Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...

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Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
Ai piè dell’Avena              Bollettino Parrocchiale quadrimestrale - Dicembre N.3-2018

 Parr                                                                                                                                     ar        ia
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                    i SS.                                                                                                    zio
                          S a lvat                                                                             , P r e senta
                                   ore, San                                                                t a
                                            P i e t ro A p o s t o l o , S a n G i o v a n n i B a t t i s

                                       Il desiderio di Inés
A    Città del Messico c’era una
     simpatica tradizione. Nella Notte
di Natale tutti i bambini della città
                                                   Gettò un ultimo sguardo intorno
                                                   e vide, in un angolo, un ciuffo di
                                                   piantine che avevano foglie verdi,
                                                                                                        Con le lacrime agli occhi, Inés
                                                                                                        guardò il suo mazzo di foglie verdi
                                                                                                        e poi, rivolta alla statua del Bambino
portavano un fiore a Gesù Bambino                  lucide, disposte come i petali di un                 Gesù disse: «Te li lascio adesso.
nella chiesa della loro parrocchia.                fiore. Si chinò e in fretta ne raccolse              Non posso venire dopo con gli altri
C’era una specie di gara a chi portava             alcuni rametti; li mise insieme nel                  bambini. Mi vergognerei troppo.
il fiore più bello. Inés desiderava                modo più gradevole possibile e                       Spero ti piacciano lo stesso». Un
portare anche lei un fiore a Gesù                  formò un piccolo mazzo. Mancava                      «oh!» di meraviglia la fece trasalire.
Bambino. A volte si immaginava nel                 ugualmente qualcosa. Con un                          C’era un gruppo di gente intorno a lei.
gesto di offrire, proprio lei, povera              sospiro, la bambina si tolse la cosa                 Tutti fissavano meravigliati il mazzo
piccola bambina india, il fiore                                                                         che stringeva in mano. «Che bei fiori...
più bello. Ma già faticava tanto a                                                                      Dove li hai trovati? ... Non ho mai visto
procurarsi un po’ di frutta e di verdura,                                                               dei fiori così…». Inés abbassò gli occhi
come poteva procurarsi un fiore?                                                                        sul suo mazzo di foglie e rimase
Aveva visto qualche fiore sui balconi                                                                   senza fiato per la sorpresa. Le foglie
più ricchi, altri fiori facevano capolino                                                               erano diventate di un bel rosso vivo.
invitanti da cancelli di ferro battuto.                                                                 Al centro della corolla le bacche
Era tentata di coglierli, ma non si può                                                                 avevano formato come un cuore
donare a Gesù un fiore rubato.La                                                                        d’oro. Timidamente, la bambina
piccola pensava con soddisfazione                  più bella che possedeva: il nastro                   depose il suo prezioso mazzo di
alle cose buone che portava ai                     rosso che le serviva a legare i capelli.             stelle rosso-oro ai piedi della statua
fratellini, alla gioia con cui l’avrebbero         Con il nastro fece una coccarda                      del Bambino Gesù e poi corse a casa.
accolta, ma non si decideva a tornare              intorno alle foglie verdi. Fu soddisfatta            Non le sembrava neanche di toccare
a casa. Vagava inquieta, alla ricerca di           del risultato.                                       il terreno per la felicità. Ora sapeva
un fiore, il più bello, quello che aveva           «Gesù Bambino gradirà i miei fiori                   che Gesù aveva gradito il suo dono
visto solo nella sua fantasia.                     verdi» pensò. «E poi li ho legati con il             e aveva trasformato delle semplici
La stradina tortuosa che portava al                nastro rosso!». Era buio ormai e Inés                foglie nel fiore più bello del Messico:
suo quartiere attraversava una zona                si diresse verso casa. Passò davanti                 la stella di Natale. Ancora oggi, a
di ruderi antichi. Altre volte aveva               alla chiesa: il portone principale era               Natale, in tutto il mondo, le rosse
visto tra le rovine ciuffi di foglie verdi         spalancato. «A quest’ora non ci sarà                 stelle dal cuore d’oro ricordano il
con qualche fiore colorato. Forse là               nessuno in chiesa» pensò. «È l’ora                   miracolo della fede di una povera
avrebbe potuto trovare qualche fiore               di cena. Verranno più tardi a portare                bambina india. Quali sono le foglie
speciale da portare a Gesù Bambino.                i fiori a Gesù». Entrò furtivamente,                 verdi che vogliamo portare davanti
Cautamente si addentrò tra i ruderi.               con i suoi piedini nudi, il grembiulone              alla culla questo Natale? Quali
Girò, cercò, frugò attentamente                    sporco con la tasca piena di frutta e                foglie verdi vogliamo portare come
tra le vecchie pietre, ma non c’era                verdura. Sgattaiolò, leggera come                    comunità cristiana perché il Signore
niente da fare. Non c’era neppure                  un’ombra, dietro le colonne della                    le trasformi? Che sia un Natale dove
un fiorellino. Era quasi buio. La                  navata verso l’angolo pieno di                       tutti scoprano che se mettiamo il
mamma e i fratellini la stavano certo              luce dove, su un cuscino ricamato,                   nostro “poco” nelle mani di Dio quel
aspettando con impazienza. Doveva                  avevano posto la statua di Gesù                      “poco” si trasforma in qualcosa di
tornare a casa.                                    Bambino.                                             stupendo.
              Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003-(conv.in L.27/2/2004 N.46) – art. 1 comma 2 e 3 – NE/BL
Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
GRUPPO GIOVANI ANNO 2018/2019                                                                                                  CHERUBINI: ALL’ATTACCO!
    A    nche
         rinnova
                      quest’anno
                          l’appuntamento
    del Gruppo Giovani, ragazzi e
                                           si   di   conoscere      questa
                                                e i suoi ragazzi SPECIALI, di
                                                partecipare     assieme     a
                                                                               realtà

                                                                                 loro
                                                                                          piano, senza ansie o paure, vivendo
                                                                                          al meglio l’oggi senza affannarsi per
                                                                                          il domani. Questo sarà possibile
    ragazze dal post-cresima alla               agli allenamenti e a una vera             grazie alla testimonianza e al
    quinta superiore che ogni venerdì           e propria partita di basket e             video dell’esperienza missionaria di
    sera in C.O.P. si ritrovano dalle           soprattutto fare festa assieme!           Giorgia in Tanzania.
    20.30 alle 21.30. Più di 20 ragazzi         Un           altro          progetto      Infine il programma prevede
    hanno scelto di partecipare a               è “ORIZZONTI ROSSI”.                      la “CONDIVISIONE CON LE ALTRE
    quest’avventura che terminerà a
    fine maggio.
    Il programma di quest’anno
    è       incentrato       sul      tema
    del “considerare l’ALTRO” in tutte le
    sue sfaccettature, in modo da far sì
    che i ragazzi possano riflettere su
    chi può essere l’ALTRO e conoscere
    le ALTRE diverse condizioni di vita.
    Per questo motivo si è scelto di
    sviluppare le attività e gli incontri su
    alcuni progetti.
    Il primo progetto è denominato
    “PALLE ARANCIONI”.
    I ragazzi hanno iniziato l’anno con la
    conoscenza della bellissima realtà
    dell’Associazione         “Portaperta”.
    Quest’ultima da qualche anno
    sta portando avanti l’iniziativa
    del “Basket Unificato” con la
    quale è stata creata una squadra                                                                                              “  Visi d’angelo e voci celestiali”:
                                                                                                                                     ecco il CORETTO!!!
                                                                                                                                  La fede “tiepida” che è racchiusa nei
                                                                                                                                                                           adatti alla liturgia, con vigore e con
                                                                                                                                                                           fervore. Grazie a tutte le coriste e ai
                                                                                                                                                                           due maschietti per L’ENTUSIASMO,
                                                                                                                                                                                                                      “grandi”, che frequentano le scuole
                                                                                                                                                                                                                      superiori, l’università e partecipano
                                                                                                                                                                                                                      con      dedizione.    Spiccano     le
    di pallacanestro nella quale
    ragazzi diversamente abili ovvero           Cercheremo          di       guardare     REALTA’ PARROCCHIALI”.                  cuori diventa ricca di calore, perché    L’ENERGIA e L’IMPEGNO che                  laureate che dimostrano fedeltà
    SPECIALI, definiti atleti, giocano          “oltre”,      ovvero          scoprire    I    ragazzi    conosceranno       le   si canta con “ENTUSIASMO”,               dimostrano e vivono. È una bella           e costanza. A questo proposito
    assieme a dei VOLONTARI definiti            che esiste un altro mondo,                realtà presenti nelle diverse           “ENERGIA”, “IMPEGNO”... Tre parole       e ricca esperienza da provare:             ci complimentiamo con Giorgia
    partner. Questi ultimi insieme              assaggeremo una realtà che è              Comunità. A questo proposito ,          che dicono tutto.                        genitori! Pensateci!!!                     Boz, “Giorgette”, per il traguardo
    all’allenatore aiutano questi ragazzi       completamente         diversa     dalla   hanno già prestato il loro servizio     Stonati o intonati non importa! Al       Il Coretto c’è da sempre: “non è cosa      raggiunto “110 e lode con menzione
    SPECIALI a giocare, a stare in              nostra per cultura e tradizione, che si   in collaborazione con l’Associazione    Coretto tutti possono cantare, anzi!     da piccoli”. Le attività che hanno         speciale”... Ed ha sempre cantato
    compagnia e a sentirsi parte di             chiama AFRICA, una terra di colore        San Vincenzo, fuori dai cancelli del    Si deve cantare forte, per far capire    i ragazzi, sono tante e si fa fatica       con noi nonostante i suoi impegni!!!
    una squadra. I ragazzi del Gruppo           “ROSSO” in cui l’essenziale non è         Cimitero, il giorno di Tutti i Santi    che crediamo in Dio, che siamo           a conciliare gli orari, ma andare a        “Se si vuole, si può”: grazie Giorgia
    Giovani, anche grazie agli educatori        l’avere, ma l’essere, in cui la vita      e della Commemorazione dei              dalla sua parte, che siamo felici di     messa fa parte del nostro credere          per il tuo esempio!!!
    dell’Associazione, avranno modo             ruota attorno al “pole-pole”=piano        Defunti. li educatori                   dargli lode. Sono 33 anni che è così     e, con il Coretto, si va più volentieri.   Cantare insieme è bello: fa bene
                                                                                                                                  ed eventuali critiche non costruttive    Come si vede dalla foto, ci sono           alla salute e rallegra i cuori di chi
                                                                                                                                  non sono neanche da ascoltare:           coriste “piccole e medie”, ricche di       canta e di chi ascolta.
                                                                                                                                  il Coretto è bello perché si canta       vitalità, che speriamo continuino il       FORZA, CORETTO! SCATENATI!!!
                                                                                                                                  insieme, meglio che si riesce, i canti   loro cammino nel Coretto e poi le

2                                                                                                                                                                                                                                                              3
                                                            Ai piè dell’Avena                                                                                                          Ai piè dell’Avena
Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
“CI PRENDO GUSTO!”                                                                                                                           AZIONE CATTOLICA
                                                                                                                                                 DIAMO VOCE AL VERBO “GENERARE”
                                           ACR 2018-2019
                                                                                                                              S    iamo entrati nel secondo anno del
                                                                                                                                   triennio associativo 2017-2020.
                                                                                                                              Come ogni anno “l’agire” dell’Azione
                                                                                                                              Cattolica è guidato da una parola
                                                                                                                              chiave, un verbo. Quest’anno quel
                                                                                                                              verbo è GENERARE.
                                                                                                                              Ma che significato ha, con quale
                                                                                                                              declinazione lo si deve intendere?
                                                                                                                              Generare nel senso di saper cogliere
                                                                                                                              l’essenza dell’incontro, di non essere
                                                                                                                              “followers” ma accogliere l’invito
                                                                                                                              a prendere l’iniziativa, ad uscire e
                                                                                                                              proporsi al prossimo. Proprio per
                                                                                                                              questo, per poter conseguire tutto
                                                                                                                              questo, il tema che ci accompagnerà
                                                                                                                              quest’anno ha il seguente titolo “Di
                                                                                                                              una sola cosa c’è bisogno” (Lc 10, 38-
                                                                                                                              42) ovvero, il bisogno di occuparsi e
                                                                                                                              non di preoccuparsi dell’incontro
                                                                                                                              con l’altro, con il giusto equilibrio e
                                                                                                                              non con l’affanno di dover per forza
                                                                                                                              “fare” qualcosa.
                                                                                                                              Con questo spirito ci siamo ritrovati
                                                                                                                              ad inizio ottobre come Consiglio
                                                                                                                              Parrocchiale di Azione Cattolica          o “accattivante”, ma guardando            abbiamo voluto organizzare per l’8
                                                                                                                              insieme ad alcuni associati per           invece più, all’essenza dell’incontro.    dicembre, giorno dell’Immacolata

    È   questo     lo      slogan    che   occorre allora dosare e amalgamare       parole del testo dell’Inno dell’anno      definire assieme il cammino e             Pertanto, si è proposto di ripristinare   Concezione e giornata dell’adesione
        accompagna questo nuovo anno       bene tutti gli ingredienti. Lo stupore   che dice: “È per me l’impasto di          offrire a tutta la comunità le nostre     l’Adorazione Eucaristica nella terza      all’Azione Cattolica, un pranzo in
    ACR in tutta Italia. L’ambientazione   nasce della scoperta che c’è sempre      colori, questa vita ricca di sapori.      proposte, alle quali si senta libera      domenica del mese, per dare               compagnia dopo la Santa Messa
    della CUCINA guida il cammino di       qualcosa di buono da assaggiare          Con stupore provo la ricetta,             di partecipare. Proposte estese           l’opportunità di un incontro più          delle 10.30 a Pedavena, presso la
    fede dei bambini e dei ragazzi. La     nella propria vita.                      l’assaporo a fondo, senza fretta.         e aperte a tutti perché l’Azione          intimo con il Signore; di preparare       Comunità Villa San Francesco a
    cucina è certamente il cuore di una    Da ottobre circa una quarantina di       Mi nutre ciò che con Amore fai            Cattolica è parte e opera nella           con l’aiuto di Padre Giuseppe e           Facen, per creare un’opportunità
    casa, il luogo dove i suoi abitanti    ragazzi dalla prima elementare alla      Gesù, ci prendo gusto con te!”            comunità e non è un’entità fine a se      con la collaborazione di altri gruppi     per stare assieme ai propri amici
    possono incontrarsi e saziare la       terza media della nostra Parrocchia      Non ci resta che accendere i fornelli     stessa. Questo può essere realizzato      Parrocchiali un incontro di Avvento       e familiari, creando comunità nel
    propria fame, gustando qualcosa        ha iniziato a “cucinare” ogni martedì    e far danzare insieme profumi e           con lo spirito di uscire, di arrivare a   in preparazione al Natale.                momento in cui una famiglia si
    di buono. Così, Gesù desidera          dalle 17 alle 19 in COP, con tanta       sapori...noi già Ci prendiamo gusto...e   tutti, di creare occasioni per fare       Inoltre    non     abbiamo      voluto    riunisce, ovvero attorno a un tavolo
    incontrarci nella nostra “casa” e      voglia di giocare, imparare cose         tu?! Ti aspettiamo per divertirti con     comunità, ma senza l’ansia di dover       tralasciare l’aspetto conviviale e        davanti ad un buon pasto caldo.
    diventare nostro amico. Per dare       nuove, divertirsi e… pregare insieme!    noi!!!                                    fare o proporre qualcosa di nuovo         sociale. Insieme alla Parrocchia
    gusto e sapore a questa amicizia,      Pian piano scoprendo e vivendo le

4                                                                                                                                                                                                                                                        5
                                                       Ai piè dell’Avena                                                                                                            Ai piè dell’Avena
Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
dedizione per supportare la nostra          Pochi giorni fa si è celebrato, proprio   o di necessità non hanno modo di           cui la visita alla Lattebusche, quella
                                                                                                                      scuola. Già abbiamo avuto modo              nel giardino dell asilo, il ricordo       inviare i loro bimbi ad un asilo nido.     alla cantina De Bacco Marco di Rasai
                                                                                                                      di ringraziare la maestra Maura             dei caduti del nostro comune nel          E’ un servizio aggiuntivo che va           ed infine quella alla Trentin Grana.
                                                                                                                      che si occupa di gestire Grest              corso della prima guerra mondiale.        a completare un’offerta didattica          Non vanno poi dimenticati, fra gli
                                                                                                                      e baby frozen. Da poco si è poi             Dalle ceneri della guerra, dalla          decisamente ampia. Non è poco              altri, la gg sulla neve, il corso di nuoto
                                                                                                                      aggiunta la novità dell'associazione        devastazione e dalla morte che            per una piccola comunità come              che prosegue fino a primavera, le
                  C’era una volta … ti racconto la storia della mia scuola!

                                                                                                                      “Le Trottole”, promossa da alcuni           questa ha portato con sé, la              la nostra. A proposito poi di bimbi        giornate dello sport, il progetto di
                                                                                                                      volenterosi genitori e attraverso la        comunità di Pedavena ha avuto             piccoli mi giova ricordare che             interscambio con l Union Feltre ed
                                                                                                                      quale passeranno numerosi eventi            allora il coraggio di investire sul       prosegue il progetto di continuità         i rispettivi allenatori, la novità del

    S   i avvicina anche la fine di questo
        2018 ed è ovviamente tempo di
    bilanci anche per la nostra Scuola
                                                                              Statali e regionali a causa della
                                                                              contrazione di bambini dello scorso
                                                                              anno che ci ha portato alla perdita
                                                                                                                      finalizzati alla raccolta di fondi. Ecco,
                                                                                                                      è grazie anche a queste iniziative
                                                                                                                      ed al lavoro di questi encomiabili
                                                                                                                                                                  futuro. Ha raccolto una sfida che
                                                                                                                                                                  oggi anche noi siamo chiamati ad
                                                                                                                                                                  accettare.
                                                                                                                                                                                                            con il nido in famiglia presente a
                                                                                                                                                                                                            Pedavena, “Il giardino incantato di
                                                                                                                                                                                                            bimbi”. Una struttura con la quale,
                                                                                                                                                                                                                                                       progetto di aroma terapia curato da
                                                                                                                                                                                                                                                       un esperta del settore.
                                                                                                                                                                                                                                                       Insomma i nostri bimbi non avranno
    Materna.                                                                  di una sezione; in queste condizioni    volontari che il nostro asilo può           Ci attendono investimenti importanti      è giusto sottolinearlo, non andiamo        di che annoiarsi.
    Il 2018 è stato un anno intenso e                                         far quadrare i conti non è e non sarà   continuare la sua preziosa storia.          per rendere la nostra scuola sempre       in sovrapposizione ma, anzi, con la        Concludo con un ringraziamento
    molto complesso nel suo insieme;                                          facile. E proprio per questo, a costo   Una storia che come sappiamo è              più al passo coi tempi. Sono in arrivo    quale ricercare e proseguire l’opera       speciale a quei papà che l indomani
    come anticipato già nell’articolo                                         di ripeterci, dobbiamo rinnovare        lunga ormai più di 90 anni ma che è         per il dopo vacanze di Natale le          sinergica fin qui portata avanti.          della terribile tromba d aria, che ha
    estivo, è di questi giorni la conferma                                    un profondo ringraziamento a            nostro dovere cercare in ogni modo          attrezzature previste per migliorare      Nel corso dei mesi di dicembre e           colpito il nostro territorio lo scorso
    del temuto pesante calo di contributi                                     quanti si adoperano con costanza e      di portare avanti.                          la cucina. Sempre durante il periodo      gennaio si terranno tre giornate           29 ottobre, erano presenti in asilo
                                                                                                                                                                  Natalizio verrà completata la nuova       di apertura straordinaria della            per rimettere in sesto il giardino
                                                                                                                                                                  area uffici al piano superiore.           scuola per promuovere il nuovo             liberandolo dai tronchi delle piante
                                                                                                                                                                  Seguirà poi la stesura di un progetto     anno scolastico. Si tratta di sabato       della vicina ciclabile abbattute dalla
                                                                                                                                                                  di ristrutturazione complessiva           15 dicembre dalle 15 alle 18, di           furia del vento. Non solo questi
                                                                                                                                                                  dell edificio ed in particolare del       domenica 13 gennaio dalle 9 alle           disponibilissimi papà hanno rimesso
                                                                                                                                                                  pieno superiore. L obiettivo è avere      12 e di sabato 26 gennaio dalle            a nuovo il giardino, ma si sono poi
                                                                                                                                                                  idee e progetti chiari e pronti nel       15 alle 18. Ci saranno momenti di          adoperati per ripulire l intera ciclabile
                                                                                                                                                                  momento in cui dovesse presentarsi        intrattenimento per i bimbi e di           lato Colmeda.
                                                                                                                                                                  l opportunità di aggredire le più         accompagnamento ed illustrazione           Uno di loro merita poi una menzione
                                                                                                                                                                  variegate forme di finanziamento.         ai genitori delle proposte che offre la    particolare che vorrei facessere
                                                                                                                                                                  Abbiamo già parlato nell articolo         nostra scuola sotto il profilo didattico   anche riflettere. Mi riferisco all amico
                                                                                                                                                                  estivo della novità dell anno ovvero      ed organizzativo.                          Dino Vettorel, che è anche membro
                                                                                                                                                                  l avvio della cosiddetta “classe          L invito a tutti è di dare il massimo      del consiglio di amministrazione.
                                                                                                                                                                  primavera” ; una sezione aperta           risalto e la massima promozione a          Ebbene i suoi figli sono ormai
                                                                                                                                                                  ai bimbi dai 2 ai 3 anni che non ha       queste iniziative che rappresentano        grandicelli e frequentano ormai
                                                                                                                                                                  certo la pretesa di sostituirsi ad        di fatto l unico modo concreto per far     la scuola elementare. Potrebbe
                                                                                                                                                                  un nido bensi' quella di rivolgersi       conoscere la nostra realtà a sempre        dedicarsi a ben altro eppure è
                                                                                                                                                                  a quei bambini che hanno magari           nuovi fruitori.                            sempre in prima fila quando c è da
                                                                                                                                                                  concluso la loro esperienza all’asilo     Sul piano didattico abbiamo infine in      lavorare. Silenzioso ed instancabile.
                                                                                                                                                                  nido ma non sono ancora pronti            serbo per i nostri bimbi tante attività    Un esempio da imitare, pensiamoci
                                                                                                                                                                  per essere inseriti nelle normali         anche per la seconda parte dell anno       ! Troppe volte si sentono molte
                                                                                                                                                                  sezioni, o a quelle famiglie che per      scolastico.                                chiacchiere ma si vedono pochi fatti !
                                                                                                                                                                  ragioni di comodità, di convenienza       Li attenderanno numerose uscite fra                              Michele De Bacco

                                                                                                                                                                                                                 Baby Frozen

                                                                                                                                                                  C   iao bambini,
                                                                                                                                                                      sono Frozen il compagno di
                                                                                                                                                                  giochi del Baby-Grest invernale.
                                                                                                                                                                                                            nell’esecuzione di qualche
                                                                                                                                                                                                            lavoretto; andare a vedere qualche
                                                                                                                                                                                                            bel presepio od organizzare giochi
                                                                                                                                                                                                                                                       ed un’abbondante pastasciutta
                                                                                                                                                                                                                                                       preparata da due cuochi
                                                                                                                                                                                                                                                       d’eccezione.
                                                                                                                                                                  Volete sapere? Mi sono già prenotato      motori per sgranchirci le gambe in         Allora ci venite? Vi garantisco, non
                                                                                                                                                                  la palestra della Scuola Materna “Ai      allegria.                                  vi annoierete! Vi aspetto numerosi!
                                                                                                                                                                  Caduti” per trascorrere con voi il        Nel pomeriggio un po’ di tranquillità:     Ditelo anche ai vostri amici e
                                                                                                                                                                  27-28-29 dicembre 2018, per poi           s.. s… s… i piccoli dormono; i             conoscenti.
                                                                                                                                                                  rivederci con l’anno nuovo, il 2-3-4      medi e i grandi della Scuola               Potete iscrivervi utilizzando il
                                                                                                                                                                  gennaio 2019.                             Materna disegnano o eseguono               modulo che troverete nella Chiesa
                                                                                                                                                                  Insieme aspetteremo con pazienza          pazientemente un puzzle; mentre            di Pedavena, Facen, Norcen e
                                                                                                                                                                  la povera Befana che è un po’             i sapientoni della Scuola primaria         Travagola, o presso la Scuola
                                                                                                                                                                  vecchiotta, ma riempie dolcemente         eseguono i compiti assegnati dalle         Materna “Ai Caduti”.
                                                                                                                                                                  le nostre calzette!                       loro maestre per le vacanze.               Le iscrizioni sono già aperte… e lo
                                                                                                                                                                  Pensavo: per trascorrere la               Ah, dimenticavo! Non mancheranno           saranno anche nei giorni di grest!
                                                                                                                                                                  mattinata potremmo impegnarci             , ogni giorno, le gustose merende

6                                                                                                                                                                                                                                                                                                   7
                                                                                         Ai piè dell’Avena                                                                                                              Ai piè dell’Avena
Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
Nuova riorganizzazione della Diocesi                                                                              dell’essere membri del consiglio
                                                                                                                                           ma anche trovarne nel contempo
                                                                                                                                                                                         la propria chiamata di consigliere
                                                                                                                                                                                         Pastorale affrontando le sfide che
                                                                                                                                                                                                                                      È necessario quindi prendere atto
                                                                                                                                                                                                                                      delle difficoltà ma con il cuore
                                                                                                                                           un aspetto positivo. Al termine un            ci attendono, lasciandosi guidare            prendersene cura, proponendo e
                                                                                                                                           rappresentante di ogni gruppo ha              dallo Spirito Santo che aiuta anche a        condividendo le soluzioni.
    “Comunità costruite sul Vangelo”             verso di noi. L’esortazione apostolica       Vangelo.[…] il Vangelo ci invita sempre      relazionato all’assemblea sul lavoro          diffondere l’armonia in ogni gruppo          Sono state date anche alcune
    Assemblea dei membri dei Consigli            Evangelii     Gaudium         di   Papa      a correre il rischio dell’incontro con il    svolto. Ciò che è maggiormente                di lavoro. Il consiglio parrocchiale         indicazioni    sulle      modalità     di
    Pastorali della pro-forania                  Francesco è a questo proposito una           volto dell’altro, con la sua presenza        emerso riguardo le preoccupazioni             non ha primariamente un compito              svolgimento degli incontri: dopo il
    Sabato 6 ottobre presso il seminario         rotta importante per tutta la chiesa.        fisica che interpella, col suo dolore        sono state le domande: “Quali sono            organizzativo ma di “orientamento ed         saluto e l’introduzione, venga data
    a Feltre, si è svolto l’incontro             Siamo anche invitati a condividere           e le sue richieste, con la sua gioia         i nostri compiti? Come cogliere i             indirizzo” (diverso dai servizi in cui c’è   l’opportunità a tutti di esprimere
    assembleare con il Vescovo                   una risonanza o una preghiera che            contagiosa in un costante corpo a            bisogni, come condividere gli stessi          chi ha compiti di operatività) e deve        il proprio parere. Gli argomenti
    Renato a cui sono stati invitati tutti i     suscita dalla narrazione del Vangelo,        corpo.”                                      obiettivi? I campanilismi sono spesso         essere in continuo atteggiamento             siano rilanciati, integrati, composti
    componenti dei Consigli Pastorali            per portare luce a noi stessi alle           Per questo le parrocchie sono                presenti nelle comunità!” Gli aspetti         di ascolto facendo spazio all’altro,         insieme, poi vi sia la fase deliberativa.
    delle parrocchie della grande forania        nostre famiglie e alle nostre comunità       invitate a fare rete e comunione             positivi sono stati invece l’essere           avendo una visione d’insieme del             Successivamente, nei giorni a seguire
    feltrina, ed anche altri operatori           ecclesiali. Proprio perché il Vangelo        tra loro e a non fare da sole ma             parte dello stesso gruppo e sentirsi          vivere della comunità.                       le decisioni prese siano brevemente
    pastorali o fedeli interessati. Questa       è un “lieto annunzio” nelle nostre           ad      aiutarsi     vicendevolmente         solidali gli uni con gli altri. Al termine,   Chiedersi: che cosa sta dicendo lo           comunicate alla comunità al termine
    modalità di incontro ha sostituito per       comunità è necessario alzare lo              cercando di completarsi l’una con            il Vescovo Renato ha esortato                 Spirito Santo alla nostra comunità           delle S. Messe.
    l’anno pastorale in corso l’Assemblea        sguardo, vedere il bene che riempie          l’altra favorendo iniziative comuni          l’assemblea ad affrontare con forza           in questa determinata situazione?
    diocesana.       Ognuno di noi è             le nostre parrocchie ponendosi in            affinché il mondo veda, e affinché
    chiamato dal Signore, ciascuno con il        atteggiamento di ascolto dei bisogni         il mondo creda. È anche questo un

                                                                                                                                                                          Settimana in parrocchia
    suo nome e con le proprie capacità           della comunità.                              atteggiamento di servizio verso la
    per collaborare allo sviluppo della          È un lavoro difficile ma oggi più            comunità.
    propria comunità.                            che mai necessario non leggere al            In una comunità ciò che viene
    L’incontro è iniziato proprio così,
    salutando singolarmente tutti i
    presenti che si sono ritrovati per la
                                                 negativo la realtà; la sfida di ognuno è
                                                 proprio quella di saper creare anche
                                                 piccole iniziative che alimentino
                                                                                              chiamata “passività depressiva”
                                                                                              è
                                                                                              di
                                                                                                    arrendersi
                                                                                                     cominciare:
                                                                                                                    ancora
                                                                                                                      ad
                                                                                                                                prima
                                                                                                                             esempio
                                                                                                                                           S   pesso non ci si rende conto delle attività e delle possibilità che le parrocchie organizzano per i parrocchiani di
                                                                                                                                               tutte le età. Salvo poi presentarsi a chiedere magari qualche iniziativa in più. Ho pensato quindi di fare un piccolo
                                                                                                                                           calendario della “Settimana in Parrocchia” che tiene conto solamente delle iniziative ordinarie, ma ce ne sono molte
    prima volta assieme come membri              fiducia verso il futuro abbandonando         commisurare l’età di un parroco alla         anche di straordinarie, che richiedono l’impegno di un gran numero di persone. Vuole essere un invito a partecipare
                                                                                                                                           alle iniziative e ai gruppi che sentiamo più vicini alla nostra sensibilità e spiritualità.

                                                                                                                                           LUNEDI’
                                                                                                                                              • Riservato ai quattro gruppi Affari Economici e al Consiglio Pastorale Parrocchiale Unitario
                                                                                                                                              • Ore 20.30, in tavernetta a Pedavena, corso di formazione Ministri Straordinari della Comunione (mensile)
                                                                                                                                           MARTEDI’
                                                                                                                                              • Ore 17.00, in Cop, gruppo dell’Azione Cattolica Ragazzi
                                                                                                                                              • Ore 20.30, in tavernetta a Pedavena, Gruppo del Vangelo della Romana (quindicinale)
                                                                                                                                           MERCOLEDI’
                                                                                                                                              • Ore 9.30, in tavernetta a Pedavena, Gruppo caritativo San Vincenzo (mensile)
                                                                                                                                              • Ore 20.30, in chiesa a Pedavena, prove della Schola Cantorum
                                                                                                                                              • Ore 20.30, in tavernetta a Pedavena, prove Coro Chitarre
                                                                                                                                           GIOVEDI’
    rappresentativi della nuova grande           quindi lo sterile pessimismo.                vivacità comunitaria diventando                 • Ore 19.00, in COP, prove del Coretto
    forania; Feltre, Lamon, Pedavena             Possiamo effettuare questa lettura           spettatori inerti di una situazione             • Ore 20.30, in chiesa a Travagola, prove del Coro Caravaggio
    infatti si sono recentemente unite in        attraverso i segni della fede che ci         che va presa a cuore da soggetti                • Ore 20.30, in COP, gruppo Caritas
    forma sperimentale per incoraggiarsi,        passano accanto ogni giorno, e che           vivi e responsabili.                         VENERDI’
    sostenersi, e mettere assieme le             molto spesso non vediamo.                    Occorre avere fiducia soprattutto nei           • Ore 14.30, in COP, catechismo per i Cresimandi (settimanale)
    proprie capacità. Gli orientamenti           Cambiare il nostro stile uniformandolo       giovani: proprio per questo l’incontro è        • Ore 20.30, in COP, Gruppo Giovani
    pastorali 2018/19 indirizzati alle           di più alla logica del Vangelo               proseguito con la proiezione del video       SABATO
    comunità della Chiesa di Belluno             significa anche usare parole buone           del cammino dei giovani a Roma e                • Ore 10.00, in COP, catechismo per la prima e seconda elementare
    Feltre,     riportano    come       titolo   verso i nostri fratelli, verso la nostra     con il racconto dell’esperienza di due          • Ore 14.30, in COP, Catechismo per la prima e seconda elementare (quindicinale) e per la terza elementare
    “Comunità costruite sul Vangelo”.            comunità e verso tutte le iniziative         giovani che l’hanno vissuto.                       (settimanale)
    Lo scopo dell’incontro è stato               che ci circondano; non solo offrendo         Il coinvolgimento della testimonianza           • Ore 17.30 S. Messa prefestiva a Norcen
    proprio quello di trovare concretezza        noi stessi ma fidandosi del futuro           è stato un autentico segno di fede e            • Ore 17:30, in COP, catechismo per le classi di quarta e quinta elementare e prima media (quindicinale)
    affinché lo stile che scegliamo sia          così come ha fatto Maria quando ha           di spiritualità e si è potuto riconoscere       • Ore 18.30 S. Messa a Pedavena, animata dal Coretto e dal gruppo Chierichetti
    proprio quello di costruire e vivere         pronunciato le parole del Magnificat.        la felicità da parte loro di portare         DOMENICA
    il nostro approccio verso tutte le           Come descritto nell’esortazione              sempre con sé Gesù.                             • Ore 8.30 S. Messa a Travagola, animata dal Coro Caravaggio e dal Gruppo Chierichetti
    nuove attività, le nostre scelte, i nostri   apostolica: “L’ideale cristiano inviterà     La voglia di portare Cristo agli altri,         • Ore 9.30 S. Messa a Facen, animata dal popolo, dal Coro Facen nelle feste principali e dal gruppo Chierichetti
    progetti sull’unico grande strumento         sempre a superare il sospetto, la            nasce anche da questi esempi che                • Ore 10.30 S. Messa a Pedavena, animata dall’organo e dai coristi, nelle feste principali dalla Schola Cantorum
    per affrontare ogni cosa: il Vangelo.        sfiducia permanente, la paura di             ci distolgono da un percorso a volte               e dal Gruppo Chierichetti
    Per noi cristiani il Vangelo è una           essere invasi, gli atteggiamenti difensivi   troppo diffidente verso le grandi               • Ore 17.15, in chiesa a Pedavena, Adorazione Eucaristica animata dal Gruppo Azione Cattolica Adulti (mensile)
    mappa, una carta nautica che ci              che il mondo attuale ci impone. Molti        potenzialità dei giovani.                       • Ore 18.30 S. Messa a Pedavena, animata dal Coro Chitarre e dal Gruppo Chierichetti
    indica dove andare.                          tentano di fuggire dagli altri verso         Nell’ultima        fase      dell’incontro
    Un brano del Vangelo vissuto giorno          un comodo privato, o verso il circolo        l’assemblea è stata divisa in tanti
    per giorno è come la stella polare,          ristretto dei più intimi, e rinunciano al    gruppi misti. Il confronto è stato quello    Ci sono poi gli incontri della formazione catechisti, del Consiglio dell’Asilo, di organizzazione dei gruppi, della redazione
    come un segno che il Signore rivolge         realismo della dimensione sociale del        di far emergere una preoccupazione           del bollettino, dei sacrestani ecc… STIAMO ASPETTANDO ANCHE TE.
8                                                                                                                                                                                                                                                                                 9
                                                              Ai piè dell’Avena                                                                                                                       Ai piè dell’Avena
Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
Parrocchia di Facen                                                                                     Dalla Fabbriceria di Facen
                                               Santa Susanna Patrona di Facen                                                         M     olti sono stati i lavori e le iniziative organizzati e coordinati dalla Fabbriceria di Facen. Sotto i nostri
                                                                                                                                            occhi il grande lavoro svolto per il quinquennale di S.Rita. Mi preme però portare alla luce altri due
                                                                                                                                      lavori. Il primo è l’illuminazione alla chiesetta di S. Susanna fatta con l’acquisto di un kit fotovoltaico e

     P   ure quest’anno siamo infine
         arrivati     a    festeggiare
     ricorrenza della Patrona di Facen,
                                          la
                                               Oltre che a causa del sempre
                                               più ridotto numero di volontari
                                               disponibili nonché dei partecipanti
                                                                                       da Facen a S.Susanna, certamente
                                                                                       sempre impegnativo, col caldo
                                                                                       appena mitigato dalle ombre dei
                                                                                                                                      la posa in opera del faro con il materiale di supporto. La manodopera è stata gratuita mentre il costo
                                                                                                                                      del materiale: pannello fotovoltaico, cablaggio componenti elettrici, supporti metallici, palo, staffaggi,
                                                                                                                                      e un cabinet ha comportato la spesa di € 1100,99. Il secondo lavoro è invece dovuto ai danni riportati
     S.Susanna !                               stessi, frenati ulteriormente dalle     boschi attraversati nell’ascesa.               dal maltempo i quali hanno sollevato il tetto della cappella di S. Rita e rovinato in parte la copertura
     Quest’anno, poi, è stata anche            sempre più severe (e spesso             Ma alla fine, la chiesetta di                  principale della Chiesa causando delle infiltrazioni d’acqua che hanno rovinato il muro interno della
     l’occasione per vederla, la sera          incomprensibili) norme di sicurezza     S.Susanna ha coronato l’ascensione             Chiesa. I preventivi di risanamento si aggirano sui 2500 euro.
     della vigilia, sotto un nuovo aspetto,    e dalle sanzioni cui la non             e terminato la fatica, con i rintocchi         Chi volesse partecipare alle spese, può fare un’offerta direttamente al parroco o sull’IBAN della
     illuminata com’era dal nuovo faro         ottemperanza espone i volontari,        della campana a festeggiare l’arrivo           parrocchia di Facen specificando la causale.
     che vi è stato posizionato.               quest’anno si è ridimensionata pure     dei pellegrini.
     Un faro fortemente voluto da molti        il tradizionale pic-nic dopo Messa,
     dei paesani di Facen, anche se – a        costringendo tutti ad un ‘pranzo al     Uno sguardo dal Pozzo verso la
     causa della vegetazione d’alto fusto      sacco’.                                 Vallata Feltrina, poi, è stato per tutti
     che negli anni è cresciuta sui boschi     La parte devozionale – invece           inevitabile.
     sottostanti – la vista della chiesetta,   – ha mantenuto la tradizione, sia       Sul sagrato della chiesetta, poi,
                                                                                                      non sono mancati gli
                                                                                                      incontri con le persone
                                                                                                      che, in alternativa
                                                                                                      alla faticosa salita,
                                                                                                      avevano già raggiunto
                                                                                                                                                                         Parrocchia di Travagola
                                                                                                      il sito per la più
                                                                                                      comoda strada.
                                                                                                                                                                  Il “Gruppo Caravaggio” di Travagola
                                                                                                      Infine, una Messa
                                                                                                      ed un momento di
                                                                                                      preghiera
                                                                                                      come
                                                                                                                        hanno,
                                                                                                                      sempre,
                                                                                                                                  I n una bella domenica di
                                                                                                                                    settembre si è svolta la
                                                                                                                                  benedizione del capitello della
                                                                                                                                                                           sia i fedeli di Facen che quelli
                                                                                                                                                                           di Travagola: dopo il discorso
                                                                                                                                                                           del sindaco, la benedizione del
                                                                                                      raccolto       tutti    i   Crosera. Il crocifisso, che si           Parroco e l’animazione del coro
                                                                                                      partecipanti.               trova all’incrocio delle strade          Caravaggio, i presenti si sono
                                                                                                      Insomma,          anche     che da Travagola va ad Arten o           fermati per un ricco momento
                                                                                                      quest’anno, pur con         sale a Facen, aveva bisogno di           conviviale. Ancora una volta
                                                                                                      tutti i limiti di una       un restauro che grazie a Dimitri         il crocifisso diventa luogo di
                                                                                                      previsione        meteo     e ad altri volontari è stato fatto       incontro, riflessione, segno della
                                                                                                      incerta che – per           durante l’estate. Ora il crocifisso      nostra cultura e della nostra fede;
                                                                                                      altro – solo alla sera      risulta rinnovato non solo nella         speriamo che anche altri segni
                                                                                                      si è manifestata nella      parte lignea, ma anche nel               della religiosità dei nostri padri e
                                                                                                      pioggia pronosticata,       muretto che sostiene l’opera.            nostra possano essere restaurati
                                                                                                      che ha sensibilmente        Sono intervenuti alla cerimonia          e mantenuti con decoro.
                                                                                                      condizionato aspetti
                                                                                                      organizzativi          e
     ora illuminata ,ne è a molti preclusa.    con l’anticipazione della ricorrenza    forse scoraggiato qualcuno a
     Il programma prevedeva, anche,            – durante i giorni precedenti –         partecipare, la storica testimonianza
     di sfruttare tale occasione la sera       con il rituale ‘campanò’, che con       di devozione a S.Susanna (e a
     prima quando, non più potendo             il ripercorrere l’antico sentiero,      S.Tiburzio, anche se quasi mai è
     fare e partecipare ai ‘falò’ cui la       alternando sullo stesso momenti di      citato) ha trovato continuazione.
     tradizione ci aveva da sempre             fatica, di raccoglimento e preghiera.   Ed è stato, anche quest’anno, per i
     abituato     causa     le    stringenti   Quest’anno, grazie alla bella           vari volontari che hanno contribuito
     disposizioni di sicurezza ora in          mattinata di sole, accompagnati         al suo svolgimento, alla pulizia
     vigore, oltre che dello straordinario     dal parroco e da fedeli giunti dalle    e manutenzione dei luoghi, alle
     panorama notturno sulla Vallata           altre parrocchie di Pedavena, il        nuove opere realizzate sul sito,
     Feltrina, l’occasione sarebbe stata       gruppetto dei pellegrini era pure       un momento di condivisione di
     propizia per l’osservazione delle         assai numeroso.                         impegno, fatiche ma anche piacere
     stelle cadenti (notte di S.Lorenzo).      Vedi alcuni momenti della salita a      di stare insieme.
     Purtroppo, solo a notte inoltrata         S.Susanna                               Un grazie a tutti coloro che vi hanno
     le nuvole che ne oscuravano la            E non sono poi stati pochi i bambini    partecipato !
     visione si sono dissolte.                 che si sono cimentati sul percorso                              Aldo Chiesurin

10                                                                                                                                                                                                                                                         11
                                                          Ai piè dell’Avena                                                                                                            Ai piè dell’Avena
Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
Associazione di Volontariato Padre Massimiliano Kolbe
                                                                          Parrocchia di Norcen                                                                       L    ’Associazione nasce nel 1991 e
                                                                    Festa della Madonna della Salute                                                                      opera all’interno di Casa Padre
                                                                                                                                                                     Kolbe, struttura di Pedavena, che
                                                                                                                                                                     accoglie persone anziane autosuf-
                                                                                                                                                                     ficienti e non autosufficienti. All’in-

    C   ome da tradizione il 21
        novembre, si è svolta la festa
    della Madonna della Salute.
                                                                         Padre Adriano Fanello, e il Parroco;
                                                                         ha animato il coro delle chitarre.
                                                                         In occasione della festa sono stati
                                                                                                                      2019, sarà devoluto al territorio
                                                                                                                      per ripristinare i danni causati dal
                                                                                                                      maltempo. I lavori di sistemazione
                                                                                                                                                                     terno della struttura è presente un
                                                                                                                                                                     team di educatori che propone agli
                                                                                                                                                                     ospiti varie attività di stimolazione
    Le celebrazioni liturgiche, ben                                      sistemati anche i 5 pannelli della via       della falda nord del tetto della               cognitiva (per supportare ad esem-
    partecipate, sono state celebrate                                    crucis mancanti, completando così            canonica sono stati rimandati alla             pio la memoria e l’orientamento)
    alle 8:30 , alle 10:30 e alle 17:00                                  tutte le stazioni. Al termine della          prossima primavera, in quanto la               e attività psicomotorie come la
    con la benedizione dei bambini                                       celebrazione presso la canonica di           ditta appaltatrice è ora occupata a            ginnastica dolce e la manualità
    con le loro famiglie che hanno poi                                   Norcen, si sono potuti degustare             ripristinare i danni che il maltempo           con creazione di manufatti. Viene
    degustato un’ottima cioccolata                                       i tipici piatti locali che volontari e       di fine ottobre ha recato sul territorio       data inoltre particolare importanza
    calda preparata dalle volontarie.                                    volontarie hanno preparato con               feltrino.                                      all’aspetto relazionale nel suppor-
    Alle 18:30 c’è stata la S. Messa                                     gusto e passione. Il ricavato di             Ringraziamo tutte le persone che si            to individuale alla persona che ha
    solenne celebrata da don Pasquale                                    questa festa e anche del “Giro dele          sono prodigate per mantenere vive              maggiori necessità di compagnia
    Campigotto, don Fabrizio Tessaro,                                    Cros” che si svolgerà il 25 aprile           le tradizioni delle nostre parrocchie.         e di essere ascoltata. Il volontario,
                                                                                                                                                                     in questo contesto, è considerato
                                                                                                                                                                     una risorsa importante per l’anzia-         zione e solidarietà, capace di offri-       •        accompagnamento duran-
                                                                                                                                                                     no quale espressione di partecipa-          re agli ospiti della Casa vicinanza,        te le gite o visite mediche e disbrigo
                                                                                                                                                                                                                 ascolto e sostegno, sempre con              di commissioni sul territorio in sup-
                                                                                                                                                                                                                 specifiche indicazioni da parte dei         porto ai servizi della struttura;
                                                                                                                                                                                                                 professionisti di riferimento (educa-       •        servizio bar dell’Associazio-
                                                                                                                                                                                                                 tori, psicologi e operatori socio sa-       ne, interno a Casa P. Kolbe.
                                                                                                                                                                                                                 nitari). Nello specifico il volontario si   Attualmente l’Associazione conta
                                                                                                                                                                                                                 rende disponibile per:                      circa 50 volontari (sia soci sosteni-
                                                                                                                                                                                                                 •         collaborare nelle attività        tori che concretamente impegna-
                                                                                                                                                                                                                 del Servizio educativo in particola-        ti nelle varie attività). Per prestare
                                                                                                                                                                                                                 re nelle attività ricreative (laboratori    servizio di volontariato a favore
                                                                                                                                                                                                                 di manualità, di disegno, lavoro a          degli anziani di Casa Padre Kolbe è
                                                                                                                                                                                                                 maglia e di cucina), attività di ani-       necessario prendere contatti con il
                                                                                                                                                                                                                 mazione (feste, tombola, spettacoli         Servizio Educativo che fornirà tutte
                                                                                                                                                                                                                 teatrali, gruppo coro, cineforum,           le indicazioni necessarie, diretta-
                                                                                                                                                                                                                 gruppi di lettura, tornei di bocce e        mente in struttura o telefonando
                                                                                                                                                                                                                 di briscola, ortoterapia);                  allo 0439318483.
                                                                                                                                                                                                                 •         accompagnamento degli
                                                                                                                                                                                                                                                                      Il Presidente dell’Associazione
                                                                                                                                                                                                                 anziani in passeggiate all’interno o
                                                                                                                                                                                                                                                                              Lira Silvan - Educatore
                                                                                                                                                                                                                 all’esterno della Casa;

    C’era una volta … ti racconto la storia della mia scuola!
                                                                Pedavena - Via Roma, 2 (nei pressi del Municipio) Per informazioni e/o iscrizioni:                   Tel. 0439.300824 maternaaicaduti@libero.it www.maternaaicaduti.it

    NUOVA SEZIONE                                                                  I NOSTRI SERVIZI                          OFFRE                                         ATTIVITÀ EXTRA                                             FESTE                                      RISORSE
     PRIMAVERA!
                                                                            SEZIONE PRIMAVERA                           Ai bambini: un ambiente ricco di giochi e    • Corso di nuoto: esperienze di ambientamento               Ogni bambino, in date speciali,         • Coordinatrice psico-pedagogica
A CHI È RIVOLTA                                                             per i bambini di 2 anni e mezzo ai 6        stimoli per “imparare facendo” attraverso:   e primo approccio con l’acqua; per i più audaci             invita la propria famiglia a            • Insegnanti e Assistenti qualificati
Servizio socio-educativo rivolto a bambini con                              anni.                                       • Laboratori di manipolazione                immersioni e tuffi.                                         condividere con tutta la scuola         • Cucina e mensa interna
età compresa tra 2 e 3 anni.                                                                                            • Laboratori grafico – pittorici                                                                         momenti significativi.                  • Sezione primavera
                                                                                                                                                                     • Attività motoria: collaborazione con la Società
                                                                            SCUOLA DELL’INFANZIA                        • Attività di musica e movimento                                                                                                                 • Aule spaziose e luminose
                                                                                                                                                                     Sportiva Union Feltre con attività ludico-motorie.          • Festa dell’accoglienza
ORGANIZZAZIONE                                                              per i bambini dai 2 anni e mezzo ai         • Giochi di socializzazione                                                                                                                      • Confortevole dormitorio
Uno spazio pensato per i più piccini, ricco di                                                                                                                       • Mattineve: giochi sulla neve con bob e slittini.          • Festa del Papà
                                                                            6 anni.                                     • Attività extracurricolari                                                                                                                      • Palestra
stimoli, con attenzione ai bisogni di gioco,                                                                                                                         • Uscite didattiche: per fare esperienza pratica            • Festa dei nonni                       • Due ampi spazi all’aperto verdi e
affettività e relazione.                                                    BABY GREST E BABY FROZEN                    tutto a misura di bambino per renderlo       delle attività didattiche e promuovere la cultura           • Festa della Mamma                     ben attrezzati
                                                                            con personale qualificato, nei mesi di      abile e competente per l’ingresso alla       della sicurezza.                                            • Castagnata
COSA OFFRE                                                                  luglio agosto e dicembre, con mensa         scuola primaria e pronto alla vita.          • Laboratorio di inglese: GIVE ME FIVE!                     • Spettacolo di fine anno
Progetto     pedagogico        pensato      per                             interna, attività ludico-espressive e       Ai genitori: un luogo specializzato per      Stimolare l’apprendimento della lingua attraverso           • Recita di Natale
promuovere      il  benessere       psicofisico,                            gite esplorative. Possibilità di orario     continuare l’educazione e promuovere         filastrocche, giochi di movimento e attività grafico        • Carnevale
l’accompagnamento alle prime forme di                                       post-scuola. Aperto ai bambini dai          l’apprendimento dei bambini e lo spazio      pittoriche.                                                 • Festa di fine anno e palio della
linguaggio e comunicazione e un graduale                                    2 anni e mezzo ai 7 anni anche non          ideale per favorire e condividere la         • Progetto alimentare: anche a scuola si impara a           scuola
inserimento alla scuola dell’infanzia.                                      frequentanti la nostra scuola.              genitorialità.                               mangiare sano ed a conoscere nuovi cibi e gusti.
Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
TANZANIA agosto 2018                                                                                               Vieni a cantare con noi!
     L   a Missione mi richiama in Africa.
         Tanzania arrivo!!!
     Quest’estate ho trascorso le mie
                                               dire fare questo o fare quest’altro
                                               e nemmeno capire il povero…
                                               MISSIONE è mettersi al servizio, è
                                                                                         vissuta       dalle     Suore
                                                                                         Misericordia in un villaggio che
                                                                                         si chiama Kibakwe. Le suore, 3
                                                                                                                          della

     ferie di tre settimane assieme ad altri   vivere, vedere, visitare, sorridere       italiane, 2 tanzaniane e 1 dal Congo,
     quattro ragazzi del Bellunese. Molti,     assieme a migliaia di bimbi che ho        stanno facendo il loro servizio in
     prima di partire, mi chiedevano:          incontrato. Ho vissuto un’esperienza      un “dispensario”…mini ospedale,
     “Cosa andrai a fare?” Io sempre           per “STARE” in mezzo alla gente,          aperto tutti i giorni dal lunedì al
     rispondevo: “Fondamentalmente             non per “FARE”: non ho fatto nulla.       venerdì. Qui ho aiutato a fare quello
     NULLA”. MISSIONE non vuole                La vita in Tanzania ruota attorno al      di cui c’era bisogno e i test della
                                               pole pole=piano piano. Tutto si può       malaria. Ho ascoltato i problemi
                                               fare con pazienza, senza sosta ma         dei pazienti che venivano a farsi
                                               senza fretta!                             visitare, ho condiviso il dolore
                                               Ho camminato in una terra                 delle mamme che venivano a far
                                               incantevole,      fatta     di    mille   visitare i figli. Ovviamente tutto è
                                               contraddizioni, …Ho visto colori          a pagamento e dopo aver fatto
                                               magnifici, bimbi di colore che            la visita dal medico, le persone
                                               mescolati al “rosso” della terra          prendevano la medicina assegnata
                                               diventano        color     “arancione”.   loro e tornavano al villaggio…che                                                  Coro di Facen
                                               Famiglie che fanno dei loro figli l’oro   distava anche 4 ore di cammino.              Il Coretto
                                               del mondo…altro che anelli brillanti,     Gli ultimi giorni abbiamo fatto i
                                               sempre sorridenti e pieni di voglia di    “turisti”: il Safari al Ruah National
                                               vivere! Non esiste in loro, la parola     Park e un giorno nell’Oceano
                                               “ansia” e “paura” perché tutti vivono     Indiano, un’esperienza diversa da
                                               l’oggi senza pensare a cosa ne sarà       quella missionaria, ma ci sta anche
                                               del domani….                              questo!
                                               Ho potuto vedere in Tanzania che          In Tanzania sicuramente è più
                                               le giornate sono tutte UGUALI,            quello che ho ricevuto che quello
                                               ma allo stesso tempo DIVERSE.             che sono riuscita a dare con la mia
                                               Uguali, perché sempre negli stessi        semplice presenza.
                                               posti, nel villaggio, nella savana…ma     ASANTE TANZANIA, ASANTE,
                                               diverse perché imprevedibili, loro        ASANTE SANA
                                               non sanno cosa faranno tra due ore.       Grazie Tanzania, grazie, grazie mille
                                               L’esperienza centrale l’abbiamo                                          Giorgia

                                                                                                                                                                            Schola Cantorum
                                                                                                                                     Coro Caravaggio

                                                                                                                                                   Coro delle chitarre
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                                                           Ai piè dell’Avena                                                                            Ai piè dell’Avena
Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
Ristrutturazione chiesetta di Carpene
                 SETTANT’ANNI DI “VILLA SAN FRANCESCO”
     L   a Comunità “Villa San Francesco”
         di Facen di Pedavena compie
     quest’anno settant’anni. Nasce nel
                                                 storia educativa, artistica, spirituale e
                                                 tematica della Comunità, a maggio
                                                 la XXIII Festa del Volontariato Sociale
                                                                                               ha percorso passi tra l’arte e la
                                                                                               spiritualità, la natura e l’impegno, certi
                                                                                               che la prima e più importante via di
                                                                                                                                            C   orreva l’anno 1998… Memorie
                                                                                                                                                storiche sulla ristrutturazione
                                                                                                                                            della chiesetta della frazione di
                                                                                                                                                                                       completare:
                                                                                                                                                                                       I lavori sono iniziati in data
                                                                                                                                                                                       10.11.1998.
     1948 in seno al comitato di Venezia         con il tema Restituisciti al mondo            conquista della dignità propria e altrui     Carpene dedicata a S. Valentino.           Finora sono state realizzate le
     del Centro Italiano Femminile,              prima che venga sera, a giugno la             siano le relazioni di bene plurale,                                                     seguenti opere:
     l’associazione   d’area     cristiano-      corsa podistica non competitiva               quelle che aprono a un futuro di sogni       Nelle piccola frazione di Carpene,         -la facciata, restaurata, della
                                                                                                                                            sorge una graziosa chiesetta               piccola chiesetta è tornata agli
                                                                                                                                            dedicata a S. Valentino, di                antichi splendori, essendo state
                                                                                                                                            presumibile impianto seicentesco,          consolidate, ripulite e lucidate le
                                                                                                                                            anche        se     successivamente        superfici a marmorino e velate a
                                                                                                                                            rimaneggiata. L’intervento risulta         calce specchiature di fondo
                                                                                                                                            mirato al recupero della chiesetta         -è stata sistemata la copertura,
                                                                                                                                            e alla riqualificazione degli spazi        sostituito il manto di copertura in
                                                                                                                                            esterni che comprendono anche              tegole cementizie con coppi di
                                                                                                                                            un lavatoio ed una fontana,                recupero, rifatte le lattonerie
                                                                                                                                            testimonianza di uno spazio urbano         -il lavatoio cementizio è stato
                                                                                                                                            vissuto. I lavori sono stati autorizzati   svuotato e ripulito da tutto il
                                                                                                                                            con autorizzazione edilizia n°             materiale che conteneva. Sono
                                                                                                                                            9800077 in data 21.10.1998,                stati ripristinati i sistemi per l’entrata
                                                                                                                                            rinnovata in data 05.08.2002 e             e l’uscita dell’acqua, collegati alla
                                                                                                                                            successivamente rinnovata con              tombinatura
     cattolica che, quando nel 1944 a            Minitrail Villa San Francesco, a luglio       grandi e belli e donano un presente          Permesso a Costruire in data               -è stato consolidato e sottofondato
     Roma tuonavano ancora le bombe              Grazie Gesù, grazie Maria, grazie             di fiducia, di riconciliazione, di libertà   21.04.2006.                                il muro retrostante la fontana
     della Seconda Guerra Mondiale,              persone di buona volontà, la preghiera        e di vita vera anche a chi ha subito         Interventi       eseguiti      e     da    a completamento del muro di                   -sistemazione                   della
     sognava un futuro diverso per le            di gratitudine con la Celebrazione            tradimenti duri e ferite profonde in                                                                          collegamento con        pavimentazione in acciotolato,
     donne italiane e per i loro figli.          Eucaristica presieduta dal patriarca di       un’età troppo giovane e proprio da                                                                            il lavatoio             che sarà raccordata alla nuova
     Nel 1948 si apre a Facen la Colonia,        Venezia mons. Francesco Moraglia,             chi più avrebbe dovuto custodirli e                                                                           -il          terreno    asfaltatura del piazzale.
     per accogliere bambini bisognosi            a luglio le camminate 4 Sì in “alta”          amarli.                                                                                                       retrostante        la   Infatti, a breve l’Amministrazione
     di respirare l’aria pura delle Prealpi      montagna, ad agosto Diario e racconti         La gratitudine è l’aria che si respira                                                                        chiesa e adiacente      dovrebbe intervenire su tutto il
     bellunesi. E’ nel 1975 che la Colonia       di impegni volti al bene comune, l’arte       in Comunità: verso gli amici della                                                                            al lavatoio, ceduto     piazzale, rimuovendo l’asfalto
     diventa Comunità residenziale per           spirituale con i ragazzi della Comunità,      prima ora e quelli dell’ultima, verso                                                                         dal confinante, è       esistente, modificando le quote
     minori di ambo i sessi; alcuni dei          a settembre la realizzazione del              chi non c’è più ma continua a vivere                                                                          stato bonificato,       e riasfaltando ( i lavori qui indicati
     bambini accolti in quei primi anni          capitello dedicato alla Madonna               nei pensieri e nelle opere di chi c’è                                                                         spianato, recintato     sono poi stati terminati nel 2009)
     vivono tuttora in Comunità e sono           dell’accoglienza, con quasi 100 sassi         ancora, perché la Provvidenza si                                                                              con staccionata
     oggi uomini e donne adulti che              provenienti da altrettanti santuari           serve di mani vere e di cuori di carne,                                                                       ed attrezzato con       Bilancio dei lavori eseguiti:
     lavorano, assieme ad altri ragazzi ora      e chiese mariani italiani ed esteri, a        e ha tanti nomi e cognomi, talvolta                                                                           panchine e tavolo       I lavori sono stati eseguiti da Vittorio
     diventati grandi, presso la Cooperativa     ottobre Un sogno unico al mondo: le           anche i nostri. Il paese di Facen si                                                                          (a livello catastale    Gorza, e da qualche collaboratore.
     Arcobaleno al Casonetto di Feltre,          terre, il mattone, la casa degli uomini       stringe da settant’anni attorno alla                                                                          non è ancora            In particolare per le facciate della
     nata nel 1986 proprio per offrire a         nel cuore del mondo e la consegna a           Comunità, con i volti di tanti volontari                                                                      stata recepita la       chiesa ci si è avvalsi dell’intervento
     questi ragazzi la possibilità concreta      ogni capo di Stato di tutti i 199 Paesi del   e amici, e i ragazzi che vivono in                                                                            modifica)               del restauratore Moret Gino. Per
     di dare dignità alla propria vita anche     mondo di un mattone contenente le             Comunità ricambiano con affetto                                                                               -è stata messa          il tetto, il parroco ha contribuito a
     attraverso il lavoro. Per festeggiare       terre del mondo mescolate assieme,            vero riconoscendoli come familiari:                                                                           in     luce      una    pagare il legname usato, mentre
     i suoi settant’anni, la Comunità ha         iniziando da Etiopia, Ecuador, Filippine      questa è la solidarietà dal volto umile,                                                                      buona porzione          i materiali e la manodopera sono
     pensato a un appuntamento al                e Città del Vaticano, con papa                povero, ma capace di oltrepassare la                                                                          dell’originale          stati offerti dai frazionisti. Per le
     mese. Si sono svolti quindi a gennaio       Francesco a riceverlo direttamente            sofferenza di questi ragazzi e piantare                                                                       acciotolato             sistemazioni esterne, nell’area
     Mani pure, mani giunte, mani tese: da       dalle mani dei ragazzi della Comunità         in loro un seme di bene. Sono le                                                                              Allo stato attuale      retrostante la chiesa e nei pressi
     Gerusalemme a Gerico con l’amico            in udienza a Roma. Si svolgerà dall’11        relazioni a salvare, quelle di senso,                                                                         rimangono ancora        del lavatoio, il Comune ha messo
     vescovo Antonio Riboldi, a febbraio         al 14 novembre a Belluno l’iniziativa         di bene, quelle belle che dilatano i                                                                          da realizzare le        a disposizione operai e mezzi
     Educare con arte e per sempre: un           dal tema L’anima dell’arte, anche con         polmoni e fanno battere un colpo                                                                              seguenti opere:         materiali. Staccionata, tavolo e
     lungo cammino per strade, vette,            la vita degli ultimi, e domenica 16           in più al cuore, quando nel simbolo                                                                           -pulitura           e   panche sono state fornite dall’Ente
     sentieri e mari con il già vice direttore   dicembre avrà luogo al Museo dei              vedo una storia che mi riguarda,                                                                              restauro       della    Parco.
     dell’Osservatore Romano Carlo Di            Sogni la consueta mostra tematica             quando nel volto dell’altro riconosco i                                                                       fontana di pietra       Un sentito e doveroso grazie va
     Cicco, a marzo La Compravendita di          alle porte del Natale, quest’anno con         lineamenti dell’Altro. Capita così che la                                                                     e      del     muro     all’architetto Marina Bertelle, per
     Cristo: tutto a 30 denari – dal piede       il tema Ponti e fari verso Betlemme:          vita sia davvero un dono meraviglioso                                                                         retrostante             la preziosa opera professionale
     lavato al viso baciato, il legno della      70 storie amate, vissute e restituite         e tutta l’umanità sia bellezza, nella                                                                         -realizzazione          svolta a titolo totalmente gratuito,
     tavola del Giovedì con il legno della       per il bene del mondo. Il cammino dei         sua capacità di fare il bene qui e ora                                                                        delle     copertine     a favore di tutte le necessità per il
     Croce del Venerdì, ad aprile L’arte         ragazzi, degli educatori e dei volontari      ma anche per sempre, oltre il tempo                                                                           dei muri da usare       restauro della chiesetta.
     che educa e trasfigura: Vico con la         della Comunità anche quest’anno               e lo spazio.                                                                                                  come panche                                     Vittorio Gorza

16                                                                                                                                                                                                                                                                              17
                                                              Ai piè dell’Avena                                                                                                                     Ai piè dell’Avena
Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
S. Valentino nella tradizione popolare pedavenese                                                                               eseguiti dai suoi ascendenti e
                                                                                                                                          testimoniati nel libro cronistorico.
                                                                                                                                          Purtroppo della casa rimane soltanto
                                                                                                                                          una parete con la forma del camino
      S. Valentino nacque a Terni nel 176        la data di celebrazione di feste dei         d'altare rappresentante la Vergine          dal quale cominciò a cadere la
     circa e morì a Roma il 14 febbraio 273,     giovani per ottenere la fertilità.           del Carmelo in gloria, incoronata da        sabbia che avvisò dell'imminente
     vescovo e martire.                            Il culto di S. Valentino è diffuso nel     due angeli, con ai lati quattro Santi:      crollo dell'edificio, permettendo agli
     Nel 270 era ancora impegnato nella          mondo, sia per la religione cattolica        S. Valentino, S. Carlo Borromeo,            abitanti di salvare solo la vita.
     predicazione per convertire i pagani        che per altre religioni cristiane            S.Urbano papa e S. Fermo. Ogni                 Nel 1857 le due famiglie insieme
     alla religione cristiana; fu imprigionato   (protestante, ortodossa...). Molte           figura porta il proprio nome nella          con un certo Gorna offrirono anche
     ma graziato dall'imperatore Claudio         opere artistiche lo raffigurano con          parte bassa, inoltre è leggibile la         la Via Crucis che circonda lo spazio
     II e affidato a una famiglia presso         gli attributi specifici per identificarlo:   data 1640 con la sigla G. Z. P. che         interno ancora oggi, con semplici
     la quale sembra abbia compiuto il           bastone pastorale in quanto vescovo          potrebbero essere le iniziali del           cornici lignee che racchiudono
     miracolo di ridare la vista a una figlia    e palma del martirio in quanto               pittore feltrino.Gerolamo Zingatello,       incisioni raffinate. L'illuminazione
     cieca. Molti episodi vengono riferiti       martire; spesso è presente ai suoi           poco conosciuto. La composizione            dell'epoca era garantita da due
     per testimoniare la dedicazione a           piedi un bambino perché è venerato           è simmetrica e nello spazio tra le          grandi candelabri sull'altare, dai
     Santo degli innamorati: ispirò amore        come santo taumaturgico cioè che             figure compare in basso un castello.        candelieri della Via Crucis e da due
                                                                                                                                          lampade ai lati dell'arco divisorio, tutti
                                                                                                                                          con la stessa comune decorazione.
                                                                                                                                                L'atto costitutivo della chiesetta
                                                                                                                                          di Festisei è conservato e risale
                                                                                                                                          al 1706, vi si legge che il vescovo
                                                                                                                                          concede a Don Cristoforo della
                                                                                                                                          Torre il permesso di costruire un
                                                                                                                                          oratorio intitolato a S. Valentino. La
                                                                                                                                          località prende il nome di Altor dalla
                                                                                                                                          famiglia Torre o Torriani di origine
                                                                                                                                          milanese come attestato dal foglio
                                                                                                                                          illustrativo all'interno della chiesetta.
                                                                                                                                          A conferma di ciò è ben visibile il
                                                                                                                                          bassorilievo sulla chiave di volta
                                                                                                                                          dell'arco all'ingresso degli edifici.
                                                                                                                                            La chiesa esternamente è semplice
                                                                                                                                          ed essenziale nella struttura; ha perso
                                                                                                                                          le decorazioni pittoriche presenti un
                                                                                                                                          tempo nei quattro riquadri della
                                                                                                                                          facciata ai lati dell'elegante portale
                                                                                                                                          d'ingresso. Nel timpano (struttura
     tra due giovani che stavano litigando       fa miracoli e guarisce dall'epilessia        L'opera è quasi nascosta e passa in         triangolare) una finestrella circolare       in fase di pulitura, in particolare        particolare, offrirono a S. Valentino
     offrendo una rosa da tenere insieme         (el mal de San Valentin).                    secondo piano perchè lo sguardo             dà luce all'interno; un piccolo              nella velinatura, per l'effetto bagnato    un Pennello, cioè uno stendardo,
     e facendo volare intorno alla coppia            Varie chiese sono dedicate a             è attratto dalle decorazioni scolpite       campanile collocato nella parte alta         della colla, la restauratrice M. Mattia    ora non presente nella chiesa, da
     dei piccioni; unì in matrimonio una         questo Santo. Anche nel nostro               ricche di colori che lo avvolgono,          della facciata conserva la campana           ha visto la scritta rivelatrice: Ridolfi   portare nelle processioni, una pagina
     giovane cristiana di nome Serapia,          territorio lo troviamo venerato a            compreso il tabernacolo. Il paliotto        originale benedetta nel 1659.                pinxit 1706.                               di catechismo dipinta su entrambi i
     gravemente malata, con un pagano            Carpene ed a Festisei, in quest'ultima       frontale dell'altare è abbellito da fiori     L'interno, restaurato recentemente,           Agostino Ridolfi (Belluno 1646-         lati di una stoffa di Damasco preziosa,
     appena convertito e battezzato,             chiesetta contitolare insieme con S.         dipinti e da un medaglione al centro        è tinteggiato di bianco nelle vele           1727) è un pittore del quale si            pagando il pittore Bruna Lot e le
     di nome Sabino. Per questo rito             Giuliana, protettrice dei malati e           con la figura del Santo Protettore.         a crociera per diffondere la luce,           conservano poche opere, ma                 spese per il supporto.
     celebrato frettolosamente, e dopo           delle partorienti.                              Nella parte più antica sono state        mentre il colore rosa è utilizzato           nominato celeberrimus pictor. Si             La rappresentazione, non casuale,
     il quale gli sposi morirono entrambi,           La chiesa di Carpene, piccola            fatte delle prove alla ricerca di           per le pareti; il pavimento in piccole       formò a Venezia, lavorò in territorio      mostra da un lato S. Valentino che
     S. Valentino fu decapitato. Aveva 97        frazione del Comune dalla favorevole         pitture affrescate, ma sono venute          lastre di pietra rende più nobile            bellunese, trevigiano, friulano e forse    benedice il popolo come alla fine
     anni. Le sue reliquie sono conservate       posizione panoramica, è edificata in         alla luce solo decorazioni.                 l'aula. Il gioiello di cui vantarsi è        dalmata. Frequentò contemporanei           di ogni Messa, alla sua destra ha
     nella città natale in una basilica a lui    uno spiazzo contenuto, con il piccolo         Poche notizie informano su questa          dato dall'altare in legno riccamente         dalla pittura “tenebrosa”, cioè dalla      S. Antonio da Padova e a sinistra
     dedicata.                                   campanile addossato, e con la                chiesa, per cui conviene approfittare       intagliato, con due colonne con              cromia spenta quasi terrosa. In            S. Giuliana con il demonio. Sul lato
         Nel tempo si sono ipotizzati            fontana e il lavatoio adiacenti.             di quanto scrive il maestro Corso           capitello corinzio ai lati della pala        questa pala d'altare pochi sono i          opposto è dipinta su una coltre
     due Santi di nome Valentino, uno              Inizialmente doveva trattarsi di un        nel libro “Ai pie' dell'Avena” e della      (quadro per altare).                         colori squillanti, prevalgono i colori     di nuvole la Beata Vergine del
     prete e uno vescovo. Alla fine del          capitello molto antico, una edicola          memoria storica rappresentata                   Questo dipinto rappresenta in            freddi. I movimenti delle figure sono      Silenzio che porta l'indice alla bocca
     secolo scorso, in seguito a studi           votiva che ancora oggi ospita l'altare.      da Vittorio Gorza che cura con              senso orario, in una composizione            contenuti.                                 per chiedere di non disturbare il
     approfonditi, si ritenne trattarsi          Venne poi aggiunta a inizio '800 la          ammirevole devozione il sacro               ovale tipica dell'epoca, la Madonna              Nel libro cronistorico della           Bambino Gesù che sta dormendo,
     della stessa persona. La data del 14        parte che si chiama aula.                    luogo. Ad una delle due famiglie            con Bambino, S. Antonio da Padova            parrocchia di Pedavena don Felice          mentre ai lati campeggiano le
     febbraio, che coincide con il martirio         La famiglia nobile del luogo era          venute da Fonzaso a metà '800               col giglio dietro, S. Giuliana in basso      Caterino De Biasi, arciprete dal           figure dei SS. Agostino e Felice, e
     del Santo, si collegava nel Medio           quella dei Guslini, che ad un certo          apparteneva Luigi Forlin (suocero           col demonio incatenato vomitante             1848 al 1879, scrive per elogiare le       sullo sfondo il Tomatico, più volte
     Evo al giorno dell'accoppiamento            punto ebbe bisogno della cappella            del Gorza) in possesso di documenti         fiamme, S. Agostino a sinistra con il        poche famiglie sparse per Festisei         rappresentato dai pittori locali.
     degli uccelli, invece nell'antichità era    gentilizia e fornì anche una pala            riguardanti la chiesa per lavori            libro e in alto S. Valentino. Nel 1996       che nel 1856, in un periodo storico                                Filippo Chiarello

18                                                                                                                                                                                                                                                                            19
                                                              Ai piè dell’Avena                                                                                                                    Ai piè dell’Avena
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