Distretto dell'economia civile e sociale dei Castelli Romani e Prenestini Manuela D'Incà e Antonello Celima, Città Metropolitana di Roma Capitale
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1. Distretto dell’economia civile e sociale condizioni per un benessere economicamente, dei Castelli Romani e Prenestini socialmente ed ecologicamente sostenibile; i) ripensare il nostro sistema economico Manuela D’Incà e Antonello Celima, Città territoriale arricchendolo degli ingredienti Metropolitana di Roma Capitale necessari a rispondere ai bisogni di tutti e far fiorire le nostre esistenze, valorizzando la dimensione etica e sociale del nostro agire affinché si possano conciliare interesse personale La Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini e benessere altrui; è il primo ente sovracomunale in Italia a l) innescare un processo virtuoso per la ricerca del costituirsi Distretto dell’Economia Civile e sociale 1, bene comune e dell’interesse generale. con lo scopo di attivare azioni e contesti che producano valore per l’intera comunità. Con la sottoscrizione del Manifesto dei Valori 2. REBUS – Recupero Eccedenze Beni quale carta d’Impegno per una nuova economia Utilizzabili Solidalmente civile, gli attori del territorio (associazioni, soggetti della società civile, istituzioni pubbliche, imprese Alessio Capriolo, Ilaria Leoni e Stefania Viti, ed agenzie formative), si impegnano ad operare ISPRA per: a) promuovere e diffondere nel tessuto economico una nuova cultura della sostenibilità; Il progetto REBUS - Recupero Eccedenze Beni b) favorire l’adozione di strategie di sostenibilità Utilizzabili Solidalmente 2 è nato a Verona ed è socio-ambientale da parte delle aziende; stato poi replicato in altre province in Veneto e c) valorizzare il comportamento delle imprese che Lombardia. Coordinato da Acli, ha creato una rete intraprendono un percorso coerente verso la locale di solidarietà per il recupero di beni sostenibilità sociale ed ambientale; invenduti o inutilizzati da donare ad enti di assistenza e beneficenza sul territorio. Il progetto d) sensibilizzare, attivare e sostenere i cittadini inizialmente si è concentrato sul recupero delle verso il consumo e il risparmio responsabile; eccedenze alimentari nella ristorazione scolastica, e) creare un accesso agevole, rapido e facilmente si poi esteso a tutta la ristorazione e alla comprensibile alle informazioni sulla sostenibilità; distribuzione commerciale, per poi arrivare ad f) sviluppare campagne mirate, momenti di occuparsi anche del recupero e della elaborazione e di mobilitazione dei cittadini; ridistribuzione di farmaci da banco. Un elemento centrale è l’annullamento di tutti i passaggi di g) innescare un ampio dialogo sulla sostenibilità intermediazione nell’attività di recupero, per tra cittadini ed imprese, promuovendo anche favorire una connessione diretta tra azienda attraverso l’autovalutazione delle strategie donatrice ed ente beneficiario ed estendere la aziendali sulla sostenibilità, l’intervento dal basso logica della riduzione degli sprechi anche alla dei cittadini; gestione delle diverse fasi dell’attività di recupero. h) favorire un’alleanza dei cittadini consum-attori Questo permette di abbattere costi fissi di per una nuova economia per tutti con lo scopo di gestione (non ci sono magazzini e quindi non si aiutare società civile, attori economici e istituzioni devono sostenere costi collegati a stoccaggio e a gettare le basi per un cambiamento negli conservazione), ampliare la gamma di prodotti obiettivi dell’attuale economia, per creare le recuperabili (favorendo il recupero di prodotti
freschi e con una scadenza a breve termine) e Il piano mira ad obiettivi ambiziosi: arrivare al ridurre al minimo gli impatti ambientali collegati al 2030 ad una riduzione del 40% delle emissioni di trasporto. Il recupero avviene inoltre sulla base di gas serra da traffico, il che significa che 440.000 procedure igienico-sanitarie specifiche elaborate spostamenti in auto nell’area metropolitana con l’Azienda Ulss 9 Scaligera ed ogni donazione è dovranno essere effettuati su mezzi sostenibili, in tracciata mediante apposita documentazione a particolare trasporto pubblico (+19%) e bici garanzia che non si verifichino azioni di rivendita e (+14%). Attualmente il 16% degli spostamenti abusi. Grazie alla collaborazione con effettuati in auto è inferiore al chilometro e il 33% l’amministrazione comunale di Verona, il progetto è tra 1 e 5 km, e potrebbe pertanto essere REBUS è inserito nel Regolamento Tari, che compiuto a piedi o in bici se si garantisse a pedoni prevede uno sgravio fiscale per le aziende che e ciclisti più spazi, sicuri e continui. Per questo donano le eccedenze di produzione o di vendita motivo, il Biciplan è stato inserito come agli enti inseriti all’interno della rete coordinata da documento integrante di entrambi i Piani. Acli Verona. Durante lo scorso anno sono stati A causa dell’emergenza sanitaria COVID-19 è recuperati 758.761 kg di prodotto ortofrutticolo, avvenuto un cambiamento inatteso delle modalità destinati a 21 enti caritativi con il coinvolgimento di spostamento, colpendo duramente il settore di 49 operatori (+63% rispetto all’anno dei trasporti pubblici: la riduzione della capacità precedente). portante dei mezzi rischia di azzerare molti degli sforzi fatti in questi anni per incentivare la mobilità sostenibile riportando le persone all’uso del 3. PUMS, PGTU e BICIPLAN per una mezzo privato, con un aumento incontrollato del risposta rapida all’emergenza traffico e dell’inquinamento. Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali Il Comune di Bologna ha quindi deciso di Italiane incentivare fortemente la mobilità attiva utilizzando il PUMS come guida per progettare e realizzare gli interventi “emergenziali”, al fine di innalzare fin da subito il grado di competitività Tra novembre e dicembre 2019, a pochi giorni di della bicicletta rispetto all'auto privata. distanza, la Città Metropolitana e il Comune di Bologna hanno approvato reciprocamente il PUMS 3 (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) e 4. Premio Bezzo per la ristorazione il nuovo PGTU 4 (Piano Generale del Traffico virtuosa Urbano). Maya Plata, PLEF Il PUMS ha come scopo quello di definire e coordinare gli obiettivi e le strategie a favore della mobilità sostenibile nei 55 Comuni che compongono il territorio bolognese. Oltre al Il Premio Bezzo 5, promosso da PLEF, AREGAI e lavoro dei tecnici, il documento è stato anche AIQUAV, si configura come momento di oggetto di un grande lavoro di condivisione con la premiazione dei sistemi di ristorazione virtuosi in comunità, attraverso un percorso di grado di soddisfare l’utenza e valorizzare il partecipazione che ha coinvolto cittadinanza, territorio facendosi portavoce del benessere equo stakeholders, enti e associazioni, ottenendo e sostenibile. Il sistema premiale presenta due significativi risultati con ben 900 contributi elementi originali: pervenuti.
si orienta alternativamente a ristorazione Il progetto mira a conseguire una riduzione dei collettiva e commerciale, sottoponendo per i consumi di carburante di oltre 2,2 milioni di primi i bandi e per i secondi i menu litri/anno nell’intero bacino territoriale, con degustazione ad una validazione sui contenuti l’effetto di abbattere le emissioni inquinanti di sostenibilità (ambientali, sociali ed annue di oltre 4,13 milioni di kg di CO2, di oltre economici), affermati e perseguiti. L'esame 19,88 milioni di kg di CO, di oltre 10,77 milioni di comporta un’autovalutazione seguita da una kg di NOx, e di oltre 752 kg di PM10. valutazione partecipata degli utenti e da una Sono stati ridotti i flussi di traffico privato e della giuria tecnica, seguendo in ogni fase il metodo sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti LICET che qualifica le caratteristiche scolastici; promosso lo spostamento casa-lavoro dell'offerta con riferimento a 5 valori: legame in bicicletta con la sperimentazione dei "buoni con il territorio, innovazione e miglioramento, mobilità”. Tutti i nuovi tratti di ciclopedonali competitività e correttezza, eco-sostenibilità, proposti sono finalizzati a completare la rete a tutela delle persone. servizio delle varie scuole e sedi lavorative. I il soggetto vincitore fa aggiudicare al Comune progetti di car e bike sharing e “ParkMantova" di appartenenza un assegno di ricerca sono serviti a migliorare la congestione dei poli dedicato allo sviluppo dell'indicatore attrattori di traffico e più in generale del centro composito BES-Benessere Equo Sostenibile, storico. Le altre azioni (comunicazione e realizzando così un arricchimento di promozione, uscite didattiche, programmi consapevolezza e cognitivo per il Comune e un formativi ed educativi,…) hanno contribuito a investimento formativo per i ricercatori promuovere e incentivare la mobilità sostenibile a coinvolti. favore di una riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti. 5. La Grande Mantova si muove sostenibile 6. Piccole Biblioteche Diffuse Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali Giuseppe Mangano, Città Metropolitana di Italiane Reggio Calabria All'interno dell'evento culturale ContaminAzioni La Grande Mantova si muove sostenibile 6 è un festival promosso dall'Associazione culturale progetto integrato di mobilità sostenibile Magnolia e realizzato nel giugno 2019 sono state finalizzato ad un miglioramento generale delle realizzate a Reggio Calabria diverse piccole condizioni di mobilità dell'intero bacino della librerie. Grande Mantova (106.000 abitanti). Il progetto è composto da 27 azioni/progetti coordinati tra loro Le Little free library sono casette di legno che spaziano dalle nuove infrastrutture, alla artigianali che contengono libri e nascono dalla revisione e revamping di quelle esistenti, alle volontà di rendere fruibile ed accessibile la molteplici azioni di sensibilizzazione, conoscenza cultura. I libri “liberi” possono essere presi e ed educazione. È la prima vera progettualità depositati da chiunque, per far sì che lo scambio strutturale a scala sovracomunale riguardante la sia continuo e duraturo nel tempo. mobilità sostenibile. Ad oltre un anno dalla loro creazione, le quattro piccole biblioteche diffuse 7 continuano a riempirsi
di libri e di modalità di condivisione. Sono punti di locale (gestori dell’acqua, Comuni, società civile). riferimento per chi vuole fermarsi a leggere in una Diversi docenti hanno partecipato formazione in piazza o conoscere le sedi delle realtà promotrici, presenza e on-line (riconosciuto MIUR), è stato per chi ha libri e vuole donarli (evitando di gettare prodotto un kit didattico. una risorsa preziosa che molto spesso finisce al macero). 8. Orticelli ribelli e giardini resistenti - Il progetto ha coinvolto 10 importanti organizzazioni del territorio e interessato 4 luoghi progetto partecipato dei piccoli orti e dei della città di Reggio Calabria (Piazza Castello, la giardini rivoluzionari Chiesa SS. Maria del Carmelo, Archi, la Sede Ass. Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali Spazio Teatro e il Laboratorio Radici). Sono Italiane divenute nel tempo un punto di riferimento per le comunità insediate e per i passanti che trovano piacevole fermarsi nelle piazze ed organizzare letture per bambini e adulti, accompagnate da A Cavriago, in un contesto di vita che vede ampia giochi di piazza (realizzati anch’essi a mano con partecipazione dei cittadini, dove il mondo del materiale riutilizzato). volontariato e dell’associazionismo rivestono un ruolo cardine, si colloca il progetto Orticelli Ribelli e Giardini Resistenti 9, promosso congiuntamente 7. La sostenibilità si insegna e si impara dal Comune, da alcune associazioni, cooperative, Rosario Lembo, CICMA aziende di servizi, istituti scolatici, gruppi di genitori e di cittadini. Le attività principali del progetto sono quattro: L’azione 8 è parte del progetto nazionale AICS “Le - l’Educazione ambientale intesa come città e la gestione sostenibile dell’acqua e risorse occasione di partecipazione della naturali”; la finalità è di connettere i processi comunità e di promozione di strumenti di educativi della scuola con il territorio, in conoscenza dello sviluppo sostenibile e particolare con gli attori locali che si occupano di della sfida del cambiamento climatico. uso sostenibile delle risorse e di acqua (gestori, Questa azione in particolare è rivolta alle associazioni ambientaliste, enti locali, Università scuole di Cavriago; ed altri). Il progetto ha l’obiettivo di favorire - la gestione dell’orto di comunità, progetti istituzionali per promuovere l’uso collocato presso la Casa di Carità cittadina, dell’acqua di rubinetto e ridurre l’uso della plastica e coltivato dai volontari del “Nucleo Ortisti (installazione di erogatori, ecc.) e di rendere i Cuariegh”, composto da orticoltori e ragazzi consapevoli e protagonisti dei artisti, che coniugano la promozione della cambiamenti. bellezza con l’agricoltura sostenibile, L’emergenza Covid ha in parte condizionato le svolgendo iniziative di produzione attività, le quali verranno riprese nel prossimo A.S. artistica e di buone pratiche agricole; 2020/21 con nuove modalità. I risultati raggiunti - l’Educazione di genere, volta a far ad oggi hanno riguardato l’interazione e la sinergia conoscere e ad analizzare ai ragazzi le vite tra le scuole e i soggetti del territorio che ha visto e le imprese di donne valorose spesso la realizzazione a Udine, Milano, Palermo e Padova dimenticate o ignorate dalla storia; di 90 percorsi didattici laboratoriali nelle classi progettati e svolti con gli attori della comunità
- l’organizzazione del festival “Orticelli quattro incontri (un webinar, due workshops e un Ribelli - Festa dei piccoli orti e dei giardini Forum finale) di divulgazione e confronto di rivoluzionari” in cui attraverso incontri, pratiche con diversi attori del territorio e laboratori e spettacoli verranno diffusi gli brainstorming per nuove azioni locali legate ai 4 obiettivi del progetto e presentati i SDGs. Parallelamente, sono state implementate risultati delle attività educative. varie attività di divulgazione multicanale. Possiamo stimare indicativamente i beneficiari Come primi risultati della prima fase del processo, diretti e indiretti in circa 15.000 persone. dopo pochi mesi possiamo annoverare: Aderiscono al progetto circa 15 classi dell'Istituto - oltre 100 partecipanti di 4 categorie di Comprensivo Dossetti, che conta in totale 770 stakeholder locali ingaggiati sul territorio e alunni; sono inoltre coinvolte direttamente le all’interno del Comune; famiglie degli studenti. Al festival partecipano solitamente circa 2000 persone. - 33 pratiche-progetti realizzati da parte delle organizzazioni del territorio per i 4 SDGs coinvolti nel progetto; 9. Progetto Agenda 2030 Maranello - - 18 progetti in corso da parte del Comune Shaping Fair Cities di Maranello in attuazione dei 4 SDGs; Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali - 34 progetti in corso multi-stakeholders su Italiane altri SDGs, oltre ai 4 di riferimento; - un primo repertorio di base di pratiche locale di Agenda 2030, come supporto per nuove azioni; Maranello Agenda 2030 10 è un processo avviato nell’ambito del progetto europeo Shaping Fair - 28 nuove idee-proposte dal basso per Cities. azioni locali in coerenza con i 4 goals del progetto Shaping Fair Cities. Gli obiettivi della prima fase del processo sono stati mirati a: - promuovere e divulgare la conoscenza e 10. Shaping Fair Cities - Integrare rilevanza dei SDGs 5, 11, 13 e 16; l'Agenda 2030 nelle politiche locali - ingaggiare in modo partecipato alcune Alessio Capriolo, Ilaria Leoni e Stefania Viti, categorie di stakeholder locali sulle implicazioni ISPRA locali dei quattro obiettivi di sviluppo sostenibile nel territorio maranellese, in particolare nel mondo associativo no-profit, nelle associazioni di immigrati e tra i dipendenti del Comune; Shaping Fair Cities 11 ha l'obiettivo di sensibilizzare - mappare le pratiche in corso su scala e mobilitare i cittadini delle comunità locali comunale, in linea con i 4 SDGs e relativi targets; coinvolte e del resto d'Europa sui temi dell’inclusione e del contrasto alla povertà, - far emergere nuove idee di miglioramento valorizzando e potenziando il ruolo delle città e dei per nuove azioni SDGs in partnership. governi locali nell’attuazione dell’Agenda 2030. Il Il percorso di stakeholder engagement, svoltosi in progetto ha come capofila la Regione Emilia pochi mesi, da gennaio a luglio 2020, periodo di Romagna e, tra i partner italiani, i Comuni di Forlì, lock-down compreso, ha previsto varie azioni di Modena, Reggio Emilia. Accanto a questi, la engagement multi-livello. Sono stati realizzati
Regione ha coinvolto altri 14 enti locali (Comuni, Acquedotto Poiana Spa, CAFC Spa, Legambiente Città Metropolitane e Unioni di Comuni). I partner Friuli Venezia Giulia, Consumatori Attivi. del progetto sono impegnati nella definizione di Il tavolo di lavoro si è riunito in modo continuativo strumenti e linee guida per implementare, per due anni (2019-2020) per discutere e comunicare e monitorare l’Agenda 2030 a livello confrontarsi riguardo a ciclo idrico integrato, locale, in particolare gli SDG 5, 11, 13 e 16, con uno creare una visione condivisa di intenti e approccio. speciale focus su politiche migratorie e parità di Le iniziative realizzate sono state: genere. Al fine di mettere a punto le campagne di comunicazione rivolte ai cittadini il progetto ha ● un sondaggio che ha raggiunto 800 previsto due strumenti: in primo luogo un persone nel Friuli Venezia Giulia, per sondaggio sull’opinione pubblica condotto rilevare bisogni dei cittadini su gestione e secondo una metodologia elaborata da Unibo in tutela dell’acqua potabile; tutti i Comuni partner, realizzato nel primo anno ● un percorso di formazione di attività (2018) per conoscere l’opinione dei multidisciplinare rivolto a 20 studenti di cittadini sugli SDGs e sul ruolo che le città scuole superiori, per affrontare il servizio dovrebbero svolgere per il loro raggiungimento. idrico integrato; Sono stati somministrati oltre 4.000 questionari in ● cinque eventi rivolti alla cittadinanza, per tutte le città partner utilizzando tecniche di promuovere l’utilizzo dell’acqua di rilevamento diverse a seconda dei contesti. I rubinetto e le buone pratiche; risultati dei sondaggi sono stati poi raccolti da Unibo che li ha uniformati e analizzati e ha L’attività del tavolo ha contribuito a consolidare i prodotto un report contenente le rapporti tra gli enti e le realtà che si occupano di raccomandazioni per l’attuazione delle campagne acqua a vari livelli, in assenza, prima, di contatti. di sensibilizzazione che hanno preso il via nel Il sondaggio ha consentito di identificare i bisogni 2019. Il secondo strumento è costituito dalla e le aspettative degli utenti. Le iniziative ricerca dei piani locali di attuazione dell’Agenda divulgative rivolte alla cittadinanza, agli 2030. Questa ricerca è stata condotta da esperti e stakeholders e i percorsi nelle scuole sono risultati coordinata dalla Generalitat Valenciana, efficaci. l’amministrazione che vanta una delle prime esperienze pilota nella localizzazione degli SDGs a livello regionale e urbano, che ha messo a 12. Convenzione quadro “Sostenibilità e disposizione di Shaping fair cities le buone innovazione del Ciclo Idrico Integrato” pratiche che ha maturato. Rosario Lembo, CICMA 11. Tavolo territoriale multistakeholder - progetto COMUNICare H2O La convenzione quadro Sostenibilità e innovazione Rosario Lembo, CICMA del Ciclo Idrico Integrato 13 nasce dall’idea di riunire in un progetto comune le numerose attività di collaborazione messe in atto negli ultimi decenni tra l’Università di Udine e gli enti pubblici Il progetto COMUNICare H2O 12 è promosso dall’ e privati del territorio regionale che si occupano di Università degli Studi di Udine in partnership con tematiche inerenti il ciclo integrato dell’acqua. Centro di volontariato Internazionale (CeVI), L'obiettivo è quello di collaborare nel segno della sostenibilità e innovazione al fine di fronteggiare e
gestire in modo sostenibile la progressiva Il progetto ha attivato diverse buone pratiche, tra riduzione di disponibilità idrica, l’impoverimento cui una consultazione civica del Comune di Milano della sua qualità e la crescente domanda di acqua su strategia Milano2020 e la redazione progetto potabile. pilota Bando Cariplo per promozione erogatori acqua di rete e di eco-compattatori PET nelle La convenzione è attiva da maggio 2019 e ha Università Bicocca, Statale, PoliMI. portato alla nascita di un comitato tecnico scientifico (un rappresentante per ciascun 14. Coordinamento nazionale Tavoli partner), che ha la finalità di stabilire gli ambiti di territoriali multi-stakeholder Udine, intervento, definire i progetti di interesse comune, Milano, Montagnana (PD), Palermo il piano di lavoro e le priorità di esecuzione dei singoli interventi. Comitato Italiano Contratto mondiale Dalla convenzione sono nate: 3 borse e un assegno sull’acqua (CICMA) di ricerca; 2 dottorati e un ricercatore assunto sui temi del ciclo idrico integrato, la sostenibilità e all’economia circolare; un Master in “Innovazione tecnologica e management del Ciclo Idrico Il coordinamento nazionale 15 ha l’obiettivo di Integrato”. promuovere nelle città di Udine, Milano, Montagnana e Palermo, la partecipazione degli Il primo ciclo di master è al secondo anno di stakeholder, istituzionali e non, per attivare azioni attività e accoglie circa 30 studenti da tutta Italia. e buone pratiche su SDGs 6 e 11 a sostegno Carta delle Città per il diritto umano all’acqua e SDG 12, 13 nell’ambito progetto AICS Le Città e la gestione 13. Tavolo multistakeholder Milano: sostenibile dell’acqua e delle risorse naturali. Acqua, città e riduzione della plastica I tavoli sono attivi dal 2019 in tutte le 4 città e Rosario Lembo, CICMA hanno coinvolto diverse categorie di stakeholder. Essi sono costituiti dal basso coinvolgendo organizzazioni di cittadini e le Università. Il confronto sui risultati è avvenuto attraverso Il tavolo multistakeholder Milano: Acqua, città e incontri online con referenti di Udine, Milano, riduzione della plastica 14, organizzato dal Palermo e Montagnana. Comitato Italiano Contratto mondiale sull’acqua (CICMA), in co-promozione con il Comune di I risultati sono diffusi attraverso il web (siti Milano e in collaborazione con Università Bicocca istituzionali, pagine social del CEVI, CICMA, GMA, e Università Statale di Milano ha l’obiettivo di CIPSI, People&People e attraverso pagina face promuovere l’uso di acqua di rete, la riduzione @acquambientecitta). della plastica monouso legata al consumo di acqua; migliorare le pratiche di recupero e smaltimento delle bottiglie di plastica usa e getta; 15. Progetto Padova Fit Expanded affrontare l’impatto ambientale della plastica, Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali delle microplastiche e altre sostanze inquinanti da Italiane uso domestico, con riferimento a possibili filiere specifiche di recupero e riciclo; elaborare strategie di comunicazione per stimolare conoscenza e partecipazione dei cittadini. PadovaFIT Expanded 16 intende capitalizzare la conoscenza e l’esperienza maturate a Padova con
il precedente progetto PadovaFIT, focalizzato sulla contribuendo in questo modo alla riduzione di riqualificazione energetica dei condomini, che è circa 850 tonnellate di CO2. riuscito a coinvolgere cittadini e operatori di mercato e a creare un'interessante base per potenziali progetti di investimento. PadovaFIT 16. Coordinamento del percorso Agenda Expanded mira a pilotare un One-Stop-Shop per 2030 offrire servizi integrati di riqualificazione Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali energetica dedicati a tutti gli edifici residenziali privati, in 4 aree pilota: Padova, Timisoara Italiane (Romania), Smolyan e Vidin (Bulgaria). Nello specifico, il progetto è finalizzato a: - identificare le condizioni abilitanti e le Il Comune di Lucca ha dichiarato la priorità migliori pratiche in UE che guidano i assoluta per attivare, nelle proprie aree di servizi integrati di riqualificazione competenza, azioni finalizzate ad azzerare le energetica delle abitazioni, basati su emissioni nette di gas serra secondo le priorità e finanziamenti pubblici e/o privati, che gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile, definiti consentano ai cittadini di conseguire nell’Agenda 2030. Nel 2019, infatti, risparmi energetici ambiziosi; l’Amministrazione ha dichiarato lo stato di “emergenza climatica” e ha dato indirizzo per - ridurre il divario informativo esistente, l’avvio del percorso per la realizzazione della aumentando la consapevolezza e la strategia di sostenibilità ambientale per il Comune fiducia di proprietari e inquilini nei di Lucca. confronti dei prodotti, dei servizi e degli operatori presenti sul mercato; Lo scopo primario della strategia 17 è tendere alla riduzione a zero delle emissioni locali nette di gas - migliorare le procedure tecniche per la serra entro il 2030 sul territorio comunale. riqualificazione energetica, al fine di ridurre i costi e potenziare la qualità Il Comune di Lucca intende adottare una dell'offerta; prospettiva di azione nuova, che si basi su un metodo scientifico in grado di misurare e definire, - migliorare le condizioni di finanziamento pur con le insite approssimazioni, una base di per i piani di investimento in efficienza riferimento emissiva (c.d. baseline) per il territorio energetica negli edifici residenziali; comunale, che verrà assunta come “punto 0” in - identificare soluzioni per eliminare le base al quale verificare e monitorare l’efficacia del barriere legali, politiche, finanziarie, Piano d’azione che verrà elaborato entro la fine tecniche e organizzative che limitano la del corrente anno e che dovrà prevedere il riqualificazione energetica delle dettaglio delle azioni in grado di ridurre le abitazioni. suddette emissioni di una percentuale reale e attuabile entro il 2030, potenzialmente tendente Entro la fine del progetto, nel 2022, si prevede di allo zero emissivo netto. raggiungere almeno 400.000 persone, riqualificare almeno 350 unità abitative, Il processo di elaborazione del “punto 0” di mobilitare almeno 5,5 milioni di euro di riferimento, nonché di redazione, investimenti, ridurre di circa 1,7 GWh i consumi di implementazione e monitoraggio dei risultati del energia primaria e incrementare di 1,3 GWh la Piano di Azione è incardinato nella struttura produzione di energia da fonti rinnovabili, organizzativa comunale primariamente tramite un Gruppo di lavoro trasversale, che coinvolge tutti
gli uffici comunali potenzialmente interessati dal L’OSS offre i seguenti servizi: consulenza tecnica; percorso di sviluppo e primariamente quelli consulenza circa gli incentivi e le agevolazioni interessati da economia circolare, transizione fiscali esistenti; consulenza circa le procedure da ecologica riguardante mobilità ed edilizia, seguire; attività generali di informazione e efficienza energetica e sicurezza idrogeologica. formazione. Il Documento Unico di Programmazione del Il servizio offerto si suddivide tra uno sportello Comune di Lucca è pertanto caratterizzato a più fisico, in accordo con ANCE, ed un servizio online livelli, nelle sue strategie di governance comunale, (sito, webmail, newsletter, etc). Il sito è il primo dal percorso di coordinamento trasversale teso punto di contatto con l’OSS e al suo interno è alla realizzazione delle azioni finalizzate agli possibile consultare casi studio di interventi di obiettivi dell'Agenda 2030. riqualificazione energetica già realizzati, la normativa nazionale e locale aggiornata, una sezione di FAQ e chiedere informazioni tramite un 17. Il progetto Innovate e One Stop Shop indirizzo mail dedicato. Il sito sarà poi implementato con la realizzazione di un Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali simulatore, attraverso il quale, il cittadino, dopo Italiane una breve descrizione e raccolta dati dell’edificio, potrà ottenere un primo parere di efficacia degli interventi possibili e realizzabili sul proprio Il Comune di Mantova ha da tempo avviato un immobile. percorso incentrato sulla riduzione delle emissioni climalteranti e la gestione razionale delle risorse, con un focus particolare su quelle energetiche. 18. KnowledgeVsClimateChange. Comunità in transizione per la Periferia In questo ambito, tra i progetti attivati dal Comune di Mantova, si colloca la partecipazione al Sud di Reggio Calabria Progetto finanziato dalla Comunità europea, Giuseppe Mangano, Città Metropolitana di denominato Innovate 18, sul tema dell’efficienza Reggio Calabria energetica del settore residenziale (della durata 36 mesi, con inizio il 1° giugno 2017 e fine prolungata al 31 ottobre 2020). Il progetto Innovate mira a creare partenariati Il progetto ha come finalità la costruzione e il strategici in modo da poter offrire un pacchetto rafforzamento di conoscenze in tema di integrato di servizi di efficienza energetica rivolti sostenibilità urbana, riciclo, economia circolare e ai proprietari di immobili che intendono eseguire azioni per l’adattamento al climate change per le lavori di riqualificazione energetica. comunità insediate in periferia sud a Reggio Calabria. Obiettivo specifico di KvsCC 19 è Per facilitare la realizzazione di tali interventi, il l’accrescimento delle competenze di giovani Comune di Mantova, all’interno del progetto under 35 in tema di sostenibilità e innovazione, Innovate, ha realizzato uno strumento quale con particolare riferimento all’educazione su punto di riferimento e supporto qualificato aperto processi circolari e buone pratiche per gli Sdgs 11 alla cittadinanza a supporto di valutazione, e 13 dell’Agenda 2030. progettazione, finanziamento, esecuzione e monitoraggio degli interventi stessi: attivazione In collaborazione con l’Atelier di tesi Edifici agili in del cosiddetto “One Stop Shop” (OSS). città Circolari e Resilienti e con patrocinio ASviS e Polo di innovazione Green Home, sono state
realizzate le seguenti attività di formazione sui nella promozione della sostenibilità ambientale temi: (scuole, imprese, associazioni, enti locali). - il ciclo di seminari con docenti ed esperti In Lombardia 48.855 alunni e 4.550 docenti hanno di sostenibilità ambientale, architettura e approfondito le tematiche di tutela ambientale, cambiamenti climatici; attuando oltre 700 eco-azioni nell’ambito dei 6 pilastri GS: acqua, aria, energia, mobilità - la scuola Innovation Capacity Building per sostenibile, rifiuti, spreco alimentare; 312 scuole under 35; hanno ottenuto il riconoscimento di Green School - Un workshop Sustainable Advanced e oltre 800 docenti hanno partecipato, insieme Design per progetti sostenibili in aree alla cittadinanza, agli incontri formativi svolti in della periferia sud di Reggio Calabria. ogni provincia. Il progetto ha coinvolto oltre 150 giovani under 35 I risultati attesi relativi a partecipazione e nei sei seminari aperti, oltre 45 partecipanti alla attivazione di scuole, alunni e insegnanti sono stati scuola sulle competenze digitali e 15 studenti raggiunti e superati in termini numerici: i dell’Atelier di tesi, per un totale di oltre 80 ore di partecipanti hanno dimostrato di aver formazione continua. Alle azioni hanno approfondito le tematiche ambientali e attuato collaborato cinque associazioni del territorio e due buone pratiche comportamentali. enti istituzionali (UniRC e Comune di Reggio A causa dell’emergenza Covid-19, alcuni obiettivi Calabria). La disseminazione è avvenuta tramite verranno completati entro marzo 2021: una piattaforma web, una pagina social Facebook, l’attivazione dei dipendenti pubblici oltre 10 progetti media foto/video e 12 racconti nell’attuazione delle eco-azioni negli uffici blog. comunali, l’ulteriore ampliamento della rete regionale GS. 19. Green School: rete lombarda per lo Sviluppo Sostenibile 20. Progetto Veneto ADAPT Laura Cavalli, Fondazione Eni Enrico Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali Mattei (FEEM) Italiane L’obiettivo del progetto Green School 20 è quello di Con il progetto LIFE Veneto ADAPT (Central Veneto ridurre l’impatto ambientale pro capite e per Cities netWorking for ADAPTation to Climate scuola nel territorio lombardo (con attenzione a Change in a multi-level regional perspective) di cui gestione dei rifiuti urbani, qualità dell’aria, è capofila, il Comune di Padova intende risparmio energetico e idrico, mobilità sostenibile, individuare e sperimentare metodi e strumenti riduzione degli sprechi alimentari). Il progetto operativi replicabili, per un’Europa più resiliente ai intende inoltre promuovere azioni di mitigazione cambiamenti climatici. del cambiamento climatico, coinvolgendo alunni Veneto ADAPT 21 ha lo scopo di sviluppare e testare delle scuole di ogni ordine e grado e relative una metodologia per ottimizzare e rendere più famiglie, personale scolastico, dipendenti di enti efficace la capacità di risposta degli enti locali agli pubblici, formare e informare la cittadinanza; e impatti dei cambiamenti climatici, con un focus su costruire reti provinciali di soggetti impegnati rischio idrogeologico e ondate di calore, attraverso iniziative e progetti che coinvolgono
complessivamente 3,5 milioni di abitanti nell’area Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali del Veneto Centrale. Italiane Gli obiettivi specifici sono: - la creazione di una base conoscitiva comune e un inventario delle vulnerabilità Quando è iniziata la recente crisi immobiliare, e dei rischi relativi ai cambiamenti dopo decenni di programmazione urbanistica che climatici; aveva previsto la massiva trasformazione urbana - il supporto agli enti locali nella transizione di aree libere nel territorio comunale, una dal PAES (Piano d’Azione per l’Energia quarantina di aree della città di Mantova Sostenibile) al PAESC (Piano d’Azione per (corrispondenti a circa il 22% del tessuto l’Energia Sostenibile e il Clima), consolidato) versavano poste in condizioni di integrando politiche di mitigazione ed criticità e degrado, a causa del mancato adattamento; completamento delle opere di urbanizzazione e/o del fallimento degli investitori. - l’individuazione di strategie e azioni di adattamento che utilizzino nuove In ragione di tali criticità e con l’obiettivo di tecnologie, integrandole nella rigenerare la città, il Comune di Mantova ha pianificazione urbanistica; avviato molteplici e sinergiche azioni trasversali a più legislature: - lo sviluppo di un sistema di monitoraggio basato su indicatori quali-quantitativi per - con il nuovo PGT 22, ha riportato a misurare il reale impatto delle misure destinazione agricola 140 ha di aree di introdotte; nuova espansione (circa il 7% del tessuto consolidato; - lo sviluppo di un sistema di governance - grazie ad un puntuale monitoraggio dei multi-livello, sia orizzontale (delle piani attuativi, ha potuto procedere, in strategie tra città), che verticale (tra livelli alcuni casi, con un intervento sostitutivo di governance ed attori differenti) nelle da parte della pubblica amministrazione aree coinvolte; per il completamento delle opere di - la promozione dell’uso di infrastrutture urbanizzazione e in altri casi a rinegoziare verdi e nature-based solution con i piani attuativi già approvati per approccio ecosistemico nel territorio del garantirne una maggiore fattibilità Veneto centrale; tecnico-economica; - la replicazione dell’approccio Veneto - grazie ai finanziamenti del Bando ADAPT in altre regioni e città europee. periferie, ha promosso il progetto Sono in fase finale di elaborazione ed strategico di Rigenerazione di Mantova approvazione i 6 PAESC dei Comuni di Padova, Hub; Treviso, Vicenza, Cadoneghe, Curtarolo e - ha promosso puntuali interventi di Vigodarzere che individuano complessivamente rigenerazione localizzando, in sostituzione oltre 154 misure di mitigazione e 67 misure di degli immobili incongrui presenti nei adattamento. quartieri e acquisiti attraverso esproprio, le funzioni pubbliche concertate con la popolazione e con le associazioni; 21. Rigenerare la città: fare sinergia fra molteplici azioni
- ha avviato su piattaforma online una patrimonio arboreo o un piano di gestione consultazione sulla percezione da parte delle risorse forestali locali; della cittadinanza dei luoghi del centro 4. Assegnare risorse economiche: la storico nell’ambito del progetto europeo comunità garantisce un budget annuale Bhenefit; dedicato alla costante implementazione delle alberature, secondo il piano piano di gestione previsto; 22. Tree Board 5. Celebrare i successi: tutti gli anni la Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali comunità celebra una giornata degli alberi Italiane per sensibilizzare i residenti e dare riconoscimento ai cittadini e ai membri dello staff che portano avanti il programma degli alberi in città. Nel 2018 il Comune di Mantova ha ospitato il primo Forum Mondiale sulla Forestazione Urbana Il Comune di Mantova è partito dal censimento del di FAO, in occasione del quale è stato lanciato il verde pubblico e dal budget dedicato nel bilancio Mantova Challenge 23 che sfida le città del mondo comunale ed ha istituito un Gruppo di lavoro intero ad aderire al programma Tree Cities of The intersettoriale dedicato alla costruzione del futuro World, un’iniziativa congiunta della Arbor Day Piano del Verde e relativo regolamento. Foundation e della FAO. In occasione del Forum, FAO ha lanciato la Call for Action per città più verdi più sane e più felici. 23. Bus a chiamata 24 Il Comune ha aderito all’iniziativa sottoscrivendo il Anna Luise, Coordinamento Agende 21 Locali Mantova Challenge, a seguito del quale è stato Italiane formalmente istituito il Tree Board di Mantova, il cui scopo si concretizza nella migliore gestione e valorizzazione del verde urbano. Il programma si basa su 5 criteri fondamentali che una comunità Osservando i dati sulla mobilità, negli anni deve osservare per poter ricevere questo Vimercate ha avuto di contro un forte incremento riconoscimento: degli spostamenti in auto privata, con conseguente aumento del traffico veicolare e dei 1. identificare l’autorità: la comunità si dota, costi sanitari legati alla incidentalità, attraverso un atto della Pubblica peggioramento della qualità dell’aria, e aumento Amministrazione, di un “Comitato degli del numero degli utenti non autonomi negli alberi (Tree Board)” affidando la spostamenti in città. L’offerta di linee del responsabilità della cura degli alberi del Trasporto Pubblico Locale (TPL) risultava non proprio territorio ad un membro dello ottimizzata rispetto alla domanda, fattore che staff municipale o ad un ufficio dedicato o determinava un ampio margine di inefficienza ad un gruppo di cittadini; economica stimato in 11% dei ricavi rispetto ai 2. conoscere le regole: la comunità si dota di costi, e di una utenza media giornaliera su alcune politiche, best practices o standard linee di 1 solo passeggero pagante. industriali per la gestione degli alberi in Dopo una ricerca di mercato, il Comune è entrato città e dei boschi; in contatto con una startup di Barcellona che ha 3. conoscere il patrimonio arboreo: la sviluppato una piattaforma per i bus a chiamata comunità deve costruire un inventario del particolarmente innovativa, e ha proposto al
proprio gestore del TPL di sperimentare insieme attraverso il meccanismo premiante, di cui sono questa soluzione. In brevissimo tempo è stato dotate le Ecostation, vuole trasmettere un sviluppato un nuovo servizio degno di una smart messaggio di rispetto per l’ambiente con city: il cittadino scarica un'App gratuita e prenota l’incentivo alla raccolta differenziata. Inoltre, in semplici passaggi una fermata grazie anche alla partendo dalla raccolta della plastica, dei piccoli localizzazione della sua posizione e di quella del RAEE, delle pile e dei toner esausti il Comune bus; l’autista riceve sul suo tablet la richiesta e la punta ad avere a disposizione, al più presto, sua App specifica attiva il navigatore, che sceglie strutture ed impianti per proiettare il capoluogo in tempo reale il percorso migliore per lucano a ‘Rifiuti Zero’. Ottimi i risultati conseguiti raggiungere l’utente e per portarlo a destinazione, a fine 2019 dalle Ecostation installate, entrando adattando i percorsi anche in base ad eventuali nel dettaglio di alcune cifre, sono stati registrati richieste aggiuntive di altri utenti. 2.000.000 di pezzi conferiti, per un totale di 50 tonnellate di plastica avviate al riciclo e oltre 6500 Dopo una prima sperimentazione di 6 mesi, con un i coupon erogati. Per i cittadini che conferiscono mezzo circolante dalle 9 alle 17, durata da nelle Ecostazioni è prevista la possibilità di febbraio a luglio, i cittadini hanno chiesto di accumulare punti che permettono di fruire di confermare il servizio, che è ripartito a settembre buoni spesa, regali realizzati in plastica riciclata e con due mezzi circolanti dalle 7 alle 19. La crescita buoni sconto messi a disposizione dalle attività dell’utilizzo del servizio è stata notevole. commerciali che aderiscono al progetto. Le Il progetto dimostra che è possibile fornire un percentuali maggiori conferite riguardano le servizio economico ed efficiente anche in una città bottiglie di plastica che si attestano sul 82% del medio-piccola, grazie alla collaborazione tra totale seguito dai flaconi per un 11%, dai piccole pubblico e privato e agli enormi vantaggi che un RAEE per un 6% e dai toner per l’1%. Inoltre, il uso intelligente delle nuove tecnologie possono Comune di Potenza supporta i cittadini nella portare alla comunità. raccolta differenziata dei rifiuti anche con l’app RicicLeo, applicazione interamente pensata e realizzata dal Comune a costo zero. 24. Sali a bordo delle Ecostation Alessio Capriolo, Ilaria Leoni e Stefania Viti, 25. Torino city lab - Lab Sharing and ISPRA Circular Economy Alessio Capriolo, Ilaria Leoni e Stefania Viti, ISPRA Il progetto Sali a bordo delle Ecostation25 è un esempio virtuoso di economia circolare applicato alla raccolta, recupero e riciclo dei rifiuti differenziabili, realizzato dal Comune di Potenza. Il Il living lab Sharing and Circular Economy 26 è stato progetto partito l’11 marzo 2019 con l’attivazione lanciato dal Comune di Torino con una call diretta di tre Ecostazioni, diventate sei a novembre dello selezionare imprese interessate a sviluppare e stesso anno, ha permesso di intercettere buona testare nuovi servizi/processi/prodotti/tecnologie parte dei rifiuti differenziabili, sottraendoli alla nell’ambito dell’economia collaborativa e frazione indifferenziabile e di incidere in maniera circolare che rispondono alle sfide sociali sempre più positiva sulla percentuale di raccolta emergenti nelle periferie torinesi. Al termine del differenziata attestata al 66%. L’iniziativa ricopre percorso di selezione sono stati scelti otto progetti una valenza sociale ed ambientale, in quanto, sperimentali, attuati nel corso dell’ultimo biennio.
Abbasso Impatto: ha avuto l’obiettivo di ridurre gli Coordinamento Agende 21 locali italiane, impatti ambientali nei consumi degli esercizi di Ambiente Italia, l’Università di Sassari e Università ristorazione e ospitalità e di garantire prezzi Iuav di Venezia. Le azioni preparatorie sostenibili alle forniture grazie all’acquisto di dell’iniziativa hanno interessato le aree target gruppo, sul modello dei Gruppi di Acquisto della Lombardia, Sardegna, le aree di Cagliari, di Solidale (GAS). Beautiful Precious Plastic: ha Sassari, di Venezia, di Seveso e del nord Salento. sperimentato il riciclaggio della plastica a scala Queste attività sono servite per definire un quadro locale, attraverso l’utilizzo di macchine open climatico, delle vulnerabilità e dell’evoluzione source in grado di sminuzzarla e termoformarla degli impatti del clima nelle aree target per creare nuovi prodotti e oggetti di design. Con individuate. Il progetto ha previsto tre blocchi il Cibo 2: progetto di recupero delle eccedenze principali di azioni finalizzate: alla definizione di alimentari a favore degli adulti senza dimora ospiti una visione del territorio adattato, con una serie delle Case di Ospitalità Notturna. Edilizia Circolare: di obiettivi, di azioni e metodi per costruire un ha applicato il concetto di riuso e riciclo processo di mainstreaming dell’adattamento; al nell’ambito del restyling di un locale affidato in trasferimento di questa visione con una strategia concessione dal Comune di Torino ad una di scala regionale; alla costruzione di passaggi cooperativa sociale. Nel corso del progetto sono successivi e i metodi idonei per l’integrazione di state recuperate e riutilizzate 27 tonnellate di tutto il percorso all’interno dei livelli di materiali totali. Il Marketplace del Balon: ha programmazione ordinaria. A valle di ogni azione realizzato un portale di e-commerce per gli è stato prodotto un documento di linee guida operatori dei settori dell’antiquariato, del vintage rivolto alle amministrazioni, che si è aggiunto alle e del riuso del mercato “Balon”. Ricucitò: ha linee guida prodotte per l’analisi di vulnerabilità su portato alla realizzazione di nuovi prodotti dal scala locale, coordinate da Ispra. Il progetto recupero di scarti di materiale tessile dalla filiera annovera tra i suoi principali risultati: l’adozione di HUMANA. Suolo sostitutivo: il progetto è stato della Strategia Regionale di Adattamento della rivolto a sviluppare un protocollo tecnico per Regione Autonoma della Sardegna (primo premio trattare il materiale inerte proveniente da scavi e PA Sostenibile, Forum PA 2019); la ricognizione dei demolizioni e renderlo “suolo sostitutivo”, in più recenti sviluppi dell’azione per il clima di grado di sostituire quello naturale. Urban Aqua Regione Lombardia; 96 misure regionali di Farm, volto a testare tecniche di coltura in adattamento individuate su 21 settori; 53 Comuni “idroponica” nel quadro del sistema Orti Urbani coinvolti nel processo di mainstreaming per Torino. l’adattamento; 31 incontri regionali e locali; 314 amministratori, tecnici e professionisti coinvolti e formati; 336 azioni locali di adattamento su isole 26. LIFE Master Adapt di calore, esondazioni ed allagamenti urbani, rinaturalizzazione, risparmio idrico e riutilizzo Alessio Capriolo, Ilaria Leoni e Stefania Viti, delle acque; 11 Comuni firmatari del Patto dei ISPRA Sindaci per realizzare il PAESC - Piano d’Azione Sostenibile per l’Energia e il Clima. Il progetto LIFE Master Adapt 27 è nato tra il 2014 e 27. Bilanciamo Ancona il 2015 su iniziativa di un partenariato scientifico che includeva la Regione Autonoma Sardegna Alessio Capriolo, Ilaria Leoni e Stefania Viti, (coordinatrice), la Regione Lombardia, Ispra, ISPRA Fondazione Lombardia per l’Ambiente,
Il programma Comune Clima 29 aiuta e accompagna i Comuni nell'elaborazione e nell'implementazione di un piano di attività per Il bilancio partecipativo è uno strumento che l'uso sostenibile dell'energia e la tutela del clima. permette ai cittadini di partecipare alla definizione Con l'adesione a tale programma il Comune di delle priorità di intervento economico ed alle Bolzano ha introdotto un sistema di gestione della scelte di sviluppo strategico del proprio territorio, qualità in ambito di politiche energetiche e di attraverso cicli annuali di assemblee o incontri tutela del clima basato sul sistema internazionale tematici in cui la popolazione propone e sceglie in dell’European Energy Award, già utilizzato con quali settori e con quali modalità investire parte successo in molti comuni europei. Vengono infatti dei fondi a disposizione del Comune. analizzate, valutate e costantemente migliorate le L’amministrazione si impegna a recepire le misure intraprese dal Comune nelle diverse aree proposte nel bilancio di previsione dell’anno di sua competenza. Le possibilità sono molteplici e successivo e conseguentemente a realizzare le vanno dalla pianificazione energetica e della proposte selezionate. Il Comune di Ancona ha mobilità, ai consumi energetici e idrici di edifici e avviato nel 2016 la sua esperienza di bilancio impianti comunali, alla produzione di energia da partecipato, denominato Bilanciamo Ancona 28. Gli fonti rinnovabili a livello locale, ai sistemi di studenti delle scuole superiori sono stati i raccolta e valorizzazione dei rifiuti, protagonisti dell’edizione 2018 – 2019, che li ha all'approvvigionamento e smaltimento idrico, alla coinvolti nella elaborazione di proposte mobilità sostenibile, fino alla sensibilizzazione e progettuali che si sono affiancate a quelle coinvolgimento dei collaboratori e della elaborate dai cittadini. Una di queste proposte, cittadinanza. L'implementazione di questo Green Pix, sviluppata dagli studenti dell’Istituto di percorso è stata affidato a un gruppo di lavoro Istruzione Superiore Savoia Benincasa (Classe 5 B interno al Comune, denominato Energy Team. Il turismo) è stata la più votata ed è stata finanziata programma ComuneClima prevede una con 134mila euro. La proposta ha l’obiettivo di certificazione che viene rilasciata dall’Agenzia riqualificare l’area verde di via Marini per renderla CasaClima di Bolzano, con l’analisi da parte di uno spazio di apprendimento, di condivisione, di auditor esterni, italiani e stranieri, per la scambio e di gioco dove poter imparare valutazione del raggiungimento dei requisiti per i interagendo con l’ambiente circostante. Elementi diversi livelli (Bronze, Silver e Gold). Nel primo qualificanti dell’intervento sono la creazione di un anno di adesione al programma il Comune di anfiteatro in legno che permetta di fare lezioni nel Bolzano ha ottenuto la certificazione verde, la creazione di una app con un percorso ComuneClima Silver e si appresta a diventare il virtuale tra le specie botaniche, la realizzazione di primo ComuneClima Gold italiano grazie a nuovi un’area gioco polifunzionale. progetti di messa in sicurezza del territorio e adattamento ai cambiamenti climatici, una pianificazione energetica al 2030 e interventi di 28. Programma Comune Clima nel risanamento degli edifici comunali. Comune Di Bolzano Alessio Capriolo, Ilaria Leoni e Stefania Viti, 29. School Chance ISPRA Alessio Capriolo, Ilaria Leoni e Stefania Viti, ISPRA
30. A scuola ci andiamo da soli La mobilità scolastica costituisce una importante Alessio Capriolo, Ilaria Leoni e Stefania Viti, sfida per le politiche di mobilità urbana. Il Comune ISPRA di Reggio Emilia è partner del progetto Interreg School Chance 30, che ha l’obiettivo di sviluppare strategie integrate per la mobilità casa-scuola, applicando soluzioni innovative per rendere la A scuola ci andiamo da soli 31 è un progetto dei mobilità degli studenti efficiente dal punto di vista Comuni di Rieti, Casperia, Subiaco e Vasanello, in energetico, ridurre le emissioni di CO2 e rendere partenariato con la Provincia di Rieti e altri enti le aree intorno alle scuole più sicure e meno pubblici e privati, che promuove la mobilità inquinate e congestionate. Tra i temi su cui il sostenibile, in autonomia, nei percorsi casa-scuola Comune si è focalizzato nel corso del progetto ci degli studenti delle scuole primarie e secondarie. sono i passaggi tra ordini di scuole diversi, in Il progetto ha ottenuto il cofinanziamento del quanto fasi fondamentali di cambiamento delle Ministero dell’Ambiente e della Tutela del abitudini di spostamento. Un altro tema Territorio e del Mare nell’ambito del Programma importante che il Comune ha approfondito nel sperimentale nazionale della mobilità sostenibile corso del progetto è l'uso condiviso degli spazi casa-scuola e casa-lavoro e prevede attività di attorno alle scuole, con un aumento della educazione ambientale nelle scuole in parallelo sicurezza per gli studenti che si recano a scuola a alla realizzazione di opere infrastrutturali e di piedi o in bicicletta. Fondamentale nella regolamentazione. L'iniziativa chiede ai bambini realizzazione delle attività previste è stato il ruolo delle scuole primarie, a partire dai sei anni, di del Gruppo di lavoro locale (Local Stakeholder andare a scuola e di tornare a casa con i loro Group) che ha riunito gli attori del territorio compagni e senza l'accompagnamento dei coinvolti dal tema del progetto. Attraverso genitori. Supportate dalle Amministrazioni, le incontri regolari tra Amministrazione e scuole diventano protagoniste del Mobility stakeholders e la partecipazione di questi ultimi Management, cioè di una pianificazione degli alle attività ed eventi di progetto a livello locale ed spostamenti quotidiani che predilige soluzioni a europeo è stato possibile arrivare alla basso impatto ambientale. L’obiettivo viene realizzazione di un Piano di azione della mobilità perseguito attraverso la formazione dei Mobility casa-scuola condiviso e partecipato, approvato nel Manager Scolastici e degli insegnanti referenti, dicembre 2019. Il Piano di azione ha introdotto che possono avvalersi di un software dedicato ulteriori tre azioni da portare avanti nei successivi all’analisi e alla pianificazione degli spostamenti due anni. La prima azione si concentra sui fronti casa-scuola (Mobility School). Successivamente le scolastici e mira ad aumentare le occasioni di scuole sono state coinvolte nella campagna socialità negli spazi di attesa di fronte alle sedi Annibale il serpente sostenibile, versione italiana scolastiche. Sono stati sviluppati degli schemi di Traffic Snake Game, volta ad incoraggiare gli progettuali da adattare a ogni contesto per spostamenti a piedi, in bicicletta o con modalità migliorare le condizioni di sicurezza e vivibilità comunque sostenibili attraverso attività di degli spazi intorno alle scuole. Le altre due azioni gamification. Nel corso dell’anno scolastico 2019- riguardano campagne di comunicazione per 20 hanno preso parte alla campagna undici Scuole incentivare l’uso di mezzi sostenibili negli Primarie e una Scuola Secondaria di I grado della spostamenti casa-scuola anche con strumenti di provincia di Rieti, coinvolgendo informazione dedicati ai nuovi iscritti di ogni complessivamente 702 alunni con le rispettive ordine e grado. famiglie. I risultati della campagna rivelano che vi
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