Orientamento estivo a UniMc - Il Mascalzone
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Orientamento estivo a UniMc Open Day, incontri informativi personalizzati, consulenza orientativa: tutti gli strumenti per una scelta consapevole. Macerata – Si avvicina il momento di scelte importanti per tanti studenti che stanno terminando gli esami di maturità. Per aiutarli ad affrontare in modo consapevole la decisione sul percorso formativo da intraprendere, l’Università di Macerata intensifica i propri servizi di orientamento in vista dell’estate. Per conoscerli in dettaglio, è possibile consultare il sito www.unimc.it/openday L’InfoPoint in via Don Minzoni è il servizio di informazione e di prima accoglienza. Gli operatori sono giovani laureati che, oltre a offrire informazioni, supportano e accolgono studenti e matricole: dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle ore 13,30 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle ore 17. Tutti i giorni è possibile prenotare incontri informativi con visita alle sedi universitarie scrivendo a orientamento@unimc.it o partecipare al laboratorio sulle professioni Sorprendo prenotandosi all’indirizzo consulenza.orientativa@unimc.it. Viene inoltre messo a disposizione un servizio di consulenza orientativa attraverso colloqui individuali o di gruppo con un esperto, che può essere fruito anche al di fuori degli Open
Day. E’ necessario prenotarsi scrivendo a consulenza.orientativa@unimc.it. Da luglio a settembre i docenti dei Dipartimenti sono a disposizione degli studenti secondo i calendari del progetto “Apertamente per te” pubblicati on line. Da segnare in agenda il 26 luglio e il 23 agosto, giorni degli Open Day, l’occasione migliore per conoscere i corsi di laurea e visitare le sedi dove docenti e tutor presenteranno l’offerta formativa 2018/2019. Per l’occasione, l’Infopoint in via Don Minzoni rimarrà aperto con orario continuato dalle 9.30 alle 17. Qui sarà possibile parlare con gli operatori dell’ufficio orientamento, i tutor e il personale dell’Erdis per informazioni su alloggi e borse di studio. Gli allievi della Scuola di studi superiore Giacomo Leopardi presenteranno le opportunità offerte da questa Scuola di eccellenza che ogni anno seleziona, tramite concorso, le migliori matricole che, oltre a frequentare il corso di laurea prescelto, potranno accedere a percorsi didattici integrativi di alto livello, godendo dell’esenzione totale dalle tasse, vitto e alloggio gratuiti. Al Polo Pantaleoni sarà allestito un corner informativo specificamente pensato per i genitori. Per gli studenti interessati al corso di laurea in Scienze giuridiche applicate e al corso di laurea magistrale in Scienze dell’amministrazione pubblica e privata, i due open day si terranno il 19 luglio e l’11 settembre a Jesi nella sede della Fondazione Colocci. Ultimo appuntamento il 27 settembre con la Giornata della matricola, la tradizionale giornata di accoglienza prima dell’inizio delle lezioni.
Spilla 2018, 2° appuntamento live al Lazzabaretto con Albin Lee Meldau DOPO LO STRAORDINARIO CONCERTO D’APERTURA DI SPILLA 2018 CON LP IL FESTIVAL PROSEGUE CON L’EMOZIONATE LIVE DI SABATO 7 LUGLIO ore 22.30 ANCONA – LAZZABARETTO ingresso libero ALBIN LEE MELDAU, giovane cantautore svedese di Göteborg, arriva ad Ancona con il suo album di debutto “About You”, pubblicato il 1° giugno via Caroline.
L’album – anticipato dalla bellissima ballad voce e chitarra “Before & After” – segna l’arrivo sulla scena musicale di un artista dalla voce straordinaria. “About You” contiene anche i singoli “The Weight Is Gone” “Same Boat”, “Lou Lou” e l’ultimo “I Need Your Love”. Dopo un Ep, “Lovers”, uscito nel 2016 e contenente il successo “Let Me Go” in vetta alla Top 20 inglese, Albin Lee Meldau dimostrerà al pubblico le sue grandissime potenzialità. Frontman della soul band The Magnolia, con cui nel 2014 ha vinto il premio come “Best Soul Band” agli Scandinavian Soul Awards, ha girato tutta l’Europa suonando negli angoli delle strade e in moltissimi club. Su “About You”, il suo album di debutto pubblicato il 1° giugno via Caroline, Albin Lee riesce nell’intento di connettere una ricca tradizione di rhythm and blues – Al Green, Van Morrison- agli innovatori contemporanei quali James Blake, Sam Smith e Hozier. La musica si espande e mescola i confini fra ballate chitarra e piano, mashups di hip-hop beats alla Mark Ronson, per finire con brani dance-pop intrisi di soul. Non fa strano considerando i nomi che hanno collaborato con Albin: autori come Jimmy Napes (Sam Smith, Disclosure), DJ Khalil (Anderson .Paak), e Neil Ormandy (James Arthur), più produttori quali Bastian Langebaek (Jessie Ware, Jack Garratt) e Jamie Scott (Rag’n’Bone Man, Ed Sheeran). Il 2018 si profila come l’anno di svolta per Albin, figlio di una cantante jazz svedese e del padre punk rocker dalle nette influenze inglesi che proviene da Gotheburg. Il fermento su Albin continua a crescere in UK, dove il super singolo “The Weight Is Gone” è in alta rotazione su BBC2. Il
giovane cantautore svedese sarà inoltre in tour in Nord America a supporto di Jessie Ware. SPILLA 2018 PROSEGUE CON ALTRI DUE IMPERDIBILI APPUNTAMENTI: MERCOLEDÌ 11 LUGLIO ore 21.30 ANCONA – MOLE VANVITELLIANA FIL BO RIVA Biglietto: 12 euro Biglietti disponibili su www.vivaticket.it e prevendite abituali VENERDÍ 20 LUGLIO ore 21.00 ANCONA – MOLE VANVITELLIANA COSMO Biglietto: 20 euro + d.p. Prevendite attive su www.ticketone.it, www.vivaticket.it e prevendite abituali
Spilla è l’appuntamento imperdibile dell’estate. È la rassegna che da più di dieci anni anima la città di Ancona con la musica degli artisti più esclusivi del momento. Uno degli eventi più rilevanti e di spicco dell’estate italiana. Giunto alla sua dodicesima edizione, il festival sceglie nuovamente lo splendido scenario della città dorica con le sue piazze storiche e i suoi scorci sul mare per una programmazione senza eguali. Affacciata sull’Adriatico, Ancona è uno dei gioielli del centro Italia: città d’arte ricca di monumenti, con oltre duemila anni di storia, con i suoi caratteristici vicoli del centro e i monumenti che si affacciano sul porto come palchi di un teatro.
Il Main Stage di Spilla è uno dei gioielli della città: la Mole Vanvitelliana, ex Lazzaretto, realizzata dal Vanvitelli nel ‘700. Il complesso monumentale, che da sempre rappresenta un importante contenitore di esposizioni d’arte e spettacoli, ospiterà le attività culturali presentate nel cartellone del festival. Protagonisti delle scorse edizioni Mumford and Sons, The Lumineers, Rag’n’Bone Man, James Bay, Belle & Sebastian, Passenger, Richard Ashcroft, Local Natives, Anna Calvi, Johnny Marr e tanti altri. PallaMano, l’Hc Monteprandone U 13 alla Partille Cup GOTEBORG, 2018-07-05 – Un gol, uno solo, e la rimonta subita nel finale, nell’ultima gara della fase eliminatoria, costano all’Hc Monteprandone Under 13 l’accesso al tabellone principale della Partille Cup. Per i giovani verdi due vittorie, tre sconfitte, 78 reti fatte, 84 incassate e il quarto posto nel gruppo 9. Morale: lo stesso un figurone alla primissima esperienza nel torneo di pallamano più grande del
mondo per la squadra di coach Andrea Vultaggio. Di sicuro l’avventura in terra svedese non è ancora conclusa. Per Monteprandone, qualificatasi ai Playoff B, quelli dove si incontreranno quarte, quinte e seste classificate degli 11 raggruppamenti under 13, il prossimo impegno è fissato per domani, venerdì 6 luglio, alle 11.25, contro i francesi dell’Hbc Conflans, quinti nel girone 1. Eventuali ottavi e quarti nel pomeriggio, mentre semifinali e finalissima sono in programma sabato 7 luglio. Per il momento, dunque, sono andati in archivio 5 incontri. Monteprandone è partita a razzo, battendo i norvegesi di Ski IL 2 15-12 e gli svedesi di Lugi HF 2 15-8. Poi, però, due stop di fila per i verdi, contro gli svedesi del Redbergslids IK 1 (10-18) e gli islandesi di Fram 2 (20-27). Nell’ultima sfida con gli svedesi dell’HK Aranäs 2, quella decisiva per il terzo posto e quindi per la qualificazione al tabellone principale, Monteprandone scatta sul 6-2 al 4’, ma si fa subito rimontare e da lì la partita è equilibratissima. Anche se a fatica i verdi nel finale riescono a rimettere il muso avanti, sul 18-17, con Marco Di Girolamo, ma l’HK Aranäs 2 porta a casa i 2 preziosissimi punti con un paio di reti che fissano il risultato sul 19-18. L’Hc Monteprandone dei fratelli Romandini recrimina, ma domani mattina si torna già in campo. Questi i nomi dei ragazzi sbarcati a Göteborg per la Partille Cup: Lorenzo Capocasa, Cristian Cellini, Marco Di Girolamo, Wasim Khouaja, Riccardo Simonetti, Davide Evangelista, Mirco Salladini, Matteo Vagnoni, Lorenzo Pedroni, Daniele D’Andrea, Alessandro Tritto, Francesco Cela e Giulio Pompei. A seguire, invece, i dirigenti della società monteprandonese volati anche loro in Svezia: Pierpaolo Romandini, Raffaele Salladini, Patrizio Evangelista, Luca Cellini e Raffaele D’Andrea.
Il direttore di UniMc Mauro Giustozzi socio onorario degli Alumni del MasterPa L’Associazione – ha spiegato il presidente Paolo Marcolini – è nata per tenere vivi i rapporti professionali e di amicizia instaurati durante il master, un laboratorio sulla pubblica amministrazione. Macerata – Dopo il rettore Francesco Adornato, anche il direttore generale dell’Università di Macerata Mauro Giustozzi entra come socio onorario nell’Associazione ExAlumni del Master in “Scienze amministrative e innovazione nella pubblica amministrazione”. La consegna della tessera è avvenuta nei giorni scorsi. Erano presenti il presidente dell’Associazione Paolo Marcolini e i consiglieri del consiglio direttivo Arrigo Cimica, Laura Cocci Grifoni, Luca Ricciotti e la maggior parte degli attuali corsisti. ”L’Associazione – ha spiegato Marcolini – è stata costituita nel 2016 su iniziativa di alcuni soci fondatori per tenere vivi i rapporti professionali e di amicizia che si sono instaurati nel corso dell’esperienza del master, un fattore di ricchezza ed un laboratorio sulla pubblica amministrazione”. “Mi auspico – ha ringraziato Giustozzi – di fornire il mio giusto supporto alle iniziative culturali, scientifiche, sociali e ricreative dell’Associazione”.
Beach soccer, Coppa Italia: la Samb soffre ma batte il Palazzolo VIAREGGIO – La Happy Car Samb soffre ma batte il Palazzolo nella gara di esordio della Coppa Italia, trofeo di cui i rossoblù di Di Lorenzo sono detentori. Palma e compagni si impone per 8-5 pur con qualche patema d’animo. E’ il Palazzolo, infatti, a passare in vantaggio nel primo tempo ma poco dopo arriva il pareggio con Joseph
Junior Gentilini. Nella ripresa i rossoblù provano ad allungare con Pablo Perez ma vengono subito raggiunti dagli avversari. Sul 2-2 l’Happy Car Samb si ritrova, esce dal torpore ed inizia a giocare alla sua maniera. Ed arrivano così le reti di Pablo Perez, Palma, Jordan e Pedro Moran. Ma è Sciacca di nuovo ad accorciare le distanze per il 6-3 con cui si chiude la frazione. Il terzo tempo si apre con il settimo sigillo rossoblù firmato da Di Palma, ma il Palazzolo non ci sta e si riporta sotto con due reti di cui una su rigore calciato da Mongelli. Ci pensa poi il solito Di Palma a fissare il punteggio sull’ 8-5 in favore dei rossoblù. Atletica, Europei U 18: Sara Zuccaro in finale A Gyor (Ungheria) la martellista fabrianese passa il turno eliminatorio. Domani in gara nei 400 ostacoli anche la
sambenedettese Silvestri e l’osimana Ghergo Missione compiuta. La giovane marchigiana Sara Zuccaro conquista la finale nel lancio del martello ai Campionati Europei under 18 di atletica iniziati oggi a Gyor, in Ungheria. Nella gara di domani, venerdì 6 luglio alle ore 19.57, tornerà quindi in pedana la 17enne dell’Atletica Fabriano che si è guadagnata un posto tra le migliori dodici nella rassegna continentale. La sua gara parte subito bene con prima bordata da 61.65, il terzo risultato in carriera per l’allieva del tecnico Pino Gagliardi, non lontana dal primato regionale di 61.91 stabilito a Modena il 25 aprile. Nella serie anche un nullo e un 59.38, per un’altra bella prestazione nell’impianto in cui aveva fatto l’esordio in maglia azzurra al Festival olimpico della gioventù europea del 2017, quando si piazzò quinta in finale. Stavolta può sorridere per la decima misura assoluta del turno eliminatorio, mentre si presentava con il diciannovesimo accredito stagionale tra le iscritte e quindi è già riuscita a risalire diverse posizioni. La campionessa italiana di categoria, con questo risultato, rafforza anche la sua candidatura per i Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires (Argentina, 11-17 ottobre). Venerdì 6 luglio toccherà anche alle due specialiste dei 400 ostacoli: la tricolore Emma Silvestri (Collection Atl. Sambenedettese) e l’osimana Angelica Ghergo (Team Atl. Marche) saranno impegnate nelle batterie dei 400 ostacoli alle alle ore 12.35 con l’obiettivo delle semifinali di sabato 7 luglio (ore 18.05), invece la finale è prevista domenica 8 luglio alle ore 18.20. TV E STREAMING – Tutte le emozioni e le sfide dei Campionati Europei under 18 di Gyor saranno trasmesse da giovedì 5 a domenica 8 in diretta tv sui canali Eurosport (a questo LINK gli orari di programmazione) e in diretta video streaming sul portale Eurovision al seguente indirizzo: http://www.eurovisionsports.tv/eaa/.
ISCRITTI E RISULTATI: http://www.european-athletics.org/competitions/european-- athletics-youth-championships/2018/schedules-results/ LINK ALLE FOTO Sara Zuccaro: http://www.fidal.it/upload/Marche/2017/Zuccaro_Gyor2017.jpg http://www.fidal.it/upload/Marche/2018/Zuccaro_Gyor2018.jpg Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore. E’ escluso ogni altro genere di utilizzo. dalla Regione Marche 2018-07-05 Valfornace, consegna delle chiavi delle ultime casette. Si ricongiunge la comunità. Con quelle di oggi le Sae consegnate sono in tutto 1644
Un giorno di festa a Valfornace dove oggi sono state consegnate le chiavi delle ultime 48 Sae sulle 152 complessive. Cerimonia unica per circa 380 persone nel giorno di ricongiungimento della comunità, insieme famiglie e anziani, tra loro anche Raul Lucarini, 105 anni, simbolo della longevità marchigiana, e la signora Varnelli, presidente della nota distilleria. Un segnale di ritorno alla normalità e di ripresa della vita a quasi due anni dal devastante evento che ha colpito il Comune nato dalla fusione tra Pievebovigliana e Fiordimonte. “I Comuni che devono completare le Sae sono rimasti 2 – ha riferito il presidente Luca Ceriscioli proprio questa mattina in audizione alla Camera – e ciò significa che 25 comunità su 27 sono tornate nei propri territori di appartenenza. Restano Visso, che completerà entro il mese, e Camerino, dove il lavoro è stato imponente, perché si sta, di fatto, costruendo una città e dove i lavori richiederanno un mese in più rispetto a Visso per essere completati. Attualmente la Regione Marche ha 3337 persone nelle Sae, 1300 in albergo, 28730 in Cas e 385 in altre sistemazioni. Per quanto riguarda l’invenduto, abbiamo avuto due mesi fa il via libera sui fondi e da quel momento tutti i 335 alloggi disponibili sono stati richiesti per la contrattazione. I primissimi sono stati consegnati in occasione della visita a Esanatoglia del Presidente della Repubblica alcuni giorni fa”. “Si completa un percorso per dare il via ad un nuovo inizio, ricostruiamo per intero la comunità di Valfornace, un segnale di speranza per tutto il territorio che ci permette di guardare avanti con maggiore ottimismo – secondo l’assessore alla Protezione civile Angelo Sciapichetti presente alla cerimonia – Sono questi gesti concreti che rispondono alle esigenze delle famiglie. I cittadini devono poter tornare il prima possibile nei propri luoghi d’origine, Comuni e singole frazioni. Occorre ricongiungere le comunità, poi far ripartire
le attività commerciali e artigianali, così riprende un’economia e questi luoghi tornano a vivere”. Le aree dove sono state disposte le casette a Valfornace sono piazza Vittorio Veneto, Fiordimonte Piani Campi e San Giovanni XIII. 152 Sae in tutto per un totale di spesa che ammonta a 13.968.007,40 euro. Le ultime 48 abitazioni, le cui chiavi sono state consegnate oggi davanti alla scuola Ugo Betti, si trovano in piazza Vittorio Veneto. “È importante assistere sempre più spesso a questi momenti dove le comunità si ritrovano e lo Stato mantiene i propri impegni – ha detto il commissario straordinario per la ricostruzione del terremoto Paola De Micheli – Alle persone a cui consegniamo le casette faccio sempre una domanda, se hanno fatto la richiesta per la ricostruzione: perché dobbiamo fare in modo che rientrino al più presto nelle loro abitazioni. Il mio appello è quello di avere fiducia nelle istituzioni perché abbiamo lavorato senza tregua per stanziare le risorse e offrire tutti gli strumenti per ripartire. Per questo abbiamo appena approvato un’ordinanza di ulteriore semplificazione della ricostruzione privata, legata ad alcune procedure dei comuni: è un passo in avanti per far avanzare i cantieri”. Commosso il sindaco Massimo Citracca che nel condividere con la popolazione il momento definito “nuova alba”, ha sottolineato che si tratta di un punto di partenza importante per cui vanno ringraziati tutti coloro che ci stanno lavorando. Con Valfonace le Sae consegnate sono in tutto 1644 sul fabbisogno di 1945.
Focus sui temi strategici per la ricostruzione nel corso dell’Audizione della commissione Ambiente della Camera Ceriscioli: “Proroga ammortizzatori Whirlpool, il lavoro è una esigenza su cui si fonda la rinascita dei territori colpiti” Il presidente Luca Ceriscioli è stato ascoltato questa mattina nel corso dell’Audizione informale della commissione Ambiente della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’esame in sede referente del D.L. 55/2018, approvato dal Senato, “Ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal
24 agosto 2016”. Il presidente ha immediatamente evidenziato come questione specifica e urgente per il territorio marchigiano la necessità di portare da sei mesi ad almeno un anno la durata degli ammortizzatori sociali per i lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Comunanza. “L’approvazione dell’emendamento Verducci – ha detto – limitata al Senato a soli sei mesi, è come lasciare un ponte a metà in mezzo al fiume. L’emendamento a sei mesi non è efficace, c’è la necessità di portarlo almeno a un anno, perché il lavoro è una esigenza su cui si fonda la ricostruzione e questo atto è corale, è infatti il frutto di un accordo tra i sindaci del territorio e il voto unanime del Consiglio regionale. Si tratta di lavoratori inseriti in un contesto sociale in grave difficoltà a causa del sisma. La capienza economica c’è – ha detto il presidente – e la Regione Marche ha suggerito l’utilizzo di un fondo già dedicato per il sisma, che prevede l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. E’ una misura di fatto finanziata, con risorse già destinate”. Tra gli altri temi strategici per la ricostruzione, il presidente si è soffermato in particolare sul quelli relativi al mantenimento delle risorse economiche e umane e sul perfezionamento del quadro delle regole. “Per quanto riguarda la ricostruzione pubblica, la grande difficoltà sta nel portare avanti la realizzazione, a causa di un quadro di regole che non facilitano il percorso. Se si riuscisse ad applicare regole straordinarie ad un contesto straordinario come questo, come ad esempio quelle che l’Anas usa per i suoi cantieri, si velocizzerebbero in modo sostanziale le procedure. Di fatto basterebbe mutuare le regole che già si utilizzano per le strade Anas o per le opere di urbanizzazione Sae. Con le opere previste nell’emergenza Anas ha già realizzato il 50% dei lavori (250 su 600)”. Quanto al tema della conferma del personale, Ceriscioli ha ribadito la necessità di mantenere e aumentare gli attuali livelli e di garantire che non vengano perse conoscenze e competenze già acquisite. “In particolare – ha detto – occorre che dal punto di vista
normativo si intervenga in modo efficace sul ruolo del responsabile unico del procedimento (Rup). Il Rup di Arquata – ha spiegato – sta portando avanti 120 cantieri di messa in sicurezza. La norma che è stata accolta in parte e consente ai dipendenti aggiuntivi di ricoprire il ruolo di Rup va chiarificata e specificata, perché deve comprendere anche le deroghe da applicare. Le caratteristiche di legge per il Rup non le ha quasi nessuno dei 700 tecnici”. “Per quanto riguarda i Soggetti attuatori, allargare la platea degli attori sarebbe una scelta strategica perché distribuirebbe il carico di lavoro – ha proseguito il presidente -. Non si perde il ruolo di regia, che viene mantenuto dalle centrali uniche di committenza. Le università, ad esempio, chiedono di diventare soggetto attuatore e potrebbero essere un valore aggiunto per le competenze che hanno al loro interno. Lo stesso vale per la sanità, dove le aree vaste sono già dotate di uffici e professionalità. Sull’edilizia privata, inoltre, il tema delle difformità è stato affrontato e va mantenuto per gli 87 comuni del cratere ed esteso a tutti i comuni fuori del cantiere. Se oggi sulle 45 mila potenziali domande ne sono state affrontate 2900, questo è in parte dovuto anche alla difficoltà nell’affrontare il tema delle difformità”. Il presidente ha poi fatto il punto sulla ricostruzione privata: “A ieri – ha detto – sono state presentate 2928 pratiche, di cui sono state approvate il 25%, cioè 744, quindi un numero importante, ed è qui la differenza fra le pratiche private e quelle pubbliche. Il nostro sistema di monitoraggio avviene attraverso la piattaforma Domus, che abbiamo prodotto come Regione per integrare il sistema Mude, e ci permette controllo e monitoraggio comune per comune e provincia per provincia di quante pratiche sono state presentate e di dove si trova la pratica. Il cittadino marchigiano con il proprio codice fiscale, può conoscere lo stato esatto della sua pratica e il responsabile procedimento. Crediamo che questo sia uno strumento molto utile alla ricostruzione, perché fornisce le coordinate esatte per risolvere gli eventuali
problemi. Il 45 % delle pratiche è attualmente in Comune, perché la maggior parte delle competenze relative alla pratica sono del Comune, l’11% all’Usr, il 17% è in attesa di integrazioni da parte del professionista, l’1% sono state rigettate e l’1% rinunciate. Dal punto di vista economico, parliamo di 106 milioni di euro di finanziamento concesso, di cui 19 già erogati. Sulla ricostruzione pubblica i dati sono molto diversi: su un totale di 2715 opere del piano, che afferiscono alla Regione (escluse le 600 di Anas, che sono in altri piani realizzativi), ne sono state finanziate 853, il 31%, una percentuale molto importante: 1 miliardo di euro. Una trentina di queste sono in fase di progettazione. Molte di queste non hanno la nomina del Rup, solo il 20% ha nominato il Rup. Questo segna l’importanza del tema del Rup”. Per quanto riguarda l’emergenza, questo il punto fatto sulle Sae: “Ne sono state consegnate 1644, dato aggiornato a oggi, perché questa mattina Valfornace completava la consegna. Sono in montaggio in questo momento 65 casette e 8 stanno facendo le platee di fondazione. I comuni che devono completare le Sae sono rimasti 2 e ciò significa che 25 comunità su 27 sono tornate nei propri territori di appartenenza. Restano Visso, che completerà entro il mese, e Camerino, dove il lavoro è stato imponente, perché si sta, di fatto, costruendo una città e i lavori richiederanno un mese in più rispetto a Visso per essere completati. Attualmente la Regione Marche ha 3337 persone nelle Sae, 1300 in albergo, 28730 in Cas e 385 in altre sistemazioni. Per quanto riguarda l’invenduto, abbiamo avuto due mesi fa il via libera sui fondi e da quel momento tutti i 335 alloggi disponibili sono stati richiesti per la contrattazione. I primissimi sono stati consegnati in occasione della visita a Esanatoglia del Presidente della Repubblica alcuni giorni fa. Per avere una accelerazione in questo settore, perché si tratta di un valore molto importante, non solo dal punto di vista economico ma anche umano, abbiamo interessato anche le associazioni di categoria, che ci terrebbero anche ad aprire una nuova fase di messa a
disposizione dell’invenduto. La Regione Marche sta anche – ha concluso il presidente – pianificando insieme con tutti gli attori del territorio una ricostruzione oltre la ricostruzione materiale. Sono stati coinvolti nella visione strategica i sindaci, le università e gli stakeholder, in un piano strategico ottenuto incrociando un profilo progettuale che raccogliesse i principi generali sui quali agire, e uno sui principi generali, da declinare poi attraverso i progetti, un piano su cui convoglieremo sia i fondi europei straordinari per il sisma, sia i fondi che richiederemo come è accaduto negli altri terremoti attraverso un accordo di programma quadro con i Governo. Servizi, lavoro e connessioni sono i tre pilastri che fondano questa strategia di più lungo respiro”. Prevenzione della corruzione e trasparenza amministrativa, la Giunta approva il protocollo per la costituzione del Tavolo regionale. Cesetti: “Collaborazione con le cinque Prefetture e il Difensore civico per supportare gli enti del territorio”. Domani Giornata della trasparenza della Regione Marche Si costituisce un Tavolo regionale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza amministrativa: è quanto stabilisce il protocollo di intesa il cui schema è stato approvato nel corso dell’ultima seduta di Giunta su iniziativa dell’assessore agli enti locali Fabrizio Cesetti. “Verrà formalizzata la collaborazione con le cinque Prefetture e il Difensore civico per supportare gli enti del territorio nell’applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza, con particolare riferimento al settore dei contratti pubblici. Il tavolo sarà sede di confronto, di coordinamento – specifica Cesetti – in grado di veicolare le problematicità incontrate dagli enti locali nell’applicazione della normativa sulla trasparenza e anticorruzione, come pure le buone prassi, al fine di
rafforzare il sistema di lotta ai fenomeni corruttivi, in particolare nel delicato settore degli appalti e dei contratti”. La prevenzione della corruzione, aggiunge Cesetti, “si raggiunge meglio mettendo a sistema le competenze delle diverse amministrazioni del territorio e attivando specifici strumenti di collaborazione”. Proseguendo l’impegno della Regione Marche, che ha visto negli ultimi anni il rafforzamento della Stazione unica appaltante Marche (Suam), strumento privilegiato per assicurare regolarità ed economicità della gestione dei contratti pubblici, il Protocollo rappresenta un’importante opportunità per rafforzare la prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale. Con l’approvazione del provvedimento si vuole quindi avviare un percorso più ampio di collaborazione con Anci, Upi, Uncem, e Crcu per supportare gli enti del territorio. “La trasparenza è come un ponte di dialogo tra le istituzioni e i cittadini – insiste l’assessore – strumento fondamentale anche per assicurare l’imparzialità nell’uso delle risorse pubbliche e una migliore gestione dei servizi al cittadino. Dialogo e confronto trasparente tanto più necessario in una regione, come le Marche, impegnata nella ricostruzione post terremoto”. È proprio con questo spirito che domani, 6 luglio 2018, a Palazzo Li Madou, si terrà la Giornata della trasparenza, momento istituzionalmente dedicato all’incontro con i cittadini, nel quale saranno presentati il Piano della performance e il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale, dell’Assemblea legislativa e degli enti dipendenti. LAVORARE IN STILE : RICONOSCIMENTO EUROPEO PER IL PROGRAMMA REGIONALE CHE PROMUOVE SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO Dodici aziende e oltre 4.500 lavoratori coinvolti per
promuovere nei luoghi di lavoro le “buone pratiche” finalizzate al contrasto dei principali fattori di rischio delle malattie croniche non trasmissibili quali alcol, fumo, scorretta alimentazione, sedentarietà. Sono i numeri del programma di Promozione della Salute nei luoghi di lavoro nella Regione Marche “Lavorare in stile” che, ad un solo anno dalla presentazione, è stato riconosciuto dal Comitato internazionale Workplace Health Promotion il in linea con la definizione europea della dichiarazione di Lussemburgo ed ha ottenuto l’autorizzazione all’uso del logo ENWHP (European Network For Workplace Health Promotion). “Avviare e costituire nelle Marche una rete di imprese che promuovono la salute e il benessere dei lavoratori è uno degli obiettivi del Piano Regionale della Prevenzione – sottolinea l’assessore al Lavoro Loretta Bravi -. Questo riconoscimento europeo è particolarmente importante anche perché è stato ottenuto grazie all’impegno e alla condivisione degli obiettivi da parte delle prime aziende ed enti che hanno aderito all’iniziativa regionale la cui attuazione rappresenta nei fatti un esempio di strategia trasversale secondo la logica della salute in tutte le politiche. La chiave dei risultati ad oggi ottenuti sono da ricondurre alla collaborazione instauratasi tra i diversi servizi sanitari coinvolti e alla massima disponibilità di tutti gli attori di ogni singola ditta: datore di lavoro, responsabile sicurezza prevenzione e protezione, rappresentate dei lavoratori per la sicurezza e medico competente. L’auspicio è che sempre più aziende aderiscano all’iniziativa”. Libra ESVA ha rilevato un possibile tentativo di phishing da “www.google.it” Le aziende finora coinvolte sono: OPTIMA MOLLITER, ICA, IPR, EUROSUOLE, IGUZZINI e PASTA DI CAMERINO (in provincia di Macerata), ASTALDI, CNH, TRENITALIA, UNIPM, COMUNE DI FALCONARA, INRCA (in provincia di Ancona). Al fine di sostenere il progetto e monitorare l’andamento delle
buone pratiche è stato costituito un gruppo tecnico regionale composto da operatori (coordinatori e referenti) dell’Agenzia regionale sanitaria e dei Dipartimenti di Prevenzione delle cinque Aree vaste dell’ASUR. I referenti, individuati su base territoriale, agiscono in coordinazione fra loro su indicazioni condivise all’interno del Gruppo tecnico e, nei confronti delle aziende, svolgono un ruolo di orientamento metodologico e organizzativo attraverso: – il sostegno all’azienda nel percorso sin dalla fase di pianificazione e valorizzazione delle opportunità aziendali comprese quelle già eventualmente in essere; – un’offerta di informazioni sulle opportunità di accesso a servizi sanitari e socio sanitari. Gli spot tv in onda da domani per i quarti di finale e per le semifinali del Campionato del mondo LE MARCHE AI MONDIALI Montagna, borghi e sport ; Città d’arte e Mare. Sono questi i temi scelti per gli spot della Regione Marche che andranno in onda sui canali Mediaset in occasione dei Mondiali 2018. In particolare sono in tutto 23 spot da trenta secondi nelle giornate dei quarti di finale ( 6 e 7 luglio) e poi nel corso delle semifinali l’11 e il 12 luglio anche su La5, IRIS, TGCOM 24 e altri spazi e che stanno registrando un costante aumento di telespettatori. Domani 6 luglio andranno in onda 12 spot da 30 secondi su CANALE 5 e Mediaset EXTRA nel break, subito prima dell’inizio della partita. Gli spot che ricalcano quelli andati in onda a inizio anno, si concludono con la voce di Giancarlo Giannini che recita il claim “Marche, bellezza infinita” e il sottofondo musicale tratto da La Cavatina di Rosina del Barbiere di Siviglia, in omaggio alle Celebrazioni rossiniane in corso.
La scelta dei luoghi nelle immagini degli spot ha la finalità di rilancio prioritario dei territori colpiti dal sisma armonizzata con l’esigenza di promuovere anche la destinazione Marche nel suo complesso. Tre tipi di spot dunque, così articolati: SPOT N. 1 – Montagna borghi e sport con riferimento in particolare all’area dei Sibillini; SPOT n. 2 – Città d’arte con sequenze che partono da Ascoli Piceno, Macerata e arrivano ai capoluoghi delle Marche, Fermo, Ancona, Pesaro Urbino; SPOT n. 3 – Mare La campagna televisiva segue quella radiofonica ed è integrata alle altre attività di promozione turistica tra cui la pubblicazione a Giugno dello Speciale Marche su DOVE, LA GRANDE BELLEZZA su QN e la campagna su YOU TUBE e GOOGLE promossa da ENIT per le regioni del Centro Italia: Marche Umbria Abruzzo e Lazio
Concerti Xanitalia, alla Rocca Costanza di Pesaro l’omaggio ai Beatles dell’Orchestra Sinfonica Rossini PESARO – Tornano i Concerti Xanitalia alla Rocca Costanza per tre lunedì di luglio: si parte il 9 con l’omaggio ai Beatles: da “All you need is love” a “Let it be” passando per “Twist and shout” e “Yesterday”, i migliori brani dei baronetti di Liverpool saranno proposti dall’Orchestra Sinfonica Rossini, con la direzione di Roberto Molinelli e la voce solista di Clarissa Vichi. Una serata di alto spessore artistico, all’insegna della magia degli anni Sessanta, rivisitata dall’approccio classico dell’arrangiamento per orchestra. Biglietti in vendita al prezzo intero di 15 € o al prezzo ridotto (per spettatori di età inferiore ai 29 anni o superiore ai 65) di 12 €. Seguiranno lo spettacolo dedicato a Totò, “Ammore e niente cchiù”, lunedì 16 luglio, e quello dedicato al tango argentino, “Yo canto el tango” lunedì 23 luglio.
Popsophia, “Vietato Vietare” LA PRIMA GIORNATA DEDICATA A “LA GIOVENTÙ” RIBELLE Pesaro – Venerdì 6 luglio alle ore 18.30 prenderà il via l’edizione 2018 del festival di Popsophia a Pesaro, che nella prima giornata racconterà la protagonista indiscussa dei fatti del ’68: la gioventù. Venerdì 6 luglio alle ore 18.30 prenderà il via l’edizione 2018 del festival di Popsophia a Pesaro, che declinerà il tema “Vietato Vietare” raccontando la protagonista indiscussa dei fatti del ’68: la gioventù. Fu, infatti, da un centinaio di studenti dell’università di Nanterre che iniziarono le rivolte, le occupazioni, poi gli scioperi e le manifestazioni. “A mezzo secolo di distanza Popsophia – spiega la Direttrice Artistica Lucrezia Ercoli – cercherà di capire in quale humus si è formato il sentimento rivoluzionario tra i giovani dell’epoca e quali sono gli aspetti che li accomunano alla generazione di oggi; racconteremo, quindi, quel sentimento sfacciato ed arrogante tipico della giovane età”. La prima giornata si aprirà alle 18.30 con la Lectio Pop “Era di Maggio” tenuta da un ospite d’eccezione,Giampiero Mughini, eclettico scrittore e giornalista italiano che ha dedicato la sua ultima opera alle giornate che lo videro testimone a Parigi del maggio. Alle 19.00 Andrea Minuz, docente di cinema, moda e culture visive presso “La Sapienza” di Roma, parlerà del “68 distopico”, della cultura di massa di quell’anno. La serata inizierà alle 21.00 con “Vulnerabili e liberi”, uno speciale omaggio a una carissima amica e filosofa, ospite di tante edizioni di Popsophia, Monia Andreani, scomparsa prematuramente il mese scorso. Alle 21.10 una nuova Lectio Pop con Angela Azzaro, caporedattrice del quotidiano “Il Dubbio” verterà con “Sesso libero” sul tema dell’emancipazione dei costumi e dell’indipendenza femminile. Alle 21.30 protagonista
sarà il nuovoPhiloshow di Popsophia, “Noi siamo i giovani”, ideato e diretto da Lucrezia Ercoli. “Il Mondo non sarà più come prima” scriveva Edgar Morin il 20 maggio 1968 su Le Monde; per questo la gioventù più irriverente e rivoluzionaria della storia sale sul palco di Popsophia in uno spettacolo che unisce musica dal vivo, performance teatrali, proiezioni cinematografiche e interventi filosofici. Le riflessioni del filosofo Simone Regazzoni si alterneranno alle performance live del gruppo musicale “Factory”, alla voce recitante di Pamela Olivieri e ai video del regista Marco Bragaglia. Da Jean-Paul Sartre ad Herbert Marcuse, da “Hey Joe” di Jimi Hendrix a “The Wall” dei The Pink Floyd: seppur oggi i fatti del ’68 appaiano tasselli di un puzzle disordinato, a distanza di cinquant’anni ci raccontano un’epoca appassionante, un periodo in cui una generazione illuminata è riuscita a sconvolgere il Mondo. La prima serata si concluderà con la rassegna “Late Night Video”, inediti montaggi di Giorgio Leggi, originalissime testimonianze video della cultura giovanile di quegli anni; venerdì sarà la volta di “The Dreamers”. Tutti gli appuntamenti del festival sono accreditati per l’aggiornamento scolastico. Per iscriversi inviare un’e-mail a info@popsophia.it
Festival dell’Appennino: The spell and the oblivion a Venarotta FESTIVAL DELL’APPENNINO 2018 THE SPELL AND THE OBLIVION AL CONVENTO DI SAN FRANCESCO A VENAROTTA Venerdì 6 luglio escursione naturalistica, teatro in inglese, musica e laboratorio alchemico. Venarotta – Venerdì 6 luglio il Festival dell’Appennino 2018 si sposta a Venarotta con l’ultimo spettacolo in inglese dell’estate. La kermesse propone una nuova tappa intitolata “The spell and the oblivion”, un’escursione pomeridiana seguita da una performance teatrale in inglese, laboratorio alchemico e intrattenimento musicale. Il programma, nel dettaglio, prevede il ritrovo al Convento di San Francesco alle 17.30 seguito da un’escursione naturalistica di due ore e mezza circa. Al rientro appuntamento con l’ultima performance teatrale in inglese della stagione estiva a cura della compagnia del Festival. Lo spettacolo si intitola “The spell and the oblivion” (“L’incantesimo e
l’oblio”) ed è di Cesare Catà, con la regia di Christian Mosca. A seguire il laboratorio alchemico “Spagiria: dividere per unire” a cura dell’Ecomuseo Monte dell’Ascensione e l’intrattenimento musicale. Il Festival dell’Appennino 2018, “Walking to the culture” è un progetto realizzato insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno nell’ambito delle misure di contrasto alle conseguenze del sisma, che quest’anno si apre a una innovativa promozione turistica del territorio fatta di escursioni, spettacoli, musica, perfomarce teatrali nei borghi montani realizzate dai giovani anche in lingua inglese, laboratori alchemici. Disponibile anche l’applicazione del Festival dell’Appennino, che consentirà di avere sotto controllo anche via smartphone gli appuntamenti della kermesse: l’app infatti contiene un calendario con il programma di tutte le tappe, oltre a una mappa delle escursioni con tutte le informazioni utili. L’app è stata realizzata da IdeaLab ed.A.R.T. & Co. Srl, spin-off dell’Università di Camerino. Il Festival dell’Appennino è una manifestazione aperta a tutta la comunità. Con il contributo del Bacino Imbrifero Montano del Fiume Tronto. IL PROGRAMMA 29 giugno, Convento di San Francesco, VENAROTTA THE SPELL AND THE OBLIVION Escursione, teatro in inglese, musica, laboratori ore 17.30 Ritrovo al Convento S. Francesco ore 17.45 Partenza escursione ore 20.00 “The spell and the oblivion” (l’incantesimo e l’oblio) di Cesare Catà – Regia Christian Mosca. Spettacolo in lingua inglese a cura della Compagnia del Festival dell’Appennino ore 20.30 Laboratorio a cura dell’Ecomuseo Monte dell’Ascensione
“Spagiria: dividere per unire”. ore 21.00 Intrattenimento musicale e ristoro. INFO UTILI anello S. Francesco Ponte Nativo Dislivello salita e discesa 400mt Sviluppo circa 8 km Percorrenza: 2.30 h Passo Festival dell’Appennino Difficoltà percorso: Escursionistico Equipaggiamento per tutte le escursioni: obbligatori: scarponi trekking consigliati: giacca impermeabile, indumenti di ricambio, borraccia (visto il caldo di buona capacità) o bottiglie pet, zaino media capacità, facoltativi: bastoncini
Puoi anche leggere