LA PRIMA GUERRA MONDIALE - nei libri della Biblioteca - CITTA' DI MUGGIO'
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BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO 1914-1918 : la prima guerra mondiale / Stepane Audoin-Rouzeau e Annette Becker AUDOIN-ROUZEAU, Stephane Universale Electa Gallimard 1999; 192 p. : ill. color. ; 18 cm Copie presenti nel sistema 14 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 AUD 1917, Lubiana o Trieste? : le ultime spallate di Cadorna viste "dall'altra parte" / Giulio Primicerj PRIMICERJ, Giulio Arcana 1986; 325 p. : c. geogr ; 22 cm Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 PRI 1918, il Piave : l'ultima offensiva della duplice monarchia / Peter Fiala ; a cura di Giulio Primicerj ; con annessa relazione ufficiale austriaca FIALA, Peter Mursia 1982; 360 p. : c. geog. ; 22 cm Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 FIA Caporetto : 24 ottobre-12 novembre 1917 : storia della piu grande disfatta dell'esercito italiano / Arrigo Petacco, Marco Ferrari PETACCO, Arrigo Mondadori 2017; 202 p. ; 24 cm La battaglia di Caporetto è diventata simbolo di disfatta nel linguaggio comune: la principale sconfitta dell'esercito italiano nella storia causò migliaia di morti, decine di migliaia di feriti, oltre a una quantità incredibile di prigionieri e sfollati. Il disastro fu l'effetto della mancanza di un piano strategico dei vertici militari, le cui conseguenze furono gravose: la ritirata, la pesante occupazione del Friuli e del Veneto e la violenza sulle donne, l'esodo della popolazione locale, il grave problema dei prigionieri italiani lasciati a morire nei lager dell'impero, il rientro in patria dei superstiti e l'ostruzionismo nei loro confronti, il doloroso recupero delle salme. «I soldati hanno mollato» si sostenne al comando vedendo la falla aperta e la disfatta profilarsi. Cadorna telegrafò al ministro della Guerra affibbiando la responsabilità della sconfitta a «dieci reggimenti arresisi senza combattere». Ma non era vero: con pesanti sacrifici umani molti soldati resistettero, permettendo ad altri la ritirata. Al di là dei nomi dei reparti, si trattava di uomini in carne e ossa, giovani e meno giovani, persone sposate o piene di sogni, che lasciarono la Pag 1 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO loro vita sul terreno di battaglia per salvarne altre. In occasione del centenario della battaglia di Caporetto, Arrigo Petacco e Marco Ferrari raccontano in un saggio storico, che è anche un inedito reportage sui luoghi dello scontro, l'assurdità dell'atteggiamento italiano, gli errori degli alti comandi, la disumana vita di trincea, il massacro di migliaia di contadini analfabeti, le esecuzioni sommarie della nostra truppa e la disordinata e scomposta rotta. E ci spiegano che Caporetto non esiste, è solo un'invenzione italiana durata qualche decennio. La Caporetto finita nei libri di storia si chiama in realtà Kobarid e lì un esercito di collezionisti ancora oggi estrae dalle trincee e dalle caverne il materiale usato dai soldati sui due fronti. La cittadina slovena è infatti ricca di piccoli musei, collezioni private, le trincee sono state recuperate, i viaggi nella memoria di discendenti di soldati sono costanti. Riemergono così in tutta la loro drammaticità storie individuali e collettive di una guerra che ancora parla, e si presenta con le sue atrocità. Copie presenti nel sistema 8 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 PET Caporetto : una battaglia e un enigma / Mario Silvestri SILVESTRI, Mario BUR 2003; 330 p. ; 23 cm Caporetto costituisce tuttora un enigma: un crollo come quello dell'esercito italiano non si ritrova, nella prima guerra mondiale, presso nessun altro esercito, un crollo seguito, a brevissima distanza di tempo da una altrettanto fulminea ripresa. Così scriveva Mario Silvestri nel 1984, quando questo libro fu pubblicato per la prima volta. Sono ormai passati quasi trent'anni, ma il mistero Caporetto continua a essere oggetto di diatribe e di polemiche. Fu provocato dall'insipienza dell'alto comando italiano? Fu una sorta di ammutinamento delle truppe? Era la premessa di un tentativo rivoluzionario come quello sovietico che provocò il successo della Rivoluzione d'Ottobre? Era la prova manifesta dell'incapacità degli italiani di combattere? Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 SIL Come cavalli che dormono in piedi / Paolo Rumiz RUMIZ, Paolo Feltrinelli 2014; 261 p. : ill. ; 23 cm Nell'agosto del 1914, più di centomila trentini e giuliani vanno a combattere per l'Impero austroungarico, di cui sono ancora sudditi. Muovono verso il fronte russo quando ancora ci si illude che prima che le foglie cadano il conflitto sarà finito. Invece non finisce. E quando come un'epidemia si propaga in tutta Europa, il fronte orientale scivola nell'oblio, schiacciato dall'epopea di Verdun e del Piave. Ma soprattutto sembra essere cassato, censurato dal presente e dal centenario della guerra mondiale, come se a quel fronte e a quei soldati fosse negato lo spessore monumentale della memoria. Paolo Rumiz comincia da lì, da quella rimozione e da un nonno in montura austroungarica. E da lì continua in forma di viaggio verso la Galizia, la terra di Bruno Schulz e Joseph Roth, mitica frontiera dell'Impero austroungarico, oggi compresa fra Polonia e Ucraina. Alla celebrazione Rumiz contrappone l'evocazione di quelle figure ancestrali, in un'omerica discesa nell'Ade, con un rito che consuma libagioni e accende di piccole luci prati e foreste, e attende risposta e respira pietà - la compassione che lega finalmente in una sola voce il silenzio di Redipuglia ai bisbigli dei cimiteri galiziani coperti di mirtilli. L'Europa è lì, sembra suggerire l'autore, in quella riconciliazione con i morti che sono i veri vivi, gli unici depositari di senso di un'unione che già allora poteva nascere e oggi forse non è ancora cominciata. Copie presenti nel sistema 17 in biblioteca: 1 Coll: RUM COM Pag 2 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO Come si vince o si perde una guerra mondiale : 1914-1918 : le battaglie che hanno deciso il nostro destino / Silvio Bertoldi BERTOLDI, Silvio Rizzoli 2005; 178 p. ; 23 cm La Marna, Tannenberg, Verdun, Caporetto: sono queste le grandiose battaglie della Grande Guerra al centro del nuovo libro di Silvio Bertoldi. L'autore si sofferma su una serie di elementi imponderabili e tuttavia fondamentali per imprimere un certo corso agli eventi. Le ambizioni dei generali, le loro rivalità, la fortuna o la sfortuna, i presentimenti sono fattori che possono trasformare una battaglia in un evento epocale, quasi a testimonianza dell'esistenza di un fato nelle vicende umane. Grazie all'abilità narrativa di Bertoldi, e agli aneddoti che ricreano la vita quotidiana del tempo, questo libro è un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati della grande Storia. Copie presenti nel sistema 6 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 BER Dizionario storico della Prima Guerra Mondiale / Nicola Labanca (sotto la direzione di) Laterza 2014; XXXI, 465 p. ; 21 cm Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 DIZ Enrico Toti : una storia tra mito e realta / Lucio Fabi FABI, Lucio Persico 2005; 195 p. : ill. ; 22 cm Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 TOT Eroi e poveri diavoli della grande guerra / Paolo Brogi BROGI, Paolo Imprimatur 2014; 206 p. ; 21 cm Una rassegna dei protagonisti della prima guerra mondiale. Le figure più conosciute e quelle meno note, compresi gli esempi di eroismo dalla parte austriaca, come Sepp Innerkofler, raccontati e rivisitati con gli strumenti critici dell'oggi. Le medaglie d'oro al valore militare, da Francesco Baracca passando per gli altri assi della nascente aviazione italiana come Pier Ruggero Piccio, Paolo Fulco Ruffo di Calabria, Silvio Scaroni, all'umbro Venanzio Gabriotti che si guadagnò quattro medaglie d'argento e bronzo e che quella d'oro l'ha infine aggiunta nel 1944 facendosi fucilare dai nazifascisti come membro della Resistenza. Gli eroi raccontati da Brogi passano dall'interventismo estremo del bersagliere-ciclista Enrico Toti, all'irredentismo di Cesare Battisti, Fabio Filzi, Damiano Chiesa, ai letterati prestati al fronte come Enrico Serra e Scipio Slataper, per arrivare ai giovanissimi come Roberto Sarfatti figlio di Margherita, nota come la prima amante di Mussolini. E ancora ecco Alberto Cadlolo, Giacomo Venezian, il Milite Ignoto. Ma anche la storia degli arditi e poi quella degli arditi del popolo con Guido Picelli. Copie presenti nel sistema 3 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 BRO Pag 3 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO Giornale di guerra e di prigionia / Carlo Emilio Gadda GADDA, Carlo Emilio Garzanti 1999; 438 p. : ill. ; 23 cm Vengono qui raccolti per la prima volta in un unico volume, dopo varie edizioni parziali, tutti i diari di guerra e di prigionia che il sottotenente degli alpini Carlo Emilio Gadda tenne tra il 24 agosto 1915 e il 31 dicembre 1919. E' una testimonianza straordinaria, in primo luogo per gli eventi di cui Gadda è stato protagonista. Nell'ottobre del 1917 si trovava infatti in prima linea a Caporetto e venne fatto prigioniero dagli austriaci sulle rive dell'Isonzo. I quaderni che rendono conto di quelle drammatiche giornate e dell'inizio della prigionia sono rimasti a lungo nascosti, protetti dal più rigoroso silenzio e sono stati pubblicati solo molti anni dopo la morte dell'autore. Copie presenti nel sistema 7 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 GAD Gli arditi della grande guerra : origini, battaglie e miti / Giorgio Rochat ROCHAT, Giorgio Editrice Goriziana 1990; 251 p. : ill. ; 24 cm Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 ROC Grande guerra, grande fame / Sergio Tazzer TAZZER, Sergio Kellermann 2014; 221 p. : ill. ; 21 cm Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 TAZ Guerra : italiani in trincea da Caporetto a Salo / Silvio Bertoldi BERTOLDI, Silvio Rizzoli 2003; 300 p. ; 23 cm Silvio Bertoldi racconta le storie di uomini e donne che hanno attivamente partecipato ai tre sanguinosi conflitti del Novecento italiano: la Grande Guerra, la conquista dell'Etiopia, la seconda guerra mondiale. Incontriamo così il generalissimo Luigi Cadorna e i suoi riottosi subordinati, tutti responsabili della catastrofe di Caporetto, e i fanti gettati al massacro nell'assalto contro le trincee nemiche; gli intrepidi aviatori come Francesco Baracca (o, trent'anni dopo, il controverso Carlo Emanuele Buscaglia), e marinai come Luigi Rizzo, che sul suo Mas affonda le corazzate austriache Wien e Santo Stefano; i gerarchi che vanno in Etiopia a fare carriera e Amedeo d'Aosta asserragliato sull'Amba Alagi... Copie presenti nel sistema 8 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 BER Pag 4 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO Il Piave / Fortunato Minniti MINNITI, Fortunato Il mulino 2000; 148 p. ; 21 cm La linea di lungo il Piave, un ampio riparo dietro il quale la guerra cambiò natura, divenne in quel 1917 affare sia dell'esercito, che seppe governare gli uomini in modo diverso, sia del paese, che fu mobilitato e si mobilitò spontanemente. La vittoria trasfigurò questo luogo nel simbolo del sodalizio doloroso ma decisivo, del sacrificio coronato dalla salvezza. Questo libro contribuisce a definire il rapporto degli italiani con la guerra e la trasformazione di quel luogo in un luogo dell'identità nazionale. Copie presenti nel sistema 6 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 MIN L'arte e la prima guerra mondiale / Marco Bussagli BUSSAGLI, Marco Giunti 2015; 50 p. : ill. ; 29 cm La presente pubblicazione è dedicata alla Prima Guerra Mondiale nell'arte. In sommario: I mal di pancia della storia; La guerra igiene del mondo; Artisti al fronte; L'arte dei vincitori; La rappresentazione della guerra fuori dei confini italiani. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia. Copie presenti nel sistema 19 in biblioteca: 1 Coll: 759 ART 322 La bellezza e l'orrore : la Grande Guerra narrata in diciannove destini / Peter Englund ; traduzione di Katia De Marco e Laura Cangemi ENGLUND, Peter Einaudi 2012; 586 p., [18] carte di tav. : ill. ; 23 cm Nell'estate del 1914 furono in tanti a salutare con gioia l'inizio della Prima guerra mondiale; si pensava che non sarebbe durata a lungo, che sarebbe stata simile ai tanti altri conflitti che avevano coinvolto in passato il continente europeo, che avrebbe anzi avuto un effetto salvifico sulle coscienze: come non ricordare Marinetti che solo qualche anno prima aveva definito la guerra la sola igiene del mondo? Nessuno immaginava che alla fine avrebbe coinvolto quasi quaranta paesi, e pochi intuirono che i tempi erano ormai cambiati, che il conflitto sarebbe stato dominato dalla tecnica, da un impiego di mezzi mai visto prima. L'esaltazione fu però di breve durata, seguita ben presto dall'apatia, dall'insofferenza per la noia di lunghe giornate trascorse in trincea senza che nulla accadesse, dalla frustrazione per la scoperta del vero volto della guerra ma anche di se stessi. Ed è la parabola che seguono anche i diciannove protagonisti, tutti realmente esistiti, di questo affresco costruito sulla scorta di lettere, diari, articoli di giornale: alcuni di loro sono direttamente coinvolti nel conflitto, la morte li sorprende a Verdun, a Ypres, sulla Somme (è qui che fanno la loro prima apparizione i carri armati), in Russia, nei Dardanelli, sull'Altopiano di Asiago, oppure nell'Atlantico dove ad attenderli sono i micidiali sottomarini tedeschi. Altri invece - come il funzionario ministeriale francese o la giovane studentessa nella Prussia orientale - vivono lontano dalle carneficine ma non sono risparmiati. Copie presenti nel sistema 7 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 ENG Pag 5 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO La Grande guerra : operai e contadini lombardi nel primo conflitto mondiale / a cura di Sandro Fontana e Maurizio Pieretti Silvana 1980; 446 p. ; 19 cm Copie presenti nel sistema 13 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 GRA La grande guerra / Mario Isnenghi ISNENGHI, Mario Giunti ; Casterman 1993; 155 p. : ill. ; 20 cm Nove milioni di morti e sei milioni di mutilati: questo il bilancio della prima guerra mondiale, un'immane carneficina che lasciò un segno indelebile nelle coscienze di tutta Europa. Ma fu anche la prima guerra a creare un fronte interno che conobbe la mobilitazione delle donne impegnate nell'industria bellica, registrò l'uso massiccio della censura, dovette arginare i frequenti ammutinamenti dei soldati, produsse un'immensa quantità di ordigni e di strumenti di distruzione. Copie presenti nel sistema 23 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 ISN La grande storia della prima guerra mondiale / Martin Gilbert GILBERT, Martin Mondadori 1998; 698 p., [20] c. di tav. : ill. ; 23 cm A quasi ottant'anni dalla sua fine, ecco una storia, grande e completa, in un unico volume. Martin Gilbert, che oltre a essere il principale biografo di Wiston Churchill ci ha già dato una Storia della Seconda guerra mondiale, ricostruisce e racconta in quest'opera le azioni militari, del più sanguinoso conflitto della storia, su tutti i fronti: dalla Russia alla Francia, dai Balcani all'Italia, dal Pacifico all'Africa. Copie presenti nel sistema 13 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 GIL La guerra dei nostri nonni / 1915-1918: storie di uomini, donne, famiglie / Aldo Cazzullo CAZZULLO, Aldo Mondadori 2014; 245 p. ; 21 cm La Grande Guerra non ha eroi. I protagonisti non sono re, imperatori, generali. Sono fanti contadini: i nostri nonni. Aldo Cazzullo racconta il conflitto '15-18 sul fronte italiano, alternando storie di uomini e di donne: le storie delle nostre famiglie. Perché la guerra è l'inizio della libertà per le donne, che dimostrano di poter fare le stesse cose degli uomini: lavorare in fabbrica, guidare i tram, laurearsi, insegnare. Le vicende di crocerossine, prostitute, portatrici, spie, inviate di guerra, persino soldatesse in incognito, incrociano quelle di alpini, arditi, prigionieri, poeti in armi, grandi personaggi e altri sconosciuti. Attraverso lettere, diari di guerra, testimonianze anche inedite, La guerra dei nostri nonni conduce nell'abisso del dolore. Ma sia le testimonianze di una sofferenza che oggi non riusciamo neppure a immaginare, sia le tante storie a lieto fine, come quelle raccolte dall'autore su Facebook, restituiscono la stessa idea di fondo: la Grande Guerra fu la prima sfida dell'Italia unita; e fu vinta. L'Italia poteva essere spazzata via; dimostrò di non essere più un nome geografico, ma una nazione. Questo non toglie nulla alle gravissime responsabilità, che il libro denuncia con forza, di Pag 6 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO politici, generali, affaristi, intellettuali, a cominciare da D'Annunzio, che trascinarono il Paese nel grande massacro. Ma può aiutarci a ricordare chi erano i nostri nonni, di quale forza morale furono capaci, e quale patrimonio portiamo dentro di noi. Copie presenti nel sistema 29 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 CAZ La prima guerra mondiale : una storia illustrata / Hew Strachan ; traduzione di Luisa Agnese Dalla Fontana STRACHAN, Hew Oscar Mondadori 2009; 359 p. : ill. ; 23 cm Il 1914 segnò la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova era. Di colpo l'Europa sprofondò in un conflitto di portata e intensità tali da determinare il tramonto della civiltà della borghesia e del capitalismo liberale che aveva dominato per tutto il XIX secolo. Dopo la Grande Guerra il mondo non fu più lo stesso: un senso di crisi morale e civile sostituì l'ottocentesca fiducia nel progresso; gli Stati Uniti sottrassero il primato culturale ed economico al Vecchio continente; un'idea di Stato forte prevalse a discapito dei principi liberali, aprendo la strada all'affermarsi di totalitarismi di destra e di sinistra. In queste pagine lo storico Hew Strachan descrive il sistema di relazioni internazionali e le trame diplomatiche che furono all'origine della Prima guerra mondiale, ripercorre gli avvenimenti militari e politici che ne segnarono le svolte fondamentali, analizza gli elementi sociali ed economici che furono i fattori realmente determinanti per il crollo degli imperi centrali. Avvalendosi di un nutrito apparato fotografico in gran parte sconosciuto, l'autore offre al grande pubblico un valido e aggiornato compendio di una delle pagine più cruciali e drammatiche della storia moderna. Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 STR La prima guerra mondiale / Franco Di Tondo DI TONDO, Franco Loescher 1966; 67 p. : ill. ; 24 cm Copie presenti nel sistema 6 in biblioteca: 1 Coll: R 940.3 DIT La prima guerra mondiale 1914-1918 / Basil H. Liddell Hart ; traduzione di Vittorio Ghinelli LIDDELL HART, Basil Henry BUR 2001; 638 p. ; 22 cm La guerra è diventata storia, e può quindi essere vista nella prospettiva della storia. In bene, essa ha reso più profondo in noi il senso di solidarietà umana e di comunanza di interessi, tanto all'interno delle nazioni quanto tra nazione e nazione. Ma essa - e non è altrettanto facile stabilire se si tratti di un bene o di un male - ha distrutto in noi la fede negli idoli, la tendenza al culto degli eroi, la convinzione che i grandi uomini siano fatti di una creta diversa da quella dei comuni mortali. (L'autore) Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 LID Pag 7 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO La prima guerra mondiale 1915-1918 / Lucio Fabi FABI, Lucio Editori riuniti 1998; 191 p. : in gran parte ill. ; 22 cm Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 FAB La prima guerra mondiale/ Pierre Renouvin ; [traduzione di Maria Grazia Saulini]. RENOUVIN, Pierre Lucarini 1989; 139 p. ; 17 cm Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 REN La scintilla : da Tripoli a Sarajevo: come l'Italia provoco la prima guerra mondiale / Franco Cardini, Sergio Valzania CARDINI, Franco Mondadori 2014; 208 p. ; 24 cm All'inizio di agosto del 1914 scoppia la prima guerra mondiale. L'Italia rimane estranea alle ostilità fino al 24 maggio 1915, ma le sue responsabilità in relazione al conflitto sono molto gravi e risalgono a qualche tempo prima. Nel 1911 l'Europa è infatti in un sostanziale equilibrio, lo sviluppo economico è tumultuoso e le grandi potenze hanno risolto quasi tutti i loro contrasti coloniali: l'unico elemento di instabilità viene dall'impero ottomano, il cui collasso porterebbe a conseguenze imprevedibili. In particolare è preoccupante la situazione nei Balcani, dove i nazionalismi serbo, bulgaro, greco e rumeno aspirano a un riassetto generale della regione a spese dei territori appartenenti a Costantinopoli. Dopo oltre un quarantennio di pace fra le potenze del continente, è l'Italia che riapre la stagione dei conflitti, invadendo le province ottomane di Tripolitania e Cirenaica. Giolitti, indifferente ai problemi continentali, è alla ricerca di una vittoria militare di prestigio che taciti le opposizioni di destra e rifiuta ogni offerta di cessione di fatto dei territori avanzata da Costantinopoli, conservandone la sovranità nominale, sull'esempio dell'Egitto e dell'Algeria, da anni protettorati inglese e francese. Nasce così l'impresa di Libia, inutile e proditorio attacco all'impero ottomano. Copie presenti nel sistema 8 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 CAR Le guerre mondiali : dalla tragedia al mito dei caduti/ George L. Mosse MOSSE, George L. Laterza 1990; 279 p. : ill. ; 21 cm Copie presenti nel sistema 5 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 MOS Pag 8 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO Le notti chiare erano tutte un'alba : antologia dei poeti italiani nella prima guerra mondiale / a cura di Andrea Cortellessa ; prefazione di Mario Isnenghi B. Mondadori 1998; 514 p. ; 17 cm Da D'Annunzio a Comisso, da Rebora a Ungaretti, da Saba a Gadda, da Jahier a Marinetti, fino ai meno noti Buzzi, Barni, Antò, Moscardelli: una vasta antologia ragionata della poesia italiana della Grande Guerra. Articolata per sezioni tematiche per mettere in luce la funzione che l'evento-guerra ha rappresentato per i maggiori poeti del Novecento italiano. Oltre all'analisi specificatamente letteraria, il volume propone una nuova interpretazione del fenomeno guerra e del suo potenziale totalitario. La prefazione è di Mario Isnenghi. Copie presenti nel sistema 8 in biblioteca: 1 Coll: 851.9 NOT Lettere di prigionieri di guerra italiani : 1915-1918 / Leo Spitzer SPITZER, Leo Boringhieri 1976; XXXIII, 312 p. ; 22 cm Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 SPI Meglio non essere nelle trincee della Grande guerra! : un luogo da evitare / Alex Woolf ; illustrazioni di David Antram WOOLF, Alex LEG 2016; 32 p. : ill. ; 29 cm Meglio non essere... nelle trincee della Grande Guerra! preparati recluta... stai per essere mandato al fronte, e scoprirai quant'è dura la vita nelle trincee. Sarà terribile! Le migliori dritte dagli esperti: Cambiati i calzini almeno due volte al giorno per evitare il piede da trincea. Attento però, in una trincea allagata sarà più facile dirlo che farlo! Metti un'esca sulla punta del fucile se vuoi sparare a un ratto da distanza ravvicinata. Quando sei di vedetta notturna, inventa un linguaggio dei segni per comunicare coi commilitoni. Porta sempre con te la maschera antigas, nel caso il nemico dovesse attaccare. Impedisci a un piccione viaggiatore di recapitare il suo messaggio mandandogli contro uno stormo di falchi! Età di lettura: da 8 anni. Copie presenti nel sistema 3 in biblioteca: 1 Coll: R 940.4 WOO Pidocchiosa prima guerra mondiale / Terry Deary ; edizione italiana a cura di Massimo Birattari ; illustrazioni di Martin Brown DEARY, Terry Salani 2001; 143 p. : ill. ; 20 cm Volete sapere perché annusare la propria pipì vi avrebbe salvato la vita durante un attaco coi gas? Come mai i calzini usati rivelavano i segreti bellici dei tedeschi? Conoscerete ributtanti canzoni e scalcagnate rime, sinistre superstizioni e irragionevoli ragionamenti. Capirete la privazione e gli orrori di una guerra che sarebbe dovuta durare quattro mesi e invece devastò il mondo per cinque anni. La storia non è mai stata così brutta! Età di lettura: da 10 anni. Pag 9 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO Copie presenti nel sistema 30 in biblioteca: 1 Coll: R 940.3 DEA Prima guerra mondiale / a cura di J. M. Winter Selezione dal Reader's Digest 1996; 271 p. : ill. ; 29 cm Copie presenti nel sistema 4 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 EXP Prima guerra mondiale / testi di Gianluca De Lucchi DE LUCCHI, Gianluca Giunti 1997; 95 p. : ill. color. ; 22 cm Copie presenti nel sistema 12 in biblioteca: 2 Coll: 940.3 DEL Sarajevo 28 giugno 1914 : il tramonto della vecchia Europa / Volker R. Berghahn BERGHAHN, Volker R. Il mulino 1999; 245 p. ; 22 cm Sarajevo, 28 giugno 1914: l'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono dell'impero austro-ungarico, viene assassinato. Quell'attentato scatenò la prima guerra mondiale. Ma la Grande Guerra, a sua volta, innescò una tragica guerra civile europea, che si concluse nel 1945 o, secondo alcuni, addirittura nel 1990. Da Sarajevo partì insomma una ondata distruttiva che costò almeno 70-80 milioni di morti e segnò la fine dell'Europa come centro indiscusso della politica e dell'economia mondiale. Copie presenti nel sistema 4 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 BER Si combatteva qui! : nei luoghi della Grande Guerra / Alessio Franconi FRANCONI, Alessio Hoepli 2017; 147 p. : ill. ; 25x25 cm Passando lungo le vallate dell'Isonzo, sulle cime delle Alpi Giulie, tra le creste delle Dolomiti e i ghiacciai della Marmolada e dell'Adamello fino a raggiungere lo Stelvio. E poi oltre i confini fino ai monti Carpazi. Là dove combattevano i nostri soldati nella Prima guerra mondiale. Copie presenti nel sistema 3 in biblioteca: 1 Coll: 940.4 FRA Pag 10 di 11
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 BIBLIOTECA CIVICA DI MUGGIO' - LA PRIMA GUERRA MONDIALE 100 ANNI DOPO Storia politica della grande guerra : 1915-1918 / Piero Melograni MELOGRANI, Piero Mondadori 1998; XVII, 529 p. ; 20 cm Copie presenti nel sistema 5 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 MEL Vittorio Veneto, l'ultima battaglia/ Pier Paolo Cervone CERVONE, Pier Paolo Mursia 1994; 287 p. : ill Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: 940.3 CER Pag 11 di 11
LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEI ROMANZI Addio alle armi / Ernest Hemingway ; presentazione, introduzione e traduzione di Fernanda Pivano HEMINGWAY, Ernest Corriere della Sera 2002; 377 p. ; 22 cm Copie presenti nel sistema 15 in biblioteca: 2 Coll: Magazzino HEM ADD Amici su due fronti / Ave Gagliardi ; introduzione e apparati di approfondimento di Paolo Colombo ; nota storica di Luciano Tas GAGLIARDI, Ave Piemme 2014; 214 p. : ill. ; 19 cm Siamo in Tirolo, dove tra italiani e austriaci si combatte una sanguinosa guerra di trincea. I dodicenni Momi ed Helga sono alla ricerca di Manlio, il fratello maggiore di Momi che, ingiustamente accusato di essere una spia, è stato mandato a combattere nel punto più pericoloso del fronte. Riusciranno i due ragazzini, con l'aiuto di Zoldo l'eremita, a salvarlo? Introduzione di Paolo Colombo. Nota storica di Luciano Tas. Età di lettura: da 10 anni. Copie presenti nel sistema 7 in biblioteca: 1 Coll: R GAG AMI Binnie / Dick King-Smith ; illustrazioni di David Frankland KING-SMITH, Dick Feltrinelli 2006; 157 p. ; 20 cm Quando il signore e la signora Bone restano vittime della tragedia del Titanic, i loro sei figli rimangono soli e tutti i parenti fanno a gara per offrire ai ragazzi una nuova famiglia. Binnie però, che è la più grande e ha quasi diciassette anni, non ne vuole sapere di separare i fratelli e si mette a capo della tribù dei Bone. Seguono quattro anni di pace e di armonia, durante i quali Binnie e i suoi fratelli continuano a vivere nella grande casa edoardiana in cui sono nati e si preparano ciascuno a suo modo a entrare nella vita adulta. Ma quando scoppia la Seconda guerra mondiale, i due fratelli maggiori e il vicario del paese - verso il quale Binnie prova un nuovo sentimento - partono volontari e la minaccia di una nuova tragedia getta ancora una volta la sua lunga ombra sulla famiglia Bone. Età di lettura: da 10 anni. Copie presenti nel sistema 10 in biblioteca: 1 Coll: R KIN BIN Pag 1 di 4
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 - LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEI ROMANZI Cauriòl : la montagna del riscatto : una vicenda di guerra e umanità / Romano Ferrari Ferrari, Romano Infinito 2018; 125 p. ill. 22 cm Prima guerra mondiale. Il comando italiano vuole strappare a tutti i costi il monte Cauriòl alle truppe austroungariche. Un primo tentativo di conquista, attraverso una scalata, finisce in un disastro. Solo il 27 agosto 1916 gli Alpini, grazie alla copertura dell'artiglieria e dopo tre tentativi respinti, riescono a prendere la vetta, catturando i pochi nemici sopravvissuti. La conquista del Cauriòl rappresenta per l'Italia l'episodio più fulgido della guerra nella catena del Lagorai; si stima che in quelle battaglie siano morti circa diecimila soldati italiani e un numero simile di austro-ungarici. L'Italia manterrà il controllo del monte Cauriòl fino alla disfatta di Caporetto. Attraverso un romanzo storico rigoroso e ineccepibile, viene narrata una vicenda chiave del primo conflitto mondiale che dal 1916, attraverso i protagonisti dei due eserciti opposti, si conclude solo ai nostri giorni. Una storia di guerra e di pace, di inimicizia e al contempo di fratellanza tra i popoli. Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: FER CAU Cecilia va alla guerra : 1915-1918 / Lia Levi ; scheda storica di Luciano Tas LEVI, Lia Mondadori 2000; 153 p. ; 19 cm Il racconto è ambientato durante gli anni della Prima Guerra Mondiale e ha quali protagonisti Cecilia Ferrari, una ragazzina sveglia alla quale non sfugge niente e Marco Zanin, il suo amico del cuore. Cecilia racconta la partenza per il fronte di parenti e compaesani e la vita quotidiana di un paese di guerra, mettendo in berlina con ironico candore la retorica ufficiale e le convenzioni. Poi arriva la sconfitta di Caporetto e Cecilia e Marco si lanciano all'inseguimento di una spia. Una scheda a fine volume riassume e spiega tutti gli avvenimenti storici. Età di lettura: dai dieci ai tredici anni. Copie presenti nel sistema 16 in biblioteca: 1 Coll: R LEV CEC Hemingway e il ragazzo che suonava la tromba / Luisa Mattia ; introduzione e apparati di approfondimento di Paolo Colombo ; nota storica di Luciano Tas MATTIA, Luisa Piemme 2014; 186 p. ; 20 cm È al campo di Fossalta di Piave che Benni, un sedicenne grande e grosso come Maciste, conosce il futuro scrittore americano Ernest Hemingway. Con lui improvviserà concertini per tenere alto il morale della truppa e conquistare il cuore di Emilia. Ma un giorno Ernest non torna al campo e Benni, armato solo della sua tromba, si avventura sulla linea di fuoco per cercarlo... Introduzione di Paolo Colombo. Nota storica di Luciano Tas. Età di lettura: da 11 anni. Copie presenti nel sistema 12 in biblioteca: 1 Coll: R MAT HEM Pag 2 di 4
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 - LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEI ROMANZI I ponti della delizia / Guido Cervo CERVO, Guido Piemme 2009; 429 p. ; 22 cm Nel cuore della notte, sul fronte di Caporetto si abbatte terribile l'offensiva austro-ungarica. Il nemico che gli italiani avevano creduto sfiancato, si è ripreso e ora, complice pioggia e nebbia, cala su truppe infreddolite, demotivate e stanche. Impreparate a tanta potenza di fuoco. C'è una babele di dialetti nelle trincee, uomini che maledicono, danno ordini, pregano, e spesso neanche si capiscono tra loro. Per prendere Trento e Trieste hanno mandato a morire molta più gente di quanta ne viva là, osserva il soldato Santini, il socialista della brigata. E poi, avranno voglia quelli di essere liberati? Ma non importa, i generali hanno deciso così, e ormai è lì, immerso nel fango, con le bombe che gli esplodono tutt'intorno, la vita in bilico, legata alla traiettoria di una pallottola. In poche ore lui e i suoi compagni si trovano in fuga, non si parla più di sconfitta ma di disfatta. I tugnit avanzano. I soldati allo sbando invadono città e paesi ormai quasi deserti, razziano, devastano, dei civili chi può si da alla borsa nera, gli altri se ne vanno, lasciando tutto. Per sfuggire ai carabinieri, che nel caos tiranneggiano e si lasciano anche andare alla ferocia, Santini e il sergente Tarcisio, intervenuto a difenderlo, si arruolano negli arditi, quelli che si rifiutano di dare le spalle al nemico e gli vanno invece incontro a testa alta. Copie presenti nel sistema 11 in biblioteca: 1 Coll: CER PON Il giorno degli eroi / Guido Sgardoli SGARDOLI, Guido Rizzoli 2014; 287 p. ; 22 cm È il 1915, e dopo un anno di neutralità, l'Italia ha dichiarato guerra all'Austria. Per tanti ragazzi - contadini, manovali, semplici artigiani servire la Patria è una responsabilità, un dovere, un onore. Quasi una gioia. Alle stazioni dei treni, i soldati partono tra sorrisi e promesse: non passerà molto tempo, ripetono, prima che tornino a riabbracciare i propri cari. C'è persino chi vuole partire ma non può, come Silvio, classe 1899, prigioniero dei limiti d'età imposti all'arruolamento, costretto a guardare i fratelli più grandi correre al fronte. E invece passano i mesi, la guerra non accenna a finire, e l'Italia si copre di cicatrici, le stesse che segnano i volti di chi aveva mariti, figli o fratelli che non riabbraccerà più. E poi arriva il 1917, e Silvio, aggrappato tenacemente ai sogni patriottici, saluta la sua famiglia, pronto a fare il suo dovere. Ma bastano poche settimane per scoprire che nella guerra non c'è nulla di eroico. E quando si accorge che le file nemiche sono gonfie di ragazzi disillusi, sfiniti e impazienti di tornare a casa come lui, Silvio capisce cosa significa davvero essere un eroe. Età di lettura: da 12 anni. Copie presenti nel sistema 9 in biblioteca: 1 Coll: R SGA GIO Niente di nuovo sul fronte occidentale / Erich Maria Remarque ; traduzione di Stefano Jacini REMARQUE, Erich Maria Mondadori 1989; XIII, 225 p. ; 20 cm Copie presenti nel sistema 13 in biblioteca: 1 Coll: REM NIE Pag 3 di 4
Biblioteca di Muggiò Stampato il : 26/10/2018 - LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEI ROMANZI Prima dell'alba / Paolo Malaguti MALAGUTI, Paolo Pozza 2017; 299 p. ; 22 cm Alle 6,30 del 27 febbraio 1931 il trillo violento del duplex manda all'aria uno dei sogni più belli, con tanto di fiammante Fiat 521 Coupé, fatti dall'ispettore Ottaviano Malossi, 32 anni, sposato da cinque, ufficiale della Polizia di Stato nella questura centrale di Firenze. Dall'altro capo del telefono il collega Vannucci gli dice che è atteso alla stazione dagli agenti della ferroviaria. Con una certa urgenza, visto che c'è di mezzo un morto. Il tempo di trangugiare l'orzo riscaldato dalla sera prima nel buio del cucinino, salutare la moglie, inforcare la bicicletta, che Malossi si ritrova al cospetto degli agenti e poi su un treno diretto a Calenzano dove, riverso sulla massicciata, sul lato esterno della linea che scende da Prato, giace il cadavere del morto in questione. Vestito in maniera seria ed elegante, il morto porta i chiari segni di una caduta: tracce di polvere biancastra sulla schiena, uno strappo alla cucitura della manica sinistra, un altro strappo all'altezza del ginocchio destro. Il volto è quello di un uomo anziano e ben curato, capigliatura candida, pizzo lungo e folto. Gli uomini accorsi per primi sul posto lo guardano con un'espressione di timore mista a reverenza. Nel sole accecante del mattino Malossi non tarda a scoprire il perché. Le tessere della milizia volontaria e del PNF contenute nel portafoglio del morto mostrano generalità da far tremare i polsi: Graziani Andrea, nato a Bardolino di Verona, il 15 luglio 1864, luogotenente generale della milizia volontaria per la sicurezza nazionale. Un caso spinoso, dunque, per cui bisogna fare presto, trovare i colpevoli, se ve ne sono, ma soprattutto consegnare quanto prima il corpo dell'eroe agli onori che la patria vuole tributargli. Resta da chiarire, però, come Graziani sia finito riverso al suolo sulla scarpata opposta a quella di marcia del treno su cui viaggiava: si è suicidato, spiccando un balzo fuori dal portello, oppure qualcuno, prima dell'alba, lo ha spinto con violenza giù dal convoglio? Malossi inizia a scavare con prudenza, tra resistenze, false piste e pressioni dall'alto, in un viaggio alla ricerca della verità che, dai binari della linea Prato-Firenze, lo condurrà lontano nel tempo, fino all'ottobre del 1917, sulle tracce di un fante italiano testimone silenzioso del disastro di Caporetto e, prima ancora, di una vita di trincea resa intollerabile dai massacri e dal rigore insensato di una gerarchia pronta a far pagare con la fucilazione anche la più banale infrazione del regolamento. Copie presenti nel sistema 11 in biblioteca: 1 Coll: MAL PRI Viaggio al termine della notte: romanzo / Louis-Ferdinand Celine ; traduzione e note di Ernesto Ferrero CELINE Corbaccio 1992; 575 p. ; 21 cm L'anarchico Céline, che amava definirsi un cronista, aveva vissuto le esperienze più drammatiche: gli orrori della Grande Guerra e le trincee delle Fiandre, la vita godereccia delle retrovie e l'ascesa di una piccola borghesia cinica e faccendiera, le durezze dell'Africa coloniale, la New York della folla solitaria, le catene di montaggio della Ford a Detroit, la Parigi delle periferie più desolate dove lui faceva il medico dei poveri, a contatto con una miseria morale prima ancora che materiale. Questo libro sembra riassumere in sé la disperazione del nostro secolo: è in realtà un'opera potentemente comica, in cui lo spettacolo dell'abiezione scatena un riso liberatorio, un divertimento grottesco più forte dell'incubo. Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: CEL VIA Pag 4 di 4
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