IL GIRO D'ITALIA E BICISCUOLA - I.C. "Saponara"
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I L G I R O D ’ I TA L I A E BICISCUOLA I l G iro d’ It alia è una co rsa a ta p p e Questa guida, che avete ricevuto grazie d i ciclis m o s u stra d a che og ni a nno, all’adesione a BiciScuola, si pone l’obiettivo a p ar t ire dal 1 909, a ttraversa il nostro di accompagnarvi nella scoperta del mondo p a es e n el m es e d i ma g g i o. Il Gi ro p erò del Giro d’Italia e della bicicletta. è q ualcos a di p i ù d i un evento sp o rtivo. È u n’ avvent u r a lung a 2 4 g i orni, c he vede i s uoi prot agoni sti d a rsi a p p unta mento su l le s t r ade d’ Ita li a p er vi ve re a ssie me u n a gr an de emozio ne. Un’e mozio ne ro sa! B i c is cu ola è u n’ini zi a tiva d i RCS Sp ort ch e si p one l’ obiet t ivo d i p romuove re i l Giro d ’ I t a lia t r a i giova ni ssimi . In 16 a nni B i c is cu ola h a inco ra g g ia to a ll ’uti li zzo della b i c i clet t a com e strume nto p orta tore di u n o st i l e di vit a s ano ol tre 1.5 mil io ni d i g iovan i i t a l i an i, as s egna nd o p re mi e ri co nosc imenti a l G iro d’ It alia ad o ltre 2 6 mi la ra g a zzi. Il Giro d’Italia ha uno strano potere: quello di trasformare in domenica ogni giorno della settimana. I n dro M ontan elli E PE R O G NI D UBBIO O CURIO S ITÀ… NO N E S ITAT E A CO NTAT TARCI! Siete pronti Segreteria BiciScuola, c/o SG Plus Ghiretti & Partners,Via Emilio Casa, per seguirci in questo 7/2 A - 43121 Parma TELEFONO: 0521/1815771 FAX: 0521/1815770 emozionante viaggio? E-MAIL: giroditalia@biciscuola.it SITO INTERNET: www.biciscuola.it A RUOTA LIBERA Lungo le pagine di questa Guida troverete spesso il box A RUOTA LIBERA. In esso vi sono domande a cui potete provare a rispondere (le soluzioni sono a pag. 47), semplici attività in cui vi potrete cimentare assieme ai vostri amici e familiari. Un modo per farvi sentire ancora di più al nostro fianco nel viaggio alla scoperta del Giro d’Italia! 1
INDICE 3 CO S ’ È IL G IRO D ’ ITALIA 4 UN G IRO DAL CUO RE … G RE E N 5 UN LUPO IN MAG LIA RO SA 6 IL T RO F E O S E NZA F INE 7 LE MAG LIE UF F ICIALI 8 I CAMPIO NI D E L G IRO D ’ ITALIA 9 IL ME G LIO D E L G IRO D ’ ITALIA N. 100 10 IN G IRO CO N NO I 11 BIG START : S I PART E DA IS RAE LE 12 L’ ITALIA IN MAG LIA RO SA 20 BIG F INIS H: RO MA INCO RO NA IL V INC I TO R E 21 IL VO CABO L ARIO D E L G IRO D ’ ITALIA 22 3 . 546 CHILO ME T RI D I F E STA 23 IL G IRO D ’ ITALIA È S O CIAL 24 BICIS CUO L A: IN S E LL A DA 17 ANNI 25 BICIS CUO L A AL G IRO D ’ ITALIA 26 I T E MI BICIS CUO L A 27 INS IE ME PE R UN PIANE TA PIÙ PULITO 29 S PO ST IAMO CI IN BICI 31 PL AYE NE RGY 33 IL MO ND O D E LL A BICI 35 S ICURI S UI PE DALI 39 L A PO LIZIA ST RADALE 40 ME NT E SANA IN CO RPO SANO 44 F E D E RAZIO NE CICLIST ICA ITALIANA 45 L’ O RO S CO PO D E L CICLISTA 47 A RUOTA LIBE RA: S O LUZIO NI 48 NOT E PR O G ET TO G RAFIC O : ZA M P E D I V E R S E C O O R DIN AM EN TO E DI TOR I A L E : S G P LU S G H I R E T TI & PARTNE RS 2
COS’È I L G I R O D ’ I TA L I A IL LOGO DE LL A 101 ° E DIZIONE DE L GIRO D’ITALI A 1909 L ’ AN N O DEL PR I M O , STO R I C O G I R O D ’ I TA LI A A M O R E I N F I N I T 0 1 21 TA PPE 176 22 SQ UA D RE CO R R I D O R I C H E C O M BAT TO N O PER L A G LO R I A 101 E D I Z I O NI T R OFE O SEN ZA FIN E MAG LIA RO SA LUPO WO L F I E TR O FEO UFFICIALE DAL 1 93 1 , I L S I M B O LO L A M AS COT T E D EL GIRO D’ITALIA DEL PR I M ATO DEL G I R O D ’ I TA LI A A RUOTA LIBERA Il passaggio del Giro d’Italia rappresenta Scoprite nelle pagine che seguono la data un grande evento per le città che hanno della tappa a voi più vicina e segnatela la fortuna di esserne attraversate. sul calendario di casa, dei vostri parenti Le strade sono piene di persone in festa e dei vostri amici. Cominciate già da ora che attendono l’arrivo dei ciclisti per ad organizzarvi per accogliere sostenerli e incoraggiarli. il passaggio della Corsa Rosa! 3
UN GIRO DAL CUORE… GREEN La b i c iclet t a è un mezzo d i tra sp o rto che r i s p et t a l’ am biente a ttorno a noi e c i a iuta a d a p prez z ar lo. I l G i ro d’ It alia e B ic iSc uol a c red ono d a s em pre nell’ imp orta nza d e l risp etto d e l l ’ a m biente come te ma fo nd a menta l e p e r i l f ut u ro del no stro p i a neta . A nch e per questa e d i zi one Bi ci scuo la h a decis o di unire le p ro p rie forze c on EN EL , un p a rtner imp orta nte c he s i occu pa tutti i g i orni d i tem at ich e le g a te a ll a g ene ra zi one , d i st r ibuz ione e c onsumo d i ene rg i a , n el cos t ante risp etto d el l’a mb i ente c he ci circon d a . E nel oper a in ol tre 30 P a esi d e l m ondo, con una c a p a c ità netta i n s t allat a di o ltre 90 GW e 1,9 mi li oni d i ch ilom et r i d i reti, p orta nd o ene rg i a s em pre più s o steni b i le e a ffid a b il e a olt re 6 1 m ilio ni d i c li enti. Poco m en o del la metà d el l’e nerg ia p rodot t a è comp leta mente d a fonti d i en ergia pul ita , evi ta nd o 70 mi li oni d i ton n ellate d i e missi oni d i CO2 . 4
UN LUPO IN MAGLIA ROSA LUPO WOLFIE A bitu ato al gioco di squ adr a e gr an de a ppassion ato di bicicletta, Lu po Wolfie è la mascotte del G iro d’ I talia. Lu po Wolfie n asce da u n progetto d i R espon sabilità S ociale del G iro d’ I talia co n WW F Progr amma Alpi Eu ropeo, ch e h a l’ obiettivo di salvagu ardare il lu po su Alpi e Appen n in i. Il lupo, l’antenato dei nostri cani! L a d o m e s t i c a z i o n e d e l l u p o h a av u t o l u o g o tra il 12.000 e il 38.000 a.C. in due fasi. A l l ’ i n i z i o i l u p i s i s a r e b b e r o av v i c i n a t i a g l i i n s e d i a m e nt i u m a n i i n c e r c a di cibo. Solo i lupi meno paurosi e meno aggressivi si sarebbero così selezionati, ave n d o p o t u t o a p p r o f i t t a r e d i q u e s t a f o nt e d i s o s t e nt a m e nt o . C o l p a s s a r e delle generazioni questa selezione si è m a nt e n u t a e av r e b b e c a u s a t o c a m b i a m e nt i f i s i c i , o r m o n a l i e c o m p o r t a m e nt a l i t r a i l u p i . L a s e c o n d a f a s e s i è av u t a q u a n d o l’uomo ha cominciato ad adottare questi “ n u ov i ” l u p i ( i c a n i ) , s e l e z i o n a n d o gli individui più docili. 5
IL TROFEO SENZA FINE I l Trofeo chiam ato “Se nza Fi ne ”, rea li zzato p e r l a pr im a volta nel 1999, p re mia d a l 20 0 0 il cor r idore che vi nce il Gi ro d ’Ita li a. L ’ o p er a è cos t it ui ta d a una spi ral e c he s i a l z a dalla bas e e si a ll a rg a i n ce rchi s e mpre più am pi che a ume nta no d i num ero, d i a n n o in an n o, p e r rip orta re i nomi d e i v i n c i tor i, t ut t i inci si a mano sul la sup e r ficie e ste rna della s pi ra l e. è un libro, e le sue pagine si affidano al vento e decollano, e volano. Ed è una storia che ogni anno, tre settimane l’anno, si arricchisce di nuovi E D IZIO NE S PE CIALE protagonisti, di nuove avventure, ORO ROSA di nuovi capitoli. MAT E RIALE R ame placcato O ro 18 car ati e ver n iciato E che non conosce PE S O 9, 5 kg MIS URE 2 0. 4 cm di diametro, la parola fine. 5 3 . 5 cm di altez z a Marco P a stone si L a G azzetta d el lo S p o rt U ltimo v in citore: TOM DUMOULIN 6
LE MAGLIE UFFICIALI C L AS S I F I CA G E N E RALE MAGLIA ROSA Rosa come “La Gazzetta dello Sport”, come una pagina, come un foglio di quelli che si accettano in cima a una salita e si stendono sullo stomaco per proteggersi dal freddo della discesa. Rosa come l’alba di un campione. La maglia rosa del primo in classifica. I VALORI: PRIMATO, TRIONFO, SPIRITO DI SQUADRA MAGLIA CICLAMINO C L AS S I F I CA A PU N T I Ciclamino come un fiore e già come un frutto, come un pensiero e già come un ricordo, come una voglia e già come una nostalgia, come un punto e già come un punto e virgola e un punto e a capo, come un obiettivo su cui puntare, oggi, domani, sempre. La Maglia Ciclamino del primo a punti. I VALORI: VELOCITÀ, SPRINT, POTENZA MAGLIA AZZURRA C L AS S I F I CA G PM Azzurra come il colore del cielo in cima alla salita quando alzi lo sguardo e l’ossigeno è poco. Azzurra come il torrente in piena, che sgorga dalla sorgente e arriva fino in fondo al mare. Azzurra, ma non ferma, come l’acqua di un lago tra i ghiacciai. La Maglia Azzurra del primo nei Gran Premi della montagna. I VALORI: SCALATA, AGILITÀ, RESISTENZA MAGLIA BIANCA MI GL I O R G I OVA N E CL AS S I F I CA Bianca come simbolo della freschezza e magari dell’ingenuità, della pulizia e magari del candore, della giovinezza e magari della timidezza. Bianca come le notti in bianco di un esordiente, di un debuttante, di una matricola. La maglia bianca del primo fra i giovani. I VALORI: GIOVINEZZA, ENTUSIASMO, CAPARBIETÀ 7
I CAMPIONI D E L G I R O D ’ I TA L I A 1 90 9 Luigi Ganna 1 95 4 Carlo Clerici 1992 Miguel Indurain 1 9 10 Carlo Galetti 1 95 5 Fiorenzo Magni 1993 Miguel Indurain 1911 Carlo Galetti 1 95 6 Charly Gaul 1994 Evgenij Berzin 1 912 Squadra Atala 1 95 7 Gastone Nencini 1995 Tony Rominger 1 913 Carlo Oriani 1 95 8 Ercole Baldini 1996 Pavel Tonkov 1 914 Alfonso Calzolari 1 95 9 Charly Gaul 1997 Ivan Gotti 1 9 1 5 -18 Prima Guerra Mondiale 1 96 0 Jacques Anquetil 1998 Marco Pantani 1 919 Costante Girardengo 1 96 1 Armando Pambianco 1999 Ivan Gotti 1 9 20 Gaetano Belloni 1 96 2 Franco Balmamion 2000 Stefano Garzelli 1 921 Giovanni Brunero 1 96 3 Franco Balmamion 2001 Gilberto Simoni 1 922 Giovanni Brunero 1 96 4 Jacques Anquetil 2002 Paolo Savoldelli 1 923 Costante Girardengo 1 96 5 Vittorio Adorni 2003 Gilberto Simoni 1 924 Giuseppe Enrici 1 96 6 Gianni Motta 2004 Damiano Cunego 1 925 Alfredo Binda 1 96 7 Felice Gimondi 2005 Paolo Savoldelli 1 9 26 Giovanni Brunero 1 96 8 Eddy Merckx 2006 Ivan Basso 1 927 Alfredo Binda 1 96 9 Felice Gimondi 2007 Danilo Di Luca 1 928 Alfredo Binda 1 97 0 Eddy Merckx 2008 Alberto Contador 1 9 29 Alfredo Binda 1 97 1 Gosta Pettersson 2009 Denis Menchov 1 930 Luigi Marchisio 1 97 2 Eddy Merckx 2010 Ivan Basso 1 931 Francesco Camusso 1 97 3 Eddy Merckx 2011 Michele Scarponi 1 932 Antonio Pesenti 1 97 4 Eddy Merckx 2012 Ryder Hesjedal 1 9 33 Alfredo Binda 1 97 5 Fausto Bertoglio 2013 Vincenzo Nibali 1 934 Learco Guerra 1 97 6 Felice Gimondi 2014 Nairo Quintana 1 935 Vasco Bergamaschi 1 97 7 Michel Pollentier 2015 Alberto Contador 1 936 Gino Bartali 1 97 8 Johan De Muynck 2016 Vincenzo Nibali 1 937 Gino Bartali 1 97 9 Giuseppe Saronni 1 938 Giovanni Valetti 1 980 Bernard Hinault 1 939 Giovanni Valetti 1 981 Giovanni Battaglin 1940 Fausto Coppi 1 982 Bernard Hinault 1 9 4 1 -4 5 Seconda Guerra Mondiale 1 983 Giuseppe Saronni 1 94 6 Gino Bartali 1 984 Francesco Moser 1947 Fausto Coppi 1 985 Bernard Hinault 1 94 8 Fiorenzo Magni 1 986 Roberto Visentini 1 94 9 Fausto Coppi 1 987 Stephen Roche 1950 Hugo Koblet 1 988 Andrew Hampsten 1 95 1 Fiorenzo Magni 1 989 Laurent Fignon 1 95 2 Fausto Coppi 1 99 0 Gianni Bugno VI NCI TORE 20 17 1 95 3 Fausto Coppi 1 99 1 Franco Chioccioli Tom Dumoulin A RUOTA LIBERA Nel corso degli anni il Giro d’Italia con le sue imprese ha regalato loro ha assistito alle imprese sportive emozioni. Confrontate le loro risposte di grandissimi ciclisti. Provate a chiedere con quelle che avranno raccolto i vostri ai vostri genitori e nonni di indicarvi compagni e scoprite chi sia il C ampione quale sia il ciclista che più di ogni altro più amato della storia del Giro d’Italia. 8
IL MEGLIO DEL GIRO D ’ I TA L I A N . 1 0 0 1 2 3 4 1 Il Giro 100 parte dalle strade della Sardegna 5 2 Nairo Quintana festeggia la vittoria nella tappa del Blockhaus 3 Il pubblico festeggia il passaggio dei ciclisti 4 Vincenzo Nibali vince a Bormio 5 Tom Dumoulin incoronato Re del Giro 100 a Milano 9
IN GIRO CON NOI IL PERCORSO DEL GIRO D’ITALIA 2018 IN GIRO Siete pronti? CON NOI ALLACCIATE IL CASCO E VIA… IN GIRO CON NOI! I l G iro d’ I talia n on è solo u n a corsa ciclisti c a . È an ch e u n ’ occasion e per il n ostro P aese di mostr are al mon do la bellez z a di u n a te r r a con u n patr imon io ar tistico, stor ico e n atu r ale u n ico. Il G i ro d ’ Ital i a è l a corn i ce p erfetta p er u n o sp l en d i d o q u ad ro. N elle pagin e ch e segu on o an dremo in sieme alla scoper ta dei ter r itor i ch e ver r an n o attr aversati dal G iro d’ I talia 2 018 , r accontan dov i stor ia, tr adiz ion i e cu r iosit à relative a qu este località. 10
B I G S TA R T : S I PA R T E DA ISRAELE IN GIRO CON NOI Per la prima volta nella sua storia il Giro d’Italia partirà fuori dai confini europei. Sarà infatti Israele ad ospitare le prime tre tappe della Corsa Rosa. I SR A E LE È UN PAESE GIOVAN E, EPPUR E RICCO D I STO RIA: dalle v icen de biblich e, i nt recciate a quel le d e i Ro ma ni , a q uel le ch e h an n o dato v ita alle più impor tanti relig i o ni m o noteis te del mo nd o . Tra i molti luoghi da visitare, ve ne suggeriamo tre davvero unici. MAR MORTO: è la più profonda depressione Gino Bartali sulla superficie terrestre, si trova a circa 415 metri sotto il livello del mare, al confine con la Giordania. GERUSALEMME: la Città Santa per eccellenza – dato che lo è per le tre grandi religioni monoteiste (Ebraismo, Cristianismo e Islam). In ogni angolo della città sono Il Giro d’Italia 2018 partirà da Israele presenti monumenti, edifici storici e luoghi nel ricordo di Gino Bartali. dal grande significato che ci ricordano Bartali è stato un grande campione quanto questo angolo di mondo sia stato di ciclismo del passato che durante importante per la storia dell’umanità. la Seconda Guerra Mondiale rischiò TEL AVIV: è la città più popolosa di Israele, la propria vita per salvare quella il principale centro economico, la capitale dei perseguitati dai campi commerciale, culturale... e anche quella di concentramento. del divertimento! Dal 2013 è stato dichiarato “Giusto tra le Nazioni” e il suo nome è impresso sul muro d’onore del Giardino dei Giusti nel Mausoleo della Memoria Yad Vashem a Gerusalemme. A RUOTA LIBERA Non è la prima volta che il Giro d’Italia parte dall’Estero. In passato già altre edizioni della Corsa Rosa hanno preso il via fuori dai confini italiani. Provate a scoprire quante sono state e da quali nazioni sono partite. 11
L ’ I TA L I A IN MAGLIA ROSA C altagirone è per Tappa 4 antonomasia la città della C atania- C altagirone ceramica e tutto rievoca questa grande arte! I palazzi storici, le vie, la Villa Comunale, la Scala di S. Maria del Monte, i balconi ed ogni angolo sono impreziositi dalle maioliche, dagli ornamenti e dalle opere in ceramica. La notte fra il 14 ed il 15 gennaio del 1968 un forte terremoto sconvolse Tappa 5 il Belice, un’area situata fra Trapani Agrigento – Valle del Belice e Palermo, provocando centinaia di vittime. Il passaggio del Giro d’Italia è un modo per ricordarle nel cinquantenario del terribile evento. Agrigento è nota come Città dei Templi per la sua distesa di templi dorici dell’antica città greca posti nella cosiddetta valle dei Templi, inserita, nel 1997, tra i patrimoni dell’umanità dall’UNESCO. 12
Tappa 6 C altanissetta - Etna IN GIRO CON NOI Lo zolfo è stata una delle più importanti risorse minerarie della Sicilia, non più sfruttata. L’area interessata dai grandi giacimenti è quella centrale dell’isola ed è compresa tra le province di C altanissetta, Enna ed Agrigento. Per un certo periodo ha rappresentato anche la massima zona di produzione Il Monte Etna è il più grande vulcano attivo a livello mondiale. in Europa ed è uno dei più alti del mondo (3.350 mt). Con le sue eruzioni nei secoli ha plasmato un Parco Naturale che corre lungo le sue pendici davvero spettacolare. L’Etna è uno dei simboli principali della città di C atania e del suo territorio. A RUOTA LIBERA La Cucina Siciliana è forse tra le cucine regionali in Italia quella più legata alla storia e alla cultura del proprio territorio. Quali specialità tipiche conoscete? Provate ad elencarle e a prepararne una insieme alle vostre mamme/nonne. 13
Tappa 8 Tappa 7 Praia a Mare - Montevergine di Mercogliano Pizzo – Praia a Mare Propr io di f ronte a l ce ntro a b ita to d i P ra ia a Ma re , lung o l a Ri vi era d ei C edr i, c’ è la ma g g i ore d e ll e i sol e d el la C a labr ia: l’ Is o la d i Dino . Il suo nome Mercog l i an o è stato più volte città d er iverebbe da l te rmi ne g rec o “d ina ” , di tappa del G iro d’ I talia presso c he s ignif ica temp esta . il S antu ar io di M ontevergin e e detie ne il pr imato di avere ospitato per ben qu attro volte in dieci an n i ( tr a il 2 0 0 1 e il 2 01 1 ) u n ar r ivo di tappa. Tappa 9 Pesco Sannita – Gran Sasso d’Italia (C ampo Imperatore) L a s tor ia del ca stel lo d i Pi zzo è l eg a ta a l l a m or te di Gio a c chi no Mura t, re di N apoli, uomo va l oro so, i mp avi d o c h e a Piz zo cercava l a vittoria e l a r i c on quis t a del suo reg no e inve ce v i t rovò la m orte. I Sanniti furono un antico popolo italico da cui prende il nome la regione storica del Sannio (di cui fa parte Pesco Sannita), corrispondente a parte delle attuali regioni C ampania, Abruzzo, Molise. 14
Tappa 10 Penne – Gualdo Tadino IN GIRO CON NOI Il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, di cui Penne è una delle naturali porte di accesso, rappresenta un importante parco dell’Appennino di cui la catena del Gualdo Tadino è tra i più importanti Gran Sasso (a cui appartiene C ampo centri ceramici umbri, universalmente Imperatore) è il principale simbolo. conosciuta come la “Città della ceramica”. Tappa 11 Assisi - Osimo La chiesa di San Francesco ad Assisi non è solo il simbolo del santo e del francescanesimo ma può anche definirsi un vero e proprio simbolo del Medioevo e in assoluto una delle più importanti chiese del Cristianesimo. 15
Una città sotterranea è custodita nel Tappa 12 cuore di Osimo. Un dedalo di cunicoli Osimo – Imola scavati a mano, dove per secoli hanno trovato ambientazione storie fantastiche e dove gli abitanti si sono rifugiati nei momenti più bui della storia cittadina. In Emilia-Romagna, in un territorio delimitato che si estende tra Modena e Imola, si trova un’alta concentrazione di industrie meccaniche, piste e circuiti (tra cui l’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola) , musei e collezioni private. Tappa 13 Ferrara – Nervesa della Battaglia “Città delle biciclette” per antonomasia, La battaglia del Solstizio fu combattuta Ferrara conta tanti percorsi interni nel giugno 1918 tra gli eserciti di Italia alla città, indubbiamente uno dei più e Austria sul territorio della città suggestivi è quello che attraversa di Nervesa. Fu l’ultima grande offensiva la cinta muraria, che circonda il centro sferrata dagli austro-ungarici nel corso storico per nove chilometri. della prima guerra mondiale. 16
Tappa 14 Tappa 15 San Vito al Tagliamento – Monte Zoncolan Tolmezzo - Sappada IN GIRO CON NOI Tolmezzo è la capitale della C arnia, area montana a nord-ovest del Friuli La Coppa San Vito è un’importante corsa Venezia Giulia. Appartiene al complesso in linea maschile di ciclismo su strada delle Alpi C arniche il Monte Zoncolan, riservata alla categoria Under 23 divenuto noto tra gli appassionati che da 77 anni si conclude a San Vito di ciclismo con il soprannome al Tagliamento. di “Kaiser”, in quanto la strada che vi sale è estremamente impegnativa da affrontare in bicicletta. Nel 2017 il comune di Sappada è passato dalla Regione Veneto a quella del Friuli Venezia Giulia, a cui era appartenuto fino al 1852. A RUOTA LIBERA Nell’Aprile 2017 ci ha lasciati un grande atleta, Michele Scarponi. Il ciclista di Filottrano aveva uno speciale compagno di allenamento, che ha continuato per giorni ad attendere l’arrivo del suo amico campione. Prova a scoprire di chi si tratta. 17
Tappa 16 Trento – Rovereto La provincia di Trento è una terra di montagne e di vallate che custodisce un patrimonio naturale di immenso valore, dalle Alpi Tridentine alle Dolomiti, i famosi “Monti Pallidi” che riflettono i colori del sole. Un’atmosfera diversa caratterizza la parte meridionale del territorio: il Lago di G arda regala un clima più temperato e pittoreschi panorami incorniciati da maestosi rilievi. Ma il Trentino è anche terra di ampio respiro culturale, come è evidente dalla vitalità di Trento e dalla presenza di un polo espositivo dedicato all’arte moderna e contemporanea, il Mart di Rovereto. Tappa 17 Tappa 18 Riva del G arda - Iseo Abbiategrasso – Prato Nevoso Se volete godervi qualche ora di tranquillità, potete prendere la vostra bicicletta e iniziare a pedalare lungo la ciclabile del Naviglio Grande, che toccando Abbiategrasso, vi porterà fino al fiume Ticino attraverso la campagna lombarda Famosa nel mondo per i suoi vini, la Franciacorta è una zona compresa tra la città di Brescia e il lago d’Iseo. La bellezza della Franciacorta può essere scoperta anche in sella alla bicicletta. Ci sono cinque percorsi cicloturistici ben segnalati, alla portata di tutti, ai quali è stato dato il nome di cinque vini: Satén, Pas Dosé, Brut, Rosé, Extra Brut. 18
Tappa 19 Venaria Reale – Bardonecchia IN GIRO CON NOI Tappa 20 Susa – Cervinia Progettata per volontà del duca C arlo Emanuele II che voleva farne la sua residenza di caccia, la Reggia di Venaria è sicuramente una delle maggiori e più belle residenze sabaude. Imponente, fastosa, il suo progetto fu ripreso per la costruzione della reggia per antonomasia, quella di Versailles (Parigi). La Sacra di San Michele, monumento simbolo della Regione Piemonte e luogo che ha ispirato lo scrittore Umberto Eco per il best-seller Il nome della Rosa, è un’antichissima abbazia costruita tra il 983 e il 987 sulla cima del monte Pirchiriano in Val di Susa. Il Monte Cervino, ai piedi del quale è situata Cervinia, è tra le più belle e singolari montagne delle Alpi. La maestosità dei suoi 4.478 m, la sua forma a piramide e la posizione, isolata rispetto alle montagne circostanti, lo rendono uno spettacolo davvero unico. A RUOTA LIBERA Bardonecchia e Prato Nevoso, città di tappa del Giro d’Italia 2018, sono due località sciistiche delle Alpi Occidentali. Sapete indicare cinque vette che vi appartengono e che superano i 3.000 metri? 19
BIG FINISH: ROMA INCORONA IL VINCITORE Il Giro d’Italia vivrà la sua passerella finale IN GIRO CON NOI nel centro di Roma dove i ciclisti, ripetendo per 10 volte un circuito di 11.8 km, potranno ammirare in sella alla loro bicicletta luoghi unici come i Fori Imperiali, Piazza del Popolo, via del Corso, Circo Massimo, Terme di Caracalla e Colosseo. tutte le strade portano a roma Il famoso proverbio deriva dall’efficiente sistema di strade dell’antica Roma. Molte strade chiamate consolari partivano da Roma e quindi, se prese in senso contrario, “portavano a Roma”. Le attuali strade statali contrassegnate con i numeri da 1 a 8 sono tutte strade consolari romane. 1.AURELIA: da Roma a Ventimiglia 2.CASSIA: da Roma a Firenze prolungata fino a Pistoia 3.FLAMINIA: da Roma a Rimini 4.SALARIA: da Roma a San Benedetto del Tronto 5.TIBURTINA: da Roma a Pescara 6.CASILINA: da Roma a Santa Maria Capua Vetere 7.APPIA: da Roma a Brindisi 8.OSTIENSE: da Roma a Ostia A RUOTA LIBERA A Roma, sulla sommità del colle Aventino, vi aspetta una piacevole sorpresa. Appena dopo il Giardino degli Aranci, dal buco della serratura del cancello del Priorato dei Cavalieri di Malta si ha una vista unica e straordinaria. Provate a scoprire di cosa si tratta. 20
IL VOCABOLARIO D E L G I R O D ’ I TA L I A TERMINI TECNICI DEL GIRO D’ITALIA E DEL MONDO DEL CICLISMO CLASSIFICA GENERALE CIMA COPPI è l a pr inc ipa le cl assi fi ca d el la co rsa C ima C oppi: L a C ima C oppi a t a ppe it aliana , che d efi nisc e i l vinc itore è il passo di maggiore d e l la gar a. C on siste in una graduato ri a altitu din e r aggiu nto dai a t e mpo, calcola ta somma nd o i te mp i ciclisti du r ante il corso del d i ogn i ciclis t a sul tra g ua rd o d i o g ni ta ppa. G iro d’ I talia. L a C ima C oppi è stata I l s im bolo dis t intivo, e simb ol o d el la Co rsa, istitu ita n el 1 965 , cin qu e an n i dopo l a m o r te è l a MAGLIA R O SA. del “ C ampion issimo” Fau sto C oppi. L a C i m a C oppi del G iro d’ I talia 2 01 8 è il C olle d e l l e CLASSIFICA A PUNTI F in estre ( 2 . 1 78 metr i) , presente n ella t a p p a 1 9 ( Ven ar ia R eale – B ardon ecch ia) . è u na gr adu ato ri a d ete rmi na ta d a i piaz z am ent i d e i c orri d o ri a l tra g uardo. I l l eader della cla ssific a i nd o ssa CORSA A TAPPE l a M AGLIA CI CL AMIN O. è u n a gar a spor tiva, come il G iro d’ I t a l i a , ch e si svolge in più gior n i. G en er alm e nte GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA si dispu ta u n a tap p a al g i orn o. è u n t r agu ardo inte rme d i o, c he si trova l u n g o il percorso d i una ta p p a a l te rmi n e d i sa lit e impegnati ve , sol ita me nte CRONOMETRO i n cor r is pon denza d e l p unto p iù e leva to. è u n a corsa “ contro il tempo” in cu i o g ni I n alcu n e t appe (c on a rrivo i n sa l ita ) p u ò ciclista par te separ atamente dagli a l t r i . c o i ncidere con il tra g ua rd o d el la ta p p a. V in ce la tappa il cor r idore ch e copre I l l eader della cla ssific a Gp M i nd o ssa il percorso n el m i n or tem p o. l a M AGLIA A Z Z URRA. CRONOSCALATA è u n a corsa a cron ometro il cu i p erc o rs o , tu tto o u n a par te, è in sal i ta. GRUPPO è u n gr u ppo di ciclisti ch e pedalan o in sieme, r iu scen do a procedere p i ù vel ocem ente r ispetto a qu anto ogn i cor r idore r iu scirebbe a fare se fosse s o l o . 21
3.546 CHILOMETRI D I F E S TA Il pubblico che ogni anno assiste al passaggio del giro d’Italia è, assieme ai ciclisti, il grande protagonista della Corsa Rosa. C alore, diver timento, gioia e coinvolgimento: il ser penton e della C arovan a p u b b l i ci tari a abbr accia e stu pisce il pu bblico del ciclismo, lo circon da di passion e per por tare la festa del G iro d’ I talia lu n go tu tto il percorso. 22
I L G I R O D ’ I TA L I A È SOCIAL Il Giro d’Italia si corre in strada…. ma anche in rete! 2 MILIONI PERSONE SOCIAL COMMUNITY 1.200.000 16 MILIONI FOLLOWERS VIDEO VIEWS 380.000 2,5 MILIONI FOLLOWERS LIKES 600.000 53,3 MILIONI 271.300 FOLLOWERS VISUALIZZAZIONI LIKES A RUOTA LIBERA Anche i ciclisti, tra una corsa e l’altra, amano parlare con i propri tifosi attraverso i social network. Alcuni di essi sono diventati delle vere e proprie “social star”. Provate a scoprire chi è il ciclista con il maggior numero di followers su Facebook, Instagram e Twitter. 23
BICISCUOLA: IN SELLA DA 17 ANNI Che cos’è BiciScuola chi può partecipare È un a iniz iat iva p romo ssa d a RCS Tu tte le classi di scu ola pr imar ia S por t ar r ivat a q uest’a nno a l la sua ch e si son o iscr itte entro d i cias s et tes ima ed izio ne. il 9 febbr aio 2 01 8 . B iciScu ola s i ri vo lg e a i ra g a zzi che f requent ano le scuo le p rima ri e d el le zo ne interes sa te d a l p a ssa g g io d e ll a C o rs a R os a: un mod o p er feste g g ia re e vivere da prota g oni sti i l 1 0 1 ° Giro d’ Ita li a . Cosa è contenuto nel kit? • G u ida per alu n n i e in segn anti, attr averso cu i con oscere il mon do d e l G iro d’ I talia e dei temi ad esso col l e g a t i • Poster per la classe come si partecipa Tu tte le classi iscr itte potr an n o realiz z are u n elabor ato su u n o dei temi proposti ( vedi pag. 2 6) . Atten z ion e! G li elabor ati van n o inv iati alla S egreter ia B iciS cu ola entro e n on oltre il 1 0 apr ile 2 01 8 i vincitori L e du e classi ch e, per ogn i città di tappa, av r an n o realiz z ato gli elabor ati miglior i, secon do il giu di zi o di u n ’ apposita giu r ia, ver r an n o premiate du r ante il G iro d’ I talia 2 0 18 su l palco della corsa. 24
BICISCUOLA A L G I R O D ’ I TA L I A Premiazione Pullman Azzurro Stand BiciScuola Le clas s i s elez iona te, 2 p er og ni c ittà di tappa, av r an n o l’ oppor tu n ità di salire su l pal c o d e l Giro d’ I t a lia. Un’oc ca sio ne p er vi vere da ver i protagon isti la C orsa R osa! Le clas s i s ar anno chi a ma te sul p a lc o d agli speaker u fficiali del G iro d’ I talia per essere p re m iate ed intervi sta te c ome i c a mp ion i del ciclismo! Dopo la premiazione, ci saranno tantissime attività dedicate ai ragazzi, come ad esempio: l ez ione di educ a zio ne stra d a le co n lo staff del Pu llman Az z u r ro della Poliz ia di S tato v is it a al villag g io d e g l i sp onso r d el G iro d’ I talia a tt ivit à allo sta nd Bic isc uol a (a ll ’Op en V illage) e tanto altro an cor a… 25
I TEMI BICISCUOLA LUPO WOLFIE Li b e r ate la vostr a fantasia per realiz z are un e labor ato di classe, qu esti son o i temi tr a cu i potete scegliere. n ostr a tavola infatti la regola dov rebb e EDUCAZIONE AMBIENTALE essere sempre qu ella di pr iv ilegiare c i b i E MOBILITÀ SOSTENIBILE+ di stagion e e, sopr attu tto, del n ostro ter r itor io. C ome mai? Perch é fr u tta C ONT R O LO S PR EC O…PEDAL AN DO! e verdu r a fresch e e n on tr attate, car n e A n c h e n ei nos t r i sp osta me nti p o ssia mo e pesce ch e n on h an n o fatto lu n gh i v i a g g i r i d u r re gli s prechi! P re nd e re l a b ic ic letta per ar r ivare a casa n ostr a manten gono e n o n la m acch ina p e r a nd a re a scuo la meglio le loro propr ietà n u tr itive e il lo ro c i f a r is par m iare, p orta a un mi nor imp atto sapore. I n oltre, r idu cen do gli spostam e nt i p e r l ’ am biente e ci inse g na a c ono sce re delle merci, si h a u n r ispar mio an ch e p e r m e g l io lo s paz io in c ui vivia mo. Imma g i n ate l’ ambiente. Voi sapete qu ali son o d i d i vent are per un g io rno sind a c i d el la i prodotti tipici della vostr a zon a? Prova te vo st ra cit t à: dovete o rg a nizza re un se rv iz io a immagin are di fare la spesa in sieme t u t to n u ovo per ra g g i ung e re l a vostra ai vostr i gen itor i sceglien do alimenti a k m s c u o la… il “BiciBus: p e d a la re so li , ma b en 0. R iu scirete a prepar are u n pr an zo sa no a c c o m pagnat i”! e appetitoso? P a r tendo dalle vostre c a se co struite u n p ercors o s u pista c ic la b i le che vi p o r ti a s c uola individua nd o a nche d e ll e fe rma te EDUCAZIONE STRADALE i nte r medie. Gr azi e a un a c co mp a g na tore a d u l to pot rete r acc og li ere lung o i l p erc orso L’ ALFABE TO D E LL A S ICURE ZZA t u t t i i vos t r i am ici . Che co sa ved ete ? È possibile associare ad ogn i letter a D ove pot res te f a r sosta ? Chi p otre ste dell’ alfabeto u n con cetto legato alla i n c o nt r are? R icord a te: i l vostro o b i etti vo sicu rez z a str adale per ch i va in biciclet t a ? n o n è s olo ar r iva re in si curezza a scuo la , Ad esempio, S come S tr isce Pedon ali, m a a nche goder v i il tra g itto! C come C asco… Provate a scr ivere in sieme alla vostr a maestr a e ai compagn i di classe il vos t ro EDUCAZIONE ALIMENTARE alfabeto della sicu rez z a in bicicletta. M ostr ateci in modo creativo qu ali sono B U O N A PPE T ITO A…KM 0 secon do voi i con cetti più impor tanti I c i c l is t i m iglior i sono q ue ll i c he rie sco n o ch e deve con oscere ch i v u ole par lare a f a re più s t r ada nel mino r te mp o , ma non cor rettamente il lin gu aggio… della sicurezza s e mpre ques t a re g o la va l e! P e r i p i a tti su lla in sella! 26
INSIEME PER U N P I A N E TA P I Ù P U L I T O È un diritto di ogni essere umano vivere in un pianeta pulito ed è dovere di ognuno di noi rispettare il pianeta in cui viviamo. Per questo motivo, il Giro d’Italia e BiciScuola sostengono l’importanza della raccolta differenziata come strumento per rispettare l’ambiente. RIDE GREEN GLI OBIETTIVI IL PRIMO PROGETTO DI DI RIDE GREEN RACCOLTA DIFFERENZIATA RACCOLTA DIFFERENZIATA Differenziare tutti i rifiuti prodotti PER UN GIRO D’ITALIA durante la manifestazione, carta ECOSOSTENIBILE. e cartone, plastiche, metalli, vetro e organico. Cercheremo di minimizzare Ride Green è un progetto dedicato al massimo il rifiuti non recuperabili. alla salvaguardia dell’ambiente e alla sostenibilità: il progetto è nato RICICLO DEI MATERIALI RACCOLTI nel 2016 e al primo anno di attività i rifiuti raccolti in modo differenziato ha permesso di raggiungere l’84% vengono avviati al riciclo e quindi di raccolta differenziata nelle tappe trasformati in materia prima seconda. italiane del Giro. Anche quest’anno in tutte le 21 UPCYCLE tappe all’interno delle aree della Attivare progetti di seconda vita, manifestazione si organizzerà la anche con valenza sociale, per materiali raccolta differenziata dei rifiuti. altrimenti destinati alla discarica. I cittadini, gli addetti ai lavori e i media coinvolti saranno sensibilizzati MISURARE LE PERFORMANCE sul riciclo. Il progetto, unico nel Per migliorare in futuro, vengono suo genere, intende veicolare un misurati i risultati dell’attività Ride messaggio importante attraverso Green: quanti rifiuti si producono in ogni i canali mediatici che seguono tappa? Quanti ne vengono differenziati? il giro sul territorio, a livello nazionale Quanti rifiuti si possono ridurre nelle ed internazionale: la salvaguardia prossime edizioni? dell’ambiente e del paesaggio. AMBIENTE il progetto cercherà anche di sensibilizzare gli spettatori contro il littering, ossia l’abbandono di rifiuti, con un servizio a supporto di coloro che attendono i corridori fatto con le biciclette a impatto zero. 27
I risultati di RIDE GREEN al 100° Giro d’Italia Le R che fanno… 2 RIUTILIZZO Uti l i zz ate p i ù vol te u n a cosa p ri m a la differenza! d i b u ttarl a v i a . Com e? U sate conten itor i con v u oto a ren dere , recu per ate cer ti tipi di imballaggi ecc . E cco un a for mul a se mp l ic e p er r icordarci q ua ttro p a ro le 3 RICICLO c he ci pos s ono g e sti re i ri fi uti . Trasform ate n u ovam ente i l m ateri ale . Proviam o ad imma g ina re d i a p p li ca rl e Com e? n ella realt à a tutti i rifiuti S elez ion ate i r ifiu ti, adottate la r accol t a c he produ ciamo. differen z iata 1 RIDUZIONE 4 RECUPERO Uti l i zz ate i ri fi u ti com e u n a ri sorsa Diminuit e il nume ro di ri fi uti pro dot ti . p er ri cavare en erg i a. C ome? Com e? S cegliete prodotti c on p oc o ma teria le B r u ciate il legn o n el camin etto d i im ballaggio, uti li zza te p ro d otti per produ r re calore, produ cete r i c ar icabili, porta te d a c a sa la b o rsa oggetti completamente diversi d ella s pes a ecc . da qu elli di par ten z a ecc. A RUOTA LIBERA P rovate a s crivere a ssi eme a i vo stri compagn i u n vocab ol ari o d ei ri fi u ti , ch e v i a iu t i a capire d ove va nno d ep osi ta te le pr in cipali tipologie di r ifiu ti. 28
SPOSTIAMOCI IN BICI LUPO WOLFIE LA BICICLETTA È IL MEZZO DI TRASPORTO PIÙ SOSTENIBILE DI TUTTI!! La bicicletta è prima di tutto un mezzo di trasporto, oltre che un attrezzo sportivo e per il tempo libero. L’uso della bicicletta come mezzo per spostarsi comporta notevoli vantaggi sotto diversi punti di vista: si tratta di un mezzo ecologico, economico e adatto anche a chi deve percorrere lunghe distanze perché facilmente integrabile con gli altri mezzi di trasporto. ll 30 % deg li sp o sta menti q uotid ia n i degli italian i Mobilità è infer iore a i 2 km, me ntre ci rca il 5 0% è sotto i 5 . In cit t à, s u q ueste d i sta nze, te nendo conto del tempo sostenibile vuol pers o nella ri ce rca d i un p a rche g g io, in bicicletta s i ar r iva s p esso p rima , ri sparmi a n d o così tem p o dire scegliere e s t res s . La b ic i, i nfa tti , non c ono sce code, pu ò s eguire s co rci a to ie , p a ssa re d a ll e aree pedon ali per i nostri e dai parchi e p er q ue sto i n ce ntro è più veloce anche di moto e sco ote r. spostamenti C on un abbig li a me nto a d e g ua to (mater iali tr aspir anti mezzi non e im per m ea b i li , ma no n tro p p o p esanti) la si pu ò u s are in t utte l e stagi o ni . inquinanti P e d a la re fa b en e alla salu te, e a nc he a l p or tafoglio: u san do o comunque la b i ci a nc he solo per percor rere d ue vo lte a l gior n o u n a distan z a caratterizzati d i 2 ,5 chi lo metr i, si r ispar mian o b e n 150 e uro all’ an n o soltanto da un basso d i b e nzi na e l’ emission e d i 170 Kg d i C O 2 . impatto sull’ambiente 29
Le migliori città del mondo U T RE CH T, PA E SI B ASSI per spostarsi in bici Ha un servizio di onda verde per i ciclisti, e ha in programma di costruire 2 1 C OPE N A GHEN, D A NIM A R C A 33mila parcheggi per bici alla Negli ultimi dieci anni ha investito più di 130 stazione centrale entro milioni di euro in infrastrutture per i ciclisti. il 2020. Fonte: Copenhagenize Bicycle Friendly Cities Index 2017 Ha 16 nuovi ponti per ciclisti e pedoni, otto 3 dei quali hanno aperto negli ultimi due anni. A MS T E RD A M, PA E SI B ASSI S T R ASBUR GO, F R A NCI A È stata la prima città francese in cui la percentuale di spostamenti in bicicletta ha raggiunto il 16 per cento. Ha un grande sistema di bike sharing e sta progettando una 4 rete di “superstrade ciclabili” che portino dal centro della città alla periferia. I Bike Messenger ECONOMICO Non devono sostenere spese per carburante, accesso alla ZTL o parcheggio, per questo possono garantire un servizio dal prezzo Nel giro di qualche anno il fenomeno dei competitivo. bike messenger (corrieri in bicicletta), che consegnano pacchi in sella alla loro bici, VELOCE si è diffuso su larga scala. Soprattutto nelle possono muoversi nel traffico cittadino con città i vantaggi di questo servizio sono molti. maggiore agilità, in particolare nelle ore Vediamone alcuni. di punta e sono in grado di rispondere in tempi rapidi ad ogni richiesta. EFFICIENTE I bike messenger possono raggiungere ECOLOGICO sempre ogni luogo della città, senza limiti Le consegne dei bike messenger sono di circolazione o vincoli di accesso alla ZTL. interamente a emissioni zero. A RUOTA LIBERA SAI CHE COS’È IL CAR POOLING? A. Nel car pooling più persone viaggiano insieme nella stessa auto, che di solito è di proprietà di uno dei viaggiatori, e dividono tra loro le spese di viaggio e manutenzione. B. Nel car pooling gli occupanti dell’auto guidano un po’ per uno. C. Il car pooling è un sistema di trasporto degli animali in auto. 30
P L AY E N E R G Y L’energia di Enel si tinge di rosa Il Giro d’Italia è un grande evento sportivo: è energia positiva allo stato puro. Proprio per questo, Enel continua a essere sponsor ufficiale della Maglia Rosa. Chilometro dopo chilometro, il Giro 2018 unirà 495 città e sarà un’occasione per conoscere ancora più da vicino luoghi e primati che rendono unico il nostro Paese. Enel accenderà ogni tappa portando la sua energia nei territori attraversati dal Giro. Questo affascinante viaggio sarà un’occasione per conoscere da vicino anche il mondo dell’energia e per imparare che l’energia, al pari di altri prodotti che consumiamo ogni giorno, può essere scelta e “consumata” sulla base delle nostre esigenze e abitudini. Enel Energia è la società del Gruppo Enel che propone offerte per le famiglie e le imprese, Liberi di scegliere operando sul mercato libero dell’energia elettrica e del gas. In Italia hanno già scelto la giusta energia le soluzioni di Enel Energia oltre 11 milioni di clienti luce e gas, residenziali e business. Per seguire l’energia di Enel vi aspettiamo al Village durante il Giro e nei Punti Enel tutto l’anno. E per chi preferisce vivere l’energia dal divano: www.enel.it. Oggi più che mai l’energia elettrica è il motore della nostra vita, è una risorsa preziosa con tantissime applicazioni, tutte da scoprire. Come? Con PlayEnergy, il programma M a dove s i c o mp ra l ’ene rg i a ? educativo che Enel dedica a tutte le scuole D al 20 0 7, gr a zi e a ll a l ib era l izza zi one d’Italia per costruire insieme un futuro più d el s et tore el ettric o, o g nuno d i noi sostenibile, accessibile e innovativo, un futuro ha la pos s ibi li tà d i p a ssa re a l merc ato basato sulla conoscenza e sull’uso creativo, l ibero dell’ ene rg i a e sce g l ie re, i n intelligente e aperto dell’energia elettrica. p iena autono mia , il p ro p rio fornito re d i lu ce e gas. Nel merc a to li b e ro no i c on s um ator i si a mo a uto nomi nel la scelt a di s ervizi e p ro d otti. P ossi a m o c onf ront are i p rezzi sta b i li ti d a i si ngoli ven ditor i in un re g i me d i c onc orrenza. P as s are al merc a to li b e ro no n co sta nulla, s i pu ò fa re in o g ni mome nto e può anche fa r risp a rmia re: b a sta saper s cegliere e sottosc ri ve re un’ of fer t a in li nea co n le p ro p rie a bit udin i di consumo . 31
Scegli l’energia giusta Uno stile di vita più sostenibile è fatto di scelte semplici, come per esempio IMPIANTO decidere di spostarsi in bicicletta o utilizzare FOTOVOLTAICO nella propria abitazione solo energia green. Enel Energia, per esempio, offre a ognuno di noi la possibilità di fare la propria parte per rispettare l’ambiente, scegliendo di utilizzare PARCO EOLICO nella propria abitazione solo energia certificata prodotta da fonti rinnovabili come acqua, sole, vento e calore della terra. IMPIANTO Per essere green, quindi, basta saper A BIOMASSA scegliere. Proprio come la nostra vita, ogni tappa del Giro d’Italia ha bisogno di tanta CENTRALE energia sicura e sostenibile GEOTERMICA per funzionare. Accendiamola insieme: associa a ogni centrale rinnovabile il suo CENTRALE nome e la sua fonte. MAREOMOTRICE CENTRALE IDROELETTRICA VENTO ACQUA SOLE ONDE CALORE DELL A TERRA SCARTI DELL A FILIERA AGRICOL A / SILVICOLA Entro il 2050 tutta l’energia di Enel sarà 100% green, cioè rinnovabile e a 0 emissioni. 32
IL MONDO DELLA BICI La biciclet t a è un mezzo d i tra sp orto i nvent ato m olt i a nni fa e che funzio na i n m anier a piuttosto semp li ce . Le Fat Bike M a ciò n on s ignific a c he i l mo nd o d e ll a b i c i clet t a s ia s emp re ug ua le a se stes so. An zi, s on o m olte le novità , l e i nnova zi on i, l e tenden ze ch e og ni a nno si a ffa cc ia n o su l la s cena. Provi a mo a sc op ri rne q ua lcu n a. Bike Technology L e bici con le “ r u ote gr asse” son o l’ u ltima moda del mon do a du e r u ote . L e fat bike son o biciclette con gomme più largh e di 3 ,7″ e cerch i p i ù largh i di 44mm, ch e r appresentano u n ’ evolu z ion e delle tr adiz ion ali mou ntain bike, pen sate per ar r iva re laddove le mtb n on r iescon o L ’ intelligen z a a rtific ia le , ovve ro ad ar r ivare. l a s cien z a di fa r fa re a i c omp uter co se L e fat bike con senton o di avere che r ichiedono i ntel li g e nza q ua nd o u n ’ aderen z a assolu ta ch e per mette ven gon o f at te d a g li esse ri uma ni , di “ galleggiare” su su per fici mor bi d e s t a in iz ian do a c oi nvol g e re a nche ( come n eve, fan go o sabbia) i l m on do dell a b i ci cl etta . o par ticolar mente scon n esse, com e St an n o inf at ti na sc end o d isp osi ti vi i greti dei fiu mi o le tr aversin e dei elet t ronici in g ra d o d i otti mizza re bin ar i. L ’ alta aderen z a delle gomm e i s is tem i di f re na ta , p reved end o c on su lle su per fici per mette u n contro l l o es t rem a prec isi one e p rontezza eve nti assolu to del mez zo, ma gen er a anc he p otenz ialm ente mol to p eric ol osi co me maggiore attr ito e qu in di u n a mag g i o re il bloccaggio d el la ruota a nterio re for z a ch e deve essere esercitata o il r ibalt am ento d e ll a b ic ic letta , su lle pedivelle per mu overe la bici . e di ges t ire al meg li o l e so sp e nsio ni, d ot ando il cicl ista un “se sto se nso” t ut to elet t roni co . I l ciclis t a può a d d irittura a ttiva re q u esti d is pos it ivi med ia nte i l suo sma rtp hon e, g r az ie ad u n a a p p d ed ic a ta . 33
I Bike Cafè I B ike C afé ( o Bike Bar ) son o locali b i ke fien dly, cioè amici dei ciclisti, ch e n e g l i u ltimi tempi si stan n o diffon den do sia in I talia ch e all’ estero. N on si tr atta, il più delle volte, di semplici locali dove bere qu alcos a in compagn ia, ma di lu ogh i di r itrovo dove la passion e per la bici si assoc i a a qu ella per l’ ar te o per il cin ema. A volte i B ike B ar son o dotati di u n a ciclofficin a, dove far r ipar are la pro p r i a bici. I B ike C afé son o pu nti di r itrovo per ch i è attento all’ ambiente ed è alla r icerca di u n n u ovo stile di v ita . A RUOTA LIBERA La pr im is s ima ra p p rese nta zi one d i un veicolo c he a ssomi g l iava a lla m oder n a b i ci è d a fa r ri sa l ire a d un gr an de a rtista i ta li a no . I n u n s u o diseg no d el 1490 c onte nu to nel C odice A tl a ntic o si trova una “m acchi na ” co n d ue ruote, un’ as s e di leg no che le ti ene a ssi em e, un m anu br io e una sp e ci e d i c a te na ch e c ollega i ped a li a l la ruota p o sterio re. SA I DI CHI S I TRATTA? 34
SICURI SUI PEDALI il Codice della Strada per ciclisti Il Codice stradale è un insieme di norme, che regolano chiunque circoli su strada. alcune P O S S O A N DA R E I N B I C I di queste norme riguardano le biciclette e il NELLE AREE PEDONALI? loro utilizzo. Conoscete le principali di esse? Sì, ma dobbiamo fare attenzione a distinguere tra area p e d o n a l e , d ove p o s s i a m o c i r c o l a r e , È OBBLI GATO RIO USARE e p e r c o r s o p e d o n a l e , d ove n o n LE P IST E CI CL ABIL I DOVE possiamo circolare. Se il cartello blu PR E S E NT I? r a p p r e s e nt a nt e i l p e d o n e è c i r c o l a r e , È obbligator io sol o l ’uso si tratta di un percorso pedonale della pis t a cic la b i le ve ra ( n o n p o s s i a m o c i r c o l a r e ) , s e i nve c e e propr ia ( carte ll o a zzurro è un cartello quadrato bianco, con con la bici op p ure c a rtel lo d e nt r o i l t o n d o b l u c o n i l p e d o n e , con bici e ped o ne se p a ra ti allora è un area pedonale (via libera di un a s t r is cia b ia nca alle bici, ma con prudenza). ver t icale) . Se l a stra d a h a u n a pis t a ci cl a b il e D OBBIA MO usa rla . D OB B I A MO AVERE E IL CAMPANE LLO ? L E LUCI S U L L A S ì, è sempre BICI CLE T TA? S ol o obbligator io. nelle ore notturne o se pas s i in ga l le ri a . Di g ior no puoi non ave rl e. IL G IUBBINO AD COS ’ A LT R O D EVE AVERE L A BICI? ALTA V IS IBILITÀ C a ta d i ottro p o sterio re È O BBLIGATO R I O ro sso, c a ta d iottri PE R I CICLISTI ? S ì , a ra nci oni sull e ruote ma solo fu or i c i t t à e g ia ll i sui p e d a li . ( di n otte) , opp ure E i fre ni. Uno p e r n elle galler ie c ia scuna ruota . ( an ch e qu elle u r ban e ed anc he di gior n o) . P OS S IA MO AN DARE IN BIC I CON L’ OM BR E LLO ? No , a me no c he no n r ius ciate a f i ssa rl o a l te la io . P otete g u idare la bici a nche co n una ma no s ola, m a l’ alt ra d eve esse re l ib era PO S S IAMO PARL ARE AL (q u indi non può te nere l’o mb re ll o CE LLUL ARE ? S olo con o qu als ias i altro og g etto , ti p o b o rse l’ au r icolare, in modo da d ella s pes a, guinza g li o d el ca ne, etc. ) . avere le man i libere. 35
Impariamo ad attraversare la strada A t t r avers are corretta mente la stra d a è molto impor tante p e r s alvaguardare l a no stra i nco lumi tà e per aiu tare gli au tomobilisti d u r a nte la gu ida. E c c o qualche consig li o: L’ at t ravers a me nto pe do nal e è quel t r at to di stra d a co n l e s t r is ce bianche orizzonta l i (s t r is ce zebr ate ), che sono S e attr aversiamo fu or i dalle p a r allele t r a di lo ro e che str isce zebr ate, qu an do qu es te c ollegano due ma rci a p ie d i son o poco distanti da n oi, o due pas s agg i p e d o na l i. commettiamo u n ’ infr az ion e. Q uando i pedoni p e rco rro no l ’ a t t r avers am ento p ed ona le h an n o la prec ed enza su i veicoli. Bisogna sempre guardare S e ci t roviam o in un p unto d el la comunque che ca rre g g ia ta sp rovvis to non ci siano d i a ttrave rsa mento macchine che p ed ona le a b b i a mo stanno arrivando l ’ob b l ig o d i d a re ad alta velocità. l a p rec ed enza a i ve ic ol i i n tra nsi to. N on attr aversiamo la car reggia t a obliqu amente perch é allu n gh ere m m o il percorso e au menteremmo il p e r i c o l o . Guardiamo in entrambe le direzioni fino alla fine dell’attraversamento. Laddove risulta possibile, incrociamo lo sguardo dell’automobilista che sta percorrendo la strada: se l’automobilista sta guardando in un’altra direzione potrebbe essere pericoloso attraversare perché significa che non sta vedendo chi attraversa. 36
NON a ttrave rsi a mo MAI in p rossi mità d i una c urva ! Usiamo sempre sottopassaggi o sovrapassaggi, laddove ve ne siano. Non attraversiamo MAI la strada Non attraversiamo mai correndo passando davanti o comunque di fretta. a un autobus o a un camion fermi perché rischieremmo di non essere visti dalle macchine che stanno arrivando. A t t r avers and o in p rese nza d i un semaforo attenti a qu esti segn ali: - R OS S O s ignific a c he no n p o ssia mo attr aversare - VE R DE s ig ni fi ca che p o ssia mo a tt r aversare - GI A LLO do b b ia mo a ffretta rci se a bbiamo già in iz iato l’ attr aversamento, alt r im ent i ALT! Se invece siamo in sella alla nostra bicicletta? È opinione diffusa quella per cui i ciclisti la necessità di utilizzare attenzione e buon c h e s i t r ov i n o a d ove r i m p e g n a r e l e s t r i s c e senso. In linea generale quindi il Codice d i a t t r ave r s a m e nt o p e d o n a l e d e b b a n o d e l l a S t r a d a p r eve d e c h e i c i c l i s t i “ d e b b a n o condurre la bicicletta a mano. In realtà c o n d u r r e i l ve i c o l o a m a n o q u a n d o , a l c o nt r a r i o d i q u e l l o c h e p e n s i a m o , per le condizioni della circolazione, siano il Codice della Strada non obbliga il ciclista d i i nt r a l c i o o d i p e r i c o l o p e r i p e d o n i . a scendere dalla bici. In tal caso sono assimilati ai pedoni I c i c l i s t i p o s s o n o q u i n d i a t t r ave r s a r e e d evo n o u s a r e l a c o m u n e d i l i g e n z a in sella alla bicicletta, fermo restando e la comune prudenza”. 37
Occhio alle gomme! G o nf iare le gomme a l la p re ssio ne c orretta è l a più im por t a nte , ve lo ce e se mp l ic e o p e r az ion e di ma nutenzio ne c he va fa tta s p es s o, m agar i setti ma na lme nte o c o m u n que ogni vo lta c he si p reve d e u n a pas s eggiata . N o n vi è u n a pre ssio ne a ssol uta mente c o r ret t a, quelle ind ic a te sul fia nco d e llo p n e um at ico s ono l a p ressi one d i g o nfiaggio m i nim a e m as si ma . L a giu s t a pres si one d i p e nd e ol tre che d a l t ipo di pn euma tic o, d a l la co nfo rma z ion e d e l la bici, del ci cl ista , d a l ca ri co a g g i u nto (b o rs e, ecc ecc) e a l tri fa ttori. Po i vi s on o le prefe renze , una g omma g o nf iat a con pre ssio ne p iù a lta offri rà u n a m i nore res is tenza a l roto la mento , ma sar à p i ù r igida s u llo sco nnesso . D i s icuro però una g o mma sg onfi a è p er icolos a per il ci cl ista , p er la b i ci e per l a gom m a s tessa p iù fa c il mente sog g etta a for at ure e pizzi ca ture . Va poi f at t a un a verific a a vi sta co n ci clista a b ordo. L o penuma ti co non d eve risul tare t ro ppo defor m a to , chi a ro seg na l e d i pres s ion e di g onfi a g g i o i nsuffic ie nte. A RUOTA LIBERA Le biciclette possono circolare liberamente anche “contromano”? Provate a dare una risposta a questa domanda, su cui c’è un po’ di confusione. 38
LA POLIZIA STRADALE L a Poliz ia ha u n g ra nd e ruo lo nel la b uo n a r i u s cit a della ma ni festa zio ne c ic li sti ca . F i n dal 1 9 46 gli a g enti c i a ssic ura no La scorta ai ciclisti u n s er viz io im p ec ca b i le d a nd o sic urezz a a c hi cor re e a c hi a ssiste lung o l e stra de. viene assicurata da 1 Comandante, Quali sono i compiti 26 motociclisti, 6 auto della Polizia e 1 furgone officina durante la Corsa? Quanti poliziotti I l pr imo motociclista della Poliz ia S tr a d a l e sono impegnati h a su lla moto la BAND IE RINA V E RD E c he an n u n cia il sopr aggiu n gere della cors a e ch e deter min a l’ immediata CHIUS U R A durante D E LL A CIRCO L AZIO NE in modo da ev i t a re qu alsiasi per icolo per i cor r idor i il Giro d’Italia? ed il tr affico locale. I l gr u ppetto più veloce dei ciclisti in g a r a v ien e sempre precedu to da u n moto c i c l i s t a della S tr adale ch e h a la BAND IE RINA G IALL A e ch e dov r à PROT E G G E RE ch i è lan ciato in volata verso la prob a b i l e v ittor ia. A ch iu su r a c’ è il motociclista con la BAND IE RINA RO S SA ch e in dica la F I N E D E LL A GARA ciclistica e la possibilit à di r iapr ire le str ade al tr affico. L a Poliz ia S tr adale, in oltre, coglie l’ occasion e del G iro an ch e per prom uove re i valor i della legalità su lle str ade. F in dal 1 998 , v ien e organ iz z ata u n a C ampagn a di S icu rez z a S tr adale ch e con sente a stu denti di tu tte le locali t à di tappa di salire a bordo del PULLM A N AZZURRO , u n ’ au la didattica mu ltime d i a l e v iaggiante con gioch i e filmati su i compor tamenti a r isch io. 39
MENTE SANA IN CORPO SANO “ S i a m o quello che ma ng i a mo ” d i ceva un famoso filosofo già n ell’ O ttocento, ma an ch e s e nza s p i n gerci cos ì lonta no è imp orta nte ric ordare la fon damentale impor tan z a di u n a cor ret t a a l i ment az ion e per l a no stra sa lute . Co rp o e mente infatti lavor an o meglio qu an do r icevo no i l g i u s to car bu r ante. Ma q ua li sono i p ri n cipi base di u n a cor retta alimentaz ion e? Prov i am o a s cop rirlo insi eme ! i principi nutritivi Acqua S iamo fatti per più del 60% di acqu a. N atu r ale ch e qu esto elemento sia così impor tante per n oi! L a giu sta idr ataz ion e è fon damentale, sopr attu tto qu an do si fa eserciz io fisico o si su da. Son o indis pensa b i li p e r i nostri muscoli proteine e la cres cit a e si p osso no trova re s opr at t ut to nel la ca rne , nel p e sce , n elle uova e ne i l eg umi. Grassi L ’ en ergia di r iser va del n ostro organ ismo ch e entr a in az ion e qu an do i car boidr ati in iz ian o a scarseggiare. S i trovan o in par ticolare n ei con dimenti , come olio e bu r ro. Son o la pr in c ip a l e fo nte d i e nerg ia per carboidrati i l n os t ro cor p o e si d i vi d o no i n semp lici ( z ucch ero, mi el e, ma rme ll a te …) e com ples s i (p a ne, p a sta , riso , p a ta te…) . 40
A R U O TA L I B E R A FALSI MITI SU SPORT E ALIMENTAZIONE E si stono m olte d ic erie sull a c orretta alimentaz ion e dello spor tivo. Alcu n i dei prossim i c o ns igli s on o c orretti , a l tri so no d ei ver i “ falsi miti” . S apreste r icon oscer li? Prov iamo ! VERO O FALSO? C hi f a s por t d eve ma ng i a re mol te p iù protein e r is pet to a chi no n p ra tic a e serc izio fisico. L ’ acqu a n on è su fficiente a reintegr are i liqu idi persi dopo u n a gar a o u n allen amento . B isogn a bere bevan de r icch e di integr ator i per recu per are v itamin e e sali min er ali. P r im a di u n al le na me nto a ero b i co e di in ca so di pe so res is ten z a – c ome una c orsa in b ic ic letta P er di m ag ri re , ff ic ie nt e fa re – il pas to idea l e è co mp o sto d a c a rboidr ati in ec ce ss o, è su a m od if ic ar e com ples s i uni ti a d una c orretta id ra taz ion e. m ov im en to se nz en ta zi on e. la pr op ri a al im QUI E ORA: ALIMENTI DI STAGIONE A CHILOMETRI ZERO E si ste u n m odo c he c i p ermette d i ma n giare san o, r ispettan do l’ ambiente e impar an d o a c on os cere m eg li o i l no stro terri torio ? C er to! R ispettare la stagion alità degli aliment i e p res t are at te nzi one a l la lo ro p roveni en z a miglior a la qu alità del cibo su lla n ostr a tavo l a e d el m ondo che c i c irc ond a . F r u t t a e verdura d i sta g io ne, p roveni enti da coltivaz ion i v icin e, ad esempio: Tr ascor ron o men o tempo “ in v iaggio” e n ecessitan o di min or i dosi di con ser vanti, Sono p i ù sa p orite . a r r ivan do più fresch e e r icch e di n u tr ienti i n tavola. “A llegger is cono” l ’a mb ie nte d el p e so C i per metton o di r iscopr ire r icette del loro t r as porto. della n ostr a tr adiz ion e ch e, n ella maggior par te dei casi, son o realiz z ate con prodotti tipici locali. 41
NUTRIRE CORPO E MENTE LE REGOLE “MULTIUSO” I l g i u s to equilibr io p si cofi sic o si ha q ua ndo cor po e mente fu n z ion an o ben e assieme, i n m odo coordina to. E sisto no d el le re go l e com u n i ch e p osson o p ortare al b en essere del nos t ro c or po e a un buo n re ndi me nto d el l a n ostra m ente? C er tamente! Ecco ch e c o s ’ hann o in comune , a d ese mp i o, un c or retto metodo di stu dio e u n modo san o p e r con s um are i p a sti . Alimentazione Studio Alter n ate all’ attiv ità di E v it ate u n ’ ecc essi va mo noto nia stu dio momenti di svago, in d ella diet a. Sce g l ie re a li menti par ticolare legati al mov imento : var i gar ant is c e i l c orretto con centr az ion e e appren dime nto a p por to di princ ip i nutri ti vi , migliorer an n o fondam ent ali p er lo svil up p o e la cres cit a. Studio Alimentazione Q u an do si stu dia si dov rebbe ro C on s um ate i p a sti p rend end ovi ev itare for ti r u mor i o fonti i l giu s to tem p o , in sp a zi se reni di distr az ion e: con smar tph one , e t r anquilli. Ma ng ia re d ava nti tablet e telev ision e a por tata a l la televis ione o in p ie d i , di man o è facile decon centr a rs i a d es em pio, ci d i stra e p o rta nd oc i e perdere tempo. a m angiare in e cc esso o i n mod o M eglio dedicare u n momento s cor ret to. esclu sivo allo stu dio e u n o altrettanto esclu sivo…allo sva g o . 42
Studio Alimentazione Ev itare le gr an di “ abboffate” P r ivilegiare a pra nzo di attiv ità ch e stimolan o g l i alim ent i a ra p i d o ri la sci o la mente pr ima di an dare a let to : e n erget ico ( carb o id ra ti semp li ci u n ’ eccessiva con centr az ion e e com ples s i) che p osso no n elle ore ser ali ostacola il sonno . fo r nirci la giu sta ene rg i a p er M eglio dedicare allo stu dio le o re l e at t ivit à pome ri d i a ne e l a se ra pomer idian e e, pr ima di an dare a l i m ent i f acilmente d i g e ri b i li a letto, con cedersi u n o spaz io c h e ci per m et ta no d i ri p o sa re di relax . se ren am ente. Studio Alimentazione Fare u n piccolo inter vallo og ni 45 min u ti di stu dio aiu ta la Suddividere i p a sti i n mod o con centr az ion e e ci per mette equ ilibr ato, no n d i mentic a nd o u n maggiore ren dimento. m ai di “s pezza re ”, co n uno L e gr an di “ mar aton e” su i lib r i s pu nt ino leg g ero (ma g a ri a b a se r isch ian o di affaticare la me nte di f r u t t a) a metà ma ttina e farci dimenticare pr ima qu a nto e a m et à pomerig g i o, l a g io rna ta . appreso. I l r ipasso a metà Eviter à di f arc i a rriva re trop p o percorso in oltre ci far à ar r iva re af f am at i ai pa sti p rinc ip a l i. men o a “ digiu n o” per la lez io ne su ccessiva. 43
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