MENSILE DELL'ASILO DEI NONNI - Anno XI N 06

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MENSILE DELL'ASILO DEI NONNI - Anno XI N 06
MENSILE DELL’ASILO DEI NONNI      Anno XI N° 06

S. Giovanni Paolo II - Coccolia    Giugno 2019
MENSILE DELL'ASILO DEI NONNI - Anno XI N 06
Cooperativa Sociale a.r.l. - ONLUS

Benedetta Bianchi Porro
Sede: Coccolia (RA) Via Ravegnana 737

Presidente:        Luisa Corazza
Vice-Presidente: Francesco Bruni
                                               in questo numero
Consiglieri:       Marina Cambiuzzi
                                               L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ
                   Mariasilvia Monterastelli
                                               a cura di LUISA CORAZZA
                   Giuseppe Russo
                                               “Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco"    3

                                               Festa del Sacro Cuore                           14
“LA VOCE DEI NONNI”                            L’ANGOLO DEL DIALETTO E DELLE TRADIZIONI
                                               a cura di LAUBER
Mensile dell’                                  Zogn domelaznov | Giugno 2019                   16
Asilo dei Nonni - S. Giovanni Paolo II
                                               Il 2 giugno è la Festa della Repubblica         18
Centro Diurno e Comunità Alloggio
                                               Racconti per grandi e piccini                   19
Via Ravegnana, 737 | Coccolia (RA)             Il modo di dire del mese                        20
Tel. 0544 569177 | Fax 0544 239947
                                               L’ANGOLO DELLE NEWS
e-mail: info@asilodeinonni.com
web site: www.asilodeinonni.eu                 E così Noril’sk è diventata famosa              21
                                               15 aprile 2019 Notre Dame brucia                22
                                               Cipresso 426 di Bolgheri, risponda...           24
Direttore Responsabile                         Machismo sì, Machismo no...                     25
Giuseppe Russo                                 20 giugno festa del rifugiato                   26

Redattori                                      L’ANGOLO DELLA MEDICINA
Laura Bertoni                                  Tumore pancreas, nuova cura...                  28
Luisa Corazza
                                               L’ANGOLO DELLA SALUTE
Daniela Elleri                                 Come difendersi dal caldo                       30
Clara Mughini
Daniela Ronconi                                L’ANGOLO DELLE RIFLESSIONI
Giuseppe Russo                                 Leggere                                         32
Don Paolo Szymusiak
                                               L’angolo degli aforismi                         33
Pubbliche Relazioni
                                               GALLERIA FOTOGRAFICA
Luciana Guardigli
                                               I “primi“ 100 anni di Gina!                     34
                                               Le nonne al mare                                37
Stampa e Grafica
Tipografia GE.GRAF srl                         L’angolo dell’umorismo                          38
V.le 2 Agosto, 583 - Bertinoro (FC)
                                               31ª Festa degli Anziani                         39
T. 0543 448038 - gegraf@gegraf.it
www.gegraf.it                                  La posta del direttore                          42

In copertina:
I “primi“ 100 anni di Gina!
MENSILE DELL'ASILO DEI NONNI - Anno XI N 06
Pentecoste

L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

“…Egli vi battezzerà in Spirito Santo
e fuoco.” (Mt. 3,11)
“Riceverete la forza dello Spirito
Santo che scenderà su di voi, e di me
sarete testimoni.” (At. 1,8)
Il 9 giugno nella Piazzetta Giovanni Paolo II un      Il fuoco è calore, luce, energia, potenza, pas-
buon numero di giovani e di persone di età di-        sione, azione, sessualità, creatività. I suoi sim-
versa, si sono radunate per aprire i festeggia-       boli si trovano in tutte le culture del mondo e di
menti per la Pentecoste con la veglia nel Duo-        ogni epoca.
mo di Forlì.                                          Per i greci era uno dei quattro elementi fon-
Nel silenzio più profondo ed attento si è atte-       damentali, principio divino e incorruttibile che
so che il vescovo aprisse la cerimonia. Dopo le       formava gli astri e le anime.
preghiere di rito, è stato acceso il fuoco e poi il   Presso i romani il fuoco della dea Vesta, era
cero pasquale mentre si intonava vieni Spirito        mantenuto perennemente acceso dalle Vestali
di Dio.                                               era “sacro”.
Poi pian piano i presenti, accese le loro candele,    Anche noi cristiani cattolici teniamo acceso un
in processione sono entrati in chiesa per il se-      cero davanti al Santissimo chiuso nel Taberna-
guito della celebrazione.                             colo delle Chiese in segno di amore e di rispet-
Perché lo Spirito Santo è associato al fuoco?         to nonché per confermare la presenza del Cor-
Cerchiamo di capire il perché.                        po e Sangue di Cristo sotto la specie dell’ostia

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L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

che da pane normale nella transustanziazione è         cavava il fuoco “….costruirono un altare; poi, fa-
diventato il suo Corpo e il suo Sangue.                cendo scintille con le pietre, ne trassero il fuo-
Inoltre è simbolo della maestà e della presen-         co e offrirono sacrifici”. (Mac. 10,3)
za di Dio e anche della sua collera divina come        In Esodo 35,3 Mosè raduna il popolo e comu-
spiegherò qui di seguito.                              nica loro la legge del riposo al sabato dicen-
Significa inoltre ardore spirituale, amore di Dio,     do che Dio aveva comandato “Non accendete
zelo, fervore di virtù.                                il fuoco in giorno di sabato, in nessuna delle
Da quanto detto si arguisce perché lo Spirito          vostre case”.
Santo gli è stato associato.                           E ancora in Es. 22,5 si legge che nei casi di in-
Le molte opere iconografiche lo rappresentano          cendi dolosi, la legge ordinava che il responsa-
come fiammelle che nel Cenacolo scendono               bile pagasse i danni per le messi.
sulle teste degli apostoli in preghiera mentre in      Ancora più dura è legge che prescrive la puni-
quelle di alcuni santi appare come unica fiam-         zione di particolari crimini immorali quali quelli
ma sulla testa, o sul cuore o addirittura nella        che si legge in Levitico 20 versetto 14 “Se uno
mano come nell’icona moderna di Sant’ Anto-            prende in moglie la figlia e la madre, è un’infa-
nio di Padova.                                         mia; si bruceranno con il fuoco lui e loro, per-
Sì, lo Spirito Santo è il fuoco che dà vita, ardore    ché non ci sia fra voi tale delitto”.Il fuoco veniva
coraggio sino al sacrificio di sé.                     tenuto acceso perennemente sopra un altare
Nel Vecchio Testamento si riconosce al fuoco           speciale.
le finalità di illuminare, produrre calore e di-       L’importanza del fuoco è avvalorata dal rove-
struggere le cose.                                     to ardente che non brucia ma arde e fa stupire
Un elemento ambivalente e contrastante.                Mosè quando gli si avvicina. Dal roveto Dio ri-
Nel 2° libro dei Maccabei leggiamo come si ri-         vela il suo nome Javè (YHWH) “Io sono colui

Papa Francesco - Incontro Rinnovamento nello Spirito

  4   LA VOCE DEI NONNI | 06
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L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

che sono”. (Es. 3,2-12)                               da dove si sollevano colonne di fumo. Per l’ira
Perché ardeva e non bruciava? In questo sim-          del Signore degli eserciti brucia la terra e il po-
bolo è rappresentato l’infinito amore di Dio          polo e dati in pasto al fuoco;…” (Is.9,17ss)
per l’uomo, un amore la cui caratteristica è di       In Geremia in ben 3 libri 6, 20, 23 il fuoco è l’at-
non avere misura e di bruciare senza consu-           tore principale e viene menzionato per far ca-
marsi. Per noi cristiani il roveto ardente è figu-    pire ciò che succedeva nel cuore del profeta
ra di Gesù, massima rivelazione dell’amore del        che viene deriso dal popolo incredulo alle sue
Padre. È davanti al roveto che Mosè apprende          parole.
la sua missione e quale missione! Far uscire il       L’insuccesso e la subita derisione lo porta a
popolo ebreo dall’Egitto e portarlo nella Terra       pensare che Dio lo abbia abbandonato e dice
Promessa.                                             a se stesso “Non penserò più a Lui, non parlerò
Quando Dio si manifesta nel Sinai leggiamo che        più nel suo nome!” Proseguendo si legge “ma
“il monte era tutto fumante, perché su di esso        nel suo cuore c’era come un fuoco ardente….”
era sceso il Signore nel fuoco. (Es. 19,18)           Quando si accorge che questo fuoco è il Si-
Continuando a leggere i libri dei Profeti Amos,       gnore dice “Ma il Signore è al mio fianco come
Isaia, Geremia e Zaccaria apprendiamo che il          un prode valoroso, per questo i miei persecu-
fuoco era anche il mezzo drastico usato da Dio        tori vacilleranno e non potranno prevalere…”
per purificare il popolo dai suoi peccati: Amos       (Germ. 20,11-12)
1,4-2 “Alla casa di Cazael manderò il fuoco e         Ma a questa consapevolezza purtroppo è lega-
divorerà i palazzi di Ben-Adad;…”; “Manderò           to il suo disappunto perché arriva ad esclamare
il fuoco a Moab e divorerà i palazzi di Keriot”       “Maledetto il giorno in cui nacqui; il giorno in
(Am. 2,5); “Sì, brucia l’iniquità come fuoco che      cui mia madre mi diede alla luce, non sia mai
divora rovi e pruni, divampa nel folto della selva,   benedetto….” (Germ.20,14-18).

Martinez e il Papa

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MENSILE DELL'ASILO DEI NONNI - Anno XI N 06
L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

Mosé e la montagna fuante

Tuttavia Geremia non si ferma, malgrado si la-      Non da meno è Gesù che ricorrerà alle stesse
menti e si agiti, continua la sua missione per-     immagini per descrivere come Dio punirà i col-
ché nella parola di Dio e nella schiettezza del     pevoli: “fuoco della Geenna” (Mt. 5,22), “forna-
suo messaggio vibra tanta potenza “trainante”.      ce ardente” (Mt.13,42), “fuoco eterno” (Mt.18,8),
Difatti in Geremia 23,29 è scritto “Oracolo del     fuoco inestinguibile (Mc. 9,48) ecc.
Signore: La mia parola non è forse come il fuo-     Gesù ad un certo momento cambia il modo di
co…” Non è da meno Zaccaria che nel libro 12,       vedere e interpretare le cose, dal negativo passa
versetto 6 scrive: “In quel giorno farò dei capi    al positivo perché sul re Davide e lo consacra:
di Giuda come un braciere acceso in mezzo a         “lo Spirito del Signore da quel giorno in poi si
una casta di legno e come una torcia ardente        posò su di lui. (1 Sam.16,13)
fra i covoni; essi divoreranno a destra e a sini-   Nelle pagine precedenti ho parlato dei profe-
stra tutti i popoli vicini.”                        ti che resero testimonianza alla potenza di Dio
Da quanto ho riportato è evidente che il tempo      con la presenza e l’azione del suo Spirito. Essi
cronologico passato durante il Vecchio Testa-       riconoscevano che lo Spirito di Dio “li sollevava
mento è occorso allo Spirito di Dio per prepa-      fra cielo e terra”(Ez. 8,3) e diceva loro “parla”
rare la venuta e la missione del Messia.            (Ez. 11,5).
Certo che le Profezie del Vecchio Testamento        La loro coraggiosa testimonianza alla parola di-
appartengono al genere apocalittico ma le tro-      vina, era resa possibile dallo Spirito che li aveva
viamo anche nel Nuovo. L’Evangelista Matteo         afferrati.
parlando di Giovanni Battista scrive che predi-     Ma chi darà la testimonianza più chiara è “il ser-
cava lungo le rive del Giordano e ripeteva “ogni    vo di Javè” poiché Dio “pose il suo spirito su di
albero che non porta frutti buoni, viene reciso     Lui”. (Is. 12,1) tanto che lo stesso servo procla-
e gettato nel fuoco” (Mt. 3,10ss)                   merà: “lo Spirito del Signore è su di me, perché

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MENSILE DELL'ASILO DEI NONNI - Anno XI N 06
L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

il Figlio di Dio si presenta come “ fuoco venuto      ma gli uomini al punto da renderli capaci di fare
in terra ” (Lc.12,49) per bruciare ciò che è “ vec-   grandi cose quindi è Spirito Santo.
chio e colpevole ” e dare inizio ad un mondo          Dio è il Santo, lo Spirito proviene da Lui che è il
nuovo con il fuoco di un battesimo nello Spi-         Santo, perciò è Santo, agisce per Dio, quindi è
rito Santo come è anticipato in Matteo 3,11 da        santificatore.
Giovanni Battista: “Io vi battezzo nell’acqua per     Difatti questo Spirito scende sui Giudici di Isra-
la conversione; ma colui che viene dopo di me         ele, Sansone, Gedeone ecc. e li rende capaci di
è più forte di me e io non sono degno di portar-      liberare il popolo dai nemici.
gli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo    Scende sui Re durante l’unzione con l’olio
e fuoco.”                                             come si legge in 1 Sam 10,1.9: “Samuele prese
Proseguendo nella lettura dei versetti 13-17          l’ampolla dell’olio e lo versò sulla testa di Saul e
Gesù è rivelato dal Padre come suo figlio per         lo Spirito di Dio lo investì.”
mezzo dello Spirito Santo in una “teofania” o         La medesima azione Samuele la ripete Signore
manifestazione trinitaria: “Gesù uscì dall’acqua;     mi ha consacrato con l’unzione, mi ha man-
ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide     dato a portare il lieto annunzio ai poveri, a fa-
lo Spirito di Dio discendere come colomba e           sciare le piaghe dei cuori spezzati, a procla-
venire sopra di Lui. Ed ecco una voce dal cielo       mare la libertà degli schiavi, la scarcerazione
che diceva: - Questi è il mio figlio, l’amato; in     dei prigionieri.” (Is. 61,1)
Lui ho posto tutto il mio compiacimento-.”            C’è di più perché dice “dopo questo, io effon-
Perché chiamiamo lo Spirito Santo? Perché             derò il mio spirito sopra ogni uomo e diverran-
proviene da Dio come forza divina che trasfor-        no profeti e i vostri figli e le vostre figlie.” (Gl. 3,1)

Ninive e Gomorra

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L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

                              Mosé e il roveto ardente

 8   LA VOCE DEI NONNI | 06
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L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

Notizia stravolgente perché l’effusione dello         Nicea perché affermava che la natura divina del
Spirito di Dio scende su tutto il popolo: “Vi darò    Figlio fosse sostanzialmente inferiore a quella di
un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spi-        Dio, e che, pertanto, vi fu un tempo in cui il Ver-
rito nuovo… Porrò il mio spirito dentro di voi e vi   bo di Dio non era esistito e che dunque fosse
farò vivere secondo i miei statuti (Ez. 36,26-27)     stato creato soltanto in seguito.
Facciamo un salto e dal Vecchio Testamento            Nella cristologia cattolica è sostenuto che in
andiamo al Nuovo Testamento dove è detto              Gesù ci sono due nature, quella umana e quella
che nella pienezza dei tempi “venne un uomo           divina, unite ma non confuse fra di loro.
mandato da Dio, il cui nome era Giovanni (Gv.         È sulla base del mistero dell’incarnazione che
1,6) che annuncia il Salvatore con queste paro-       nascono mediante il Battesimo “i figli di Dio”,
le: “L’uomo sul quale vedrai scendere e rima-         quelli cioè che sono guidati dallo Spirito di Dio.
nere lo Spirito, è colui che battezza in Spirito      (Rm. 8,14)
Santo. Questi è il figlio di Dio.” (Gv. 1,33-36)      Questa nascita si realizza quando Dio Padre
Il Battista annuncia il Messia Cristo: “non solo      “manda nei nostri cuori lo Spirito del suo Fi-
come colui che viene nello Spirito Santo, ma          glio”;come afferma San Paolo nella lettera ai
anche come colui che porta lo Spirito Santo”.         Galati 4,6; ai Romani 5,5; ai 2 Cor. 1,22 per cui
Giovanni annuncia e ciò che dice si realizza da-      “riceviamo uno Spirito da figli di Dio per mez-
vanti a tutti perché mentre Gesù, pur essendo         zo del quale gridiamo “Abbà, Padre”!(Rm.8,16s):
senza peccato ma per condividere la nostra            quindi lo Spirito Santo ci rende figli di Dio e se
natura umana peccatrice, riceve il battesimo          figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di
di penitenza, “il cielo si apre e scende su di lui    Cristo.”
lo Spirito Santo in apparenza corporea, come          All’inizio della vita pubblica Gesù ripete le pa-
una colomba” e nello stesso tempo, una voce           role di Isaia e dice: “Lo Spirito del Signore Dio
dal cielo dice: Questi è il mio figlio prediletto
nel quale mi sono compiaciuto.” (Lc. 3,21; Mt.        Daniele nella fornace
3,16-17; Mc. 1,10)
Ora mi soffermo a scrivere del capolavoro, se
così posso dire, dello Spirito Santo: “Maria la
madre di Gesù, l’Immacolata.
È colei che per opera dello Spirito Santo conce-
pisce e dà alla luce il Figlio di Dio”(Lc.1,25-38).
In Lei lo Spirito Santo fa sì che il figlio di Dio,
diventi “Figlio dell’uomo”, figlio della Vergine.
Sempre è lo Spirito Santo che la fa diventare
“nuova Eva”, “la madre dei viventi”, la “madre del
Cristo totale” (Gv.19,25-27).
  Essendo tale è presente nel Cenacolo con gli
apostoli, i quali erano “assidui e concordi nella
preghiera” (At.1,14) ed erano in attesa del gran-
de evento: la Pentecoste.
La Concezione e la nascita di Gesù sono la più
grande opera compiuta dallo Spirito Santo e
sono la grazia suprema dell’unione della natura
umana con la natura divina, della divinità con
l’umanità nell’unica persona del Verbo di Dio.
Ario, presbitero e teologo (256-330 Costanti-
nopoli), fu considerato eretico nel 1° Concilio di

                                                                                     GIUGNO | 2019   9
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L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

Inferno - Bruegel

è su di me, perché il Signore mi ha consacrato         giorno… venne, si fermò in mezzo a loro, alitò
con l’unzione ecc.”                                    sopra di essi e disse: ”Ricevete lo Spirito San-
Con queste parole Gesù proclama di essere              to”. (Gv. 20,19-22)
il Messia, cioè colui nel quale dimora lo Spiri-       50 giorni dopo, il giorno di Pentecoste, lo Spi-
to Santo come dono di Dio stesso, colui che            rito Santo discenderà solennemente per san-
possiede la pienezza di questo Spirito, colui che      tificare la Chiesa, affinché i credenti abbiano,
segna “il nuovo inizio” del dono che Dio fa all’u-     mediante Cristo, accesso al Padre in un solo
manità nello Spirito; è colui che affronta e vince     spirito (Ef. 2,18)
il diavolo nel deserto(Lc. 4,1-12), scaccia i de-      La Pentecoste rappresenta la definitiva manife-
moni (Mt.12,28), guarisce le infermità e annun-        stazione di ciò che era avvenuto nel Cenacolo
zia ai poveri la buona novella (Lc.4,16ss).            la domenica di Pasqua, quando il Risorto era
Mediante la risurrezione dai morti Gesù di Naza-       venuto e aveva portato agli apostoli lo Spirito
reth viene “costituito Figlio di Dio con potenza       Santo.
secondo lo Spirito di santificazione”.(Rm.1,3)         Quindi ciò che era avvenuto all’interno del Ce-
Gesù aveva promesso “Quando me ne sarò an-             nacolo, ”a porte chiuse”, a Pentecoste si mani-
dato, ve lo manderò”.(Gv.16,7)                         festa all’esterno, davanti agli uomini. Le porte si
Chi? Lo Spirito Santo come consolatore e come          aprono e gli apostoli testimoniano Cristo nella
Spirito di Verità. Difatti “la sera di quello stesso   potenza dello Spirito Santo! Fuori di sé per la

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L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

meraviglia dicevano: “Tutti costoro che parlano      te ferito dall’amore di Dio in noi, vorrà farsi
non sono forse Galilei? Come mai ciascuno di         uno con noi, in un reciproco scambio di aiuti,
noi li ode parlare nella propria lingua nativa?”     di ideali, di progetti, di affetti. Solo allora po-
(At. 2,7)                                            tremo dare la parola, e sarà un dono, nella re-
Con la venuta dello Spirito Santo coloro che         ciprocità dell’amore”.
sentivano di essere rimasti orfani si sentono        Già dice bene la nostra sorella Chiara e con le
idonei a compiere la missione loro affidata e        sue parole afferma che lo Spirito Santo mai si
partono da Gerusalemme per evangelizzare nel         dimentica di noi perché è in noi e non si stanca
nome di Gesù Cristo.                                 di portare a compimento le promesse del Padre
 E tuttora i nostri missionari lo fanno in paesi     e del Figlio.
lontani, ma noi battezzati siamo missionari nel      Ma c’è un luogo dove lo Spirito Santo agisce
nostro ambiente e nel nostro ruolo perché la         in tutta la sua potenza ed è durante la S. Messa
parola del Signore attraverso noi arrivi al nostro   quando il sacerdote ripetendo le parole di Gesù
più prossimo e prossimo.                             nell’Ultima Cena, invoca il Padre affinché gli
Lo Spirito continua a donare la stessa grazia alla   mandi lo Spirito Santo a trasformare il pane e il
chiesa senza mai interrompere la sua azione,         vino nel corpo e nel sangue di Gesù Cristo. Tale
perché egli “dimora nella Chiesa e nei cuori dei     trasformazione si chiama Transustanziazione.
fedeli come in un tempio. (1 Cor.3,16; 6,19)         Molti i miracoli eucaristici che confermano la
Quali sono le azioni dello Spirito Santo nella
Chiesa?
a) introduce la chiesa nella verità completa         Fuoco della Geenna
(Gv.16,13)
b) la unifica nella comunione e nel ministero
c) la edifica e la guida con i diversi doni gerar-
chici e carismatici
d) la arricchisce con i suoi frutti
e) la mantiene giovane, rinnovandola e condu-
cendola alla perfetta unione con Cristo.
In questo modo la Chiesa si presenta come “un
popolo adunato nell’unità del Padre e del Fi-
glio e dello Spirito Santo “ (Lumen Gentium,4).
Ora chiediamoci come riconoscere lo Spirito
Santo e ascoltarlo, noi cristiani che l’abbiamo
ricevuto in dono? Una risposta la riceviamo
leggendo quanto scrisse Chiara Lubich: “(…) Lo
Spirito Santo abita in noi come nel suo tem-
pio e ci illumina e ci guida. Con e per quest’a-
more di Dio in cuore si può arrivare lontano,
e partecipare a moltissime altre persone la
propria scoperta: (…) i confini della Terra non
sono soltanto quelli geografici. Essi indicano
anche, ad esempio, persone vicino a noi che
non hanno avuto ancora la gioia di conoscere
veramente il Vangelo. Fin lì deve spingersi la
nostra testimonianza. (…) Per amore di Gesù
ci è domandato di farci uno con ognuno, nel
completo oblio di sé, finché l’altro, dolcemen-

                                                                                    GIUGNO | 2019   11
L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

trasformazione sia con l’ostia che nell’essere        lore; senza lo Spirito Santo la Parola è come un
spezzate dal sacerdote, dubbiosa sanguina a           verbo inconiugabile; senza lo Spirito Santo, la
Bolsena, sia nel mostrare nell’ostia consacrata       Chiesa è come una madre sterile; senza lo Spi-
una parte di tessuto del miocardio. (Lanciano)        rito Santo, l’altro non è mio fratello.
Altri 136 miracoli eucaristici verificatisi lungo i   Difatti la fraternità è il risultato della presenza
secoli in diversi paesi del mondo sono stati ri-      dello Spirito e solo Lui può generarla, custodir-
conosciuti dalla Chiesa.                              la, mantenerla rinnovandola con i suoi doni.
La mostra sui miracoli eucaristici è stata ospita-    Ha detto bene Chiara Lubich che sottende
ta a Ravenna negli ambienti del seminario l’an-       un bel messaggio “essere servitori a causa di
no scorso. Poi è stata trasferita nella chiesa di     Gesù”. (2 Cor.4,5b)
San Ruffillo a Forlimpopoli per qualche settima-      È lo Spirito che ci rende “servi” e “missionari”.
na ecc.                                               Anche don Luigi Sturzo è stato servo e mis-
La mostra sui Miracoli Eucaristici (136) attra-       sionario quando cento anni fa ha scritto il Pro-
verso 166 pannelli ha permesso “di far visitare       gramma che diede vita al Partito Popolare italia-
virtualmente” i luoghi dove sono accaduti i fat-      no. A Caltagirone dal 14 al 16 giugno quest’anno
ti. Ha girato il mondo ed è stata ospitata in 5       sono stati presentati e discussi temi di grande
continenti, in ben 10.000 Parrocchie degli Stati      attualità nel dibattito politico: famiglia e vita;
Uniti, e in alcuni dei Santuari Mariani più famosi    scuola ed educazione; corpi intermedi e rap-
Fatima, Lourdes, Guadalupe e tanti altri.
A Pentecoste lo Spirito Santo ritorna e cele-
                                                      Don Luigi Sturzo
brandolo la Chiesa
rinasce, la fede si manifesta nella sua caratteri-
stica carismatica, la speranza si rinfranca, la ca-
rità è nuova linfa che rigenera.
Il Rinnovamento nello Spirito Santo i cui mem-
bri sono convenuti a Roma il 9 giugno in Sala
Nervi con Papa Francesco hanno cantato Veni
Sancte Spiritus per la nascita di Charis, il Ser-
vizio di Comunione voluto dal Papa a benefi-
cio di “tutte le espressioni carismatiche che nel
mondo attestano la presenza e la vitalità della
corrente di grazia del Rinnovamento Carisma-
tico Cattolico.
Poi è stato ricordato al mondo il dono grande
del battesimo nello Spirito, che fa santi e che
dona a tutti gli uomini la bellezza e la bontà del
Vangelo di Gesù.
Il Presidente Martinez ha detto: “Anche noi,
come gli apostoli, siamo chiamati a ritornare
nel Cenacolo. E dal Cenacolo tornare nelle
piazze, a parlare di gioia e di annuncio di sal-
vezza a questo nostro mondo stanco e deluso.”
Ha anche precisato che senza lo Spirito San-
to, l’evangelizzazione è come un fiume che ri-
stagna; senza lo Spirito Santo, la preghiera è
come una litania di parole vuote; senza lo Spi-
rito Santo, l’amore è come un fuoco senza ca-

 12   LA VOCE DEI NONNI | 06
L’ANGOLO DELLA SPIRITUALITÀ

presentanze (sussidiarietà orizzontale); lavoro         interiore, di trovarla rimettendosi in relazione
e cooperazione; sviluppo e ambiente (con fo-            con il Padre Celeste, tramite il figlio e per opera
cus sul mezzogiorno); Stato ed autonomie lo-            dello Spirito Santo.
cali (sussidiarietà verticale); salute e solidarietà;   Medjugorie sta stupendo il mondo da 38 anni
Chiesa e libertà religiosa; economia e fiscalità;       per questo il Papa l’ha messa sotto il control-
politica e riforme istituzionali; migrazioni e im-      lo di un suo rappresentante di fiducia il quale
migrazioni; Europa (con focus sul Mediterraneo          fino ad ora ha riconosciuto la validità della sua
e pace).                                                Pastorale Parrocchiale mentre non si pronuncia
Una grande iniziativa dello Spirito Santo pro-          sui veggenti e sui messaggi.
mossa da un nutrito Comitato Organizzatore              Un’altra considerazione da fare è lo sviluppo di
conferma come lo Spirito Santo lavori senza             molteplici opere caritative sorte, e che sorgo-
stancarsi mai ed in modo sempre nuovo!...               no tuttora,quale espressione dell’amore di chi
Noi battezzati dobbiamo imparare a scoprire il          seguendo il Vangelo si adopera per gli ultimi:
“totalmente altro” nascosto nelle cose della vita       Nuovi Orizzonti, il Cenacolo, il Divino Amore,
quotidiana, perché lo Spirito Santo si manife-          Comunità Cenacolo, il Villaggio della Madre, La
sta proprio in quelle, come nell’imprevedibili-         Casa della famiglia ferita ed altre.
tà, nelle nuove sfide, nei gesti inediti, nel modo      Ma tutto questo non è frutto dello Spirito Santo?
straordinario in cui Dio si rivela, parlandoci in       Nei messaggi Maria invita alla preghiera, alla
lingue differenti e a partire da luoghi che non ci      confessione, alla penitenza, all’Eucarestia.
aspettavamo.                                            Messaggi questi che si ritrovano nelle appari-
Lo Spirito Santo si insedia in noi perché ci è sta-     zioni di tanti altri santuari definiti “mariani” per il
to dato e la nostra vita è il suo tempio come ha        fatto che Maria SS. è apparsa a veggenti diversi
scritto Chiara Lubich.                                  per età, sesso e cultura.
Noi dobbiamo prendere coscienza e ricono-               In verità dovremmo chiamarli santuari dello Spi-
scerlo dentro di noi anche se non è facile. Gesù        rito Santo perché è lo Spirito che suscita sprona,
dice in Gv. 3,8: “Il vento soffia dove vuole e ne       vivifica, guarisce e fa sì che la grazia circoli attra-
senti la voce, ma non sai da dove viene e dove          verso Maria SS. Lei può perché per volontà del
va”: così è chiunque è nato dallo Spirito.              Padre, ha tenuto nel suo seno il figlio umanato,
Queste parole di Gesù di fanno capire che la            concepito proprio per opera dello Spirito Santo.
nostra relazione con lo Spirito Santo non è uni-        Che dire di nuovo?
camente funzionale e di conferma, ma anche              È un sempre nuovo che ci porta a superare ad
differenziazione.                                       andare oltre, seguendo la voce dello Spirito
Che lo Spirito sia creativo e che Maria SS. sia         Santo che già conosciamo e possiamo udire
il suo capolavoro lo dimostrano le migliaia di          dentro di noi confusamente.
santuari mariani nel mondo, dai piccoli, dai pa-        Allora come fare per sentirlo in chiarezza?
esani, dagli sperduti negli angoli più remoti a         Chiediamogli di aprirci il cuore e la mente: “Vie-
quelli enormi, non tanto per estensione di ter-         ni Spirito Santo riempi il cuore dei tuoi fedeli e
reno o per l’importanza degli edifici quanto per        accendi in essi il fuoco del tuo amore.”
i milioni di pellegrini che vi pervengono per dis-      Stiamo certi che con l’aiuto di Maria SS. Riu-
setarsi alla fonte della grazia: Lourdes, La Salet-     sciremo a sentirlo perché usciremo dal nostro
te, Fatima, Guadalupe e oggi, perché no, anche          egoismo, individualismo, egocentrismo, pres-
Medjugorie.                                             sapochismo, indifferenza, per seguire le cose
A Medjugorie migliaia di pellegrini quotidiana-         del cielo.
mente si accostano ai confessionali, ce ne sono         E questo è il segno che ci ha convertiti!
in muratura per le tante lingue principali, ma          Buon lavoro allora e buon ascolto!
ogni spazio verde, panchina o altro è buono per
permettere ai bisognosi di pace e di equilibrio                                                           Luisa

                                                                                          GIUGNO | 2019    13
Festa del
SACRO CUORE
Una solennità che ha una data mobile viene         La suora francese Margherita Alacoque ebbe 4
celebrata il venerdì dopo il Corpus Domini. Nel    apparizioni iniziate nella notte del 27 dicembre
1856 papa Pio IX estese il suo culto a tutta la    1673 nella quale Gesù le appare con in mano
Chiesa Cattolica. Il Cuore di Gesù, organo della   il cuore folgorante di luce e con una croce in
corporeità umana, già dal Medio Evo era og-        mezzo.
getto di adorazione perché, indissolubilmen-       Le sue stigmate sono avvolte nelle fiamme. Le
te unito con la divinità, Gesù ha offerto il suo   altre visioni avvennero nel 1674. Nell’ultima del
amore incondizionato salendo sulla croce per       1675 Gesù le espresse il suo dolore per i pec-
redimere il genere umano attraverso l’amore di     cati e i comportamenti empi degli uomini e la
Dio.                                               invitò a far istituire una festa in onore del Suo

 14   LA VOCE DEI NONNI | 06
FESTA DEL SACRO CUORE

Sacro Cuore, il venerdì dopo l’ottava del Cor-      La chiesa fu edificata per rendere omaggio ai
pus Domini.                                         caduti francesi durante la guerra franco-prus-
Le due prime consacrazioni ebbero luogo             siana e per questo fu dedicata al Sacro Cuore
nel 1685 e 1686 presso il Monastero di Pa-          di Gesù.
ray-le-Monial.                                      Parigi è la città della contraddizione: laica, fino
Questa festa per essere approvata trovò oppo-       all’ultima goccia di sangue, trasgressiva e ribel-
sizioni da parte di alcuni papi perché la con-      le ma a modo sua cattolica e di fede.
sideravano una forma di idolatria. Il crescente     Questa chiesa non fu gradita dagli abitanti di
numero di fedeli che si recavano al convento        Montmartre che la videro come una imposizio-
per onorare l’immagine del Cuore di Gesù,ind-       ne. In realtà ebbe lo scopo di rappresentare la
usse il Papa Pio IX ad ufficializzare la festivi-   cattolicità di Parigi e fu pensata anche come
tà. Dopo di che nel tempo sorsero in tutto il       protezione per la città e la Francia intera.
mondo cappelle, oratori e chiese in onore del       La sua campana è una delle più grandi del mon-
S. Cuore di Gesù.                                   do, ed è stata chiamata Savoyarde per ricorda-
 E’ una festa importante perché evidenzia e ri-     re la Savoia appena riconquistata dalla Francia.
marca quel legame di amore che sta alla base        L’edificio contiene il mosaico più grande del
del mondo cristiano.                                mondo ed è frequentato dai turisti mentre i de-
A Montmartre, Parigi, sorge la Basilica del S.      voti parigini preferiscono recarsi alla antica e
Cuore iniziata nel 1873. E’ una costruzione che     più piccola chiesa di St. Pierre.
ostenta tre cupole che risplendono alla luce
del sole.                                                                                          L. C.

                                                                                   GIUGNO | 2019   15
L’ANGOLO DEL DIALETTO E DELLE TRADIZIONI

ZOGN DOMELAZNOV
Giugno 2019

È finalmente arrivato il sole e con il sole il cal-   Noi bimbi le ricorrevamo e tentavamo di cat-
do, dopo interminabili giornate di pioggia e di       turarle o col cappello o con le manine per far-
cielo scuro e…. con il caldo e il sole, nel giardi-   le riposare un po’, ma poi subito le liberavamo
no accanto alla voliera e fra le rose rosse sono      perché il nonno diceva che si sarebbero offese
apparse alcune coraggiose lucciole!                   e avrebbero spento il loro lumicino: “chi si sen-
                                                      te prigioniero senza colpa si offende”.
Quando ero bambina erano tantissime e “fa-
cevano luce al grano” e si muovevano lente e          Il grano comincia a biondeggiare e, a sera,
magiche a luci intermittenti nei campi, sui prati,    spesso, gioca con le lucciole; i peschi colorano
nelle aie attorno ai pagliai.                         i loro frutti vellutati, ciliegie rosse e lucenti oc-
                                                      chieggiano fra il verde e il melograno comincia
Lucciola lucciola vien da me                          ad ornarsi di rosse corolle smaltate.
ti daró il pan del re,
pan del re, della regina                              L’aria della notte odora di tigli e di gelsomini,
                                                      alle prime luci dell’alba passeri e merli cantano
lucciola lucciola vien vicina!
                                                      le loro canzoni al sole, i viali dell’Asilo dei nonni
                                                      si orlano dell’azzurro profumo di lavanda.

 16   LA VOCE DEI NONNI | 06
L’ANGOLO DEL DIALETTO E DELLE TRADIZIONI

Son giugno con la falce in pugno                      Nel paese delle vacanze,
che miete tutto il grano al fiorir del melograno      mettendo da parte i pensieri,
Poi con un bel sorriso ti dona un fiordaliso          ci va gente di ogni specie:
e con il bel cantare ti manda ai monti e al mare      operai, ragionieri,
                                                      signore e signorine dell’alta società,
È tempo dunque di vacanze, ma non tutti se le         (qualcuno a dire il vero, tutto l’anno ci sta…)
possono permettere perché….
                                                      Però conosco molti, che non ci son mai stati,
                                                      eppure vi assicuro, che non si tratta di bocciati.
IL PAESE DELLE VACANZE                                Laggiù non contano i voti,
                                                      CONTANO SOLO I QUATTRINI:
Nelle carte non è segnato,                            costa caro il mare azzurro
ma di tutti i paesi è certo il più beato.             e costa anche l’aria dei pini.
Ci vanno dopo gli esami scolari e studenti
e ci trovano da svolgere temi facili e divertenti:                                              Gianni Rodari
nuotare a rana e a farfalla,                          da: il secondo libro delle filastrocche - Torino Einaudi 1985
fare un tuffo dal trampolino,
piantare la tenda all’ombra di un pino.

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L’ANGOLO DEL DIALETTO E DELLE TRADIZIONI

IL 2 GIUGNO È LA FESTA DELLA REPUBBLICA              Ogni anno si svolgono nelle piazze di tutti i pa-
ECCO PERCHÉ:                                         esi cerimonie che si aprono e si concludono
                                                     con “FRATELLI D’ITALIA”:
il 10 marzo 1946 un decreto legislativo estese il
voto alle donne italiane e il 31 marzo dello stes-   Fratelli d’Italia,
so anno le donne poterono partecipare, per la        l’Italia s’è desta,
PRIMA VOLTA alle ELEZIONI AMMINISTRATIVE.
                                                     dell’elmo di Scipio
Il 2 GIUGNO le donne votarono nuovamente             s’è cinta la testa.
per il REFERENDUM per decidere quale forma
di stato dare al nostro paese: MONARCHIA o           Dov’è la vittoria,
REPUBBLICA.                                          le porga la chioma,
                                                     che schiava di Roma
Si pensava che fossero poche le donne che si
sarebbero recate al voto e invece furono tan-        Iddio la creò.
tissime e, grazie soprattutto a loro, oggi possia-
mo festeggiare LA FESTA DELLA REPUBBLICA.            Stringiamoci a coorte
                                                     siam pronti alla morte,
Il voto del 2 giugno ha cancellato la dinastia
                                                     siam pronti alla morte
di un re che, unico in Europa, aveva firmato le
leggi razziali di Hitler e Mussolini e sancisce la   Italia chiamò!
cacciata dei Savoia e la cancellazione di ogni
diritto futuro di governare per la casa reale che
aveva cancellato ogni diritto di vivere per gli
ebrei italiani e aveva approvato il progetto di
sterminio nazista.

 18   LA VOCE DEI NONNI | 06
L’ANGOLO DEL DIALETTO E DELLE TRADIZIONI

FOTO DI ARCHIVIO DELLE        Il mese di giugno è stato spesso freddino tanto
ELEZIONI DEL 2 GIUGNO 1946    che i nostri nonni avvertivano:
                              Finchè ad zogn a n sem a l’ott ten int la scrana
                              e’ tu capot
                              Finché di giugno non siamo all’otto non metter
                              via il tuo cappotto

                              GIUGNO FREDDINO, POVERO CONTADINO.

                              Il 24 giugno è la festa di San Giovanni ed è
                              sempre stato un giorno quasi magico perché
                              la guaza ad San Zvan la guaress ogni malan
                              cioè la guazza di San Giovanni fa guarir tutti i
                              malanni.
                              I nostri nonni la mattina del 24 giugno si bagna-
                              vano con la rugiada il viso, gli occhi, le braccia,
                              le ginocchia per mantenersi sani, le donne fa-
                              cevano mazzi di lavanda, li lasciavano secca-
                              re e li mettevano negli armadi fra la biancheria
                              per profumarla e disinfettarla. Si usava anche
                              raccogliere nella notte qualche chicco di uva
                              acerba per darli da mangiare ai polli, che così
                              non avrebbero danneggiato la vigna al mo-
                              mento della maturazione.

                              RACCONTI PER GRANDI E PICCINI
                              (Continua, dal mese precedente, la rubrica de
                              “ALCUNI FATTI MESSI IN FILA”)

                              • “La Digos entra nelle case dei cittadini per fare
                              togliere striscioni (libera espressione del dis-
                              senso) non graditi al politico di turno;
                              • La professoressa, che ha fatto fare una ricer-
                              ca ai suoi studente per confrontare il “moder-
                              no decreto Sicurezza” con le note leggi razziali,
                              viene punita e sospesa;
                              • Si minaccia la revisione della scorta ai giorna-
                              listi “scomodi” (Saviano e Ruotolo), si criticano
                              giornalisti che fanno trasmissioni o di intratte-
                              nimento o che raccontano o commentano fat-
                              ti attuali da lungo tempo come Fazio, Gruber,
                              Mentana;
                              • Sono diminuiti gli arrivi dei migranti con le
                              navi dal mare, ma migranti arrivano quotidiana-
                              mente con piccole imbarcazioni a Lampedusa
                              e in altre parti delle nostre coste, arrivano altresì
                              in grande numero anche dalla cosiddetta rotta
                              balcanica cioè attraverso boschi e sentieri, con
                              un viaggio a piedi che dura una quindicina di

                                                               GIUGNO | 2019   19
L’ANGOLO DEL DIALETTO E DELLE TRADIZIONI

giorni e dalla Bosnia e dalla Serbia entrano in         IL MODO DIRE DEL MESE
Italia soprattutto a Trieste;
• Diventa titolo di giornali e telegiornali il gesto    Urecia stanca lengua santa,
del Presidente Trump che si permette di “toc-           urecia dreta lengua maladeta cioè
care” la regina Elisabetta stringendole la mano,        orecchio sinistro lingua santa,
ma un lettore del Fatto Quotidiano ricorda in           orecchio destro lingua maledetta.
una lettera del 7 giugno 2019 “che il gesto è
certamente poco rituale, ma è pur sempre                A volte capita di sentire un po’ fischiare un
meno maschilista di quello del Presidente ira-          orecchio e i nostri vecchi solevano dare in-
niano Rouhani, che, nel 2016, in visita di stato in     terpretazioni fantasiose di fatti non verificabili
Italia, ha evitato di stringere la mano alle don-       e tentavano di indovinare il futuro guardando
ne, considerate esseri impuri”. E ci siamo anche        eventi comuni. Bastava che volasse un Muscon
resi ridicoli, grazie a Renzi e Franceschini, che       (Moscone) perché il suo ronzio venisse inter-
hanno coperto alcune opere d’arte considera-            pretato come l’arrivo di una novità “da quaion”
te oscene, perché contenenti alcune scene di            (non troppo simpatica).
nudo. Quindi prima di giudicare Trump farem-            Se un uccello defecava addosso a qualcuno, ci
mo bene a guardarci nello specchio!”                    si consolava con la certezza di un guadagno.
• Al largo di Lampedusa, anche al momento in            Incontrare un gobbo che fortuna! Soprattutto
cui scrivo una nave che ha salvato vite, aspet-         se ci si ricordava di inghiottire tre volte la saliva
ta di poter attraccare in qualche porto per far         senza tirare il respiro, imbattersi invece in una
sbarcare i migranti cha ha a bordo: nuovo ini-          gobba era segno di sventura che però poteva,
zio di farsa o tragedia dello sbarco (per ora ne        almeno in parte essere evitata ripetendo lo stes-
sono fatti scendere un piccolo numero), ma il           so rituale usato contro il malocchio, cioè spu-
ministro dell’interno afferma che, per lui pos-         tare infischiandosene del decoro e del buon-
sono rimanere in mare anche fino a dicembre!!!          gusto, tre volte per terra, trattenendo il fiato.
                                        (Da internet)   Liberamente tratto da: Par mod d’un di modi di dire romagnoli
                                                        U. Foschi Longo editore.

PERSONE REALIZZATE
leggono tutti i giorni
si rallegrano col prossimo
accolgono con entusiasmo i cambiamenti
perdonano gli altri
discutono di idee
imparano in continuazione
si assumono la responsabilità dei loro fallimenti
provano gratitudine                                                   Fiorin di tiglio che profumi il viale
si pongono delle mete                                                 La Voce dei Nonni è il mio ideale
                                                                     lo leggo con piacere e con pazienza
PERSONE NON REALIZZATE                                               e aumento così ogni mia conoscenza
guardano la tv ogni giorno
criticano il prossimo
hanno paura dei cambiamenti                             Cari amici ricordate che….
nutrono risentimenti                                    Quand che u s è bel un s’è puret dafat
parlano di persone                                      Quando si è belli non si è proprio poveri
pensano di sapere tutto                                 (la bellezza è sempre stata una dote,
danno la colpa agli altri dei loro fallimenti           un po’ di ricchezza.)
pensano solo ai propri diritti                                                                 Saluti da
non si pongono mai mete                                                                         Lauber

 20   LA VOCE DEI NONNI | 06
L’ANGOLO DELLE NEWS

E COSÌ NORIL’SK
È DIVENTATA FAMOSA
Ha fatto presto a divenirlo e grazie alla foto di     E come sempre nessuno ha pensato di dargli
un povero orso polare bianco che si trascina          cibo ed acqua e di soccorrerlo, ma sono state
per le sue strade e tra i rifiuti.                    scattate tante le foto come la ripresa del giap-
                                                      ponese che, caduto giù dal marciapiede della
Grande avvenimento per il centro industriale          metropolitana, anziché essere tirato su, è sta-
nel nord della Siberia, ma segno dello squilibrio     ta scattata la foto della sua morte e scomparsa
climatico cui sta andando incontro il mondo.          perché travolto dal mezzo in movimento.
Che tristezza vedere la povera bestia smarrita,
esausta, affamata cercare quel cibo che le era        Tuttavia qualcuno a Noril’sk si è mosso e ha
mancato nel suo habitat, il gelo artico.              chiesto aiuto a veterinari specializzati che mi
                                                      auguro arrivino in tempo a salvare il povero
Quante centinaia di Km. aveva percorso e ora          animale.
ancora niente cibo ma solo curiosità della gen-
te. Poi non ce l’ha fatta più ed è crollato a terra                                                 L. C.
stremato, distrutto, non soccorso da nessuno.

                                                                                    GIUGNO | 2019   21
L’ANGOLO DELLE NEWS

15 aprile 2019
NOTRE DAME BRUCIA
Quando un evento riempie i media, è meglio          “libertà, fraternità, uguaglianza” quante chiese
fare silenzio… aspettare… riflettere… discerne-     distrutte, ordini religiosi soppressi!…
re…
                                                    Eppure quel 15 aprile del 2019 tutto il mondo
Personalmente ho vissuto queste tappe per           aveva gli occhi puntati su Parigi: la Cattedrale
due mesi e ora mi sento di commentare il fat-       di Notre Dame, sopravvissuta alla rivoluzione
to anche perché ho avuto modo di incontrare         francese, andava a fuoco, la sua guglia crollava
persone diverse per età, ruolo e cultura in più     e le alte fiamme di un incendio provocato da
convegni.                                           una tanica di benzina lasciata lì forse da operai
                                                    frettolosi, diciamo così per non spaventare e
Stranamente tutti alla fine delle nostre conver-
                                                    creare allarme di terrorismo islamico, si slan-
sazioni sull’incendio dell’edificio sacro, abbia-
                                                    ciavano verso il cielo che man mano si oscu-
mo concordato che ci voleva un evento del
                                                    rava.
genere per saggiare la fede obliterata o addirit-
tura negata dai francesi per un pseudo laicismo     Le fiamme trionfanti divoravano l’intero edifi-
professato sin dalla sanguinosa rivoluzione del     cio, cuore di Parigi, e simbolo universale della
14 luglio 1792.                                     Francia, dell’Europa e della storia della nostra
                                                    civiltà che andava a fuoco.
Quante teste di preti, suore, seminaristi hanno
ruzzolato giù dalla ghigliottina in nome della      Notre Dame nei suoi 850 anni di vita non aveva

 22   LA VOCE DEI NONNI | 06
L’ANGOLO DELLE NEWS

mai subito un incendio, incendio però che si è       stici, oppositori alla Chiesa istituzionale, si sono
verificato il 15 aprile 2019 alle 18.50.             trovati uniti in piedi, in ginocchio a pregare, a
                                                     pregare, a pregare, a cantare inni religiosi, in-
Abbiamo visto i Vigili del fuoco al lavoro, ben
                                                     curanti di apparire credenti agli occhi del mon-
400, hanno precisato i reporter televisivi più al-
                                                     do.
tri soccorsi. Alla fine della corsa col tempo è
stata salvata la struttura portante.                 Beh, in poche ore ben 200.000 milioni di euro
                                                     sono stati raccolti per la sua ricostruzione dalla
In quanto alla guglia distrutta se ne realizzerà
                                                     sola Parigi.
una identica a com’era prima del crollo in ma-
teriale moderno e molto più sicura. E’ vero          A questi se ne sono aggiunti nei giorni seguenti
anche che è andata distrutta l’opera pittorica       tanti e tanti ancora.
della Incoronazione di Napoleone ed altre che
                                                     Sì, Nostra Signora di Francia ha vinto e il fuoco
illustrano episodi storici, ma poco importa. No-
                                                     che l’ha colpita ha svelato il vero cuore di Parigi
tre Dame sarà ricostruita! Questo è stato l’una-
                                                     e della Francia le cui radici affondano nel cri-
nime e corale imperativo categorico.
                                                     stianesimo: altroché Francia ed Europa laiche!
Ci vorrà molto tempo per essere riportata al
                                                     Le parole sono parole, i fatti hanno dimostrato
precedente splendore, (5 anni) e c’è chi pro-
                                                     la verità cioè la negata identità cristiana.
fetizza tre ma anche dai 10 ai 15 anni. Non im-
porta quando perché tutti i parigini atei, agno-                                                 Luicor

                                                                                     GIUGNO | 2019   23
L’ANGOLO DELLE NEWS

CIPRESSO 426 DI BOLGHERI,
RISPONDA...
(tra Bolgheri e l’oratorio di                          un’operazione di risanamento che comprende
                                                       tre fasi.
San Guido in Maremma)
                                                       a) L’abbattimento nei casi gravi come quello del
I cipressi di Bolgheri definiscono un viale lungo
                                                       cipresso 426, vecchio centinaia di anni, la cui
4,7 Km. La strada si snoda da ovest ad est nel
                                                       chioma è stata completamente ripulita, i rami
Comune di Castagneto-Carducci, proprio nel
                                                       sfoltiti, ed infine si è passati al taglio del tronco;
cuore della Maremma.
                                                       b) sanificazione
                                                       c) reimpianto.
Il viale dei cipressi di Bolgheri è stato reso cele-
bre dalla poesia di Giosuè Carducci. Purtroppo
                                                       Le piante curate con il risanamento sono tante
stanno morendo e si sta pensando di salvarli
                                                       ma 200 curandole, si sono salvate. Rimangono
con la clonazione. Gli alberi in tutto sono più
                                                       ancora alcune piante da abbattere e cipressi da
di 2000. Il viale fu realizzato nel XIX secolo e fu
                                                       reimpiantare.
abbellito per volontà del conte Guido Alberto.
Purtroppo molti cipressi sono attaccati dal fun-
                                                       Questi cipressi sono alberi speciali cioè “piante
go “sevidium cardinale”, un fungo patogeno
                                                       monumentali”, tutelate dalla legge.
che ha causato la necrosi dei fusti. Diversi al-
beri sono stati abbattuti e si sta portando avanti
                                                                                                       L. C.

 24   LA VOCE DEI NONNI | 06
L’ANGOLO DELLE NEWS

MACHISMO SÌ,
MACHISMO NO...
È necessario intervenire per tempo con i nostri     Chiede perciò aiuto nei momenti difficili e si
giovani per evitare che crescano con gli stereo-    abitua a riconoscere i propri limiti, quindi a
tipi della mascolinità (machismo) che esaltano      considerare con più benevolenza le fragilità
competitività esasperata, dominio, aggressività     degli altri.
e discriminazione nei confronti della donna.
                                                    Attenzione però, lasciando da parte il machi-
Darsi da fare dunque per impedire che i nostri      smo più deteriore, bisogna favorire e mettere
ragazzi cadano o intraprendano la strada a si-      in risalto le qualità positive della mascolinità
tuazioni patologiche.                               quale coraggio, determinazione, equilibrio e
                                                    sacrificio che costituiscono “il bene integrale”
Con tavole rotonde e costante accompagna-           della persona.
mento nella crescita far capire che l’uomo è
tale non perché “macho” bensì perché è una          Bene che sta alla base di “quella grammatica
persona che sa accettare l’emotività propria e      dell’uomo” senza la quale diventa impossibi-
altrui, sa riconoscere e ammettere il proprio di-   le completare qualsiasi transizione compresa
sagio.                                              quella delle relazioni tra i generi.

                                                                                                  L. C.

                                                                                  GIUGNO | 2019   25
L’ANGOLO DELLE NEWS

20 giugno
FESTA DEL RIFUGIATO
L’ONU, Assemblea generale delle Nazioni Uni-       luoghi lontani dai quali le comunicazioni sono
te, è la madre della Giornata Mondiale del Ri-     impossibili.
fugiato.                                           Ma non basta. L’organizzazione Internazionale
L’ha pensato per far conoscere la condizio-        per l’infanzia informa anzi denuncia che ben 27
ne di milioni di personaggi in fuga dai conflit-   milioni di bambini sfollati non hanno accesso
ti. Sembra assurdo accettare la realtà che ben     all’istruzione.
70 milioni di persone sono in fuga. Preferiamo     La giornata mondiale ha una finalità importan-
pensare che siano fantasie di giornalisti che      te far ricordare che dietro ad ogni persona che
gonfiano i numeri. No! No! È verissimamente        chiede asilo ovvero accoglienza e protezione
vero. I numeri sono reali perché dati dall’Alto    in paesi sicuri, ci sta una storia, non una fiaba,
Commissariato dell’ONU la cui sigla abbreviata     che va ascoltata: sofferenza, umiliazioni, sfrut-
è ACNUR.                                           tamento, violenza ma anche sogni e speranze.
Che dire? Basta il commento di Papa France-        Anche Alberto Martinez Ramirez morto ab-
sco che afferma essere uno degli effetti della     bracciato alla figlioletta Valeria di 23 mesi sulla
“terza guerra mondiale”, combattuta a pezzi.       sponda del fiume.
Perchè a pezzi? Perché è un conflitto combat-      La foto sui giornali del 27 c.m. li mostra en-
tuto in decine di Paesi nel mondo, a volte in      trambi a pancia giù con la testa nella melma del

 26   LA VOCE DEI NONNI | 06
L’ANGOLO DELLE NEWS

fiume Rio Grande, anzi la piccola ha la testina       accusato di essere lui il responsabile di quel-
infilata sotto la maglietta del padre.                la morte. Tanto per saperne di più nel 2018 al
Una foto che agghiaccia come ci ha agghiac-           confine tra Mexico e Stati Uniti ci sono state
ciato nel 2015, 2 settembre, quella di Alan,          ben 283 vittime.
bimbo curdo siriano di tre anni, steso morto sul      Inoltre nel 2018 ben 638 sono state le richieste
bagnasciuga di Bodrum in Turchia.                     di asilo nei Paesi Europei e di questa ben 19.700
Con la sua famiglia era partito su un gommone         sono state richieste da minori stranieri arrivati
verso l’isola greca di Kos con i genitori a cui era   soli in Europa senza alcun adulto di riferimento.
stato negato il visto per il Canada.                  Sono il 10% delle richieste presentate dai mino-
Anche Oscar, cittadino salvadoregno, con la           ri. L’86% erano maschi di età tra i 16 e i 17 anni
moglie, e Valeria la figlia era partito due mesi      70%.
prima per chiedere asilo negli USA. Dopo un’i-        Le richieste, circa la metà, sono state presen-
nutile attesa in un campo per immigrati alle-         tate da giovani provenienti da 6 Paesi: Afgha-
stito dal Messico lungo il confine statunitense       nistan (16%), Eritrea (10%), Pakistan e Siria (en-
in estreme condizioni di sopravvivenza, do-           trambe 7%), Guinea e Iraq (entrambe 6%).
menica 23 aveva deciso di varcare la frontiera        Non ci sono parole perché altre stragi si com-
illegalmente, attraversando il fiume all’altezza      piono sulla sponda sud d’Europa e che vengo-
di Brownsville, in Texas. Così deposta la bim-        no denunciate dall’Organizzazione Comman-
ba sulla riva americana, era tornato indietro per     do Fronteiras che ne segue gli sviluppi. Ben
aiutare la moglie, ma Valeria, non volendo ri-        1020 sono state le vittime fra gennaio 2018 e
manere sola, si era gettata in acqua per seguire      giugno 2019 in 70 naufragi di imbarcazioni che
il genitore Oscar.                                    cercavano di raggiungere e coste iberiche par-
In pochi minuti di lotta con le acque trascinan-      tendo dal Marocco.
ti, padre e figlia sono stati travolti e trascinati   Solo 204 corpi sono stati recuperati ma il re-
lontano sotto gli occhi atterriti della donna.        stante 75% cioè delle altre 816 persone non si
Ora tutti siamo commossi, turbati, lo stesso          sa nulla: sono desaparecido.
Trump, vedendo la foto ha esclamato “Mi fa or-        A fronteggiare l’immigrazione illegale è in atto
rore”, poi ha aggiunto “odio quella foto”, ma ha      una persecuzione, necropotere, che è una vera
accusato di esserne la causa i democratici, e         e propria industria di violenza e morte che “si
non lui Come risposta i democratici lo hanno          beneficia” di vigilare, arrestare, incarcerare e
                                                      deportare, schiavizzare e trafficare chi tenta di
                                                      passare la linea invisibile.
                                                      Poi ci sono le politiche create per bloccare gli
                                                      arrivi via mare, che provocano morti e che han-
                                                      no fallito l’obiettivo come dimostrano i dati: in
                                                      un anno sono arrivati 57.498 migranti sulle co-
                                                      ste iberiche (4 volte quelli dell’anno scorso). Il
                                                      Ministero degli Interni afferma averne intercet-
                                                      tati 89.000 in Marocco, sulla rotta occidenta-
                                                      le molto battuta di nuovo, dopo la stretta su
                                                      quella orientale verso la Grecia e centrale della
                                                      Libia all’Italia.
                                                      Nel Mare di Alboran sono morti 823 fuggitivi,
                                                      189 migranti sono morti nello stretto di Gibil-
                                                      terra, annegati tra le Canarie e il Muro di Melilla.

                                                                                                  Luicor

                                                                                      GIUGNO | 2019   27
L’ANGOLO DELLA MEDICINA

TUMORE PANCREAS
nuova cura dimezza progressione
della malattia
In pazienti con mutazione geni.                       III POLO, presentato oggi in seduta plenaria
Rischio ridotto del 47%                               al 55.mo Congresso della Società americana
                                                      di oncologia clinica (ASCO) e pubblicato sul
Per combattere il tumore del pancreas, parti-         New England Journal of Medicine. Il nuovo
colarmente difficile da trattare e contro il quale    farmaco, dunque, di fatto dimezza il rischio di
non sono molte le opzioni terapeutiche dispo-         progressione della malattia per questi pazien-
nibili, arriva una nuova arma: per la prima volta     ti, che presentano alcune specifiche mutazioni
una terapia innovativa e personalizzata miglio-       genetiche già riscontrate nei tumori dell’ovaio
ra la sopravvivenza dei pazienti con questa for-      e della mammella.
ma di tumore metastatico. Si chiama olaparib,         Ad oggi, trattamenti per migliorare la soprav-
e nei pazienti con mutazione dei geni BRCA1           vivenza di questi malati non si erano mai di-
e/o BRCA2 ha ridotto del 47% il rischio di pro-       mostrati efficaci. Lo studio ha coinvolto 154
gressione della malattia. A 2 anni, il 22% dei pa-    pazienti (in generale, circa il 7,5% dei pazienti
zienti trattati con olaparib risulta libero da pro-   ha queste mutazioni e quindi è candidabile alla
gressione di malattia (rispetto al 9,6% di quelli     terapia) che avevano già seguito chemioterapia
trattati con placebo).                                con platino senza progressione di malattia.
A dimostrarlo è lo studio internazionale di fase      L’attuale standard di terapia nella malattia

 28   LA VOCE DEI NONNI | 06
L’ANGOLO DELLA MEDICINA

metastatica “offre una sopravvivenza libera           per l’utilizzo dagli enti regolatori internazionali.
da progressione di malattia in media di soli 6        Ad affermarlo è il direttore del Cancer Center
mesi – spiega Giampaolo Tortora, direttore            del Policlinico Gemelli di Roma, Giampaolo
del Comprehensive Cancer della Fondazione             Tortora, tra gli autori dello studio, presentato
Policlinico Universitario Gemelli IRCCS e co-         con grande evidenza al Congresso della So-
autore dello studio -. Fino a oggi, nessun trat-      cietà americana di oncologia clinica (Asco).
tamento nel tumore del pancreas aveva miglio-         “Confidiamo che dopo la pubblicazione di oggi
rato la sopravvivenza libera da progressione”.        dei risultati ottenuti dallo studio POLO sul Bri-
“Questo studio, spiega l’esperto, avrà dunque         tish Medical Journal, ci possa essere in Italia
un impatto importante sulla vita dei pazienti,        un programma di uso compassionevole per
poiché il cancro del pancreas è un killer che         garantire l’accesso al farmaco ai pazienti che
registra una delle peggiori prognosi tra i tumori     ne necessiterebbero - ha sottolineato Tortora
solidi e contro il quale le armi sono ridotte. Nel    -. Stiamo avviando contatti con l’azienda pro-
2018, in Italia sono stati stimati 13.300 nuovi       duttrice in questa direzione e prevediamo un
casi, con una sopravvivenza a 5 anni dell’8,1%.       aumento della domanda da parte dei malati”.
Ora, per la prima volta, abbiamo un farmaco           Si può stimare che siano circa 1000-1200 i pa-
che sulla base di un’alterazione molecolare è in      zienti con tale neoplasia e mutazione dei geni
grado di produrre un impatto importante sulla         Brca l’anno e di questi, secondo Tortora, alme-
sopravvivenza dei pazienti. Si apre così, final-      no 500 potrebbero essere candidabili a riceve-
mente anche in questa malattia, la strada in cui      re la nuova terapia. “Una cura che rappresenta
i pazienti ricevono terapie in base alle rispettive   un grande passo avanti, ha sottolineato anche
mutazioni nel profilo molecolare del tumore.          la presidente dell’ASCO Monica Bertagnolli:
L’era, cioè, della medicina personalizzata”.          “Si è dimostrato che una specifica mutazione
E i dati sono molto incoraggianti: “Ad un anno        di uno o alcuni geni può indicare la via migliore
la malattia si è ‘fermata’ nel 15% dei pazienti       per trattare questa neoplasia. E si tratta degli
trattati con placebo contro il 34% di quelli cu-      stessi geni Brca che hanno un ruolo anche per
rati col farmaco; ad 1,5 anni rispettivamente nel     i tumore dell’ovaio e del seno. E’ un risultato
10% e nel 30% e a due anni nel 10% nel 22%.           meraviglioso, soprattutto per questa categoria
Un’altra buona notizia - commenta - è, dun-           di pazienti più difficili da trattare”. Il tumore del
que, che l›effetto della terapia si prolunga nel      pancreas è infatti uno dei più complessi: “I sin-
tempo, con una buona qualità di vita ed effetti       tomi sono vaghi, gli screening poco efficaci e
collaterali ridotti. “Si apre oggi la strada ad una   per questo la diagnosi precoce è difficile, tan-
nuova era di medicina personalizzata per que-         to che solo il 10-15% dei pazienti può essere
sto tipo di tumore molto difficile da trattare”,      operato subito. Inoltre - spiega Tortora - la dif-
sottolinea il primo autore dello studio Hedy          fusione metastatica è molto veloce. Oggi però
Kindler dell’Università di Chicago.                   stiamo iniziando a capire la biologia di questo
                                                      tumore e le sue caratteristiche molecolari”.
Piano di accesso malati a nuovo farmaco               Quello che oggi si è scoperto, è che esistono
Un programma compassionevole sostenuto                tanti ‘tipi’ diversi di tumore del pancreas a se-
dall’azienda produttrice per garantire ai pa-         conda delle mutazioni geniche e molecolari
zienti con tumore al pancreas metastatico e           correlate: si stima che circa il 22-24% di tutti i
mutazione dei geni Brca - che si stima siano          tumori del pancreas abbiano particolari muta-
circa 1000 l’anno - l’accesso alla nuova terapia      zioni geniche.
che ha dimostrato di dimezzare la progressio-         Andare ad agire proprio su tali mutazioni, affer-
ne della malattia.                                    mano gli oncologi, è la via per arrivare a nuove
È questo l’impegno per il quale si sta lavorando      e più efficaci terapie.
in attesa che il farmaco riceva l’approvazione                                 Fonte: ansa.it/Manuela Correra

                                                                                       GIUGNO | 2019    29
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