Musicultura, Francesco Lettieri vince la 30ma edizione del Festival - Il Mascalzone
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Musicultura, Francesco Lettieri vince la 30ma edizione del Festival Angelique Kidjo-Daniele Silvestri show allo Sferisterio Macerata, 2019-06-24 – “E adesso preparo un disco nuovo di zecca. Vincere Musicultura, riportare a Napoli un premio così prestigioso, è una sfida e al tempo stesso un peso enorme. La storia artistica della mia città è straordinaria, voglio dimostrarmi all’altezza. Macerata è il mio nuovo punto di partenza”. Francesco Lettieri è raggiante: “Una esperienza che non dimenticherò facilmente” Francesco Lettieri, 27 anni di Giugliano Napoli, entra nell’albo d’oro di Musicultura nell’anniversario della sua XXX Edizione e si aggiudica, con i voti del pubblico, i 20.000 euro del Premio UBI Banca con la canzone “La mia nuova età”, che parla della paura di perdere la figura paterna. Un brano ricco di un intimismo emozionante e concepito come una autoanalisi, vestito di poetiche immagini, dove tre note di piano, ben suonate, bastano per accendere la sensibilità di chi l’ascolta. Vincitori ‘virtuali’ sul palco dello Sferisterio Natasha Stefanenko ed Enrico Ruggeri, la coppia di presentatori alla
loro prima volta nelle Marche. Puntuali e precisi hanno dettato i tempi dello show, chiamato gli artisti delle parole, permettendo a Rai Radio1 di proporre le serate live on air. I primi numeri danno ragione alle scelte di Piero Cesanelli, Ezio Nannipieri e la squadra di Musicultura: dirette Facebook, live e social hanno premiato con oltre 150.000 interazioni le proposte arrivate grazie alle dirette on line di Rai3, Radio1, Rainews24 e Sos Italia Villaggi dei Bambini. Una condivisione a 360° che ha portato il Festival di Musicultura anche oltreoceano.
La gara che ha decretato il successo di Francesco Lettieri è stata giocata a suon di note con Francesco Sbraccia, Lavinia Mancusi e Gerardo Pozzi. “Un risultato sempre più alto sia a livello compositivo che di personalità nel live – spiega Nannipieri Vice Presidente del Festival– che conferma la bontà delle nostre scelte artistiche. Il pubblico si è trovato di fronte quattro giovani artisti capaci di regalare emozioni, musica e parole”. Ad Enzo Savastano di Benevento, nella vita “senza occhiali” Antonio De Luca, con la sua ‘Le mogli dei cantanti famosi’ il Premio della Critica, decretato dai giornalisti e dagli esperti di settore. “Un viaggio fantastico – ha detto – perché qui si unisce la cultura ‘alta’ con quella popolare”.
La serata finale di Musicultura in diretta su Rai Radio 1, con la partnership di Rai3, Rainews24, e Tgr che sarà trasmessa su Rai3 il prossimo 27 luglio, ha registrato il sold out nello scenario da favola dall’Arena Sferisterio di Macerata. Dalle Marche le immagini dello Sferisterio sono state declinate su tutte le piattaforme Rai. “E non era scontato che succedesse – ha puntualizzato Piero Cesanelli, Direttore Artistico del Festival – siamo partiti da lontano, abbiamo fatto molta strada e se si voleva dimostrare che una nuova generazione di musica di qualità esiste e che arti diverse ma affini possono condividere il medesimo palco, ci siamo riusciti”. Enrico Ruggeri ha dato il via alle emozioni della serata finale con la canzone “Quello che le donne non dicono” il brano scritto per la Mannoia, dedicato ai sentimenti inespressi delle donne. I 30 anni di Musicultura si sono intersecati con i 25 anni di carriera di Daniele Silvestri, cantautore lucido, poetico e poliedrico, punto di riferimento nell’evoluzione del linguaggio della canzone italiana che al pianoforte ha così introdotto “Le Navi”. “Ho scritto questa canzone quasi dieci anni fa, quando parlare di vite affidate al mare, un misto di speranza e disperazione degli emigranti, non era un atto politico ma era semplicemente un atto umano”. Spazio, poi, all’attualità nel secondo brano, “La mia casa” “Pensare il mondo come un’unica casa, basterebbe questo per non erigere più muri”. Ha chiuso la sua toccante esibizione live con la chitarra e le suggestive atmosfere di “Prima che”. Spazio anche a Rancore a cui il pubblico dello Sferisterio ha regalato una vera e propria ovazione grazie al suo “rap ermetico” puro e genuino. L’esibizione si è conclusa in duetto con Daniele Silvestri con il potente brano “Argento vivo” la canzone scritta a sei mani da Daniele Silvestri, Manuel Agnelli e Rancore che ha fatto incetta di premi al 69° Festival della Canzone Italiana. Le ‘parole della serata’ sono state quelle di Carlotta Natoli che ha emozionato la platea dello Sferisterio con la lettura
di “Guerra” di Achille Campanile. Il preludio allo spazio ‘sociale’ firmato Musicultura: il palco è stato riempito ancora una volta da SOS Villaggi dei Bambini Ospite d’eccezione Ismaila Jadama, un ragazzo arrivato dal Gambia, supportato proprio da Sos attraverso il programma ‘Io non viaggio da solo’. “Ora sono perfettamente integrato, faccio radio, lavoro in pizzeria ed ho il sorriso, quello perso anni fa”. Attesissima ospite allo Sferisterio Angelique Kidjo, a cui è stato consegnato il Premio Unimarche dalle Università di Macerata e Camerino che viene conferito a personalità italiane ed internazionali distintesi nelle loro carriere per alti meriti artistici. L’icona indiscussa della musica africana, tra le massime rappresentanti della world music a livello internazionale Angelique Kidjo ha offerto un live senza precedenti con la sua versione di “La Vida es un Carnaval”, ha entusiasmato i 3.000 presenti con “Once in a Lifetime” ricco di timbriche colorate e percussioni. Il potere magico di Angelique Kidjo di utilizzare la musica africana come ponte tra le culture si è magnificato con “Pata Pata” di Miriam Makeba che ha fatto infiammare il pubblico dello Sferisterio in balli e canti. www.musicultura.it GLI OSPITI MUSICULTURA DELLE SERATE FINALI ALL’ ARENA SFERISTERIO Giovedì 20 Premiata Forneria Marconi, Quinteto Astor Piazzolla, Coma Cose, Giordano Bruno Guerri Venerdì 21 Sananda Maitreya & The Sugar Plum Pharaohs, Morgan, The BeatBox con Roma Philarmonic Orchestra, Andrea Purgatori, The
André Domenica 23 Daniele Silvestri, Angelique Kidjo, Rancore, Carlotta Natoli Conduttori: ENRICO RUGGERI E NATASHA STEFANENKO Video della settimana Bill Callahan “Watch Me Get Married” (live @ KUTX Studio 1A, 2019)
Veregra Street Festival, prosegue il Veregra Children PROSEGUE IL VEREGRA CHILDREN CON IL PREMIO NAZIONALE OTELLO SARZI, LABORATORI E APERTIVI FIABESCHI Sezione del XXI Veregra Street Festival dedicata a bambini, ragazzi e famiglie, con il più longevo premio italiano di teatro ragazzi proposto in collaborazione con il MARAMEO Festival 25 e 26 giugno 2019 a MONTEGRANARO (FM) al Teatro la Perla e in spazi all’aperto Per il terzo anno il Veregra Street Festival di Montegranaro dedica tre giorni al teatro ragazzi, al teatro di figura e a un pubblico di bambini, ragazzi e famiglie organizzando la sezione Veregra Children con spettacoli, laboratori ludico-creativi e incontri con autori con letture e aperitivi fiabeschi. Quest’anno la sezione ospita, in collaborazione con Proscenio Teatro e all’interno del MARAMEO Festival, la XXV edizione del Premio Nazionale Otello Sarzi, il più longevo premio italiano destinato a nuove formazioni e a giovani compagnie italiane del teatro per l’infanzia e la gioventù. Il Veregra Street proseguirà sino al 29 giugno con tantissimi spettacoli delle più svariate arti di strada, il cibo della tradizione, lo street food e tante iniziative collaterali. Dal 21 giugno 2019 si sta svolgendo a Montegranaro la XXI edizione del Veregra Street Festival, kermesse internazionale dell’arte e del cibo di strada che nei giorni 24, 25 e 26 giugno si trasforma in Veregra Children con tre giorni dedicati al teatro ragazzi, al teatro di figura e a un pubblico di bambini, ragazzi e famiglie, tutto a fruizione gratuita.
Iniziato lunedì, il Veregra Children si svolge sino a mercoledì 26 giugno al Teatro La Perla e in spazi all’aperto proponendo laboratori ludico-creativi, presentazioni di libri con letture e aperitivi succosi e scoppiettanti e gli spettacoli della XXV edizione del Premio Nazionale Otello Sarzi organizzato in collaborazione con Proscenio Teatro Ragazzi nell’ambito del MARAMEO Festival diretto da Marco Renzi. Anche durante il Veregra Children prosegue la proposta del Veregra Food con spazi e locali che dalle ore 19 preparano e servono street food di qualità e piatti della tradizione marchigiana in viale Gramsci e in altre location del borgo. Il Veregra Street proseguirà poi, dal 27 al 29 giugno, con la magia dell’arte di strada nei vicoli e nelle piazze del centro storico. I LABORATORI Nei pomeriggi, dalle ore 16:30 si svolgeranno i laboratori del Veregra Children. In tutti e tre i giorni di svolgono “Montegranaro La Città dei Bambini”, Coloro Street e “Il bimbo e il cane”. Con “Montegranaro LA CITTA’ DEI BAMBINI”, dalle ore 16:30 alle ore 19:30a cura di Gloria Lab For Family e Alessandra Marilungo, bambini realizzeranno delle opere con cartoncini, pittura, oggetti di riciclo, oggetti naturali, lo skyline del paese e la fantasia, abbinata ogni giorno ad una tecnica decorativa diversa. Dalle ore 16:30 alle ore 17:30 si svolgono i laboratori Color Street, Crea Natura e GIOCOliamo. “Color Street”, dalle ore 16:30 alle 17:30 a cura dell’associazione Il Gufo Anacleto, darà spazio ai piccoli artisti che potranno dare un tocco coloratissimo e personale al Viale Gramsci in un’istallazione permanente che resterà per tutta la durata del Veregra Street Festival, decorando gli alberi e non solo… “Il bimbo e il cane”, dalle ore 16:30 alle 17:30, è un laboratorio che promuove la conoscenza della meravigliosa specie canina a cura di Pierpaola Pochi
Il 25 giugno dalle 16:30 alle 17:30 ci sarà anche “Crea Natura”, laboratorio proposto dall’associazione Culturale Isonomia per insegnare ai bambini la cura della terra e delle piante attraverso il gioco, e il 26 giugno nello stesso orario “GIOCOliamo”, laboratorio a cura di Lucia Berdini dell’associazione L’albero della Sibilla per piccoli giocolieri che potranno costruirsi da soli le palline giochi di travasi e manualità fin e apprendere i rudimenti della giocoleria. LE FIABEVUTE SUCCOSE – Incontri con autori, letture e aperitivi In tutti e tre i giorni, in via Gramsci dalle ore 19:30 l’appuntamento è con “FiaBevute succose – Aperitivi a base di parole, fantasia, succhi di frutta e popcorn” organizzati in collaborazione con la casa editrice Zefiro di Fermo, con l’azienda Biofavole di Ortezzano (succhi) e con il negozio Bamama di Porto Sant’Elpidio (popcorn). Martedì 25 Christina Pacella, scrittrice e attivista ambientale e sociale, presenta il suo libro “La bambina che salvò il mondo” con interventi di Silvia Marilungo del negozio Bamama e dell’autore Carlo Pagliacci. Mercoledì 26 Marco Moschini, maestro di scuola elementare e scrittore di fiabe, presenta il suo libro “Musi lunghi” con interventi di Alessandra Poggi dell’azienda Biofavole e dell’autore Carlo Pagliacci IL PREMIO NAZIONALE OTELLO SARZI È il più longevo premio italiano destinato a nuove formazioni e a giovani compagnie italiane del teatro per l’infanzia e la gioventù affinché abbiano un’importante opportunità di rendere visibile le loro opere agli addetti ai lavori e ad un ampio pubblico. Non è casuale il fatto che il Premio sia intitolato ad Otello Sarzi Madidini che, con il proprio lavoro di costruttore e divulgatore, ha saputo valorizzare il patrimonio teatrale nazionale favorendo la nascita di tante compagnie ancora oggi
operanti in Italia. Otello ha saputo trasmettere la passione per un mestiere antico che l’organizzazione vuole continuare a sostenere, con amore e caparbietà. Da quest’anno il Premio intraprende anche un percorso teso alla promozione del teatro di figura, assegnando, in memoria dell’artista e scenografo Paolo De Santi, un premio allo spettacolo più significativo e presentato anche da compagnie che non siano più giovani, al fine di valorizzare questo genere teatrale a cui Otello Sarzi era particolarmente vicino. Il Premio è parte di MARAMEO, festival interregionale e internazionale del teatro per ragazzi organizzato da Proscenio Teatro Ragazzi e diretto da Marzo Renzi che quest’anno coinvolge quattro regioni (Abbruzzo, Lazio, Marche e Puglia), tanti Comuni e prevede una tappa internazionale in Brasile tra il 14 e il 30 settembre 2019 con il progetto Teatri Senza Frontiere. Maggiori informazioni in www.marameofestival.it La giuria del premio è costituita da: Isabelle Roth della Famiglia Sarzi, operatrice culturale e burattinaia; Giuseppe Nuciari, fondatore e direttore artistico del Veregra Street Festival; Marco Renzi, ideatore e direttore artistico dal 1990 al 2016 del festival “i teatri del Mondo”, coordinatore artistico di MARAMEO festival, autore, attore, regista di teatro e fondatore del Premio insieme a Otello Sarzi; Renata Rebeschini, direttrice “Teatro Ragazzi G. Calendoli Onlus”, direttrice artistica del Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi di Padova; Mario Bianchi, direttore della rivista telematica del teatro ragazzi “eolo”, autore, organizzatore e studioso di teatro per l’infanzia e la gioventù; Marianna De Leoni e Claudio Rovagna, direttori di “Specchi Sonori” e “La Scena dei Piccoli” ad Osimo IL PROGRAMMA CON BREVI DESCRIZIONI DEGLI SPETTACOLI MARTEDI’ 25 GIUGNO • ore 17,30, Largo Conti – ZANUBRIO MARIONETTE (Sondrio) in “IL FANTASMA BARBUTO” – burattini – età consigliata: a partire dai 4 anni.
Il classico copione del teatro dei burattini, Il barbiere dei morti, viene rielaborato sotto forma di giallo gotico con la fallibile coppia di investigatori Balanzone e Sganapino che si troverà alle prese con un caso dalle tinte ultraterrene. • ore 18,30, Anfiteatro di Largo Conti – On ARTS (Torino) – Giulio Lanzafame in “YES LAND” – circo teatro, teatro di figura – età consigliata: per tutti. Yes Land è un progetto solista che unisce clownerie e diverse tecniche circensi, acrobatica, giocoleria, corda molle, equilibrismo, manipolazione di oggetti e bicicletta acrobatica. Lo spettacolo esplora il progressivo adattamento di un clown in un ambiente conosciuto ma impossibile da dominare e le dinamiche di movimento che ne derivano. • ore 21,30, Teatro La Perla – ABC ALLEGRA BRIGATA CINEMATICA (Bergamo) in “BLACKOUT NEL MERAVIGLIOSO MONDO DI UOZ (APP) – danza – età consigliata: a partire da 8 anni. Uno spettacolo di danza che trasporta il pubblico nell’immaginario mondo di Uoz (app), dove sono consentite solo relazioni virtuali; è una performance con due personaggi onirici, ognuno ingabbiato in un proprio, ipertrofico canale comunicativo fatto di immagini, video, suoni, post ed emoticons. • ore 22,30, Anfiteatro di Largo Conti – MATAZ TEATRO (Vicenza) in “CAPPUCCETTO ROSSO, IL LUPO E ALTRE ASSURDITÀ” – teatro d’attore – età consigliata: a partire dai 6 anni. Questa storia vuole raccontare la vicenda classica… senza però riuscirci del tutto: cerca infatti di mantenere nei binari del racconto due buffi personaggi, Cappuccetto Rosso e il Lupo, che invece vorrebbero fare tutt’altro. MERCOLEDI’ 26 GIUGNO • ore 17,30, Largo Conti – LE GUARATTELLE DI ENRICO FRANCONE (Bari) in “PULCINELLA MOLTO MOSSO” – burattini – età consigliata: per tutti. Nelle guarattelle tradizionali compaiono i personaggi fondamentali del teatro popolare. Pulcinella, Teresina (simbolo dell’amore), la Morte, il Guappo, il Cane, la Guardia
e il Diavolo si rivelano alter ego tra loro e danno vita a situazioni conflittuali che registrano il secolare antagonismo tra cuore e mente, tra bene e male. • ore 18,30, Anfiteatro di Largo Conti, TEATRO NELLE FOGLIE (Massa Carrara) in “IMMAGINARIA” – circo teatro, marionette, acrobatica – età consigliata: a partire dai 4 anni. Lo spettacolo rende protagonista il libro inteso come amico, compagno e guida, mettendo in scena le infinite possibilità che esso racchiude e attirando così i più giovani ed invitandoli ad avvicinarsi alla lettura con un approccio giocoso e accattivante. • ore 21,30, Teatro La Perla – GRANTEATRINO (Bari) in “PULCILELE… omaggio a Emanuele Luzzati” – burattini – età consigliata: dai 4 anni. Nello spettacolo il protagonista Pulcinella è assediato dalla moglie Teresina, si rifugia sul tetto e fa quello che più gli piace: dormire e sognare. Sogna così un coloratissimo viaggio tra gatti canterini, principesse rapite e Gani traditori; il tutto accompagnato da numeri circensi, fughe, parapiglia, inseguimenti e salvataggi. • ore 22,30, Anfiteatro di Largo Conti, SUB LIMEN 1 (Fermo) in “LA POTENZA DELL’ATTO – danza e recitazione – età consigliata: a partire dai 6 anni. La storia di 2 amici con chiari conflitti di relazione che decidono di esprimere tutta la loro energia attraverso un susseguirsi di quadri non definibili in nessuna delle correnti artistiche sin qui conosciute. È nato prima l’Uovo o la Gallina? Un dubbio Amletico nel quale i due sviluppano una serie di coreografie, gag, trasformazioni fisiche fino a fondere la loro comicità nello stile slapstick più assoluto. Il linguaggio passa vorticosamente dal film muto ai cartoon senza disdegnare il silenzio del movimento in uno spazio vuoto. IL VEREGRA STREET FESTIVAL IN BREVE è arrivato alla ventunesima edizione il Veregra Street Festival, kermesse internazionale dell’arte e del cibo di
strada che si sta svolgendo dal 21 al 29 giugno 2019 a Montegranaro, in provincia di Fermo. Il Veregra Street è uno dei più grandi festival italiani del settore che propone un ricco cartellone in nove intense giornate di incanti, prodigi e stupore con oltre 100 spettacoli delle più varie espressioni di arte urbana in piazze e vicoli del medioevale centro storico, i profumi e le gustosità dello street food di qualità e dei piatti della tradizione marchigiana con la sezione Veregra Food, spettacoli e laboratori rivolti a bambini, ragazzi e famiglie con la sezione Veregra Children. È stata riproposta per il terzo anno consecutivo l’anteprima a Montemonaco “Fuori Strada – Artisti marchigiani per i Sibillini”, evento di solidarietà ed attenzione nei confronti delle popolazioni colpite dal sisma che si è svolto il 16 giugno con una grandissima partecipazione di pubblico. Viene proposta per il secondo anno la sezione PIC Festival legata al progetto europeo “PIC, Poetic Invasion (of the Cities)” di cui il Comune di Montegranaro è capofila, con spettacoli di compagnie provenienti dal Belgio (nazione ospite per il 2019). Il progetto europeo quest’anno prevede anche il “Poetic Invasion International Showcase”, vetrina Internazionale delle arti performative, novità di questa edizione che si svolgerà in appendice al festival in spazi urbani e nelle colline montegranaresi nei giorni 10 e 11 luglio.
Marco Politi e Jacopo Cesari per “Libri in Cortile” a Passaggi Festival SECONDA GIORNATA PASSAGGI FESTIVAL 2019 Dalla storia dell’omosessualità nelle Marche di Jacopo Cesari al papato di Francesco secondo il vaticanista Marco Politi. Al via la prima delle quattro visite guidate alla scoperta di Fano Fano, 24 giugno 2019 – Nella seconda giornata della VII edizione di Passaggi Festival della Saggistica, a Fano (PU) fino al 30 giugno Marco Politi e Jacopo Cesari per “Libri in Cortile” e la prima visita guidata organizzata dal festival. Nel Cortile di Palazzo De Pili alle 21.00 (Casarredo) Marco Politi e il vescovo di Fano Armando Trasarti parlano del pontificato di Francesco con la giornalista di Repubblica Alessandra Longo. L’occasione è la presentazione del libro di Politi, commentatore del Fatto Quotidiano, dal titolo “La solitudine di Francesco. Un Papa profetico, una Chiesa in tempesta” (Laterza), nel quale il più noto vaticanista italiano fa il punto sul pontificato del primo papa
proveniente dl continente americano nella sua stagione più difficile. Lo spazio di Palazzo De Pili apre però già alle 19.00 parlando di diritti e società con la presentazione del libro di Jacopo Cesari, “Siamo Ovunque. Memoria omosessuale marchigiana” (Aras Edizioni), storia dell’omosessualità nelle Marche, dalle persecuzioni al movimento di liberazione. Cesari, attivista LGBT dal 2008, già consigliere nazionale e Presidente del Comitato di Pesaro e Urbino di Arcigay, converserà con Francesco Rocchetti di Istituto Gramsci Marche. Nel programma della seconda giornata la prima delle quattro visite in programma curate dalla guida turistica professionista ed esperta di storia locale Manuela Palmucci. Alla scoperta della “Fano Romana” con partenza alle 18.00 dall’Arco d’Augusto; un intrigante itinerario alla ricerca della Fano di oltre duemila anni fa. Si ricorda che per partecipare alle visite la prenotazione è obbligatoria al numero 3466701612 (anche Whatsapp) o tramite email all’indirizzolelaste@gmail.com e che il costo è di 5,00 euro.
Premio Massimo Urbani, il 29 e 30 giugno le Finali a Camerino CON FRANCESCO CAFISO Il prestigioso concorso per solisti jazz alla sua XXIII edizione in due giorni di concerti alla Rocca Borgesca Oltre 150 giovani jazzisti partecipanti, tre tappe, 3500 km percorsi, 23 musicisti semifinalisti e solo 10 talenti ad accedere alle serate finali del 29 e 30 giugno a Camerino presso la splendida Rocca Borgesca. La 23^ edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani (PIMU), concorso per solisti jazz fondato dal talent scout e produttore discografico della Philology Records Paolo Piangiarelli, con la direzione artistica e organizzativa di Musicamdo Jazz, quest’anno gode della collaborazione del Comune di Camerino, della Regione Marche, dell’Università degli Studi di Camerino, di TAM – Tutta un’Altra Musica,
di Marche Jazz Network, di I-Jazz, MIDJ, nonché del supporto di Nuoro Jazz, Fara Music Festival, Emme Record Label, Torino Jazz Club, Alexanderplatz Jazz Club di Roma, Associazione Culturale OltreTromba Jazz Club di Poggiardo (LE). Dopo le tappe semifinali nelle città di Torino, Roma e Lecce (Poggiardo), il Premio Urbani giunge alle sue ultime battute nel weekend di fine giugno, quando torna nella città ducale, sede storica della competizione. I dieci finalisti a contendersi il titolo della XXIII edizione sono Andrea Cardone (sax alto), Federico Calcagno (clarinetto basso), David Stingaciu (sax alto), Antonio D’Agata (chitarra), Elias Lapia (sax alto), Vittorio Cuculo (sax alto), Matteo Zecchi (sax tenore), Mattia Parissi (pianoforte), Simona Trentacoste (voce) e Federica Lorusso (pianoforte) selezionata da Nuoro Jazz e finalista senza necessità di passaggio eliminatorio, così come previsto da regolamento. A presiedere la giuria tecnica della XXIII edizione il sassofonista Francesco Cafiso, già vincitore del Premio nel 2001, fiancheggiato anche dalla giuria critica formata dai giornalisti jazz delle maggiori testate nazionali di settore. Accanto al sassofonista Francesco Cafiso, presidente di giuria di questa edizione, anche il batterista Massimo Manzi, il contrabbassista Gabriele Pesaresi, il pianista Andrea Pozza, il sassofonista Maurizio Urbani, fratello di Massimo, Simone Graziano, musicista e presidente di MIDJ, Daniele Massimi, presidente di MusiCamDo Jazz, Enrico Moccia, direttore artistico Fara Music Festival.
Il concorso, che nasce con lo scopo di onorare la memoria del leggendario sassofonista romano e individuare giovani jazzisti emergenti, contribuendo allo sviluppo della loro carriera artistica, vedrà sabato 29 alle ore 21 l’esibizione dei finalisti accompagnati da Andrea Pozza al pianoforte, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. Domenica 30 alle 21 nvece, dopo il concerto del vincitore, alle 21.30 sul palco salirà il quartetto di Francesco Cafiso. I premi per i quali concorreranno i partecipanti sono: il Premio Internazionale Massimo Urbani, con la registrazione, il mixing e il mastering presso il Tube Recording Studio e la promozione e distribuzione di un album a cura della Emme Record Label; il Premio Nuovo IMAIE secondo il quale, in ottemperanza ai requisiti di assegnazione del contributo concesso all’organizzazione da Nuovo IMAIE, al musicista sarà organizzato un tour di 8 concerti nei 12 mesi successivi; il Premio della Critica, al musicista individuato da una giuria di giornalisti specializzati e direttori artistici; il Premio Social, al musicista più votato dal pubblico del web; le borse di studio per i seminari di Nuoro Jazz e Fara Music Summer School. Tante le attività in programma nella due giorni. Dal laboratorio per bambini sul tema dell’improvvisazione alle ore 17.30, all’apericena in musica alle 19 con i prodotti del territorio sino alle jam session di mezzanotte. In caso di pioggia gli eventi si svolgeranno presso l’Auditorium Benedetto XIII in via Le Mosse.
Azzurri ItalRugby sfida pre- mondiale contro la Russia al Riviera delle Palme CATTOLICA TEST MATCH, OGGI AD ANCONA LANCIATA LA SFIDA ALLA RUSSIA Ancona, 2019-06-24 – Meno di due mesi separano gli Azzurri dell’Italrugby, in questi giorni impegnati a Pergine Valsugana nel secondo raduno di preparazione alla Rugby World Cup 2019, dal Cattolica Test Match al “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto contro la Russia, unica sfida pre- mondiale in calendario davanti al pubblico di casa il prossimo 17 agosto. Un appuntamento che segnerà il giro di boa sulla strada che porta alla rassegna iridata nipponica – all’indomani della gara di San Benedetto il CT O’Shea annuncerà i 31 convocati per i Mondiali – e che porta per la prima volta un grande test-match internazionale sulla riviera adriatica nel pieno della stagione balneare. Oggi ad Ancona presso la sede della Regione Marche – tra i partner istituzionali della partita firmata dal main sponsor FIR Cattolica Assicurazioni – il Presidente Luca Ceriscioli ha dato il via al lungo percorso di avvicinamento alla gara che
metterà Parisse e compagni di fronte agli Orsi della steppa. “Siamo molto contenti di poter ospitare nelle Marche un evento di questa portata e unico in Italia. La Regione Marche investe nello sport in tutte le sue manifestazioni, dalle più piccole a quelle di valore internazionale come quella che presentiamo oggi, nella convinzione che rappresentino una dimensione di vita molto sentita dalla popolazione e che siano anche una grande opportunità per accendere i riflettori sul nostro territorio in termini di immagine e promozione del turismo” ha dichiarato Luca Ceriscioli, Presidente della Regione Marche. Onorio Rebecchini, Vice Presidente della Federazione Italiana Rugby, dopo aver portato i saluti del Presidente federale Alfredo Gavazzi e del Consiglio, ha ricordato che “la scelta dello Stadio “Riviera delle Palme” è strategica e costituisce una eccellente chance per raggiungere un pubblico coerente con la visione degli eventi della Federazione. Ringrazio le istituzioni che hanno deciso di affiancare e sostenere il San Benedetto Rugby, che si sta prodigando nell’affiancare la struttura federale nella realizzazione di una indimenticabile
serata di sport, e tutti gli sponsor FIR che continuano a credere fortemente nel nostro progetto tecnico e di sviluppo del rugby nel nostro Paese. Gli Azzurri stanno lavorando duramente e con entusiasmo in Trentino per preparare questa partita e, prima di volare in Giappone, avranno la chance di toccare ancora una volta con mano la grande passione e il grande affetto del nostro pubblico” Pier Luigi Bernabò, Direttore Eventi di FIR, ha dichiarato: “Il Cattolica Test Match contro la Russia non è solo un momento sportivamente centrale nel percorso di preparazione alla Coppa del Mondo da parte della nostra Nazionale, ma anche e soprattutto una splendida opportunità per far conoscere il fascino del grande rugby internazionale ad un pubblico nuovo, composto da quei giovani e quelle famiglie che costituiscono per noi un target di riferimento, sensibile e attento ai valori tipici del Gioco che, nelle partite delle nostre Nazionali, trovano la propria massima espressione. La politica di ticketing che abbiamo proposto ha al proprio core l’intento preciso di portare sugli spalti di San Benedetto del Tronto i tanti nuclei familiari che trascorreranno le settimane centrali di agosto nella Riviera adriatica, per far conoscere e vivere loro l’atmosfera unica del nostro sport”. Per il Sindaco di San Benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti, “il match è molto di più di un evento sportivo, è un’occasione unica per promuovere su scala internazionale la Città capoluogo della Riviera delle Palme e la sua vocazione di realtà votata alla pratica sportiva. Da tempo turismo e sport costituiscono un binomio vincente per sostenere il settore dell’accoglienza e noi lo curiamo particolarmente sia dedicando risorse alla manutenzione e all’ampliamento del parco impiantistico (tra cui lo stadio “Riviera delle Palme” dove si svolgerà l’incontro ma anche, mi piace qui ricordarlo, il complesso per il rugby “Nelson Mandela”) sia promuovendo eventi capaci di attirare tanti appassionati, come in questo caso”.
Emanuela Vecchiet, Direttore Comunicazione e Relazioni istituzionali di Cattolica Assicurazioni, ha dichiarato: “Cattolica Assicurazioni festeggia proprio in questi giorni il primo anno di partnership con FIR presentando la data italiana dei Cattolica Test Match. La partita di San Benedetto del Tronto contro la Russia sarà anche banco di prova in vista dei Mondiali del Giappone, ormai imminenti, e sarà di certo un momento di vicinanza da parte dei tifosi per sostenere la squadra verso il suo debutto mondiale. Un evento molto atteso da tutti i tifosi della palla ovale, ma anche l’occasione per avvicinare a questo sport e ai suoi valori un pubblico più vasto che, in questa cornice estiva, potrà essere partecipe sugli spalti dello Stadio delle Palme di un match di livello tifando Azzurro”. LA BIGLIETTERIA DEL CATTOLICA TEST MATCH ITALIA v RUSSIA Prezzi a partire da 5€ e sino ai 20€ per la Tribuna Centrale per la prima volta dell’Italrugby a San Benedetto del Tronto. I biglietti per il Cattolica Test Match Italia v Russia saranno, come sempre, disponibili attraverso i canali di vendita del ticketing partner ufficiale di FIR, TicketOne, con alcune tariffe esclusive riservate agli U21 e agli U14: – Online su sport.ticketone.it – Nei punti vendita TicketOne presenti su territorio nazionale – Tramite Call Center 892.101 Prezzi biglietti (intero/U21/U14) Tribuna Ovest Centrale Nord/Sud 20€/15€/10€ Tribuna Ovest Laterale Nord/Sud 1° e 2° anello 20€/15€/10€ – posto non numerato Tribuna Est Mare 15€/10€/5€ – posto non numerato
Contatto è amore, buona la prima Grande successo per la prima serata del ciclo estivo di incontri di Palazzina Azzurra San Benedetto del Tronto – Ha preso il via sabato 22 giugno, nel suggestivo scenario della Palazzina Azzurra, il primo appuntamento della stagione estiva dell’originale iniziativa “ConTatto è amore”, ideata e organizzata dall’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di San Benedetto del Tronto guidato da Antonella Baiocchi e dalla consigliera Brunilde Crescenzi. La rassegna, giunta alla terza edizione, rappresenta un felice connubio tra riflessione e musica, unendo quindi l’aspetto socio culturale al divertimento, e si pone obiettivi importanti come quelli di offrire occasioni per far conoscere i segreti della psiche e della relazione affrontando argomenti di grande attualità, di riaccendere in Palazzina gli antichi fulgori della musica e del ballo molto amato negli anni passati, di promuovere il contatto tra le persone attraverso l’alternarsi di balli veloci e lenti per riscoprire il piacere di stare insieme e divertirsi.
Dopo l’introduzion e della consigliera Brunilde Crescenzi, che ha condotto la serata in assenza dell’assessor e Baiocchi impegnata in una missione istituzionale in Polonia, ha preso la parola il dott. Attilio Cavezzi, pluripremiato chirurgo vascolare sambenedettese, con una relazione sul benessere psicologico, relazionale e fisico. Con l’ausilio di slide, Cavezzi, fondatore e presidente dell’associazione no – profit Nutrage, ha presentato i risultati degli studi internazionali sul sistema PNEI (Psiconeuroscienza), sull’educazione nell’ambito della medicina della longevità, sulla nutrizione e la nutraceutica e la loro influenza sulla nostra vita quotidiana. Gli argomenti hanno catturato l’attenzione del folto pubblico e hanno creato molti spunti per le numerose domande che sono seguite. Nella seconda parte della serata il Dj Aldo D’Aponte ha proposto i brani più belli e famosi della disco music degli anni ‘70, ‘80, ‘90 che hanno portato in pista i tanti presenti tra cui un gruppo di giovanissimi turisti. Il secondo appuntamento della rassegna è previsto per venerdì
12 luglio.
Coni, 7 milioni per “Sport e Periferie” nelle Marche FONDO “SPORT E PERIFERIE 2018”, PUBBLICATA LA GRADUATORIA: 27 I PROGETTI FINANZIATI NELLE MARCHE IN 25 COMUNI PER UN FINANZIAMENTO PUBBLICO DI QUASI 7 MILIONI Il presidente del CONI Marche, Luna: «Anche quest’anno risultato di grande rilievo per la nostra regione che ha un ricco patrimonio di strutture sulle quali spesso i Comuni da soli non riescono ad intervenire» ANCONA, 24 GIUGNO 2019 – Sono 27 i progetti approvati relativi alla riqualificazione o al completamento degli impianti sportivi del territorio, dislocati in 25 Comuni, per un finanziamento complessivo pubblico di quasi 7 milioni di euro (6.853.931). Sono i numeri del fondo “Sport e Periferie 2018” nelle Marche, del quale è stata pubblicata la graduatoria alla fine di maggio scorso, dopo che il bando si era chiuso lo scorso gennaio. Finanziamenti che si aggiungono agli oltre 11,8 milioni di euro del fondo 2017 attraverso il quale sono stati finanziati 34 interventi in 32 Comuni marchigiani. Istituito dal precedente Governo, il fondo “Sport e Periferie” è volto a realizzare interventi edilizi per l’impiantistica sportiva, tesi, in particolare, al recupero ed alla riqualificazione degli impianti esistenti, ed individua come finalità il potenziamento dell’agonismo, lo sviluppo della relativa cultura, la rimozione degli squilibri economico-sociali e l’incremento della sicurezza urbana. Gli interventi nascono dall’esigenza di dare un segnale immediato sul territorio, soprattutto a quei territori particolarmente degradati delle periferie delle città.
Nelle Marche, per la seconda tranche di finanziamento, saranno 27 i progetti finanziati, distribuiti in 25 Comuni di tutte e cinque le province, tra cui diversi Comuni del cratere sismico: un aiuto alla ricostruzione, ma anche alla ricucitura di relazioni sociali per favorire la quali lo sport è elemento privilegiato. I beneficiari dei contributi sono: l’Asd San Marco e l’Associazione sportiva dilettantistica Le Muse di Petriolo (MC), il Comune di Terre Roveresche (PU), il Comune di Peglio (PU), il Comune di Urbisaglia (MC), il Comune di Sant’Angelo in Pontano (MC), l’Asd Ripaberarda di Castignano (AP), l’Unione dei Comuni di Castelbellino e Monteroberto (AN), il Comune di Colli del Tronto (AP), il Comune di Gualdo (MC), il Comune di Polverigi (AN), il Comune di Montecopiolo (PU), il Comune di Rapagnano (FM), il Comune di Montelupone (MC), il Comune di Venarotta (AP), il Comune di Camerino (MC), il Comune di Corridonia (MC), il Comune di Tavoleto (PU), il Comune di Ripe San Ginesio (MC), il Comune di Fiuminata (MC), il Comune di Castorano (AP), il Comune di Falconara Marittima (AN), che vede finanziati due diversi progetti, il Comune di Sarnano (MC), il Comune di Pergola (PU), il Comune di Castel di Lama (AP) ed il Comune di Smerillo (FM). «Le Marche ricevono ancora dai livelli nazionali finanziamenti importanti per la riqualificazione della propria impiantistica sportiva – commenta il presidente del CONI Marche, Fabio Luna –, parliamo di quasi 7 milioni che si aggiungono ai corposi investimenti pubblici dello scorso anno, quando grazie al fondo nazionale “Sport e Periferie” ed ai fondi della Regione Marche, sono stati erogati finanziamenti per oltre 17 milioni che hanno generato investimenti (tra pubblico e privato) di quasi 34 milioni, utili anche alla ricostruzione delle strutture sportive nelle zone colpite dal sisma. Nel 2018 sono stati 150 in ambito regionale gli impianti interessati da progetti di riqualificazione sul territorio a cui ora se ne aggiungono altri 27. Ed ancora sono molti i progetti che attendono di essere finanziati e di prendere forma, segno che anche in tema di impiantistica sportiva le Marche non vogliono stare ferme, ma migliorare continuamente. Il nostro territorio è piccolo – prosegue Luna –, ma con un ricco patrimonio sportivo non solo in termini di campioni o di movimento sportivo di base, ma anche in termni di impiantistica. Parliamo di strutture prevalentemente pubbliche che hanno bisogno di manutenzione, ma anche di ampliamenti, messe a norma ed adeguamenti tecnici. Interventi ai quali spesso i Comuni, specie se piccoli, o le stesse associazioni sportive, non riescono a far fronte da soli. Per questo poter usufruire di finanziamenti statali è un elemento di estrema importanza».
da Grottammare Punteruolo, iniziano i trattamenti preventivi L’operazione riguarda tutte le palme “Phoenix Canariensis” del lungomare Inizia questa settimana l’annuale attività di prevenzione contro il punteruolo rosso delle palme . Tre i trattamenti previsti per il 2019: a quello che prenderà il via questa sera (lunedì), ne seguirà uno a fine estate e uno a cavallo tra ottobre e novembre. L’incarico di eseguirlo è affidato a una ditta specializzata nella manutenzione del verde, la Nico Green di Tortoreto (TE), in passato già partner del comune di Grottammare nella lotta al coleottero responsabile della morìa di centinaia di esemplari, anche storici, della Riviera delle palme. I tre interventi costeranno complessivamente 10.673,78 €. Le palme da trattare sono 300, appartenenti alla specie “Phoenix canariensis”, di cui il punteruolo rosso si è dimostrato particolarmente ghiotto: nei primi anni di infestazione – 2009/2012 – la media delle palme attaccate era di 70 unità all’anno. Dato sensibilmente diminuito negli anni più recenti, grazie alla messa a punto di un protocollo di prevenzione basato su trattamenti periodici che riescono a bloccare la diffusione del coleottero, colpendolo quando si trova nella fase larvale. La stessa tecnica fitosanitaria è utilizzata nel vicino comune di San Benedetto del Tronto e in altre località della riviera abruzzese.
E’ in questo momento del suo ciclo vitale, infatti, che il punteruolo procura danni maggiori alla pianta: le larve crescono nutrendosi del “cuore” della palma, privando così l’albero degli elementi essenziali per vivere. L’intervento è eseguito nelle ore notturne e prevede l’utilizzo di principi attivi registrati e autorizzati dall’Assam per le palme in aree urbane. I prodotti utilizzati sono distribuiti in modo tale che non si verifichino dispersioni nell'ambiente. Appositi cartelli segnaleranno gli alberi in corso di trattamento. In caso di pioggia o forte vento, il trattamento verrà rinviato. ANNO PALME ATTACCATE 2009 87 2010 83 2011 72 2012 61 2013 44 2014 48 2015 8 2016 5 2017 4 2018 18 24.06.2019 Consulta stranieri, si vota domenica 30 Per il rinnovo dell’organismo di partecipazione civica istituito nel 1996 I residenti di origine straniera extra UE sono invitati a partecipare alle elezioni per il rinnovo della Consulta degli stranieri, fissate a domenica 30 giugno. I seggi verranno allestiti nella Sala consiliare; si potrà votare dalle ore 8 alle 20.
l candidati rappresentano 3 continenti. Sono: Richa Rani (India), Iryna Lazarevich (Bielorussia), Mahamadou Bagayogo (Mali), Mady Makalou (Mali). La Consulta viene eletta, con voto segreto a suffragio universale, da tutti i cittadini di un paese straniero extra- UE non in possesso della doppia cittadinanza (italiana o di Stato comunitario e extra-UE) o con “status” di apolide residenti nel Comune, che abbiano compiuto il 18° anno di età. Dura in carica 5 anni. I potenziali elettori extracomunitari residenti a Grottammare (e maggiorenni al 30 giugno 2019) sono 589. Dopo le elezioni, la Consulta individuerà il proprio portavoce, che ha funzione di rappresentanza e di coordinamento dei lavori e delle attività che l’organismo deciderà di intraprendere. La Consulta degli stranieri è un organismo civico istituito dal Consiglio Comunale nel maggio del 1996 con l’obiettivo di assicurare i diritti di partecipazione a tutti alla vita sociale ed amministrativa della città senza distinzione alcuna e promuovere la cultura della solidarietà e della tolleranza nella comunità locale, attraverso la valorizzazione delle diversità culturali. A fine 2018, il dato relativo alla popolazione straniera residente, elaborato dall’Istat, era di 1058 persone. Albania, Romania e Cina e nazionalità in testa, rispettivamente con 250, 146 e 106 residenti. 22.06.2019
U.s. Acli ed Hozho: un anno intenso di attività Ascoli Piceno – Con una cerimonia conviviale è stato chiuso un anno intenso di attività portato avanti in collaborazione tra U.S. Acli provinciale ed Associazione Hozho. Dallo scorso autunno, infatti, presso la sala polivalente della casa albergo Ferrucci, messa a disposizione dall’amministrazione comunale, sono state organizzate varie attività che rientrano nel progetto “Ricostruire le comunità” sostenuto dalla chiesa valdese fondi 8 per mille. Dal mese di ottobre 2018 al mese di giugno 2019 sono stati organizzati corsi gratuiti di burraco, di crescita personale e di pittura che hanno coinvolto persone di ogni età e cittadini residenti nella vallata del Tronto. L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata perché particolarmente innovativa, specie per il corso di crescita personale, e perché ha permesso a tante persone di socializzare e utilizzare in maniera intelligente il proprio tempo libero. L’Associazione Hozho opera ormai da diversi anni nel territorio impegnandosi in iniziative di prevenzione dell’insorgere del tumore al seno, una patologia che purtroppo sta coinvolgendo sempre più donne.
Puoi anche leggere