Magazine mobility press - Ferpress

Pagina creata da Nicolo' Ferri
 
CONTINUA A LEGGERE
Magazine mobility press - Ferpress
mobility press
magazine
N. 292 - 27 Maggio 2021

                                              In questo numero:
           Tornare a Pietrarsa dopo la Pandemia, ne parliamo
       con Guido Gazzola. La tragedia di Stresa, oltre le colpe.
   Infrastrutture: il Rapporto OTI 2020. Itabus e la sua flotta di
 ultima generazione. Traporti: Simet, con Covid mai fermi, ora
 al 70%. I nuovi vertici del Gruppo FS Italiane. PNRR e le merci
                          in ferrovia: domande senza risposta?
Magazine mobility press - Ferpress
Magazine mobility press - Ferpress
numero 292- 27 Maggio 2021

Editoriale
La tragedia di Stresa, oltre le colpe
La tragedia della funivia di Stresa lascia sgomenti,     to questo non è mai avvenuto, si è solo pensato a
non solo per il terribile destino delle vittime, ma      come gestire una fonte di incassi più o meno come
per il quadro di responsabilità che sta emergendo        per le accise della benzina, a volte anche con con-
con nettezza.                                            seguenze decisamente criminali (impossibile non
Diciamo subito, però, che la certezza di aver in-        ricordarlo: l’impianto del Mottarone è stato fatto
dividuato gravi colpe ed omissioni non costituisce       funzionare – nonostante anomalie ed incidenti –
una consolazione, anzi. La funivia si è abbattuta,       per non perdere gli incassi della prima domenica
fin dai primi istanti, soprattutto sulla convinzione     dopo il lockdown, pari più o meno a 20-30 mila
della funzionalità delle nostre infrastrutture: un       euro!).
dubbio orribile, ma che – anche dopo il ponte Mo-        Anche questo appartiene alle vicende della nostra
randi – il nostro Paese non può non porsi                storia patria. In realtà, il quadro è ancora più grave
La questione – come sempre in Italia – è estrema-        e – se possibile – ancora più complicato, perché
mente complicata. Massimo Ferrari su La Stampa           in campo bisogna considerare l’azione (o meglio:
invita a riflettere sulla vetustà delle nostre infra-    la non azione) di un altro soggetto, cioè la Pub-
strutture, sul fatto che il nostro Paese – dopo il       blica Amministrazione, che dovrebbe difendere la
boom degli anni ’60 fino agli anni ’80 – ha finito di    collettività effettuando la funzione essenziale del
crescere sviluppando strade e ferrovie (e, in gene-      controllo, e che – invece – è stata completamente
rale, le infrastrutture), e – quando lo ha fatto – lo    spogliata di tutti i propri ruoli tecnici (sempre per
ha fatto pure male.                                      le solite ragioni di bilancio), consegnando di fatto
Si registrano pochissime eccezioni: l’Alta velocità      il settore a strutture specializzate, ma comunque
ferroviaria, che oggi tutti benedicono come una          private.
manna dal cielo, ma che ha dovuto subire comun-          Con il risultato di avere in alcuni casi ambigui rap-
que una guerriglia quasi decennale, i soliti ritardi e   porti tra controllati e controllori, anche questi un
un costo stimato in oltre il 30% in più del necessa-     classico – diciamo così – della nostra storia patria.
rio, anche – duole dirlo – per comprare il consenso      Le ultime pagine sono dedicate alla vicenda di An-
all’opera.                                               sfisa: bloccata dai (soliti) ritardi e complicazioni,
Discorso più o meno analogo per la Variante di Va-       poi più o meno pronta a partire e poi affidata ad
lico, che pure doveva comportare sconvolgimenti          un dirigente proveniente dal corpo dei Vigili del
da Armageddon, che perlomeno – finora – non si           Fuoco.
sono realizzati. Ma questo appartiene alla nostra        Nomina di cui nessuno contesta la validità e la
storia patria, il vero punto centrale è che, dopo        competenza: ma che ha forse il significato che solo
quelle due opere più o meno fortunosamente con-          una struttura più o meno militare può operare con
cluse, gli investimenti in Italia si sono fermati, nel   rapidità, mettendo in campo fin dall’immediato al-
PNRR e allegati discutiamo ancora di opere di cui        cune professionalità che la P.A. non è in grado di
si parla da 30, 40 anni, in qualche caso persino 60      garantire, più o meno come nel caso della logistica
anni.                                                    dei vaccini. Una soluzione forse obbligata, ma che
Il guaio è che, insieme a questo, si è fermata an-       non può che lasciare l’amaro in bocca.
che la manutenzione. Una conseguenza in parte
inevitabile: l’Alta velocità ha portato anche ad una
straordinaria innovazione tecnologica, nei sistemi
di diagnostica e di controllo; per le autostrade tut-

                                                                                                             3
Magazine mobility press - Ferpress
Magazine mobility press - Ferpress
numero 292- 27 Maggio 2021

Intervista
Gazzola (Assoferr): a Pietrarsa si disegnerà lo scenario
del trasporto ferroviario dei prossimi 20 anni
Finalmente si torna a Pietrarsa. Dopo
più di un anno di sofferenze e di con-
tatti esclusivamente tramite la Rete
e dopo due edizioni in trasferta, Ge-
nova e Trieste siamo pronti per in-
contrarci. E la prima occasione per il
settore allargato delle ferrovie e dei
trasporti è un luogo quasi simbolo, il
museo ferroviario di Pietrarsa dove è
nato cinque anni fa il Forum organiz-
zato da Assoferr.
Tra i promotori dell’iniziativa, da
sempre c’è stato Guido Gazzola e tra
le imprese che l’hanno sostenuta c’è
VTG di cui lei è un esponente di pun-
ta.

Con quale spirito si torna, a (quasi)
fine pandemia a parlare di trasporto
ferroviario?

Ottimismo e sguardo oltre la Pande-
                                                   Non è la prima volta nella storia delle grandi
mia per disegnare insieme il Paese del futuro.
                                                   crisi che il settore ferroviario è la chiave della
C’è sempre bisogno di un Paese forte, credibi-
                                                   rinascita industriale e occupazionale nei paesi
le, con programmazione di lungo periodo.
                                                   industrializzati. E’ successo già dopo le grandi
La differenza è che oggi ci sono le risorse e
                                                   crisi del passato.
Pietrarsa si candida a raccontare come il set-
tore si immagina il trasporto ferroviario nei
                                                   Capire come va il mercato delle merci ferro-
prossimi 15-20 anni.
                                                   viarie è oggi ancor più interessante che nel
                                                   passato. Tutti parlano di Green New Deal
Sono stati mesi difficili e penso all’impegno
                                                   europeo ma poi le città (anche a causa della
rispetto alla sicurezza dei dipendenti. Come
                                                   Pandemia) si sono trovate piene di auto e di
è andato in traffico nell’ultimo anno?
                                                   camioncini per le consegne porta a porta.
                                                   Dal suo punto di osservazione, stiamo andan-
Anche il traffico ferroviario, soprattutto quel-
                                                   do verso la sostenibilità o la strada è ancora
lo legato alla grande industria e all’intermo-
                                                   piena di ostacoli?
dalità, ha pagato dazio ma fortunatamente
meno di altri settori del Paese.
                                                   Le rispondo con una nota storica. Dopo la crisi
Abbiamo la fortuna di poter contare su una
                                                   del 1930 fu sospesa in Italia la costruzione di
resilienza degli investimenti di lungo periodo.

                                                                                                   5
Magazine mobility press - Ferpress
numero 292- 27 Maggio 2021

Locomotrici a vapore per far posto a quelle        Sarà un Forum Pietrarsa di ripresa e resilien-
elettriche e a quelle diesel. Nel 2021, dopo       za, come il Piano cui tutti guardano con inte-
la crisi di questo decennio sfortunato, possia-    resse e massima attenzione?
mo affrontare il futuro con l’ottimismo di chi
già in passato si è reso protagonista di cambi     Mi lasci dire, la definizione che menziona del
epocali. C’è chi guarda solo all’elettrico e chi   Piano è in parte infelice perché non rende l’i-
anche ad altro. Io ad esempio aspetto con im-      dea. Questo è il Piano del futuro del Paese. E
pazienza l’arrivo delle formule di idrogeno in     conviene a tutti correre e prepararsi al cam-
grado di produrre gli ottani necessari per una     biamento. Il futuro è di chi se lo prende per
mobilità smart.                                    primo.
                                                   Chi arriva tardi i cambiamenti epocali li subirà
Torniamo a Pietrarsa ed al suo impegno in          sulle proprie ossa. Dobbiamo essere là davan-
Assoferr di cui è pur sempre vice presidente       ti a guidare la transizione ecologica e abbia-
vicario. Che possiamo dire sullo stato di salu-    mo tutte le competenze per farlo.
te dell’associazione?                              Mi permetta di chiudere con le congratula-
                                                   zioni al Dott. Luigi Ferraris per l’importante
Come sempre ASSOFERR prova a tracciare una         incarico che si appresta a ricoprire. Se come
rotta per il settore e forte dei propri impren-    penso guarderà con convinzione allo stesso
ditori e delle proprie aziende si apre sempre a    futuro, ci troverà aperti alla condivisione di
nuove collaborazioni che condividano questo        idee e progettualità.
spirito e queste iniziative.
La VicePresidenza in Conftrasporto è un segno
della straordinaria crescita politica avuta in
questi anni. Sono certo che il prossimo futuro
ci riservi altre sorprese sempre nella condi-VI-
SIONE di un futuro green.
                                                                                                AR

6
Magazine mobility press - Ferpress
VISITA IL MUSEO
NAZIONALE FERROVIARIO DI PIETRARSA
Il luogo dove nasce la storia delle ferrovie italiane.

                 www.fondazionefs.it

                   Fondazione FS Italiane     © Alessio Cecconi
                                                          7
Magazine mobility press - Ferpress
numero 292- 27 Maggio 2021

Focus
Infrastrutture del Nord "al palo": completate solo un terzo.
Il Rapporto OTI 2020
21 su 68: in percentuale, pari al 31 per cen-
to. E’ il verdetto che emerge dal monitorag-
                                                           ASSOIMPRENDITORI ALTO ADIGE • ASSOLOMBARDA • CONFINDUSTRIA EMILIA- ROMAGNA •

gio compiuto dall’Osservatorio Territoriale              CONFINDUSTRIA FRIULI- VENEZIA GIULIA • CONFINDUSTRIA GENOVA • CONFINDUSTRIA LIGURIA •
                                                             CONFINDUSTRIA LOMBARDIA • CONFINDUSTRIA PIEMONTE •CONFINDUSTRIA TRENTO •
                                                                         CONFINDUSTRIA VENETO • UNIONE INDUSTRIALE DI TORINO
Infrastrutturale (OTI), per verificare lo stato
di realizzazione delle opere nel territorio del
Nord Italia. Nel 2020, appunto, su 68 pro-
getti infrastrutturali monitorati, 23 risultano
completamente fermi (pari al 34%); 24 invece
(35%) hanno avuto un avanzamento inferio-
re ai programmi e solamente 21 (31%) hanno
soddisfatto le aspettative. Tra le cause, oltre
alla pandemia, si riscontra il mancato finan-                     RAPPORTO 2020
ziamento di molti progetti, come nel caso del-
                                                                   A che punto siamo
le ferrovie di adduzione ai Tunnel svizzeri del
Gottardo e del Loetchberg; la burocrazia le-
                                                         Gennaio 2021
gata alle procedure e ai processi decisionali,
per esempio nelle opere di accessibilità ferro-
                                                     condizioni necessarie per lo sviluppo econo-
viaria e stradale a Malpensa; e il persistere di
                                                     mico di ogni territorio. L’Osservatorio registra
veti e indecisioni politiche su diversi progetti,
                                                     gli obiettivi annuali, e guarda anche alle pro-
come la Gronda di Genova e il collegamento
                                                     spettive su un più lungo periodo.
stradale Vigevano-Malpensa. Sono invece pro-
                                                     Nel 2016, nell’ambito di OTI Nord Ovest, è
seguite secondo le aspettative le opere dove
                                                     stata lanciata la fase del “Rapporto Interme-
è stato forte il commitment politico come il
                                                     dio”, cioè un focus mirato per seguire lo sta-
tunnel ferroviario del Brennero e le tratte di
                                                     to di attuazione di 20 opere individuate tra
alta velocità Brescia-Verona e Verona-Padova.
                                                     le principali che dovevano portate a conclu-
Sono alcune delle principali evidenze conte-
                                                     sione entro il 2021: a distanza di cinque anni,
nute nel Rapporto 2020 dell’Osservatorio Ter-
                                                     nove opere sono state concluse, quattro sono
ritoriale Infrastrutture Nord (OTI Nord). Il Rap-
                                                     candidate a conclusione entro la fine dell’an-
porto è giunto alla 20° edizione: quest’anno
                                                     no (tra queste, il Raccordo autostradale della
– per la prima volta – ha raccolto l’adesione di
                                                     Cisa A15–Autostrada del Brennero A22), men-
tutte le associazioni confindustriali del Nord
                                                     tre per le restanti sette occorrerà attendere
Italia, ed è riuscito ad ampliare il monitorag-
                                                     più tempo. Il nuovo traguardo, ora, è rappre-
gio sullo stato di avanzamento dei progetti in-
                                                     sentato dall’Obiettivo 2030, per la verifica
frastrutturali strategici all’intero territorio di
                                                     delle realizzazioni in un arco temporale. che
questa parte del Paese, superando la vecchia
                                                     vede la grande novità dell’attuazione dei pro-
ripartizione tra Nord Ovest e Nord Est.
                                                     getti strategici sulle infrastrutture previsti nel
20 anni di OTI e la verifica attenta degli obiet-
                                                     Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, gra-
tivi per la realizzazione di un sistema di infra-
                                                     zie ai finanziamenti e alle risorse provenienti
strutture funzionale e adeguato alla domanda
                                                     dal Next Generation EU. Determinante sarà
di mobilità, in quanto rappresenta una delle

8
Magazine mobility press - Ferpress
numero 292- 27 Maggio 2021

verificare l’attuazione del processo proprio       Competitività del Territorio Assolombarda;
nel cuore della manifattura, nel territorio rap-   Armando Brunini, Amministratore Delegato
presentato dalle sette Regioni del Nord, che       SEA Aeroporti di Milano; Marco Bucci, Com-
contano 16 milioni di abitanti, ma soprattutto     missario straordinario per la Ricostruzione e
rappresentano un tessuto di ben 2,2 milioni        Sindaco di Genova; Matteo Gasparato, Presi-
di imprese (pari al 42% del totale nazionale),     dente UIR – Unione degli Interporti Riuniti;
la cui produzione pesa per il 56% del PIL na-      Guido Ottolenghi, Presidente Comitato Tecni-
zionale e il 70,4% dell’export verso gli altri     co Logistica e Trasporti, Confindustria; Mario
paesi. Un territorio su cui insistono le 70 in-    Virano, Direttore Generale TELT. Gli interventi
frastrutture monitorate dall’Osservatorio, ma      che si sono succeduti hanno evidenziato cri-
che soprattutto è attraversato da 4 grandi cor-    ticità e sofferenze, ma indicato anche nuove
ridoi internazionali della rete TEN-T (Mediter-    opportunità.
raneo, Reno-Alpi, Scandinavo-Mediterraneo,         Il presidente di Assolombarda, Alessandro
Baltico-Adriatico), è interessato dai lavori sui   Spada, ha proposto - ad esempio – di costru-
grandi valichi (Frejus, Brennero), e dalla rete    ire un monitoraggio di sistema anche per le
dei collegamenti dei grandi nodi logistici e dei   infrastrutture digitali, che sono una condizio-
porti.                                             ne essenziale per lo sviluppo e per promuo-
                                                   vere un Paese davvero integrato. Il sindaco di
Il webinar di Assolombarda                         Genova, Marco Bucci, ha non solo portato la
                                                   positivissima esperienza da Commissario stra-
Il Rapporto 2020 di OTI Nord è stato presenta-     ordinario per la realizzazione del nuovo ponte
to nel corso dell’evento “Il futuro delle infra-   sul Polcevera, ma anche una proposta con-
strutture per un’Europa più vicina”, trasmesso     creta derivante dal “modello Genova” e che
in live streaming su “Genio & Impresa”, web-       potrebbe risolvere, operando già con la legi-
magazine di Assolombarda. Al dibattito han-        slazione esistente, i molti conflitti derivanti
no preso parte Alessandro Spada, Presidente        dall’applicazione delle rigide regole del Codi-
di Assolombarda; Giorgio Marsiaj, Presidente       ce degli Appalti. Bucci ha ricordato che la gara
Unione Industriale di Torino; Enrico Carraro,      per l’affidamento dei lavori del nuovo ponte
Presidente Confindustria Veneto; Giovanni          si è svolta in soli dieci giorni; sono stati esa-
Mondini, Presidente Confindustria Genova.          minati nove progetti, ma – ed è qui la novità
Tra gli altri relatori: Umberto Lebruto, Am-       – alla fine il sindaco-commissario ha motivato
ministratore Delegato FS Sistemi Urbani; Vit-      in tutta trasparenza i motivi della scelta, ma
torio Biondi, Direttore Politiche Industriali e    non ha espresso una graduatoria, togliendo
                                                                   così molti motivi perché si apris-
                                                                   se una nuova “gara”, cioè di chi
                                                                   era interessato al ricorso per su-
                                                                   bentrare al posto del vincitore. E
                                                                   la proposta potrebbe essere de-
                                                                   stinata ad un grande successo,
                                                                   proprio perché – oltre alla buro-
                                                                   crazia – i motivi di maggior ritar-
                                                                   do a volte derivano proprio dal
                                                                   contenzioso che si apre nelle va-
                                                                   rie sedi legali. I discorsi più im-
                                                                   portanti riguardavano, comun-

                                                                                                    9
Magazine mobility press - Ferpress
numero 292- 27 Maggio 2021

que, lo stato di realizzazione dei progetti di      che si verifica per le interruzioni dei transi-
nuove infrastrutture. Mario Virano, direttore       ti sulle principali tratte autostradali liguri, e
generale TELT, più che partire dalle vicissitu-     Genova e la Liguria potrebbero affrontare con
dini del progetto TAV Torino-Lione, ha voluto       molta maggiore fiducia la sfida della ripresa
ricordare che il 2021 sarà l’anno in cui verran-    economica dopo la pandemia. Intollerabile,
no aggiudicati i lavori per la realizzazione del    per Mondini, anche il ritardo per la partenza
“vero” tunnel di base, cioè si compirà un de-       dei lavori per la Gronda di Ponente, per cui
finitivo passo avan-                                                            sono già partiti gli
ti verso la realizza-                                                           espropri, ci sono
zione dell’opera, il                                                            finanziamenti e i
cui completamento                                                               progetti    esecuti-
sembra slittato al                                                              vi, e manca la so-
2030. Umberto Le-                                                               lita firma per una
bruto, amministra-                                                              mancata      volontà
tore delegato di FS                                                             politica. Le conclu-
Sistemi Urbani, ha                                                              sioni le ha tratte -
ricordato il vasto                                                              in qualche maniera
piano di interven-                                                              - Guido Ottolenghi,
ti per migliorare la                                                            Presidente Comita-
capacità infrastrut-                                                            to Tecnico Logistica
turale della rete                                                               e Trasporti di Con-
soprattutto per quanto riguarda il trasporto        findustria: “Il Rapporto OTI Nord è un formi-
merci (per consentire la formazione di treni a      dabile strumento di ragionamento sullo stato
standard europeo, lunghi 750 metri, con capa-       delle infrastrutture e sulla loro programma-
cità fino a 2000 tonnellate e portacontainer),      zione – ha osservato -. Il sistema produttivo
per il completamento dell’Alta velocità sulla       italiano, e i milioni di famiglie che ne traggo-
direttrice Milano-Venezia (ma anche sulla Na-       no sostentamento, ha bisogno di un’ottima
poli-Bari, e ora sulla Salerno-Reggio Calabria),    logistica per approvvigionarsi e per inviare
e per gli interventi di collegamento di porti ed    le merci prodotte ai mercati di destinazione.
interporti, in particolare per quanto riguarda      Per questo serve ammodernare strade e fer-
l’ultimo miglio. Le criticità sono state sotto-     rovie, interporti e aeroporti, snodi ferroviari
lineate un po’ da tutti, soprattutto da parte       e porti marittimi. Lo stato di avanzamento
confindustriale. La richiesta più forte – un        dei progetti già adottati è modesto e, inoltre,
autentico “grido di dolore” – riguarda la ne-       servirebbe elaborarne di nuovi. Per progredi-
cessità di rimuovere gli ostacoli burocratici e     re occorre dialogo tra decisori politici e ceto
normativi, e procedere ad una effettiva sem-        produttivo, molta e costante buona volontà
plificazione delle norme che consenta un’ac-        e migliori regole di attuazione. Infatti, molti
celerazione dei tempi di realizzazione delle        ritardi sono dovuti proprio a complessità a li-
opere, che hanno raggiunto oramai i 15 anni         vello amministrativo e giudiziario. Il PNRR si
per un’opera di medie dimensioni. Per Gio-          ripropone di affrontare alcuni di questi temi,
vanni Mondini, presidente di Confindustria,         ma non tutti, quindi occorre mantenere viva
se incomprensibili ritardi non avessero rallen-     la visione complessiva del sistema infrastrut-
tato la realizzazione del Terzo Valico e di altre   turale e logistico”.
opere ferroviarie, la Liguria ora non sarebbe
stretta nella morsa della paralisi dei trasporti                                                  AD

10
11
numero 292- 27 Maggio 2021

Bus lunga percorrenza
Itabus presenta i suoi pullman di ultima generazione
Itabus, che dal 27 maggio ha avviato i servizi          Partner: MAN con un innovativo sistema ga-
lungo tutta l’Italia, ha svelato i suoi pullman         rantirà manutenzione, programmata e ciclica
ad una platea di ministri, istituzioni e gior-          del bus, ENI fornirà il gasolio Eni diesel+, con-
nalisti: fra i presenti il Ministro dei Traspor-        tribuendo alla riduzione di emissioni di CO2
ti, Enrico Giovannini, il Ministro del Turismo,         rispetto ai carburanti tradizionali e TIM abili-
Massimo Garavaglia, il Ministro per il Sud e            terà e renderà fruibili i servizi internet a bordo
Coesione Territoriale, Maria Rosaria Carfagna.          4/5G. La società, sostenuta finanziariamente
Ad accogliere gli ospiti a Roma, presso il MA-          dall’intervento di Intesa Sanpaolo (attraver-
XXI (Museo nazionale delle arti del XXI seco-           so la Divisione IMI Corporate & Investment
lo), gli azionisti, tutti italiani, di Itabus: Flavio   Banking) guarda quindi all’innovazione senza
Cattaneo, fondatore dell’innovativo progetto,           dimenticare la sicurezza della sua flotta: dal-
Luca Cordero di Montezemolo, Lucio Punzo                la presenza di 2 conducenti per i viaggi not-
e Giovanni Punzo (in qualità anche di Presi-            turni e di lunga percorrenza, al monitoraggio
dente       Onorario),                                                               costante del veico-
Isabella Seragnoli e                                                                 lo attraverso una
Angelo Donati.                                                                       sala operativa atti-
Ospite d’onore il                                                                    va h24 7 giorni su
bus targato MAN,                                                                     7 (un unicum per il
gruppo       Volkswa-                                                                trasporto su gom-
gen, vincitore del                                                                   ma).
premio “Coach of                                                                     Dal 27 maggio Ita-
the Year 2020”. La                                                                   bus viaggerà sull’in-
flotta Itabus, che a                                                                 tero territorio ita-
regime vanterà 300                                                                   liano. Fin da subito
mezzi di ultimissi-                                                                  serviti Abruzzo, Ba-
ma       generazione,                                                                silicata,   Calabria,
consentirà di effet-                                                                 Campania, Emilia
tuare 350 servizi al giorno e 90 milioni di chi-        Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche,
lometri annui, generando occupazione con ol-            Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Trenti-
tre 1000 posti di lavoro tra diretti e indiretti.       no-Alto-Adige, Umbria e Veneto.
A bordo presenti tutti i comfort di viaggio (di-        Nei piani, prevista anche la Sicilia, che verrà
stributori automatici, toilette, prese USB e            collegata al network, e in un’ottica di espan-
di corrente per ogni poltrona) e nel bus bi-            sione della propria rete, nel prossimo futuro
piano un doppio ambiente Comfort+ e Top,                anche le altre regioni italiane.
con sedute interamente reclinabili. La flotta           Sinergia con porti, aeroporti e stazioni fer-
sarà rinnovata periodicamente per garantire             roviarie e possibilità di viaggiare anche nelle
un’età media inferiore ai 2 anni.                       fasce notturne, garantiranno un servizio com-
Una costante sperimentazione garantirà sem-             pleto, capillare su tutto il territorio e di colle-
pre l’utilizzo delle ultime tecnologie e delle          gamento anche dei piccoli centri.
migliori alimentazioni sostenibili disponibili
sul mercato, grazie alla collaborazione con i

12
numero 292- 27 Maggio 2021

Bus lunga percorrenza
Simet Bus, con Covid mai fermi, ora al 70%.
Smurra, mercato libero occasione per rilancio settore
                                                               lupo per questa nuova avventura.
                                                               Ma per noi non è una novità. Già
                                                               con l’entrata di Flixbus ci eravamo
                                                               messi in discussione e riorganizza-
                                                               ti, aumentando la quota di mercato
                                                               di Simet Bus e andando a coprire e
                                                               collegare tutta la penisola italiana.
                                                               Dalla Calabria alla Puglia, dalla Si-
                                                               cilia al Trentino arrivando sino in
                                                               Germania a Dortmund, attraverso
                                                               anche ad una capillarità di agenzie
                                                               e tabaccherie per oltre 1000 punti
                                                               vendita più gli acquisti online”.
                                                               “Ora ci auguriamo - conclude - che
                                                               l’intero settore possa avere più at-
Le linee di trasporto di lunga percorrenza ri-                 tenzione, dando quella visibilità e
vendicano di non aver mai “abbandonato” i          possibilità di rilancio con interventi sugli inve-
propri utenti durante la pandemia.                 stimenti che le aziende dovranno fare da qui
“Abbiamo continuato a offrire i nostri servi-      a breve per mantenere il livello di sicurezza
zi quando è stato possibile spostarsi – spiega     elevato oltre che ad interventi in ambito di
Gerardo Smurra, presidente della Simet Bus,        infrastrutture dove ancora oggi l’Italia risulta
l’azienda calabrese di lunga percorrenza.          ad essere fanalino di coda a livello europeo”.
Di fatto non ci siamo mai fermati e siamo riu-
sciti a potenziare la rete di vendita e aumenta-
re la frequenza delle corse. 27 linee totali con
20 regioni: da un 40% di collegamen-
ti attivi nel periodo covid, oggi siamo
passati ad un 70%. Il momento che
si sta vivendo è un unicum per tutto
il settore della lunga percorrenza e,
nonostante non abbia ricevuto nes-
sun sostegno, noi come altri, siamo
riusciti a garantire la sicurezza, la
mobilità e livelli occupazionali di un
certo criterio”.
“Viviamo in un contesto di libero
mercato – continua Smurra - e que-
sto secondo noi è un bene, oggi ab-
biamo un altro grande competitor,
Itabus, a cui facciamo un in bocca al

                                                                                                   13
numero 292- 27 Maggio 2021

News
Il MEF indica i nomi dei vertici del Gruppo FS Italiane.
Giadrossi presidente e Ferraris AD
E’ Nicoletta Giadrossi la nuova presidente de-
signata dal MEF per il Gruppo Ferrovie dello
Stato Italiane.
Un lungo curriculum pieno di incarichi inter-
nazionali.
Dopo la laurea in Matematica e Economia alla
Yale University e un MBA alla Harvard Busi-
ness School è stata consigliere di ammini-
strazione di Brembo S.p.A, Chairman di Cairn
Energy Plc, Chairman di TecHouse Asa, mem-
bro del Consiglio di Amministrazione di Royal
Vopak N.V. e di Falck Renewables Spa, nonché
Senior Advisor, Industry and Energy per Bain
Capital Partners Europe.
Dal 2018 a fine 2020 è stata membro del Con-
siglio di Amministrazione di IH S Markit Ltd,      Per quanto riguarda invece la carica di Am-
dal 2016 al 2019 di Fincantieri SpA, dal 2011      ministratore Delegato del Gruppo, il MEF ha
al 2017 di Faiveley Transport SA e dal 2013 al     scelto il nome di Luigi Ferraris, finora AD e di-
2017 di Bureau Veritas SA, e fino al 2013 di       rettore generale di Terna. Ferraris dal febbra-
Aker Solutions Asa.                                io 2015 ad aprile 2017 è stato Chief Financial
Ha iniziato la sua carriera professionale nel      Officer del Gruppo Poste Italiane, di cui ha
1988 presso The Boston Consulting Group a          guidato il processo di privatizzazione e quota-
Parigi.                                            zione in borsa.
Nel 1995 è entrata in General Electric Com-        Da ottobre 1999 a gennaio 2015 ha fatto par-
pany, dove è rimasta per più di 10 anni rico-      te del Gruppo Enel, ricoprendo varie posizioni
prendo vari ruoli manageriali nel settore Equi-    manageriali di primo piano, tra cui quella di
pment and Oil&Gas, tra cui General Manager,        Chief Financial Officer del Gruppo, da giugno
GE Oil &Gas Downstream. Dal 2009 al 2012 è         2009 a novembre 2014; Presidente di Enel
stata Vice President & General Manager, Eu-        Green Power nello stesso periodo, curandone
rope, Middle East and Africa di Dresser-Rand,      il processo di quotazione; nonché Consiglie-
società operante nel settore Oil&Gas ed ener-      re di Amministrazione della controllata cile-
gie rinnovabili.                                   na Enersis e, successivamente, Responsabile
Dal 2012 al 2014 è stata Executive Vice Pre-       dell’area America Latina e Amministratore De-
sident/Head of Operations in Aker Solutions        legato della stessa, fino al gennaio 2015.
Asa ad Oslo, società di ingegneria offshore.       È stato anche Consigliere di Amministrazione
Dal 2014 al 2016 è President Region A (Europe,     della controllata spagnola Endesa S.A e di al-
Africa, Middle Est, Russia, India) di Technip,     tre società del Gruppo.
società francese di ingegneria e tecnologie        Da aprile 2015 ad aprile 2017 è stato Consi-
nei settori dell’energia e delle infrastrutture.   gliere indipendente della società energetica
                                                   ERG SpA, quotata alla borsa italiana, e Con-

                                                                                                   15
numero 292- 27 Maggio 2021

                                                   ranno Pietro Bracco, Stefano Cuzzilla, Alessan-
                                                   dra Bucci, Silvia Candiani e Riccardo Barbieri
                                                   Hermitte. Pietro Bracco è un dottore commer-
                                                   cialista, revisore Legale con un Ph.D. in diritto
                                                   tributario internazionale. E’ Adjunct Professor
                                                   alla LUISS Business School. Si occupa di diritto
                                                   tributario dalla laurea, con un’esperienza in
                                                   studi a livello internazionale tra Torino, Parigi,
                                                   Milano, Amsterdam e Roma.
                                                   Alessandra Bucci è interna al gruppo FS: at-
                                                   tualmente direttore commerciale mercato e
                                                   Responsabile della strategia commerciale dei
                                                   prodotti a mercato (Alta Velocità Frecciarossa,
                                                   Frecciabianca e Frecciargento) e della relativa
                                                   implementazione sia a livello nazionale che
                                                   internazionale. Gestisce tutte le leve del Mar-
sigliere del Gruppo PSC SpA, società leader
                                                   keting Mix operando sia sul segmento Consu-
in Italia del settore dell’impiantistica per in-
                                                   mer che Corporate in Trenitalia. Responsabi-
frastrutture.Ferraris ha iniziato la sua carrie-
                                                   le dei canali di vendita diretti ed indiretti sia
ra nel settore auditing di PriceWaterhouse e
                                                   Consumer che Corporate e sia nazionali che
ha ricoperto diverse posizioni manageriali in
                                                   internazionali. Stefano Cuzzilla è presidente
importanti aziende industriali italiane e in-
                                                   nazionale Federmanager dal 2015, Presidente
ternazionali, iniziando da Agusta, Piaggio VE,
                                                   4.MANAGER dal 2017, Amministratore dele-
Sasib Beverage, Elsag Bailey Process Automa-
                                                   gato di I.W.S. Nato a Roma nel 1965, laure-
tion, azienda allora appartenente al Gruppo
                                                   ato in Giurisprudenza, è dirigente industriale
Finmeccanica e quotata al NYSE. Tra il 1998 e
                                                   presso Enav.
il 1999 ha ricoperto la carica di Chief Finan-
                                                   Silvia Candiani è Amministratore Delega-
cial Officer in Elsacom, società del Gruppo
                                                   to Microsoft per l’Italia dal 6 settembre del
Finmeccanica operante nella telefonia satel-
                                                   2017. Laureata in Economia alla Bocconi, con
litare. È laureato in Economia e Commercio
                                                   un Master in Business Administration conse-
presso l’Università di Genova.
                                                   guito presso l’Insead di Fontainebleau, Silvia
È docente di “Corporate Strategy” presso la
                                                   Candiani succede a Carlo Purassanta, A.D. di
LUISS Business School, dove è stato altresì
                                                   Microsoft Italia dal 1° febbraio 2013, dopo un
docente di numerosi corsi quali quelli di
                                                   percorso formativo costellato di esperienze
“Energy Management” e “Strategie d’impre-
                                                   rilevanti, in aziende come Omnitel Vodafone,
sa” nell’ambito del Master in Business Admi-
                                                   San Paolo Imi e McKinsey. Riccardo Barbieri
nistration. È stato docente anche di corsi di
                                                   Hermitte viene dal Tesoro, dove è respon-
“Planning and Control”, “Sistemi di controllo
                                                   sabile della Direzione I – Analisi Economico
di Gestione”, “Corporate finance avanzato” e
                                                   Finanziaria. E’ un economista e market stra-
“Corporate Strategy”, presso il dipartimento
                                                   tegist con venticinque anni di esperienza nei
di Impresa e Management dell’università LU-
                                                   mercati finanziari, in cui ha lavorato per al-
ISS Guido Carli di Roma.
                                                   cune delle maggiori banche di investimento,
                                                   J.P. Morgan, Morgan Stanley e Bank of Ameri-
Su indicazione del MEF sono stati individuati
                                                   ca-Merrill Lynch.
anche i nuovi consiglieri di amministrazione
del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane: sa-

16
INNOVATING FOR
   INNOVATORS

        www.LucchiniRS.com

                 17
numero 292- 27 Maggio 2021

Controcorrente
Il PNRR e le merci in ferrovia: domande senza risposta?
del Prof. Paolo Beria e Ing. Andrea Debernardi (META Srl), BRT onlus
Riproponiamo qui alcune nostre riflessioni,        Governo, pur contenendo anche tra gli inve-
già comparse sulla stampa nazionale, con le        stimenti qualche spunto interessante, desta
quali avanzavamo alcuni interrogativi, rima-       invece diverse perplessità relative in parti-
sti sinora senza risposta, circa le strategie      colare all’enorme spesa stimata per attrez-
perseguite per il trasporto ferroviario merci      zare anche al traffico merci direttrici quali
all’interno del PNRR.                                                      la Orte-Falconara, la
La speranza è di aprire                                                    Roma-Pescara, la Sa-
un dibattito sulla lo-                                                     lerno-Potenza-Meta-
gica programmatica e                                                       ponto-Taranto e la Sa-
sui vincoli di spesa esi-                                                  lerno-Reggio Calabria,
stenti in ordine ad un                                                     del tutto prive di uti-
equilibrato     sviluppo                                                   lità, anche potenziale,
dei servizi passeggeri                                                     per questo segmento
e merci, senza ripetere                                                    di domanda, non solo
gli errori già commes-                                                     per la generale limita-
si con la realizzazione                                                    tezza dei flussi, ma so-
della Dorsale e della                                                      prattutto perché esi-
Trasversale AV/AC.                                                         stono già alternative
Infatti, dopo alcuni                                                       perfettamente idonee.
anni in cui la rifles-                                                     Ad esempio, è assai im-
sione tecnico-politica                                                     probabile che la nuova
aveva rimesso al cen- Rete merci                                           linea Roma-Pescara ri-
tro i nodi ed il trasporto                                               esca ad intercettare una
regionale, il PNRR torna a concentrarsi lar-       domanda merci di qualche rilevo: né Roma
gamente sull’Alta Velocità, meglio se diretta      né Pescara dispongono di porti commerciali
verso le regioni del Sud ed apoditticamente        importanti ed i flussi merci, nulli in ferrovia,
associata alla realizzazione di linee miste pas-   sono ridotti anche sulla parallela autostrada.
seggeri/merci, con velocità di almeno 300          Né è necessario il cambio di costa a nessun
km/h (quella che viene, abbastanza stolta-         treno che dai porti del sud raggiunga il nord
mente, chiamata l’alta velocità “vera”). In        (lo può fare agilmente utilizzando altre linee,
questa sede, nonostante l’importanza del tra-      già adatte allo scopo). Ci pare anche super-
sporto ferroviario delle merci, il rapporto tra    fluo sottolineare che nessun container lascerà
la realizzazione di nuove linee AV gli obiettivi   mai una nave a Civitavecchia, per prendere un
di carbonizzazione alla base del Next Genera-      treno fino a Pescara dove poi riprendere una
tion EU non è stato oggetto di particolare ap-     nuova nave attraverso l’Adriatico (e magari
profondimento: non risulta alcuna simulazio-       poi un altro treno nei Balcani).
ne o misura né del cambio modale, né del suo       Parimenti, per la linea Salerno-Reggio Cala-
impatto ambientale, ma solo un’aprioristica        bria, il PNRR (e più ancora il Fondo Comple-
assunzione della loro utilità.                     mentare, nato per finanziare a debito tutto ciò
La (generica) documentazione rilasciata dal        che non è finanziabile dall’UE) sembra optare

18
numero 292- 27 Maggio 2021

per un costosissimo corridoio interno, caratte-      evidentemente questi tempi non li può certo
rizzato da pendenze minime (18‰ invece del           aspettare.
35‰ adatto all’AV passeggeri), oltre 160 km          Vi è dunque da chiedersi seriamente se abbia
di gallerie e da circa 27 miliardi di costo previ-   senso proseguire nell’indirizzo infrastruttura-
sto, apparentemente motivati anche dalla ne-         le delineato dal PNRR, sopportandone i rela-
cessità di raccordare alla rete merci il porto di    tivi costi, in assenza di alcuna comparazione
Gioia Tauro. Questo nonostante questo porto          con soluzioni più semplici, meno impattanti
sia già oggi accessibile                                                   e tali da generare benefi-
ai treni merci europei                                                     ci comparabili al traffico
attraverso il corridoio                                                    passeggeri, in tempi as-
adriatico-jonico (Bo-                                                      sai più brevi. Tra l’altro,
logna-Bari-Taranto-Si-                                                     a differenza del progetto
bari), approntato negli                                                    della Salerno - Reggio ad
ultimi anni, a costi as-                                                   oggi presente solo nei co-
solutamente inferiori,                                                     municati stampa, si tratta
semplicemente ade-                                                         di soluzioni già approvate
guando la rete esisten-                                                    dal Parlamento: l’Allegato
te.                                                                        Infrastrutture al DEF del
Come se non bastasse,                                                      2020 identificava infatti
in questi casi il rischio                                                  con chiarezza le priorità
non è solo di sprecare                                                     per lo sviluppo della rete
enormi risorse finan-                                                        ferroviaria    nazionale,
                          Rete passeggeri
ziarie, ma anche di                                                          orientando gli sforzi di
peggiorare l’impatto sull’ambiente: costruire        adeguamento per il traffico merci, oltre che
nuove linee comporta infatti notevoli emissio-       sul citato corridoio adriatico-jonico, sulla di-
ni di CO2, che possono essere compensate nel         rettrice tirrenica da Bologna a Livorno, Roma
tempo soltanto assumendo di trasferire alla          e Napoli e limitando l’obiettivo sui collega-
ferrovia flussi merci molto consistenti. Nel         menti appenninici trasversali alla sola velociz-
caso del traforo ferroviario di base del Bren-       zazione passeggeri.
nero (lungo 55 km), le emissioni in fase di co-      Ribadendo ai vertici del MIMS la nostra do-
struzione vengono stimate in circa 3,1 milioni       manda, relativa alle motivazioni del così rapi-
di t di CO2 (www.bbtinfo.eu), compensabili in        do assenso ad un elenco di interventi compar-
circa 20 anni di esercizio a fronte di un traffi-    so letteralmente dal nulla e privi di progetti
co compreso fra i 20 ed i 30 milioni di t/anno.      adeguati e destinati a generare un peggio-
Quali possano essere i tempi di recupero dei         ramento del quadro emissivo nazionale, ed
160 km di nuove gallerie previste tra Salerno e      al contestuale accantonamento di soluzioni
Reggio Calabria è facile immaginarlo, tenendo        potenzialmente più efficaci, già inserite nella
conto del fatto che l’intero interscambio mer-       programmazione nazionale, auspicheremmo
ci terrestre da e per la Calabria è dell’ordine      di poter stimolare un dibattito tecnico appro-
dei 5 milioni di t/anno, certo non tutti inter-      priato, sino a far riconsiderare la questione.
cettabili dal trasporto ferroviario. Il rischio è
semplicemente quello di emettere, nel prossi-
mo decennio, una enorme quantità di CO2 re-            *Immagini tratte dall’allegato Infrastrutture
cuperabile forse soltanto dal XXII secolo. Con          al Def 2020 per lo sviluppo strategico della
buona pace della transizione ecologica, che                               rete ferroviaria nazionale

                                                                                                     19
Puoi anche leggere