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ISTITUTO COMPRENSIVO ANZIO II C.F. 97712920582 C.M. RMIC8DF009 RMIC8DF009 - Istituto Comprensivo Anzio II Prot. 0005203/U del 21/12/2020 13:15:02Piano dell’o Ministero dell'Istruzione Viale MARCONI 161 - 00042 ANZIO (RM) TEL.-FAX 06/9862844 RMIC8DF009@istruzione.it – www.istitutocomprensivoanzio2.edu.it a.s. 2020/21 1 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
INDICE PREMESSA ........................................................................... Pag. 4 • Valutazione e comportamento alunni ............................... Pag. 62 • Griglia e Parametri di riferimento..................................... Pag. 63 SEZIONE PRIMA: ORGANIZZAZIONE GENERALE • Deroghe assenze scuola secondaria ……………………………..Pag.65 DELL’ISTITUTO • Certificazione delle competenze ...................................... Pag.66 • Tipologia dell’Istituto ......................................................... Pag. 6 • Sedi dell’Istituto ................................................................. Pag. 7 SEZIONE QUARTA: LA PROGETTAZIONE • Plessi dell’Istituto ............................................................... Pag. 15 ORGANIZZATIVA E LA GOVERNANCE D’ISTITUTO • Organizzazione oraria dei plessi ...................................... Pag. 16 • Funzionigramma dell’Istituto .............................................. Pag. 69 • Sito scolastico ...................................................................... Pag. 19 • Commissioni di lavoro .......................................................... Pag. 73 • Mission dell’Istituto ............................................................ Pag. 21 • Organi Collegiali ................................................................... Pag. 75 • Obiettivi ................................................................................ Pag. 22 • Organigramma gestione delle emergenze ...................... Pag. 76 • Addetti alla gestione Sars Covid19………………………………….Pag .77 SEZIONE SECONDA: IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE • Calendario scolastico............................................................ Pag.78 • Informazioni generali ........................................................ Pag. 24 • Rapporti scuola-famiglia .................................................... Pag. 79 • Apertura al territorio ....................................................... Pag. 25 • Documenti fondamentali dell’Istituto ............................. Pag. 82 SEZIONE TERZA: LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE SEZIONE QUINTA: I SERVIZI DI SEGRETERIA • Il progetto formativo della scuola dell’Infanzia .......... Pag. 27 • Organizzazione dei servizi di segreteria ....................... Pag. 84 • Il progetto formativo della scuola del 1° Ciclo ............. Pag. 28 • Continuità e unitarietà del Curricolo .............................. Pag. 29 SEZIONE SESTA: IL PERSONALE DELLA SCUOLA E LA • Competenze Chiave .............................................................. Pag. 30 FORMAZIONE • Il profilo delle Competenze in uscita .............................. Pag. 31 • Organico dell’autonomia ...................................................... Pag. 85 • Il nuovo curricolo verticale …………………………………….. Pag. 33 • Piano di formazione e aggiornamento del personale .... Pag. 88 • Orari settimanali delle discipline ..................................... Pag. 34 • Iniziative comprese nel piano di formazione e • Insegnamento trasversale dell’ Educazione Civica……….. Pag. 35 aggiornamento del personale ............................................. Pag. 89 • Principi metodologici ........................................................... Pag. 38 • Inclusione, Intercultura, Pari Opportunità e SEZIONE SETTIMA: LE INFRASTRUTTURE E I Prevenzione delle Discriminazioni .................................... Pag. 39 MATERIALI • Continuità e Orientamento ................................................ Pag. 40 • Organizzazione degli spazi nei plessi scolastici ........... Pag. 91 Sicurezza nella scuola .........................................................Pag. 42 • Fabbisogno di infrastrutture e attrezzature • Scuola digitale ...................................................................... Pag. 43 materiali ................................................................................. Pag. 92 • Piano di didattica integrata………………………………………………Pag. 46 • Attività ampliamento dell’Offerta formativa ............... Pag. 54 SEZIONE OTTAVA: AUTOVALUTAZIONE E PIANI DI • Valutazione degli studenti ................................................. Pag. 58 MIGLIORAMENTO.. • Valutazione delle discipline................................................. .Pag. 59 • Valutazione d’Istituto ......................................................... Pag.94 • Parametri di riferimento del documento di • Rapporto di Autovalutazione ............................................. Pag.3 96 Valutazione ............................................................................ Pag.61 • Rendicontazione sociale....................................................... Pag. 97
Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è “il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale” dell’Istituto Comprensivo Anzio II. La sua funzione fondamentale è quella di: 1) informare sulle modalità organizzative e funzionamento dell’Istituto; 2) presentare “la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa” che l’Istituto mette in atto per raggiungere gli obiettivi educativi e formativi. Pur nella molteplicità delle azioni didattiche, l’intero PTOF si caratterizza come progetto unitario e integrato, elaborato professionalmente nel rispetto delle reali esigenze dell’utenza e del territorio con l’intento di formare persone in grado di pensare ed agire autonomamente e responsabilmente all’interno della società. Il Piano triennale viene adeguato annualmente entro il mese di ottobre per apportare eventuali modifiche necessarie; inoltre, al termine di ogni anno scolastico, è sottoposto a verifica e valutazione. Il PTOF è stato elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”. E’ stato definito dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 0004287 del 30.11.2018. Infine e’ stato deliberato dal consiglio di Istituto che ne ha approvato l’adeguamento per il corrente anno scolastico. Il piano triennale, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato. Il presente documento viene pubblicato nel portale unico dei dati della scuola e nel sito istituzionale. http://www.istitutocomprensivoanzio2.edu.it 4
Il Secondo Istituto Comprensivo di Anzio nasce il 1° settembre 2012, a seguito del processo di riorganizzazione scolastica territoriale che ha ridefinito gli ambiti territoriali dei precedenti Circoli didattici del Comune di Anzio. In linea generale il Secondo Istituto Comprensivo ha assimilato il precedente Secondo Circolo didattico nato nell’a.s. 1969/70 e comprendente inizialmente la vasta zona periferica di Anzio, dal quartiere di Anzio Colonia, attraverso il territorio di Lavinio, fino a Lido dei Pini; negli ultimi anni precedenti la nascita del comprensivo, il secondo Circolo didattico si collocava sul territorio di Anzio Colonia, Falasche e Spalviera. L’Istituto Comprensivo, in quanto aggrega in un unico organismo la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, intende garantire un processo di continuità didattica nell’ambito dello stesso ciclo di istruzione agli alunni che lo frequentano. 6
SEDE CENTRALE “Acqua del Turco” Sede Uffici, scuola Primaria e Secondaria Viale Marconi, 161 ANZIO tel 06 9862844 peo: rmic8df009@istruzione.it Codice ministeriale primaria: RMEE8DF01B Codice ministeriale secondaria: RMMM8DF01A La sede centrale con gli Uffici Scolastici di Presidenza e di Segreteria, si trova in Viale Marconi 161 ANZIO; essa accoglie 11 classi di scuola primaria e 8 di scuola secondaria. L’edificio scolastico che attualmente ospita la sede centrale di viale Marconi venne inaugurato il 17 ottobre 1971 con la denominazione “Giovanni XXIII” poi Plesso di Acqua del Turco: Scuola Primaria e Scuola Secondaria cambiato in “Acqua del Turco” con riferimento all’antico nome del quartiere sede di una grande fontana dove i turchi, provenienti dal mare, si approvvigionavano di acqua per le loro imbarcazioni . 7
L’edificio, ampio e accogliente, offre spazi per attività motorie e sportive in palestra, Atrio Palestra Aula di informatica sala mensa, giardino ...... Sala mensa 8
Inoltre il plesso dispone di ambienti digitali tecnologici ed innovativi quali il laboratorio multimediale, la biblioteca … … ed il nuovissimo Atelier Creativo F@b...m@ni@ 9
PLESSO DI ANZIO COLONIA Scuola dell’Infanzia Via Vespucci – ANZIO Tel. 06 9873679 Codice ministeriale: RMAA8DF016 Dotato di 5 aule per sezioni, atrio, aula multifunzionale, sala mensa e Atrio Aula multifunzionale giardino attrezzato. Atrio ingresso COME RAGGIUNGERE I PLESSI DI ACQUA DEL TURCO E ANZIO COLONIA Il plesso è facilmente raggiungibile con trasporto autolinee pubbliche e con treno in quanto la stazione di Anzio Colonia, sulla linea Nettuno –Roma, dista poche centinaia di metri. 10
PLESSO DI FALASCHE “Ivana Gregoretti” Via Jenne ANZIO Scuola Infanzia Tel.06/9870622 Codice ministeriale: RMAA8DF027 Scuola Primaria Tel. 06/9870471 Codice ministeriale: RMEE8DF02C Ingresso Il plesso di Falasche comprende un edificio unico per la Scuola dell'Infanzia e per la Scuola Primaria con ingressi differenti. Dal 2014 l’edificio è stato intitolato all’Assessore Ivana Gregoretti. Si sviluppa su un unico livello ed è dotato di 17 aule per le classi. Comprende 1 aula multimediale, salone multiuso, sala mensa, palestra Aula di informatica attrezzata, giardini (di cui 1 attrezzato). 11
Scuola Infanzia Palestra COME RAGGIUNGERE IL PLESSO DI FALASCHE 12
PLESSO DI SPALVIERA Scuola Infanzia Codice ministeriale: RMAA8DF038 Scuola Primaria Codice ministeriale: RMEE8DF03D Via Cipriani – ANZIO Tel. 06/9819604 L'edificio si sviluppa su un unico livello ed è dotato di 15 aule per le classi, 1 aula multimediale, salone multiuso, ..... Aula multifunzionale ..... sala mensa, giardini (di cui 1 Campetto sportivo attrezzato), campetto esterno. 13
Aula di informatica La scuola dell’Infanzia è intitolata ad “Angelita”, in ricordo di una bambina di cinque anni che fu trovata sulla spiaggia di Anzio al momento dello sbarco alleato del 1943. COME RAGGIUNGERE IL PLESSO DI SPALVIERA 14
SCUOLA “Anzio Colonia” “Ivana Gregoretti” ”Angelita” DELL’INFANZIA Via Vespucci Via Jenne Via Cipriani Tel. 06/9873679 Tel. 06/9870622 Tel. 06/9819604 Codice ministeriale: Codice ministeriale: Codice ministeriale: RMAA8DF016 RMAA8DF027 RMAA8DF038 3 sezioni a orario normale 2 sezioni a orario normale 3 sezioni a orario normale 2 sezioni a orario ridotto 2 sezioni a orario ridotto 2 sezioni a orario ridotto SCUOLA “Acqua del Turco” “Ivana Gregoretti” “ Spalviera” PRIMARIA Viale Marconi 161 Via Jenne Via Cipriani Tel. 06/9862844 Tel. 06/9870471 Tel. 06/9819604 Codice ministeriale: Codice ministeriale: Codice ministeriale: RMEE8DF01B RMEE8DF02C RMEE8DF03D 5 classi a tempo pieno 4 classi a tempo pieno 5 classi a tempo pieno 6 classi a tempo normale 8 classi a tempo normale 5 classi a tempo normale Viale Marconi - SCUOLA Via Vespucci SECONDARIA DI Tel. 06/9862844 PRIMO GRADO Codice ministeriale: RMMM8DF01A 8 classi a tempo normale 15
Scuola dell’infanzia PLESSO ANZIO COLONIA orario sezioni Uscita Uscita pomeridiana (con ingresso alunni antimeridiana refezione) (fino a inizio refezione) MODALITÀ DI 8:30-8.40 5^ / 2^ 13.20 (5^ sez.) 16.20 (solo 2^ sezione) INGRESSO E USCITE 8:40-8.50 3^/ 4^ 13.30 (4^ sez.) 16.30 (solo 3^ sezione) ALUNNI 8:50 1^ 13.30 Scuola dell’infanzia PLESSO FALASCHE - 16.30 Orario sezioni Uscita Uscita pomeridiana (con Per il corrente anno scolastico, per Ingresso antimeridiana refezione) contenere il rischio di aggregazione alunni (fino a inizio refezione) e facilitare il deflusso degli alunni, l’orario delle classi di tutti e tre gli 8.30-8.40 1^/ 2^ 13.20 (solo 2^ sez.) 16.20 (solo1^ sezione) ordini scolastici sarà opportunamente scaglionato sia in 8.40-8.50 3^/4^ 13.30 (solo 4^ sez.) 16.30 (solo 3^ sezione) ingresso che in uscita. Scuola dell’infanzia PLESSO SPALVIERA - Orario sezioni Uscita Uscita Ingresso alunni antimeridiana pomeridiana (con (fino a inizio refezione) refezione) 8:30-8.40 1^ / 2^ 16.20 8:40-8.50 13.30 16 3^/ 4^ 8:50 5^ 16.30
SCUOLA PRIMARIA 17
SCUOLA PRIMARIA PLESSO SPALVIERA ORARIO CLASSI USCITA ANTIMERIDIANA (FINO A USCITA POMERIDIANA INGRESSO INIZIO REFEZIONE) (CON REFEZIONE) ALUNNI I TURNO 8:15 VA VB IVB 13.05 16.05 VA tutti i giorni IVB giovedì VB mercoledì II TURNO 8:20 IVA IIIA IIIB 13.10 16.10 IVA IIIA tutti i giorni IIIB giovedì III TURNO 8:25 IIB IIA IA 13.15 16.15 IIA IA tutti i giorni IIB lunedì SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA I TURNO PRIMO GRADO accesso/ uscita ordinaria scuola media entrata scuola primaria (cancello via (scala via Vespucci) Vespucci) 8:00 entrata IA, IIIC / IB IIIA 13.55 uscita II TURNO accesso/ uscita ordinaria media (scala via Vespucci) 8:05 entrata IIA, IIB, IIIB 18 14:00 uscita
Al fine di rispondere alla spinta del legislatore alla trasparenza amministrativa e alla dematerializzazione e insieme alle esigenze manifestate da genitori e docenti di apertura verso i nuovi mezzi di comunicazione, l’Istituto Comprensivo Anzio II ha allestito il proprio sito web istituzionale al seguente indirizzo: www.istitutocomprensivoanzio2.edu.it Il sito web presenta un allestimento più professionale rispetto agli anni scorsi perché vuole soddisfare le caratteristiche di fruibilità, chiarezza e interattività. Per adeguarsi alle innovazioni normative, il sito risponde alle seguenti principali regole: - accessibilità del contenuto indipendentemente dalla condizione di disabilità personale; - sviluppo della sezione di Amministrazione Trasparente; - spinta all’utilizzo della PEC e della PEO ed alla dematerializzazione dei documenti. Invece, per aderire alle esigenze dei genitori e degli utenti, il sito si pone come servizio con le seguenti caratteristiche: - vetrina visibile di comunicazioni; - canale di comunicazione veloce ed efficace; - ambito accessibile da molteplici dispositivi (non solo quindi da pc, ma anche da tablet e smartphone). Al fine di sollecitare in modo sempre più crescente l’utilizzo di tale servizio, il sito viene continuamente aggiornato con documenti, news, comunicazioni, circolari ed altro… 19
Dalla Home page è possibile consultare le diverse sezioni del Sito: • Il nostro Istituto • Comunicazioni • Didattica • Uffici • Risorse • Dirigenza • Docenti • Personale ATA • Genitori • Alunni • Amministrazione Trasparente La Home presenta, inoltre, diversi link attraverso i quali è possibile accedere con tempestività ad altri siti istituzionali quali MIUR, USR Lazio, Scuola in Chiaro, Invalsi, Sistema Ecco come si presenta la 20 Nazionale di Valutazione, home page del sito Istanze on line ….
Una scuola per la persona, un sapere per la vita... La scuola persegue la sua mission avendo come principio fondamentale la centralità dello studente che si attua consentendo all’alunno di: costruire la propria identità e il proprio sapere; imparare a conoscere; imparare a fare; imparare a vivere con gli altri; imparare a essere; (Rapporto dell’UNESCO sull’educazione del XXI secolo). 21
Il presente P.T.O.F. intende perseguire i seguenti obiettivi prioritari: garantire lo SVILUPPO DELLE COMPETENZE CULTURALI di base, attraverso l’acquisizione di apprendimenti sociali, culturali e strumentali, finalizzati a formare persone e cittadini consapevoli e responsabili che interagiscono con la società; promuovere lo SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN MATERIA DI CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA attraverso l’assunzione di responsabilità, la consapevolezza dei diritti e dei doveri, l’acquisizione di comportamenti ispirati al rispetto della legalità e a uno stile di vita sano; sostenere lo SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI degli alunni, con particolare riguardo al pensiero computazionale e all’utilizzo critico e consapevole dei social network; predisporre un CURRICOLO ADEGUATO al contesto socio-culturale che permetta di conseguire l’alfabetizzazione culturale di base e di favorire il potenziamento delle competenze; dare impulso alle attività di APERTURA POMERIDIANA della scuola per offrire maggiori opportunità educative agli alunni; favorire un rapporto di stretta CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA e di dialogo tra scuola e famiglia per costruire un percorso educativo sereno e organico; contribuire a for mare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri EDUCAZIONE CIVICA assumere un impegno formativo nei confronti di tutti gli alunni, nel rispetto dell’ UGUAGLIANZA delle opportunità formative; attuare interventi adeguati e percorsi didattici rispondenti ai BISOGNI EDUCATIVI DEGLI ALUNNI, con particolare riguardo agli alunni con bisogni educativi speciali; promuovere adeguati interventi per gli alunni stranieri e favorire l’ INTEGRAZIONE degli stessi; realizzare iniziative di ORIENTAMENTO e CONTINUITA’ tra i vari ordini di scuola, all’interno dell’Istituto e con le altre scuole del territorio, per sostenere gli alunni nella costruzione di un percorso formativo coerente e consapevole; interagire con gli enti ed associazioni presenti sul territorio, anche al fine di rimuovere gli ostacoli alla frequenza, per la PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE; incoraggiare i processi di AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO finalizzati al miglioramento della qualità della scuola. 22
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Il II ISTITUTO COMPRENSIVO si trova ad ANZIO, località balneare a 60Km a sud di ROMA, sul litorale tirreno. Il contesto paesaggistico, artistico e culturale è di notevole importanza anche grazie alle vicende storiche del paese che vanta la sua nascita nel V sec. a.c. L'economia del territorio è maggiormente orientata verso il settore terziario, la presenza di infrastrutture come la stazione e la strada provinciale pontina che la collegano alla capitale, ha permesso lo sviluppo di tante importanti attività. Sono presenti poche industrie, il mercato ittico è fiorente e rifornisce l'intera regione, molto rilevante è il turismo. L'Istituto presenta uno status socio-economico e culturale delle famiglie di livello medio. La popolazione scolastica è l'espressione di una realtà socio-culturale ed economica eterogenea; la maggior parte delle famiglie partecipa attivamente a tutte le attività proposte. Il numero di studenti che proviene da situazioni familiari particolarmente svantaggiate, sia dal punto di vista culturale che socio-economico, è basso. Nel nostro Istituto, negli ultimi anni, si è registrato un costante incremento demografico (immigrazione nella regione Lazio +2%) che ha determinato un aumento del numero degli alunni sia di cittadinanza italiana che straniera, comunque il numero di alunni con cittadinanza non italiana è basso (9,25%). Queste famiglie hanno bisogno di tempo per integrarsi e richiedono maggiori sforzi a tutti i componenti del tessuto sociale. Il bacino di utenza territoriale è molto vasto, comprende tre plessi scolastici che si trovano nelle frazioni: Anzio Colonia, Falasche e Sacida. La scuola primaria e secondaria di 1° grado sono frequentate dalla totalità degli alunni con eccezionali casi di mancato adempimento. Si assiste, inoltre, ad una quasi totale generalizzazione della frequenza della scuola dell’infanzia, soprattutto da parte degli alunni di cinque anni con costante esigenza di ampliamento del servizio. 24
COMUNE DI ANZIO: mensa, trasporto alunni, iniziative progettuali POLIZIA MUNICIPALE, VIGILI DEL FUOCO, DISTRETTO: proposte formative e culturali... CROCE ROSSA, POLIZIA DI STATO, GUARDIA BIBLIOTECA: visite guidate ed utilizzo dei testi presenti... DI FINANZA, CAPITANERIA DI PORTO, MEDIATECA: attività formative... PROTEZIONE CIVILE, CARABINIERI,AGENZIA A.S.L.: rapporti e consulenza per l’ integrazione degli alunni; REGIONALE PARCHI, LEGAMBIENTE, WWF, attività formative e di prevenzione... VOLONTARI ESPERTI: PROVINCIA DI ROMA E REGIONE LAZIO, educazione stradale, addestramento periodico, MUSEO CIVICO DI ANZIO, attività di Primo soccorso, interventi di sicurezza ANTIQUARIUM e VILLA BORGHESE di NETTUNO : e legalità, attività di educazione ambientale, visite iniziative culturali... guidate, iniziative educative... SPONSOR FAMIGLIE: - Fabbriche del territorio proposte, collaborazione per - Aziende iniziative, feste, incontri... - Istituti bancari - Agriturismi ALTRE SCUOLE ASILI NIDO: continuità. ISTITUTI COMPRENSIVI DI ANZIO E CENTRI SPORTIVI E RICREATIVI ASSOCIAZIONI DEL NETTUNO: progetti e attività in comune. TERRITORIO: SALE CINEMATOGRAFICHE: SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO: Percorsi per le Competenze Trasversali e visione di film a scopo didattico. Corale polifonica, Banda musicale di Anzio, l’Orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro) Ass. culturali, musicali, sportive, Enti UNIVERSITA’: progetti, formazione, tirocinio. CENTRI SPORTIVI PRIVATI E certificatori per la promozione di COMUNALI: attività di eccellenza, Comitati di RETI proposte di attività in orario scolastico ed quartiere e di città, Parrocchie.... extrascolastico. RETE DI SCUOLE AMBITO TERRITORIALE 16 -Scuola polo per la COLLABORAZIONE PER I PROGETTI: formazione: liceo P.Picasso di Pomezia C.O.N.I., C.I.N.I., F.A.I., RETE TERRITORIALE G.O.I. (gruppo Associazioni sportive e del territorio, operativo interistituzionale) Prevenzione Ass. Atena, Ass. Apsaet. abuso infanzia 25
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La scuola dell’infanzia si rivolge a bambini/e dai tre ai sei anni e si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza. L’obiettivo primario è, pertanto, la formazione di una personalità armonica ed equilibrata, nel rispetto maturativo dei seguenti ambiti: DIMENSIONE AFFETTIVA (Identità): favorire la percezione del sé come essere unico ed irripetibile ; DIMENSIONE SOCIALE (Autonomia): valorizzare se stessi in relazione agli altri, maturando comportamenti rispettosi nei confronti del prossimo e del mondo circostante; DIMENSIONE COGNITIVA (Competenza): acquisire abilità e strumenti per capire ed analizzare la realtà e attivare le prime modalità di analisi, ipotesi e valutazione; DIMENSIONE ETICA (Cittadinanza): facilitare la comprensione di diritti e doveri per permettere la gestione di contrasti e l’accettazione di diversi punti di vista, promovendo la convivenza democratica; Il progetto realizza la continuità con i servizi all’infanzia (ove esistenti) e con la scuola primaria; inoltre, ha un approccio globale e organizza l’ambiente di apprendimento in “cinque campi di esperienza”: 1. IL SE’ E L’ALTRO: le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme; 2. IL CORPO E IL MOVIMENTO: identità, autonomia, salute; 3. LINGUAGGI, SUONI, COLORI: gestualità, arte, musica, multimedialità; 4. I DISCORSI E LE PAROLE: comunicazione, lingua, cultura; 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO: ordine, misura, spazio, tempo, natura. 27
IL primo ciclo d’istruzione comprende la SCUOLA PRIMARIA e la SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO . Comprende un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si acquisiscono le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita. L’istituto nel fare proprie le “Indicazioni Nazionali per il curricolo” vigenti, riconosce quale compito specifico del primo ciclo quello di promuovere l’alfabetizzazione di base attraverso l ‘acquisizione dei linguaggi e dei codici che costituiscono la struttura della nostra cultura , in un orizzonte allargato alle altre culture con cui conviviamo e all’uso consapevole dei nuovi media. Si tratta di una ALFABETIZZAZIONE CULTURALE che include quella strumentale . La SCUOLA PRIMARIA mira all’acquisizione degli APPRENDIMENTI DI BASE attraverso gli alfabeti caratteristici di ciascuna disciplina, permette di esercitare differenti stili cognitivi, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero critico e riflessivo. Nella SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO si realizza l’accesso alle DISCIPLINE come punti di vista sulla realtà e come modalità di CONOSCENZA, INTERPRETAZIONE e RAPPRESENTAZIONE DEL MONDO. Le competenze sviluppate nell’ambito della singole discipline concorrono alla promozione di competenze più ampie e trasversali, condizione essenziale per la piena realizzazione personale. Le competenze per l’esercizio della CITTADINANZA ATTIVA sono promosse continuamente nell’ambito di tutte le attività di apprendimento, utilizzando e finalizzando i contributi che ciascuna DISCIPLINA può offrire. 28
Nei tre ordini di scuola che compongono l’Istituto comprensivo è possibile individuare una continuità nell’organizzazione dei saperi , che si strutturano progressivamente, dai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia all’emergere delle discipline nel secondo biennio della scuola primaria, alle discipline intese in forma più strutturata come “modelli” per lo studio della realtà nella scuola secondaria di 1^ grado. CORRISPONDENZA TRA I CAMPI DI ESPERIENZA DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E LE DISCIPLINE DELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1^ GRADO Campi di esperienza Aree disciplinari Discipline I discorsi e le parole Area Linguistica Italiano, Inglese, Spagnolo (Italiano, Lingue straniere) La conoscenza del mondo Area Scientifica, Logico-Matematica Matematica, Scienze,Tecnologia (Matematica, Scienze, Tecnologia) Il sé e l’altro Area socio-antropologica Storia-Ed. Civica, Geografia, Educazione (Storia, Geografia, Ed. Civica, Religione/ Religione, Attività Alternativa Civica Attività alternativa) (trasversale) Il corpo in movimento Area motoria Educazione Fisica (Educazione Fisica) 29 Immagini, suoni, colori Area Espressiva Arte, Musica (Arte e Immagine, Musica)
Il curricolo dell’Istituto assume come orizzonte di riferimento verso cui tendere, il quadro delle competenze –chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea (Raccomandazione del 23.05.2018), riportato dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo di Istruzione (2012). COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE: Competenza alfabetica funzionale; Competenza multilinguistica; Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; Competenza in materia di cittadinanza; Competenza imprenditoriale; Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali. 30
Competenza alfabetica La competenza alfabetica funzionale indica la capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta, utilizzando materiali visivi, sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti. Essa implica l'abilità di funzionale comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri in modo opportuno e creativo. Essa comprende il pensiero critico e la capacità di valutare informazioni e di servirsene. Il suo sviluppo costituisce la base per l'apprendimento successivo e l'ulteriore interazione linguistica. Competenza multilinguistica Tale competenza definisce la capacità di utilizzare diverse lingue in modo appropriato ed efficace allo scopo di comunicare. Essa condivide le abilità principali con la competenza alfabetica: si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali a seconda dei desideri o delle esigenze individuali. Competenza matematica e La competenza matematica è la capacità di sviluppare e applicare il pensiero e la comprensione matematici per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza della competenza aritmetico-matematica, l'accento è posto sugli aspetti del processo competenza in scienze, e dell'attività oltre che sulla conoscenza. La competenza in scienze si riferisce alla capacità di spiegare il mondo che ci circonda usando l'insieme tecnologie e ingegneria delle conoscenze e delle metodologie, comprese l'osservazione e la sperimentazione. Le competenze in tecnologie e ingegneria sono applicazioni di tali conoscenze e metodologie per dare risposta ai desideri o ai bisogni avvertiti dagli esseri umani. Competenza digitale La competenza digitale presuppone l'interesse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società. Essa comprende l'alfabetizzazione informatica e digitale, la comunicazione e la collaborazione, l'alfabetizzazione mediatica, la creazione di contenuti digitali, la sicurezza, le questioni legate alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico. Competenza personale, La competenza personale, sociale e la capacità di imparare a imparare consiste nella capacità di riflettere su sé stessi, di gestire efficacemente il tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, di mantenersi resilienti e di gestire il proprio apprendimento e la propria sociale e capacità di imparare carriera. Comprende la capacità di far fronte all'incertezza e alla complessità, di imparare a imparare, di favorire il proprio benessere fisico ed a imparare emotivo, di mantenere la salute fisica e mentale, nonché di essere in grado di condurre una vita attenta alla salute e orientata al futuro. Competenza in materia di La competenza in materia di cittadinanza si fonda sulla conoscenza dei concetti e dei fenomeni di base riguardanti gli individui, i gruppi, le organizzazioni lavorative, la società, l'economia e la cultura. Essa presuppone la comprensione dei valori comuni dell'Europa, espressi cittadinanza nell'articolo 2 del trattato sull'Unione europea e nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Comprende la conoscenza delle vicende contemporanee nonché l'interpretazione critica dei principali eventi della storia nazionale, europea e mondiale. È essenziale la conoscenza dell'integrazione europea, unitamente alla consapevolezza della diversità e delle identità culturali in Europa e nel mondo. Competenza imprenditoriale La competenza imprenditoriale si riferisce alla capacità di agire sulla base di idee e opportunità e di trasformarle in valori per gli altri. Si fonda sulla creatività, sul pensiero critico e sulla risoluzione di problemi, sull'iniziativa e sulla perseveranza, nonché sulla capacità di lavorare in modalità collaborativa al fine di programmare e gestire progetti che hanno un valore culturale, sociale o finanziario. Competenza in materia di La competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali implica la comprensione e il rispetto di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme culturali. Presuppone l'impegno di capire, consapevolezza ed 31 sviluppare ed esprimere le proprie idee e il senso della propria funzione o del proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti. espressione culturali
Descrizione delle competenze acquisite dall’alunno al termine della scuola Secondaria di 1° Grado: Comprende enunciati e testi di una certa complessità, esprime le proprie idee, adotta un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. E’ in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea; utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Analizza dati e fatti della realtà e verifica l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri; affronta problemi e situazioni sulla base di elementi certi e ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. Si esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali. Dimostra originalità e spirito di iniziativa; si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede; è disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti; orienta le proprie scelte in modo consapevole; si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. 32 Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e
CURRICOLO ASPETTI QUALIFICANTI : DELL’ISTITUTO • Organizzato per competenze in chiave europea, per competenza di area e per competenze disciplinari. • Il documento segue un unico impianto strutturale e si articola sostanzialmente in cinque sezioni • Per ciascun campo d’esperienza e materia di studio sono riportati: 1. I Nuclei Fondanti dei saperi; L’Istituto Comprensivo, ha elaborato il 2. Gli Obiettivi di Apprendimento specifici, nuovo curricolo attraverso il quale definiti articolati e organizzati per fasce di età in modo da valorizzare le intelligenze sviluppare ed organizzare la didattica multiple, in linea con il pensiero di H. e l’innovazione educativa Gardner, in un’ottica inclusiva che valorizzi e armonizzi le diversità per ogni annualità e i traguardi da raggiungere alla fine di ogni segmento scolastico; 3. Le dimensioni di competenza. 33
CLASSI TERZE – QUARTE - SCUOLA SECONDARIA DI CLASSI PRIME CLASSI SECONDE QUINTE PRIMO GRADO RELIGIONE CATTOLICA O RELIGIONE CATTOLICA O RELIGIONE CATTOLICA O RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA h2 ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALLA IRC h2 ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALLA IRC h2 ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALLA IRC h 1 ITALIANO h6 ITALIANO h6 ITALIANO h6 ITALIANO h6 APPROFONDIMENTO MATERIE LETTERARIE h1 STORIA h2 STORIA h2 STORIA h2 STORIA e ED.CIVICA h2 ED. CIVICA h1 ED. CIVICA h1 Tot.33 ED. CIVICA h 1 tot.33 Tot.33 Tot.33 GEOGRAFIA h1 GEOGRAFIA h2 GEOGRAFIA h2 GEOGRAFIA h2 MATEMATICA h5 MATEMATICA h5 MATEMATICA h5 MATEMATICA h4 SCIENZE h2 SCIENZE h2 SCIENZE h2 SCIENZE h2 TECNOLOGIA h1 TECNOLOGIA h1 TECNOLOGIA h1 TECNOLOGIA h2 MUSICA h2 MUSICA h1 MUSICA h1 MUSICA h2 EDUCAZIONE FISICA h1 EDUCAZIONE FISICA h1 EDUCAZIONE FISICA h1 EDUCAZIONE FISICA h2 ARTE E IMMAGINE h2 ARTE E IMMAGINE h2 ARTE E IMMAGINE h1 ARTE E IMMAGINE h2 INGLESE h1 INGLESE h2 INGLESE h3 INGLESE h3 POTENZIAMENTO/RECUPERO/ POTENZIAMENTO/RECUPERO/ POTENZIAMENTO/RECUPERO/ PROGETTI/LABORATORI PER LE CLASSI PROGETTI/LABORATORI PER LE CLASSI A PROGETTI/LABORATORI PER LE CLASSI A SPAGNOLO h2 A TEMPO PIENO TEMPO PIENO TEMPO PIENO h3 h3 h3 TOTALE h 27/30 TOTALE h 27/30 TOTALE h 27/30 TOTALE h 30 PER LA SCUOLA PRIMARIA: Nelle classi a modulo si aggiungono le ore di mensa e post mensa secondo i rientri previsti; nelle classi a tempo pieno si svolgono 10 ore di mensa e di post mensa. Gli alunni del tempo pieno hanno l’obbligo di frequentare il tempo mensa, parte integrante del tempo scuola, usufruendo del servizio di refezione organizzato dal Comune. 34 Le ore di post mensa sono dedicate a: gioco, ricreazione, recupero, potenziamento discipline, ecc... Le soglie orarie sono in ogni caso flessibili e aperte a integrazioni.
L’insegnamento trasversale dell’educazione civica Art 2 ……»a decorrere dal 1° settembre del primo anno ” legge n° 92 del 20 agosto 2019 scolastico successivo all’entrata in vigore della presente legge, nel primo e nel secondo ciclo di istruzione è istituito l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, che sviluppa la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società». PERCORSI FORMATIVI- EDUCATIVI da sviluppare con gradualità tenendo conto dell’età degli alunni e degli studenti: • Costituzione: per ciascun anno di corso, sono • Sviluppo sostenibile previste 33 ore annue • Didattica digitale 35
STRUTTURAZIONE CURRICOLO EDUCAZIONE CIVICA Sulla base della” legge n° 92 del 20 agosto 2019 “ e delle successive linee guide ,l’Istituto Comprensivo, ha elaborato il nuovo curricolo trasversale dell'Educazione civica . Il documento si articola in verticale dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola secondaria di primo grado. Tutto l’impianto progettuale ha un carattere unitario e meta disciplinare e si sviluppa attraverso tre nuclei concettuali fondamentali della legge. 1.COSTITUZIONE, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà: la riflessione sui significati, la pratica quotidiana del dettato costituzionale rappresentano il primo e fondamentale aspetto da trattare; i temi relativi alla conoscenza dell’ordinamento dello Stato, delle Regioni, degli Enti territoriali, delle Autonomie Locali e delle Organizzazioni internazionali e sovranazionali, prime tra tutte l’idea e lo sviluppo storico dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite. 2. SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio: l’Agenda 2030 dell’ONU affronta il tema della sostenibilità non solo sul fronte ambientale, ma anche su quello dello sviluppo, delle società sostenibili e dei diritti, definendo 17 obiettivi: 3. CITTADINANZA DIGITALE è la capacità di un individuo di avvalersi consapevolmente e responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali. Consente l’acquisizione di informazioni e competenze utili a migliorare questo nuovo e così radicato modo di stare nel mondo e mettere i giovani al corrente dei rischi e delle insidie che l’ambiente digitale comporta. Le finalità educative e didattiche si integrano e completano a vicenda: per l’infanzia, così come prevedono le Linee Guida del 22/06/2020 “ tutti i campi di esperienza individuati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo possono concorrere, unitamente e distintamente, al graduale sviluppo della consapevolezza della identità personale, della percezione di quelle altrui, delle affinità e differenze che contraddistinguono tutte le persone, della progressiva maturazione del rispetto di sé e degli altri, della salute, del benessere, della prima conoscenza dei fenomeni culturali” Educare alla Cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i rapporti interpersonali attraverso regole condivise. Per il primo ciclo, le discipline assumono una funzione strumentale rispetto alla formazione integrale e integrata della persona umana, come mezzo di maturazione del comportamento personale e delle dimensioni civili, sociali e morali anche in contesti esterni all’ambiente scolastico. 36
INSEGNAMENTO ALTERNATIVA ALLA IRC Finalità: • sviluppare un’iniziale consapevolezza dei valori della vita; • favorire la riflessione sui temi dell’amicizia, della solidarietà, In linea con le finalità educative della scuola, il della diversità e del rispetto Collegio dei Docenti individua per il triennio degli altri; 2019/2022 la tematica relativa a • sollecitare forme concrete di “EDUCAZIONE INTERCULTURALE” educazione alla relazione, alla comprensione reciproca e alla socialità; • favorire forme di cooperazione e di solidarietà attraverso un'adesione consapevole a valori condivisi e atteggiamenti collaborativi. 37
PRINCIPI METODOLOGICI che contraddistinguono l’azione formativa nel rispetto della LIBERTA’ D’INSEGNAMENTO •Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni. •Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità. •Favorire l’esplorazione e la scoperta. •Incoraggiare l’apprendimento collaborativo. •Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. •Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. 38
Promuovere la piena inclusione di tutti gli alunni per favorire un apprendimento coerente con le capacità, i ritmi e i tempi di sviluppo al fine di valorizzare le diversità e sviluppare le potenzialità. SOGGETTI COINVOLTI Dirigente Scolastico; Consiglio d’Istituto; Collegio Docenti; Equipe Pedagogica (Docenti della classe e insegnanti di sostegno); GLI (gruppo lavoro inclusione dell’Istituto), Funzione Strumentale Area 4 ‘’Area alunni – Valutazione’’; Funzione Strumentale Area 5 ‘’Area alunni – Prevenzione del Disagio’’; Consigli di Classe/Interclasse/Intersezione; Sportello di ascolto e consulenza Psicologica dell’Istituto; ASL e Servizi Sociali; Famiglie, Assistenti Educativi, Assistenti alla Comunicazione; Collaboratori Scolastici. MODALITA’ DI ATTIVAZIONE E STRUMENTI Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi educative. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno e all’esterno della scuola. Attività di: segnalazione, consulenza tramite referenti nel distretto, informazione e sensibilizzazione, supervisione e formazione degli operatori. Attivazione di percorso di istruzione domiciliare. Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione delle pari opportunità. Valorizzazione delle risorse materiali ed umane. Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione. Colloqui della equipe con figure terze quali terapisti o psicologi, proposti dalle famiglie Adozione di un protocollo di accoglienza, integrazione ed inclusione degli alunni stranieri. Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico e la continuità tra i diversi ordini di scuola. Gruppi di lavoro tra docenti, genitori e psicologo dello sportello di consulenza dell’Istituto. 39
FINALITA’: Garantire a tutti gli alunni un percorso formativo organico e coerente, rispettoso delle attitudini individuali SOGGETTI COINVOLTI Dirigente Scolastico; Consiglio d’Istituto: Collegio Docenti; Equipe Pedagogica (Docenti della classe): Consigli di Classe/Interclasse/Intersezione; Commissione Continuità e Orientamento; Docente referente dell’Orientamento; Docenti collaboratori del Dirigente; Docenti responsabili della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado; Scuole del territorio; Funzioni Strumentali; Famiglie. MODALITA’ DI ATTIVAZIONE E STRUMENTI Iniziative e programmi di accoglienza per gli alunni che accedono alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria e alla scuola secondaria. Organizzazione di Open Day. Calendarizzazione di Incontri tra docenti dei vari ordini di scuola, al fine di realizzare uno scambio di informazioni sugli alunni per il necessario raccordo e una equilibrata formazione delle classi iniziali. Attivazione di percorsi didattici in continuità per gli alunni delle classi terminali e iniziali. Organizzazione di iniziative di alternanza scuola lavoro per le scuole secondarie del territorio di Anzio e Nettuno Attivazione di GLI (gruppi di lavoro per l’integrazione) per gli alunni interessati. Promozione della continuità scuola-famiglia (incontri individuali, riunioni, condivisione del patto di corresponsabilità per le classi inziali). Orientamento per gli alunni delle classi terze della secondaria di primo grado (test attitudinali, visite guidate e accoglienza in sede delle scuole del territorio). 40 Formulazione di un giudizio orientativo da parte degli insegnanti di classe.
• PROGETTO (a lungo termine) fiaba musicale PIERINO E IL LUPO, che verrà effettuato durante tutto l’anno scolastico, attraverso il quale si propone di svolgere un lavoro di lettura, narrazione e rappresentazione, quindi di analizzare il racconto in tutte le sue chiavi di lettura, nelle differenti sfaccettature coinvolgendo tutti gli ordini di scuola, facendo naturalmente riferimento alle differenti abilità di ognuno. Per l’anno scolastico 2020- • PROGETTO (a breve termine) di continuità 2021, le attività di continuità e didattica, tra le sezioni dell’ultimo anno della orientamento seguiranno due Scuola dell’Infanzia e le classi quinte della canali differenziati: Scuola Primaria e tra le classi quinte della Scuola Primaria e le classi terze della scuola Secondaria di Primo Grado, nei mesi di Novembre e Dicembre, promosso dai docenti delle classi ponte dei plessi 41
FINALITA’: Promuovere l’assunzione di comportamenti responsabili e rispettosi della salute e del benessere individuale e collettivo SOGGETTI COINVOLTI Dirigente Scolastico; Consiglio d’Istituto; Collegio Docenti; Equipe Pedagogica; Consigli di Classe/Interclasse/Intersezione; Docenti referenti della Sicurezza; Responsabile del Servizio di Prevenzione e protezione dei rischi (Esperto esterno) e SPP; Medico Competente; Referenti Anticovid dell’’Istituto, Equipeanticovid aslroma6;Ente locale comunale; Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Croce Rossa, …; Squadre di Emergenza di ciascun Plesso Scolastico; Famiglie. MODALITA’ DI ATTIVAZIONE E STRUMENTI Rilevazione costante dei rischi nei luoghi di lavoro. Riunioni periodiche di coordinamento della sicurezza. Aggiornamento periodico del DVR (documento di valutazione dei Rischi). Aggiornamento del protocollo Sicurezza (anticovid) Predisposizione del PE (Piano di emergenza). Addestramenti periodici (prove di addestramento, di norma, almeno 2 volte all’anno). Attivazione di specifiche iniziative di educazione alla sicurezza per gli alunni. 42 Attivazione di specifiche iniziative di formazione e aggiornamento per gli operatori scolastici.
Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell’Istruzione all’art. 1 comma 56, il MIUR, con D.M. n. 851 del 27.10.2015 l’ Istituto ha adottato il Piano Nazionale Scuola Digitale FINALITA’: “favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del piano nazionale scuola digitale” . . SOGGETTI COINVOLTI Dirigente Scolastico; Animatore Digitale; Staff del Dirigente; Commissione Area 2 ‘’Didattica Digitale integrata’’; Docenti; Segreteria; Formatori esterni; Collegio dei Docenti; Équipe pedagogica; 43
PIANO ANNUALE INTERVENTO DELL’ ANIMATORE DIGITALE AMBITO : FORMAZIONE INTERNA Formazione/autoformazione specifica per l’Animatore Digitale, il Team Digitale e la Commissione Digitale. Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale. Formazione per utilizzo di spazi condivisi e documentazione di sistema: - sessione formativa per i docenti di nuova nomina (Area riservata del Sito dell’Istituto); - sessione formativa utilizzo del registro elettronico per i docenti di nuova nomina (a cura del docente referente Nassuato); - sessione formativa utilizzo del registro elettronico per tutti i docenti riguardo agli aggiornamenti sulla gestione dei colloqui individuali con le famiglie (a cura del docente referente Nassuato). Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale. AMBITO :CREAZIONI DI SOLUZIONI INNOVATIVE Integrazione della strumentazione tecnologica attraverso la partecipazione, sulla base delle azioni del PNSD, a bandi per finanziamenti PON, MIUR, Regione Lazio. Aggiornamento, definizione e redazione condivisa e partecipata (docenti-alunni) di regolamenti per l’uso delle attrezzature e dei servizi digitali della scuola. Potenziamento dell’utilizzo del coding nella didattica e del pensiero computazionale (in collaborazione con il Team Digitale e la Commissione Digitale). Utilizzo delle Google Apps per la consegna e condivisione di documenti (programmazioni; relazioni; verbali; ecc.). Potenziamento e utilizzo della piattaforma Gsuite (strumenti di condivisione, repository, documenti, sites e classroom). Redazione del Piano del regolamento della DDI (in collaborazione con la F.S. Area 2 Di Cosimo). 44 Realizzazione di nuovi ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata con l’utilizzo di nuove metodologie (in collaborazione con la F.S. Area 2 Di Cosimo e il Team Digitale).
AMBITO: COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA Coordinamento di un gruppo di lavoro costituito dall’Animatore Digitale, dal Team Digitale e dalla Commissione Digitale. Coordinamento con il Dirigente, lo Staff dirigenziale e le altre figure di sistema. Implementazione e gestione dello spazio digitale specifico per la raccolta di documentazione e diffusione delle azioni relative al PNSD (Area Sito). Raccolta e pubblicizzazione sul sito scolastico delle attività svolte nell’Istituto. Partecipazione nell’ambito del progetto “Programma il futuro” all’ora di coding durante gli eventi stabiliti a livello nazionale ed internazionale (“Settimana del codice”; “Ora del codice”; “RosaDigitale”). Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, educazione ai media, cyberbullismo). Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali. Utilizzo di cartelle e documenti condivisi, con l’utilizzo delle piattaforme Gsuite e Collabora, per la formulazione e la consegna di documentazione, in modo da favorire la dematerializzazione in tutti gli ambiti di esercizio delle attività: programmazioni; relazioni; moduli e griglie; prove d’Istituto; richieste/comunicazioni; certificazioni; verbali. Utilizzo Google Suite per tutti i docenti. Utilizzo Google Suite per gli alunni dell’Istituto (Classroom). Implementazione del sito istituzionale per adeguarlo ai bisogni dell’Istituto Comprensivo (Aree dedicate: famiglie, alunni, docenti, ecc.). Divulgazione di documenti quali avvisi, bandi, graduatorie, ecc. (in collaborazione con la segreteria). Aggiornamento della pagina Facebook dell’Istituto. 45
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