CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - Convitto Tivoli
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CONVITTO CITTA’ Una terrazza su Villa d’Este e Villa Adriana U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO Anno IX - N.25 - Periodico del Convitto Nazionale Amedeo di Savoia di Tivoli Ecoricicla a scuola e attiva ...solidarietà nella vita BF Federica Resciniti 2C. Una scuola per l’Ambiente u e o s n t e e
p. 2 CONVITTO CSITTÀ OMMARIO CONVITTO CITTÀ ANNO IX N. 25 AUTUNNO 2017 3 EDITORIALE DIRETTORE EDITORIALE Antonio Manna: Saluto di Natale Prof. Rettore Antonio Manna DIRETTORE DI REDAZIONE 4 CERIMONIA ALZABANDIERA E 4 NOVEMBRE Prof. Ed. Angelo Moreschini Antonio Manna: La speranza di un buon futuro COMITATO DI REDAZIONE Erminia Palombi: Riflessione storica Vincenzo Bucciarelli La battaglia di Caporetto Alessia Conti Maria Ziantoni e Rosaria Battisti: a memoria di sciagura Giuseppe Cassibba Giuseppe Ammirati 8 CULTURA EVENTI E SOCIETA’ GRAFICA E IMPAGINAZIONE Angelo Moreschini: Al Convitto si Coltiva ...non solo Angelo Moreschini Antonella Pirolo: più frutta e verdura, meno sale ma... FOTOGRAFIA Angelo Moreschini 12 LABORATORI LETTERARI E SCIENTIFICI ALBERGHIERO Antonella Pirolo Sara Di Blasio 2B Antonella Pirolo: spazio dinamico laboratoriale HANNO COLLABORATO Angelo Moreschini: la ricetta su Rai News Marica Ariano Enrica Arcangeli 16 LABORATORI LETTERARI E SCIENTIFICI SCUOLA PRIMARIA Rosaria Attorre Amelia Mantovani M.A.Carlucci: L’autunno dei più piccoli Rosaria Battisti Insegnanti classe 3a A: Critici d’arte in erba Mario Cambise Tina Capezzuto Insegnanti classe 3aB: Magia, mistero, ombre M. Antonia Carlucci Insegnanti classe 3aC: the winter comes Mara Falchi Insegnanti classe 3aD: un segno di pace Anna Fradiacono Luana Lori Alunni classe 5aC: giornata mondiale dei diritti dei bambini Amelia Mantovani la pace deve sempre trionfare Fiorella Marcotulli C Claudia Falcone classe 5aA: Iqbal bambini senza paura Erminia Palombi Nicolina Pandiscia Alice Scifoni 3A 24 LABORATORI INTERNAZIONALIZZAZIONE E CITTADINANZA Patrizio Pastore Emanuela Pietrocini Jia Lei e A. Moreschini: gli obiettivi dell’Aula Confucio Antonella Pirolo Fiorella Marcotulli e T. Capezzuto: Educhange Cristiana Pisanelli Patrizio Pastore, Intervisia, Una scuola per l’ambiente Daniela Ronci Mara Salvati 28 LABORATORI LETTERARI E ARTISTICI SCUOLA SEC. Igr. Miryana Scamolla Daniela Tarsia Giuseppe Cassibba: Attiva ...Solidarietà e Ecoriciclo Maria Ziantoni DIRETTORE RESPONSABILE Fulvio Ventura IN ATTESA DI REGISTRAZIONE Chiuso in redazione il 13 dicembre 2017
R Il saluto del Rettore prof. Antonio Manna Convitto Nazionale di Tivoli Amedeo di Savoia Duca d’Aosta Programma per le festività del Santo Natale ivolgo a tutti il mio affettuoso augurio per un a.s. 2017/2018 Natale sereno e foriero di gratificazioni: ai miei collaboratori che con diligenza e costante im- pegno mi supportano nel delicato lavoro quotidiano al fine di migliorare il nostro sistema; ai docenti dei diversi ordini di scuola che attraverso le buone prati- che educative e didattiche contribuiscono al raggiun- gimento di risultati in termini di comportamento e di profitto; ai collaboratori scolastici che profondono in- tenso impegno senza mai far venir meno il loro con- Lunedì 18 dicembre Scuola Primaria tributo in una struttura come la nostra, aperta per Chiesa di Santa Maria Maggiore (San Francesco) Tanti Mondi ...un Natale l'intera giornata; al Commissario straordinario del Classi prime ore 9,00 Classi seconde ore 10,00 Consiglio di Istituto, al Responsabile per la sicurezza e Classi terze ore 11,00 Classi quarte ore 14,30 ai genitori, che sostengono in modo attivo e proposi- Classi quinte ore 15,30 tivo i diversi percorsi progettuali previsti dal piano del- Lunedì 18 dicembre Scuola Alberghiera l'offerta formativa. Aula Magna del Convitto ore 18,30 Attiva ...Solidarietà Alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi 20 dicembre 2017 un augurio particolare: essere sempre sereni, rispettosi Mercoledì 20 dicembre Giornata mondiale della solidarietà Scuola Primaria e capaci di relazionarvi, seguendo le regole della con- Chi nel cammino della vita Piazza Santa Croce, ore 10,00 Tanti Mondi ...un Natale ha acceso anche vivenza civile e del buon senso. Il futuro è nelle Vostre Inizieranno le classi prime e a seguire le altre soltanto una fiaccola mani. Avete l'opportunità di frequentare una scuola nell’ora buia di qualcuno, Mercoledì 20 dicembre Scuola Secondaria di I grado non è vissuto invano prestigiosa, attenta alle vostre esigenze, ubicata in un Chiesa di Santa Maria Maggiore Ore 12,00 Maria Teresa di Calcutta Convitto in Coro contesto ricco di valori aggiunti, siatene fieri e sap- piate proteggere e valorizzare questo territorio per un lavoro importante nello studio e nell’affrontare le poterlo lasciare migliore un domani. difficoltà di tutti i giorni. Buon Natale di cuore. Un augurio ai vostri Educatori, che svolgono con Voi Un ringraziamento e un augurio alle Associazioni cul- turali, sportive e alle Agenzie educative di Tivoli, che forniscono il loro contributo al Piano dell'offerta for- mativa del Convitto. Un augurio di Buone Feste al Sindaco, prof. Giuseppe Proietti, per la Sua attenzione e costante partecipa- zione al percorso di crescita in corso nelle nostre scuole, in ultimo la preziosa condivisione del progetto "Orto in condotta" insieme alla Condotta Slow Food di Tivoli e Valle dell’Aniene. Un augurio di Buone Feste al Capitano dei Carabinieri della Compagnia dell'Arma di Tivoli; al primo Diri- gente del Commissariato di Polizia di Stato; al Tenente Colonnello della Guardia di Finanza di Tivoli; al co- mandante della polizia municipale; al Presidente del- l'associazione Nazionale carabinieri. Un Buon Natale a Sua eccellenza Mons. Mauro Par- meggiani. Il Tema scelto quest'anno per il calendario, che trove- rete insieme a Convitto Città, è Attiva ...Solidarietà. Un titolo importante, scelto non a caso, perché vo- gliamo impegnarci, con l’aiuto di tutti Voi, a promuo- vere azioni concrete rivolte lì dove è possibile intervenire. Un titolo significativo, che impone a tutti noi un momento di riflessione più attento e pro- fondo: ciascuno nel proprio contesto sociale aiuti per quello che può, chi è in difficoltà senza nulla a pre- tendere, nella speranza di un mondo più umano dove si possano condividere sentimenti, speranza e gioie. Buon Natale e felice anno nuovo!
p.4 CONVITTO CITTÀ Aula Magna del Convitto Nazionale, 15 novembre 2017 La speranza di un buon futuro L Intervento del Rettore prof. A. Manna a Cerimonia di oggi vuole essere un augurio di un Riapre, ufficialmente e come da tradizione, l’anno anno scolastico ricco di scolastico al Convitto Nazionale di Tivoli con la ce- esperienze per i nostri rimonia dell’Alzabandiera. Mercoledì 15 novembre, studenti e alunni, foriero presso l’aula magna, gli studenti dell’Istituto hanno di crescita culturale ma- alzato il tricolore davanti alle massime autorità, ci- turata insieme nel conte- vili, militari e religiose, della Città. sto della classe e della Novità della cerimonia di quest’anno è stata la par- nostra istituzione scola- tecipazione dei genitori. “La bandiera che i nostri stica. alunni hanno alzato insieme ai genitori, rappresenta Ci auguriamo che sia un il luogo dove fanno eco tutte le energie dei genitori, anno scolastico che aiuti degli alunni, dei rappresentanti delle Istituzioni del ad acquisire un sempre territorio, tutti qui riuniti per affermare il valore co- maggiore benessere, mune rappresentato dal Convitto”. che argini i molteplici cambiamenti climatici. verso una sempre mi- Per tutto ciò oggi, in un aspetti negativi presenti Vogliamo impegnarci e gliore e proficua intesa momento simbolico e nella realtà in cui vi- impegnare i nostri ra- tra chi si trova a dirigere celebrativo per il Con- viamo, in questo mo- gazzi a distinguere il la scuola, i genitori, i do- vitto Nazionale di Tivoli mento storico: il bene dal male, a trovare centi, il personale scola- come l’Alzabandiera, è rimontare di un’anacro- dei punti di ricomposi- stico, i rappresentanti importante la presenza nistica intolleranza ra- zione in questa società delle istituzioni della no- del Sindaco, che in que- ziale e verso i più deboli dilaniata e rovinata dagli stra città. Ci troveremo in- sti anni ha dimostrato di e sfortunati, la guerra egoismi e dalla prepo- sieme a rendicontare avere a cuore le istitu- strisciante portata dagli tenza; vogliamo metter- questo anno scolastico a zioni scolastiche della atti di terrorismo e lo cela tutta per dare il giugno e lì potremo dirci città e la ricostruzione di spettro del conflitto ato- nostro contributo al suo se abbiamo ottenuto un ri- un’atmosfera culturale e mico, il rischio insito nei miglioramento attra- sultato in tal senso. sociale fondata sulla va-
Saluto al nuovo anno con la tradizione dell’alzabandiera ANNO IX N. 25 p.5 La riflessione storica I Gli alunni della Scuola Secondaria di I gr. n occasione di questa ricorrenza, la cerimonia del- l'alzabandiera del nostro Convitto, abbiamo rite- nuto giusto fare alcune considerazioni sull'affermarsi di del nuovo modo di concepire l'istruzione a livello europeo. Qual'è il compito della scuola oggi? Istruire, educare, documenti che guardano al futuro che hanno riscritto il compito delle istituzioni scolastiche: Il rapporto Unesco della Commissione internazionale per l’educazione nel XXI sec. 1966, la raccomandazione del parlamento e del consiglio europeo relativo alle competenze chiave per l'apprendimento perma- nente2006. La Carta del Consiglio d'Europa sull'educa- zione per la cittadinanza democratica e l'educazione ai diritti umani, 2010. Il rapporto Euridice ricorda l'im- portanza della cittadinanza attiva come uno degli obiettivi principali dei sistemi educativi europei 2012. L'istituzione scolastica è volta a preparare gli studenti a diventare cittadini attivi garantendo loro conoscenze, competenze e capacità necessarie a contribuire allo svi- luppo e al benessere della società in cui vivono. L'edu- cazione alla cittadinanza attiva è crescere i cittadini che I momenti più importanti della cerimonia. In alto, la prof.ssa hanno un ruolo importante nel costruire una società Emanuela Pietrocini e l’alunna Domitilla Ronci 3A, un duo migliore e più democratica. che ha donato a questo evento, come già accaduto in altri, mo- menti di alta intensità artistica ed emozionale. Le foto nel ser- Noi ragazzi cittadini del domani siamo coloro che me- vizio sono di Fulvio Ventura. mori dei valori e degli insegnamenti dei padri dob- lorizzazione dei beni co- un anno scolastico profi- biamo acquisire e sviluppare competenze sociali e muni, storici e artistici cuo, un anno scolastico civiche. La pace della comunità tiburtina; dedicato a quei principi è importante la presenza di cittadinanza che non dei dirigenti delle forze basta più vederli lì, rassi- dell’ordine che operano curanti sulla carta, per- La pace richiede forza, sofferenza, tenacia. nella stessa direzione ché i tempi ci mostrano avendo cura dei principi che è il momento di tor- Esige alti costi d'incomprensione e di sacrificio. della legalità e del ri- nare a praticarli quoti- Rifiuta la tentazione del godimento. spetto delle regole di ci- dianamente e per tale Non tollera atteggiamenti sedentari. vile convivenza. esercizio non c’è un Tutti insieme oggi fac- luogo più eletto della Sì, la pace prima che traguardo è cammino. ciamo di questo mo- scuola. Per giunta, cammino in salita. mento di raccolta In tal senso ci adope- intorno alla bandiera E sarà beato, riamo nel corso di que- simbolo della costitu- sto anno scolastico perché operatore di pace non è zione della Repubblica affinché ogni giorno pas- chi pretende di trovarsi all'arrivo Italiana un momento de- sato insieme a scuola sia dicato alla speranza di per i nostri ragazzi un ar- senza essere mai partito, ma chi parte.
p.6 CONVITTO CITTÀ ...e penso a quanto la guerra sia inutile e quanto bella la pace... La Battaglia di Caporetto In questa lettera destinata alla madre c'è la storia di un sol- dato, un uomo qualunque, al fronte. La battaglia che si sta svolgendo è quella di Caporetto, com- battuta durante la prima GM. Dalle righe emergono emo- zioni fortissime, amore per i familiari, l'uguaglianza, la libertà, il ripudio della guerra, la paura, il contrasto tra vita e morte. Caporetto, 3 novembre 1917 Carissima madre, come state? Qui la situazione è terribile, non si può vivere e ogni giorno le bombe sono boati che sgre- tolano un'intera parte del mondo. La guerra è spietata sotto ogni aspetto... io però non mi arrendo, spero ancora di far- ricchimento: alla teoria interpersonali e umani. cela e di uscire vivo da questo inferno. Voi non potete nem- delle discipline e del- Vogliamo che l’Alzaban- meno immaginare quanto io soffra ogni ora per quello che l’educazione deve se- diera quest’anno ci sia guire l’atteggiamento vedo e sento. Ogni mattina mi alzo prestissimo al suono ogni giorno: nel sorriso e corretto di ciascuno nei nel saluto al compagno delle fucilate tra i defunti della trincea e le persone morenti confronti del proprio di classe; in ogni evento che esalano gli ultimi respiri pregando il buon Dio di trovare compagno di banco, at- che commuove e in ogni la pace. Quando arriva il mio turno provo un dolore e una traverso la pratica quoti- gesto che si può fare a diana dei giusti rapporti tristezza infinita, quasi come un fuoco che brucia ogni spe- beneficio di altri! reciproci basati sui valori Ecco …con un po’ di ranza. Devi uccidere senza guardare in faccia alcuno, non e sui principi riconduci- astrazione l’Alzaban- importa chi ti troverai davanti perché dovrai ugualmente bili alla civile convivenza. diera è la “speranza di un sparare, dovrai continuare, senza poterti opporre agli ordini, La cerimonia dell’Alza- buon futuro” per i nostri anche se avrai la polvere negli occhi e le lacrime nel cuore. bandiera di oggi vuole alunni e studenti e quindi essere quindi un impe- E in quei momenti sai che stai commettendo del male, ma per tutti noi. gno a migliorare la qua- non puoi fermarti, anche se sei consapevole che chi sta al di lità dei rapporti là dei quel confine è giovane come te anche se indossa una divisa di un altro colore o alza una bandiera diversa dalla tua. Sono stufo, mia carissima e preziosissima madre, di tutto quello che sta succedendo. Ognuno di noi sa che non può in alcun modo tornare indietro e recuperare ciò che è ormai per- duto per sempre: la vita di un amico, di un fratello lontano che ora non può più abbracciare, basta; basta, basta! Non ne posso più! Ho il cuore freddo come una pietra e le lacrime calde che parlano da sole: ho ucciso. Non credevo che sarei mai stato capace di spezzare la vita di un uomo così velocemente, senza permettere di dare ad entrambi il senso all'orrore della guerra. Solamente ora, ahimè, capisco che a noi qui non è rimasto più niente, solo i boati nelle orecchie, il freddo sulle gambe, il respiro nella mente e il peso di vite umane che grava sul cuore, e guardare come è incantato il mondo intorno a me, per la prima volta nella mia vita, ho paura. E penso a quanto la guerra sia inutile e quanto bella la pace.
Commemorazione dell’Unità Nazionale e delle Forze armate ANNO IX N. 25 p.7 A memoria di sciagura I Di Rosaria Battisti e Maria Ziantoni l 4 Novembre è la gior- Il 4 novembre 1918 è la data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti, località nata dell’unità nazionale presso Padova dove venne firmato dall’Impero austro-ungarico e dall’Italia. e delle forze armate: la Quasi un secolo dopo, le celebrazioni di questo evento tornano ad essere più sentite e festa dell’orgoglio della No- partecipate, gli alunni del Convitto ne hanno potuto legare i significati, pochi giorni stra Nazione. Quest’anno dopo, con il valore di unità e di pace insito nella bandiera nazionale. Farlo è una neces- anche gli alunni della scuola sità: senza memoria non potrà esserci un buon futuro. primaria e media del Con- vitto Nazionale hanno parte- Francesco Alivernini, parola al Capitano cipato alla celebrazione e Alessia Pugliesi, dell’Arma dei Ca- commemorazione tenutasi Facchini Alessandro e rabinieri della presso il monumento ai “Ca- Isabella Miele IIC I Compagnia di Ti- duti” della Prima Guerra voli, Marco Be- Mondiale, situata nei giardini l giorno 4 Novembre in raldo, che ha di Piazza Garibaldi. Alla ma- occasione della “Giornata ricordato i caduti nifestazione erano presenti il dell’Unità Nazionale e delle della Prima e della Sindaco della città di Tivoli Forze Armate” siamo andati Seconda Guerra Giuseppe Proietti; il Rettore in corteo presso i Giardini di mondiale, alcune del Convitto Nazionale prof. Piazza Garibaldi per un parole sull’impe- Antonio Manna; il Coman- evento, a cui hanno parteci- gno di tutte le dante dell’Arma dei Carabi- pato i rappresentanti delle forze armate per nieri della Compagnia Tivoli forze armate tra cui i militari proteggere i citta- Marco Beraldo; le rappresen- in congedo, i Carabinieri, la dini, ponendo l’at- tanze delle diverse forze ar- Folgore dei paracadutisti di tenzione sulla mate in alta uniforme. Guidonia, la Polizia di Stato, Costituzione Ita- Commovente il Momento i Bersaglieri e la Croce Rossa. liana. Solenne della deposizione Siamo entrati nei giardini e ci Mentre i Bersa- della Corona in ricordo dei siamo schierati assieme a glieri suonavano il caduti di Tivoli della Prima tutti partecipanti, mostrando “Silenzio d’Ordinanza” ve- Guerra Mondiale. il gagliardetto della scuola in- seppe Proietti, ricordando niva portata la corona d’al- Con l’Inno Nazionale par- sieme ai vari gonfaloni. Al che è grazie ai caduti in loro al monumento ai tiva, così, il corteo: il Sindaco suono della fanfara dei ber- guerra che noi possiamo vi- caduti. “onorava i caduti della Pa- saglieri tutte i corpi dell’arma vere in un paese libero e ci- Il parroco ha benedetto la tria” accompagnato da due si sono messi sull’attenti per vilizzato, con una corona e ha rivolto una pre- piccoli alunni del Convitto. dare gli onori alla bandiera e costituzione solida ed un ghiera rivolta ai Caduti. La partecipazione dei nostri ai labari attendendo il gonfa- corpo di Stato che ci garanti- Poi, sempre in corteo, ci piccoli allievi ha conferito lone della città di Tivoli. sce la sicurezza di ogni siamo schierati sotto l’arco di alla Celebrazione una Successivamente è interve- giorno. Pomodoro di Piazza Gari- “nuova” cultura di condivi- nuto il sindaco prof. Giu- Poi il Sindaco ha ceduto la baldi, mentre i Bersaglieri sione e di partecipazione, suonavano la Carica cor- non solo scenografica ma, in- rendo verso la piazza. tensamente vissuta con Abbiamo accolto con entu- grande senso civico. Il papà siasmo la proposta dell’inse- di una nostra allieva, “al- gnante di partecipare a tero” nel suo compito di- questo evento in memoria di venta il portabandiera del tutti gli uomini caduti in tricolore che sventola vicino guerra, memoria che affio- allo stemma del Convitto, rava nelle nostre menti portato con “onore” dal no- anche per i racconti dei no- stro alunno. La Celebrazione stri nonni. ha trasmesso un grande or- G. Ungaretti rica della nostra Repubblica EMOZIONARCI…INSIEME goglio collettivo, ricordando Il Convitto Nazionale fa sua e della nostra democrazia, nel cantare, con i Bersaglieri: ai “grandi” emozioni di un questa sofferenza, con l’in- per diffondere la cultura «Il Piave Mormorava» e lontano passato del nostro tenzione di continuare il per- della PACE TRA I POPOLI. nell’unire i cuori con: Fratelli paese straziato e dolorante corso nel ricercare e nel Ai nostri alunni l’augurio di D’Italia»! nell’animo! costruire assieme, alle nuove diventare CITTADINI DEL Antiche Memorie di un «…Lo strazio più grande è generazioni, il “patrimonio MONDO, a noi docenti lontano Passato nel mio cuore…» “Il Cuore culturale” della memoria sto- l’onore di guidarli e di… di due scolarette! del Popolo Italiano!”
p.8 CONVITTO CITTÀ Protocollo d’intesa tra Convitto, Slow Food e Comune di Angelo Moreschini Al Convitto si coltiva I l progetto Orto in Con- ...non solo menti dotta si rivolge princi- palmente agli studenti dell’Istituto Alberghiero Con il suo Istituto Alberghiero, il Convitto Cosa prevede del Convitto, nella convin- Nazionale Amedeo di Savoia Duca d'Aosta l’intesa zione di apportare ulteriori entra a far parte della Rete dei 500 orti sco- attività formative ed educa- lastici realizzati in Italia. L’accordo, firmato dal Sin- tive al quadro delle attività Siglato in Municipio un protocollo d’intesa daco della Città Giu- già implementato con i seppe Proietti, dal Rettore tra il Convitto, Slow Food ed il Comune di progetti di Sala e Cucina: Antonio Manna e dalla di- Tivoli per realizzare, negli spazi verdi che rettrice della Condotta laboratori specifici e di qualità previsti al di fuori circondano il giardino della scuola, il pro- Slow Food di Tivoli, Ga- dell’orario curricolare. getto Orto in Condotta. briella Cinelli - alla pre- Già in settembre, a pochi senza della dott.ssa giorni dall’inizio della Elisabetta Dall’Armi, scuola, il Rettore Antonio membro del Gabinetto Manna aveva invitato la del Ministro dell’Agricol- dott.ssa Gabriella Cinelli tura politiche agricole ad illustrare il progetto di alimentari e forestali Slow Food al Collegio do- Maurizio Martina - pre- centi, riunito per la discus- vede che la condotta di sione sul Piano dell’Offerta Tivoli Slow Food Tivoli, in Formativa. Nella successiva collaborazione con l’Uffi- riunione del Collegio do- cio Educazione di Slow centi il progetto è stato in- Food Italia, elabori in- serito nel POF all’unanimità sieme ai docenti e agli dei consensi. Così gli spazi studenti della Scuola Al- verdi che circondano il berghiera, le caratteristi- giardino della scuola, di so- che peculiari dell’orto in lito per niente vissuti dagli cui far crescere ortaggi e alunni, almeno per il trien- frutti del nostro territorio, nio 2017/2018 – 2018/2019 scelti in particolare tra – 2019/2020 saranno utiliz- quelli catalogati nell’Arca progetto e agevolarne la vranno prevedere ortaggi e zati come aule a cielo del Gusto e nel progetto realizzazione, ritenendo frutti del territorio, scelti in aperto, ospitando le attività dei Presìdi Slow Food. Orto in Condotta uno stru- particolare tra quelli cata- di ragazze e ragazzi anche Sarà realizzato un pro- mento utile per l’educa- logati nell’Arca del Gusto e diversamente abili. Il fine è gramma pluridisciplinare zione ambientale, nel progetto dei Presìdi nobile, e la prospettiva è ad hoc per l’educazione alimentare e del gusto rite- Slow Food; realizzare l’im- suggestiva. alimentare collegata al- nendo che tale progetto si pianto orticolo sulla base Infatti, a pochi metri dal- l’Orto in Condotta ed un possa ben integrare con le delle indicazioni fornite l’orto del Convitto si corso di aggiornamento, attività realizzate in questo dall’Istituto e della finalità estende il nuovo vigneto di rivolto agli studenti, ine- ambito, a partire da quelle didattica dell’orto; fornire antico pizzutello, impian- rente l’educazione am- legate al miglioramento gli strumenti necessari alla tato dalla Direzione di Villa bientale, alimentare, del servizio mensa. cura costante dell’orto da d’Este. Chissà se un giorno sensoriale e del gusto, Slow Food Tivoli, in collabo- parte degli studenti e di non lontano potremo esten- gestione dell’orto e ela- razione con l’Ufficio Educa- eventuali altre figure depu- dere, anche se in modo borazione in cucina di al- zione di Slow Food Italia, si tate alla gestione dello spa- simbolico, il vigneto nel cune preparazioni impegna a: elaborare, in- zio; collaborare con gli parco del Convitto, coniu- coerenti con il progetto. sieme agli studenti e agli insegnanti coinvolti per gando così una volta per In questa prima edizione insegnanti coinvolti nel l’elaborazione di una didat- tutte la storia dell’arte più di Orto in Condotta sa- progetto, le caratteristiche tica e un programma pluri- alta con quella delle tradi- ranno 30 gli studenti peculiari dell’orto che do- disciplinare per zioni locali e popolari. della Scuola Alberghiera vranno rispettare i seguenti l’educazione alimentare Ad oggi, il Comune di Ti- del Convitto che segui- indicatori essenziali: la col- collegata all’Orto in Con- voli con il Sindaco Giu- ranno la formazione e si tivazione dovrà seguire dotta; organizzare un corso seppe Proietti si è prenderanno cura del- processi produttivi ecolo- di aggiornamento, rivolto impegnato a sostenere il l’orto. gici; le varietà coltivate do- agli studenti, inerente
Progetto per l’educazione ambientale, alimentare e del gusto ANNO IX N. 25 p.9 Nel servizio le foto scattate a Palazzo San Bernardino. Nella pagina affianco, da sinistra la dott.ssa Elisabetta Dell’Armi, la L’Orto in Condotta nel Mondo prof.ssa Gabriella Cinelli, il Sindaco Giuseppe Proietti e il Rettore Antonio Manna. Sopra il momento delle firme. Sotto, uno scorcio del giardino del Convitto dove verrà L’idea, nata negli anni ’90 a Berkeley in California il realizzato l’orto didattico. primo School Garden di Slow Food, pensato e “col- tivato” dalla vice-presidente di Slow Food Interna- zionale Alice Waters, ha poi fatto il giro del mondo. In Italia l’Orto in Condotta arriva nel 2004 e di- venta lo strumento principale delle attività di edu- cazione alimentare e ambientale nelle scuole di Slow Food. L’Orto in Condotta prevede percorsi for- mativi per gli insegnanti, attività di educazione ali- mentare e del gusto e di educazione ambientale per gli studenti e seminari per genitori e nonni ortolani. L’11 novembre è la data tradizionalmente dedicata alla messa a riposo dei campi, giorno della festa di San Martino e Slow Food festeggia gli Orti in Condotta a livello nazionale. l’educazione ambientale, L’aspetto dell’internaziona- alimentare, sensoriale e del lizzazione si intreccia in Slow Food Italia gusto, gestione dell’orto e questo caso con le attività elaborazione in cucina di che gli studenti dell’Alber- Slow Food Italia è un’associazione nazionale di Pro- alcune preparazioni coe- ghiero svolgono relativa- mozione Sociale, riconosciuta dal Ministero dell’In- renti con il progetto. mente allo studio della terno con quale ente nazionale con finalità Una pagina illustrativa del cultura e della lingua ci- assistenziali. progetto attivato presso nese. Lo scambio culturale, Convitto Nazionale sarà in- infatti, prima di avvenire in A Slow Food Italia fa capo tutto il corpo associativo serita sul sito internet cucina può avvenire attra- nazionale ed è presente in Italia con soci e strut- www.slowfood.it/educa- verso la condivisione dei ture associative di primo livello (Condotta) e se- zione, nella sezione dedi- frutti della terra: in fondo condo livello (Associazione regionale).Slow Food cata all’Orto in Condotta, della terra gli studenti sono nonché nella rete degli orti tutti figli …e per migliorare Italia è soggetto accreditato per la formazione del scolastici Slow Food, favo- la loro formazione e avere personale della Scuola dal Ministero della Pub- rendo gli scambi nazionali più opportunità nel futuro, blica Istruzione nell’ambito dell’educazione sen- e internazionali di espe- devono solo imparare a soriale, alimentare e del gusto. rienze. comprendersi….
p.10 CONVITTO CITTÀ Settinana mondiale dell’Educazione Alimentare Antonella Pirolo Più frua e verdura e meno sale, ma iodato D urante l’incontro si è proceduto inoltre a diffon- dere materiale informa- Gli studenti dell’istituto superiore Alberghiero nel- tivo (opuscoli, poster) sui l’ambito del progeo “Promozione di buone pratiche temi del progetto. su alimentazione e stili di vita” hanno partecipato È un impegno prioritario all’evento, tenutosi il 7 Novembre, organizzato in col- della scuola, quello di laborazione con il Servizio Igiene degli Alimenti e della agire sul piano dell’educa- Nutrizione (SIAN) del Dipartimento di Prevenzione zione alimentare in colla- della ASL Roma5. In particolare erano presenti per borazione con le altre deo Servizio il Dr. Di Felice Antonio (Dirigente me- istituzioni del territorio. dico), la Dr.ssa Poggi Anna (Tecnico della Prevenzione) Anche quest’anno, in oc- e la Dr.ssa Balzaroi Martina (tirocinante). casione della settimana mondiale dell’educazione alimentare il Convitto Na- zionale ha ospitato i pro- fessionisti della ASL di Tivoli che hanno incon- trato gli studenti del- l’istituto superiore Alberghiero nell’ambito del progetto “Promozione di buone pratiche su ali- mentazione e stili di vita”. È evidente che ogni azione educativa orientata alla ziosi dell’abuso di sale che promozione della salute si conducono ad un significa- debba fondare sulle cono- tivo aumento di alcune ma- Nelle foto i protagonisti della giornata in Aula Magna scenze scientifiche più lattie e della mortalità. attuali e documentate, Gli studenti hanno seguito per poter proporre le op- zione sociale condizionano Più legumi, ortaggi e frutta! attentamente con partico- portune metodologie di- fortemente e negativa- Quest’anno la campagna di lare riguardo ai danni del dattiche. mente i comportamenti ali- educazione alimentare è consumo di sale. A tutti è Per questo, il rapporto tra mentari e le scelte fatte a stata rivolta anche a sen- stato consegnato un atte- scuola e Istituzioni socio- tavola. sibilizzare sui danni silen- stato di partecipazione. sanitarie, territoriali si configura come un’indi- spensabile collaborazione. I professionisti della ASL hanno parlato di sistemi produttivi e di consumo che privilegiano cibi sani, con certificazione di qua- lità, tracciabilità sicu- rezza alimentare e sostenibilità. Hanno sottolineato come i fattori di trasforma-
L Legalità e antimafia al Convitto di Tivoli ANNO IX N. 25 p.11 egalità ed antima- Leonardo Sciascia scelto – hanno aggiunto – A futura memoria fia, importante in- siamo riusciti a cogliere contro per gli dei significati estensibili alunni del Convitto Na- anche alla nostra quoti- zionale. La Camera Pe- dianità di tredicenni, alle nale di Tivoli e nostre circoscritte dina- l’associazione Amici di Leonardo Sciascia A futura memoria (se la memoria miche di gruppo. Ab- Leonardo Sciascia, lo ha un futuro), un incontro tra legalità ed antimafia. biamo afferrato, con scorso 27 ottobre, hanno Pomeriggio speciale per una rappresentanza degli semplicità percepito, un organizzato un incontro alunni del Convitto con la Camera Penale di Tivoli. significato generale, forse per trattare i delicati temi proprio come era negli in- dell’antimafia e delle “car- tenti di Sciascia: la rete cerazioni aberranti”, Leo- del male, della sopraffa- nardo Sciascia A futura zione del più forte sul più memoria (se la memoria debole e sicuramente, ha un futuro). dato il tema drammatico Con il patrocinio del Co- e doloroso trattato, anche mune di Tivoli, del Con- quella dell’omertà e della vitto e del circolo di complicità”. cultura politica Pietro Go- “Ringraziamo il Rettore – betti, sono intervenuti hanno concluso –, sem- nell’aula magna dell’Isti- pre sensibile a queste te- tuto i referenti dell’Asso- matiche, per averci ciazione, della Camera offerto l’opportunità, che Penale e dell’Ordine degli non nascondiamo averi Avvocati e la senatrice inizialmente intimorito, di Francesca Scopelliti, mo- L’immagine di Sciascia e alcuni momenti dell’incontro. In confrontarci su questi de- glie di Enzo Tortora che basso, l’intervento musicale con la pro.ssa Pietrocini al Piano- licati ed importanti argo- dopo anni di ingiusta de- forte e l’alunna Domitilla Ronci al violino. menti”. tenzione è riuscito ad avere giustizia solo poco prima della morte. a futura memoria Nell’incontro hanno avuto parte attiva alcuni del- l’Istituto che hanno aperto i lavori con le let- ture di alcuni passi delle opere di Leonardo Scia- scia. Durante il convegno sono intervenuti anche Fabio Frattini, presidente della Camera Penale di Tivoli, che ha moderato la discussione, Giovanni Salvi, procuratore gene- rale presso la Corte d’Ap- pello di Roma, Gian Domenico Caiazza, re- sponsabile Ucpi rapporti Gianluca De Filippis. con le istituzioni, Nicolò “È con umiltà, quasi con De Laurentiis, segretario una punta di imbarazzo, nazionale dell’associa- che ci accostiamo al- zione Amici di Leonardo l’opera del grande Scia- Sciascia, Carmelo Tri- scia – hanno spiegato i podi, vice presidente della ragazzi che hanno parte- Camera Penale di Tivoli. cipato all’iniziativa – che Hanno poi letto alcuni abbiamo avuto modo di passi altri avvocati tibur- conoscere in questa cir- tini: Monica Rossi, Valter costanza”. Cara, Alessandro Coccoli, “Nei brani che abbiamo
p.12 CONVITTO CITTÀ Area dell’inclusione - Scuola Alberghiera Spazio dinamico laboratoriale Antonella Pirolo Fare il vino: D urante questo anno scolastico abbiamo creato uno spazio dinamico che vuole es- il mosto! La casa sere uno spazio fruibile dagli studenti con mangiapaure una diversa abilità dove si possa esprimere al me- Dalla scelta di oime glio il proprio estro araverso l’arte. All'interno uve alla pigiatura in contenitori. Il profes- Dal racconto della sto- dello spazio, tui i soggei coinvolti nel processo sor Pietro Susanna ha ria di Jack O’lantern di crescita di studenti “speciali”, troveranno spa- spiegato, paziente- alla realizzazione di una zio e funzioni precise, in quanto portatori di inte- mente, il processo pro- casa nera con carton- ressi speciali. duivo del vino. Dopo la cino con un teo e una L’idea è quella di articolare in forma programmata pigiatura il mosto così bocca aperta a denti una serie di laboratori dedicati ad eventi all’interno oenuto lo abbiamo larghi. Abbiamo dise- delle stagioni con riferimenti chiave a principi ali- messo direamente gnato zucche, fanta- nel contenitore di fer- mentari e con la produzione di prodoi artistici. Si smi, ragni ed abbiamo mentazione per la co- spiegato i principi nu- è iniziato con l’autunno dedicando momenti di let- siddea macerazione”. tritivi della zucca e tura ad alta voce, lezioni interaive e momenti di Infine i ragazzi hanno anche degli insei. Ab- laboratorio manuale. dato luogo all’imboi- biamo parlato con i ra- gliamento. gazzi delle loro paure e anche delle nostre, poi tui abbiamo scrio su dei fogliei di carta, li abbiamo ripiegati per bene e li abbiamo imbu- cati nella casea. Le paure rinchiuse nella casea MangiaPaure non potranno mai più uscire e non potranno più spaventare nes- suno. Nelle foto, di Antonella Pirolo, alcuni momenti dei laboratori.
Laboratori artistici e principi alimentari ANNO IX N. 25 p.13 Gli studenti dell’isti- tuto Superiore Alber- Natale diversamore, mani e fantasia. ghiero del Convio di Gli studenti dell’Alberghiero del Convio di Tivoli, Tivoli, a grandi passi, in un’atmosfera gioiosa si a lavoro per realizzare il presepe di Pasta, Pane e Riso! stanno preparando per le festività Natalizie. Il Presepe sarà esposto dal 15 dicembre presso la All’interno dello spazio dinamico dedicato all’inclusi- “Mostra dei presepi del Rione il Colle” vità stanno già lavorando al presepe. Durante il periodo natalizio ognuno fa il Presepe in modo diverso ed originale, gli studenti dell’alber- ghiero del Convio di Tivoli, quest’anno hanno pen- sato di realizzarlo con l’utilizzo del pane, della pasta alimentare, del riso e qualche legume. Il pane è stato donato dalla -Boulangerie Francaise- di Tivoli. Il Presepe che hanno pensato di fare è un vero spea- colo e per realizzarlo senza essere degli abili maestri artigiani, stanno cercando di oenere, con molto la- voro e passione, un buon risultato. Hanno preparato la base del presepe, utilizzando un tavolo apposito e l’hanno corredata di lucine. Stanno costruendo le casine e la capanna che rivesti- Il Presepe della Scuola Alberghiera, realizzato dagli studenti, sotto la guida dei docenti e in collaborazione con gli Educatori ranno di pasta alimentare, dalle zite ai maccheroni Sergio Alfani, Carlo Bernardini, Carlo Pierangeli, Anna passando per le piccole ruote di pasta. Maria Catalano e Paola Marinucci. Hanno iniziato a costruire gli angiolei con la pasta formato farfalle. Foto di A. Pirolo. Lo spazio dinamico serve a creare armonia, a socializ- Il pane per la realizzazione del presepe è stato gentilmente of- zare ed il prodoo finale sarà un dono che faranno alla ferto dalla Boulangerie Francaise The French kiss, di Fabri- zio Catasta, in Via del Trevio 25 a Tivoli, che si ringrazia sentitamente. “Mostra dei presepi del Rione il Colle”, è lì che potrete ammirarlo sin dal 15 di dicembre.
p.14 CONVITTO CITTÀ Laboratorio di Enogastronomia della Scuola Alberghiera Angelo Moreschini Ciak si ...cucina! M ercoledì 4 ot- tobre il Con- vitto di Tivoli ha ospitato una ripresa televisiva di una troupe di Rai News. Oggetto del servizio giornalistico andato in onda sul canale Rai al- cuni giorni dopo, è stata la collaborazione tra l’Istituto Alberghiero del Convitto di Tivoli e l’Istituto Agrario Sereni di Roma. L’idea è stata quella di legare la cul- fiore all’occhiello è un scambio di esperienze tura enologica e quella “vigneto urbano” di 7 tra istituzioni scolasti- gastronomica, come af- ettari da cui si produce, che, finalizzata all’ac- fermato dal Rettore tra gli altri, un vino quisizione di competenze dell’Amedeo di Savoia bianco Igt dal vitigno specifiche”. prof. Antonio Manna “bellone”, tipicamente Il Sereni è una realtà che nell’intervista alla gior- locale. Il vino del Sireni è opera su decine di ettari nalista Rai: “in un conte- arrivato al Convitto di di agro romano, il cui sto di collaborazione e Tivoli dove lo Chef San- todonato, con gli stu- denti del giovane Istituto Alberghiero, ra- gazzi che sin da piccoli amavano cucinare, lo hanno abbinato ad un piatto a base di baccalà, accompagnato da un’in- salata di pizzutello (particolare uva da ta- vola tipica di Tivoli), fun- ghi porcini e castagne caramellate salate. Un piatto di aromi autun-
Il servizio Tv su Rai News ANNO IX N. 25 p.15 nali che ben si è sposato citore, invaso da una con questo vino delicato fresca miscela di luce e e non troppo aromatico. colori, è stato la clas- L’evento ha visto impe- sica ciliegina sulla gnati gli studenti della torta, componendo una 2A nella preparazione cornice di grande im- del piatto e anche nella patto. organizzazione della lo- cation, con la sistema- zione e allestimento dei tavoli, sotto la guida del prof. Giovanni Ammirati. Il giardino del Convitto, affacciato su Villa d’Est e il Tempio di Ercole vin-
p.16 CONVITTO CITTÀ Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria L’autunno …dei più piccoli L A cura delle Insegnanti Maria Antonia Carlucci, Amelia Mantovani e degli alunni delle classi prime a scuola è appena cominciata, ancora il sole splende ma ecco che il tempo comincia a cambiare: è tempo d’AUTUNNO. Il Mago Autunno della 1A E quale modo migliore per parlare di questa coloratissima stagione se non una fiaba: la fiaba del MAGO AUTUNNO che con la sua bacchetta magica tra- sforma la natura in una tavolozza dai mille colori e sfumature e ci dona frutti dolcissimi e prelibati. La naturale trasformazione della natura raccontata con un po’ di magia. Questo è il lavoro che le classi IA e IB hanno realizzato par- tendo dall’ascolto, attraverso attività di pregrafismo a tema per giungere al racconto con immagini e parole, utilizzando il disegno ed il collage con la tecnica delle sequenze narrative. Ed ecco la storia del MAGO AUTUNNO raccontata dai piccoli momento per momento, con tanto impegno, colore e fantasia. Il Mago Autunno della 1B
Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria ANNO IX N. 25 p.17 Insegnanti e Critici d'arte in erba Giuseppe Arcimboldo G alunni della 3A Attività interdisciplinare Italiano/Arte iuseppe Arcim- LE cONsIdErAzIONI Gli alunni della classe IIIA proseguono il cam- boldo era un pit- mino intrapreso lo scorso anno nel mondo del- dI ALcUNI ALUNNI l'arte. Osservano un'opera d'arte, la tore milanese che commentano secondo il loro gusto, apprendono prese la passione del informazioni sull'artista e infine riproducono li- disegno dal padre a Ferdinand Hodler beramente il dipinto. sua volta pittore. Nacque nel 1526 e F morì nel 1593. Quando diventò erdi- grande e famoso si nand stabilì a Vienna alla Hodler è corte di Massimi- l'autore liano II. Arcimboldo di "Au- organizzò feste in tumn eve- maschera e matri- ning". Nel moni e dipinse opere dipinto bizzarre con libri, viene rap- ortaggi e frutta. presen- Giuseppe Arcim- tato un boldo, nel suo di- viale in pinto "Autunno", autunno. rappresentò un Accanto uomo con frutti au- al viale ci sono al- tunnali. I capelli beri allineati che sono grappoli d'uva cominciano a per- con foglie, come dere foglie che ca- cappello ha una dono sulla strada. zucca, come orec- Sulla chioma degli chio un fungo ta- alberi le foglie sono gliato a metà, rade e colorate. Al- l'orecchino è un fico l'orizzonte si vede aperto, come naso il sole che sta tra- una pera, il collo è montando e il cielo un ortaggio, una si tinge di mille co- ciocca capelli è la lori. Il pittore ha carota, la barba e il usato la tecnica sopracciglio sono della prospettiva. spighe di grano. Il corpo è una botte, la bocca è una casta- gna dentro al suo riccio e il mento è una melagrana.
p.18 CONVITTO CITTÀ Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria Mistero, magia, ombre Insegnanti e trarre un’immagine, ideare M alunni della 3B una poesia, si sono sentiti dei veri autori e le inse- istero, magia, luci, gnanti hanno, come sem- ombre, la stagione pre, guidato una delle autunnale presenta feno- tante avventure che l’es- meni e trasformazioni sere bambino permette di della natura che i nostri vivere. E’ sempre molto bambini amano scoprire e bello ed appagante sco- conoscere. Così ogni prire che, oltre ad inse- classe diventa un labora- gnare, si riesce a torio creativo dove rac- suscitare nei bambini contare, colorare o delle profonde emozioni, descrivere le emozioni che accompagnate anche da un una stagione, con tutte le senso di meraviglia che permette loro di lavorare sue sfaccettature come con piacere, di sentire e Quando la fantasia diventa …brivido e mistero… l’autunno, sa trasmettere. di “vivere” le proprie L’Autunno si tinge di giallo! Così i nostri piccoli alunni, creazioni in modo da impa- con la loro capacità di in- rare essi stessi dalle pro- Un racconto di Gabriele Pascucci ventare una storia, ri- prie esperienze. Faccia da…assassino The winter comes Ia parte C’era una volta la famiglia più normale di tutto il mondo, composta da madre, padre ed una figlia che si chiamava Insegnante Arcangeli Kelly. Un giorno però arrivò il terrore quando entrò a far Enrica e gli alunni della 3C I parte di questa famiglia un bambino di nome Chris che più cresceva, più seminava il panico. bambini della 3C della Una mattina, la polizia si accorse che nella città di Cra- scuola primaria del wltown, pian pianino gli abitanti diminuivano sempre di convitto, hanno prepa- più e allora l’ispettore Brown organizzò una riunione alla rato un lavoro interdisci- C.g.C. Il maresciallo Bottis disse - Forse stanno venendo plinare di inglese italiano affetti dalla peste bubbonica - ! M l’ispettore rispose - No, ed arte. Hanno elaborato maresciallo. Quella è troppo vecchia -! - Allora do la parola una poesia in inglese sul- The children of the 3C of a tè, sergente Loke-! - Io, ispettore credo che dietro questo l'arrivo dell'inverno, poi the Convitto's primary caso ci sia qualche umano-! - Credo che tu abbia ragione, l'hanno tradotta in ita- school, prepared a transdi- sergente -! liano e hanno fatto dise- sciplinary work of English, Riuscirà l’ispettore Brown a risolvere il mistero dello scar- gno su un paesaggio Italian and Art. They have seggiamento di cittadini? innevato. drawn up an En- IIa parte glish verse about the coming of - E allora come faremo a risolvere il caso se non possiamo sa- winter, they have pere chi è il colpevole -? Esclamò il sergente Grumm. translated it in Ritornando a Chris…Che cosa starà combinando in questo Italian and fi- momento? Starà uccidendo tutta la famiglia nel giorno del nally, they have suo 18° compleanno? done a sketch Poiché la casa di Chris si trovava vicino alla caserma di Po- with a snowy lizia, l’ispettore sentì degli strilli provenire proprio da lì. Si landscape. precipitò, forzò la serratura con un attash e aperto il portone - Eccoti! Mani in alto! Hai proprio una faccia da assassino -! Esclamò l’ispettore Brown. - Il caso è risolto. Il colpevole è lui, ne siamo certi -!
Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria ANNO IX N. 25 p.19 Un segno di pace Insegnanti e alunni della 3D DISEGNI E Se voglio fare ciò che sentieri di vita … d ecco novembre con le nebbie bianche che mostra l’occhio sembrano sospendere a mezz’aria alberi e case, Nel foglio appare un i passi di uccelli che macchiano il cielo di nero e di brevi voli di foglie gialle. mostro scarabocchio chi dice che novembre è uggioso e triste non ha Il mondo scappa via pensato alla poesia dolce e mesta che sanno creare dal mio disegno i suoi alberi multicolori, i suoi crisantemi d’avorio, ai cari ricordi che le feste di novembre risvegliano. Nell’occhio è sogno, Mentre la pioggia batteva lenta sui vetri gli alunni ma la mano è legno della III d hanno portato il colore in un percorso Ogni volta che impu- tracciato da poesia, segni e disegni gno una matita Sento il mondo vibrare Il 21 novembre è stata celebrata la Giornata tra le dita degli alberi istituita come ricorrenza nazionale con Segui il segno, per te una legge della repubblica entrata in vigore dal febbraio 2013, ma che affonda le sue radici, nel sarà sentiero lontano 1898 per iniziativa del Ministro della pub- E il disegno la mappa blica istruzione Guido Baccelli. L’obiettivo della ri- del pensiero. correnza è quello di valorizzare l’importanza del … e di pace patrimonio arboreo e di ricordare il ruolo fonda- C. Carminati & B. Tognolini mentale ricoperto da boschi e foreste. ognuno di noi è unico e meraviglioso... ma insieme siamo un capolavoro!
p.20 CONVITTO CITTÀ Laboratorio di cittadinanza della Scuola Primaria E Iqbal bambini senza paura Claudia Falcone VA ra il 20 novembre 1989 quando l'assemblea ge- nerale delle Nazioni Giornata dei diritti dei bambini Unite approvò la conven- 20 novembre 2017 zione internazionale dei di- ritti sull'infanzia. Il più Alunni della 5C importante strumento per la Lunedì 20 novembre insieme ad altre classi della scuola pri- tutela dei diritti dei bambini. maria del Convitto abbiamo preso parte al tradizionale ap- In occasione di questo puntamento in Piazza Palatina, celebrando la 26a giornata evento, noi bambini delle internazionale dei diritti dei bambini. Organizzata anche classi quinte, lunedì 20 no- quest’anno dalla sig.ra Annamaria Pensa, consigliere del Sin- vembre 2017 ci siamo recati daco per le politiche dell’infanzia, non sono mancati i giochi in Piazza Palatina a Tivoli per di una volta, le bruschette all’olio di oliva e soprattutto i mo- partecipare a dei giochi di menti di gioco insieme ad altri bambini delle scuole interve- gruppo. nute. Al ritorno verso piazza Garibaldi si è improvvisato un Al ritorno da questa bella altro momento di condivisione della piazza, con un giro- esperienza, le nostre inse- tondo intorno ad un “pinocchio artigianale” esposto per gnanti ci hanno parlato di un l’occasione dal Rettore Manna e dal maestro Angelo, che poi bambino di nome Iqbal... è sceso in mensa tornando con un carico di Tuc: non era “Sono Iqbal, nato nel 1983, pane e olio ma ne è seguito uno spuntino assai gradito, mio fratello si ammalò prima di tornare nelle rispettive classi. quindi io andai a cercare la- L’importanza di questo evento non è tanto uscire a giocare voro per avere i soldi e com- in piazza, quanto aver impegnato del tempo in onore di un prare le medicine. Mamma e diritto: il diritto dei bambini ad avere diritti, è questo che papà mi trovarono un la- resterà impresso nella nostra memoria. voro: tessere tappeti, non sa- pevo a cosa stavo andando incontro. Mi ritrovai, infatti, in una specie di cantina con altri bambini a tessere tap- peti con le dita sanguinanti, da mangiare c'era poco, non c'erano letti. Io volevo scap- pare per andare a dire a tutte le persone, che lì, in quella casa c'erano una ven- tina di bambini che dove- Foto di Gianni Innocenti vano lavorare senza alcun compenso. Qualche anno dopo scappai e andai dalla polizia ma loro mi riportarono in quella cantina. Due anni dopo scappai di nuovo e andai dalle persone a dire loro quello che stava succedendo. Li denunciai e mi liberai definitivamente. Nel 1995 la mafia dei tappeti mi sparò e io morìì, però sono riuscito, anche se non del tutto, a far capire alle persone il diritto alla libertà dei bambini”. Questo racconto è dedicato a tutti i bambini che come Iqbal ancora oggi soffrono per le ingiustizie di questo mondo.
Laboratorio di cittadinanza della Scuola Primaria ANNO IX N. 25 p.21 La Pace deve sempre S enzatomica: la mostra trionfare per il disarmo nucleare pone l’accento sui temi del disarmo, del diritto alla vita, della pace e della sicu- rezza dei popoli. Articolato Oggi 17 Novembre 2017, Alunni della 5C in 16 pannelli corredati da siamo andati a vedere la mo- documenti storici e posta- stra di senza|tomica. Si è zioni multimediali con le te- svolta alle Scuderie Estensi stimonianze video dei che si trovano proprio da- sopravvissuti alle tragedie di vanti alla nostra scuola. Hiroshima e Nagasaki. Dal Hanno parlato della bomba 2011 la mostra è stata realiz- atomica e dei danni che pro- zata in 71 città italiane. voca, per esempio ci hanno (Conferences on Science L’iniziativa, pensata in parti- fatto vedere il disastro che and World Affairs), assieme colare per le giovani gene- ha fatto ad Hiroshima un ai sindaci per la pace (Ma- razioni, fa parte paese che si trova in Giap- yors for Peace), l’Unione dell’omonima campagna in- pone, dove hanno buttato la Scienziati per il disarmo, ternazionale di sensibilizza- bomba atomica. Poi hanno l’associazione IPPNW (In- zione contro le armi fatto vedere dei sopravvis- ternational Physicians for atomiche promossa dall’Isti- suti, la mostra era molta the Prevention of Nuclear tuto Buddista Italiano Soka bella tranne qualche imma- War) e altre importanti isti- Le foto sono tutte relative alla Gakkai in collaborazione gine. Però vi consiglio di ve- tuzioni internazionali. Classe 5B con il Movimento Pugwash derla. Pierluigi Baldessarro Oggi 17 Novembre 2017, in- sieme siamo andati alle Scu- derie Estensi, dove abbiamo visto una mostra sulla bomba atomica. Lì ci hanno fatto vedere dei video dove dei Giapponesi racconta- vano come è stato l'impatto della bomba atomica, le varie malattie che hanno avuto loro e i loro figli. Poi dopo ci hanno fatto scrivere delle frasi sulla pace e ci hanno fatto disegnare. La mostra è stata bellissima e mi ha fatto capire che la pace Ciao! Sono Lavinia una bambina di 10 anni. Con la mia classe deve sempre trionfare. sono andata a vedere “senzatomica” alla Scuderie Estensi. Gaia Marziale Mi è piaciuto sapere tutta la storia delle città Nagasaki e Hi- roshima. Non mi è piaciuto invece il fatto che hanno lanciato Oggi 17 Novembre siamo andati con le insegnanti Elisabetta la bomba nucleare per uccidere delle persone. A Hiroshima e Valentina a vedere una mostra di nome Senzatomica alle sono morti 140.000 persone, a Nagasaki 80.000. Però Scuderie Estensi. Arrivati li ci ha aiutato, ad approfondire quello che mi fa più male è il pensiero che hanno avuto que- bene la guida Franca, ci ha spiegato molte cose importanti, sto pensiero. Secondo me questa gente si comporta molto per non rovinare il futuro di noi bambini, per esempio di male e ovviamente non ha la “coscienza” apposto. non sprecare i soldi per le armi che inquinano e ci fanno Lavinia Savino male. Ma in sodo la signora Franca ci ha raccontato una sto- ria di due città, Nagasaki e Hiroshima sulle quali persone in- civili hanno sganciato una bomba atomica. Solo 90 persone sono riuscite a sopravvivere, infatti dopo aver sentito la spie- gazione siamo andati in aula cinema ad vedere un filmato sulla distruzione delle due città, dove si vedeva la gente tutta bruciata per via del gas spri- gionato dalla bomba atomica. Alla fine abbiamo fatto dei disegni in modo che ci aiuteranno a ricordare questa espe- rienza che sto scrivendo. Beatrice Latini
p.22 CONVITTO CITTÀ Area Internazionalizzazione Gli obiettivi Jia Lei e P Angelo Moreschini er il quarto anno scola- dell’Aula Confucio stico il Convitto di Ti- voli propone lo studio L’Aula Confucio del Convitto di Tivoli, in collabora- della cultura e della lingue ci- zione con l’Istituto Confucio della Sapienza Univer- nese nell’ambito del poten- sità di Roma, dipartimento di lingue orientali, ha ziamento delle lingue straniere, area internaziona- iniziato con successo le attività d’insegnamento della lizzazione del Piano dell’Of- lingua cinese. La prof.ssa Jia Lei è l’insegnante che ci ferta formativa. guiderà per questo quarto anno scolastico, al quale l’acquisto alle famiglie, con il Per il secondo anno come hanno aderito oltre sessanta alunni della scuola pri- contributo del 50% del costo deciso dal Collegio docenti maria, sedici della scuola secondaria inferiore. Ses- sostenuto dal Convitto. la proposta, in ogni caso gra- santa sono gli studenti delle tre classi dell’Alberghiero tuita, è resa opzionale nella che seguono il corso. A tutti loro auguriamo un profi- Secondaria inferiore scuola primaria e secondaria cuo anno di apprendimento. Sono la migliore classe per il inferiore, mentre obbligato- cinese nella nostra scuola, ria per gli studenti della considerando che alcuni di scuola alberghiera. loro seguono per il quarto anno consecutivo le lezioni, Alberghiero sin dalla scuola primaria. La diversa impostazione è Il piano di apprendimento data dalla convinzione di ag- può essere completato solo giungere un grado di qualità in questa classe, essendo maggiore all’offerta forma- poco numerosa, 16 alunni e tiva dell’Alberghiero del per i più motivata. I nostri Convitto, con la prospettiva alunni possono imparare in di arrivare in un futuro pros- questa fase parole anche più simo all’inserimento, nel- complesse e intere frasi, che l’ambito delle quote di completan i loro compiti di flessibilità e di autonomia del studio. Quindi il nostro Curricolo, della lingua cinese obiettivo per loro è raggiun- ordinamentale in aggiunta al gere già quest’anno con al- francese e inglese. cuni di loro un livello interessante che permetta di Primaria superare i livelli d’esame Per la Scuola Primaria a par- YCT 1 e YCT 2. Anche per tire dalle classi terze l’ap- loro abbiamo pensato ad un proccio alla lingua passa libro di testi con il volume attraverso i segni della tradi- degli esercizi, “Studia Cinese zione mandarina e all’acqui- con me”, da acquistare con sizione delle parole di uso le stesse modalità già accen- comune, tra cui i numeri. nate, in modo che possono L’importante data la giovane praticare di più anche dopo età è catturare il loro inte- le lezioni. resse. Solo alcuni di loro po- tranno ambire a superare la prove di esame YCT1 già nella prossima primavera, mentre continuando a se- guire con piacere il prossimo anno sarà un obiettivo pos- sibile per tutti loro. Per agevolare il processo di apprendimento abbiamo in- dividuato un libro di testo completato dal volume degli esercizi, “Monkey king Chi- nese”. Ne abbiamo proposto
Puoi anche leggere