MARINA ANNO LXVII - MARZO 2021 - € 2,00 - Ministero della Difesa
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di Antonio Cosentino Con il pianeta ancora semiparalizzato dalla pandemia e il commercio marittimo che si è bloccato per diversi giorni a causa dell’incidente alla portacontainer Ever Given, la Marina Militare viaggia “macchine avanti tutta” verso l’innovazione. Nave Cavour ha concluso la missione Ready for Operation. Proprio in questi giorni, dopo un lavoro svolto in piena sinergia con gli ingegneri e i piloti del Pautexent River Integrated Test Force, la nostra portaerei ha conseguito la certificazione necessaria per proseguire l’addestramento con i nuovi velivoli di 5^ generazione del programma Joint Strike Fighter. La fase Sea Trials ha permesso di testare “la compatibilità” della nave con i nuovi F-35B, grazie a una serie di decolli e appontaggi eseguiti con diverse condizioni meteomarine, in ore diurne e notturne, e alla mo- vimentazione sul ponte di volo e in hangar dei mezzi che rappresentano l’innovazione dello strumento marittimo. In questo numero abbiamo ripercorso le tappe dell’evoluzione di questa componente della Marina Militare che compie 30 anni. Il capo di Stato Maggiore, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, tra i protagonisti assoluti della storia della componente aeronavale, ha rivestito per primo il ruolo di Comandante del Gruppo Aerei Imbarcati ed è stato il primo pilota ad appontare con un velivolo Harrier a bordo del Garibaldi – la portaerei rappresenta il rango internazionale dell’Italia nel mondo, ed è uno strumento militare che possiede una “escalatorietà infinta capace di scongiurare un conflitto […] è la possibilità per il nostro Paese di presentarsi con credibilità ed esercitare una certa influenza a tutela dei nostri interessi, della libertà dei mari”. Un impegno, quella del libero e corretto uso del mare, che la Marina Militare tutela in diverse zone del mondo con un ruolo di assoluta protagonista. Il nostro Paese, attraverso l’impegno di uomini e mezzi della Marina, si ritrova al vertice delle principali operazioni della NATO e dell’Unione Europea in corso non solo nel Mediterraneo. Il consiglio Europeo ha recentemente rinnovato la missione EUNAVFORMED Irini che al termine dei primi dodici mesi di attività è stata prorogata per ulteriori due anni, affidandone nuovamente il comando all’Italia. I numeri di questa missione dimostrano la necessità di proseguire su questa strada per contrastare il traffico illegale di armi, petrolio e le azioni dei trafficanti di esseri umani. Nell’ambito dell’incessante impegno della Marina nell’Operazione Atalanta invece viene affidato, per la nona volta, il comando della Forza Navale della missione europea, istituita per contrastare la pirateria nell’area del Corno d’Africa. Anche questo impegno dell’Unione Europea è stato recentemente rinnovato per ulteriori due anni con una integrazione di compiti. Rientrando nelle acque del Mare Nostrum, si è svolta l’attività addestrativa Dynamic Manta, in ambito NATO. Un’esercitazione nella lotta antisommergibile con i paesi dell’Alleanza Atlantica, che ha il compito di favorire l’interoperabilità delle forze aeronavali dei paesi alleati. Le emozioni questo mese giungono dal giuramento dei 46 nuovi ufficiali in ferma prefissata, ma anche dalle cerimonie per la consegna della nuova unità di supporto logistico della Marina, nave Vulcano, e dal varo del pattugliatore polivalente d’altura, il Raimondo Montecuccoli. Ma anche dai 34 professori d’orchestra che costituiscono la Banda Centrale della Marina, che si è esibita dal palco di Sanremo nella serata finale del festival. Nella biblioteca storica di Palazzo Marina è stato presentato il Nastro Rosa Tour 2021, giro d’Italia a vela che prenderà il via da Genova il prossimo 27 agosto, testimonianza di un legame consolidato della Marina con il mondo della vela. La tutela dell’ambiente e il senso civico costituiscono da sempre valori di ogni marinaio che raccontiamo nel connubio tra il personale arsenalizio di La Spezia e l’industria privata, così come nella descrizione del dispositivo di contrasto all’uso improprio dei parcheggi per disabili, brevettato da un sottufficiale della nostra Forza Armata. Continuano, attraverso le consuete rubriche, i viaggi verso le Olimpiadi di Tokyo e quello lungo la costa attraverso i fari. Tante le cose raccontate in questo numero, con il solito sguardo rivolto al futuro, ricordiamo però sempre la storia della nostra Forza Armata. Buona lettura. 1
Il Notiziario della Marina è una testata giornalistica mensile fondata nel 1954 SOMMARIO Registrazione: Tribunale di Roma n.396/1985 marzo 2021 dell’ 8 agosto 1985 Proprietà Ministero della Difesa Editore Ministro della Difesa Marina Militare - Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione DIRETTORE RESPONSABILE Antonio COSENTINO REDAZIONE 1 L’editoriale di Antonio Cosentino Luciano REGINA, Pasquale PRINZIVALLI, 4 Ready for Operations Emanuele SCIGLIUZZO 8 Irini fa il bis di Eloisa Covelli D IREZIONE E R EDAZIONE Marina Militare - Ufficio Pubblica Informazione e 12 Atalanta, l’Italia al comando per la nona volta Comunicazione Notiziario della Marina - piazza di Emanuele Scigliuzzo della Marina, 4 - 00196 Roma - tel. 06.3680.5556 mail: notiziario.marina@gmail.com segreteria e abbonamenti tel. 06.36806318 16 Dynamic Manta 2021: la Marina si esercita partita iva: 02135411003 di Emanuele Martini N ORME PER LA COLLABORAZIONE 20 Giurano 46 allievi ufficiali di Antonio Cosentino La collaborazione è aperta a tutti, gli elaborati, inediti ed esenti da vincoli editoriali, esprimono le opinioni 22 Il Gruppo aerei imbarcati della Marina Militare, personali dell’autore, che ne assume la responsabilità. La Direzione si riserva il diritto di dare agli articoli il trent’anni dopo di Michele Cosentino taglio editoriale ritenuto più opportuno. Gli articoli, concordati con il Direttore, dovranno es- 27 La storia del Notiziario della Marina sere corredati di foto (formato .tif o .jpg, di dimen- sioni minime 18 x 13 cm, con risoluzione a 300 dpi) e didascalie esplicative; gli elaborati dovranno essere 32 Invicti: mai vinti e mai divisi! di Luciano Regina redatti evitando l’uso di acronimi, che eventualmente vanno esplicitati. L’accoglimento degli articoli o pro- poste di collaborazione non impegnano la Direzione 34 Nave Vulcano, la nuova LSS della Marina Militare alla pubblicazione nè alla retribuzione. di Salvatore D’Olivo © Tutti i diritti sono riservati.Testi e foto non possono essere riprodotti senza l’autorizzazione del Direttore. 36 Il varo del Raimondo Montecuccoli di Antonio Cosentino COME ABBONARSI 38 Marina Militare Nastro Rosa tour 2021, Le modalità di sottoscrizione sono: giro d’Italia a vela di Stefano Febbraro - versamento di € 20,00 con bollettino postale CCP 001028881603 oppure - bonifico bancario - codice IBAN 40 La Banda musicale della Marina nel IT26G0760103200001028881603 tempio della musica di Stefano Febbraro intestati a Difesa Servizi s.p.a. con la causale: abbonamento al Notiziario della Marina. Effettuato il pagamento è necessario inviare copia 42 Arsenale militare marittimo di La Spezia: via mail a: notiziario.marina@gmail.com la sinergia tra maestranze arsenalizie e industria con i dati completi (nome, cognome, indirizzo, telefono, codice fiscale ed email). di Pier Luigi Terroni Stampa: Fotolito Moggio srl, 46 Civitanova Marche, fanale di atterraggio Villa Adriana - Tivoli di Fabio Dal Cin Concessionaria di pubblicità: N&C Media srl tel 03311783010 51 Il rispetto della disabilità, questione di civiltà amministrazione@necmedia.eu di Emanuele Scigliuzzo chiuso in redazione il 52 Un pass per l’Olimpo di Pasquale Prinzivalli 29 marzo 2021 3
Nave Cavour, prosegue l’evoluzione della forza aeronavale rimo marzo 2021, data storica Joint Strike Fighter". del paese P per la Marina Militare e per le forze aeronavali del Paese. La missione “Ready for Operations" è en- "Il nostro team si è addestrato a lungo per prepararsi a questo giorno e sono stato onorato di far appontare il primo trata nel vivo con l’appontaggio a bordo jet a bordo di nave Cavour", ha detto Ready for Operations di nave Cavour, del primo velivolo F- 35B del Corpo degli US Marines. "È un risultato notevole per tutti noi, oggi, vedere il caccia di quinta genera- uno dei tre piloti collaudatori dell'F- 35B del corpo degli US Marines, Maggiore Brad Leeman. La cosiddetta fase “Sea Trials", ovvero il zione della US Marine sul nostro ponte periodo in cui la portaerei ha effettuato di volo", ha detto il comandante della le prove in mare si è conclusa il 26 “ Sono molto grato a tutti i membri del team ITF e ad ogni singolo marinaio del mio equipaggio per l'ottimo lavoro svolto per conseguire questo eccellente risultato. portaerei Cavour, capitano di vascello Giancarlo Ciappina. Questo rappresenta, infatti, un successo eccezionale ma, allo stesso tempo, una nuova sfida per il fu- turo dell'Aviazione Navale e della Marina marzo. In questo periodo è stato col- laudato il ponte di volo nei momenti topici di decollo e appontaggio in diverse condizioni di assetto, sono state eseguite movimentazioni dei velivoli sul ponte Militare. Tutto l'equipaggio è molto or- di volo e in hangar, sugli elevatori, con Sono molto orgoglioso del successo della Campagna ‘Ready for goglioso di lavorare a stretto contatto le prove degli apparati in volo e degli Operations’ di nave Cavour, grazie alla quale la Marina e con con l'ITF, il team di collaudo dell'F-35 equipaggiamenti di bordo per le manu- Joint Program Office durante queste prove tenzioni. I due velivoli da test, apposita- essa tutta la Difesa italiana saranno presto proiettate in una in mare, e siamo molto ben preparati a nuova prospettiva di cooperazione con i nostri alleati ” svolgere il duro lavoro per dotare la Il primo appontaggio di un velivolo F-35B del portaerei Cavour e la Marina Militare Corpo degli US Marines sul ponte della Il comandante di nave Cavour, capitano di vascello Giancarlo Ciappina del sistema d'arma di quinta generazione portaerei della Marina Militare. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 5
mente preparati, così come il ponte di proiettate in una nuova prospettiva di volo della portaerei, con precisissimi cooperazione con i nostri alleati, grazie strumenti di misura, si sono rischierati al fattore abilitante che, sul piano stra- a bordo di nave Cavour e hanno ri- tegico, i velivoli di quinta generazione spettato il complesso programma di impiegabili da portaerei rappresentano, volo. in qualsiasi scenario internazionale, per Le quattro settimane di lavoro sono specifiche operazioni marittime o in- state intense e nel corso delle prove in terforze". mare, i due F-35B del Pax River ITF im- Con il rientro nel porto di Norfolk si è barcati hanno effettuato oltre 50 missioni conclusa la fase sea trials e sono ter- di volo, in diverse condizioni meteo e minati i test di compatibilità. Adesso stato del mare, una sessione notturna, nave Cavour potrà proseguire nell’ad- circa 120 appontaggi verticali e altrettanti destramento grazie ad un permesso di decolli corti con l’ausilio dello ski jump, volo provvisorio (IFC – Interim Flight e singole prove di decollo verticale. Clearance) che verrà rilasciato dal per- "Sono molto grato a tutti i membri del sonale dell’ITF. “Al nostro rientro a Pax team ITF e ad ogni singolo marinaio River analizzeremo attentamente i dati del mio equipaggio - ha detto il coman- raccolti e al termine saremo in grado dante Ciappina al termine di questo di rilasciare la certificazione finale” ha periodo - per l'ottimo lavoro svolto detto Ron Hess, ingegnere responsabile per conseguire questo eccellente risul- del team per la verifica di compatibilità tato. In questo senso, sono molto or- dell’F-35 Patuxent River Integrated Test goglioso del successo della Campagna Force (ITF). ‘Ready for Operations’ di nave Cavour, Dopo questa prima fase sarà quindi av- grazie alla quale la Marina e con essa viato l’iter che porterà nave Cavour, tutta la Difesa italiana saranno presto entro il 2024, alla certificazione della “Initial Operational Capability" (IOC). Continua il percorso verso la “Final Suggestiva immagine notturna di un velivolo Operational Capability" che si otterrà F-35B del Corpo degli US Marines sull’eleva- dopo la consegna dell’ultimo velivolo tore di nave Cavour. previsto dal programma. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 7
A un anno dalla nascita di Operazione EUNAVFOR MED IRINI, la missione militare europea lanciata per contrastare il traffico di armi in Libia, l’Unione a 27 riconferma la fiducia nel comando italiano e proroga la missione per altri due anni IRINI FA IL BIS di Eloisa Covelli il 31 marzo 2020, quando – in La prima Force Generation prende un È piena pandemia da Covid 19 – gli Stati membri danno il via all’Ope- razione che prende il nome greco di tempo lunghissimo: gli Stati Membri sono troppo impegnati a contrastare il nemico interno (il Covid) per poter “pace”: IRINI. Si decide di dare il co- dedicare risorse all’esterno. Il 4 maggio mando della missione all’Italia, nella per- l’Operazione parte attivamente in mare sona del contrammiraglio Fabio con la prima nave messa a disposizione Agostini. La Grecia - che intende dare dalla Francia, il caccia Jean Bart. Ma un forte contributo all’Operazione - de- subito l’Operazione mostra le sue po- cide di offrire il Comandante in mare e tenzialità. Dopo poche settimane fa il la flagship per sei mesi l’anno. Si parte giro del mondo la notizia che la fregata quindi con l’ultimo Force Commander di nave francese dell’Operazione ha impe- Operazione Sophia, contrammiraglio Et- dito al tanker Jal Laxmi di approvvigionarsi tore Socci, che verrà sostituito nell’ot- di petrolio di contrabbando nell’Est della tobre 2020 dal Commodoro Libia. Le navi militari hanno quindi un Theodoros Mikropoulos, a cui succede immediato effetto di deterrenza anche sei mesi dopo il contrammiraglio Ste- contro il traffico illegale di petrolio, il fano Frumento. cui contrasto è un obiettivo secondario, Suggestiva immagine del Fast Rope del personale della Brigata Marina San Marco imbarcato su nave San Giorgio. 9
ma rimane estremamente complesso. Le due fazioni non sono più in lotta, ma le potenze straniere – e i gruppi di mercenari - non hanno ancora lasciato la Libia, come ha riconosciuto l’ultimo rapporto del panel di esperti dell’Onu, che ha sottolineato il valore e l’operato di IRINI, l’unica operazione internazionale che sta effettivamente implementando l’embargo di armi. Operazione IRINI ha un altro importante compito, per il momento “congelato”: l’addestramento della Guardia Costiera e Marina libica. Questo task, ereditato dalla precedente Operazione Sophia, è al momento in stand-by in attesa di un accordo con il nuovo governo. Oltre a questi compiti, l’operazione ma non meno importante di Operazione IRINI contribuisce allo smantellamento IRINI. delle reti di trafficanti di esseri umani Il 10 settembre 2020 l’Operazione com- mediante il monitoraggio aereo. Anche pie il primo dirottamento di una nave questo task deriva dall’eredità della pre- nella storia militare dell’Unione europea. cedente operazione Sophia e mira a La nave Royal Diamond 7, partita dagli sostenere l’impegno dell’Unione per Emirati Arabi, trasporta un carico di jet cercare di risolvere la perdurante que- fuel - carburante usato anche per scopi stione migratoria nel Mediterraneo cen- militari - ed è diretta a Bengasi. All’epoca trale. L’Operazione ha dimostrato di la situazione in Libia non permette essere pronta ad eventuali ulteriori l’estrazione di petrolio e la produzione compiti se questo sarà chiesto dalla co- dei suoi derivati e per questo i due munità internazionale. contendenti hanno bisogno dell’approv- “Il teatro d’operazione è quindi assai vigionamento dall’estero. La nave, ab- complesso, i contendenti sono tanti, ma bordata dalla fregata tedesca Hamburg, l’Unione europea è pronta” ha detto viene dirottata verso un porto greco. I l’Alto rappresentante dell’Unione per primi accertamenti danno ragione al gli affari esteri e la politica di sicurezza, Comando della missione: si tratta di Josep Borrell, il 18 marzo in visita al uno dei materiali proibiti. L’evento segna quartier generale di Irini a Roma. Di un particolare momento per l’Opera- certo, come ricorda sempre il Coman- zione: il raggiungimento della piena ca- dante dell’Operazione, l’ammiraglio Fabio pacità operativa (Full Operation Capabili- Agostini: “Quale che sia lo scopo dei di- ty). versi attori in gioco, una Libia stabile A un anno di distanza i numeri del- non può che essere l’obiettivo di tutti. l’Operazione sono incoraggianti: oltre La pace porterebbe sicurezza e pro- 2.300 le navi investigate, un centinaio le sperità ai libici e contribuirebbe a regolare visite consensuali (i cd Friendly Approach), anche i flussi migratori verso l’Europa’. 9 le ispezioni - di cui l’ultima condotta dal boarding team della nave italiana Bor- sini -, un dirottamento. L’Operazione ha inoltre monitorato circa 200 voli sospetti su 25 aeroporti o campi di atterraggio. Nel complesso le attività illecite accertate o presunte sono state riportate all’ONU per ben 22 volte con rapporti dedicati. Nel frattempo nell’ottobre 2020 è stato In alto le unità navali impegnate nell’Opera- proclamato il cessate il fuoco in Libia e zione Irini, la fregata della marina greca da marzo 2021 si è insediato il governo Spetsai e la nave anfibia San Giorgio; di transizione incaricato di traghettare al centro il comandante dell’Operazione amm. Fabio Agostini con il ministro degli affari il Paese verso libere elezioni a dicembre. esteri e della cooperazione internazionale Il contesto geopolitico nel quale l’Ope- Luigi Di Maio ed il ministro degli esteri razione si muove è totalmente cambiato tedesco Eiko Mass. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 11
Nave Carabiniere assume il ruolo di flag ship, a bordo il comandante della Forza Navale di Atalanta, l’ammiraglio Luca Pasquale Esposito Atalanta, l’Italia al L ’operazione Atalanta è la prima missione a carattere marittimo va- rata dall’Unione europea. Il Consi- razione, affidando l’incarico al contram- miraglio Luca Pasquale Esposito, che sarà imbarcato sulla flag ship nave Carabiniere. comando per la nona volta glio Europeo nel 2008 decise di inviare nell’area del Corno d’Africa uomini e mezzi per contrastare e prevenire gli atti di pirateria verificati ai danni di navi mer- Oltre alla attività di pattugliamento e alla protezione dei mercantili in transito nell’area, gli uomini e i mezzi presenti nell’area saranno impegnati in attività a cantil. Alla fine del 2020, il consiglio Eu- favore del World Food Programme - WFP. di Emanuele Scigliuzzo ropeo ha deciso di prorogare la Il Consiglio Europeo, prorogando la missione per ulteriori due anni che ter- durata dell’operazione, ha anche imple- minerà quindi il 31 dicembre 2022. mentato il mandato già stabilito, preve- L’Italia, nel rispetto degli accordi inter- dendo anche la lotta al traffico di armi, nazionali e in difesa dei propri interessi stupefacenti e compiti non esecutivi di nazionali, mette a disposizione della forza monitoraggio alle attività illegali in mare. europea spiegata in questa area, un’unità Con questi provvedimenti, l’Unione Eu- navale. Nell’ambito della normale turna- ropea intende garantire la libertà di na- zione, il nostro Paese ha assunto a marzo vigazione in un’area particolarmente tur- il comando della forza navale dell’ope- bolenta e pericolosa. Pochi giorni dopo aver assunto il comando dell’Operazione Atalanta, nave Carabiniere ha ricevuto a bordo il ministro della Di- fesa, on. Lorenzo Guerini, accompagnato dall’Ambasciatore d’Italia in Etiopia Arturo Luzzi, nel corso degli incontri con il pre- sidente della Repubblica del Gibuti Isamail Omar Guelleh e con il ministro della Difesa Hassan Omar Mohamed Bourhan. Il ministro rivolgendosi al contrammiraglio Luca Pasquale Esposito, e al comandante della nave, capitano di fregata Alessandro De Lucia ha detto “garantire la sicurezza marittima è la ragione che ci porta ad Nave Carabiniere ha assunto il comando della forza navale dell’Operazione Atalanta. A destra il ministro della Difesa onorevole Lorenzo Guerini. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 13
essere presenti anche in mari lontani dalle Il ministro dela Difesa onorevole Lorenzo nostre coste, per contrastare il fenomeno Guerini durante la visita a bordo di nave Ca- della pirateria, che continua a destare grande rabiniere; a sinistra l’ammiraglio Esposito, co- preoccupazione e a rappresentare una mi- mandante della forza navale dell’Operazione. naccia grave per la libertà di navigazione del traffico mercantile e anche per il trasporto degli atti di pirateria e rapina a mano ar- degli aiuti umanitari”. Dal lancio dell'ope- mata in mare al largo delle coste della razione nel 2008, EU NAVFOR - Ope- Somalia; condotto e sostenuto numerose razione Atalanta ha avuto un tasso di missioni di salvataggio per la sicurezza successo del 100% nel fornire protezione della vita in mare nell'area. Il periodo di alle navi del WFP che consegnano cibo e comando e il ruolo di flagship di nave aiuti al popolo somalo; ha contribuito Carabiniere termineranno il prossimo alla deterrenza, prevenzione e repressione agosto, con il rientro in Patria. 15
Dynamic Manta 2021: la Marina si esercita La DYMA è una esercitazione NATO che ha lo scopo di garantire nave Virginio Fasan, FREMM della Marina Militare dotata di sistemi Anti–Submarine l’interoperabilità costante Warfare (ASW) di ultima generazione, tra forze aeree, di superficie e subacquee alleate nella lotta ha costituito uno degli elementi di anti-sommergibile pregio delle Forze Alleate in campo, impiegando gli apparati di bordo per la localizzazione, il tracciamento e il riporto delle forze opponenti, compiendo e coordinando, altresì, gli attacchi simulati di Emanuele Martini partecipazione esterna della Fregata nell’ambito del prolungato confronto. Europea Multi-Missione (FREMM) fran- La DYMA21, condotta in una vasta cese Languedoc e della rifornitrice ita- area del mare nostrum, ha permesso di ’ esercitazione multinazionale Dy- esercitare il personale in differenti si- L liana nave Stromboli - e ben 4 velivoli namic Manta 2021 (DYMA21), è aerei land-based ad ala fissa e rotante tuazioni operative, dalla minaccia di- una delle più importanti opportu- (un Atlantique greco, P3C e P8C ame- chiarata allo stato di crisi internazionale, nità addestrative a cadenza annuale per ricani, francesi e tedeschi e un EH101 prevedendo, in talune occasioni, anche le forze navali dell’Alleanza Atlantica, della Marina Militare) rischierati presso l’impiego di regole d’ingaggio per ad- svoltasi nelle acque prospicenti la Sicilia la base NATO di Sigonella e nella Sta- destrare i Comandanti in mare e lo orientale e il sud della Calabria. zione elicotteri di Catania. Il complesso staff imbarcato al corretto impiego L’esercitazione, volta a garantire l'inte- dispositivo aeronavale si è confrontato, della forza e del diritto internazionale. roperabilità, la cooperazione e il coor- per due settimane, in un ambiente mul- Per ciò che concerne le specifiche te- dinamento tra mezzi aerei, subacquei timinaccia nelle tre dimensioni (aerea, matiche addestrative nella lotta anti- e di superficie alleati, ha visto la parte- di superficie e subacquea), compren- sommergibile, le esercitazioni di specie cipazione di 5 sommergibili, provenienti dendo diverse forme di contrasto, ma da Grecia, Italia, Turchia e Stati Uniti focalizzando l’attenzione, in particolare, sotto il controllo del NATO Submarine sulla lotta antisommergibile, con il totale Nave Fasan e le altre unità navali impiegate Command (COMSUBNATO), 4 Unità coinvolgimento di tutti i prefati mezzi nell’esercitazione Nato durante le manovre navali del dispositivo SNMG2 - con la multinazionali. In tale quadro operativo, cinematiche semplici e complesse. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 17
“ Non solo addestramento e mantenimento di un alto livello di allerta ma anche il rafforzamento dell’interoperabilità, dimostrare la presenza della NATO e assicurare agli Alleati della determinazione per la difesa collettiva Il comandante dell’SNMG2 contrammiraglio Manuel Aldereguía ” gire in modo dinamico ai cambiamenti della lotta ASW, anche l’esercizio del o alle contro misure messe in campo citato URG ha messo in luce le eccellenti dagli opponenti. In tale quadro, le due capacità antisommergibile di nave Fasan, intense settimane hanno costituito un sia durante le operazioni di scoperta validissimo momento di crescita pro- dei tre battelli in gioco, sia di traccia- fessionale dei singoli operatori per la mento e riporto verso i mezzi coope- gestione e conduzione delle attività, la ranti. cooperazione tra navi e aeromobili e Per quanto sopra, la DYMA21 ha co- l’impiego continuativo dei sensori ASW, stituito un appuntamento addestrativo compresi quelli a profondità variabile, specifico e peculiare che, in considera- garantendo sempre la sicurezza delle zione del notevole incremento dell’at- persone e dei mezzi coinvolti. tività operativa dettata dalla contingente Attività particolarmente apprezzata e situazione internazionale, ha permesso di cruciale interesse per tutte le forze di esercitare le forze assegnate allo partecipanti è stata la creazione di un scopo di incrementare le capacità di Underway Replenishment Group (URG), risposta della NATO, nonché l’intero- sono state condotte ad un livello in- in applicazione della dottrina NATO, perabilità tra le marine alleate, per ga- termedio-avanzato, al fine di migliorare che si è cimentato nella simulazione di rantire la tutela degli interessi dei Paesi le capacità ASW delle unità partecipanti un attraversamento obbligato di un membri sul mare, la sicurezza delle e incrementare la prontezza operativa choke point in Mediterraneo in presenza linee di comunicazione marittime e la dei relativi team dei mezzi partecipanti. della minaccia di tre sommergibili ostili libertà di navigazione. Inoltre, la conduzione dell’attività in per raggiungere l’obiettivo prefissato Si è conclusa così per nave Fasan un’im- un ambiente caratterizzato dal classico e garantire l’incolumità del dispositivo portante occasione di crescita, che ha confronto “a partiti contrapposti”, ha in mare. permesso di incrementare ulteriormente consentito di simulare diversi scenari L’evento è stato realizzato allo scopo l’affiatamento e la collaborazione del- come i conflitti dichiarati, le crisi inter- di addestrare tutte le forze partecipanti l’intero equipaggio, immortalando le nazionali con interposizione di stati alla conduzione di una esercitazione ultime ore di DYMA21 con una parti- terzi per il soccorso umanitario e di estremamente complessa, in cui, tra colare foto ricordo al tramonto, sul impiegare una task force multinazionale, l’altro, si è avuta la possibilità di effettuare ponte di volo, con il coinvolgimento di anche in contesti di lotta sulla superficie un rifornimento in mare con nave tutti gli assetti specialistici imbarcati, e di difesa aerea, in una cornice di in- Stromboli, rifornitrice della nostra Ma- quale testimonianza dell’impegno pro- teroperabilità tra assetti di diverse ti- rina, che ha concorso al ripianamento fuso e degli ottimi risultati ottenuti, ri- pologie e nazioni, reso ancora più im- di combustibile per le Unità navali del conosciuti dal Comando e dallo staff pegnativo grazie al passaggio del gruppo gruppo, compresa nave Fasan. In questo della SNMG2 che ha definito la pron- portaerei francese Charles De Gaulle. contesto, è stato possibile addestrare tezza dell’Unità: “very satisfactory, con- Le attività seriali e a schema libero anche il personale più giovane delle stituting a credit to the Italian Navy”. Pic- hanno permesso anche al personale varie destinazioni interne all’Unità, per cole soddisfazioni che ripagano la lon- più giovane o neo-imbarcato di cimen- la realizzazione di un momento opera- tananza dai propri affetti e grazie alle tarsi, realmente, nelle tattiche e nelle tivo di grande delicatezza e importanza quali, gli uomini e le donne di nave procedure studiate negli istituti di for- come un Replenishment At Sea (RAS), Fasan guardano alle future navigazioni, mazione della Marina Militare, potendo sia per la cinematica durante la manovra con fierezza, consapevoli dell’importanza approfondire quanto appreso teorica- ravvicinata di affiancamento, sia per le del proprio ruolo, orgogliosi del lavoro mente ed apprezzando le tante “insidie” operazioni marinaresche di raccordo svolto e di aver messo a disposizione e difficoltà che si celano nella realtà fisico tra le stazioni di rifornimento di la propria professionalità per la sicurezza delle attività in mare, imparando a rea- gasolio delle due navi. Sotto l’aspetto della collettività. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 19
Giurano 46 allievi ufficiali “ Quando nasce una crisi dobbiamo trasformarla in sfida e trovare il successo. Proseguite la Entrano a far parte della grande famiglia della Marina 46 allievi ufficiali in ferma prefissata vostra carriera con questa mentalità Il capo di Stato Maggiore della Marina Ammiraglio Giuseppe cavo Dragone ” ramento pronunciata dal comandante zato da attività professionali pratiche e Navali e presso i reparti della Marina ha in fatto di infrastrutture, di attività strettissimi, innovativi ed efficaci che dell’Istituto di formazione dell’Accade- lezioni teoriche, a seconda dei differenti Militare, dove potrete così mettere in sportive, di tecnologia ma soprattutto hanno permesso, per esempio, alla por- mia Navale di Livorno, contrammiraglio corpi di appartenenza (Stato Maggiore, pratica a livello operativo tutti gli inse- mette a vostra disposizione un corpo taerei Cavour di essere proprio in queste Flavio Biaggi, gli allievi hanno prestato Genio Marina e Corpo Sanitario), oltre gnamenti acquisiti, qui, in Accademia na- insegnante di primissimo ordine che settimane davanti alle coste americane di Antonio Cosentino giuramento alla Repubblica italiana e a numerose attività sportive ed etico vale”. rappresenta il meglio che la Marina può per acquisire la qualifica all'impiego degli sono entrati così a far parte della militari. Nel suo saluto il capo di Stato Maggiore offrire nel campo della formazione - ha F-35B, gli aerei da combattimento di 5^ n tempi di Covid anche il giuramento I dei 46 frequentatori del XX corso allievi ufficiali in ferma prefissata ha assunto un tono particolare, un lontano grande famiglia della Marina Militare. La suggestiva cerimonia che ha segnato il primo traguardo della carriera per gli al- lievi che hanno varcato il cancello del- Il denso programma delle attività e delle discipline svolte è stato finalizzato a trasmettere loro quelle nozioni di base che gli consentiranno di affrontare con della Marina l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, rivolgendosi agli allievi ufficiali schierati per la cerimonia ha detto: “l’Accademia Navale, massimo Istituto continuato l’ammiraglio Cavo Dragone - perché il mare per l'Italia è fondamen- tale. Siamo una nazione di trasformazione, importiamo materie prime ed espor- generazione. Questo è il paradigma fon- damentale - ha concluso l’ammiraglio - quando nasce una crisi dobbiamo tra- sformarla in sfida e trovare il successo. ricordo dei famigliari che giungevano da l’Istituto lo scorso gennaio, si è svolta la giusta preparazione il primo incarico. della nostra struttura formativa, da vera tiamo prodotti finiti, siamo vincolati al Proseguite la vostra carriera con questa tutta Italia per festeggiare i futuri uffi- alla presenza del capo di Stato Maggiore “Siate sempre orgogliosi della vita che e propria università del mare vi ac- mare per tutto quello che riguarda l'ap- mentalità''. ciali, ma le emozioni non sono mancate della Marina, l’ammiraglio Giuseppe avete intrapreso – queste le parole del compagnerà nel vostro processo di cre- provvigionamento energetico e per pro- tra i presenti. Il 19 marzo è stato il loro Cavo Dragone e del comandante delle comandante dell’Accademia Navale - e scita e qui riceverete molto di più di teggere la nostra sicurezza, tenore di Livorno, 19 marzo 2021. Uno dei momenti del giorno memorabile che ha assunto per Scuole della Marina, l’ammiraglio Enrico siate consapevoli del fatto che a breve quel che darete, la Marina sarà la vostra vita, civiltà e modo di pensare. La Marina giuramento in Accademia Navale. In alto il capo gli allievi un valore di assoluto rilievo e Credendino. Gli allievi hanno svolto un sarete chiamati a prestare il vostro ser- seconda famiglia”[…] ''L'Accademia met- in questo periodo, complicato dalla pan- di Stato Maggiore della Marina ammiraglio di primo piano. Con la formula del giu- intenso percorso formativo caratteriz- vizio presso gli equipaggi delle Unità te a vostra disposizione quanto di meglio demia, ha studiato dei protocolli sanitari Giuseppe Cavo Dragone durante il suo discorso. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 21
A sinistra: i piloti della Marina Militare in ad- destramento a Meridian. In piedi da sinistra, i guardiamarina Marco Arcesi, Stefano Came- resi e Clemente Ingenito, i capitani di corvetta Vincenzi Izzi e Giuseppe Cavo Dragone, i guardiamarina Filippo Emanuel e Massimo Loschiavo e il sottotenente di vascello Mas- simo Russo. Accosciati, da sinistra i guardiama- rina Roberto Renzini, Mario Massaccio, Giambattista Molteni e Massimo Battaglia (Archivio Grupaer). nessi con l’attuazione di tutte le predi- sposizioni necessarie per l’entrata in servizio dei nuovi mezzi”, identificati con gli addestratori biposto TAV-8B Harrier II e con i monoposto da com- battimento AV-8B Harrier II Plus. La scelta del velivolo destinato alla rico- stituita Aviazione Navale italiana era il frutto di una processo di valutazione conclusosi a metà circa del 1990 e che avrebbe portato alla firma di un accordo internazionale fra gli Stati Maggiori della Marina Militare, dell’US Navy e della Marina spagnola: in particolare, Il capitano di corvetta Giuseppe Cavo Dragone illustra al Presidente della Repubblica Francesco l’accordo prevedeva lo sviluppo di un Cossiga i dettagli dell’abitacolo del suo TAV-8B (Archivio Grupaer). nuovo velivolo imbarcato denominato In basso: un AV-8B Harrier in fase di appontaggio a bordo di nave Garibaldi. appunto AV-8B Harrier II Plus, derivato dal modello AV-8B all’epoca in servizio negli Stati Uniti e in Spagna e potenziato e dei materiali necessari a garantirne attività di natura infrastrutturale desti- con nuovi sensori e sistemi. Posto alle la massima efficienza nelle operazioni nate ad accogliere i nuovi velivoli, nella dipendenze dell’allora Stazione Elicotteri aeronavali. La sanzione formale per la Naval Air Station dell’US Navy situata a della Marina Militare di Grottaglie e Il Gruppo aerei imbarcati della del Dipartimento Militare Marittimo del Basso Adriatico e dello Ionio, al GRUPAER furono assegnati diversi creazione del GRUPAER giunse con il Foglio d’Ordine della Marina n.96 del 12 dicembre 1990, indirizzando un im- portante iter realizzativo sviluppato al Meridian (nello Stato americano del Mississippi) veniva finalizzato l’adde- stramento dei piloti della Marina Militare che avrebbero dovuto impiegare dap- Marina Militare, trent’anni dopo compiti, sintetizzabili nella gestione complessiva dei velivoli, del personale di qua e di là dell’Atlantico: infatti, mentre a Grottaglie si dava il via alle prima i TAV-8B e poi gli AV-8B Harrier II Plus. Infatti, l’addestramento di piloti di Michele Cosentino n questa primavera del 2021, la Ma- linea per soddisfare requisiti di natura Stato Maggiore della Marina Militare, I rina Militare sta vivendo una sta- gione ricca di eventi significativi e memorabili della sua storia, e ciò grazie strategica e operativi di primaria im- portanza per tutta la Nazione. Fu infatti grazie alla legge n.36 del 1 febbraio ammiraglio di squadra Filippo Ruggiero, per la creazione di un elemento di or- ganizzazione idonea ad assicurare il alle attività che vedono il debutto sulla 1989, dal significativo titolo “Utilizzo da supporto tecnico, logistico e addestra- portaerei Cavour, in navigazione al parte della Marina Militare di aerei im- tivo ai nuovi velivoli che la Forza Ar- largo della costa atlantica degli Stati barcati”, che fu possibile dare il via a un mata aveva scelto per l’imbarco sul Uniti, dei primi velivoli di 5a genera- itinerario formativo, operativo e tec- Giuseppe Garibaldi: all’epoca, quest’ul- zione, gli F-35B Lightning II, destinati a nico di cui la costituzione del GRU- timo era denominato incrociatore por- potenziare la componente aerotattica PAER ha certamente rappresentato taeromobili, ma la crescente imbarcata della Forza Armata. Questi una delle pietre miliari. Ufficialmente disponibilità di velivoli imbarcati e, so- avvenimenti rappresentano una pietra noto come Gruppo Supporto Aerei prattutto, l’esperienza gradualmente miliare fondamentale di un percorso di Imbarcati, esso fu istituito nel febbraio acquisita nel corso di numerosi opera- elevata valenza storica e operativa ini- del 1991 nella Marine Corps Air Station zioni reali ne hanno sostanziato l’im- ziato pressappoco 30 anni fa, quando fu di Cherry Point, nello Stato americano piego come una vera e propria costituito il Gruppo Aerei Imbarcati della Carolina del Nord, ma la sua ge- portaerei. (GRUPAER) della Marina Militare, nesi risale ad alcuni mesi prima. E’ in- Nella determinazione dello Stato Mag- primo reparto organico equipaggiato fatti datata 12 novembre 1990 la giore della Marina, il nuovo reparto con velivoli ad ala fissa a entrare in determinazione dell’allora capo di era chiamato a “svolgere i compiti con- N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 23
alle nuove macchine avveniva, allora comprendente altri otto piloti, nonché nuità operative e storica, ai due velivoli piloti, specialisti ed equipaggio per ac- come oggi, tramite il programma Tran- tecnici e specialisti della Marina Militare furono assegnati i distintivi 1-01 e 1- cogliere i due velivoli: il culmine di sition Strike Jet, svolto presso le due addestrati negli Stati Uniti. 02, gli stessi che all’inizio degli anni questa fase vide ancora protagonista il basi militari statunitensi e avente lo In previsione della consegna dei primi Cinquanta erano stati dipinti sulle fu- GRUPAER, i suoi uomini e i suoi velivoli, scopo di qualificare i piloti della Marina velivoli fu costituita, sempre a Cherry soliere dei due S2C Helldiver ceduti con questi ultimi appontati per la prima Militare destinati agli aviogetti tattici Point, la Sezione Aerea 01, che il 7 dall’US Navy alla Marina Militare. Nel- volta sul Garibaldi il 23 agosto 1991, imbarcati: e allora come oggi, il corso giugno 1991 accolse fra i suoi ranghi i l’estate del 1991, il Garibaldi iniziò la prescelto quale palcoscenico naturale comprendeva prima l’addestramento due velivoli biposto TAV-8B, ceduti dal traversata oceanica verso gli Stati Uniti per la consegna ufficiale degli aerei alla con i simulatori di volo a Meridian, poi Corpo dei Marines: in segno di conti- propedeutica alla qualificazione dei Marina Militare. In quell’occasione, l’am- un ciclo di missioni con gli istruttori miraglio Ruggiero ricordò che l’acqui- americani a bordo dei biposto TAV-8B sizione dei velivoli non rappresentava biposto, ed infine alcune missioni sul “un segno d’orgoglio della Forza Armata, monoposto da combattimento. Primo bensì di una reale e dimostrata esigenza comandante del GRUPAER fu l’allora di dotarsi di strumenti operativi uni- capitano di corvetta Giuseppe Cavo versalmente giudicati necessari nella Dragone, affiancato dal parigrado Vin- moderna lotta sul cenzo Izzi e alla testa di un nucleo mare. Si tratta di Il primo comandante del GRUPAER, capitano di corvetta Giuseppe Cavo Dragone, al comando dello permettere alla Ma- schieramento di piloti e specialisti che il 23 agosto 1991 parteciparono al primo appontaggio dei rina di svolgere in ma- velivoli TAV-8B sulla portaerei Giuseppe Garibaldi (Archivio Grupaer). niera più completa gli at- tuali compiti, garantendo una capacità difensiva commisurata a quanto oggi necessario e possibile”. Il rientro del Garibaldi in Italia, impre- ziosito dalla visita dell’allora presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, e il trasferimento dei due velivoli a Grot- taglie, avvenuto a settembre di quel- l’anno, sancirono il consolidamento del- l’attività del GRUPAER dalla sua nuova e definitiva base, in stretta sinergia con una Squadra Navale proiettata verso impegni futuri sempre più gravosi. Gli interventi succedutisi in Somalia, Kosovo, Afghanistan, Libano e Libia sono diventati altrettante occasioni per consentire al GRUPAER di migliorare e accrescere un bagaglio di conoscenze ineludibili e inequivocabili, sancendo la valenza del- l’Aviazione Navale e della sua compo- nente aerotattica imbarcata. Dopo 30 anni dalla costituzione del Gruppo Aerei Imbarcati, decolli e ap- pontaggi si susseguono e hanno come protagonisti gli F-35B e il Cavour, se- gnando ancora una volta il raggiungi- mento di traguardi storici significativi non solo per la Marina Militare, ma per l’Italia tutta, proseguendo un per- corso che comprenderà nei prossimi anni il conseguimento della capacità operativa del “Sistema portaerei” e che consentirà alla Forza Armata di svolgere al meglio i suoi compiti istitu- zionali al servizio del Paese.
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ragioni legate all’emergenza sanitaria in dei giovani caduti, il cui ricordo, a distanza atto non è stato possibile svolgere alcun di 44 anni, rimane particolarmente vivo evento presso il Sacrario, ma l’Accademia nel cuore dei familiari, del personale Navale ha comunque celebrato nella dell’Accademia Navale e della Marina propria cappella una SS. Messa in memoria Militare tutta. Invicti: mai vinti e mai divisi! di Luciano Regina n un freddo e cupo pomeriggio del 3 litare. anni dopo la tragedia sul luogo dell'inci- Ricorre quest’anno il 44° anniversario della sciagura aerea del Monte Serra dove I marzo 1977 si infranse, sulle pendici del Monte Serra, il sogno di un futuro al servizio della Marina Militare per 38 Il velivolo “Vega 10” si alzò dall'aeroporto San Giusto di Pisa poco dopo le 15 per un volo di ambientamento. Dopo pochi dente venne eretto un faro-sacrario a perenne ricordo di quei ragazzi. Nel settembre dello stesso anno 1977 cadetti dell'Accademia Navale di Livorno minuti però il mezzo andò a schiantarsi gli altri allievi del corso, a bordo della 38 cadetti del corso Invicti, che persero la vita insieme al loro uffi- contro la propaggine montuosa Prato a nave scuola Vespucci sulla quale facevano l’ufficiale accompagnatore e ciale accompagnatore tenente di va- Ceragiola sul monte che divide Pisa e la prima crociera estiva, comunicarono l’equipaggio del velivolo scello Emilio Attramini e cinque membri Lucca. I funerali solenni si svolsero il 5 all’Accademia Navale il nome da loro dell'equipaggio, nello schianto del loro marzo nel piazzale dell'Accademia Navale, scelto per il corso: “Invicti” - mai vinti e persero la vita velivolo Hercules C-130 appartenente alla presenza del capo dello Stato Giovanni mai divisi - e la bandiera con stemma in alla 46^ Aerobrigata dell’Aeronautica mi- Leone e di circa ventimila persone. Due loro onore. Quest’anno, purtroppo, per N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 33
Consegnata presso i cantieni di Fincantieri a Muggiano, la nuova di Salvotare D’Olivo liquidi (gasolio, combustibile per velivoli hanno partecipato il Direttore degli ar- e acqua dolce) e solidi (parti di ricam- mamenti navali, ammiraglio ispettore unità di supporto logistico della Forza Armata resso lo stabilimento cantieristico P bio, viveri e munizioni). Nave Vulcano è capo Massimo Guma, il Direttore del- Fincantieri del Muggiano, La Spe- altresì dotata di una importante capa- l'Organizzazione congiunta per la coo- zia, si è svolta la cerimonia di con- cità ospedaliera e sanitaria, grazie alla perazione in materia di armamenti, segna della nuova unità di supporto presenza di un’area completamente at- ammiraglio ispettore capo Matteo Bi- Nave Vulcano, la nuova LSS logistico LSS (Logistic Support Ship),Vul- cano. Commissionata a Fincantieri nell’ambito del piano di rinnovamento trezzata con due sale operatorie; una zona degenza, che comprende 8 posti di terapia intensiva; un’area per il trat- sceglia e il Comandante del Centro Al- lestimento Nuove Costruzioni Navali capitano di vascello Gennaro Falcone. della Marina Militare della flotta della Marina Militare, la nave, con capacità logistica ad ampio spettro ed elevata modularità, è carat- tamento di grandi ustionati; laboratori di radiologia e analisi. Inoltre, sarà im- piegata in chiave duale, come in attività Il Centro Allestimento Nuove Costru- zioni Navali, nel rispetto delle linee programmatiche del Comando Logistico terizzata da un elevatissimo livello di a supporto della Protezione Civile o in della Marina Militare, continua nella innovazione tecnologica. Caratteristica emergenze per calamità naturali. La so- preparazione degli equipaggi garantendo questa che la rende estremamente fles- bria cerimonia, svolta in forma ridotta altresì, in piena sinergia con le preposte sibile e performante nei diversi scenari nel rispetto delle vigenti norme di articolazioni della Direzione degli ar- operativi. L’Unità rappresenterà per comportamento per il contrasto del mamenti navali, la sorveglianza delle la- l’Italia una risorsa estremamente pre- coronavirus, è stata presieduta dal Co- vorazioni in cantiere e il supporto ai giata e sarà impiegata per trasportare mandante logistico della Marina, ammi- processi di qualifica e accettazione delle e trasferire ad altre unità navali, carichi raglio di squadra Eduardo Serra. Vi nuove navi. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 35
opo la consegna di nave Vul- D cano e il varo del terzo Pattu- gliatore Polivalente d'Altura (PPA), è stato compiuto un ulteriore Il varo del Raimondo Montecuccoli passo avanti nel processo di moderniz- zazione delle linee operative delle unità della Marina Militare. L’unità varata presso i cantieri navali Fincantieri di di Antonio Cosentino Riva Trigoso, intitolata a Raimondo Montecuccoli, è destinata a rinforzare la flotta della Marina Militare. Madrina della nave è stata la signora Anna Maria Terzo di sette pattugliatori polivalenti d'altura (PPA) in costruzione, Pugliese, figlia dell’ammiraglio di squa- dra Medaglia d’Oro al Valor Militare sarà consegnato nel 2023 e rientra nel piano di rinnovamento delle Stefano Pugliese, comandante dell’in- unità navali della Marina militare italiana crociatore leggero Montecuccoli, en- trato in servizio nel 1935 e radiato dalla flotta della Marina nel 1964. Presente alla cerimonia, in rappresen- tanza del ministro della Difesa onorevole Lorenzo Guerini, la senatrice Stefania Pucciarelli, sottosegretario alla Difesa; l'ammiraglio Eduardo Serra, Comandante Logistico della Marina Militare e Giu- seppe Giordo, Direttore generale della Divisione Navi Militari di Fincantieri. "Oggi è un giorno molto importante per questo straordinario territorio che ha bi- sogno di lavoro, occupazione e investimenti per le laboriose maestranze di questo cantiere, il cui know-how non può e non deve essere disperso o perduto, per la grande industria nazionale e per le piccole e medie imprese locali, che fanno della cantieristica navale una imprescindibile occasione di sviluppo economico del terri- torio e per la Difesa, ha detto la senatrice Stefania Pucciarelli”. Questa unità, terza di sette, sarà con- segnata nel 2023 e rientra nel piano di rinnovamento della Squadra navale della Stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso (GE) Marina Militare, deciso dal Governo e 13 marzo. Momenti della cerimonia del varo dal Parlamento, avviato nel maggio 2015. del terzo Pattugliatore Polivalente d'Altura Il pattugliatore polivalente d’altura è (PPA), Raimondo Montecuccoli. una nave altamente flessibile, progettato Dall’alto: il Comandante logistico della Marina con capacità di assolvere a molteplici Militare, ammiraglio di squadra Eduardo compiti che vanno dal pattugliamento Serra; il Sottosegretario di Stato alla Difesa, con capacità di soccorso in mare, alle senatrice Stefania Pucciarelli durante la firma del libro d’onore; la Madrina dell’unità, si- operazioni di Protezione Civile, nonché, gnora Anna Maria Pugliese nel momento del nella sua versione più equipaggiata, da taglio del cordino. nave combattente. Sono previste diffe- renti configurazioni di sistema di com- battimento: a partire da una “leggera”, relativa al compito di pattugliamento, integrata di capacità di autodifesa, fino a una “completa”, equipaggiata con il massimo della capacità di difesa. Inoltre, l’unità è in grado di impiegare imbar- cazioni veloci tipo RHIB (Rigid Hull In- flatable Boat) sino a una lunghezza di oltre 11 metri tramite gru laterali o una rampa di alaggio situata all’estrema poppa. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
Marina Militare Nastro Rosa tour 2021 giro d’italia a vela liana Vela e della Gazzetta dello Sport. Nastro Rosa Tour 2021 è un progetto Il giro d’Italia a vela è stato ideato nel ambizioso e di importanza internazionale, 2020 ed ha mantenuto come obiettivo che fonde le esperienze, i valori e le La conferenza stampa svoltasi in diretta streaming è stata quello di raccogliere le tre discipline tradizioni marinaresche con il moderno organizzata da Difesa Servizi S.p.A., in collaborazione fondamentali della vela: offshore, inshore sport della vela”. con la società Sailing Series International e tavole. Il Marina Militare Nastro Rosa Prima dell’apertura del dibattito con i Tour 2021 ha precisato Riccardo Simo- rappresentanti delle testate giornalistiche neschi, general manager di SSi Sport & più blasonate nel mondo della vela, l’av- di Stefano Febbraro Events “muoverà ufficialmente da Genova vocato Fausto Recchia, amministratore il prossimo 27 agosto e impegnerà i delegato di Difesa Servizi S.p.A., ha sot- partecipanti sino al 5 settembre, quando tolineato la volontà di “valorizzare il erché “Un marinaio non è un buon Il rapporto con la vela è indissolubile e la flotta raggiungerà Napoli, dopo aver brand Marina Militare attraverso la vela P marinaio se non conosce la vela” così l’ammiraglio di divisione Giu- seppe Berutti Bergotto, capo dell’ufficio l’insegnamento e la cultura della naviga- zione a vela, era e sarà sempre uno dei pilastri fondamentali nei programmi ad- toccato terra due volte nel Lazio. Il secondo blocco di regate è invece previsto tra il 16 e il 26 settembre e servirà per portare i protagonisti da che è la massima espressione del legame tra l’uomo e il mare, nel rispetto della nostra tradizione marinaresca. Crediamo fortemente in questo progetto, che affari generali e del dipartimento di im- destrativi e didattici degli istituti di for- piego del personale dello Stato Mag- mazione della Marina Militare”. Brindisi a Venezia, facendo scalo a Bari e vuole contribuire anche alla ripresa del giore della Marina, ha aperto la La conferenza stampa svoltasi in diretta in Emilia Romagna; sarà il capoluogo ve- Paese attraverso il ritorno alla normali- conferenza stampa che si è tenuta a streaming è stata organizzata da Difesa neto sede della premiazione e lì verrà tà”. Roma lo scorso 4 marzo, nelle storica Servizi S.p.A., in collaborazione con la lanciata anche l’edizione del 2022” ha concluso Riccardo Simoneschi. Biblioteca di Palazzo Marina, alcuni momenti biblioteca di palazzo Marina. società SSi (Sailing Series International) della conferenza stampa; al centro il Direttore “Il legame che lega la Marina alla vela è Sports & Events ed in partnership con la La Marina, nella figura dell’ammiraglio di Maripers ammiraglio Giuseppe Berutti Ber- implicito ed esplicativo nella professione Marina Militare, grazie anche al fonda- di divisione Berutti Bergotto, dal canto gotto, in alto a destra l’amministratore dele- stessa di marinaio soprattutto se militare. mentale supporto della Federazione Ita- suo ha ribadito che “il Marina Militare gato di Difesa Servizi spa avv. Fausto Recchia. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 39
La Banda musicale della Marina nel tempio della musica Sanremo 2021. L’esibizione della Banda musi- cale della Marina Militare al teatro Ariston. di Stefano Febbraro capitano di vascello Antonio Barbagallo testimonia i valori della Marina militare chestra della Marina Militare. Comandata ammiraglie. Nel 1861, con l’unione delle 1º gennaio 1879 con l’istituzione del qualche minuto prima di andare in di- rappresentati da un simbolo come il Vespucci, dal capitano di fregata Aniello Grasso e Marine del Regno Sardo-Piemontese e “Ruolo Musicanti della Regia Marina” e retta sul palco dell’Ariston alla giorna- la nave più bella del mondo che proprio composta attualmente da 102 orchestrali del Regno delle Due Sicilie, nasceva la con la conseguente creazione di una lista di Rainews24. quest’anno compie 90 anni. provenienti dai più famosi Conservatori Regia Marina Italiana e, con essa, il nuova struttura stabile presso l’Alto anremo 6 marzo - Come musicista La Banda musicale della Marina Militare E dopo il Canto degli Italiani - ha continuato di Musica e selezionati tramite concorsi primo Complesso Bandistico. Si trattava Comando della città di La Spezia. S essere qui al festival di Sanremo rap- presenta un sogno, il culmine di una carriera. Come marinaio suonare per il ha origini lontane, Amadeus, conduttore del festival, durante la presentazione della Banda musicale schierata sul palco all’apertura della serata finale del festival dicendo - un grandissimo regalo, grazie alla Banda musicale della Marina e grazie a nome di tutti gli italiani per il lavoro che svolgete al servizio del nostro Paese”. 14 pubblici è diretta da un Maestro Diret- tore e da un Maestro Vicedirettore. La Banda musicale è uno dei più antichi complessi bandistici militari italiani e di un piccolo organico imbarcato sulla nave Ammiraglia e costituito da musicanti provenienti, in prevalenza, dalle file della Marina Borbonica, compreso il primo Per la sua capacità di rappresentare at- traverso la musica l’impegno della Marina nel sociale e negli aiuti umanitari, nel 2004 è stata insignita del prestigioso Paese il Canto degli Italiani è una espe- rienza bellissima - queste sono state le ha detto: “alle mie spalle la Banda musicale milioni di persone davanti alla televisione trae origine dai piccoli complessi stru- direttore. “Cavalierato di Pace” dal Centro Inter- parole del Maestro Direttore della della Marina Militare un vero orgoglio ita- quella sera hanno ascoltato l’Inno na- mentali che nelle Marine preunitarie La costituzione ufficiale del Corpo Mu- nazionale per la Pace fra i Popoli di As- Banda musicale della Marina Militare, liano nel mondo, nata 160 anni fa e che zionale suonato da 34 professori di or- erano normalmente imbarcati sulle navi sicale della Marina Militare avvenne il sisi. N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A 41
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