Malattia di Fabry Il resoconto di pazienti e medici svizzeri - Fabrysuisse
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sanofi-aventis (svizzera) sa 3, route de Montfleury · 1214 Vernier Contatto: sanofi-aventis (svizzera) sa · Sanofi Genzyme Gulmmatt · 6340 Baar Tel. +41 (0) 41 727 80 20 Malattia di Fabry Il resoconto di pazienti e medici svizzeri GZCH.FABR.16.10.0204b / 334880 Desiderate ordinare nuovamente questa brochure? È sufficiente inviare un’e-mail all’indirizzo: info.ch@sanofi.com Affrontare patologie complesse con terapie pionieristiche.
Malattia di Fabry 2 Premessa 3 Il resoconto di pazienti e medici svizzeri La malattia di Fabry o di Anderson-Fabry venne descritta per la prima volta nel Il periodo più difficile è quello della diagnosi, ossia quello in cui la malattia di Fa- 1898 indipendentemente da due medici, il Dr Anderson in Inghilterra ed il Dr Fa- bry non viene riconosciuta come tale. Infatti, trascorrono spesso molti anni prima bry in Germania. La sua incidenza è di circa 1/50000 maschi. Essa è attualmente che i soggetti interessati ricevano una diagnosi definitiva. Nel corso di ricerche annoverata tra le malattie del metabolismo ed in particolare tra le malattie infruttuose, sono molti i pazienti a non essere presi sul serio. Si tratta di periodi dif- lisosomiali. ficili, durante i quali i pazienti iniziano spesso a dubitare di se stessi, non da ultimo perché i medici curanti non sanno più come procedere nella diagnosi. Come La malattia di Fabry si caratterizza infatti per un deficit di enzima α-galattosidasi A è noto, la mancanza di una diagnosi può essere indice dell’assenza di una (α-Gal A), la cui carenza porta ad un accumulo lisosomiale di globotriasoilcera- patologia. mide (GL-3) con conseguenze gravi a livello viscerare ed endoteliale vascolare. Da oltre 30 anni Sanofi Genzyme si occupa di ricerca e è alla ricerca di risposte L’età di insorgenza dei sintomi ed il decorso della malattia di Fabry possono va- nell’ambito delle malattie da accumulo lisosomiale, tra le quali la malattia di riare da un individuo all’altro. I primi sintomi compaiono di solito nell’età infantile Fabry. Siamo inoltre orgogliosi di poter aiutare dal 2004 medici e pazienti nel trat- con sensazione di bruciore alle estremità, stato febbrile, ipoidrosi, astenia ed in- tamento della malattia di Fabry, perché la terapia consente di poter condurre tolleranza all’esercizio fisico. Il mancato riconoscimento della malattia di Fab- una vita completamente normale. ry in queste prime fasi rischia di far porre una diagnosi tardiva, quando i danni d’organo sono ormai irreversibili. Per questa ragione una anamnesi familiare e Al fine di evitare che pazienti e medici brancolino nel buoi più del necessario, personale corrette possono orientare verso la diagnosi.La diagnosi precoce e la discutiamo della malattia di Fabry e delle sue manifestazioni, con l’intenzione di terapia enzimatica sostitutiva possono infatti migliorare notevolmente la qualità consentire a quante più persone possibili di sentir parlare di questo raro disordi- di vita dei pazienti, riducendone morbidità e mortalità. ne almeno una volta. In questo modo, è possibile ricordarsi di questa patologia qualora un familiare o un conoscente si dovesse confrontare con sintomi non In Ticino il Servizio di Genetica Medica sito presso il Dipartimento di Pediatria specifici che potrebbero essere attribuibili alla malattia di Fabry. Perla malattia di nella sede dell’Ospedale San Giovanni di Bellinzona collabora strettamente con Fabry, vale in particolare quanto segue: è possibile curare le cause della malat- i centri universitari di Losanna (CHUV) e Zurigo (USZ) in merito ai vari aspetti di dia- tia solo quando viene formulata una diagnosi. gnosi, presa in carico e terapia dei pazienti con diverse malattie genetiche rare, ivi compresa la malattia di Fabry. Siate pertanto attenti e parlatene. Dott.ssa Alessandra Ferrarini, Vi ringraziamo per la vostra collaborazione! Ospedale San Giovanni di Bellinzona e Valli, Bellinzona Katja Prinz, Sanofi Genzyme, Baar
Che cos’è la malattia di Fabry? 4 5 Introduzione al quadro clinico1 Organi interessati e patologie connesse alla malattia di Fabry La malattia di Fabry è un raro disordine genetico da Nei pazienti affetti da malattia di Fabry, i primi distur- Cornea verticillata3 accumulo lisosomiale*. Nei pazienti affetti da malattia bi si presentano già in età infantile, ma vengono di Attacchi ischemici in età infantile5 di Fabry si registra la carenza totale o parziale dell’en- frequente sottovalutati, fraintesi o sono oggetto di zima alfa galattosisadi, generalmente responsabile errate formulazione diagnostiche. Trascorrono spes- della distruzione di sostanze lipidiche che prendono so degli anni perché ai pazienti venga diagnosticata il nome di glicosfingolipidi (GL-3). La carenza o la la „malattia di Fabry”. Per tale ragione, la diagnosi Ipertrofia ventricolare mancata attivazione dell’enzima nei pazienti affetti precoce è particolarmente importante: consente di sinistra non chiara5 da malattia di Fabry comporta l’accumulo di lipidi in sostituire gli enzimi mancanti e di trattare la malattia eccesso nelle pareti dei vasi sanguigni e in altri tessu- di Fabry. Nonostante la terapia precoce non significhi Insufficienza ti. Tale patologia può interessare numerosi organi: ad la guarigione dalla patologia, essa consente di impe- renale esempio il sistema nervoso, i reni e il cuore. L’accu- dire lo svilupparsi di ulteriori conseguenze.2 progressiva5 mulo di lipidi può essere la causa di molteplici disturbi degli organi coinvolti e può determinare, tra l’altro, dolori acuti, gravi danni renali e ictus (vedi figura 1). Bruciori5 Angiocheratomi4 * Lisosomiale = relativo ai lisosomi: i lisosomi sono „gli impianti di riciclaggio” delle cellule. Gli enzimi parteci- pano alla distruzione di sostanze endogene o non prodotte dall’organismo. Bruciori5 Figura 1: Organi interessati e patologie connesse 1) www.sanofigenzyme.de alla malattia di Fabry 2) Banikazemi M et al. for the Fabry Disease Clinical Trial Study Group. Agalsidase-Beta Therapy for Advanced L’uso delle immagini è stato gentilmente autorizzato da: Fabry Disease. Annals of Internal Medicine. 2007; 146: 77–86. 3) Prof. Dr. I. Lanzl (2005); 4) R.J. Desnick, PhD, MD, New York, USA; 5) Sanofi Genzyme
Paziente Gerald Uhlig-Romero, classe 1953 6 7 „È un male di famiglia” È attore, regista, autore e imprenditore e soffre del- Il fuoco nelle dita delle mani e dei piedi la malattia di Fabry. Con il suo libro dal titolo „Und trotzdem lebe ich“ („Ciononostante io vivo“), Ge- „Mamma, perché ho sempre questo bruciore dolo- rald Uhlig-Romero ha creato una sorta di specchio roso alle punte delle dita delle mani e dei piedi?” terapeutico. Uno specchio nel quale possono e do- „Tesoro, quanto spesso vuoi domandarmelo? Ti ho vrebbero riconoscersi gli interessati, i familiari e i già detto più volte che è un male di famiglia. Tuo medici. nonno aveva questi dolori, e così tuo bisnonno e sua madre. Molte persone della mia famiglia devo- Ictus a 30 anni no conviverci. Ma posso consolarti. Quando diven- terai grande, il bruciore scomparirà. Nella nostra fa- „Numerose settimane dopo la mia nascita, mia ma- miglia si usava dire che: i dolori si possono curare in dre ebbe un ictus e mio padre venne assalito dal ti- ogni momento con il matrimonio. E con tanto mo- more che l’esistenza dell’azienda e della nostra fa- vimento all’aria aperta.” „Allora vorrei sposarmi im- miglia fossero a rischio. Mio padre, altrimenti noto mediatamente, mamma. Nella mia classe ci sono come un uomo forte, si sentì inerme senza sua mo- un paio di ragazze che...”, mia madre mi interruppe. glie. Ma cosa era accaduto a mia madre? Aveva „A nove anni sei ancora troppo giovane per sposar- appena compiuto trenta anni. E come per miraco- si, ragazzo mio.” „Non importa, mamma. Se con il lo, si riprese velocemente. L’unica cosa che rimase matrimonio questi dolori spariscono ...” dell’ictus fu un disturbo dell’equilibrio che si poteva notare in un andamento insicuro durante la corsa.” Presentimento vincolante Da bambino mi veniva sempre vomitare Mi piaceva che mia madre si sedesse in soggiorno nel pomeriggio. Mi piaceva la calma celata che „Di conseguenza, venni nutrito da zia Maria. Il mio emanava da questi momenti, il profumo delle sue si- corpo impiegò sei mesi perché potesse trattenere il garette. Ogni pomeriggio avevo la sensazione che cibo. Zia Maria mi imboccava cucchiaino per cuc- mia madre appartenesse solo a me. E poi c’era chiaino. Continuavo a vomitare soprattutto dopo qualcosa tra me e mia madre, un presentimento re- aver assunto del cibo, ma Maria mi nutriva pazien- ciproco e taciuto di qualcosa di estraneo, di scono- temente. Mi tenne sotto controllo, ventiquattro ore sciuto, di qualcosa che imperversava nei nostri cor- su ventiquattro, giorno per giorno, per sei mesi. Se pi e minacciava di distruggerci entrambi . Avevo sono sopravvissuto, devo ringraziare unicamente la spesso dolori terribili e nessuno sapeva perché io mi sua pazienza e cura.” sentissi protetto dalla mia sofferenza solo vicino a lei.
„È un male di famiglia” 8 9 (segue) Nato nell’inferno do senza questi dolori, senza questa febbre. Quan- L‘assassino dei miei organi ha finalmente un nome do la febbre arrivava, tutto ciò che mi circondava Libro consigliato „Und trotzdem lebe ich“ „Mia madre era l’unica che ancora credeva al fat- „Al mio ritorno in stanza dopo il trapianto di reni, mi („Ciononostante io vivo”) sapeva di febbre: l’aria che respiravo, gli uccelli nel to che avessi questi dolori. Conosceva il terrore che nostro giardino, il mio piccolo zoo di animali di pe- sto mettendo lentamente a letto quando mia sorella ricorreva nella sua famiglia, lo riconosceva dal suo luche, tutta la casa e il mondo sul quale la nostra entra come una furia piena di entusiasmo. Accanto stesso corpo. Solo lei sapeva che io non ero pazzo, a lei c’è il nefrologo che, da alcuni anni, ha accom- casa si trovava. A volte mi ficcavo un fazzoletto in ne tanto meno un simulatore. I miei insegnanti crede- pagnato la morte lenta di entrambi i miei reni. „Pen- bocca perché non potevo sentire più le mie stesse vano che io inscenassi questa malattia per non do- sa”, dice mia sorella, „proprio in questo momento, urla. Spesso mi svegliavo di notte in un bagno di su- ver andare a scuola. I molti dottori a cui i miei geni- mentre tu eri sul tavolo operatorio, ho ricevuto una dore. Nel mio sogno ero in fiamme e l’acqua tutt’in- tori si rivolsero affermavano: „Il ragazzo non ha nien- chiamata dai nostri cugini di Monaco, dei quali non torno a me danzava. L’acqua voleva solo danzare, te” e parlavano di un difetto psichico. (…) Il peggio abbiamo avuto notizie per anni e...” „Cosa voleva- senza però spegnere le fiamme nelle quali brucia- era che io non sapevo mai quando i dolori sarebbe- no?” l’interrompo impaziente. „Mi hanno racconta- vo. (… ) Solitamente gli attacchi duravano dai tre ai ro terminati o se non fossero ritornati il giorno o già to di aver perso entrambi i reni e di essere costret- quattro giorni. Poi la febbre spariva di nuovo.” ti a vivere di dialisi da qualche tempo. I medici han- l’ora seguente. Questa constante incertezza mi sta- va quasi facendo impazzire! Quando gli attacchi di Pensavano si trattasse di sclerosi multipla no diagnosticato loro una malattia chiamata ma- dolore si facevano forti, di notte urlavo: „Cosa ho lattia di Fabry.” „Malattia di Fabry? Che cos’è?”, fatto di male, mamma? Perché mi hai fatto nascere „Mia madre è morta miseramente all’età di cin- le chiesi confuso. „Nel ramo materno della loro fa- in questo inferno?” Per molte persone malattia era quantadue anni di una malattia che i dottori ave- miglia ricorre una malattia genetica con carattere sinonimo di attenzioni, ma io non avevo bisogno di vano diagnosticato come sclerosi multipla. La mor- ereditario che prende il nome di malattia Fabry”, ri- questo tipo di premure. Desideravo solo una cosa: te fu per lei una liberazione; questo fu il mio primo spose il nefrologo con un tono di voce tanto calmo uscire da questo purgatorio terreno e sentirmi final- quanto oppresso dalla colpa. „Quando sua sorel- Gerald Uhlig-Romero e la sua battaglia contro pensiero di allora. Quando avevo visto mia madre la mi ha parlato dell’insufficienza renale di entrambi una malattia inesplicabile. mente libero dai dolori. A chi potevo comunicare la per l’ultima volta, circa sei mesi prima, sedeva su mia verità perché qualcuno iniziasse ad aiutarmi?” una sedia a rotelle in una camera di ospedale. Non i cugini, abbiamo fatto analizzare immediatamen- Pubblicato dalla casa editrice DVA, 2009 riusciva quasi più a parlare o a muoversi. A fatica, te il suo sangue e misurato l’attività dell’enzima alfa ISBN-10: 3421043264 L’acqua voleva solo danzare galattosisadi. E è risultata pressoché nulla. Quindi, mi fece cenno con la mano storpia dall’artrite di ISBN-13: 978-3421043269 avvicinarmi e, con parole difficili da comprendere, la diagnosi di malattia di Fabry è certa anche nel „Di solito la mia tragedia fisica iniziava di sera pre- mi chiese di procurarle le pillole che l’avrebbero fi- suo caso.” ... „Sebbene non abbia afferrato un gran sto. Poi la febbre cominciava a salire e mia madre nalmente liberata da tutti i dolori. I medici dell’o- che di quanto mi è stato riferito dal dottore, ho ca- mi faceva degli impacchi freddi sulle braccia e sui spedale non lo avrebbero fatto per lei. Non ero solo pito che è stata questa malattia ad attaccarmi sin polpacci. La bambinaia affettava delle patate cru- dall’inizio della mia esistenza. Il caso è stato risolto e de che metteva dentro a panni e disponeva sul suo figlio, ma anche il suo medico e il mio compito è stato trovato il colpevole. L’assassino dei miei or- mio corpo incandescente. Seguivano degli sguardi era quello di aiutarla. Cosa dovevo fare? Non pote- gani ha finalmente un nome. E ora capisco anche compassionevoli e ogni due ore una supposta per la vo farlo, ma non potevo neanche continuare a ve- perché tutti i membri della famiglia da parte di mia febbre. A volte gli impacchi sulle guance aiutavano derla soffrire. Non solo mi sentivo combattuto dal- madre sono morti tra i trenta e i cinquanta anni.” un po’, ma i dolori svanivano solo per poco tempo. la richiesta di mia madre, ma ne ero lacerato. Alla In lacrime, spesso chiedevo a mia madre se potesse fine fui troppo debole e vigliacco per esaudire il suo fare un incantesimo e farmi venire di nuovo al mon- desiderio.”
PD dott.ssa Marianne Rohrbach, Ospedale Pediatrico di Zurigo 10 Come ci si può sottoporre al test 11 „Bisogna solo pensarci” per la malattia di Fabry? I molti volti della malat- sato o i genitori ignorano che si possa trattare del- bini diagnosticati con la malattia presentano un‘a- bry. Grazie a questo lampo di genio è stato possibi- tia di Fabry non si mani- la malattia di Fabry. Come con i pezzi di un puzzle, namnesi familiare pregressa.” le aiutare tempestivamente il secondo bambino.” festano tutti a prima vi- il medico deve combinare i sintomi e trarne le giu- Tuttavia, secondo la dott.ssa Rohrbach, la maggior sta e sono soggetti a ste conclusioni. „Ci siamo rallegrati del fatto che un bambino sia parte degli interessati non viene indirizzata alla cli- trasformazioni, dato che stato mandato da noi tempestivamente grazie al Quali sono le probabilità con cui il medico di fami- medico di famiglia. Il medico, responsabile dell’in- nica da un medico. „Si presentano sempre di loro diversi organi posso- glia può riuscire nella diagnosi? „Se i dolori accusati tera valle, si è ricordato di sintomi di simile entità la- spontanea iniziativa dopo essersi informati in Inter- no essere interessati nel dal paziente non diminuiscono di intensità o se do- mentati da un altro bambino, al quale un paio di net. In questo caso vale la pena essere attenti e corso del tempo. vesse presentarsi in ambulatorio con nuovi disturbi a anni prima era stata diagnosticata la malattia di Fa- responsabili.“ Quindi, come si può distanza di pochi mesi, il medico dovrebbe prestare scoprire questa malat- particolare attenzione. Inizialmente potrebbe trat- tia rara? Infine, la malat- tarsi solo di dolore addominale, la volta seguente di tia di Fabry viene spes- cefalee inspiegabili e successivamente il paziente so mal interpretata. L’elenco è lungo e compren- potrebbe presentarsi lamentando bruciore a mani de disturbi della crescita nei bambini, malattie reu- e piedi. I sintomi sono sfalsati nel tempo e apparen- matiche, sclerosi multipla fino a includere intesti- temente sconnessi tra loro, ma questo è esattamen- no irritabile, intolleranza al lattosio e riduzione del- te un tipico segno della malattia.” Quanto tempo Come ci si può sottoporre al test per la malattia di Fabry? la funzionalità renali di origine non chiara. „In real- occorre per scoprire la patologia, evitando l’insor- tà, la malattia di Fabry non dovrebbe essere confu- gere di danni duraturi? „Quanto prima, tanto me- sa con nessun’altra patologia”, dichiara la dott.ssa glio; anche se nei primi anni si assume soprattutto un Gli specialisti svizzeri delle malattie da accumulo lisosomiale (quale ad Rohrbach, medico specialista nel reparto di malat- atteggiamento di osservazione. È fondamentale la es. la malattia di Fabry) si sono organizzati nella SALS (acronimo di Grup- tie del metabolismo della Clinica Medica dell’Ospe- collaborazione interdisciplinare con nefrologi, neu- po svizzero di lavoro sulle malattie ad accumulo lisosomiale). Sul sito dale Pediatrico di Zurigo. „Il problema è che, in fase rologi e cardiologi per poter iniziare la terapia enzi- web della SALS (www.sals.ch) sono disponibili informazioni sui centri spe- di anamnesi, la maggior parte dei dottori non pen- matica sostituiva al momento giusto.” cializzati presenti in Svizzera. Qualora si sospetti una malattia da accu- sa che si possa trattare della malattia di Fabry. Ma mulo lisosomiale, il paziente deve essere trasferito al centro più vicino, con un occhio più attento e conducendo i test e le Tuttavia, la premessa decisiva nella diagnosi della dove verrà verificata l’indicazione di accertamenti specifici, se indicati, analisi necessarie è possibile evitare il peggio tem- malattia di Fabry è costituita dall’anamnesi familia- e condotta la diagnostica. pestivamente.” re. I pazienti che lamentano sintomi di diversa natu- ra e non specifici dovrebbero assolutamente verifi- È inoltre possibile sottoporsi gratuitamente a test veloci per la malattia di Di fatto, dall’insorgere dei primi sintomi alla formula- care se simili disturbi si sono già manifestati in fami- Fabry: Genzyme GmbH, Germania, parte di Sanofi, sostiene l‘iniziativa zione della diagnosi potrebbero trascorrere in me- glia. Si tratta di disturbi che un tempo non venivano diagnostica dell’azienda Archimed Life Science che, con un prelievo dia più di dieci anni. Un tempo prezioso che potreb- identificati come malattia di Fabry e che sono sta- di sangue, consente al proprio medico di misurare l’attività dell’enzima be andar perso e provocare danni irreversibili negli specifico. Il medico può ricevere il kit per l’esame di plasma secco gra- ti probabilmente trattati come ictus, infarto o insuffi- tuitamente tramite Sanofi Genzyme: il nostro numero di telefono per la organi dei pazienti affetti. Alla comparsa dei primi cienza renale precoci. Dott.ssa Rohrbach: „L’anam- Svizzera è +41 (0) 41 727 80 20. disturbi vengono normalmente contattati il medico nesi familiare ricopre un ruolo determinante, il più di famiglia o il pediatra, poiché il bambino interes- importante in assoluto, dato che, a oggi, tutti i bam-
Ereditarietà e sintomi della 12 Intervista con le dottoresse 13 malattia di Fabry Prof.ssa Dott.ssa Luisa Bonafé e PD Dott.ssa Diana Ballhausen, CHUV (Centre hospitalier universitaire vaudois), Losanna Cosa occorre osservare nei bambini e nei giovani? Come reagiscono i medici di famiglia e i pediatri? Diversa è la reazione dei genitori affetti da malat- tia, i quali possono reagire velocemente al manife- Prof.ssa Bonafé: Per le ragioni summenzionate, ab- Prof.ssa Bonafé: Di fatto, i dottori ricevono molti starsi dei sintomi nei figli. Un suggerimento? biamo maggiormente a che fare con bambini di bambini che accusano dolori addominali e febbre. Inizialmente si prendono in considerazione diverse Dott.ssa Ballhausen: Curiosamente, sono spesso sesso maschile in età infantile. In questi pazienti, la patologie, ma la malattia di Fabry non appare in ci- proprio questi genitori a opporsi a un trattamen- malattia si manifesta spesso con episodi di bruciore ma alla lista, tutt’altro. È talmente rara che i medi- to precoce. Vorrebbero concedere ai figli una vi- a mani e a piedi, che possono scomparire dopo al- ci di famiglia e i pediatri non la considerano affatto, ta senza medicine il più a lungo possibile. E a que- cuni minuti o durare per giorni. A volte i dolori ven- banalizzando quindi i dolori accusati nella maggior sto si aggiunge il fatto che la terapia endovenosa gono scatenati da un episodio particolare, quale parte dei casi. Il medico di famiglia si informa piutto- nei bambini piccoli è tutt’altro che facile. L’appli- ad esempio stress emozionale o prestazione fisica, sto su stress psichici, ad es. se il bambino ha proble- cazione di un catetere venoso in pazienti di tenera mi a scuola o se vi sono problemi in famiglia. Dato età non è una procedura gradevole e costituisce Prof.ssa. altre volte si manifestano senza una ragione preci- PD Dott.ssa Luisa Bonafé Dott.ssa Diana Ballhausen che i dolori addominali non sono duraturi, i sintomi spesso un fattore di stress permanente per l’intera sa. Appartengono al quadro clinico anche episodi vengono spesso sottovalutati negli anni, senza che famiglia. A ciò si unisce il modo in cui i genitori trat- febbrili di origine non chiara, alternati a problemi di ne venga ricercata la causa. Sono molte le malattie rare, ma solo pochi i pa- tano le esperienze vissute in prima persona con la zienti colpiti. Quali sono le caratteristiche della ma- stomaco/intestino, come ad esempio dolori addo- propria storia clinica. Ad esempio, se hanno perce- La malattia si manifesta già in età scolare, giusto? lattia di Fabry? minali o vomito. Un altro carattere distintivo, che si pito la ricerca di una diagnosi come molto difficol- manifesta specialmente a partire dalla pubertà, so- Prof.ssa Bonafé: Sì. Si sospetta che i bambini affetti tosa, se sono stati rimbalzati da un dottore all’altro Prof.ssa Bonafé: Dipende dall’età in cui la malattia si da malattia di Fabry non vogliano andare a scuola senza ottenere alcun risultato, se la malattia è sta- no i punti e le macchie cutanee rosso-violacee dif- manifesta, e dal sesso del paziente interessato. L’a- volentieri e desiderino isolarsi. Sono pigri e poco atti- ta a volte classificata come psichica, allora è faci- spetto più difficile riguarda i sintomi che possono ve- fuse nella zona dell’ombelico e ai pelvi. I pazienti la- vi e sembra che vogliano estraniarsi loro stessi dalla le immaginare come il loro atteggiamento di fidu- rificarsi in modo isolato o meno. Non sempre il de- mentano spesso ridotta o mancata sudorazione. società. Tuttavia, i dolori possono essere una conse- cia nei confronti dei medici e della medicina sia corso clinico e i sintomi sono tipici e questo rende guenza dello sforzo compiuto durante l’ora di edu- Dott.ssa Ballhausen: Gli angiocheratomi, conosciu- venuto meno. difficile formulare la diagnosi. cazione fisica o dello scatenarsi durante gli interval- ti in gergo tecnico come lesioni cutanee rosso-vio- Prof.ssa Bonafé: Tutti i pazienti affetti da malattia I sintomi sono diversi a seconda del sesso? li. Oppure, sono dovuti alla reazione fisica al contat- lacee, aumentano di numero e dimensione con il to con l’acqua fredda durante la lezione di nuoto. di Fabry hanno una storia clinica pregressa; spes- Dott.ssa Ballhausen: A causa dell’ereditarietà del progredire della malattia. Si caratterizzano per il fat- È evidente che gli studenti dovrebbero evitare tali so molto lunga e snervante. Prima di essersi rivolti a cromosoma X, i sintomi si manifestano in ogni ca- to che, alla pressione, non tendono a schiarire, ma attività. Tuttavia, i dolori addominali, l’affaticamen- noi, i pazienti interessati sono stati più volte etichet- so in ragazzi e uomini, per la maggior parte già in mantengono il proprio colore. Nel corso dell’età to cronico e i dolori a mani e piedi vengono spes- tati come i simulatori o persone pigre che si rifiuta- età prescolare. Inizialmente i sintomi non sono spe- so liquidati come problemi di natura psicosomatica. no di lavorare. I dolori vengono indicati come frut- adolescenziale si registra inoltre l‘intensificarsi degli cifici e si intensificano in mancanza di una terapia. Anche i genitori, se non affetti, sospettano che la to dell’immaginazione o conseguenza di uno stress altri sintomi. Nel secondo decennio di vita si mani- Portatrici della malattia sono invece le ragazze e le vera malattia sia l’avversione del figlio nei confron- psichico. Chi riceve giudizi errati in modo talmen- donne; è tuttavia impossibile definire o prevedere festano i primi segni di un danno ai reni, ad esem- ti della scuola. Una realtà tragica, perché la colpa te ingiustificato, prima o poi inizierà a dubitare di sé se, quando e in quale misura la malattia si manife- pio sotto forma di un aumento dei valori proteici non è dei figli, ma della diagnosi medica errata o stesso e a sviluppare una possibile forma di depres- sterà in tali pazienti. nell‘urina. assente. sione. Una tendenza accentuata anche dai dolori
Ereditarietà e sintomi della 14 Qui potete osservare una tipica 15 malattia di Fabry (segue) storia familiare della malattia di Fabry di forte intensità per i quali non viene trovata alcu- tutto dispnea durante la fatica. Questi pazienti so- na causa e che spesso vengono insufficientemen- no esposti ad un rischio maggiore di infarti e ictus X Y X X te trattati con analgesici generici. e sono minacciati da angina pectoris a causa del- la corrosione dei vasi sanguigni. Intensi dolori episo- Bisnonno Bisnonna Quali sono i sintomi che si manifestano in adulti dici, estremamente invalidanti, accusati soprattutto Insufficienza non sottoposti a terapia? alle mani e ai piedi (acroparestesie) e la mancan- cardiaca a 50 anni Dott.ssa Ballhausen: La ridotta funzionalità rena- za di sudorazione sono anch’essi caratteristici del- la malattia. La malattia presenta un lungo decorso X Y X X X Y X X le costituisce uno dei problemi principali e più fre- quenti. I reni subiscono un danno progressivo, co- nei pazienti adulti non sottoposti a terapia, lascian- stringendo prima o poi il paziente a sottoporsi a trat- do tracce di sé nel loro carattere. Sono spesso iso- Nonno Nonna Nonno Nonna tamento di dialisi o a un trapianto di reni. Anche la lati a livello sociale, presentano problemi nella vita Ictus a 37 anni funzione cardiaca può essere pregiudicata e risul- professionale e hanno un atteggiamento pessimisti- tare in aritmia, tachicardia, extrasistole e soprat- co nei confronti della vita. X Y X X X X X Y Zio Zia Madre Padre Obbligo di dialisi Affaticamento a 42 anni costante, con inizio a 17 anni X X X X X X X Y X X Cugina Cugina Sorella Paziente Moglie Primi bruciori Primi bruciori e angiocheratomi a 11 anni, a 12 anni insufficienza renale con inizio a 30 anni Chiave di Chromosoma X colpito dal gene difettoso della malattia di Fabry lettura X X cromatica Chromosoma X non colpito dal gene difettoso della malattia di Fabry Il chromosoma Y non può essere mai colpito dal gene difettoso della Malattia Assenza della Figlia di Fabry malattia di Fabry malattia di Fabry Fino a ora nessun sintomo
Dott.ssa Alessandra Ferrarini, 16 Prof. Dott. Rudolf Wüthrich, Ospedale universitario di Zurigo 17 Ospedale San Giovanni di Bellinzona e Valli, Bellinzona Una malattia legata all’X „Dare al corpo quello che manca” La malattia di Fabry è malattia è di preferenza silenziato, ma non sempre Trattare tempestivamen terapia? Prof. Wüthrich: „L’enzima mancante viene una malattia legata al la natura funziona in modo così ottimale. te la malattia di Fabry introdotto per via infusionale nel corpo del pazien- cromosoma X. per impedire l’insorgere te ogni due settimane. La prima dose viene sempre Per queste ragioni il maschio portante il gene ma- di danni permanenti. La somministrata presso il centro ospedaliero. Durante Ognuno di noi possiede lattia sul proprio unico cromosoma X è necessaria- parola chiave è terapia questa fase, osserviamo la tolleranza del paziente 46 cromosomi nel pro- mente affetto. La femmina portatrice può essere enzimatica sostitutiva. alla terapia. Nella maggior parte dei casi sommini- prio patrimonio gene- sintomatica. striamo paracetamolo a scopo profilattico contro il tico. La 23ma coppia I pazienti affetti da ma- possibile insorgere di febbre e cortisone per preveni- Il maschio affetto trasmetterà la X portante il gene lattia di Fabry sono ac- è rappresentata dai re reazioni allergiche. Si tratta di normali misure di si- malattia al 50% delle figlie femmine e a nessuno dei comunati da un unico cromosomi sessuali, XX curezza perché la terapia enzimatica sostituiva ven- suoi figli maschi (a cui può trasmettere solo la Y). aspetto: soffrono di un per le femmine, XY per ga tollerata in modo ottimale.” i maschi. malfunzionamento dei La femmina portatrice trametterà la X col gene lisosomi. L’attività dei li- Se tutto procede secondo le aspettative, il pazien- malattia al 50% della sua progenie, dunque al 50% Il cromosoma X maschi- sosomi si svolge all’in- te potrà essere sottoposto alla terapia da casa gra- delle femmine (che saranno portatrici) ed al 50% le è sempre espresso perché è l’unico di cui l’uomo terno della cellula e consiste nel distruggere prodot- zie ad un servizio speciale. Occorre che il persona- dei maschi (che saranno affetti). le medico incaricato di eseguire la terapia infusio- dispone. Si dice infatti che l’uomo sia emizigote per ti metabolici in eccesso. Nei pazienti affetti dal ma- il cromosoma X. Nella femmina invece avviene il fe- La diagnosi prenatale su villocentesi o amniocen- lattia di Fabry, si accumulano all’interno della cellu- nale presti attenzione anche alla velocità della stes- nomeno della lyonizzazione (ovvero silenziamento) tesi sono possibili dal momento che la mutazio- la invece di riciclare i rifiuti metabolici. Ciò compor- sa, la quale dipende dal dosaggio e dal peso cor- di uno dei due cromosomi X. La lyonizzazione av- ne familiare è conosciuta. In Svizzera la diagnosi ta l’insorgere di disfunzioni, poiché le cellule e il cor- poreo del paziente. viene in modo casuale potendo colpire -dunque preimpianto con analisi del globulo polare è anche po vengono inondati da materiali di rifiuto. Dato il decorso molto eterogeneo e individuale del- silenziare- indifferentemente l’una o l’altra delle due possibile se è la madre ad essere portatrice del Tuttavia, se la malattia viene diagnosticata, sarà la malattia di Fabry, la terapia risulta esigente. Cio- X. In genere nella femmina l’X che porta un gene gene malattia. possibile disporre di un’efficace terapia. Il Prof. Dott. nonostante il Prof. Wüthrich rimane calmo e dichia- Rudolf Wüthrich, direttore della Clinica di Nefrologia ra: „La maggior parte dei pazienti affetti da malattia dell’Ospedale universitario di Zurigo spiega: „In pas- di Fabry è stata scoperta da noi in Svizzera.” È fon- sato potevamo servirci solo di terapie non specifi- damentale trovare i casi restanti e sottoporli tempe- che, con le quali lenire i dolori e mitigare problemi stivamente alla terapia. Infatti, con la malattia di Fa- allo stomaco/intestino, aumentando così la qualità bry vale in particolare quanto segue: più veloce è Fatti importanti sull’ereditarietà della malattia di Fabry di vita dei pazienti affetti. Oggigiorno, grazie a una la formulazione della diagnosi e minore la quantità • Il padre trasmette la malattia di Fabry tramite il cromosoma X sempre alla figlia, ma non al figlio. terapia enzimatica specifica, possiamo sradicare il di danni irreparabili manifestatisi, più utile sarà la te- problema alla radice, allentare il decorso della ma- rapia specifica. Prof. Wüthrich: „In pazienti sottopo- • La madre (portatrice) trasmette la malattia di Fabry con una probabilità del 50% al figlio e alla figlia. lattia, eliminandone spesso i sintomi in modo com- sti a terapia i sintomi scompaiono e si può evitare • Nel caso dei pazienti maschili interessati: la malattia può essere stata trasmessa solo dalla madre. pleto „Come ci si deve immaginare questo tipo di l’aggravarsi delle complicazioni.” Queste informazioni possono aiutare a scoprire altri pazienti affetti da malattia di Fabry all’interno della propria famiglia. Cercate di realizzare un albero genealogico della vostra famiglia come quello riportato a pagina 15!
Terapia domiciliare 18 19 Terapia anche domiciliare L’aspetto principale della malattia di Fabry è la som- zienti sanno che gli specialisti della terapia infusio- ministrazione dell’enzima mancante. Questo viene nale sono anche esperti nell’affrontare situazioni di introdotto nell’organismo ogni due settimane sotto emergenza.” forma di terapia infusionale. Occorre programma- re un arco di tempo diverso a seconda della quanti- Come si deve preparare il paziente alla terapia per tà di enzimi necessari, perché questa proteina estra- via infusionale? Dirk Böhme: „In realtà egli potrà con- nea deve essere lentamente nell’organismo. La co- durre le sue attività quotidiane come d’abitudine. siddetta terapia enzimatica sostitutiva deve essere Tuttavia, ci sono solo alcuni aspetti da tenere in con- eseguita ogni due settimane per tutta la vita. siderazione. Ad esempio, prima della terapia non sarà possibile fare una sauna, perché ciò comporta Da tempo, la somministrazione dei farmaci avviene l‘affaticamento dell’apparato circolatorio. Inoltre, a domicilio, affermandosi come alternativa alla visi- occorre essere a stomaco vuoto. „Qual’è il normale ta dal dottore o in ospedale. Questo pratico servizio decorso di una visita? „Inizialmente misuro la pressio- gode di grande popolarità tra i pazienti. Dirk Böhme, ne del sangue, il polso e la temperatura del pazien- esperto in assistenza d’emergenza SUP, lavora pres- te. Disinfetto la parte in cui inserirò l’ago e applico so la farmacia specializzata MediService e esegue l’infusione. In seguito il paziente dovrà mettersi co- questo tipo di terapie domiciliari per i pazienti affetti modo. Può scegliere di accomodarsi su una sedia, da malattia di Fabry. „La terapia è molto più rilassa- sul divano o addirittura sul letto, come egli preferi- ta che in ambulatorio o in ospedale. Mi reco a casa sce. È possibile eseguire la terapia endovenosa an- del paziente o nel luogo in cui si trova con tutti gli che in ufficio dato che sono sempre disponibile e at- strumenti necessari. Il farmaco viene spedito tempe- trezzato per le emergenze.” Inoltre, anche nel caso stivamente e precedentemente alla terapia da Me- della terapia domiciliare si prevede uno scambio di diService. Si tratta di un metodo pratico e efficiente informazioni con il medico. e il paziente si sente completamente a suo agio nel suo ambiente familiare.” Dirk Böhme è felice di poter vedere i suoi pazienti re- golarmente. Nel corso degli anni, il contatto bisetti- Ma c’è dell’altro. Permette di risparmiare la dura- manale permette di creare un legame particolare. ta del viaggio e il paziente non si sente sotto stress „Si parla e si discute di tutto. Alcuni si godono le tre nel doversi presentare con puntualità dal dottore o ore di terapia endovenosa, durante le quali si affa- all’ospedale. Nessun traffico e ricerca del parcheg- ticano e dormono. Altri leggono un libro o lavorano gio, nessun treno perso o emergenza in ospedale di al computer. La scelta è molto individuale. Ma sono Oltre al servizio di terapia domiciliare offerto cui il dottore si sarebbe dovuto occupare. Da casa tutti accomunati da una cosa: chi decide di esse- da MediService, qui illustrato come esempio, è possibile godere perfettamente di tutti i vantaggi, re sottoposto alla terapia domiciliare, non vorrebbe è possibile ricorrere ad altre aziende. Si prega e è per questa ragione che sempre più persone fan- più cambiarla per nessun motivo. Persino coloro che di rivolgersi al proprio medico curante per ul- no ricorso a al servizio gratuito. Dirk Böhme: „E i pa- inizialmente erano scettici.” teriori informazioni.
Paziente Lucia Quattrocchi, classe 1965 20 21 „Mi dichiararono pazza” Lamentava tutti i sintomi, ma nessun medico formulò „All’improvviso la mia gamba si gonfiò molto. Il medi- la corretta diagnosi. Lucia Quattrocchi, paziente af- co pensò si trattasse di una trombosi, ma dato che fetta da malattia di Fabry e la sua brutta odissea. non ne era sicuro mi certificò la malattia. Dovevo aver cura della gamba. La settimana seguente si È cresciuta in Sicilia. Ha guadagnato del denaro in manifestarono dei forti dolori alla schiena e infine no- una piantagione di arance e mandarini, in seguito tai che non riuscivo più a mettere a fuoco da lonta- si è presa cura della madre adottiva malata e ha no. A completare il repertorio dei dolori, si aggiunse lavorato in un ristorante. Lucia lavorava tanto senza un acufene grave all’orecchio e vertigini ogni volta lamentarsi. Non ha mai perso il suo buon umore. Se che muovevo la testa.” Passato del tempo, Lucia non fosse stato per l’affaticamento che l’assaliva re- venne contattata dall’assicurazione per la perdita di golarmente già all’età di 20 anni, in un certo senso a guadagno che le domandò di quale malattia soffris- ciel sereno. Ma tutti ritenevano che con certi tipi di se. Senza la diagnosi di un dottore non poteva fornire lavoro era normale affaticarsi e anche per lei que- una risposta. Seguì così un mandato di comparizione sta spiegazione risultò plausibile. Lucia aveva anche da parte del consulente medico dell’assicurazione. degli hobby faticosi. Partecipava a gare motocicli- „Nel frattempo venni paralizzata da forti dolori ai reni stiche a Monza e giocava in una squadra di calcio. e alle orecchie. Lamentavo dolori in quasi tutto il cor- „Gli attacchi di stanchezza mi hanno accompagna- po e avevo 38 gradi di febbre. Quel giorno, anche ta nel corso degli anni, ma non sapevo nient’altro e solo l’essere toccata durante la visita mi provocò dei quindi li accettavo”, afferma. forti dolori.” Il consulente medico non aveva alcuna spiegazione a riguardo e timbrò il brevetto da simula- Nel 2002 si trasferì con suo marito in Svizzera dove la- trice. Non ha nulla, si inventa tutto e deve ancora vorò in un lavaggio a secco e in seguito nella cucina andare dal reumatologo per farsi curare la gamba, di un asilo nido. Fino al giorno in cui, al ritorno dal la- altrimenti non guarirà. voro in tram, si addormentò così profondamente da non accorgersi di aver viaggiato fino al capolinea „Trovai in Internet un reumatologo nelle vicinanze e per ben tre volte. „Mio marito si era già preoccupato gli descrissi i miei disturbi. La dottoressa suppose che e mi aveva cercata. Non sapevo che ci si potesse si trattasse di parestesia, ma la diagnosi si rilevò ne- sentire così profondamente stanchi”, racconta Lu- gativa. A causa dei miei dolori alla schiena mi recai cia. „Da questo momento in poi, al lavoro dovetti presso l’ospedale cantonale di Ginevra, ma anche lì prendermi regolarmente delle pause per dormire in- mi venne detto che non avevo niente e che potevo torno a mezzogiorno. Il mio datore di lavoro pensò ritornare a lavorare senza problemi. Venni etichetta- che avessi lavorato troppo a lungo in cucina e mi ta come pigra a lavoro e mi venne detto di anda- suggerì di prendermi una settimana di ferie per ripo- re dallo psicologo. Quindi sono matta, domandai sarmi. Ma non volevo. E non mi ero ancora mai as- al medico in modo più retorico e egli mi rispose „Sì, sentata a lavoro.” Nelle settimane seguenti, l’affati- forse.” La mia reumatologa verificò la funzione dalla camento peggiorò e si manifestarono altri disturbi. tiroide, ma anche in questo caso era tutto regolare.
„Mi dichiararono pazza” 22 Ulteriori informazioni e link a pagine web per i 23 (segue) pazienti affetti da malattia di Fabry e i loro familiari Ero davvero disperata. Pensavo di avere dei proble- dere tutto così velocemente se fino a ora nessuno www.facingfabrytogether.com – Il sito propone un film commovente sui pazienti affetti da malattia di Fabry mi mentali e mi ritrovai a dover fornire delle spiega- l’aveva scoperto? Mi venne somministrato imme- provenienti da tutto il mondo e sulle loro famiglie. È possibile guardare il film online o ordinare il DVD. (FR, EN) zioni anche alla mia famiglia.” I dolori nel frattempo diatamente un antidolorifico. Quando mi svegliai diventarono sempre più intensi. „Era come vivere in di notte, senza lamentare alcun dolore per la pri- www.sanofigenzyme.ch – Qui troverete informazioni comprensibili sulla malattia di Fabry e altri quadri clinici, un film dell’orrore. I polmoni, la cassa toracica: avevo ma volta da mesi, pensai di essere morta. Ma vi- il cui trattamento e lenimento viene promosso da Sanofi Genzyme. (D, FR) dolore ovunque. In una settimana persi sette chili. La vevo! e i dolori erano scomparsi. Ero così felice da www.fabrysuisse.ch – Sito web dell’Organizzazione svizzera dei pazienti fabrysuisse con informazioni per i mia reumatologa mi mandò nuovamente in ospeda- non rinunciare più alle compresse. Un test gene- pazienti affetti da malattia di Fabry, i familiari, i medici e le persone che ne sono interessate. (D) le, ma io non ne volevo sapere, non volevo più vede- tico confermò quanto la dottoressa aveva detto: re nessun dottore. Dovetti vomitare per notti intere e soffrivo realmente della malattia Fabry. La mia reu- www.airg-suisse.org – Association pour l’Information et la Recherche sur les maladies Rénales d’origine Gé- mio marito mi portò di nuovo in ospedale. Ero giunta matologa era scossa, ma sollevata dal fatto che nétique, section Suisse Romande. (FR) alla fine. In ospedale i medici mi sottoposero a una finalmente ci fosse una diagnosi. Quindi non ero risonanza magnetica e ammisero che da lì a poco affatto pazza. Carica di rabbia e di soddisfazione www.sals.ch – Sito web del gruppo svizzero di lavoro composto da medici e scienziati impegnati nella diag- avrei potuto soffrire di un infarto cardiaco. Rimasi in feci personalmente il giro di tutti i medici che negli nostica, la terapia e l’assistenza coordinata di pazienti con malattie metaboliche lisosomiali. (D, FR, I) ospedale per dieci giorni e venni visitata di continuo, ultimi mesi avevano supposto la mia pazzia. Fecero www.vml-asso.org – Vaincre les Maladies Lysosomales est une association de parents et de malades deter- ma i medici non trovarono alcuna malattia. dei visi lunghi e si scusarono per aver formulato una mines à vaincre la maladie et trouver des réponses pour vivre au quotidien. (FR) diagnosi errata.” Solo la mia reumatologa mi credeva e non voleva www.apmf-fabry.org – L’association des Patients de la Maladie de Fabry (APMF) est la première association arrendersi. Riteneva che fosse già trascorso troppo Dal 18 settembre del 2012 Lucia si sottopone a te- française exclusivement dédiée aux patients de la maladie de Fabry. Elle regroupe des patients et des per- tempo e volle trasferirmi al Centre hospitalier univer- rapia enzimatica somministrata per via infusionale sonnes impliquées dans la maladie. (FR, EN) sitaire vaudois (CHUV) di Losanna, dove conosceva al fine di curare la malattia. „Dopo la prima infusio- dei buoni medici. Ma io non ne potevo davvero più. ne non notai alcuna differenza. Dopo la seconda www.fabrynetwork.org – The Fabry International Network mission is to be a global, independent network of La dottoressa mi supplicò e mi fece sperare di dover cominciai a sentirmi un pò meglio e dopo la terza Fabry Patient Organisations whose purpose is to collaborate, communicate and promote best practices to ancora sopportare tutto questo solo per una volta. somministrazione di farmaci mi sentii talmente bene support those affected by Fabry disease. (EN) Diedi il mio consenso, anche se mi sentivo così male da prendere la bici dalla cantina e di farci un paio da vomitare la bile. Al CHUV mi recai da una dotto- di giri. Il mio morale ritornò ai livelli di sempre e con www.orphanet.ch – Questo pagina fornisce notizie, eventi e documenti di rilevanza nazionale sulle malattie ressa specializzata in malattie del metabolismo. Non esso la forza di vivere. Per la prima volta, dopo anni rare ei farmaci orfani. (FR, D, I, EN) mi aspettavo nulla e rimasi molto più che sorpresa. di sofferenza, ero ritornata a essere una persona La dottoressa, spaventata, si fasciò la testa con le perfetta. Potevo anche svegliarmi di mattina presto www.malattiegeneticherare.ch – Questo sito si rivolge alle persone colpite da malattie genetiche rare e ai mani e disse immediatamente: questa è la malattia loro familiari o, più in generale, a tutti coloro che, in modo o in un altro, sono confrontati con o si interessano e recarmi al mercato settimanale piena di gioia. Pri- di Fabry! „Che cos’è la malattia di Fabry?”, le do- a questo tema. (I) ma della terapia rimanevo a letto fino a mezzogior- mandai. Da tre anni accusavo l’intero repertorio di no perché avevo dolori ovunque e non ne volevo manifestazioni che appartenevano a una malattia sapere più niente. Sono davvero fortunata. Ho rice- chiamata malattia di Fabry. Perché doveva proce- vuto in regalo una seconda vita.”
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