e pepe nero.
18 giugno 2018[ s alute & benes s er e ]
L’IMPORTANZA
DELL’EDUCAZIONE ALIMENTARE A cura di Evelina Flachi
L
La genetica è una delle grandi rivoluzioni dei nostri
anni e sta portando con sé una straordinaria acce-
lerazione delle conoscenze. Non si deve però pensare
che tutto ciò che siamo sia una pura questione di
genetica: siamo fatti di geni ma anche di ambiente.
re. In ultima analisi, sono i consumatori che scelgono
quali cibi mangiare, anche se le loro scelte sono in-
fluenzate da molteplici fattori: qualità, prezzo, gusto,
abitudine, disponibilità e praticità. Per questo l’edu-
cazione dei consumatori a partire dalle scuole, lo
Con le esperienze che accumuliamo giorno per giorno sviluppo e l’applicazione delle linee guida alimentari,
possiamo influenzare, entro certi limiti, il nostro l’adozione di etichette che riportano in modo chiaro
“stampo” genetico. Se nasciamo con la tendenza a e fruibile le informazioni nutrizionali, e maggiori op-
diventare obesi, ma avremo un’adeguata educazione portunità di praticare attività fisica sono tutti fattori
alimentare che ci permetterà di fare scelte consa- che possono contribuire a migliorare il benessere
pevoli e faremo una costante attività fisica, potremo dal punto di vista nutrizionale. Molto in questo senso
non ingrassare mai. Così per altri problemi di salute. dipende da chi si occupa di nutrizione in modo pro-
Infatti opportuni stili di vita rappresentano una delle fessionale. La Fondazione Italiana per l’Educazione
armi più efficaci per la prevenzione e risultano il fat- Alimentare (foodedu.it), di cui sono presidente, ha
tore prevalente di longevità oltre alla genetica. Per per esempio come scopo quello di fare formazione
raggiungere questo obiettivo è indispensabile pro- certificata a vari livelli (famiglia, scuola, specialisti
porre un’adeguata educazione alimentare ai bambini della nutrizione, chef…) su alcuni concetti promossi
già in età scolare, perché possano fare scelte ali- da Expo 2015, per non vanificare il grande lavoro
mentari consapevoli da adulti e diventare loro stessi sull’alimentazione fatto da questo evento. Lavoriamo
ambasciatori di una sana alimentazione in famiglia. su cultura e conoscenza, perché i giovani abbiano
La promozione di una dieta sana e di un aumento comportamenti quotidiani critici e consapevoli; sulla
dell’attività fisica implica la partecipazione attiva di sostenibilità, per promuovere il rispetto dell’ambien-
molti gruppi diversi, tra cui i governi, i professionisti te, la sicurezza degli alimenti, la lotta allo spreco di
del settore sanitario, l’industria alimentare, i media cibo e acqua; sulla territorialità, per valorizzare le
e i consumatori. Ci deve essere una condivisione di eccellenze delle nostre produzioni, e sulla ricerca.
responsabilità per favorire una cor-
retta alimentazione, povera di grassi,
ricca di carboidrati complessi (anche
integrali) e di frutta e verdura fresca,
abbinata a un esercizio fisico regola-
Tratto dal libro “La dieta del 5”
giugno 2018 19LIBRI DA CUORE A CUORE
Intimità, salute, emozioni.
Come vivere meglio e più a lungo
A cura di Valerio Consonni
L
Luigi Chiariello, cardiochirurgo,
con abilitazione professionale
anche negli USA - con 30mila
interventi al cuore alle spalle - e
Willy Pasini, noto psichiatra,
parte, attraverso una breve
presentazione delle malattie
cardiache più frequenti, si
analizzano le possibilità di
prevenzione, terapia e
psicologo, sessuologo e saggista, riabilitazione. Infine, mentre
hanno scritto a quattro mani Pasini racconta che un cuore
questo prezioso e utile libro sul matto crea dei problemi
cuore. Come scrive Raffaele la psicologici nel paziente, nel
Capria nella bellissima prefazione: partner e dunque nei rapporti di
«Abbiamo nel petto un muscolo coppia, Chiarello descrive il ritorno
che pulsa e che pompa emozioni. ad una vita futura di persone che
L’esistenza si affronta col cuore. È hanno avuto problemi cardiaci e
questo il prodigio dell’universo, è lì dell’attività sessuale dei
dentro la formula misteriosa che cardiopatici. Questo libro nasce
spiega la vita». L’amore è una dalla consapevolezza della grande
debolezza o un privilegio? Che importanza che hanno le malattie
rapporto ha con l’amore? Il cuore cardiovascolari nei Paesi
è sede dell’emozione amorosa o è sviluppati e in parte dalla
DA CUORE A CUORE soltanto un meccanismo che coscienza dell’inestinguibile
Luigi Chiariello - Willy Pasini pompa sangue? E ecco che i due emotività legata ad un organo che
(Sperling & Kupfer) autori, cercando di dare riisposte a non solo pompa sangue in circolo
queste domande, ci propongono ma alimenta e riflette amori, odi,
un’attenta analisi dei pericoli che passioni, paure, sentimenti. Dal
incombono sul nostro cuore, momento che si riscontrano
focalizzandosi sulle dinamiche comportamenti errati o terapie
cliniche e psicologiche che non seguite correttamente, ecco
accompagnano i nostri percorsi di perché, scrivono i due autori, «ci è
vita. Il volume è suddiviso in 4 sembrato necessario un discorso
parti: la prima tratta i rischi che sereno e franco, semplice ma
minacciano la salute del cuore dal rigoroso, su un argomento
punto di vista medico. Sono sensibile e delicato e di comune
inevitabili o possiamo prevenirli? interesse quale la salute
Poi si parla da un punto di vista psicofisica del paziente
psicologico di intimità smarrita: cardiopatico». Un libro illuminante
spirituale, intellettuale, che aiuta a comprendere meglio le
psicologica, corporea, sessuale. “ragioni”, i bisogni e i desideri del
Delle conseguenze sulla salute di cuore.
questo smarrimento. Nella terza Col cuore non si scherza!
20 giugno 2018[ libri ]
SOFFIA FORTE IL VENTO
NEL CUORE DI MIO FIGLIO
Non è una scrittrice, né una giornalista, Carolina Bocca, ma
semplicemente una mamma di 4 figli. Cao (è il suo
diminutivo) si è trovata a combattere una battaglia dura
con uno dei suoi figli, Sebastiano chiamato da tutti Seba,
rovinato a 16 anni da droga ed alcol. Non è bastato
mandarlo a studiare all’estero, Seba si è fatto espellere per
le stesse dipendenze. Cao capisce che si può solo portarlo in una LUCIA
comunità di recupero. Sapendo che la sua vita diventerà ancora più Attraverso
difficile… ma Cao vincerà e Seba vincerà.
Carolina Bocca (Mondadori )
illustrazioni magiche
e poetiche Roger
Olmos racconta la
LA CHIAVE DI TUTTO quotidianità di Lucia,
Un senzatetto, un etiope, una spogliarellista: una catena di una bambina cieca,
delitti. Sembra che il killer che nel giro di poche ore ha che come tutti i
disseminato Rimini di cadaveri abbia in mente di bambini della sua età
“fare pulizia”. Ma il vice questore Costanza ogni mattina si
Bonnet, l’investigatrice più bella mai apparsa in sveglia, si alza, si
una questura (calendari compresi), non è
lava, fa colazione ed
convinta, la pista ideologica secondo lei non è
esce di casa per
quella giusta. Altrimenti perché Vagano,
andare a scuola. Ma
misterioso barbone quasi felliniano, si sarebbe
differenza dei suoi
preso la briga di ingoiare una chiave prima di
morire? Quella, secondo Costanza, è la chiave di compagni e di
tutto. Ma cosa aprirà quella chiave? chiunque lei incontri,
Gino Vignali (Solferino)
colora la sua vita a
modo suo secondo le
percezioni che riceve
L’ANIMALE FEMMINA dagli odori e dai
Emanuela Canepa ha vinto, con voto unanime della giuria, il suoni,
Premio Italo Calvino con questo libro che
sovrapponendo al
mostra a chi legge le contraddizioni delle
mondo in suo mondo,
donne e le tante fragilità degli uomini. Si
per un’esplosione di
potrebbe definire uno scritto di educazione
colori e di emozioni
sentimentale che ha il pregio di rivelare quanto
ognuno di noi è inerme di fronte a chi amiamo. romantiche o
È Rosita la protagonista di questo romanzo che grottesche che danno
attraversa le tante difficoltà di una giovane che vita a immagini colme
sa rischiare sempre con lucidità, perché il suo di poesia e amore.
ideale è “vivere la vita”. Roger Olmos
Emanuela Canepa (Einaudi) (#Logosedizioni
e CBM Italia)
CHIAMAMI SOTTOVOCE
È la storia di un’amicizia interrotta e di un segreto mai svelato.
Ma è anche la storia di come la vita, a volte, ci conceda una
seconda occasione. “Chiamami sottovoce” è un
romanzo potente su un episodio dimenticato del
nostro passato recente. Perché c’è chi semina odio,
ma anche chi rischia la propria libertà per aiutare
gli indifesi. Un libro importante che attraverso le
storie di vita di un bambino e di una bambina ci
fanno capire quanto la vita possa tingersi di nero e
tornare rosa se si ha cuore e anima e ricordi integri.
Nicoletta Bortolotti (Harper Collins Italia)
giugno 2018 21[ a genda italia ]
ARIA DI PRIMAVERA
Continuano i nostri suggerimenti per vivere weekend piacevoli in luoghi incantevoli
talvolta poco conosciuti con i propri familiari, con un gruppo di amici o più
semplicemente con il proprio partner. Suggeriamo posti suggestivi dove le bellezze
naturali si coniugano con quelle artistiche, culturali e… con la buona tavola. Luoghi dove
vivere emozioni forti che rimarranno nel nostro cuore
LAGO DI DOBBIACO LAGO D’ISEO
È un antico specchio d’acqua che Questo è un vero gioiello e chi lo visita
nasce sotto le Tre Cime di Lavaredo stenta a credere che tra le Alpi Oro-
nei pressi della sorgente del fiume biche a metà strada fra Bergamo e
Drava. Ci troviamo nel cuore della Brescia, si possa trovare una somma
Val Pusteria in Alto Adige ai bordi di di bellezze naturali, culturali, sportive,
un lago amato da grandi e piccoli. enogastronomiche così numerose e
Qui si può venire in estate per un ba- tutte concentrate intorno a questo la-
gno rinfrescante, per gite in barca go lombardo. Il giro del lago si snoda
o d’inverno per pattinare o per gio- per 67 km. che si possono percorrere
care a curling. La natura che svilup- sia in auto (circa 2 ore) che in bici
pa due parchi Fanes-Senes-Braies (dalle 3 alle 4 ore). Non mancate di
e quello delle Tre Cime, è veramente visitare le tre riserve naturali nei pres-
indescrivibile per la sua bellezza. Ri- si del lago, la cittadina di Lovere dal
tagliatevi il tempo per un weekend 2003 fa parte dei “Borghi più belli
lungo e non ve ne pentirete di avere d’Italia” insieme a Monte Isola, l’isola
scelto l’area del Lago di Dobbiaco. lacustre abitata più grande d’Europa.
BELMOND VILLA SANT’ANDREA
Situato a soli 5 minuti in auto dal centro di Ta-
ormina, Villa Sant’Andrea è una vera perla
nella Baia di Mazzarò, nel meraviglioso mare
siciliano, dietro la maestosità dell’Etna. Questo
è un luogo prestigioso che esiste dal 1830, in
una posizione valutata tra le migliori della cit-
tà. Per rilassarsi c’è solo l’imbarazzo della
scelta, a bordo piscina, con acqua riscaldata,
o nella spiaggia privata o nella Spa, un luogo
davvero incantato dove provare trattamenti
a base di prodotti tipici siciliani, tra i rigogliosi
giardini e il suono del mare in sottofondo.
GROTTA GIUSTI
Una villa ottocentesca riportata al suo pieno splen-
dore con cura e attenzione assoluta a ogni partico-
lare. Al suo interno un tesoro inaspettato, una grotta
unica e meravigliosa, una fonte termale, un lago
sotterraneo caldo e profondo e sale spettacolari,
dalla temperatura regolata come in un organismo.
Scoperta per caso nel 1849, Grotta Giusti a Mon-
summano Terme (PT) è la Grotta termale più grande
d’Europa, un vero miracolo della natura. Un luogo
in cui rifugiarsi per riscoprire la calma e la tranquil-
lità della natura della campagna toscana.
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