Investire nel futuro di Natura 2000 - Europa
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Numero 31 • Gennaio 2012 ISSN 1562-5478 N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i v e r si t à d e l l a C o m m issi o n e E u r o p e a Investire nel futuro di Natura 2000 Finanziare la natura e la biodiversità Investire in Natura 2000 con il nuovo budget 2014–2020 Proposta di un nuovo Regolamento LIFE per il periodo 2014–2020 Conservazione delle specie Piani di Azione europei per le specie di uccelli minacciate Uccisione illegale di uccelli natura
Contenuti Editoriale Finanziare Natura 2000 © Shutterstock con il nuovo budget europeo per il periodo 2014–2020............ 3–5 Proposta di un nuovo Regolamento LIFE 2014–2020............ 6–7 Barometro Natura 2000 – aggiornato ad agosto 2011........... 8–9 Piani di Azione europei per le specie di uccelli minacciate..........10–11 Uccisione illegale La conservazione dell'upupa, Upupa epops, dipende dal mantenimento della diversità degli habitat su di uccelli............. 12–13 scala di paesaggio NaturaNews........14–16 Assicurare il futuro finanziamento della rete Natura 2000 © LIFE98_NAT_A_005413 © naturepl.com Il 2012 sarà un anno importante per la rete Natura 2000. Non solo è il 20 ° anniversario della Direttiva Habitat e del fondo LIFE, ma è anche l’anno in cui saranno prese importanti decisioni per quanto riguarda il prossimo periodo di programmazione finanziaria dell’Unione europea per gli anni 2014–2020. Decisioni che potrebbero avere un impatto importante sul finanziamento della rete in questa fase cruciale del suo sviluppo. © Hungarian Ornithological In questi tempi economicamente difficili, non ci si può fare illusioni sulle difficoltà a venire. Si stima che per gestire efficacemente la rete Natura 2000 saranno necessari almeno € 5,8 miliardi l’anno. Può sembrare una somma considerevole, ma l’investimento in Natura 2000 genererà un elevato ritorno: i servizi ecosistemici forniti da Natura 2000 si aggirano infatti intorno ai € 2–300 miliardi all’anno. Una gestione efficace della rete Natura 2000 è anche fondamentale per raggiungere l’obiettivo dell’Unione Europea di arrestare e invertire la perdita di biodiversità entro il © David 2020, come indicato nella nuova strategia europea per la biodiversità. Sarà di certo necessario individuare, ove possibile, SocietyKjaer © Hans Peeters potenziali sinergie al fine di integrare le esigenze di Natura 2000 nelle politiche di gestione del territorio e delle acque. In qualità di rete a livello europeo, Natura 2000 si basa sul principio di solidarietà e di responsabilità condivisa fra gli Stati membri e l’Unione europea. Mentre l’obbligo principale di finanziamento di Natura 2000 spetta agli Stati membri, l’Unione europea può aiutarli in questo compito attraverso la creazione di opportunità per integrare le esigenze di gestione di Natura 2000 con altre fonti di finanziamento, in particolare i fondi rurali, regionali e per la pesca a partire dal 2014. Queste opportunità sono delineate nel documento di lavoro della Commissione sul finanziamento di Natura 2000 che è stato pubblicato nel dicembre del 2011, accanto alla proposta di un nuovo programma LIFE+. Per sfruttare al meglio queste nuove opportunità di finanziamento, vi è una urgente necessità di adottare un approccio più strategico al finanziamento di Natura 2000, e di mobilitare e incoraggiare la comunità ambientale a sviluppare © LIFE00_NAT_A_007055 progetti convincenti. A questo proposito la Commissione sta lavorando a stretto contatto con gli Stati membri per sviluppare “Prioritised Action Frameworks” (Quadri di azioni prioritarie) ai sensi dell’articolo 8 della direttiva Habitat. Tali Quadri dovrebbero aiutare a precisare la definizione delle priorità di gestione e le necessità di finanziamento per la rete a livello regionale e nazionale. Questo dovrebbe aiutare gli Stati membri a preparare i propri Programmi Operativi per i diversi fondi comunitari durante il periodo di programmazione, e incoraggiarli a presentare “progetti integrati” secondo il nuovo regolamento LIFE. In questi tempi difficili è fondamentale essere ben preparati. In copertina: Armeria marittima sulle rocce di Land’s End, Il Commissario Janez Potočnik Cornovaglia, Gran Bretagna © Adam Dalton/naturepl.com 2 natura2000
Il finanziamento di Natura 2000 © Shutterstock L’integrazione della gestione dei siti Natura 2000 con altri fondi europei, come il Programma di Sviluppo Rurale, dovrebbe contribuire a mantenere i sistemi agricoli ricchi di animali selvatici come quelli trovati in pascoli Finanziare Natura 2000 Investire in È giunto il momento di stato di conservazione degli sostenibili e, al tempo stesso, aumentare gli investimenti in habitat e del 50% dello stato delle tutelando il più prezioso Natura 2000: Natura 2000 specie di importanza comunitaria patrimonio naturale d’Europa e il benefici per la Il 12 dicembre 2011 la entro il 2020, rispetto alla comune patrimonio delle specie. Commissione europea ha valutazione precedente. Essendo una rete a livello natura e per pubblicato un Documento di La Rete Natura 2000 svolgerà europeo, Natura 2000 si basa sul le persone Lavoro relativo al finanziamento un ruolo centrale nel principio di solidarietà tra Stati della rete Natura 2000. La sua raggiungimento di questo membri. Mentre la responsabilità pubblicazione coincide con l’inizio obiettivo. In una fase cruciale della principale per il finanziamento di delle discussioni sul nuovo sua esistenza, ora è necessario un Natura 2000 spetta agli Stati bilancio dell’Unione europea e dei impegno aggiuntivo rispetto alla membri, la Commissione può fondi per il prossimo periodo semplice protezione dei siti da svolgere un ruolo importante nel (2014–2020) e ha lo scopo di ulteriore degrado. Nella maggior garantire che la gestione della rete attirare l’attenzione sulla necessità parte dei casi, per mantenere e diventi parte di più ampie di adeguate risorse finanziarie per migliorare la conservazione delle politiche di gestione dell’acqua e la gestione della rete per questo specie europee protette e dei tipi del territorio. periodo futuro. di habitat presenti, devono essere È per questo motivo che la La necessità di un significativo attuate misure di gestione Commissione ha proposto nel incremento degli investimenti è positiva. 2004 di integrare il sottolineata dalle recenti In questo contesto, è cofinanziamento comunitario di valutazioni sullo stato di importante ricordare che la Rete gestione dei siti Natura 2000 nei conservazione delle specie in Natura 2000 copre quasi il 18% del principali flussi di finanziamento Europa, che mostrano che solo il territorio dell’Unione Europea, dell’Unione, in particolare in 17% delle specie e gli habitat di un’area le cui dimensioni relazione ai Fondi rurali, regionali interesse comunitario considerati corrispondono al territorio di e della pesca. sono in un favorevole stato di Germania, Polonia e Repubblica conservazione. Chiaramente, gli Ceca insieme. Natura 2000 L’utilizzo dei Fondi europei sforzi devono essere intensificati comprende alcune riserve naturali per Natura 2000: imparare affinché gli Stati membri ma si basa su un concetto molto dal passato raggiungano l’obiettivo, fissato più ampio di gestione dell’uso del Nel documento appena nella strategia europea sulla suolo e delle acque, con il più pubblicato, la Commissione biodiversità, di assicurare un ampio coinvolgimento di persone analizza l’efficacia di questo miglioramento del 100% dello al fine di ottenere stili di vita approccio “integrato” ed esamina Numero 31 • Gennaio 2012 3
© iStock Studi recenti dimostrano che i benefici derivanti dalla rete Natura 2000, come il turismo, sono significativi le possibilità di portarlo avanti nel Prioritised Action Frameworks priorità e ad attuare le misure contatto con gli Stati membri, nel nuovo ciclo di proposte della (Quadri di azioni prioritarie) individuate. quadro del comitato Habitat, per Commissione per il futuro Quadro L’articolo 8 della Direttiva Habitat I quadri si azione saranno di sviluppare un modello uniforme finanziario pluriennale (2014–2020). già prevede la necessità di grande aiuto agli Stati membri per i PAF e per agevolarne la Nell’attuale periodo sviluppare “un quadro di azioni nella preparazione dei Programmi redazione, in modo che siano finanziario (2007–2013) sono già prioritarie “ nel momento della Operativi nazionali o regionali completati entro la fine del 2012. disponibili una serie di designazione dei siti come ZSC. relativi agli strumenti finanziari opportunità per sostenere le Sviluppati a livello nazionale o dell’Unione Europea per il Altre misure per contribuire misure di gestione all’interno di regionale, questi quadri di azione prossimo periodo di ad incrementare l’utilizzo dei siti Natura 2000, in particolare possono rappresentare un utile programmazione. Essi fondi europei nell’ambito del Programma di strumento di pianificazione per rappresentano inoltre un valido Oltre al PAF, il documento della Sviluppo Rurale e dei Fondi rafforzare l’integrazione del riferimento per lo sviluppo di Commissione Europea individua strutturali e di Coesione. Tuttavia, fabbisogno finanziario di Natura “progetti integrati” nel quadro una serie di altre misure che gli studi indicano che, nel 2000 con altri rilevanti strumenti della nuova proposta di possono essere attuate per complesso, il livello di utilizzo da finanziari dell’Unione Europea. Regolamento LIFE (vedi l’articolo migliorare l’utilizzo dei fondi parte degli Stati membri è In particolare, possono aiutare alle pagine 10–11). comunitari per Natura 2000. Esse limitato, e che tali fondi coprono a definire meglio le esigenze di Tuttavia, i Prioritised Action comprendono una migliore solo il 20% circa delle esigenze finanziamento di Natura 2000 Frameworks (PAF) devono essere definizione dei requisiti di annuali di finanziamento di attraverso la definizione di chiare preparati con sufficiente anticipo gestione Natura 2000 come base Natura 2000. priorità, individuando le misure di per garantirne un massimo per azioni mirate, un Nel prossimo periodo gestione necessarie e stabilendo impatto. La Commissione sta rafforzamento della finanziario dovrà quindi essere le azioni essenziali a realizzare tali quindi lavorando a stretto consapevolezza dei benefici posta particolare attenzione per socio-economici derivanti da garantire un migliore utilizzo Natura 2000, e l’esplorazione di delle opportunità disponibili per Struttura proposta per i PAF approcci innovativi per il la gestione dei siti Natura 2000 A. Panoramica introduttiva della rete Natura 2000 sul territorio interessato finanziamento di Natura 2000. con altri fondi europei. Ciò B. Stato degli habitat e delle specie di importanza comunitaria Esistono inoltre i piani di richiede, tra le altre cose, un C. Disposizioni giuridiche e amministrative per la tutela e la gestione dei siti gestione, o strumenti equivalenti, approccio programmatico Natura 2000 che sono in grado di fornire alle pluriennale per il finanziamento D. Esperienza attuale con l’uso di strumenti finanziari dell’Unione Europea autorità pubbliche le informazioni di Natura 2000 più strategico, in E. Stima del fabbisogno finanziario corrente per la gestione di Natura 2000 utili sul modo migliore per modo che le esigenze di nel territorio investire in Natura 2000. Anche se F. Priorità di conservazione strategiche per la rete Natura 2000 per il periodo finanziamento siano meglio non obbligatorio, gli Stati membri 2014–2020 allineate con quelle degli altri saranno incoraggiati ad elaborare G. Descrizione delle misure chiave per realizzare le priorità fondi europei basati su H. Monitoraggio, valutazione e aggiornamento tali piani, ove possibile, al fine di determinati programmi. migliorare la comprensione 4 natura2000
Le proposte della Commissione Europea per il prossimo Quadro finanziario pluriennale (2014–2020) La Commissione Europea ha esposto la sua visione sulla strategia europea di finanziamento in favore della biodiversità e della natura contenuta nel © Shutterstock prossimo Quadro finanziario pluriennale nella sua Comunicazione su ‘Un bilancio per l’Europa 2020’ (COM (2011) 867 definitivo) e le schede ‘ambiente’ e ‘politica climatica‘ (COM (2011) 500 definitivo, pagina 40). Attraverso la Comunicazione, la Commissione afferma che “La gestione efficace e il ripristino di zone protette Natura 2000 è fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo di arrestare ed invertire il processo di perdita di biodiversità nell’Unione Europea entro il 2020. A livello europeo, un approccio integrato rafforzato utilizzando i diversi fondi di settore, garantendone la coerenza con le priorità della rete Natura 2000 insieme con il LIFE biodiversità, fornirà una solida base per la nuova strategia di finanziamento di Natura 2000“. La Commissione ha inoltre pubblicato una serie di proposte per le varie politiche di settore, ognuna delle quali contiene le opportunità di finanziamento di Natura 2000 le misure relative: • Fondi strutturali e di coesione (COM (2011) 614 def), Politica agricola comune (COM (2011) 625 definitivo e COM (2011) 627 definitivo) • Politica marittima europea e della pesca (COM (2011) 804 def) • Strumento finanziario LIFE per l’ambiente e il clima (Com (2011) 874 definitivo – vedi altro articolo in questa newsletter). Queste proposte sono ora in discussione al Parlamento Europeo e al Consiglio Europeo e dovrebbero essere adottate entro il 2013 per essere così inglobate nel nuovo ciclo di finanziamenti che partirà nel 2014. Per ulteriori informazioni sul dibattito: • http://ec.europa.eu/agriculture/cap-post-2013/index_en.htm • http://ec.europa.eu/regional_policy/what/future/proposals_2014_2020_ en.cfm Gruccioni, Merops apiaster, una delle molte specie che beneficiano della gestione dei siti Natura 2000 • http://ec.europa.eu/fisheries/reform/index_en.htm generale di ciò che la gestione di Conclusioni programmazione in partenza dal esigenze di gestione e degli Natura 2000 comporta. Nel suo documento di lavoro, la 2014. La parte del nuovo investimenti finanziari necessari La Commissione Europea, da Commissione Europea ha Regolamento LIFE dedicata alla per Natura 2000 in ciascun Paese. parte sua, sta già contribuendo a sottolineato fortemente la biodiversità aiuterà anche a Questo, a sua volta, dovrebbe migliorare le conoscenze di base necessità di integrare il fornire una solida base per la favorire una maggiore sulle necessità di gestione e finanziamento di Natura 2000 con nuova strategia di finanziamento integrazione delle necessità di ripristino di habitat e specie. altri importanti programmi di Natura 2000. Natura 2000 nei corrispondenti Oltre a facilitare la condivisione dell’Unione Europea, in particolare Sarà poi compito degli Stati fondi europei. delle competenze e buone modo per quanto riguarda il membri utilizzare al meglio queste Il successo della rete Natura pratiche tra gli Stati membri, la Fondo rurale, per la pesca e i opportunità e assicurare che siano 2000 sarà in gran parte Commissione Europea sta Fondi di sviluppo regionale. La pienamente sfruttate. A questo determinato dalle modalità di preparando anche una serie di Commissione Europea ha anche proposito, i nuovi Quadri di azioni gestione. Garantire i necessari documenti guida su come intrapreso i passi necessari per prioritarie (Prioritised Action investimenti nei prossimi anni sarà integrare al meglio le esigenze di garantire che tali opportunità Frameworks) saranno in questo senso cruciale. conservazione di Natura 2000 con continuino ad essere disponibili fondamentali per fornire una http://ec.europa.eu/environment/ altre politiche di settore. per il prossimo periodo di panoramica strategica delle nature/natura2000/financing/ index_en.htm © Shutterstock Bilanciare i costi e i benefici di Natura 2000 Sulla base dei dati forniti dagli Stati membri, la Commissione stima che il totale degli investimenti necessari per la gestione dei siti Natura 2000 è di circa € 5.8 miliardi di euro all’anno. Sebbene significativi, tali importanti costi di investimento dovrebbero comunque essere raffrontati con gli altrettanto significativi benefici socio-economici che Natura 2000 offre alla società. Studi recenti indicano che i benefici derivanti dalla rete sono dell’ordine di 2–300 miliardi di euro l’anno. Questa è probabilmente una stima prudenziale dal momento che solo un sottoinsieme dei servizi ecosistemici sono stati presi in considerazione (sequestro e stoccaggio del carbonio, approvvigionamento idrico e depurazione, prevenzione dei pericoli, turismo e tempo libero ...). Promuovere lo sviluppo socio-economico apportato da Natura 2000 sarà fondamentale per convincere gli altri settori dell’ importante ruolo che queste aree possono svolgere nelle politiche di sviluppo rurale, sociale e regionale e nel guidare l’Europa intera verso un’economia più efficiente e sostenibile. Pecore al pascolo nel sito di Mala Fatra, Slovacchia Numero 31 • Gennaio 2012 5
fondo life © LIFE98_NAT_A_005413 Il nuovo Regolamento LIFE incoraggerà proposte che prevedano un approccio più integrato alla gestione dei siti Natura 2000 su larga scala – ad esempio azioni coordinate lungo un intero tratto di fiume Un nuovo Regolamento LIFE per il periodo 2014–2020 Il 12 dicembre 2011, la amplificare, nel prossimo periodo propone di costruire su questo La proposta Commissione ha pubblicato la sua di programmazione, i benefici di successo, ma introduce anche di un nuovo proposta di un nuovo strumento Natura 2000 attraverso l’utilizzo di alcune importanti modifiche tese Regolamento LIFE LIFE per il prossimo periodo fondi rurali e regionali dell’Unione a rendere il programma più finanziario 2014–2020. Il nuovo Europea, anche se riconosce che strategico, meglio strutturato e intende di costruire programma avrà un budget di non saranno comunque in grado più flessibile. sul successo € 3,2 miliardi (con valuta al 2011), di affrontare tutte le esigenze che sarà diviso tra due distinti della rete. è quindi ancora Un focus più strategico di LIFE+ ma sotto-programmi: uno dedicato necessario uno strumento Uno dei cambiamenti chiave sarà introduce anche all’Ambiente (€ 2,4 miliardi) e uno dedicato allo sviluppo e alla il passaggio per la selezione dei dedicato al Clima (€ 800 milioni). condivisione delle esperienze di progetti da un approccio alcuni importanti Almeno la metà dei soldi migliori pratiche e al bottom-up verso un approccio cambiamenti stanziati per il sotto-programma miglioramento della coerenza e top-down più flessibile. Ciò Ambiente sarà destinata a del valore aggiunto consentirà al programma di avere per rendere il progetti a sostegno della dell’intervento dell’Unione un focus più strategico e di Programma conservazione della natura e della europea per la biodiversità e per orientare meglio i finanziamenti biodiversità. Questo si traduce in Natura 2000. verso le esigenze delle politiche più strategico, circa 170 milioni di euro all’anno, Diverse valutazioni hanno chiave e le esigenze di attuazione strutturato e un aumento significativo dei confermato che il programma previsti da ciascuna area flessibile finanziamenti dedicati a tali LIFE, nel suo insieme, è uno prioritaria. misure rispetto all’attuale strumento di grande successo e Ogni due o più anni la Programma LIFE +. ha avuto un significativo valore Commissione, in stretta La Commissione pone aggiunto, soprattutto per Natura collaborazione con gli Stati l’accento sulla possibilità di 2000. Il nuovo regolamento LIFE si membri, redigerà un programma di lavoro. Saranno individuate le Aree prioritarie del sotto-Programma Aree prioritarie del sotto-Programma per il priorità strategiche di Ambiente Cambiamento Climatico finanziamento legate al Ambiente ed efficienza energetica Mitigazione del Cambiamento Climatico raggiungimento di specifici obiettivi qualitativi e quantitativi. Biodiversità Adattamento al Cambiamento Climatico Saranno inoltre definiti i criteri di Governance ambientale e Informazione Governance del Clima e Informazione selezione dei progetti e una 6 natura2000
ripartizione indicativa dei fondi progetto: il “progetto integrato”. LIFE si propone di compiere un fine di garantire che i beneficiari per i diversi tipi di interventi e tipi Questo opererà su più vasta scala ulteriore passo in avanti rispetto non siano svantaggiati da tale di progetti in tale area prioritaria territoriale (in particolare alle raccomandazioni e misura, il tasso di (ad esempio, progetti integrati regionale, multiregionale o dimostrare come questo processo cofinanziamento sarà aumentato piuttosto che progetti nazionale e intersettoriale) e sarà di integrazione possa essere al 70% o, in casi specifici, al 80%. ‘tradizionali’). finalizzato principalmente ad realizzato in pratica. Il tasso più elevato del 80% si In contrasto con l’attuale incoraggiare i candidati allo applicherà a progetti integrati: si programma LIFE non ci saranno sviluppo di un approccio più Semplificazione delle ritiene infatti che tale tipologia di stanziamenti nazionali per Stato strategico per l’attuazione della procedure amministrative progetti richieda un particolare membro. Ci sarà tuttavia un legislazione ambientale europea. Molte delle altre modifiche al impegno da parte del personale sistema più flessibile per Nel caso di Natura 2000, i programma LIFE hanno lo scopo a tempo indeterminato. I costi assicurare un adeguato equilibrio progetti integrati dovrebbero di semplificare ed alleggerire le relativi a tale personale però, non geografico, in linea con i principi essere utilizzati per rafforzare la procedure amministrative. Esse saranno più ammissibili. di solidarietà e di condivisione capacità di gestire e ripristinare la includono, per esempio, l’uso di delle responsabilità. La rete e dovrebbero anche fungere tasso fisso e importi forfettari per Prossimi passi Commissione inoltre si adopererà da catalizzatore per far leva su facilitare i processi di La proposta per un nuovo per garantire che almeno il 15% altri fondi europei e nazionali. Lo presentazione delle proposte e di Regolamento LIFE è ora in delle risorse di bilancio sia scopo è quello di mostrare alle reporting, regole semplificate in discussione al Parlamento dedicato a progetti autorità, a livello regionale e materia di ammissibilità dei costi, Europeo e al Consiglio dei transnazionali. nazionale, le possibilità di e l’introduzione di una procedura Ministri. Per saperne di più: investimento nella gestione in due fasi per la presentazione di Progetti integrati integrata dei siti Natura 2000 (ad progetti integrati. http://ec.europa.eu/ Un altro cambiamento importante esempio tramite lo sviluppo di Alcuni costi non saranno più environment/life/about/ per il nuovo programma LIFE sarà regimi di conservazione agro- ammissibili al finanziamento. Al beyond2013.htm#proposal la creazione di un nuovo tipo di ambientali che possano essere implementati attraverso il Obiettivi specifici per l’area prioritaria Biodiversità Programma di Sviluppo Rurale). Nuovo Programma LIFE: a) contribuire all’attuazione di politiche e legislazione comunitarie in risultati attesi per la Biodiversità Il finanziamento di progetti materia di biodiversità, compresa la Strategia dell’Unione Europea sulla integrati per Natura 2000 sarà Il nuovo Programma LIFE si è posto Biodiversità fino al 2020 e le Direttive Uccelli e Habitat, in particolare obiettivi ambiziosi. Nel caso della strettamente legato ai Prioritised mediante approcci di applicazione, sviluppo, sperimentazione e Biodiversità, si propone di Action Frameworks – PAFs (Quadri dimostrazione, buone pratiche e soluzioni; raggiungere i seguenti obiettivi entro di azioni prioritarie) elaborati in la fine del periodo di b) sostenere un ulteriore sviluppo, realizzazione e gestione della rete base all’articolo 8 della Direttiva Natura 2000, in particolare mediante approcci integrati di applicazione, programmazione: Habitat (vedi articolo precedente). sviluppo, sperimentazione e dimostrazione per l’attuazione dei • 15% della rete Natura 2000 gestito in modo adeguato; I PAFs rappresentano un Prioritised Action Frameworks (Quadri di azioni prioritarie) di cui importante strumento di all’articolo 8 della Direttiva Habitat; • Miglioramento dello stato di conservazione del 25% degli pianificazione per rafforzare, nelle c) migliorare le conoscenze di base per la formulazione, la valutazione, il habitat e del 25% delle specie prossime prospettive finanziarie, monitoraggio e la valutazione delle politiche e della legislazione oggetto di progetti LIFE; l’integrazione delle esigenze di dell’Unione Europea sulla biodiversità, e per la valutazione e il • 3% dei servizi ecosistemici Natura 2000 con altri strumenti monitoraggio dei fattori, delle pressioni e delle risposte che hanno un ripristinati finanziari dell’Unione Europea. impatto sulla biodiversità all’interno e all’esterno dell’Unione Europea. Esempio teorico di un “Progetto Integrato” LIFE per Natura 2000 © David Kjaer La Regione X ha 10 siti Natura 2000 sotto la propria responsabilità. Ha sviluppato un Prioritised Action Framework (Quadro di azioni prioritarie), che individua le più importanti esigenze di conservazione per questi siti e i relativi costi finanziari. Sulla base del suo PAF, la Regione X presenta una proposta di un progetto integrato nell’ambito di LIFE. Questo progetto specifica le attività o l’insieme di attività che vorrebbe che fossero finanziati da LIFE (ad esempio attività di ripristino e di connettività, capacity building, sensibilizzazione). Inoltre, il progetto offre chiare indicazioni su come andrà a catalizzare l’utilizzo di altri fondi (ad esempio FEASR, FESR) per attuare altre misure incluse nel programma (pagamenti di indennità, correzione di linee elettriche, infrastrutture, ecc). L’obiettivo generale del progetto integrato sarà quello di garantire a lungo termine la sostenibilità da parte della Regione di farsi carico di tutti i siti Natura 2000 di cui è responsabile. La sostenibilità del PAF sarà resa possibile grazie ad un progetto integrato che attingerà a svariate risorse finanziarie. LIFE fungerà da catalizzatore per assicurare che l’attuazione dell’intero piano sia efficiente ed armonica. Il risultato finale sarà il miglioramento di tutta la rete regionale, e non solo dei Ripristinare un habitat di acqua dolce in Danimarca grazie a singoli siti. LIFE-Natura Numero 31 • Gennaio 2012 7
barometro Nota Bene: © Nigel Phillips www.naturebureau.co.uk • Il barometro Natura è gestito dalla DG Ambiente con l’assistenza tecnica dell’Agenzia Europea per l’Ambiente e si basa sulle informazioni ufficiali trasmesse dagli Stati Membri • Diversi siti sono stati designati, totalmente o in parte, ai sensi di entrambe le direttive sulla natura. Le cifre relative alla globalità dei siti Natura 2000 (SIC + ZPS) sono state ottenute attraverso l’analisi GIS, utilizzando i confini spaziali elettronici elaborati dagli Stati Membri per ciascuno dei siti. Questo metodo di calcolo elimina ogni possibile sovrapposizione fra i siti della Direttiva Habitat e i siti della Direttiva Uccelli. Anatra pesciaiola Mergellus albellus • La percentuale della superficie totale si riferisce esclusivamente alle zone terrestri Zone a protezione speciale (ZPS) Direttiva Uccelli designate come sito Natura 2000 (SIC o ZPS), e non include le zone marine. Area a mare • Il numero di SIC e ZPS in zone marine è basato sulle informazioni contenute nei Numero Area totale Numero delle delle ZPS Stati membri delle ZPS delle ZPS (km²) ZPS marine (km²) Formulari Natura 2000 elaborati dagli Stati Membri. Al momento non è possibile calcolare il numero totale dei siti Natura 2000 marini (SIC+ZPS) utilizzando il GIS. BELGIË/BELGIQUE 234 2.967 4 315 • Alcuni Stati Membri hanno proposto vaste aree che includono zone cuscinetto, BULGARIA 114 22.678 14 539 mentre altri hanno limitato le loro proposte alle zone chiave. In entrambe i casi, l’articolo 6 della Direttiva Habitat si applica alle nuove attività che, sebbene ČESKÁ REPUBLIKA 41 7.034 0 0 siano previste all’esterno di un sito Natura 2000, possono avere conseguenze sul sito stesso. DANMARK 113 2.538 59 12.180 DEUTSCHLAND 738 43.763 15 16.149 EESTI** 66 6.160 ** 6.497 ÉIRE/IRELAND 162 3.955 86 1.276 ELLÁDA** 202 27.592 ** 1.909 ESPAÑA 593 103.539 31 1.009 FRANCE 384 43.567 73 34.918 ITALIA 600 41.067 45 2.724 KÝPROS* 29 1.484 3 109 LATVIJA 95 6.479 4 520 LIETUVA** 85 5.482 ** 423 LUXEMBOURG 12 139 0 0 MAGYARORSZÁG 56 13.458 0 0 La Rete Natura 2000 – stato a gennaio 2011 % di area nazionale Area marina di Natura 2000 MALTA 13 16 0 0 40% 45.000 NEDERLAND 78 5.235 6 4.895 35% 40.000 30% 35.000 ÖSTERREICH 97 9.869 0 0 30.000 25% POLSKA 142 48.841 4 6.463 25.000 20% 20.000 PORTUGAL 59 9.816 10 622 15% 15.000 ROMÂNIA** 108 28.384 ** 1.467 10% 10.000 5% 5.000 SLOVENIJA 27 4.653 1 3 0% 0 SLOVENSKO 38 12.236 0 0 LV FI HU MT NL SI LU IT IE UK AT DK PL CY BG BE SK LT DE PT FR RO GR CZ ES SE EE SUOMI 468 25.271 66 5.567 * La superficie e la percentuale del territorio corrispondono al territorio di Cipro in cui è attualmente SVERIGE 531 25.837 108 4.016 d’applicazione l’acquis comunitario, in virtù del protocollo 10 del Trattato di Adesione di Cipro. ** A causa della mancanza di informazioni nei Formulari Natura 2000, la superficie delle zone marine per UNITED KINGDOM 262 15.279 37 8.619 questi Paesi è stata calcolata, laddove necessario, tramite analisi GIS. Il numero dei siti marini non può essere calcolato o potrebbe essere impreciso. TOTALE 5.347 517.340 566 110.220 8 natura2000
Esplora i siti Natura 2000 sul visualizzatore per Natura 2000 Aggiornamento ad agosto http://natura2000.eea. europa.eu ©Shutterstock © Jan Van Der Voort Discoglosso iberico Discoglossus galganoi Pascoli Siti di importanza comunitaria (SIC) SITI NATURA 2000 Direttiva Habitat (ZPS + SIC) Area totale dei SIC Numero di Area a mare Numero totale dei Area totale di Area a terra di % di area Area a mare di Numero di SIC (km²) SIC marini dei SIC (km²) siti Natura 2000 Natura 2000 (km²) Natura 2000 (km²) nazionale Natura 2000 (km²) Stati membri 280 3.071 2 1.029 458 5.136 3.870 12,7% 1.266 BELGIO 228 32.838 14 592 332 38.606 37.634 33,9% 972 BULGARIA 1.084 7.867 0 0 1.125 11.072 11.072 14,0% 0 REP. CECA 261 3.174 125 16.145 350 22.390 3.849 8,9% 18.541 DANIMARCA 4.621 34.655 53 19.768 5.266 80.729 55.061 15,4% 25.668 GERMANIA 531 7.623 ** 3.753 561 14.663 8.037 17,8% 6.626 ESTONIA** 426 7.553 98 6.017 583 15.885 9.122 13,0% 6.763 IRLANDA 241 21.467 ** 6.573 419 42.955 35.804 27,1% 7.151 GRECIA** 1.458 123.444 95 7.900 1.787 147.591 137.317 27,2% 10.275 SPAGNA 1.368 46.778 134 27.521 1.752 110.088 68.790 12,5% 41.298 FRANCIA 2.269 43.335 165 2.781 2.549 62.623 57.736 19,2% 4.886 ITALIA 40 754 6 129 61 1.760 1.627 28,4% 132 CIPRO* 324 7.294 6 562 325 7.865 7.305 11,3% 560 LETTONIA 403 6.100 ** 540 488 8.565 7.879 12,1% 686 LITUANIA** 48 414 0 0 60 471 471 18,1% 0 LUSSEMBURGO 477 14.432 0 0 523 19.939 19.939 21,4% 0 UNGHERIA 28 42 1 8 35 50 41 13,0% 9 MALTA 144 3.483 14 11.397 215 17.506 5.725 13,8% 11.781 PAESI BASSI 170 8.988 0 0 220 12.324 12.324 14,7% 0 AUSTRIA 823 34.321 6 3.599 958 68.043 60.782 19,4% 7.261 POLONIA 96 16.013 25 775 147 20.951 19.202 20,9% 1.748 PORTOGALLO 298 31.476 ** 1.353 381 44.227 42.654 17,9% 1.573 ROMANIA** 259 6.360 3 0 286 7.205 7.203 35,5% 2 SLOVENIA 382 5.739 0 0 420 14.141 14.141 29,0% 0 SLOVACCHIA 1.715 43.092 98 5.460 1.833 55.672 48.758 14,4% 6.914 FINLANDIA 3.984 56.917 334 7.508 4.074 64.978 57.124 13,8% 7.854 SVEZIA 636 16.657 62 26.322 898 54.474 17.683 7,2% 36.791 REGNO UNITO 22.594 583.888 1.247 149.732 26.106 949.910 751.150 17.5% 198.760 TOTALE Numero 30 31 • Gennaio giugno 2011 2012 9
Piani di Azione per le specie © Hungarian © Kerstin Ornithological Sundseth Society Pulcino di Falco cuculo, una delle specie per le quali è stato elaborato un Piano di Azione nel 2009 Piani di Azione europei per le specie di uccelli minacciate Stabilire degli Dal 1993, la Commissione ha quanto possibile, consenso di Protezione Speciale e (per contribuito a finanziare lo agenzie governative, ONG e parti esempio Pterodroma feae e obiettivi di sviluppo di Piani di Azione europei interessate in tutta Europa. Pterodroma madeira, Pelecanus conservazione a per 54 specie di uccelli minacciate crispus). Al contrario, l’attuazione è a livello mondiale ed elencate Valutare l’attuazione stata molto più debole per le livello europeo nell’allegato I della Direttiva dei Piani specie disperse che necessitano per il recupero Uccelli. Negli ultimi tre anni (2008– Nel 2010, Birdlife ha effettuato una misure che vadano oltre 2010) sono stati elaborati sei nuovi analisi di 23 Piani di Azione, per l’approccio classico di delle specie di Piani e altri nove sono stati valutare se fossero stati designazione e gestione delle uccelli minacciate aggiornati. effettivamente attuati e se gli aree protette. Realizzati con il coordinamento obiettivi fissati per le specie Questa scarsa elencate di BirdLife International, i Piani di oggetto del Piano fossero stati implementazione è molto nell’Allegato I della Azione sono stati progettati per raggiunti. probabilmente dovuta al fatto che aiutare gli Stati membri a Questa analisi ha rivelato una la conservazione di specie Direttiva Uccelli concentrare i loro sforzi di serie di risultati interessanti: geograficamente disperse conservazione su quelle aree dove mentre sette Piani hanno dipende fortemente dalla capacità sono più necessari. Ogni Piano raggiunto i loro obiettivi a lungo e volontà politica delle autorità prevede una serie di obiettivi di termine e due hanno raggiunto gli pubbliche e delle parti interessate conservazione a breve, medio e obiettivi a medio termine, altri di affrontare su larga scala le lungo termine per il recupero sette Piani hanno solo raggiunto i minacce derivanti dall’uso del delle specie in Europa ed elenca le loro obiettivi a breve termine. Per suolo al di fuori delle aree azioni necessarie per soddisfare cinque Piani nessuno degli protette, come l’intensificazione tali obiettivi. obiettivi è stato raggiunto, e per dell’agricoltura, la pesca Al fine di favorire una loro due i dati sono stati inconcludenti. commerciale o l’urbanizzazione. maggiore condivisione ed un Più alti livelli di attuazione Il grado di attuazione di ogni maggiore utilizzo, i Piani sono stati sono stati raggiunti per le specie Piano di Azione varia inoltre a elaborati attraverso un vasto che vivono solo in alcuni Paesi e seconda dei Paesi ed è esercizio di consultazione e, per sono ben protette dalle Zone di generalmente più alto in quelli 10 natura2000
© David Kjaer che hanno pochi Piani da diminuire. Le ragioni alla base realizzare ed in quelli con una della diversità di risultati sono forte tradizione di recupero di complesse, ma, ancora una volta, specie supportata dalla tendono ad indirizzarsi verso la legislazione nazionale e regionale difficoltà di integrare le esigenze e da una attiva comunità di ONG. di conservazione delle specie nel più ampio quadro delle politiche Impatto dei Piani sul dell’agricoltura, della pesca e recupero delle specie forestali. L’analisi del grado di attuazione L’integrazione delle necessità di conservazione delle specie in valuta anche se lo stato di L’importante ruolo politiche agricole più ampie si sta rivelando una sfida conservazione della specie è di LIFE+ migliorato come risultato del L’analisi del grado di attuazione 2003. In alcuni casi, l’impatto di Guardando al futuro Piano di Azione. pone particolare attenzione al questo investimento mirato è In considerazione del successo dei Nel complesso, i risultati sono fatto che gli sforzi operati con stato veramente significativo. La Piani di Azione nel incoraggianti: l’andamento della risorse adeguate e un buon popolazione di Aquila imperiale raggiungimento di tangibili popolazione di otto specie è coordinamento possono portare spagnola, per esempio, è risultati di conservazione, la nettamente migliorato, portando ad ottenere importanti risultati aumentata di sei volte negli ultimi Commissione intende continuare la popolazione da uno stato di positivi. Il programma europeo 15 anni grazie al supporto a sostenere il loro sviluppo e la “declino” o “stabile” ad uno stato LIFE-Natura, in particolare, strategico del programma LIFE. loro revisione negli anni a venire. “in aumento”. Quattro specie continua ad essere la fonte Il Ciuffolotto delle Azzorre ha A questo proposito, la hanno arrestato il declino della principale di finanziamento per la beneficiato di un finanziamento Commissione sta attualmente popolazione, mentre altre cinque conservazione e il recupero di LIFE. Fino a poco tempo fa era una preparando un nuovo elenco di sono rimaste stabili o si sono specie di uccelli minacciate grazie delle specie di uccelli più uccelli che in futuro potrebbero stabilizzate. ai Piani di Azione loro dedicati. minacciate in Europa, ma, grazie a essere oggetto di un Piano di Solo due specie (Gallina Dal 2004 al 2009, LIFE+ ha mirate azioni di conservazione, la Azione. Questa lista servirà anche prataiola e Berta balearica) non investito € 175 milioni per queste popolazione ha raggiunto i circa per definire le priorità di hanno chiaramente beneficiato specie. Fondi che si aggiungono ai 775 individui entro la fine del finanziamento nell’ambito dei Piani di Azione e le loro 397.000.000 € spesi nell’ambito progetto LIFE – cifra quasi tre volte di LIFE+. popolazioni continuano a del LIFE durante il periodo 1993– superiore rispetto al 2005. La Commissione sta inoltre rivedendo, nel contesto di un Ciuffolotto delle azzorre (EN) Fringuello delle Canarie (NT) Avvoltoio monaco (NT) contratto, l’intero processo di Berta di Madera (EN) Pellicano riccio (VU) sviluppo dei Piani con l’assistenza Incremento Aquila imperiale (VU) Gipeto (LC) di BirdLife International e della Aquila imperiale spagnola, VU FACE (Federazione delle Falco Grillaio, VU Associazioni per la caccia e la Pagliarolo (VU) Falco della Regina (LC) Gabbiano corso (NT) Conservazione in Europa). Una Tendenze attuali Anatra marmorizzata (VU) Berta di Capo Verde (NT) serie di questioni sono all’esame Stabile Aquila di Bonelli (LC) Aquila anatraia minore (LC) della Commissione: come Falco cuculo (NT) Colomba di Medera (NT) migliorare il coinvolgimento degli Nibbio reale (NT) stakeholders nella produzione e Berta balearica (CR) Gallina prataiola (VU) nella attuazione dei Piani, come Ghiandaia marina (NT) migliorare il coordinamento con Declino Allodola del Dupont (NT) altri organismi internazionali Capovaccaio (EN) coinvolti nei Piani di Azione e Declino Stabile Incremento come migliorare il monitoraggio dell’attuazione. Sono oggetto di Tendenze prima dei Piani di Azione studio anche l’esigenza di un Comparazione dei cambiamenti nella tendenza delle popolazioni, come indicatore dell’impatto dei Piani di Azione. approccio basato sulle specie, sugli habitat o sulle minacce e l’opportunità di elaborare Piani di 8 Azione per le specie cacciabili. 7 L’esito di queste valutazioni N° di Piani di Azione 6 sarà discusso con gli Stati membri 5 e, ci auguriamo, porterà a nuovi 4 importanti sviluppi per la 3 conservazione degli uccelli 2 minacciati e dei loro habitat. 1 Per ulteriori informazioni e 0 nuove brochure sui Piani di Azione: lungo medio breve nessuno sconosciuto http://ec.europa.eu/environment/ Obiettivi raggiunti nature/conservation/wildbirds/ Numero di Piani di Azione che hanno raggiunto gli obiettivi di conservazione. action_plans/index_en.htm Numero 31 • Gennaio 2012 11
Conservazione © Shutterstock delle specie L’utilizzo di metodi di cattura illegali come reti giapponesi (mist-nets) ha un impatto ecologico notevole in considerazione della loro natura indiscriminata su larga scala L’uccisione illegale di uccelli La Conferenza Gli studi, condotti nel 2011 da attività illegali non si limitano a ed individuare le modalità per BirdLife International e la pratiche e tradizioni condotte su affrontarlo. Alcune Europea Commissione europea, hanno piccola scala in alcuni paesi del raccomandazioni elaborate nel sull’uccisione dimostrato che l’uccisione illegale, Mediterraneo. Oggi, l’uccisione e corso della Conferenza sono la cattura e il commercio di specie la cattura illegale di uccelli è stata riportate di seguito. illegale di uccelli, di uccelli europei continua ad riscontrata nella maggior parte tenutasi a essere un grave problema. Anche degli Stati membri dell’UE e, in Differenti tipologie di se la reale portata del fenomeno è alcuni casi, è diventata un’attività attività illegali Luglio 2011, ha difficile da valutare, proprio in criminale a scopo di lucro La direttiva Uccelli stabilisce un individuato nei considerazione della sua natura altamente organizzata. sistema generale di protezione di criminale, le notevoli conseguenze Nel luglio 2011, il Game Fund di tutte le specie di uccelli crimini contro gli esercitate sulla conservazione, Cipro (la polizia venatoria di Cipro) naturalmente presenti nell’Unione uccelli selvatici un soprattutto di alcune specie, sono ha organizzato, nel quadro della europea. In particolare, ne serio problema evidenti. Contrariamente a quanto si Convenzione di Berna, una Conferenza europea di rilievo per proibisce la cattura e l’uccisione deliberata, la distruzione o la pan europeo creda generalmente, queste esaminare la portata del problema rimozione di nidi e uova, e la detenzione di esemplari, vivi o morti, per la vendita. Alcuni 90 metodi di uccisione in massa o all’importanza della attività illegale 80 non selettivi, come ad esempio Somma dei punteggi in base ‘reti giapponesi’ (mist-nets) e 70 bastoncini di vischio, sono 60 considerati illegali e sono elencati 50 nell’allegato IV della Direttiva. 40 Esistono tuttavia diverse 30 eccezioni a questa regola 20 generale. La caccia, ad esempio, è 10 chiaramente riconosciuta come attività legittima. La Direttiva 0 Uccelli consente, in conformità ai le ale o d gale Arm lta div ette to no ali o me ento ri ga ess ato en cco eg ma eg rot ille ntr ra ille principi di una saggia im rm red m i ill el ou Ra ep na ert cio pe on ip um le ttu cis di are i r za tag utilizzazione, la caccia di 82 specie ve ns Ca en Av er oll as m Co es ep no Co all di uccelli di cui all’allegato II. ion ter ion ri d Co cis ’in o Fu Uc All Uc Alcune specie elencate Classifica delle attività illegali in ordine di importanza (BirdLife International, 2011) nell’allegato III, inoltre, possono 12 natura2000
© Hans Peeters essere vendute o detenute a livelli stanno chiaramente avendo scopo di vendita. È infine prevista un impatto sulla conservazione di la possibilità di derogare al regime queste specie. L’avvelenamento è generale di protezione per altre la ragione principale per la quale il specie, per esempio al fine di nibbio reale è considerato a prevenire gravi danni alle colture, rischio di estinzione in Spagna. al bestiame, ai boschi, alla pesca ... La seconda attività illegale più Tutte le attività esercitate non praticata è la cattura o l’uccisione in conformità con tali disposizioni degli uccelli selvatici per il sono illegali. commercio. Si va dalla cattura e I due studi realizzati per la l’uccisione di specie protette da Commissione e BirdLife hanno parte di cacciatori di trofei, Passeri confiscati, Olanda identificato una serie di pratiche collezionisti di uova, o falconieri, illegali. La più importante in ecc ... alla cattura su larga scala di termini di scala e di impatto sulla piccoli uccelli, in particolare Cosa si può fare? applicazione della legge così conservazione è l’uso del veleno. fringuelli, allodole, capinere, zigoli, Come si evince da quanto detto, la com’è. Una possibilità è quella di In molte parti d’Europa, uccelli, ecc ... operata da ristoratori senza criminalità legata alla cattura e creare una migliore comprensione soprattutto rapaci, vengono scrupoli che li servono come all’uccisione illegale di uccelli in da parte dei funzionari di polizia deliberatamente avvelenati prelibatezze locali. L’impatto Europa è una questione delle questioni in gioco e del poiché percepiti come competitori ecologico è aggravato dai metodi complessa alla base della quale motivo per il quale siano (perché ad esempio mangiano illegali di cattura indiscriminata risiedono diversi motivi sociali, considerate un problema, ad piccola selvaggina) o utilizzati, come reti e vischio. È economici e ambientali. Ciò rende esempio attraverso programmi di “problematici” (es. danneggiando stato stimato che a Cipro nel corso il fenomeno particolarmente formazione mirati o la le attività di pesca o l’allevamento dell’ultimo anno oltre 1,4 milioni difficile da controllare e sradicare. condivisione di esperienze tra le del pollame, ecc ...). Alcuni di uccelli, in solo due distretti, Mentre l’obiettivo principale diverse unità di altre regioni vengono anche uccisi sono stati catturati utilizzando rimane una migliore garanzia di o Paesi. involontariamente da esche queste tecniche. applicazione della legge a livello È anche necessario fare avvelenate destinate ad altre È ormai evidente che nazionale, vi è anche un pressioni per ottenere maggiori specie, come volpi o roditori. l’uccisione e la cattura illegale di importante ruolo che le ONG, così risorse da dedicare alla creazione Secondo BirdLife, questa uccelli selvatici è diventata come la Commissione, possono di unità specializzate nei crimini pratica illegale, negli ultimi dieci un’attività criminale altamente svolgere per contribuire ad contro la fauna selvatica e anni, è in aumento in nove Paesi. organizzata, che, secondo eliminare tali attività illegali. raccogliere informazioni sulle In Spagna, ad esempio, il Ministero BirdLife, raggiungerebbe un Uno dei compiti più urgenti è operazioni illegali. Imporre dell’Ambiente, degli Affari Rurali e mercato di oltre € 10 milioni quello di incoraggiare una pesanti multe e pene può anche Marini ha stimato che negli ultimi all’anno. È pertanto ormai maggiore consapevolezza del fungere da forte deterrente. Si dieci anni sono stati avvelenati obsoleta la percezione comune problema, non solo da parte dei possono creare gruppi di dialogo 2350 nibbi bruni e reali, 2146 che vede l’uccisione illegale di principali stakeholder o dei con gli stakeholder locali al fine di grifoni, 639 urubù dalla testa nera, uccelli come un problema su cittadini, ma anche delle forze evidenziare il problema e 348 capovaccai, 114 aquile piccola scala per lo più legato a dell’ordine, giudici e altri ottenere il loro supporto per lo imperiali spagnole, 40 gipeti. Tali costumi e tradizioni locali. responsabili politici. A giudicare sradicamento di tali pratiche dal basso numero di condanne, e illegali. Esempi di progetti LIFE recenti che affrontano il problema dell’uccisione dalle misere ammende ad esse Per quanto riguarda la illegale di uccelli associate, è chiaro che queste Commissione, sono stati finanziati attività illegali sono ancora troppo una serie di progetti LIFE Titolo del Progetto Budget Durata spesso trattate come reati minori finalizzati a contrastare l’uccisione VENENO-NO: Azioni per combattere l’uso illegale del 1,672 M€ 2010– piuttosto che gravi reati. illegale e il commercio di uccelli in veleno in Spagna 2014 Questo atteggiamento deve diversi Paesi (vedi riquadro). La LIFE08/NAT/E/00062 cambiare se si vuole avere una Commissione sta inoltre http://www.seo.org/programa_intro.cfm?idPrograma=93 reale possibilità di affrontare la valutando diverse strategie per questione. ONG, gruppi di aumentare ulteriormente la ANTIDOTO – una nuova strategia per combattere 1,411 M€ 2009– l’avvelenamento dei grandi carnivori e dei rapaci 2013 cacciatori e autorità possono consapevolezza e condividere le LIFE07/NAT/IT/000436 svolgere un ruolo non solo nella migliori pratiche tra i Paesi, ad sensibilizzazione a questo esempio inserendo il tema http://www.lifeantidoto.it/index.php?lang=en problema sia a scala nazionale che nell’ordine del giorno del Forum Azioni innovative contro l’avvelenamento illegale in aree 5,661 M€ 2010– locale, ma anche nello annuale Europeo dei Giudici per pilota del Mediterraneo 2015 sradicamento e denuncia delle l’Ambiente o organizzando LIFE09/NAT/ES/000533 pratiche illegali. I cacciatori, in sessioni di formazione per i http://www.lifeagainstpoison.org particolare, hanno interesse a giudici. Recupero della popolazione dei grandi avvoltoi europei 1,332 M€ 2010– garantire che non si confondano Per ulteriori dettagli visitate il in Bulgaria 2014 le pratiche di caccia legale con sito del Consiglio d’Europa: LIFE08/NAT/BG/000278 attività illegali. http://www.coe.int/t/dg4/ http://www.greenbalkans.org/birdsofprey/life/index. Un’altra priorità è quella di cultureheritage/nature/Bern/News/ php?c_lang=2 garantire una migliore Cyprus/Cyprus_en.asp Numero 31 • Gennaio 2012 13
dei Siti marini di Importanza 2010. Tra le 203 proposte ricevute, la © Frei-ARCO/Naturepl.com Comunitaria (SIC) a oltre Commissione ha selezionato 64 145.000 km ². Queste nuove aree progetti provenienti da 23 Paesi. rappresenteranno un importante Essi rappresentano un investimento rifugio per molte delle specie e complessivo di 223 milioni di euro, a degli habitat marini più rari e cui l’Europa contribuirà per circa minacciati d’Europa, come le 125 milioni. barriere coralline d’acqua fredda a La maggior parte (55) sono largo dell’Isola di Rockall in progetti Natura, che quindi Inghilterra, zona di importanza contribuiscono alla attuazione delle fondamentale per la biodiversità Direttive Habitat e Uccelli e della sottomarina. Rete Natura 2000. Essi Nel Mediterraneo, i nuovi siti comprendono misure urgenti per Storione del Danubio Acipenser gueldentaedtii, specie considerata in potenzieranno la protezione di garantire la sopravvivenza del capo pericolo di estinzione in Europa specie emblematiche come la vaccaio Neophron percnopterus in tartaruga verde Chelonia mydas, la Bulgaria e in Grecia, azioni volte a Tre nuove Liste Rosse registrando solo il 21% delle tartaruga marina comune Caretta migliorare l’habitat del Re di quaglie europee specie come minacciate di caretta e la foca monaca Crex crex e della Pittima reale Limosa estinzione. Tuttavia, queste cifre mediterranea Monachus monachus. limosa nella Bassa Sassonia e un Nel mese di novembre 2011, sono sono stime minime data la I nuovi siti contribuiranno progetto per costruire una state pubblicate tre nuove Liste generale mancanza di dati di anche alla protezione di una serie infrastruttura verde e migliorare la Rosse europee, a complemento popolazione sia sui molluschi che di preziosi habitat terrestri, tra i connettività ecologica tra 32 siti delle sei stampate negli anni sui pesci d’acqua dolce. quali le torbiere in Lituania, le Natura 2000 nel sud-ovest della precedenti. Le pubblicazioni sono La terza pubblicazione riguarda pianure saline in Ungheria, e le Lapponia. dedicate a pesci d’acqua dolce, tre gruppi di specie di piante praterie calcaree ricche di specie in Un progetto di rilievo è stato molluschi e piante vascolari, e ne vascolari: le piante alle quali sono Italia e a Cipro. approvato anche per migliorare lo valutano lo stato di conservazione dedicati strumenti di politica http://ec.europa.eu/environment/ stato di conservazione degli habitat sia nell’Europa “geografica” sia europea e internazionale, nature/natura2000/sites_hab/ Natura 2000 lungo il fiume Danubio all’interno dei confini dell’Unione selezionate varietà selvatiche di biogeog_regions/index_en.htm in Austria (budget totale circa europea. colture prioritarie e piante 11 milioni di euro). Adottando un I risultati mostrano che, acquatiche. La valutazione approccio realmente strategico, il nell’Unione Europea, circa il 39% dei conclude che, delle 1.826 specie Adottati nuovi progetti progetto mira a rimuovere gli pesci d’acqua dolce sono minacciati studiate, 467 sono minacciate. Non LIFE+ Natura e ostacoli e ricollegare gli habitat di estinzione. Lo stato di sorprende che le specie già Biodiversità esistenti lungo un tratto di fiume di conservazione delle otto specie di oggetto di strumenti di politica 350 km. storione europee è particolarmente comunitaria ed internazionale Nel luglio 2011 la Commissione I rimanenti nove progetti preoccupante: tutte, tranne una, mostrino i più alti livelli di Europea ha approvato il approvati nel mese di luglio sono sono in pericolo di estinzione e in minaccia: 47,3% nell’Europa a 27. finanziamento di una serie di nuovi piani pilota che affrontano temi più imminente pericolo di estinzione. http://ec.europa.eu/environment/ progetti nell’ambito del Programma ampi della biodiversità, come, ad Considerando tutti i gruppi di nature/conservation/species/redlist LIFE + Natura e Biodiversità per il esempio, ridurre la mortalità dello specie valutati fino ad ora, il livello di minaccia relativo ai pesci di © Kovacs acqua dolce è secondo solo a Nuovi siti si aggiungono quello dei molluschi d’acqua dolce, alla Rete Natura 2000 per i quali la metà delle specie è considerata a rischio di estinzione. Nel novembre 2011 la Commissione Il fatto che quasi il 30% di tutti gli ha annunciato l’inclusione di anfibi siano classificati come ulteriori 166 siti della Rete Natura minacciati è un chiaro segno che 2000, per una superficie totale di gli ecosistemi d’acqua dolce in 18.800 km ². Europa sono in cattive condizioni e Oltre il 90% della nuova area è necessitano interventi urgenti di costituita da siti marini – soprattutto conservazione. nel Regno Unito, ma anche in I molluschi terrestri sembrano Francia, Belgio, Grecia, Cipro e Italia Un nuovo progetto LIFE Natura è dedicato ai Siti Natura 2000 trovarsi in condizioni migliori, – portando il totale della copertura sull’intero tratto del Danubio in Austria 14 natura2000
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