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Nr. 177 / maggio 2022 La voce del mandracchio Mensile della comunità italiana DI isola ORANGE WINE ISOLA IN FESTA Il Festival internazionale dei vini arancioni torna in grande stile in città Elezioni politiche 2022 Cappella San Michele Rassegna cori Žiža riconfermato Riaperta dopo il Musica e amicizia Trionfa Movimento Libertà restauro torna ai fedeli con Tolentino
mandracchio La voce del Nr. 177 / maggio 2022 Mensile della comunità italiana di isola SOMMARIO Maggio riporta due seggi specifici, riservati alla Comu- nità nazionale italiana e ungherese. I de- 3 Elezioni politiche 2022 la tranquillità putati Felice Žiža e Ferenc Horvarth ri- prenderanno posto sui loro scranni, che I risultati in sintesi saranno forse meno roventi rispetto agli Editoriale Finite le elezioni ultimi anni. Potranno collaborare con il 4 Cappella cimiteriale sparita l'epidemia di Covid governo- del resto non hanno alternati- Ultimato il restauro si spera in una vita normale ve- ma senza essere costantemente nel mirino dell'opposizione, poiché i loro voti 5 Festa di primavera non saranno decisivi nell'iter legislativo, Trionfo di cori almeno ad inizio legislatura. Da vedere, Il mese che ci siamo lasciati alle spalle però, quale sarà il loro potere contrattua- 6 Vinitaly e orange wine è stato uno dei più intensi degli ultimi le e se potranno proseguire con i progetti, Il successo dei vini arancioni anni. Ha inglobato, infatti, le elezioni avviati assieme al Consiglio dei ministri politiche. I cittadini sono stati chiamati uscente. Sarebbe utile ed auspicabile 7 Incubatore Istria a rinnovare il Parlamento per i prossimi che rientrassero le divisioni interne alla Progetti per i giovani quattro anni. Lo hanno fatto con traspor- Comunità nazionale italiana, che si spe- to, se si calcola l'alta affluenza alle urne gnessero gli echi della campagna eletto- 8 Gara dei dolci pasquali e hanno concepito il tutto come un refe- rale, a tratti molto aspra, si placassero e Nuovamente in sede rendum contro il governo uscente, colpe- si trovasse il modo di collaborare, pur re- vole evidentemente di tutto il male che stando ognuno fedele ai propri principi. 9 Atlante linguistico ci ha colpito nei due anni di Covid. Ora Che maggio, insomma, riporti serenità a A cura di Suzana Todorovič resta da vedere dove ci condurrà la nuova tutti, cosi come ha fatto facendo sparire maggioranza, investita di un'enorme re- il Covid. Improvvisamente la popolazio- 10 Libro per bambini in isolano sponsabilità con oltre 50 seggi garantiti ne si è trovata senza limitazioni o quasi, El picio pan se anda’ alla Camera di stato. Il dominio del Mo- senza nemmeno l'obbligo della mascheri- pal mondo vimento Libertà, che ne vanta da solo 41 na al chiuso. E naturalmente in molti ne fa presagire una rapida composizione del hanno approfittato. Sono tornati eventi, 11 Musica italiana nuovo esecutivo, che in ogni caso dovrà rassegne e festival anche sulla nostra Al Picone in concerto attendere la costituzione del Parlamento, locandina e nelle nostre sedi si è respi- l'elezione del suo Presidente e la compo- rata aria di libertà. Pur comprendendo 12 Europa donna sizione dei gruppi parlamentari. Di rito, questa bella sensazione, viene da pensa- La sede isolana ma questa volta sembrano una formalità, re che forse una certa prudenza sarebbe le consultazioni con il Presidente della doverosa, visto che il morbo non può es- 13 Edilizia in città Repubblica, prima che sia ufficializzata sere scomparso in così breve tempo e che Progetti per Vilisano la suddivisione dei ministeri. Le urne rimane, pericolosamente, in agguato. non hanno decretato cambiamenti per i Gianni K atonar 14 Scuola elementare Erasmus+ a Bari IN COPERTINA: L'inaugurazione del Festival Orange wine (Foto: Kris Dassena) 15 Scuola media Made in SM Coppo La voce del mandracchio - mensile della Comunità italiana di Isola Caporedattore responsabile: Gianni Katonar 16 In memoriam Redazione: Maja Cergol, Kris Dassena, Lia Grazia Gobbo, Anna Maria Grego Maurizio Pugliese Mariella Mehle, Claudia Raspolič, Vita Valenti, Jessica Vodopija Sede: Piazza Manzioli 5, Isola, Slovenia tel., fax: (+386 5) 616 21 30, 616 21 32, sito Internet: www.ilmandracchio.org (Il giornale è iscritto nel Registro dei media del Ministero per la cultura della Repubblica di Slovenia al No. 1143.) 2 La voce del mandracchio 177/2022
Elezioni 2022 TRIONFO DEL MOVIMENTO LIBERTÀ Felice Žiža riconfermato deputato della CNI al parlamento sloveno Le tanto attese elezioni politiche 2022 audizioni di fronte a al comitato com- la RTV di Slovenia, finita con il passar stanno, lentamente passando agli ar- petente per i rispettivi settori. Se pro- degli anni sempre più sotto il controllo chivi. Manca soltanto ancora l’ufficia- mossi, chiederanno, a loro volta, la fi- dei partiti di governo, a scapito della lità per confermare i risultati noti già ducia ai parlamentari e per entrare in professionalità dei giornalisti e della dalla tarda serata del 24 aprile. Gli elet- carica hanno bisogno di 46 voti. Entro equa attenzione per maggioranza ed tori hanno scelto a larga maggioranza il la prima decade di giugno le procedu- opposizione nel paese. Se la cittadinan- Movimento Libertà, nuova compagine re per arrivare al nuovo governo slo- za ha deciso chiaramente di cambiare capitanata dal manager Robert Golob, veno potrebbero essere completate. Si preferenze per i partiti, non lo ha fatto che ha deciso di scendere in politica tratterà poi di vedere quali saranno le per i seggi specifici al Parlamento slo- con grandi progetti di riforma per tutta priorità assolute, ma appare evidente veno, riservati alle Comunità nazionali la società. I 41 seggi su 90 ottenuti alla che s’intenda discutere subito del con- autoctone. Quella italiana continuerà Camera di stato fanno presagire che solidamento delle finanze pubbliche, ad essere rappresentata da Felice Žiža potrà guidare il Paese con una certa della crisi energetica e della possibile anche nella prossima legislatura. Con tranquillità, anche per- un’affluenza alle urne ché potrà contare su altri molto buona, quasi il 70 12 voti dei Socialdemo- percento e nessuna evi- cratici e della Levica. Le dente difficoltà per com- trattative per la composi- prendere le nuove moda- zione del nuovo governo lità di voto, portate dal sono appena scattate, ma sistema maggioritario a è sembrato di capire che turno unico e usato per entro maggio saranno la prima volta, Žiža ha ultimate e sarà nota la ottenuto 1098 voti ossia composizione dell’esecu- il 60,86 percento del- tivo. Dopo la costituzio- le preferenze espresse, ne del Parlamento, che contro i 700 voti (39,14 dovrebbe aver luogo il 13 %) del controcandidato maggio, con l’elezione del Maurizio Tremul. Subi- presidente, la formazione to dopo la proclamazio- dei comitati e delle com- ne dei risultati, Žiža ha missioni, la composizione ringraziato gli elettori dei gruppi parlamentari, isola: Operazioni di voto al seggio di Palazzo Manzioli per la fiducia e i colla- inizieranno le consulta- boratori per il sostegno zioni dei capigruppo con in campagna elettorale. il Presidente della Repubblica, Borut nuova fase della pandemia in autunno. Nel suo lavoro darà la priorità al rilan- Pahor, al quale spetterà di indicare il Gradualmente saranno certamente re- cio della legge sulle competenze lingui- premier incaricato di formare il nuo- vocati i decreti del precedente governo, stiche dei docenti nelle scuole italiane, vo governo. Scontata, a questo punto, ritenuti deleteri per la società e lo stato già approvata, ma poi bloccata dal veto la designazione di Golob. Entro i sette sloveno. I primi test per Golob e la sua sospensivo del Consiglio di stato. Žiža giorni successivi dovrà presentarsi per squadra saranno rappresentati anche parteciperà nelle prossime settimane la fiducia alla Camera di stato e, quindi, dalla suddivisione degli incarichi negli alle consultazioni del Presidente della avrà 15 giorni per sottoporre ai depu- enti, aziende e istituzioni statali. Ci si Repubblica per la formazione del nuovo tati la composizione del suo gabinetto. attende che sia abbandonata la strada governo, assieme al suo omologo di na- Dovrà poi proporre una modifica del- percorsa finora che dava la precedenza zionalità ungherese, Ferenc Horvath, la legge sull’esecutivo, per ridefinire all’appartenenza politica, piuttosto che anch’egli riconfermato. numero e competenze dei dicasteri. alle capacità effettive. La riforma più I candidati a ministro sosterranno le radicale sembra dover essere quella del- Gianni K atonar La voce del mandracchio 177/2022 3
Restauro INAUGURATA LA CAPPELLA CIMITERIALE Un omaggio alla memoria storica della città raccontata dal camposanto Una breve, ma sentita cerimonia ha ne internazionale italiano, perché quan- vato il grande contributo dell’architetto riconsegnato alla fine di aprile agli iso- do si raggiunge un simile traguardo si fa e vicesindaco, Agnese Babič, alla quale lani la cappella del cimitero cittadino. un’opera meritoria” ha rilevato. Ha rin- sono andati ancora i ringraziamenti del Consacrata a San Michele Arcangelo, graziato in particolare la Comunità na- primo cittadino, Danilo Markočič che era stata oggetto dall’agosto scorso di zionale italiana, che ha rinnovato il suo ha avuto parole d'apprezzamento per un progetto per il suo riassetto e con- impegno per la tutela del patrimonio l'unitarietà d'intenti sulla strada della solidamento. I lavori si sono conclusi culturale cittadino, rivolgendo sempre tutela della cappella e per l'affermazio- nei termini stabiliti, nonostante alcune particolari attenzioni al cimitero, luogo ne del valore che essa rappresenta per la difficoltà incontrate per rafforzare le della memoria che tramanda alle future cittadinanza. Non a caso è stata procla- fondamenta, pericolosamente minac- generazioni la storia della città. “Il re- mata monumento d'importanza locale, ciate dal passare degli anni. Quanto la stauro della cappella era da molto tempo assieme alla parte antica del cimitero. cappella sia cara ai cittadini lo ha te- nei nostri progetti, ma era sempre man- A seguire da vicino tutte queste proce- stimoniato il parroco, don Janez Kobal, cato un ultimo tassello per completarlo. dure, era stata la vicesindaco Agnese prima di benedirla: collocata al centro Grazie all’Università popolare di Trieste Babič. “Non posso che esprimere a mia del cimitero, è come una lacrima che lo abbiamo trovato e ora è stato possibile volta soddisfazione per la completazio- consente di lenire il dolore per la perdita realizzare quello che era stato l’intento ne del restauro della cappella, dopo gli dei nostri cari- ha afferma- interventi degli anni passati to. Il piccolo luogo di culto si per mettere in sicurezza le presenta ora ordinato nelle mura di cinta del camposan- sue facciate e nel lastricato to e alcune tombe di partico- che lo circonda, dove tro- lare valore storico - cultura- vano riposo importanti fa- le. Si trattava della parte più miglie isolane. Rinnovate complessa del recupero, che anche le lapidi, una delle ha richiesto la stretta colla- quali sul lato ovest ricorda borazione di tutte le istitu- mons. Giovanni Zamarin, zioni coinvolte e l'impegno amato parroco di Isola che dell'azienda municipale per si adoperò per la costruzio- l'esecuzione dei lavori. Que- ne della cappella. Il delicato sti non finiscono qui poichè progetto di restauro è stato serviranno ancora consoli- reso possibile dalle sinergie damenti del tetto e la siste- instaurate tra il Comune di mazione degli interni“ ha Isola e l’Università popolare isola: Le autorità presenti puntualizzato l'architetto di Trieste, grazie all’inte- Babič. La cappella di San ressamento e alle segnala- Michele Arcangelo era stata zioni della CAN comunale. Il presidente delle precedenti amministrazioni” ha completata pochi anni dopo l'apertura dell’UPT, Emilio Fatovic, ha posto in rilevato il presidente della CAN di Isola, del camposanto nel 1883, che andava a risalto la soddisfazione del suo Ente per Marko Gregorič, ricordando gli sforzi sostituire quello dismesso di Punta Gal- i risultati raggiunti. “Siamo onorati, di iniziati più di dieci anni fa per la salva- lo, troppo spesso allagato dall'alta ma- aver contribuito al recupero della cap- guardia del cimitero da parte dell’allora rea. Il passar dei secoli ha minato le sue pella cimiteriale. È stata un’operazione vicesindaco, il compianto Silvano Sau. fondamenta, che hanno richiesto par- congiunta per mantenere vivo il valore “Con il suo successore e oggi deputa- ticolari cure da parte degli operai della del ricordo. Ho apprezzato la capacità to Felice Žiža, abbiamo continuato su “Komunala“, ai quali sono stati affidati i del sindaco e degli altri soggetti di re- questa strada, avendo sempre presente lavori edili. Il loro direttore, Denis Bele, alizzare in tempi brevi, con efficacia e l’urgenza di ristrutturare la cappella, ha sottolineato proprio la complessità di correttezza quanto concordato. Questo opera non facile, ora completata anche questa parte dei lavori. modo di operare onora anche il Ministe- grazie alla sensibilità del sindaco e dei ro degli Affari Esteri e della cooperazio- suoi collaboratori”. Tra questi ha rile- Gianni K atonar 4 La voce del mandracchio 177/2022
Concerti TORNA IL CONCERTO DI PRIMAVERA Tradizionale raduno di cori coinvolge complessi di Isola, Tolentino e Macerata Dopo due anni di pausa forzata, è tornato il “Concerto di sciatore di Isola” per il suo lungo impegno nello sviluppo Primavera”, il tradizionale incontro canoro organizzato dei rapporti di collaborazione tra le due città gemellate. Tra dalla Comunità degli Italiani “Pasquale Besenghi degli le autorità in sala inoltre il deputato al seggio specifico per Ughi”. L’evento, giunto alla 28. esima edizione, si è tenuto la CNI al Parlamento sloveno, Felice Žiža, la vicesindaco di nella cornice del teatro cittadino di Isola, dove il numero- Isola, Agnese Babič e le dirigenti dell’Ufficio Servizi sociali so pubblico accorso, ha dato intendere di aver voglia di ag- di Tolentino, Maria Pia Branchesi, Laura Vitali e Donatel- gregazione e musica. Particolarmente graditi sono stati gli la Marelli. Il presidente del sodalizio ospitante, Robi Štule, ospiti di questo appuntamento, in quanto provenienti dalla non potendo essere presente per motivi di forza maggiore, gemellata Tolentino. Molti dei presenti serbano bellissimi ha inviato i propri saluti ai presenti, ma principalmente ricordi del passato, che legano le due città e le sue genti. Ac- agli ospiti, tramite un videomessaggio. La responsabile compagnate da una delegazione, questa volta si sono pre- dell’Unità di Isola del Fondo pubblico per le attività cultu- sentati a Isola due cori e precisamente il “Bura” di Tolentino rali della Repubblica di Slovenia, Nina Pegan, ha conferito e il “Santa Maria del Monte” di Macerata. Le due formazio- i premi “Gallus” a cinque coristi isolani, distintisi per la ni da alcuni anni collaborano intensamente esibendosi in loro lunga e proficua attività nell’ambito del coro. A Lu- un’unica corale. Nei propri concerti propongono un varie- ciana Šuran è andato il riconoscimento di bronzo, a Dani- gato repertorio che spazia da brani della tradizione a ope- ca Dornik e Sandra Božič quello d’argento, mentre Lidija re di autori moderni e gospel. Čop e Stelio Grbec hanno Ma a fare gli onori di casa alla ottenuto il riconoscimento serata presentata da Ondina d’onore. La Pegan ha colto Matijašič Pucer, è stato il coro l’occasione inoltre per com- misto “Haliaetum”, diretto plimentarsi con il comples- dalla nuova Maestra, Lora so vocale isolano, per l’im- Pavletić, che si è esibito in tre portante contributo dato brani, ovvero “Isola dei pesca- alla conservazione e allo tori”, “Senza fine” e “Fumo ne- sviluppo della cultura del gli occhi”. È quindi salita sul canto. Nella seconda parte palco la corale marchigiana, del concerto, gli ospiti si presentandosi in coloratissi- sono calati nell’interpre- mi abiti eleganti, stile anni tazione di brani in lingua ’50. Un vero spettacolo nello inglese. Il pubblico in sala spettacolo. In questa occasio- ha apprezzato con fragoro- ne sono stati accompagnati da si applausi le esecuzioni di quattro bravissimi musicisti isola: Conferimento dei premi Gallus “Can’t help buy falling in alla batteria, chitarra elet- love”, “Stand by me”, “Let it trica, basso e pianoforte, che be”, “You are my sunshine”, hanno arricchito la perfomance. Diretti dal Maestro Ugo “Nothing else matters”, “Let it be” e chiudendo con il brano Pio Migliozzi, gli ospiti hanno presentato nella prima parte italiano “A te” di Jovanotti. La serata si è conclusa con lo della propria esibizione brani classici italiani, molto noti a scambio dei doni tra i cori e in quest’occasione, la presiden- tutti e che trasportano nel mondo nostalgico del dopoguer- te del coro della “Besenghi”, Sandra Božič, ha espresso par- ra. Tra questi ad esempio “Mille lire al mese”, Maramao”, ticolare gioia per esser tornati a cantare in pubblico dopo “Il pinguino innamorato”, “Malafemmena”, “Un bacio a due lunghi anni. “Abbiamo realizzato una bellissima serata mezzanotte” e “Però mi vuole bene”. Nell’intermezzo è sa- in musica, che sono certa rimarrà per molti un gradito ri- lita sul palco la delegazione tolentinate, composta dall’As- cordo” ha concluso la Božič. La serata si è conclusa con il bis sessore alla sicurezza Giovanni Gabrielli e dal Consigliere della corale marchigiana, che ha riproposto “Let it be”, un comunale Stefano Salvatori, assieme al sindaco di Isola, augurio pregno di ottimismo per superare momenti diffici- Danilo Markočič, per una sentita cerimonia. Il Comune li passati recentemente e quelli, purtroppo, ancora attuali di Isola infatti, ha deciso di conferire a Edoardo Mattioli, non molto lontani da noi. presidente della Pro Loco di Tolentino, il titolo di “Amba- Mariella Mehle La voce del mandracchio 177/2022 5
Eventi ORANGE WINE FESTIVAL Il grande ritorno a Isola con prologo a Verona L’Orange Wine Festival, punto gravi- territorio, ha sottolineato nel suo inter- luogo svolta una masterclass, dove una tazionale dei vini bianchi macerati, ha vento all’inaugurazione ufficiale il pre- dozzina di produttori, specializzati nella finalmente fatto il suo ritorno. Dopo due sidente della CAN, Marko Gregorič, che cura biologica dei vini bianchi macera- anni di intermissione dovuta alla situa- ha ringraziato la famiglia Zaro per l’im- ti, caratterizzati da una fermentazione zione epidemiologica, la tradizionale pegno profuso e la passione con cui svol- spontanea e da periodi relativamente fiera dedicata ai vini naturali di calibro gono il proprio lavoro, grazie al quale la lunghi di affinamento sulle bucce, tra internazionale è tornata nel rinasci- cittadina istriana è diventata sinonimo cui l’isolano connazionale Matej Zaro mentale e pittoresco ambiente di Piazza di eccellenza nella produzione di vini con la sua Malvasia macerata 2019, han- Manzioli. Il termine orange, arancione, arancione, come ha ricordato il sindaco no spiegato e promosso il vino arancione ambrato, caratterizza un vino bianco cui di Isola, Danilo Markočič. Ad onorare il e la filosofia che ne sta dietro. Importa- è stata applicata la macerazione pellico- festival della propria presenza sono stati tori e giornalisti del settore enologico lare, ovvero la fermentazione del mosto l’ambasciatore della Georgia a Lubiana, hanno gustato e approfondito le nuance e delle parti solide del grappolo. Il colo- Irakli Koplatadze e il neoletto deputato dei vini orange provenienti da ben 5 stati re caratterizzante permette l’estrazione al seggio specifico Felice Žiža. Come da diversi - Slovenia, Croazia, Italia, Grecia dei tannini dalle bucce, il che re- e Georgia. A seguire una degu- gala al vino la singolare nomen- stazione di 40 produzioni di nic- clatura, infinite sfumature ed chia, diverse raggruppate sotto un bouqué intenso e profondo. un unico padiglione accessibile Quest’ultimo poi varia preva- solo con apposito accredito. Si lentemente dai tempi di macera- sono, inoltre, presentate le ul- zione sulle bucce, da pochi gior- time tendenze di questo tipo di ni o addirittura mesi. Piazza produzione, che hanno offerto Manzioli, l’omonimo palazzo e un’ottica sull’andamento della la chiesa di Santa Maria d’Alieto produzione genuina e sosteni- hanno fatto da palcoscenico il 29 bile, nonché un valore aggiunto aprile all’edizione 2022 di Oran- per attirare nuovi appassionati ge Wine Festival. Alla rassegna delle strategie sensibili per l’eco- che tinge di arancione il cuore isola: Le autorità all'inaugurazione sistema. Vignaioli consapevoli di Isola da ormai un decennio, dell’importanza di rispettare i si sono presentanti una sessantina di vi- tradizione, prima di dare il via alla tanto principi di naturalità, con il loro lavoro ticoltori provenienti da Slovenia, Italia, attesa degustazione, il parroco di Isola, sono stati tra i primi nel settore agricolo Croazia, Austria, Ungheria, Grecia e Ge- don Janez Kobal ha impartito la bene- a richiamare l’attenzione sull’importan- orgia con oltre 200 vini arancioni, ossia dizione dei vini, al che è seguito il taglio za di adottare strategie volte a ridurre vini bianchi a lunga macerazione, pro- del nastro inaugurale affidato a Matej l’impatto della produzione sull’ambien- dotti con tecniche tradizionali sostenibi- Zaro, Sašo Dravinec, uno dei promotori te. L’Orange Wine Festival ribadisce li e responsabili, nel pieno rispetto della della manifestazione, e a Nika Glavina, l’importanza del rapporto tra produtto- natura e del territorio. Ad arricchire la reginetta istriana del vino.Il tradiziona- ri inclini alla produzione sostenibile e passerella isolana di vini, una quindici- le evento isolano ha avuto il suo prologo consumatori sempre più attenti e con- na di ristoratori e produttori che hanno alla quarta e ultima giornata della 54ª sapevoli. La loro intesa, promossa e con- deliziato il palato dei visitatori con pre- edizione del Salone internazionale del solidata dal Festival, offre un’ottica otti- libatezze gastronomiche locali. A fare vino e dei distillati, firmata Vinitaly. In mista e sostenibile su un futuro comune. gli onori di casa è stata Agnese Babič, questa occasione anche l’Orange Wine Quest’anno all’Orange Wine Festival si coordinatrice culturale della CAN loca- Festival di origini isolane ha avuto modo presenteranno i pionieri dei concetti di le, che insieme al Comune di Isola è uno di presentarsi alla più grande fiera di eco-sostenibilità noti in tutto il mondo, dei partner della manifestazione, pro- vini in Italia, dove i pionieri dei principi come anche i loro giovani e tenaci segua- mossa dall’Associazione “Vinadria”, su di eco-sostenibilità hanno potuto pre- ci, che hanno deciso di intraprendere la iniziativa della famiglia Zaro. Un evento sentare i propri vini bianchi a lunga ma- propria strada in sintonia con la natura. importante per rilanciare l’economia del cerazione. Lunedì, 11 aprile si è in primo Vita Valenti, Kris Dassena 6 La voce del mandracchio 177/2022
Progetti INCUBATORE CREATIVO “ISTRIA” La futura fucina delle startup istriane e sostegno alla preparazione dei giovani Favorire le idee di giovani imprenditori, metterli in rete con il siness innovative e competenze digitali, senza contare che gli territorio e dare un contributo importante allo sviluppo dell'im- imprenditori si trovano costantemente di fronte a sfide che prenditoria all'interno della Comunità nazionale italiana in tut- devono saper affrontare, adattandosi continuamente alle con- ta l’Istria. Sono questi gli obiettivi alla base dell'Incubatore cre- dizioni sociali e ambientali preposte. L’incubatore “Istria”, non ativo “Istria”, progetto fortemente voluto e ideato dall’Unione si propone, dunque, soltanto come un centro per invogliare i Italiana (UI) e realizzato grazie alla sinergia tra diverse istitu- giovani a calcare la strada della creatività e dell’imprenditoria zioni della Comunità nazionale italiana, il mondo della scuola e personale, motivandoli a dare vita alle proprie idee e crearsi da dell’imprenditoria. Inaugurato il 13 aprile scorso alla presenza sé un posto di lavoro, ma anche un luogo dove chi ha intrapreso di numerose autorità, l’incubatore ha trovato sede nei vani del questo percorso anni fa potrà fare dei corsi di aggiornamento. Centro commerciale di Santa Lucia, di proprietà dell’Unione Il territorio offre già molteplici sbocchi imprenditoriali, come Italiana e va ad inserirsi in un progetto di ampio respiro, intito- dimostrano alcune idee presentante da Jurij Giacomelli, pre- lato “Incubatore Creativo Istria: sviluppo della cultura impren- sidente del Forum italo- sloveno e del Comitato di gestione del ditoriale e della creatività, dalle aule di scuola, alla costituzione progetto in questione. Chi prenderà parte al programma dovrà di una propria impresa”, portato avanti grazie alla stretta col- solamente essere bravo ad individuare le prospettive e a coglie- laborazione tra l’UI, la CAN costiera, la scuola tecnico-profes- re le possibili opportunità. “Possiamo aiutare gli agricoltori a sionale “Pietro Coppo” di Isola, proteggere l'indicazione geo- il Centro di promozione dell’im- grafica dei loro prodotti agroa- prenditoria di Pirano e molti limentari, per poi promuoverli altri partner. Questo si prefigge usando delle applicazioni digi- di essere un polo innovativo con tali, coinvolgendo il consuma- spazi funzionali per le start-up e tore al dettaglio, nonché alcuni le imprese, ma anche per diver- attori addetti al turismo, tutto se iniziative ed eventi. Fungerà rigorosamente in base ai prin- soprattutto da trampolino di cipi del chilometro zero. Le app lancio per giovani imprendi- potrebbero servire a numerosi tori che, scelti sulla base di un servizi, ad esempio per il pesca- concorso, potranno sviluppare to fresco del giorno, in modo da la propria idea imprenditoriale sapere dove dirigersi per il pro- venendo inclusi gratuitamente isola: Macchina per taglio e incisione laser dotto migliore” ha citato alcune nell’Incubatore, che promuove- idee Giacomelli. I primi giovani rà attività mirate alla formazione. I futuri imprenditori oltre inizieranno presto il proprio percorso, prendendo inizialmen- a seguire dei corsi di formazione, potranno avvalersi del sup- te parte ai corsi di formazione. Ma i ragazzi vanno invogliati porto tecnico e logistico, nonché di tutoraggio e sostegno da all’imprenditorialità già tra i banchi di scuola. Per questo moti- parte di professionisti del settore. Nonostante l’incubatore sia vo, in seno all’iniziativa, è stato messo a punto presso la Scuola stato avviato in seno ad un’iniziativa, che va ad inserirsi nel- Media “Pietro Coppo” un laboratorio informatico creativo con la base economica della Comunità italiana in Slovenia, questo molteplici macchinari all’avanguardia, come la macchina per sarà aperto a tutti purché soddisfi i criteri di conoscenza del- taglio e incisione laser, che non solo completerà e arricchirà i la lingua italiana e abbia la volontà di dare vita a un’impresa curricula scolastici, promuovendo connessioni e partenariati in Istria. “Questi spazi devono essere un punto d’incontro non innovativi, ma sarà pure messo a disposizione di coloro che sa- soltanto per i giovani connazionali, ma anche per quelli meno ranno coinvolti nell’Incubatore. “Gli alunni potranno imparare giovani e per tutto il territorio, perché lo sviluppo non può esse- a maneggiare i nuovi macchinari il che darà loro una marcia in re solamente confinato alla nostra Comunità” ha commentato più quando si dovranno includere nel mondo del lavoro. Credia- Marko Gregorič dell’Ufficio Europa dell’Unione Italiana, che mo nell’imprenditoria, crediamo che lavorando insieme come ha steso il progetto insieme al suo collega Sandro Vincoletto e CNI possiamo avere un valore aggiunto. Come scuola siamo ad Alberto Manzin, direttore del Centro di promozione dell’im- molto propositivi e, anche se piccoli, vogliamo dare le stesse op- prenditoria, ricordando che i vani saranno pure dati in uso alla portunità ai nostri alunni che hanno i loro coetanei della mag- Comunità nazionale italiana di Pirano per svolgere le proprie gioranza” ha rilevato il preside dell’istituto, Alberto Scheriani. attività. Il contesto economico richiede sempre più idee di bu- Kris Dassena La voce del mandracchio 177/2022 7
Tradizioni LA GARA DEI DOLCI PASQUALI Atteso prologo delle festività dopo la pausa dovuta al Covid Ad anticipare la Pasqua, è tornata, in presenza, la tradi- la canzone “Terra magica”, brano che descrive la cultura zionale gara dei “Dolci pasquali e non” organizzata dalla e le bellezze istriane. Ma a catturare in modo particolare Comunità degli Italiani “Pasquale Besenghi degli Ughi”. l’interesse dei presenti è stato il motivo ironico intitolato "Un incontro molto atteso, in quanto le edizioni degli ulti- “Amor se mi vuoi bene”, che ha fatto scattare qualche sor- mi due anni si sono svolte a distanza, dove le ghiottonerie riso sornione. Rapito dalla bravura delle coriste, il pubblico in gara si sono potute ammirare, ma purtroppo non assag- non ha faticato nell’attesa di scoprire chi si è distinto con il giare” ha osservato la coordinatrice della CAN di Isola, proprio dolce. Ad accogliere l’invito alla gara di quest’anno Agnese Babič, in apertura ed ha continuato dicendo che: sono stati 23 partecipanti, che si sono messi alla prova con “Quest’anno siamo tutti vincitori, perché le delizie per- torte, rotoli, pinze, crostoli, colombe, biscotti, strucoli, pa- venute, già dall’aspetto sembrano squisite ancor prima di ste e pasticcini. La commissione che ha avuto “l’arduo com- esser state assaporate”. In questa edizione, Palazzo Man- pito” di degustare le delizie pervenute, sono state Dolores zioli non ha appagato non solo la vista, il palato e l’olfatto, Puhar, Klara Antolovič e Biserka Olrando. A proclamare i ma anche l’udito. L’introduzione è toccata a Nicola Štule, vincitori è stata la Babič, spiegando che i premi sono stati che ha imbracciato la sua chitarra e ha cantato, assieme suddivisi in due categorie, quella dei giovani e quella dei se- al pubblico, alcuni brani molto noti, in attesa delle gradi- nior. Nella prima sono stati classificati al terzo posto Sara tissime ospiti della manifestazione, il Gruppo vocale della Jakomin e Eva Fikfak, con la “Torta di crema alle fragole”, Comunità degli Italiani al secondo Nicolò Bitiči di Crassiza “Oleum”. Raschini con la “Torta Il complesso è diretto di crêpes” e la vincitri- da Lora Pavletić, di- ce, “vecchia” conoscen- plomata in canto lirico za del concorso, ovvero presso il conservatorio Ioana Gabriela Busoiu Giuseppe Tartini di con la “Torta alle fra- Trieste, è attiva diri- gole”. Per la categoria gente di gruppi vocali senior, invece, al terzo e cori, nonché nuova posto Alenka Merkan- maestra del coro “Ha- del con la “Torta in te- liaetum”. Costituitosi cia”, secondo Rok Čoga nel dicembre del 2015 con “Coccolo pan” e a l’Oleum ed è uno dei vincere è stata Simona gruppi più giovani delle Korošec, con la “Tor- Comunità italiane sul ta sole di primavera”. territorio istriano. Pur palazzo manzioli: Foto ricordo dei partecipanti Prima di apprestarsi essendo attivo da breve ad assaggiare tutti i data, esso vanta la partecipazione a diverse rassegne cano- dolci, il presidente del sodalizio organizzatore, Robi Štule, re nelle varie comunità italiane, ma anche ad incontri di ha preparato due sorprese per i presenti: una bella torta e gruppi a cappella prestigiosi. Il gruppo corale è composto il prosciutto in crosta, accompagnato dal cren. Al pian ter- da quattro voci femminili, ciascuna con una considerabile reno, presso la sala espositiva in contemporanea si è svol- storia di canto alle spalle. Il repertorio delle coriste spazia ta l’inaugurazione della mostra del Gruppo di pittura “La dalla musica leggera italiana e popolare istriana, riservan- macia” guidato da Fulvia Grbac, che ha realizzato dipinti do particolare interesse per i brani dalmati tradizionali e con tema i dolci pasquali. I presenti hanno potuto ammi- moderni, elaborati appositamente per il canto a cappella. rare anche i lavori del Laboratorio creativo, coordinato da Il programma di tre quarti d’ora, presentato nella Sala No- Laura Babič e del Gruppo di cucito, della mentore Mariella bile, ha proposto nella parte iniziale canzoni della tradizio- Carboni Majerič. Il gruppo “Noi per voi”, diretto da Simona ne istroveneta. Primo brano in scaletta è stato “Scendi le Korošec, ha realizzato dei biglietti di auguri. La serata è poi scale” seguito da “La rugiada” e “Piemontesina”. Le coriste proseguita in allegria e tanta “dolcezza”. si sono, quindi, calate in brani della tradizione dalmata in- dicati per le “klape”. A destare particolare interesse è stata Mariella Mehle 8 La voce del mandracchio 177/2022
Dialetto TRITTICO DELL’ATLANTE ISTROVENETO Un’immagine minuziosa del dialetto parlato nell’Istria nord-occidentale 20 mila espressioni dialettali racchiuse in 2100 pagine, i romanismi siano radicati nella parlata istriana di matrice per un peso complessivo di 9 chilogrammi. Si può riassu- slovena. Anche questa terza parte del progetto editoriale mere così, in numeri, l’ultima fatica libraria dell’alacre geo-linguistico è basata esclusivamente sulle fonti orali dialettologa Suzana Todorović, ossia l’Atlante linguistico e sulla ricerca che la Todorović ha svolto personalmente istroveneto dell’Istria nord-occidentale, di cui quest’anno è sul campo, interloquendo con una sessantina di persone uscito il terzo e conclusivo volume. L’elaborato, che è stato che coltivano la parlata dialettale a titolo di lingua madre. presentato a Palazzo Manzioli il 7 aprile scorso su iniziativa Un minuzioso lavoro di indagine che, per atlanti di questa della locale CAN, va a suggellare uno studio meticoloso che portata, viene solitamente svolto da un team di ricerca- la professoressa associata presso il Dipartimento di Italia- tori, ma come ha rivelato al pubblico isolano la recensore nistica della Facoltà di studi umanistici di Capodistria, ha del volume, Tjaša Jakop, dialettologa e ricercatrice presso affrontato negli ultimi anni. I primi due atlanti, anch’essi il Centro di ricerca dell’Accademia slovena delle scienze e in veste bilingue italiano-slovena, editi dalla Casa editrice delle arti, la Todorović non soltanto riesce a condurre ma- “Libris”, dalla Biblioteca centrale “Srečko Vilhar” di Capo- gistralmente il proprio lavoro in maniera autonoma, ma distria e dall’Unione Italiana, che ha sostenuto finanzia- anche in modo celere. Sommato alla passione che nutre per riamente la pubblicazione del trittico, sono stati pubblicati il vernacolo istroveneto, che la spinge a ricercare i vocaboli nel 2019 e 2020. Quest’ultima opera contiene lemmi che della lingua dialettale odierna, la rende una dei dialettologi concernono svariati ambiti più attivi in tutto il Paese, del vivere umano, suddivisi oltre ad essere la prima ad in sette campi semantici e aver messo un dialetto ro- precisamente “vestiario e manzo sotto la lente d'in- accessori”, “cibi e bevande”, grandimento. “E se anni fa “sentimenti ed emozioni”, il dialetto istroveneto non “olivicoltura e torchiatura”, destava particolare inte- “pollame”, “verdura, frutta, resse tra i ricercatori slove- alberi da frutto e altre pian- ni, anzi, molti di loro non te” e “animali”. Si tratta di sapevano nemmeno della un tomo di oltre 700 pagi- sua esistenza, oggi possia- ne che con l’ausilio di circa mo essere lieti e orgogliosi 500 carte lessicali, illustra che dopo anni di duro lavo- in modo pratico 6 mila vo- ro, fa parte del Registro del caboli istroveneti, utilizzati patrimonio culturale im- in 11 località, ossia punti materiale della Slovenia” d’inchiesta del comprenso- palazzo manzioli: Suzana Todorovič ha affermato la Todorović, rio delineato per l’indagi- che ha contribuito al rag- ne, che va da Muggia a Buie. Con questo prezioso lavoro di giungimento di questo importante traguardo, come han- documentazione, la Todorović comprova la presenza nella no ricordato anche la moderatrice Marianna Jelicich Buić fascia costiera del dialetto istroveneto, un elemento crucia- e il presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, le dell’identità di queste terre, ma che sinora non era stato anch’egli al tavolo dei relatori al Manzioli. All’incontro, considerato dal panorama scientifico sloveno, per ignoran- intervallato da momenti musicali in vernacolo di Marino za o per negligenza. Nelle carte riportate nell’elaborato è Kranjac, oltre ai numerosi spettatori hanno presenziato il tracciata una linea di confine che distingue il panorama Console generale d’Italia a Capodistria, Giovanni Coviel- dialettale istroveneto e istrosloveno, non per dividere le lo, il presidente della CAN comunale, Marko Gregorič, il due Comunità, ma per unirle ancor di più, ha precisato la presidente della Comunità degli Italiani “Dante Alighieri”, Todorović, ed esaltare le loro particolarità linguistiche che Fiorenzo Dassena, nonché David Runco e Ingrid Celestina, testimoniano un contatto plurisecolare, riflesso in un fondo rispettivamente direttore della Biblioteca centrale di Ca- lessicale che spesso combacia. Una sezione particolare del podistria “Srečko Vilhar” e responsabile della casa editrice tomo è dedicata proprio all’analisi dei vocaboli istrosloveni “Libris”. concernenti il vestiario e gli accessori, che rivelano quanto Mariella Mehle La voce del mandracchio 177/2022 9
Editoria El picio pan a se andà pal mondo Presentato il primo libro per bambini tradotto anche in dialetto isolano Venerdì 15 aprile ha avuto luogo la presentazione del trascrizioni dei testi’’. Remigio Grižonič ha creato tre di- libro per bambini ‘’El picio pan a se andà pal mondo’’ versi video, che mostrano Dorina Bržan nei panni della presso il Palazzo Manzioli. Il libro è stato scritto dall’au- narratrice, che in tutte e tre le lingue racconta la storia trice Tatjana Jamnik Pocajt, scomparsa quest’anno, ed del piccolo pane. Tra le scene sono presenti anche i dise- è stato tradotto dallo sloveno in italiano e per la prima gni, che l’illustratrice Daša Simčič ha realizzato per il volta anche in dialetto isolano. La favola racconta di un libro. piccolo pezzo di pane che decide di andare in giro per il Ciò che rende questa favola moderna molto speciale è il mondo, dato che nessuno voleva comprarlo. Durante il tema molto attuale e il testo scritto in dialetto isolano, suo percorso incontra persone e animali affamati, che che sta diventando sempre più raro ed è poco documen- decide di sfamare, donando loro un piccolo pezzo di sé. tato. L’intento è di convincere le nuove generazioni a L’evento è stato introdotto dalla direttrice della bibliote- mantenere viva la lingua tramite una breve storia, che ca Civica di Isola, Marina Hrs, sottolinea l’importanza del cibo della bontà. ‘’Anche nei che ha spiegato il progetto ai partecipanti e ha comme- tempi più difficili non bisogna mai dimenticare di essere morato l’autrice scomparsa. buoni e fare del bene’’ racconta Dorina Bržan, ‘’il pane palazzo manzioli: Erika Gregorič, Dorina Bržan e Remigio Grižonič palazzo manzioli: Dorina Bržan ‘’L’idea di questo progetto è nata per caso’’ spiega la di- non va mai buttato via, è importante ricordare questo rettrice ‘’ed è molto importante che tra lo sloveno e l’ita- anche adesso durante le feste’’. liano abbia trovato un posto anche il nostro dialetto’’. L’evento è stato sonoramente applaudito dal pubblico, A moderare l’incontro è stata Erika Gregorič che ha che ha apprezzato tantissimo il fatto che il dialetto iso- posto diverse domande agli ospiti della serata, Dorina lano sia stato incluso in una documentazione scritta che Bržan, che si è occupata della traduzione dei testi e del- vale come testimonianza della cultura istroveneta. la lettura della favola per la versione audio e Remigio A giugno verrà presentato il libro per bambini, ‘’Ribič Grižonič, autore del video della favola. L’audio può esse- Livio, Il pescatore Livio’’ scritto sia in lingua slovena sia re ascoltato scannerizzando il codice QR presente alla in lingua italiana da Alenka Kranjac. fine del libro, il video, invece, è disponibile su YouTube. ‘’Non è stato facile tradurre i testi nel nostro dialetto Lia Grazia Gobbo isolano, perché è uno dei meno curati’’ spiega Dorina Bržan. ‘’Per fortuna Erika Gregorič mi ha aiutato con le 10 La voce del mandracchio 177/2022
Musica TUFFO NEL PASSATO CON AL PICONE Concerto di musica italiana con le canzoni dei grandi interpreti Il primo di aprile è soffiato a Palazzo Manzioli un vento di la pioggia”, ma a precedere due brani di Adriano Celenta- spensieratezza e nostalgia con il concerto di Igor Mikolič, no, l’interprete ha improvvisato un’esilarante imitazione nato e cresciuto a Isola, meglio noto in Istria con il nome del molleggiato. Dopo “Una carezza in un pugno”, su inci- d’arte di Al Picone. Anche se la sua passione per la musi- tazione del pubblico, è salito sul palco Robert Radolovič, ca lo ha portato ad esibirsi in giro per il mondo, è rimasto uno dei cantanti della “Dante”, interpretando il brano del ancorato nei cuori degli isolani anche per aver fatto parte suo beniamino, “Chi non lavora non fa l’amore”. Il reper- di complessi leggendari come i “Nočni Skok” e “Doberdan”. torio ha proposto anche “La prima cosa bella” di Nicola di La presenza di un folto pubblico nella cornice della sala No- Bari, “Io vagabondo” dei mitici Nomadi, l’intensa “Marghe- bile, tra i quali in prima fila il deputato al seggio specifico rita” di Riccardo Cocciante, “Bella da morire” degli Homo alla Camera di stato Felice Žiža, il presidente dell’Unio- Sapiens, deu successi di Pupo “Forse sì, forse no” e “Su di ne Italiana Maurizio Tremul e il sindaco di Isola, Danilo noi”, “Vita spericolata” del mitico Vasco Rossi, “Diamante” Markočič, ha lasciato presagire che l’evento sarebbe stato di Zucchero, “Pazzo di lei” di Biagio Antonacci. Non è po- palazzo manzioli: Al Picone con il presidente Dassena palazzo manzioli: Duetto con Robert Radolovič un successo. Infatti, la serata organizzata in seno alla Co- tuta mancare l’amata coppia formata da Romina Power e munità degli italiani “Dante Alighieri” ha regalato ai pre- Albano con “Ci sarà”, brano che ha voluto essere un augurio senti emozioni legate alla propria gioventù, sulle note di di uscire quanto prima dalla situazione per nulla serena, successi intramontabili, che hanno solcato il palco di San- che ci accompagna dagli ultimi due anni a questa parte. Il remo e altre manifestazioni canore tra gli anni Settanta, concerto è stato chiuso da un brano particolarmente impe- Ottanta e Novata. Ma la nostalgia è trapelata anche dalle gnativo, “Con te partirò” di Andrea Bocelli, dove Al Picone parole dell’ospite, nel presentare il primo brano in scaletta ha dato dimostrazione della propria bravura e intensità di “Piazza grande” di Lucio Dalla. “Ho un bellissimo ricordo interpretazione, culminata sul finale con una potente voce della Piazza grande di Isola, dove da bambino giocavo, la da tenore, che ha lasciato tutti senza parole. I fragorosi ap- attraversavo per andare a pesca e per saltare sulle barche” plausi del pubblico hanno sottolineato tutte le esibizioni, ha rivelato il musicista, rimarcando che “una volta isolano, che come spiegato dal cantante, sono la miglior ricompen- sei per sempre isolano”. Nella sala, fin da subito, non a ri- sa per un artista. Il concerto della durata di un’ottantina suonato solo la voce dell’interprete accompagnato dalla sua di minuti è terminato con la promessa da parte del presi- pianola, ma ha echeggiato il canto e il battito delle mani del dente Dassena e di Mikolič, di tornare con altri successi e pubblico entusiasta. L’intento degli organizzatori, infatti, regalare al pubblico un’altra serata spensierata, assieme a era proprio quello di trasportare tutti nel canto. supportati canzoni di musica leggera italiana di alcuni decenni fa, per dai testi dei brani, proiettati sopra il palco. La scaletta ha tuffarsi negli anni della propria giovinezza. Per concludere proposto come secondo brano “Una lacrima sul viso” di in bellezza l’evento e continuare la piacevole serata, ai pre- Bobby Solo, seguito da “Cuore matto”, cavallo di battaglia senti è stato offerto un rinfresco al pianoterra. di Little Tony. Non è mancato Gianni Morandi con “Scende Mariella Mehle La voce del mandracchio 177/2022 11
Europa Donna NUOVI UFFICI A ISOLA Incrementare le iniziative per non perdere il coraggio “È un giorno di festa e di incoraggiamento a non perdere lo vedo dall’interesse per le nostre bancarelle che alle- mai la speranza”. Questo il filo conduttore dell’inaugura- stiamo in più occasioni, soprattutto nell’ambito del mese zione dei nuovi vani a Isola di Europa Donna Slovenia – rosa dedicato alla prevenzione” ha dichiarato la Božič l’associazione per la lotta contro il tumore al seno. L’Asso- ai microfoni di TV Capodistria. È soddisfatta anche per ciazione ha una sezione pure nel capodistriano guidata da gli uffici a Isola: “Europa Donna mi ha dato tantissimo in Darja Rojec che da pochi giorni può usufruire dell’edificio fatto di sostegno perché la malattia incute paura. Io ho di Via Plenčič. In esso hanno sede anche altre organizza- scoperto di avere un tumore al seno mentre già combatte- zioni e alcuni partiti politici. A tagliare il nastro sono sta- vo un’altra battaglia: il cancro di mio marito. Lui non ce ti il sindaco Danilo Markočič, Darja Rojec e il primo citta- l’ha fatta, io mi sono ritrovata dinanzi a tante incognite, dino di Postumia Igor Marentič, perché all’Associazione ma ho ripreso la vita in mano, ho iniziato varie attività e aderiscono anche diverse donne della regione carsica. mi sono iscritta a Europa Donna. Oltre a svolgere cam- Proprietario dei vani è il Comune di Isola che li concederà pagne informative, organizziamo escursioni e iniziative isola: I nuovi uffici isola: Attività in sede per Europa Donna gratuitamente per l’utilizzo. “Prima d’ora la nostra sede sportive. La socializzazione, il fatto di poter condividere era a Capodistria, ma è diventata troppo piccola perché le esperienze è, infatti, fondamentale per il benessere le socie e sostenitrici sono in aumento – in totale siamo psicologico” ha ribadito la Božič. Il Covid, purtroppo, ha 160. A Isola avremo condizioni di spazio migliori per re- avuto delle ripercussioni negative: “Durante la pandemia alizzare le nostre attività tra cui incontri individuali e di i medici erano difficilmente raggiungibili perché occupa- gruppo, conferenze, laboratori” ha spiegato la Rojec. ti con la cura dei malati di Coronavirus. Ciò ha causato Molto attiva è la connazionale isolana Daniela Božič, che ritardi nelle visite mediche specialistiche e terapie – da conosciamo anche come mandolinista della Mandolini- qui l’aumento, secondo gli oncologi, del 30% di malati di stica capodistriana, l’orchestra della CI di Capodistria cancro” ha aggiunto la Rojec. Nella sede di Isola è possibi- che in alcuni concerti ha sostenuto Europa Donna. La le acquistare la felpa con lo slang in dialetto “Koša” il cui Božič è spesso presente nelle campagne di prevenzione ricavato andrà a favore di Europa Donna. Le iniziative perché il tumore si può sconfiggere se scoperto in tempo: umanitarie sono preziosissime: a margine dell’inaugura- “Recentemente abbiamo organizzato alcune conferenze zione c’è stata una dimostrazione pratica del drenaggio per le classi superiori delle scuole elementari italiane a linfatico. L’apparecchio è stato acquistato con i fondi rac- Pirano, Capodistria e Sicciole. C’è stato un buon riscon- colti dal Lions club di Isola. tro e vorremmo estendere l’iniziativa ai docenti. Sul tema c’è ancora tabù, ma noto dei progressi importanti: Claudia R aspolič 12 La voce del mandracchio 177/2022
Isola CAMBIARE ASPETTO ALLA CITTÀ I progetti edilizi nella zona di Vilisano per farne un complesso alberghiero “Il futuro della Ruda è un grande complesso alberghiero la questione relativa all’acquisto dei piccoli appezza- a cinque stelle”. Lo ha detto Miha Kozamernik dell’azien- menti. Cruciale sarà il piano regolatore che, ricordiamo, da Nordis Investicije di Lubiana, che recentemente ha è stato bocciato dal referendum del 9 gennaio 2022 ed acquistato dalla Gorenjska Banka una delle aree più è quasi improbabile che venga riesaminato dall’attuale appetibili di Isola, anzi, di tutto il capodistriano. Si trat- consiglio comunale. Infatti il documento in questione ta, infatti, del terreno relativo all’ex mattonaia “Ruda”, verrà quasi sicuramente ereditato dalla nuova forma- a pochissimi metri dal sito archeologico di Vilisano, a zione politica – quella che sarà eletta alle prossime am- ridosso della strada costiera Isola – Capodistria. Per 6,5 ministrative, in programma per novembre del 2022. milioni di euro circa, la Nordis Investicije ha acquista- Dopo che sarà accolto il piano regolatore, si procederà to un appezzamento di 54.000m2 (è il 90% dell’intera con quello particolareggiato, “oltre a ciò si dovrà com- area). I rimanenti lotti appartengono all’Ospedale di Iso- missionare uno studio sulla portanza del terreno per la la (2500m2), costruzione su al Comune terreno ter- (2000m2) razzato” ha e a cittadi- specif icato ni privati Kozamernik. (2000m2). Se non ci sa- “Per realiz- ranno intoppi, zare i proget- calcoliamo ti sarà fon- che ci vorran- damentale no 5 anni per disporre di ottenere la tutta la zona” licenza edili- ha spiegato zia”. C’è massi- Kozamer- mo riserbo su- nik, facendo gli investitori: intendere il più attendi- che probabil- bile, per ora, mente sarà la è una catena casa privata a lbergh iera l’ostacolo più isola: L'area destinata a diventare un resort tedesca, di cui impegnativo. Koza mer n i k Le soluzioni non ha voluto saranno in sostanza due: o l’acquisto o una nuova co- svelare il nome, ha però confermato che per portare a struzione in un altro sito. termine l’affare, la Nordis Investicije si è dovuta inde- Pochi giorni dopo l’ufficializzazione dell’affare, Koza- bitare. La partita non è ancora finita: “Siamo disposti mernik ha avuto un primo incontro con il sindaco di a trattare con ogni potenziale investitore. Riteniamo si Isola Danilo Markočič: “In base al vecchio piano terri- tratti di un’occasione eccezionale che non potevamo la- toriale, la Ruda era già destinata all’attività turistica, sciarci sfuggire: questa è l’area più bella di Isola perché commerciale e sportiva. Si tratta di un complesso de- è a due passi dal mare ed è facilmente accessibile” ha gradato, come tanti altri della nostra cittadina. È giun- dichiarato. to il momento di dare una svolta” ha dichiarato con sod- Alla domanda della stampa: “Siete interessati ad acqui- disfazione il primo cittadino alla conferenza stampa, stare anche l’altro terreno in vendita dalla Gorenjska dopo la riunione con Kozamernik. Banka, il cosiddetto triangolo presso l’albergo Delfin?”, Il progetto prevede un resort dalle 350 alle 400 came- Kozamernik ha negato senza esitazioni, anzi, “non so re, per un investimento tra i 150-200 milioni di Euro. nemmeno dove sia” ha risposto. L’iter, però, si presenta alquanto complesso non solo per Claudia R aspolič La voce del mandracchio 177/2022 13
Scuola elementare PROGETTO ERASMUS+ IN ITALIA Salt work in progress per conoscere le tradizioni del sale e delle saline Dopo una pausa dovuta alla pandemia, sono ripresi gli na mobilità gli alunni ospiti dormissero presso le famiglie scambi culturali tra scuole nell’ambito del progetto euro- locali, ma poi a causa della pandemia il pernottamento è peo “Erasmus+, Salt work in progress. Una delegazione di stato dirottato nelle strutture alberghiere), hanno dato una alunni ed insegnanti della Scuola elementare Dante Ali- perfetta dimostrazione della proverbiale accoglienza della ghieri di Isola, composta da tre insegnanti e quattro alunni gente dell’Italia meridionale. Durante la settimana c’è sta- di VIII classe, ha fatto visita all’Istituto Comprensivo “G. ta l’opportunità di visitare diversi edifici scolastici, fra cui Pascoli” di Margherita di Savoia, dove erano presenti anche una scuola materna, una elementare e una media, nonché operatori scolastici portoghesi, rumeni e greci. Il progetto, una scuola alberghiera, dove i ragazzi hanno appreso al- che comprende cinque mobilità, inizialmente previste fra cune tecniche culinarie e dove è stata offerta una cena di il 2019 e il 2021, ma poi posticipate a causa della pandemia, prim’ordine. Proseguendo, il programma ha compreso visi- verte prevalentemente sull’ambiente delle saline (comune te alle saline locali, bellissime escursioni presso Castel del alle località di tutte e cinque le scuole rappresentate) e sulla Monte e Canne della Battaglia e, infine, si è svolto un lavoro I partecipanti all'Erasmus+ Visita alle saline possibilità che gli alunni ospitanti si trasformino in guide conclusivo in cui tutti gli alunni coinvolti hanno collabora- turistiche, “piccoli ciceroni” appunto, nel tentativo di illu- to nella preparazione di presentazioni elettroniche inerenti strare le particolarità del luogo ai ragazzi ospiti. ai contenuti di tutta la settimana. Margherita di Savoia, che si trova nella parte settentriona- Partecipare ad un progetto Erasmus è un’occasione unica le della Puglia, è una località strettamente collegata all’at- e irripetibile e chiunque vi partecipi non può far altro che tività economica delle saline, le più estese in Europa. La cit- rimanere affascinato da come la costruzione di un’identi- tà, strutturata in modo abbastanza atipico lungo tre strade tà europea sia un valore importantissimo, che cresce e si parallele che si sviluppano in senso longitudinale rispetto rafforza anche con semplici scambi culturali come questo. alla costa, è anche famosa per prodotti agricoli tipici quali Erasmus significa amicizia, condivisione, cultura, rispet- la cipolla bianca e la carota, coltivate tradizionalmente su to. Significa imparare che oltre ai nostri confini c’è un’altra ampie distese di sabbia. persona pronta ad accoglierci a braccia aperte, desiderosa Lo scambio culturale si è rivelato un’esperienza molto inte- di farci entrare nella sua storia, quanto di far parte della no- ressante e coinvolgente, sia per quanto riguarda i contenuti stra. Per tutti questi motivi, dopo due lunghi anni di restri- e le informazioni appresi, sia ovviamente per tutti i valo- zioni sanitarie, la scuola isolana ha espresso soddisfazione ri umani che danno spessore e significato a momenti di pe la ripresa di attività che possano finalmente tornare ad questo genere. I padroni di casa pugliesi, dagli insegnanti offrire momenti formativi, opportunità che arricchiscono ai ragazzi senza dimenticare anche i rappresentanti delle il bagaglio di esperienza personale, rafforzando il senso Istituzioni locali coinvolte e le famiglie ospitanti (all’ini- dell’unione interculturale. zio del progetto era stato previsto che nel corso di ciascu- Paolo Pozzi 14 La voce del mandracchio 177/2022
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