Orientamento estivo a UniMc - Il Mascalzone

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Orientamento estivo a UniMc - Il Mascalzone
Orientamento estivo a UniMc
Open Day, incontri informativi personalizzati, consulenza
orientativa: tutti gli strumenti per una scelta consapevole.

Macerata – Si avvicina il momento di scelte importanti per
tanti studenti che stanno terminando gli esami di maturità.
Per aiutarli ad affrontare in modo consapevole la decisione
sul percorso formativo da intraprendere, l’Università di
Macerata intensifica i propri servizi di orientamento in vista
dell’estate. Per conoscerli in dettaglio, è possibile
consultare il sito www.unimc.it/openday

L’InfoPoint in via Don Minzoni è il servizio di informazione e
di prima accoglienza. Gli operatori sono giovani laureati che,
oltre a offrire informazioni, supportano e accolgono studenti
e matricole: dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle ore 13,30 e
il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle ore 17.

Tutti i giorni è possibile prenotare incontri informativi con
visita      alle     sedi      universitarie       scrivendo
a orientamento@unimc.it o partecipare al laboratorio sulle
professioni              Sorprendo              prenotandosi
all’indirizzo consulenza.orientativa@unimc.it. Viene inoltre
messo a disposizione un servizio di consulenza
orientativa attraverso colloqui individuali o di gruppo con un
esperto, che può essere fruito anche al di fuori degli Open
Orientamento estivo a UniMc - Il Mascalzone
Day.     E’    necessario     prenotarsi           scrivendo
a consulenza.orientativa@unimc.it.

Da luglio a settembre i docenti dei Dipartimenti sono a
disposizione degli studenti secondo i calendari del progetto
“Apertamente per te” pubblicati on line.

Da segnare in agenda il 26 luglio e il 23 agosto, giorni
degli Open Day, l’occasione migliore per conoscere i corsi di
laurea e visitare le sedi dove docenti e tutor presenteranno
l’offerta formativa 2018/2019. Per l’occasione, l’Infopoint in
via Don Minzoni rimarrà aperto con orario continuato dalle
9.30 alle 17. Qui sarà possibile parlare con gli operatori
dell’ufficio orientamento, i tutor e il personale dell’Erdis
per informazioni su alloggi e borse di studio.

Gli allievi della Scuola di studi superiore Giacomo
Leopardi presenteranno le opportunità offerte da questa Scuola
di eccellenza che ogni anno seleziona, tramite concorso, le
migliori matricole che, oltre a frequentare il corso di laurea
prescelto, potranno accedere a percorsi didattici integrativi
di alto livello, godendo dell’esenzione totale dalle tasse,
vitto e alloggio gratuiti. Al Polo Pantaleoni sarà allestito
un corner informativo specificamente pensato per i genitori.
Per gli studenti interessati al corso di laurea in Scienze
giuridiche applicate e al corso di laurea magistrale in
Scienze dell’amministrazione pubblica e privata, i due open
day si terranno il 19 luglio e l’11 settembre a Jesi nella
sede della Fondazione Colocci.

Ultimo appuntamento il 27 settembre con la Giornata della
matricola, la tradizionale giornata di accoglienza prima
dell’inizio delle lezioni.
Orientamento estivo a UniMc - Il Mascalzone
Spilla 2018, 2° appuntamento
live al Lazzabaretto con
Albin Lee Meldau
DOPO LO STRAORDINARIO CONCERTO D’APERTURA DI SPILLA 2018
CON LP

IL FESTIVAL PROSEGUE CON L’EMOZIONATE LIVE DI

SABATO 7 LUGLIO ore 22.30

ANCONA – LAZZABARETTO

ingresso libero

ALBIN LEE MELDAU, giovane cantautore svedese di Göteborg,

arriva ad Ancona con il suo album di debutto “About You”,

pubblicato il 1° giugno via Caroline.
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L’album – anticipato dalla bellissima ballad voce e chitarra
“Before & After” –

segna l’arrivo sulla scena musicale di un artista dalla voce
straordinaria.

“About You” contiene anche i singoli “The Weight Is Gone”
“Same Boat”, “Lou Lou” e l’ultimo “I Need Your Love”.

Dopo un Ep, “Lovers”, uscito nel 2016 e contenente il successo
“Let Me Go” in vetta alla Top 20 inglese, Albin Lee Meldau
dimostrerà al pubblico le sue grandissime potenzialità.

Frontman della soul band The Magnolia, con cui nel 2014 ha
vinto il premio come “Best Soul Band” agli Scandinavian Soul
Awards, ha girato tutta l’Europa suonando negli angoli delle
strade e in moltissimi club.

Su “About You”, il suo album di debutto pubblicato il 1°
giugno via Caroline, Albin Lee riesce nell’intento di
connettere una ricca tradizione di rhythm and blues – Al
Green, Van Morrison- agli innovatori contemporanei quali James
Blake, Sam Smith e Hozier.

La musica si espande e mescola i confini fra ballate chitarra
e piano, mashups di hip-hop beats alla Mark Ronson, per finire
con brani dance-pop intrisi di soul. Non fa strano
considerando i nomi che hanno collaborato con Albin: autori
come Jimmy Napes (Sam Smith, Disclosure), DJ Khalil (Anderson
.Paak), e Neil Ormandy (James Arthur), più produttori quali
Bastian Langebaek (Jessie Ware, Jack Garratt) e Jamie Scott
(Rag’n’Bone Man, Ed Sheeran).

Il 2018 si profila come l’anno di svolta per Albin, figlio di
una cantante jazz svedese e del padre punk rocker dalle nette
influenze inglesi che proviene da Gotheburg.

Il fermento su Albin continua a crescere in UK, dove il super
singolo “The Weight Is Gone” è in alta rotazione su BBC2. Il
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giovane cantautore svedese sarà inoltre in tour in Nord
America a supporto di Jessie Ware.

SPILLA 2018 PROSEGUE CON ALTRI

DUE IMPERDIBILI APPUNTAMENTI:

MERCOLEDÌ 11 LUGLIO ore 21.30

ANCONA – MOLE VANVITELLIANA

FIL BO RIVA

Biglietto: 12 euro

Biglietti     disponibili   su   www.vivaticket.it   e   prevendite
abituali

VENERDÍ 20 LUGLIO ore 21.00

ANCONA – MOLE VANVITELLIANA

COSMO

Biglietto: 20 euro + d.p.

Prevendite attive su www.ticketone.it, www.vivaticket.it e
prevendite abituali
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Spilla è l’appuntamento
                                      imperdibile dell’estate.

È la rassegna che da più di dieci anni anima la città di
Ancona con la musica degli artisti più esclusivi del momento.

Uno degli eventi più rilevanti e di spicco dell’estate
italiana.

Giunto alla sua dodicesima edizione, il festival sceglie
nuovamente lo splendido scenario della città dorica con le sue
piazze storiche e i suoi scorci sul mare per una
programmazione senza eguali.

Affacciata sull’Adriatico, Ancona è uno dei gioielli del
centro Italia: città d’arte ricca di monumenti, con oltre
duemila anni di storia, con i suoi caratteristici vicoli del
centro e i monumenti che si affacciano sul porto come palchi
di un teatro.
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Il Main Stage di Spilla è uno dei gioielli della città:
la Mole Vanvitelliana, ex Lazzaretto, realizzata dal
Vanvitelli nel ‘700. Il complesso monumentale, che da sempre
rappresenta un importante contenitore di esposizioni d’arte e
spettacoli, ospiterà le attività culturali presentate nel
cartellone del festival.

Protagonisti delle scorse edizioni Mumford and Sons, The
Lumineers, Rag’n’Bone Man, James Bay, Belle & Sebastian,
Passenger, Richard Ashcroft, Local Natives, Anna Calvi, Johnny
Marr e tanti altri.

PallaMano, l’Hc Monteprandone
U 13 alla Partille Cup
GOTEBORG, 2018-07-05 – Un gol, uno solo, e la rimonta subita
nel finale, nell’ultima gara della fase eliminatoria, costano
all’Hc Monteprandone Under 13 l’accesso al tabellone
principale della Partille Cup. Per i giovani verdi due
vittorie, tre sconfitte, 78 reti fatte, 84 incassate e il
quarto posto nel gruppo 9. Morale: lo stesso un figurone alla
primissima esperienza nel torneo di pallamano più grande del
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mondo per la squadra di coach Andrea Vultaggio.

Di sicuro l’avventura in terra svedese non è ancora conclusa.
Per Monteprandone, qualificatasi ai Playoff B, quelli dove si
incontreranno quarte, quinte e seste classificate degli 11
raggruppamenti under 13, il prossimo impegno è fissato per
domani, venerdì 6 luglio, alle 11.25, contro i francesi
dell’Hbc Conflans, quinti nel girone 1. Eventuali ottavi e
quarti nel pomeriggio, mentre semifinali e finalissima sono in
programma sabato 7 luglio.

Per il momento, dunque, sono andati in archivio 5 incontri.
Monteprandone è partita a razzo, battendo i norvegesi di Ski
IL 2 15-12 e gli svedesi di Lugi HF 2 15-8. Poi, però, due
stop di fila per i verdi, contro gli svedesi del Redbergslids
IK 1 (10-18) e gli islandesi di Fram 2 (20-27). Nell’ultima
sfida con gli svedesi dell’HK Aranäs 2, quella decisiva per il
terzo posto e quindi per la qualificazione al tabellone
principale, Monteprandone scatta sul 6-2 al 4’, ma si fa
subito rimontare e da lì la partita è equilibratissima. Anche
se a fatica i verdi nel finale riescono a rimettere il muso
avanti, sul 18-17, con Marco Di Girolamo, ma l’HK Aranäs 2
porta a casa i 2 preziosissimi punti con un paio di reti che
fissano il risultato sul 19-18.

L’Hc Monteprandone dei fratelli Romandini recrimina, ma domani
mattina si torna già in campo.

Questi i nomi dei ragazzi sbarcati a Göteborg per la Partille
Cup: Lorenzo Capocasa, Cristian Cellini, Marco Di Girolamo,
Wasim Khouaja, Riccardo Simonetti, Davide Evangelista, Mirco
Salladini, Matteo Vagnoni, Lorenzo Pedroni, Daniele D’Andrea,
Alessandro Tritto, Francesco Cela e Giulio Pompei. A seguire,
invece, i dirigenti della società monteprandonese volati anche
loro in Svezia: Pierpaolo Romandini, Raffaele Salladini,
Patrizio Evangelista, Luca Cellini e Raffaele D’Andrea.
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Il direttore di UniMc Mauro
Giustozzi   socio  onorario
degli Alumni del MasterPa
L’Associazione – ha spiegato il presidente Paolo Marcolini – è
nata per tenere vivi i rapporti professionali e di amicizia
instaurati durante il master, un laboratorio sulla pubblica
amministrazione.

Macerata – Dopo il rettore Francesco Adornato, anche il
direttore generale dell’Università di Macerata Mauro Giustozzi
entra come socio onorario nell’Associazione ExAlumni del
Master in “Scienze amministrative e innovazione nella pubblica
amministrazione”. La consegna della tessera è avvenuta nei
giorni scorsi. Erano presenti il presidente dell’Associazione
Paolo Marcolini e i consiglieri del consiglio direttivo Arrigo
Cimica, Laura Cocci Grifoni, Luca Ricciotti e la maggior parte
degli attuali corsisti.

”L’Associazione – ha spiegato Marcolini – è stata costituita
nel 2016 su iniziativa di alcuni soci fondatori per tenere
vivi i rapporti professionali e di amicizia che si sono
instaurati nel corso dell’esperienza del master, un fattore di
ricchezza ed un laboratorio sulla pubblica amministrazione”.

“Mi auspico – ha ringraziato Giustozzi – di fornire il mio
giusto supporto alle iniziative culturali, scientifiche,
sociali e ricreative dell’Associazione”.
Beach soccer, Coppa Italia:
la Samb soffre ma batte il
Palazzolo
VIAREGGIO – La Happy Car Samb soffre ma batte il Palazzolo nella gara di esordio

della Coppa Italia, trofeo di cui i rossoblù di Di Lorenzo sono detentori. Palma e

compagni si impone per 8-5 pur con qualche patema d’animo. E’ il Palazzolo, infatti,

a passare in vantaggio nel primo tempo ma poco dopo arriva il pareggio con Joseph
Junior Gentilini.

Nella ripresa i rossoblù provano ad allungare con Pablo Perez ma vengono subito

raggiunti dagli avversari. Sul 2-2 l’Happy Car Samb si ritrova, esce dal torpore ed

inizia a giocare alla sua maniera. Ed arrivano così le reti di Pablo Perez, Palma,

Jordan e Pedro Moran. Ma è Sciacca di nuovo ad accorciare le distanze per il 6-3 con

cui si chiude la frazione.

Il terzo tempo si apre con il settimo sigillo rossoblù firmato da Di Palma, ma il

Palazzolo non ci sta e si riporta sotto con due reti di cui una su rigore calciato

da Mongelli. Ci pensa poi il solito Di Palma a fissare il punteggio sull’ 8-5 in

favore dei rossoblù.

Atletica, Europei U 18: Sara
Zuccaro in finale

A Gyor (Ungheria) la martellista fabrianese passa il turno
eliminatorio. Domani in gara nei 400 ostacoli anche la
sambenedettese Silvestri e l’osimana Ghergo

Missione      compiuta.      La     giovane      marchigiana
Sara Zuccaro conquista la finale nel lancio del martello
ai Campionati Europei under 18 di atletica iniziati oggi a
Gyor, in Ungheria. Nella gara di domani, venerdì 6 luglio alle
ore 19.57, tornerà quindi in pedana la 17enne dell’Atletica
Fabriano che si è guadagnata un posto tra le migliori dodici
nella rassegna continentale. La sua gara parte subito bene con
prima bordata da 61.65, il terzo risultato in carriera per
l’allieva del tecnico Pino Gagliardi, non lontana dal primato
regionale di 61.91 stabilito a Modena il 25 aprile. Nella
serie anche un nullo e un 59.38, per un’altra bella
prestazione nell’impianto in cui aveva fatto l’esordio in
maglia azzurra al Festival olimpico della gioventù europea del
2017, quando si piazzò quinta in finale. Stavolta può
sorridere per la decima misura assoluta del turno
eliminatorio, mentre si presentava con il diciannovesimo
accredito stagionale tra le iscritte e quindi è già riuscita a
risalire diverse posizioni. La campionessa italiana di
categoria, con questo risultato, rafforza anche la sua
candidatura per i Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires
(Argentina, 11-17 ottobre).
Venerdì 6 luglio toccherà anche alle due specialiste dei 400
ostacoli: la tricolore Emma Silvestri (Collection Atl.
Sambenedettese) e l’osimana Angelica Ghergo (Team Atl. Marche)
saranno impegnate nelle batterie dei 400 ostacoli alle alle
ore 12.35 con l’obiettivo delle semifinali di sabato 7 luglio
(ore 18.05), invece la finale è prevista domenica 8 luglio
alle ore 18.20.

TV E STREAMING – Tutte le emozioni e le sfide dei Campionati
Europei under 18 di Gyor saranno trasmesse da giovedì 5 a
domenica 8 in diretta tv sui canali Eurosport (a
questo LINK gli orari di programmazione) e in diretta video
streaming     sul   portale    Eurovision    al    seguente
indirizzo: http://www.eurovisionsports.tv/eaa/.
ISCRITTI E RISULTATI:
http://www.european-athletics.org/competitions/european--
athletics-youth-championships/2018/schedules-results/

LINK ALLE FOTO

Sara Zuccaro:
http://www.fidal.it/upload/Marche/2017/Zuccaro_Gyor2017.jpg
http://www.fidal.it/upload/Marche/2018/Zuccaro_Gyor2018.jpg

Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale,
fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore.
E’ escluso ogni altro genere di utilizzo.

dalla Regione Marche
2018-07-05

Valfornace, consegna delle chiavi delle ultime casette.

Si ricongiunge la comunità.

Con quelle di oggi le Sae consegnate sono in tutto 1644
Un giorno di festa a Valfornace dove oggi sono state
consegnate le chiavi delle ultime 48 Sae sulle 152
complessive. Cerimonia unica per circa 380 persone nel giorno
di ricongiungimento della comunità, insieme famiglie e
anziani, tra loro anche Raul Lucarini, 105 anni, simbolo della
longevità marchigiana, e la signora Varnelli, presidente della
nota distilleria.

Un segnale di ritorno alla normalità e di ripresa della vita a
quasi due anni dal devastante evento che ha colpito il Comune
nato dalla fusione tra Pievebovigliana e Fiordimonte.

“I Comuni che devono completare le Sae sono rimasti 2 – ha
riferito il presidente Luca Ceriscioli proprio questa mattina
in audizione alla Camera – e ciò significa che 25 comunità su
27 sono tornate nei propri territori di appartenenza. Restano
Visso, che completerà entro il mese, e Camerino, dove il
lavoro è stato imponente, perché si sta, di fatto, costruendo
una città e dove i lavori richiederanno un mese in più
rispetto a Visso per essere completati. Attualmente la Regione
Marche ha 3337 persone nelle Sae, 1300 in albergo, 28730 in
Cas e 385 in altre sistemazioni. Per quanto riguarda
l’invenduto, abbiamo avuto due mesi fa il via libera sui fondi
e da quel momento tutti i 335 alloggi disponibili sono stati
richiesti per la contrattazione. I primissimi sono stati
consegnati in occasione della visita a Esanatoglia del
Presidente della Repubblica alcuni giorni fa”.

“Si completa un percorso per dare il via ad un nuovo inizio,
ricostruiamo per intero la comunità di Valfornace, un segnale
di speranza per tutto il territorio che ci permette di
guardare avanti con maggiore ottimismo – secondo l’assessore
alla Protezione civile    Angelo Sciapichetti presente alla
cerimonia – Sono questi gesti concreti che rispondono alle
esigenze delle famiglie. I cittadini devono poter tornare il
prima possibile nei propri luoghi d’origine, Comuni e singole
frazioni. Occorre ricongiungere le comunità, poi far ripartire
le attività commerciali e artigianali, così riprende
un’economia e questi luoghi tornano a vivere”.

Le aree dove sono state disposte le casette a Valfornace sono
piazza Vittorio Veneto, Fiordimonte Piani Campi e San Giovanni
XIII. 152 Sae in tutto per un totale di spesa che ammonta a
13.968.007,40 euro. Le ultime 48 abitazioni, le cui chiavi
sono state consegnate oggi davanti alla scuola Ugo Betti, si
trovano in piazza Vittorio Veneto.

“È importante assistere sempre più spesso a questi momenti
dove le comunità si ritrovano e lo Stato mantiene i propri
impegni – ha detto il commissario straordinario per la
ricostruzione del terremoto Paola De Micheli – Alle persone a
cui consegniamo le casette faccio sempre una domanda, se hanno
fatto la richiesta per la ricostruzione: perché dobbiamo fare
in modo che rientrino al più presto nelle loro abitazioni. Il
mio appello è quello di avere fiducia nelle istituzioni perché
abbiamo lavorato senza tregua per stanziare le risorse e
offrire tutti gli strumenti per ripartire. Per questo abbiamo
appena approvato un’ordinanza di ulteriore semplificazione
della ricostruzione privata, legata ad alcune procedure dei
comuni: è un passo in avanti per far avanzare i cantieri”.
Commosso il sindaco Massimo Citracca che nel condividere con
la popolazione il momento definito “nuova alba”, ha
sottolineato che si tratta di un punto di partenza importante
per cui vanno ringraziati tutti coloro che ci stanno
lavorando.

Con Valfonace le Sae consegnate sono in tutto 1644 sul
fabbisogno di 1945.
Focus sui temi strategici per la ricostruzione nel corso
dell’Audizione della commissione Ambiente della Camera
Ceriscioli: “Proroga ammortizzatori Whirlpool, il lavoro è una
esigenza su cui si fonda la rinascita dei territori colpiti”

                                              Il presidente
                                              Luca
                                              Ceriscioli è
                                              stato
                                              ascoltato
                                              questa mattina
                                              nel     corso
                                              dell’Audizione
                                              informale
                                              della
                                              commissione
                                              Ambiente della
                                              Camera     dei
                                              Deputati,
                                              nell’ambito
                                              dell’esame in
sede referente del D.L. 55/2018, approvato dal Senato,
“Ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni dei
territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria,
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal
24 agosto 2016”.
Il presidente ha immediatamente evidenziato come questione
specifica e urgente per il territorio marchigiano la necessità
di portare da sei mesi ad almeno un anno la durata degli
ammortizzatori sociali per i lavoratori dello stabilimento
Whirlpool di Comunanza.     “L’approvazione dell’emendamento
Verducci – ha detto – limitata al Senato a soli sei mesi, è
come lasciare un ponte a metà in mezzo al fiume. L’emendamento
a sei mesi non è efficace, c’è la necessità di portarlo almeno
a un anno, perché il lavoro è una esigenza su cui si fonda la
ricostruzione e questo atto è corale, è infatti il frutto di
un accordo tra i sindaci del territorio e il voto unanime del
Consiglio regionale. Si tratta di lavoratori inseriti in un
contesto sociale in grave difficoltà a causa del sisma. La
capienza economica c’è – ha detto il presidente – e la Regione
Marche ha suggerito l’utilizzo di un fondo già dedicato per il
sisma, che prevede l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. E’
una misura di fatto finanziata, con risorse già destinate”.
Tra gli altri temi strategici per la ricostruzione, il
presidente si è soffermato in particolare sul quelli relativi
al mantenimento delle risorse economiche e umane e sul
perfezionamento del quadro delle regole.
“Per quanto riguarda la ricostruzione pubblica, la grande
difficoltà sta nel portare avanti la realizzazione, a causa di
un quadro di regole che non facilitano il percorso. Se si
riuscisse ad applicare regole straordinarie ad un contesto
straordinario come questo, come ad esempio quelle che l’Anas
usa per i suoi cantieri, si velocizzerebbero in modo
sostanziale le procedure. Di fatto basterebbe mutuare le
regole che già si utilizzano per le strade Anas o per le opere
di urbanizzazione Sae. Con le opere previste nell’emergenza
Anas ha già realizzato il 50% dei lavori (250 su 600)”.
Quanto al tema della conferma del personale, Ceriscioli ha
ribadito la necessità di mantenere e aumentare gli attuali
livelli e di garantire che non vengano perse conoscenze e
competenze già acquisite.
“In particolare – ha detto – occorre che dal punto di vista
normativo si intervenga in modo efficace sul ruolo del
responsabile unico del procedimento (Rup). Il Rup di Arquata –
ha spiegato – sta portando avanti 120 cantieri di messa in
sicurezza. La norma che è stata accolta in parte e consente ai
dipendenti aggiuntivi di ricoprire il ruolo di Rup va
chiarificata e specificata, perché deve comprendere anche le
deroghe da applicare. Le caratteristiche di legge per il Rup
non le ha quasi nessuno dei 700 tecnici”.
“Per quanto riguarda i Soggetti attuatori, allargare la platea
degli attori sarebbe una scelta strategica perché
distribuirebbe il carico di lavoro – ha proseguito il
presidente -.    Non si perde il ruolo di regia, che viene
mantenuto dalle centrali uniche di committenza. Le università,
ad esempio, chiedono di diventare soggetto attuatore e
potrebbero essere un valore aggiunto per le competenze che
hanno al loro interno. Lo stesso vale per la sanità, dove le
aree vaste sono già dotate di uffici e professionalità.
Sull’edilizia privata, inoltre, il tema delle difformità è
stato affrontato e va mantenuto per gli 87 comuni del cratere
ed esteso a tutti i comuni fuori del cantiere. Se oggi sulle
45 mila potenziali domande ne sono state affrontate 2900,
questo è in parte dovuto anche alla difficoltà nell’affrontare
il tema delle difformità”.
Il presidente ha poi fatto il punto sulla ricostruzione
privata: “A ieri – ha detto – sono state presentate 2928
pratiche, di cui sono state approvate il 25%, cioè 744, quindi
un numero importante, ed è qui la differenza fra le pratiche
private e quelle pubbliche. Il nostro sistema di monitoraggio
avviene attraverso la piattaforma Domus, che abbiamo prodotto
come Regione per integrare il sistema Mude, e ci permette
controllo e monitoraggio comune per comune e provincia per
provincia di quante pratiche sono state presentate e di dove
si trova la pratica. Il cittadino marchigiano con il proprio
codice fiscale, può conoscere lo stato esatto della sua
pratica e il responsabile procedimento. Crediamo che questo
sia uno strumento molto utile alla ricostruzione, perché
fornisce le coordinate esatte per risolvere gli eventuali
problemi. Il 45 % delle pratiche è attualmente in Comune,
perché la maggior parte delle competenze relative alla pratica
sono del Comune, l’11% all’Usr, il 17% è in attesa di
integrazioni da parte del professionista, l’1% sono state
rigettate e l’1% rinunciate. Dal punto di vista economico,
parliamo di 106 milioni di euro di finanziamento concesso, di
cui 19 già erogati.
Sulla ricostruzione pubblica i dati sono molto diversi: su un
totale di 2715 opere del piano, che afferiscono alla Regione
(escluse le 600 di Anas, che sono in altri piani
realizzativi), ne sono state finanziate 853, il 31%, una
percentuale molto importante: 1 miliardo di euro. Una trentina
di queste sono in fase di progettazione. Molte di queste non
hanno la nomina del Rup, solo il 20% ha nominato il Rup.
Questo segna l’importanza del tema del Rup”.
Per quanto riguarda l’emergenza, questo il punto fatto sulle
Sae: “Ne sono state consegnate 1644, dato aggiornato a oggi,
perché questa mattina Valfornace completava la consegna. Sono
in montaggio in questo momento 65 casette e 8 stanno facendo
le platee di fondazione. I comuni che devono completare le Sae
sono rimasti 2 e ciò significa che 25 comunità su 27 sono
tornate nei propri territori di appartenenza. Restano Visso,
che completerà entro il mese, e Camerino, dove il lavoro è
stato imponente, perché si sta, di fatto, costruendo una città
e i lavori richiederanno un mese in più rispetto a Visso per
essere completati. Attualmente la Regione Marche ha 3337
persone nelle Sae, 1300 in albergo, 28730 in Cas e 385 in
altre sistemazioni. Per quanto riguarda l’invenduto, abbiamo
avuto due mesi fa il via libera sui fondi e da quel momento
tutti i 335 alloggi disponibili sono stati richiesti per la
contrattazione. I primissimi sono stati consegnati in
occasione della visita a Esanatoglia del Presidente della
Repubblica alcuni giorni fa. Per avere una accelerazione in
questo settore, perché si tratta di un valore molto
importante, non solo dal punto di vista economico ma anche
umano, abbiamo interessato anche le associazioni di categoria,
che ci terrebbero anche ad aprire una nuova fase di messa a
disposizione dell’invenduto.
La Regione Marche sta anche – ha concluso il presidente –
pianificando insieme con tutti gli attori del territorio una
ricostruzione oltre la ricostruzione materiale. Sono stati
coinvolti nella visione strategica i sindaci, le università e
gli stakeholder, in un piano strategico ottenuto incrociando
un profilo progettuale che raccogliesse i principi generali
sui quali agire, e uno sui principi generali, da declinare poi
attraverso i progetti, un piano su cui convoglieremo sia i
fondi europei straordinari per il sisma, sia i fondi che
richiederemo come è accaduto negli altri terremoti attraverso
un accordo di programma quadro con i Governo. Servizi, lavoro
e connessioni sono i tre pilastri che fondano questa strategia
di più lungo respiro”.

Prevenzione della corruzione e trasparenza amministrativa,
la Giunta approva il protocollo per la costituzione del
Tavolo regionale.

Cesetti: “Collaborazione con le cinque Prefetture e il
Difensore civico per supportare gli enti del territorio”.
Domani Giornata della trasparenza della Regione Marche

Si costituisce un Tavolo regionale per la prevenzione della
corruzione e per la trasparenza amministrativa: è quanto
stabilisce il protocollo di intesa il cui schema è stato
approvato nel corso dell’ultima seduta di Giunta su iniziativa
dell’assessore agli enti locali Fabrizio Cesetti. “Verrà
formalizzata la collaborazione con le cinque Prefetture e il
Difensore civico per supportare gli enti del territorio
nell’applicazione della normativa in materia di prevenzione
della corruzione e trasparenza, con particolare riferimento al
settore dei contratti pubblici. Il tavolo sarà sede di
confronto, di coordinamento – specifica Cesetti – in grado di
veicolare le problematicità incontrate dagli enti locali
nell’applicazione della normativa sulla trasparenza e
anticorruzione, come pure le buone prassi, al fine di
rafforzare il sistema di lotta ai fenomeni corruttivi, in
particolare nel delicato settore degli appalti e dei
contratti”. La prevenzione della corruzione, aggiunge Cesetti,
“si raggiunge meglio mettendo a sistema le competenze delle
diverse amministrazioni del territorio e attivando specifici
strumenti di collaborazione”. Proseguendo l’impegno della
Regione Marche, che ha visto negli ultimi anni il
rafforzamento della Stazione unica appaltante Marche (Suam),
strumento privilegiato per assicurare regolarità ed
economicità della gestione dei contratti pubblici, il
Protocollo rappresenta un’importante opportunità per
rafforzare la prevenzione delle infiltrazioni della
criminalità    organizzata     nell’economia    legale.    Con
l’approvazione del provvedimento si vuole quindi avviare un
percorso più ampio di collaborazione con Anci, Upi, Uncem, e
Crcu per supportare gli enti del territorio. “La trasparenza è
come un ponte di dialogo tra le istituzioni e i cittadini –
insiste l’assessore – strumento fondamentale anche per
assicurare l’imparzialità nell’uso delle risorse pubbliche e
una migliore gestione dei servizi al cittadino. Dialogo e
confronto trasparente tanto più necessario in una regione,
come le Marche, impegnata nella ricostruzione post terremoto”.
È proprio con questo spirito che domani, 6 luglio 2018, a
Palazzo Li Madou, si terrà la Giornata della trasparenza,
momento istituzionalmente dedicato all’incontro con i
cittadini, nel quale saranno presentati il Piano della
performance e il Piano triennale della prevenzione della
corruzione e della trasparenza della Giunta regionale,
dell’Assemblea legislativa e degli enti dipendenti.

LAVORARE IN STILE : RICONOSCIMENTO EUROPEO PER IL PROGRAMMA
REGIONALE CHE PROMUOVE SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO

Dodici   aziende   e   oltre   4.500   lavoratori   coinvolti   per
promuovere nei luoghi di lavoro le        “buone pratiche”
finalizzate al contrasto dei principali fattori di rischio
delle malattie croniche non trasmissibili quali alcol, fumo,
scorretta alimentazione, sedentarietà.

Sono i numeri del programma di Promozione della Salute nei
luoghi di lavoro nella Regione Marche “Lavorare in stile”
 che, ad un solo anno dalla presentazione,           è stato
riconosciuto dal   Comitato internazionale Workplace Health
Promotion il in linea con la definizione europea della
dichiarazione di Lussemburgo ed ha ottenuto l’autorizzazione
all’uso del logo ENWHP (European Network For Workplace Health
Promotion).

“Avviare e costituire nelle Marche una rete di imprese    che
promuovono la salute e il benessere dei lavoratori è uno degli
obiettivi del Piano Regionale della Prevenzione – sottolinea
l’assessore al Lavoro Loretta Bravi -. Questo riconoscimento
europeo è particolarmente importante anche perché è stato
ottenuto grazie all’impegno e alla condivisione degli
obiettivi da parte delle prime aziende ed enti che hanno
aderito all’iniziativa regionale la cui attuazione rappresenta
nei fatti un esempio di strategia trasversale secondo la
logica della salute in tutte le politiche. La chiave dei
risultati ad oggi ottenuti sono da ricondurre alla
collaborazione instauratasi tra i diversi servizi sanitari
coinvolti e alla massima disponibilità di tutti gli attori di
ogni singola ditta: datore di lavoro, responsabile sicurezza
prevenzione e protezione, rappresentate dei lavoratori per la
sicurezza e medico competente. L’auspicio è che sempre più
aziende aderiscano all’iniziativa”.

Libra ESVA ha rilevato un possibile tentativo di phishing da
“www.google.it” Le aziende finora coinvolte sono: OPTIMA
MOLLITER, ICA, IPR, EUROSUOLE, IGUZZINI e PASTA DI CAMERINO
(in provincia di Macerata), ASTALDI, CNH, TRENITALIA, UNIPM,
COMUNE DI FALCONARA, INRCA (in provincia di Ancona). Al fine
di sostenere il   progetto   e monitorare l’andamento delle
buone pratiche è stato costituito un gruppo tecnico regionale
composto da operatori (coordinatori e referenti) dell’Agenzia
regionale sanitaria e dei Dipartimenti di Prevenzione delle
cinque Aree vaste dell’ASUR.

I referenti, individuati su base territoriale, agiscono in
coordinazione fra loro su indicazioni condivise all’interno
del Gruppo tecnico e, nei confronti delle aziende, svolgono un
ruolo di orientamento metodologico e organizzativo attraverso:

–          il sostegno all’azienda nel percorso sin dalla fase
di pianificazione e valorizzazione delle opportunità aziendali
comprese quelle già eventualmente in essere;

–           un’offerta di informazioni sulle opportunità di
accesso a servizi sanitari e socio sanitari.

Gli spot tv in onda da domani per i quarti di finale e per le
semifinali del Campionato del mondo

LE MARCHE AI MONDIALI

Montagna, borghi e sport ; Città d’arte e Mare. Sono questi i
temi scelti per gli spot della Regione Marche che andranno in
onda sui canali Mediaset in occasione dei Mondiali 2018. In
particolare sono in tutto 23 spot da trenta secondi nelle
giornate dei quarti di finale ( 6 e 7 luglio) e poi nel corso
delle semifinali l’11 e il 12 luglio anche su La5, IRIS, TGCOM
24 e altri spazi e che stanno registrando un costante aumento
di telespettatori. Domani 6 luglio andranno in onda 12 spot da
30 secondi su CANALE 5 e Mediaset EXTRA nel break, subito
prima dell’inizio della partita. Gli spot che ricalcano quelli
andati in onda a inizio anno, si concludono con la voce di
Giancarlo Giannini    che recita il claim “Marche, bellezza
infinita” e il sottofondo musicale tratto da La Cavatina di
Rosina del Barbiere di Siviglia, in omaggio alle Celebrazioni
rossiniane in corso.
La scelta dei luoghi nelle immagini degli spot ha la finalità
di rilancio prioritario dei territori      colpiti dal sisma
armonizzata con l’esigenza di promuovere anche la destinazione
Marche nel suo complesso. Tre tipi di spot dunque, così
articolati:

     SPOT N. 1 – Montagna borghi e sport con riferimento in
     particolare all’area dei Sibillini;
     SPOT n. 2 – Città d’arte con sequenze che partono da
     Ascoli Piceno, Macerata e arrivano ai capoluoghi delle
     Marche, Fermo, Ancona, Pesaro Urbino;
     SPOT n. 3 – Mare

La campagna televisiva segue quella radiofonica ed è integrata
alle altre attività di promozione turistica tra cui la
pubblicazione a Giugno dello Speciale Marche su DOVE,  LA
GRANDE BELLEZZA su QN e la campagna su YOU TUBE e GOOGLE
promossa da ENIT per le regioni del Centro Italia: Marche
Umbria Abruzzo e Lazio
Concerti  Xanitalia,  alla
Rocca Costanza di Pesaro
l’omaggio    ai    Beatles
dell’Orchestra   Sinfonica
Rossini
PESARO – Tornano i Concerti Xanitalia alla Rocca Costanza per
tre lunedì di luglio: si parte il 9 con l’omaggio ai Beatles:
da “All you need is love” a “Let it be” passando per “Twist
and shout” e “Yesterday”, i migliori brani dei baronetti di
Liverpool saranno proposti dall’Orchestra Sinfonica Rossini,
con la direzione di Roberto Molinelli e la voce solista di
Clarissa Vichi. Una serata di alto spessore artistico,
all’insegna della magia degli anni Sessanta, rivisitata
dall’approccio classico dell’arrangiamento per orchestra.
Biglietti in vendita al prezzo intero di 15 € o al
prezzo ridotto (per spettatori di età inferiore ai 29 anni o
superiore ai 65) di 12 €.

Seguiranno lo spettacolo dedicato a Totò, “Ammore e niente
cchiù”, lunedì 16 luglio, e quello dedicato al tango
argentino, “Yo canto el tango” lunedì 23 luglio.
Popsophia, “Vietato Vietare”
LA PRIMA GIORNATA DEDICATA A “LA GIOVENTÙ” RIBELLE

Pesaro – Venerdì 6 luglio alle ore 18.30 prenderà il via
l’edizione 2018 del festival di Popsophia a Pesaro, che nella
prima giornata racconterà la protagonista indiscussa dei fatti
del ’68: la gioventù.

Venerdì 6 luglio alle ore 18.30 prenderà il via l’edizione
2018 del festival di Popsophia a Pesaro, che declinerà il tema
“Vietato Vietare” raccontando la protagonista indiscussa dei
fatti del ’68: la gioventù. Fu, infatti, da un centinaio di
studenti dell’università di Nanterre che iniziarono le
rivolte, le occupazioni, poi gli scioperi e le manifestazioni.

“A mezzo secolo di distanza Popsophia – spiega la Direttrice
Artistica Lucrezia Ercoli – cercherà di capire in quale humus
si è formato il sentimento rivoluzionario tra i giovani
dell’epoca e quali sono gli aspetti che li accomunano alla
generazione di oggi; racconteremo, quindi, quel sentimento
sfacciato ed arrogante tipico della giovane età”.

La prima giornata si aprirà alle 18.30 con la Lectio Pop “Era
di Maggio” tenuta da un ospite d’eccezione,Giampiero Mughini,
eclettico scrittore e giornalista italiano che ha dedicato la
sua ultima opera alle giornate che lo videro testimone a
Parigi del maggio. Alle 19.00 Andrea Minuz, docente di cinema,
moda e culture visive presso “La Sapienza” di Roma, parlerà
del “68 distopico”, della cultura di massa di quell’anno. La
serata inizierà alle 21.00 con “Vulnerabili e liberi”, uno
speciale omaggio a una carissima amica e filosofa, ospite di
tante edizioni di Popsophia, Monia Andreani, scomparsa
prematuramente il mese scorso. Alle 21.10 una nuova Lectio Pop
con Angela Azzaro, caporedattrice del quotidiano “Il Dubbio”
verterà con “Sesso libero” sul tema dell’emancipazione dei
costumi e dell’indipendenza femminile. Alle 21.30 protagonista
sarà il nuovoPhiloshow di Popsophia, “Noi siamo i giovani”,
ideato e diretto da Lucrezia Ercoli. “Il Mondo non sarà più
come prima” scriveva Edgar Morin il 20 maggio 1968 su Le
Monde; per questo la gioventù più irriverente e rivoluzionaria
della storia sale sul palco di Popsophia in uno spettacolo che
unisce musica dal vivo, performance teatrali, proiezioni
cinematografiche e interventi filosofici.

Le riflessioni del filosofo Simone Regazzoni si alterneranno
alle performance live del gruppo musicale “Factory”, alla voce
recitante di Pamela Olivieri e ai video del regista Marco
Bragaglia. Da Jean-Paul Sartre ad Herbert Marcuse, da “Hey
Joe” di Jimi Hendrix a “The Wall” dei The Pink Floyd: seppur
oggi i fatti del ’68 appaiano tasselli di un puzzle
disordinato, a distanza di cinquant’anni ci raccontano
un’epoca appassionante, un periodo in cui una generazione
illuminata è riuscita a sconvolgere il Mondo.

La prima serata si concluderà con la rassegna “Late Night
Video”, inediti montaggi di Giorgio Leggi, originalissime
testimonianze video della cultura giovanile di quegli anni;
venerdì sarà la volta di “The Dreamers”.

Tutti gli appuntamenti del festival sono accreditati per
l’aggiornamento scolastico.

Per iscriversi inviare un’e-mail a info@popsophia.it
Festival dell’Appennino: The
spell and the oblivion a
Venarotta
                      FESTIVAL DELL’APPENNINO 2018

   THE SPELL AND THE OBLIVION AL CONVENTO DI SAN FRANCESCO A VENAROTTA

 Venerdì 6 luglio escursione naturalistica, teatro in inglese, musica e
                         laboratorio alchemico.

Venarotta – Venerdì 6 luglio il Festival dell’Appennino 2018 si sposta a
Venarotta con l’ultimo spettacolo in inglese dell’estate. La kermesse
propone una nuova tappa intitolata “The spell and the oblivion”,
un’escursione pomeridiana seguita da una performance teatrale in inglese,
laboratorio alchemico e intrattenimento musicale.

Il programma, nel dettaglio, prevede il ritrovo al Convento di San
Francesco alle 17.30 seguito da un’escursione naturalistica di due ore e
mezza circa. Al rientro appuntamento con l’ultima performance teatrale in
inglese della stagione estiva a cura della compagnia del Festival. Lo
spettacolo si intitola “The spell and the oblivion” (“L’incantesimo e
l’oblio”) ed è di Cesare Catà, con la regia di Christian Mosca. A seguire
il   laboratorio   alchemico    “Spagiria:   dividere   per   unire”   a   cura
dell’Ecomuseo Monte dell’Ascensione e l’intrattenimento musicale.

Il Festival dell’Appennino 2018, “Walking to the culture” è un progetto
realizzato insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
nell’ambito delle misure di contrasto alle conseguenze del sisma, che
quest’anno si apre a una innovativa promozione turistica del territorio
fatta di escursioni, spettacoli, musica, perfomarce teatrali nei borghi
montani realizzate dai giovani anche in lingua inglese, laboratori
alchemici.

Disponibile anche l’applicazione del Festival dell’Appennino, che
consentirà di avere sotto controllo anche via smartphone gli appuntamenti
della kermesse: l’app infatti contiene un calendario con il programma di
tutte le tappe, oltre a una mappa delle escursioni con tutte le
informazioni utili. L’app è stata realizzata da IdeaLab ed.A.R.T. & Co.
Srl, spin-off dell’Università di Camerino.

Il Festival dell’Appennino è una manifestazione aperta a tutta la
comunità.

Con il contributo del Bacino Imbrifero Montano del Fiume Tronto.

IL PROGRAMMA

29 giugno, Convento di San Francesco, VENAROTTA

THE SPELL AND THE OBLIVION Escursione, teatro in inglese, musica,
laboratori

ore 17.30 Ritrovo al Convento S. Francesco

ore 17.45 Partenza escursione

ore 20.00 “The spell and the oblivion” (l’incantesimo e l’oblio) di
Cesare Catà – Regia Christian Mosca. Spettacolo in lingua inglese a cura
della Compagnia del Festival dell’Appennino

ore 20.30 Laboratorio a cura dell’Ecomuseo Monte dell’Ascensione
“Spagiria: dividere per unire”.

ore 21.00 Intrattenimento musicale e ristoro.

INFO UTILI

anello S. Francesco Ponte Nativo

Dislivello salita e discesa 400mt

Sviluppo circa 8 km

Percorrenza: 2.30 h Passo Festival dell’Appennino

Difficoltà percorso: Escursionistico

Equipaggiamento per tutte le escursioni:

obbligatori: scarponi trekking

consigliati: giacca impermeabile, indumenti di ricambio, borraccia (visto
il caldo di buona capacità) o bottiglie pet, zaino media capacità,

facoltativi: bastoncini
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