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N. 228 - 5 Febbraio 2020

                  Hyperloop, ma che bel loop questa AV futuribile!

        Yovav Meydad (Moovit): le grandi aziende scelgono Moovit
                    per l'accuratezza delle nostre informazioni

      Ferrovie secondarie, al via un sondaggio per le idee future

    Nuovo studio MGI (McKinsey): cambiamento climatico impone
              nuove strategie per aziende, investitori e governi

     Hyperloop, una fuga in avanti per non affrontare i problemi
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numero 228 - 5 Febbraio 2020

Editoriale
Hyperloop, ma che bel loop questa AV futuribile!
Un popolo di santi, di poeti e di navigaori non    concreta dovrebbe riguardare proprio la Cina:
può che farsi beffe delle colonne d’Ercole,        nella città di Giuzhou Tongren (non nella Cina
nelle sue vene scorre il sangue di un certo Cri-   più sviluppata, quindi, ma nelle zone interne,
stoforo Colombo, non so se si è resa l’idea.       e in una provincia tra le meno ricche) è stato
Perché, dunque, il “Belpaese dove il sì suona”     sottoscritto un accordo per una joint ventu-
non dovrebbe essere la nazione dove il pro-        re con la casa madre Hyperloop per la realiz-
getto Hyperloop trova la sua terra d’elezione,     zazione di un progetto che prevede due fasi:
il posto dove le imprese d’Ulisse diventano un     la costruzione di un collegamento tra la città
raccontino per l’infanzia?                         e l’aeroporto (10 km) e, solo in una seconda
La premessa è d’obbligo: nessuno mette in di-      fase (se il primo esperimento avrà successo),
scussione la validità del progetto Hyperloop,      la realizzazione di un ulteriore collegamento
frutto della vulcanica attività del miliardario    con la zona del monte Fanjing, su un percorso
Elon Musk e delle sue visionarie anticipazioni     questa volta di 50 km, Il costo stimato dell’in-
del futuro. Più complicato avere notizie certe     tero progetto è di 10 miliardi di yuan (circa
circa lo sviluppo dei progetti Hyperloop, per-     1 miliardo e mezzo di dollari), ma per ora il
ché l’enfasi che accompagna queste notizie         progetto è ancora sulla carta, i lavori dovreb-
non sempre si sposa con l’effettualità delle       bero iniziare o essere iniziati, ma già nella no-
realizzazioni.                                     tizia dell’annuncio si premette che “non c’è un
Il 2020, ad esempio, è l’anno dell’Esposizio-      calendario per il completamento dell’opera”.
ne universale di Dubai, che partirà nel mese       Alla fine, come primo test pubblico, si rimane
di ottobre per concludersi a marzo del 2021.       all’esperimento del 2016 nel deserto del Ne-
In occasione dell’Esposizione universale, do-      vada, in realtà non particolarmente esaltante
vrebbe esserci il lancio del primo esperimen-      (il viaggio è durato solo due secondi e la ve-
to di Hyperloop, fantasticamente annunciato        locità raggiunta è stata di 187 km/h), mentre
come il nuovo treno che collegherà gli emirati     Hyperloop ha successivamente annunciato di
di Dubai ed Abu Dhabi in soli 12 minuti, viag-     aver effettuato altri test nel deserto del Neva-
giando alla velocità di 1.200 chilometri orari     da (non aperti al pubblico), in cui un prototi-
per coprire la distanza di 140 km.                 po ha raggiunto la velocità di 300 km/h, viag-
Più realisticamente, è probabile che a Dubai       giando in un tubo pressurizzato di 500 metri
2020 si possa effettivamente vedere alla prova     di lunghezza.
un convoglio (targato Virgin, il marchio di un     Il fatto che scarseggino le notizie e le prove
altro celebre miliardario – Richard Branson -,     pubbliche non deve – però – scoraggiare sulla
che ha scelto di investire nel progetto) che ef-   validità del progetto Hyperloop, che – in fon-
fettua un percorso su una tratta che dovrebbe      do – non è altro che un’evoluzione del treno
essere in costruzione nel paese arabo, anche       a levitazione magnetica, il cosiddetto Maglev,
se non se ne sa molto di più. Analoghi proget-     che pure ha alimentato molta letteratura, tro-
ti dovrebbero (il condizionale è d’obbligo, le     vando alla fine alcune applicazioni, anche se
fonti non sono mai abbastanza informate al         limitate.
riguardo) essere in via di realizzazione in Cina   Hyperloop rimane comunque un progetto che
e un esperimento sembra si stia per lancia-        mobilita grandi cifre, provengano da investi-
re anche a Tolosa, in Francia. L’iniziativa più    tori visionari o da sceicchi, governi od altro: in

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realtà, l’alta velocità ha aperto tutta un’altra   ni autostradali non ha raggiunto la veemen-
pagina nella storia del treno, aprendo la via      za determinata dalla prospettiva di un buco
al sogno che sia possibile anche nel mondo         nella montagna. Il convoglio, inoltre, dovreb-
fisico abbattere le distanze, come di fatto è      be non vedersi e non sentirsi, l’unica cosa cui
avvenuto nel mondo della realtà immateriale.       bisognerbbe abituarsi è la presenza di questo
Ovviamente, non è solo questo; in realtà, la       tubo translucido sulle nostre teste, ad un’al-
tecnologia Hyperloop – anche se misteriosa –       tezza si spera non raggiungibile dai writers.
sembra una specie di pietra filosofale: grazie     E arriviamo così al nostro Paese, che fatica a
a sofisticati sistemi di recupero energetico, il   gestire il presente, ma sul futuro – come si
nuovo treno sarebbe in grado di produrre l’e-      dice – non ne ha per nessuno. La notizia del
nergia e non consumarla semplicemente; i ri-       giorno è la nascita di Hyperloop Italia, cioè
torni in termini occupazionali e – soprattutto     una start up che si collega alla diffusione del
– di sviluppo di nuove competenze (nel mon-        progetto, seguendo in questo l’esperienza in
do si contano già 8.000 ingegneri che lavora-      corso nei vari paesi. I giornali hanno subito
no al progetto) costituiscono già un fattore di    titolato (forse con eccessivo entusiamo) che il
attrazione, ma a questo bisogna aggiungere lo      “treno superveloce viaggerà anche in Italia”;
sviluppo del cosiddetto indotto per la produ-      in effetti, sembra che già nei prossimi gior-
zione di materiali ipersofisticati, simili più o   ni o mesi sarà presentato ufficialmente uno
meno all’impulso dato dalle avventure spazia-      studio di fattibilità per un collegamento tra il
li negli anni 60-70.                               centro di Milano e l’aeroporto di Malpensa:
Hyperloop, inoltre, sembra non essere inva-        80 chilometri per un investimento di 1,6 mi-
sivo: viaggia, infatti, su piloni aerei che fan-   liardi di euro, che si ripagherebbe però in soli
no tanto futuro e non danno fastidio, perché       in dieci anni, con grandi ritorni in termini oc-
in ValSusa la protesta contro gli orribili pilo-   cupazionali, di sviluppo della ricerca e via via

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dicendo.                                            mente nel progetto e ha tutte le ragioni per
Sempre i giornali hanno presentato, con do-         portarlo avanti; piuttosto, sorge inevitabil-
vizia di enfasi, i nuovi progetti cui si starebbe   mente il dubbio se tanto interessato fervore
già lavorando, anche con la collaborazione di       da parte istituzionale, o addirittura l’aperta
interlocutori istituzionali, in questo caso le      sponsorizzazione anche da parte di soggetti
Regioni più o meno interessate e coinvolte nel      politici, non costituisca la solita fuga in avan-
progetto, ma anche comuni come quello di To-        ti, che consente una comoda uscita alle re-
rino che vi vede un’alternativa alla “divisiva”     sponsabilità del quotidiano.
Tav. Vengono, quindi, già annunciati quasi per      Verona-Trieste in mezz’ora è una bellissima
domani progetti come la Trento-Verona in 5          prospettiva, ma è giusto anche ricordare che
minuti e Verona-Trieste in mezz’ora; ma ad          il progetto dell’alta velocità ferroviaria “nor-
Hyperloop sono interessate anche le regioni         male” tra Brescia, Verona e Venezia va avanti
del Sud, che ancora mal sopportano lo schiaf-       dagli anni ’90, e – forse – ci si riuscirà giusto
fo di un’alta velocità ferroviaria che si ferma     ora a darsi una mossa per completare l’ultimo
a Napoli e non arriva a Reggio Calabria, e so-      tratto. Semplicemente ragionando da profani
gnano di sostituirla con il treno proiettile.       – e senza schierarsi né da un parte né dall’al-
Inutile opporre l’argomento che, in questo          tra - potremmo dire che il treno Hyperloop
Paese, finora la media del tempo necessario         rappresenta l’equivalente del progetto Tesla
per realizzare un’infrastruttura è – secondo        (non a caso portato avanti dallo stesso Elon
le statistiche ufficiali – di 17 anni, ma viag-     Musk) in campo automobilistico, cioè un pro-
gia più correttamente verso i 25-30 anni: le        dotto molto lontano dalla produzione di mas-
parole magiche sono le caratteristiche “eco-        sa, ma che ha indubbiamente favorito una
logiche” di Hyperloop, e il fatto che la gran       svolta decisiva verso la mobilità con motore
parte dell’investimento sarebbe garantito dai       elettrico. Lo stesso augurio che si può fare ad
privati, quasi senza impiego di fondi pubblici      Hyperloop, perché credere nel futuro condu-
(se non per l’organizzazione di convegni, che –     ce davvero a passare le colonne d’Ercole.
del resto – servono a convincere i privati…..).
Se sembra troppo bello per essere vero, la
colpa non è certamente di chi crede sincera-                                         Antonio D’Angelo

                                                                                                     5
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Intervista
Yovav Meydad (Moovit): le grandi aziende scelgono Moovit
per l'accuratezza delle nostre informazioni
Yovav Meydad, Portavoce, VP Mar-
keting di Moovit App Global, è la fi-
gura chiave di Moovit, l’app gratuita
per la mobilità urbana più utilizzata
al mondo e azienda leader per le
soluzioni MaaS, Mobility as a Servi-
ce. In un unica app troviamo tutti i
servizi di mobilità urbana pubblici,
condivisi da 680 milioni di utenti in
96 paesi: autobus, metropolitane,
tram, treni regionali, taxi, bike e
scooter sharing e monopattini elet-
trici.
                                                no utilizzato la nostra piattaforma, e que-
Sig. Meydad come è cambiato Moovit ne-
                                                sto perché trovano un prodotto utile che
gli ultimi 5 anni?
                                                li aiuta a navigare nelle città nel modo più
                                                adatto possibile.
Negli ultimi 5 anni, abbiamo aumentato la
                                                Un’altra cosa che abbiamo fatto negli ul-
copertura globale per fornire servizi in più
                                                timi 2, 3 anni è l’espansione delle varie
di 3000 città nel mondo. Abbiamo fatto
                                                opzioni del trasporto pubblico e della mo-
questo attraverso una comunità di uten-
                                                bilità che le città offrono, il che include la
ti che volontariamente mappano le infor-
                                                micro mobilità, le biciclette, scooter, mo-
mazioni del trasporto pubblico, dati che
                                                tociclette e car sharing. Tutte le alternative
riguardano appunto il trasporto pubblico
                                                che riguardano la mobilità, e che esistono
nelle diverse città del mondo. Oggi nella
                                                in ogni differente città sono aggregate in
nostra community di utenti “Moovit”, una
                                                Moovit, così che i cittadini possano avere
community di “redattori” locali (abbia-
                                                una app che gli offre tutte le possibili op-
mo più di 650 mila responsabili) vengono
                                                zioni per arrivare da un punto all’altro nel
mappati dati sui trasporti pubblici nelle
                                                modo più utile possibile. E terzo abbiamo
città in cui quelle informazioni non esisto-
                                                investito molto nelle infrastrutture che ri-
no, e continueremo a curare i dati, questo
                                                guardano i grandi dati che abbiamo. Ogni
ci aiuta a investire in servizi sempre più
                                                giorno raccogliamo più di 6 bilioni di dati
aperti in più città del mondo. Nello speci-
                                                dagli users di Moovit che usano la app in
fico in Italia in più di 220 città attraverso
                                                un modo completamente anonimo ma che
tutte le regioni.
                                                aiutano a capire qual è l’andamento della
In questo modo siamo capaci di attrarre
                                                mobilità nella città e quali sono i margini
i consumatori a usare i nostri prodotti e
                                                per ottimizzarla. In questo modo possia-
a diventare utenti Moovit, su dispositivi
                                                mo continuare a diventare partner delle
iphone, android e app del web. Oggi ab-
                                                città, dei vari comuni, delle agenzie di tra-
biamo più di 680 milioni di users che han-

                                                                                                7
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sporto e offrire strumenti per aiutarli
nell’ottimizzare i serivizi sulla mobili-
tà per i cittadini.

Abbiamo parlato del passato, ora
però aprimo una finestra sui prossi-
mi progetti. Qual è il futuro di moo-
vit nei prossimi 5 anni?

Nei prossimi 5 anni continueremo e ci
focalizzeremo sulla nostra espansio-             private nelle strade. Un’altra area che an-
ne globale, ci sono ancora migliaia di città     dremo a sviluppare e su cui ci focalizze-
nel mondo in cui gli utenti non possono          remo nei prossimi anni è lavorare con più
usare nessuna applicazione per muoversi,         città, più comuni, più agenzie di trasporto
quindi è molto importante per noi esse-          per offrirgli la nostra piattaforma di ser-
re sicuri che tutti, nel mondo, città con        vizio, una serie di strumenti che creiamo
una popolazione di centinaia di migliaia         per i clienti per essere capaci di pianifica-
di persone o più, possano beneficiare di         re e ottimizzare e introdurre soluzioni per
un’applicazione moderna perché possano           la mobilità innovative ai loro cittadini.
viaggiare in serenità.
Secondo, introdurremo anche la possibi-          Moovit ha molti clienti nel mondo tra
lità di pagare per la mobilità del cittadi-      agenzie di trasporto pubblico, città,
no nelle città che sia esso per il trasporto     e grandi compagnie come Microsoft,
pubblico, per il biglietto elettronico, per il   Uber… Moovit è molto competitiva sul
pagamento mobile, attraverso un account          mercato….
e cambiare magari anche il piano di viag-
gio e di autobus in corsa, quindi un’espe-       Molte grandi aziende e compagnie hanno
rienza di pianificazione di pagamento e di       scelto di essere partner di Moovit come
viaggio. Così vediamo l’app diventare una        Microsoft, Uber, Kubik la più grande com-
“non stop app”, che renderà il processo di       pagnia in U.S. di pagamento mobile e di
consumo della mobilità nella città molto         gestione dei biglietti e lo hanno fatto per
più semplice. Gli utenti non avranno più         la qualità della nostra copertura globale.
bisogno di avere molte applicazioni in più,      Il nostro database di trasporto ha dati per
con più account, una per pianificare il loro     più di 7 mila agenzie di trasporto, il che
viaggio e un’altra per pagare uno scooter        significa che mentre loro introducono una
per esempio, e un’altra app ancora per pa-       pianificazione di viaggio multimodale e
gare la bici. Ogni cosa sarà fatta attraver-     servizi di micro mobilità con zero applica-
so Moovit e in questo modo rimuoveremo           zioni, possono beneficiare del più ampio
moltissime barriere. E se noi rendiamo il        e accurato deposito di dati sui trasporti
processo di consumo della mobilità più           che ha Moovit. Tutti questi partner hanno
semplice per gli utenti, più persone e più       controllato l’accuratezza dei nostri dati e
cittadini adotteranno i servizi che riguar-      la copertura globale che abbiamo, e siamo
dano il trasporto pubblico e la micro mo-        soddisfatti che loro effettivamente scel-
bilità. Questo sarà molto vantaggioso per        gono Moovit per essere un loro fornito-
le città che vedranno circolare meno auto        re. Così è per esempio che Uber aggiunge

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Uber trasporto e apre quel servizio in 15      che si spostano in una specifica fermata.
città finora (Lisbona la scorsa settimana)     Applichiamo una scienza dei dati con mac-
e l’intera esperienza dentro Uber è piena-     chine che apprendono algoritmi su questo,
mente rinforzata da un pianificatore multi     e poi rendiamo queste informazioni utili
ad albero. Kubik è lo stesso di Microsoft, e   accessibili passando per un prodotto, che
così le aziende grandi con cui siamo soci,     noi autorizziamo a ingegneri del trasporto
insieme stanno scegliendo Moovit per la        di comuni e città chiamato Moovit Urban
nostra copertura globale, ma ancora più        Mobility Analytics. E il nostro prodotto
importante anche per le nostre informa-        analitico aiuta i decisori politici a capire
zioni accurate.                                meglio come le persone si muovono intor-
                                               no alle loro città, cosicché possano vedere
Qualcosa sui dati…come li raccogliete e        quali sono le opportunità per migliorare
quale è la procedura che seguite               e ottimizzare. AMAT a Milano per esem-
                                               pio, è una dei nostri clienti e abbiamo al-
Moovit        ha                                                             tri clienti qui
oggi più di                                                                  in Italia che
680     milioni                                                              stanno      già
di utenti che                                                                usando i no-
stanno usan-                                                                 stri servizi e
do il nostro                                                                 come ho cita-
prodotto,      il                                                            to prima, fac-
nostro     pro-                                                              ciamo questo
dotto free per                                                               solo in una
iPhone, An-                                                                  forma anoni-
droid e per il                                                               ma. Prendia-
web.                                                                         mo la privacy
Ogni giorno                                                                  molto seria-
raccogliamo                                                                  mente e con-
più di 6 bilioni                                                             tinueremo a
di dati anoni-                                                               farlo per assi-
mi che rap-                                                                  curare che la
presentano il                                                                privacy degli
movimento di persone nelle loro città. In      utenti sia mantenuta.
ogni istante un utente compie un piano di
viaggio, o controlla l’orario di una linea,    Qual è l’aspetto principale dell’app che
noi archiviamo queste informazioni nei         fa la differenza rispetto alle altre sul tra-
nostri database. Io voglio rendere sicuro      sporto?
tutti, ed è chiaro che tutte queste indica-
zioni di dati sono aggregati, che noi non      La differenza principale di creatori tra
tracciamo nessun andamento degli utenti        Moovit e i competitor è il fatto che com-
individuali. Aggreghiamo sempre e in for-      biniamo informazioni da fonti ufficiali di
ma anonima le indicazioni sui dati perché      dati con dati provenienti dalla nostra co-
ciò che vogliamo mostrare è l’andamento        munità. E’ la comunità che è davvero una
dei movimenti di gruppi di utenti che viag-    risorsa unica con cui noi abbiamo 650 mila
giano in una specifica linea di trasporto o    utenti nel mondo, migliaia dei quali qui in

                                                                                              9
Magazine mobility press - Ferpress
numero 228- 5 Febbraio 2020

Italia.                                            tunità di miglioramento che possono fare
E ciò che la comunità fa, è che loro possa-        gli utenti che seguono i trasporti pubblici.
no continuare e aumentare la qualità dei           Abbiamo chiesto agli utenti e gli abbiamo
dati sul trasporto che abbiamo nella no-           dato 15 diverse opzioni da scegliere. E il
stra app. Così quando mostriamo agli altri         numero uno in tutto il mondo, anche qui
utenti che vivono nelle stesse città l’in-         in italia, è una richiesta del tempo di arri-
formazione, questa riflette la realtà nel          vo più precisa possibile. Quello che pos-
miglior modo. Per molto tempo abbiamo              siamo notare è che quando le agenzie di
visto situazioni in cui c’è una costruzione        trasporto offrono agli utenti precisi orari
sulla strada e una fermata di bus si muove         di arrivo, questo costruirà molta fiducia
due isolati più in là e le applicazioni uffi-      tradi essi. Gli darà la sensazione che pos-
ciali o altre applicazioni della concorrenza       sono pianificare la loro giornata, che pos-
continuano a mostrarti un percorso che             sono arrivare alla fermata con tranquilli-
ti porta alla fermata dell’autobus e poi te        tà, che non hanno perso il loro bus o il
vai lì e scopri che c’è una costruzione e          bus non è arrivato, o arriverà pochi minuti
questo è molto frustrante per l’utente che         dopo. Ecco perché eravamo così motiva-
cambia il suo comportamento ed è più fa-           ti nel creare un prodotto chiamato Moo-
cile che prenda un taxi o la propria auto          vit Time Pro. E questo è un prodotto per
perché si sente un po’ perso, non può              le agenzie di servizio, compagnie di bus
credere al sistema di trasporto pubblico           che non hanno un accurato tempo reale
in questo modo. Questo perché quando               perché non hanno la giusta attrezzatura
prendi informazioni dalla comunità che è           a bordo, e anche se la hanno (Automatic
fuori, nelle strade e gli permetti di conti-       Vehicle Monitoring System), Moovit Time
nuare ad aggiornare i dati che riflettono          Pro può fornire un più accurato tempo di
i cambiamenti della strada nel prodotto,           arrivo per gli utenti che usano applicazio-
il nostro percorso pianificato mostrerà            ni alla fermata degli autobus. Così i tempi
informazioni accurate che corrispondono            di arrivo che gli utenti vedranno sarà al-
alla realtà. Tutti gli utenti di Moovit bene-      tamente preciso e corrisponderà ai tem-
ficeranno di un’esperienza utile migliore          pi in cui il loro bus arriverà. Già abbiamo
per una più consapevole e accurata espe-           implementato con molto successo Moovit
rienza di viaggio. Questo costruirà la loro        Time Pro qui in Italia: Bus Italia è uno dei
fiducia nel sistema di trasporto pubblico,         nostri clienti, AMAT a Palermo è un altro
migliorerà il livello di fiducia, il loro livel-   cliente, e vediamo che in tutti questi posti
lo di soddisfazione e aiuterà le agenzie di        dove le agenzie di trasporto scelgono Mo-
trasporto a crescere di utenza, in questo          ovit Time Pro, il tempo per trovare unaso-
modo.                                              luzione è molto veloce, non richiede il ri-
                                                   volgersi a nessun hardware e velocemente
Abbiamo letto il Report Globale in cui i           si possono consegnare precisi tempi di ar-
consumatori chiedono tempi sempre più              rivo a tutti i cittadini nella città e in que-
precisi di arrivo degli autobus, cosa Moo-         sto modo si migliora il livello di servizio
vit può offrire in questo?                         che loro offrono ai cittadini.

Il Global Report che noi abbiamo fatto in 99                                   Valentina Onori
città nel mondo ha mostrato al pubblico e              L’intervista video è disponibile nel sito
anche ai policymaker quali sono le oppor-                                           Ferpress.it

10
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                                        1.5 miliardi
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                                                               11
numero 228- 5 Febbraio 2020

Studio
Ferrovie secondarie, al via un sondaggio per le idee future.
Lo propone una tesi di laurea del Politecnico di Bari.
Un sondaggio dedicato agli utenti per mi-     stra pochi viaggiatori spalmati sulle sue
surare il polso alle ferrovie secondarie      tre coppie di corse giornaliere.
italiane: protagonista assoluta la Barlet-    Le idee per il futuro di queste infrastrut-
ta-Spinazzola.                                ture sono dunque finite nel mirino di una
È un’idea nata in seno al Politecnico di      proposta di tesi di laurea magistrale del
Bari per una tesi di laurea magistrale in     Dipartimento Dicatech dell’ateneo tecni-
ingegneria civile, in corso di svolgimento    co barese – relatori i prof. Leonardo Cag-
in queste settimane. Binari dal disegno       giani, Nicola Berloco e Mario Marinelli
antico, spesso rinnovati e tirati a lucido,   (Università del Sannio), tesista Roberto
immersi in scenari mozzafiato per cultura     Ferrante - che ha lanciato in questi giorni
e paesaggi, solcati da sempre meno treni      un sondaggio per rilevare l’opinione degli
e con pochi passeggeri.                       utenti (pendolari e non) sullo “stato di sa-
È la sorte condivisa da molte ferrovie        lute” delle ferrovie secondarie e studiarne
secondarie regionali, tra tutte la Barlet-    la reazione davanti a prospettive di riuti-
ta-Spinazzola, ramo della rete comple-        lizzo o potenziamento.
mentare pugliese che sebbene serva una        Il sondaggio è disponibile a questo link:
buona parte della provincia BAT e sia po-     https://forms.gle/nxeJ9VAvAZ8UfWTH8.
tenzialmente attrattiva per i turisti regi-   Alla base c’è, ovviamente, un modello tec-

12
numero 228 - 5 Febbraio 2020

nico-matematico, che per funzionare ha           Tutte le linee che collegano il mare con
però bisogno di un insieme di dati desumi-       l’entroterra, la provincia con la città, han-
bili dall’analisi delle opinioni degli utenti,   no un fascino da riscoprire.
senza le quali ogni ricerca è pura accade-       Spesso sono finite nel circolo vizioso dell’e-
mia. Cosa va e cosa non va nel trasporto         quazione “bassa domanda = bassa offer-
pubblico tra Barletta e Spinazzola?              ta”, ma a volte basta poco per ridar loro
Cosa potrebbe desiderare, invece, un tu-         nuova vita, specialmente se possono al-
rista da questa linea che lambisce il Par-       lontanare il traffico veicolare da aree pro-
co Nazionale dell’Alta Murgia e si ferma a       tette o accessibili su strada con costanti
Canne lì dove                                                                 rischi per la si-
Annibale scon-                                                                curezza.
fisse       Roma                                                              Se a questo si
nella più cele-                                                               aggiunge che
bre battaglia                                                                 sono anche te-
dell’antichità?                                                               stimoni viventi
E cosa ve ne                                                                  – e spesso in
pare di peda-                                                                 perfetta salute
lare lungo la                                                                 – dell’arte fer-
linea con una                                                                 roviaria e edili-
speciale bici-                                                                zia di fine ‘800,
cletta su rota-                                                               assumono un
ie nei giorni in                                                              tocco di inne-
cui il treno non                                                              gabile fascino.
circola?                                                                      A ragion ve-
Il questionario                                                               duta in tempi
è diretto sia                                                                 come quelli at-
agli utilizzatori                                                             tuali in cui ci si
abituali del TPL                                                              interroga sulla
– Trasporto Pubblico Locale – tra Barletta       nuova vita di infrastrutture antiche, così
e Spinazzola, ai quali si chiede di valutare     poco impattanti e perfettamente integra-
gli aspetti dell’utilizzo ordinario dei mezzi    te col territorio quando dell’edilizia green
di trasporto legati alla linea (anche auto-      non erano noti nemmeno i fondamenti te-
bus sostitutivi e pullman diretti), ma an-       orici.
che ai potenziali turisti di ogni parte d’Ita-   E in assenza del treno anche pedalarci so-
lia: la struttura del sondaggio, ottimizzata     pra con delle speciali biciclette non sareb-
anche per mobile, instraderà sin da subito       be, in fondo, una cattiva idea.
ogni intervistato sul suo binario di com-
petenza.
Il 2020, in fondo, è stato anche dichiarato
anche “anno del treno turistico” dal mini-
stro Franceschini, espressione da non le-
gare solo ed esclusivamente alle pur affa-
scinanti vaporiere o ai tracciati dismessi e
riattivati o, ancora, agli eleganti convogli
d’epoca perfettamente restaurati.

                                                                                                 13
20.02
   2020
   ore 18:30
   Casa d’Aste Finarte
   Via Paolo Sarpi 6
                                    S E R ATA D ' A U T O R E

                                    UN MARE
   Milano

                                    D ’A M A R E
                                     Milano si impegna
                                              alla sfida

                                    Diamo voce a chi non ce l'ha. Ora.
                                    Garantiamo insieme a chi verrà dopo di noi,
                                    alle generazioni future, il diritto di vivere in
                                    un ambiente sano, di nuotare in un mare pulito.

                                              I Solisti del Sesto Armonico
                                                        diretti dal Maestro
                                    BEPPE VESSICCHIO
CON IL S U P PORTO DI    CON IL PAT ROC IN IO E IL CO N TRIBUTO D I   CO N L A PARTECIPA Z IO N E DI
numero 228 - 5 Febbraio 2020

Rapporto
Nuovo studio MGI (McKinsey): cambiamento climatico impone
nuove strategie per aziende, investitori e governi
I rischi fisici derivanti dal clima persistono   tenute nel nuovo report del McKinsey Glo-
e le aree interessate potrebbero crescere        bal Institute dal titolo “Climate risk and
in numero ed estensione.                         response: Physical hazards and socioeco-
In assenza di adeguate misure di adatta-         nomic impacts”, pubblicato oggi dall’isti-
mento e mitigazione dei rischi, le carat-        tuto di ricerca della società internazionale
teristiche “non lineari” di questo impatto       di consulenza McKinsey & Company.
potrebbero generare ripercussioni sociali        Il cambiamento climatico già oggi met-
ed economiche su larga scala, mettendo a         te sotto una notevole pressione i sistemi
rischio milioni di persone, trilioni di dolla-   socioeconomici mondiali. Il report, attra-
ri di attività economiche e importanti ri-       verso proiezioni sui modelli climatici, evi-
sorse materiali e naturali del Pianeta.          denzia come il continuo cambiamento del
Nelle loro decisioni, aziende, investitori       clima sia destinato a far emergere nuovi
e governi non possono quindi prescinde-          rischi e nuove incognite nei prossimi tre
re da una valutazione dei rischi climatici.      decenni.
Sono queste alcune delle conclusioni con-        L’analisi si basa sullo scenario Representa-

                                                                                                15
numero 228- 5 Febbraio 2020

tive Concentration Pathway (RCP) 8.5 sulla      a rischio tra il 2,5 e il 4,5% di PIL annuo.
concentrazione di gas serra, ovvero quello      Inoltre, l’aumento delle temperature po-
che presenta le emissioni più elevate; ciò      trebbe dare impulso al turismo nelle zone
per consentire di valutare il rischio fisico    del nord Europa, con contestuali ricadute
in un contesto invariato di decarboniz-         sulla vitalità economica delle località turi-
zazione. Esaminando il rischio intrinseco       stiche dell’Europa meridionale. Il volume
del cambiamento climatico in assenza di         d’acqua nei bacini di Africa settentriona-
azioni di adattamento e di mitigazione, la      le, Grecia e Spagna potrebbe diminuire di
ricerca si propone di misurarne l’impatto       oltre il 15% entro il 2050, mentre potreb-
potenziale e indicare i passi da compiere       be aumentare tra l’1 e il 5% nei bacini di
per gestire tali incertezze.                    Germania e Paesi Bassi. Con l’aumento at-
Tra le principali evidenze dell’analisi:        teso delle temperature nel Mediterraneo,
                                                nel 2050 il clima di Marsiglia e di Madrid
• Il cambiamento climatico sta già eserci-      potrebbe assomigliare rispettivamente a
tando un impatto fisico rilevante in diver-     quello attuale di Algeri e Marrakech.
se aree del mondo, che sono destinate a
crescere in numero e dimensione. Questo         • L’impatto socioeconomico del cambia-
avrà effetti diretti sui sistemi socioecono-    mento climatico potrebbe essere molto
mici in cinque aree: vivibilità e possibili-    rilevante a livello globale, con ricadute di-
tà di lavorare in ambienti esterni, sistema     rette su persone, risorse materiali e natu-
alimentare, beni fisici, infrastrutture e ri-   rali. Dall’analisi emerge che, entro il 2030,
sorse naturali.                                 tutti i 105 Paesi esaminati potrebbero as-
                                                sistere all’incremento di almeno un tipo di
• Al superamento delle soglie di sistema,       rischio relativo alle persone, alle risorse
gli impatti socioeconomici del cambia-          fisiche e naturali.
mento climatico potrebbero non essere li-       Ad esempio, il numero di persone che vi-
neari e generare effetti a catena. I sistemi    vono in aree dove esiste il rischio di onda-
socioeconomici hanno quasi raggiunto le         te di calore potenzialmente letali potreb-
soglie fisiche e biologiche che, una volta      be passare dall’attuale zero a un valore
superate, potrebbero determinare conse-         compreso tra 250 e 360 milioni entro il
guenze “non lineari”.                           2030, con una probabilità di accadimento
Ad esempio, in uno scenario RCP 8.5 e in        del 9% annuo. Il numero potrebbe aumen-
assenza di azioni di adattamento, entro il      tare tra 700 milioni e 1,2 miliardi entro il
2030 tra 160 e 200 milioni di persone in        2050, con una probabilità di accadimento
India potrebbero vivere in aree con una         del 14% annuo (in uno scenario RCP 8.5 e
probabilità media annua del 5% di affron-       senza tener conto di una maggiore diffu-
tare un’ondata di calore che supera la so-      sione dei condizionatori d’aria).
glia di sopravvivenza per un essere umano       I rischi climatici potrebbero generare rica-
sano, a causa dell’aumento delle tempe-         dute su occupazione, redditi e settori col-
rature e dell’umidità. Ciò potrebbe avere       legati. Ad esempio, il riscaldamento degli
ricadute anche sulla produttività, riducen-     oceani potrebbe ridurre il volume di pesce
do il numero effettivo di ore di lavoro in      pescato, con un impatto sui mezzi di sussi-
ambienti esterni. Entro il 2030, il nume-       stenza per 650-800 milioni di persone che
ro medio di ore lavorative diurne perse         dipendono dai proventi della pesca.
in India potrebbe aumentare, mettendo           Beni fisici e infrastrutture potranno esse-

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re danneggiati da una serie di fenomeni,         tra 30 e 80 miliardi di dollari), a parità di
tra cui inondazioni, incendi e uragani. I        altre condizioni.
danni attesi dovuti alle sole inondazioni
fluviali potrebbero quasi raddoppiare en-        • I Paesi e le aree con i livelli di PIL pro
tro il 2030 rispetto ai livelli attuali e qua-   capite più bassi risultano più esposte al
druplicare entro il 2050.                        rischio. Tipicamente le aree più povere
                                                 si affidano maggiormente alle risorse na-
• I mercati finanziari potrebbero identi-        turali e al lavoro all’aperto, e presentano
ficare in anticipo il rischio nelle regioni      un clima più vicino alle soglie fisiche. Di-
interessate, con conseguenze su alloca-          versamente, il cambiamento climatico po-
zione dei capitali e assicurazioni. Una          trebbe favorire alcune aree: ad esempio,
maggiore comprensione del rischio cli-           temperature più elevate in Canada po-
matico potrebbe portare a una difficoltà         trebbero migliorare i raccolti.
nell’ottenere prestiti a lungo termine, a
una riduzione dei costi e della disponibi-       • Affrontare il rischio climatico fisico ri-
lità di coperture assicurative e al calo dei     chiederà una gestione più sistematica del
terminal value. In Florida, ad esempio, sti-     rischio, un’accelerazione dell’adattamento
me basate sui trend storici indicano che le      e della decarbonizzazione. Tutte le princi-
perdite dovute a inondazioni potrebbero          pali decisioni aziendali e politiche dovran-
svalutare del 15-35% le abitazioni esposte       no essere esaminate tenendo in consi-
entro il 2050 (pari a un valore compreso         derazione il cambiamento climatico. Le

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azioni intraprese per adattarsi dovranno       Il report MGI, risultato di un anno di ri-
essere accelerate e potenziate. Ad esem-       cerche condotte in collaborazione con le
pio, il consolidamento delle infrastrutture    practice Sustainability e Risk di McKinsey,
e degli asset esistenti rappresenta una ri-    si concentra sul rischio fisico, ovvero sui
sposta chiave: le stime suggeriscono che       rischi derivanti dagli effetti fisici del cam-
nei prossimi dieci anni saranno spesi tra      biamento climatico, compresi i potenziali
i 30.000 e i 50.000 miliardi di dollari per    effetti su persone, comunità, risorse natu-
le infrastrutture. Una progettazione che       rali e materiali e sull’attività economica,
tenga conto del rischio climatico può con-     nonché sulle implicazioni per individui,
tribuire a contenere i costi di riparazione    aziende, governi e istituzioni finanziarie.
e ricostruzione per danni derivanti dal cli-   Attraverso un approccio micro e macro-e-
ma. Se da un lato l’adattamento è diven-       conomico, la ricerca studia i rischi climati-
tato ormai un’urgenza che presenta anche       ci utilizzando casi studio che rappresenta-
diverse opportunità, dall’altro gli esperti    no alcuni dei migliori esempi possibili per
segnalano che l’ulteriore aumento del ri-      descrivere gli impatti del cambiamento
scaldamento e del rischio climatico può        in atto. In particolare, sono stati esami-
essere fermato solo con la totale elimina-     nati gli impatti del climate change sulla
zione di emissioni nette di gas serra.         vivibilità e sulla possibilità di lavorare in
“Così come l’attenzione rivolta ai sistemi     ambienti esterni in India e nel Mediter-
e ai rischi informatici è ormai parte inte-    raneo; i cambiamenti nei sistemi alimen-
grante dei processi decisionali nel mondo      tari attraverso l’analisi dei panieri globali
aziendale e pubblico, anche il cambiamen-      e dell’agricoltura africana; la distruzione
to climatico e i rischi connessi dovranno      di beni fisici nel real estate residenziale
rientrare appieno in questi processi”, ha      in Florida; i cambiamenti in diversi tipi di
affermato Jonathan Woetzel, Director del       servizi infrastrutturali e, nello specifico, il
McKinsey Global Institute e Senior Partner     rischio di inondazioni nelle aree urbane;
di McKinsey a Shanghai. “Questo report         la dispersione della ricchezza naturale di
mira a chiarire e quantificare il crescente    ghiacciai, oceani e foreste. Inoltre, una
livello di rischio fisico sistemico, in modo   valutazione geospaziale esamina sei indi-
che assicuratori, investitori, finanziato-     catori per valutare il potenziale impatto
ri, governi, autorità di regolamentazione,     socioeconomico in 105 Paesi.
società non finanziarie e singoli individui    Il report si basa sui principali e più rilevanti
possano considerarlo nelle loro decisioni      modelli climatici per stimare le probabili-
strategiche”.                                  tà che si verifichino determinati eventi ed
“Se da un lato questo report evidenzia le      esaminarne il potenziale impatto. Il Wo-
enormi conseguenze che un clima in co-         ods Hole Research Center (WHRC) ha pro-
stante cambiamento potrebbe generare           dotto molte delle analisi scientifiche dei
nel mondo, dall’altro fornisce ai decision     pericoli climatici fisici contenute nel re-
maker nuovi strumenti e metodologie che        port. Scienziati senior dell’Environmental
consentono di valutare i rischi e intra-       Change Institute dell’Università di Oxford
prendere una serie di azioni che sono oggi     hanno realizzato un’analisi indipendente
più che mai urgenti”, ha aggiunto Dickon       della metodologia e dei risultati, al fine di
Pinner, Senior Partner di McKinsey a San       garantirne l’imparzialità e testare le basi
Francisco e Leader della practice Sustai-      scientifiche per le nuove analisi contenute
nability a livello globale.                    nel report.

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McKinsey & Company                                                                        l’economia globale e sulle tematiche eco-
                                                                                          nomiche oggetto di attenzione da parte di
Fondata nel 1926, McKinsey & Company è                                                    imprese e governi di tutto il mondo.
una società internazionale di consulenza                                                  Per il quarto anno consecutivo, MGI è
manageriale che serve le principali azien-                                                stato riconosciuto il migliore think tank
de nel mondo, oltre a governi, istituzioni e                                              privato al mondo nel 2019 Global Go To
organizzazioni non profit. Da oltre 90 anni,                                              Think Tank Index elaborato dal Lauder In-
aiuta i propri clienti a realizzare migliora-                                             stitute dell’Università della Pennsylvania.
menti duraturi nelle loro performance e a                                                 Per maggiori informazioni: www.mckin-
conseguire i loro obiettivi più importanti.                                               sey.com/mgi
McKinsey opera attraverso una rete mon-
diale di uffici attivi in oltre 65 Paesi, co-
prendo i principali settori e le principali
funzioni. Per maggiori informazioni: www.
mckinsey.com

McKinsey Global Institute (MGI)

Fondato nel 1990, McKinsey Global Insti-
tute è il principale istituto di ricerca eco-
nomica di McKinsey & Company. Attraver-
so rigorose analisi di carattere economico,
manageriale, sociale e geopolitico, offre
una conoscenza approfondita e un punto
di vista obiettivo sui trend che plasmano

                                                                       La 48ª conferenza annuale dell’ Association
                                                                       for European Transport (AET)
                                                                       European Transport Conference, ETC 2020
                                                                       09-11 settembre 2020: Politecnico di Milano

                             Call for Papers: scadenza 04 febbraio 2020
                             Organizzata dall’Association for European Transport (AET), la European Transport
                             Conference mette in contatto i mondi della ricerca, della consulenza, della politica
                             e della pratica professionale.
                             È aperta la call per la presentazione di articoli nelle diverse aree di interesse dei Comitati di
                             Programma della Conferenza. Alcuni temi selezionati per l’edizione 2020 sono i seguenti:
                                  Cambiamenti climatici e Trasporti                           Equilibrio di genere ed Equità nei Trasporti
                                  Veicoli Autonomi e Connessi                                 Qualifiche professionali dei “Transport
                                  Città senza auto                                             Planner” nei diversi paesi europei
                                  Lo Stato di attuazione dei Piani Urbani della               Il linguaggio della Mobilità e la
                                   Mobilità Sostenibile in Europa                               comunicazione tra professionisti
                                  Gli impatti dei grandi progetti infrastrutturali             e decision-makers

                             Per partecipare è sufficiente inviare un abstract di massimo 750 parole attraverso il
                             sito web della conferenza, entro il 4 febbraio 2020.
                             Per informazioni dettagliate sui Comitati di Programma, istruzioni sulla presentazione
                             degli articoli e altre informazioni sulla Conferenza, si prega di visitare il sito web:
                             www.aetransport.org oppure inviare un’e-mail a: sally.scarlett@aetransport.org

                             Dove la ricerca, la politica e la pratica nei trasporti si uniscono
                www.aetransport.org                                          @EuTransportConf                    AET European Transport
                                                                                                                 Conference (ETC)

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                                                                                                                                                           19
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Reportage
Hyperloop, una fuga in avanti per non affrontare i problemi
E così adesso disponiamo dei dati sulla ricaduta     finito “là”), che per decenni ha tormentato il
economica dell’Alta Velocità, elaborati dal mas-     dibattito politico in Italia e non solo, rilanciano
simo esperto di trasporti italiano, il prof. Ennio   con una spettacolare fuga in avanti. Il treno ad
Cascetta, ed ampiamente riportati da Il Sole 24      Alta Velocità è superato, sostengono, la vera al-
Ore e da molte altre testate. Le province ser-       ternativa è l’Hyperloop. Per chi non lo sapesse,
vite dai treni veloci nel decennio 2008-2018         Hyperloop è un’ipotesi di tecnologia futuribile,
hanno visto crescere il loro Pil del 10 per cento,   ideata dall’imprenditore Elon Musk e consiste
contro il 3 per cento delle province non toccate     in capsule spinte da motori lineari a induzione
dalle nuove linee (ossia distanti più di due ore     e compressori d’aria, che correrebbero a velo-
da una stazione AV). Cosa sarebbe successo se        cità supersonica (anche 1.200 km/h) in un dop-
non fosse stata realizzata la “metropolitana         pio tubo sopraelevato o interrato.
d’Italia” tra Torino e Salerno? E’ facile presu-     Il prototipo è stato realizzato nel 2016 ovvia-
mere che la già gracile crescita dell’economia       mente in Nevada (ma cosa non farebbero gli
nazionale, martoriata dalla crisi e dalla bassa      americani pur di non affrontare seriamente la
produttività, sarebbe piombata nella più nera        decadenza dello loro rete ferroviaria, che un
recessione.                                          secolo fa primeggiava nel Mondo!). Esiti, a dir
Ma di tutto questo i teorici della famosa ana-       il vero, assai modesti. Il carrello raggiunse la
lisi costi-benefici – che giustamente stigmatiz-     velocità di 186 km/h in due secondi, ma, non
zano i costi di realizzazione (lardellati da spese   essendo stato realizzato un sistema di frenatu-
incongrue, tipo il rifacimento delle autostrade      ra, fu poi fermato ricorrendo a sacchi di sab-
parallele come la Milano – Torino, che andreb-       bia (sic!). Un po’ più seria la sperimentazione
bero imputati ad altri capitoli di bilancio) – ben   in atto negli Emirati Arabi – che dispongono
si guardano dal quantificare. Tutti presi da un      di capitali adeguati e di ampi spazi desertici –
pregiudizio ideologico (la diffidenza verso le       dove si contava di attivare per l’Expo 2020 un
grandi opere ed i rischi di corruzione ad esse       servizio Hyperloop tra Dubai e Abu Dhabi (140
contigue, l’inconfessata preferenza verso un         km) in 12 minuti. Un sistema ambizioso e si-
modello di mobilità di stile nordamericano ba-       curamente interessante (non bisogna certo ri-
sato sull’auto privata), tendono a minimizzare       fiutare a priori le prospettive che la tecnologia
i costi del “tutto su gomma” (congestione, più       può offrire) che, comunque, potrebbe avere un
ancora del vituperato inquinamento, infortuni-       senso nel contesto specifico: nessuna ferrovia
stica stradale, espansione a macchia d’olio di       preesistente, scarse preoccupazioni ambienta-
residenze ed attività produttive su un territo-      li, presenza di una potenziale clientela molto
rio già ampiamente urbanizzato, a differenza         danarosa che apprezza le soluzioni d’avanguar-
di quello statunitense). E adesso, sconfitti in      dia (vedi il grattacielo Burj Khalifa, il più alto del
sede parlamentare da un vasto fronte politico        globo, con 830 metri d’altezza). Ben diversa,
– ossia di rappresentanti dei famosi “cittadi-       però, è l’ipotesi di realizzare un Hyperloop tra
ni” - che, pur tra mille tentennamenti, a dato       Verona e Trieste, vagheggiata nei giorni scor-
il via libera alla Tav nell’agosto scorso, cercano   si – guarda caso lungo un itinerario su cui do-
una rivincita giocando al rialzo. Nella migliore     vrebbe insistere il prolungamento della linea
tradizione del “benaltrismo” (la soluzione dei       veloce Milano-Venezia – subito salutata con
problemi non è “qua”, ma in un non ben de-           entusiasmo dai governatori del Nord Est. E da-

                                                                                                        23
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gli stessi ambienti politici che si sono distinti in   Mezzogiorno ed alle province sinora rimaste ai
passato per avversare ogni innovazione scienti-        margini. La fuga dalla realtà in nome delle “ma-
fica, a cominciare dai vaccini. Una spettacolare       gnifiche sorti e progressive” rischia, invece, di
conversione da posizioni oscurantiste a fiducia        alimentare illusioni di massa, allontanando così
illimitata nel progresso, naturalmente in nome         le soluzioni realistiche. Chi ha i capelli bianchi
della battaglia No Tav. Nessuno che abbia avan-        ricorderà come, mezzo secolo fa, chi modesta-
zato qualche perplessità circa le enormi diffe-        mente proponeva di ammodernare le ferrovie
renze esistenti tra il Veneto e gli Emirati Arabi.     esistenti, allora in parte ancora trainate a vapo-
Se laggiù si può costruire senza grandi ostacoli       re, veniva tacitato con sguardi di sufficienza e
morfologici ed economici (oltreché normativi),         frasi tipo: “Ma, nel Duemila, viaggeremo sulle
ve lo immaginate scavare un doppio tunnel              navicelle spaziali”. Infatti, come adesso sappia-
sotto le città e le (ormai scarse) campagne del        mo, già dal 1972 si è abbandonata persino l’e-
Nord Est palladiano? Oppure, in alternativa, re-       splorazione lunare.
alizzare un mostro sopraelevato a fianco delle         Anche da quelle chimere deriva il ritardo cumu-
autostrade e delle ferrovie esistenti? Dovendo         lato nel risolvere il problema degli spostamenti
penetrare a fondo nelle aree urbane (altrimen-         pendolari attorno alle grandi città italiane. Un
ti a che servirebbe andare in pochi minuti da          tema di cui finalmente si è accorto persino un
Verona a Vicenza, se poi si perderebbe un’ora          illustre opinionista come Pierluigi Battista, che,
per raggiungere i rispettivi centri). E tutto que-     da qualche tempo, punta il dito sullo stato ver-
sto per trasportare pochi abbienti avventuro-          gognoso in cui versano treni regionali e stazioni
si (la portata del veicolo appare modesta e la         locali. Mentre recentemente ha sostenuto che,
sensazione di claustrofobia tutt’altro che tra-        con un sistema di treni suburbani all’altezza
scurabile). Nella migliore delle ipotesi Hyper-        delle altre capitali europee, si potrebbero di-
loop sembra destinato a seguire la parabola di         mezzare le 250 mila auto (con 350 mila perso-
altre geniali soluzioni tecnologiche, destinate        ne a bordo) che ogni giorno ammorbano l’aria
poi a scontrarsi con la realtà del nostro Mondo.       di Roma e ne congestionano le strade, provo-
Un po’ come il supersonico Concorde – ottima           cando ingenti danni all’economia, oltreché alla
soluzione ingegneristica, rivelatasi poi un falli-     salute.
mento economico – o il Maglev cinese, confi-           “Mi piacerebbe” ha scritto Battista “che qual-
nato alla navetta tra l’aeroporto di Pudong ed il      che economista mi spiegasse, nel caso, che
centro fieristico di Shanghai, mentre per anda-        invece la mia è un’idea sbagliata”. Ma a que-
re in centro a Nanjing Road conviene prendere          sta semplice domanda i cultori dell’analisi co-
la normale metropolitana. Nel frattempo, però,         sti-benefici meramente contabile ben si guar-
l’attesa fideistica di soluzioni avveniristiche ri-    dano dal rispondere.
schia di accantonare o rinviare “sine die” i pro-
getti concreti sul tavolo. Pensiamo non tanto
alla vituperata Torino – Lione, quanto piuttosto
al completamento della Brescia – Venezia o
della Napoli -Bari, per non parlare della nuova
Palermo – Catania. Ferrovie veloci che dovreb-
bero essere realizzate con migliori interconnes-                                      Massimo Ferrari
sioni con la rete esistente, facendo tesoro degli                           Presidente Assoutenti/Utp
errori commessi in passato, ma che potrebbe-
ro contribuire – come sostiene il prof. Cascet-
ta – ad estendere i benefici dell’Alta Velocità al

24
THE NEW NAME_
                           FOR THE NEW MOBILITY_

PEOPLE   TRANSPORT   DIGITAL   FREIGHT   ASSET

                                                 25
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Periodico informativo sulla mobilità nelle città    Impianto grafico, gestione del sito a cura di
e tra le città italiane a cura della redazione di   Akama
www.ferpress.it                                     Lo sfogliabile è su piattaforma Mokazine
Direttore responsabile Gisella Pandolfo             Curatrice e impaginazione grafica: Valentina
FerPress e MobilityPress sono trasmesse da          Onori
Roma                                                Giornalisti: Valentina Onori, Alessia Belcastro,
FerPress è registrata presso il Tribunale di        Antonio D'Angelo, Antonio Riva.
Roma                                                Per contattare la redazione e inviare comunicati
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