Diritti lavoro - VPOD Ticino
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i diritti lavoro del Organo del Sindacato dei servizi pubblici Numero 2, giovedì 23 febbraio 2017 vpod Serata evento con concerto Mendrisio Votazione comunale del 5 marzo “Donne sulle frontiere” Mercoledì 8 marzo 2017, ore 19.00, Ligornetto Ingresso libero
La nostra battaglia continua dopo il voto ticinese editoriale Il Comitato SOS sanità socialità scuola, che raggruppa Sul quarto oggetto, quello del referendum contro la ri- il Sindacato VPOD, l’Associazione infermieri e altre as- forma fiscale III delle imprese, voluta dalla maggioranza sociazioni sociosanitarie e scolastiche, ha espresso viva del Parlamento federale, il risultato è stato tiratissimo in soddisfazione per aver raggiunto un risultato positivo Ticino: è prevalso leggermente il Sì con il 51,2%, probabil- nelle votazioni cantonali del 12 febbraio. mente a causa dei fumogeni, costituiti dalle promesse di contropartite sociali, che sono stati lanciati dai consiglieri La bocciatura popolare degli ennesimi tagli e balzelli nel di Stato Vitta e Beltraminelli, i quali hanno indotto taluni settore dell’aiuto domiciliare (51,3% NO), malgrado la sindacati moderati a non opporsi a questo imbroglio fisca- campagna ostile di tutte le forze dal centro alla destra, le. Per fortuna in questo caso conta solamente il risultato deve far riflettere le nostre autorità cantonali e comunali. federale: il popolo svizzero ha infatti stracciato la legge Gli utenti e il personale sociosanitario non possono essere truffa con il 59,1% di voti contrari. continuamente spremuti come limoni! Da non sottovalutare è infine il risicatissmo, ma positivo, Il Comitato SOS si rammarica per contro del fatto che la risultato ticinese (50,2% di sì) sulla modifica della Costitu- qualità della giustizia e le prestazioni sociali alle famiglie zione federale, che introduce naturalizzazioni agevolate verranno peggiorate a seguito di tagli inadeguati e senza per gli stranieri di terza generazione (modifica passata visione. Le conseguenze negative si vedranno nei prossi- con il 60,4% di favorevoli a livello federale). mi anni. La votazione su questi due temi ha dato un esito In conclusione, non facciamoci troppe illusioni. Tutti as- ravvicinato e conferma che i due referendum andavano sieme dovremo continuare la nostra battaglia per garanti- senz’altro fatti, per aprire il dibattito e a futura memoria. re anche in futuro l’adeguatezza delle prestazioni sociali, Il NO alla riduzione del numero dei giudici dei provve- la qualità dei servizi pubblici e sociosanitari, una fiscalità dimenti coercitivi è arrivato al 46,3% e il NO al peggio- equa e la giustizia nei confronti degli stranieri. ramento delle prestazioni sociali al 47,5%. Nonostante la sconfitta si tratta di risultati certamente dignitosi, ottenuti in un contesto difficile. Beltraminelli si burla del personale dei Servizi d’aiuto domiciliare? Il Consiglio di Stato non sembra voler prendere atto del- non solamente contro il contributo per le prestazioni a ca- la decisione della maggioranza del popolo ticinese di rico dell’utente, come indica in modo facilone il Governo, respingere il taglio di 2,5 milioni di franchi annui nel ma anche contro il taglio di 2,5 milioni di franchi annui, settore dell’aiuto domiciliare. Questo traspare dal co- pudicamente chiamato, nella modifica bocciata della leg- municato stampa governativo del 12 febbraio in cui an- ge assistenza e cura a domicilio, “contenimento della spe- nuncia di voler raggiungere lo stesso risparmio di 2,5 sa sulle spese di produzione delle prestazioni erogate agli milioni di franchi tramite vaghe “misure organizzative”. utenti”. Contenere le spese di produzione per 2,5 milioni annui significa ovviamente peggiorare la qualità del ser- di Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino vizio e le condizioni di lavoro del personale sociosanitario: non esistono magiche ricette organizzative. Un taglio di Citiamo il comunicato stampa del Consiglio 2,5 milioni di franchi non può che colpire gli utenti e il di Stato del 12 febbraio 2017, che costituisce personale sociosanitario, che sono già stati e sono tuttora un vero e proprio schiaffo al voto del popolo: spremuti come limoni. “Finanziamento delle prestazioni di assi- Per questo assieme alcuni colleghi parlamentari abbiamo stenza e cura a domicilio - Il Consiglio di Stato prende atto chiesto al Consiglio di Stato: della decisione della popolazione ticinese di respingere la modifica alla Legge cantonale sull’assistenza e la cura a 1) ha intenzione di farsi beffe del risultato del voto po- 1 domicilio. A mente del Governo, il voto popolare esprime polare, proseguendo sulla via indicata nel comunicato 2 la volontà di non richiedere la partecipazione finanziaria stampa? 3 4 degli utenti alle prestazioni di assistenza e cura a domi- 5 cilio. Il Consiglio di Stato si impegnerà – in collaborazio- 2) Oppure intende rinun- 6 ne con gli operatori del settore – a ottenere il risparmio ciare al taglio di 2,5 mi- 7 attraverso misure organizzative; obiettivo peraltro non lioni di franchi annui nel 8 ritenuto inattuabile dagli operatori del settore.” settore dell’assistenza 9 10 e cura a domicilio ri- 11 Il Governo in tal modo lascia intendere che si possano spettando la decisio- 12 prendere misure indolori e facilmente attuabili per 2,5 ne popolare del 12 13 milioni di franchi, cosa che non è certamente il caso. febbraio? 14 Sindacati, associazioni sociosanitarie e partiti progressi- Il Sindacato VPOD e 15 16 sti non avrebbero certo lanciato questo referendum, se il personale dei ser- 17 questo fosse vero! I referendisti, usciti vittoriosi vizi d’assistenza e 18 dalle urne, hanno ribadito che occorre cura a domicilio non 19 mettere termine allo stillicidio di tagli si faranno in ogni 20 e peggioramenti nel settore sociosani- caso mettere i piedi in 21 22 tario. testa dopo la vittoria 23 Evidentemente nella votazione di do- nella votazione del 12 24 menica il popolo ticinese si è espresso febbraio.
No alla riforma fiscale III e ad altri regali! Sommario primo piano Il 12 febbraio i cittadini svizzeri hanno seccamente bocciato la riforma 4 VPOD aiuta III dell’imposizione fiscale delle aziende con il 59.1% dei voti. È stata una 5 No alle AIM SA grande vittoria contro l’avidità dell’economia, dei gruppi finanziari e dei 6 Regolamenti dipendenti loro complici a livello politico. Stato da migliorare 7 Docenti VPOD in assemblea di Graziano Pestoni, presidente USS-Ticino e Moesa 8 Problema posteggi negli ospedali La prima grande riforma fiscale per le imprese risale al 1997. 9 Cliniche al risparmio In quell’occasione fu ridotta l’imposizione per le società holding. 10 Il contributo di Willy Lubrini La seconda riforma ha diminuito le tasse per gli azionisti. Con- 11 Rapporto d’attività del trariamente a quanto prospettato dal Consiglio federale, la di- segretariato VPOD Ticino 2016 minuzione delle entrate non è stata di qualche decina di milioni di franchi, 14 Rapporti d’attività bensì di 7 (sette) miliardi. La riforma fiscale III avrebbe dovuto sopprimere i dei Gruppi sindacali privilegi fiscali per le multinazionali (i paradisi fiscali), fortemente contesta- 17 La lotta per la parità ti da altri Stati. Le Camere federali ne hanno voluto approfittare per ridur- re ulteriormente le tasse agli azionisti, in particolare per le grandi aziende. non conosce tregua Essa, secondo le valutazioni del sindacato (il Consiglio federale ha rifiutato 18 Lotte sindacali nel mondo di fornire cifre), avrebbe ridotto le entrate fiscali di Confederazione, Cantoni 19 Pensarci per tempo e Comuni di oltre tre miliardi di franchi. È ovvio che per riequilibrare i conti 20 Offerte di lavoro l’ente pubblico avrebbe poi dovuto tagliare nelle spese oppure, come era sta- 21 Iniziativa “Per cure to ventilato, aumentare le imposte ai salariati. Secondo il Consiglio federale infermieristiche forti” e i gruppi economici, la riforma avrebbe favorito l’occupazione. In realtà, il 22 Appuntamenti sindacali mondo del lavoro, da anni, sta vivendo grandi difficoltà, proprio in seguito alle 23 Servizi scelte di un padronato sempre più avido e dell’ignavia della politica. Malgrado una potente e costosa campagna i cittadini questa volta hanno capito e hanno 24 Adesione al sindacato seccamente bocciato la riforma. Il Consiglio di Stato del Cantone Ticino non è però di questo avviso. Ha annun- ciato immediatamente che il risultato ticinese è in controtendenza (i SÌ sono stati il 51,2%) e che il Governo approfondirà la possibilità di anticipare misure fiscali cantonali a favore delle aziende. Il Consiglio di Stato sembrerebbe quin- di intenzionato a praticare una politica antisociale degna di Marina Masoni. Anche l’Associazione delle industrie ticinesi sembra concordare. Il sindacato, invece, difficilmente potrà accettare nuovi sgravi fiscali e probabilmente essi In breve non sarebbero accolti nemmeno dai cittadini. Osiamo sperare che il Governo ci ripensi e sappia, finalmente, fare qualche scelta a favore dei cittadini, e non solo di quelli che non ne hanno bisogno. “Cela va coincer”: giornata d’azioni in tutta la Svizzera Lo scorso 25 gennaio, il Sindacato VPOD ha illustrato tramite azioni in molte città svizzere le conseguenze pratiche che avrebbe avuto la Riforma III dell’imposizione delle imprese. Cosa sarebbe successo effettivamente se le città e i comuni non avessero più avuto soldi a disposizione per equipaggiare i propri vigili del fuoco? Quali conse- 1 guenze avrebbero avuto le misure di ri- 2 sparmio a scapito dei trasporti pubbli- 3 4 ci, degli asili nido e dei servizi sociali? 5 Queste dimostrazioni hanno sicura- 6 mente permesso di dare un’ulteriore 7 spunto di riflessione al popolo e fortu- 8 9 natamente la popolazione svizzera non 10 si è lasciata abbindolare e ha rifiutato 11 chiaramente gli ulteriori regali fiscali e 12 lo smantellamento dei servizi pubblici. 13 14 15 J.J. Winckelmann (1717-1768). 16 I Monumenti antichi inediti. 17 18 m.a.x. museo 19 Chiasso 20 21 fino al 7.5.2017 22 23 mar-dom: 10-12 e 14-18 24
amministrazione pubblica Il Sindacato VPOD ti aiuta: ottenuta una classificazione superiore Un nostro affiliato lavorava presso una Casa per an- addirittura si trovava regolarmente ai fornelli al posto ziani del Locarnese e ci ha contattato lamentandosi del suo, intercambiando la postazione lavorativa in accor- fatto che percepiva il salario di un aiuto cuoco, quando do con il cuoco titolare e che addirittura giornalmente invece all’interno della CPA svolgeva regolarmente la veniva deciso chi avrebbe operato da cuoco e chi da funzione di cuoco. aiuto cuoco. Il Sindacato VPOD si è attivato chiedendo quindi che L’inchiesta ha appurato quindi che non si trattava di questa persona ottenesse una classificazione salariale sostituzione occasionale, ma che la stessa era di fatto pari a quella di cuoco presso la direzione della struttu- regolare e giornaliera. Grazie all’intervento del sinda- ra, la quale non ha però voluto sentir ragioni. Il Sinda- calista VPOD nei confronti della CPA e delle istanze di cato non ha “mollato l’osso” forte della consapevolez- competenza, il “famoso” aiuto cuoco ha ottenuto una za di aver ragione, e ha chiamato in causa le istanze classe salariale superiore e un versamento delle retro- superiori facendo aprire un’inchiesta. Dopo mesi di attività di 5 anni! In questo caso, non possiamo che discussioni e incontri e interrogatori a diversi testi- complimentare la caparbia del nostro affiliato, che ha moni della Casa anziani, l’inchiesta ha stabilito che il lottato nel tempo per ottenere un suo diritto legittimo, dipendente per anni non solo sostituiva regolarmente e possiamo permetterci di ribadire che il Sindacato il cuoco titolare nel periodo di vacanza o malattia, ma VPOD ti aiuta davvero. Un’indennità di 2’000 Fr annui per le famiglie residenti con figli Lo scorso 14 febbraio ho depositato un’iniziativa parla- mentare generica che chiede la creazione di un’indenni- L’importo minimo dell’indennità di famiglia è stabilito in tà cantonale per le famiglie residenti con figli a carico, 2’000 fr annui, per un ammontare complessivo versato pari a 2’000 franchi annui al minimo. L’importo è aumen- di circa 120 milioni di franchi annui (45’000 coppie con tato di 1/5 per ogni figlio a carico a partire dal secondo. figli + 13’000 famiglie monoparentali: dati 2014). Per le L’iniziativa dovrà essere trattata dal Gran Consiglio. famiglie con più figli a carico l’importo minimo di 2’000 Fr annui è aumentato di 1/5 per ogni figlio a carico a partire di Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino dal secondo figlio a carico. La popolazione residente in Ticino ha un tasso di nata- Si propone che il finanziamento dell’indennità avvenga: lità (3’000 nati nel 2015) inferiore a quello della morta- a) attraverso un allineamento della deduzione per figli lità (3’300 decessi nel 2015). Le difficoltà per le giovani prevista dall’imposta cantonale/comunale agli importi famiglie in Ticino di decidere di avere figli crescono con stabiliti dalla Confederazione (e questo sia per i residen- il crescere del precariato, con il diffondersi dei bassi sa- ti, sia per i non residenti, indipendentemente dal tipo di lari, con il caro affitto e con gli alti premi di cassa malati, tassazione, ordinaria o alla fonte): il Cantone e i Comuni che purtroppo caratterizzano il nostro Cantone. La situa- devono riversare annualmente i maggiori introiti per fi- zione di crisi sul fronte occupazionali (dati ILO) accentua nanziare l’indennità; ovviamente il quadro tratteggiato. Occorre che il Canton b) se, come verosimile, il finanziamento in base alla let- Ticino predisponga quindi una serie di misure a sostegno tera a) è insufficiente, annualmente il Consiglio di Stato del reddito delle famiglie (tra cui indubbiamente il salario stabilisce un prelievo specifico sui redditi determinanti minimo sociale e i salari definiti da CCL), oltre che strut- assoggettati all’AVS, secondo un modello finanziariamen- ture per la conciliazione lavoro-famiglia e incentivi per la te sostenibile, solidale ed equo. formazione. 1 La presente iniziativa parlamentare generica propone un 2 tassello complementare, ossia di introdurre un’indennità 3 4 cantonale per famiglie residenti: essa è versata alle fa- 5 miglie residenti in Ticino con figli a carico fino a 25 anni; 6 sono escluse le famiglie, i cui figli si sono tutti resi econo- 7 micamente indipendenti. Il finanziamento avverrebbe da 8 un lato tramite una riallocazione, parziale e mirata, di 9 10 risorse provenienti dalla ridefinizione della deduzione fi- 11 scale per figli; e dall’altro avverrebbe tramite un prelievo 12 sui redditi sottoposti all’AVS. 13 Lo scopo è di aumentare il reddito a disposizione delle 14 famiglie residenti con figli a carico fino a 25 anni. Que- 15 sto consentirebbe di far aumentare la domanda econo- 16 17 mica interna ed avrebbe un effetto virtuoso per i consumi 18 nell’economia locale. L’indennità per famiglie residenti in 19 Ticino con figli a carico, per la sua natura sociale volta a 20 compensare gli svantaggi sopportati dalle famiglie resi- 21 denti nel Cantone (premi cassa malati, caro affitto, ecc.) 22 23 e per il suo obiettivo volto a stimolare l’economia locale, 24 non è esportabile in altri Cantoni e in altri Stati.
No alla trasformazione delle AIM in SA amministrazione pubblica Il prossimo 5 marzo a Mendrisio la popolazione vota Le condizioni del personale AIM sulla decisione del Consiglio comunale del 7 novembre Il Fronte unico sindacale e il Municipio hanno negoziato 2016 di trasformare le Aziende industriali di Mendrisio un Contratto collettivo di lavoro (CCL) per il personale, (AIM) in società anonima (SA). Il Sindacato VPOD assie- qualora la SA diventasse realtà. Esso è equivalente al re- me ad altre forze aveva raccolto abbastanza firme per golamento attualmente in vigore e nell’immediato per i indire il referendum. Per tutti questi motivi invitiamo dipendenti non cambierebbe nulla, ma a maggior ragione le cittadine e i cittadini a votare NO alla trasformazio- questo vale se le AIM non cambiano ragione sociale. Si ne delle Aziende industriali di Mendrisio in SA. Ecco i ricorda che un CCL ha comunque una scadenza e che il motivi per i quali invitiamo le cittadine e i cittadini a suo rinnovo dipende da trattative tra sindacati e azienda. votare NO. No a maggiori costi a carico delle AIM di Comitato referendario Se si trasformano le AIM in SA vi saranno costi di costi- tuzione e imposte da pagare per la rivalutazione conta- No alla gestione privatistica delle AIM bile. Inoltre l’ AIM SA pagherà più imposte al Cantone La trasformazione delle Aziende industriali di Mendrisio e alla Confederazione: l’azienda dovrà infatti sottostare (AIM) in società anonima (SA) cambia radicalmente la ad un tasso d’imposizione cantonale e federale dell’utile loro natura e le porta ad avere una gestione privatistica, che passa dal 4% al 17,5 %. Nell’anno in corso il Comune anche se nel breve termine il capitale rimane al 100% avrebbe un incasso straordinario dovuto alla rivalutazio- di proprietà della Città. Trasformando le AIM in SA, la ne contabile dell’AIM, ma poi per l’azienda vi saranno logica imposta è quella del libero mercato: in particolare certamente più costi da sopportare in caso di trasfor- gli amministratori di una SA devono puntare alla valo- mazione in SA. La finalità nascosta dell’operazione pare rizzazione del capitale e farlo rendere. Il Consiglio d’am- proprio un maquillage contabile dei conti della Città, sen- ministrazione di una SA è infatti tenuto per legge a fare za che venga creato alcun valore aggiunto. gli interessi della SA, anche se essi sono in contrasto con l’interesse pubblico. Noi pensiamo invece che gli interes- si dei cittadini-consumatori di energia elettrica debbano venire prima degli interessi dell’AIM SA! Nessuna strumentalizzazione Inoltre in futuro le azioni potranno essere cedute a terzi, dei lavoratori delle AIM! previa approvazione del CC, come da statuto della SA, decisione che può dunque essere sottoposta a referen- Il Sindacato VPOD invita i cittadini di Mendrisio ad op- dum. Nel caso invece di aumenti di capitale con finanzia- porsi alla privatizzazione delle Aziende industriali di menti esterni o acquisto di azioni di altre aziende, con il Mendrisio (AIM). Qualora però la decisione dei cittadini rischio che ciò comporta, i cittadini non avranno il diritto di Mendrisio fosse per la trasformazione dell’azienda mu- di esprimersi. nicipalizzata, a tutela dei diritti dei lavoratori, i sindacati hanno già negoziato un contratto collettivo di lavoro che Contrastare le liberalizzazioni garantisca condizioni di lavoro adeguate. Possiamo dire L’attuale mercato dell’energia è il risultato di precise che il contratto collettivo di lavoro, seppur limitatamente scelte politiche. La questione non è di continuare ad as- al periodo di validità contrattuale, garantisce condizioni di secondare tali scelte, ma di mettere in discussione l’idea lavoro analoghe a quelle attualmente previste dal Regola- che liberalizzare e affidarsi totalmente alle regole del mento organico dei dipendenti del Comune di Mendrisio mercato siano soluzioni vantaggiose per i cittadini. È (ROD). Il Sindacato VPOD sottolinea poi che nel caso la esattamente il contrario. trasformazione delle AIM in società anonima fosse respin- ta, i dipendenti delle AIM rimarrebbero a tutti gli effetti Energia, bene collettivo socialmente accessibile dipendenti del Comune di Mendrisio e quindi sarebbero e pulito sottoposti all’attuale Regolamento comunale, mantenen- Il mercato liberalizzato si indirizza sempre più verso do le condizioni di lavoro attuali. Inoltre il Sindacato VPOD energia inquinante e spreco energetico, pur di raggiun- smentisce che la mancata trasformazione possa portare gere il profitto economico. Noi vogliamo che l’energia a pericoli nel mantenimento dei posti di lavoro, e questo elettrica rimanga un bene pubblico, socialmente acces- anche alla luce delle esperienze fatte in altri Comuni e Can- 1 2 sibile e sostenibile per l’ambiente. Per fare questo occor- toni in ambiti analoghi. Il Sindacato dice quindi no alla SA 3 re un’azienda saldamente in mano alla Città, che tuteli e alla strumentalizzazione dei lavoratori delle AIM! 4 questi valori. 5 6 7 8 Revisione degli stipendi federali? 9 10 11 Sulla base di un rapporto esterno, il Consiglio federale dal 2016 è in calo e le disparità di trattamento sono in 12 13 ritiene che la progressione degli stipendi dell’Ammini- aumento. È su questo versante che occorre agire, ripri- 14 strazione federale, le indennità di residenza e i premi stinando aumenti salariali annui adeguati. A parte que- 15 salariali vadano rivisti. La Comunità di negoziazione sto il sistema salariale della Confederazione funziona 16 del personale della Confederazione esige che in caso di bene secondo i sindacati, che contestano un eventuale 17 18 revisione del sistema salariale le risorse finanziarie non aumento della meritocrazia ed esigono la trasparen- 19 vengano ridotte, come pure che il principio della parità za salariale. L’attribuzione delle classi deve rimanere 20 di retribuzione per un lavoro equivalente sia rispettato centralizzata per evitare disparità di trattamento ed il 21 e che i bassi stipendi non vengano penalizzati. Il rap- sistema delle indennità di residenza va mantenuto per 22 23 porto esterno peraltro conferma quanto vanno dicen- non penalizzare i dipendenti che vivono in realtà carat- 24 do da tempo i sindacati: la progressione degli stipendi terizzate da prezzi elevati.
Sì, occorre rafforzare i Comuni ticinesi! amministrazione pubblica Gli obiettivi dell’iniziativa popolare “Rafforzare i Co- il rispetto dei principi della contiguità territoriale e della muni. Per un Ticino moderno, democratico e ben orga- razionalità amministrativa. nizzato”, lanciata dal Sindacato VPOD nel marzo 2013, Occorre rispondere negativamente alla questione a sa- sono quattro: servizi pubblici efficienti ed accessibili su pere se in un caso in cui sono coinvolti TUTTI i Comuni tutto il territorio cantonale, sviluppo solidale ed equili- ticinesi sia necessaria una consultazione preventiva e se- brato di tutto il Ticino, più partecipazione democratica parata dei Comuni. Il caso recente della fusione di Comuni nei Comuni, contratti collettivi di lavoro per i dipenden- decisa dalla Landsgemeinde del Canton Glarona è identi- ti e tutela contro i licenziamenti a causa delle fusioni. Si co al caso in esame. tratta di obiettivi importanti. Il voto contrario alla sua Il Canton Ticino non ha una Landsgemeinde, ma dispo- ricevibilità da parte della maggioranza del Parlamento ne di un Gran Consiglio e poi di una votazione popolare ticinese ci obbliga a ricorrere al Tribunale federale. sull’iniziativa popolare costituzionale: quindi ci ritrovia- mo sostanzialmente nello stesso caso del Canton Glarona. di Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino Saranno i cittadini ticinesi stessi, le persone toccate dalla fusione generale dei Comuni in Ticino, non solo ad essere consultati, ma a decidere. Proposta ricevibile come nel Canton Glarona Questo va oltre le condizioni poste dalla Carta europea Il Sindacato VPOD, appoggiato da una legale, ritiene, con- dell’autonomia locale del 15 ottobre 1985 (RS 0.102), trariamente a quanto deciso dalla maggioranza del Parla- approvata dall’Assemblea federale il 15 dicembre 2004. mento, che l’iniziativa “Rafforzare i Comuni. Per un Ticino In altre parole, le comunità locali saranno consultate in moderno, democratico e ben organizzato” sia ricevibile. occasione del voto popolare sull’iniziativa “Rafforzare i Contrariamente al caso dell’iniziativa popolare costituzio- Comuni. Per un Ticino moderno, democratico e ben orga- nale “Avanti con le nuove città di Locarno e Bellinzona”, nizzato”. essa riguarda tutti i Comuni del Ticino. Il destino di un nucleo di 35 Comuni non sarà in mano ai restanti Comu- Per questi motivi inoltreremo ricorso al Tribunale federa- ni come nel caso dell’iniziativa popolare costituzionale le contro la decisione di dichiarare irricevibile l’iniziativa “Avanti con le nuove città di Locarno e Bellinzona”, ma popolare costituzionale denominata “Rafforzare I Comuni. la decisione sul principio generale della creazione di 15 Per un Ticino moderno, democratico e ben organizzato”. grandi Comuni ticinesi per rafforzare l’istituto comunale spetterà alla popolazione ticinese tutta. La popolazione dei Comuni ticinesi non avrà quindi solo un diritto di consultazione, ma deciderà direttamente cir- ca il principio della creazione dei 15 nuovi Comuni, ciò che va oltre i diritti garantiti dalla Carta europea dell’au- tonomia locale. Il fatto che i singoli Comuni in questa sede non possano pronunciarsi singolarmente sulla parte che li riguarda direttamente non è rilevante, ritenuto che si tratta di un unico progetto cantonale di riorganizzazione degli enti lo- cali. Inoltre, contrariamente all’iniziativa “Avanti con le nuove città di Locarno e Bellinzona”, la fusione non sarà imme- diata, ma dovrà passare attraverso la definizione dell’e- satta estensione geografica dei nuovi 15 Comuni: in quella sede i Comuni potranno nuovamente dire la loro, ritenuto 1 Richieste VPOD sul Regolamento dipendenti dello Stato 2 3 4 Lo scorso 30 gennaio il Sindacato VPOD ha avanzato le - aumento dei giorni di congedo minimo da 102 a 110 5 ultime richieste al Consiglio di Stato concernenti il nuovo annui per chi lavora a turni (gendarmeria); 6 regolamento dipendenti dello Stato, per correggere alcuni - definizione della perdita significativa sull’arco della car- 7 problemi rimasti in sospeso dopo le discussioni avvenute riera che consente di ottenere uno scatto supplementare 8 9 nel 2016, e precisamente: nella transizione dal vecchio al nuovo stipendio (art. 41, 10 - riconoscimento delle trasferte per impiegati con più sedi cpv. 5 nuova Legge stipendi); 11 di servizio; - definizione di alcuni salari iniziali in base ai minimi del 12 - pubblicazione della descrizione della funzione e della CCL Ente ospedaliero; 13 valutazione analitica della funzione (vedi articolo 2, cpv. - riferimento agli indicatori dell’art. 1b lett. e LORD nella 14 15 2 nuova Legge stipendi: “La valutazione analitica delle valutazione degli impiegati; 16 funzioni avviene in modo trasparente e non discrimina- - elaborazione del regolamento della Commissione parite- 17 torio.”); tica (art. 42 nuova Legge stipendi). 18 - distinzione tra attività accessorie che completano un In data 8 febbraio il Consiglio di Stato ha inviato una lette- 19 grado d’occupazione al 100% e attività accessorie che ra ai sindacati, dichiarando chiuse le consultazioni in me- 20 portano a superare il tempo pieno; rito al regolamento dipendenti ed al regolamento funzio- 21 22 - calcolo delle vacanze in caso di cessazione del lavoro ni, indicando che darà un riscontro alle ultime richieste 23 durante l’anno scolastico e calcolo degli straordinari per VPOD. Prossimamente il Governo definirà pure l’entrata 24 gli operatori scolastici specializzati (art. 79b LORD); in vigore della nuova Legge stipendi. Affaire à suivre.
Numerosi problemi all’esame dei docenti VPOD scuola Il 7 febbraio a Bellinzona si è tenuta l’assemblea del grup- L’Assemblea ha sottolineato più volte e con forza, coeren- po docenti VPOD, che ha riconfermato la fiducia al presi- temente con quanto già sostenuto in passato, la condivi- dente uscente, Adriano Merlini ed ha nominato i membri sione dei principi fondanti la riforma stessa e sono pure del Comitato docenti (v. riquadro). Sono poi stati fatti il stati valutati positivamente diversi dei contenuti innova- bilancio dell’anno trascorso e un’analisi dei temi caldi. tivi immaginati per perseguirli. Per questo motivo i do- centi VPOD indicano dei correttivi irrinunciabili che, se di Redazione recepiti dall’autorità, potrebbero portarli a sostenere la sperimentazione della riforma. Tra questi figurano una L’assemblea si è aperta con il bilancio, fatto dal presidente diminuzione sensibile e differenziata per disciplina del- Merlini, sui numerosi temi, che hanno occupato il comita- le ore-lezione settimanali, l’ottenimento di gruppi ridotti to VPOD docenti nel corso dell’anno trascorso: voto sull’i- tramite il dimezzamento della classe, il ridimensionamen- niziativa VPOD per rafforzare il settore medio, nuova Leg- to a quanto utile della valutazione dell’allievo e la revi- ge stipendi, opposizione ai tagli contenuti nel preventivo sione dell’insegnamento a blocchi. Auspichiamo, contra- 2017 del Cantone, mobilitazione dei docenti del 23 marzo riamente a quanto purtroppo avvenuto al termine della 2016, analisi del problema della gestione dell’orario an- prima consultazione, che il Dipartimento tenga ora conto nuale per logopediste e psicomotriciste, rigetto del Profilo delle proposte dei docenti: l’assemblea docenti VPOD ha professionale del docente presentato dal DECS, collabo- indicato chiaramente che senza importanti correttivi la razione con altre associazioni sindacali e magistrali, ecc. riforma non avrebbe senso. Si sono poi affrontati temi di stretta attualità quali l’inse- gnamento della civica nelle scuole e la sperimentazione di classi separate per giovani talenti sportivi o artistici in due sedi di Scuola media: il nostro giudizio verso queste ed altre iniziative politiche alquanto improvvisate è assai critico, poiché esse vengono fatte da chi poco o nulla co- nosce del mondo scolastico, e soprattutto senza consulta- re i professionisti, ossia i docenti. Posizione su La scuola che verrà Tema centrale all’ordine del giorno dell’assemblea è stata la discussione sul progetto dipartimentale La scuola che verrà. Interessante e vivace il confronto che ha portato l’Assemblea a fare propria la proposta del Comitato do- I membri del nuovo comitato docenti VPOD centi con alcune osservazioni di rilievo. In estrema sintesi (il testo completo si trova sul sito Lara Teoldi Pedroncelli, Franca Poretti e Simona Seeli per VPOD), per i docenti VPOD la riforma così come illustra- le Scuole comunali; Romano Dominoni e Luciana Trom- ta dal DECS nel documento di aprile 2016 per la Scuola betta Otupaca per la Scuola media; Roberto Robbiani per media non è praticabile a causa della modalità insoddisfa- la Scuole speciali; Tommaso Mandalà, Adriano Merlini, cente immaginata per l’insegnamento ad effettivi ridotti e Manolo Pellegrini e Giuseppe Sergi per la Scuole me- perché sarebbe fonte sicura di un ulteriore e ingestibile die superiori; Michela De Marchi e Stefano Quadri per sovraccarico per il docente: sovraccarico generato, tra le le Scuole professionali. Completano la squadra, sempre altre cose, dall’estrema complessità dell’insegnamento aperta ad eventuali altri interessati, gli invitati Francesco sia a blocchi, sia a effettivi ridotti, e dalle pesanti modalità Cavalli, Monica Egger, Lorenzo Quarenghi, Maria Grazia di valutazione dettagliata degli allievi. Talarico. Queste sono le persone di riferimento del nuo- Per le Scuole comunali la riforma è invece giudicata attuabi- vo Comitato alle quali è possibile rivolgersi direttamen- le in quanto meglio impostata: anche qui però ci sono aspet- ti importanti da rivalutare e correggere, quali il problema te, tramite l’indirizzo professionale di posta elettronica, dell’apprendimento dell’allievo nelle classi numerose e la oppure passando dal Segretariato VPOD, via i referenti necessità di evitare che la cartella dell’allievo diventi ecces- sindacali Raoul Ghisletta e Massimo Mantovani. 1 2 sivamente pesante nella gestione da parte del docente. 3 4 5 Proficua riunione delle logopediste e psicomotriciste 6 7 8 9 Lo scorso 8 febbraio l’Ufficio delle scuole comunali, rap- pazione al collegio docenti (non obbligatoria), la parteci- 10 presentato dal direttor Rezio Sisini e dalla sua aggiunta, pazione a riunioni per i nuovi piani di studio (consigliata) 11 ha organizzato a Camignolo un incontro con le logopedi- e le 8 giornate di formazione obbligatoria sull’arco di 4 12 13 ste e psicomotriciste delle scuole comunali, come richie- anni. Il Sindacato VPOD ha illustrato le richieste fatte il 14 sto dal Sindacato VPOD in una lettera del 20 settembre 30 gennaio 2017 al Consiglio di Stato per questa categoria 15 2016. L’incontro ha permesso un proficuo dialogo tra le nel quadro della discussione del nuovo regolamento di- 16 parti. È stata in particolare discussa la direttiva DECS n. pendenti dello Stato (in particolare per le vacanze in caso 17 146 del 10 maggio 2016 per la gestione del loro orario an- di cessazione d’impiego e per il riconoscimento delle ore 18 nuale (che si applica pure alle operatrici dell’Ufficio del- straordinarie di lavoro serale o in sabato). Il direttor Sisini 19 20 la pedagogia speciale), l’utilizzazione della griglia oraria ha infine promesso un bilancio del sistema orario adottato 21 (numero di ore da inserire per festivi infrasettimanali e per questa categorie. L’auspicio è che vi possa essere un 22 malattie), il non obbligo della presenza quotidiana nelle nuovo incontro per valutarlo assieme. 23 due settimane precedenti l’inizio della scuola, la parteci- 24
Riunione con EOC su tassa di collegamento e posteggi socio-sanitario Già nel 2016 il Sindacato VPOD aveva scritto alla Dire- malgrado la nostra insistenza. Le parti alla fine hanno de- zione dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC) per chiede- ciso che Commissioni interne e Sindacati si chineranno re lumi sull’applicazione della tassa di collegamento ai localmente sulla problematica, in particolare per indivi- posteggi di oltre 50 posti. duare i punti legati alle carenze del trasporto pubblico ed andare, assieme alle Direzioni degli Istituti e alla Direzio- di Fausto Calabretta, sindacalista VPOD ne generale EOC, a discutere con i responsabili locali dei trasporti pubblici: si tratta di chiedere loro di migliorarli, Nel mese di febbraio 2017 l’EOC, dopo un’i- in particolare alla sera tardi e al mattino presto. Il Sin- niziale rinuncia, ha poi comunicato ai di- dacato VPOD ringrazia tutti i membri delle Commissioni pendenti abbonati di voler riscuotere dal 1. interne per la preziosa collaborazione! marzo 2017 questa tassa, a mo’ di anticipo, e questo in attesa dell’esito dei ricorsi al Tribunale federa- le contro la modifica di legge che la istituisce. A seguito delle segnalazioni dei dipendenti abbiamo chie- sto un incontro all’EOC, svoltosi il 15 febbraio, al quale hanno partecipato il direttore EOC Pellanda, il vicediret- tore EOC Luraschi e due giuristi EOC da un lato, i rappre- sentanti sindacali e 13 membri delle Commissioni interne dall’altro lato. Il Sindacato VPOD, prima della riunione del 15 febbraio, aveva inviato alla Direzione EOC tre richieste a favore del personale: 1) Riesame dei prezzi dei posteggi: discutere i prezzi dei Sale operatorie dell’Ospedale di Bellinzona posteggi e trovare una soluzione anche al fatto che perlo- più l’abbonamento non dà diritto ad un posteggio riserva- Il Sindacato, unitamente alla Commissione interna del to e vi sono problemi soprattutto negli orari di punta (in personale, ha chiesto urgentemente di incontrare le Dire- questi momenti ci sono dipendenti obbligati a parcheggia- zioni dell’EOC e dell’Ospedale San Giovanni (OSG) per di- re fuori dagli spazi consentiti per poter iniziare le proprie attività nel tempo stabilito, il che li porta anche ad essere scutere sulle conseguenze dell’apertura di sale operatorie multati). private a Bellinzona. L’OSG ha già subito negli ultimi mesi la perdita di alcune importanti specializzazioni e per que- 2) Bus per i dipendenti: studiare l’introduzione di bus na- sto motivo ci interroghiamo sulla strategia dell’EOC per vetta e un potenziamento dei mezzi pubblici per favorire non perdere ulteriore terreno. In passato, per far fronte ai il trasporto dei dipendenti nelle situazioni in cui vi sono maggiori carichi di lavoro per le sale operatorie, sia per problemi di posteggio o scarsi mezzi pubblici. casi urgenti, sia per casi elettivi, i dirigenti dell’OSG hanno 3) Sicurezza del personale: rafforzare la sicurezza negli ipotizzato l’introduzione di turni 24 ore su 24 e 7 giorni su autosili e nelle vicinanze degli ospedali. 7, come pure l’ampliamento delle sale operatorie. Per fare Nella riunione del 15 febbraio i rappresentanti EOC han- chiarezza il Sindacato VPOD chiede di creare un gruppo di no dato la loro disponibilità ad affrontare il secondo e il lavoro sulla problematica. Vi terremo informati. terzo punto, ma non il riesame dei prezzi dei posteggi, L’auspicato il rinnovo del CCL delle Istituzioni sociali 1 A inizio marzo gli operatori delle Istituzioni sociali del li divenuti obsoleti, difficili nella loro comprensione, e tro- 2 Canton Ticino, affiliati al Sindacato VPOD, si riuniranno vare le strategie adeguate per aggiornarli, migliorarli nel- 3 4 in assemblea. Oltre alla discussione sui temi puramente la loro interpretazione, nell’intento di arrivare, in tempi 5 sindacali, legati alle nomine nel Comitato di Regione in utili, ad un obiettivo condiviso di collegiale accettazione. 6 previsione della prossima assemblea cantonale VPOD, Spero che con l’accodo di ATIS si possa arrivare a breve 7 si focalizzerà sicuramente l’attenzione sul rinnovo del a preparare un calendario di incontri, per poter iniziare 8 contratto collettivo di lavoro in scadenza a fine 2017. una lettura del CCL in vista di un suo rinnovo. 9 10 11 Roberto Martinotti, presidente VPOD Ticino 12 13 Il contratto collettivo di lavoro (CCL) delle 14 Istituzioni sociali è stato, è e auspico possa 15 16 ancora divenire, un ottimo strumento che 17 riesce, da anni, a seguire l’evoluzione delle 18 Istituzioni nella loro sempre più delicata presa a carico 19 dell’utenza loro affidata. 20 Grazie al CCL si sono trovati dei giusti equilibri nella ge- 21 22 stione degli ospiti con un occhio attento anche alle esigen- 23 ze del personale che opera al loro interno. 24 Sicuramente dovremo chinarci ad analizzare i vari artico-
Salari nelle cliniche private, tra falchi e colombe socio-sanitario Nelle settore sanitario privato ticinese si evidenzia una Come Sindacato VPOD riteniamo che solamente un sistema sempre maggiore divisione tra coloro che praticano una salariale basato sulla pianificazione degli scatti di anzianità politica del personale trasparente e pianificata e coloro sia equo! Questo sistema è presente nella quasi totalità delle che arrancano tra blocchi parziali degli aumenti salariali istituzioni sociosanitarie ticinese (EOC, case anziani, istitu- e “meritocrazia al risparmio”. zioni sociali). Con questo sistema i dipendenti hanno diritto ad un’evoluzione salariale nel tempo chiara e trasparente. di Stefano Testa, sindacalista VPOD Ticino Il personale e le aziende possono pianificare i loro budget. Si crea anche un clima positivo tra il personale, che sicu- Possiamo sicuramente fare un plauso ad alcu- ramente permette di lavorare al meglio. Nel settore socio- ni datori di lavoro, come la Clinica Luganese e sanitario, come in tantissimi altri, la meritocrazia salariale la Clinica Varini, che da anni si impegnano a è negativa. La competizione tra i collaboratori per ottenere far crescere i salari e a pianificare la carriera aumenti individuali a discapito degli altri ha effetti negativi dei propri dipendenti. Altre cliniche funzionano a corrente sul processo di cura e sulla presa a carico dei pazienti. La alternata, con alti e bassi tra un anno e l’altro. Infine le clini- rivalità distrugge il clima di solidarietà ed il senso d’appar- che Ars Medica e Sant’Anna del Gruppo Genolier applicano tenenza in seno alle équipe, che sono indispensabili anche fumosi sistemi meritocratici, che non permettono verifiche far fronte positivamente alla sempre maggiore intensità da parte delle commissioni del personale e dei sindacati. del lavoro (turnover dei pazienti). Se non si vuole avere un Purtroppo la proposta di effettuare, da parte della Com- settore sanitario che viaggi a due velocità, è fondamentale missione paritetica del contratto collettivo delle cliniche, un una riflessione da parte dei datori di lavoro per cercare di controllo delle carriere salariali, è stata per ora accantona- costruire una politica salariale unitaria, basata su sistemi ta, per cui dovremo ritornare alla carica. salariali trasparenti e consolidati. Tabelle 2017.qxp_Layout 1 17.02.17 17:23 Pagina 8 Retribuzione stagiare e apprendisti delle scuole sociosanitarie 2017 I presenti importi sostituiscono quelli pubblicati a pag. 11 dei Diritti del lavoro di gennaio 2017 Tipo di stage/apprendistato Retribuzione mensile Osservazioni per 12 mesi (in Fr.) Stage d’informazione della durata 451.– netti massima di 3 mesi e non in ambito di orientamento professionale 1 2 Stage di orientamento professionale 1’016.– netti primi 3 mesi 3 prima di frequentare una scuola 1’351.– netti in seguito 4 sociosanitaria o socio educativa, 5 rispettivamente stage di assistente 6 di cura (formazione SMT Lugano) 7 8 Infermiere SSSCI - Scuola specializzata SSSCI e SUPSI Per gli allievi infermieri SSSCI, la scuola 9 superiore in cure infermieristiche 900.– / 30 gg effettivi di stage fattura semestralmente all’istituto le 10 e Bachelor in cure infermieristiche - (primo anno); quote previste e versa il salario all’allievo 11 SUPSI 1’300.– / 30 gg (secondo anno) secondo la RG n. 39 del 15.01.2013. Il con- 12 1’900.– / 30 gg (terzo anno) tributo del datore di lavoro è richiesto 13 durante gli stage d’osservazione e in quelli 14 di durata inferiore a 6 settimane. 15 16 OSS/OSA Scuola specializzata per le Terzo e quarto anno: Vale per tutte le formazioni della scuola 17 professioni sanitarie e sociali (SSPSS) 400.– lordi (OSS, OSA, passerella SUPSI, maturità 18 specializzata). 19 20 OSS/OSA (apprendista SCOS) 1° anno 1’372.– 21 2° anno 1’472.– 22 3° anno 1’572.– 23 Addetto alle cure sanitarie CFP (dai 18 anni); 1° e 2° anno 1’372.– 24 Addetto alle cure sanitarie CFP (fino a 18 anni) 1° e 2° anno 800.–
Il contributo all’OSC di Willy Lubrini socio-sanitario Salutare Willy Lubrini, in occasione del suo pensiona- Questi concetti e l’iter professionale di Willy sono stati per mento, non è solo un atto dovuto da parte nostra poiché molti di noi un grande esempio. Un esempio anche sui per più di 15 anni è stato attivo nella Commissione del temi che ci hanno visto su posizioni diverse. Poco importa personale dell’Organizzazione sociopsichiatrica canto- oggi citare le tematiche e le diverse sensibilità e/o scelte nale (OSC), presente e vicino al mondo sindacale, con- intraprese. Il dibattito è sempre stato vivo, acceso, di con- sigliere comunale e Municipale nel Mendrisiotto, ma è fronto e anche di scontro. soprattutto un grande piacere e motivo d’orgoglio. Ma un’Istituzione cos’è, se non i rapporti personali che vanno a costituire la formalità organizzativa? di Valentino Garrafa, Come definire un’Istituzione che non ha capacità di con- presidente Commissione del personale OSC fronto, di evidenziare le sue contraddizioni, di tener conto di una necessità relazionale, operativa e concettuale par- tecipata e circolare? Ho visto di persona la commozione di molte Tutto è una conquista, anche le cose più semplici, le pic- colleghe e colleghi, ma soprattutto ho visto cole attività e relazioni del quotidiano. Se non prestiamo l’affetto e la tristezza negli occhi della “sua comunità” - attenzione a questi avvenimenti l’Istituzione, per sua na- ospiti di Casvegno, delle persone che ha incontrato e cono- tura, diventa totalizzante, alienante, manicomiale. sciuto, le persone che hanno condiviso con lui esperienze Oggi forse, questo concetto straordinario che ha ben de- di vita autentiche e sono dispiaciute per la sua partenza. scritto Foucault, l’esperienza di Franco Basaglia (psichia- Questo affetto è senz’altro dovuto al suo costante impegno tria democratica) e quella di Jean Oury (psicoterapia isti- operativo, politico e sociale, e per questo lo ringraziamo tuzionale) che hanno portato anche da noi un concetto di di cuore. lavoro forte poi tradotto nella Lasp - Legge sull’assistenza I diritti di cittadinanza, l’autodeterminazione, la contrat- sociopsichiatrica cantonale - che travalica i muri fisici tualità terapeutica, la centralità dell’équipe e dello scam- delle Istituzioni e interroga ognuno di noi. bio dei saperi, la capacità di guardare oltre le problema- tiche della persona, valorizzandone capacità e risorse, Willy ha contribuito, in questi 40 anni di buona pratica mi sembrano aspetti fondamentali del percorso umano e operativa passionale, a costruire questo patrimonio con- professionale di Willy. cettuale e che necessariamente va continuamente coltiva- Citando gli amici del Club ’74 e la Redazione del periodico to, difeso e promosso. Insieme che ha intervistato Willy, si può dire che “ci sono La prossima pianificazione sociopsichiatrica attualmente persone che ci lasciano di cui si ha un vago ricordo, altre al vaglio del Consiglio psicosociale sarà da subito un buon che lasciano un vuoto e invece quelle come loro lasciano banco di prova per capire quale sarà il coinvolgimento di- un esempio”. retto dell’utenza, degli operatori di terreno e soprattutto Questa visione politica ha senz’altro permesso a Willy e della cittadinanza tutta per affrontare le sfide presenti e a molti come lui di comprendere che, e ancora citando future in un’ottica di dibattito pubblico. Affrontiamo con l’intervista rilasciata su Insieme, (…) Fu un’impresa dif- il giusto impegno e con una presenza trasversale, questo ficile e impegnativa ma quegli anni non mancavano di importante passaggio, con l’obiettivo sopra descritto e con ideali ed entusiasmo. Lo scarto tra la realtà e gli obiet- la volontà di non lasciar gli specialisti privi di quel patri- tivi auspicati dalla legge era ampissimo e fu necessario monio culturale e concettuale così necessario a far vivere impegnarsi a fondo e collettivamente. Non era sufficiente un documento pianificatorio. Documento che, senza quel seguire la via gerarchica dettata dai regolamenti interni patrimonio che Willy ben ha rappresentato nel suo per- perché troppo macchinosa e burocratica. Pertanto si rese corso umano e professionale, rischia di restare un docu- necessario l’impegno politico, culturale e sindacale. Era mento tecnico fine a se stesso e ai più incomprensibile. un susseguirsi di assemblee, convegni, dibattiti, verifiche e confronti con altre esperienze, letture (…). Ciao Willy. Grazie. 1 FESTA PER LA GIUSTIZIA Sabato 2 3 4 SOCIALE E CONTRO LA XENOFOBIA CAPANNONE DELLE FESTE 25 marzo 5 LUGANO-PREGASSONA, VIA CERESIO 25 6 7 Ore 15.00: Apertura della Festa – Bancarelle africane, bosniache, Entrata 8 colombiane, artigianato, cultura, prodotti leggeri, solidarietà libera 9 10 Ore 16.30: Dibattito “Disoccupazione di lunga durata; 11 come combatterla?” 12 13 Ore 18-21: Aperitivo e cena multietnica: cibi africani, aleviti, 14 bosniaci, colombiani, palestinesi, persiani e portoghesi 15 16 Ore 20: Danze folcloristiche: Associazione colombiana 17 Viva mi terra; Associazione culturale bosniaca Bosona; 18 Rancho folclorico Regioes de Portugal 19 20 Ore 21: Concerto del quartetto portoghese “Estrelas do Norte” 21 22 Ore 22: Concerto del trio balcanico “Goran Rango and Friends” 23 24
Rapporto attività VPOD Assemblea delegati Sindacato VPOD Ticino Mercoledì 15 marzo 2017, ore 20.00 Bellinzona, Ristorante Casa del popolo Ritrovo: dalle 18.30 alle 20 per un spuntino alla Casa del popolo Ordine del giorno: c) membri Commissione di verifica dei conti e della gestione 1. Saluto di Roberto Martinotti, presidente VPOD Regione Ticino VPOD Ticino 2. Saluto ospiti d) 6 rappresentanti e 1 supplente all’Assemblea dei delegati 3. Verbale dell’assemblea 16 marzo 2016 VPOD Regione Ticino VPOD nazionale 4. Rapporti di attività 2016 VPOD Ticino: e) 6 rappresentanti e 6 supplenti nel Comitato cantonale USS presentazione di Raoul Ghisletta – segretario VPOD Ticino Ticino e Moesa 5. Risoluzione e proposte f ) 1 rappresentante all’Assemblea dei delegati USS nazionale 6. Nomine degli organi 7. Consuntivo 2016 (con rapporto finanziario dei revisori) e a) Comitato Regione VPOD Ticino (16 membri e 16 supplenti) preventivo 2017 della Regione VPOD Ticino + ratifica delle b) Presidente Regione VPOD Ticino quote regionali 2017 8. Eventuali Rapporto d’attività 2016 del segretariato VPOD Ticino 1. Contesto politico-economico “Basta con il dumping salariale”, al cui lancio ha contri- Il 2016 sarà ricordato per il netto spostamento a destra buito attivamente anche il Sindacato VPOD. Questo signi- degli Stati Uniti con l’elezione di Donald Trump, che ha fica che esiste un’apertura della popolazione ticinese ad inaugurato una politica neoconservatrice (smantellamento un maggior intervento dello Stato a tutela dei salariati, dell’assicurazione malattia obbligatoria, elezione di mini- apertura che rimane un fatto innovativo in Svizzera (da stri e giudici appartenenti alla destra economica e bigotta, ricordare comunque che la gran parte del diritto del lavo- isolazionismo economico, abbandono di misure importanti ro è contenuto nelle leggi emanate a livello federale, per a tutela dell’ambiente, ecc.), per l’uscita della Gran Breta- cui gli spazi di manovra cantonale sono limitati). gna dall’Unione europea e per il caos politico, organizza- tivo ed umanitario registrato alle frontiere europee nella Rimane viva la preoccupazione per la disoccupazione e gestione dei flussi migratori provenienti dalla guerra nel la sottoccupazione in Ticino e in Svizzera, ma anche nella Vicino Oriente e dall’Africa. L’unico vantaggio dell’elezione vicina Lombardia, ovviamente prendendo i dati dell’Orga- di Trump è che essa potrebbe mettere termine all’accordo nizzazione internazionale del lavoro-ILO (e non le statisti- di liberalizzazione del Transatlantic Trade & Investment che limitate del Segretariato di Stato all’economia-SECO) Partnership (TTIP) (dopo che il Comprehensive Economic e raffrontando i dati sul decennio 2006-2016. and Trade Agreement-CETA tra Canada e Unione europea è stato approvato). Incerto pure il futuro del Trade in Ser- Ticino vices Agreement (TISA), che preoccupa molto i difensori Disoccupati SECO in Ticino nel mese di dicembre 2016: dei servizi pubblici, tra cui in primis il Sindacato VPOD. 6’537 persone, pari al 3,9% (dicembre 2015: 6’788, pari al 4,1%; dicembre 2006, 7’767, pari al 5,2%). Come annotavamo nel 2015, continua la corsa al profitto Lavoro ridotto SECO in Ticino nel mese di ottobre 2016: a corto termine e crescono le diseguaglianze economiche 240 unità a tempo pieno (ottobre 2015: 224; ottobre 2006: tra individui: da un lato i ricchi diventano sempre più ric- 29). chi grazie alle politiche di defiscalizzazione operate con la Disoccupati ILO in Ticino nel 3. trimestre 2016: 13’000 scusa del rilancio economico: un esempio lo abbiamo avu- persone, pari al 6,9% (3. trimestre 2015: 12’300, pari al 1 to con la Legge federale sulla riforma III dell’imposizione 6,8%; 3 trimestre 2006: 8’800, pari al 5,7%). 2 delle imprese del 17 giugno 2016, contro la quale sinistra 3 e sindacati hanno lanciato il referendum. Svizzera 4 Disoccupati SECO in Svizzera nel mese di dicembre 2016: 5 E come indicava il Rapporto 2015 le politiche di conte- 159’400 persone, pari al 3,5% (dicembre 2015: 158’600, 6 pari al 3,5%; ottobre 2006: 128’600, pari al 3,3%). 7 nimento della spesa statale imperversano: un esempio 8 lo abbiamo in Ticino con il messaggio 7184 del 20 aprile Lavoro ridotto SECO in Svizzera nel mese di ottobre 2016: 9 2016, denominato Pacchetto di misure per il riequilibrio 2069 unità a tempo pieno (ottobre 2015: 2001; ottobre 10 delle finanze cantonali. Tre sono stati i referendum lan- 2006: 230). 11 ciati da sindacati e sinistra ticinese contro altrettante mi- Disoccupati ILO in Svizzera nel 3. trimestre 2016: 237’200 12 sure. persone, pari al 4,8% (3. trimestre 2015, pari al 4,9%: 13 14 236’600; 3. trimestre 2006: 160’700, pari al 3,8%). 15 La maggioranza dell’elettorato ticinese ha confermato 16 nella votazione del 25 settembre 2016 una posizione iso- Lombardia 17 lazionista, votando a favore dell’iniziativa popolare UDC Disoccupati ILO in Lombardia nel 3. trimestre 2016: 18 “Prima i nostri” (58% sì) e respingendo il controproget- 309’100 persone pari al 6,7% (3. trimestre 2015: 307’100, 19 20 to più moderato (58% no). Nel contempo però il popolo pari al 6,7%; 3. trimestre 2006:143’700, pari al 3,3%). 21 ha lanciato un segnale positivo approvando con il 55% il 22 controprogetto all’iniziativa popolare contro il dumping Rimane pure viva la nostra preoccupazione per il ritardo 23 e dando un appoggio pari al 45% all’iniziativa popolare salariale del Ticino rispetto al resto della Svizzera. 24
2. Resistenza e proposte sindacali Rapporto attività VPOD Salario mensile lordo secondo le Grandi Regioni, 2014 Valore centrale (mediana), in franchi - settore privato Il Sindacato VPOD Ticino ha continuato il proprio lavoro, assieme alle altre federazioni dell’Unione sindacale sviz- Posizione professionale zera-Ticino e Moesa, a difesa delle condizioni di lavoro e Totale 1+2 3 4 5 del servizio pubblico, contestando i tagli del pacchetto di risparmio 2016 del Cantone. In autunno ha in particola- Regione del Lemano 6’118 10’344 8’456 6’655 5’515 to lanciato, con la collaborazione delle associazioni pre- Espace Mittelland 6’112 9’204 7’153 6’697 5’773 senti nel Comitato SOS sanità socialità scuola due dei tre referendum contro le misure di riequilibrio delle finanze Svizzera nordoccidentale 6’451 10’321 8’429 7’068 5’856 cantonali, ossia quello contro il peggioramento della legge Zurigo 6’614 12’199 9’397 7’444 5’846 sull’assistenza e cura a domicilio e quello contro la ridu- zione dei giudici dei provvedimenti coercitivi. Il Sindacato Svizzera orientale 5’813 8’313 7’183 6’097 5’367 ha ovviamente sostenuto attivamente anche il terzo re- ferendum, rivolto a combattere il peggioramento delle Svizzera centrale 6’196 9’425 7’575 6’493 5’684 prestazioni sociali cantonali. Inoltre aveva sostenuto il Ticino 5’125 7’999 6’129 5’366 4’640 lancio del referendum contro la modifica della legge ospe- daliera, che è stata poi respinta in votazione popolare dal Svizzera 6’189 9’990 8’019 6’711 5’657 54,6% dei cittadini ticinesi il 5 giugno 2016. Posizione professionale: 4 = Responsabile dell’esecuzione di lavori 1+2 = Quadro superiore o medio 5 = Senza funzione di quadro Siamo sempre in attesa della sentenza del Tribunale fede- 3 = Quadro inferiore rale sul ricorso contro la proibizione per i sindacalisti di accedere agli uffici dell’Amministrazione cantonale: deci- In Ticino si delinea una pressione salariale. Il salario me- sione governativa del 29 novembre 2011, confermata con diano per gli uomini tra il 2012 e il 2014 è diminuito (da dal Tribunale cantonale amministrativo il 23 aprile 2015. 5’458 Fr. mensili a 5’397 Fr.), mentre per le donne è pas- Attendiamo pure la sentenza del Tribunale cantonale am- sato da 4’353 Fr. a 4’548 Fr mensili (recupero salariale le- ministrativo sul ricorso contro la regolamentazione del gato agli sforzi di attuazione del principio della parità dei diritto di sciopero, che ha imposto ai docenti di occuparsi sessi e all’aumento delle qualifiche delle donne presenti degli allievi nelle classi durante lo sciopero del 5 dicembre sul mercato del lavoro). Esaminando le categorie vediamo 2012 (decisione governativa del 16.11.12 impugnata dal che a subire la diminuzione sono i lavoratori senza funzio- Sindacato VPOD). ni di quadro, che passano da 4’664 Fr mensili a 4’640 Fr. mensili, come pure è il terzo quartile (da 6’538 fr mensili Il Sindacato VPOD sta discutendo con la Commissione sco- a 6’394 fr). Per una verifica della tendenza rimaniamo in lastica un controprogetto all’iniziativa popolare, deposita- attesa dei dati della Rilevazione svizzera della struttura ta nel 2013, per asili nido di qualità, che è fondamentale dei salari del 2016. per migliorare l’accesso dei genitori al mercato del lavoro e favorire la conciliazione tra lavoro e vita famigliare. Siamo infine molto preoccupati per l’importanza del feno- Uno scenario analogo si presenta anche per l’iniziativa meno della povertà nella ricca Svizzera e nel meno ricco Ti- popolare, depositata nel 2012, volta ad creare maggiore cino, che segna una chiara crescita nel biennio 2013-2014. solidarietà nel finanziamento delle scuola dell’obbligo e delle istituzioni sociosanitarie (l’iniziativa popolare costi- Principali indicatori della statistica della povertà (2013/2014) tuzionale “Uno per tutti, tutti per uno”). Indicatore Svizzera Ticino Per contro bisognerà andare fino al Tribunale federale per poter far votare il popolo ticinese sull’iniziativa popolare, Tasso di povertà 4% (2013) 6,6% (2013) depositata nel 2013. denominata «Rafforzare i Comuni. (norme dell’assistenza sociale) 6,6% (2014) Per un Ticino moderno, democratico e ben organizzato», Tasso di rischio di povertà (sotto la 13,3% (2013) 24,4% (2013) che chiede la creazione di 15 Comuni al posto dei 137 esi- soglia del 60% della mediana del 13,5% (2014) 27,9% (2014) stenti, allo scopo di rafforzare i servizi di prossimità per la reddito disponibile equivalente) popolazione, di migliorare le condizioni di lavoro per tutti Tasso di privazione materiale 4 % (2013) 6,6% (2013) i dipendenti comunali e di garantire la partecipazione po- (3 elementi mancanti su 9) 4,6% (2014) polare anche a livello di quartiere. Altre nostre proposte concrete per cercare di riorientare 1 E questi fenomeni si verificano malgrado una crescita dei lo sviluppo economico-sociale in Ticino sono: 2 3 posti di lavoro in Ticino: le persone residenti attive in Ti- - la creazione di un ente cantonale per acquistare terreni 4 cino sono aumentate da 178’600 nel 2014 a 182’200 nel utili allo sviluppo economico (iniziativa parlamentare del 5 2015. Il tasso di occupazione femminile è cresciuto dal segretario VPOD) 6 59% a quasi il 64% (2006-2016). In base ai dati del ter- - l’istituzione di una società di utilità pubblica per rein- 7 zo trimestre in Ticino nel 2016 abbiamo 188’000 persone tegrare le migliaia di persone ai margini del mondo del 8 9 attive e nel 2015 181’800 (+6’200), mentre in Svizzera i lavoro (idem) 10 dati fatto stato rispettivamente di 4’911’000 e 4’812’000 - il plafonamento a 200’000 Fr degli stipendi e delle remu- 11 (+99’000). La domanda da porci è ovviamente: Quali posti nerazione degli enti pubblici e parapubblici, nonché la re- 12 di lavoro e per chi? golamentazione degli emolumenti dei membri dei consigli. 13 14 15 A questi occupati residenti va aggiunta la manodopera 3. Regione VPOD Ticino 16 che viene dall’estero, senza risiedere in Ticino, e che si 3.1 Dati principali 17 suddivide in: Al 1.1.2017 il Sindacato VPOD Ticino conta 4’974 membri 18 - frontalieri: nel 2015 erano 62’700 (attorno ai 62’300 nei (5’040 membri al 1.1.2016) con una percentuale di donne 19 primi tre semestri 2016) pari ai due terzi. 20 - 26’500 notificati nel 2016 (dipendenti assunti da un da- Il segretariato VPOD Ticino ha uffici a Lugano e Bellin- 21 22 tore di lavoro svizzero, indipendenti, lavoratori distaccati zona, con sottosedi aperte ad orario parziale a Balerna, 23 presso un committente svizzero) Biasca e Locarno. 24 - altri permessi: 2’200. Al 1.1.2017 il personale sindacale è di 5,5 unità a tempo
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