Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare

Pagina creata da Alessandro De Martino
 
CONTINUA A LEGGERE
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
Mobirama                    La rivista per
                             le clienti e i clienti
                             della Mobiliare
                             Edizione autunno 2018

Da ingegnere ad apicoltore

Il nuovo inizio di
Guido Macconi
Guida

I consigli per il
nuovo inizio
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
Dagli
                                                                                                                           archivi

                                                                                                            Rovine e fumo: nel maggio del 1861 un incendio rade
                                                                                                            al suolo i due terzi di Glarona. Foto: Robert Geyser,
                                                                                                            fonte: Archivio di Stato del Cantone di Glarona

La fenice che rinasce dalle ceneri
Il 10 maggio 1861 è un giorno che Gla-                quasi la metà dei 5000 abitanti perse la              giro di due anni grazie alla rapida ripresa
rona non scorderà facilmente. Erano                   casa. I danni agli edifici ammontavano a              della società.
quasi le 22 quando in un fienile della                4,6 milioni di franchi e quelli ai beni
Landsgemeindeplatz scoppiò un incen-                  mobili a 4,1 milioni, cifre astronomiche              Anche i glaronesi in difficoltà non ven-
dio. Il vento di Föhn non fece che peggio-            per i tempi. Pochi cittadini erano assicu-            nero lasciati soli. Una generosa ondata
rare la situazione, fungendo da mantice               rati. Delle 129 persone con una polizza               di solidarietà li aiutò a rimettersi in sesto:
per le fiamme. I pompieri misero in                   mobilia domestica, 116 erano assicurate               donazioni di denaro e in natura dalla
sicurezza gli edifici, ma non riuscirono              presso la Mobiliare, che era allora l’unica           Svizzera e dall’estero raggiunsero
a estinguere l’incendio, il cui bagliore era          società d’assicurazioni privata della                 Glarona, permettendo alla città di rina-
visibile perfino dalla città tedesca di               Svizzera. Gli indennizzi pagati dalla                 scere dalle proprie ceneri. Dopo l’incendio
Ulma.                                                 Mobiliare diedero agli assicurati la possi-           furono fondate altre assicurazioni.
                                                      bilità di iniziare da capo. In seguito                Perché da allora anche i bambini sanno
Quella notte cinque persone persero la                a questo esborso fu la Mobiliare stessa               quanto sia importante la sicurezza finan-
vita e molti morirono in seguito a causa              ad aver bisogno d’aiuto e fu salvata dal              ziaria. msc
delle conseguenze tardive dell’incendio.              fallimento dal Cantone di Berna con un
Due terzi della città erano in macerie e              prestito di 300 000 franchi, restituiti nel

Colophon
Editore: Mobiliare Svizzera Società d’assicurazioni SA, Bundesgasse 35, 3001 Berna, Comunicazione aziendale Responsabile: Karin Baltisberger, responsabile
Comunicazione aziendale Direzione redazionale: Karin Baltisberger, Silvan Gertsch, Kurt Messerli Produzione: Marlis Bula Redazione: Kim Allemann, Patricia
Blättler, Gabriel Marty, Susanne Maurer, Olivier Messerli, Sascha Moetsch, Leilah Ruppen, Isabelle Schmidt-Duvoisin, Jürg Thalmann, Sarah Villiger Segreteria
di redazione: Marlis Bula, T 031 389 71 26, mobirama@mobiliare.ch, mobiliare.ch I collaboratori di questo numero: Martina Schäfer (msc), Nadja Speck Foto:
Michael Calabrò, iStock, Iris Stutz Traduzioni: Servizio linguistico della Mobiliare Ordinazione documenti: lager@mobiliare.ch Servizio clienti della Mobilia-
re: info@mobiliare.ch Ideazione e concezione grafica: wave-advertising ag, Lucerna, wave.ch Stampa: Kyburz AG, Dielsdorf Tiratura: 1,3 milioni di copie, esce
due volte all’anno in tedesco, francese e italiano © Mobiliare Svizzera Società d’assicurazioni SA. Ottobre 2018

2        Mobirama 2/2018
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
Editoriale

Ricominciare da capo
Cara lettrice, caro lettore,

a volte le circostanze della vita impon-                 start-up. Anche la Mobiliare continua a
gono ad alcuni di noi di lasciarsi tutto alle            svilupparsi e ad adattarsi alle esigenze dei
spalle e ricominciare da capo. Altri, invece,            suoi clienti, e lo fa ormai da 192 anni.
scelgono consapevolmente un nuovo
inizio, per esempio rinunciando a un posto               Per noi non ci sono nuovi inizi in vista,
di lavoro sicuro, seguendo una determi-                  ma di certo li rendiamo possibili. Un’assi-
nata formazione o liberandosi dei propri                 curazione, in fin dei conti, dà alle aziende
averi per fare spazio a qualcosa di nuovo.               la possibilità di correre rischi. Solo così
E questo tipo di decisioni richiede una                  si lascia spazio all’innovazione e al pro-
buona dose di coraggio. Non si può mai                   gresso.
sapere, infatti, se il nuovo percorso porterà
effettivamente il successo e la felicità                 In qualunque modo decidiate di affron-
sperati. Ma allo stesso tempo non è detto                tare la vostra vita, sia che scegliate
che restare sulla vecchia strada darà la                 di rimanere sulla strada vecchia o di
certezza di un futuro positivo.                          intraprenderne una nuova, noi siamo
                                                         al vostro fianco.

«Un nuovo inizio:                                        In questo numero conoscerete alcune
con noi è possibile.»                                    persone che hanno ricominciato da capo.
                                                         Vi auguro una piacevole lettura.

Per tutti è importante tenersi pronti al                 Cordialmente,
cambiamento. Anche per coloro che non
necessariamente hanno intenzione di
prendere decisioni drastiche; anche e
soprattutto per le imprese. Questo vale sia
per la Mobiliare, con la sua lunga storia                Markus Hongler, CEO
alle spalle, sia per le nuove aziende o le               mobirama@mobiliare.ch

                                                                                           10           Contenuto
                                                                                                        Panorama
                                                                                                        Denaro a sufficienza per
                                                                                                        l’istruzione dei figli                   5

                                                                                                        Sotto la lente
                                                                                                        Pronti per un nuovo inizio. Cinque
                                                                                                        storie che aiutano a farsi coraggio      6

                                                                                                        Liberare lo spirito liberandosi
                                                                                                        del superfluo
                                                                                                        La guida per fare spazio a
                                                                                                        qualcosa di nuovo                        8

                                                                                                        Guida
                                                                                                        Punti da chiarire quando un
                                                                                                        nuovo inizio è alle porte              14
Da estetista a ristoratrice. Sandra Sanglard svela la sua ricetta per un nuovo inizio.

                                                                                                                             Mobirama 2/2018      3
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
Esperienza con
   gli animali allo
   zoo di Zurigo
   Anche in autunno e in inverno lo zoo di
   Zurigo ha molto da offrire: a partire da
   novembre, con temperature al di sotto
   dei 10 gradi, avrete la possibilità di assi-
   stere alla sfilata dei pinguini, mentre
   in dicembre potrete preparare deliziosi           Con lo spinotto CleverDrive della Mobiliare chi ha meno di 26 anni e guida bene ci guadagna. Foto: m.a.d.
   dolci e decorare il pan di zenzero insieme
   ai vostri bambini. Ma il meglio deve              Guida intelligente, risparmio assicurato
   ancora arrivare: Babbo Natale sarà pre-
   sente allo zoo.                                   Con la nuova assicurazione veicoli Clever-              viaggio. Il cliente può avere accesso in
                                                     Drive la Mobiliare ricompensa i giovani fino            qualsiasi momento ai valori di guida e allo
   I clienti della Mobiliare beneficiano del         a 26 anni che adottano un buono stile di                sconto previsto utilizzando l’app della
   20% di sconto sui biglietti d’ingresso            guida. Nel primo anno viene garantito loro              Mobiliare. In tal modo potrà ottimizzare
   online per tutto l’anno. mobiliare.ch/zoo.        uno sconto del 20%. A partire dal secondo               continuamente il proprio stile di guida e
                                                     anno lo sconto viene applicato sulla base               beneficiare così del massimo sconto possi-
   Da gennaio 2012 la Mobiliare è sponsor            delle stile di guida e può raggiungere il 25%.          bile. Lo spinotto CleverDrive, inoltre, offre
   principale dello zoo di Zurigo.                                                                           un pulsante per ricevere aiuto immediato in
                                                     Registratore dei dati di viaggio e aiuto                caso di panne e una porta USB per ricari-
                                                     in caso di panne                                        care lo smartphone. Tutti i dati sono protetti
                                                     Lo spinotto CleverDrive, una volta inserito             secondo quanto previsto dalla legge sviz-
                                                     nella presa a 12 volt dell’auto, registrerà i           zera sulla protezione dei dati.
                                                     dati di guida e assegnerà una valutazione
                                                     sulla base di criteri di velocità, accelera-            mobiliare.ch/cleverdrive
                                                     zione/frenata, tipo di strade e orari di

   Dai 10 gradi in giù: sfilata dei pinguini.
   Foto: zoo di Zurigo, Cora Braun
                                                     Basta al caos degli scontrini!
   Mobiliare Volley Cup
   Finale 2019
   Vuole essere presente all’incoronamento
   delle vincitrici e dei vincitori della coppa di
   pallavolo il 30 marzo 2019 a Friburgo?

   Come premium partner di Swiss Volley
   sorteggiamo 5× 2 biglietti giornalieri per
   questo evento speciale. Mandi un’e-mail
   con oggetto «Cup Final 2019» entro il
   1° dicembre 2018 a indoorsports@mobiliar.ch       L’app della Mobiliare fa ordine tra i vostri scontrini: la nuova funzione «Le mie cose» permette di salvare
                                                     le ricevute in formato digitale. Foto: Olivier Messerli

         are                                         Laptop, smartphone, televisore... per tutti             ricevute con semplicità in formato digi-
Partecip                                             questi acquisti lo scontrino vale spesso                tale. Le ricevute perdute appartengono al
          e!
 e vincer                                            anche come certificato di garanzia. Ma                  passato. In caso di sinistro potrete alle-
                                                     dove archiviarlo in modo da ritrovarlo                  gare la ricevuta d’acquisto al momento
                                                     quando ne avremo bisogno? Fare ordine                   della notifica di sinistro online.
                                                     nel caos degli scontrini non potrebbe
                                                     essere più semplice grazie alla nuova                   Aggiornate l’app della Mobiliare o scarica-
                                                     funzione «Le mie cose» nell’app della                   tela da App Store o da Google Play Store.
   Emozioni garantite. Foto: Conny Kurth             Mobiliare, che permette di salvare le                   mobiliare.ch/app
   4         Mobirama 2/2018
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
Panorama

    Denaro a sufficienza per l’istruzione dei figli

    Investite nel futuro dei vostri figli grazie alla nuova assicurazione risparmio evolutiva per bambini. Foto: iStock

    Dal 1° novembre entra a far parte della nostra offerta la                         una partecipazione annuale al rendimento degli investimenti
    nuova assicurazione di risparmio per bambini. Già a partire                       della Mobiliare Vita.
    da un premio di risparmio di 50 franchi al mese si assicura
    oggi di disporre domani dei mezzi finanziari per garantire                        Passati 10 anni, il consulente previdenziale le proporrà una
    a suo figlio una formazione, un soggiorno all’estero o l’arre-                    nuova soluzione sulla base della sua situazione personale
    damento della sua prima abitazione. Il premio di risparmio                        e dei suoi obiettivi. Così nel corso degli anni l’assicurazione
    può essere investito in uno strumento d’investimento garan-                       risparmio evolutiva si adatta alle sue esigenze di vita rima-
    tito, in fondi o in entrambi. Una consulenza personalizzata                       nendo sempre attuale.
    l’aiuterà a trovare la soluzione d’investimento più adatta
    alle sue esigenze.                                                                In caso di incapacità di guadagno o decesso dello stipulant,
                                                                                      la Mobiliare continua a versare il premio al posto suo. Suo
    Se decide di puntare sulla sicurezza, può scegliere lo stru-                      figlio riceverà il capitale in ogni caso allo scadere del contratto.
    mento d’investimento garantito e ricevere dopo 10 anni                            mobiliare.ch/assicurazionebambini
    almeno il 100% dell’importo accantonato, cui si aggiunge

Per una migliore cyber                                                                Un’app per entrare senza
protezione                                                                            intoppi nella nuova casa
Oggi strumenti come smartphone, hard disk o l’e-banking sono                          Oltre alle tante insicurezze, al momento della consegna dell’ap-
diventati imprescindibili. Ma cyber mobbing, perdita di dati o                        partamento si ha spesso a che fare con tante scartoffie. Per
l’abuso di carte di credito restano un pericolo e per questo una                      facilitarvi la vita, la Mobiliare ha sviluppato l’app Lizzy, la cui
buona protezione nel mondo virtuale è diventata un’esigenza del                       funzione principale permette di scattare foto dei danni e di
cliente. In quest’ottica la Mobiliare amplia il suo pacchetto di                      aggiungere contestualmente una descrizione. Una volta registrati
prestazioni di cyber protezione per privati con la cassaforte dati                    tutti i danni, la lista completa potrà essere inviata all’amministra-
che offre ora una capacità di 100 GB rispetto ai 20 GB precedenti                     zione in formato PDF insieme a un testo predefinito. Lizzy è
e IDprotect, un servizio per la protezione dell’identità online. Il                   disponibile per iOS e Android.
pacchetto di prestazioni può essere stipulato all’interno dell’assi-                  getlizzy.ch/mobirama
curazione mobilia domestica per privati.
mobiliare.ch/cyberprotezione
                                                                                                                                       Mobirama 2/2018       5
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
L’imprenditore e artista Heinz Aeschlimann, la ristoratrice Sandra Sanglard e l’aspirante specialista doganale Cyrill Blülle. Foto: Iris Stutz

Coraggio da vendere

Un nuovo inizio
Un nuovo inizio può voler dire molte cose: un lavoro completamente diverso, un trasferimento
all’estero o un lieto evento familiare alle porte. O forse solo una semplice sistemata alla casa per
far posto a qualcosa di nuovo. Spesso anche questioni giuridiche entrano in gioco quando ci sono
di mezzo nuovi inizi, argomento a cui abbiamo dedicato le pagine che seguono.

6        Mobirama 2/2018
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
Sotto la lente

Guido Macconi, 38 anni

L’apicoltore
di Vezio
Da ingegnere a insegnante di
matematica ad apicoltore:
la carriera di Guido Macconi
è segnata da nuovi inizi.

   Susanne Maurer           Michael Calabrò

Molte curve portano da Lugano alle
colline boschive dell’Alto Malcantone e
a Vezio (TI), dove vive e lavora Guido
Macconi (38). D’estate regna su oltre tre
milioni di api, che si riducono di un terzo
in inverno. Del suo regno fanno parte
anche tre arnie della Mobiliare, che cura
per conto dell’agenzia generale di Lugano
(v. riquadro). Il nostro apicoltore produce
circa due tonnellate l’anno di miele
di castagno, di tiglio, di acacia e di fiori
selvatici certificato da Bio Suisse.                       «Il miele migliore si ricava quando interveniamo il meno possibile, pur facendo tutto
                                                           quanto è necessario», afferma l’apicoltore biologico Guido Macconi.
«Non avevo previsto di diventare apicol-
tore. Per me è stato un succedersi di cose»,
racconta Guido Macconi. Dopo gli studi
da ingegnere presso il politecnico di          Per un po’ gli va bene così. Ma nel 2011            tore non si diventa ricchi, ma: «Stiamo
Losanna svolge dapprima la sua profes-         si trova davanti a un altro nuovo inizio:           bene. Posso trascorrere molto tempo con
sione. Presta poi il servizio civile come      Macconi diventa papà di un maschietto.              la mia famiglia... e quando i bambini
educatore con persone disabili. Questa         Quando sua moglie resta incinta per la              saranno grandi faccio sempre in tempo
attività gli piace così tanto che decide       seconda volta – di una bambina – per                a guadagnare.»
di continuare.                                 Macconi diventa difficile conciliare le due
                                               attività. A casa c’è più bisogno di lui
Macconi e il momento della decisione           poiché anche sua moglie lavora part-time
Con le api ha a che fare per la prima          come insegnante di ginnastica. Deve
                                                                                                       Le «MoBees» della Mobiliare
volta nel 2006: un apicoltore ticinese suo     quindi decidere: insegnante o apicoltore.               Anche la Mobiliare è felice proprietaria di
amico con numerose colonie ha bisogno          E opta per la professione di apicoltore.                oltre cento colonie, ossia circa 3 milioni di
                                                                                                       api. Il nostro reparto Impegno sociale ha
d’aiuto e Guido Macconi lo assiste per una
                                                                                                       dotato di api più di 50 agenzie generali.
stagione. L’anno dopo si procura lui stesso    In balia dei capricci della natura                      Delle api si occupano con competenza
venti famiglie di api. Nel frattempo ha        «La decisione ha richiesto coraggio: come               diversi apicoltori locali, tutti collaboratori o
iniziato a lavorare come insegnante di         apicoltore non ho un reddito regolare e                 clienti della Mobiliare. Il numero delle api
matematica in una scuola media vicino a        sono in balia dei capricci della natura.»               mellifere e selvatiche è da anni a rischio.
                                                                                                       Le «MoBees» hanno il compito di promuo-
Vezio. Poco a poco acquista più colonie        Una realtà che vive sulla propria pelle nel
                                                                                                       vere la consapevolezza sull’importanza
e intraprende ben presto la nuova attività     terzo anno come indipendente. «Per gli                  delle api per il nostro futuro e di fornire un
al 50% anche come apicoltore. In estate        apicoltori la fredda estate del 2014 è stata            contributo attivo al nostro ambiente.
molto di più, vacanze e week-end non           un disastro!» Ma Macconi non ha mai                     mobiliare.ch/mobees
esistono più.                                  rimpianto la sua decisione. Come apicol-
                                                                                                                               Mobirama 2/2018            7
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
8
                           Che liberazione sbarazzarsi delle cose inutili!
                                                                                                                                                                                  Sarah Villiger     Leilah Ruppen              SIFON

Mobirama 2/2018
                                          Quando si sgombera si crea spazio per cose nuove nell’appartamento e nuove idee in testa. L’ordine crea tempo, magari

                                                                                            Seguite il percorso e prendete una decisione.
                                         Prima
                          1.                                                                                               Via!
                  Immaginate la vostra vita in un appartamento in
                  ordine. Stabilite giorno e ora e decidete di quale
                  parte della casa occuparvi, per esempio: armadio,
                  cucina o cantina. Preparate scatole, sacchi della
                  spazzatura e un pennarello indelebile.
                                                                                            No
                                                                                                                        È rotto?

                                                                                                                               Sì                                         Se l’idea di separarvi dai vostri disegni
                                                                                                                                                                       d’infanzia vi rende troppo tristi, fotografateli
                          2.                                                 In Europa ogni persona possiede in                                                                 e poi lasciateveli alle spalle.
                                         Durante
                                                                            diciannovesimo secolo erano circa 150.
                  Preparate delle scatole e apponete su ognuna
                  nomi come «laboratorio», «da vendere/regalare»,
                  «in forse» e «da buttare». Fatto? Spargete gli                                             Posso e voglio farlo riparare?                                 Oppure voglio farci altro?
                  oggetti in modo da avere una panoramica
                  completa. Prendete ogni oggetto in mano e                                                                                                                                  Sì
                                                                                                       Sì
                  farà. Si comincia!
                                                                                                                                                                                    Upcycling
                                                                                                                                                                                                                                              No

                          3.             Dopo
                                                                             Fallo fare a qualcuno          Do It Yourself
                  Avete cose che non volete più? Regalatele nei
                  prossimi giorni, per esempio mettendo degli
                  annunci su piattaforme come anibis.ch, oppure                                         L’ho usato nell’ultimo anno?            Seleziona i tesori:
                  buttatele.                                                                                                                   scegliere gli oggetti
                                                                                                                                              preferiti aiuta a fare
                                                                                                                                              una cernita migliore.
                                                                                                        ?                           ?
                                                                                                     ?

                                                                                                             31
                                                                                                                                                                        E se quella pentola bruciata
                                                                                                            No        Sì                                         diventasse un vaso per le erbe aromatiche?
                                                   Per l’80% del tempo usiamo solo il 20%
                                                              delle nostre cose.
                                                                                                                                                       Mi rende felice e/o è utilizzabile?

                                                                                                                                                      No
                                                      No                                                                            Sì
                                                                                    Lo utilizzo almeno di rado?

                                                                                                                                                                       Sì
                                                                                                  No
                                       Donare agli altri
                                         rende felici.                                                      Sì

                                                                                                                                                                                                               Nella spazzatura!
                                                                                                                      ?
                                                             CHF

                                                                      CHF
                                                                                                 Scatola «in forse»
                                                                                    Se quella cosa non vi è mancata nel giro
                                                                                           di 6-12 mesi, liberatevene.
                                             Da vendere/regalare
Mobirama 2/2018

                                                                                                                                                                                                                                                      i!
                                                 p.es. su anibis.ch                                                                                                                                                                            e rm
                                                                                                                                                                                                                                           pend
9

                                                                                                                                                                                                                                         ap
                                                                                                                                                                                                                                    ie
                                                                                                                                                                                                                               rm
                                                                                                                                                      Nell’armadio                                                         cca
                                                                                                                                                                                                                o   i   sta
                                                                                                                                                                                                             Pu
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
Sandra Sanglard, 46 anni

«Qui non ho mai l’impressione
di lavorare!»
La ristorazione e il riposo non                 In effetti, ha investito in questo progetto    2004 apre il proprio istituto di bellezza.
vanno molto d’accordo.                          il suo secondo pilastro, necessario per la     Imprenditrice a tutto tondo, assume una
                                                realizzazione del suo sogno. Ma il denaro      collaboratrice e un’apprendista. Tuttavia,
Eppure è questo il settore
                                                non è il solo ingrediente: Sandra Sanglard     non pensa di restare sempre in questo
scelto da Sandra Sanglard, 46                   ci ha messo anche la sua energia, la           settore. Con gli anni la fatica inizia a farsi
anni, per la sua riconversione                  sua passione, il suo amore per i prodotti      sentire e le gambe sono messe a dura
professionale. Per quale                        di qualità e molto del suo tempo. E chi        prova. Ed è allora che Sandra Sanglard
motivo ha deciso di cambiare?                   lavora in questo settore di tempo deve         inizia una nuova formazione e ottiene
                                                investirne molto.                              un certificato di assistente del personale
Per passione, naturalmente!                                                                    frequentando dei corsi serali.
                                                Il ristorante, la sua madeleine di Proust
     Isabelle Schmidt-Duvoisin                  Non è per caso che Sandra Sanglard ha          Quando il destino ci mette lo zampino
     Iris Stutz
                                                intrapreso un cambiamento professionale        Alla fine è il destino a dare una spintarella
                                                radicale a 44 anni. Per lei aprire un risto-   a Sandra Sanglard, il cui sogno di aprire
                                                rante è un po’ come tornare giovane. Ha        un ristorante è ben ancorato nella sua
Il ristorante di Sandra Sanglard si trova       infatti già lavorato in questo settore         mente. Un inquilino che affitta una super-
al terzo piano di un edificio situato in una    durante la sua formazione di estetista.        ficie appartenente al suo compagno,
zona commerciale a Marin, vicino a Neu-         E se risale ancora più in là nel tempo, la     Stefano Fazio, scioglie il contratto prima
châtel. «Terzopiano» è in effetti il nome del   nostra ristoratrice dalle origini portoghesi   del previsto. Un segno che la spinge ad
suo esercizio. Non appena attraversata la       rievoca con nostalgia i meravigliosi ricordi   agire. Inizia così il percorso del combat-
porta, il cliente viene trasportato altrove.    delle sue estati trascorse nella penisola      tente! Bisogna creare il ristorante in un
Una prima terrazza si affaccia sulle vigne      iberica occidentale, dove suo zio gestiva      locale adibito a ufficio. Sandra Sanglard si
e lo Chasseral, mentre una seconda              un bar ristorante e dove la giovane Sandra     rivolge a un architetto e a un designer e il
terrazza permette di vedere una parte del       trascorreva molto del suo tempo.               risultato è decisamente brillante. Occorre
lago di Neuchâtel. Il tutto in una calda                                                       fare uno studio di mercato, stabilire un
atmosfera mediterranea.                         Sandra Sanglard inizia la sua carriera         budget, chiedere l’autorizzazione d’aper-
                                                professionale nell’universo dell’estetica,     tura, seguire dei corsi presso GastroSuisse,
«Benvenuti! Tutto quello che ho si trova        un settore che apprezza molto. Con il suo      definire un concetto d’igiene. Tutto si
qui», dichiara Sandra Sanglard entusiasta.      AFC in tasca lavora in un salone e nel         accavalla a un ritmo frenetico fino al
                                                                                               giorno dell’inaugurazione, il 15 agosto
                                                                                               2016. A Sandra Sanglard si spezza il cuore
                                                                                               quando decide di cedere l’istituto di bel-
                                                                                               lezza, poiché aveva pensato di riuscire a
                                                                                               gestire entrambe le attività. Nel frattempo,
                                                                                               la ristoratrice ha sei impiegati. Assistita
                                                                                               da un’avvocata e una fiduciaria può dedi-
                                                                                               carsi interamente alla sua clientela, che
                                                                                               ha subito amato l’autenticità del luogo.
                                                                                               Fedele al suo temperamento, Sandra
                                                                                               Sanglard non si fermerà qui. Pensa già
                                                                                               alle prossime innovazioni, volte a conqui-
                                                                                               stare un’altra clientela che saprà certa-
                                                                                               mente coccolare.

                                                                                               «Sandra Sanglard può contare
                                                                                               sul sostegno del suo compagno,
                                                                                               Stefano Fazio, peraltro un otti-
                                                                                               mo cuoco.»

10        Mobirama 2/2018
Mobirama La rivista per - Il nuovo inizio di Guido Macconi I consigli per il nuovo inizio - la Mobiliare
Sotto la lente

                                                                                                         professionale come specialista doganale.
                                                                                                         «Questo nuovo orientamento non è esente
                                                                                                         da ostacoli, lo so. Le materie da studiare
                                                                                                         sono molte.»

                                                                                                         La formazione inizia con 7 settimane di
                                                                                                         scuola a Liestal (BL), su un totale di
                                                                                                         31. Segue la parte pratica presso l’ufficio
                                                                                                         doganale di St. Jakob, dove Cyrill Blülle
                                                                                                         rimarrà per 73 settimane. La sua funzione
                                                                                                         consiste nel controllare la merce che
                                                                                                         entra in Svizzera. Verifica che le merci
                                                                                                         importate siano dichiarate correttamente
                                                                                                         e applica le rispettive tasse.

                                                                                                         Poiché nell’Amministrazione federale
                                                                                                         delle dogane è in corso un programma di
                                                                                                         trasformazione, non è chiaro come cam-
                                                                                                         bierà la professione di Cyrill Blülle tra
                                                                                                         qualche anno, ma la cosa non lo spaventa:
                                                                                                         «Mi si aprono molte possibilità, ad esempio
                                                                                                         esperto doganale, la specializzazione in
                                                                                                         un settore oppure lavorare in un’altra
Rimanere flessibili: Cyrill Blülle davanti alla sua piccola casa in affitto.                             regione linguistica.»

                                                                                                         Il 25enne è cresciuto sul Mutschellen (AG),
Cyrill Blülle, 25 anni                                                                                   a 22 chilometri dal suo attuale domicilio
                                                                                                         a Lenzburg. Oltre allo scampanellio e al

Flessibile e mobile
                                                                                                         belare delle pecore nei dintorni non si sente
                                                                                                         praticamente niente. A Cyrill Blülle va
                                                                                                         bene così, a lui piace la calma e poter

grazie ai pochi posse-
                                                                                                         staccare la spina.

                                                                                                         Ricetta per sbarazzarsi del superfluo

dimenti
                                                                                                         Siccome non sa cosa lo aspetta sul piano
                                                                                                         professionale, deve essere flessibile e
                                                                                                         mobile. Se si hanno poche cose, è più
                                                                                                         facile cambiare domicilio in modo effi-
                                                                                                         ciente. Ecco perché, quando lascia la casa
Cyrill Blülle intraprende una nuova carriera già a 25 anni.                                              dei genitori, prende solo poca roba. E per
Per restare flessibile, il doganiere alle prime armi vive con                                            sbarazzarsi del superfluo applica un
                                                                                                         sistema semplice: «Prendo l’oggetto in
poche cose in un piccolo alloggio.
                                                                                                         mano e mi chiedo se l’ho usato nell’ultimo
                                                                                                         paio d’anni.» Se non è il caso, lo regala o
    Leila Ruppen                 Iris Stutz                                                              lo butta. Vedi infografica, pagina 8.

                                                                                                         La nuova casa Minergie che ha affittato,
L’arredamento è minimalista: nessun                      dopo termina la sua formazione nel              larga 4 e lunga 11,65 metri, si adatta
quadro o fotografia ai muri, nessun tap-                 commercio al dettaglio e ottiene contem-        perfettamente al suo stile di vita minimali-
peto sul pavimento, pochissimi mobili.                   poraneamente il diploma commerciale             sta. Da fuori la casa sembra piuttosto
A captare lo sguardo c’è solo un orologio                superiore. Tuttavia, il giovane non vede il     stretta, nonostante i 75 metri quadrati di
nero da parete grande più di due metri                   proprio futuro in questo settore.               superficie abitativa. «Se dovessi comprarmi
nell’entrata. «Cerco di avere solo ciò che                                                               una bici, non saprei proprio dove metterla»,
mi serve veramente», commenta Cyrill                     Tanto da imparare per delle nuove oppor-        perché non ho un ripostiglio.
Blülle sul suo arredamento.                              tunità. A inizio agosto l’argoviese, fino ad
                                                         allora sostituto responsabile di mercato        Ma al momento a lui va bene così: «Le
Il 25enne è tecnico alimentarista diplo-                 presso la Migros Fislisbach (AG), opta per      prossime settimane e i prossimi mesi sarò
mato. Dopo i tre anni di formazione, Cyrill              un nuovo orientamento professionale.            spesso in giro. E durante i blocchi di scuola
Blülle fa il militare in ferma continuata                Cyrill Blülle spera di aprirsi nuove possibi-   abito nel campus dell’Amministrazione
come sottufficiale di salvataggio. Due anni              lità di carriera e inizia una formazione        federale delle dogane.»
                                                                                                                                Mobirama 2/2018        11
Heinz Aeschlimann, 71 anni

L’asfalto che
unisce
Heinz Aeschlimann costruisce ponti, e non
solo nel senso tradizionale. Quest’instancabi-
le personalità eclettica rende possibile un
nuovo inizio ad artisti internazionali che non
dispongono di mezzi economici sufficienti.

     Jürg Thalmann           Iris Stutz

                                                   «Non può esserci l’uno
Heinz Aeschlimann è un vero tuttofare.             senza l’altro», afferma
Imprenditore, artista e sperimentatore,           l’artista e imprenditore
questo 71enne sprizza vitalità da tutti i pori,       Heinz Aeschlimann.
sia come imprenditore che come artista.
«Non può esserci l’uno senza l’altro»,
afferma il bernese Aeschlimann. L’elemento        Costruttore di ponti dell’arte                    Non manca la diplomazia culturale
che unisce le sue passioni può risultare          Heinz Aeschlimann costruisce ponti anche          Due volte l’anno, per otto settimane, gli
sorprendente per i più: l’asfalto fuso. E         in senso metaforico e il suo nome è legato        Aeschlimann ospitano e trasmettono le
proprio di un asfalto speciale ottenuto con       a molti nuovi inizi. Nel 2005 salvò dalla         loro conoscenze a giovani artisti talentuosi,
la miscela da lui stesso creata sono fatte le     demolizione l’ex clinica psichiatrica accanto     scegliendo ogni volta un uomo e una
sue sculture. Oltre all’asfalto, l’Aeschlimann    all’abbazia lucernese di Sant’Urbano,             donna. Il loro motto: «L’oriente incontra
artista lavora principalmente con l’acciaio       infondendole nuova vita. Da allora l’edificio     l’occidente». Così vengono affiancati per
e fa esperimenti con quasi tutti i materiali.     ospita il centro artistico e culturale «art-st-   esempio un americano e una cinese oppure
                                                  urban», che propone svariate mostre di            una russa e un sudafricano.
Il guru dell’asfalto                              artisti internazionali e un programma di
Tutto iniziò a Zofingen nel 1936, quando          promozione per giovani artisti.                   I giovani artisti imparano così, grazie agli
suo padre fondò la Aeschlimann Stras-                                                               insegnamenti di Aeschlimann, a sperimen-
senbau SA. L’azienda visse una rapida             In questo progetto sono state profuse molte       tare con nuovi materiali come la gomma
espansione a livello internazionale. Da oltre     energie. Da 15 anni il progetto avviato da        industriale, il bitume, le funi utilizzate per
40 anni la Aeschlimann sviluppa speciali          Heinz Aeschlimann e sua moglie Gertrud            le funivie e naturalmente l’immancabile
sistemi di rivestimento per ponti e tunnel.       permette a studenti e studentesse d’arte          asfalto fuso, il materiale col quale ha
Anche il rivestimento del tunnel del Gubrist      talentuosi provenienti da tutto il mondo          ottenuto fama internazionale, sia come
è stato realizzato dalla Aeschlimann, che         di accedere a una piattaforma unica nel           artista che come imprenditore. Le sue
vanta attualmente 12 brevetti a suo nome.         suo genere che li aiuta a diventare artisti       sculture sono esposte in tutto il mondo:
Dopo aver venduto 8 anni fa l’impresa di          indipendenti. Una buona parte di loro ha          Pechino, Vancouver, New York, Dubai e
famiglia, Heinz si è specializzato nello          già conseguito un bachelor o un master.           Chicago, per citarne giusto alcune.
sviluppo di acciaio fuso sottile per la costru-   Ma creare sculture non è accessibile a tutti.
zione di ponti. Nel settore è considerato un      «Il problema sono i soldi», spiega Aeschli-       Essere qualcosa di diverso. Questo è il tema
guru e da tutto il mondo si rivolgono a lui       mann. «Se mancano quelli, dopo gli studi          ricorrente di Heinz Aeschlimann, un mes-
per ricevere il suo consiglio. Quest’estate è     spesso si ritrovano in un vicolo cieco.»          saggio che non manca di trasmettere
stato completato il ponte sul mare più            Ad oggi sono stati 62 i giovani tra i 22 e        anche ai suoi studenti d’arte. Una dedica
grande del mondo. Lungo 30 chilometri,            i 28 anni che hanno beneficiato di questo         su un regalo per il suo 70esimo comple-
l’opera collega Hong Kong a Zhuhai e              sostegno economico. Molti di loro sono poi        anno che recita: «Pensatore globale e
Macau. E lo speciale rivestimento? Natural-       riusciti a sfondare nel loro paese d’origine      filantropo innovativo» sembra riassumere
mente porta la firma di Heinz Aeschlimann.        e oggi vivono della loro arte. Difficilmente      perfettamente la sua personalità.
I prossimi progetti sono già in fase di           i contatti vanno perduti e molti tornano
sviluppo e prevedono opere in Polonia,            spesso nell’idillica abbazia rurale. «Per noi
Ucraina e Cina.                                   è un po’ come se fossero figli. Ci invitano
                                                  persino ai loro matrimoni.»

12       Mobirama 2/2018
Sotto la lente

Christina, 54, ed Edgar Klauser, 60 anni

«Fieri di avercela fatta.»
La tempesta del secolo, abbattutasi nella regione di Zofingen l’8 luglio 2017, distrugge la
macelleria Klauser. L’azienda familiare a Uerkheim (AG) deve ricominciare da capo.

   Leilah Ruppen        Iris Stutz

«Le nostre salsicce al curry sono una
vera specialità», dichiara Christina Klauser
mentre impacchetta le gialle salsicce.
«Probabilmente siamo stati i primi a
venderle 30 anni fa», sorride.

La moglie di Edgar Klauser è dietro al
bancone, da dove esamina con occhio
esperto i prodotti esposti. «L’8 luglio
abbiamo pulito il negozio prima di partire
in vacanza. Ma poi è arrivata la pioggia
e il fiume Uerke è esondato», ricorda il
marito.

Attività di una vita distrutta
Con la sua famiglia ritorna subito all’-
azienda assicurata dalla Mobiliare.
Insieme impilano zerbini di gomma
davanti alla porta del negozio, ma le
masse d’acqua sono troppo ingenti. La
famiglia è costretta a mettersi al sicuro
e a guardare impotente dal balcone
l’acqua impetuosa in movimento. Il mal-
tempo nella regione di Zofingen distrugge
quasi completamente l’attività, fondata
77 anni prima dai genitori dei fratelli Klau-
ser, che gestiscono assieme il negozio.

Dopo il maltempo la famiglia riceve molti
aiuti. La figlia di Edgar Klauser lancia nel
villaggio vicino un appello presso le asso-
ciazioni di villaggio. Il giorno dopo gran
parte del materiale danneggiato viene
rimosso e due giorni dopo la piena pos-
sono già fare pulizia e disinfettare.           Edgar e Christina Klauser hanno gestito con bravura il nuovo inizio.

La ricostruzione è un tour de force...
non solo dal punto di vista fisico: «Ero        Edgar Klauser ha 60 anni, ma alla pen-               dell’acqua. «Lo si vede in TV, lo si sente
frustrato. Non sapevamo neanche se              sione non pensa proprio. Abbiamo inve-               alla radio, ma provarlo sulla propria pelle
rilanciare o meno l’attività», dichiara         stito così tanto nel negozio, che abbiamo            è tutta un’altra cosa», racconta Edgar
Edgar Klauser. Il sostegno di tutta             oltretutto ingrandito. Se e quando smet-             Klauser.
la famiglia, della gente del villaggio, di      terò sarà la salute a deciderlo.»
amici e conoscenti... tutti loro ridanno                                                             La famiglia è felice che l’azienda funzioni
alla famiglia la forza di ricominciare          Il negozio funziona meglio di prima                  di nuovo. Anche meglio di prima, grazie ai
da capo. «Volevamo assolutamente ini-           Christina Klauser taglia il salame a fettine         molti ordini di catering. «Abbiamo tantis-
ziare di nuovo con prodotti propri. Siamo       e lo impacchetta. La famiglia non dimen-             simo da fare.»
fieri di avercela fatta.»                       ticherà mai ciò che può fare la forza
                                                                                                                           Mobirama 2/2018      13
Guida

Un nuovo inizio:
cosa occorre sapere?
In caso di nuovo inizio sorgono molte domande, anche di carattere giuridico.
Irmtraud Bräunlich Keller, esperta di diritto del lavoro e autrice di diverse guide
informative, conosce le risposte.

     Gabriel Marty         Iris Stutz

Tra sei mesi avete previsto un soggiorno                                                            presso un datore di lavoro svizzero, l’ob-
all’estero e per questo desiderate                                                                  bligo di assicurazione e la relativa prote-
lasciare il posto di lavoro. Con quanto                                                             zione decadono. Esistono assicurazioni
anticipo occorre informare il proprio                                                               e casse malati svizzere che offrono,
superiore?                                                                                          nell’ambito dell’assicurazione complemen-
Per il datore di lavoro è ovviamente utile                                                          tare, delle soluzioni per gli svizzeri all’e-
avere tempo a sufficienza per trovare                                                               stero, ma queste non sottostanno all’ob-
un successore. Ma licenziarsi con troppo                                                            bligo di ammissione. Si consiglia di
anticipo può anche essere controprodu-                                                              informarsi presso il datore di lavoro o gli
cente per il dipendente. Se dovesse trovare                                                         amici nel paese d’elezione sulle possibilità
un successore prima del previsto, il supe-                                                          concernenti le assicurazioni malattia e
riore potrebbe sciogliere il rapporto di                                                            infortuni. In caso di offerte concrete con-
lavoro con il vecchio collaboratore,                                                                viene leggere attentamente anche quanto
tenendo conto del termine di disdetta                                                               scritto in piccolo.
contrattuale, e quest’ultimo potrebbe
ritrovarsi senza lavoro per alcuni mesi.                                                            Anche l’allargamento della famiglia
In caso di dubbi, si consiglia di attenersi                                                         può comportare un nuovo inizio.
al termine di disdetta concordato.                                                                  Quando comunicare la gravidanza al
                                                                                                    datore di lavoro?
Non tutti vogliono licenziarsi in caso di                                                           Non esistono disposizioni per la comuni-
un congedo sabbatico. In tal caso sussi-                                                            cazione dello stato di gravidanza al
ste la possibilità di un congedo non                                                                datore di lavoro. Occorre tuttavia tenere
pagato. Ne hanno diritto tutti?                Irmtraud Bräunlich Keller comparte le proprie co-    presente che durante il periodo di prova
No, non sussiste alcun diritto legale ai       noscenze per mezzo di libri e consulenze personali   non esiste alcuna protezione dalle
                                               nella rivista Beobachter.
congedi non pagati. Fa eccezione il                                                                 disdette per le lavoratrici incinte. Dopo
cosiddetto congedo giovanile per le per-       riamente dal datore di lavoro. Le persone            il periodo di prova le lavoratrici sono
sone sotto i 30 anni che svolgono attività     che svolgono un’attività indipendente                protette dal licenziamento fino a 16 setti-
di volontariato in un’organizzazione           possono tuttavia assicurarsi volontaria-             mane dopo il parto. Tuttavia, la gravi-
giovanile come allenatori o responsabili       mente presso l’associazione professionale            danza in sé non può essere fatta valere
di campi di vacanza. A seconda del             o l’istituto collettore LPP. Un’altra solu-          come motivo di disdetta nemmeno nel
datore di lavoro è tuttavia possibile,         zione è costituita dalle offerte nel pilastro        periodo di prova. La legge sulla parità
dopo un certo numero di anni, prendere         3a, in cui come indipendente è possibile             dei sessi vieta le discriminazioni in
un congedo sabbatico. A tal fine occorre       versare di più rispetto a un lavoratore              ragione di una gravidanza. Se una lavora-
tuttavia concordare le condizioni con il       dipendente. In questo caso conviene                  trice desidera informare il proprio supe-
datore di lavoro.                              chiedere una consulenza professionale per            riore della gravidanza durante il periodo
                                               trovare una soluzione adatta a ogni caso.            di prova, può essere strategicamente
Nel corso della loro vita professionale,                                                            efficace scoprire dapprima durante un
alcune persone compiono il passo verso         Il richiamo verso nuovi lidi può essere              colloquio se il datore di lavoro è soddi-
l’indipendenza. A cosa devono fare             allettante. A cosa occorre fare atten-               sfatto del lavoro svolto sino a quel
attenzione al fine di non subire perdite       zione in caso di trasferimento all’estero            momento. In tal caso, dopo essere stato
nella previdenza professionale una             per mantenere l’assicurazione infortuni              informato della gravidanza, potrà difficil-
volta in pensione?                             e malattia?                                          mente far valere le scarse prestazioni
È importante sapere che in quanto capi di      Quando ci si trasferisce all’estero per un           come motivo di licenziamento.
sé stessi non si è più assicurati obbligato-   periodo prolungato e non si è impiegati
14       Mobirama 2/2018
Concorso

Vacanza a Kandersteg in palio

                                                                                                                                          are
Inviateci la soluzione mediante la cartolina di risposta allegata, con un SMS oppure                                             Partecip
                                                                                                                                          re!
direttamente online su mobiliare.ch/mobirama-concorso.                                                                            e vince

Per partecipare con SMS (20 ct./SMS), inviate Mobirama, la parola della soluzione, il
vostro nome e indirizzo al numero 363 (esempio: Mobirama, sole, nome, indirizzo).

1° premio
Un pernottamento per due persone al Waldhotel Doldenhorn di Kandersteg con
aperitivo di benvenuto, cena e ingresso al centro benessere inclusi.

2°-10° premio
Un buono per la Scuola Club Migros del valore di 100 franchi.

Termine ultimo per la partecipazione: 1° dicembre 2018

Possono partecipare tutti i clienti della Mobiliare con un domicilio stabile in Svizzera o nel Principato del Liechtenstein.
Non possono partecipare le collaboratrici e i collaboratori delle imprese del Gruppo Mobiliare e delle sue agenzie gene-
rali. I vincitori verranno estratti fra i partecipanti e informati per iscritto dalla Mobiliare. Ogni partecipante può vincere
una sola volta. I premi non vengono versati in contante e non possono essere convertiti. Non sussiste alcun diritto alla
vincita. La spedizione dei premi avviene solo all’interno della Svizzera e del Principato del Liechtenstein. Non si tiene
corrispondenza sul concorso.

                                                                                                                                                Mobirama 2/2018   15
vostra
già ora la a.
   previdenz
Puoi anche leggere