FIUME VIVA Granfiume, Fiume Veneto domenica 17 novembre, ore 17.30 - Il Discorso
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FIUME VIVA Granfiume, Fiume Veneto domenica 17 novembre, ore 17.30 FIUME VIVA. Granfiume, Fiume Veneto domenica 17 novembre, ore 17.30, laboratorio ludo-didattico Meraviglie Del Bosco: le Impronte! Bambini e bambine protagoniste domenica 17 novembre nell’Area Libro “Fiume Viva” del Granfiume di Fiume Veneto. Alle 17.30 si terrà il laboratorio ludo-didattico Meraviglie Del Bosco: le Impronte! a cura de La Bottega Dei Sogni. I piccoli partecipanti potranno scoprire quali impronte si trovano nel bosco in questo periodo dell’anno, e a quali animali appartengano. Che animali troveranno, saranno minacciosi o innocui? E che impronte lasceranno sulla terra? Potranno inoltre divertirsi a realizzare la propria impronta personalizzata, con creatività e fantasia. L’attività è gratuita. Successo per “Noi siamo prestazione”, l’evento beanTech che racconta tre storie vincenti nel
manifatturiero Presentati oggi al Museo Ferrari di Maranello tre esempi di aziende capaci di ottimizzare con successo i processi produttivi grazie all’intelligenza di impianto, definita ‘collettiva’ Maranello (Modena), 15 novembre 2019 – Le eccellenze tecnologiche si presentano a Maranello nel tempio della innovazione in fatto di motori: il Museo Ferrari, cornice che racconta i tanti successi ottenuti dal Cavallino Rampante, è stato il “teatro” utilizzato per lanciare il concetto di intelligenza collettiva di impianto, con esempi e casi concreti applicativi. “Noi siamo prestazione”, questo il nome dell’evento organizzato da beanTech, azienda informatica di Reana del Rojale (Udine) partner Gold di Microsoft e Platinum di Dell EMC, realtà con le quali l’impresa friulana ha organizzato l’iniziativa in terra emiliana. Durante il partecipato appuntamento, sono stati illustrati alcuni esempi di intelligenza di impianto, definita “collettiva”, applicata ai processi produttivi aziendali, attraverso le soluzioni tecnologiche proposte da beanTech. Il primo caso analizzato è quello di Brovedani, azienda di San Vito al Tagliamento (Pordenone) tra i leader nella produzione di componenti ad alta precisione per il settore automotive e oggi fornitore strategico di realtà multinazionali come Bosch, Continental, Magneti Marelli, Eaton. beanTech ha realizzato per quest’azienda una soluzione in grado di sviluppare una soluzione di Intelligenza Artificiale con stazioni di controllo visivo automatico, in grado di monitorare costantemente la qualità dei pezzi prodotti, valutandoli attraverso controlli dimensionali e di qualità superficiale. Per rispondere alle esigenze è stata realizzata un’architettura hardware e software, che permette in tempi brevissimi l’allestimento di sistemi multistazione per il controllo dimensionale e di qualità superficiale. La parola
poi è passata a Danieli Automation, società del Gruppo Danieli di Buttrio (Udine) specializzata nella realizzazione di automazioni di processo per gli impianti siderurgici che rappresenta il trait d’union fra il know-how della società e le esigenze dell’industria metallurgica. Per questa è stata implementata una soluzione verticale per l’analisi dei dati raccolti dal campo, concepita per dare risalto alle informazioni più rilevanti. L’obiettivo principe è quello di ottimizzare il processo produttivo, riducendo i costi e innalzando la qualità ed il livello di servizio. Infine, è stato il turno di Fameccanica.Data Spa, impresa con sede a San Giovanni Teatino (Chieti), riferimento a livello mondiale nella progettazione e produzione di macchinari per prodotti igienici monouso e sistemi integrati, altamente automatizzati, per il riempimento di liquidi. Per rispondere alle esigenze di Fameccanica, beanTech ha sviluppato una soluzione innovativa e completa di intelligenza collettiva d’impianto. Tutte le entità coinvolte – macchinari, sensori, software e hardware – comunicano all’unisono, elaborano i dati di concerto, al fine di ottimizzare l’efficienza produttiva. L’’Intelligenza collettiva è una moderna filosofia composta da gioco di squadra e tecnologia capace di assicurare risultati importanti sotto il profilo del business. Per far comprendere meglio di cosa si tratta, è stato portato l’esempio delle api, insetti sociali dotati di intelligenza collettiva. Come un’unica entità dotata d’intelletto e vita propria, lavorano in modo sinergico con l’unico scopo di salvaguardare e rendere costantemente efficiente l’alveare. Lo stesso approccio necessario in un’azienda per crescere. Fabiano Benedetti, ad di beanTech, afferma: «In primo luogo ringrazio Microsoft e Dell Technologies, due partner strategici, che ci hanno supportato nell’organizzazione di questo evento. In palco e platea sono presenti nomi di assoluto prestigio, aziende giunte qui da tutta Italia. Le ringrazio per la partecipazione. Per beanTech questo è un
momento molto importante, perché ci permette di sottolineare quanto sia cruciale il ruolo della digitalizzazione applicata al settore manifatturiero. Ci rivolgiamo a tutti i presenti, in primis ai gruppi impegnati nella produzione di impianti e macchinari. I casi analizzati nel corso dell’evento ribadiscono quanto la tecnologia sia in grado di perfezionare il business e migliorarlo sotto ogni aspetto». Il fondatore della società ha poi aggiunto: «Per noi è un momento di contaminazione, un modo per dialogare con le aziende. Noi proponiamo delle soluzioni, loro accettano i nostri suggerimenti e cercano applicarli nel concreto, con il nostro supporto. Il concetto che introduciamo oggi – quello dell’intelligenza collettiva d’impianto – risponde alle sempre più pressanti richieste di innovazione da parte dei gruppi industriali. Microsoft e Dell Technologies rendono il tutto possibile, sono il motore dei casi d’eccellenza qui illustrati. Noi siamo il tramite: beanTech è la cinghia di trasmissione fra le migliori tecnologie esistenti e il mercato delle imprese manifatturiere italiane». PICCOLIPALCHI 2019/2020 | Presentato il cartellone della rassegna teatrale per i bambini e le famiglie Il cartellone di Piccolipalchi, la rassegna dedicata alle famiglie dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia che quest’anno giunge all’edizione numero 14, prenderà il via sabato 9 novembre al Museo Etnografico di Udine con lo spettacolo La donna che cammina. L’intera rassegna 2019/2020 è
stata presentata ufficialmente al pubblico e alla stampa stamattina, giovedì 7 novembre, nella sede della Fondazione Friuli di Udine. A fare gli onori di casa Giuseppe Morandini, presidente della Fondazione Friuli, ente che da molti anni sostiene la rassegna Piccolipalchi valorizzando l’attività artistica e teatrale del nostro territorio con una particolare attenzione per l’infanzia. Per l’ERT sono intervenuti il presidente Sergio Cuzzi, il direttore Renato Manzoni e le curatrici della rassegna Silvia Colle e Lucia Vinzi. Piccolipalchi è organizzata con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e grazie alla collaborazione e al contributo dei Comuni aderenti e delle associazioni locali quali il CIT – Centro Iniziative Teatrali di Latisana, la Comunità collinare del Friuli, il Centro culturale L’Ottagono di Codroipo e, per il primo spettacolo in cartellone, i Civici Musei di Udine. Il cartellone 2019/2020 si compone di 21 appuntamenti. Come detto, la rassegna inizierà da Udine e toccherà le piazze di Codroipo, Colloredo di Monte Albano, Latisana, Monfalcone, Muggia (la new entry di questa stagione), San Daniele del Friuli, San Vito al Tagliamento e Tolmezzo. Anche quest’anno, quindi, elemento cardine dell’offerta, assieme alla qualità certificata dall’ERT, è la capillarità che, grazie anche all’approdo per la prima volta nella provincia di Trieste, offre la possibilità alle famiglie di tutto il territorio regionale di accedere agli spettacoli della rassegna. Come accade nella prosa per adulti, l’ERT ha voluto proporre un cartellone multidisciplinare dove, oltre alla prosa, viene riservato uno spazio importante a danza e musica. Entrando nel dettaglio del cartellone, sarà proprio la danza ad aprire ufficialmente la stagione 2019/2020. Grazie alla collaborazione con la Compagnia Arearea, nella città di Udine
graviterà l’offerta dedicata alla danza che prende il nome di Paesaggi. L’apertura, come detto, è programmata per sabato 9 novembre al Museo Etnografico – grazie alla collaborazione con i Civici Musei di Udine – con La donna che cammina de La Baracca – Testoni Ragazzi di Bologna, uno spettacolo che coniuga danza e arte figurativa. Due le repliche previste, una alle 15.30 e una alle 16.30. La rassegna Paesaggi proseguirà presso Lo Studio in via Fabio di Maniago, sede della Compagnia Arearea, con altri quattro appuntamenti: domenica 17 novembre con Morfeo della compagnia udinese, domenica 24 novembre con La prima volta che ho fatto bù (Onda Teatro / Zerogrammi di Torino), domenica 15 dicembre con Neverland (Versiliadanza/Elsinor Teatro Stabile di Innovazione di Firenze) e, infine, domenica 19 gennaio con Il Cenacolo, prodotto e interpretato da Arearea. La rassegna dedicata all’arte coreutica offre spettacoli per bambini a partire dai 3 anni. Domenica 10 novembre inizierà anche Piccolissimipalchi, il fiore all’occhiello dell’intera rassegna. L’accogliente spazio dell’Ottagono di Codroipo ospita per il terzo anno consecutivo gli spettacoli dedicati anche a bambini di pochi mesi. Il primo appuntamento avrà per protagonista la Compagnia TPO di Prato con Mini (pensato per la fascia 2-4 anni), seguiranno domenica 8 dicembre Libra della Compagnia If Prana di Viareggio (3-6 anni), domenica 12 gennaio Pam Pam della formazione italo- brasiliana Quarteto Gordon, un concerto vocale per piccoli dagli 0 ai 3 anni, e infine domenica 2 febbraio La barca e la luna de La Baracca – Testoni Ragazzi di Bologna (3-6 anni).
La terza e ultima rassegna tematica, quella dedicata alla Musica, sarà itinerante e toccherà le piazze di Colloredo di Monte Albano (grazie alla collaborazione con la Comunità Collinare del Friuli), San Daniele del Friuli e San Vito al Tagliamento. Tre pomeriggi con veri e proprio concerti per i più piccoli. Il primo, domenica 26 gennaio nella cornice del Castello di Colloredo, sarà un omaggio alla musica jazz di Duke Ellington: Music is my mistress Small Ensemble. Domenica 16 febbraio all’Auditorium Alla Fratta di San Daniele toccherà al Centro Spettacolo Network di Cuneo con Concert Jouet, un concerto comico che strizza l’occhio anche alla clownerie. La prestigiosa Orchestra da Camera Ferruccio Busoni di Trieste salirà sul palco dell’Antico Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento domenica 16 febbraio con Eine Kleine Kinemusik, la musica da film pensata per bambini a partire dai 6 anni. Oltre alle tre rassegne a tema, Piccolipalchi mantiene anche la sua vocazione territoriale con alcuni teatri del Circuito ERT che ospiteranno due o più spettacoli di prestigiose e premiate compagnie nazionali e regionali. Il Teatro Comunale di Monfalcone aprirà il sipario sui suoi Piccolipalchi domenica 8 dicembre con Belle Bestie, viaggio semi-serio tra piccoli animali, uno spettacolo di Giovanna Pezzetta, Leo Virgili e Stefano Gion Fattori che si avvale dei testi di Chiara Carminati, mentre sabato 11 gennaio andrà in scena una doppia replica di Pam Pam, il concerto vocale per piccolissimi del Quarteto Gordon programmato anche all’Ottagono di Codroipo. Il Teatro Luigi Candoni di Tolmezzo, invece, inizierà l’attività di Piccolipalchi domenica 15 dicembre con Casca il mondo casca la terra di Oltreilponte Teatro (Torino), uno spettacolo di teatro di narrazione con canzoni dal vivo che verranno eseguite assieme al pubblico, mentre domenica 19 gennaio toccherà al Teatro Città Murata di Como con Pinochhio Pinochio, un’originale rilettura del capolavoro di Collodi. L’ultimo dei tre spettacoli in programma al Candoni avrà per protagonisti i ferraresi Teatro Perdavvero/Accadema Perduta Romagna Teatri con Enrichetta dal ciuffo, tratto dalla fiaba
di Charles Perrault. Il Teatro Odeon di Latisana ospiterà due appuntamenti: il primo, sabato 18 gennaio, è con Pinochhio Pinochio, mentre il secondo, sabato 15 gennaio è con Concert Jouet. Infine, il nuovo ingresso nella famiglia Piccolipalchi, quello del Teatro Verdi di Muggia. Nella cittadina rivierasca andranno in scena domenica 29 dicembre Zuppa di Sasso dell’Accademia Perduta Romagna Teatri di Ravenna, uno spettacolo di teatro d’attore e narrazione in cui gli oggetti di scena prendono vita, e sabato 25 gennaio Haná e Momò dei leccesi Principio Attivo Teatro, ispirato dall’opera Favola d’amore di Hermann Hesse, un lavoro che parla del valore dell’incontro e dello scambio. Tutto il programma di Piccolipalchi è consultabile al sito www.ertfvg.it nella sezione dedicata dove è possibile trovare anche le informazioni su prezzi e orari di inizio degli spettacoli. Per ulteriori informazioni contattare lo 0432.224211 o scrivere a info@ertfvg.it. La redazione TSFF: GLI INCONTRI DEL 1 NOVEMBRE | FUTUROLOGIA | INGRESSO GRATUITO | TEATRO MIELA | TRIESTE | ORE 10 Gli incontri di futurologia del Trieste Science+Fiction Festival di venerdì 1 novembre portano il pubblico in un affascinante viaggio che ripercorre l’evoluzione del nostro
rapporto con il cosmo e le sue meraviglie: la storia di una fascinazione senza tempo. Alle 10 intervengono Luca Cableri, direttore della galleria d’arte Theatrum Mundi, e Ivan Cenzi, esploratore del perturbante e collezionista di curiosità. A seguire alle 11 lo scrittore e giornalista Mario Gazzola ripercorre mezzo secolo di rock, da David Bowie ai Muse, alla ricerca dei punti di contatto con l’immaginario fantastico, da Asimov e Bradbury, Da Dick a Ballard, e presenta il libro Fantarock. Stranezze spaziali e suoni da mondi fantastici scritto insieme a Ernesto Assante. Alle 12 gli Incontri di futurologia portano il pubblico nel mondo videoludico con Michele “Hiki” Falcone, sviluppatore di videogiochi, e il regista Nicola Piovesan. Gli incontri sono a ingresso gratuito. Qui tutto il programma: https://www.sciencefictionfestival.org/futurologia/ VENERDÌ 01 NOVEMBRE 10.00 – The space cabinet of curiosities La trasformazione e l’evoluzione, nel corso della storia, del rapporto dell’uomo con il cosmo e con la Luna. Filo conduttore dell’incontro: la meraviglia. con Luca Cableri, direttore della galleria d’arte Theatrum Mundi e curatore del libro-catalogo Ivan Cenzi, esploratore del perturbante e collezionista di curiosità Modera: Luca Luisa, Trieste Science+Fiction Festival 11.00 – FANTAROCK + SOS (Soniche Oblique Strategie) Un viaggio spaziale nella storia della musica rock, tracciando la rotta lungo i punti di contatto con l’immaginario
fantastico, da Asimov e Bradbury, a Dick e Ballard, fino al cyberpunk e alle contaminazioni postmoderne. con Mario Gazzola, scrittore, giornalista e blogger Modera Alessandro Mezzena Lona, giornalista12.00 – Rielaborare la matrice. Citazioni, declinazioni e ribaltamenti nel videogioco indipendente È possibile riprogrammare la realtà per ottenere il nuovo dal vecchio? Scopriamolo attraverso due percorsi talmente diversi da essere assolutamente emblematici del fermento esistente nel microcosmo indie dell’universo videoludico. con Michele “Hiki” Falcone, Plague Labs Nicola Piovesan, Encodya Modera Andrea Dresseno, IVIPRO Tutti gli incontri sono a ingresso libero. NESSUNO ESCLUSO – 4^ edizione 13 ott. da Vedronza (UD) A passeggio con la Biblioteca a passo d’asino, alla ricerca delle sorgenti del Torre
Giunge alla sua quarta edizione “Nessuno Escluso” – e arriva nel 2019 nelle Valli del Torre – il progetto di diffusione e promozione della lettura che vuole consolidare il ruolo delle biblioteche e spingere l’integrazione tra le lingue e le culture presenti sul territorio. Come sempre articolato su diverse attività offerte al territorio (incontri di formazione, laboratori con le scuole e con le famiglie organizzati tra ottobre e novembre), “Nessuno Escluso” realizza anche per il 2019 un’esperienza condivisa, aperta a tutti. Anche quest’anno il progetto si svolge nell’ambito di LeggiAMO 0/18 proposto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in partnership con CCM – Consorzio Culturale del Monfalconese, Damatrà Onlus, Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia, AIB – FVG, ACP – Associazione Culturale Pediatri, CSB Onlus – Centro per la Salute del Bambino. Domenica 13 ottobre, dalle ore 10, con partenza dal campo sportivo di Vedronza (UD) è in programma un’escursione “a passo d’asino” lungo la Val del Torre, fino alle sorgenti del fiume. Il cammino, in mezzo a sentieri naturali dolci e adatti a tutti, farà ritorno in circa tre ore a Vedronza e sarà intervallato da letture speciali: a portare i libri nelle loro sacche saranno gli asini dell’Associazione Asinando, che
accompagnerannoipartecipantipertuttoilpercorso.Ivolumi saranno i “silent book” (libri illustrati, senza parole, scelti tra proposte editoriali di migliore qualità), perché tutti, ma proprio tutti, possano leggere assieme senza confini di lingua, di provenienza, di età. Oltre a leggere e ascoltare insieme i libri, sarà possibile anche fare domande all’esperto di erbe spontanee Primo Miu e alla veterinaria Erika Zanier, ospiti della passeggiata. Al termine del percorso verrà preparato il pranzo per tutti (con un contributo di 3 euro) per festeggiare l’esperienza! Anche l’eventuale pioggia non fermerà Nessuno Escluso: il ritrovo è comunque a Vedronza, dove nel tendone riscaldato dell’area festeggiamenti saranno organizzate le letture, tanti laboratori e attività con gli asini. L’ispirazione di questa esperienza viene dal coraggioso bibliotecario Luis Sorian che ha attraversato la Colombia con i suoi asini per portare i libri anche nei luoghi più sperduti, dove le biblioteche non ci sono. Il progetto si realizza in collaborazione con la sezione italiana di IBBY, l’associazione internazionale fondata da Jella Lepman per promuovere la cooperazione e la comprensione tra i popoli e difendere la possibilità di accesso ai libri di grande qualità artistica e letteraria per i bambini in ogni luogo del mondo. L’edizione 2019 vede anche la collaborazione del Sistema Bibliotecario del Friuli e dell’Associazione Asinando. Per le informazioni si può contattare Damatrà onlus / 0432.235757 / info@damatra.com IL PERCORSO di NESSUNO ESCLUSO 2019
➤ ore 10.00 ritrovo al campo sportivo di Vedronza e partenza a piedi con la Biblioteca a passo d’asino verso una sorgente del Torre lungo il sentiero Luscavaz. ➤ prima tappa al ponte di Pradielis. ➤ ore 11.15 seconda tappa, prati adiacenti alla stalla Asinando a Pradielis (ultimo edificio del paese sulla destra, SR 646 al km 9, chi vuole può aggregarsi raggiungendo il gruppo direttamente qui). ➤ ritorno al campo sportivo di Vedronza per il pranzo sociale offerto dall’Associazione Asinando (contributo di 3 euro). ➤ percorso 3 ore complessive, 2,5 km + 2,5 km, pianeggiante e adatto a tutti, su terreno misto (in caso di pioggia ritrovo sotto il tendone riscaldato dell’area festeggiamenti di Vedronza, vicino al campo sportivo, dove verranno organizzati, prima del pranzo, laboratori e attività con gli asini).
Servizio Civile Universale: 53 posti tra Provincia e Comune di Novara Mercoledì 4 settembre è stato pubblicato il nuovo bando per il Servizio Civile Universale, buone notizie per i giovani novaresi che hanno a disposizione 53 posti di servizio civile, di cui 19 a Novara a città. Possono candidarsi tutti i giovani che hanno già compiuto 18 anni e non hanno ancora compiuto 29 anni al momento della presentazione della domanda. Il servizio dura 12 mesi. L’orario medio settimanale è di 25 ore ed include un percorso di formazione generale e specifica. Il compenso mensile è di euro 439,50. Avvio in servizio previsto nel 2020. Gli interessati hanno tempo fino al 10 ottobre (ore 14) per presentare la domanda che da quest’anno potrà essere effettuata solo on line. La Provincia di Novara si conferma uno tra i principali enti gestori di progetti di servizio civile del Piemonte con 45 posti distribuiti su tutto il territorio in 16 progetti. Nei vari ambiti di attività l’assistenza a disabili offre 12 posti presso associazioni (Angsa e Anffas) comuni (Arona), consorzi socio assistenziali (Cisas di Castelletto Ticino e
Ciss di Borgomanero); 10 posti in ambito bibliotecario (biblioteche civiche di Cameri, Trecate, Castelletto sopra Ticino, Oleggio, Suno, Gozzano e la Fondazione Marazza di Borgomanero); 6 i posti nell’ambiente (Parco del Ticino -Ente di Gestione delle aree protette del Ticino e Lago Maggiore e Parco delle Lame del Sesia); 6 i posti in ambito museale (Musei della Canonica del Duomo di Novara, Museo Fanchini di Oleggio, Museo etnografico di Romagnano Sesia); 3 i posti per assistenza a vittime di violenza nelle associazioni (Liberazione e Speranza) e presso la Provincia di Novara (Ufficio Pari opportunità); 4 i posti dedicati all’assistenza minori presso consorzi socio-assistenziali (Ciss di Borgomanero e Casa di Gattinara); 2 posti dedicati all’assistenza anziani presso il Pariani di Oleggio e 2 posti nell’educazione e promozione culturale presso i comuni di Borgomanero (Urp) e Cureggio. Dopo 3 anni il Comune di Novara torna ad accogliere operatori volontari con 4 progetti e 8 posti così suddivisi: 2 presso il Museo Faraggiana per lanciare attività di didattica e comunicazione, 2 dedicati all’assistenza di minori e giovani in condizione di disagio o di esclusione sociale, in un una proposta che si lega alle azioni dell’ufficio servizi sociali, 2 in un progetto dell’ufficio istruzione con attività in ambito di educazione ambientale #MenoSprecoPiùEco, 2 impegnati nell’animazione verso minori con il progetto “Sguardi incrociati: bambini e genitori si incontrano” in collaborazione con il Centro Famiglie. Come anticipato, il bando 2019 cambia le modalità di iscrizione. La domanda non è più in cartaceo e i candidati
devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it/ Per compilare la Domanda on line è necessario avere lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) con un livello di sicurezza 2. Sul sito dell’AGID – Agenzia per l’Italia digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni necessarie, anche con faq e tutorial. Tutti le schede descrittive dei progetti sono pubblicate sul sito della Provincia www.provincia.novara.it E del comune www.comune.novara.it Per facilitare la compilazione e fornire informazioni utili ai candidati, per tutta la durata del bando saranno attivi 2 sportelli informativi: a Novara, presso Istituto Tecnico Industriale Omar, Baluardo La Marmora 12 – lunedì, martedì, mercoledì 10.00-13.00; Tel. 0321/670650 – Whatsapp 392/510442 e Borgomanero, presso il Centro per l’Impiego, Via Ugo Foscolo 10 – mercoledì 14.00 -17.00. Gli sportelli saranno coordinati dalla cooperativa sociale Aurive di Novara che ha curato la progettazione per il Comune e Provincia di Novara. Tecnologia e sicurezza
stradale: al Cism da tutto il mondo per parlare del futuro dell’automotive Ogni anno si contano oltre un milione di morti sulle strade di tutto il mondo. Strumenti come l’abs (controllo elettronico della frenata) o il controllo di stabilità (esc), già preinstallati sui veicoli, riescono a salvare circa 10 mila persone, secondo le stime. È evidente che «gli ordini di grandezza sono molto diversi», benché «il numero stia crescendo» ma se accanto a questi strumenti efficaci «sapessimo di più sul quello che sta accadendo al veicolo, potremmo salvare più vite», ha spiegato Basilio Lenzo, docente dell’Università di Sheffield Hallam, nel Regno Unito, che nei giorni scorsi è stato ospite del Cism – International Centre for Mechanical Sciences – di Udine dove si è occupato del coordinamento di un corso «incentrato sulla dinamica dell’autoveicolo». «Per quanto possa sembrare strano – ha proseguito – quando noi guidiamo la nostraauto, è presente tutta una serie di sensori, tuttavia, molti dei parametri che caratterizzano il moto del veicolo, non sono noti, e questo va a limitare l’efficacia di strumenti attivi», come appunto, l’abs. Basilio Lenzo Anche di questo hanno parlato i numerosi docenti intervenuti,
e provenienti non sono solo dall’Italia, ma anche da Stati Uniti, Corea del Sud e Belgio. Insieme hanno analizzato, nella splendida cornice di palazzo del Torso, in piazza Garibaldi, fra l’altro, le ultime tendenze nel campo della guidabilità e della sicurezza: «C’è grande fermento nel settore automotive – ha ricordato Lenzo – si sente sempre più spesso parlare di veicoli elettrici o autonomi che, forse, un domani saranno parte dalla vita di tutti i giorni. Quello che vogliamo fare qui al Cism è dare una visione internazionale dell’argomento, ascoltando docenti e persone che arrivano dall’industria», analizzando il settore a 360 gradi. Durante le giornate di studio, dalla dinamica dei veicoli si è passati alla tenuta di strada, poi all’analisi del comportamento degli pneumatici a contatto col terreno, finoalle ultime tendenze, come la guida assistita. I miglioramenti nel controllo automatico, basati anche su segnali provenienti dal gps e da sensori radar sempre più avanzati, hanno portato allo sviluppo di sistemi evoluti che si basano sulla capacità, in continuo miglioramento, di rappresentare l’ambiente esterno e la propria posizione. Così facendo la tecnologia è in grado di prendere decisioni tempestive e opportune sulle azioni da intraprendere per migliorare la sicurezza, agendo, per esempio, sul controllo della traiettoria e della frenata. Il flauto di Nikola Aleksic sabato 7 a Mariano del Friuli
(GO) In bilico fra Serbia e Italia è il nuovo appuntamento internazionale nel programma del Festival di musica e territorio Nei Suoni dei Luoghi. Saranno il virtuoso flautista serbo Nikola Aleksić e il pianista friulano di chiara fama Matteo Andri i protagonisti del concerto in programma sabato 7 settembre nella Chiesa di San Gottardo di Mariano del Friuli, in provincia di Gorizia, con inizio alle 21.00. Il concerto, a ingresso libero, è organizzato in collaborazione l’Accademia delle Arti dell’Università di Novi Sad e si inserisce nel calendario della 21 ͣ edizione di Nei Suoni dei Luoghi, organizzato da Associazione Progetto Musica, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e con il sostegno di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia. Per consultare il calendario completo di Nei Suoni dei Luoghi visitare il sito www.neisuonideiluoghi.it . Bartók e Piazzolla sono i compositori di questo programma più noti al grande pubblico, di cui verranno eseguiti brani rappresentativi tra atmosfere rumene e argentine. Accanto a loro altri nomi, meno noti ma certo meritevoli di essere conosciuti. Ci sono i francesi Ferroud, con tre brillanti pezzi per flauto solo, e Borne, importante non solo per la sua fantastica rilettura di Carmen ma anche per essere stato un vero designer dello strumento flauto. C’è l’israeliana Shulamit Ran, seconda donna al mondo a vincere il Pulitzer per la musica, il cui stile compositivo nominato New Complexity si muove tra atonalità, microtonalità e complessità ritmiche. Infine c’è Böhm, il Paganini del flauto, anch’egli compositore e inventore, per un ritorno nelle atmosfere romantiche di fine Ottocento. Eretta nel 1756, la Chiesa di San Gottardo sostituì la vecchia parrocchiale della Santissima Trinità posta fuori dal paese. Il titolo fu poi trasferito nella chiesa della Centa,
distrutta alla fine del XV sec. in un’incursione turca e riedificata all’inizio del ‘500. Quella attuale, innalzata di fronte alla chiesa ‘500esca, conserva una pala del pittore ottocentesco Giuseppe Tominz, rinomato ritrattista dell’area goriziano-triestina, che ebbe successo anche a Roma dove entrò in contatto con i celebri artisti dell’epoca. Programma B. Bartók Danze Rumene per flauto e pianoforte P. O. Ferroud Tre pezzi per flauto solo F. Borne Carmen Fantasy per flauto e pianoforte A. Piazzolla Tango Etude n°3 per flauto solo S. Ran East Wind per flauto solo T. Böhm Grand Polonaise per flauto e pianoforte Op. 16 Granfiume, Fiume Veneto 4 ago. Con le mani nell’arte Granfiume, Fiume Veneto Domenica 4 agosto, ore 17.30 laboratorio ludico-creativo Con le mani nell’arte, a cura di La Bottega dei Sogni Spazio al gioco alla creatività e alla fantasia domenica 4 agosto, dalle 17.30, nell’Area Libro “Fiumeviva” Granfiume di Fiume Veneto col laboratorio ludico-creativo Con le mani nell’arte, a cura di La Bottega dei Sogni. Bambini e famiglie saranno coinvolti in attività di riciclo creativo, al fine di
sviluppare la propria manualità artistica e realizzare collane, sonagli, cornici, facendo uso di tappi di plastica e altri materiali di recupero. Nel frattempo è partito il concorso per vincere piccoli premi (gadget o buoni spesa) e i premi finali (buoni spesa “di peso” e 1 un viaggio a Cuba) Vinci lo Shopping e voli a Cuba, al quale si può partecipare semplicemente presentando gli scontrini della spesa effettuata dal 3 agosto al 1° settembre. C’È FESTA IN Gorizia: CITTÀ CON VITTORIA D’ESTATE dall 11 luglio Inaugurazione domani alle 19.30 con musica, sport, danza e magia Gorizia 10 luglio 2019 – Sport, danza, musica e magia saranno gli ingredienti della prima serata di Vittoria d’estate 2019. La quarta edizione del maxi contenitore di eventi sarà inaugurata ufficialmente alle 19.30 dall’esibizione della cantante goriziana Margherita Pettarin. Seguiranno gli interventi delle autorità e uno spettacolo di magia, mentre alle 18 il joker floor in piazza Vittoria ospiterà l’Azzurra di calcio. Alle 20.30 prenderà il via il torneo interforze di calcio a cinque Progetto Unicef, mentre alle 21.30 sarà la volta della scuola di danza Tersicore. Per finire in bellezza ancora magia, tutto corredato dai chioschi enogastronomici. “C’è festa in città” è non a caso il sottotitolo della quarta edizione di Vittoria d’estate, che porterà musica, spettacoli, sfide sportive ed enogastronomia in piazza Vittoria a Gorizia da giovedì 11 a domenica 21 luglio. Undici serate all’insegna
del divertimento e dell’energia, con la formula collaudata che vede le società sportive del territorio protagoniste arricchita da una lunga serie di appuntamenti per tutti i gusti. Tanti eventi quindi, ma anche la volontà di mandare chiari messaggi a favore del fair play e dello sport sano, con progetti ad hoc. La regia dell’evento è dell’associazione Smilevents, in collaborazione con il Comune di Gorizia e il sostegno della BancaTer. Sport: tra tradizione e novità In piazza Vittoria sarà allestito il campo joker floor di 30 metri per 15 su cui si svolgeranno le attività, con una tribuna per assistere comodamente seduti. Oltre 30 le società sportive che si alterneranno, per un totale di 70 ore di attività. Riconfermato il torneo di calcio a cinque, per il quale sono già aperte le iscrizioni, arricchito da un quadrangolare al femminile. Una ventina le discipline sportive che saranno proposte: calcio, basket, tennis, karate, pole dance, fitness in varie declinazioni, arti marziali, ginnastica acrobatica, pattinaggio, danza con le scuole isontine, rugby, street work out, city tennis, functional training, calcio balilla, hockey su prato ma anche gli innovativi roller derby e baskin. Quest’ultima è una nuova attività sportiva che si ispira al basket ma ha
caratteristiche particolari, in quanto è stato pensato per permettere a giovani normodotati e disabili di giocare nella stessa squadra. Le 10 regole su cui si basa valorizzano infatti il contributo di ogni ragazzo/a all’interno della squadra, responsabilizzando ogni giocatore. Il roller derby invece è uno sport di contatto sui pattini a rotelle, in cui due squadre di pattinatori a rotelle si affrontano su una pista ellittica in una gara di velocità, tecnica e strategia. Sport, ma non solo Vittoria d’estate 2019 includerà tanti eventi che faranno la differenza. La sera dell’inaugurazione si esibirà la cantante goriziana Margherita Pettarin, poi ci sarà uno spettacolo di magia che lascerà a bocca aperta gli spettatori di tutte le età. Venerdì 12 invece spazio alla bellezza, con una tappa regionale del Concorso Miss Blu Mare, legato alla compagnia navale MSC, che regala alla vincitrice regionale una crociera indimenticabile. Attesissimo lunedì 15 lo spettacolo degli irresistibili cabarettisti triestini Maxino, Flavio Furian ed Elisa Bombacigno. Per la prima volta »in trasferta« a Gorizia. La scaletta, assolutamente improvvisata, proporrà i dissacranti sketch con la solita modalità live dei »Crampi Elisi«. Verranno passati in rassegna i “classici” tratti dai video di youtube che hanno avuto più successo negli anni, passando da “Che zimon”, ad “Ailo”, da “Mary Poppich” alla più recente “Bohemian Raznici”. Come sempre sarà attiva la app iMaxino che permetterà di ricevere in tempo reale le richieste del pubblico. Non mancheranno ovviamente alcuni dei personaggi creati da Maxino e Furian, potranno quindi esserci le incursioni di Uolter, Trump, Zdenko, Dipiazza, Trump o Tepano. Tutta la serata sarà quindi all’insegna del music-cabaret con un occhio importante all’improvvisazione. Spazio anche alla “canzone espressa”, ovvero il brano creato ad hoc da Maxino raccogliendo le parole del pubblico.
Mercoledì 17 la terza edizione di Fit to be, organizzata dal Leo Club Gorizia, richiamerà a raccolta tutti coloro che lo sport lo amano e che desiderano mettersi alla prova in una nuova disciplina sportiva. E nel week-end due eventi imperdibili: sabato 20 la seconda edizione goriziana dell’adrenalinica Zombitalian Run, la corsa piu’ pazza in assoluto, e domenica 21 la rilassante e divertente passeggiata in compagnia dei propri amici a quattro zampe Dog City Run, non competitiva, su un percorso di circa 4 chilometri dedicato e in sicurezza. Unico requisito richiesto per partecipare alla Zombitalian Run, ideata dalla Event Raiders di Modena, è la voglia di divertirsi, non è richiesto un particolare allenamento e non ci sono limiti di età: i partecipanti dovranno affrontare un percorso che si snoderà per cinque chilometri nel centro cittadino senza farsi “infettare”, ovvero evitando di farsi toccare dagli zombie che saranno in agguato lungo il tracciato. Alla manifestazione, di carattere ludico-motorio e non competitivo, si potrà partecipare sia come runner che come zombie. Chi sceglierà di correre indosserà una maglietta bianca con bersagli sulla schiena, che gli zombie dovranno sporcare, toccando con le mani, con della speciale vernice rossa. L’obiettivo non sarà arrivare primi, ma arrivare vivi, cioè raggiungere il traguardo con il minor numero possibile di bersagli colpiti. Contro la ludopatia “Non fare della tua vita un gioco” è il titolo della campagna contro la ludopatia finanziata dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che farà tappa a Vittoria d’estate sabato 13 luglio. Gorizia è infatti tra le città inserite dall’Adiconsum nel tour itinerante nella penisola. L’attività ludica, assistita da personale dedicato, coinvolgerà sia i singoli cittadini che gruppi organizzati in squadre, sotto forma di percorso di gioco, informazione e creatività, tramite il supporto di roll-up tematici e di “carte gioco”
personalizzate che porteranno i partecipanti a riflettere sulle differenze tra il gioco-sport e il gioco d’azzardo, promuovendo l’attività sportiva e i suoi ideali di correttezza, lealtà, sacrificio, trasparenza e rispetto delle regole del gioco. Il fair play Lunedì 15 e Martedì 16 luglio Vittoria d’estate ospiterà Baleria, il progetto finanziato dalla commissione europea all’interno del Programma Erasmus +Sport e portato avanti dall’Isig di Gorizia. L’obiettivo è di favorire l’inclusione sociale e l’uguaglianza attraverso l’attività sportiva. Grazie alla collaborazione di Dinamic Gym e Pro Gorizia tanti giovani atleti goriziani affronteranno la pratica sportiva da un approccio nuovo, interattivo e stimolante. L’enogastronomia Tre i chioschi engastronomici che saranno allestiti in piazza nell’area relax “Mind and enjoy”. Ci si potrà rinfrescare con bibite e birre, ma si potranno anche assaporare le specialità “estive” dalla Bottega del Maiale, in trasferta eccezionalmente da via Rastello a piazza Vittoria.
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