Piano Triennale Offerta Formativa - IC VR 08 CENTRO STORICO Triennio 2019/20-2021/22 - Scuola Betteloni
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Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola IC VR 08 CENTRO STORICO è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 07/01/2019 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. N° 5779 del 25/10/2018 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 07/01/2019 con delibera n. 6 Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2019/20 Periodo di riferimento: 2019/20-2021/22 1
Indice PTOF - 2019/20-2021/22 IC VR 08 CENTRO STORICO INDICE SEZIONI PTOF 1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio LA SCUOLA E IL SUO 1.2. Caratteristiche principali della scuola CONTESTO 1.3. Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali 1.4. Risorse professionali 2.1. Priorità desunte dal RAV LE SCELTE 2.2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1, STRATEGICHE comma 7 L. 107/15) 2.3. Principali elementi di innovazione 3.1. Traguardi attesi in uscita 3.2. Insegnamenti e quadri orario 3.3. Curricolo di Istituto L'OFFERTA 3.4. Iniziative di ampliamento curricolare FORMATIVA 3.5. Attività previste in relazione al PNSD 3.6. Valutazione degli apprendimenti 3.7. Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica 2
Indice PTOF - 2019/20-2021/22 IC VR 08 CENTRO STORICO 4.1. Modello organizzativo 4.2. Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l'utenza 4.3. Reti e Convenzioni attivate ORGANIZZAZIONE 4.4. Piano di formazione del personale docente 4.5. Piano di formazione del personale ATA 3
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO Popolazione scolastica Opportunità Il contesto socio economico e' medio alto. Offre le seguenti opportunita': servizi e infrastrutture culturali, background culturale elevato, possibilita' economiche. Gli alunni stranieri rappresentano circa il 10% e provengono da una trentina di stati esteri. La presenza sul territorio di numerosi istituti, pubblici e privati, stimola al raggiungimento di standard elevati nell'offerta formativa. Nei plessi dell'istituto - tutti in posizioni centrali - converge anche l'utenza di vari paesi limitrofi e non, soprattutto in una scuola che e' a ridosso della stazione ferroviaria e quindi facilmente raggiungibile dalla provincia. Vincoli L'offerta formativa deve tenere conto delle esigenze del contesto e dell'utenza, offrendo possibilita' ben strutturate e diversificate. Territorio e capitale sociale Opportunità La Citta' Antica, cui afferiscono le scuole, ha subito e continua a subire una profonda trasformazione. Alcuni quartieri hanno perso la connotazione popolare, a seguito delle ristrutturazioni edilizie. Dove, invece, le ristrutturazioni non sono state effettuate, si sono insediate famiglie del ceto basso e/o di extracomunitari. Lo spopolamento del centro storico, dal punto di vista residenziale, e la sua trasformazione in zona di uffici, hanno avuto influenza sull'utenza scolastica, provocando una contrazione della popolazione residente, e un allargamento dell'utenza proveniente da altre zone della citta', ma gravitanti in centro per 4
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO lavoro. Il territorio e' ricco di siti di interesse storico-artistico e di opportunita' culturali (mostre, convegni, rassegne musicali-teatrali-cinematografiche) facilmente fruibili grazie alla presenza di servizi e alle competenze professionali legate ai vari settori. Il Comune offre molti servizi: mensa, trasporto, biblioteche, centri culturali, proposte didattiche e attivita' di supporto allo studio. Vincoli La eterogeneita' dell'utenza, che si accentua sempre piu' di anno in anno, fa si' che la scuola debba tener conto di esigenze molto diversificate. La scuola si fa carico delle diverse realta' presenti nel proprio interno, cercando di offrire a tutti possibilita' di formazione culturale e crescita . Risorse economiche e materiali Opportunità Gli edifici scolastici dispongono di ampi spazi interni ed esterni. Ognuna delle quattro sedi e' dotata di un congruo numero di: aule didattiche (molte dotate di LIM); palestra con spogliatoi; mensa; laboratori di pittura e di musica; spazi per attivita' rivolte ai portatori di handicap; sala insegnanti; laboratori informatici e multimediali con postazioni in rete (anche un Atelier Creativo); linea ADSL; rete wifi implementata in tutti i plessi. Tutte le sedi dispongono di una biblioteca per gli alunni. Nella sede centrale Caliari c'e' una biblioteca magistrale con circa 3.200 volumi. La scuola Caliari e' dotata anche di aule insonorizzate, arredate e fornite di strumenti musicali per lezioni di pianoforte, chitarra, violino, flauto dolce e traverso, tastiere e percussioni. Le lezioni di strumento sono rivolte sia agli alunni della scuola Secondaria della sezione Musicale - attiva nel plesso Centrale - sia agli alunni che frequentano le attività musicali facoltative pomeridiane. Vincoli Tre sedi su quattro sono collocate all'inizio della zona ZTL ma facilmente raggiungibili a piedi (i genitori possono richiedere il pass per l'accesso). Il numero delle LIM nelle aule didattiche e' stato incrementato notevolmente nell'ultimo triennio, anche se non si e' ancora arrivati a dotare di LIM ogni classe; ma in ogni plesso e' a disposizione una aula con LIM per quelle classi che ne sono sprovviste. Per poter garantire adeguata assistenza agli ausili informatici e multimediali sempre più presenti e richiesti nelle attività scolastiche, si ravviserebbe la 5
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO necessità di poter disporre, all'interno del personale ATA assegnato all'Istituto, di un tecnico informatico. Per il momento, però, non è prevista la presenza di questa figura professionale nei Comprensivi. I fondi provenienti dal MIUR e dagli Enti territoriali non sono sufficienti per garantire la realizzazione del PTOF; vengono integrati dal contributo volontario delle famiglie. Tutte le famiglie in pratica versano il contributo volontario: a fine anno viene poi fornita la rendicontazione. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA IC VR 08 CENTRO STORICO (ISTITUTO PRINCIPALE) Ordine scuola ISTITUTO COMPRENSIVO Codice VRIC879004 VIA DIETRO S.EUFEMIA 14 VERONA 37121 Indirizzo VERONA Telefono 045595959 Email VRIC879004@istruzione.it Pec vric879004@pec.istruzione.it NOGAROLA ISOTTA (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA Codice VREE879016 VIA DIETRO S. EUFEMIA 12 VERONA 37121 Indirizzo VERONA • Via DIETRO SANT`EUFEMIA 12 - 37121 Edifici VERONA VR Numero Classi 10 Totale Alunni 208 6
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO SEGALA GREGORIO (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA Codice VREE879027 Indirizzo VIA FRATTINI 7 VERONA 37121 VERONA Edifici • Via P. FRATTINI 7 - 37121 VERONA VR Numero Classi 10 Totale Alunni 206 VR N.8 CALIARI BETTELONI (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA I GRADO Codice VRMM879015 Indirizzo VIA DIETRO S. EUFEMIA 14 - 37121 VERONA • Via DIETRO SANT`EUFEMIA 14 - 37121 Edifici VERONA VR • Via ORIANI 4 - 37100 VERONA VR Numero Classi 32 Totale Alunni 725 Approfondimento L’Istituto Comprensivo n. 8 “Centro Storico” di Verona, istituito a partire dal 1° settembre 2006, nasce dalla fusione, prevista dalla legge sull’autonomia, di quattro istituzioni scolastiche: le scuole secondarie di 1° grado statali “Paolo Caliari” e “Vittorio Betteloni” (già accorpate dal 1° settembre 2000) e i due plessi di primaria statali “Isotta Nogarola” e “Gregorio Segala”. Questi ultimi f ino al 1989 appartenevano entrambi al 1° Circolo Didattico di Verona; dal 1989 al 2006 hanno costituito, con le scuole primarie di Borgo Trento e Valdonega, il 3° Circolo Didattico. 7
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO Le quatto sedi dell'Istituto Comprensivo 8 hanno in comune una tradizione consolidata nella preparazione degli studenti di Verona e provincia, sia per la serietà e l’esperienza degli insegnanti, per la maggior parte stabili, sia per l’attenzione alle novità e alle istanze del progresso. L’offerta didattica, variamente articolata, offre la possibilità di iscriversi al tempo normale o al tempo pieno alla primaria; di frequentare le numerose attività facoltative pomeridiane (musicali, sportive, linguistiche espressivo- artistiche), che hanno lo scopo di arricchire i percorsi degli alunni valorizzando i loro interessi e le loro capacità; di usufruire di attività di doposcuola nella Primaria o studio guidato in orario extracurricolare nella Secondaria. Nella sede “Caliari” è presente il corso ad indirizzo musicale. Gli alunni che frequentano la sezione del Musicale svolgono, in aggiunta alle 30 ore ordinarie, 2 ore in più nei pomeriggi: un'ora dedicata alla musica d'insieme, un'altra dedicata allo strumento (pianoforte o chitarra o flauto o violino). Scuola primaria “Gregorio Segala” È collocata nel cuore del centro storico della città, dietro l’Arena, proprio a due passi da Piazza Bra ed è attiva già da un secolo e mezzo . È intitolata a don Gregorio Segala (1828-1894), una delle figure più interessanti del tempo sotto il profilo patriottico. Grazie alla sua opera, in qualità di direttore generale delle scuole, tra il 1866 e il 1870, furono acquisiti alla proprietà comunale numerosi edifici che vennero adibiti a scuole primarie e secondarie. La scuola Segala in particolare fu inaugurata nel 1873 e in quell'occasione fu realizzato un busto marmoreo - dedicato proprio a don Segala - che è ancora visibile nell'atrio dell'edificio. Vale la pena spendere due parole per questo prelato, di cui poco si conosce rispetto alle molteplici attività che svolse in ambito scolastico. Per esempio fu tra i primi in Italia a far introdurre degli esercizi di ginnastica nell'orario scolastico, già nel 1872, ben prima della legge governativa. Nel 1878 abolì nelle scuole veronesi l'obbligo del componimento per imitazione, caldeggiando l'introduzione di metodi di composizione naturali. Nel 1884 presentò un nuovo Sillabario, che fu premiato all'Esposizione di Torino. Fu anche Direttore e docente della Scuola di metodo frobeliano, in cui venivano 8
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO tenuti corsi di formazione per insegnanti, ispirati alle teorie del pedagogista F. Froebel. Persino la ben più nota Maria Montessori trasse gran parte delle sue osservazioni dai laboratori sperimentali voluti dal prolifico ed entusiasta prelato veronese. La scuola "Segala" , recentemente ristrutturata, ospita al suo interno un ampio cortile pavimentato, con lecci e noccioli secolari. Gli spazi dedicati all'insegnamento, ampi e funzionali, godono di una buona esposizione. La palestra, ben attrezzata, consente lo svolgimento delle attività motorie anche a numerose associazioni extrascolastiche e circoscrizionali. Scuola primaria ”Isotta Nogarola” Si trova nella città antica, nello stesso comprensorio edilizio della scuola secondaria di 1° grado Paolo Caliari, a pochi passi da Porta Borsari, antico ingresso romano della città. L’edificio si sviluppa lungo la riva destra del fiume Adige, su una antica via, oggi via Dietro S. Eufemia, a lato dell’omonima chiesa. Il moderno edificio scolastico sorge sull’antica pianta di un monastero agostiniano del XIII secolo, che mantenne la sua funzione conventuale fino al 1810. Uno dei chiostri, ricostruito nel 1636, è rimasto integro fino ad oggi ed è tuttora utilizzato come “cortile” della scuola. La scuola è intitolata a Isotta Nogarola (1417-1466), una nobildonna veronese, letterata che molto probabilmente è stata la donna veronese più dotta e famosa del suo tempo. Nacque a Verona nel 1417 in una colta e ricca famiglia. Suo padre era il conte Leonardo Nogarola, sua madre la padovana Bianca Borromeo. Fin da bambina Isotta fu incoraggiata dalla madre a studiare, assieme alla sorella Ginevra, il latino. Cosa molto rara allora, perché a quel tempo alle donne erano proibiti gli studi. Isotta ebbe come maestri i più famosi pensatori del tempo. Studiò latino, filosofia, teologia e altre scienze. Quando sua sorella si sposò, Isotta rifiutò sia di sposarsi sia di farsi suora, le uniche possibilità che le donne allora avevano e continuò i suoi studi. Nel 1438 Isotta si trasferì con la madre a Venezia per fuggire la pestilenza e i pericoli della guerra tra Venezia e Milano. A Venezia fece parte del Circolo degli Scrittori Veneziani. Dopo due anni di assenza tornò a Verona e si ritirò nella casa materna dove continuò a studiare. A soli sedici anni scrisse 9
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO la sua prima e importante lettera al vescovo di Verona, Ermolao Barbaro, che la definì “donna dottissima”. Scrisse in latino orazioni, poesie e numerose lettere indirizzate sempre alle persone più importanti e potenti del tempo. Lettere che ebbero l’ammirazione ma anche l’opposizione degli studiosi. Per aver così liberamente espresso il suo pensiero Isotta fu esclusa ed isolata dagli studiosi che, a quel tempo, erano tutti uomini. Era molto attenta ai problemi delle donne. Per questo ne difendeva le capacità e i diritti e combatteva l’idea diffusa della loro inferiorità rispetto agli uomini. Le sue lettere al nobile veneziano Ludovico Foscarini costituiscono il più importante dibattito sulla condizione femminile nel XV° secolo. Il dibattito riguardava la cacciata di Adamo e di Eva dal Paradiso terrestre. Foscarini difendeva Adamo e Isotta difendeva Eva. Le sue lettere sono circolate in tutta Europa e ancora oggi si trovano nelle biblioteche più importanti; a Parigi ne sono state ritrovate ben 594. Scuola media “Vittorio Betteloni” La scuola “Vittorio Betteloni”, ubicata in Circonvallazione Oriani n. 4, a ridosso della stazione ferroviaria è facilmente raggiungibile dalla provincia. Grazie alla sua posizione strategica è punto di riferimento per un ampio bacino di utenza che si estende dalle zone limitrofe del centro di Verona (quartieri S. Zeno, Cittadella e Filippini) all’area sud della città e verso paesi come S. Giovanni Lupatoto, Zevio, Buttapietra, Ca’ di David, Vallese, Oppeano, ecc., che presentano caratteristiche di contesto diverse dal centro storico. La scuola aveva la sua sede storica in Via Bertoni 10 ed era una delle due sole scuole medie (introdotte dalla Riforma Gentile del 1923) della città, insieme alla scuola media “Duca d’Aosta”. Nel 1953 la nuova costruzione di Circonvallazione Oriani ha sostituito la precedente, ormai fatiscente e non più adeguata alle pressanti esigenze demografiche che emersero negli anni successivi al secondo conflitto mondiale. Dopo essere stata la scuola di numerose generazioni di cittadini veronesi, dal 1° settembre 2000 si è fusa con la scuola media “Paolo Caliari”. Scuola media “Paolo Caliari” - sede Centrale dell'Istituto Comprensivo 8 10
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO La scuola “Paolo Caliari” è collocata nella città antica, in pieno centro storico, tuttavia il bacino d'utenza non corrisponde pienamente all'ubicazione dell'edificio: infatti fanno riferimento a questo Istituto alunni che provengono anche dal vicino Borgo Trento e da altri quartieri, a volte anche lontani, per motivi rispondenti alle esigenze dei genitori (lavoro, ecc.). La città antica ha subito e continua a subire negli ultimi tempi una profonda trasformazione: soprattutto i quartieri più popolari (Carega, Duomo) sono andati gradualmente perdendo questa connotazione, in seguito alle ristrutturazioni edilizie, che hanno portato in queste zone sempre più abitanti appartenenti a classi socio - culturali medio - alte. Anche lo spopolamento del centro storico dal punto di vista residenziale e la sua, almeno parziale, ridefinizione economica nell'ambito del settore terziario hanno avuto influenza sull'utenza scolastica: non solo una contrazione della popolazione residente in loco, ma anche un allargamento dell'utenza, proveniente da altre zone della città per motivi sopra ricordati. L'Austria, durante la sua dominazione sul Veneto, istituì a Verona una Scuola Tecnica Reale. Dopo l'annessione della Venezia al Regno d'Italia, nel 1867, la scuola fu completamente riordinata e trasformata in Regia Scuola Tecnica, con sede in Via Macello, ai Filippini. Nel 1875 il Consiglio del Comune della città decise l'istituzione di una Scuola Tecnica Comunale negli stessi locali dei Filippini. Nel 1877 l'edificio si dimostrò insufficiente a contenere tutti gli alunni delle due scuole, perciò il Comune ne decise il trasferimento presso l'ex Caserma S. Eufemia, antico convento degli Agostiniani, sito in Piazzetta S. Eufemia. Nel 1885 si eresse in scuola Regia anche la comunale non parificata, a condizione che il Comune trasferisse una delle due scuole sulla sinistra d'Adige, per favorire gli abitanti di quella zona. Nel 1888, pertanto, la seconda scuola Tecnica, con la denominazione di "M. Sammicheli", veniva trasferita in Via Paradiso, mentre nello stabile di S. Eufemia rimaneva la prima scuola Tecnica, intitolata a "Paolo Caliari". Nel 1923, con la riforma Gentile, la scuola fu trasformata in Regia Scuola 11
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO Complementare; nel 1929 divenne Scuola Secondaria d'Avviamento Professionale, di tipo Industriale - Artigiano misto. Nel 1962, in seguito alla legge 1859/62 che istituiva la scuola media unica, anche l'istituto "P. Caliari" assunse la nuova funzione, comune a tutte le scuole secondarie inferiori. Dal 1° settembre 2000 si fonde con la scuola media “V. Betteloni”. Per alcuni anni, intorno al 1875, la scuola Caliari ebbe tra i suoi alunni Emilio Salgari, il più grande scrittore italiano di romanzi di avventura. Attualmente è la sede Centrale dell'Istituto Comprensivo 8 "Centro Storico" di Verona, ospitando gli uffici di segreteria e di Presidenza. RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI Laboratori Con collegamento ad Internet 8 Disegno 3 Informatica 3 Multimediale 2 Musica 3 Scienze 2 Atelier Creativo 1 Biblioteche Classica 2 Informatizzata 2 Aule Magna 2 Proiezioni 2 Strutture sportive Palestra 4 12
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO Servizi Mensa Scuolabus Attrezzature PC e Tablet presenti nei Laboratori 60 multimediali LIM e SmartTV (dotazioni multimediali) 2 presenti nei laboratori PC e Tablet presenti nelle Biblioteche 3 Approfondimento La presenza sempre più importante di sussidi tecnologici (informatici e multimediali) impegna molto l'Istituto sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista della manutenzione ed assistenza. Si ravvisa la necessitò di poter disporre, all'interno del personale ATA assegnato all'Istituto, di un tecnico informatico. Per il momento il Ministero non assegna tale figura professionale agli Istituti Comprensivi Statali, ma sarebbe auspicabile che in un prossimo futuro si potesse provvedere in tal senso. RISORSE PROFESSIONALI Docenti 88 Personale ATA 24 Distribuzione dei docenti Distribuzione dei docenti a T.I. per anzianità Distribuzione dei docenti per tipologia di nel ruolo di appartenenza (riferita all'ultimo contratto ruolo) 13
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO Approfondimento Il Dirigente Scolastico è la prof.ssa Lia Artuso, titolare dal 1° settembre 2014. La segreteria è aperta al pubblico con i seguenti orari: dal LUNEDÌ al VENERDÌ dalle ore 11:30 alle ore 13:00 dal LUNEDÌ al GIOVEDÌ anche dalle ore 15:30 alle ore 16:30 (*) (*) L'orario pomeridiano NON è garantito nei periodi in cui non c'è attività didattica: le variazioni saranno segnalate tramite avviso in prima pagina nel sito web d'Istituto Per contattare la Segreteria: E-Mail: segreteria@comprensivo8vr.it PEC: VRIC879004@pec.istruzione.it Tel.: 045 595959 Fax: 045 8036207 Codice Fiscale: 93184950231 - Codice Meccanografico: VRIC879004 COORDINATE PER VERSAMENTI A FAVORE DELLA SCUOLA EFFETTUATI DAI GENITORI DEGLI ALUNNI per versamenti effettuati tramite bonifico bancario: 14
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO IC VR 08 CENTRO STORICO codice IBAN n. IT 50 P 05034 11750 000000590000 intestato a: ISTITUTO COMPRENSIVO N. 8 CENTRO STORICO 15
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO LE SCELTE STRATEGICHE PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV Aspetti Generali La Mission e i Principi Fondamentali La mission della scuola mira alla: - formazione della persona e del cittadino attivo e responsabile (educazione alla cittadinanza attiva) - valorizzazione della specificità di ognuno per garantire il successo formativo a tutti (personalizzazione, orientamento) I principi fondamentali della mission sono riportati nel seguito. Collegialità e Responsabilità Tutte le attività dei due ordini di scuola (primaria e secondaria) vanno programmate e verificate collegialmente, sia per far fronte corresponsabilmente alla complessità, sia per promuovere una gestione condivisa della progettualità. Confronto e Collaborazione Per garantire una coerenza progettuale ed un armonico svolgimento delle diverse iniziative, sono promosse ‘partnership’ con altre Istituzioni scolastiche (anche in rete); con Enti Istituzionali - Regione Veneto, Provincia di Verona; con Enti Educativi - MIUR, Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, Ufficio di Ambito Territoriale; con Enti Locali - Provincia e Comune di Verona; con Enti Culturali - Fondazione Arena di Verona, Museo Civico di Storia Naturale, Conservatorio 16
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO Musicale di Verona; con Associazioni Culturali e Sportive del territorio. Partecipazione e Trasparenza Operatori scolastici e genitori sono protagonisti responsabili della vita della scuola e danno il loro contributo per il suo buon funzionamento - sia all'interno degli Organi Collegiali (Consigli di Classe/Interclasse, Consiglio di Istituto se membri eletti, assemblee dei genitori,...) - sia nei rapporti interpersonali (nei colloqui individuali, settimanali e generali) favorendo, con il proprio comportamento, la qualità del servizio. Coinvolgimento delle Famiglie E’ necessaria un’alleanza forte con le famiglie per condividere il processo formativo. Criterio cardine dell'Istituto Comprensivo è quello di favorire la massima partecipazione dei genitori alla vita scolastica in un’ottica di collaborazione fra scuola e famiglia nel rispetto dei ruoli di ciascuno e delle rispettive competenze. All'inizio del percorso scolastico viene sottoscritto tra famiglia-scuola ed alunno un Patto di Corresponsabilità Educativa (reperibile tra gli allegati) dove si evidenziano i punti significativi sui quali si ritiene indispensabile che l'Istituto ed i genitori siano strettamente alleati nell'azione educativa, in un reciproco concorso di responsabilità. Proprio per realizzare una positiva collaborazione tra scuola e famiglia sono previst e le seguenti forme di comunicazione: - nella scuola primaria, oltre alla comunicazione quadrimestrale, le informazioni alle famiglie sull'andamento dei progressi dell'alunno sono garantite da valutazioni scritte, da comunicazioni tramite libretto nonché da colloqui con cadenza almeno bimestrale e comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità; - nella scuola secondaria, i genitori hanno la possibilità di accedere al Registro Elettronico, dove si visualizzano presenza/assenza, note, comunicazioni varie e le valutazioni delle verifiche scritte, orali, pratiche e 17
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO grafiche. Inoltre, nella scuola secondaria, sono previsti sia colloqui mattutini con cadenza settimanale, sia due ricevimenti generali quadrimestrali - a dicembre ed aprile - che assicurano un contatto personale proficuo, anche come momento di valutazione a metà quadrimestre. In entrambi i casi gli appuntamenti si effettuano tramite Registro Elettronico, in modalità online. Principi fondamentali che Caratterizzano il PTOF 1. Identità e Appartenenza Nel riconoscimento dei linguaggi, del modo di pensare, delle motivazioni di ciascuno, l’identità si costruisce nella relazione fra tutti. 2. Accoglienza e Integrazione/inclusione L’accoglienza richiede un atteggiamento di ascolto e rispetto. La scuola si impegna, attraverso gli atteggiamenti e le azioni di tutti i suoi operatori, a favorire l’accoglienza di genitori, alunni e alunne, soprattutto quelli delle prime classi. Particolare attenzione è dedicata all'integrazione degli alunni stranieri per il cui inserimento è adottato un “Protocollo di Accoglienza” nonché all'inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali, con disturbi specifici di apprendimento, portatori di handicap. 3. Diritto allo Studio e Uguaglianza delle Opportunità La scuola assicura il diritto allo studio e al successo formativo nel momento in cui, oltre a ridurre gli scarti culturali e gli svantaggi cognitivi e a prevenire e contrastare l’evasione e la dispersione, garantisce il pieno sviluppo della persona, differenziando gli interventi didattici per contenuti, tempi, spazi, raggruppamenti di alunni, molteplicità dei modi di apprendere, strumenti metodologici. 4. Educazione alla Legalità e alla Cittadinanza La scuola elabora e diffonde una cultura dei valori contenuti nella Costituzione, per guidare il rapporto con “l’altro”, vicino e lontano, e tende 18
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO alla formazione del cittadino democratico e attivo. 5. Competenza e Orientamento La scuola mira allo sviluppo delle competenze nel rispetto dei contenuti culturali irrinunciabili che non si contrappongono alle competenze, ma sono strumenti privilegiati per il loro conseguimento. Ogni situazione di apprendimento, sia dentro che fuori scuola, produce effetti orientativi sul soggetto che apprende e i docenti “orientano” sempre, con gli atteggiamenti, con le scelte metodologiche, con i saperi che utilizzano, con le valutazioni che esprimono. E’ importante il valore orientativo delle discipline, che vanno poste dinamicamente al servizio del soggetto che apprende. La scuola orientativa lavora sull'esperienza individuale e sociale dell’alunno, lo aiuta a: selezionare le informazioni che servono per raggiungere un obiettivo, cogliere i collegamenti tra gli eventi, sperimentare situazioni di apprendimento multidisciplinari per acquisire abilità progettuali e decisionali e per inserirsi consapevolmente nei processi di scelta individuali e sociali. La scuola guida inoltre l'alunno alla ricerca di un benessere individuale e relazionale, favorendo il dialogo e l'integrazione,ma cercando anche di cogliere precocemente gli eventuali segnali di disagio, ascoltando le richieste di aiuto in merito, e attuando strategie di intervento tese a prevenire ogni forma di prevaricazione, bullismo e violenza. 6. Libertà d’Insegnamento ed Educazione Permanente L’esercizio della libertà d’insegnamento, costituzionalmente riconosciuta, è finalizzato alla formazione degli alunni e allo sviluppo delle loro potenzialità, nel rispetto del quadro normativo istituzionale e con il vincolo di garantire la qualità dei risultati. Tutti gli operatori scolastici sviluppano la propria professionalità attraverso la partecipazione ad attività di formazione e aggiornamento collegiali e individuali, nell'ambito delle linee di indirizzo e delle strategie di intervento definite dall'Amministrazione. 7 - Nuovi ambienti di apprendimento 19
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO L’Istituto in coerenza con le finalità, i princìpi e gli strumenti previsti nel Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) adottato dal MIUR promuove la partecipazione a bandi con progetti per il potenziamento delle dotazioni informatiche e competenze digitali.L’Istituto predispone progetti didattici per i quali è previsto l'uso della rete, nell’ottica di partecipare alle iniziative del Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola - competenze e ambienti per l’apprendimento”, a titolarità del MIUR, in un ampio ventaglio di ambiti, tra cui: - il potenziamento delle dotazioni tecnologiche e degli ambienti di apprendimento delle scuole; - il potenziamento degli ambienti didattici e laboratoriali, - il rafforzamento di tutte le competenze chiave, non solo le competenze di base, ma anche quelle trasversali; - - l'innalzamento dei livello di competenza tecnologica e scientifica degli studenti; - il sostegno, in linea con l’Agenda Digitale per l’Europa, al processo di digitalizzazione della scuola; - - il rafforzamento delle competenze digitali di studenti e docenti, anche con la presenza dell’animatore digitale di Istituto. L’Animatore Digitale coordina la diffusione dell’innovazione a scuola e le attività del PNSD (Piano Nazionale per la Scuola Digitale) a livello di: - formazione interna, mediante la pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del Piano; la formazione di base o avanzata per l’uso degli strumenti tecnologici; utilizzo di testi digitali e metodologie didattiche innovative (rete Book in Progress, …) - coinvolgimento della comunità scolastica per la realizzazione di una cultura digitale condivisa (mappa degli AD nazionale e localizzazione IC8) - creazione di soluzioni innovative mediante educazione ai media e ai social network, sviluppo del pensiero computazionale, introduzione al coding, cittadinanza digitale. La scuola attiva percorsi in linea con le direttiva guida del MIUR per contrastare il fenomeno del cyber bullismo e degli altri comportamenti a rischio nell’utilizzo della rete. 20
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO Continuità Si sviluppa nella duplice direzione, orizzontale e verticale, mediante la costruzione di un curricolo scolastico verticale, alla luce di quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali 2012. Le attività si svolgono con i seguenti obiettivi: - Organizzazione di incontri tra ordini di scuola; - Attività di accoglienza e di open day; - Incontri di confronto sulle metodologie didattiche ed educative; - Attività di raccordo tra scuola primaria e secondaria, con particolare riguardo al nostro Istituto Comprensivo, proponendo, in vari momenti dell’anno scolastico, alle classi 4^ e 5^ primaria e alle classi della secondaria attività comuni di Cineforum, di Progetti Musicali e laboratori di lingue comunitarie. Flessibilità Per rispondere in modo adeguato alle diversità dei bisogni formativi e nel rispetto dei ritmi e degli stili di apprendimento degli alunni, la scuola definisce percorsi didattici funzionali al successo formativo degli alunni utilizzando raggruppamenti flessibili nella classe e tra le classi. PRIORITÀ E TRAGUARDI Risultati Scolastici Priorità Il numero degli alunni non ammessi alle classi successive è nullo nella scuola primaria e contenuto nella scuola Secondaria di I grado. A tal fine I consigli di classe, in accordo con le famiglie, attivano corsi di recupero in itinere in orario scolastico, con singoli alunni o in piccolo gruppo allo scopo di limitare la dispersione o il rallentamento scolastici. Tali corsi sono attivati per le discipline di base (Italiano, Matematica e Lingua straniera) al fine di recuperare gli obiettivi fondamentali, sono 21
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO svolti lungo tutto il corso dell'anno, concentrandosi maggiormente all'inizio dei due quadrimestri. Non si evidenziano casi di abbandono scolastico. Traguardi Mantenere le attuali percentuali di non ammessi nella scuola secondaria di primo grado. Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali Priorità Contenere la varianza dei risultati tra le classi della scuola, sia in italiano che in matematica, rispetto al punteggio medio dell'Istituto. Traguardi Mantenere la varianza tra le classi, soprattutto nella secondaria, ai valori territoriali di riferimento, con uno scostamento massimo del 10%. Competenze Chiave Europee Priorità Contenere quanto più possibile il numero di sanzioni disciplinari, delle violazioni al regolamento interno e degli episodi di aggressività' e bullismo, migliorando le competenze sociali e civiche. Traguardi Aumentare del 5 % la percentuale degli alunni che ottengono giudizi positivi nel comportamento in riferimento alle competenze sociali e civiche. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15) ASPETTI GENERALI Aspetti generali della vision della scuola che determinano la scelta degli obiettivi formativi Le finalità formative condivise a livello di istruzione del primo ciclo sono: 22
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO - Valorizzare le doti e gli interessi di tutti, creando un clima di lavoro positivo - Operare in un ambiente accogliente, tranquillo, amichevole, divertente, motivante - Sentire che a tutti sono offerte le stesse opportunità nel riconoscimento dell’unicità di ognuno - Avere fiducia nei propri mezzi, nei compagni e negli insegnanti - Sentirsi accettati sul piano affettivo - emotivo - Considerare i contenuti delle discipline come mezzi attraverso i quali ogni bambino/a possa attivare le proprie risorse - Creare rapporti di fiducia e di dialogo scuola-famiglia - Valorizzare le conquiste dei figli al di là delle aspettative riposte in loro Rendere gli alunni autonomi e responsabili - Avere cura della propria persona, delle proprie cose, dei materiali altrui - Saper organizzare tempi, spazi, modalità di lavoro - Vivere nel gruppo in modo costruttivo e corretto definendo, negoziando, modificando le regole - Avere fiducia nelle proprie capacità e riconoscere i propri limiti - Sostenere i propri punti di vista in modo critico Sarà cura degli insegnanti responsabilizzare gli alunni, incoraggiarli e sostenerli. Il piano educativo delle nostre scuole persegue come obiettivo principale quello di offrire un servizio di qualità, da raggiungere attraverso: - L’impegno professionale - L’atteggiamento di ricerca - Il rispetto e la valorizzazione delle diversità 23
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO L’impegno professionale si realizza attraverso: - La conoscenza delle tappe evolutive del bambino e dei suoi bisogni - L’aggiornamento dei docenti per rispondere adeguatamente alle finalità educative e formative della scuola - La disponibilità al confronto ed alla collaborazione tra colleghi - Il dialogo con i genitori - L’attenzione verso l’ambiente in cui la scuola si trova ad operare L’atteggiamento di ricerca si identifica con: - L’applicazione di metodologie che vedano il/la bambino/a protagonisti nel processo di apprendimento, favorendo un clima sociale positivo - L’impegno individuale e il lavoro di gruppo - La capacità di valutare i risultati e di riprogettare gli interventi Il rispetto è dovuto: - Ad ogni persona che opera nella scuola e verso gli utenti - Agli/alle alunni/e in quanto persone con il loro vissuto affettivo, le loro conoscenze e i loro bisogni - Come valorizzazione delle diversità per far crescere i/le bambini/e sul piano umano, culturale, cognitivo e sociale Obiettivi Formativi della Scuola Primaria Obiettivi cognitivi, relazionali, comportamentali, sociali, da perseguire nell’arco dei cinque anni di scuola: - Acquisire la prima alfabetizzazione culturale come base per gli apprendimenti futuri - Sviluppare una dimensione sociale (rispetto dell’altro, adeguamento alle regole, confronto), affettiva e comunicativa - Acquisire autonomia e consapevolezza del sé corporeo - Acquisire consapevolezza rispetto al proprio imparare ed essere capace di strutturare in modo sistematico le proprie conoscenze - Imparare a riconoscere e rispettare l’uguaglianza degli esseri umani, a 24
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO prescindere dalle diversità (di cultura, genere, religione, opinione, ecc.) - Imparare a lavorare per gruppi (in piccolo/grande gruppo) oltre che individualmente - Imparare a prevedere e progettare il futuro possibile, a partire dal contesto più vicino, integrando gli aspetti di alfabetizzazione culturale e di prima formazione sociale Obiettivi Formativi della Scuola Secondaria di 1° Grado - Conoscere se stessi - Stabilire rapporti interpersonali di disponibilità, collaborazione, rispetto e di partecipazione corretta alle attività e ai momenti della vita scolastica - Conoscere e rispettare le regole fondamentali della vita associata e della vita democratica - Acquisire i concetti - guida per la comprensione del reale - Acquisire un metodo di studio - Sviluppare le capacità di ascolto attivo come abilità di selezionare le informazioni - Favorire l'acquisizione della lingua primaria come strumento fondamentale per l'elaborazione e l'espressione del pensiero e per l'ampliamento dell'intero patrimonio personale di esperienza e di cultura - Acquisire le conoscenze fondamentali delle varie discipline - Comprendere ed utilizzare i linguaggi specifici delle varie discipline - Sviluppare capacità gestuali e grafiche per il miglioramento dello schema corporeo - Tali obiettivi vengono così recepiti e sviluppati nelle diverse aree o materie di insegnamento OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA 1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content 25
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO language integrated learning 2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche 3 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori 4 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità 5 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali 6 ) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica 7 ) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro 8 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014 26
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO 9 ) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti 10 ) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali 11 ) definizione di un sistema di orientamento PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE Nell'ultimo triennio si è incrementato il numero delle aule didattiche dotate di LIM; non si è ancora arrivati a dotare di LIM ogni classe ma in tutti i plessi è a disposizione un'aula con LIM per quelle scolaresche che ne sono sprovviste. A breve arriveranno nelle scuole alcuni monitor interattivi montati su carrelli, al fine di poter essere trasportati da una stanza all'altra per essere utilizzati nei vari ambienti a seconda delle necessità. La scuola promuove la partecipazione a bandi con progetti per il potenziamento delle dotazioni informatiche (rete LAN/WLAN, aule attrezzate, ...) e delle competenze digitali (atelier creativo, ambienti di apprendimento innovativi) nell'ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale - PNSD - e del Programma Operativo Nazionale (PON) "Per la Scuola - competenze e ambienti per l'apprendimento" a titolarità del MIUR. L'Istituto è dota di un Atelier Creativo composto da due nuove stanze 3.0 attrezzate con arredi e materiali digitali, complete di tablet e di kit di robotica. È previsto l'allestimento di un nuovissimo ambiente di apprendimento innovativo. Il corpo docente partecipa attivamente alle attività di formazione, con il coordinamento dell'Animatore Digitale e con il supporto del Team Digitale. 27
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE IC VR 08 CENTRO STORICO AREE DI INNOVAZIONE PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO Applicare una progettazione per Competenze sulla base dei Curricoli Verticali di Istituto CONTENUTI E CURRICOLI Percorsi di coding a scuola nell'Atelier Creativo per sviluppare pensiero computazionale e robotica educativa. Utilizzo di software dedicato nella didattica curricolare (geogebra, ...); di piattaforme didattiche (e-moodle edmodo); di risorse digitali (LIMbook, activebook) e multimediali. 28
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO L'OFFERTA FORMATIVA TRAGUARDI ATTESI IN USCITA PRIMARIA ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA NOGAROLA ISOTTA VREE879016 SEGALA GREGORIO VREE879027 Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione: - Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. SECONDARIA I GRADO ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA VR N.8 CALIARI BETTELONI VRMM879015 29
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione: - Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Approfondimento Al fine di realizzare quanto previsto dal profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione la scuola ritiene fattore basilare per l'esperienza scolastica la dimensione relazionale. In ogni relazione, ognuno porta con sé il proprio vissuto fatto di esperienze, sentimenti ed emozioni; ma vi sono anche emozioni, sentimenti ed esperienze che nascono proprio lì, nell'incontro stesso. L’insegnante deve acquisire una capacità di “ascolto” e facilitare ogni occasione di incontro e di dialogo con gli alunni e con i genitori. La conduzione delle attività educative, didattiche deve tener conto dei seguenti principi: - Visione della persona come sistema integrato, alla cui formazione concorrono le componenti percettivo motorie, logico-razionali, affettivo - sociali - Riconoscimento della pari dignità dei saperi, in considerazione della valenza formativa di ogni campo e attività disciplinare e della loro corrispondenza alla ”molteplicità” delle intelligenze - Didattica formativa che favorisca processi di comprensione e di 30
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO apprendimento significativo in un'ottica di individualizzazione e personalizzazione per promuovere le potenzialità di ciascuno adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo. - Ricerca dei nuclei concettuali fondanti delle discipline per realizzare una programmazione curricolare mirata principalmente al raggiungimento della qualità dell’offerta formativa Altrettanto significativo e' l'approccio metodologico i cui indicatori di qualità sono: - Coinvolgere l’alunno in un approccio problematico valorizzando gli spunti offerti dagli alunni - Andare oltre l’informazione attraverso l’elaborazione delle informazioni stesse: operazioni logiche e logico-linguistiche nelle quali gli alunni sono impegnati in prima persona - Applicare quanto appreso in contesti nuovi e diversi - favorire la dimensione cooperativa dell’apprendimento in un'ottica di didattica innovativa (cooperative learning, peer to peer, attività laboratoriale, CLIL, ...) - Arricchire l’ambiente di apprendimento di esperienze e percorsi concreti, di tipo manipolativo, costruttivo, atti a favorire l’interazione corpo - mente - Valorizzare momenti di lavoro in gruppo in contesti quali classi aperte e/o gruppi di livello. Attivita’ di Orientamento L'orientamento è inteso come: • un insieme di processi volti a sostenere l'alunno nell'individuazione e nel potenziamento massimo delle proprie capacità per la realizzazione di sé e del proprio processo di vita; • un sostegno per l'attivazione di consapevoli ed autonomi processi decisionali finalizzati all'attuazione di un progetto di realizzazione personale, inteso come "compito aperto" ad una realtà sociale complessa e in continua trasformazione. Sono state identificate alcune caratteristiche del percorso formativo 31
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO orientativo: • Area del sè • Area della progettualità • Area della conoscenza della realtà • Possesso di un metodo di studio Il progetto si propone di: • fornire agli alunni momenti di riflessione in cui stimolare la consapevolezza di sé; • aprire la scuola all'esterno, offrendo agli alunni opportunità di cogliere la complessità della realtà sociale e produttiva; • maturare negli alunni la necessaria autonomia progettuale; • proporre metodologie che educhino gli alunni ad un approccio progettuale dei problemi; • fornire agli alunni strumenti e conoscenze adeguate per compiere scelte responsabili e consapevoli; • fornire ai genitori momenti di riflessione per affiancare positivamente i figli nel momento della scelta della scuola superiore. Nel mese di dicembre il Consiglio di Classe della terza Secondaria di 1° grado formulerà il Consiglio Orientativo, che sarà consegnato ai genitori degli alunni dal docente coordinatore, in tempo utile per la scelta e l’iscrizione alla scuola Secondaria di 2° grado. SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Alla conclusione sia della classe quinta Primaria sia della terza della sc. Secondaria verrà rilasciata la relativa SCHEDA per la CERTIFICAZIONE delle COMPETENZE (in allegato) il cui modello è nazionale, come previsto dal decreto ministeriale 3 ottobre 2017, n° 742. Per gli alunni di 3^ media la certificazione prevede anche una nota inviata da INVALSI dove si fa riferimento alle prove sostenute nel periodo precedente gli esami (solitamente in aprile) inerenti alle discipline di Italiano, Matematica ed Inglese. 32
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO ALLEGATI: CERTIFICAZIONI COMPETENZE.pdf INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO NOGAROLA ISOTTA VREE879016 SCUOLA PRIMARIA TEMPO SCUOLA DA 28 A 30 ORE SETTIMANALI TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI SEGALA GREGORIO VREE879027 SCUOLA PRIMARIA TEMPO SCUOLA DA 28 A 30 ORE SETTIMANALI VR N.8 CALIARI BETTELONI VRMM879015 SCUOLA SECONDARIA I GRADO TEMPO SCUOLA - CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE Italiano, Storia, Geografia 9 297 Matematica E Scienze 6 198 Tecnologia 2 66 33
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE Inglese 3 99 Seconda Lingua Comunitaria 2 66 Arte E Immagine 2 66 Scienze Motoria E Sportive 2 66 Musica 2 66 Religione Cattolica 1 33 Approfondimento Di Discipline A Scelta 1 33 Delle Scuole Approfondimento Scuola Primaria: organizzazione oraria sedi “Nogarola” 07.55 Accoglienza e “Segala” 08.00 Lezioni - antimeridiane 12.30 13.30 Lezioni - pomeridiane 16.00 34
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO Servizio 12.00 mensa e - dopo-mensa 14.00 secondo i turni Tipologia di Classi Le scuole primarie attuano il seguente tipo di organizzazione: Struttura a tempo normale: Sedi “Nogarola” e “Segala” Dal lunedì al venerdì: 29,5 ore di lezione con due rientri settimanali (lunedì, mercoledì) ORARIO SETTIMANALE TEMPO NORMALE Disciplina/attività Classe 1^ Classe 2^ Classe 3^ 4^ 5^ ITALIANO 7 7 6,5/7 STORIA 2 2 2 GEOGRAFIA 1 1 1 MATEMATICA 7 7 6,5/7 SCIENZE 1 2 2 TECNOLOGIA 1 1 1 35
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO ARTE/IMMAGINE 1 1 1 MUSICA 1,5/2 1 1 MOTORIA 1,5/2 1,5 1 INGLESE 2 2 3 RELIGIONE CATTOLICA 2 2 2 MENSA 2 2 2 Totale 29 ore 30 min 29 ore 30 min 29 ore 30 min Tempo pieno: solo nella Sede “Nogarola” con orario 8:00 - 16:00 Dal lunedì al venerdì: 40 ore (30 ore di lezione + 10 di mensa e laboratori con rientro tutti i giorni). ORARIO SETTIMANALE TEMPO PIENO Disciplina/attività Classe 1^ Classe 2^ Classe 3^ 4^ 5^ ITALIANO 7 7 7 STORIA 2 2 2 GEOGRAFIA 2 2 2 36
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO MATEMATICA 7 7 7 SCIENZE 2 2 2 TECNOLOGIA 1 1 1 ARTE/IMMAGINE 1 2 1 MUSICA 2 1 1 MOTORIA 2 2 2 INGLESE 2 2 3 RELIGIONE CATTOLICA 2 2 2 MENSA 10 10 10 Totale 40 ore 40 ore 40 ore - Nelle due scuole Primarie è attivo il servizio di prescuola offerto, su richiesta motivata da parte degli interessati, ai genitori che necessitano. L’istituzione scolastica mette a disposizione gli spazi all’interno dell’edificio scolastico, con la sorveglianza degli alunni a partire dalle 7:30 (mezz’ora prima dell’inizio delle lezioni) affidata ai collaboratori scolastici. - Doposcuola : è attivo nel plesso Segala , e in parte anche alle Nogarola, nei pomeriggi in cui non è previsto il rientro a scuola. Include il 37
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA IC VR 08 CENTRO STORICO tempo mensa. Prevede assistenza nell’esecuzione dei compiti, attività di animazione e di laboratorio, fino alle ore 16:00. E’ gestito dall’ Associazione Aribandus. Il costo è a carico delle famiglie. Le giornate coinvolte sono il martedì, il giovedì ed il venerdì. I genitori possono scegliere se frequentare anche solo uno o due delle giornate (a scelta): i costi sono variabili in proporzione. Nel plesso Segala il servizio è attivo da anni in tutti e tre i giorni; nel plesso Nogarola è attivo solo da un paio di anni e per il momento solo il martedì. In caso si raggiungesse un numero minimo di iscrizioni anche nel plesso Nogarola il servizio potrà essere erogato anche il giovedì e/o venerdì. - BUS: è attivo nel plesso Segala, è un servizio gestito dal Comune, su richiesta delle famiglie interessate con costo a loro carico. - Mensa: il Comune garantisce il servizio mensa a tutti gli alunni delle scuole, con costo a carico delle famiglie. Il menù viene stabilito e controllato sistematicamente da appositi esperti. All'inizio di ogni anno scolastico inoltre, si costituisce il Comitato di Ristorazione di Plesso formato da tre genitori che potranno visitare in modo saltuario (e senza preavviso) la mensa della scuola per assaggiare quanto fornito agli alunni. Scuola Secondaria: organizzazione oraria La scuola secondaria di 1° grado “Caliari-Betteloni” attua il seguente tipo di organizzazione: - settimana corta con mensa (solo in sede “Betteloni”) articolata su 5 giorni con 7 ore complessive (5 ore di lezione al mattino, mensa, 1 ora di lezione pomeridiana) - settimana compatta articolata su 5 giorni di 6 ore di lezione (6 osettimana compatta articolata su 5 giorni di 6 ore di lezione (6 o re continuative senza mensa), in ambedue le sedi - corso musicale (solo in sede “Caliari”): gli allievi, in aggiunta alle 30 ore ordinarie, hanno due rientri pomeridiani per lo studio dello strumento, del solfeggio e per la pratica della musica d’insieme, per un totale di due ore aggiuntive di lezione. 38
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