Magazine mobility press - Associazione Europea Ferrovieri
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mobility press magazine N. 213 - 9 Ottobre 2019 Expo Ferroviaria 2019: record di visitatori e di vitalità del settore ANIE ASSIFER: Gaudiello, il sistema ferroviario può crescere con un piano strategico integrato In Lituania sulle tracce di Rail Baltica Knorr-Bremse: leader dei sistemi frenanti che non conosce freno I nuovi mezzi Bus Company: Euro 6 e con videosorveglianza
IL TRASPORTO FERROVIARIO È DONNA CARMEN ROSA “Se pensi che un consulente esperto costi troppo, non "Lavoro in un mondo meraviglioso fatto di donne e uomini sai quanto ti costerà un dilettante". che ogni giorno disegnano, progettano costruiscono e manutengono i mezzi di trasporto che ci permettono di Conduciamo il cliente attraverso un percorso di raggiungere diversi luoghi della città e viaggiare". crescita ottimizzando risorse e processi. Da oltre dieci Il nostro team di trainer è in grado di aggiornare e anni, il nostro team svolge attività di consulenza nel specializzare chi già opera nel settore ferroviario nonchè di settore ferroviario. Il pool di ingegneri affianca le formare tutti coloro che intendono intraprendere una aziende nel gestire con facilità e convenienza il carriera legata al mondo dei trasporti. processo relativo alla manutenzione dei veicoli al fine di perseguire, in maniera strutturata, l’efficacia e l’efficienza dei processi. GIULIA BIANCA CHIARA GABRIELLA CINZIA ALESSIA FORMAZIONE - CONSULENZA - INGEGNERIA ENTRA NELLA RETE E NON PERDERE QUESTA STRAORDINARIA OCCASIONE! Via Carceri Vecchie, 3 - 80046 San Giorgio a Cremano (Na) E-mail: info@acgroupitalia.com Tel +39 081 25 60 278 www.acgroupitalia.com icfl BLOG
numero 213 - 9 Ottobre 2019 Speciale Expo Ferroviaria 2019 Record di visitatori e di vitalità del settore. I convegni di FerPress Si è chiusa a Rho Fiera Milano la nona edizione nienti da Brasile, Giappone, Vietnam, Colom- di EXPO Ferroviaria, la vetrina italiana per tec- bia, Cile, Thailandia, USA e Australia ha messo nologie, prodotti e sistemi ferroviari. in luce, ancora una volta, che l’esposizione con- L’edizione di quest’anno ha battuto tutti i re- ferma sempre più il carattere internazionale cord di visitatori e di partecipanti, ma ha con- dell’evento; gli stand della fiera milanese han- fermato soprattutto la centralità e la particola- no accolto le principali multinazionali e i princi- re vitalità del settore, al centro di significative pali players del settore, contando alla fine 280 trasformazioni e innovazioni, ma – soprattutto espositori, provenienti da 21 paesi, di cui oltre – in evidente ascesa anche come fattore eco- 100 presenti per la prima volta. nomico e produttivo, con un contributo rile- Pur nella contemporaneità di un evento ri- vante allo sviluppo dell’intero Paese. guardante la ricostruzione del ponte Morandi Alla fine della tre giorni milanese, si è potuta a Genova, il Ministro delle Infrastrutture e dei contare un’affluenza di oltre 8.400 visitatori, Trasporti Paola De Micheli non ha fatto manca- con una qualificata partecipazione di manager, re la sua partecipazione, riservando particolare dirigenti e ingegneri delle principali imprese. attenzione alle novità presentate dall’industria Elevata la partecipazione di visitatori stranieri, ferroviaria per quanto riguarda la produzione provenienti da 64 paesi, e la qualificata presen- di nuovi veicoli e i nuovi sistemi frutto dei con- za di delegazioni di operatori ferroviari prove- tinui processi di innovazione. Impossibile sti- lare un elenco di tutte le novi- tà e dei prodot- ti esposti dalle varie aziende. Hitachi Rail Italia ha espo- sto il mock-up del nuovo tre- no, chiamato a rinnovare con circa 600 esem- plari la flotta dei convogli regionali di Tre- nitalia, e che sono già entrati in circolazione in alcune Regio- ni italiane. Il costruttore 3
numero 213- 9 Ottobre 2019 svizzero Stadler Rail AG ha presentato in ante- nistico di FerPress, già Media Partner di Expo prima assoluta, il modello in scala 1:1 del treno Ferroviaria. FLIRT DMU, a trazione diesel e ibrida elettrica, In collaborazione con CIFI (Collegio Ingegneri realizzato per il gruppo Ferrovie Nord Milano Ferroviari Italiani) e ANIE ASSIFER, FerPress ha e la società che gestisce i servizi ferroviari in dato vita a due convegni su temi quasi mai al Lombardia TreNord. centro dell’attenzione, ma che si sono rivelati Il gruppo Knorr Bremse, leader mondiale per i di estremo interesse. sistemi frenanti dei veicoli su ferro, ha esposto Il primo convegno riguardava il tema “La for- gli ultimi risultati delle sue ricerche (cui destina mazione: costo o investimento?”, e ha mo- regolarmente oltre il 5% dell’intero fatturato) strato come la formazione (ma, occorrerebbe, in sistemi totalmente innovativi, tra cui un rivo- anche il continuo aggiornamento) costituisca luzionario sistema (in via di sperimentazione) un elemento imprenscindibile sia nei processi che sarebbe in grado di riconoscere ostacoli in della produzione, sia nello svolgimento dei ser- movimento alla distanza di due chilometri dalla vizi, oramai non più riproponibili come mera marcia, sostituendosi in tutto e per tutto all’oc- ripetività delle stesse operazioni per un tempo chio umano, finora l’unico in grado di avvertire indefinito. la presenza di questo tipo di ostacolo. Il convegno ha evidenziato come in questo set- Decine di tore si regi- altri pro- strino grandi duttori – tra professionali- cui Alstom tà e potenzia- Ferroviaria, lità, ma anche Lucchini RS, numerose ca- MA Servi- renze, in par- ce, Salcef, ticolare di Sirti, Vos- carattere sloh/Ima- strutturale: teq - hanno gli istituti di mostrato istruzione prodotti e pubblica e le strumenti università, sempre più infatti, sono innovativi e molto poco all’avanguar- attente alle dia, in grado di raggiungere risultati impensati esigenze del mondo produttivo, e – nel com- grazie anche all’avvento della digitalizzazione, parto logistico e ferroviario – questa “disatten- che potrà garantire sviluppi fino a ieri pratica- zione” raggiunge punte molto elevate, perché mente impensabili. il settore solo da pochi anni ha mostrato una vi- L’intero settore è presidiato dall’associazione talità economica e commerciale di particolare ANIE ASSIFER (Associazione dell’industria fer- rilievo, con la fine dei lavori manuali e l’avvento roviaria), che non a caso è stata tra i principali di processi sempre più guidati dalle tecnologie attori della manifestazione e sponsor di diversi e dlla necessità di apprendimento professiona- incontri e convegni. lizzante. Proprio in relazione al tema dei convegni l’edi- Il risultato – per certi versi sconfortante – è zione di quest’anno ha visto il ruolo protago- che tutto il percorso della formazione è curato 4
in particolare dalle aziende (che, per fortuna, quindi dai sistemi di segnalamento, di controllo investono nel settore importanti risorse, con della circolazione e via dicendo, che a loro vol- risultati particolarmente significativi per i gran- ta si sono evoluti passando dal semplice siste- di player come Ferrovie dello Stato Italiane o ma meccanico (l’esempio tipico, la paletta del NTV-Italo, ma in generale per tutte le imprese semaforo che si abbassa o si alza), a sistemi più del comparto) o da istituti sepcializzati cresciuti evoluti che instaurano un continuo dialogo tra in grande numero in ragione di una domanda la sede fisica dei binari e gli apparati di bordo sempre più crescente, ma che – nonostante i treno. positivi risultati che possono vantare – non E’ evidente da questi semplici esempi che ge- possono sostituirsi al ruolo essenziale che do- stire la manutenzione dei veicoli ferroviari e di vrebbe avere il sistema dell’istruzione pubbli- tutti gli apparati che sovrintendono alla norma- ca. le circolazione è diventato un esercizio che va Il secondo tema del convegno ha riguardato la addirittura al di là delle capacità umane, tanto manutenzione (titolo: “La manutenzione: ne- è vero che l’intero processo è gestito da sistemi cessità o virtù?”), altro settore misconosciuto, tecnologici sempre più sofisticati. ma la cui centralità è diventata oggi addirittura Ovviamente, il ruolo dell’uomo rimane ancora prorompente. saldamente insostituibile, ma è chiaro che ha L’etimologia di “manutenere” fa chiaro riferi- mutato completamente natura, con un ruolo mento all’esigenza di conservare, di mantenere della conoscenza che diventa fondamentale, la piena funzionalità di uno strumento. per l’esigenza che apparati sempre più sofisti- La manutenzione è stata per secoli abilità cati vengano gestiti con un livello di competen- dell’arte meccanica, l’esempio tipico è l’officina ze adeguate a garantire il buon funzionamento meccanica che interviene sul mezzo pratica- dell’intero processo. mente più diffuso, cioè l’automobile. Sotto questo riguardo, il convegno promosso Tutti oggi sono edotti che anche il meccanico da FerPress a Expo è stato – insieme – prope- più bravo rischia di non poter intervenire per deutico ed entusiasmante: propedeutico, per- riparare il guasto di un’autovettura senza la di- ché – in pratica – ha aperto la porta all’inten- sponibilità di strumenti di diagnostica. zione di promuovere altre occasioni di dibattito Allo stesso tempo, tutti oggi sanno che anche e di confronto, dato l’estremo interesse delle per le auto prevale il concetto di manutenzio- questioni in ballo e la varietà delle soluzioni ne programmata o della preavvertenza di stru- possibili; dall’altro lato, non poteva non susci- menti sosfisticati di diagnostica, che segnalano tare entusiasmo per i traguardi ormai raggiunti l’esigenza di un ricambio spesso di un intero dall’evoluzione sempre più elevata dei sistemi, pezzo, senza quasi più nessun intervento “mec- che promette di spingersi ancora più in là con canico”. la digitalizzazione, vera e propria protagonista Nel settore ferroviario, l’evoluzione dei proces- della rivoluzione che caratterizza questo nostro si è stata sostanzialmente identica, solo con un secolo. livello di complicazione esponenzialmente su- periore, perché la complessità di un treno non è paragonabile con nessuna auto, anche la più sofisticata. Aggiungiamo che l’auto – quando cammina – Antonio D’Angelo è sostanzialmente libera da condizionamenti, girando per le strade più varie: un convoglio ferroviario, invece, è condizionato dai binari, 5
5a edizione 25-30Novembre 2019 PROMOSSO DA 5G: connectivity & security Resilience Una settimana Smart Mobility di convegni, City is Community workshop, eventi, Smart Building Urban Circular e iniziative dedicati Economy City, Port & alla Smart City, Environment promossa Urban Regeneration dall’Associazione Urban Genova Smart City. Agriculture E-Mobility Smart Art Un tavolo di incontro City e confronto tra istituzioni e player del settore. ORGANIZZATO DA
numero 213 - 9 Ottobre 2019 Speciale Expo Ferroviaria 2019 ANIE ASSIFER: Gaudiello, il sistema ferroviario è un campione nazionale, ma può crescere di più con un piano strategico integrato ASSIFER, Associazione dell’Industria Ferroviaria, aderente ad ANIE Federazio- ne, riunisce le imprese ope- ranti in Italia per le tecnolo- gie del trasporto ferroviario e del trasporto pubblico di massa a livello locale. ANIE ASSIFER è stata uno dei protagonisti dell’edizione 2019 di Expo Ferroviaria, e non poteva essere altrimen- ti, considerato il particolare valore dell’evento e – so- Giuseppe Gaudiello presidente ANIE prattutto – la particolare ASSIFER vitalità di questa edizione, che ha mostrato il fortissi- dagli investimenti in opere infrastruttu- mo interesse del settore industriale verso rali, e – in particolare – gli investimenti gli sviluppi del comparto ferroviario, tra effettuati da RFI-Rete Ferroviaria Italiana i più dinamici nel panorama economico sulla propria rete fondamentale o i lavori complessivo del paese. Nel campo del tra- di realizzazione dei nuovi valichi (Brenne- sporto pubblico locale, è partito – infatti ro, Frejus, Terzo Valico dei Giovi) o il piano – finalmente un piano di rinnovo del parco di potenziamento nei nodi e nelle direttrici rotabile, che riguarda sia i bus di super- di collegamento con i transiti alpini. ficie che il materiale ferroviario destina- Nel complesso, una somma di interventi to ai trasporti regionali e metropolitani. che non esauriscono la dinamicità dell’in- Sul versante infrastrutturale, è noto (ed tero settore legato al mondo ferroviario: è confermato da tutti gli istituti statisti- ANIE ASSIFER, insieme a CIFI (Collegio In- ci del settore) che gli investimenti hanno gegneri Italiani) e a FerPress, ha – nel cor- un effetto di trascinamento che rimanda so di questa edizione di Expo – promosso sempre ad anni successivi la portata e la un convegno sui temi della manutenzione rilevanza anche economica degli interven- (titolo: “La manutenzione: necessità o vir- ti via via programmati. Le ultime rileva- tù?), le cui conclusioni sono state tenute zioni indicano che – nei primi 8 mesi del dal presidente dell’associazione Giuseppe 2019 – l’incidenza dei bandi di valore su- Gaudiello, ma che ha mostrato (con una periore ai 100 milioni di euro sono ritorna- partecipazione andata addirittura al di ti sopra lo 0,1% (per l’esattezza, + 0,14%), là delle aspettative) l’interesse della plu- con un un’incidenza positiva che non si re- ralità dei soggetti protagonisti verso le gistrava da oltre 10 anni. Un grande ruolo nuove frontiere dell’evoluzione dei siste- – rilevano gli esperti – è giocato proprio 7
numero 213- 9 Ottobre 2019 mi ferroviari, favorite in particolare dalla attrezzaggio delle linee di impianto. tecnologia e dalla digitalizzazione, che ha E’ particolarmente consapevole dell’im- aperto nuove e rivoluzionarie prospettive portanza della ricerca (le imprese associa- nei settori del segnalamento, del controllo te in ANIE ASSIFER destinano stabilmente telematico della circolazione e della ma- il 4% del loro fatturato in queste attività) nutenzione dei relativi impianti. e della sperimentazione di nuove soluzio- Il 26 giugno 2019 Giuseppe Gaudiello è ni consentite dall’evoluzione tecnologica, stato riconfermato per un secondo man- che consentono il raggiungimento di tra- dato alla presidenza di ANIE ASSIFER, or- guardi fino ad ieri impensabili anche in un ganismo che associa 115 società con oltre settore tradizionalmente avanzato come 15.000 addetti diretti e con un fatturato quello ferroviario. complessivo di oltre 4 miliardi di euro e Nell’intervista concessa a Mobility Press una percentuale di export di circa il 33%, in occasione di Expo Ferroviaria, Gaudiel- a dimostrazione di un’assoluta competiti- lo sottolinea, in particolare, che un pro- vità anche a livello internazionale del set- cesso – anche e soprattutto di notevole ri- tore. levanza economica, come l’evoluzione del Giuseppe Gaudiello è un manager con una mercato ferroviario – abbia bisogno di un lunga esperienza professionale maturata chiaro disegno strategico e di una possi- interamente nel settore ferroviario, e – in bile cabina di regia, per dare quel quadro particolare – in Ansaldo STS proprio nei di certezze e di fondamentali pilastri che settori di sviluppo dei sistemi di segnala- assicurano una ancora maggiore crescita mento, di controllo della circolazione e di degli investimenti e uno sviluppo che può 8
numero 213 - 9 Ottobre 2019 aprire prospettive impensabili per un Pae- con tranquillità, ma addirittura con grandi se come l’Italia. aspettative a quelle aperture del mercato ferroviario continentale che l’Unione Eu- Che cosa rappresenta il settore ferrovia- ropea ha traguardato al 2020 anche per rio, e in particolare l’industria ferrovia- il comparto passeggeri, e che ci vede non ria, nel panorama del nostro Paese? pronti, ma prontissimi, anche perché l’es- sere stato l’unico paese in Europa che ha Un settore oserei dire fondamentale, di sperimentato la concorrenza di due ope- cui forse spesso si sottovaluta l’importan- ratori (Trenitalia Frecciarossa e NTV Italo) za. Guardiamo solo al comparto industria- sul segmento principale di business dell’AV le: al di là del valore economico in sé (le ci pone in una posizione di forza anche sul stime accreditate anche dalla nostra as- piano dello sviluppo dei servizi, non solo sociazione - 4 miliardi di fatturato, 1 mi- per quanto riguarda i versanti più propria- liardo di solo export - sono approssima- mente infrastrutturali e tecnologici. te per difetto, si riferiscono ai dati della produzione nazionale; in realtà, le nostre Tutto bene, dunque? industrie sono presenti anche all’estero con produzioni di altissimo livello), con- Per dirla con una battuta, va bene, ma po- ta il fatto che possiamo contare campio- trebbe andare molto, ma molto meglio. ni nazionali (Hitachi, Alstom, Bombardier, La verità è che oggi l’offerta è inferiore Sirti, ECM, Salcef, Lucchini RS e molti al- alla domanda, cresce ogni anno del 3%, tri ancora), che – a prescindere dalla loro ma potrebbe crescere di più. proprietà – sviluppano occupazione, ma Abbiamo visto che sul piano tecnico, del- soprattutto produzioni di grande livello le competenze la sfida è completamente nel nostro Paese, con punte di eccellenza aperta e in molti casi vincenti. di valore mondiale. Gli ostacoli sono sempre quelli, burocra- E’ noto che l’Alta Velocità italiana – per tici ma anche di architettura complessiva livello delle prestazioni, apertura alla con- del sistema. correnza e al mercato, utilizzo di sistemi Gli investimenti nel settore ferroviario mo- tecnologici all’avanguardia per la sicurez- bilitano cifre finanziarie enormi: nell’inte- za e il controllo della circolazione – rap- ressantissimo convegno dedicato alla ma- presenta uno dei primati che possiamo nutenzione che abbiamo tenuto in questa vantare a livello mondiale, che oggi pos- edizione dell’Expo, un’industria leader siamo ritenere si estenda anche al settore come la Salcef ha mostrato una macchina del trasporto regionale, con l’inserimen- rincalzatrice dei binari capace di rinnova- to dei nuovi treni frutto di una progetta- re la sede ferroviaria, rimuovendo i vecchi zione e di una produzione avanzatissima. binari e sostituendoli con quelli nuovi, per Nei sistemi di sicurezza e segnalamento, chilometri di linea nello spazio temporale possiamo tranquillamente affermare che che spesso si riduce alle ore notturne, per sono gli altri paesi europei a correre die- evitare intralci alla circolazione. tro l’Italia e non viceversa: questo signi- Questi macchinari comportano investi- fica un accumulo di professionalità e di menti nell’ordine delle centinaia di milio- competenze senza pari, una competizione ni di euro, al costo del semplice macchi- tutta basata sull’intelligenza e che ci con- nario bisogna includere la formazione di sente – ad esempio – di guardare non solo personale specializzato, tutte le garanzie 9
numero 213- 9 Ottobre 2019 da adottare in termini di sicurezza. sorse, ma richiamare l’esigenza che deve Un investimento di tali dimensioni ha bi- trattarsi di uno sviluppo integrato e com- sogno di anni per essere ammortizzato, plessivo del sistema sicuramente sì. analogo discorso potrebbe tranquillamen- E’ impossibile – ad esempio – oggi affron- te svolgersi per le locomotive, i convogli, tare la tematica dei grandi nodi (il setto- i sistemi di sicurezza e di segnalamento. re oggi dove occorrerebbe maggiormente C’è, insomma, l’esigenza di un piano orga- investire, sia con riguardo ai grandi nodi nico che definisca la strategia degli inter- metropolitani che alle interdipendenze venti dando un quadro di certezze con un coi settori marittimi e stradali nel com- orizzonte temporale come minimo di dieci parto logistico) senza un’attenta opera di anni. coordinamento che risolva all’origine le Non è vero che gli altri paesi europei fac- mille problematiche che possono crearsi ciano molto di più in campo ferroviario – soprattutto in un Paese fortemente an- (anzi – ma qui il discorso diventa lungo e tropizzato e che ha consumato tanta parte complesso – a volte è vero l’esatto con- del suo territorio come l’Italia – in questi trario), ma è vero che quando si decide casi. l’attuazione di un piano in genere viene Alcune esperienze positive – come la rea- portato a termine e nei tempi previsti, lizzazione della nuova linea Alta Velocità/ esperienza che – purtroppo – abbiamo po- Alta Capacità Napoli-Bari – sono state re- tuto verificare poche volte in Italia. alizzate, si tratta di proseguire su questa L’eccezione positiva è stata il completa- strada, allargando ancor più l’orizzonte mento – negli ultimi anni, con un’accele- perché le nuove frontiere garantite dai razione fortemente voluta dalla dirigenza progressi della tecnologia e della digita- di Ferrovie dello Stato Italiane – della di- lizzazione consentono soluzioni fino a ieri rettrice AV Salerno-Napoli-Milano-Torino: inimmaginabili, ad esempio nel settore gli effetti oggi si vedono, l’opera è consi- delle metropolitane l’esperienza di servi- derata la più importante realizzazione in- zi a guida autonoma ed automatica sono frastrutturale del dopoguerra dopo la mi- oramai consolidate, ma altri sviluppi sono tica Autostrada del Sole, i vantaggi anche possibili se inquadrati in un contesto che in termini ambientali, sociali, economici assicura le necessarie certezze agli in- sono stati enormi, è un passaggio vera- vestitori e un quadro di riferimento del- mente destinato a rimanere nella storia le regole che assicuri definitiva stabilità. d’Italia. Non si può non ricordare che uno dei più importanti investimenti di capitale este- Che cosa, invece, rimane da fare? ro ha riguardato proprio l’acquisizione di quella che potremmo definire una start Per rispondere con una formula di sintesi, up italiana (cioè NTV-Nuovo Trasporto ma in realtà ricca di contenuti, un Piano Viaggiatori), solo perché in presenza di un Integrato dei Trasporti, vigilato semmai da quadro regolatorio che ha consentito le una Cabina di Regia che non escluda nes- necessarie garanzie per il ritorno del va- suno dei soggetti che partecipano all’e- lore dell’investimento, che ha impegnato voluzione del sistema, e che non escluda e impegna cifre di notevolissimo rilievo. quindi l’industria ferroviaria, che certo non vuole partecipazione alla definizione In occasione di questa edizione di Expo, delle scelte e della allocazione delle ri- RFI ha annunciato pubblicamente l’an- 10
numero 213 - 9 Ottobre 2019 ticipo di un piano di ammodernamento Sono intuibili i vantaggi anche per l’indu- dell’intera rete con l’estensione a tutti i stria ferroviaria, che può ulteriormente 17 mila chilometri di binari del sistema sviluppare il patrimonio di commesse, ma ERTMS livello 2, già adottato sulle linee soprattutto di competenze, nello svilup- AV. In materia di segnalamento e sicu- po di sistemi tecnologici particolarmente rezza, la sua esperienza consente di com- avanzati. mentare questo piano e rilevarne tutte le E’ coinvolta anche – e questo l’aspetto più caratteristiche. delicato – anche l’industria produttrice del materiale ferroviario, con il proble- In realtà, si tratta di un progresso fonda- ma che vanno adeguati anche i sistemi di mentale, non solo – ma già questo sareb- bordo, perché l’ERTMS funziona proprio be un risultato importantissimo – in ter- mettendo in comunicazione gli apparati a mini di sicurezza. terra con le apparecchiature a bordo del Si realizza un importante risparmio in ter- veicolo. mini di costi, perché scompaiono defini- C’è un problema di costi che non possono tivamente cavi, semafori, apparati fisici essere scaricati sulle imprese, ma si tratta vari; persino una certa economia crimi- di investimenti che vanno non solo nella nale (ad esempio, quella che si dedica ai direzione delle politiche “green” che oggi furti dei cavi di rame) viene combattuta. l’Unione Europea vuole particolarmente Le spese di manutenzione si riducono al favorire, ma anche delle politiche di in- minimo, ma soprattutto l’Italia gioca in tegrazione delle reti europee, ed è quindi anticipo (il programma di RFI prevede di giusto che si utilizzino tutte le possibilità realizzare 4 anni prima un piano di ade- offerte dai finanziamenti della Comunità guamento previsto a livello europeo) rea- europea, oltre che di quelli nazionali. lizzando – anche se nell’arco di 15 anni – In questo senso, ANIE ASSIFER come as- la piena integrazione con la rete europea. sociazione intende svolgere fino in fondo 11
numero 213- 9 Ottobre 2019 il ruolo di “lobby”, nel senso più puro e alle prese con un già problematico proces- legittimo della parola, cioè di rappresen- so di integrazione con la rete gestita da tante di interessi che vanno salvaguardati RFI. perché – alla fine – rivolti ad un interesse Il sistema ferroviario garantisce le sue generale e collettivo. massime possibilità di sviluppo se riesce Non vorremmo, però, fermarci a questo: correttamente ad integrare tutti i fattori anche la concreta definizione di questo che concorrono alla mobilità. “Fare siste- importante piano annunciato da RFI può ma”: questa potremmo definirla come la essere l’occasione per sperimentare l’ef- parola d’ordine che guida l’azione di ANIE ficacia di organismi di coordinamento e di ASSIFER, e questo è sicuramente uno degli pianificazione strategica che evitino – ad obiettivi cui anche l’azione della mia pre- esempio – la competizione sui fondi pub- sidenza intende ispirarsi. blici, e assicurino – invece – l’attuazione di politiche che guardino effettivamente all’integrazione dell’intero settore dei tra- sporti e della mobilità. Sempre in occasione di questa edizione dell’Expo, l’associazione delle imprese di trasporto locale ASSTRA ha promosso un AD convegno per evidenziare le problemati- che delle ferrovie regionali o ex concesse, 12
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numero 213- 9 Ottobre 2019 Focus In Lituania sulle tracce di Rail Baltica L’appuntamento è a Varsavia, alla stazione L’aeroporto di Orio al Serio, di prima mat- Wschodnia. tina, rigurgita di passeggeri diretti soprat- Marco arriverà in treno da Danzica, dove tutto nell’Est. ha partecipato ad un direttivo dell’Euro- Gli annunci, oltre che in italiano ed ingle- pean Passengers Federation. se, vengono diramati pure in rumeno. Non Insieme proseguiremo in treno alla volta sono solo le badanti che tornano a casa, della Lituania, lungo l’itinerario che tra ormai pare che anche parecchi giovani ita- qualche anno percorrerà la Rail Baltica, il liani abbiano trovato lavoro a Bucarest o a corridoio ad alta velocità destinato a con- Timisoara. nettere le Repubbliche Baltiche al resto Atterrati allo scalo internazionale Fry- dell’Unione Europea. deryk Chopin, i treni suburbani della S2 A Varsavia ci sono arrivato in aereo, con smistano i passeggeri attraverso il centro Wizz Air, per poco più di 70 euro. della capitale polacca per poco più di un Ero tentato di fare tutto il percorso in tre- euro (4.40 sloty). no (meno di 24 ore, via Mestre-Vienna o Ho mezza giornata per fare un giro a Var- via Innsbruck-Salisburgo), ma, a parte il savia, parte in tram, parte a piedi. costo maggiore, si trattava di un viaggio Nelle sei volte che ho visitato la Polonia già effettuato un paio di volte in passato. dal 1998 ho visto continui miglioramenti, 14
numero 213 - 9 Ottobre 2019 sia nel tenore di vita, che si può apprez- Kaliningrad, c’è solo una striscia di terra di zare dall’opulenza dei centri commerciali, una sessantina di chilometri. sia nella qualità dei servizi. E’ il valico di Suwalki, che, secondo l’auto- La rete tranviaria è curatissima – binari revole rivista di geopolitica Limes, risulta nuovi in sede propria e veicoli di ultima nel ristretto elenco dei punti strategica- generazione – le stazioni della metropoli- mente ipersensibili, dove potrebbe inne- tana perfettamente pulite. scarsi un nuovo conflitto planetario. Il confronto con Milano appare vincente Da qui dovrebbe passare la Rail Baltica, la (e su Roma stendiamo un velo pietoso). nuova linea veloce, pensata per collegare Mangio una tipica zuppa annegata nella Varsavia (e Berlino) con Kaunas/Vilnius, grande michetta (zurek), sulla piazza del Riga e Tallinn. Rynek, nel cuore della città storica, rico- E non si esclude il proseguimento verso struita mattone su mattone dalle rovine Helsinki, per mezzo di un tunnel sottoma- della guerra, basandosi sui dipinti del Ca- rino di oltre ottanta chilometri! naletto. Se ne è parlato anche nei giorni scorsi alla Nell’ottantesimo anniversario della bruta- Expo Ferroviaria di Milano. Le distanze le spartizione nazi-sovietica, grandi pan- sono notevoli (quasi mille km da Varsa- nelli esposti tra l’indifferenza dei turisti, via a Tallinn) e le regioni attraversate non ricordano i fatti salienti di quel ormai particolarmente popolose. Ma si tratta di lontano passato. Adesso in divisa sfilano una scelta strategica voluta da Bruxelles i boy scout e le ragazze con le trecce bion- per connettere fisicamente le contrade de, mentre il premier Kaczynsky parla alla più orientali dell’Unione. televisione da Stettino. E, quindi, le analisi costi-benefici le faccia Al tramonto da Wschodnia (stazione Est, pure qualche noioso economista. La deci- sita nel quartiere di Praga, oltre la Vistola, sione è già stata presa. dove nell’agosto del 1944 l’Armata Rossa Per il momento si viaggia su una linea lo- si fermò per cinque mesi, dando il tempo cale – per altro, molto ben tenuta – su un ai tedeschi di soffocare nel sangue l’in- convoglio a trazione diesel, tra i boschi surrezione dell’Armjia Krajowa) si prende della Masuria, non lontano dai laghi che l’intercity per Bialystok (180 km in due ore videro uno scontro epico russo-tedesco e mezza; 14 euro in prima classe). A bordo durante la Grande Guerra e dove, tra il c’è una carrozza bar che serve anche una 1941 ed il 1944, Hitler stabilì il suo quar- (limitata) selezione di piatti caldi. tier generale nella cosiddetta “Tana del L’albergo Best Western è di ottima quali- Lupo”. tà e costa 68 euro, sontuosa colazione in- I pochi viaggiatori polacchi scendono clusa. Tento di pagare in contanti, ma la prima del confine; poi, nonostante si sia receptionist mi dice che non mi conviene: all’interno dell’area Schengen, passano le non è chiaro se qui già funziona l’incenti- guardie di frontiera e controllano i docu- vo all’uso delle carte oppure se lo sloty si menti a noi e ad un giovane dall’aspetto sta apprezzando sull’euro. “no global”. Poco importa, la mattina successiva, oltre Di migranti, da queste parti, neppure l’om- il confine lituano si torna in Eurolandia. bra. A Suwalki, sosta di mezz’ora, prevista Ma per passare nelle Repubbliche Balti- in orario, senza alcun apparente motivo: che senza uscire dai confini della UE, tra non c’è cambio di scartamento, visto che il confine con la Bielorussia e l’enclave di il binario europeo prosegue già verso Kau- 15
numero 213- 9 Ottobre 2019 nas. Superata la frontiera sale la condut- re lituano). I raccordi merci sono capillari trice e qualche passeggero lituano. e molto ben tenuti. Cinque ore da Bialystok sono davvero Kaunas, bella città di 350 mila abitanti, troppe per costituire una credibile alter- alla confluenza di due fiumi, dispone di nativa ai voli low cost ed alle autolinee a un’imponente rete filoviaria – che carica lungo percorso. il 62% dei passeggeri - in fase di rinno- Ma, tra qualche anno, potrebbe bastare vamento: 85 nuovi veicoli elettrici sono un’ora e mezza, tre ore fino a Riga, meno già stati ordinati. La città dispone anche di cinque per Tallinn. di due brevi funicolari risalenti agli anni E allora la musica cambierà. Le decisioni Trenta, una delle quali conduce ad un per le grandi opere si assumono non sulla balcone panoramico. I prezzi sono deci- base dei flussi attuali, ma sulla stima del samente economici: 37 euro la camera traffico potenziale e degli scenari futuri d’albergo con colazione; un euro la cor- (anche se, talvolta, le prospettive di lungo sa in bus pagabile anche al conducente. periodo possono essere smentite). Il mattino successivo proseguiamo alla A Kaunas (Kowno in polacco, il che per- volta di Klaipeda, l’antica Memel tedesca, mette di capire la differenza tra gli annun- punta estrema della Prussia Orientale sul ci nelle due lingue) si materializzano gli Baltico, ultima annessione “pacifica” del indizi di Rail Baltica: non solo i cartelloni Fuhrer prima dello scoppio del conflitto. con le insegne della UE che informano cir- Per arrivarci da Kaunas conviene prende- ca gli stanziamenti erogati, ma soprattutto re il bus diretto via autostrada (gratuita): la parziale interruzione della linea per Vil- 210 km in due ore e mezza per 17 euro. nius a causa dei primi cantieri già aperti. Le autostazioni sono ottimamente tenute, Le linee ferroviarie nelle Repubbliche Bal- con biglietterie, uffici informazione, de- tiche, a scartamento largo russo (1.524 positi bagagli e piccoli centri commerciali. mm) sono per ora orientate verso est ed Prima di partire l’autista invita ad allac- i treni a lunga percorrenza continuano ad ciarsi le cinture. unire Vilnius, Riga e Tallinn a Mosca e San Vorrei obiettare che in Italia (come in mol- Pietroburgo. Recentemente è stato ripri- ti paesi africani, del resto) per ora non si stinato un convoglio internazionale tra le usa, ma non mi sembra il caso. quattro capitali Riga, Vilnius, Minsk e Kiev. A Klaipeda raggiungiamo l’adiacente sta- Ma i collegamenti su rotaia tra i paesi bal- zione ferroviaria, provvista di comode tici sono molto lenti ed i passeggeri si spo- poltrone disposte attorno ad un pianofor- stano su strada. te, dove talvolta c’è chi si esibisce. La nuova linea veloce è destinata a riequi- La Lituania è nota per la passione diffusa librare i traffici in senso nord-sud, tra le per la musica classica: il primo presidente Repubbliche e verso il resto dell’Unione. dopo l’indipendenza dall’Unione Sovietica C’è poi un notevole traffico merci prove- nel 1991 fu appunto il musicista Landsber- niente dalla Russia e diretto verso i porti gis. Ci sono anche gli armadietti automa- di Riga, Klaipeda e Kaliningrad (quest’ul- tici per il deposito dei bagagli ma, quando tima collegata da un corridoio internazio- ci vede armeggiare per far entrare gli zai- nale verso la madrepatria che ovviamente ni, la gentile addetta alle informazioni ci l’UE non può interrompere se non vuole invita a lasciarli più comodamente nel suo provocare tensioni gravissime. ufficio, allo stesso prezzo di due euro (con Da qui la delicatezza geopolitica del setto- ricevuta). Ci limitiamo ad un giro in città, 16
numero 213 - 9 Ottobre 2019 visto che la pioggia sconsiglia di raggiun- Meno ricco di quello presente a Riga, con- gere col ferry l’antistante penisola dei Cu- serva tuttavia documenti della tormenta- roni, che si stende fino a Kaliningrad per ta evoluzione della rete locale, passata di 120 chilometri, tra dune di sabbia alte 60 mano dagli zar ai polacchi, dai tedeschi ai metri. sovietici, fino all’indipendenza, propiziata Nel pomeriggio si torna in stazione per dalla catena umana che si snodò per cen- prendere il treno per Vilnius delle 15.55. tinaia di chilometri fino a Tallinn lungo il Purtroppo la bigliettaia fraintende la pa- tracciato che seguirà Rail Baltica (anche rola “next train” (l’inglese non è ancora se Vilnius sarà servita da una diramazione molto diffuso) e ci vende due posti per la verso est). corsa delle 17.55. Con i treni locali ci si può spingere fino a Non ce ne avvediamo, ma purtroppo se ne Trakai, dove sorge il castello sul lago che è accorge un minuto prima della partenza la uno dei simboli della Lituania. conduttrice che ci invita a scendere. Nella Lungo un’altra linea preesistente è stata fretta, Marco dimentica a bordo lo zaino aperta la fermata dell’aeroporto (Oro uo- con tablet e altro. stas) – anch’esso in stile neoclassico so- Poco male, perché dall’ufficio informazio- vietico, come la stazione – raggiungibile ni avvertono telefonicamente il persona- con un biglietto di soli 0, 70 euro, forse la le di bordo che farà trovare il bagaglio al più economica al Mondo fra le tratte cit- corrispondente ufficio di Vilnius. Non re- tà-aeroporto. sta che ingannare l’attesa sorseggiando un Da lì Ryanair ci riporta a Orio al Serio al irish tea, assistiti dal premuroso agente di prezzo decisamente irrisorio di poco più polizia in servizio che spiega il funziona- di 30 euro, imbarco prioritario incluso. mento della macchina erogatrice. Però bisogna raggiungere l’aeromobile Il percorso per Vilnius (376 km in quattro con una lunga camminata sotto la pioggia ore, 25 euro in prima classe) è estrema- – del bus navetta nemmeno l’ombra – e mente comodo: grande tavolo e schermo stipati in spazi angusti una volta a bordo. a disposizione, possibilità di allungare le Beh, se già funzionasse Rail Baltica, ver- gambe, tramezzini di pesce e bevande rebbe la tentazione di tornare in treno comprese nel prezzo. Decisamente più fino a Milano. confortevole rispetto al pur ottimo bus, per non parlare degli spazi ristretti a di- sposizione sugli aerei. Vilnius, mezzo milione di abitanti, era nota come “la Gerusalemme del Nord”. Dopo gli stermini operati dai nazisti e dai collaborazionisti locali poco è rimasto del- Massimo Ferrari la influente comunità ebraica. A differenza delle altre due capitali balti- che, Vilnius non dispone di una rete tran- viaria, ma può contare su 18 linee di filo- bus e su un ascensore inclinato che sale al Castello, in posizione dominante sul fiume Neris. Alla stazione (Galezinkelis Stotis) si può visitare un piccolo museo ferroviario. 17
numero 213 - 9 Ottobre 2019 Speciale Expo Ferroviaria 2019 Knorr-Bremse: leader mondiale, produce sistemi frenanti, ma non conosce freno Bremse in tedesco significa freno. Nel borsa di Francoforte, realizzando un altro 1905, il signor Georg Knorr fondò una fab- record, con la più grande offerta pubblica brica di freni per le ferrovie e la chiamò di acquisto dei tempi recenti in Germania, – con fantasia tipicamente germanica – che ha raccolto in pochi giorni 3,8 miliar- Knorr Bremse. di di euro. Knorr Bremse non è, infatti, Da quel primo edificio in Bahnhofstrasse solo un’azienda solida, è anche quasi ogni (la ferrovia, in questa storia, c’entra sem- anno Top Employer per le aspirazioni di pre) sono passati 114 anni: la Knorr Brem- lavoro soprattutto dei giovani ingegneri, se continua a produrre freni, i migliori al ed è un’impresa molto famosa anche per mondo, nel le sue attivi- frattempo tà di social è diventato care. leader mon- Queste ulti- diale e – so- me sono di- prattutto – è ventate una diventato un delle carat- gruppo che teristiche si appresta principali e a superare in qualche i 7 miliardi maniera fon- di fattura- danti dell’a- to (6,6 mld zienda: tutti euro nel i dipendenti consuntivo indistinta- 2018, con mente sono 972 milioni chiamati a di Ebit), con- partecipa- ta comples- re alla scel- sivamente 28.452 dipendenti (16mila solo ta dei progetti di assistenza sociale che il nel settore Rail), e ha 100 sedi in oltre 30 gruppo intende realizzare in tutto il mon- paesi. do e a cui Knorr Bremse destina non solo La crescita dell’azienda è avvenuta attra- risorse finanziarie, ma anche l’impegno verso un crescendo rossiniano prima sotto del proprio personale, che si trasferisce la guida di Knorr, e poi di Johannes Philipp fisicamente sul posto e partecipa all’ini- Vielmetter, ma rimanendo sempre un’a- ziativa di costruzione di un orto sociale o zienda a proprietà interamente familiare. qualsiasi altra struttura a vantaggio delle Nel 2018, per dare stabilità al futuro di popolazioni locali. un gruppo diventato protagonista dell’e- Il progetto Knorr Bremse Global Care na- conomia mondiale, Knorr Bremse ha quo- sce in seguito al disastro dello tsunami tato il 30 per cento del suo capitale alla avvenuto nel 2004 in Thailandia: dopo il 19
numero 213- 9 Ottobre 2019 successo dei primi interventi umanitari, piamo – infatti – di incontrare una quan- le attività di Knorr Bremse all’interno del tità di prodotti col marchio Knorr Bremse Global Care sono costantemente cresciu- o una delle aziende del gruppo: in pratica, te e nel 2018 risultano attivi 54 proget- ogni giorno oltre 2 miliardi persone nel ti in 28 paesi con un impegno economico mondo viaggiano con veicoli equipaggia- di circa 1 miliardo e 700 milioni di euro e ti con sistemi del gruppo Knorr Bremse. complesso di 20mila persone cui è stata In un convoglio ferroviario - ad esempio fornita assistenza. - non solo i freni, ma anche il funziona- mento delle porte, delle toilettes, dei ter- Il freno senza freni….. gicristalli, dei sistemi di condizionamento sono assicurati da prodotti che escono Knorr Bremse continua a produrre freni dagli stabilimenti fondati dal vecchio si- ed è anzi leader mondiale incontrastato in gnor Knorr, mentre oggi il gruppo tende questo settore. a sviluppare tutti i sistemi di controllo e In realtà, bisognerebbe parlare di sistemi management della circolazione dei veicoli frenanti, perché se è vero che il principio ferroviari, i sistemi di alimentazione elet- pneumatico (togliere o immettere aria per trici o a batteria e i sistemi di trazione. determinare il bloccaggio delle ruote o al- Le varie aziende del gruppo si chiama- tro) del freno è rimasto sostanzialmente no IFE, Merak, Rail services, Selectron, sempre lo stesso da 150 anni, oggi la tec- Powertech. Microlettrica Scientifica o Kie- nologia e la digitalizzazione sono interve- pe Eletctric, ma il processo di nuove ac- nute anche in questo settore e, dunque, quisizioni non si ferma mai (o, detta in un Knorr Bremse ha sviluppato sistemi sem- un’altra maniera, è senza freni…..), anche pre più sofisticati di diagnostica o di con- perché Knorr Bremse è il gruppo che forse trollo degli interi apparati di sistema. investe di più nella ricerca e nell’innova- Quando viaggiamo su un treno, un bus o un zione. tram o un qualsiasi altro veicolo non sap- Nel 2018, Knorr Bremse ha investito 364 20
numero 213 - 9 Ottobre 2019 milioni di euro nella ricerca e destina ogni parati dei sistemi frenanti pesano il 40 per anno il 5,5% del fatturato in ricerca, inno- cento in meno e occupano il 60 per cento vazione o acquisizione di start up, piccole del volume in meno. società o aziende che vogliono sviluppare sistemi innovativi e – in alcuni casi – rivo- Knorr Bremse Rail Systems Italia luzionari. E’ il caso di Knorr-Brem- un’ultima se Rail Sy- start up isra- stems Italia eliana – la è l’azienda Rail Vision – italiana pro- acquisita da duttrice di Knorr Brem- impianti fre- se, che sta no pneu- sperimen- m a t i c o , tando un elettrop- sistema di neumatico rilevamento ed elettro-i- degli osta- draulico per coli in movi- tutte le ti- mento fino pologie di alla distanza veicoli su di due chilo- rotaia, e di metri davan- sistemi elet- ti al veicolo in marcia. tronici per diagnostica, supervisione e E’ qualcosa di molto diverso dalla gui- controllo di bordo e altri sistemi, che ri- da autonoma perché si applicherebbe ai siede nel nostro Paese (a Campi Bisenzio, convogli oggi in circolazione, ne mutua i vicino Firenze, ma anche vicino a Pistoia, principi ma realizza qualcosa di straordi- sede dello storico stabilimento ferroviario nario, perché finora solo l’occhio umano Breda), che da oltre 25 anni fa parte inte- è in grado di percepire l’improvvisa com- grante del gruppo Knorr Bremse. parsa di un ostacolo in movimento, tutti Lo stabilimento si sviluppa su circa 14.400 i sistemi più sofisticati oggi utilizzati (ad mq di area totale (6.500 di produzione e esempio sulle linee Alta Velocità) hanno uffici), conta 145 dipendenti e vanta un reazioni istantanee, ma hanno bisogno del fatturato di 70 milioni di euro, che si in- contatto fisico per rilevare il pericolo. crementa di 25 milioni con il fatturato an- L’innovazione e la ricerca hanno consenti- nuo dell’indotto. to progressi in tutti i campi: oggi garantisce I principali progetti che coinvolgono, al l’effettuazione degli interventi manutenti- momento, il reparto produttivo dello sta- vi sugli apparati di sistema con intervalli bilimento di Campi Bisenzio sono la pro- di 10 anni, cioè un periodo di tempo lun- duzione di sistemi sanitari forniti sui nuo- ghissimo per sistemi in gran parte basa- vi treni regionali Rock prodotti da Hitachi ti ancora su funzionamento meccanico; Rail Italy; revisione degli impianti frenanti anche per i vecchi freni del signor Knorr dei treni Pendolino Frecciargento e Italo; i progressi sono stati costanti, oggi gli ap- revisione impianto frenante Metro Roma 21
numero 213- 9 Ottobre 2019 e Metro Brescia; revisione impianto fre- trollo per la sicurezza e ai visitatori sono nante piattaforma Tram Sirio tra cui Sirio state illustrati tutti i risultati ottenuti sul Firenze e Sirio Milano. piano della digitalizzazione. L’amministratore delegato Knorr-Bremse Come è naturale, Knorr Bremse dedica par- Rail Systems Italia è Simone Mantero, “na- ticolare attenzione a tutti i sistemi in grado tivo ferroviario” come ama definirsi, en- di produrre eco-efficienza, dalla e-mobili- trato nel gruppo nel 2015, dopo aver lavo- ty alle batterie e caricabatterie ultracom- rato in Bombardier Transportation come patti e a maggior rendimento energetico. manager Knorr-Brem- d e l l ’a re a se Rail Sy- Servizi. stems Italia Knorr Brem- ha invece se è stato presenta- protagonista to l’ultimo a Expo Ferro- prodotto viaria 2019 innovativo con uno della Divi- stand dove sione Siste- ha esposto mi Sanitari, le principali con sistemi novità della realizzati in- propria pro- teramente duzione e ha in alluminio, p a r te c i p ato di grande alle varie ini- versatilità ziative ine- ed efficienza renti la ma- ecologica. nifestazione. La toilette in Connessione alluminio ha dei sistemi, – infatti, tra digitaliz- l’altro - un zazione ed impatto am- eco-efficienza: questi i tre drivers sui qua- bientale positivo con elevata riciclabilità li il gruppo Knorr Bremse scommette per dei materiali e riduzioni delle emissioni di l’evoluzione del mercato per l’industria CO2, fino al 60 per cento. ferroviaria, e i cui ultimi risultati sono sta- ti valutati dai centinaia di visitatori che hanno affollato lo stand. In particolare, per la connessione dei si- stemi in Fiera è stata esposta una nuova unità di comando freno per locomotive, che consente l’esame accurato di ogni AD dettaglio su un apposito schermo. La controllata Selectron ha mostrato le potenzialità di un nuovo sistema di con- 22
numero 213 - 9 Ottobre 2019 Trieste Trasporti ricorda Conserveremo nel cuore, per sempre, i loro volti e i loro sorrisi: Trieste Trasporti si unisce all’insopportabile dolore delle famiglie e dei colleghi di Pierluigi e Matteo. In quello che sarebbe dovuto essere un giorno di festa, Trieste si è svegliata mesta, grigia e con gli occhi pieni di la- crime. Pierluigi e Matteo non ci sono più. La città conserverà nel cuore, per sempre, i loro volti, il loro lavoro, i loro sorrisi. Il presidente, l’amministratore delegato, il consiglio di amministrazione e tutto il personale di Trieste Trasporti si uniscono al dolore delle famiglie, degli amici, dei colleghi della Polizia di Stato e di tutte le forze di polizia in queste ore di insopportabile e irragionevole desolazione e tormento. Siamo orgogliosi di voi. Lo saremo sempre. 23
numero 213 - 9 Ottobre 2019 Attualità Investimento di 4 milioni e 200 mila euro per l'acquisto di 21 autobus extraurbani. I nuovi mezzi Bus Company, in autofinanziamento, sono Euro 6 e dotati di videosorveglianza Sono entrati in servizio recentemente, in lo svecchiamento del nostro parco veico- contemporanea con l’apertura del nuovo li – commenta Clemente Galleano, presi- anno scolastico, 21 nuovi autobus extrau- dente e Ad di Bus Company –. I nuovi bus rbani acquistati dalla saluzzese Bus Com- Euro 6 rappresentano, ad oggi, il massimo pany. della tecnologia antinquinamento dispo- I mezzi, del valore di 200mila euro ciascu- nibile. no – per un valore complessivo di 4 milioni Se il nostro obiettivo è sempre quello di e 200mila euro, tutti in autofinanziamen- modernizzare sempre più la flotta dei vei- to – hanno già iniziato a circolare in tutta coli a disposizione dell’utenza, non dimen- la provincia e in particolare nelle città di tichiamo però l’ambiente: per questo i nuo- Cuneo, Alba, Saluzzo e Mondovì e sono an- vi mezzi sono a basso impatto ambientale dati a sosti- e riducono tuire altret- le emissioni tanti veicoli di particola- giunti a fine to e di idro- chilometrag- carburi”. gio. Gli autobus Gli autobus, sono dotati del modello di 49 posti Iveco Cros- a sedere e sway Normal 29 posti in Floor Euro piedi, che 6 extraur- si riduco- bani, lunghi no a 26 po- poco più di sti nel caso 12 metri, di presenza mettono a a bordo di disposizione disabile in dell’utenza carrozzina. tutte le pre- Il motore, di stazioni richieste dalla Regione Piemon- 8.710 cm3 di cilindrata, eroga una poten- te: sono infatti attrezzati per il trasporto za massima di 265 kw. delle persone disabili e sono dotati, tra gli L’Iveco Crossway è un veicolo molto affi- altri servizi, di climatizzatore, videosorve- dabile, che ha riscontrato appieno l’ap- glianza a bordo e ovviamente del sistema prezzamento del mercato, tanto è vero di bigliettazione elettronica, il Bip. che ne sono già stati costruiti, nelle diver- “Con l’acquisto di questi mezzi segnamo se varianti, più di 40mila unità. un nuovo importante passo avanti verso I nuovi autobus sono dotati di climatiz- 25
numero 213- 9 Ottobre 2019 ma sicurezza, sospensioni a controllo elettronico che assicurano il massimo comfort ad autista e pas- seggeri, sedili con spazio aggiuntivo per passeggeri con ridotta capacità mo- toria e dash cam, un inno- vativo dispositivo elettro- nico per l’acquisizione di immagini. “Questa acquisizione va anche nella direzione di provare a convincere l’u- tenza ad utilizzare sempre di meno la propria auto per i diversi spostamenti sulle nostre strade di pro- vincia – conclude Clemen- te Galleano -. Un inten- to, tengo a precisare, che zatore automatico, vetri laterali a forte avevamo sottolineato già anni fa nel Patto colorazione per limitare l’irraggiamento per la mobilità, sottoscritto di fronte a nu- solare a bordo e massimizzare il confort merosi sindaci del territorio e che ribadia- soprattutto in estate, impianto di video- mo con questa nuova acquisizione”. sorveglianza, sistema elettronico di con- trollo anti sbandamento ESP per la massi- Mobility Magazine Cap. Soc. E 10.327 I.V. Periodico informativo sulla mobilità nelle città Impianto grafico, gestione del sito a cura di e tra le città italiane a cura della redazione di Akama www.ferpress.it Lo sfogliabile è su piattaforma Mokazine Direttore responsabile Gisella Pandolfo Curatrice e impaginazione grafica: Valentina FerPress e MobilityPress sono trasmesse da Onori Roma Giornalisti: Valentina Onori, Alessia Belcastro, FerPress è registrata presso il Tribunale di Antonio D'Angelo, Antonio Riva. Roma Per contattare la redazione e inviare comunicati (registrazione n. 453 del 08/12/2010). stampa: redazione@ferpress.it FerPress S.r.l. Piazza di Firenze 24 00186 Tel. 06.4815303 Fax 06.68806085 Roma Per abbonamenti, pubblicità e info generali Partita Iva e Codice Fiscale 12510731008 - segreteria@ferpress.it 26
mobility press magazine FANESI FANESI –- DELLA DELLAPEPA PEPA-–GUALTIERI GUALTIERI-–DE DEFLORIO FLORIO -–PIVETTI PIVETTI -–ZIVILLICA ZIVILLICA- -MORETTO MORETTO TERZI–ECKELMANN TERZI - ECKELMANNBATTISTELLO BATTISTELLO– -CECI CECI–-NICOTERA NICOTERA–- SCELFO SCELFO–- LANCIONE LANCIONE -- BOCCI BOCCI DONATI–- PIFFER DONATI PIFFER –- DE DE ROSSI ROSSI –- BALOCCO BALOCCO –- TAITI - UBALDI TAITI – UBALDI -–SANTINI SANTINI--NUOVO NUOVO SPECIALE PER Le donne della mobilità 2019 27
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